Non ce l'ha fatta Renzo Petritoli, il tolentinate di 77 anni vittima ieri di un incidente domestico che gli è costato la vita.Petritoli è caduto da una scala nella sua abitazione in contrada Ributino e l'impatto al suolo è stato devastante. Prontamente soccorso, è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Camerino dove dopo qualche ora è deceduto a causa delle numerose fratture e lesioni riportate nella caduta.Lascia la moglie Graziella, i figli Fabrizio e Romina, i nipoti Riccardo, Andrea e Marco e il fratello. La salma è stata composta nella sala del commiato Terracoeli di Tolentino.I funerali si svolgeranno domani, sabato 11 giugno, alle 14.30 nella Collegiata di San Francesco.
Ore di grande apprensione per una donna di 36 anni di Camerino, A.P., scomparsa da ieri. L'auto della donna è stata trovata ieri sera intorno alle 23 da una delle titolari della chalet Nuah, di fronte alla bocciofila di Tolentino, a due passi dal lago delle Grazie. All'interno dell'auto, una Volkswagen Polo, c'erano la borsa della 36enne e, sembra, un biglietto di scuse.Subito dopo sono intervenuti i carabinieri che, insieme ai vigili del fuoco, hanno avviato le ricerche in tutta la zona del lago delle Grazie. I vigili del fuoco stanno utilizzando anche un mezzo anfibio arrivato da Macerata.Al momento le ricerche non hanno dato ancora esito.
Si torna a parlare del raggiro del falso incidente stradale subito dal famigliare.Questa volta gli episodi sono avvenuti ad Urbisaglia e a Belforte del Chienti. Il primo caso ha visto come vittima un pensionato di 86 anni, che verso le 12 di ieri riceveva una telefonata da parte di un sedicente avvocato, il quale lo informava che suo figlio era stato vittima di un incidente stradale, con l’auto da lui guidata mancante di assicurazione.Poi il solito copione, con il legale che prospettava come soluzione il pagamento di una somma di denaro che di lì a poco un suo collaboratore sarebbe passato a ritirare presso l’abitazione dell’anziano, cosa successa poco dopo, con la consegna da parte dell'uomo di alcuni oggetti in oro in mancanza della somma pattuita.Nel secondo caso la vittima truffata è stata una signora di 55 anni, con una tecnica ancora più particolare.In questo caso il falso avvocato per essere più convincente la convinceva a chiamare un numero telefonico, al quale rispondeva un falso maresciallo il quale le confermava come suo figlio si trovasse nella caserma dei carabinieri di Macerata per essere interrogato e che la questione si sarebbe risolta mediante pagamento di 2.400 euro.Il "maresciallo" invitava quindi la donna a consegnare il denaro all’avvocato che si sarebbe presentato da lei di lì a qualche minuto. Puntualmente successo, con la donna in preda all'ansia che consegnava allo sconosciuto soltanto 600 euro e un orologio d’oro, che era tutto quanto aveva al momento.I carabinieri raccomandano in questi casi di chiamare immediatamente il 112 e di non seguire mai le indicazioni fornite da chiunque telefoni o si presenti a casa con pretesti di qualsiasi genere.
Cristiano Portas non è più l'amministratore delegato di Arena. Dopo sedici anni, lo storico dirigente dell'azienda di Tolentino passa la mano e, come sottolinea la Gazzetta dello Sport, "esce da vincente: i fatturati degli ultimi 4 anni sono sempre più solidi"."Ora Arena international fa i conti con la clamorosa uscita di cena di Cristiano Portas" scrive Stefano Arcobelli "il leader per non dire l’amministratore delegato e tutto quanto significa essere l’uomo che rappresenta il brand, stringe accordi, decide con il suo modo di fare a volte colorito ma che lo ha reso simpatico a tutti. Un carisma a prova di umanità, il classico uomo che diventa la faccia stessa del brand: ci sono situazioni che non si possono neanche spiegare per dire cosa è stato Portas per Arena. Cristiano dopo 16 anni passa la mano: vedremo presto l’orientamento degli azionisti che dovrebbero pescare un manager esterno, o che provenga da un altro ambiente"."Sono state emozioni se non lacrime a Tolentino per Portas che lascia il timone: quel Portas che ha vissuto tutte le vittorie del ciclo azzurro, ha fronteggiato la concorrenza e portato Arena a diventare il primo riferimento mondiale per i costumi nel nuoto. Nel suo studio teneva un mega poster di Filippo Magnini come simbolo dei suoi campioni ideali; le sue battute ed il suo entusiasmo non sono mai mancati".
