L'8 dicembre 2016 sarà pubblicato l'album "Io credo in Te", (parrocchia del SS Crocifisso)."L'idea iniziale" spiega Cristiano Profeta "era di raccogliere fondi per aiutare la parrocchia nel pagamento del mutuo stipulato per la ristrutturazione dell'oratorio, ma non avremmo mai immaginato di ritrovarci, nel frattempo, senza la nostra chiesa, inagibile a causa dei gravi danni riportati in seguito al terremoto: il ricavato della vendita e delle offerte verrà destinato alla nostra parrocchia ed il parroco ne disporrà come riterrà più opportuno. Il cammino che abbiamo percorso coi ragazzi nella realizzazione di questo lavoro è stato bellissimo. Diversi dei ragazzi non si conoscevano, sono nate belle amicizie e anche qualche amore!Una grande gioia è stata la partecipazione anche di ragazzi di altre nazionalità e di differente credo religioso, segno tangibile che è davvero possibile “camminare” insieme e perseguire un obiettivo comune, al di là del colore della pelle o della propria fede. E' stato bello veder lavorare insieme ragazzi con differenti gradi di preparazione a livello musicale: ognuno ha partecipato nella misura in cui ha voluto e potuto, offrendo con gioia il proprio contributo, anche aiutando e incoraggiando i compagni meno bravi ed esperti. Il lavoro di registrazione si è svolto nella nostra bellissima sala prove, frutto della generosità di tante persone della nostra parrocchia.E' stato molto bello anche il lavoro di preparazione del video di “Io credo in Te”: le riprese si sono svolte nel nostro oratorio, a Castelluccio di Norcia ed in diversi luoghi intorno a Tolentino. A proposito di Castelluccio, il pomeriggio magnifico in cui abbiamo effettuato le riprese non avremmo mai pensato che, di lì a poco, il terremoto avrebbe ridotto quel luogo fantastico in un paese di fantasmi: la copertina dell'album è dedicata proprio a Castelluccio. Il nostro pensiero e tutte le nostre preghiere sono per tutti i fratelli terremotati. L'album sarà disponibile nei vari store digitali (solo gli inediti) e nel sito dell'oratorio www.noitolentino.it (tutti i brani saranno liberamente scaricabili): i diritti di master e copertina saranno registrati a nome di "Associazione Oratorio Don Bosco Tolentino". Il lavoro è diviso in due parti: la prima, riguarda 6 canzoni inedite, un mini album, che rappresentano la nostra piccola testimonianza di fede ed un messaggio di speranza per tutti; la seconda parte, riguarda brani tratti da famosi film di animazione, reinterpretati dai ragazzi. Il 5 ottobre verrà pubblicato, sul nostro canale YouTube, il video del brano che dà il titolo all'album. Info su www.noitolentino.it".
Si è costituito a Tolentino il primo Comitato "Basta un Si Tolentino", favorevole alla riforma Costituzionale che si voterà domenica 4 dicembre 2016."Riconosciamo nella proposta di riforma costituzionale" si legge in una nota "un passo nella giusta direzione verso uno sistema più moderno e dinamico. Non sono in discussione i principi fondamentali della Carta Costituzionale ma la forma con cui le istituzioni le rappresentano.La riforma prevede la revisione del Titolo V della Costituzione, il superamento del bicameralismo perfetto (caso unico al mondo!), viene riequilibrato il rapporto tra Stato e Regioni, riportando nel suo campo naturale alcune funzioni oggi parcellizzate in mille rivoli e si amplia la possibilità di partecipazione diretta dei cittadini. La Camera dei Deputati, elettiva, sarà l’unica titolare del rapporto di fiducia con il Governo, esercitando la funzione di indirizzo politico, la funzione legislativa e di controllo dell’operato del Governo. Il Senato delle Autonomie sarà composto dai rappresentanti eletti di Regioni e da sindaci e concorre alla funzione legislativa, esercita un raccordo tra lo Stato, le Regioni, le città Metropolitane e i Comuni, approva le leggi costituzionali, partecipa alla attuazione degli atti normativi dell’Unione europea, verifica e valuta l’attuazione delle leggi. Dispiace che alcuni vogliano sfruttare la grande possibilità che abbiamo di iniziare a cambiare questo nostro Paese per fare una mera battaglia politica. Non si portano quasi mai critiche di merito, e soprattutto non c’è mai una proposta alternativa. Il Comitato, aperto al contributo di altri cittadini, lavorerà ne prossimi mesi per organizzare degli incontri pubblici per informare i cittadini nel merito della Riforma.Antonio Simonelli Alba Mosca Maria Reggio Anna Quercetti Fulvio Riccio Raul Brambatti Giuseppe Montecchiari Bruno Prugni Enrico Vissani
