Riceviamo da Anna Quercetti, segretaria del Partito Democratico di Tolentino, una nota sulle esternazioni del sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi in merito alla manifestazione di protesta contro il piano parcheggi che si è svolta sabato"E’ davvero sconcertante leggere il disprezzo con cui il Sindaco Pezzanesi commenta la manifestazione popolare di sabato scorso contro il suo scellerato nuovo piano parcheggi. Dice che a riempire la piazza erano per lo più persone che neanche sono di Tolentino e gruppi organizzati. Ma questo non è vero, e lui lo sa bene. Perciò perde le staffe e si lascia andare all’invettiva. Peggio di lui fa solo l’assessore Leonori che su Facebook, nonostante il ruolo istituzionale ricoperto, è scesa così in basso da definire “penosi” i cittadini manifestanti. Chi sabato scorso c’era, l’ha visto coi suoi occhi: in Piazza della Libertà sono arrivate alla spicciolata persone d’ogni tipo: giovani, anziani, studenti, commercianti, famiglie coi loro bambini.Ed in gran parte era gente priva di alcuna connotazione politica. Né il fatto che fossero anche presenti simpatizzanti o militanti di questo o quel partito (non sono di centrosinistra, si badi!) sminuisce affatto la naturalezza della manifestazione. Lungi dal voler strumentalizzare l’evento – la cui conduzione è sempre stata in mano al comitato organizzatore spontaneo – anche loro erano infatti lì a manifestare pacificamente, da cittadini, la loro contrarietà ad un progetto all’evidenza tanto dannoso per Tolentino. Il Sindaco dovrebbe mostrare un po’ più di rispetto per i suoi concittadini e per le loro idee, anche se, come in questo caso, non corrispondo proprio alle sue. Perché dopo sabato scorso la cosa è ormai chiarissima: questo piano parcheggi la Città non è disposta a subirlo e dunque vuole sia subito cancellato. E’ puramente e semplicemente una questione di buona amministrazione. Nient’altro che questo."
In questi giorni sono iniziati i lavori per il restauro della storica piazza Cavour, che saranno eseguiti dagli operai del Servizio Manutentivo del Comune.In programma la sistemazione del verde, la ristrutturazione delle panchine e la sistemazione del fondo in ghiaia con realizzazione di pavimento con autobloccanti. Inoltre verranno risistemate anche le aiuole presenti e valutata la stabilità delle piante. Tra queste è stato riscontrato un tiglio ormai completamente secco che, per motivi di incolumità pubblica, dovrà essere abbattuto perché rischia di cadere sulla via. Ovviamente la pianta sarà sostituita con una nuova specie arborea.
Una lunga chiacchierata con Francesco Alberoni, ripercorrendo a ritroso la propria esperienza imprenditoriale ma anche raccontando molto di sé e dei suoi affetti più cari, tutto testimoniato da decine di immagini a colori. Questo e tanto altro è il libro “Franco Moschini. Vita di un imprenditore del bello”, scritto a quattro mani da Francesco e Giulio Alberoni (Edizioni Leima). Dall’infanzia ai successi, dalle sfide vinte agli errori, Franco Moschini racconta la sua vita che rappresenta uno spaccato significativo della storia del nostro Paese.Marchigiano doc, appassionato di musica, amante della natura e degli animali, “amico sincero e uomo attento agli altri” - così lo definisce Luca Cordero di Montezemolo - Franco Moschini è un esempio positivo. Non solo per ciò che ha insegnato alle sue due figlie, che hanno avuto il privilegio di poter seguire le proprie attitudini e di essere cittadine del mondo; ma anche per come ha saputo gestire una delle più importanti realtà imprenditoriali del lusso, Poltrona Frau, che ha fatto risorgere fino a diventare icona di stile ed eleganza a livello internazionale. Franco Moschini ha saputo intercettare le tendenze ed essere sempre preparato al cambiamento; è stato in grado di capire la qualità delle risorse umane delle sue Marche, e di far conoscere al mondo “l’intelligenza delle mani” dei suoi “maestri tappezzieri”; ha dato nuova vita al colore facendo innamorare chiunque della sua Vanify Fair rosso passione; è stato tra i primi a capire l’importanza della comunicazione di rottura e in grande stile. Il presidente di Poltrona Frau in questo libro racconta il suo fare, quasi sottovoce perché non ama essere al centro dell’attenzione. Con garbo e classe, fa conoscere al lettore come nasce un divano, quanto sia stato commovente vestire gli Auditorium e i Musei più importanti del mondo con le proprie creazioni, senza tralasciare aneddoti divertenti ad esempio su quanto sia stato complicato gestire alcune intemperanze di grandi architetti.Un libro che consegna al lettore il racconto di una vita piena, vissuta sempre nel rispetto degli altri, e la storia di un imprenditore che ha cambiato le regole del gioco. Dopo di lui, tutti hanno solo cercato di stare al suo passo. Perché in un profondo momento di crisi, quando c’era da prendere la decisione più importante, Franco Moschini ha deciso che avrebbe puntato all’eccellenza. Scelta che rinnova ancora ogni giorno.Edizioni Leima è una casa editrice indipendente fondata a Palermo nel 2013, con il desiderio di diventare un nuovo punto di riferimento all’interno del panorama editoriale e letterario siciliano, e nazionale.
