La diciottesima giornata di campionato regala una brutta battuta d’arresto al Borgorosso Tolentino, trafitta tra le mura del “Gattari” con un perentorio 0-5 dal Tre Torri Sarnano, al termine di una gara che i ragazzi di Ranzuglia non hanno mai dato l’impressione di poter ribaltare.
Partita dai due volti per il Borgorosso, che in un primo tempo talmente equilibrato da concludersi incredibilmente sullo 0-0, ha mostrato grinta e buone accelerazioni in verticale, culminate nel palo di Diallo a ridosso dell’intervallo. La ripresa, invece, è da incubo.
Gli ospiti passano in vantaggio dopo neanche un minuto grazie a una potente conclusione dalla distanza e da questo momento iniziano a imporre il proprio ritmo al match. Inizialmente Pistacchi e compagni provano a uscire dal forcing avversario e potrebbero anche pareggiare, ma l’assenza di cinismo sottoporta e un pizzico di sfortuna (Del Pupo bissa il legno della prima fazione) fanno definitivamente pendere l’inerzia della partita dalla parte dei sarnanesi che segnano in sequenza le reti dello 0-2 e dello 0-3. Finale nervoso dove fioccano i cartellini: Nunzi viene espulso per doppia ammonizione. Ranzuglia si gioca quindi il tutto per tutto optando per il portiere di movimento; gli avversari ne approfittano per fissare il punteggio.
Sconfitta pesante sotto tutti i punti di vista per i padroni di casa che volevano riscattare il ko di Potenza Picena. Ne è uscita una prestazione opaca e nervosa, mentre al contrario sarebbero serviti carattere e soprattutto lucidità. In casa Borgorosso la vittoria manca ormai da due mesi e la situazione inizia a preoccupare. Infatti se fino ad un paio di settimane fa i biancorossi potevano cullare il sogno playoff, ora, senza un’adeguata inversione di rotta, magari già dalla prossima trasferta di Cingoli, rischia seriamente di rimanere immischiato nelle zone basse della classifica.
Sorride invece la formazione Csi, che nella prima giornata del girone di ritorno ottiene un incredibile successo al fotofinish sul campo outdoor del Free Monkey Montefano. Tre punti importantissimi che permettono alla squadra guidata da Roberto Vecerrica di risalire la classifica ed iniziare ad allontanarsi dalle zone basse.
Inizio di gara favorevole al Borgorosso con la firma di Gabrielli che apre le marcature, ma i padroni di casa non ci stanno e riescono a pareggiare e poi a chiudere la prima frazione di gara in vantaggio per 2-1.
Nella ripresa i biancorossi entrano in campo con un buon ritmo, optando per il pressing alto, e subito un ottima azione di Ardian Jahaj porta al gol del pareggio. Il Montefano però non demorde e riesce a riportarsi in vantaggio a metà ripresa. La gara diventa molto fisica e piuttosto fallosa, Falcioni porta i suoi sul 3-3 e poco dopo viene espulso per doppia ammonizione. L’inferiorità numerica poteva costare caro a mister Vecerrica in quel preciso frangente di gara, ed invece incredibilmente i padroni di casa non riescono a gestire bene l’uomo in più e sono i biancorossi a sfiorare clamorosamente il gol vittoria con Gabrielli; gol che arriva nei secondi finali di gara con una caparbia azione di Jahaj che firma la sua doppietta personale e regala ai suoi una meritata vittoria.
Il weekend di futsal si conclude con la sconfitta per 4-2 dei ragazzi dell’under 15 contro il Cus Macerata, squadra molto organizzata che ha sempre vinto finora negli incontri disputati con i borgorossini. Una sconfitta nella prima giornata del girone silver B che di certo non chiude la crisi di risultati per i giovani biancorossi di mister Grillo, ma, considerata la caratura degli avversari, una sconfitta che si può accettare. D’ora in poi servirà vincere le prossime gare, per avere qualche chance di qualificazione alla fase finale del campionato.
Interventi di verifica del viadotto in zona Le Grazie: cambia la viabilità
"L’Assm ha chiesto la chiusura al transito veicolare di via Piersanti Mattarella in corrispondenza del ponte sovrastante gli scarichi della diga "Le Grazie" per interventi di verifica del viadotto da parte della Ditta "Unilab Sperimentazione srl" di Corciano", fanno sapere dall'Amministrazione Comunale.
Per eseguire in totale sicurezza i lavori di verifica nel ponte di via Piersanti Mattarella, dovrà essere totalmente interdetta la circolazione veicolare e pedonale di un tratto della stessa via.
Pertanto il Comando di Polizia locale ha emesso una ordinanza con la quale dalle ore 8.00 del 30 gennaio 2020 e fino al termine dei lavori, nonché al completo ripristino della sicurezza stradale a tutela della pubblica incolumità, è disposto il divieto di transito veicolare e pedonale in Via Piersanti Mattarella nel tratto stradale compreso dal piazzale antistante il "Bocciodromo" all'intersezione di via Piersanti Mattarella con la strada che conduce in Contrada Pianibianchi.
La ditta esecutrice dei lavori provvederà all'installazione della relativa
Il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, interviene riguardo alla vicenda inceneritore.
“Abbiamo già sottolineato più volte la nostra assoluta contrarietà all’autorizzazione a costruire un nuovo impianto per il trattamento dei fanghi biologici per la successiva termovalorizzazione", afferma il sindaco.
"Per quanto di nostra competenza, in tutte le sedi, abbiamo espresso il nostro parere negativo motivandolo con tutti gli argomenti, sia di legge che di natura ambientale alla realizzazione sul nostro territorio comunale di un inceneritore. Tra i motivi che abbiamo addotto – spiega Pezzanesi - anche la vicinanza con le scuole e con altri luoghi con un’alta densità abitativa e sensibili come l’ospedale, oltre anche ai nuovi insediamenti sportivi, come ad esempio il nuovo circolo tennis, senza dimenticare la presenza con i propri impianti del Cosmari. Abbiamo chiaramente voluto in Consiglio comunale, nel regolamento relativo sulle nuove attività produttive il diniego all’istallazione di nuove industrie insalubri nel territorio del Comune di Tolentino".
