Fantasia e colori riempiranno le sale del secondo piano del palazzo Parisani Bezzi dal 6 al 29 febbraio con le opere di Mauro Falcioni. Sono gli ormai famosissimi “Ipad drawing” dell'artista maceratese Mauro Falcioni che si ispira al gigante dell'arte mondiale, il pittore britannico David Hockney, e che sarà ospite del museo napoleonico di Tolentino per un'imperdibile mostra che unisce disegno e tecnologia trasportando il visitatore in un mondo fantastico tra sogno e realtà. L'inaugurazione della mostra, organizzata da Meridiana cooperativa sociale, gestore dei Musei civici di Tolentino, si terrà sabato 6 febbraio, dalle ore 17.00, quando a tagliare il nastro d'apertura dell'esposizione sarà l'artista stesso che porterà, poi, il pubblico in una speciale visita guidata tra le opere in mostra e il suo mondo.Da sempre appassionato di arti visive e illustrazione, Mauro Falcioni, classe 1978, si forma in grafica per il web, senza però mai scordare il suo amore per l’illustrazione a mano libera. Ecco, dunque, che Falcioni sceglie di utilizzare la tecnica del disegno a mano libera e stesura del colore con l’apposita applicazione per Ipad e di stampare il risultato con la tecnica Giclèe su carta di qualità certificata in serie limitata. L’originalità e la freschezza che traspaiono dalle opere di Falcioni hanno immediatamente conquistato critica e pubblico portando l’artista a esporre in numerosissime mostre personali in tutta Italia.Finalmente, dunque, l'arte di Falcioni arriva anche al palazzo Parisani Bezzi di Tolentino grazie all'artista stesso ed a Meridiana cooperativa sociale, che ha fortemente voluto arricchire l'offerta turista del museo napoleonico con le opere di un giovane artista maceratese il cui talento è già riconosciuto a livello nazionale ed internazionale.La mostra sarà visitabile negli orari di apertura del museo: lunedì e martedì chiuso, mercoledì e giovedì dalle ore 14.00 alle ore 18.00 e venerdì, sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (orario continuato).Per ulteriori informazioni sulla mostra è possibile chiamare il numero 0733.960613 oppure scrivere a tolentinomusei@meridiana.mc.it.
Varato il cartellone del Carnevale 2016 a Tolentino.Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, l’Assessore al Commercio e Turismo Orietta Leonori, il Presidente della Pro Loco TCT Edoardo Mattioli e in rappresentanza di Inventori di Divertimento Daniele Mari, hanno illustrato il programma che prevede in piazza della Libertà, per tutto il periodo del carnevale, l’istallazione di una struttura coperta e riscaldata che ospiterà i tre diversi eventi programmati in stretta sinergia dall’Amministrazione comunale, dalla Pro Loco e da Inventori di Divertimento.Si inizia sabato 6 febbraio con “The Mask. Circus Edition”. Quest'anno – come hanno dichiarato gli organizzatori – si ripete, per il quarto anno consecutivo, la positiva esperienza e la grande festa di carnevale si terrà, ancora una volta, in una mega struttura riscaldata che verrà allestita per l'occasione in piazza della Libertà a Tolentino.Gli Inventori di Divertimento cureranno l'evento più divertente dell'anno insieme al proprio staff al completo, in collaborazione con Free Monkey.In programma serata live con la musica del gruppo Family Affair e per venire incontro a tutti i gusti musicali musica down beat, house revival, in consolle Igor, Diego 3G, Simo J, Iaiani &Rotili, Alessio Beat e Alex G. Inventori official voices Lele Mari & David Romano. L’evento sarà in diretta su Radio Linea n. 1.Durante la serata verranno premiate: la maschera più originale con un premio messo in palio da Della Ceca Elettronica; la coppia mascherata più bella con un gioiello per lei & lui messo in palio da Linea Oro; il gruppo mascherato più numeroso con una serata all'Hotel 77 con cena e musica. Servizio navetta da tutti i comuni limitrofi per informazioni contattare Luca 340.3846315.Domenica 7 febbraio a partire dalle ore 15.00, sempre al PalaCarnevale in piazza della Libertà, grande Carnevale Tolentinate per tutta la famiglia. Tutti sono invitati a partecipare a questo party con ingresso gratuito e che prevede il coinvolgimento di piccoli e grandi che insieme potranno passare un bel pomeriggio pieno di divertimento. Per giocare è prevista l’animazionedi David e Ludovica. Nel corso della festa si terrà la quarta edizione della “Frappa d’Oro”, una competizione per dolci di carnevale che saranno preparati dalle dieci cuoche delle mense comunali e che saranno offerti gratuitamente a tutti i presenti. L’azienda di Norberto Serangeli ha messo a disposizione 1.000 uova mentre la farina è stata donata da un’altra impresa tolentinate. Sono gli ingredienti base per preparare tanti buoni dolci tipici carnevaleschi. Non mancheranno le frappe, le “chiacchiere” e le “castagnole”.Martedì 9 febbraio, sempre a partire dalle ore 15, in piazza della Libertà e sempre con ingresso gratuito, torna il Carnevale dei Bambini. Ancora una volta i più piccoli potranno divertirsi, in tutta sicurezza, in uno spazio chiuso, riscaldato con tanta musica e il divertimento assicurato dalla Balena Dispettosa
Dopo le “Cravatte” di Patrizio Moscardelli, arrivano i “Cavalli” di Carlo Gentili: gli stupendi locali di Villa Picena aprono ai colori “elettrizzanti” dell’artista nativo di Tolentino.Ideatore di un movimento artistico internazionale presentato ufficialmente in Cina nella metropoli di Hangzhou, Gentili espone gli ultimissimi lavori nella rinomata villa picena. Il direttore di Villa Picena Resort Franco Aureli precisa: “Lavoriamo nel senso della continuità: come abbiamo valorizzato i vini, le tradizioni e la cucina locali a chilometro zero, nello stesso modo puntiamo sull’arte e sull’ingegno creativo di artisti piceni. Prossimamente dedicheremo delle serate a tema puntando su artisti come Gentili e Moscardelli, presenti con i loro lavori nelle nostre sale”.Amici nella vita e nell’arte, Gentili e Moscardelli promettono importanti novità a partire dalla prossima primavera che partiranno proprio dalle serate artistiche di Villa Picena con colori dell’arte che sposeranno i colori della cucina e della tradizione picena.
