E' davvero finita l'emergenza? E' quanto si chiede il Comitato 30 Ottobre di Tolentino.
"Come disposto con D.L. 91/2017 (cosiddetto decreto sud), il 28 febbraio 2018 è la data che pone fine allo stato di emergenza per i territori colpiti dal sisma del 2016, ed ancora non si hanno notizie su una eventuale proroga.Parliamo del futuro di tutte quelle persone che si sono ritrovate a vivere nelle strutture ricettive" si legge in una nota del comitato " le quali dopo il 28 febbraio, se non ci saranno proroghe, saranno costrette, per l'ennesima volta, a fare i conti con un altro "trasloco" dovendo cercarsi una nuova, idonea sistemazione, in quanto non saranno più erogati i contributi alle strutture ricettive.
Le scadenze mettono paura soprattutto quando a farne le spese sono il futuro ( sempre incerto) di persone che hanno perso già tutto (dignità compresa) e non possiamo pensare di far vivere l'ennesimo incubo dell'insicurezza, del disorientamento a quanti vivono già da un anno d mezzo senza obbiettivi e certezze.Ci appelliamo alle Istituzioni per avere risposte in merito in tempi giusti, per dare risposte concrete a tutte quelle persone, soprattutto anziani, che con le lacrime agli occhi ci chiedono quale sarà il loro prossimo futuro".
Grande partecipazione, l’altra sera, al Politeama per l’incontro con Maurizio Galimberti organizzato dal Rotary di Tolentino, presieduto da Stefano Gobbi. Il grande fotografo milanese, famoso per la sua particolare tecnica quella dei mosaici polaroid, ha presentato il docufilm “San Nicola reMade” che è stato così proiettato per i soci rotariani.
E’ stato davvero emozionante vedere il documentario che racconta in maniera estremamente appassionante il lavoro di Galimberti che scattando oltre 9mila polaroid, con la sua personalissima tecnica, ha trasformato il capolavoro trecentesco dedicato a San Nicola da Tolentino, opera di Pietro da Rimini, in un suggestivo e grande “mosaico”.
Era presente Luca Giustozzi che, insieme a Massimiliano Sbrolla, ha documentato con lo short film di circa trenta minuti, tutto il progetto, durato quattro anni e che ha coinvolto un team di eccezionali professionisti che si sono misurati con un’iniziativa di grande respiro culturale voluto, finanziato e portato a termine da Alberto Marcelletti.
<<Ogni volta che rivedo il docufilm è sempre un’emozione>> dice il farmacista che ha realizzato un’operazione di grande pregio sia artistico che culturale, lasciando un segno indelebile nella storia della fotografia italiana e internazionale. Al termine della proiezione del docufilm Galimberti ha dato vita ad una performance dal vivo che il pubblico ha avuto occasione di vedere in contemporanea su maxi schermo.
Il fotografo ha realizzato un ritratto dal vivo all’attuale prefetto del club tolentinate, Annarita Ortolani. <<Ho vissuto una nuova esperienza – afferma – che mi ha dato tanta commozione.>> A Galimberti, instant artist internazionale, è stato consegnato l’ambito riconoscimento rotariano “Paul Harris Fellow” per i suoi meriti. <<E’ bello essere qui – dice – perché si contribuisce ad una storia importante che è quella di aiutare questa città a ripartire. La chiusura della basilica di San Nicola a livello economico e una catastrofe perché tutto l’indotto se n’è andato come il turismo. Grazie al Rotary di Tolentino per la serata ed al presidente>>.
All’evento hanno partecipato il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi; il capitano Giacomo De Carlini, comandante della Compagnia dei carabinieri di Tolentino; il governatore incoming del Distretto 2090, Gabrio Filonzi; il presidente Franco Moschini. Nel corso della serata, promossa dal Rotary, è stato anche possibile acquistare il volume di arte-fotografica “Maurizio Galimberti – San Nicola reMade”. Per l’occasione, infine, è stata allestita una mostra di opere del fotografo in alcune stanze del Politeama.
L’ormai noto locale del centro storico di Macerata, Di Gusto, crea un suo gemello a Tolentino, accanto alla nuova piscina comunale recentemente inaugurata.
“Apriremo le porte a febbraio - dichiara Marco Guzzini, titolare del ristobar di Macerata- È un progetto pensato insieme alla mia famiglia. È il frutto del lavoro fatto a Macerata e di cui andiamo orgogliosi. Come nel capoluogo, anche a Tolentino offriremo una ristorazione di qualità. Ringrazio tutti coloro che ci stanno accompagnando in questo progetto. E soprattutto ringrazio Macerata perché la nostra forza nasce da lì”.
Anche a febbraio al multiplex Giometti di Tolentino, in collaborazione con Unitre, continua la rassegna cinematografica ‘La decima musa’, con l’introduzione alla visione filmica del prof. Cingolani, in abbonamento a 16 euro per quattro film con buffet iniziale.