La Conceria del Chienti di Tolentino, con la collaborazione dell’Università degli studi di Camerino, inaugurerà a luglio un nuovo centro di studi e sviluppo pelli.A dare l’annuncio del nuovo polo innovativo è l’AD Marco Luppa, il quale ha spiegato come, la Conceria del Chienti controllata dalla cinese Jihua Group Corporation, abbia potuto investire in un potenziale tecnico grazie anche al contributo dei cinesi, oltre 10 milioni di euro, che, come dichiarato dallo stesso AD “Non sono predatori e non seguono il modello americano di massimizzazione immediata dei profitti. Preferiscono investire non solo sul prodotto ma anche sulle persone e non amano il mordi e fuggi”.Il gruppo cinese Jihua Group Corporation ha un fatturato di oltre 30 miliardi di euro e detiene circa l’85% delle conceria marchigiana, secondo Luppa “È significativo che un gigante economico venga a finanziare un’impresa familiare con una cooperativa di lavoratori. Se le nostre aziende riuscissero ad aprirsi a queste opportunità, le possibilità di sviluppo sarebbero infinite sia per i mercati che per la finanza”. La JH Conceria del Chienti è un caso di investimento cinese che sta avendo successo rappresentando un esempio di internazionalizzazione che punta al mantenimento della produzione in loco.La presentazione del nuovo progetto di studi e sviluppo pelli è avvenuto durante la conferenza stampa per la China Goes Global, la principale conferenza mondiale sui temi della globalizzazione cinese che si terrà a Macerata il 26 e il 27 luglio, in collaborazione con l’Istituto Matteo Ricci dell’Università degli studi di Macerata.
L'ultimo giorno di scuola è sempre una giornata particolare, e all'Istituto "Don Bosco" come ogni anno in questa data vengono premiati gli alunni distintisi in diversi ambiti.Sabato scorso nell'Aula Magna della Sede centrale, un nutrito pubblico di genitori, studenti e insegnanti ha partecipato a questa ricorrenza, con la presenza della Dirigente Professoressa Lauretta Corridoni.I primi ad essere premiati sono stati gli studenti che hanno partecipato con merito all'assegnazione di una Borsa di Studio offerta dall'AVULSS di Tolentino. In rappresentanza della suddetta associazione è intervenuta la Dottoressa Clara Valeri Mari, ex Preside della scuola, con le signore Fiorella Coppari e Luigina Paternesi Meloni.Uno dei concorsi di quest'anno consisteva nel rappresentare con uno scatto il valore della solidarietà, nel nobile senso della gratuità di un gesto di generosità fatto come dono che nulla vuole in cambio. Notevoli le foto visionate, tra le quali è risultata vincitrice quella di Leonardo Mancini: nello scatto vi è l'alunno, che di spalle sorregge un anziano e lo accompagna nel salire le scale.A seguire è stata premiata l'alunna Sofia Pascucci, che si è distinta nella composizione della poesia vincitrice del premio istituito in memoria del collaboratore scolastico Vittorio Mari che per lunghi anni ha prestato onorato servizio al "Don Bosco". Le è stata donata una targa, su cui è stata incisa la poesia, che è stata direttamente consegnata dall'emozionato figlio del signor Vittorio.Successivamente il Dirigente Scolastico ha voluto omaggiare anche i volontari che offrono la loro disponibilità e il loro tempo per migliorare il servizio scolastico: le signore Silvana Bontempi, ex collaboratrice scolastica, Maria Marucci e Tiziana Leggi, insegnanti di Scuola Primaria in quiescenza.Sono poi stati premiati gli alunni che si sono distinti nei Giochi Matematici, nel Concorso Biblio.doc e nelle varie discipline sportive di tutte le classi della Scuola Secondaria "D. Alighieri": medaglie di bronzo, d'argento e d'oro hanno decorato le magliette colorate degli studenti, alcuni dei quali sono stati pluripremiati.
Il tennis tolentinate compie cinquant'anni. E’ infatti trascorso mezzo secolo da quando l'associazione che a quel tempo era denominata Unione Sportiva Tolentino – Sezione Tennis, affiliatasi alla stessa Federazione Italiana Tennis, ha iniziato a svolgere la propria attività nella città di Tolentino. Al posto dei tre campi attuali di via Santini, chi aveva il privilegio in quel tempo di impugnare una racchetta, esclusivamente in legno, lo poteva fare unicamente giocando sull’unico campo disponibile in terra rossa di via Boccalini, nello stesso punto in cui oggi è sistemata la tribuna ospite dello stadio Della Vittoria.Ben otto presidenti (dall’Ing. Valerio Ceccarani all’attuale Roberto Lucentini) si sono succeduti nel corso di questo primo cinquantesimo di vita, e l’associazione tolentinate, guidata da un consiglio direttivo composto da sette membri, guarda più che mai al futuro con l’obiettivo, non secondario, di poter quanto prima avere una nuova dislocazione più ampia e funzionale alle esigenze attuali.Anche quest’anno abbiamo abbondantemente superato la soglia dei duecento soci iscritti – ci riferisce con estremo orgoglio e piacere l’attuale presidente Roberto Lucentini – a livello agonistico abbiamo l’opportunità di poter schierare ben undici squadre a partire dall’under 14 e per finire con gli over 45. Il nostro impegno quotidiano è quello di poter fare in modo che il circolo tennis possa più che mai essere competitivo e vivo sotto ogni punto di vista. Per ben 36 anni consecutivi, dal 1978 fino al 2014, nella seconda parte del mese di giugno abbiamo potuto organizzare il torneo “Città di Tolentino” riversato alle varie categorie di giovani under, ai non classificati ed alle categorie superiori. Il mio auspicio, e soprattutto del futuro presidente che mi avvicenderà nei prossimi mesi , è quello di poter riproporre tale evento magari in uno scenario diverso e più consono alle aspettative di tutti coloro che giorno dopo giorno con immensa passione e dedizione frequentano con assiduità il nostro circolo tennis.”.Per festeggiare la ricorrenza l’Associazione ha organizzato una serata evento per il prossimo 11 giugno al Parco Hotel di Pollenza, nel corso della quale verranno premiati anche tutti i vincitori dell’ultimo torneo sociale e i partecipanti alla scuola tennis.
