Si è svolto domenica 29 gennaio il primo congresso dell'associazione politico culturale Civico22 con la presenza dei delegati quindi soci fondatori.
Le votazioni finali hanno confermato in maniera plebiscitaria la rinnovata fiducia a Paolo Dignani, come coordinatore ed è stato eletto il nuovo direttivo composto da Nicola Serrani, Valentina Rossi, Catia Fianchini e Ilaria Cardarelli.
La relazione introduttiva di Paolo Dignani, coordinatore uscente, ha spaziato dagli albori dell'esperienza (dalle battaglie per la Don Bosco fino al comitato impianto smaltimento fanghi), fino alla nascita ufficiale del Civico22.
Dopo una panoramica sulla situazione politica nazionale ed internazionale, si è sottolineato come dopo moltissimi anni a Tolentino si è riusciti ad esprimere un candidato unico per tutto il centrosinistra. "Parlare di diritti, uguaglianza, solidarietà e giustizia sociale, ha aggiunto Dignani, sembra non essere più conveniente ai fini elettorali e è proprio per questo che il Civico22 vuole andare verso una collocazione precisa e chiara a sinistra, per rispondere alle esigenze delle fasce più deboli".
Dignani ha continuato parando dell'importanza di una politica progettuale e ponendo l'accento sul degrado dovuto alla semplificazione nel trattare i contenuti. "Serve tornare ad avere consapevolezza e disciplina all'interno di un'organizzazione del genere per scongiurare derive personalistiche". Dignani ha concluso ribadendo come il voto è sovrano, inattaccabile ed unico termometro reale del lavoro svolto".
È poi stato il turno di Massimo D'Este, consigliere comunale e membro del Civico22 che ha ringraziato collettivamente per l'evoluzione di questa esperienza che lo ha portato per la prima volta ad essere eletto all'interno dell'assise Comunale.
D'Este ha aggiunto come non ritenesse più utile guardarsi indietro e ha condannato la spettacolarizzazione e la speculazione rispetto ad argomenti delicati che richiedono studio e sensibilità prima di emergere. Le problematiche relative alle diseguaglianze, all'edilizia scolastica, al post sisma sono al centro dell'agenda.
"È utile ragionare - ha sottolineato D'Este - solo ed esclusivamente sui temi, onde evitare grossolane dietrologie o chiacchiere da bar. Ha poi concluso con una panoramica rispetto ai primi mesi da consigliere comunale.
È poi stata la volta di Ilaria Cardarelli, che fa parte del movimento dagli albori, che ha sottolineato l'importanza del momento congressuale, considerato come un punto zero. Ha lanciato l'appello verso l'organizzazione capillare di attività, iniziative e progetti che guardino al futuro della città.
Il dibattito è continuato con gli interventi di Andrea Pallotti, Mino Lamanna, Alessandro Luciani, Nicola Serrani e Roberto Baldoni: è satata sottolineata la particolarità del gruppo eterogeneo, e stimolata l'assemblea verso una maggiore esposizione mediatica marcata.
È stato ribadito come il risultato ottenuto da un'esperienza del genere a pochi mesi dalla sua nascita sia stato senza precedenti a Tolentino."C'é un grande senso di appartenenza e la collocazione è chiaramente a sinistra, alternativa quindi alla maggioranza e alla minoranza sconfitta", hanno affermato. "Il Civico22 apre il tesseramento ed è in ascolto".
Per consentire i lavori connessi alla ricostruzione post-sisma per il montaggio di una gru, è stata emessa un'ordinanza con la quale dalle ore 14:00 di martedì 31 gennaio sino alle ore 20:00 del 3 febbraio, nell’intera Piazza Mauruzi di Tolentino - a partire dall’intersezione con Largo Fidi fino all’intersezione con Via Francesco Filelfo - è istituito il divieto di sosta con rimozione.
"Per garantire il transito dei pedoni saranno realizzati due corridoi lungo il perimetro della piazza. Il personale addetto alle operazioni di montaggio gru potrà interdire il transito veicolare e pedonale al fine di garantire la sicurezza nell’area interessata dalle operazioni di montaggio gru". Lo comunica l'amministrazione comunale in una nota.
Sabato 28 gennaio, si è svolta l’inaugurazione della Caffetteria del Politeama di Tolentino con la nuova gestione dell’Enoteca Compagnucci. L'evento ha ospitato circa 100 invitati, offrendo un aperitivo iniziale con cena a seguire.
All’inaugurazione erano presenti il sindaco del Comune di Tolentino Mauro Sclavi, la vicesindaco Alessia Pupo, il presidente del Consiglio Comunale Alessandro Massi, gli assessori Aloisi, Giombetti, Gobbi, la comandante dei carabinieri di Tolentino maggiore Giulia Maggi, il presidente dell’Unione Montana Monti Azzurri Giampiero Feliciotti, il presidente Franco Moschini, e tante altre personalità.