Grande partecipazione all'evento promosso domenica pomeriggio da Tombolini Area T, dove l'azienda di Urbisaglia ha presentato "Lo Sposo", la nuova collezione di abiti da cerimonia.Unanimi i consensi durante un piacevole pomeriggio allietato anche dalla musica di Mark Zitti e i Fratelli Coltelli.https://www.youtube.com/watch?v=j0AfjFnvsiU
Con il signor Zippilli come arbitro, il Tolentino non vince mai, ma questa volta se la squadra di mister Possanzini non riesce a battere l’Urbania la colpa non è certo della giacchetta nera ascolana, ma bensì della prova poco convincente della squadra cremisi, apparsa anche meno brillante dell’avversario. Eppure la partita si era messa nel migliore dei modi per il Tolentino, subito in vantaggio dopo appena quattro minuti con Adami, ma nemmeno il tempo di esultare che un errore in fase difensiva della formazione cremisi permetteva a Sacchi, lasciato completamente solo in area di segnare il gol del pareggio. Dopo il pareggio è ancora il Tolentino a condurre il gioco, ma l’occasione più limpida ce l’ha l’Urbania con Sacchi nella ripresa che colpisce un palo clamoroso. pareggio alla fine sostanzialmente giusto che sicuramente fa più comodo alla formazione ospite che esce dal della Vittoria con un prezioso pareggio. La cronaca: Tolentino subito in vantaggio, con Adami che su azione di calcio d’angolo calcia di prima intenzione colpisce la traversa il pallone ribatte oltre la linea,. L’arbitro lascia correre ma su suggerimento del suo assistente convalida il gol perché il pallone era entrato di oltre mezzo metro. Il vantaggio dura poco, al 7’ l’Urbania pareggia. Grossa ingenuità della difesa del Tolentino, due giocatori ospiti trovano soli in area e Sacchi non ha difficoltà a battere Palmieri. Al 17’ Sacchi sulla sinistra si libera di Palazzetti e tira di prima intenzione palla alta. Al 19’ locali vicino al vantaggio con Senigagliesi. Il numero undici cremisi al termine di un’azione personale ci prova dal limite, il pallone fa la barba al palo e termina sul fondo. Al 31’ Senigagliesi ci prova su calcio di punizione, Piagnerelli si salva di pugno. Al 2’ st. clamorosa palla gol per il Tolentino fallita da Mongiello che di testa a porta spalancata su cross di Ruggeri manda sul fondo. Al 7’ st. fallo di Strano al limite su Sacchi.Batte la punizione lo stesso numero undici ospite, pallone sulla barriera. Al 16’ st. brividi per la difesa cremisi. Sacchi al volo centra in pieno il palo con spettatori Focante e Palmieri. Al 33’ st. Mongiello va vicino al gol, ma Piagnerelli si salva parando sul palo alla sua sinistra la conclusione del numero sette cremisi. Al 38’ locali vicino al vantagio su punizione di Adami, il portiere ospite è battuto, ma la conclusione sfiora il palo e termina sul fondo.IL TABELLINOTOLENTINO: Palmieri 5, Palazzetti 5, Ruggeri 6, Focante 5, Strano 5,5, Nicolosi 6, Mongiello 5,5 (89’ Ripa), Pagliari 5 (21’ st. Tizi 6), Adami 6,5, Gasparini 6, Senigagliesi 6,5 (8’ st. Gobbi 6). A disposizione: Domenicucci, Foglia, Romagnoli, Raponi, All. Possanzini 5,5URBANIA. Piagnerelli 6, Renghi 6, Barzotti 6, Gaggiotti 6,5, Rossi M. 6 , Patarchi 6, Pagliardini 6 , Ricci, Mounsiff 6(37’ st. Azzolina ng) Carpineti 6 (31’ st. Prisacaru ng) Sacchi 7 (90’ Traversa ng). A disposizione. Rossi N,. Boccali, Cantucci, Cappellacci. All. Fucili. 6ARBITRO: Zippilli di Ascoli Piceno 6 (Orsolini di Ascoli Piceno-Ciarrocchi di S.Benedetto del Tronto)RETI: 4’ Adami al 7’ Sacchi,NOTE: spettatori 300 circa, Angoli 6 a 2 Ammoniti: Ricci, Nicolosi, Recupero 3’ (0+3)
Anche una delegazione di Fratelli d'Italia di Tolentino ha partecipato al Family Day di Roma. Erano presenti il coordinatore Gianni Barboni e il consigliere comunale Francesco Pio Colosi."Si è manifestato, senza simboli di partito" si legge in una nota del coordinamento tolentinate del partito "per ribadire la centralità del matrimonio come è evidenziato dall’articolo 29 della Costituzione, contro la pratica dell’utero in affitto e al diritto del bambino di avere un padre e una madre. Per la sinistra i figli non serve procrearli coniugando un uomo e una donna, basta produrli per via genica, eterologa, farmaceutica: il seme della masturbazione remunerata del maschio e dell’utero in affitto sono sul libero mercato. Rimangano pure negli orfanotrofi migliaia di orfani e abbandonati. Quello che importa è comprare e scegliere quello che si vuole, anche un figlio.Le unioni civili sono un falso obiettivo del ddl della senatrice del Partito Democratico Cirinnà (moglie del sindaco di Fiumicino del PD ex senatore, ex consigliere regionale del Lazio Montino) che serve solo ad introdurre il diritto di adozione per le coppie omosessuali.Fratelli d’Italia crede invece che uno Stato giusto debba occuparsi del più debole. E per questo noi difendiamo i bambini. In caso di approvazione della legge, siamo assolutamente pronti al referendum. Vogliamo anche dire al ministro Alfano che, prima di proporre referendum abrogativi, potrebbe uscire dalla maggioranza se non è d'accordo su una questione così centrale".