Si infrangono contro una cinica Valdiceppo le possibilità della Nuova Simonelli Tolentino di poter giocarsi la serie B nello spareggio promozione contro i Dragons Firenze di sabato 11 giugno. Nell'ultima gara della poule promozione sono i perugini a vincere, espugnando il PalaChierici di Tolentino per 92-70 e confermando il secondo posto valevole per l’ultima sfida senza appello. Per gli uomini di coach Cecchini una sconfitta netta e senza recriminazioni, consapevoli comunque di aver fatto un'ottima stagione. Dopo le 25 vittorie su 28 gare nel girone marchigiano, con il primo posto conquistato con largo anticipo, per i tolentinati è arrivato un inevitabile calo fisico e mentale pagato severamente davanti ad avversari ancora lucidi e nel pieno della tensione sportiva per avere disputato lunghi ed equilibrati play off, che li hanno mantenuti concentrati fino all'inizio della post season. Bisognava vincere di almeno 12 punti per ribaltare la differenza canestri ed acciuffare la seconda posizione, ma in realtà gli umbri, pur privi di Meccoli, sono stati bravi a non snaturare il loro gioco fatto di intensità e ritmi indiavolati, mantenendosi sempre avanti nel punteggio sin dalle prime battute, guidati da un Federico Burini in grande spolvero (32 punti con 7 triple realizzate). Dopo un primo quarto equilibrato (14-16), iniziava lo show del play umbro che tra contropiede e triple cambiava l’inerzia della gara, permettendo ai suoi di allungare dal 15’ in poi, insieme al neo entrato Anastasi (28-35 al 17’, con Tolentino costretto al time out). I marchigiani rimanevano a galla grazie a Laguzzi ed ai canestri di Temperini e Vissani (31-44 al 20’). Nel secondo tempo i marchigiani, guidati ancora da Laguzzi e da capitan Pelliccioni, provavano a ricucire, arrivando fino al 44-50 e costringendo coach Pierotti al time out. Il pivot argentino esaltava il pubblico grazie a una palla recuperata con contropiede e schiacciata (46-50).L'ennesima tripla di Burini al 28’ e le sue ottime giocate cambiavano l’inerzia della gara: la spinta tolentinate si esauriva ed in chiusura il migliore in campo castigava di nuovo i padroni di casa con la bomba del +15 (50-65 al 30’). A questo punto la partita era chiusa: Burini continuava il suo show personale, Laguzzi e Pelliccioni provavano a ribattere, la tripla di Temperini valeva il 65-82 al 36’. Il tempo a disposizione scarseggiava ed allora spazio nel finale a tutti gli effettivi e gloria anche per De Marco e Giuliani che andavano a referto. Si chiudeva su un eloquente 70-92 che non lasciava spazio a recriminazioni: lo sportivissimo pubblico tributava l’ultimo applauso a tutti i giocatori in campo. Per Tolentino si chiude il sipario su una stagione indimenticabile, con il ringraziamento a tutti i protagonisti per le emozioni vissute insieme. Per Valdiceppo invece ci sarà lo spareggio che vale la stagione, sabato 11 giugno contro i Dragons Firenze per la promozione in serie B.BASKET TOLENTINO - VALDICEPPO BASKET 70-92 TOLENTINO: Rossi, Bartoli 10, Samardzic, Vissani 9, Prati, Cobanaj ne, Pelliccioni 14, Ciampaglia 2, Temperini 9, Laguzzi 21, De Marco 3, Giuliani 2. All. Cecchini VALDICEPPO: Giovagnoli, Gionangeli 2, Anastasi 9, Rombi, Mariucci, Meschini 15, Orlandi 15, Negrotti 5, Casuscelli 11, Burini F. 32, Burini R. 3. All. Pierotti Parziali: 14-16, 17-28, 19-21, 20-27. Arbitri: Nocera, Giunta
Continua la moda di coltivare cannabis per ricavare la marijuana da fumare nelle serate dello sballo. A Tolentino un’altra piccola piantagione è stata infatti sequestrata dai carabinieri. Questa volta a praticare il fai da te del piccolo spacciatore era un giovane incensurato della Repubblica Dominicana di 27 anni.Il dominicano, disoccupato e residente da alcuni anni in una contrada di Tolentino, dopo aver fatto crescere in vaso 13 piantine di cannabis fino all’altezza di 30-40 centimetri, aveva iniziato a trapiantarle nel terreno adiacente casa sua, dove avrebbero potuto avere, come è naturale, uno sviluppo più rigoglioso e fruttifero.Ma i militari