Come si ricorderà, il sindaco Giuseppe Pezzanesi aveva ricevuto ufficialmente in Comune il direttore generale del Cafè de Paris di Montecarlo Stefano Brancato. All’incontro erano presenti anche l’assessore regionale alla Cultura e Turismo Moreno Pieroni e il Vicesindaco e Assessore al Turismo del Comune di Tolentino Silvia Luconi.
Il celebre e prestigioso Cafè de Paris, uno dei locali storici più frequentati del Principato di Monaco, grazie alla collaborazione attivata con Francesco Muscolini, Paola Cimarelli e Giannicola Muscolini di Punto Vacanze, ha promosso diverse iniziative volte alla promozione dei prodotti enogastronomici e artigianali delle Marche. A seguito del sisma, il Direttore Brancato si è subito attivato per organizzare un evento di beneficenza che potesse sostenere un progetto di ricostruzione a Tolentino, visti anche i rapporti di amicizia in essere, da diversi anni, con il sindaco Pezzanesi. Pertanto, congiuntamente con l’Ambasciata italiana e Punto Vacanze, oltre a promuovere il prossimo 23 novembre una conferenza su “Alimentazione e Salute” con l’Associazione Un Punto Macrobiotico, sempre a Montecarlo, ha organizzato un grande evento con una raccolta fondi, il cui ricavato è stato destinato alla Comunità tolentinate.
Infatti il celebre festival enogastronomico di prodotti di qualità, biologici, a impatto zero e rivolto a diffondere le “buone pratiche” di una sana alimentazione capace di garantire uno stile di vita salutare “La Route du Gout & Le Bio Chef” organizzato da Paolo Sari con l’Alto Patronato di SAS il Principe Alberto II di Monaco, ha visto come protagoniste anche le tipicità marchigiane, grazie allo Chef Enrico Recanati del Ristorante Andreina di Loreto. Inoltre il festival si distingue perchè coinvolge grandi chef stellati e tanti giovani che sono chiamati a collaborare insieme per preparare i piatti che vengono serviti nel corso delle diverse degustazioni. Molto partecipata anche la cena “Chef Love the Planet”. Nel corso delle tre giornate che consentono un vero e proprio viaggio alla scoperta dell’enogastronomia bio, vengono raccolti fondi destinati a sostenere progetti di solidarietà e rivolti a istituti scolastici. In considerazione del forte sisma che ha colpito il centro Italia, è stato deciso che i proventi dell’edizione 2017 fossero destinati all’istituto comprensivo “G. Lucatelli” di Tolentino per finanziare sia l’acquisto di ausili didattici che un progetto di educazione alimentare biologica per un rilancio dell’economia, del turismo, e di una ristorazione sana, dove gli alunni della Lucatelli saranno ambasciatori del domani per questo progetto di rilancio di queste importanti tematiche.
Alla manifestazione hanno preso parte anche il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e la Dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “G. Lucatelli” Mara Amico a cui è stato consegnato un assegno di 15 mila euro. Nel corso della serata di gala è intervenuto anche SAS il Principe Alberto II di Monaco che si è intrattenuto a lungo con il Sindaco Pezzanesi. Nel corso del colloquio il primo cittadino tolentinate ha potuto illustrare la situazione attuale di Tolentino e del territorio colpito dal sisma dell’ottobre 2016 e inoltre ha anche presentato le peculiarità, la storia e le bellezze artistiche della Città. Il Sindaco ha anche donato al Principe Alberto diverse pubblicazioni, tra cui la Guida all’Arte e la Storia di Tolentino. Pezzanesi ha ringraziato il Principe Alberto per l’attenzione dedicata alla Città di Tolentino e l’organizzatore del Festival Paolo Sari che “ha promosso questa interessantissima iniziativa rivolta a diffondere i principi della sana alimentazione, anche grazie alla partecipazione di grandi chef stellati, francesi e italiani e organizzata in maniera eccellente, sotto tutti gli aspetti e che è condivisa da tutte le Istituzioni del Principato di Monaco tanto che anche il Principe Alberto ha partecipato all’evento a testimonianza di un progetto molto impegnativo rivolto alla riscoperta di cibi genuini e di qualità e del saper mangiare correttamente. A partire dallo stesso Principe Alberto - sottolinea il Sindaco - tutti ci hanno dimostrato una grande solidarietà e ci hanno assicurato il loro supporto alle nostre iniziative. Ci auguriamo – ha concluso il Sindaco – di incontrare nuovamente SAS il Principe Alberto e magari di averlo ospite a Tolentino quando a primavera ci sarà la seconda fase del progetto che coinvolge tutti gli alunni della scuola Lucatelli.