Controllo del vicinato, servizi notturni della Polizia Municipale, nuove telecamere finalizzate al controllo delle targhe: sono queste le novità che l'amministrazione comunale di Tolentino intende mettere in campo a brevissima scadenza per contrastare furti e rapine.A comunicarlo è l'assessore alla Sicurezza Giovanni Gabrielli che spiega come "Nessuno si sente tutelato nelle proprie abitazioni dove resta alta la tensione, soprattutto, il timore che i malviventi possano tornare a colpire di nuovo.Come assessore alla Sicurezza, ma come tutti i componenti di questa amministrazione, riteniamo di dover intervenire a supporto dell'azione già in atto da parte delle forze dell'ordine, valutando soluzione concrete che, a breve termine, possano rendere più efficaci gli effetti e misure preventive.La nostra proposta è quella mettere in pratica il progetto denominato “Controllo del vicinato” che andrebbe a sopperire alla mancanza di organico degli organi preposti alla vigilanza.Con l'attuazione del progetto, che vede la partecipazione dell'omonima Associazione provinciale, riusciremo ad avere un territorio costantemente monitorato grazie alla collaborazione dei Consigli di quartiere e contrada, che in questa fase rivestono un ruolo fondamentale. Il controllo del vicinato si attuerà attraverso l'opera di volontari formati alla segnalazione e sarebbe gradita l'iscrizione di soggetti che hanno già testato esperienza nelle forze dell'ordine ed oggi in pensione.Il programma del “Controllo del vicinato” conta una serie di incontri per la formazione dei volontari, tenuti dai responsabili dell'Associazione stessa.La nostra proposta arriva nel timore che, visti i numerosi furti e la generalizzata paura, i cittadini possano adottare misure di autodifesa, come purtroppo spesso si verifica.Il “Controllo del vicinato” potrebbe essere una soluzione utile per tentare di sventare raid furtivi ed episodi di vandalismo che accadono soprattutto al calare della sera per le strade della nostra Città. Una sola pattuglia di carabinieri, infatti, non può tenere sotto controllo tutti gli angoli del territorio.Martedì 26 gennaio abbiamo incontrato i presidenti ed i vice-presidenti dei Consigli di quartiere e di contrada per verificare la fattibilità a partire quanto prima con il controllo del territorio.La prossima settimana, alla presenza del referente provinciale dell'associazione del “Controllo del vicinato”, incontreremo tutti i componenti dei Consigli di quartiere e di contrada, unitamente ai rappresentanti delle forze dell'ordine e del corpo della Polizia locale.Nel frattempo stiamo organizzando l'impiego di una squadra di Polizia locale in servizio notturno, che in coordinamento con la Compagnia di Carabinieri di Tolentino, siano di ausilio all'attività di prevenzione del controllo del territorio.Anche, l'acquisto di nuove telecamere da integrare alle esistenti, finalizzate al solo rilevamento delle targhe auto, darà i suoi risultati.Il momento è difficile e delicato ma, come sempre, stiamo cercando di mettere in campo più energie possibili, affinché la situazione rientri nella normalità".
