Nella giornata di ieri, domenica 11 giugno, i cittadini di quattro Comuni della provincia di Macerata si sono recati alle urne per scegliere il sindaco e rinnovare il consiglio comunale: si tratta dei Comuni di Valfornace, Tolentino, Corridonia e Civitanova.
Prima volta in assoluto per il Comune di Valfornace, nato quest’anno dalla fusione dei Comuni di Pievebovigliana e Fiordimonte. Ad aggiudicarsi la fascia tricolore è Massimo Citracca, ex sindaco di Fiordimonte di 50 anni, agente di polizia. Citracca, candidato della Lista Civica - Per Valfornace, è stato eletto con 395 voti (57,58%). Hanno votato 703 persone, degli 876 elettori aventi diritto (affluenza pari all’80,25%). Lo sfidante Sandro Luciani, ex primo cittadino di Pievebovigliana, Lista Civica - Uniti per unire, è stato sostenuto da 291 votanti (42,41%).
Gli abitanti di Tolentino hanno rinnovato la loro fiducia a Giuseppe Pezzanesi, sindaco uscente confermato per il secondo mandato senza neanche passare dal ballottaggio. Ieri, al primo turno, è stato eletto con 5.896 voti (58,69%). Hanno votato 10.377 cittadini dei 17.180 elettori aventi diritto, pari al 60,40%. Pezzanesi è stato appoggiato dalle liste civiche Tolentino nel cuore e Tolentino popolare oltre ai partiti Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale. Il candidato del Partito Democratico Gianni Corvatta ha strappato un 18,76% (1.885 voti). Seguono l’esponente del MoVimento 5 Stelle Gian-Mario Mercorelli (1.569 voti, pari al 15,61%), Marina Benadduci, candidata della Lista Civica Tolentino in comune (483 voti pari al 4,8%) e Lauro Cappellacci, Partito Comunista Italiano, (212 voti, pari al 2,11%).
Fumata bianca all’alba per il sindaco di Corridonia. Appoggiato dalle liste civiche Corridonia insieme e Pensare Corridonia, è stato eletto Paolo Cartechini con 3.905 voti pari al 51,77% delle preferenze. Si sono recati alle urne 7.775 cittadini dei 13.086 aventi diritto (affluenza pari al 59,41%). Cartechini ha avuto la meglio sugli altri sei candidati. L’unico sfidante ad arrivare in doppia cifra nella conta delle schede è stato Matteo Ceschini con il 26,18% dei voti (1.975 voti accordati).
A Civitanova sarà sfida all’ultimo voto tra Fabrizio Ciarapica e Tommaso Claudio Corvatta: domenica 25 giugno, i civitanovesi dovranno decidere se eleggere il candidato del centrodestra o riconfermare il sindaco uscente appoggiato dal Pd. Ieri si sono presentati alle urne 20.154 cittadini (57,81% degli aventi diritto, sul totale di 34.860). Al primo turno è stata battaglia all’ultimo voto: Corvatta ha ottenuto il 32,48% delle preferenze mentre Ciarapica lo ha superato di circa due punti percentuale (34,15%). Decisiva sarà la scelta degli elettori che ieri si sono espressi a favore degli altri quattro candidati sindaci (Stefano Massimiliano Ghio, Stefano Mei, Dimitri Papiri, Giovanna Capodarca Agostinelli). "Abbiamo raggiunto – ha affermato Fabrizio Ciarapica nella notte – il primo risultato, che era quello di arrivare al ballottaggio. Per noi, francamente, era indifferente arrivarci contro Corvatta o contro Ghio. Di certo, al momento non si è ancora parlato di apparentamenti né sono stati ancora valutati. Siamo soddisfatti per come sono andate le cose finora".
Per tutti i dettagli, consultare il sito del Ministero dell'Interno cliccando qui.
Per info sulle preferenze consultare i siti dei Comuni di Tolentino, Corridonia e Civitanova.
Che fosse il favorito era chiaro a tutti. Che dominasse in modo tanto netto e indiscutibile no. A Tolentino il sindaco uscente Giuseppe Pezzanesi fa il pieno di voti e, con quasi il 60 per cento, si conferma per il secondo mandato senza passare neanche per il ballottaggio.