Un ringraziamento speciale va a Punto Vacanze e alla Famiglia Muscolini che stanno promuovendo tutte queste manifestazioni rivolte a valorizzare Tolentino e il suo territorio”
La prossima iniziativa che vede Tolentino protagonista a Montecarlo si terrà, come detto, il prossimo 23 novembre. Infatti l’Ambasciata Italiana di Montecarlo in collaborazione con Punto Vacanze e Un Punto Macrobiotico con il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Tolentino promuovono, all’interno della “Seconda Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”, un importante convegno intitolato “La Cucina Italiana, sana sostenibile e di qualità” dedicato ad approfondire tematiche dedicate alla cucina italiana e alle 5 diete MA-PI (Macrobiotica Pianesi) dal nome dell’ideatore di UPM Mario Pianesi. L’evento si terrà al “Salon Bellevue” del Cafè de Paris che sarà seguito il 26 novembre da un laboratorio di degustazione che racconterà i diversi territori italiani attraverso sei vini. L’obiettivo – come spiega l’Ambasciata Italiana a Montecarlo - è quello di promuovere, a livello internazionale, le tradizioni culinarie ed enogastronomiche quali segni distintivi dell’identità e della cultura italiana. Punto di riferimento, per le oltre 1000 attività previste, le sedi diplomatico-consolari. “Percorreremo l’Italia attraverso alcune delle sue eccellenze – ha dichiarato l’Ambasciatore d’Italia Cristiano Gallo – faremo il punto sullo stato dell’arte della produzione vitivinicola nazionale, e come, nel corso degli ultimi anni, si sia registrato un sensibile aumento del livello qualitativo e delle esportazioni”.
Tutto pronto per la nuova edizione 2018 del calendario promosso da la Linotype in collaborazione con la Pro Loco TCT e il Comune di Tolentino.
Infatti, dopo la positiva esperienza dello scorso anno che, come si ricorderà, ha consentito di raccogliere fondi da destinare alla realizzazione della nuova sede cittadina dell’AVIS, la storica tipografia tolentinate La Linotype propone per il secondo anno consecutivo un calendario interamente dedicato alla Città di Tolentino.
Tante le fotografie scelte tra quelle inviate dalle tantissime persone che hanno risposto al contest lanciato su FB e inserite in ogni pagina che, oltre a riportare i dodici mesi dell’anno, segna il passare del tempo con tante suggestive immagini che raccontano la vita sociale della comunità tolentinate. Molto bella la copertina con lo skyline del centro storico e la quarta di copertina dove è stata riprodotta l’opera del celebre fotografo Maurizio Galimberti “L’annuncio della nascita di San Nicola” gentilmente concessa da Alberto Marcelletti e scattata all’interno del Cappellone, in questi giorni in mostra alla Villa Reale di Monza all’interno del progetto “San Nicola reMade”.
I proventi della vendita, anche per questa nuova edizione, saranno destinati a sostenere un progetto di beneficenza inerente la ricostruzione cittadina post sisma.
Il nuovo calendario verrà presentato ufficialmente il prossimo 2 dicembre 2017. Ancora top secret luogo, orario, programma e ospiti.
La grafica del calendario è stata curata da Ilaria Capenti e Paolo Passarini della Linotype. Hanno collaborato alla realizzazione e si ringraziano il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, l’Assessore Giovanni Gabrielli, il Presidente della Pro Loco TCT Edoardo Mattioli, Gionata Del Pupo e Gino Vitali della Linotype.
È morto ieri sera all'età di 64 anni Bruno Bartolazzi.
Di Belforte del Chienti, Bruno era conosciutissimo e stimato anche a Tolentino dove per tanti anni ha lavorato in quella che era la banca popolare di Ancona in Piazza dell'Unità.
Bartolazzi lascia la moglie Germana, i figli Eva, Mara, Renato, i nipoti Emma, Vittorio ed Edoardo. I funerali si svolgeranno domani, domenica 19 novembre, alle ore 15 nella chiesa di Sant'Eustachio di Belforte del Chienti. Il feretro si trova nella Sala del Commiato "Terracoeli".