“Il segreto della Sibilla Pastora” sarà ospitato sabato pomeriggio, dalle ore 17.00, alla Sala Mari del Museo internazionale dell'umorismo in un incontro speciale con lo scrittore Enrico Tassetti. Lo studioso, appassionato indagatore del folklore marchigiano, sarà presente per il secondo appuntamento con Un libro al mese, la rassegna di presentazioni di libri organizzata da Meridiana cooperativa sociale, gestore dei Musei civici di Tolentino, in collaborazione con la libreria La bottega del libro.La trama del romanzo che Tassetti presenterà davanti al pubblico inizia col ritrovamento nella Roma fascista di un libretto nero appartenuto a uno studioso ebreo e la partenza di un giovane studente di archeologia verso una ricerca che lo condurrà sulle tracce di una figura misteriosa e sfuggente che sembra aver attraversato i secoli con un fascino immutato, generando storie e leggende. Percorrendo i passi della Sibilla fata, fattucchiera, veggente e alchimista dall’Egitto alla Palestina, dai Monti Azzurri ai cenacoli di artisti romani, si apriranno davanti a lui i nascosti sentieri dell’alchimia, della cabala e di conoscenze esoteriche, per ricostruire il volto e la storia di una donna la cui memoria sopravvive nel mito. La Sibilla Pastora, emergendo dalle pieghe di una nostalgica ed enigmatica vicenda, sussurra ai sensi l’incanto di parole e segni confusi nel tempo, guidando i nostri passi verso un iniziatico cammino dell’anima.Dopo l'incontro con Renato Pasqualetti, ritorna, dunque, la rassegna Un libro al mese pensata per dare spazio alle opere di autori locali o che trattano temi e tradizioni del territorio marchigiano e proporre al pubblico un'occasione di confronto con gli scrittori stessi. La serie di incontri, iniziata lo scorso venerdì 4 dicembre, proseguirà con un appuntamento mensile fino a maggio del prossimo anno. Il prossimo appuntamento, dunque, è per sabato 30 gennaio, alle ore 17.00 presso la Sala Mari del Museo internazionale dell'umorismo di Tolentino. Per informazioni è possibile chiamare il numero 0733.969797, scrivere a tolentinomusei@meridiana.mc.it oppure visitare la pagina Facebook del museo.
Nei giorni in cui una parte d'Europa ipotizza di mettere in discussione il trattato di Shenghen (per la libera circolazione delle persone e delle merci nei confini europei), in cui alcuni Paesi adottano nuove misure di espulsione e in cui altri migranti continuano a morire nel naufragio di barconi, il PD Marche tiene alta l'attenzione sul tema dell'immigrazione.Doppia iniziativa pubblica, infatti, quella dedicata al fenomeno migratorio e organizzata dal partito regionale ieri pomeriggio ad Ancona e, in serata, a Tolentino per “superare gli ostacoli e generare sviluppo”, come recita il titolo dell'evento. Evento che è stato l'occasione per il lancio del Forum Immigrazione e Integrazione del PD Marche, tenuto a battesimo dal responsabile dello stesso Forum tematico nazionale, Marco Pacciotti.“L'immigrazione e l'accoglienza non sono un problema, ma una risorsa” - ha detto il vice segretario del PD Marche, Gianluca Fioretti, intervenuto all'appuntamento dorico. “Quello migratorio – ha spiegato Fioretti – è un fenomeno epocale, dobbiamo essere consapevoli che esiste e dobbiamo assolutamente governarlo, sia a livello nazionale che locale”. Poi un invito al governo centrale: “Si deve modificare la legge Bossi-Fini, perché il reato di clandestinità non è concepibile”. E ancora: “L'Italia può giocare un ruolo decisivo nella partita dell'immigrazione, a livello europeo. Mettere in discussione il Trattato di Shenghen, come alcuni Paesi stanno facendo, è assolutamente deleterio, fa cadere l'idea di un'Europa aperta e culla della civiltà. Altro che moneta unica, qui il rischio è che prevalgano politiche di esclusione”.“Sulla solidarietà dei marchigiani non mi dovete convincere – ha esordito ironizzando Marco Pacciotti –; i miei nonni erano originari di Amandola, quindi conosco bene questa realtà. Sui fattori che spingono le persone a migrare dobbiamo interrogarci non come persone di sinistra, ma come Paese civile. I numeri – ha aggiunto – non giustificano l'allarme. In Europa nel 2015 sono arrivati circa un milione di migranti, su una popolazione di oltre 500 milioni. Dunque, gli allarmismi sono ingiustificati. E proprio su essi – ha sottolineato Pacciotti – è costruita la battaglia politica, di deriva reazionaria, della destra, che punta a salire alla ribalta cavalcando la paura delle persone. La politica tutta dovrebbe mettersi nell'ottica di cogliere questa sfida in positivo, non solo perché è giusto, ma perché conviene al sistema Paese. Oltre ai buoni sentimenti, che è sempre bene ribadire, l'Europa senza i migranti sarebbe in difficoltà, specie nel welfare e nelle scuole, molte delle quali, soprattutto nei piccoli centri, dove la Lega fa il pieno di voti, senza Pablo, Karim, Irina, avrebbero chiuso per mancanza di numeri.Un passaggio poi dedicato alla legge sullo ius soli, in avanzata fase di discussione in Parlamento. “Quando sarà approvata permetterà a circa 900 mila ragazzi di diventare cittadini italiani, non solo perché sono nati, ma anche perché hanno studiato qui, grazie allo ius culturae. I diritti vanno riconosciuti per stabilizzarli. La grande sfida – ha concluso –, anche sul regionale, è dare la direzione di marcia, che qualcuno considererà di sinistra, ma che io considero prima di tutto realista”.Sulla stessa linea anche il segretario regionale del PD Marche, Francesco Comi, presente all'incontro di Tolentino. “Il partito – ha detto il segretario – è attento alle questioni migratorie e crede che l’immigrazione, se sostenuta da azioni adeguate di integrazione, possa rappresentare un motore di sviluppo, non solo un onere. Il fenomeno migratorio non tenderà a diminuire, non è un fenomeno straordinario, ma epocale, perché siamo di fronte al più grande esodo della storia dell'umanità. Milioni di persone che si sposteranno da una parte all'altra del mondo. La sfida non è solo organizzativa e istituzionale, ma è anche culturale”.“La sensibilità all'immigrazione è presente nel nostro territorio – spiega Antonella Ciccarelli, Responsabile Immigrazione e Integrazione del PD Marche e del neonato Forum regionale, nonché coordinatrice dei due incontri –, ma non sempre è piena in tutte le sfaccettature. Quindi, ci auguriamo che possa attivarsi un gruppo di lavoro per allargare la base di discussione, migliorare le conoscenze e fornire indirizzi chiari, promuovendo una riflessione sulle priorità in tema di immigrazione e integrazione e, più in generale, di diritti civili”.All'incontro di Ancona ha portato il suo contributo anche Emma Capogrossi, assessore alle politiche sociali del comune dorico, che ha ricordato come “nel nostro territorio la solidarietà è stata sperimentata e declinata in chiave concreta. Questo ha permesso di strutturare modelli non improvvisati: esistono competenze, sensibilità, attenzione e non c'è una conflittualità importante”.Illustrata, sempre ad Ancona, l'esperienza di accoglienza sul territorio della cooperativa La Gemma, grazie all'intervento della propria Presidente, Orietta Zitti, mentre a Tolentino sono intervenuti anche Anna Cerquetti, segretaria del PD locale, Giovanni Lattanzi del Gruppo Umana Solidarietà e Claudia Santoni dell'Osservatorio di Genere.