Non trova fortuna in terra umbra la Nuova Simonelli Tolentino, costretta ad alzare bandiera bianca di fronte ad un ottimo Valdiceppo, che con la vittoria, a punteggio pieno, sale in testa al girone B della fase nazionale per la promozione in Serie B. Era una gara fondamentale alla vigilia per poter riportare in parità la classifica del girone, dopo la sconfitta interna di Siena ad opera di Cagliari, ma purtroppo per Tolentino la serata di grazia dell’avversario ha permesso di poter accarezzare l’effimera speranza del colpaccio solo per un primo quarto, il primo, giocato decisamente meglio dei locali. Poi sono gli umbri a menare le danze, guidate dal folletto Burini, autore di una prova stratosferica, ben supportato dai suoi compagni Meccoli, Orlandi, Meschini e Casuscelli. Tra gli ospiti per larghi tratti immarcabile Laguzzi, finché le forze lo hanno sorretto. Tolentino inizia decisamente meglio dei padroni di casa, nonostante lo 0-7 iniziale firmato Meschini e Orlandi; infatti gli ospiti vengono fuori con le triple di Vissani, Pelliccioni ed il dominio sotto le plance di Laguzzi (7-10 e time out per coach Pierotti). Ancora il lungo argentino a spadroneggiare sotto i tabelloni e a trovare l’ottavo punto sui 14 totali di Tolentino nel primo quarto.Poi Laguzzi viene richiamato a rifiatare in panchina e Valdiceppo ne approfitta per ridurre il gap con Meschini e Burini (11-14 al 10’). L’inizio di secondo quarto permette agli ospiti di salire fino al +6 (14-20) grazie ai canestri di Pelliccioni, Vissani e ai liberi di Laguzzi e Bartoli. Ancora +5 per Tolentino al 16’, quindi coach Pierotti chiede il time out. I marchigiani ritornano in campo e si mettono a difesa a zona, ma Anastasi li punisce con due bombe consecutive, che portano avanti i suoi. Ora Valdiceppo è in crescita sia fisica, sia tecnica e costringe coach Cecchini al minuto di sospensione per frenare l’inerzia (17’). Ma il finale è tutto di marca umbra: ancora Meccoli, poi il tecnico per proteste a Vissani in panchina costa il tiro libero di Casuscelli. Nei secondi finali gli ospiti aumentano il ritmo e, con due giocate monstre di Burini, chiudono sul massimo vantaggio (34-27 al 20’). Al rientro in campo dopo l’intervallo i padroni di casa crescono ulteriormente, allungando paurosamente con Meccoli, Burini e Orlandi, grazie a ritmi ed intensità superiori ai marchigiani (45-31 al 24’). Coach Cecchini deve spendere il time out per frenare l’irruenza locale, ma non basta perché Meccoli e Burini sono immarcabili (50-35).Ci prova Bartoli a prendere per mano i suoi, poi Temperini da 8 metri trova il -12 a 100’’ dal termine del terzo quarto. Ancora una tripla di Burini fissa il 55-42 al 30’. Si decide tutto nell’ultimo periodo, che Tolentino comincia con un altro piglio. Vissani in fade away, due liberi di Pelliccioni e tre di Rossi portano al 59-49 a 7’59’’ dal termine. Laguzzi in contropiede riporta lo