La rassegna si apre giovedì 1 febbraio alle ore 21.15, con il film della regista ungherese Ildikò Enyedi, ‘Corpo e anima’, che ha vinto l’Orso d’oro nella scorsa Berlinale, che racconta la storia di un incontro. Endre, direttore amministrativo di un mattatoio industriale, è sospettoso nei confronti di Mária, nuova responsabile del controllo qualità inviata dalle autorità. Endre pensa che Mária sia eccessivamente formale e troppo concentrata su sé stessa. E trova anche che sia troppo severa nel valutare la qualità delle carni. Semplicemente, Mária applica sul lavoro lo stesso ordine che utilizza nella gestione della sua vita. Il film nasce dal desiderio della regista di esporre la propria visione della condizione umana, di raccontare una storia d'amore travolgente nel modo meno passionale e spettacolare possibile.
Punto di partenza del progetto sono state le opere di Ágnes Nemes Nagy, poetessa ungherese che con le sue poesie celebrava l’eroismo quotidiano nella sua semplicità. Allo stesso modo il film si propone di indagare ciò che si dissimula dietro un volto apparentemente sereno, mostrando l’essenza umana invisibile a occhio nudo. A influire sul film anche la tragica esperienza personale della regista, che ha perso il proprio figlio a causa di un errore medico e ha assistito il padre mentre cercava di trovare una via d’uscita nel labirinto del sistema sanitario durante i suoi ultimi mesi di vita. La rassegna continua giovedì 8 febbraio con il film ‘My Generation’: nato da un’idea di Michael Caine, è un’immersione in tre capitoli nello spirito rivoluzionario e libertario della swinging London degli anni Sessanta. Momento unico e seminale non solo in campo musicale, con la british invasion dei gruppi inglesi alla conquista dell’America, ma soprattutto per l’apertura a istanze democratiche, pacifiste, egualitarie. Mentre giovedì 15 febbraio il regista Martin McDonagh presenta il film ‘Tre manifesti a Ebbing, Missouri), vincitore del premio per la migliore sceneggiatura, che narra e tragicomiche vicende di una madre in cerca di giustizia per la figlia, ingaggiando una lotta contro un disordinato branco di poliziotti pigri e incompetenti. La rassegna è chiusa dal film di Luca Guadagnino, ‘Chiamami col tuo nome’, candidato a 4 Oscar, in proiezione giovedì 22 febbraio.
Il Tolentino batte il Porto d’Ascoli l termine di una partita vibrante ed in bilico fino al triplice fischio del signor De Santis di Campobasso. A decidere la partita un rigore fortemente contestato dalla formazione ospite e concesso per un presento fallo in area su Mercurio. Con i tre punti conquistati il Tolentino si porta a ridosso della zona play-off che al momento dista solo una lunghezza.
La cronaca: all’8’ fallo di Travally su Gobbi. Punizione per i cremisi, batte Mongiello colpo di testa di Campanella, alto. Al 27' locali vicini al vantaggio, salva Travally in extremis in angolo. Dalla bandierina Mongiello, libera la difesa ospite. AL 34’ la partita si sblocca; su corner di Mongiello l’arbitro vede una trattenuta in area su Mercurio e fischia il rigore tra le proteste dei giocatori ospiti. Dal dischetto Mongiello spiazza Di Nardo e porta in vantaggio il Tolentino. Al 43’ Il Porto d’Ascoli vicino al pareggio con Antonelli che da ottima posizione calcia sull’esterno della rete.
Ripresa: aL 12’ st. cross di Ruggeri, Dell’Aquila stacca bene di testa, pronta la risposta di Di Nardo. Al 17’ st. ospiti pericolosi con Minnozzi che viene fermato in angolo da Ruggeri. Al 23’ fallo di Corpetti su Minnozzi. Punizione dello stesso numero dieci ospite, blocca Rossi. Il Porto d’Ascoli tenta il tutto per tutto rinforzando il reparto offensivo con Rosa. Al 37' miracolo di Rossi su Schiavi messo in area da Minnozzi.
IL TABELLINO
TOLENTINO: Rossi 7, Tizi 6,5, Ruggeri 6,5, Campanella 6,5 (1° t. Corpetti 6,5 ), Severoni 6,5, Mercurio 7, Gobbi 6,5, Buresta 6,5 , (24 t. Castelli ng )Dell’Aquila 6,5 , Belli 7, Mongiello 7. A disposizione: Giorgi, Colonelli, Bergese, Merlini, Cicconetti. All. Mosconi.
PORTO D’ASCOLI: Di Nardo 6,5, Antonelli 6,5, (44’ st. Renzi ng )Travally 6,5, Gabrielli 6, Ciotti 6,5, Lanzano 6, Leopardi 6,5, Rossi 6 (22’ st. Rosa ng) Bucchi 6, Minnozzi 6,5, Gagliardi 6 (1st. Schiavi)A disposizione: Verissimo, Gregonelli, Pizi, Rossetti, All. Alfonsi.
ARBITRO: De Santis di Campobasso 6 (Tidei e Lanese di Fermo)
RETI: 34’ Mongiello su rigore
NOTE: spettatori 600 circa. Angoli 7- 4. Ammoniti: Campanella, Rossi (P), Gabrielli., Dell Aquila, Tizi, Rosa, Recupero 5 ‘(1-4 )
Da Roberto Lombardelli, per il coordinamento comunale Forza Italia Tolentino, riceviamo
Apprendiamo con rammarico e stupore che nella lista Marche di Forza Italia non è stato inserito il senatore uscente, coordinatore regionale del partito Remigio Ceroni.