Nozze d'argento per Sandro Ceresani e Stefania Gentili, conosciutissimi titolari del ristorante Chiaroscuro di Belforte del Chienti.Sandro e Stefania hanno festeggiato i 25 anni di matrimonio insieme ai figli Jacopo Mattia e Diego, prima con una santa messa e poi a cena con parenti e amici alla Villa del Cerro di Cingoli, in una serata di emozione e divertimento animata da Giordano Calvigioni.Bellissimo il messaggio che i tre figli hanno scritto per i loro genitori: "Avete festeggiato il vostro 25esimo anniversario di matrimonio, un traguardo importantissimo, che ha fatto capite a tutti cosa siete riusciti a creare, qualcosa di veramente speciale e unico che al giorno d'oggi è rarissimo raggiungere, non tutti hanno la stessa forza e voglia, ma sopratutto il vostro stesso AMORE per arrivare a questo obbiettivo. Quindi il ringraziamento più importante va a VOI che ci avete donato tutto ció che abbiamo ora. Grazie mille di tutto dai vostri figli Jacopo, Mattia e Diego. Vi Vogliamo Un Bene Dell'Anima".A Sandro e Stefania i migliori auguri dalla redazione di Picchio News.
Il 29 settembre lezione “fuori aula” per gli alunni del 1° C Meccanica con “Potenziamento Sportivo” dell’IPSIA "Filippo Corridoni" di Corridonia.Presso l’Oasi Naturalistica dell’Abbadia di Fiastra lezione e gara di Orienteering e lezione di equitazione lungo i sentieri della Riserva Naturalistica.Il sole e l’allegria degli alunni hanno colorito la mattinata, tutti si sono impegnati dimostrando buone abilità e capacità, collaborando e rispettando regole e ambiente.L'uscita didattica ha avuto il patrocinio del Comune di Corridonia, l'IPSIA "F. Corridoni" ha contribuito alla riuscita della lezione differita offrendo ai partecipanti una pizza con bibita.I docenti accompagnatori professori Donati Patrizia, Zocchi Ivano, Macellari Antonella hanno incoraggiato ogni alunno a dare il meglio di sé e a superare qualche incertezza iniziale. Per tutti gli alunni la lezione è stata davvero un successo.Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Francesca Varriale e i docenti ringraziano il Sindaco Nelia Calvigioni e l'amministrazione comunale per aver sostenuto l'evento.
Kafka scriveva “I percorsi si costruiscono viaggiando”.Il progetto Vacanza Assistita, richiesto dai pazienti in affidamento in cura nei Centri di Nefrologia e Dialisi di Macerata e Tolentino diretti dal dottor Franco Sopranzi, anche quest’anno è stato autorizzato dal Direttore di Area Vasta 3 dottor Alessandro Maccioni, rivelandosi un nuovo efficace viaggio socioterapeutico per alcuni persone, che avendo perso la funzionalità renale, devono sottoporsi alla dialisi quale terapia salvavita in attesa di trapianto.La persona dializzata infatti può vivere: “preoccupazione rispetto al proprio stato di salute” a causa della “dipendenza dalla macchina dell’emodialisi” che diventa il suo rene artificiale; “perdita di interesse e piacere nello svolgimento delle normali attività” e “apprensione per occlusione improvvisa/accesso vascolare”; “difficoltà a mantenere l’autonomia personale e psicologica anche a causa delle restrizioni alimentari e di assunzione di liquidi” e “cambiamento immotivato dell’umore”. Perciò ha il bisogno costante, in particolare durante le tre o quattro ore di ogni seduta dialitica, di essere rassicurato e di avere conferme sulle proprie sensazioni fisiche ed emotive, pensieri e paure emerse osservando la macchina dialitica o i compagni di stanza, dall’infermiere e dal medico presenti che conoscono la sua storia clinica dall’esordio della malattia.Da domenica 18 settembre a domenica 25 settembre il gruppo di quaranta persone costituito da tredici dializzati, due trapiantati di rene e diciannove familiari ha soggiornato a Leuca, la Vedetta d’Italia nel Salento, assistito da una equipe sociosanitaria formata dal medico nefrologo dottore Vincenzo Campogiani, quattro infermieri Pamela Tibaldi, Gianluca Moscatelli, Mara Tarquini, Fabiola