Il giorno 5 dicembre, nella cucina didattica dell'Istituto Comprensivo "Don Bosco" di Tolentino, ha preso il via, puntuale come ogni anno, il laboratorio pomeridiano di cucina destinato ai ragazzi delle classi prime della scuola secondaria di I grado.
Il progetto, che vede coinvolti quest'anno circa venti alunni divisi in due gruppi, si protrarrà fino a marzo-aprile.
Gli alunni, insieme a due insegnanti, realizzano "piccole delizie" condividendo un momento davvero speciale, perchè si sentono partecipi di un'attività nella quale sono impegnati concretamente, possono inoltre contribuire con le loro conoscenze, tradizioni e peculiarità, rendendo unica l'esperienza di "condividere il cibo" da loro stessi preparato e suggerito.
Il laboratorio, infatti, nasce dall'idea di far conoscere ai ragazzi la realtà territoriale in cui vivono, gli ingredienti tipici della tradizione locale, nel rispetto della stagionalità e dei "tempi della natura", con uno sguardo alle "contaminazioni" che loro stessi creano, contribuendo ad arricchire il menu, soprattutto dolciario, con ricette mutuate dai diversi paesi dai quali molti di essi provengono, e dei quali sono orgogliosi.
Il fine ultimo di questo come di altri progetti resta comunque quello di far vivere agli alunni una scuola aperta ad ogni sfera della loro vita, che può essere anche allegra, innovativa, multiculturale e stimolante, nella convinzione che l'istruzione passa anche dal divertimento, dall'inclusione, dall'ampliamento dei punti di vista, in una parola, dalla quotidianità che è fatta non solo di lezioni ed interrogazioni, ma anche di sforzo educativo a 360 gradi, dove per educazione si intende il "tirare fuori", letteralmente, le potenzialità di ognuno, comprese quelle creative in cucina.
Dal Comitato 30 ottobre Tolentino riceviamo e pubblichiamo
A Tolentino si continua, da più parti, a pubblicizzare erroneamente i famosi termini di riapertura per l'assegnazione delle SAE. Il "Comitato 30 Ottobre Tolentino" e l'associazione "Alter Ego-Fabbrica dei diritti" intendono far presente al consigliere Corvatta e a tutta la minoranza PD che richiedere la SAE (che sia casetta in legno o appartamento in comodato) è un diritto di tutti quei cittadini che abbiano la propria abitazione classificata come "E", "F" di non rapida soluzione o in zona rossa.
A tal proposito, il Comitato ricorda che è possibile in ogni momento presentare domanda di assegnazione poiché, ad oggi, non esiste alcun termine di legge perentorio e che, entro circa otto mesi, è prevista la consegna dell'alloggio "chiavi in mano".
Decorso tale termine si apre la possibilità di accedere all'eventuale risarcimento per il ritardo della pubblica amministrazione, previsto dalla normativa vigente.
Il Comitato 30 Ottobre Tolentino invita i cittadini che ritengano essere nella condizione sopra descritta a contattare i suoi rappresentanti tramite la pagina Facebook per ricevere informazioni e consulenza legale gratuita dai volontari dell'associazione "Alter Ego Fabbrica dei Diritti", così da valutare insieme la propria posizione.
Un caso quello di "Wagner, il truffatore" - raccontato dalla trasmissione Rai "Chi L'ha Visto?" mercoledì sera - che coinvolge anche le Marche, in particolare Camerino e Tolentino.
Lorenzo, Giovanni, Giuseppe, Juan Josè. Tanti nomi per un uomo, accomunati dal cognome Wagner, che ha raggirato e truffato decine di donne dopo aver dichiarato loro il suo (finto) amore. Il modus operandi sempre il solito: convincere le donne di essere un uomo facoltoso, imprenditore alberghiero con strutture non solo in Italia ma anche in Austria e in Portogallo. Convincerle ad investire nei suoi affari che definiva come sicuri e poi scappare con il malloppo e sparire.
Durante la puntata è comparso un agriturismo di Trevi, in Umbria, che all'ultima vittima aveva detto addirittura esser suo, con tanto di documentazione video. "Chi L'ha visto?" è andata a chiedere e i proprietari, oltre a smentire che Wagner fosse il titolare, hanno denunciato l'uomo per non aver pagato quasi due mesi di permanenza. "E' uscito una mattina per andare in lavanderia e non è più tornato" hanno raccontato i gestori dell'agriturismo. "Wagner diceva di possedere una casa a Camerino che ha subìto danni dal terremoto dello scorso anno". In effetti la casa c'è, come ha documentato lui stesso in uno dei numerosi video mandati alle sue vittime. C'è persino la targa "Fam. Wagner", ammesso e non concesso che non si tratti di omonimia.
Ma la trasmissione Rai ha parlato anche di "conoscenze politiche nella Lega Nord" - con tanto di foto insieme a Salvini - e di "investimenti" che l'uomo aveva promesso di fare sul progetto del rinnovo delle Terme di Santa Lucia a Tolentino.
Abbiamo indagato, chiedendo all'assessore Giovanni Gabrielli del Comune di Tolentino e al coordinatore provinciale Lega Nord l'avvocato Stefano Migliorelli, e ci hanno raccontato com'è andata davvero.