non gli hanno dato il tempo di completare il lavoro, visto che era riuscito a metterne a dimora soltanto sei, mentre le altre sette piantine erano ancora nei rispettivi vasi sparse in diversi punti del giardino. Qualche piantina, però, non è sfuggita alla vista dei carabinieri del Nucleo Operativo che avevano notato qualcosa di strano tra la vegetazione del giardino. Dopo qualche accertamento più approfondito, avuta la quasi certezza sulla tipologia di piante, i militari hanno deciso di intervenire. Così nella mattinata hanno chiesto conto al dominicano il quale, vistosi ormai scoperto, si è reso collaborativo con i carabinieri, accompagnandoli nell’orticello e consegnando loro le tredici piantine.Le piantine sono state sequestrate e per il dominicano è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Macerata per coltivazione di sostanze stupefacenti. Ñ
Con una divertente cerimonia di premiazione delle classi partecipanti si è concluso il progetto “Bici a Scuola” che come tutti gli anni educa gli alunni della scuola primaria di primo grado all’uso della bicicletta e al rispetto delle norme e della segnaletica stradale.L’iniziativa è promossa dal Comando di Polizia Locale del Comune di Tolentino e dall’Istituto comprensivo Don Bosco.Quest’anno sono state interessate diverse classi della scuola Bezzi che, grazie alle lezioni di educazione stradale hanno potuto apprendere utili nozioni sul giusto comportamento da tenere quando si va in bici.Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, l’Assessore delegato Giovanni Gabrielli, il Comandante della Polizia Locale Tenente David Rocchetti.Per tutti gli alunni, accompagnati dalle rispettive insegnanti, un diploma che attesta la loro partecipazione e il loro grado di apprendimento.Quindi massima soddisfazione per tutti, specialmente per gli studenti, che, divertendosi e andando in bicicletta hanno potuto imparato a comportarsi tra il traffico.L’Assessore Giovanni Gabrielli, nel corso della premiazione ha ricordato che questo è ” Un progetto, quello dell’educazione stradale importantissimo perchè intende educare e formare i ragazzi al tema della sicurezza stradale, incentivando il senso di responsabilità individuale e collettiva e stimolando le motivazioni interiori. Il progetto è stato portato, in questo caso nella scuola Bezzi, dalla Polizia Locale, nella persona dell’agente scelto Fabio Sciamanna, che ha coinvolto le figure significative del processo formativo degli studenti, cioè insegnanti e famiglia. Infatti la scuola e la famiglia rappresentano le due figure di riferimento e gli spazi del quotidiano dei ragazzi. La strada è lo spazio di tramite, non solo come luogo di partecipazione di veicolo motorizzati , ma soprattutto come luogo di incontro nel rispetto di sé e degli altri”.Il progetto è terminato con l’uscita in strada degli studenti della scuola Bezzi, accompagnati dagli insegnanti genitori, dalla Polizia Municipale e dallo stesso assessore alla sicurezza, Giovanni Gabrielli che si è tenuta domenica 8 Maggio, con partenza dal parcheggio del Foro Boario fino al piazzale del bocciodromo in contrada Le Grazie.“Vorrei ringraziare – ha concluso Gabrielli - il lavoro svolto dalla Polizia Locale soprattutto dall’agente Fabio Sciamanna, che ogni anno tiene corsi in tutte le scuole della città, dalla primaria alla secondaria”.
Domenica scorsa, a conclusione del progetto di plesso "Pinocchio e la bellezza di crescere...", le insegnanti della scuola dell'infanzia "Grandi" di Tolentino, con la partecipazione dei genitori, hanno organizzato una gita a Collodi nel Parco di Pinocchio.I bambini e i genitori, insieme alle insegnanti Daniela Baglioni, Simonetta Bartoccioni, Paola Dignani, Annamaria Lucentini e Simonetta Palucci, si sono immersi nel clima festoso del parco a tema dove hanno partecipato anche ad attività laboratoriali ispirate alla favola di Pinocchio.La giornata è trascorsa piacevolmente fra fantastiche avventure riscaldate da un magnifico sole. Una bellissima esperienza, certamente da ripetere!