Fabbrizi e l’assistente sociale Ilenia Sabbatini.Oltre al protocollo d’intesa per il trattamento dialitico stipulato con il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Pia Fondazione “Cardinale G. Panico” di Tricase (LE) dottoressa suor Margherita Bramato, sono stati presi accordi con l’Hotel Terminal del Gruppo Caroli Caputo Hotels a Leuca e la meravigliosa ottocentesca Villa Meridiana quale struttura alberghiera ideale, facilmente accessibile, dotata di organizzazione accogliente, flessibile e ubicata sul lungomare con spiaggia privata attrezzata e piscina, nonché con la società consortile Vector One di Montecosaro per il servizio di trasporto con pulman GT Contram effettuato dall’ autista Francesco Beni.È stato quindi possibile conciliare i ritmi giornalieri e le modalità di escursioni culturali con guide turistiche qualificate e di esperienze naturalistiche e ludiche che hanno facilitato la coesione del gruppo con i tempi e gli effetti del trattamento terapeutico.I tredici pazienti infatti hanno potuto sottoporsi il lunedì, il mercoledì e il venerdì ad emodialisi in orario serale presso il Centro Dialisi “Santa Marcellina” di S. Maria di Leuca, in completa sicurezza con l’assistenza del loro personale sanitario marchigiano ed il supporto degli infermieri e del responsabile Pizzolante Antonello del centro locale.Anche due persone si sono sottoposte a dialisi peritoneale in orario notturno nelle loro camere d’albergo con il materiale sanitario previamente ordinato e pervenuto.Oltre alle visite a Castro, le grotte della Zinzulusa, Lecce e la Basilica di Santa Caterina a Galatina, Nardò, Ugento, Torre San Giovanni, Gallipoli e l’Ecoresort Sirené, il gruppo ha trascorso una piacevole giornata sulla spiaggia delle Maldive del Salento e ha compiuto il giro delle grotte di Leuca dove si incontrano il Mar Ionio e il Mar Adriatico.
Va a trovare lo zio, gli chiede dei soldi, lo aggredisce e finisce in manette.Verso le 10,30 di oggi, un disoccupato tolentinate di 56 anni, si è recato presso l’abitazione dello zio paterno di 83 anni, in località Maestà di Urbisaglia, per chiedergli un aiuto economico. In casa con l’anziano c'era anche la moglie, la quale gli ha dato però soltanto dei generi alimentari. Evidentemente l’uomo non li ha ritenuti sufficienti a soddisfare le proprie esigenze e pretendeva anche del denaro.La coppia di anziani però non era intenzionata a dargli denaro anche perché erano continue le visite del nipote a quello scopo. Così il 56enne ha iniziato a malmenare lo zio anche con un pezzo di legno, ferendolo al capo, davanti alla moglie terrorizzata. Quindi, dopo aver sottratto dal portafogli poche decine di euro, si è allontanato lasciando l'anziano a terra, fortunatamente non in condizioni gravi ma soltanto con ferite lacero contuse alla testa. L’anziana donna ha chiesto aiuto e ha dato l’allarme chiamando il 112. Immediatamente la pattuglia di carabinieri della Stazione di Urbisaglia, con a capo il luogotenente Rosario Cianci, ha raggiunto l’abitazione della coppia. Apprese quindi le prime notizie sull’accaduto, i militari si sono accertati delle condizioni del ferito che nel frattempo stava ricevendo le prime cure, si sono messi alla ricerca dell’autore dell’aggressione, che hanno rintracciato nell’abitato di Urbisaglia. Il 56enne, che aveva la camicia ed i pantaloni sporchi di sangue e le 20 euro circa sottratte allo zio, è stato fermato ed accompagnato in caserma. Per lui è scattato così l’arresto per rapina e lesioni.Ora si trova in camera di sicurezza in attesa di essere processato per direttima
Sospiro di sollievo per i proprietari di Luna, la cagnolina che martedì sera era scomparsa a Tolentino nella zona di via del Carmelo, la strada che porta al cimitero comunale. La cagnolina ieri è stata ritrovata sana e salva, per la felicità in particolare dei figli dei proprietari, affezionatissimi alla bestiola: ha ritrovato da sola la strada di casa.Un ringraziamento va comunque a tutti quanti hanno collaborato e diffuso la notizia della scomparsa. E una nota di merito ce la facciamo anche da soli noi di Picchio News: tre volte abbiamo lanciato appelli per cagnolini scomparsi e in altrettante occasioni dopo poche ore sono stati ritrovati.