La Caffetteria del Politeama, grazie alla gestione dell’Enoteca Compagnucci, sarà aperta al pubblico tutti i giorni dal primo pomeriggio alla sera e, sempre, in concomitanza con gli eventi del Politeama, sia per gli spettacoli dal vivo che per convegni ed eventi privati con un limite massimo di 300 persone.
"Il progetto è quello di replicare questa realtà anche in altri comuni - commenta a margine Massimiliano Compagnucci -, trasportando lo spirito che da 60 anni caratterizza La Marchigiana di Sarnano nei nuovi locali che apriremo. Il nostro scopo è quello di far conoscere e valorizzare i migliori vini delle cantine marchigiane affiancandoli ai brand più celebri sia a livello nazionale che internazionale".
"Per noi essere al Politeama con il presidente Moschini è un onore e una grande soddisfazione che apre molte porte per il futuro - continua Compagnucci -. Come ha detto anche il direttore Massimo Zenobi, questa collaborazione rappresenta l'occasione per accostare al bello, che già c'era, con il buono portato da noi. Abbiamo colto l'occasione di aprire un secondo punto vendita fisico, oltre al sito online che già esiste e su cui riceviamo ordini da tutto il mondo".
Arredata con mobili Gebrüder Thonet Vienna che ricordano lo stile dei famosi caffè viennesi, è un ambiente elegante e raffinato, un luogo dove incontrarsi per l’aperitivo o davanti a una tazza di tè e una fetta di torta, leggere un libro, scambiare idee, cercare ispirazione. Molte sono già anche le occasioni di eventi con apericena per offrire agli spettatori l’esperienza di una serata che unisca gusto, un buon vino e ottimo intrattenimento.
Scopre il ladro in casa e lo mette in fuga. L’episodio è avvenuto, nella serata di sabato, poco dopo le 21, in un’abitazione sita in viale Trento e Trieste a Tolentino.
Una donna, era in casa con il marito, quando si è accorta della presenza di qualcuno in una stanza della casa. A quel punto la proprietaria dell'immobile ha subito urlato mettendo in fuga il malvivente.
A quanto risulta il ladro sarebbe entrato in azione passando dalla finestra di un terrazzo al piano terra dell’abitazione, dopo aver forzato la serratura. Successivamente, dopo aver messo soqquadro alcune stanze, si è diretto al piano superiore dove è stato scoperto dalla donna.
Sono in corso le indagini da parte dei militari dell’Arma per risalire all’autore del furto e dei complici che probabilmente facevano da palo all’esterno della casa. Il malvivente è riuscito a rubare solo qualche monile in oro e collane, ma il bottino esatto è ancora da quantificare.
Il Tolentino non va oltre lo zero a zero. Allo stadio 'Della Vittoria', contro il Matese, arriva un pareggio amaro che lascia i cremisi all'ultimo posto in classifica e sempre più distanti dalla terzultima piazza, occupata dal Notaresco, cinque punti più in alto (15 contro 20, ndr).
LA CRONACA - Zannini è costretto nuovamente a proporre una formazione inedita per via della concomitante assenza di due dei quattro difensori centrali presenti in rosa (Stefoni, Nagy). La linea a quattro si compone con Salvatelli, Zeetti, Rozzi (nell'inedito ruolo di difensore) e Lattanzi. A centrocampo Gori viene affiancato da Tizi e Marcelli. Davanti tridente con Moscati, Massarotti e Vitiello. In porta capitan Gagliardini.
Prima chance per i padroni di casa con Vitiello che al 3' tenta la conclusione in porta, ma il suo tiro è troppo debole e viene bloccato a terra da Palombo, portiere dei campani.
Il Matese acquisisce coraggio col passare dei minuti prendendo il controllo del possesso palla, ma senza creare grossi grattacapi alla retroguardia locale. Vitiello ci prova in un altro paio di occasioni, ma non punge. Il primo tempo si chiude senza emozioni.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa Massarotti si mette subito in proprio, tentando la botta da fuori area, ben ammortizzata da Palombo. Al 57' il Tolentino reclama un rigore per atterramento di Vitiello, ma il direttore di gara vede il fallo fuori area. È solo punizione, e Tizi calcia alto.
Al 63' idea geniale di Ricciardi, che imbuca per Carnevale: conclusione a botta sicura e buona risposta di Gagliardini che devia in angolo. Al 77' Pallecchi butta alle ortiche una bella azione, concludendo debolmente e facendosi rimpallare il tiro da due passi.
All'88' La Gamba svetta più in alto di tutti sugli sviluppi di corner, ma Gagliardini è ancora attento. Due minuti più tardi Vitiello si invola verso la porta, ma Palombo in uscita gli chiude lo specchio.
Nel recupero il numero nove cremisi ha un'altra grossa chance, ma la difesa campana si salva, stoppandolo in extremis. Al triplice fischio qualche nervosismo di troppo incendia il clima con una coda velenosa tra il pubblico di casa e qualche giocatore ospite.
Paura nel tardo pomeriggio di oggi nel centro storico di Tolentino, quando alcuni residenti hanno avvertito un crollo all'interno di un'abitazione allertando le autorità.