"Ci siamo conosciuti con Wagner perchè c'erano in ballo degli interessi per Tolentino - ha spiegato Gabrielli - il finanziamento di un progetto di riqualificazione delle Terme di Santa Lucia. Siamo stati qualche volta a pranzo e a cena. Si parlava di politica per lo più. Per quanto riguarda la foto, è stato lui a chiedermi di venire a Visso ad assistere alla visita di Salvini e, trattandosi di un incontro pubblico, non ho visto motivi per negarglielo. La foto, col senno del poi, credo gli servisse unicamente per dargli credibilità di fronte alle vittime".
"I sospetti sono cominciati ad arrivare dopo il primo incontro con il sindaco - ha continuato l'assessore - dove si era parlato della possibilità di investire nel progetto delle terme. Un primo meeting assolutamente informativo e nel quale ovviamente non sono state chieste le credenzialità effettive e non è stata accertata la liquidità del soggetto ma si era parlato concretamente di prossimi incontri per concludere. Dopo di allora, quando c'erano incontri a Tolentino, il signor Wagner continuava a mettere scuse e non si è più presentato. Dopo un po' di tempo, mi ha chiamato RaiTre per la trasmissione dicendomi che sarebbe venuta a fare un servizio alle Terme di Santa Lucia, in quanto la signora truffata di Camerino - una delle vittime a cui aveva portato via gioielli per un valore di 40mila euro - aveva dichiarato che l'uomo si era dimostrato interessato ad investire. Mi sono anch'io recato là. Ho mostrato agli operatori televisivi la struttura e ho spiegato loro il progetto: riqualificare la struttura al momento attiva con un importante centro medico termale per farla diventare di ribalta nazionale e ristrutturare il vecchio Hotel Marche oggi in disuso".
"RaiTre ha contattato l'assessore Gabrielli a seguito delle indagini su Wagner - ha detto l'avvocato Stefano Migliorelli, coordinatore provinciale Lega Nord - L'uomo aveva raccontato alla truffata di Camerino di voler investire sul progetto delle terme e gli diedero appuntamento lì. Andai anch'io in veste di avvocato ma soprattutto come persona a conoscenza dei fatti. Diversamente da quanto si possa pensare, non è facile accreditarsi nel nostro partito o all'interno del Comune di Tolentino. Gabrielli si è semplicemente fidato di una raccomandazione fatta da un medico conosciuto che ha dichiarato essere il medico di famiglia del Wagner e inoltre, un imprenditore facoltoso che vuole investire nel progetto che dichiaratamente il Comune di Tolentino può attuare solo con capitali privati, non mi sembra da scartare come ipotesi. Ma quando Wagner ha incontrato assessore e sindaco di Tolentino e ha capito che ai prossimi incontri, fatte le presentazioni, ci sarebbe dovuta essere più concretezza, non si è fatto più vedere millantando scuse varie".
"Dopo la visita di Salvini a Visso e la foto ormai famosa fatta con Wagner - ha continuato Migliorelli - siamo andati a pranzo e lui si è addirittura offerto di pagarlo per tutti. Noi non abbiamo accettato perchè per noi era un estraneo. E' tornato alla carica chiedendo un incontro con il Commissario Provinciale Maria Letizia Marino, nel quale si sarebbe parlato di Lega Nord e terremoto. L'incontro c'è stato, ma nulla di fatto".
"Avendo constatato - conclude l'avvocato - che nè nel Comune di Tolentino nè all'interno della Lega Nord sarebbe stato possibile aprire un varco, il Wagner si è dato alla fuga".
Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, ha postato su Facebook il Presepe allestito alla Camera dei Deputati e offerto dal Comune di Tolentino.
"Grazie a Laura Boldrini - scrive la Meloni - per questo bellissimo Presepe allestito alla Camera dei Deputati. E grazie al Comune di Tolentino per averlo donato".
In riferimento all'annunciato intervento all'edificio dell'Istituto comprensivo Lucatelli, in viale Benadduci, il Sindaco Pezzanesi, l'Amministrazione e i tecnici comunali precisano che nel programma opere pubbliche relativo alla ricostruzione delle opere danneggiate dal sisma 2016 e presentato a fine anno 2016 è stato previsto per la scuola Lucatelli un intervento di adeguamento sismico dell’intera struttura, il quale intervento è previsto dalla norma per i cosiddetti edifici strategici cioè per quegli immobili che in caso di sisma non devono comportare alcun pericolo per gli utenti e devono garantire il proseguimento delle attività.
L’intervento di adeguamento raggiunge un livello di sicurezza massimo con indice di vulnerabilità sismica pari o maggiore di 1 rispetto a quello di miglioramento sismico che è già stato fatto nella scuola nell’estate del 2016 e maggiorato con i lavori di pronto intervento post sisma.
Quindi attualmente la scuola è sicura rispetto agli standard richiesti e vigenti ma diventerà assolutamente e maggiormente sicura dopo l’intervento di adeuamento sismico.