Il risultato è stato chiaro fin da subito: troppo ampia la forbice fra lui e gli altri candidati. Una forbice che non è mai diminuita e che si è confermata con lo scrutinio seggio dopo seggio. Intorno alle 3 del mattino, quando il risultato è ampiamente consolidato e indiscutibile, Pezzanesi arriva in sala stampa, stanco ma evidentemente raggiante.
"È una grande soddisfazione. Ringrazio per primi i cittadini che hanno dimostrato fiducia nei nostri confronti. Sono stati cinque anni sicuramente non perfetti ma che hanno portato frutti. In questi prossimi cinque vogliamo vedere crescere Tolentino. Abbiamo la ricostruzione che interessa migliaia di persone senza una casa. Ho partecipato ai confronti con grande serenità per il rapporto con i cittadini che ogni giorno mi hanno abbracciato e ringraziato per quello che abbiamo dato. Ringrazio tutti i miei collaboratori, sono stati anni fantastici. Un ringraziamento particolare lo devo alle forze dell'ordine, alle associazioni, ai vigili del fuoco, insieme ai quali abbiamo condiviso momenti tristi durante il terremoto.
La squadra in parte sarà confermata per i risultati visti, ma ci saranno anche delle novità positive. Tanti i sassolini ma me li toglierò con calma ma anche oggi me ne sono tolto qualcuno: questo serve a capire che nella vita si può lavorare con intensita e trasparenza se si vuole insieme all'aministrazione. Se invece si preferisce fare una battaglia scorretta senza avere a cuore il bene della città non ha senso. Dopo quasi 30 anni in politica non ho sempre vinto e si impara da questo. Come dicevo a Corvatta, che è stato leale, facciamo azione congiunta per il bene dei cittadini
Terrò in considerazione quei partiti che hanno una idea per la città. Sono sereno. La vittoria la dedico a chi mi vuole bene: per me non esiste il potere. Io sono espressione del popolo. La mia famiglia mi è stata vicino, poi i cittadini, imprese, volontari, clero, forze dell'ordine perché abbiamo lavorato tutti insieme".
Fra i primi ad arrivare in sala stampa, il candidato del Partito Democratico Gianni Corvatta. "Faccio i miei complimenti al sindaco Pezzanesi che si conferma per il secondo mandato. E' una vittoria schiacciante e sono venuto appositamente per complimentarmi con lui. Noi seguiremo il consiglio comunale come minoranza e faremo una opposizione seria, sicuramente responsabile e personalmente dedicherò tutto il tempo, come avevo preannunciato in campagna elettorale, per fare del mio meglio come consigliere comunale.
Credo che il terremoto abbia giocato un ruolo determinante in questa campagna elettorale. La gente è disorientata, impaurita e credo anche che la diminuzione dell'affluenza alle urne abbia influito sul risultato. Ma la vittoria è schiacciante, quindi c'è poco da dire".
In sala stampa anche Marina Benadduci, candidata di Tolentino in comune. "Si conferma la disillusione verso la politica e la mancanza di fiducia verso le istituzioni. Ci si affida così ad un uomo che può gestire, per così dire, dei piccoli favori. E' una politica che noi contrasteremo: continueremo ad andare avanti con le proposte che abbiamo fatto in campagna elettorale".
I primi dati non ufficiali che arrivano dallo spoglio in corso a Tolentino indicano un possibile exploit del sindaco uscente Giuseppe Pezzanesi che potrebbe addirittura vincere al primo turno, senza passare per il ballottaggio.
I numeri che escono dai primi seggi scrutinati, infatti, danno il candidato del centrodestra in vantaggio netto rispetto a Gianni Corvatta (Pd) e Gian Mario Mercorelli (Cinque Stelle). Se il trend verrà confermato anche negli altri seggi, il nuovo sindaco potrebbe essere designato già oggi con la conferma di Giuseppe Pezzanesi alla guida dell'amministrazione comunale tolentinate.
Affluenza bassa per le amministrative a Tolentino dove ha votato il 60,4 per cento degli aventi diritto pari a 10.377 persone, 5137 maschi e 5240 femmine.