Fanno leva sulla paura delle persone con un ricatto che si trasforma in un incubo economico e psicologico: sono decine le denunce di vittime disperate e che in alcuni casi hanno pagato e continuano a pagare.Già, perchè chi paga una volta, entra in un inferno di ricatti continui. Sto parlando di una delle truffe più schifose del mondo: ti agganciano su Facebook, una bella donna ti illude, ti chiede di parlare in videochiamata e poi registra tutto e inizia un ricatto che potrebbe essere infinito. La vittima viene filmata e poi minacciata che il video venga pubblicato su Fb (inviato nelle chat private di amici e parenti) e su youtube.Ieri, la nostra denuncia pubblica del ricatto subito da un tolentinate ci è costata l'hackeraggio del sito e oltre ventiquattro ore off line. Abbiamo reso pubblico uno dei tanti profili utilizzati da un'organizzazione criminale che ha sede in Africa e ce l'hanno fatta pagare. Il profilo della sedicente Rossella Maeva altro non è che un fake con foto reali rubate dal profilo di una ignara ragazza di Jesi. E oggi le richieste di amicizia si stanno moltiplicando con altri profili: Davilla Adriana, Valerie Plombe, Melanie Coquelet, Mailey Poletti sono solo gli ultimi creati per estorcere denaro alla gente. Alcuni di questi profili ci sono stati segnalati direttamente dai lettori che hanno ricevuto richieste di amicizia da questa gente.Dopo l'articolo di ieri abbiamo scoperto che sono almeno una ventina le persone ricattate fra Tolentino e Macerata da Rossella Maeva. Uno di loro, un uomo di Tolentino, ci ha raccontato tutta la storia, fornendoci anche copia del versamento effettuato via Moneygram alla banda di delinquenti."Ho accettato l'amicizia di questa Rossella Maeva perchè ho visto che avevamo diversi amici in comune. Dopo poche parole in chat, in un italiano strano, mi chiama con la videochiamata. Io accetto e mi arriva l'immagine di una donna bellissima che si spoglia, che si tocca e mi chiede per continuare di mostrare le parti intime e di simulare una sorta di masturbazione. A quel punto ho chiuso la chiamata, ma questa tizia aveva già registrato le immagini con la mia faccia. A quel punto mi manda un link di youtube con il mio nome e vicino la scritta 'pedofilo'. 'Se non vuoi che lo diffonda fra i tuoi amici devi darmi 200 euro' mi ha scritto.Mi fa la lista di tutti gli amici e parenti a cui invierà il video e le foto. Inoltre, posta per due volte sul diario il mio video-scandalo. ''Se non paghi io mettere il video sul sito www.youtube.com, www.dailymotion.com, www.france24.fr, www.policedunet.fr, www.google.com, www.tv.italie.com".Per prima cosa ho segnalato il video a Youtube che lo ha rimosso, ma ho preso paura e le ho risposto che in tasca avevo soltanto 80 euro. Lei ha insistito e alla fine abbiamo chiuso per 100 euro che avrei dovuto inviare su un conto Moneygram in Costa d'Avorio. Il giorno seguente avrei dovuto mandarle gli altri soldi. La sua mail è rossella.rossella@outlook.frDevo dire che ci sono stato male tutta la notte, non ci ho dormito. Nel frattempo, ho mandato a tutti i miei contatti Facebook un messaggio privato dicendo che mi era stato rubato il profilo e che qualsiasi cosa fosse comparsa era dovuta a un virus: ho cercato di cautelarmi. Stamattina ho cancellato tutte le amicizie su Facebook e ho chiuso il mio profilo. Intanto questi delinquenti si sono appropriati veramente della mia immagine di copertina e poi di tutto il mio profilo Facebook. Sono andato a denunciare tutto alla Polizia Postale. Alle 16 di oggi avevamo un nuovo appuntamento on line per chiudere la vicenda e io ho cercato di prendere ancora tempo: l'ho bloccata e non so che fine abbia fatto. Ho però ancora il timore che possa succedere qualcosa: chi mi garantisce che quel video non venga nuovamente pubblicato su youtube con un account diverso?".Oltre al rischio di perdere affetti e amori per una leggerezza.Attualmente ci sono ben cinque profili Rossella Maeva pronti su Facebook per essere utilizzati per estorcere soldi e distruggere la vita delle persone. La raccomandazione è solamente una: non accettare mai richieste di amicizia da persone sconosciute e, soprattutto, controllare il profilo. I fake, per lo più, sono profili estremamente recenti con poche foto e pochi amici, quasi tutti in comune.