Abbiamo accolto la notizia come un fulmine a ciel sereno, in quanto fino a poche ore prima tutti eravamo convinti che non ci fossero dubbi sulla riconferma della candidatura del senatore Ceroni.
Invece, ci troviamo nella condizione di dover riflettere attentamente sulle conseguenze e le ripercussioni che questa scelta potrà avere per il futuro del partito. Il senatore Ceroni, infatti, ha rassegnato le dimissioni dalla carica di coordinatore regionale di Forza Italia e con lui la vice Barbara Cacciolari, capace di ottenere circa 11mila voti alle elezioni Europee del 2014 e quasi 2000 preferenze alle Regionali del 2015, risultando la prima dei non eletti.
A loro esprimiamo come Forza Italia Tolentino la nostra totale e completa solidarietà e vicinanza, oltre al ringraziamento per il lavoro svolto a vantaggio del partito in ogni singolo Comune marchigiano, anche e soprattutto nei momenti più difficili, quando non era facile come oggi salire sul carro dei vincitori.
Se a Tolentino abbiamo ottenuto un risultato straordinario alle ultime elezioni Comunali, grossa parte del merito va ascritta proprio a Remigio Ceroni, grazie all’impegno e alla determinazione del quale è stata composta una lista risultata determinante per la riconferma al primo turno del sindaco Pezzanesi.
Il coordinamento comunale, unitamente agli eletti e a tutti i candidati della lista Forza Italia per Tolentino chiedono a Remigio e a Barbara di non abbandonare il partito perché c’è ancora bisogno della loro competenza e della loro voglia di fare politica al servizio dei cittadini.
Quanto accaduto, comunque, resta motivo di riflessione profonda e nei prossimi giorni decideremo insieme le opportune decisioni da prendere, sempre e comunque salvaguardando il partito, gli iscritti e i simpatizzanti.
Proseguono i lavori al teatro Vaccaj dopo l'incendio che lo ha terribilmente compromesso
Nella giornata di ieri, 26 gennaio, l'associazione "Amici del teatro Vaccaj", ha fatto visita in cantiere per valutare lo stato dei lavori. Presenti il presidente Giampiero Ferranti, il vice presidente Franco Leggi e il segretario Giuseppe Gesuelli, insieme all’ingegnere Barbara Capecci.
Durante i lavori sono state ritrovate alcune pitture sotto gli intonaci delle pareti della platea e si è provveduto a ripristinare i vecchi decori.
"I lavori - dicono dall'associazione - proseguono speditamente, tant’ è che si vorrebbe procedere all’inaugurazione circa nel mese di maggio prossimo. Si è constatato che sono stati recepiti moltissimi consigli dati dalla nostra associazione e per questo si ringraziano l’amministrazione comunale e Barbara Capeci per la professionalità e la sensibilità dimostrate. Tutta la cittadinanza attende impaziente la nuova apertura del teatro che darà nuova linfa vitale e visibilità alla città di Tolentino".
Domenica 4 febbraio si svolgerà al Politeama di Tolentino “7 note per 7 chakra Armonia ed equilibrio” Workshop di Yoga e musica condotto da Sibilla Leanza, insegnante di Hatha Yoga, e Cinzia Pennesi musicista e compositrice. Un laboratorio per scoprire come ritrovare armonia ed equilibrio attraverso la musica e la pratica yoga. I nostri chakra vibrano in risonanza con la musica e i suoni che hanno la loro stessa vibrazione. La musica può portare l’energia dei chakra in 2 direzioni: verso l’alto esprimendo le loro qualità divine ed elevanti, e verso il basso esprimendo le qualità materiali.
Tutti possono partecipare anche se non si è mai praticato Yoga, basta vestirsi con abiti comodi e munirsi di tappetino e coperta.
Sibilla Leanza è Naturopata e Counselor a mediazione corporea, Istruttrice di Yoga con metodo Ananda Yoga, formata presso Ananda Yoga Accademy of Europe, riconosciuta da EuropeanYoga Alliance e European Yoga Federation. Trainer di classi di movimento corporeo Bioenergetico, Naturopata, diplomata all’Istituto Riza di medicina psicosomatica di Bologna. Specializzata in Lettura corporea e tecniche di Bioenergetica. Allieva del Dott. Francesco Padrini, psicoterapeuta, psicosomatista, docente dell’Istituto Riza. Iscritta alla SIAB di Roma, società italiana di Analisi di Bioenergetica riconosciuta dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica (art.3 legge 56/89) affiliata all’International Institute for Bioenergetic Analysis di New York. Per le attività di Naturopatia e Counseling, riceve su appuntamento e tiene corsi settimanali, da ottobre a maggio, di Bioenergetica e Yoga a Macerata.