Nel precedente turno amministrativo aveva votato il 68,84% degli aventi diritto.
Si tratta della percentuale più bassa delle ultime tornate elettorali. La sezione dove hanno votato di più è stata la numero 16 con 760 elettori.
Operazioni di voto regolari nei 18 comuni delle Marche in cui si vota per l'elezione dei sindaci e dei consigli comunali. Alle 19 l'affluenza era pari al 39,33%. Questa tornata non interessa nessun capoluogo, ma alcune città di primo piano come Jesi, Civitanova Marche, Fabriano, Porto San Giorgio. Un test importante riguarderà l'affluenza, soprattutto nelle zone del sisma, come Tolentino e Valfornace, il comune nato dalla fusione di Pievebovigliana e Fiordimonte. Sono 7 i comuni con più di 15 mila abitanti in cui si andrà al ballottaggio il 25 giugno se non ci sarà un vincitore al primo turno. Si vota fino alle 23, e lo scrutinio comincerà subito dopo. Questi i Comuni in cui gli elettori sono chiamati al voto: Fabriano, Jesi, Corinaldo, Offagna, Rosora (Ancona), Civitanova Marche, Tolentino, Corridonia, Valfornace (Macerata), Sant'Elpidio a Mare, Porto San Giorgio, Pedaso (Fermo), Acquaviva Picena, Ripatransone (Ascoli Piceno), Colli al Metauro, Frontino, Tavoleto e Terre Roveresche (Pesaro Urbino).
(fonte ansa)
Si comunica che nelle diciannove sezioni del Comune di Tolentino, alle ore 19, di domenica 11 giugno, in occasione delle elezioni amministrative per l’elezione del Sindaco e del Consiglio comunale si sono recati a votare 6.872 elettori di cui 3.403 maschi e 3.469 femmine per una percentuale del 40%. (Alle ore 12 aveva votato il 16,94%).
(Nel 2012 alla stessa ora avevano votato 6.216 elettori di cui 3.145 maschi e 3.071 femmine per una percentuale del 37,31%. Nel 2007 alla stessa ora avevano votato 5.934 elettori di cui 3.030 maschi e 2.904 femmine, per una percentuale del 36,13%. Si ricorda che nelle precedenti elezioni si votava su due giorni, la domenica e il lunedì mattino).
In confronto alle altre consultazioni elettorali la percentuale, alla stessa ora, è inferiore in confronto alle Amministrative del 2002, quando aveva votato il 43,36% ma maggiore in confronto alle Amministrative del 2007 quando aveva votato il 36,13% e del 2012 quando aveva votato il 37,31%.
Gli aventi diritto al voto sono 17.181elettori iscritti di cui 8.246 maschi e 8.935 femmine
(23 sono elettori cittadini comunitari che hanno espresso la volontà di votare di cui 4 maschi e 19 femmine. A questi si aggiunge 1 elettore attualmente residente a Bolzano che non ha ancora maturato 4 anni di residenza per votare nello stesso Comune).
Operazioni di voto regolari nei 18 comuni delle Marche in cui si vota per l'elezione dei sindaci e dei consigli comunali. Alle 12 l'affluenza era pari al 17,03%, sotto la media nazionale.
Ricordiamo che sono quattro i Comuni del maceratese in cui gli elettori sono chiamati al voto: Civitanova Marche, Tolentino, Corridonia, Valfornace. La provincia dove finora si è votato di più è Pesaro Urbino, con il 19,87%, quella dove l'affluenza è minore Ascoli Piceno, con il 16,17%. Il picco di presenze alle urne è a Valfornace, il nuovo comune maceratese: a mezzogiorno era andato ai seggi il 30,36% degli aventi diritto (ansa).
Tolentino va al voto e dalla cittadina terremotata l'appello a quello che sarà il nuovo sindaco è unanime: "Impegno nella ricostruzione".
Sono circa 17mila elettrori che potranno scegliere il nuovo sindaco tra cinque candidati. Per Tolentino questa non è di certo una tornata elettorale normale, non potrebbe esserlo visto che la cittadina a distanza di 9 mesi dal sisma conta ancora circa 4000 sfollati. I danni sono evidenti, il comune inagibile e molti i palazzi puntellati.