La memoria della Shoah attraverso la consegna delle medaglie d’oro agli ex internati del maceratese“Dobbiamo evitare che la memoria diventi un museo, un sepolcro imbiancato, un libro di storia lasciato sotto la polvere”. L’avvertimento viene dalla Prefetta di Macerata Roberta Preziotti, che ha presenziato la cerimonia di consegna delle Medaglie d’oro ai cittadini del maceratese internati nei campi di concentramento tra il 1943 e il 1945, negli anni del sterminio nazista.Nove cittadini maceratesi che vissero i giorni della perdizione nazista sono stati ricordati con la cerimonia tenutasi presso la Prefettura, alla presenza delle autorità locali.Le medaglie sono state conferite ai parenti di coloro che furono internati o costretti a lavoro coatto, tranne in un caso. Nazzareno Maccari, classe 1926, internato prima nel campo di Sforzacosta e poi in quello di Khala in Germania, ha ricevuto personalmente l’onorificenza.Vittima di un rastrellamento avvenuto a Tolentino nel 1944, quando aveva 17 anni, per mano dei Reparti italiani delle SS, Nazzareno Maccari è stato l’unico sopravvissuto presente alla cerimonia, un testimone oculare e un monumento vivente alla memoria.La giornata della memoria - spiega Natascia Natucci, docente di filosofia del diritto dell’università di Macerata, essendo stata assimilata dalla cultura popolare corre sempre il rischio di finire in due direzioni: quella della banalizzazione e quella della sacralizzazione.” Vedere invece con i propri occhi e sentire le storie di coloro che vissero quei giorni, anche attraverso la consegna di una medaglia, serve a evitare la “massificazione della memoria”.Oltre a Nazzareno Maccari, hanno ricevuto le medaglie d’oro i parenti di Nazareno Raggi (Tolentino), Dante Pannelli (Mogliano), Giuseppe Ferretti (Montecosaro), Properzio Properzi (Potenza Picena), Gino Sigismondi e Armando Montedoro (San Severino Marche), Fernando Palmucci (Treia) e Giulio Rigoni (Visso).Nella sala della Prefettura è stata, inoltre, inaugurata la mostra “Ricordiamo” a cura dell’Associazione Anffas di Macerata. Una esposizione di fotografie e documenti che testimoniano uno sterminio tutto radicato nella logica nazista: quello delle persone con disabilità, considerate esseri inferiori da eliminare. Il piano nazista non prevedeva solo la realizzazione del programma “AktionT4”, che portò alla eliminazione di circa 70.000 persone con disabilità, ma di tutta una serie di pratiche perpetrate in ospedali e istituti, come la soppressione di neonati affetti da menomazioni, l'utilizzo di persone con particolari patologie come cavie umane, fino alla sterilizzazione forzata di malati mentali, epilettici, ciechi e sordi.
La Massoneria si ritrova al Castello della Rancia e il consigliere comunale del Pd Marco Romagnoli chiede spiegazioni all'amministrazione comunale.I fatti risalgono allo scorso mese di maggio, quando con delibera di Giunta n. 194 l'amministrazione concedeva a titolo oneroso l’utilizzo del Castello della Rancia all’associazione “Evoluzione e Tradizione” di Macerata."Come si apprende dal sito “grandeoriente.it” nell’occasione “Grande successo per l’agape rituale organizzata il 19 giugno nel chiostro del Castello della Rancia dalla loggia Evoluzione e Tradizione (1196) di Macerata per celebrare il solstizio d’estate. Oltre 120 fratelli provenienti dalle logge marchigiane" scrive Romagoli "hanno accettato l’invito del maestro venerabile Fulvio Fidani per ricreare quell’antica catena d’unione che lega i massoni al di là del tempo e dello spazio”.Nella delibera, non è indicato il costo sopportato dalla loggia massonica “Evoluzione e Tradizione” e le finalità della manifestazione svoltasi in una struttura pubblica avevano finalità tutt’altro che pubbliche e di utilità per la collettività". Romagnoli nell'interrogazione chiede "di conoscere l'ammontare dei proventi introitati dal Comune per lo svolgimento della serata conviviale massonica di cui alla delibera su richiamata".
Bruttissima disavventura per un tolentinate che si è trovato a dover fare i conti con un ricatto hard.L'uomo è caduto in una trappola nella quale finiscono diverse persone. E' stato contattato via Facebook da una avvenente signorina, la sedicente Rossella Maeva (originaria di Ascoli ma residente a Tolentino) che lo ha invitato ad aprire la cam per "giocare". Ovviamente tutte le informazioni sul profilo della donna sono false. La vittima ha ignorato la cosa, ma la truffa, ormai conosciutissima, ha subito una evoluzione. Vedendo che molte vittime ignoravano le minacce, le organizzazioni criminali si sono spinte più in là. Come? Innanzitutto utilizzando spesso immagini video che nulla hanno a che vedere col truffato: video preconfezionati in cui la vittima (il cui nome e cognome appare nel titolo del filmato) si denuda o si masturba, anche se il tutto non è mai accaduto. Oppure, ancora peggio, si punta allo spauracchio pedofilia: diversi lettori ci hanno segnalato di essere stati “immortalati” in video il cui titolo era “Nome cognome SI MASTURBA DAVANTI AD UNA BAMBINA DI 10 ANNI / 12 ANNI“. Dove non arriva il “semplice” ricatto – magari ai danni di una persona che non ha particolari timori riguardo alla propria privacy – ci si prova con l’ombra della pedofilia, e del terrore che può causare vedere il proprio nome abbinato ad atti osceni e all’idea di un uomo che si masturba davanti ad un minorenne.Di fronte al rifiuto netto del tolentinate di pagare, la truffatrice ha iniziato a diffondere il link del video (abbinando al nome della vittima l'aggettivo pedofilo), anche se il tutto è durato pochissimi minuti: il tempo di inviare la segnalazione a Youtube e del video in rete non c'era più traccia.Per evitare ulteriori ripercussioni, però, la vittima ha sporto denuncia.