Cinzia Pennesi è Direttore d’Orchestra e di Coro, Pianista, Compositrice. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’ estero. Ha diretto molte Orchestre ed è direttrice stabile dell’Orchestra Accademia della Libellula (che ha fondato nel 2000 con le sorelle Laura ed Anna) e dal 1990 del Coro Polifonico “A. Antonelli” di Matelica. Si dedica da anni al Teatro Musicale dirigendo importanti produzioni dal Melodramma al Musical. Ha registrato e partecipato a trasmissioni in onda su Raiuno, Raidue, RaiRadioTre, SkyTV, Rai-International, Radio Vaticana, Radiotelevisione Serba, Marco PoloTV. Ha inciso per Rai Trade, Bottega discantica e Kho. Sue composizioni sono edite da Rai Trade. Insegnante di Pianoforte, Direzione Corale e Tecnica Vocale tiene inoltre seminari e laboratori su Leadership Armonica, Vita e Benessere nelle Pratiche Musicali Collettive, La Musica per una Società Armonica. Nel 2008 riceve il Premio Marisa Bellisario - fondazione Bellisario.
Il workshop avrà luogo negli splendidi spazi della Sala Polivalente dalle ore 15 alle ore 19,30. Il costo di partecipazione è di 50 euro con iscrizione obbligatoria entro giovedì 1 febbraio telefonando al numero 0733 968043, oppure scrivendo a info@politeama.org.
Il Rotary di Tolentino, presieduto da Stefano Gobbi, ospita in città Maurizio Galimberti. Il 27 gennaio alle 21, al Politeama, il grande fotografo milanese presenterà il docufilm “San Nicola reMade” che verrà proiettato per i soci rotariani, ma anche per tutti i cittadini che vorranno partecipare.
Il docufilm racconta in maniera estremamente appassionante il lavoro di Galimberti che scattando oltre 9mila polaroid, con la sua personalissima tecnica, ha trasformato il capolavoro trecentesco dedicato a San Nicola da Tolentino, opera di Pietro da Rimini, in un suggestivo e grande “mosaico”.
Luca Giustozzi e Massimiliano Sbrolla hanno documentato in uno short film di circa trenta minuti, tutto il progetto, durato quattro anni e che ha coinvolto un team di eccezionali professionisti che si sono misurati con un progetto di grande respiro culturale, ispirato, voluto, finanziato e portato a compimento da Alberto Marcelletti, tra l’altro cittadino tolentinate dell’anno 2017.
Il farmacista, vero mecenate, con la sua consueta modestia, ha realizzato un’operazione di grande pregio sia artistico che culturale, lasciando un segno indelebile, come è stato riconosciuto da più parti, nella storia della fotografia italiana e internazionale. Al termine della proiezione del docufilm seguirà una performance dell’instant artist internazionale. Grazie al Rotary di Tolentino, inoltre, il documentario verrà proiettato anche nel pomeriggio del 27 gennaio, alle 17.30, sempre al Politeama, per dare la possibilità a più tolentinati di partecipare.
Diverse le iniziative promosse nel territorio maceratese per celebrare il Giorno della Memoria, istituto in Italia da una legge del 2000 in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.
Il Comune di Civitanova Marche effettuerà le seguenti manifestazioni:sabato 27 Gennaio alle ore 12:30 verrà depositata una corona di alloro all’ex Ghetto Ebraico. Lunedì 29 Gennaio il Presidente Claudio Morresi ha convocato un Consiglio Comunale in seduta aperta presso l’Auditorium dell’Istituto d’Istruzione superiore “Leonardo Da Vinci”. L’apertura dei lavori è affidata al presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi, seguiranno nell’ordine gli interventi: del sindaco Fabrizio Ciarapica, del professor Paolo Bascioni, degli alunni degli Istituti comprensivi cittadini, dei Consiglieri e dei partecipanti tutti. In entrambe le giornate saranno presenti alcune scuole di Civitanova. Il coinvolgimento delle scuole su questo tema è fondamentale. Sono stati gli studenti dell’IIS “V. Bonifazi” arealizzare la locandina dell’evento e gli studenti delle scuole che parteciperanno al consiglio interverranno nei dibattiti. La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.
A Tolentino sono stati coinvolti tutti gli istituti scolastici della Città ed è stato predisposto un programma con diverse iniziative ed incontri volti proprio ad approfondire tutte le tematiche legate alla Shoah. Gli eventi rivolti alla cittadinanza e agli studenti degli istituti comprensivi Don Bosco, Lucatelli, Filelfo e Frau sono stati coordinati con la collaborazione dei dirigenti scolastici e degli insegnanti,dal Sindaco Giuseppe Pezzanesi, dal Presidente del Consiglio comunale Fausto Pezzanesi ed in particolare dall’Assessore all’Istruzione Alessandro Massi.
Questo il programma completo delle iniziative: sabato 27 gennaio, ore 9.45 al Cinema Giometti proiezione del film “Gli Invisibili” per gli alunni dell’Istituto Comprensivo Don Bosco; alle ore 10.30 alla tensostruttura di San Catervo celebrazione della S. Messa; alle ore 11.30 all’Istituto Lucatelli Aula Magna I.C. Lucatelli incontro con la prof.ssa Maila Pentucci co-autrice insieme ad Edoardo Bressan e Annalisa Cegna del libro “Storie di uomini e di donne tra internamento e resistenza”. Lunedì 29 gennaio alle ore 11.00 all’Aula Magna IIS “Francesco Filelfo” al Centro Comm. La Rancia incontro con la Prof.ssa Natascia Mattucci, docente di filosofia politica presso l’Università di Macerata con la partecipazione delle classi quinte dell’IIS “Francesco Filelfo”. Mercoledì 31 gennaio alle ore 11.00 all’Aula Magna ITE, Piazzale Don Bosco, incontro sulla shoah con il prof. Enzo Calcaterra con la partecipazione del biennio IPSIA “Renzo Frau” e classi terze e quarte dell’ITE IIS “Francesco Filelfo”.