La Giunta regionale ha stabilito i criteri e le procedure per l’erogazione dei contributi alle imprese agricole danneggiate dalle eccezionali nevicate che hanno colpito il centro Italia tra il 12 e il 19 gennaio 2017. Sarà possibile presentare la domanda entro e non oltre l'11 dicembre 2017. La Giunta Regionale ha approvato la relativa Delibera n. 1343/2017, pubblicata sul sito http://www.norme.marche.it/
Come già detto, si informa che le domande di aiuto per i danni da neve del 12-19 gennaio 2017 possono essere presentate dalle imprese agricole attraverso la piattaforma SIAR tramite accesso al seguente indirizzo: http://siar.regione.marche.it. Tutto il materiale informativo è anche disponibile sul sito del Comune di Tolentino alla voce “Avvisi e segnalazioni”.
I recapiti del responsabile del procedimento dott. Gianni Fermanelli sono i seguenti:
Tel. 071-806.3887 - Indirizzo e-mail: gianni.fermanelli@regione.marche.it.
Gli alunni delle classi terze e quarte dell’Istituto Tecnico Economico “F. Filelfo” di Tolentino, grazie all’invito di Confindustria Macerata, hanno avuto la possibilità di trascorrere una mattinata alla Rhutten di Caldarola.
Oggi è infatti l’ottava giornata delle piccole e medie imprese, un’iniziativa organizzata con le associazioni di Confindustria e pensata per contribuire a diffondere la conoscenza della realtà produttiva del territorio attraverso un momento di esperienza diretta in Azienda.
Gli studenti hanno avuto come insegnante di eccezione il signor Marinelli che ha sapientemente illustrato loro le fasi di produzione e commercializzazione dei prodotti Rhutten, ma ha anche raccontato la propria storia incoraggiando i ragazzi a credere nei loro sogni, ad investire sulle loro passioni e ad essere orgogliosi di appartenere a questo territorio.
Anche quest’anno si è tenuto, venerdì 17 novembre 2017 il PMI DAY, il tradizionale appuntamento promosso da Piccola Industria Nazionale in collaborazione con le Associazioni di Confindustria. Come sempre grande accoglienza all’iniziativa sia in termini numerici che di partecipazione attenta. In tutta Italia sono state oltre mille le aziende che hanno aperto le porte, anche in date diverse, a circa 41.000 tra studenti, insegnanti, giornalisti, amministratori locali, i quali hanno avuto l’opportunità di visitare i reparti produttivi e i macchinari utilizzati, di vedere e conoscere i prodotti e cogliere l'esperienza delle persone che contribuiscono a realizzarli.
Quest’anno l’iniziativa si è svolta anche all’estero: nei Balcani, con la partecipazione di Confindustria Albania, Confindustria Bulgaria e Confindustria Serbia, ma anche in Belgio con la collaborazione di Confindustria Bruxelles e negli Stati Uniti, dove un network di oltre 50 aziende italiane che operano nel Paese hanno incontrato oltre 1.100 studenti americani per raccontare loro l’eccellenza del made in Italy.
Anche la provincia di Macerata ha risposto pienamente all’iniziativa; infatti sono state tre le aziende visitate dagli studenti e professori. Si tratta della Tormatic Srldi San Severino Marche, che ha ospitato i ragazzi dell'ITIS“E. Divini”di San Severino Marche alla presenza del Presidente della Piccola Industria di Confindustria Macerata Domenico Ceci. La Pasta di Camerino di Camerino visitato dagli studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale “G. Antinori” di Matelica, presente per Confindustria Maceratala Segretaria della Piccola Industria di Confindustria Macerata Elisabetta Cristallini. E infine la Rhutten Srldi Caldarola, la quale ha aperto le porte ai giovani dell’Istituto Tecnico Commerciale “G. Filelfo” di Tolentino presente il componente della Piccola Industria Demetrio Ciccioli.
La finalità dell’iniziativa è l’incontro della Piccola Industria con la scuola, dal momento che i piccoli imprenditori rappresentano il 92% delle imprese di Confindustria Macerata, nonché la “colonna vertebrale” del sistema produttivo maceratese e italiano. Quest’anno poi si è pensato di implementare l’iniziativa inaugurando la collaborazione con l’Associazione “Il Paesaggio dell’Eccellenza”, impegnata nella valorizzazione della cultura d’impresa nelle Marche, che ha incluso il PMI Day nel programma nazionale della “XVI Settimana della Cultura d’Impresa”, rassegna promossa da Museimpresa e Confindustria. Ciò ha consentito di arricchire il calendario di visite ad alcune tra le più importanti realtà produttive della Regione con l’intento di diffondere e valorizzare la Cultura d’Impresa e il Patrimonio industriale materiale e immateriale delle Marche. Le aziende di Confindustria Macerata coinvolte nell’iniziativa sono Campetella Robotic e Fratelli Guzzini.