Sono quindi giunti sul posto i vigili del fuoco di Tolentino e la polizia locale, che hanno provveduto immediatamente alla verifica di quanto segnalato, chiudendo la zona.
L'edificio, dalle prime notizie raccolte, sarebbe un immobile già fortemente interessato dal terremoto, sito in via 1° Maggio in pieno centro storico che, anche a causa delle abbondanti precipitazioni di questi giorni, ha subito il crollo parziale del tetto.
Da quanto appreso l'edificio era disabitato e dichiarato inagibile. Sul posto ancora a lavoro le squadre di pronto intervento che stanno lavorando per mettere in sicurezza lo stabile.
A Tolentino la Giornata della Memoria è stata celebrata con diverse iniziative. Nella mattinata, alla Galleria Sangallo, in piazza della Libertà, è stata inaugurata la mostra "Shoah. L’infanzia rubata" a cura dell’Associazione "Figli della Shoah" di Milano.
L’esposizione, a cura dell'Anpi, sezione di Tolentino, è stata presentata da Marina Benadduci e da Juri Meda, presidente dell'Istituto Storico per la Resistenza di Macerata e resterà aperta al pubblico, tutti i giorni, dal 27 gennaio al 15 febbraio, dalle ore 17:30 alle ore 19:30, ingresso libero. Hanno partecipato una rappresentanza degli studenti dell’istituto "Filelfo" e dell'Ipsia Frau, oltre a molte autorità e rappresentanti delle associazioni d’arma e combattentistiche.
Alle ore 11:30, come tutti gli anni, al Parco Vittime della Shoah, in piazza Peramezza, è stata deposta una corona di alloro. Subito dopo i saluti e interventi del sindaco Mauro Sclavi, del presidente del consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj e del sindaco, del vicesindaco e del presidente del consiglio comunale dei ragazzi.
Il consigliere comunale Alba Mosca ha letto un messaggio inviato da Galliano Nabissi, già presidente regionale dell’associazione Marche-Israele e referente dell’associazione Amici di Israele. Tra le autorità presenti, oltre al Gonfalone della città, il maggiore Giulia Maggi, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino, il luogotenente Gaetano Barracane, comandante della Stazione dei Carabinieri di Tolentino, una rappresentanza del distaccamento dei vigili del fuoco di Tolentino, il presidente dell'Anpi Lanfranco Minnozzi. Diversi anche i cittadini che hanno voluto partecipare alle commemorazioni dedicate alle vittime della Shoah.
Per tutta la giornata, nelle scuole secondarie si sono tenute conferenze con: Maurizio Pincherle, neuropsichiatra infantile e socio onorario del centro studi di Ascoli Piceno che ha parlato de "Le leggi e persecuzioni razziali in Italia" a cura di Anpi Tolentino; Franco Maiolati, presidente del circolo culturale Colsalvatico che ha illustrato il tema "Ma lui non vuole che se ne parli. Tullio Colsalvatico Giusto tra le Nazioni".
Per consentire i lavori di riqualificazione di viale Labastide Murat, il comando di polizia locale di Tolentino ha emesso un’ordinanza con la quale dal 30 gennaio fino al 26 giugno vengono istituiti lungo il viale il senso unico di marcia con direzione Piazza Guglielmo Marconi-Viale della Repubblica e il divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli in entrambi i lati secondo lo stato di avanzamento dei lavori.
In via Arsiero è istituito il divieto di transito veicolare. Inoltre, quando i lavori interesseranno il tratto che ricomprende le intersezioni di viale Labastide Murat con via Indipendenza e via Damiano Chiesa il traffico in queste due vie sarà consentito solo ai residenti e frontisti di entrambe le vie che potranno circolarvi nei due sensi di marcia con ingresso e uscita in Viale della Repubblica.
La ditta esecutrice dei lavori provvederà all’installazione della relativa segnaletica stradale prevista dal vigente codice della strada e all'apposizione di adeguata segnaletica di indicazione di percorsi alternativi per il raggiungimento della stazione ferroviaria.
Il prossimo 5 febbraio al Teatro Politeama di Tolentino, alle ore 17:30, avrà luogo l’evento "Oltre le opportunità dispari. A 25 anni dalla morte di Joice Lussu". Come illustra l'ideatore del soggetto teatrale, Sandro Polci, vi è un doppio significato nello spettacolo.
Innanzitutto ribadire il ruolo femminile e la necessità di una attenta azione nel perseguimento delle pari opportunità di genere e quindi rendere omaggio, a 25 anni dalla sua morte, a Joyce Lussu, volgendo lo sguardo alla sua profonda coscienza storica, traendo ispirazione dal nuovo libro della scrittrice Silvia Ballestra - "La Sibilla. Vita di Joyce Lussu", Editori Laterza.
Perché Joyce Lussu? Per la sua rilevanza culturale - saggista, poetessa, traduttrice - e l’intensa attività per i diritti delle donne. Ma anche per la sua storia, intensamente intrecciata con la terra picena.