I carabinieri della Compagnia di Tolentino, in collaborazione con i colleghi della Sezione di P.G. della Procura di Macerata, hanno tolto dalla circolazione uno spacciatore trovato con 400 pasticche di ecstasy destinate alla movida della zona costiera. Tutto ha avuto inizio a Tolentino dopo che i militari avevano avuto il sospetto, sostenuto anche da alcune informazioni, che M.S., un idraulico di 35 anni del posto, trafficasse in droga, in particolare ecstasy, che smerciava lungo la costa maceratese, ben dissimulando l’attività illecita con il fatto che circolava con il furgone da lavoro. Così nella tarda mattinata di ieri i militari hanno intensificato le investigazioni nei confronti dell’artigiano pedinandolo ed osservandone i movimenti, fino al primo pomeriggio quando, a Civitanova Marche, è stato bloccato e perquisito. L’uomo è rimasto impassibile ostentando calma assoluta di fronte al controllo e alla perquisizione del suo furgone, fino a quando i militari non hanno iniziato a smontare alcune parti del mezzo. Infatti, quando hanno rimosso il pannello del portellone posteriore, è spuntato fuori un involucro di cellophane ben sigillato contenente numerose pasticche a forma di quadrifoglio. I carabinieri a quel punto non hanno avuto dubbi che si trattasse di ecstasy, come poi confermato dall’analisi fatta con il narcotest. Le pasticche, se fossero state vendute, avrebbero fruttato oltre 10.000 euro. I militari hanno perquisito anche le due case a disposizione dell’idraulico, senza trovare altra droga. L’uomo ora si trova nel carcere di Camerino a disposizione del P.M., dovendo rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta della terza importante operazione dei carabinieri contro lo spaccio di stupefacenti dopo le due recenti compiute a S.Severino Marche, la prima del mese di agosto nella quale hanno arrestato due albanesi con 11 chili di marijuana e l’ultima di sabato scorso conclusa con il sequestro di 7 grammi di cocaina e 70 di marijuana a due giovani appena maggiorenni,
Un cane è scomparso ieri sera a Tolentino ed è partito il tam tam sui social network per dare una mano ai padroni a ritrovarlo. In realtà, si tratta di una cagnolina di nome Luna, sparita ieri sera in via del Carmelo, la strada che porta al cimitero comunale. Chiunque la veda o ne abbia notizie è pregato di contattare il numero di telefono 0733 906427.
dal Comitato per il NO al referendum Costituzionale di Tolentino riceviamoFinalmente dopo lunga attesa il Governo Renzi e i suoi ministri hanno deciso la data del referendum costituzionale, che si svolgerà quindi il prossimo 4 dicembre.Questa riforma non supera il bicameralismo, non elimina il senato ma elimina il diritto dei cittadini di eleggere i senatori. Non produce semplificazione, complicando invece il processo legislativo, e comprime sensibilmente gli spazi della rappresentanza popolare. E' una riforma enorme, che riguarda ben 47 articoli, e che inevitabilmente tenta di mutare profondamente il volto delle nostre istituzioni e della nostra democrazia.La riforma è ancora più preoccupante se letta in combinato disposto con la legge elettorale che, grazie ad un forte premio di maggioranza ed ai capi lista bloccati, comprime ancora una volta la facoltà di scelta degli elettori; nonostante le indicazioni della Corte Costituzionale.Per discutere di questo ed altro, il comitato per il NO di Tolentino - costituitosi nel maggio 2016, con tutte le forze di centro sinistra, movimenti ed associazioni - organizza per sabato 1 ottobre, alle ore 17.30, un incontro presso l’auditorium Biblioteca Filelfica di Tolentino con il magistrato Vito D’Ambrosio e l’avvocato Monica Minnozzi. Vito D’Ambrosio è uomo delle Istituzioni, ha fatto parte del Consiglio Superiore della Magistratura, nel 1990 venne nominato sostituto procuratore generale presso la Corte di Cassazione, sostenne l’accusa contro la mafia al maxiprocesso di Palermo, dal 1995 al 2005 ha ricoperto lo scranno più alto del Consiglio Regionale Marche come Presidente.Monica Minnozzi è membro del Comitato Nazionale dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia ed avvocata esperta di diritto costituzionale, impegnata da sempre nel sostenere le ragioni del no a nome dell’ANPI.