L’Ufficio Ambiente del Comune di Tolentino ha provveduto a far abbattere un pino d’aleppo che minacciava di cadere a terra mettendo in pericolo l'incolumità pubblica. Infatti da diversi giorni si stava monitorando le condizioni di una pianta in via Nazionale, proprio di fronte all’istituto professionale “R. Frau”, che si stava inclinando sempre di più, rischiando di cadere sulla sottostante via Flaminia.
A seguito di un sopralluogo, si è deciso di intervenire e nella mattinata di venerdì 17 novembre, dopo che gli agenti della Polizia Locale hanno provveduto a chiudere al traffico la strada per consentire agli operai di intervenire in tutta sicurezza, l’albero è stato rimosso.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, si è intervenuti anche su un altro albero, posizionato all’inizio di viale della Repubblica, il quale minacciava di cadere sopra il tetto di una vicina abitazione e che presenta un apparato radicale già fortemente inclinato verso l’edificio.
Venerdì 24 novembre, alle ore 21,15, riparte la stagione di prosa del Teatro Vaccaj di Tolentino, presso il Teatro Don Bosco. Ad aprire il cartellone 2017/18 un classico della commedia francese, che da oltre vent’anni diverte ed emoziona le platee di tutto il mondo: "La Cena dei Cretini", con due impeccabili attori comici con più di 20 anni di sodalizio artistico, Nicola Pistoia e Paolo Triestino, cui sembra essere stato cucito su misura il ruolo dei due protagonisti.
Scritta negli anni ’90 da Francis Veber, "La Cena dei Cretini" è una delle commedie più famose al mondo, diventata un cult dopo essere approdata sul grande schermo nel 1998. La trama è semplice ma di grande impatto comico: un gruppo di amici borghesi parigini, per rompere la solita monotonia quotidiana, organizzano una volta alla settimana una cena, dove ogni partecipante deve portare un “cretino”. Il migliore si aggiudicherà la serata. Per la ricerca di questi "talenti", ogni ospite si affida alla propria cerchia di conoscenze, in una gara cinica ed appassionante a chi riesce a scovare il personaggio più stupefacente. Pierre Brochant (Paolo Triestino) questa volta è convinto di avere tra le mani una perla rara: François Pignon (Nicola Pistoia), funzionario del Ministero delle Finanze che costruisce minuziosi modellini delle principali opere architettoniche del mondo con i fiammiferi. Una serie inarrestabile di eventi a catena dà, però, alla serata una svolta decisamente inaspettata: sarà il “cretino” a prendersi la scena e ribaltare la situazione, passando da vittima a carnefice.
Una commedia esilarante e divertente che trascina il pubblico a suon di risate in situazioni paradossali e incredibili. L’opera di Francis Veber (autore tra l’altro de “L’apparenza inganna”, “La capra” e “Il rompiballe”) oltre a far ridere, riesce ad analizzare la nostra società con lucida ironia, sovvertendo i luoghi comuni e regalandoci un divertimento intelligente che alla fine ci porta a riflettere: chi è decisamente meno brillante non è una persona da compiangere e di cui burlarsi senza alcuna sensibilità, ma può rivelarsi migliore di chi ne ha bisogno per sentirsi "migliore".
Le Cena dei Cretini: inizio spettacolo ore 21.15. Biglietti in vendita al botteghino del Teatro Don Bosco mercoledì 22, giovedì 23 novembre, dalle ore 18 alle ore 20, e venerdì 24 novembre a partire dalle 18.15; oppure on line, su www.vivaticket.it, e presso tutte le biglietterie del circuito A.M.AT..
Fino al 24 novembre sarà, inoltre, possibile sottoscrivere ancora gli abbonamenti alla stagione teatrale 2017/18.
Per informazioni 340 7028078 – 338 4353550 – www.teatrovaccaj.it - info@teatrovaccaj.it
Da lunedì 20 novembre arriva nei cinema delle Marche, e poi in tutta Italia, il docufilm "La Botta Grossa" (Leggi qui ).
Il regista Sandro Baldoni racconta con le immagini il dramma del terremoto nelle terre marchigiane. Quella del 30 ottobre del 2016 è stata la scossa più forte in Italia degli ultimi 40 anni e Baldoni mostra come la popolazione l'ha vissuta.