Sono tornati. E sono tornati in grande stile. Dopo qualche settimana di calma apparente, la notte appena trascorsa a Tolentino ha fatto registrare un vero e proprio bollettino di guerra sotto l'aspetto dei furti in appartamento.Ben sei i colpi messi a segno, praticamente tutti mentre le vittime erano in casa e dormivano tranquillamente.Due le zone prese di mira dai malviventi: quella nei pressi dell'ospedale e quella sopra viale Buozzi, e in particolare nella zona di via Forlanini e via Manlio Ferrario dove i ladri sono entrati passando dal balcone in un appartamento al primo piano. Sono stati rubati oro e denaro contante per un bottino che deve essere ancora quantificato di preciso.I furti sono stati denunciati ai carabinieri che hanno avviato le indagini.
E' tempo di saluti per tanti studenti, arrivati alla fine di un ciclo di studi che può essere quello delle scuole primarie o secondarie. Ed ogni volta sono momenti di grande commozione e di straordinario affetto per il legame profondo che si va a instaurare fra i ragazzi e gli insegnanti. Tutto questo è ancora più vero quando si chiude il ciclo della scuola elementare (chiamiamola come la chiamavamo tutti un tempo...), dove si entra bambini e si esce alle porte dell'adolescenza, in un percorso lungo cinque anni, forse i più importanti della vita di un uomo. I cinque anni dove metti le basi della crescita, dove impari a leggere, scrivere e contare, dove impari a relazionarti, dove stringi le prime amicizie vere e dove lo sguardo inizia a volgere verso un ragazzino o una ragazzina in particolare.E il momento del saluto, del commiato da chi ha messo queste basi è duro da digerire ed è inevitabilmente accompagnato da qualche lacrima. Le stesse che hanno accompagnato ieri il saluto degli splendidi ragazzi della V C della scuola primaria Don Bosco di Tolentino alle loro insegnanti. Un bellissimo spettacolo, durante il quale i bambini hanno rappresentato tutte le regioni d'Italia e le loro caratteristiche, ognuno declamando una poesia tipica e con degli intervalli fatti di simpatiche e allegre canzoni. Sarà pur vero che "ogni scarrafone è bello 'a mamma sua", ma in quell'ora, questi ragazzi sono stati capaci di tirare fuori da genitori e nonni i sentimenti migliori, le cose più belle, le gioie dell'animo, l'orgoglio di essere genitori. E il merito va alle loro straordinarie insegnanti, brave sotto il profilo educativo ma impagabili sotto quello umano. A loro va il ringraziamento unanime dei ragazzi (che glielo hanno dimostrato con una serie infinita di abbracci) e dei genitori. Grazie a Patrizia Cerioli, Tina Grieco, Paola Falcitelli, Lucilla Staffolani e a tutte le altre insegnanti che hanno accompagnato i ragazzi in un'avventura che, come doveva inevitabilmente accadere, è finita ma il cui ricordo resterà indelebile nella mente e nel cuore di tutti.
"La nostra non è una protesta fine a se stessa né per mettere in cattiva luce l'amministrazione o i commercianti. Abbiamo organizzato questa passeggiata nel centro storico di Macerata per fotografare lo stato dell'arte della questione. Il nostro vuole essere un contributo per capire dove sono i problemi e risolverli": con queste parole si è aperta la passeggiata organizzata dall'Anmil e Anmic Macerata in collaborazione con EkoClub che ha avuto l'intento di portare alla luce le problematiche relative all'accessibilità.Il giro, partito da piazza della Libertà, ha toccato vari punti della città. La sede dell'Accademia e dell'Università in Piazza, Palazzo Conventati, la caserma dei Carabinieri e alcuni locali del centro. Nella maggior parte dei casi è stata riscontrata una mancanza di strutture adeguate alla deambulazione di disabili in carrozzina, in altre, di mancanza di accortezze o di sicurezza delle stesse."Queste sono problematiche che vanno affrontate e che l'amministrazione comunale e i privati devono in qualche modo prendere in considerazione - afferma Anna Menghi, presidente provinciale dell'Anmic, aggiungendo "Esiste una normativa dagli anni '70 sull'abbattimento delle barriere architettoniche ma purtroppo la maggior parte dei locali o delle strutture anche pubbliche non sono ancora accessibili. Basterebbero pochi accorgimenti in qualche caso: più spazio per i parcheggi, una rampa un po' più sicura, un cartello per segnalare l'accesso... è una questione culturale che non può più essere rimandata".Molte le persone che hanno preso parte alla passeggiata anche da fuori città. Per esempio Paolo e Maurizio, di Tolentino. "Il problema principale che riscontriamo in tutte le città e anche a Macerata è il fatto che non possiamo vivere come persone normali". "Io non mi sento disabile - dice Maurizio - però, se per esempio entro in un locale che sulla carta è accessibile ma poi in bagno trovo il lavandino a pedali, allora sì che mi sento disabile... oppure, se non posso entrare in un negozio perché ha il gradino troppo alto... sì che mi sento disabile. Sono le barriere a farci sentire disabili. Se sono un cittadino e non posso vivere e godere della mia città, che cittadino sono?".https://youtu.be/2djlbCUuP40