Per questo, quello dei cittadini al voto, sembra essere un grido di disperazione, ma anche di speranza verso chi prenderà il mano la città probabilmente da domani.
"Anche il nuovo sindaco dovrà impegnarsi parecchio per la ricostruzione". "Chi arriverà dovrà rimettere in ordine le cose, perché qua si è bloccato tutto. C'è bisogno di qualcuno che faccia la voce grossa verso il Governo altrimenti qua non si va avanti". "Mi auguro che il nuovo sindaco si impegni per una ricostruzione oculata, un qualcosa di mirato che sia davvero utile per la città".
Queste alcune delle dichiarazioni. E ancora: "Mi attendo che sia vicino alle grandi bisogni che ci sono adesso nel paese". Una voce comune, un coro che diventa richiesta di aiuto e che si conclude con la dichiarazione di una giovane che al nuovo sindaco chiede sostanzialmente solo una cosa: "Serietà".
(fonte ansa)
Si sono regolarmente aperti nelle Marche i seggi elettorali nei 18 i comuni in cui si vota per l'elezione dei sindaci e dei consigli comunali, 4 nella provincia di Macerata. Questa tornata non interessa nessun capoluogo, ma alcune città di primo piano come Jesi, Civitanova Marche, Fabriano, Porto San Giorgio. Un test importante riguarderà l'affluenza, soprattutto nelle zone del sisma, come Tolentino e Valfornace, il comune nato dalla fusione di Pievebovigliana e Fiordimonte. Sono 7 i comuni con più di 15 mila abitanti in cui si andrà al ballottaggio il 25 giugno se non ci sarà un vincitore al primo turno. Si vota fino alle 23, e lo scrutinio comincerà subito dopo. Questi i Comuni in cui gli elettori sono chiamati al voto: Fabriano, Jesi, Corinaldo, Offagna, Rosora (Ancona), Civitanova Marche, Tolentino, Corridonia, Valfornace (Macerata), Sant'Elpidio a Mare, Porto San Giorgio, Pedaso (Fermo), Acquaviva Picena, Ripatransone (Ascoli Piceno), Colli al Metauro, Frontino, Tavoleto e Terre Roveresche (Pesaro Urbino).
(fonte ansa)
Ultimi verdetti a Collevario. Tolentino batte il Montemilone e vola in semifinale. Pollentini in vantaggio, ripresi e superati dai cremisi in virtù del consueto secondo tempo a tutta birra che permette ai ragazzi di Mister Mattoni di avere la meglio al termine di un incontro ben giocato da entrambe le formazioni.
Una mezza sorpresa nell’ultimo quarto allievi. La Junior Macerata ha la meglio, ai calci di rigore, della più quotata Ancona 1905. Minuti regolamentari finiti sul 1-1, con maceratesi in vantaggio e gli anconetani a rincorrere fino al meritato pareggio. Junior che resiste all’arrembaggio dorico. Qualche protesta per decisioni arbitrali, da entrambe le parti, e lotteria dei rigori che premia i ragazzi di mister Gianferro.
A questo punto definito il programma delle semifinali:
15 giugno alle ore 19.00 Castelfrettese-Camerano (giovanissimi)
15 giugno alle ore 21.00 Senigallia-Maceratese (allievi)
16 giugno alle ore 19.00 A.J.Fano-Tolentino (giovanissimi)
16 giugno alle ore 21.00 Tolentino-Junior Macerata (allievi)
All'indomani dei partecipati e sentiti funerali di Nicolò Ceselli, il sedicenne tragicamente scomparso domenica scorsa in un incidente mentre viaggiava a bordo della sua moto in contrada Rosciano a Tolentino, parla il nonno del giovane, Carmelo Ceselli.
"A nome di tutta la nostra famiglia, voglio ringraziare con tutto il cuore le tantissime persone che ci hanno voluto manifestare il loro affetto e la loro vicinanza in questi giorni così difficili. Personalmente, e con il consenso di tutti i miei congiunti, ho deciso di continuare a portare avanti il mio impegno per una città migliore, quella città che avrei voluto anche per mio nipote.