La pista di pattinaggio in zona Sticchi a Tolentino sarà dismessa. Lo ha deciso recentemente la Giunta Comunale in una delibera (449 del 23 settembre) dove vengono previste delle varianti al progetto di ristrutturazione della piscina. Una di queste varianti "prevede la dismissione della pista di pattinaggio, che insiste sulla stessa particella catastale della piscina, da molto tempo inutilizzata e che necessita di interventi per la messa in sicurezza, per consentire l'ampliamento degli spazi a parcheggio".Da tempo si parlava dell'opportunità di mettere a posto la pista di pattinaggio, in passato molto utilizzata da adulti e bambini, con investimenti neanche troppo onerosi, senza neanche particolari costi di gestione. Oltretutto, lo spazio da utilizzare a parcheggio nei pressi della piscina comunale risulta decisamente molto ampio, anche con la presenza della pista di pattinaggio. Invece, ora, la decisione di abbattere la struttura, senza sapere se, quando e dove, eventualmente, ne verrà proposta un'altra.
"Siamo ovviamente felici che il vicepresidente della Camera si occupi dei Comuni del Maceratese pesantemente colpiti dal terremoto, ma l'on. Baldelli probabilmente ha una scarsa conoscenza del territorio, perchè non si possono non inserire in quella lista tutti i Comuni della fascia dell'Unione Montana dei Monti Azzurri, a partire da Tolentino fino ad arrivare a Sarnano": così il sindaco di Belforte del Chienti, Roberto Paoloni, dopo che l'on. Simone Baldelli di Forza Italia, lunedì aveva dichiarato nel suo intervento in aula che esistono "territori e province dove si reclama soccorso, dove si reclama un sostegno, perché non sono rientrate nella prima perimetrazione, diciamo così, del primo intervento di emergenza"."Invito personalmente l'on. Baldelli a venire nelle nostre zone e a parlare con i sindaci, al di là dello schieramento politico, per rendersi conto di persona che esiste una ampia fascia di Comuni dove il terremoto ha provocato danni molto ingenti e parlo di tutti i Comuni che fanno parte dell'Unione Montana dei Monti Azzurri. Non ci si può dimenticare, ad esempio, di realtà importanti come Tolentino, come San Ginesio, dove i danni sono stati enormi, Caldarola, Sarnano, Gualdo, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Serrapetrona, Camporotondo, Cessapalombo, Colmurano, Ripe San Ginesio, la mia Belforte, Loro Piceno Sant'Angelo in Pontano. Non voglio pensare che si sia trattato di una dimenticanza per meri motivi elettorali: non devono esistere territori di serie A e territori di serie B. Tutti abbiamo diritto al sostegno da parte dello Stato".
Dal sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi riceviamoNonostante dichiari di voler collaborare con l'Amministrazione, il PD tolentinate non perde occasione per accendere futili polemiche. Questo lo stile di chi ha avuto mille opportunità e un ventennio per dimostrare ciò che Pezzanesi, senza perdersi in chiacchiere, ha compiuto sotto gli occhi di tutti in meno di un mandato. Realizzare strategie per una Città che merita di crescere nel migliore dei modi, offrendo un eccellente qualità dei servizi, è stato travisato come un interesse distante dalla comunità. Allora, proprio loro che perdono i colpi a stare dietro ad una Città dove le problematiche, oggi aggravate dal dopo terremoto, crescono all'ordine del giorno, si preoccupano di fare un paragone con l'unica attività che non perdono di vista. Da qui il 3 a 0 evocato con passione calcistica, vuole riferirsi a tre specifiche questioni cavalcate dal PD in una battaglia persa in partenza quando i cittadini hanno condiviso le motivazioni di un progetto imponente.Andiamo per ordine! Questione parcheggi: il bando di concorso pubblicato, parte da una visione più volte illustrata che permetta di realizzare alcuni importanti interventi attraverso il reperimento di nuove risorse finanziarie, su alcune zone della Città dove sono presenti numerose criticità. Il riferimento è a viale Matteotti, via Filelfo, nonché piazza Mauruzi, oltre al restyling di tutti i parcheggi.Se una sola società ha partecipato, ciò significa che il nostro bando è stato strutturato, malgrado quello che si è urlato e scritto, a completo vantaggio della nostra Comunità, senza appetiti di alcun genere ma nel rigoroso rispetto della normativa.Stesso discorso per il progetto Green dove si vuole realizzare una nuova scuola con i migliori criteri antisismici, funzionale e sicura ancora più di quelle attuali e a costo zero per i cittadini. A tal proposito è bene ricordare che l'alzata di scudi fatta a suo tempo oggi mal si concilia con le innumerevoli richieste di informazioni sulle strutture scolastiche da parte dei genitori che addirittura, comprensibilmente presi dal panico post terremoto, pretendono risposte ad personam.Infine, il caso Camporotondo di Fiastrone dove l'identità di vedute di due Amministrazioni comunali, con differente orientamento politico, tanto ha urtato la sensibilità e l'invidia dei nostri amici del PD che con determinazione hanno ostacolato l'unione a dimostrazione di una visione ciecamente partitica.La nostra squadra gioca il campionato in maniera leale, non ricorre a scorrettezze e con lungimiranza vuole solo dare il meglio per il bene di Tolentino e questo i cittadini lo hanno capito. Se poi calcoliamo il numero delle opere pubbliche realizzate e le tante iniziative portate a termine, allora siamo davvero in testa al campionato ma a noi interessa giocare solo nella misura in cui si lotta per la vittoria di una Città che amiamo e di cui andiamo ovunque fieri.