Si recupera domani la partita di campionato di eccellenza tra Tolentino e Corridonia rinviata domenica 17 gennaio per neve.Squadre con umori completamente opposti, il Corridonia viene dal successo in casa contro il Trodica nonostante i tanti problemi societari mentre il Tolentino targato Possanzini deve rifarsi dopo aver perso per 3 a 1 in casa dell' Helvia Recina con un gol siglato dal bomber Mongiello.Il forte attaccante spiega che la squadra cremisi non vede l'ora di tornare in campo per rifarsi dei punti persi a Macerata: "dobbiamo essere bravi a non ripetere gli errori commessi contro l'Helvia Recina che sono stati soprattutto di attenzione e concentrazione".Il rischio potrebbe essere quello di sottovalutare l'ultima della classe ma Mongiello smentisce categoricamente: "Assolutamente no. Per noi ogni squadra va affrontata con la stessa determinazione con la quale affronteremmo la prima in classifica. Quindi, è un rischio che non esiste: ci servono i tre punti per cancellare subito la sconfitta di sabato"."Tolentino è una delle società migliori in cui abbia mai giocato sia per l'organizzazione che sul piano tecnico, mi trovo a meraviglia con tutta la squadra e con il mister sia dentro che fuori dal campo, speriamo che questa squadra possa raggiungere traguardi importanti anche grazie a qualche mio gol!"
Il Partito Democratico di Tolentino ha organizzato per mercoledì 27 gennaio, alle ore 21, presso la Biblioteca Filelfica di Tolentino in largo Fidi, un incontro dal tema "Immigrazione: superare gli ostacoli e generare sviluppo". Parteciperanno Marco Pacciotti (Responsabile Nazionale del Forum Immigrazione del PD), Francesco Comi (Segretario regionale del PD Marche), Anna Quercetti (Segretaria del Circolo PD di Tolentino), Giovanni Lattanzi (GUS Macerata), Claudia Santoni (Osservatorio di genere). Coordinerà Antonella Ciccarelli, Presidente del Gruppo di Lavoro Politiche di Integrazione ed Immigrazione e Pari Opportunità del PD Marche e Responsabile Regionale del Forum Immigrazione. "L’iniziativa" spiega Anna Quercetti, segretario del PD di Tolentino "sarà un'occasione per approfondire un tema di grande attualità e complessità come quello della migrazione delle genti, non lasciando che l'opinione in merito si limiti a concetti che sono nient'altro che banalità e facili slogan elettorali".
Nell’auditorium della Biblioteca Filelfica a Tolentino, affollatissimo per l’occasione, si è tenuto l’incontro pubblico “La forza dei bambini: le risposte Montessori” organizzato dai genitori del Comitato Montessori di Tolentino.Ospiti e relatori sono stati la dottoressa Agata Turchetti, dirigente scolastico in quiescenza, membro del Consiglio direttivo Fondazione Montessori di Chiaravalle, coordinatrice della rete di scuole ad indirizzo montessoriano della provincia di Macerata, alcune insegnanti che lavorano presso le suddette scuole e il professor Raniero Regni, vicedirettore del Dipartimento di Scienze Umane e docente ordinario di pedagogia sociale all’ Università LUMSA di Roma, raffinatissimo divulgatore scientifico e sostenitore del Metodo Montessori.La dottoressa Turchetti ha chiarito le principali tappe che hanno portato molte scuole pubbliche della nostra regione e della nostra provincia all’istituzione di percorsi didattici montessoriani, esplicitando le difficoltà incontrate ma anche l’entusiasmo delle famiglie, i risultati raggiunti e le opportunità future. Ha fatto riferimento alla normativa della Regione Marche che giustamente sollecita alla valorizzazione del pensiero e dell’opera di Maria Montessori prevedendo finanziamenti dedicati a ciò. Con il suo intervento il professor Regni ha guidato i presenti in una suggestiva e profonda analisi dell’infanzia, del suo significato, delle sue caratteristiche agganciandovi rimandi alla storia, ai temi ricorrenti della pedagogia del Novecento e alle domande attualissime, sia pure senza tempo, circa il destino dell’uomo e dell’ intera umanità.Per spiegare il funzionamento della potente mente del bambino e per far comprendere l’importanza di sostenerla, senza deviarne lo sviluppo, Regni si è avvalso degli assunti delle neuroscienze come pure dei risultati delle ricerche di economia politica. Ha chiarito come Maria Montessori, scienziata a livello mondiale, prima donna medico di Italia, appassionata studiosa della mente del bambino e ideatrice di un rigoroso metodo educativo rispettoso dei suoi tempi e delle sue caratteristiche, abbia anticipato molte delle più recenti scoperte scientifiche e abbia intuito l’importanza di un percorso educativo volto a creare competenze, responsabilità e libertà nella singola persona e, su scala collettiva e mondiale, pace e armonia sottolineando come non si possa assolutamente evitare di prendere coscienza della necessità di un’educazione che tuteli l’umanità.All’incontro erano presenti le autorità civili locali, molti insegnanti e genitori, provenienti anche da molto lontano, come pure i dirigenti delle istituzioni scolastiche di Civitanova Marche, Macerata e Tolentino dove sono attive classi ad indirizzo montessoriano.