Un racconto da dentro il terremoto, fatto da chi è rimasto fuori casa, come lo stesso regista. Un road-movie tra Marche e Umbria, da Porto Sant'Elpidio a Tolentino, Visso, Ussita e Macereto per giungere a Norcia, tra strade dissestate, tra villeggiature forzate al mare, scuole improvvisate, palestre divenute studi di psicologi, alternanze tra mondo web e racconti di anziani.
Il docufilm, prodotto da Acqua su Marte con Rai Cinema, con il sostegno di Lombardia Film Commission, arriva nelle sale italiane distribuito da Luce-Cinecittà.
E' frenetica in queste ore l'attività dei carabinieri per fare chiarezza sulla morte di Renata Rapposelli, la pittrice 64enne di Ancona scomparsa il 9 ottobre dopo una visita a Giulianova all'ex marito e al figlio, indagati per omicidio e occultamento di cadavere dalla Procura di Ancona.
Suo, ormai con pochi margini di dubbio, il corpo ritrovato giorni fa in una zona di campagna a Tolentino (Macerata), nei pressi del fiume Chienti, su cui ieri è stata eseguita l'autopsia. I militari del Ris hanno fatto oggi un sopralluogo in casa della pittrice e chiesto la presenza del legale di marito e figlio, l'avv. Alessandro Angelozzi, per ulteriori accertamenti sull'auto in uso a Giuseppe e Simone Santoleri. Si può facilmente intuire che gli investigatori sono alla ricerca di prove (tracce di terreno e altro) per collocare l'auto sul luogo del rinvenimento del cadavere, abbastanza distante dal percorso che l'ex marito della Rapposelli dice di aver fatto per riaccompagnarla nelle Marche lasciandola alle porte di Loreto.
(fonte Ansa)
Sabato 25 novembre al Cine Teatro Politeama, Sergio Staino prenderà parte alla serata conclusiva dei lavori della 29° edizione del concorso internazionale della Biennale dell’Umorismo nell’Arte, promosso dal Comune di Tolentino.
Sergio Staino è oggi sicuramente il più autorevole vignettista italiano. Debuttò nel lontano 1979 sulla rivista Linus con il personaggio che lo ha reso noto in tutto il mondo: Bobo, l’alter ego stesso dell’autore. Da allora l’ironico militante di base del PCI ha sempre commentato con affetto e saggezza gli eventi della politica italiana e internazionale, insieme a sua moglie Bibi e ai suoi figli, Ilaria e Michele.
Bobo non è solo il protagonista di una striscia satirica, ma è ormai la “maschera” bonaria e disincantata che accompagna la fine dell’illusione comunista e tutti i grandi cambiamenti politici dell’epoca contemporanea.
Nel corso della serata tolentinate a Staino verrà consegnato lo speciale Premio alla Carriera della Biennale. Aiutati dall’intervista della direttrice artistica di Popsophia, Lucrezia Ercoli, ripercorreremo tutta la storia di una lunga carriera artistica, tra satira politica e fumetti.
Sarà un’occasione speciale per affrontare e raccontare la condizione dell’umorismo, di un punto di vista esterno e distaccato, irriverente e disimpegnato, e quanto oggi sia cambiato il modo di intendere e di rappresentare il mondo della derisione politica.
Sempre nel corso della serata del 25 novembre verranno proclamati i vincitori del “Premio Internazionale Città di Tolentino” dedicato all'arte umoristica a tema e il “Premio Luigi Mari”, dedicato al ritratto caricaturale di personaggi illustri. Nel pomeriggio invece verrà inaugurata la mostra dei vincitori che sarà visitabile fino al 28 gennaio 2018 negli straordinari spazi del Miumor – Museo Internazionale dell'Umorismo nell'Arte a Palazzo Sangallo in Piazza della Libertà.
Un ciclo di incontri per dare loro indicazioni teoriche e spunti operativi per sostenere il bambino in tutti quegli aspetti che favoriscono il suo sviluppo, sia dal punto di vista linguistico-comunicativo, che sotto gli aspetti psicomotorio e affettivo-relazionale.
“Piccoli si nasce, grandi si diventa” è il nome del progetto avviato dal Centro ambulatoriale Santo Stefano di Tolentino che ha lo scopo di fornire, a genitori di bambini da 0 a 36 mesi ed a insegnanti del territorio, indicazioni teoriche e spunti operativi per sostenere il bambino in tutti quegli aspetti che favoriscono il suo sviluppo, sia dal punto di vista linguistico-comunicativo, che sotto gli aspetti psicomotorio e affettivo-relazionale.