svantaggio sotto i 10 punti (59-51). Orlandi spinge avanti i suoi, poi Meccoli firma il +12 (65-53). Dopo il time out ospite, Laguzzi e Temperini dalla lunetta e Bartoli in coast-to-coast provano l’ultimo disperato assalto (67-58 a -2’15’’), ma poi il tecnico a Temperini e soprattutto la tripla di capitan Casuscelli nell’ultimo minuto segnano la definitiva resa degli ospiti (70-58). Ora Tolentino è atteso dalla impegnativa trasferta a Cagliari di domenica 15 maggio, ultima chance per non spegnere anticipatamente tutte le speranze di poter raggiungere almeno il secondo posto finale, valido per lo spareggio con la seconda del girone A.VALDICEPPO BASKET - BASKET TOLENTINO 70-58VALDICEPPO: Meschini 7, Orlandi 17, Burini F. 19, Matejka Meccoli 13, Urbini 2, Anastasi 6, Casuscelli 6, Gionangeli, Rombi, Mariucci, Burini R. ne. All. PierottiTOLENTINO: Vissani 12, Laguzzi 20, Rossi 3, Bartoli 9,Temperini 7, Samardzic, Pelliccioni 7, Prati, Ciampaglia, Giuliani ne, De Marco ne, Cimini ne. All. CecchiniParziali: 11-14, 23-13, 21-15, 15-16 Arbitri: Chiarugi, Fabiani.
Il comitato "No al piano parcheggi" di Tolentino, dopo la manifestazione in piazza della Libertà di sabato scorso, ha voluto ringraziare le persone che hanno partecipato con una nota diffusa alla stampa."Lo scorso sabato pomeriggio, in piazza della Libertà, si è svolta la manifestazione dei cittadini contro il nuovo piano parcheggi. In tanti hanno voluto esserci, per testimoniare la loro contrarietà al progetto e per chiedere all'Amministrazione un concreto passo indietro.Vogliamo ringraziare tutti per la partecipazione, intensa e pacifica; vedere così tanta gente in piazza è segno di un grande amore per la città e ripaga degli sforzi compiuti per organizzare tutto in così poco tempo. Con l'occasione, vogliamo stigmatizzare il comportamento di alcuni Assessori e Consiglieri, che nei social network si sono lasciati andare a commenti che poco si addicono ai ruoli istituzionali che essi rivestono. Ora, i cittadini attendono il ritiro della delibera, come atto concreto da cui ripartire con una discussione il più possibile condivisa e trasparente. "Ammettere l'errore è lodevole, non riprovevole", come è stato detto dai cittadini in piazza".(Foto Andrea Migliorelli)
Profondo cordoglio a Tolentino per la scomparsa di Pacifico Gobbi, deceduto all'età di 84 anni.Molto conosciuto in città, Pacifico lascia la moglie Rita e quattro figli, Stefano, Presidente della ASSM, Fabiano, Presidente del Circolo Don Luigi Sturzo, Roberto e Cesarino.I funerali si svolgeranno domani, martedì 10 maggio alle 14.45 muovendo dalla Sala del Commiato "Terracoeli" per la Basilica di San Nicola.Il Sindaco e l'Amministrazione comumale di Tolentino hanno inviato un messaggio di cordoglio al Presidente di Assm Stefano Gobbi per la scomparsa del padre. Tutti esprimono la loro vicinanza a Gobbi e alla sua famiglia in un momento cosi doloroso.