Si sono rincorse tante voci in questi giorni: io voglio semplicemente ribadire che non mi ritiro dalla competizione elettorale e continuerò con competenza e passione a impegnarmi per far crescere Tolentino e provare a renderla ancora migliore".
Da Gian Mario Mercorelli, candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle di Tolentino, riceviamo
Come abbiamo già più volte ribadito, gli assessori dell’amministrazione del MoVimento 5 Stelle saranno scelti tra professionisti in base al merito, per quanto hanno dimostrato, e non per aver portato più voti di altri.
Oggi vogliamo annunciare un’altra parte della squadra di governo, in attesa di definire il nome per l’assessorato al bilancio per il quale stiamo finendo di valutare alcuni curricula.
Assessore ai servizi sociali sarà Claudia Santoni, 46 anni, Laurea in Sociologia e Diploma di Laurea alla Scuola Superiore di giornalismo, un dottorato di ricerca in Teoria dell’Informazione e della Comunicazione, collabora l'Università degli Studi di Macerata. Dal 2012 è presidente dell'associazione culturale Osservatorio di Genere di Macerata. Si occupa di ricerca e progettazione in campo sociale ed educativo con associazioni, enti e istituzioni italiane e europee. Dal 2015 collabora in qualità di sociologa con lo studio "Liberamente" di Tolentino gestendo il rapporto scuola-famiglia negli interventi sui casi di DSA.
All’urbanistica è stata scelta Gina Vitali, laureata con lode in architettura, un dottorato al Politecnico delle Marche e un post dottorato ad Unicam, Docente di ruolo incaricata dal Ministero degli Affari Esteri e consulente. Progettista di interventi e-government per la Pubblica Amministrazione.
I lavori pubblici e l’innovazione tecnologica saranno affidati a David Pela, 46 anni, libero professionista nel campo informatico e membro, durante l’ultima consiliatura, della Commissione Lavori Pubblici. Ha sviscerato, negli ultimi 5 anni, ogni atto relativo all’opera dell’amministrazione, partendo dai tribolati lavori al cimitero, fino al tentativo di realizzazione dell’insano piano parcheggi.
Una squadra accomunata dalla stessa visione: andare oltre.
Entra nel vivo la festa del Foro Boario di Tolentino, iniziata ieri e che proseguirà fino a domenica tra mille iniziative. La tredicesima edizione è un immergersi nel territorio, nella cultura, nello sport e nella musica il tutto condito da un grande senso di fratellanza grazie al sodalizio con il Comitato Quartiere Stazione di Grottamare.
Un programma ricco che cerca di appagare tutti. Aperta la mostra fotografica inedita sulla Tolentino di ieri e di oggi realizzata in collaborazione con “Tolentino c’era una volta” e inaugurato uno spazio ludico innovativo per i bambini: una full immersion nel mondo della creatività e della fantasia a cura della Girandolandia.
Dopo il consueto incontro di calcio di inaugurazione di ieri, questa sera (9 giugno) ci sarà il torneo di calcio balilla amatoriale e sabato pomeriggio si gioca a pallavolo con il torneo di mini volley. Domenica spazio alla pedalata ecologica e nel pomeriggio musica per i giovani, giochi e spazio anche per gli amici pelosi.
Per tutta la durata della festa ci saranno bancarelle e stand gastronomici con le tipicità del territorio.
A conclusione dell’evento, domenica 11 giugno ci sarà la consegna, alle 21, di un assegno di 2 mila euro all’Asur Area vasta 3 di Macerata per l’acquisto di un kit di accesso vascolare intraosseo da destinare all’U.O.C. Sistema Emergenza Territoriale 118.
Alla vigilia della consultazione elettorale che vedrà andare alle urne anche i cittadini del comune di Tolentino, il primo cittadino Giuseppe Pezzanesi candidato sindaco per il secondo mandato, commenta con entusiasmo la notizia che vede comprese nel piano scuole delle Marche ben due finanziamenti (uno dei quali interessa tre istituti d’istruzione superiore) per “nuova costruzione” di edifici scolastici nel nostro Comune.
