Tolentino, in camera una base di spaccio e oltre 2mila euro in contanti: arrestato 24enne
Sequestrati due chili di hashish: arrestato dai carabinieri dell’aliquota operativa del nucleo operativo e radiomobile in flagranza per spaccio di stupefacenti un giovane di 24 anni, residente a Porto Recanati.
L'operazione è stata condotta martedì scorso, 24 gennaio, al termine di numerose risultanze investigative. I servizi di osservazione sviluppatisi nel corso del tempo e le informazioni acquisite grazie alla collaborazione dei militari di Porto Recanati, hanno fatto convergere le indagini sul giovane, i cui movimenti e contatti rapidi e continui con numerosi soggetti, hanno fatto ipotizzare agli investigatori una proficua rete clientelare.
All’esito delle indagini, coordinate dalla Procura di Macerata, il ragazzo è stato fermato dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Tolentino, unitamente ai colleghi di Porto Recanati e Caldarola.
Il giovane, già noto come assuntore perché trovato in passato in possesso di modiche quantità, ha consegnato una singola dose di hashish contenuta all’interno di un contenitore di silicone di forma cilindrica che deteneva nella tasca del proprio giubbotto.
A ciò è seguito il sequestro di ulteriori dosi singole di hashish e marijuana già pronte per lo spaccio - contenute in tre barattoli in vetro e due bustine di cellophane - e di un paio di forbici intrise di sostanza e utilizzate per la preparazione, rinvenute dai militari all’interno della camera da letto del giovane e in particolare in un cassetto del comodino.
All'interno di una scarpiera, nascosti in una scatola, sono stati trovati quattro sacchetti di cellophane trasparenti contenenti hashish; in ogni sacchetto era contenuta una tipologia marchiata in modo diverso a indicare una diversa qualità e purezza della sostanza: nei primi due - da più di mezzo chilo ciascuno - era presente hashish in cilindri, mentre nel terzo 400 grammi di panetti; nel quarto involucro ulteriori dischetti per un peso di 102 grammi.
Rinvenute, poi, tre bustine da congelatore con dosi apparentemente già preparate (con un ovulo di hashish da 11 grammi, e ulteriori dosi da 20 e 10). All'interno di un'altra scatola, posta su un ripiano all’ingresso della stanza, i militari hanno trovato un coltello da cucina intriso di sostanza, diverse confezioni di sacchetti per la preparazione delle dosi, materiale per etichettarle, taglierini, macchina per il sottovuoto, coltellini, spatole, bilancini di precisione e 2285 euro in banconote di vario taglio.
Nella stessa scatola il ragazzo aveva preparato 4 panetti del peso di più di 50 grammi ciascuno di diverse marche e un panetto da più di 100 grammi riportante un’ulteriore diversa etichettatura.
Altre dosi suddivise - di quasi un etto di peso complessivo - sono state trovate nel corso di una perquisizione all’interno di un armadio posto in uno sgabuzzino dell'abitazione, unitamente a un bilancino e un coltello a serramanico a scatto.
Il giovane è stato tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti - del peso complessivo di 1960 grammi circa - ed è stato accompagnato ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
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