Tanti sono i tolentinati che l’altra mattina hanno ottenuto riconoscimenti nell’ambito del Premio “Fedeltà al lavoro e del progresso economico” da parte della Camera di commercio di Macerata, giunto alla 41° edizione, nel cui consiglio siede anche un tolentinate, Andrea Passacantando, presidente di Copagri Macerata.Ancora una volta Tolentino si dimostra una realtà economica di rilievo a livello provinciale. Nel corso della consueta cerimonia, che annualmente conferisce riconoscimenti a quanti si sono distinti per longevità ed abilità di attività nel mondo imprenditoriale, sono stati premiati i tolentinati: l’imprenditrice Oriana Forconi titolare di Multiradio che quest’anno compie quaranta anni di attività, per il settore artigianato nell’ambito del Premio donna impresa; Franco Serafini dipendente del settore privato; Giovanni Cappelletti, Gianfranco Montecchiari e Felice Vagni imprenditori commerciali; Otello Pascucci ed Adolfo Ciarlantini imprenditori artigiani. Ha, invece, ricevuto il premio di maceratese nel mondo l’attore Cesare Bocci, la cui mamma vive a Tolentino.
Anche la III edizione di LNA “Lesi Non Arresi” si è conclusa nel migliore dei modi.Nella giornata di sabato 24 settembre Fiat Autonomy e Freewhite Sestriere (To) hanno esposto i loro bolidi a 4 ruote nella piazza di Caldarola. In serata tutti i partecipanti hanno assistito alla commedia dialettale 'Lu varviere de Sirviglià'' del Nuovo Oratorio Cristo Re, capitanato da Laura Corvini, grazie alla ditta Millecolori che ha messo a disposizione il proprio locale.La giornata di domenica è stata fantastica, tanto sole, divertimento, sport e cibo a volontà...emozioni a non finire grazie all'Asd Monti Azzurri, ai comuni di Caldarola e Tolentino e ai numerosi sponsor. Il nuovo staff di Paolo Vichi con Lucia Branchesi di Tolentino, Paolo Pandolfi di Pesaro, Simone Antonini di Belforte e Roberto Mancini di Caldarola hanno portato a termine anche questa missione! "Partecipanti dall'Emilia all'Abruzzo, dalle Marche al Lazio... grandissimi tutti e arrivederci alla prossima avventura! Alla fine possiamo dire che sia stata ancora una volta una manifestazione che ha fatto bene a tutti" dicono soddisfatti gli organizzatori.