L’intervento proposto pari a € 7.721.967,50 è stato calibrato per un intervento di demolizione e ricostruzione per la parte costruita negli anni 50/60 così da ottenere un edificio nuovo, performante e sicuro oltre che nelle strutture anche in tutte le finiture.
La parte di più recente della costruzione risalente agli anni 2000, sarà interessata da interventi minori di riqualificazione generale.
E’ da tenere conto che con questi interventi si auspica di ottenere oltre all’adeguamento sismico, anche un migliore uso degli spazi, un maggiore risparmio energetico e una riqualificazione degli ambienti nel loro complesso.
Tutto questo riguarderà anche la palestra esistente, che unitamente alla nuova palestra finanziata dal MIUR per € 580.000,00 oltre alle donazioni, porterà ad avere a disposizione un nuovo polo scolastico performante, efficiente e sicuro da tutti i punti di vista.
Quanto richiesto e già illustrato trova ragione e attuazione, notizia di qualche ora fa, attraverso la definizione del nuovo piano opere pubbliche (secondo) che sarà pubblicato a giorni.
Ricapitolando, il nuovo piano prevede:
SCUOLE:
Istituto Comprensivo Don Bosco – Infanzia e Primaria “Bezzi” 2.048.831,31 euro;
Scuola Paritaria Maestre Pie Venerini (faceva parte del 1° piano) 2.607.957,00 euro;
Istituto Comprensivo Don Bosco – Primaria e Secondaria “Don Bosco – Villaggio Scolastico 7.536.783,23 euro;
Istituto Comprensivo “G. Lucatelli” - Scuola Primaria e Secondaria “G. Lucatelli” 7.721.967,50 euro.
EDIFICI PUBBLICI:
PALAZZO COMUNALE € 7.493.000,00
BASILICA DI SAN NICOLA € 3.734.852,00
Tutte le opere saranno quindi mirate all’adeguamento sismico per gli edifici strategici (scuole, municipi, ecc.) e al miglioramento sismico, al risparmio energetico, al pieno recupero artistico e strutturale per quanto riguarda la Basilica di San Nicola. Discorso a parte per la struttura della scuola paritaria Maestre Pie Venerini, lavori già finanziati nel primo piano delle opere pubbliche, il cui intervento prevederà la ricostruzione. Ovviamente gli interventi riguardanti l'adeguamento sismico degli edifici scolastici Don Bosco e Lucatelli saranno oggetto di adeguata programmazione nel tempo affinchè le strutture stesse possano supportarsi vicendevolmente nei piani di formazione degli alunni ed accoglierli alternativamente all'interno degli stessi edifici.
"In buona sostanza, oggi – conclude Pezzanesi - annoveriamo un altro importantissimo passo in avanti sotto il profilo programmatico dei lavori pubblici necessari a questa Città, all'indomani del sisma, proiettandola verso un futuro non solo fatto di assoluta sicurezza ma anche di tecnologia e di aumento della qualità della vita. Questa Amministrazione, quindi, nel lavorare tanto e bene ritiene necessario sottolineare, ancora una volta, la disponibilità degli interlocutori, Regione e Governo, che seppur a volte distanti dalle soluzioni ipotizzate, spesso hanno ritenuto di condividere obbiettivi straordinariamente importanti come quelli annoverati sino ad oggi, e per questo li ringraziamo. Discorso a parte, ci teniamo a comunicarlo, per l'edilizia privata dove si sono registrati ritardi procedurali e normativi che hanno reso ancora più difficile la situazione nel recupero dell'edilizia privata, soprattutto per gli edifici catalogati in categoria “B”. Oggi la Regione Marche ha informato che nel mese di gennaio si darà il via agli incontri con i tecnici e le associazioni di categoria per velocizzare tutta la parte normativa che consentirà l'avvio dei tanto agognati e necessari cantieri degli edifici privati".
Entrano nell'Autogrill e lo saccheggiano indisturbati. È quanto è accaduto a Tolentino, all'interno dell'area di sosta in contrada Rancia, quando un gruppo di tifosi dell'Ascoli è entrato per una sosta.
I tifosi, reduci della partita giocata dalla loro squadra contro il Perugia prelevano alcuni prodotti dagli scaffali e, dopo aver consumato, escono senza pagare ignari, o più probabilmente completamente incuranti, di essere nel frattempo ripresi dalle telecamere interne di videosorveglianza dell'esercizio commerciale.
Dall'Autogrill è stato rubato di tutto: dalle lattine di olio alla birra, dagli orsacchiotti di peluche alla pasta alla caramelle per un danno economico sicuramente importante.
L'episodio si è verificato la sera del 4 dicembre, dopo la sconfitta dei bianconeri in terra umbra arrivata in pieno recupero.
Ruba un tappetino da cinque euro e ora rischia una denuncia.
È accaduto a Tolentino, fuori dallo studio di tatuaggi "Jona Tattoo Art" di Corso Garibaldi e a denunciare l'accaduto sui social è proprio il proprietario dello studio che del furto è stato messo al corrente dalle telecamere.