Il progetto si articola in una serie di incontri nei territori di Tolentino presso il Centro Infanzia Cucciolo, San Severino Marche presso la Scuola Media Tacchi Venturi, Belforte presso la Scuola dell’Infanzia.
I prossimi incontri, giusto ricordare che saranno tutti gratuiti, si terranno il 23 novembre alle ore 21 a Tolentino con la psicompotricista e con il tema “Gioco e Psicomotricità. Poi lunedì 27 ore 21 ancora a Tolentino con la psicologa mentre il 30 novembre doppio incontro, uno alle 18 a San Severino con la psicologa e uno alle ore 21 a Belforte sempre con la psicologa.
La neuropsicomotricista illustrerà le principali tappe dello sviluppo psicomotorio del bambino e fornirà consigli su come sostenerlo e potenziarlo attraverso l’interazione ed il gioco.
La psicologa invece illustrerà le principali tappe dello sviluppo cognitivo, emotivo, affettivo e relazionale del bambino, fornendo consigli su come sostenerlo e potenziarlo nella vita di tutti giorni.
Il ciclo di incontri nasce dalla visione medico-scientifica che i bambini, soprattutto nei primi anni di vita, attraversino un periodo fondamentale in cui si pongono le basi per la costruzione armonica dell’individuo.
Per informazioni contattare il Centro Santo Stefano di Tolentino (0733 969533).
ODopo il successo ottenuto con la presentazione del quarto libro di poesie “Gli anni dell’incanto”, presso il Palazzo dei Priori di Montecassiano il 28 ottobre 2017, la poetessa dott.ssa Rita Marchegiani prenderà parte, sabato 18 novembre alle ore 17, alle grotte di Palazzo Sangallo, a Tolentino (MC) al Sangallo Poetry Slam, organizzato dalla Associazione Culturale Euterpe di Jesi e dalle Mezzelane Casa Editrice, con il patrocinio morale del Comune di Tolentino.
L’evento è patrocinato e riconosciuto da Slam Italia-rete italiana di Poetry Slam, il vincitore avrà accesso al Campionato Nazionale di Slam Italia 2017/2018 che si svolgerà a Milano nel mese di giugno 2018. Il Poetry Slam é una gara poetica nata negli USA a metà degli anni ottanta, dove la presenza e la partecipazione del pubblico è molto rilevante. Unendo lavoro poetico e performance, il poetry slam è un modo efficace per dare corpo e vita alla poesia.
Slam master della serata saranno Rita Angelelli (direttrice di Le Mezzelane) e Lorenzo Spurio (Presidente Ass. Euterpe). Con la poetessa Rita Marchegiani gareggeranno al Poetry Slam di Tolentino altri 17 poeti: Samanta Casali, Valerio Cecca, Francesca Costantini, Anna Maria Rita Daina, Assunta De Maglie, Eugenio Kean, Claudia Lancioni, Luciana Latini, Lena Maltempi, Matteo Piergigli, Martina Luce Piermarini, Ilaria Romiti, Raffaele Rovinelli, Marcello Signorini, Marco Squarcia, Piero Talevi, Michele Peschi.
L'autopsia effettuata presso l'ospedale di Macerata non è riuscita al momento a stabilire l'esatta causa della morte di Renata Rapposelli, la pittrice 64enne di Ancona, scomparsa il 9 ottobre scorso, dopo una visita a Giulianova all'ex marito e al figlio, che sono indagati per omicidio dalla Procura di Ancona.
All'esame autoptico hanno assistito il pm di Ancona Andrea Laurino e i carabinieri che indagano sul caso, mentre non c'erano tecnici di parte degli indagati. ll corpo, rinvenuto lungo una scarpata nelle campagne di Tolentino, è sfigurato, ridotto in stato scheletrico e incompleto.
Sono state fatte varie radiografie e si conta di avere ulteriori elementi dagli esami di laboratorio entro i 60 giorni accordati al medico legale e da nuovi accertamenti sull'auto dell'ex marito Giuseppe Santoleri, che è stata sequestrata per la seconda volta. Domani infine i carabinieri del Ris entreranno in casa della donna, ad Ancona.
Si chiama "Suoni per la rinascita" il progetto di cui fa parte il prossimo concerto dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana. La FORM, dallo scorso anno, si è impegnata a portare la musica nei territori più colpiti dai sismi del 2016. Tra le varie attività nei teatri, nelle piazze e nelle scuole, ha coprodotto insieme al Macerata Opera Festival la serata di musica in omaggio ai Sibillini e ha suonato insieme a Francesco De Gregori nell’ambito di RisorgiMarche.