Come la scorsa stagione, Urbania espugna Tolentino all’esordio casalingo, al termine di una gara tirata fino alle battute finali e decisa solo nell’ultimo minuto dalla maggiore lucidità dei giocatori pesaresi.La classica gara dai due volti, con gli ospiti a dominare il primo tempo, in virtù di maggiore affiatamento, conoscenza reciproca e prevalenza fisica sotto le plance (28-39 al 20’), a dispetto degli uomini di coach Cervellini, che invece devono ancora trovare i corretti equilibri e la giusta fluidità di manovra.Poi nel corso del secondo tempo, l’inerzia cambia completamente, con la Nuova Simonelli a recuperare grazie ad una migliorata circolazione offensiva e ad una accresciuta intensità difensiva: il divario al 30’ si riduce a sole due lunghezze (43-45), poi nell’ultimo quarto il primo sorpasso al 32’ (49-47) premia gli sforzi dei tolentinati. Il fallo antisportivo a Matteucci vale il +4 per i locali (51-47 al 33’), ma Urbania lotta e recupera con Pentucci e Facenda (52-54 al 36’). Botta e risposta tra Novatti e Longoni, poi una palla recuperata e successivo contropiede di Temperini valgono il nuovo pareggio (56-56).Ancora Temperini dalla lunga distanza sembra poter dare la svolta definitiva alla gara (61-58), ma a 55’’ dal termine Longoni accorcia dalla lunetta (61-60). Poi l’episodio decisivo in negativo per Tolentino: Novatti cincischia in palleggio e perde palla a metà campo, commettendo anche fallo, con Pentucci glaciale dalla lunetta per il sorpasso (61-62 a 42’’ dal termine). Nell’azione successiva Matteucci stoppa la penetrazione di Temperini e lancia Pentucci, fermato fallosamente. Ancora 2/2 dalla lunetta per il numero 1 di Urbania (61-64 a 24’’ dal termine): in meno di 30’’ l’inerzia cambia decisamente.Dopo il time out Tolentino riesce ad andare velocemente al tiro da 3, ma sbaglia; Prati (il migliore dei suoi) recupera il rimbalzo, subisce fallo e fa 1/2 dalla lunetta (62-64 a 19’’ dal termine). Il fallo sistematico premia Urbania che non fallisce mai dalla lunetta (62-66 a -16’’), mentre Tolentino non trova la bomba con Temperini e Facenda rovina le percentuali con uno 0/2 dalla lunetta: si rimane sul 62-66 con 12’’ da giocare. Temperini trova il -2, ma ormai mancano solo 4’’ ed il fallo finale su Longoni serve solo a fissare il definitivo 64-68.Tolentino paga la prestazione sottotono di diversi giocatori, ma in generale ci sarà bisogno di più tempo per trovare la giusta amalgama tra i molti volti nuovi della rosa e garantire un rendimento costante pari a quello mostrato nel terzo quarto.Da segnalare la prova molto convincente del giovane Leonardo Prati (classe 97), il migliore dei suoi con 15 punti, con tanta personalità e sostanza difensiva contro l’esperto Facenda.NUOVA SIMONELLI TOLENTINO - PALLACANESTRO URBANIA 64-68TOLENTINO: Sorci 3, De Marco, Nardi, Prati 15, Temperini 17, Novatti 13, Severini 5, Francesconi 5, Pelliccioni 6, Lancioni ne, Cimini ne, Salvucci ne. All. CervelliniURBANIA: Longoni 16, Pentucci 17, Puleo 4, Matteucci 9, Facenda 12, Tancini 3, Dziho 2, Marini 5, Anzolini, Galavotti ne, Tiberi ne, Baldassarri. All. D'AmatoPARZIALI: 15-22, 13-17, 15-6, 21-23.ARBITRI: Guercio e Antimiani
Un incidente si è verificato intorno alle 15.30 lungo la superstrada 77 all'altezza dello svincolo Tolentino Zona Industriale. Un uomo di 64 anni a bordo di una moto Kawasaki, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo ed è andato a schiantarsi contro il guard rail.Immediatamente soccorso, è stato trasportato all'ospedale di Macerata: le sue condizioni sono gravi ma non sarebbe in pericolo di vita.Sul posto, oltre ai sanitari del 118, i vigili del fuoco e la polizia stradale di Camerino.Traffico rallentato per consentire le operazioni di soccorso e di recupero del mezzo incidentato.
Prima sconfitta stagionale per la squadra cremisi che esce battuta dal confronto contro la Biagio Nazzaro. A decidere l’incontro un dubbio calcio di rigore concesso ai locali sul finire dei primi quarantacinque minuti. Da segnalare che il Tolentino termina la partita in otto uomini per le espulsioni di Eramo, Nicolosi e Ruggeri, in pratica tutto il reparto difensivo.Prima mezz’ora di gioco equilibrata, poi è il Tolentino ad avere la occasione con Palazzetti, ma la conclusione del numero due cremisi si perde sul fondo.Al 43 del primo tempo la svolta. Eramo commette fallo su Cavaliere fuori area. L’arbitro lontano dall’azione indica il calcio di rigore ed espelle il giocatore cremisi. Dal dischetto Cavaliere segna e porta in vantaggio la Biagio Nazzaro. Nella ripresa al 55’ il Tolentino perde Siena per infortunio, sostituito da Romagnoli. Un minuto dopo Pieralisi sfiora il raddoppio per i padroni di casa. Nei minuti finali il Tolentino chiude addirittura in otto uomini per le espulsioni di Nicolosi e Ruggeri. Finale Biagio Nazzaro batte Tolentino uno a zero.IL TABELLINOBIAGIO NAZZARO: Lombardi, Sampaolesi, Domenichetti, Focante, Giovagnoli, Cecchetti, Alessandrini, Rossini (Serrani), Cavaliere, Giampieri, Pieralisi (Parasecoli) A disposizione: Marziani, Liguori, Ragaglia, Candurra, Negozi. All. Malavenda.TOLENTINO: : Palmieri, Palazzetti, Strano, Eramo, Nicolosi, Ruggeri, Mandorlini (Gobbi), Siena, (Romagnoli) Tizi (Rozzi) , Adami, Mongiello. A disposizione: Natali,Corpetti, Nunzi, Valdes. All, Passarini.ARBITRO: Biagini di Pesaro (Tonelli e Marinelli di Ancona)RETI: 43’ pt. Cavaliere su rigore.NOTE: espulsi Eramo, Nicolosi e Ruggeri.