Nel corso di questi ultimi anni, per effetto del perdurare della crisi economica che colpisce le famiglie e le imprese, molti si trovano in difficolta' a far fronte al pagamento delle imposte comunali aumentate per effetto dei tagli ai trasferimenti statali che hanno colpito i Comuni.Il Sindaco Pezzanesi, l’assessore ai Tributi Luconi e tutta l’amministrazione comunale, hanno voluto dare una risposta concreta concedendo un contributo ai giovani imprenditori e alle famiglie numerose, creando sempre maggiori richieste di sostegno a soggetti che hanno difficoltà a reperire alloggi in affitto a canoni contenuti, al pagamento di bollette e di tasse.Proprio l’assessore Silvia Luconi precisa che “Si dà seguito all’attività di attenzione alle fasce più deboli della popolazione, ad alcune attività commerciali ed ai giovani imprenditori, iniziata con la nostra Amministrazione tre anni fa. In questo 2016 noi tutti stiamo studiando se sarà possibile prevedere una riduzione della tassazione per tutte le famiglie e imprese. Stiamo valutando che tipo di incidenza, questa operazione, potrebbe avere sul nostro esiguo bilancio comunale. Indipendentemente dagli esiti di questi tavoli di lavoro abbiamo pensato di non interrompere quanto già previsto e concesso che, seppur poco, è comunque, almeno per qualcuno, un aiuto importante”.Pertanto Sindaco e Giunta hanno deliberato, anche per il 2016, confermando quindi quanto già fatti negli anni precedenti, di stanziare un fondo per far fronte alla concessione di contributi e a sostegno di:-Rimborso TARI per nuclei familiari numerosi-Per le famiglie residenti a Tolentino da almeno 5 anni con tre o più figli che hanno a disposizione un solo reddito ed un ISEE inferiore a €.6.500,00 (ISEE pari a quello fissato dallo Stato per i Bonus su Luce e Gas) è prevista la concessione di un contributo a parziale rimborso della TARI 2016. Tale contributo sarà concesso previa emanazione di apposito bando ai soggetti che, rientrando nei requisiti, ne faranno richiesta nei tempi fissati dal bando.-Contributo TARI per i giovani imprenditori-Viene fissato un contributo a rimborso di quanto pagato a titolo di TARI per i giovani imprenditori (di età inferiori a 35 anni) che diano vita ad una nuova attività imprenditoriale. Tale contributo sarà concesso relativamente ai primi 4 anni di attività e sarà ad integrale copertura della TARI dovuta.-Contributo per incentivo alle attività commerciali-Il contributo è concesso alle seguenti categorie economiche che abbiano registrato un calo del volume d’affari /fatturato rispetto al 2014: ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub; mense, birrerie, hamburgherie; Bar, caffè, pasticcerie; ortofrutta, pescherie, fiori, pizza al taglio; banchi di mercati in genere, alimentari;Stabilire un contributo nei seguenti importi:-€.300,00 per attività con superfici comprese tra 0 mq e 100 mq; €.250,00 per attività con superfici comprese tra 101 mq e 200 mq; €.200,00 per attività con superfici comprese tra 201 mq e 350 mq;-Contributo per soggetti in cassa integrazione o in disoccupazione-contributo a favore di soggetti che nei primi due anni si trovino in cassa integrazione o in disoccupazione e debbano pagare rate di mutuo sull’abitazione di proprietà o affitti superiori ad €.300,00 mensili; il contributo sarà pari ad €.100,00.Per tutti i contributi sarà pubblicato un avviso contenente i modelli di domanda e le autocertificazioni da produrre unitamente all’istanza di concessione.
Un altro pezzo di storia che se ne va. E' morto Ermanno Falcioni, uno degli ultimi testimoni della deportazione nei campi di lavoro della Reimahg di Kahla, in Germania, dove venne portato giovanissimo insieme a tanti tolentinati."Ci mancherà con il suo umorismo e i suoi racconti" dice Lanfranco Minnozzi, presidente dell'Anpi di Tolentino "e sempre la sigaretta in mano... Tutta l'Anpi di Tolentino lo ricorda con profondo e sincero affetto. Il suo sorriso ci mancherà. Ciao Ermanno".