Il sindaco, anche nei numeri, mostra di avere ben presente la situazione: "Per essere ancora più precisi abbiamo evidenziato che la nuova azienda verrebbe a sorgere e a operare a meno di 30 metri dalla delimitazione del centro abitato, a meno di 350 metri dal centro commerciale La Rancia dove hanno sede varie attività commerciali, industriali, artigianali e di servizio, oltre all’Istituto d’istruzione superiore Filelfo, a meno di 200 metri di vari opifici, in alcuni dei quali è anche stata realizzata l’abitazione del custode, a meno di 100 metri da nuovi insediamenti produttivi che prevedono anche un’”Accademy” per la formazione professionale e a una distanza inferiore ai 2 km della zona oggetto di variante urbanistica parziale approvata definitivamente dal Consiglio comunale, classificata, in virtù della citata variante nel vigente PRG, zona di ristrutturazione urbanistica periferica che prevede una destinazione prettamente residenziale e in particolare per l’edilizia residenziale pubblica. A tal proposito si ricorda la realizzazione, in corso, degli alloggi, in zona Rancia, in sostituzione delle Sae, il cui progetto, essendo un polo sociale, prevede anche asili e spazi ricreativi. Attualmente sono circa 3.200 le persone che risiedono abitualmente a ridosso della zona individuata per la costruzione dell’inceneritore, circa 282 famiglie, a cui si aggiungono 239 aziende per un totale di 2.103 dipendenti".
"Sempre a meno di 2 chilometri si trovano il Tolentino retail park con la multisala Giometti - aggiunge Pezzanesi -, le scuole primarie Don Bosco, a meno di un chilometro insiste il villaggio container. Da non trascurare, infine, il peso ambientale di tutte le altre aziende, la cui presenza è pluridecennale, che operano nella zona e classificate industrie insalubri. Quindi, i nostri uffici, hanno dichiarato il proprio parere sfavorevole, richiamando anche la delibera della Provincia dove è espressa la totale contrarietà alla realizzazione e all’attivazione di qualsiasi impianto di inceneritore nella provincia di Macerata.
"Quindi, continueremo ad opporci con tutte le nostre forze e validissime motivazioni - conclude il sindaco -, insieme alle Istituzioni deputate al rilascio dell’autorizzazione richiesta, tutte le strade possibili per evitare che questa nuova industria apra la propria attività a Tolentino. Per questi motivi siamo certi di rappresentare con il giusto “peso e forza” tutta la Comunità tolentinate. Ringraziamo per l’attenzione il Comitato e i suoi rappresentanti, ma crediamo che sia giusto continuare a lavorare in maniera istituzionale, insieme ai colleghi di Giunta, di Maggioranza e di Minoranza, favorendo un confronto tra enti e tecnici, tenendo presenti i vari aspetti di questa vicenda che siamo certi varrà chiusa, da chi di dovere, prima possibile, senza l’autorizzazione a procedere".
Sta diventando un appuntamento ricorrente l’iniziativa organizzata dall’Associazione “La voce del cuore per la chirurgia”, che propone per la terza volta una conviviale con la quale raccogliere adesioni e liberalità atte a sostenere la propria attività e gli scopi statutari.
La cena che avrà luogo sabato 8 febbraio, alle ore 20:30 presso il Ristorante “ChiaroScuro” di Tolentino.
Sottolinea il Presidente Gabriella Accoramboni: "E’ imprenscindibile, per noi, sostenere le strutture sanitarie del territorio e di chi ogni giorno s’impegna con dedizione affinché i servizi funzionino a vantaggio dei cittadini".
Ospiti speciali il duo di Lando & Dino e le loro divertenti gag. L’Associazione “Altra Scena “ offrirà momenti di spettacolo per iniziare e chiudere la conviviale.
Il gruppo “Poppy’s Band”, da sempre vicina alla “voce del Cuore”, allieterà la serata con la propria musica.
Menù fisso - costo 25 euro
Menu Bambini - costo 15 euro
Dopo il successo della prima edizione, il Politeama e il Comune di Tolentino presentano la seconda edizione di TalentiNati il festival dedicato ai talenti artistici del territorio. Anche quest’anno il Politeama, gestito dalla Fondazione Franco Moschini, insieme al Comune di Tolentino - Assessorato alla Cultura e all’Istruzione, promuove un Festival per la valorizzazione e la diffusione dei progetti artistici di talenti del territorio.
Per questa nuova edizione l’organizzazione ha deciso di togliere il limite massimo di età e quindi potrà partecipare chiunque abbia compiuto 18 anni.
Il Festival si articolerà in 3 diverse serate nei giorni 16, 23 e 30 aprile 2020. Una commissione selezionerà i candidati che si esibiranno nei tre spettacoli e la programmazione sarà determinata in base alle proposte pervenute e selezionate: le serate potranno quindi presentare un artista esclusivo o più artisti, ciascuno con una esibizione differente, come avvenuto lo scorso anno.
Ai candidati si offre, quindi, la possibilità di esibirsi al Politeama di Tolentino, sia con una performance esclusiva della durata massima di 2 ore, che con la partecipazione ad uno spettacolo che preveda l’esibizione di diversi artisti.
TalentiNati è rivolto agli artisti nel campo della musica, del teatro, della danza e del cabaret, con spettacoli e concerti già pre-allestiti alla data dell’1 marzo 2020. La partecipazione è riservata ai residenti e/o nati nel Comune di Tolentino e nei comuni limitrofi confinanti che abbiano compiuto la maggiore età alla data del 15 aprile 2020. Nel caso di Gruppi musicali o Compagnie di Danza/Teatro, almeno la metà dei componenti devono possedere i requisiti richiesti agli artisti singoli, di cui al capoverso precedente.