“Ho insistito perché condividessimo la necessità d’intervenire laddove l’adeguamento sismico non avrebbe garantito risultati ottimali. E’ stato un impegno condiviso con i Consiglieri del PD, la Provincia, le Dirigenze scolastiche dell’I.I.S. F. Filelfo e IPIA R. Frau, il Comitato scolastico e ovviamente il Presidente della Regione Marche che è anche vicecommissario per il sisma. Un risultato importante per la nostra città che potrà spendere al meglio le risorse assegnate nell’esclusivo interesse del diritto allo studio e della sicurezza dei nostri giovani che sono stati i primi a segnalare la necessità di girare pagina, dando una lettura diversa dell’evento più traumatico dell’ultimo ventennio. Grazie alle loro sollecitazioni ci siamo sentiti spronati a fare qualcosa di più che avrebbe segnato l’inizio di nuove prospettive per la scuola e non solo. Infatti, questi finanziamenti permetteranno di concentrare altre risorse verso il rilancio del centro storico e la realizzazione di centri direzionali utili a valorizzare l’urbanistica della città, la promozione del commercio e un’intera rivisitazione delle piazze.
L’attenzione verso le scuole sarà sempre una priorità perché insieme alle nuove costruzioni saranno effettuati i dovuti adeguamenti sismici per tutti quegli edifici ad oggi sicuri ma per i quali la legge ha previsto un adeguamento a standard più elevati d’intensità sismica”.
É il Tolentino la terza semifinalista della categoria allievi. Battuto il Portorecanati per 4-2 dopo una gran bella partita, ricca di emozioni e di gol.
Primo tempo ad appannaggio degli arancioni di Portorecanati che chiudono in vantaggio i primi 40 minuti. Nella ripresa reazione veemente del Tolentino, che ha ragione sulla pur sempre combattiva formazione adriatica.
In serata, gliultimi quarti di finale:
Alle 19.00 per i giovanissimi, Tolentino-Montemilone.
Alle 21.00 per gli allievi, Ancona 1905-Junior Macerata.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato ricevuto dal Segretario Generale Regionale del sindacato Fns Cisl Marche dei Vigili del Fuoco:
"Nei giorno scorsi abbiamo sollecitato sugli organi di stampa, tra le altre questioni importanti per i Vigili del Fuoco, vedi ad esempio la richiesta della Pari Dignità Retributiva e Pensionistica alle Forze dell'Ordine, anche il tema dell'emergenza Sisma, dato che una circolare emanata a fine Maggio dal nostro Dipartimento, prevede che entro il 12 Giugno, i Vigili del Fuoco dovrebbero sospendere le loro azioni di aiuto, assistenza e soccorso nei luoghi del sisma.
Ieri, come Fns Cisl Marche, abbiamo incontrato alcuni rappresentanti della politica e del governo, ai quali abbiamo evidenziato le problematiche dei Vigili del Fuoco.
In particolare al Presidente del Gruppo parlamentare del Pd, Onorevole Ettore Rosato, che ringraziamo per la disponibilità e l'attenzione che ci ha riservato, abbiamo chiesto di chiarire presso il nostro Dipartimento, quale “lavoro” dovranno svolgere i Vigli del Fuoco nei territori del sisma, fino al termine dell'emergenza di protezione civile, decretata per fine Agosto.
Abbiamo espresso perplessità soprattutto in riferimento al fatto, che per la popolazione delle zone terremotate, i Vigli del Fuoco sono considerati necessari ed indispensabili e che se si deciderà di togliere i Vigili del Fuoco dalle zone del terremoto, si rischia che la popolazione si senta come abbandonata.
Abbiamo evidenziato che per la particolarità del sisma, per l'ampiezza dei territori colpiti, ancora sono molte le questioni aperte, i nodi da sciogliere, ed oltretutto abbiamo ancora tante persone che giornalmente sono accompagnate da noi VF nelle case diroccate per il recupero dei loro beni primari, che interamente non possono essere trasferiti negli alloggi temporanei messi a disposizione dallo Stato, per ovvi problemi logistici, e così sarà fino a quando le abitazioni non saranno assegnate in via definitiva.