Nel tardo pomeriggio di oggi un cattivo odore si è propagato nella zona di piazza Don Bosco, in pieno centro storico a Tolentino, nella zona delle scuole.Subito allertati i Vigili del Fuoco, la Polizia locale e i dipendenti dell’Ufficio tecnico comunale e dell’Assm, insieme al sindaco Giuseppe Pezzanesi, che avvertito del problema si è subito recato sul posto, si è cercato di capire la causa della puzza.Dopo varie verifiche si è accertato che proveniva dall’interno dei locali dell’Istituto Tecnico Economico (ex ragioneria) in piazza Don Bosco.Subito avvertita la dirigente scolastica che ha inviato sul posto la vice: non appena entrati all’interno dell’edificio si è visto che nel vano dell’ascensore si era surriscaldato l’olio idraulico, causando un cattivo odore che si è diffuso in tutte le stanze dello stabile, ammorbando l’ambiente circostante.In breve tempo la situazione è stata riportata alla normalità anche se persiste l’odore di olio bruciato che non rende possibile la permanenza nelle aule.Pertanto il sindaco Giuseppe Pezzanesi, per consentire tutte le operazioni di bonifica e di completo ripristino delle attività didattiche, ha deciso di emettere una ordinanza per la sospensione delle lezioni nella giornata di venerdì 3 giugno 2016.Il provvedimento riguarda solo ed esclusivamente gli studenti e gli insegnanti della ex ragioneria. Normale attività didattica e lezioni allo Scientifico, Classico e Coreutico. Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ringrazia i Vigili del Fuoco e quanti si sono prodigati per la rapida soluzione del problema.
Venerdì 3 giugno il tecnico del Carpi Fabrizio Castori sarà ospite del Circolo ACLI (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) "L.Rocchi" di Tolentino.Sarà un'occasione per parlare con il mister di San Severino Marche del calcio in generale e del suo modo di vederlo e interpretarlo.Il Circolo si trova vicino la Chiesa San Catervo, in Viale Cesare Battisti,20.La serata avrà inizio alle 21:15, con ingresso libero.
L'U.S. Tolentino 1919 comunica di aver consensualmente deciso con il d.g. Roberto Chiavari la non prosecuzione del rapporto di collaborazione da anni in corso. E' questo il messaggio con il quale l'amico Roberto ha inteso salutare la società ed il "pianeta" cremisi:"È stato un onore lavorare per l'U.S. Tolentino. Da questo voglio partire per salutare la società della mia città, alla quale sono stato sempre legato sin da bambino, e per comunicare la mia scelta di lasciarla. Il colore della maglia è unico e speciale, e questo simboleggia quello che vale per me l’aver potuto vestire da dirigente fino ad oggi, e da calciatore nel periodo dell’adolescenza, la casacca crèmisi. Forse proprio la passione per questa società e per il gioco del calcio mi hanno permesso di lavorare anche sopra le mie forze e le mie possibilità per tanti anni. Ho conosciuto molte persone grazie a questo impiego e ognuna di queste mi ha donato qualcosa che io spero e mi auguro sia riuscito poi a trasmettere alle nuove generazioni e a tutti coloro che mi hanno aiutato in questo lungo percorso di crescita professionale. È stato un onore poter essere parte integrante della quasi centenaria storia cremisi e andare in giro per l’Italia potendo dire con orgoglio il nome della società per la quale lavoravo. È stato un onore poter essere, seppur per poco, il primo presidente post fallimento e la persona dalla quale è ripartita la storia. È stato un onore rimboccarsi le maniche per rimettere al centro del progetto il settore giovanile e portare in prima squadra tantissimi ragazzi di Tolentino e del vivaio. È stato un onore gioire e soffrire per questi colori. Sono orgoglioso di tutto quello che ho fatto e che abbiamo fatto con tutti i dirigenti, tecnici, collaboratori, giocatori e ragazzi. L’onestà e la sincerità, per alcuni un difetto, sono state le priorità nel mio lavoro. Successi e insuccessi fanno parte dello sport, ma sono stato sempre sereno e sempre lo sarò perché qualsiasi azione l’ho fatta per il bene del mio amato Tolentino. La scelta di lasciarlo è solo ed esclusivamente dettata dalla voglia di provare nuove esperienze e cercare nuovi stimoli professionali, altrimenti mi sarei incatenato a vita allo stadio “Della Vittoria” e allo “Sticchi”. Saluto tutti con un grande abbraccio e con l’auspicio che venga continuato e migliorato il lavoro nel nome di quei valori che caratterizzano la strada intrapresa. Ringrazio tutte le persone per la loro professionalità, quelle che con me hanno collaborato e che hanno sopportato la mia ostinazione a chiedere sempre il massimo da ognuno. Mi auguro di aver contribuito alla crescita della società e dello staff tecnico e dirigenziale, così come ringrazio ognuno dei componenti del sodalizio crèmisi per avermi insegnato qualcosa. L’ultimo appello che faccio è rivolto a chi arriverà dopo di me. Trasmettere ai giovani i valori etici e morali che sono stati nostre prerogative, oltre ad infondere la passione per questo sport meraviglioso e per la nostra società, sono gli aspetti su cui sperò si baserà il Tolentino del futuro. In bocca a lupo e forza cremisi!".Il Presidente, il Consiglio Direttivo ed i soci ringraziano Roberto per quanto di grande fatto per il sodalizio cremisi, augurando allo stesso le migliori fortune professionali ed umane. Tra le tante belle cose realizzate dal proprio d.g. figura anche la formazione di nuovi soggetti in grado di poter guidare tecnicamente e managerialmente la società. Tra questi verranno individuati coloro che andranno a ricoprire il ruolo resosi libero con la partenza di Roberto Chiavari. I nomi più caldi sono quelli di Emanuele Capitani e di Stefano Serangeli.