Se il comitato del "No al piano parcheggi" si aspettava una risposta dalla città, sicuramente l'ha avuta. Positiva. Anzi, molto positiva.Sono stati oltre 500 i tolentinati, fra cui molti giovani, che questo pomeriggio hanno preso parte al sit in di protesta in piazza della Libertà per chiedere all'amministrazione comunale di ritirare subito il bando che prevede di triplicare i parcheggi a pagamento e di affidarli a una ditta esterna per un periodo di venticinque anni. E fra i 500 c'era anche il presidente del consiglio Mauro Sclavi: una presenza pesante che non è certo passata inosservata.Nessun altro componente della maggioranza si è fatto vedere in piazza.La manifestazione è stata estremamente composta, colorata da striscioni ironici, ricca di tanti interventi da parte di cittadini comuni, visto che il comitato aveva deciso di evitare che prendessero la parola esponenti politici anche per le accuse di strumentalizzazione che erano arrivate da parte della maggioranza. Fra il pubblico, però, si è notata la presenza dei consiglieri comunali di opposizione del Pd e del Movimento Cinque Stelle.L'intervento più applaudito e forse più incisivo è stato però quello di un ragazzo di appena 17 anni, Riccardo Canaletti, la cui lettera in merito alla questione parcheggi scritta nei giorni scorsi era già stata molto apprezzata. E anche oggi Riccardo ha stupito i presenti, strappando applausi a scena aperta. Il suo discorso è partito ricordando l'articolo 21 della Costituzione: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. Se non vi siete accorti questa piazza si chiama piazza della Libertà. Io non sono un politico, sono uno studente e queste mie parole sono parole di ragazzi e di studenti senza retorica nè demagogia. E parto con ciò che studio a scuola. Dignità è una parola che deriva dal latino "dignitas" e ha come prima traduzione 'meritevole' e per noi non c'è merito in questo piano dei parcheggi. Non parliamo della dignità innata, quella che abbiamo perchè esistiamo. In giurisprudenza esiste una teoria chiamata 'teoria della prestazione', secondo la quale la dignità si ricollega piuttosto alla propria capacità di autonomia e autodeterminazione, configurandosi come risultato dell'agire umano. Per noi, il sì a questo progetto e quindi la decisione dell'amministrazione sono cose poco dignitose per i suddetti motivi. Per noi la dignità è strettamente legata alla democrazia e significa poter scegliere per noi stessi e non abbiamo avuto la possibilità di farlo. Si parla di una decisione che durerà ben oltre il mandato di questa amministrazione e quindi spetta solamente a noi decidere. E siamo in questa piazza oggi perchè, nonostante tutto, abbiamo scelto e abbiamo scelto di dire no. Dire no a un inutile piano che andrà a gravare ulteriormente sui cittadini. No alla retorica di queste ultime settimane che vuole dipingere questo progetto come qualcosa di necessario. Nell'articolo 21 dello Statuto Comunale, capo terzo, si legge che il Sindaco giura di agire per il bene di tutti i cittadini. Noi giovani vogliamo poter scegliere e invece ci dovremmo trovare a vivere per 25 anni qualcosa che non abbiamo deciso. Signori amministratori, se sono nella piazza, siate impavidi. Abbiate il coraggio di fermarvi e ripensare insieme a noi il futuro. Ripensarci e ammettere l'errore è lodevole, non riprovevole. Queste manifestazioni devono essere ascoltate, non marginalizzate o represse. Noi abbiamo il diritto di dire no stavolta e di scegliere per noi, per Tolentino e per il nostro futuro".Per i commercianti ha preso la parola Domenico Sileoni dell'Osteria San Nicola: "Non viviamo in un paese dove c'è l'esigenza di tutti questi posti auto. Perchè la gente per andare in centro deve pagare una ulteriore tassa? Per quale motivo? Noi vorremmo che questo piano venisse ritirato, rimesso in discussione con tutti i cittadini e non solo una parte. Bisogna capire le esigenze dei cittadini e non calare qualcosa dall'alto senza alcun senso".Marina Benadduci ha sottolineato le analogie fra quanto sta accadendo con il piano parcheggi e quanto successe a proposito dell'asilo Green. "Di fronte al progetto di svendere un asilo a norma per costruire un piccolo centro commerciale, rifare un asilo nuovo, in una operazione dove il Comune non guadagna nulla sono state raccolte 4000 firme. Si è costituito un comitato che ancora sta portando avanti la battaglia perchè quel progetto è ancora vivo e l'amministrazione vuole portarlo avanti. L'argomento cambia, ma la metodologia è la stessa: i cittadini non contano. E se si organizzano e trovano un obiettivo comune al di là dei partiti politici, allora sono manovrati. Mi sento veramente offesa perchè con questi atteggiamenti si offende la nostra intelligenza. Vogliamo partecipare, è possibile?".Il comitato, tramite le parole di Daniele Crudeli, Stefano Valota e Alessandro Saracchini ha ribadito che l'unica strada percorribile in questo momento è l'immediato ritiro del bando e la ridefinizione dell'intero progetto per la gestione dei parcheggi. Alla fine i commercianti presenti hanno intonato un motivetto dal testo ben chiaro "strappa il bando! strappa il bando!", fra gli applausi dei presenti.E quella di questo pomeriggio sembra essere una manifestazione destinata a lasciare un segno, anche perchè si è aperto un ulteriore strascico polemico. Il capogruppo in consiglio comunale del Partito Democratico, Bruno Prugni, infatti, ha dichiarato che "chi offende cittadini che dissentono civilmente, non è compatibile con un ruolo amministrativo e dovrebbe essere cacciato. Oppure, molto più dignitosamente, dovrebbe dare le dimissioni", con riferimento a delle affermazioni che un paio di amministratori avrebbero fatto su Facebook in merito alla manifestazione di protesta. Ma Prugni ha voluto anche rimarcare "la grande forza di una Tolentino che di sabato pomeriggio ha scelto di partecipare a questa manifestazione, dando un segnale fortissimo a chi pensa di poter amministrare la città contro il volere della gente. Devo dire che non mi aspettavo tanta gente, ma sono contentissimo che sia andata tanto bene".