Le questioni dell'emergenza sisma, sono state il traino di altre problematiche espresse anche all'onorevole Irene Manzi, ed all'onorevole Alessia Morani, che ringrazio per la disponibilità e grande capacità di ascolto, sopratutto in merito alle questioni relative alla gestione operativa dei distaccamenti di Visso e Macerata Feltria, che per funzionare in maniera compiuta, dovrebbero avere una turnazione ad orario H24, così da massimizzare il lavoro dei VF, nell'ottica di un servizio migliore per i cittadini.
Le altre questioni discusse, sono state quelle relative agli organici carenti, alle risorse ad oggi ancora non disponili per il pagamento degli emolumenti del personale VF, personale che non riceve il pagamento dello straordinario relativo al sisma dal mese di novembre 2016, così come la questione logistica delle sedi operative da completare ecc..
Speriamo che questa nostra richiesta possa sortire l'effetto desiderato, così da poter continuare ad offrire il nostro lavoro e la nostra professionalità ai cittadini Marchigiani colpiti terribilmente dall'ultima emergenza sismica".
Le offerte di immobili da acquistare sono poche, c'è bisogno di ricorrere alle casette. Dopo aver per mesi cercato di scongiurare l'ipotesi di dover urbanizzare altre parti di territorio comunale, a fronte della scarsità di proposte immobiliari ricevute anche il Comune di Tolentino è costretto a passare alle Sae.
Lo si legge in un comunicato emesso dall'ente.
"Le scosse sismiche dell'agosto-settembre 2016 hanno colpito duramente il territorio di Tolentino, dove oltre 4.000 persone hanno dovuto lasciare le abitazioni e di queste molte hanno optato per il contributo per l'autonoma sistemazione, circa 202 sono ospitate nelle strutture alberghiere e circa 230 sono nel villaggio container di Via Colombo.
La normativa prevede che per fare fronte alla necessità di abitazioni di coloro che hanno perso la casa" si legge nella nota "ci sia la possibilità di realizzare strutture provvisorie quali i container, le cosiddette “casette in legno” oltre alla possibilità di acquistare immobili già realizzati non lesionati dal sisma.
A tal proposito il Comune di Tolentino aveva emanato un suo avviso per la manifestazione di interesse a vendere all'Ente immobili in buone condizioni da destinare alle esigenze abitative di chi aveva perso casa tanto che su 50 edifici offerti solo 31 sono stati ritenuti idonei.
Anche il secondo bando emanato dall’Erap non ha avuto una risposta positiva anche per i requisiti fissati.
L'Amministrazione comunale ritiene irrinunciabile sia l'obiettivo primario di fornire un'abitazione a che ha avuto la casa resa inagibile dal Sisma sia quello di evitare, per quanto possibile, nuovo uso del suolo e la creazione di altra lottizzazione per le casette. In questa ottica la Giunta ha emanato un avviso per reperire sul territorio di Tolentino abitazioni in locazione con la garanzia di pagamento del canone da parte dell'Ente stesso anche stimolare i proprietari a metterle a disposizione. Sempre con l’intento di evitare la costruzione di un numero elevato di casette si ritiene di dover percorrere tutte le possibili alternative e una di queste può essere quella della emanazione di un bando per la ricerca di imprenditori/costruttori, in grado di offrire abitazioni realizzabili entro i prossimi 6/8 mesi. In questo caso si tratterebbe di un avviso esplorativo e che per darvi corso occorrerà poi ottenere dalla Regione Marche l'assenso per l'acquisto da parte della Stessa o l'assegnazione dei relativi fondi.
Ad oggi sono pervenute al Comune oltre 200 domande di assegnazione delle cosiddette “casette” – SAE -Strutture Abitative di Emergenza – e gli uffici le stanno ancora istruendo anche perché per l'assegnazione di una SAE (casetta) si richiede che l'abitazione occupata al momento del sisma sia stata verificata e classificata nelle categorie di danno “E” o “F”. Invece molti di coloro che hanno presentato la domanda di assegnazione delle SAE presso le abitazioni che occupavano hanno avuto la verifica speditiva dei tecnici comunali e la verifica delle così dette squadre “FAST” ma per documentare di essere nelle ipotesi di danni “E” e “F” previste dalla citata ordinanza debbono presentare le schede AEDES redatte dai tecnici privati incaricati dalla proprietà. A tal proposito il Comune ha sollecitato tutti i richiedenti le casette a presentare al più presto le schede AEDES delle abitazioni che occupavano al momento del sisma in modo che il Comune stesso venga messo in grado di redigere l'elenco dei richiedenti ammessi e di coloro che debbono essere esclusi perché non aventi i requisiti necessari per l'accesso a tale provvidenza.