Joyce scriveva: "Essere donna l’ho sempre considerato un fatto positivo, una sfida gioiosa e aggressiva. Qualcuno dice che le donne sono inferiori agli uomini, che non possono fare questo e quello? Ah sì? Vi faccio vedere io! Che cosa c’è da invidiare agli uomini? Tutto quello che fanno lo posso fare anch'io. E in più so fare anche un figlio".
L’organizzazione è dell’Unione Montana "Monti Azzurri", presieduta da Giampiero Feliciotti che dichiara: "Oltre le opportunità dispari ci sono le pari opportunità, iniziando dai rapporti di genere. E rispetto alla condizione femminile, si ricordi quanto affermato dalla senatrice Liliana Segre per la vita familiare e professionale: 'se oltre a rivendicare spazi e riconoscimenti riuscirete a imporre una diversa visione, sensibilità ed empatia avrete contribuito a curare il mondo'”.
L'evento è in naturale continuità con la seconda edizione del Festival dei Monti Azzurri: “Storia e Bellezza al Femminile” dell’estate 2021 e con la “Notte bianca” dell’Accademia di Francia a Villa Medici, a Roma nel 2022, dove l'artista ospite, Dorothée Dupuis, ha reso omaggio al progetto artistico di Monica Mayer "Lo stendino".
L'evento vedrà in scena un duo femminile di qualità con l’attrice Meri Bracalente quale voce recitante e Serena Abrami con azioni di "canto e tessuto sonoro". L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Sequestrati due chili di hashish: arrestato dai carabinieri dell’aliquota operativa del nucleo operativo e radiomobile in flagranza per spaccio di stupefacenti un giovane di 24 anni, residente a Porto Recanati.
L'operazione è stata condotta martedì scorso, 24 gennaio, al termine di numerose risultanze investigative. I servizi di osservazione sviluppatisi nel corso del tempo e le informazioni acquisite grazie alla collaborazione dei militari di Porto Recanati, hanno fatto convergere le indagini sul giovane, i cui movimenti e contatti rapidi e continui con numerosi soggetti, hanno fatto ipotizzare agli investigatori una proficua rete clientelare.
All’esito delle indagini, coordinate dalla Procura di Macerata, il ragazzo è stato fermato dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Tolentino, unitamente ai colleghi di Porto Recanati e Caldarola.
Il giovane, già noto come assuntore perché trovato in passato in possesso di modiche quantità, ha consegnato una singola dose di hashish contenuta all’interno di un contenitore di silicone di forma cilindrica che deteneva nella tasca del proprio giubbotto.
A ciò è seguito il sequestro di ulteriori dosi singole di hashish e marijuana già pronte per lo spaccio - contenute in tre barattoli in vetro e due bustine di cellophane - e di un paio di forbici intrise di sostanza e utilizzate per la preparazione, rinvenute dai militari all’interno della camera da letto del giovane e in particolare in un cassetto del comodino.
All'interno di una scarpiera, nascosti in una scatola, sono stati trovati quattro sacchetti di cellophane trasparenti contenenti hashish; in ogni sacchetto era contenuta una tipologia marchiata in modo diverso a indicare una diversa qualità e purezza della sostanza: nei primi due - da più di mezzo chilo ciascuno - era presente hashish in cilindri, mentre nel terzo 400 grammi di panetti; nel quarto involucro ulteriori dischetti per un peso di 102 grammi.
Rinvenute, poi, tre bustine da congelatore con dosi apparentemente già preparate (con un ovulo di hashish da 11 grammi, e ulteriori dosi da 20 e 10). All'interno di un'altra scatola, posta su un ripiano all’ingresso della stanza, i militari hanno trovato un coltello da cucina intriso di sostanza, diverse confezioni di sacchetti per la preparazione delle dosi, materiale per etichettarle, taglierini, macchina per il sottovuoto, coltellini, spatole, bilancini di precisione e 2285 euro in banconote di vario taglio.
Nella stessa scatola il ragazzo aveva preparato 4 panetti del peso di più di 50 grammi ciascuno di diverse marche e un panetto da più di 100 grammi riportante un’ulteriore diversa etichettatura.
Altre dosi suddivise - di quasi un etto di peso complessivo - sono state trovate nel corso di una perquisizione all’interno di un armadio posto in uno sgabuzzino dell'abitazione, unitamente a un bilancino e un coltello a serramanico a scatto.
Il giovane è stato tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti - del peso complessivo di 1960 grammi circa - ed è stato accompagnato ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Si terrà domenica 29 gennaio alle ore 9:30, a Tolentino, il primo congresso dell'Associazione politico-culturale Civico22. "Sono trascorsi sette mesi dalle elezioni amministrative a Tolentino, una tornata elettorale per noi affascinante e importante: i cittadini ci hanno consegnato 723 voti pari all'8,63% del consenso permettendoci di eleggere tra i banchi dell'opposizione il nostro candidato sindaco Massimo D'Este", ricorda Nicola Serrani, membro del direttivo
"Con questo congresso, una delle espressioni più alte di democrazia possibili, vogliamo dare continuità e stabilità al nostro progetto per la sinistra in città - spiega Serrani -: eleggeremo il nuovo coordinatore e il nuovo consiglio direttivo che resteranno in carica per i prossimi tre anni dopo un ampio dibattito interno".