Domenica 19 novembre, alle ore 18.30, si esibirà all’Abbazia di Fiastra con il Requiem in re min. K. 626 di Wolfgang Amadeus Mozart, grazie al progetto sostenuto dall’accordo MIBACT-Regione Marche e coordinato dal Consorzio Marche Spettacolo per la promozione delle attività culturali dei comuni del cratere colpiti dal sisma del 2016. L’ingresso è gratuito.
L’incompiuto Requiem in re min. K. 626 del compositore austriaco rappresenta, insieme alla grande Messa in do min. K 427 anch’essa incompiuta, la summa del suo pensiero sacro: una dimensione creativa nella quale Mozart trasfigura nella sfera del divino tutte le ricchissime esperienze artistiche e umane compiute nella sua breve e intensa vita creando una straordinaria sintesi poetica e stilistica fra tutti i generi da lui frequentati (di fatto, tutti quelli esistenti e praticati all’epoca), dalla sonata pianistica al concerto, dal quartetto alla sinfonia, dal divertimento musicale all’opera lirica. Viene considerata una delle opere più importanti di Mozart nonostante sia incompiuta.
Insieme all’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta da Marco Berrini, c’è il soprano Silvia Capra, l’alto Lucia Napoli, il tenore Massimo Altieri, il basso Fulvio Bettini e i cori vocalia Consort di Roma e Vox Poetica Ensemble di Fermo. All’organo Giulio Fratini.
Un grosso pezzo di cornicione è improvvisamente crollato intorno alle 13.30 di oggi in via San Nicola a Tolentno.
Le cause del crollo sono ancora da verificare, anche se dovrebbero essere riconducibili al terremoto dello scorso anno. A staccarsi è stata una porzione importante del cornicione che è piombata sulla strada dove in quel momento, solo per miracolo, non passava nessuno nè a piedi nè in macchina. Una signora era appena entrata nel portone del palazzo e non è stata colpita solo per una questione di pochi secondi.
Il palazzo interessato è al civico 81 si trova circa a metà della discesa che porta verso la Porta del Ponte.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco che hanno chiuso l'accesso alla via.
Sabato 18 novembre per la rassegna dedicata ai comici ancora uno show tutto da ridere.
Dopo il tutto esaurito del precedente appuntamento, Aperitivo Cabaret prosegue con successo sabato 18 novembre alle 21.15 con Michele Gallucci che porta al Politeama uno show comico che ha già riscosso successo ovunque: “Volevo essere una Rockstar (ma ho perso i capelli)”. A rendere la serata ancora più piacevole l’apericena in Caffetteria a partire dalle ore 20.00.
Un one man show che si annuncia surreale per quanto vero dove Michele Gallucci sceglie di parlare della sua vita ma anche di molte persone della sua generazione, lo racconta così: “Si inizia, ovviamente, dal 1975, anno della mia nascita: ogni racconto è inserito nel contesto musicale degli anni che passano e degli accadimenti personali. Il mio desiderio di diventare una rock star viene continuamente minato dagli eventi e da un grande, inaspettato, nemico. Del resto si sa che, come cantavano gli AC/DC, "è una lunga strada, fino alla cima, se vuoi fare rock 'n' roll, ma vale la pena percorrerla, perché tutti possono essere una rock star! Tutti, tranne uno ... venite a scoprire chi è!”. Robert Plant, Angus Young, Jimmy Page, Eddie Vedder, Kurt Cobain, Dave Grohl e Michele Gallucci. In scena la sua vita vissuta come fosse una rock star, il rapporto con sua figlia, le donne, le paure, la musica. Altro che sesso, droga e rock ’n’ roll…. Ansia, cd e una consolle da dj.
La carriera di Michele Gallucci inizia nel 2001 come dj comico al fianco di Piero Massimo Macchini con cui forma ancora oggi una coppia comica consolidata. Si forma alle scuole di Improvvisazione teatrale della compagnia teatrale Improvvivo, della LIIT (Lega Italiana Improvvisazione Teatrale) e nella comicità con Domenico Lannutti. Con il trio “I Digeribili” partecipa per anni ai laboratori Zelig di Cesena, Rimini, Bellaria, Bologna e si esibisce anche allo Zelig di Milano. Protagonista del cortometraggio English Lessons con la regia di Alessandro Piersimoni, presentato al Babelgum Online Film Festival – concorso internazionale con Spike Lee presidente della giuria - su migliaia di corti si è classificato tra i primi dieci. Dal 2010 partecipa come attore e autore alla realizzazione del progetto MarcheTube.