Si è deciso quindi di creare una graduatoria di priorità tra tutti coloro che avranno la domanda dichiarata ammissibile. Gli uffici comunali hanno svolto una ricerca tra i comuni colpiti da questo sisma (agosto/settembre 2016) per verificare se ci sono altre delibere di fissazione di tali criteri di priorità tra i richiedenti le casette ma tale ricerca non ha avuto alcun esito salvo che in alcuni casi in cui il criterio di priorità è stato il sorteggio tra tutti gli aventi diritto.
Appare invece più opportuno fissare alcuni criteri per tener conto sia della situazione di disagio che della componente familiare.
Pertanto il Sindaco e la Giunta con apposito atto ha fissato i seguenti criteri di priorità per la formulazione della graduatoria degli aventi diritto: nucleo familiare attualmente fuori Tolentino p.ti 5; nucleo ospite di struttura ricettiva o container p.ti 10; presenza di uno o più disabili (percentuale superiore al 67%) p.ti 15; presenza di una o più persone anziane (ultrasessantacinquenne) p.ti 10; presenza di minori con un solo genitore p.ti 10; luogo di lavoro nel Comune di Tolentino p.ti 5".
È terminata la fase eliminatoria della settima edizione del torneo Citta di Tolentino “Memorial Alberto Fanelli”.
Trattasi di una oramai consolidata competizione calcistica giovanile, riservata alla categoria “allievi cadetti” che quest’anno ha visto al via ben 16 compagini provenienti da tutte le Marche.
La manifestazione è fortemente voluta dalla società cremisi per ricordare la figura di Alberto Fanelli, attivissimo dirigente del settore giovanile tolentinate, prematuramente scomparso e mai dimenticato per tutto il lavoro svolto e per la sua immensa umanità e passione.
Le migliori 8 della competizione, ora, disputeranno a Tolentino i quarti di finale. Va segnalato come la Maceratese sia stata l’unica squadra a terminare il proprio girone di qualificazione a punteggio pieno, mente i padroni di casa, guidati da mister Giorgi, non sono riusciti ad ottenere la qualificazione per la fase finale.
Il programma dei quarti di finale:
Maceratese – Camerino (venerdì 9/6/2017 ore 20.45, campo sportivo “Ciarapica”)
Matelica – Castelfidardo (sabato 10/6/2017 ore 18.00, campo sportivo “Ciarapica”)
Spes Altidona – Atletico Calcio P.S. Elpidio (sabato 10/09/2017 ore 19.00, campo sportivo “Ciommei”)
Porto Recanati – Calcio Lama (sabato 10/09/2017 ore 20.45, campo sportivo “Ciarapica”)
Le semifinali sono previste per mercoledì 14 giugno mentre le finali si disputeranno sabato 17 giugno.
Altre sentenze a Collevario dove si susseguono gli incontri validi per i quarti di finale e si definiscono le squadre che ambiscono alla vittoria finale del Torneo Velox 2017.
Ieri sera è toccato prima al Camerano, categoria giovanissimi, che battendo per 2-1 la Fermana, approda in semifinale dove incontrerà la Castelfrettese. Partita sempre in bilico, ben interpretata da entrambe le formazioni e ricca di spunti tecnici ed agonistici.
Nella gara successiva più agevole il compito degli allievi della Maceratese, che battendo 4-1 la Fermana al termine di una partita molto ben giocata, hanno ribadito una superiorità tecnica e fisica. Molto interessante si prospetta la semifinale tra i biancorossi di mister Midei e il Senigallia, compagine che ha finora destato un'ottima impressione.
Questa sera una sola partita alle 21.00.
Per la categoria allievi saranno di scena Portorecanati e Tolentino, un altro incontro che si prospetta avvincente per il valore delle due squadre.