Per partecipare al Bando di selezione è necessario compilare in ogni sua parte la scheda di partecipazione allegato al Bando scaricabile al link https://www.politeama.org/bando-talentinati-seconda-edizione/ e inviarlo, unitamente a un supporto multimediale contenente un brano video dello spettacolo/concerto, entro la data dell’1 marzo 2020 a: POLITEAMA Festival “TalentiNati”, Corso Garibaldi, 80 – 62029 Tolentino (MC).
La seconda edizione di TalentiNati è stata presentata nel corso di una conferenza stampa, ospitata al Politeama ed è stata illustrata dal Sindaco Giuseppe Pezzanesi, dall’Assessore alla Cultura e Istruzione Silvia Tatò e dal direttore artistico del Politeama Massimo Zenobi.
Siamo pronti per emozionarci, ancora una volta, con TalentiNati – sottolineano il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e l’Assessore Silvia Tatò – una bella iniziativa che viene replicata al Politeama, con tre serate che offrono la possibilità, a tutti i nostri talenti, di confrontarsi con il pubblico delle grandi occasioni. Del resto, la nostra è una “Città Laboratorio” per le arti, la musica, la danza e lo spettacolo in genere. Tanti nostri concittadini danno dimostrazione della loro bravura e della loro passione nel suonare uno strumento, nel recitare, nel danzare, nel cantare. Tutti si mettono alla prova, con le loro “piccole/grandi attitudini”, pronti a vincere la sfida di uno spettacolo dal vivo. Nessun premio ma la grande soddisfazione di essere applauditi dagli spettatori.
TalentiNati - ricorda Massimo Zenobi - è il palcoscenico dove possono essere protagonisti i talenti artistici del nostro territorio. Teniamo molto a questo progetto, sviluppato con l’Assessorato alla Cultura e Istruzione del Comune di Tolentino, perché il Politeama deve essere anche uno spazio per presentare le eccellenze locali e per dare un’opportunità di condivisione con il pubblico ai tanti artisti, anche non professionisti, del proprio valore e delle proprie capacità di spettacolo. TalentiNati non è un “talent-show”, non è un concorso ma una semplice vetrina, per chi non calca abitualmente le scene, per misurarsi con un pubblico vero. Il grande successo della scorsa edizione ci ha convinti a allargare le possibilità e a includere nel progetto anche i meno giovani, così che tutti possano avere l’opportunità di presentare il proprio talento al pubblico.
Una rassegna dedicata alle più belle opere del Novecento, interpretate quest’anno da grandi nomi del panorama cinematografico e teatrale italiano. Dopo Luca Ward, Michele Placido, Roberto Alpi, Daniela Scarlatti è la volta di Pino Ammendola. Giovedì 6 febbraio alle ore 21,15 al Politeama di Tolentino, darà voce a Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde, celebre romanzo di R. L. Stevenson. Ad accompagnarlo nel racconto Cinzia Pennesi al pianoforte.
Pino Ammendola è attore di cinema, teatro e doppiatore. Ha lavorato con registi come Dino Risi, Tinto Brass e Giuseppe Tornatore. Si è avvicinato al mondo dello spettacolo nel 1963, debuttando poi nel cinema con un piccolo ruolo accanto a Nino Manfredi, in Operazione San Gennaro di Dino Risi. Ha lavorato molto in teatro dove ha cominciato con Achille Millo che è stato il suo maestro, poi ha recitato con Arnaldo Ninchi, Tino Buazzelli, Salvo Randone, Mario Landi, Attilio Corsini, Edmo Fenoglio e Gabriele Lavia. In televisione è stato diretto da Anton Giulio Majano, Sandro Bolchi, Enzo Trapani, Nanni Loy, Marcello Aliprandi, Pino Passalacqua, Franco Giraldi, Cinzia TH Torrini, Franco Amurri e tanti altri. Nel doppiaggio ha esordito, con la direzione di Pier Paolo Pasolini, ne Il Decameron, continuando poi a lavorare per Federico Fellini, Ettore Scola, Mario Monicelli e Stanley Kubrick. Ha prestato la voce a molti attori stranieri, fra cui Jerry Lewis, Henry Gibson, David Carradine, Brad Davis, Prince, Murray Abraham, Antonio Banderas, Dana Carvey, Stanley Tucci, Jacques Villeret, Roman Polański e a personaggi dei cartoon come Gatto Silvestro. Per quanto riguarda la televisione è stato diretto da Anton Giulio Majano, Sandro Bolchi, Enzo Trapani, Nanni Loy, Marcello Aliprandi, Pino Passalacqua, Franco Giraldi, Cinzia TH Torrini, Franco Amurri e tanti altri. Lo ricordiamo in Don Matteo e Provaci ancora Prof!
Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde è uno dei più celebri romanzi di R.L. Stevenson. La storia narra di un avvocato londinese G.J. Utterson che investiga i singolari episodi tra il suo vecchio amico, il Dr. Jekyll e il malvagio Mr. Hyde. L’impatto della storia è stato universale, facendo entrare la definizione Jekyll e Hyde nel linguaggio comune a significare una persona con due distinte personalità. Ma è soprattutto metafora dell’ambivalenza del comportamento umano nonché dilemma di una mente scissa tra l’Io e le sue pulsioni irrazionali.
Padre Giustino Casciano, attuale priore della basilica di san Nicola a Tolentino, è il nuovo priore Provinciale degli agostiniani d'Italia.
Nato in Molise 64 anni fa, padre Giustino casciano, subentra a padre Luciano De Michieli. L'elezione ieri a Roma presso la Curia Provinciale.
"Aprire il cuore e l'intelligenza a tutti gli agostiniani d'Italia, prendermi cura delle tante realtà che abbiamo su tutto il territorio nazionale, mettendomi al loro servizio, sarà la strada sulla quale intendo camminare in questo nuovo incarico a cui sono chiamato" dice padre Casciano. Aggiungendo un'attenzione particolare verso i giovani che "non devono avere paura di accogliere Gesù nella loro vita". Il neo priore della Provincia agostiniana d'Italia non ha ancora deciso se il nuovo incarico lo svolgerà dalla sede di Roma oppure fermandosi nelle Marche. "Quella di restare qui - spiega - potrebbe essere una scelta da prendere in seria considerazione".