Chi ha rubato il tappetino all'ingresso, probabilmente per una goliardata, ignorava infatti che le telecamere del negozio lo stavano riprendendo. Il proprietario dello studio, in possesso del video, ha prontamente scritto un cartello che è stato affisso in negozio con un messaggio rivolto a chi ha compiuto il furto: "Se lo vuoi riportare (il tappetino ndr.) posso anche non denunciarti".
Intanto il video del furto, nel quale il volto della persona che sta rubando il tappetino è stata oscurata, sta facendo il giro di Facebook e con il video anche la minaccia della denuncia da parte del proprietario dell'oggetto.
"Brucia ogni cosa che tocco, ovunque io sia… se ci sei incontro il punto mio di gioia e se sei vero lo divento anche io di più e solo questo conta”. Sono alcuni dei versi di “Guardiana”, un dialogo tra musica e poesia, scritto ed interpretato dalla poetessa Francesca Merloni,con le composizioni originali del pianista Remo Anzovino, la partecipazione e la regia di Gianmarco Tognazzi, e le scenografie di Bruno Ceccobelli. Lo spettacolo andrà in scena al Politeama di Tolentino alle ore 17.30 di domenica 17 dicembre.
Sul palcoscenico c’è il dialogo di “un amore cementato dal fuoco, un amore che accoglie e accetta l’altro senza più riserve” scrive Roberto Saviano nella prefazione al libretto di scena della prima edizione dello spettacolo. “Non è la classica opera di prosa -sottolinea Tognazzi- , ma una rappresentazione capace di unire insieme più arti, come la poesia, la recitazione, la musica. È uno spettacolo nato da un monologo femminile che si è trasformato in un dialogo a due voci, maschile e femminile, con la musica anch’essa protagonista. Un mix a cui non è facile dare una definizione chiara, ma che è piaciuto molto al pubblico, come dimostrano le numerose repliche che ci hanno impegnato in estate e che continuano ancora”. Tognazzi, che ha appena terminato di girare il nuovo film di Gabriele Muccino “A casa tutti bene” (uscirà nelle sale il prossimo 14 febbraio) considera la regia e l’interpretazione in “Guardiana” una sfida tra le più significative della sua carriera.
”Già alle prime righe di Guardiana ho sentito nel ritmo, nelle parole, qualcosa di familiare. I suoi versi sono belli, e forti, e nuovi, mai banali nel parlare dell’amore che si interroga”, commenta Giordano Bruno Guerri, presidente della Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani” e direttore generale di GardaMusei, che ha scritto la prefazione al libretto di scena della seconda edizione dello spettacolo.
Parole e musica, quindi, per raccontare del sentimento principe dell’umanità: l’amore. “Si tratta di un testo potente e sempre in evoluzione, è un testo che cresce da solo – racconta Francesca Merloni, di recente nominata “Ambasciatrice dell’Unesco”- . Il progetto è stato progressivamente rivisto ed arricchito, alla ricerca di un linguaggio originale, con la fusione di diverse cifre stilistiche ed artistiche. La mia ricerca personale è stata quella di considerare le parole come “suono” e trovare il loro senso più profondo. Nella riscrittura dell’opera sono stata spinta da Gianmarco Tognazzi e Remo Anzovino a scrivere per loro e su di loro. È stato un divenire creativo compiuto anche sul palco, tra una prova e l’altra. L'universo maschile, spesso così “altro” per noi donne – soprattutto se innamorate – si è rivelato un impulso per me molto fecondo ".
Lo spettacolo è prodotto da Lorenzo Zichichi e dalla sua Casa Editrice “Il Cigno GG Edizioni”, che sposano questa avventura ritenendola una nuova frontiera dell’arte contemporanea nella sua accezione più ampia. “‘Guardiana’ è a tutti gli effetti un’opera lirica contemporanea– ha ribadito Zichichi – dove per lirico si intende un libretto scritto da una poetessa, in cui l'interpretazione verbale è melodia vocale, grazie ad una recitazione emozionante. Lo spettacolo è un nuovo tipo di opera contemporanea, in cui le musiche sono calibrate sulle parole e, di fatto, si ascolta la poesia, accompagnata dalle note musicali, che non sono un semplice sottofondo, ma ne strutturano la componente emotiva”.
La contrapposizione poetica e narrativa tra l’io femminile e l’io maschile, tra due individui che si amano e sono alla ricerca delle parole che possano sublimare il loro sentimento – dialogo che il pubblico ascolta coi toni di un duplice monologo – ha nella musica la terza voce, in un crescendo di sensazioni in grado di rapire lo spettatore.
“È un lavoro molto maturo, che tocca tutte le corde del cuore e che prevede, in chi ascolta, un bagaglio di vissuto molto intenso – ha dichiarato Remo Anzovino, che ha appena pubblicato il suo quinto album “Nocturne”, con Sony Music, su etichetta Sony Classical – ;l’elemento interessante è il mistero che si intravede e che lascia allo spettatore la possibilità d’interpretare ‘Guardiana’ in modo assolutamente personale; la musica fa quindi da controtesto, il pianoforte si fa orchestra e le parole si fanno voci sull’orchestra; la composizione della partitura musicale è fatta di equilibri tra elementi colti e popolari, dove nulla è lasciato al caso; per questo sono particolarmente felice di essere stato accolto in questo progetto assolutamente innovativo e sperimentale della casa editrice Il Cigno”.