A Macerata è stata allestita una mostra sulla retata degli ebrei romani del 16 ottobre 1943. La mostra “16 ottobre 1943. La razzia”, a cura di Marcello Pezzetti, allestita nel Dipartimento di Studi Umanistici in via Garibaldi 20, sarà esposta fino al 28 febbraio. Giovedì 8 febbraio alle 12 si svolgerà l’inaugurazione alla presenza del curatore Marcello Pezzetti e del presidente della Fondazione Museo della Shoah di Roma, Mario Venezia. L’esposizione vuole inquadrare la retata degli ebrei romani del 16 ottobre 1943 ad opera dei nazisti nel suo contesto storico, tracciando il punto della situazione degli eventi relativi alla Shoah attraverso documenti, anche inediti, testimonianze audiovisive, disegni, mappe e fotografie. Le scuole possono organizzare visite contattando l’organizzatrice, la prof. Ferranti, telefonando allo 07332584339 o scrivendo a ferranticlara@gmail.com.
“Non si esce mai, per davvero, dal Crematorio". Sono parole di Shlomo Venezia, ebreo di Salonicco, di nazionalità italiana; è uno dei pochi sopravvissuti del Sonderkommando di Auschwitz-Birkenau, una squadra speciale selezionata tra i deportati con l'incarico di far funzionare la spietata macchina di sterminio nazista.
A partire da venerdì 26 gennaio il Poltrona Frau Museum di Tolentino attiverà “Pelle a colori”, il laboratorio di educazione museale rivolto ai piccoli visitatori.
L’attività progettata si basa sull’approccio educativo di Bruno Munari, adottato dai più grandi musei di arte e design. Per tale motivo, dopo una prima parte esplorativa di visita alla collezione, i partecipanti verranno coinvolti attivamente nella progettazione creativa utilizzando materiali di riciclo come, appunto, i ritagli di pelle.
I bambini che parteciperanno potranno apprendere tecniche artigianali di lavorazione della materia, nonché divenire consapevoli dei processi progettuali utilizzati da architetti e designer.
Ancora donazioni a Tolentino. Infatti nei giorni scorsi sono stati consegnati due televisori di ultima generazioni, da 55 pollici e donati dalla RAI alle studentesse che frequentano il Liceo Coreutico Filelfo di Tolentino e che sono ospitate nella foresteria delle Maestre Pie Venerini, all’interno della ex scuola Bezzi.
Le due tv sono state consegnate alla presenza del Sindaco Giuseppe Pezzanesi, del Consigliere comunale con delega alle mense Mirco Mancini e dei rappresentanti del gruppo comunale di Protezione Civile.
"Ringraziamo la Rai per questa ennesima dimostrazione di vicinanza alla nostra Comunità – ha detto il Sindaco Pezzanesi – questa simbolica consegna è un segnale che conferma la sempre vigile attenzione della nostra Amministrazione alle esigenze dei giovani studenti e che frequentano le nostre scuole e che si trovano a vivere nella nostra Città".
Un gravissimo episodio di bullismo si è verificato stamattina in una scuola di Tolentino. Da quanto appreso un ragazzo di circa 12 anni è stato picchiato selvaggiamente da un compagno: un vero e proprio pestaggio.
La violenza si sarebbe scatenata in classe per motivi chiaramente futili al momento del cambio dell'ora. Naso e occhiali rotti, oltre a tanta paura. Questo quanto raccontato dagli altri ragazzi, comprensibilmente sconvolti da quanto accaduto. Sono stati altri studenti ad avvertire gli insegnanti di quanto accaduto, con la vittima rientrata sanguinante in classe. Il ragazzo è stato portato prima all'infermeria della scuola e poi all'ospedale di Macerata.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri che stanno chiarendo le dinamiche e le responsabilità dell'accaduto. Grandissima preoccupazione è stata espressa in maniera unanime da tutti i genitori che hanno appreso del fatto dai figli al rientro a casa dalla scuola.
Dopo la prima nazionale al Teatro Quirino di Roma, va in scena al Politeama, domenica 28 gennaio alle ore 17,30, D’Annunzio Segreto, lo spettacolo con Edoardo Sylos Labini, Viola Pornaro nel ruolo di Eleonora Duse e con il Prof. Angelo Crespi. Nel contrasto tra giorno e notte, euforia e malinconia, commedia e dramma, lo spettacolo è un excursus nella vita appassionata, nelle imprese e nei segreti di uno dei massimi poeti del Novecento tra amore e grande letteratura, gelosie e tradimenti per la regia di Francesco Sala. L’evento è organizzato grazie al Patrocinio e contributo del Comune di Tolentino Assessorato alla Cultura e in collaborazione con Cromia.