"Il programma che abbiamo contribuito a scrivere ha al centro i temi della scuola, della ricostruzione, dell'ambiente, della cultura, della partecipazione e del sostegno alle fasce più deboli - aggiunge Serrani -. A Tolentino è necessario rimettere al centro il bene comune soprattutto con il dilagare dell'individualismo, delle diseguaglianze sociali e generazionali e con l'indebolimento della solidarietà verso chi rimane più indietro".
"Come Civico22, siamo convinti che la politica necessiti di una vera e propria rigenerazione che parta da una concreta progettualità sociale che immagina il futuro in meglio e che formi dei cittadini attivi. Democrazia, lavoro ed ambiente devono percorrere un sentiero unitario e innovativo a partire dal nostro comune. Intorno a questo filo conduttore si struttura il nostro congresso" conclude Serrani.
Un concerto dedicato alle più belle pagine di due famosi compositori di cultura slava eseguite da un grande interprete del pianismo internazionale e da una delle più importanti istituzioni orchestrali italiane. Domenica 29 gennaio alle ore 18:00 si esibiranno al Politeama di Tolentino Gianluca Luisi e l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta dal maestro Massimiliano Caldi in un concerto dal titolo "Anima Slava" con musiche di P.I. Čajkovskij e S. Rachmaninov.
Due grandi compositori di cultura slava che integrarono lo spirito e il canto della loro terra, la Russia, con il pensiero e le forme della tradizione occidentale dando origine a capolavori immortali. La splendida Serenata per archi di Čajkovskij, frutto di una "possessione mozartiana" che si traduce in una scrittura dall’equilibrio perfetto, tersa, "serena" appunto, svolta a sostegno di melodie semplici, dal cuore puro e ardente, che rapiscono immediatamente l’ascoltatore per la loro intensità e la loro infinita grazia.
Il Secondo concerto per pianoforte di Rachmaninov, amatissimo dal pubblico per la sua seducente melodiosità, la sua ricchezza armonica, i suoi riflussi di nostalgia verso la madrepatria, evocata da quella celebre, potente formula di invocazione del pianoforte solo che dà l’avvio al concerto.
Gianluca Luisi è considerato dalla critica internazionale uno dei migliori pianisti italiani del nostro tempo. È vincitore di prestigiosi concorsi tra cui il primo premio al 4° Concorso Internazionale J.S.Bach di Saarbrucken-Wurtzburg dove è stato acclamato dalla critica tedesca come un nuovo interprete di J.S.Bach.
Si è esibito in sale prestigiose come La Maison Symphonique di Montreal, Canada, la Toyota Concert Hall e Nagoya Concert Hall, Giappone e molte altre. Ha tenuto concerti per istituzioni storiche come la Carnegie Hall (New York), il Musikverein (Vienna), lo Schleswig Holstein Musik Festival (Amburgo), il Festival di Husum (rarità della musica pianistica) e con orchestre internazionali come l’Orchestra Filarmonica di Francoforte e Shanghai.
I suoi programmi hanno incluso repertori rari e di difficile esecuzione tra cui l’integrale del Clavicembalo ben Temperato eseguito a memoria alla Bachtage a Berlino, l'integrale delle sinfonie di Beethoven-Liszt, i due concerti di Chopin, le suite inglesi e francesi. È stato invitato in qualità di giurato al famoso concorso “Tchaikovsky” per giovani artisti.
La Form-Orchestra Filarmonica Marchigiana è una delle tredici Istituzioni Concertistico Orchestrali Italiane riconosciute dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. L'Orchestra affronta sia il repertorio sinfonico che quello lirico con notevole flessibilità e duttilità sul piano artistico-interpretativo, spaziando dal Barocco al Novecento alla musica contemporanea.
Realizza una ricca Stagione Sinfonica in ambito regionale eseguendo alcune sue produzioni anche presso prestigiosi Teatri e Società Concertistiche italiane e partecipa ad importanti manifestazioni a carattere lirico.
Biglietti da 10 euro disponibili al botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17:00 alle ore 20:00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, oppure online sul sito dedicato (clicca qui).
“La Provincia è intervenuta tempestivamente non appena è stata informata del guasto all’impianto di riscaldamento e, temporaneamente per ovviare ai disagi, ha fornito dieci termoconvettori e non delle stufette volanti per riscaldare le aule”. Laura Sestili, consigliera provinciale con delega all’Edilizia scolastica spiega il lavoro fatto dall’Ente in queste settimane all’interno della struttura dell’ex Quadrilatero dove si trovano gli studenti del liceo classico e scientifico “F. Filelfo” di Tolentino.