La Nuova Simonelli Tolentino è stata battuta dalla Virtus Siena col punteggio netto di 77-49. La squadra toscana si aggiudica così il primo posto nel girone, con la conseguente promozione in serie B con una giornata di anticipo. Per Tolentino resta aperta la possibilità di acciuffare il secondo posto valevole per lo spareggio promozione,ma bisognerà vincere sabato 4 giugno in casa contro Valdiceppo di almeno 12 punti. Una gara che vale una stagione, con la possibilità di giocarsi poi tutte le chance in un drammatico spareggio, presumibilmente contro i Dragons Firenze, in campo neutro l’11 giugno. Siena era decisa a festeggiare la promozione di fronte al suo pubblico ed è partita subito determinata (5-0), col duo Bonelli-Lenardon, poi tre triple dei marchigiani hanno ribaltato il punteggio (7-9).La Virtus era comunque più dinamica e si riporta avanti con Nasello e la prima bomba di Lenardon (12-11). La tripla di Vissani ed il canestro del neo entrato Temperini riportavano avanti gli ospiti (12-16); capitan Pelliccioni da sotto trovava il +6, poi ancora Lenardon dalla lunga distanza e la schiacciata di prepotenza di Zeneli accorciano il divario (17-18). Altro botta e risposta pirotecnico dai 6.75 m tra Vissani e Lenardon, che fissava il 20-21 alla fine dei primi 10'. Il secondo quarto iniziava in maniera equilibrata, con un’altra bomba di Lenardon ed i canestri di Rossi e Laguzzi. Temperini e Vissani commettevano rispettivamente il secondo ed il terzo fallo inducendo coach Cecchini al time out. Sul 31-28 Laguzzi firmava altri due punti. Sarà, però, l’ultimo canestro del quarto per gli ospiti, perché successivamente i molti errori, su tiri anche facili, e la maggiore lucidità di Siena, che sfruttava l’inerzia a suo favore, facevano terminare il primo tempo sul 37-30. Dopo l’intervallo, Tolentino continuava a mancare il canestro, mentre i locali ne approfittavano per allungare con Zeneli, costringendo coach Cecchini al prematuro time out (41-30 al 23’). Siena ne approfittava con Olleia e Imbrò, fino al primo canestro tolentinate del secondo tempo (46-32 al 26’), con Ciampaglia, che sembrava poter dare una scossa agli ospiti.Il settempedano trovava due tiri liberi, mentre Laguzzi firmava di prepotenza il -10. A questo punto era coach Braccagni a chiedere la pausa. Altri due liberi di Ciampaglia valevano il -8, poi il botta e risposta finale tra Lenardon e Laguzzi fissava il 48-40 al 30’. Il quarto finale vedeva i toscani prendere il largo con le triple di Lenardon e Bonelli (56-44 al 34’). Un fallo di Temperini e la successiva espulsione (per aver prolungato il fallo dopo il fischio) al 35’ segnavano la fine delle speranze dei tolentinati, nonostante gli sforzi di coach Cecchini di raddrizzare la gara. Ancora il duo Bonelli-Lenardon approfittava dei molti errori degli ospiti(62-44). Il quinto fallo di Vissani al 36’ privava Tolentino di un’altro giocatore importante, al suo posto entrava Samardzic. La spinta dal suo pubblico permetteva a Siena di mantenere alta l’intensità: Imbrò sigillava la gara con sette punti consecutivi che chiudevano definitamente i conti (75-46). A gara ormai conclusa gli allenatori davano spazio alle riserve, con il pubblico senese che aspettava solo il fischio finale per dare il meritato tributo ai propri idoli. Per Tolentino l’ultima chance sarà sabato 4 giugno alle 21:15 al PalaChierici, con la possibilità di acciuffare lo spareggio in caso di vittoria di 12, o più punti, contro l’attuale seconda in classifica, Valdiceppo.VIRTUS SIENA - BASKET TOLENTINO 77-49SIENA: Ceccatelli, Ricci, Bianchi 3, Mugnaini, Zeneli 8, Olleia 6, Lenardon 24, Imbrò 21, Monciatti 1, Tognazzi 1, Nasello 5, Bonelli 8. All. Braccagni TOLENTINO: Rossi 2, Bartoli 10, Samardzic 5, Vissani 9, Prati, Salvucci, Pelliccioni 5, Ciampaglia 6, Temperini 2, Laguzzi 10, De Marco, Cimini. All. Cecchini PARZIALI: 20-21, 37-30, 48-40, 77-49. Arbitri: Zancolò, Cavedon.