Dopo 40 repliche di successo in tutta la Penisola lo spettacolo arriva a Tolentino, nella sala spettacolo del Politeama, domenica 17 dicembre alle ore 17,30. I biglietti sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita.
La rassegna Il piccolo grande teatro è organizzata in collaborazione con Cromia e grazie al Patrocinio e contributo del Comune di Tolentino – Assessorato alla Cultura.
Parte a Tolentino, domani 13 dicembre alle ore 16.30, il progetto di laboratori creativi e socializzazione “Piccole farfalle creano” fortemente voluto dalla volontaria AVULSS Patrizia Intili e sostenuto dalla stessa associazione di volontariato che si è spesa per permetterne la realizzazione, primo su tutti il Presidente Gioacchino De Angelis.
Grazie alla sensibilità di alcuni genitori, della Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Lucatelli Dott.ssa Mara Amico, e di alcuni sponsor locali come “Cartoleria Mafalda”, “Parrucchieria Michela”, “Ortopedia Marcelletti”, “Ivana Borse” il progetto si inserisce all’interno di un quadro più complesso di azioni ed interventi a sostegno della disabilita, per incentivare la socializzazione e l’integrazione all’interno di spazi e luoghi differenti dall’ambito familiare.
Il progetto mira soprattutto a contrastare l’emarginazione della persona disabile, i laboratori hanno infatti diverse finalità: offrire al disabile una struttura permanente di riferimento mediante la realizzazione di laboratori specifici per attività manuali, espressive e ricreative; favorire la socializzazione e l’interazione sociale con particolare attenzione allo sviluppo di capacità relazionali e di comunicazione con i coetanei; sviluppare capacità creative e comunicative e nello stesso tempo offrire momenti collettivi di gioco e divertimento.
Questa prima fase del progetto è rivolta a cinque disabili dagli 8 ai 14 anni, saranno ospitati all’interno di una aula dell’Istituto comprensivo Lucatelli di Tolentino dove realizzeranno laboratori di cucina; di attività ludico espressive; di pittura con manipolazione di materiale povero e di riciclo. Gli appuntamenti avranno la durata di un’ora e la cadenza di due incontri settimanali, oltre ai genitori che svolgeranno i laboratori con i loro bambini saranno presenti educatori sociali per il supporto, sostegno e coordinamento dei ragazzi al fine di ottenere percorsi personalizzati per lo sviluppo delle capacità e potenzialità di ogni individuo.
"Si parte domani - racconta Patrizia Intili - con il laboratorio di manipolazione. L'idea è nata da un'esigenza familiare dato che anche mia figlia è disabile e vorremmo abituarla al coinvolgimento con altri bambini. Insieme a me a condurre i laboratori di manipolazione, pittura e cucina ci saranno anche Maria Amati, Daniela Campi, le assistenti che lavorano già con questi ragazzi Marta Morroto, Giamaica Giacomin e Katiuscia Santoni e l'insegnante di sostegno Monia Quacquarini".
A dicembre, riparte per il quinto anno consecutivo la rassegna "A teatro con mamma e papà".
Non è mai inutile ricordare che le giovani generazioni sono il futuro. Prestare loro attenzione con la creatività è certamente un’assunzione di responsabilità ma è anche l’investimento più sicuro che la cultura possa fare. Essere educati al teatro significa anche acquisire consapevolezza del valore dei mestieri creativi. Da qui il profondo impegno di Compagnia della Rancia, attraverso la sua divisione Rancia Verdeblu, e del Comune di Tolentino ad organizzare una nuova stagione dedicata ai ragazzi.
Il calendario 2017/2018 spazia dal musical alla favola musicale e al teatro d’attore, con spettacoli di alta qualità, con l’unico scopo di emozionare il pubblico di piccoli da 3 a 105 anni! La rassegna prevede anche delle matinée dedicate agli istituti scolastici della provincia, sempre molto attenti alla funzione educativa del teatro.
La rassegna si apre il 16 e il 17 dicembre con "Cats ovvero la notte dei gatti Jellicle", la poesia di uno dei musical più conosciuti e amati dal pubblico rivive nella versione del Centro Teatrale Sangallo, con la regia di Ada Borgiani.
È la notte dei Jellicle Cats. I gatti si riuniscono per l'evento annuale in cui l'anziano venerato Vecchio Deuteronomio sceglie il gatto più meritevole per salire ad una ricompensa celeste. Di ciascuno di loro, nel corso dello spettacolo, scopriremo la personalità, proprio come T. S. Eliot li ha ritratti nel suo libro di poesie e il musicista Andew Llojd Webber li ha musicalmente “vestiti” di una musica che ha incantato e incanta il mondo da 35 anni.