“Capisco il disagio dei ragazzi e del personale docente nel fare lezione in una struttura temporanea come oramai noto scelta in attesa della costruzione del nuovo polo scolastico di Tolentino, di cui tra l’altro è stato recentemente approvato il progetto definitivo” – spiega la consigliera Sestili -. Ma da parte della Provincia non c’è stata mai trascuratezza tanto che non appena ci è stato segnalato, all’inizio di dicembre, il guasto a una delle quattro pompe di calore, l’ufficio Tecnico ha provveduto a contattare subito la ditta per ordinare i pezzi di ricambio”.
“Nel frattempo le aule 9, 10 e 11 del settore arancio dell’atrio 8 del liceo scientifico sono state dotate di termoconvettore. A seguito di un ulteriore sopralluogo effettuato questa mattina dagli ingegneri della Provincia, però, è risultato che nelle tre aule con i termoconvettori (accesi a 19 gradi) erano aperte le finestre perché all’interno c’era troppo caldo, mentre in altre tre aule del liceo classico è stato verificato che erano rimasti addirittura spenti”.
“Per quanto riguarda le infiltrazioni d’acqua dal tetto – prosegue ancora Sestili - anche in questo caso, è stato immediatamente fatto un sopralluogo per controllare l’entità del danno e la Provincia si occuperà di sistemarlo, salvo poi contattare il proprietario dei locali a cui spetta la manutenzione ordinaria”.
“Con il dirigente Donato Romano – conclude la consigliera Sestili - c’è stata sempre la massima collaborazione e un’interlocuzione costante per risolvere insieme eventuali problemi che possono sopraggiungere, ma dispiace leggere ancora continue polemiche strumentali, fatte ad arte da qualcuno, che non fanno altro che danneggiare un’ottima scuola, molto importante per la crescita della città di Tolentino e dei comuni limitrofi”.
Betoniera si schianta contro il guardrail e lo demolisce. È quanto avvenuto nel primo pomeriggio del 16 gennaio scorso, ma il fatto è stato reso noto soltanto oggi dai carabinieri. Il mezzo transitava a velocità sostenuta lungo la strada provinciale 125 quando è avvenuto l'incidente.
L’autista, nell'occasione, si è allontanato senza allertare nessuno. Nell'impatto è stata anche danneggiata la conduttura dell'acqua potabile che scorreva sotto la base di cemento di installazione del guardrail, con conseguente intervento di Assm per ripristinare l’erogazione dell’acqua e di personale della Provincia di Macerata per la messa in sicurezza del tratto di strada.
Gli accertamenti condotti dai militari dell'aliquota radiomobile, grazie all’ausilio del sistema di videosorveglianza del comune di Tolentino, hanno consentito di individuare il responsabile e la betoniera utilizzata, effettivamente danneggiata sul lato destro.
All’uomo è stata contestata la fuga dopo incidente (di cui all’articolo 189 comma 5 del codice della strada), con segnalazione alla prefettura di Macerata per la sospensione della patente.
L’Istituto di Istruzione Superiore "Francesco Filelfo" di Tolentino apre le porte al Liceo Musicale: l’attivazione, prevista per l’anno scolastico 2023-2024, completa la già ampia offerta formativa del Filelfo, aggiungendo l’ultimo tassello di una formazione scolastica e artistica a tutto tondo.
L’istituto Filelfo, che vanta una già consolidata presenza della sezione Coreutica, attiva dal 2012, oltre agli indirizzi Classico, Scientifico e all’Istituto Tecnico Economico, si arricchirà di un nuovo Indirizzo Musicale, unico nel territorio. Un territorio caratterizzato da una forte vocazione artistica, alimentata dalla presenza di numerose realtà musicali come Associazioni, Accademie, Istituti e Scuole Medie a indirizzo musicale.
Il Liceo Musicale è rivolto a tutti i giovani che nutrono interesse per la musica e desiderano imparare a suonare uno o più strumenti musicali o approfondire le proprie competenze e abilità artistico-esecutive. Esso permette di conseguire un diploma quinquennale con possibilità di accesso a qualunque facoltà universitaria e agli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale (Conservatori e Accademie).
Il curriculum scolastico prevede, oltre alle materie tradizionali, anche quelle di indirizzo, come Esecuzione e Interpretazione (due strumenti), Laboratorio di Musica d’Insieme, Teoria Analisi e Composizione, Storia della Musica e Tecnologie Musicali. Le iscrizioni per il prossimo anno scolastico rimangono aperte fino al 30 gennaio 2023.
È stato chiuso al traffico questa mattina, alle ore 9 circa, un tratto della superstrada (77 della Val di Chienti) Civitanova- Foligno, a causa delle abbondanti precipitazioni nevose che hanno interessato l'entroterra.
Sin dalla notte la neve è scesa copiosa creando difficoltà agli automobilisti e agli autotrasportatori, molti dei quali in viaggio senza le dotazioni necessarie come gomme antineve o catene da neve, che si sono trovati in panne senza possibilità di proseguire.