Il Comitato di Contrada Le Grazie, S.Rocco, Rofanello, S.Andrea, Pianibianchi, S.Martino e S. Diego organizza, dopo il rinvio per le avverse condizioni meteo, l’edizione 2016 della manifestazione "Orto Fiori e Tipicità al Lago" che si terrà domenica 8 maggio. Questo il programma completo della manifestazione che sarà allestita nello spazio antistante la zona della Bocciofila.Alle ore 9 apertura stand come mostra mercato di fiori, piante da orto, vasi di terracotta, attrezzi da giardino, artigianato, prodotti tipici. Alle ore 11.30 “Arrivo su due ruote” con i bambini della scuola Bezzi che hanno partecipato al progetto “Bici a Scuola” per l’educazione stradale in collaborazione con il Comando della Polizia locale. Alle ore 12, per tutta la giornata, apertura degli stand gastronomici con primi piatti, carne alla brace, salumi, formaggi, patate fritte e altre tipicità.Alle ore 15, fino a fine festa, “Il pomeriggio del sorriso” con maghi, giocolieri, trampolieri e mangiafuoco. Alle ore 18 spettacolo con il cabarettista Marco Cingolani.
Confermata in pieno la manifestazione di domani pomeriggio in piazza della Libertà a Tolentino contro il nuovo piano parcheggi. A questo proposito il gruppo di liberi cittadini “NO al Nuovo Piano Parcheggi di Tolentino”, nato in seno alla riunione pubblica dello scorso 29 aprile presso la Biblioteca Filelfica, ha diffuso una nota ufficiale dove si legge:"La manifestazione, nata con l’idea di dar voce e visibilità ai cittadini, non è organizzata o sostenuta da forze politiche, ma è frutto solamente del lavoro volontario di altri liberi tolentinati.Un’opportunità imperdibile per la cittadinanza per esprimere il proprio dissenso nei confronti del raffazzonato Piano Parcheggi, approvato dall’Amministrazione Comunale in tempi record, con il quale si intende: cedere per ben 25 anni la gestione dei parcheggi a un privato, con relativa perdita di milioni di euro per l’ASSM, e quindi per i clienti dell’Azienda, ovvero i cittadini stessi; ampliare, con criteri assolutamente discutibili, il numero degli stalli a pagamento di quasi il triplo, colpendo ulteriormente chi lavora o risiede nelle aree interessate; introdurre tempistiche nella tariffazione a dir poco assurde (parcheggi a 24h, riduzione da 10 a 1 giorno per il pagamento in misura ridotta); condonare almeno €200.000 di tasse ogni anno al nuovo gestore, con ulteriore perdita per le casse comunali. Tutto ciò a fronte di un impegno economico, da parte del nuovo gestore, di circa 2 milioni di euro, in gran parte indirizzati all’adeguamento dei parcheggi, o ad opere di discutibilissima priorità (una fra tante, il rifacimento di piazza Mauruzi, oltre €360.000).E soprattutto senza che ci sia stata una preventiva ed adeguata presentazione del progetto alla cittadinanza, ai residenti ed ai commercianti. Vogliamo sottolineare che la manifestazione, “rumorosa” ma assolutamente pacifica, darà voce soprattutto a chi ogni giorno contribuisce con tasse e lavoro alla vitalità di Tolentino.La partecipazione è naturalmente rivolta a TUTTI, ma si è deciso di non dare visibilità o spazio di parola ai rappresentanti o militanti dei partiti politici cittadini. La vostra presenza è importantissima. Coinvolgete i parenti, portate gli amici. Per i bambini è previsto un servizio di intrattenimento. Vi aspettiamo numerosissimi!".Gli esercizi commerciali che aderiranno alla protesta saranno facilmente riconoscibili in quanto appenderanno dei grossi cartelloni neri alle vetrine dei loro negozi. Anche diversi esercizi commerciali della periferia hanno dato adesione alla protesta.Da ultimo, ha destato grande interesse la lettera che uno studente del liceo scientifico, Riccardo Canaletti, 18 anni da compiere a novembre, ha scritto sull'argomento parcheggi: "Il nuovo piano parcheggi, che interesserà Tolentino per 25 anni, è