Intero € 10,00 ridotto € 6,00 - I biglietti per la recita del 16/12 sono in vendita presso la segreteria del Centro Teatrale Sangallo c/o Politeama dalle ore 17.30 alle ore 20,00 fino al 13/12 e poi al botteghino del Teatro Don Bosco con i seguenti orari: giovedì 14 e venerdì 15 dicembre 18-20, sabato 16 dicembre dalle 18.15. Info e prenotazioni: 334 245 8927 - scuola@centroteatralesangallo.it
Una delegazione dell’associazione “I Ponti del Diavolo”, guidata dal presidente Carla Passacantando, con il consigliere comunale Monia Prioretti è stata ospite del comune di Canino per dar seguito al gemellaggio tra i Ponti del Diavolo suggellato a Tolentino lo scorso settembre.
Il gruppo tolentinate è stato invitato nella cittadina in provincia di Viterbo in occasione della 57° Sagra dell’olio che si è tenuta il 2,3,8,9,10 dicembre e lo scorso venerdì ha partecipato alla sfilata, per le vie della città,del corteo storico Paolo III di Canino insieme ai gruppi di Monterotondo, Viterbo, Farnese, Bolsena, Tarquinia, Ischia di Castro, Montalto di Castro, Latera.
Al termine si è tenuta la cerimonia per la firma del gemellaggio, come era avvenuto in piazza della Libertà a Tolentino, ospitando quest’ultimo e Canino un Ponte del Diavolo. Il patto è stato sottoscritto da Carla Passacantando e da Arsenio Cucchiari dell’associazione “Luciano Bonaparte” di Canino, dal consigliere Monia Prioretti per il comune di Tolentino e dal sindaco di Canino, Lina Novelli. Prima dello scambio dei doni, di prodotti tipici di entrambe le località, tra i quali il vino cotto da parte della delegazione di Tolentino, sono seguiti gli interventi dei diversi rappresentanti per illustrare la storia dei due ponti, le tradizioni di entrambe le realtà e del rapporto che si è ancor più consolidato all’insegna dell’amicizia volto a scambi culturali, turistici, commerciali, economici.
La delegazione tolentinate all’arrivo è stata accolta in Municipio dal primo cittadino Lina Novelli, da altri sindaci di città limitrofe e non solo. Durante la permanenza nella cittadina in provincia di Viterbo, il gruppo tolentinate ha visitato il Ponte del Diavolo di Vulci, il museo archeologico allestito nel castello di Vulci, il museo di San Francesco, le terme di Vulci, un oleificio di Canino. “Abbiamo trascorso dei giorni fantastici – afferma il presidente Carla Passacantando - con i nostri amici di Canino. Un ringraziamento particolare va al sindaco Lina Novelli per l’ospitalità”.
Si è spento oggi alle ore 13 Adriano Leonori, conosciuto come Arietta, che da tempo combatteva con una terribile malattia.
L'uomo, conosciuto da tutti col soprannome di "Arietta" aveva 50 anni. Adriano lascia il papà Giovanni, la mamma Natalina, il fratello Paolo, la sorella Paola e il cognato Luca.
I funerali si svolgeranno domani, martedì 12 dicembre, alle ore 15 muovendo dall'abitazione in contrada Fontebigoncio per la Chiesa dello Spirito Santo.
“Nelle sue mani il bandoneon si trasforma in un’orchestra da camera.” (Pierre Favre) giovedì 14 dicembre alle ore 21,15 arriva al Politeama di Tolentino Daniele Di Bonavetura, il migliore e il più creativo bandoneonista italiano. In questo concerto si esibirà dopo diversi anni, oltre che al bandoneon, anche al pianoforte, la sua carriera di musicista è infatti iniziata come pianista e, in esclusiva per il Politeama, tornerà anche al piano, per una esecuzione originalissima, come nelle sue corde. Ad accompagnarlo Felice Del Gaudio al contrabbasso e Alfredo Laviano alle percussioni.
Daniele Di Bonaventura, marchigiano d'origine, è un compositore-arrangiatore, pianista-bandoneonista. Ha coltivato sin dall’inizio della sua attività un forte interesse per la musica improvvisata pur avendo una formazione musicale di estrazione classica (diploma in Composizione) iniziata a soli 8 anni con lo studio del pianoforte, del violoncello, della composizione e della direzione d’orchestra. Le sue collaborazioni spaziano dalla musica classica a quella contemporanea, dal jazz al tango, dalla musica etnica alla world music, con incursioni nel mondo del teatro del cinema e della danza. La sua musica è una mescolanza meravigliosamente seria e al contempo straordinariamente giocosa di musica classica (composizione, struttura) e di jazz (improvvisazione e libertà) e fa riferimento in particolar modo alle tradizioni melodiche mediterranee e al genere musicale sudamericano. La Band’Uniòn è nata attorno alla necessità di proporre e di rileggere una letteratura musicale più legata alle proprie origini. È attorno al bisogno di musica, alla necessità dell’espressione, che ruota il loro lavoro, sia esso jazz, tango, musica contemporanea o libera improvvisazione. La Band’Uniòn, originale per l’accostamento degli strumenti, intenso e rigoroso, cattura fin dal primo ascolto, dal lirismo limpido ed essenziale alle aggressive sonorità, dalle soffuse e struggenti melodie latine ai tappeti sonori di semplice purezza.