Immediato l'intervento della polizia stradale e dei vigili del fuoco che hanno dovuto procedere alla chiusura della strada, in direzione monti, dallo svincolo di Caccamo a quello di Muccia, per poter procedere a liberare la sede stradale dai mezzi e dalla neve nel frattempo accumulata. Per i mezzi pesanti, invece, traffico interdetto dallo svincolo Tolentino-zona industriale, direzione nord.
L'ondata di maltempo ha interessato tutto l'entroterra con criticità per il traffico in tutto l'arco appennino. A causa di mezzi pesanti intraversati, è temporaneamente chiusa, altresì, la carreggiata in direzione Fossato di Vico, sulla strada statale 76 “Val D’Esino” al km 5,000 sul tratto comunale di Fabriano.
Sul posto sono presenti le squadre Anas e le forze dell’ordine per la gestione del traffico in piena sicurezza e per consentire il ripristino della regolare viabilità nel più breve tempo possibile.
+++ Aggiornamento +++
Dopo gli interventi di personale e mezzi dell'Anas, è stata ripristinata la circolazione in direzione Foligno per le autovetture e i veicoli leggeri. I mezzi pesanti vengono, invece, ancora filtrati allo svincolo di Tolentino Zona industriale.
Il Tolentino crolla allo stadio 'Mancini' di Fano nel sentito derby contro i granata. I cremisi si sciolgono nel secondo tempo e cadono per due a zero sul campo dell'Alma Juventus. Decisive le reti su rigore di Broso e dell'ex Severini. Una sconfitta che sa di condanna quasi definitiva per la formazione ospite, che resta inchiodata all'ultimo posto con 14 punti e conclude la partita in nove uomini a seguito delle espulsioni di Nagy e Stefoni.
Zannini conferma dal primo minuto il giovane attaccante Moscati, già provato titolare nel match di domenica scorsa contro il Termoli. Al suo fianco, stavolta, c'è Vitiello, rientrato dalla squalifica. A centrocampo regia affidata a Gori, spalleggiato da Marcelli e Rozzi.
Sulle fasce Massarotti e Lattanzi. In difesa, stante la pesante assenza dell'infortunato Zeetti, linea a tre con Stefoni, Nagy e Salvatelli. In porta capitan Gagliardini. Tra le fila del Fano, oltre all'ex Mosconi in panchina, in campo c'è anche il difensore Bonacchi, che l'anno scorso ha vestito la casacca cremisi.
LA CRONACA - Campo del 'Mancini' estremamente pesante, a seguito delle insistenti piogge cadute sulla città. Al quinto minuto gol annullato al Fano per fuorigioco di Broso, piuttosto dubbio.
L'azione nasce da un corner calciato da Nappello su cui svetta Schiaroli che fa da sponda allo stesso Broso. L'attaccante trova il tap-in vincente in anticipo su Gagliardini, ma il suo urlo di gioia viene strozzato in gola dall'assistente dell'arbitro, che non convalida la rete. Il numero nove sembra, però, tenuto in gioco da Vitiello.
Il terreno, zuppo d'acqua, non favorisce il gioco a terra. Le azioni pericolose stentano ad arrivare, sebbene i padroni di casa si facciano preferire. Al 36' ci prova Niang che, dopo una bella sgroppata, butta alle ortiche una buona opportunità calciando alto. All'intervallo si va sullo zero a zero.
La pioggia non diminuisce di intensità nemmeno nella ripresa. Tolentino che ritorna in campo con tutt'altro piglio e al 48' va vicinissimo al vantaggio con Massarotti, che al volo colpisce il palo sugli sviluppi di calcio piazzato. Trenta secondi più tardi la palla buona capita sui piedi di Moscati, che calcia clamorosamente a lato dopo errore di Bizzini.
Sino al 60' il forcing cremisi è costante, ma non porta al gol. Al 72' l'episodio che cambia il match. Nagy manca la palla e spalanca la via della porta a Broso, per poi atterrarlo prima che il numero nove fanese possa concludere in porta. Il direttore di gara concede il rigore e rifila la seconda ammonizione al centrale cremisi. Dagli undici metri lo stesso Broso non sbaglia e il Fano passa in vantaggio.
Gli animi si incendiano e al 76' viene espulso per doppio giallo anche Stefoni. Due minuti più tardi arriva il raddoppio dei granata con l'ex, entrato nella ripresa, Mirko Severini. Gran conclusione che non concede scampo a Gagliardini da fuori area. La partita finisce praticamente qui. La stagione del Tolentino, ora, sembra davvero segnata.
In occasione dello spettacolo "Van Gogh cafè" dedicato alla vita del celebre pittore olandese raccontato attraverso la corrispondenza con il fratello Theo, venerdì 20 e sabato 21 gennaio, dalle ore 18.00, in contemporanea con l'apertura del botteghino del Teatro Vaccaj di Tolentino, tutti potranno ammirare una bellissima installazione ispirata dalla famosa "Notte stellata", nata da un'idea di Jasmine Neglia che, in occasione del 170° anniversario della nascita del pittore, ha realizzato un'opera multisensoriale che coinvolge a 360 gradi.