(foto di Ansa Marche)
Domenica 9 febbraio, alle 17, al Teatro Vaccaj di Tolentino, torna A teatro con mamma e papà, la rassegna teatrale organizzata da Compagnia della Rancia, AMAT e Comune di Tolentino, dedicata ai più piccoli.
Da Stiles e Drewe, il pluripremiato gruppo musicale autore di Honk! e Mary Poppins di Broadway, arriva sul palco del Teatro Vaccaj I Tre Porcellini - un Musical… Curvy, uno spettacolo spiritoso, intelligente e incredibilmente accattivante, perfetto per tutta la famiglia.
La nuova versione della classica fiaba è piena di umorismo e ritmo, ma anche di messaggi importanti sulla famiglia e la casa, con canzoni orecchiabili, rime intelligenti e fascino giocoso.Bar, Bee e Kiu sono i tre famigerati Porcellini, ormai all’apice della fama, candidati a numerosi premi e sempre inseguiti dai numerosi fan. La loro Mamma racconta la loro vera storia, e ritorna indietro ai tempi in cui disse loro che era ora di uscire di casa e costruire qualcosa di nuovo, procurandosi il proprio posto nel mondo. Allora Bar, Bee e Kiu trasformano paglia, legno e mattoni in tre case, ma sempre all’erta… Perchè il Grande Lupo Cattivo forse è ancora in circolazione. Ma sarà davvero così cattivo come dicono? Lo spettacolo, prodotto da Chi è di scena, in collaborazione con la Compagnia della Rancia, insegna al giovane pubblico come il successo possa essere raggiunto con il duro lavoro e la perseveranza, e lo farà ridere a crepapelle.
Biglietti: Intero € 12,00 | Under18/Over65 €8,00
BIGLIETTI IN VENDITA SU: www.vivaticket.it
Nei giorni di rappresentazione, presso la biglietteria del Teatro Vaccaj dalle 15
Info e prenotazioni: tel. 0733 960059 opz.3 – info@teatrovaccaj.it (lun-ven dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18)
Termina in parità la sfida più attesa della quinta giornata di ritorno del campionato di serie D girone F. La Recanatese pareggia per 2-2 contro la capolista San Nicolò Notaresco.
LA CRONACA - A passare in vantaggio sono i leopardiani al secondo minuto di gioco con il gol di Pezzotti, autore di una gran botta dalla distanza. La replica del Notaresco è immediata e porta la firma di Cancelli (9'). Gli abruzzesi passerebbero anche in vantaggio con Sansovini, ma Senigagliesi firma la rete del definitivo 2-2 all'87'. Un pari che sorride al Matelica, capace di avvicinare a sei punti la vetta della classifica.
VINCE IL TOLENTINO - Importantissimo successo esterno per il Tolentino sul campo del Vastogirardi. I cremisi si impongono per 3-1 e salgono a quota 28 punti in classifica, agganciando la zona sicurezza.
E pensare che il match inizia male per i ragazzi di coach Mosconi. Al 26' Kyeremateng viene steso in area dal capitano cremisi Ruggeri, e si presenta dal dischetto. L'attaccante molisano fallisce dagli undici metri, colpendo la traversa, col pallone che carambola sulla schiena di Rossi ma non entra in porta.
La reazione del Tolentino arriva con bomber Minnozzi, che scheggia il palo sinistro della porta difesa da Caparro, su grande imbeccata di Ruci. Il punteggio si sblocca nella ripresa con la doppietta di Padovani e la rete del solito Minnozzi. Ai molisani non basta il gol di Pesce.
Presso l’Auditorium dei Licei dell’IIS Filelfo mercoledì 29 gennaio l’ex senatore della Repubblica Alberto Maritati è intervenuto sul tema “Conoscere la Costituzione italiana”, incontro organizzato e promosso dal Dipartimento di storia e filosofia in collaborazione con la Laterza Editori. Una platea attenta formata per lo più da studenti ha seguito la lectio di Maritati, che in maniera sentita e dunque coinvolgente ha tracciato un percorso che dalla Magna Charta Libertatum del 1215 è approdato al 1948, passando per altre tappe significative. La riflessione sulle condizioni che portarono alla formulazione della carta costituzionale ha consentito a Maritati di spostare l’attenzione sul ruolo che la conoscenza ha nel processo formativo e di vita di ognuno di noi. Il relatore attraverso la propria personale e viva testimonianza ha messo in luce la sua vocazione verso la divulgazione del diritto, nella convinzione che appunto solo la conoscenza possa considerarsi un’arma efficace contro l’ignoranza, che è stata e sarà sempre alla base di ogni episodio truce della storia internazionale.
Se la vita è una partita, bisogna conoscere quelle regole fondamentali che servono per giocarla: punti di riferimento di questa partita sono senza dubbio gli articoli che compongono la nostra Carta Costituzionale, i quali impediscono un vivere fondato su una libertà fasulla. Attraverso l’analisi di alcuni dei principi fondamentali, Maritati ha potuto così offrire a un uditorio sempre partecipe spunti di riflessione sulla più stretta attualità.
L’evento promosso dai docenti di storia e filosofia del Filelfo si struttura all’interno di un percorso più ampio che ha inteso sviluppare una riflessione sulle istituzioni italiane e quelle europee. Lunedì era già intervenuto Roberto Tallei, giornalista di Sky TG24 inviato a Bruxelles.
Continuano le pubblicazioni da parte dell’ERAP Marche – Presidio di Fermo, dei bandi di gara per la costruzione di nuovi alloggi, in sostituzione delle Sae, da destinare alle famiglie che hanno perso la propria abitazione a causa del sisma del 2016.
Via perciò alla gara a procedura aperta ex art 60 del dlgs 50/16 di E.R.P per la realizzazione di due edifici gemelli da 8 alloggi ciascuno in via 8 marzo, a Tolentino, e altri 8 in contrada Paterno, sempre nel comune di Tolentino, dal valore complessivo - rispettivamente - di 1.876.359,97 euro e 861.965,05 euro.