Dopo il concerto, la serata prosegue in Caffetteria davanti ad una buona birra compresa nel biglietto d’ingresso. I biglietti per il concerto sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita.
L’evento è organizzato in collaborazione con Musicamdo e fa parte della rassegna Il Jazz, organizzata in collaborazione con Tigamaro.
Sbanda con l’auto e finisce contro una pianta. È accaduto stanotte a Tolentino, lungo la statale 78 tra Maestà e Convento.
Protagonista dell’incidente che non ha visto coinvolti altri mezzi un ragazzo che, dopo essere finito contro l’albero, è rimasto incastrato nella vettura. Ad estrarlo sono intervenuti i vigili del fuoco di Tolentino.
Il ragazzo è stato trasportato all’ospedale.
Oggi domenica 10 dicembre viale Vittorio Veneto a Tolentino, uno dei quartieri più devastati dal terremoto, si è animato con "Semplicemente Natale".
Il programma dell'evento ha previsto attività per bambini e merenda gratuita per tutti.
E' stato acceso l’ albero con il sottofondo del coro “Voci bianche" dell'istituto Lucatelli e del coro giovanile dell'Istituto Francesco Filelfo del maestro Fabiano Pippa.
L'albero è stato abbellito con addobbi fatti a mano dai bambini delle scuole materne e tutti hanno potuto consegnare la letterina a Babbo Natale e farsi una foto con lui.Per l'iniziativa un particolare ringraziamento ai commercianti di viale Vittorio Veneto e viale Trento e Trieste e a tutti coloro che hanno contribuito all’abbellimento dei viali stessi e alla realizzazione della manifestazione.
Con una rete per tempo il Montegiorgio espugna il della Vittoria al termine di una partita che ha visto la formazione allenata da mister Paci giocare da capolista; mentre il Tolentino, in attesa di rinforzare la squadra deve sicuramente migliorare se vuole aspirare a qualcosa di più.
Parte subito forte la capolista ed al 7’ pt. con Albanesi va vicinissima al gol. Sane Pape perde malamente palla a centrocampo, ne approfitta il numero dieci ospite, Mercurio salva in extremis. Nel prosieguo dell’azione miracolo di Rossi che si salva in angolo su colpo di testa di Sbarbati. Al 12’ Montegiorgio in vantaggio. Corner dalla destra di Albanesi, Adami salta più in alto di tutti e di testa batte Rossi.
Al 14’ punizione di Mongiello, libera la difesa ospite su Dell’Aquila. Al 20’ fallo di Donnari su Tizi. Punizione di Mongiello direttamente sul fondo. Al 24’ pt. Montegiorgio vicino al raddoppio con Donnari, Rossi si salva di piede. Al 34’ pt. punizione di Ruggeri, la difesa ospite si salva a fatica, sulla ribattuta ci prova Gobbi, para Verdicchio. Al 41’ miracolo di Rossi che salva su Sbarbati.
Ripresa: al 2’ st. fallo di Omiccioli su Raponi. Punizione di Mongiello sulla barriera. Al 4’ st. Mongiello si mangia un gol fatto da ottima posizione. Al ‘18 st. occasione per Il Montegiorgio con Nazziconi che da ottima calcia fuori. Al 22’ st. ospiti vicino al raddoppio con Omiccioli che dal limite colpisce il palo alla sinistra di Rossi. Al la formazione di mister Paci raddoppia con Sbarbati che ribatte in rete un assist di Albanesi. Al 40’ st. Adami sfiora di testa il gol del 3 a 0.
TOLENTINO-MONTEGIORGIO 0 - 2
TOLENTINO: Rossi 6,5, Gobbi 5,5 (28’ st. Palazzetti n.g.), Ruggeri 6, Sene Pape 5,5, Cesca 5,5, Mercurio 6, Raponi 5,5 (46’ st. Nunzi ng), Corpetti 5,5, (42’ st. Rozzi ng) Dell’Aquila 5,5 (30’ st. Castelli ng), Tizi 6 (21’ st. Buresta ng ) Mongiello 6. A disposizione: Giorgi, Colonnelli, All. Mosconi.
MONTEGIORGIO: Verdicchio 6, Zancocchia 6, Polini 6, Omiccioli 6, Donnari 6, Passalacqua 6,5 Nazziconi (43’ st. Sulpizi ng), Vita 6, Sbarbati 6,5(45’ Ferranti ng), Albanesi 7, Adami 6,5. A disposizione: Monachesi, Falanga, Hihi, Marini, Di Ruscio, All. Paci.
ARBITRO: Alice Gagliardi di S.Benedetto del Tronto 6 (Paolella di Ancona-Ascarini di Ascoli Piceno)
RETI: 12’ Adami, 32’ st. Sbarbati
NOTE: settatori 300 circa. Angoli 0 – 7 Ammoniti: Adami., Gobbi, Recupero: (1-4)
Dalla tradizione ludica all’impegno nei sociale, così i tolentinati del 1967 hanno voluto concludere i festeggiamenti per il loro 50° compleanno.