Siamo nelle stanze del Vittoriale negli ultimi anni di vita di d’Annunzio. Il Vate di giorno è ancora vivo, ironico, sprezzante, gioca in modo perverso con le sue amanti (grazie alla complicità della sua governante Amelie Mazoyer) le intrattiene, le manipola, le aizza l’una contro l’altra, progetta nuove imprese, litiga al telefono con Mussolini, pretende di essere coccolato, osannato, idealizzato. Di notte, al contrario, d’Annunzio, seduto al suo scrittoio, intesse un lungo e poetico dialogo con l’unica donna che lo ha amato e che lui ha amato, ma che ora non c’è più: il mito Eleonora Duse. Rivive le straordinarie prove teatrali, lo scandalo pubblico del romanzo Il Fuoco e una travolgente versione della Pioggia nel Pineto.
Edoardo Sylos Labini è attore, regista e autore teatrale. Si forma come attore presso la scuola “Ribalte” di Garinei, frequenta laboratori teatrali con il drammaturgo inglese Steven Berkof e con il coach americano Bernard Hiller. Debutta in teatro nel 1995 a fianco di Alida Valli e Giustino Durano in “Questa sera si recita a soggetto” di L. Pirandello per la regia di Giuseppe Patroni Griffi. Figura molto presente sulla scena teatrale e televisiva nel 2013 è il Vate nello spettacolo “Gabriele d’Annunzio, tra amori e battaglie” scritto con Francesco Sala, che ne cura la regia, in collaborazione con Giordano Bruno Guerri e il Vittoriale degli Italiani. Nel novembre dello stesso anno crea e dirige un nuovo webmagazine www.ilgiornaleoff.it approfondimento dell’inserto cartaceo del quotidiano Il Giornale. Nel 2016 scrive il suo terzo testo con lo stesso Crespi “d’Annunzio segreto” che interpreta con la regia di Francesco Sala, per il quale riceve il Premio Penisola Sorrentina. Nel 2017 dirige lo spettacolo “Con la testa e con il cuore si va ovunque” di Giusy Versace tratto dall’omonimo best seller Mondadori con Giusy Versace, Raimondo Todaro e Daniele Stefani. Sempre nel 2017 riceve il Premio Margutta come miglior editore per ilgiornaleOFF.
La rassegna Il piccolo grande teatro prosegue sabato 17 febbraio con Francesco Piccolo, Premio Strega 2014, in Momenti di Trascurabile (IN)felicità.
I biglietti per lo spettacolo sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 20 euro + prevendita.
Forti dell’esperienza estiva nella suggestiva cornice del porto peschereccio di Porto San Giorgio, l’Associazione “La voce del Cuore per la Chirurgia” torna nella sede naturale di Tolentino per proporre una cena di beneficenza con la quale la Onlus vuole raccogliere adesioni e liberalità atte a sostenere le attività e gli scopi della consorella Associazione “L’Anello della Vita” di San Severino Marche che si propone di fornire sostegno del paziente e familiari in Hospice e a domicilio per le cure palliative e la terapia del dolore, informazioni di assistenza socio sanitaria per persone affette da patologie oncologiche e cronico degenerative, assistenza domiciliare, ospedalizzazione a domicilio, assistenza sanitaria prestazioni sociali, sussidi e diritti.
Sottolinea il Presidente Gabriella Accoramboni: “Fin da subito abbiamo aderito alla proposta di promuovere una conviviale per far conoscere l’attività della Fondazione Onlus “L’anello della Vita”. Il Rotary Club ci ha fornito un consistente e prezioso aiuto nell’organizzazione della cena che avrà luogo sabato 3 febbraio, alle ore 20,30 presso il Ristorante “ChiaroScuro” di Tolentino. Godiamo del patrocinio del Comune di Tolentino che ogni volta conferma il sostegno e l’attenzione alle attività di volontariato del territorio. Mai come oggi possiamo dire che “l’unione fà la forza”. Pier Massimo Macchini regalerà momenti di spettacolo. Saranno presenti anche altre Associazioni del territorio con le quali collaboriamo. Il gruppo “Poppy’s Band” allieterà la serata con musica e animazione”.
E’ possibile prenotarsi entro il 28 gennaio 2018. Menù fisso - costo euro 25, bambini euro 15,00
La scuola digitale ha invaso la città di Bologna dal 18 al 20 gennaio mettendo in scena “Futura”, una tre giorni di iniziative formative, dibattiti, racconto di buone pratiche pensata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e realizzata in collaborazione con il Comune di Bologna per fare il punto sui temi del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) e sulla sua attuazione, a due anni dall’introduzione avvenuta con la legge 107 del 2015.
Elisabetta Rullo e Matteo Falcioni rispettivamente dell’ Istituto Tecnico Economico e Liceo Scientifico “ Francesco Filelfo” di Tolentino, accompagnati dalla prof.ssa Paterniti, hanno partecipato, dopo varie selezioni, a tre giorni di lavori di progettazione nel capoluogo emiliano. Gli studenti divisi in commissioni hanno affrontato dei temi impegnativi che richiedevano un’elevata preparazione sia nella lingua inglese, sia nella conoscenza delle tematiche portate avanti dal piano digitale del Miur. Una bellissima esperienza dove la scuola si è messa in gioco, facendosi promotrice del cambiamento, sostenendo le nuove generazioni nel loro percorso di crescita, orientando e fornendo loro contenuti e strumenti per governare i tempi che verranno.