Un locale di Tolentino è stato teatro di un furto avvenuto ai danni di una cliente.E' successo nella notte tra venerdì e sabato scorsi, quando la vittima, intenta a trascorrere una serata con un'amica, ha appoggiato la borsa su una delle poltroncine del locale coprendola con il suo cappotto. Dopo essersi assentata qualche minuto, perdendo quindi di vista la borsa, la donna al suo ritorno ha notato che quest'ultima era stata aperta da qualcuno. Infatti, alcuni ignoti, avevano rubato dal suo interno una somma di denaro pari a 50 euro e la patente di guida.Il fatto è stato denunciato alle autorità competenti.
Doppia ribalta televisiva su Sky per l'assessore al Commercio di Tolentino, Orietta Leonori. Tifosissima della Juventus, anche ieri sera ha raggiunto Torino per seguire dal vivo la partita della sua squadra del cuore contro la Roma.Prima dell'inizio della partita le telecamere di Sky l'hanno immortalata mentre disegnava con le dita un cuore.Poi, dopo il gol di Dybala, è stata inquadrata mentre insieme a un'altra tifosa bianconera festeggiava con l'esultanza diventata ormai tipica dei giocatori della squadra di Allegri.E, inevitabilmente, le foto hanno fatto il giro della città dove in tanti hanno riconosciuto l'assessore già dalle immagini trasmesse in diretta da Sky.
Domenica 24 gennaio, in occasione della Benedizione di S. Antonio, dopo il rinvio a causa del maltempo, presenti a Tolentino, come tutti gli anni, quasi centocinquanta cavalli di diverse razze e con diversi tipi di monta con fantini e amazzoni che hanno indossato abiti tipici, divise, anche con calessi e carrozze oltre tanti altri animali come cani, gatti, galline, pappagalli, caprette, criceti, topolini, ecc.. Ospiti attesissimi, specie dai bambini, gli agenti a cavallo della Polizia di Stato della Questura di Roma e le Giacche Verdi.Gli animali sono stati benedetti dal Parroco della Collegiata di San Francesco Don Andrea Leonesi.La tradizionale “Benedizione di Sant’Antonio” è stata organizzata dall’Associazione Ippica Dilettantistica “I Cavalleggeri” di Tolentino con il patrocinio del Comune di Tolentino.Da citare, tra tutti i presenti, il gruppo “Passione Equestre di Belforte del Chienti” con una carrozza modello “Gig” trainata da un cavallo frisone e una carrozza modello “Marathon” con una cavalla spagnola oltre a due cavalli purosangue lusitani di cui uno stallone e una femmina di 5 anni in veste “chica a la groupa”, due cavalli addestrati in monta da lavoro “vaquero”, due murgesi e un purosangue arabo in monta americana, il Gruppo Foglia con la carrozza e un gruppo di cavalli andalusi, i butteri laziali con i cavalli e gli abiti tipici, uno stallone murgese, un stallone tolfetano, un cavallo di razza frisona, i cavalli murgesi dell’Allevamento Colli dei Lauri di San Severino Marche e un gruppo di cavalieri provenienti da Avezzano.L’Associazione Ippica Cavalleggeri, nata a Tolentino tra la fine degli anni novanta e il 2000, è presieduta da Giammario Paparoni conta oltre 30 soci tutti appassionati di equitazione.Prevalentemente svolge attività di passeggiate, trekking, promozione allo sport equestre, scuola di equitazione con istruttori federali di livello. Prepara da diversi anni spettacoli di teatro equestre che presenta in rassegne in tutta Italia, dando vita a performance particolarmente coinvolgenti ed emozionanti. Aderisce all’Associazione Tolentino815 con il gruppo storico a cavallo “2° Cavalleggeri”.
Ladri nella notte fra sabato e domenica a segno al distributore Ip in via Nenni a Tolentino.I malviventi hanno abbattuto con l'ausilio di un furgone la colonnina del self service, riuscendo ad appropriarsi di un bottino di circa quattromila euro.I ladri hanno scardinato la colonnina urtandola con lo spigolo posteriore del cassone del camion, poi l’hanno strappata completamente legandola con una corda e trascinandola. Quindi l’hanno caricata su di un furgone più piccolo col quale si sono allontanati. Un automobilista ha notato, purtroppo tardivamente, la fase conclusiva del colpo, e così ha allertato i carabinieri, per i quali però non è stato possibile rintracciare i ladri nonostante le massicce ricerche effettuate dalle diverse pattuglie nell’intera provincia. La cassa della colonnina, che peraltro per i ladri è stato un gioco abbattere e rubare, non aveva particolari protezioni. Il sistema di video sorveglianza ha ripreso l’assalto ed ora le immagini sono al vaglio dei carabinieri di Tolentino. L’autocarro rubato è stato abbandonato sul posto e sarà restituito ai proprietari.