stato uno dei temi più discussi di queste ultime settimane. È persino arrivato ai ragazzi, ai neopatentati e a chi credeva di poter essere protagonista della vita della propria città. Al contrario, gli appena maggiorenni della zona di Tolentino si sono sentiti presi in giro, non considerati, e appesantiti di qualcosa che non volevano, un nuovo tariffario per i parcheggi che comprende anche notti bianche e festività. Perché è proprio di questo che si parla, di volere qualcosa. La democrazia si fa e si regge sulle spalle del cittadino, così deve essere. Come possiamo quindi accettare qualcosa che non abbiamo scelto. A ragione si sono sentite parole come “dignità”. Per noi è proprio un fatto di dignità. La democrazia non è solo un dialogo civile, come si è sentito dire questi giorni, ma soprattutto la possibilità di scegliere. Questa ci è stata tolta, è stata levata ai commercianti, a tutti i cittadini, e proprio a noi ragazzi. Studenti di appena 18 anni dovranno vivere per 25 anni una realtà che non hanno scelto, che non hanno avuto la possibilità di scegliere. E si parla proprio di dignità. Per noi la dignità sta nel poter dire no stavolta".
Colpo grosso ai danni dell'Area T di Tolentino.Ignoti malviventi intorno all'una della notte scorsa sono penetrati al piano superiore della struttura in contrada Rancia dopo aver sfondato due porte.Una volta dentro, si sono appropriati di numerosi abiti da donna e da cerimonia per un valore complessivo di diverse decine di migliaia di euro. Oltre al danno economico, che potrà essere quantificato con precisione solo nei prossimi giorni dopo un accurato inventario, c'è per l'azienda anche quello relativo al fatto che siamo in piena stagione di cerimonie.Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Tolentino. L'Area T era già stata vittima di un furto nel giugno del 2012: in quella occasione i malviventi rubarono circa trecento abiti da uomo.
Sono rimasti decisamente allibiti i ragazzi dell'istituto di istruzione superiore "Filelfo" di Tolentino che questa mattina, al momento di fare il loro ingresso a scuola, hanno trovato ad attenderli fuori dal portone un uomo che distribuiva una busta con all'interno un foglio e una banconota da 5 euro.Il fatto in pochissimo tempo è arrivato all'attenzione del dirigente scolastico che ha subito provveduto a requisire le buste e il denaro per riconsegnarlo alla persona che stava facendo questo insolito volantinaggio.A quanto è dato sapere, l'uomo aveva già distribuito circa 500 euro. Si tratta di una persona di Tolentino che vive di pensione sociale e che non ha mai creato alcun tipo di problema alla collettività. Nel foglio erano scritte frasi che parlavano di anarchia e religione e dello stretto legame che esisterebbe fra loro. Ancora da capire, invece, il senso dei cinque euro messi nella busta.Del fatto sono stati informati i carabinieri della Stazione di Tolentino. Le buste con il denaro recuperato sono state, invece restituite
Due persone sono state aggredite, apparentemente senza motivo, ieri intorno a mezzanotte in piazza della Libertà a Tolentino da un soggetto già conosciuto dai carabinieri per problematiche psichiche aggravate dall'alcool.I due, un uomo e una donna, stavano chiacchierando in piazza, quando si è improvvisamente avvicinata questa persona, un 42enne del posto ma originario dell'entroterra, che li avrebbe aggrediti. In particolare, ad essere preso di mira è stato l'uomo che è riuscito, comunque, a chiamare i carabinieri. La pattuglia era nei paraggi e così, nel giro di pochissimo, è intervenuta sul posto: i militari hanno fermato l'aggressore, placandone le velleità. L'uomo è stato identificato come un 42enne già conosciuto per diverse problematiche. I carabinieri lo hanno poi riaccompagnato a casa.A suo carico, infatti, si potrà procedere solo con una querela di parte.