Una scuola che si rinnova nelle metodologie didattiche, negli spazi di apprendimento, trovando nel digitale la sua strada verso un domani di sviluppo sano, equo e sostenibile. Le giornate di ‘Futura’ sono state una straordinaria occasione di protagonismo delle idee, delle ambizioni di tutte e tutti coloro che compongono la comunità scolastica. Un’occasione di studio, di lavoro e di ricerca, di festa. L’eventosi è svolto a Piazza Maggiore, Palazzo Re Enzo, scenario e coprotagonista di attività, laboratori, atelier, incontri, gare che hanno coinvolto c studentesse e studenti, insegnanti e animatori digitali (figure nate proprio con il Piano Nazionale Scuola Digitale), dirigenti scolastici, formatori, esperti, imprese, cittadine e cittadini.
L’appuntamento istituzionale con la Ministra Valeria Fedeli, avutosi venerdì 19 gennaio a Palazzo Re Enzo, ha analizzato il punto sul PNSD, i risultati dei gruppi di lavoro ministeriali sull’uso dei dispositivi personali in classe e sulle metodologie didattiche innovative. Ma non solo: come difendersi dalle fake news? Come prevenire e contrastare fenomeni come il cyberbullismo? Come introdurre il pensierocomputazionale negli ordinamenti scolastici? Come diffondere etica, tecnologia e consapevolezza digitale come base per una piena cittadinanza? Come portare creatività ed educazione all’imprenditorialità in ogni scuola? Sono stati questi i temi questi i temi discussi con insegnanti, esperti, rappresentanti delle istituzioni, mondo delle associazioni e delle imprese Filo conduttore delle iniziative è stata anche l’educazione alla sostenibilità, come prevista dall’Agenda 2030 dell’Onu.
“Proprio un’esperienza fantastica!” questo è stato il commento degli alunni del Filelfo al loro rientro.
L'amministrazione Comunale che ha sempre sostenuto e valorizzato le scuole del territorio intende rafforzare sempre più i consueti rapporti con le stesse in modo da condividere gli obiettivi della formazione, conoscere le diverse realtà e dimensioni educative e confrontare valori e responsabilità e consentire alle scuole di assicurare la propria offerta formativa.
Questa nuova progettualità consiste nel delineare, un'identità comune, nel rafforzare il senso di appartenenza ad un territorio e nel valorizzare i saperi della comunità locale,nella convinzione che la scuola è una risorsa preziosa per l’intera comunità.
L'I.I.S. “Filelfo” di Tolentino partecipa al “Progetto RE-START 2018” a favore di studenti delle classi quarte e quinte di una rete di istituti scolastici marchigiani per inviare studenti all'estero.
Il progetto è realizzato in rete fra Istituti scolastici, istituzioni, aziende ed enti locali che condividono gli obiettivi di rafforzare l'immagine di rappresentatività sul territorio del progetto stesso. Il Comune di Tolentino, come gli altri enti coinvolti, apporteranno un contributo volontario e non economico che si manifesterà con la partecipazione ad incontri di preparazione, valutazione degli stages all'estero e diffusione dei risultati del progetto attraverso il proprio Ufficio Stampa. Pertanto il Sindaco e la Giunta hanno deliberato di aderire al Progetto “Progetto RE-START 2018” in cui è coinvolto l'I.I.S. “Filelfo” di Tolentino, per l'invio di studenti all'estero.
Ha compiuto 103 anni la “Nonnina” di Tolentino Elvira Cegna. A festeggiarla la famiglia, i nipoti e anche il Sindaco Giuseppe Pezzanesi che ha sottolineato la vivacità di Nonna Elvira a cui vanno gli auguri del primo cittadino, dell’Amministrazione comunale e della città tutta.
La signora Elvira Cegna è nata il 21 gennaio del 1915 e ha vissuto sempre a Tolentino. Sposata con Giulio Corvatta ha due figli Silvano e Vera, 3 nipoti Paola, Andrea e Mauro e una pronipote Valeria. Attualmente vive con il figlio Silvano e con la nuora Elena che la accudisce e la segue amorevolmente con molta attenzione ogni giorno. Rimasta orfana giovanissima, ha perso il padre e tutti gli zii nella Prima Guerra mondiale, sono sepolti a RediPuglia, si è sempre occupata della casa e della famiglia. Molto lucida ricorda molti episodi della sua vita e delle vicende cittadine.
Dal sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa in merito alla situazione post sisma.
Siamo ormai entrati in piena fase di propaganda elettorale, come testimoniato da comunicati, esternazioni e prese di posizione di partiti, gruppi politici e fantomatici comitati che hanno il solo scopo di creare confusione, intorno a temi particolarmente delicati come quello del sisma. Fake news come vengono definite in gergo giornalistico diffuse ad arte per screditare il lavoro serio e funzionale degli avversari politici. Ci troviamo quindi costretti, ancora una volta, nostro malgrado a replicare a tutta una serie di inesattezze che nulla hanno a che vedere con lo stato reale dei fatti e che in alcuni specifici casi, purtroppo, ci vedrà costretti ad attivare, proprio per la falsità e gravità delle dichiarazioni rilasciate, denuncie specifiche presso la competente Magistratura.