La scadenza del bando è prevista per mercoledì 12 febbraio alle ore 13.00.
La gara per gli alloggi di via 8 marzo è suddivisa in due lotti: A e B. È consentita l’aggiudicazione alla stessa impresa di uno soltanto dei lotti oggetto dell’avviso, sebbene sia possibile per ogni singola impresa partecipare ad entrambe le gare. L'aggiudicatario di un appalto sarà automaticamente escluso dalla gara successiva. L’aggiudicazione dei lotti verrà espletata a partire dall’importo più alto.
I lavori dovranno essere ultimati in perfette condizioni d’uso entro il termine di 180 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori che avverrà in via di urgenza.
Le offerte devono essere presentate esclusivamente online mediante l’invio di documenti elettronici sottoscritti con firma digitale, ove espressamente previsto.
Tutta la documentazione di gara è reperibile ai seguenti link:
Bando 1
Bando 2
La Ditta "FIN.COS SRL" di Tolentino chiede di installare dal giorno lunedì 3 febbraio 2020 in Via A. Costa un "Ponteggio e Gru edile" per eseguire lavori di rafforzamento presso il fabbricato sito in via A. Costa n. 1 e considerato che per eseguire i lavori edili specificati in totale sicurezza in via A.Costa, dovrà essere totalmente interdetta la circolazione veicolare dall'intersezione di Via Rutiloni.
Il Comando di polizia locale ha emesso una ordinanza con la quale dalle ore 08:00 del giorno lunedì 3 febbraio 2020 fino al giorno 3 agosto 2020 e fino al termine dei lavori, nonché al completo ripristino della sicurezza stradale a tutela della pubblica incolumità, è disposta la seguente modifica temporanea della circolazione, in via Costa, è disposto il divieto di accesso dall'intersezione con via Rutiloni.
In questa via è disposto il doppio senso di circolazione riservato ai soli veicoli dei residenti in transito da via P. Giacconi.
E’ inoltre disposto il divieto di sosta permanente (00:00/24:00) esteso a tutti i veicoli, dal civico n. 20 al civico n. 26.
Da lunedì 3 febbraio partiranno i lavori di riqualificazione di Viale Giacomo Matteotti, a Tolentino.
Nella prima fase dei lavori, sarà necessaria la chiusura al transito veicolare di Viale Giacomo Matteotti, nel tratto stradale compreso dalla "Rotatoria" di Piazzale Europa fino all'ingresso del "Parcheggio Multipiano" e sarà necessario istituire temporaneamente il doppio senso di circolazione nel tratto stradale di Viale G. Matteotti, compreso dal "Parcheggio Multipiano" fino all'intersezione con via A. Lucentini.
Nel tratto stradale di Viale G. Matteotti compreso dalla "Rotatoria" di Piazzale Europa fino all'intersezione con via A. Lucentini, sarà necessario istituire il divieto di sosta ambo i lati con rimozione coatta (divieto di sosta permanente 00:00/24:00) esteso a tutti i veicoli.
I lavori di "Riqualificazione" di Viale Giacomo Matteotti verranno eseguiti in 4 fasi durante le quali la viabilità verrà adeguata e modificata in corso dei lavori in base alle varie fasi di lavorazione.
Pertanto il Comando di Polizia locale ha emesso un’ordinanza con la quale dalle ore 8.30 del giorno lunedì 3 febbraio fino a fine lavori, in Viale Giacomo Matteotti, la circolazione stradale viene modificata temporaneamente come di seguito specificato:
- nel tratto stradale compreso dalla "Rotatoria" di Piazzale Europa fino all'intersezione con via A. Lucentini è disposto il divieto di sosta permanente ambo i lati (00:00/24:00) con rimozione esteso a tutti i veicoli;
- nel tratto stradale compreso dalla "Rotatoria" di Piazzale Europa fino all'ingresso del "Parcheggio Multipiano" è disposto il divieto di circolazione;
- nel tratto stradale compreso dall'intersezione di Viale Matteotti con Via A. Lucentini e l'ingresso del "Parcheggio Multipiano" è disposto il doppio senso di circolazione;
La viabilità stradale verrà adeguata e modificata successivamente in corso dei lavori in base alle 4 fasi di lavorazione della Ditta esecutrice.
La ditta esecutrice dei lavori provvederà all'istallazione della relativa segnaletica stradale da cantiere con le relative limitazioni, obblighi e preavvisi necessari alle modifiche apportate alla circolazione veicolare e pedonale.
L’Assessore alla Viabilità, Sicurezza, Polizia locale e Decentramento Giovanni Gabrielli raccomanda di prestare attenzione ai segnali stradali: "I diversi interventi che interesseranno viale Matteotti, una strada tra le più importanti della città, arrivano dopo anni di attesa. Chiediamo a tutti i cittadini di tenere conto delle modifiche dettate dalle quattro fasi previste nel progetto dei lavori. L’intento comune è quello di arrecare meno disagi possibili ai residenti e ovviamente a tutti i cittadini e automobilisti ma la complessità dei lavori prevede temporanee modifiche del traffico".
"Pertanto – ha affermato Gabrielli – nel corso dei lavori, chiediamo di transitare per viale Matteotti solo quando necessario. I lavori, consentiranno, una volta ultimati, di poter fruire di una infrastruttura viaria molto bella e funzionale".
Proseguono gli appuntamenti della stagione teatrale di Tolentino, che continua a raccogliere grandi successi; domenica 2 febbraio alle 17, sarà la volta di Bella Figura, ultimo testo di Yasmina Reza, una delle voci internazionali più esplosive, per il quale il Teatro Vaccaj è stata, per una settimana, residenza di allestimento.
Il Vaccaj e la città di Tolentino hanno accolto un cast d’eccezione composto da Anna Foglietta, Paolo Calabresi, Simona Marchini, Anna Ferzetti, David Sebasti, e tutto il team tecnico e artistico.