I biglietti per lo spettacolo sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo.Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino.Il costo del biglietto è di 20 euro + prevendita.
L’evento è organizzato in collaborazione con Cucine Lube.
Tutta l’ANPI di Tolentino partecipa al cordoglio e al dolore per la perdita di una pagina vivente della storia della città. Luigi Francioni, dal 1945 prima come iscritto e poi come dirigente dell'associazione, ha ricoperto ruoli diversi sempre con l'obiettivo di tenere viva la storia partigiana di Tolentino.
Un ricordo per i più giovani è d’obbligo, sul ruolo che ebbe Luigi Francioni nella storia partigiana di Tolentino. Uomo di grandi valori morali e politici che non ha mai rinnegato il suo percorso nelle file partigiane, entrato a far parte prima dell’otto settembre nella banda “Piccini” e successivamente nel gruppo Partigiano 201 Volante, ha combattuto a fianco a Comandanti come Nerpiti, Acciaio, Toto e Buscalferri.
Ora Luigi è andato ad arricchire la memoria, quella a cui i giovani possono guardare come storia di sacrificio e resistenza, che ha offerto a tutti i valori e i diritti della Costituzione, socchiudendo per tutte le generazioni a venire la porta di un futuro possibile Democratico e Libero.
Dopo il successo, ottenuto alle elezioni Amministrative 2017 (1.138 voti - 12,37%), appoggiando il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e la coalizione di centrodestra, la lista civica “Tolentino Popolare” ha deciso di strutturarsi diventando un’Associazione politico-culturale vera e propria.
“Tolentino Popolare” intende ora portare avanti i punti programmatici inseriti nel programma elettorale, per aprirsi nel tempo anche a quanti vorranno collaborare per dare continuità alle azioni e alle proposte fatte, condividendo gli stessi valori e rendendosi un punto di riferimento importante per i cittadini di Tolentino nel panorama politico.
La lista, ora associazione politica e culturale, si colloca al centro dello schieramento politico, ad oggi in appoggio al centrodestra che governa la città, rappresentando in materia unitaria l’ala moderata della coalizione che sostiene il Sindaco Pezzanesi. Chiaramente i valori politici di riferimento sono quelli del Partito Popolare Europeo.
Nella giornata di domenica 12 novembre, come preannunciato, si è svolta l'elezione del coordinatore, del segretario amministrativo e del presidente, ufficializzati ieri, martedì 14 novembre, in conferenza stampa: il coordinatore è Diego Aloisi (25 anni, laureato in Economia aziendale, lavora in azienda); il segretario amministrativo è Fabio Montemarani (40 anni, sposato, papà di una bimba, direttore di banca) ed il presidente Emanuele Della Ceca (ex vicesindaco del Comune di Tolentino).
Oltre a loro nel direttivo figurano anche altri candidati della lista civica “Tolentino Popolare”, e cioè Alessandro Massi (Assessore con deleghe all’Urbanistica e all’Istruzione del Comune di Tolentino), Andrea Crocenzi (Consigliere con delega al Commercio del Comune di Tolentino), Silvia Tatò (Consigliere del Comune di Tolentino), Roberto Chiavari, Roberto Dignani, Alessia Fermani, Paolo Maiolati, Giuseppe Mari, Luca Mosca, Leonardo Salvatori, Marcella Valenza e Valeria Venanzetti.
L’incontro è servito anche per annunciare l’apertura della sede in via Laura Zampeschi, 2 (già sede elettorale) per incontrare ed ascoltare i cittadini.
Dopo una campagna di adesione, per permettere di ampliare il gruppo e portare avanti i progetti già in cantiere, a gennaio 2018 si procederà con l’elezione dell’assemblea.
E' iniziata questa mattina alle 9,30, nell'obitorio dell'ospedale di Macerata, l'autopsia del cadavere della donna rinvenuta a Tolentino, che secondo i primi risultati del dna sarebbe Renata Rapposelli, la pittrice 64enne scomparsa da Ancona il 9 ottobre scorso, dopo una visita a marito e figlio in Abruzzo.
L'esame autoptico è affidato ai medici legali Loredana Buscemi e Antonio Tombolini.Non si prevede che possano uscire dall'obitorio prima delle 13.
(Ansa)