Questa Amministrazione comunale, infatti, dall'agosto 2016 lavora incessantemente e doverosamente, con grande attenzione e competenza per risolvere gli innumerevoli e gravosi problemi derivanti dal sisma. Infatti non dobbiamo mai dimenticare la complessità delle questioni che ci troviamo a trattare oltre all'imponente numero di persone ed edifici coinvolti. I risultati raggiunti sono noti a tutti: eliminazione rapida dalle zone rosse, riapertura delle scuole in nuove sedi dove necessario, messa in sicurezza degli edifici pericolosi per la pubblica incolumità, creazione del villaggio container in tempi brevissimi, malgrado le avversità atmosferiche, sistemazione degli sfollati, sistemazione degli spazi utilizzabili dell'ospedale per il mantenimento dei servizi, dialogo continuo con i diversi enti di riferimento, Regione, Commissario Straordinario, Governo.
Tutto ciò ha consentito un graduale ritorno alla normalità, seppur con tante famiglie ancora sistemate in maniera autonoma o presso strutture ricettive. Tanti i fondi, per diverse decine di milioni di euro, che siamo riusciti ad ottenere come il finanziamento attraverso l’Asur per il nuovo ospedale di Tolentino per quasi 5 milioni di euro, il campus scolastico degli istituti superiori in contrada Pace, al momento, per oltre 17 milioni di euro, finanziamento del primo stralcio per i lavori della Basilica di San Nicola per poco meno di 4 milioni, finanziamento per adeguamento sismico scuola Don Bosco oltre 7 milioni di euro, finanziamento per adeguamento sismico scuola Lucatelli oltre 7 milioni di euro, ampliamento scuola Lucatelli 700mila euro, ampliamento scuola Grandi 500mila euro, per la nuova palestra polifunzionale in viale Vittorio Veneto in collaborazione con FC Inter e CSI per 500mila euro, per il ricostruzione del Palazzo comunale poco di meno di 8 milioni di euro.
E’ notizia di queste ore di tutto il patrimonio ecclesiale di Tolentino, sia nel centro urbano che rurale per diverse decine di milioni di euro per la ristrutturazione delle chiese cittadine danneggiate, lavori alla Bocciofila di Tolentino per oltre 170mila euro, affidamento lavori per il primo stralcio di sfangamento del Lago delle Grazie 2 milioni di euro, finanziamento lavori per strada comunale Ancaiano per oltre 200mila euro, Ponte Baroncia per poco meno di 200mila euro, strada comunale corta del Colle per quasi 120mila euro. I risultati ottenuti nei finanziamenti sono stati ottenuti grazie alla collaborazione fattiva di Governo e Regione mentre non possiamo dire la stessa cosa nella cosiddetta ripartenza dei cantieri leggeri o classe B che ancora sono fermi e che costano alla collettività.
Siamo profondamente amareggiati per queste problematiche che non sono assolutamente attribuibili al nostro operato. È ormai riconosciuta e profondamente apprezzata a livello nazionale la nostra scelta di non realizzare Sae ma di acquisire patrimonio immobiliare invenduto per una totalità di oltre 190 unità immobiliari, realizzando non strutture provvisorie come le Sae con costi spesso superiori agli stessi appartamenti, con grande rispetto dell’ambiente circostante, evitando il consumo di suolo e verde pubblico, andando invece a costruire gli appartamenti mancanti in aree già urbanizzate orecuperando strutture di proprietà comunale, nel pieno rispetto delle più contemporanee norme antisismiche.
Va fortemente e in maniera inequivocabile precisato che contrariamente a quanto inesattamente e colpevolmente dichiarato sugli organi di stampa in questi giorni che lo stabile acquistato in contrada Rancia è perfettamente in regola con le norme urbanistiche del Piano Regolatore e delle normali procedure urbanistiche correlate e che lo stesso è oggetto di variante come da passaggio in Consiglio comunale e come da documentazione consequenziale presentata alla Provincia di Macerata. Ci scusiamo con i cittadini per il lasso di tempo che intercorrerà inevitabilmente per la consegna degli appartamenti e che sarà valutabile in circa un anno. Infine per quanto riguarda i contributi per l'autonoma sistemazione CAS, questa Amministrazione ha sempre provveduto ad erogarli con regolarità, spesso anticipando anche fondi del proprio bilancio per venire incontro alle esigenze dei cittadini e delle famiglie. Proprio in questi giorni, come già anticipato la scorsa settimana, i nostri uffici stano provvedendo ai pagamenti fino a dicembre, dopo aver verificato attentamente, anche con controlli incrociati, le reali situazioni degli aventi diritto, garantendo di fatto le corrette erogazioni.
Quindi come ampiamente detto e dimostrato, questa Amministrazione non solo lavora tantissimo e con scientezza e determinazione per fronteggiare i profondi danni causati dal sisma ma al contempo continua a perseguire tutti i micro e macro obiettivi antecedenti al sisma che porteranno la Città ad un miglioramento urbanistico ed infrastrutturale con conseguente e sostanziale innalzamento della bellezza e con il conseguente miglioramento dell’indice della qualità della vita dei cittadini. Pertanto continueremo a non prendere in considerazione qualsiasi tipo di provocazione o di falsità da parte di chi generalmente prima del sisma e ancor più intensamente dopo, concentra i suoi sforzi per distogliere l’Amministrazione dai buoni e imprescindibili propositi sopra descritti.