Nei giorni scorsi alcuni rappresentanti dello staff organizzatore hanno consegnato, nelle mani di Marco Scarponi, Presidente dell’Anfass Onlus di Macerata, un importante contributo economico raccolto durante la festa dello scorso ottobre grazie alla preziosa collaborazione di moltissime attività commerciali di Tolentino.
La scelta dell’associazione, oltre che per le varie attività meritorie di cui si occupa (riabilitazione dei soggetti con disabilità psichiche, fisiche e sensoriali), è stata determinata da un altro elemento che lega l’ANFFAS ai nati del 1967: entrambi quest’anno festeggiano i 50 anni di vita. Quale migliore occasione quindi per concludere i festeggiamenti dell’evento “da0a50” se non quella di stingere un legame con la storica associazione.
Visto infine l’enorme successo di critica e partecipazione, considerata la grande curiosità suscitata dal passaggio del “Testimone” (una chiave ed una serratura arrugginita simbolo della porta che si è aperta dopo le sofferenze e le devastazioni delle seconda Guerra Mondiale) lo staff organizzatore sta pensando di stilare una sorta di cerimoniale affinché questa tradizione, che ricordiamo è iniziata il 28 giugno 1997 con il passaggio della chiave dai “figli della pace del 46” ai “ragazzi del 47”, venga giustamente ufficializzata.
Salutando lo staff del 1966, che dopo averlo custodito ci ha passato il testimone, auguriamo un proficuo lavoro ai tolentinati del 1968 per l’organizzazione del prossimo evento.
Da febbraio a marzo 2017 i bambini della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco” sono stati coinvolti in un percorso creativo che ha trasmesso loro nuovi modi di esprimere i vissuti traumatici legati al sisma attraverso l’Arte, la Musica e lo Yoga.
Si è trattato di un’iniziativa nata da artisti, scultori, musico-terapisti, insegnanti di yoga, psicoterapeuti che hanno deciso di strutturare sinergicamente un percorso per rielaborare il trauma e trasformare la paura vissuta dai bambini in armonia.
Il Progetto, intitolato “Tutti Su Per Terra”, si è concluso con l’inaugurazione di una mostra interattiva allestita alle Grotte San Gallo, visitabile dal 7 dicembre 2017 al 21 gennaio 2018 e patrocinata dal Comune di Tolentino e dall’I.C. “Don Bosco”.
Sono intervenuti alla Cerimonia il vice-sindaco Luconi, gli Assessori Pupo e Massi, il secondo collaboratore del Dirigente Scolastico dell’I.C. “Don Bosco”, ins. Carla Gasparrini, le Funzioni Strumentali alla Comunicazioni, ins. Katia Cambio e ins. Francesca Marconi.
La mostra, esponendo i lavori svolti dai bambini coinvolti nel Progetto e proponendo video e foto a documento dell’esperienza, si è rivelata emotivamente molto coinvolgente e se ne consiglia vivamente la visita.
La sera del 9 dicembre a Tolentino si rinnova la tradizione del Falò in piazza per la festività della “Venuta” della Santa Casa di Loreto".
Nella notte tra il 9 e 10 dicembre, in occasione della ricorrenza della Venuta della Santa Casa di Nazareth a Loreto, è tradizione popolare, soprattutto nelle Marche ma anche in Umbria, in Toscana e nel Lazio, quella di illuminare il prodigioso viaggio degli Angeli con i cosiddetti Falò o Focaracci. Il Comitato Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto da molti anni, a Macerata ed in altre città, tra cui Tolentino, ha ripreso e ripropone questa antica tradizione organizzando il tradizionale ‘Falò in piazza’, per ricordare questa festività. Anche quest’anno, pertanto, sabato 9 dicembre la tradizione sarà rispettata, con accensione in Piazza della Libertà, alle ore 19.00. Dopo il momento di preghiera e festa intorno al falò, come gesto di ringraziamento per la Venuta della Santa Casa di Loreto, verrà annunciata solennemente la data del prossimo 40° Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto: sabato 9 giugno 2018.
Tolentino, dopo il sisma del 2016 ha ricevuto tante dimostrazioni di affetto, vicinanza e solidarietà da parte di tanti enti, associazioni, onlus, aziende ma anche da privati cittadini.
Tra questi vale sicuramente la pena raccontare la storia che vede protagonista la signora Anna Luisa Catozzi che ha voluto donare un abito da sposa ad una nubenda residente all’interno del cratere che individua il territorio maggiormente segnato dal terremoto.
Tra le tante è stata scelta Tolentino e a seguito di un avviso del Comune ha subito risposto e accettato il dono, Silvia Tiranti, nei mesi scorsi ha potuto partecipare ad una fiera campionaria organizzata nel Comune di Argenta, nel ferrarese, per scegliere il suo abito preferito da indossare nel giorno del proprio matrimonio.
Silvia Tiranti si sposa con Luca Marinsalti con rito religioso propio oggi, venerdì 8 dicembre alla Chiesa della Bura e sabato 9 dicembre invece verrà celebrato il matrimonio civile a Loro Piceno Villa Anitori.
A festeggiare i novelli sposini il Vicesindaco del Comune di Tolentino Silvia Luconi e il Presidente del Consiglio comunale Fausto Pezzanesi.