Un episodio che ha dell'incredibile e che ha provocato comprensibile sdegno e sconcerto nei cittadini è stato segnalato questa mattina al cimitero di Tolentino.Qualcuno, evidentemente incontinente al punto di non resistere neanche di fronte alle tombe, ha fatto i propri bisogni proprio all'interno di un luogo sacro e inviolabile come il cimitero.Il fatto è stato segnalato alle autorità competenti, anche se appare estremamente difficile risalire all'autore (o autrice) di un gesto tanto spregevole quanto disgustoso.(la foto potrebbe risultare "forte" ma era l'unico modo per documentare quanto successo in maniera concreta e inconfutabile. Non crediamo ci sia niente di cui scandalizzarsi se pubblichiamo una foto per così dire esplicita, trattandosi di materiale che quotidianamente grandi e piccoli incontrano su qualsiasi marciapiede)
Due giovani sono stati denunciati per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella scorsa notte i carabinieri della Compagnia di Tolentino hanno intensificato i servizi di controllo del territorio mettendo in campo un ulteriore dispositivo con il fine principale di prevenire le “stragi del sabato sera” e quindi l’uso di sostanze stupefacenti e alcol, specie da parte dei giovanissimi. Proprio il sequestro di 11 chili di marijuana e l’arresto di due albanesi avvenuti nello scorso agosto da parte degli stessi militari di Tolentino, ha fatto alzare la guardia sul fenomeno che ormai coinvolge sempre più giovani in età adolescenziale.Così, nella nottata, i militari diretti dal Maggiore Lamusta, in divisa ed in borghese, hanno intensificato la loro azione soprattutto nei comuni più fortemente colpiti da quei fenomeni, controllando un centinaio di persone e di mezzi ed alcuni esercizi di intrattenimento.Nel complesso tale spiegamento di forze ha dato i suoi frutti specie sul piano della prevenzione della criminalità in generale, visto che su tutto il territorio non si sono verificati furti o altri reati; anche sotto il profilo degli incidenti stradali e della guida in stato di ebbrezza il bilancio è stato assolutamente positivo. Infatti, non si è verificato nessun incidente e i militari non hanno accertato alcuna contravvenzione per guida sotto l’effetto di alcol o stupefacenti. Ma quest’ultimo dato ovviamente non è indicativo dell’assenza di droghe in circolazione tra i giovani, visto che proprio nell’ambito di tali controlli i militari ne hanno sequestrate di due diversi tipi: cocaina e marijuana.E’ avvenuto a S.Severino Marche dove, i carabinieri della locale Stazione, al comando del Luogotenente Pierluigi Lupo, anch’essi impegnati nello specifico servizio, ai quali, prestando attenzione ai movimenti di alcuni giovani nei pressi di un locale, non è sfuggito l’atteggiamento di due ragazzi a bordo di un’utilitaria, che hanno quindi controllato. I due, uno appena 19enne e l’altro neomaggiorenne, entrambi disoccupati, subito hanno manifestato una certa irrequietezza di fronte ai militari, tanto che questi hanno compreso immediatamente che potessero avere qualcosa da nascondere. Sospetto assolutamente fondato: infatti, il guidatore nascondeva nell’auto un pacchetto di sigarette contenente ben sette grammi di cocaina divisa in altrettante dosi, mentre il secondo addosso non aveva nulla. D’obbligo quindi per i carabinieri procedere anche alla perquisizione in casa dei due, dove, in quella del 19enne non hanno trovato altra droga ma soltanto un bilancino di precisione; a casa del secondo invece sono stati trovati 70 grammi di marijuana e tre “grinder”, strumenti per trinciare la marijuana essiccata. Oltre al sequestro del tutto, per i due giovani è scattata la denuncia alla Peocura della Repubblica di Macerata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.Ovviamente questi servizi saranno ripetuti periodicamente in tutti i comuni del comprensorio tolentinate.