Dopo il successo di pubblico nel mese di gennaio, anche a febbraio continua al multiplex Giometti di Tolentino, in collaborazione con Unitre, l’anno accademico con la rassegna cinematografica "La decima musa", con introduzione alla visione filmica del prof. Alberto Cingolani e il buffet offerto da Cellulopoli, che propone quattro film di qualità ‘spettacolare’.
La rassegna esordisce giovedì 6 febbraio, ore 21.15, con un film da non perdere, "The Rider, il sogno di un cowboy", la storia vera di un cowboy indiano narrata dalla regista Chloé Zhao: Brady Blackburn addestra cavalli selvaggi. Giovane cowboy e stella nascente del rodeo, apprende dal suo medico di non poter più cavalcare. Una brutta caduta lo ha disarcionato per sempre, sfondandogli il cranio in maniera quasi fatale. A fianco della sorellina, affetta dalla sindrome di Asperger, e in lotta col padre piegato dal lavoro e dalle responsabilità, cerca una nuova ragione di vita in un Paese che non fa sconti.
A cavallo tra finzione e documentario, tra favola contemplativa e film sociale, esso si muove intorno alla guarigione di un ragazzo in crisi e di una comunità ai margini della società americana, filmando il dramma quotidiano come una norma, uno stato di fatto. Senza lacrime o accenti di denuncia, la regista si concentra su tutti quelli che restano fuori dal sogno americano. Il film è un western, che narra di cavalieri a terra che si rialzano, meno performanti ma più accaniti nel provare a riprendersi in mano il proprio destino e a definire cosa significhi essere un uomo nel cuore dell'America.
Giovedì 13 febbraio, ore 21.15, la rassegna propone il film diretto dal regista francese Pierre-François Martin-Laval, "Qualcosa di meraviglioso", che racconta la storia reale di Nura Mohammad, che nel 2011 lascia il Bangladesh con suo figlio in cerca di stabilità e speranza. Dietro di lui il resto della famiglia, davanti Fahim, 8 anni e un talento per gli scacchi. Padre premuroso e protettivo, Nura omette al figlio le violenze che agitano il loro paese e giustifica la loro partenza con la promessa di fargli incontrare in occidente un grande maestro di scacchi.
La rassegna prosegue giovedì 20 febbraio con il film "The Farewell", commedia cinese diretta da Lulu Wang: Billi Wang è nata a Pechino ma vive a New York da quando aveva sei anni. Il suo contatto sentimentale con la Cina è Nai Nai, la sua vecchia nonna, ancorata alle tradizioni e alla famiglia. Salda e praticamente indistruttibile, a Nai Nai viene diagnosticato un cancro. La famiglia decide di nasconderle la verità e di trascorrere con lei gli ultimi mesi che le restano da vivere.
Il film del regista Ken Loach, "Sorry we missed you", chiude questa rassegna, giovedì 27 febbraio alle ore 21.15, raccontando lo sfruttamento dei lavoratori nel Regno Unito: Ricky, Abby e i loro due figli, l'undicenne Liza Jane e il liceale Sebastian, vivono a Newcastle e sono una famiglia unita. Ricky è stato occupato in diversi mestieri mentre Abby fa assistenza domiciliare a persone anziane e disabili. Nonostante lavorino duro entrambi si rendono conto che non potranno mai avere una casa di loro proprietà.
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