A salutare gli attori, nel corso di una conferenza stampa, l’Assessore alla Cultura Silvia Tatò che ha sottolineato la grande tradizione del Teatro Vaccaj, luogo ideale per gli allestimenti degli spettacoli, e la grande ospitalità di tutta la Comunità tolentinate che accoglie gli attori come veri e propri amici e non semplicemente come ospiti. All’incontro, oltre ai giornalisti erano presenti anche gli alunni dell’Istituto Filelfo che partecipano al progetto teatro e che li coinvolge, dopo aver assistito allo spettacolo, nella stesura di un articolo critico e di commento della rappresentazione andata in scena.
Bella figura è stata scritta nel 2015 per il regista Thomas Osthermeier e la compagnia del teatro Schaubühne di Berlino, e ha riscosso, sia in Germania, sia in Francia - dove l’ha messo in scena la stessa Reza per l’interpretazione di Emmanuelle Devos - un grande successo di pubblico e di critica. In Italia lo spettacolo, che ha debuttato lo scorso anno, porta la firma di Roberto Andò.
Come i lavori precedenti della Reza, anche Bella figura può essere considerata una “tragedia divertente”, le contraddizioni e le nevrosi dei personaggi sono spinte all’eccesso e si ribaltano a volte nel loro contrario, creando effetti capaci di provocare al contempo disagio sottile e risate clamorose.
La biglietteria è aperta venerdì 30 e sabato 31 gennaio, con orario 18 – 20 e, domenica 2 febbraio alle 14
Info 0733 960059 opz. 3 (negli orari di apertura del botteghino)
info@teatrovaccaj.it - www.teatrovaccaj.it - Facebook/TeatroVaccaj
On line www.vivaticket.it
BIGLIETTI
Platea e palchi I settore Intero € 28 / Ridotto € 25 / Ridotto bambini fino a 12 anni € 20
Palco II settore Intero € 25 / Ridotto € 22 / Ridotto bambini fino a 12 anni € 18
Palco III settore Intero € 22 Ridotto € 20 / Ridotto bambini fino a 12 anni € 15
Loggione (posti in piedi) e posti a visibilità ridotta Intero € 12 / Ridotto bambini fino a 12 anni € 10
Il Comitato “No Inceneritore – Tolentino”, nato per impedire la realizzazione di un nuovo impianto inceneritore in Contrada Cisterna, a Tolentino, continua la sua battaglia.
L’ultimo atto di questa vicenda risale all’agosto 2019, quando il Comitato denunciò la grave dimenticanza dell'Amministrazione comunale di Tolentino che non aveva segnalato agli uffici della Provincia la presenza, a meno di 400 metri, di due istituti scolastici - lo Scientifico ed il Classico - a quel tempo unico fatto ostativo al rilascio dell'autorizzazione.
"Purtroppo nonostante queste segnalazioni - sottolineano dal Comitato - siamo venuti a conoscenza che la ditta insiste nel voler realizzare l’impianto ritenendo non vincolante la presenza di quelle scuole".
Il Comitato "No Inceneritore - Tolentino" segnala inoltre come "il 4 febbraio, presso la sede della Provincia di Macerata, si terrà la Conferenza dei Servizi che riguarderà la nuova istanza presentata dalla ditta Biorecovery S.r.l., finalizzata all'ottenimento dell'autorizzazione per la realizzazione di un impianto destinato al recupero di fanghi biologici tramite essiccamento e successiva termo valorizzazione, da ubicare proprio in Contrada Cisterna, alle porte del Comune di Tolentino".
"Abbiamo già fatto richiesta formale per partecipare a questa importante riunione - prosegue il direttivo del Comitato -, ma non è detto che saremo invitati, chiediamo quindi all’Amministrazione comunale di Tolentino di farsi carico delle nostre richieste ribadendo che allo stato attuale non è possibile rilasciare un qualsiasi tipo di permesso per la realizzazione dell’inceneritore in quanto, secondo la normativa attuale, questi tipi di impianti non possono essere ubicati in prossimità dei centri abitati e delle funzioni sensibili quali ospedali o scuole. Per di più, recentemente il Consigliere regionale Sandro Bisonni ha proposto, e l'Aula l'ha approvata, una norma regionale che ha aumentato le distanze dai precedenti 2 Km agli attuali 5 Km, pertanto è più che evidente che la presenza di un impianto del genere in quella zona non è compatibile né con le disposizioni del Piano regionale dei rifiuti, né con le attuali norme regionali in vigore".
"Lanciamo un appello anche a tutta la cittadinanza - conclude il direttivo del Comitato - affinché si unisca al Comitato nella battaglia contro la realizzazione di questo inceneritore che non porterà, alla città, alcun beneficio e al contrario, la combustione di circa 35.000 tonnellate/anno di fanghi di depurazione, comporterà importantissimi impatti negativi sulla nostra Comunità martoriata dal sisma e dalle pressioni ambientali già esistenti".
I ragazzi dell'I.I.S "Filelfo" di Tolentino hanno partecipato all'edizione 2020 dello Young G7, assieme agli studenti del Liceo Fanti di Carpi, gemellato con quello tolentinate. La simulazione delle sedute del G7 è stata guidata dagli "head" Samuele Pallotta (per Tolentino) e Yousra Braiji (per Carpi). Ecco il report redatto direttamente dai ragazzi coinvolti:
"Venti ragazzi sono seduti intorno ad un tavolo, in giacca e cravatta, discutendo delle tematiche più importanti nel panorama politico mondiale, in particolar modo parità di genere e giustizia climatica; inizialmente potrebbe sembrare una vista alquanto inusuale, ma per chi ha già vissuto quest’esperienza, Samuele Pallotta, head di quest’anno, o Irene Vanni, che ha portato il progetto YoungG7 nelle Marche, sembra quasi la normalità, o quello che sperano diventi normalità per l’Istituto Filelfo.