Camion si sfrena, ma prima di finire in mezzo alla strada con conseguenze potenzialmente gravi, viene rallentato dall'urto con tre veicoli in sosta.E' successo questa mattina in piazza Peramezza a Tolentino. Un camion fermo lungo la discesa che da via Guidobaldo Orizi porta verso piazza Peramezza, si è improvvisamente sfrenato e ha iniziato a prendere velocità prima di andare a cozzare contro una Fiat Brava che ne ha rallentato in modo decisivo la corsa. Prima di fermarsi, poco prima dell'incrocio con viale Buozzi, il camion ha urtato altre due auto, una Punto e un'Alfa 147.I danni maggiori sono stati riportati dalla Brava, mentre per le altre due macchine le conseguenze sono state lievi.
Per una serie di colpi a Tolentino, Pollenza e in provincia di Arezzo a gennaio, le indagini dei carabinieri hanno portato ad individuare quali responsabili sei persone, tre uomini e tre donne, provenienti da campi nomadi delle periferie di Foligno e Assisi.Le indagini, di certo non semplici, hanno consentito di individuare una serie di persone di origine rom, ben note alle cronache giudiziarie e provenienti dall’Umbria. Al primo step di controllo è seguito quello dello screening delle chiamate potenzialmente appetibili dal punto di vista investigativo. Questo esame ha portato ad un collegamento con alcuni dei soggetti controllati sul territorio e provenienti dall’Umbria. Pian piano la cortina di fumo che avvolgeva l’inchiesta si è diradata, conducendo a persone il cui "pedigree" era di tutto rispetto proprio in relazione ai furti.Con indagini informatiche i militari hanno trovato collegamenti dei soggetti con colpi effettuati a Pollenza ma anche a Tolentino e addirittura nella provincia aretina. Alla fine hanno individuato 6 personaggi, 3 uomini e 3 donne, provenienti da alcuni campi nomadi delle periferie di Foligno ed Assisi i quali, in più circostanze ed in concorso tra loro, avrebbero messo a segno tre colpi a Pollenza, uno a Tolentino e 6 nella provincia di Arezzo.La magistratura maceratese ha emesso 10 decreti di perquisizione a carico non solo dei 6 individui sui quali vi erano indizi di reità ma anche su altri che, a loro legati, avrebbero potuto avere un ruolo nei raid. E così, all’alba di oggi, oltre 20 carabinieri della Compagnia di Macerata, supportati da altrettanti colleghi delle Compagnie di Foligno ed Assisi e con la collaborazione dell’Unità cinofila dei carabinieri di Pesaro, hanno eseguito i provvedimenti. Oltre 30 le persone identificate nel corso delle operazioni che hanno riguardato alcuni campi nomadi ed abitazioni sparse tra Foligno ed Assisi. Rinvenuto un telefono cellulare che era stato rubato in un furto a Pollenza nonché trovate fondamentali tracce che non hanno fatto altro che suffragare le ipotesi investigative. I sei rom, tra i 20 ed i 55 anni, sono stati denunciati per furto aggravato continuato.