Grazie a giochi di luce che seguono una melodia, odori e una brezza che ricordano la natura rappresentata dall'artista, si pone l'obiettivo di creare una sorta di viaggio tra passato, presente e futuro. il progetto, infatti, nasce dalla voglia di unire la matericità delle opere tradizionali e la modernità delle opere digitali.
“Con piacere - afferma il sindaco Mauro Sclavi - invito tutti a venire ad ammirare questa particolarissima opera multisensoriale. Basterà accedere, ovviamente gratuitamente, nel foyer del Teatro Vaccaj nei pomeriggi di venerdì 20 e sabato 21 gennaio, prima dell'inizio del musical dedicato alla vita di Van Gogh che è in allestimento qui a Tolentino".
I percettori del reddito di cittadinanza impiegati in lavori socialmente utili come l'assistenza al trasporto scolastico o la cura delle aree verdi. Lo prevede un'apposita delibera dell'amministrazione comunale di Tolentino.
"Ho ritenuto necessario e opportuno riattivare i progetti utili alla collettività (Puc) per coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza al fine di poter impiegare personale pagato dalla collettività in lavori socialmente utili, così come previsto dalle vigenti normative, rendendoli partecipi e attori del miglioramento". A dichiararlo è l’assessore alla ricostruzione del comune di Tolentino, Flavia Giombetti.
"Le attività previste nell’ambito dei progetti - spiega l’assessore alle politiche sociali Elena Lucaroni - non sono in alcun modo assimilabili ad attività di lavoro subordinato o parasubordinato o autonomo e il progetto prevede l’organizzazione di attività da parte dei comuni che prendono spunto dai bisogni della collettività, prevedendo occasioni di ‘empowerment’, tenendo conto delle competenze individuali, e possono essere attuati negli ambiti culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni".
"Va ricordato che ogni cittadino beneficiario del reddito di cittadinanza è tenuto ad un impegno di almeno otto ore settimanali e fino ad un massimo di 16 ore settimanali, a seguito di accordo tra le parti", precisa ancora Lucaroni. Nel dettaglio i progetti utili alla collettività in cui saranno impegnati i percettori del reddito di cittadinanza sono: pulizia al centro Belli; supporto all’Emporio; custodia, apertura e supporto nella digitalizzazione del cimitero; assistenza e cura aree verdi, parchi, giardini del Comune e impianti sportivi; accoglienza e accesso agli atti della ricostruzione; assistenza al trasporto scolastico.
Torna il cinema con una rassegna specifica dedicata ai film-musical più belli e famosi di sempre. Ogni venerdì, dal 27 gennaio al 7 aprile, la sala spettacolo del Politeama di Tolentino ospiterà i film musicali che hanno fatto la storia del cinema e del musical.
"Questa rassegna non poteva mancare nella nostra città - sottolinea Massimo Zenobi, direttore del Politeama -.Tolentino è stata nominata più volte 'la piccola Broadway' per i tantissimi musical teatrali che vi sono stati allestiti".
Saranno 9 i titoli in cartellone, da vedere o rivedere sul grande schermo, con l'audio di grande effetto della sala spettacolo del Politeama, ogni venerdì alle ore 21, preceduti da una ricca apericena alle ore 20, per creare l'esperienza di una serata che unirà gusto, cinema e musica.
Nove appuntamenti con classici intramontabili:
- il 27 gennaio "Cats", regia di Tom Hopper con un cast che comprende Jennifer Hudson e James Corden;- il 3 febbraio, "Cantando sotto la pioggia" rimasterizzato dalla Cineteca di Bologna per il 70° anniversario- il 17 febbraio, "Les Misérables" con Hugh Jackman, Russel Crowe, Anne Hathaway- il 24 febbraio "Dreamgirls" con Beyonce, Eddie Murphy, Jamie Foxx e Jennifer Hudson- il 3 marzo "Chicago" di Rob Marshall con Renèe Zelweger, Catherine Zeta Jones e Richard Gere- il 17 marzo "Mamma Mia!" con Meryl Streep, Pierce Brosnan e Colin Firth e le musiche degli ABBA- il 24 marzo "Moulin Rouge!" di Baz Lurhmann con Ewan Mc Gregor e Nicole Kidman- il 31 marzo "Grease" l’intramontabile musical con John Travolta e Olivia Newton John- il 7 aprile "Jesus Christ Superstar" che compie 50 anni nel 2023 e verrà proiettato proprio nella giornata iconica del Venerdì Santo.
L’apericena, allestita dalla nuova gestione della Caffetteria della Enoteca Compagnucci, prevede vini di grande qualità e una gustosa selezione gastronomica e sarà servita prima di ogni proiezione dalle ore 20:00 con prenotazione obbligatoria al costo di 10 euro. Il costo del biglietto per ogni proiezione è di 6 euro ed è previsto anche un abbonamento ai 9 films della rassegna per soli 40 euro.