La storia inizia quasi due anni fa quando proprio Irene prende parte per la prima volta a questo tipo di simulazione a Rieti, all’interno di un evento “FUTURA”, e con sua grande meraviglia ne esce vincitrice. Il passo seguente è la trasmissione del progetto oltre oceano, in Canada. Lei avrebbe talmente tanti aneddoti da raccontare che potrebbe tenere impegnate sessanta persone per ore intere. Così “YoungG7” è approdato a Tolentino, unica città delle Marche a poter vantare un’iniziativa simile, lo scorso anno. L’edizione passata ha visto come best delegate (miglior delegato della simulazione) Samuele Pallotta che con caparbietà e forte leadership è riuscito ad emergere nella sua commissione (Climate Change).
L’anno successivo, nel 2019, è arrivata una proposta inaspettata ma gradita, il Liceo Fanti di Carpi, ha voluto iniziare un gemellaggio con il nostro istituto, così un drappello di ragazzi è partito alla volta della città emiliana e lì non solo ha partecipato a una simulazione ma ha anche dato inizio ad una profonda unione tra le due scuole, un gemellaggio tra istituti e un’amicizia tra studenti.
Arriviamo dunque a quest’anno, come nell’edizione precedente Irene e Samuele cominciano a girare nei corridoi cercando adesioni da parte delle classi terze e quarte; si viene così a formare una parte del gruppo dello YounG7 2020, la restante è il frutto del gemellaggio con Carpi che dopo un lungo viaggio in treno giunge nella nostra cittadina con più dubbi sul da farsi che conoscenza di ciò che stava per succedere. La sera di martedì 21 gennaio inizia il tour guidato dal professore Paolo Paoloni che racconta agli studenti diverse pillole di cultura della città di Tolentino.
La simulazione sarebbe cominciata il giorno seguente e i “topics” sarebbrero stati, appunto, l’uguaglianza di genere e la giustizia climatica. Quella stessa sera inizia il primo vero e proprio contatto tra i ragazzi che nei giorni successivi daranno luogo a dibattiti infuriati quanto incredibilmente formali.
La mattina di mercoledì comincia in maniera piuttosto lenta, molti ancora non avevano bene in chiaro cosa si facesse in un G7, la stanchezza era evidente, ma con lo sprono dei “veterani” hanno avuto inizio i dibattiti. Si sono trattati molti aspetti, alcuni sono stati accettati da quasi tutti, altri hanno dato vita a discussioni accese e anche lunghe, vista la complessità delle soluzioni che si andavano delineando. Giovedì è stata l’ultima giornata, si erano già evidenziate le figure più prorompenti anche se con più difficoltà rispetto all’anno passato.
Ciò ha portato i “chair” e gli head (Samuele Pallotta per Tolentino, Yousra Braiji per Carpi) a prendere decisioni quasi drastiche, ma al termine di questa giornata le resolutions delle due commissioni (cioè i comunicati che vengono redatti e firmati dagli stati anche nel “vero” G7) erano ormai pronte, il lavoro dei ragazzi si poteva dire concluso.
Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e l’Assessore Silvia Tatò, i quali hanno elogiato gli studenti di entrambe le scuole per essersi messi in gioco in questo modo, dibattendo in una lingua straniera di tematiche di cui in classe non si discute. I ragazzi – hanno sottolineato – hanno dimostrato tutta la loro eccellente preparazione, frutto di un lavoro costante portato avanti dal Dirigente e dagli insegnanti dell’istituto Filelfo, una scuola eccellente, con diversi indirizzi e con un’offerta formativa di grande qualità.
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza Irene e Samuele che pur non avendo niente se non “lacrime, sudore e sangue” hanno impiegato tutte le loro energie e il loro tempo nel progetto, ricevendo tuttavia una grandissima soddisfazione dai ragazzi. Alla fine della tre giorni, si sono create amicizie fortissime tra gli studenti dei due istituti e si è costruito un rapporto forte tra scuole, rapporto che dovrà essere riconfermato con una nuova simulazione il prossimo anno".
Il Tolentino rimanda l'appuntamento con la storia. Nell'andata della semifinale di Coppa Italia serie D, la formazione cremisi pareggia per 1-1 contro la Città di Fasano allo stadio Della Vittoria. Tutto verrà deciso nel match di ritorno, che si disputerà mercoledì 12 febbraio alle ore 14:30 in terra pugliese.
Mister Mosconi nell'undici iniziale è costretto a rinunciare all'infortunato Padovani, mentre sceglie di tenere a riposo bomber Minnozzi. La coppia d'attacco , inedita, è composta da Di Domenicantonio e Tirabassi.
LA CRONACA - Primo tempo giocato su ritmi piuttosto bassi. Prevale la fase di studio e sono molti gli errori di precisione di cui si rendono protagoniste entrambe le squadre. Poco prima dell'intervallo gli ospiti, però, hanno un guizzo con Serri, bravo a scappare in velocità ai difensori del Tolentino e liberare la conclusione: il suo tiro si stampa sul palo.
In avvio di ripresa arriva, immediata, la doccia gelata per i cremisi. Sulla punizione battuta da Corvino, il primo ad avventarsi sul pallone è Diaz che di testa non lascia scampo a Rossi. Dopo aver subito il gol, Mosconi decide che non è il momento di pensare al turn-over e lancia nella mischia il suo uomo di maggior talento, Matteo Minnozzi. I cremisi si riversano in avanti e all'80' con lo stesso Minnozzi sfiorano il pari. Sul suo colpo di testa si esalta Suma, il portiere dei pugliesi.
La gioia arriva, però, poco più tardi. Il pallone messo in mezzo da Di Domenicantonio viene impattato alla perfezione da Strano che firma l'uno a uno al minuto 85. Il risulato non cambierà più di qui alla fine, nonostante il brivido del gol annullato al Fasano nel primo minuto di recupero per fuorigioco.
Vigili del fuoco in azione fin dalle prime ore del mattino per la rimozione di alberi caduti sulla sede stradale, che in alcuni casi hanno creato danni materiali ai manufatti stradali ed a veicoli in sosta.
Sono stati svolti circa 10 interventi soprattutto nei comuni di Tolentino e Caldarola.
A Tolentino il vento ha sollevato un pannello di protezione in un cantiere in Via Matteotti e gli operai che vi stavano attorno sono scivolati per cercare di contenere l'effetto vela; uno ha un graffio sulla fronte, un altro è stato accompagnato all'ospedale Macerata per i controlli, le sue condizioni comunque non destano particolari preoccupazioni.
Dario Ballantini porta a teatro uno spettacolo divertente e raffinato proponendo un grande comico del passato: Ettore Petrolini. Sabato 1 febbraio alle ore 21:15 presenta al Politeama di Tolentino Ballantini&Petrolini, uno spettacolo originale, ma soprattutto, un viaggio alla scoperta delle macchiette del più famoso precursore della comicità italiana. Con la maniacale ostinazione per il totale camuffamento, Dario Ballantini farà rivivere sul palco Gigi Il Bullo, Gastone, Fortunello, La Sonnambula, Salamini, Amleto e Nerone.
LO SPETTACOLO - Tra un personaggio e l’altro, Ballantini si truccherà a vista utilizzando una sorta di camerino aperto, recuperando anche i suoi vecchi trucchi teatrali. Approfondirà alcuni contenuti e osservazioni, per spiegare e dare importanza al recupero della memoria collettiva e per preservare il futuro dei comici, dalla mancanza di legami con il passato.
Ettore Petrolini può essere considerato il precursore di tutta la comicità italiana, pure moderna, compresa la versatile creazione di personaggi che, corredati da rudimentali trucchi speciali sono stati anche di ispirazione per molti grandi interpreti della scena italiana. La sua importanza nel panorama del teatro italiano è ormai pienamente riconosciuta. Riassumendo in sé l'attore e l'autore, Petrolini ha inventato un repertorio e una maniera, che hanno profondamente influenzato il teatro comico italiano del Novecento.
Il lavoro di ricerca di trucchi e costumi originali, restituisce l’atmosfera pioneristica di questo genio assoluto. Il commento musicale e la riproposizione dei successi “Petroliniani” sono affidati al virtuoso fisarmonicista e compositore Marcello Fiorini. La regia, dopo il successo dello spettacolo “Da balla a Dalla – storia di un’imitazione vissuta”, è affidata a Massimo Licinio.
LA CARRIERA - Dario Ballantini figlio e nipote d'arte, alterna la sua carriera di pittore e trasformista comico dal 1984. In TV ha lavorato soprattutto con Corrado Mantoni, ad inizio carriera, e con Antonio Ricci a "Striscia la Notizia" da ben 25 anni. Di lui proprio Antonio Ricci ha scritto "doppio, multiplo di se stesso, invasato, posseduto e possessore, fosco e candido, inquietante sempre".
In teatro ha esordito con compagnie dialettali proseguendo negli anni con suoi spettacoli di trasformismo, come la pièce dedicata a Petrolini nel 1994 fino ad arrivare a Lucio Dalla con "Da balla a Dalla – storia di un’imitazione vissuta".
Prima dello spettacolo possibilità di apericena a 5€ prenotando entro venerdì 31 gennaio. La rassegna Aperitivo Cabaret è organizzata in collaborazione con Tappezzerie Gobbi e continua il 14 marzo con Dario Cassini.
I biglietti per lo spettacolo sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,00 alle 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita.
Proseguono gli appuntamenti della stagione teatrale di Tolentino, che continua a raccogliere grandi successi. Domenica 2 febbraio alle 17, sarà la volta di "Bella Figura", ultimo testo di Yasmina Reza, una delle voci internazionali più esplosive, per il quale il Teatro Vaccaj è residenza di allestimento. Il Vaccaj e la città di Tolentino si preparano così ad accogliere il cast d’eccezione di questo spettacolo, Anna Foglietta, Paolo Calabresi, Simona Marchini, Anna Ferzetti, David Sebasti, e tutto il team tecnico e artistico.
Bella figura è stata scritta nel 2015 per il regista Thomas Osthermeier e la compagnia del teatro Schaubühne di Berlino, e ha riscosso, sia in Germania, sia in Francia - dove l’ha messo in scena la stessa Reza per l’interpretazione di Emmanuelle Devos - un grande successo di pubblico e di critica. In Italia lo spettacolo, che ha debuttato lo scorso anno, porta la firma di Roberto Andò.
Come i lavori precedenti della Reza, anche Bella figura può essere considerata una “tragedia divertente”, le contraddizioni e le nevrosi dei personaggi sono spinte all’eccesso e si ribaltano a volte nel loro contrario, creando effetti capaci di provocare al contempo disagio sottile e risate clamorose.
“Nelle mie opere non racconto mai vere e proprie storie, dunque non dovrebbe sorprendere se lo stesso accade anche qui. A meno che non si consideri l'incerta e ondeggiante trama della vita, di per se stessa, una storia” ha dichiarato l’autrice. Reza padroneggia in modo impareggiabile l’oscillare di tono della sua scrittura, e in particolare la sua cifra più originale, l’humor paradossale, quello che l’ha fatto amare da registi e scrittori come Milan Kundera e Roman Polanski. Forte dell’essere anche attrice, sa bene cosa voglia dire per un interprete cucirsi addosso delle battute e riesce a dar vita a delle pièces che sono delle macchina ad orologeria.
Un uomo e una donna, nel parcheggio di un ristorante fuori città. Lei, Andrea, madre single e impiegata in una farmacia, è ancora in macchina. Il suo amante, Boris, un piccolo imprenditore di verande, sta cercando di convincerla ad uscire, malgrado il passo falso che ha appena commesso: farsi scappare che quel ristorante gli è stato consigliato da sua moglie. Bella figura esplora la notte che segue a quell’errore fatale. Poco dopo, una seconda coppia entra in scena: Eric e Françoise, insieme a Yvonne, la madre di Eric. In breve emerge che sono legati alla prima coppia da un segreto imbarazzante. La pièce si svolge quasi interamente all’aperto, mentre il giorno volge al termine.