E' stata presentata la 2° edizione del Rotary Running che si terrà domenica 8 maggio all'Abbadia di Fiastra di Tolentino. Il service è a cura dei sette club del Rotary del Distretto 2090: Macerata, Macerata “Matteo Ricci”, Tolentino, Camerino, Civitanova Marche, Loreto e Recanati. Sono intervenuti Rita Servidei, presidente del Rotary Macerata, Roberto Ballini presidente del Rotary di Tolentino, Andrea Mengarelli presidente del Rotary di Loreto e Claudio Regini presidente del Rotary di Recanati.La Servidei ha esordito affermando che "si tratta della seconda edizione del Rotary e grazie alla prima edizione svoltasi nel giugno del 2012 abbiamo capito l'importanza dell'aggregazione tra la cittadinanza e quella con gli altri club service rotariani. Lo scopo della manifestazione è uno scopo nobile legato alla Lega del filo d'oro: tutto l'incasso sarà devoluto alla Lega senza intermediari". Ballini ha invece proseguito sottolineando ancora l'occasione di aggregazione fra i vari club che consente la manifestazione. "Il nostro è un progetto di una certa dimensione, ci dà la possibilità di conoscerci".Regini ha poi proseguito esponendo il programma della manifestazione che vedrà il ritrovo dei partecipanti alle ore 8.30 mentre la chiusura delle iscrizioni sarà alle 9.30. "Alle ore 10 partirà la gara non competitiva, che noi abbiamo voluto chiamare "passeggia e corri" di 5 e 10 chilometri. La camminata riservata a coloro che non hanno l'abitudine di correre si svolgerà invece sulla distanza di 5 chilometri. Per tutti sarà obbligatorio il certificato medico. Inoltre noi presidenti dei sette club ci cimenteremo in una staffetta sui 10 chilometri che porterà un po' di pepe fra noi" ha dichiarato. " Alla fine della gara ci saranno le premiazioni dei primi 3 classificati nella staffetta e agli altri daremo una targa di partecipazione. La location dell'abbadia è ideale per questo tipo di manifestazione e grazie al suo percorso pianeggiante speriamo di coinvolgere un numero numeroso di famiglie" ha concluso. Mengarelli invece ha elencato i numerosi sponsor che hanno partecipato con entusiasmo alla manifestazione: l'Oro della terra, King sport, Liomatic, La pasta di Camerino, Sipa, Network truck, l'Accademia del movimento, Podium premiazioni, Tre valli. A tutti i partecipanti inoltri sarà consegnato uno zainetto con dentro vari gadget. "Lo sforzo degli sponsor è da ammirare, è un incentivo per riproporre la manifestazione, tutti si sono dimostrati molto soddisfatti" ha dichiarato.Inoltre è grande nell'organizzazione della manifestazione, in particolare nella parte tecnica, l'appoggio del Cus di Camerino che rappresenta un punto di riferimento per i prossimi anni. Infine la presidente Servidei ha confermato la presenza di circa 300-350 partecipanti e insieme agli altri presidenti ha ribadito la volontà di organizzare la manifestazione sempre al meglio e l'augurio che la stessa possa durare negli anni.
Una manifestazione colorata, allegra, ma decisa per dire un no secco al piano parcheggi di Tolentino.La manifestazione si farà sabato pomeriggio a partire dalle 16 in piazza della Libertà ed è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa: "E' ora di far sentire la nostra voce" ha affermato Daniele Crudeli, uno degli organizzatori. "Ho cominciato a pensare, come altri che mi hanno aiutato nell’organizzazione, e che ringrazio, che fosse arrivato il momento di far sentire realmente la voce dei cittadini, al di là del solito chiacchiericcio sui social network, che lascia il tempo che trova; e certo non con il fine di attaccare personalmente il Sindaco, la Giunta e la politica in generale.Dalla politica i cittadini oggi non pretendono miracoli, anche perché sanno bene che le risorse non ci sono più. Si chiede semplicemente più coinvolgimento, specie quando ci sono in ballo scelte di lungo termine come quelle in oggetto. Ora, al di là di come sono andate le cose, quello che chiediamo e che chiederemo sabato all’Amministrazione è di fare un doveroso passo indietro, ritirando prima di tutto il bando. In secondo luogo, esortiamo il Sindaco e la Giunta a dialogare con la cittadinanza, cercando insieme una proposte alternative maggiormente condivise".Presente anche il capogruppo del Movimento Cinque Stelle, Gian Mario Mercorelli, che ha anticipato la richiesta di un consiglio comunale straordinario sull'argomento firmata insieme ai consiglieri del Partito Democratico: "Il problema di questo bando è che vengono sottratte risorse all'Assm, in media 60-70 mila euro negli ultimi anni, per darle a un privato. Insieme al Pd abbiamo presentato la richiesta di un consiglio straordinario perchè questo atto è illegittimo sia rispetto alla legge dello Stato che ai regolamenti del Comune di Tolentino. Il bando deve essere ritirato e ripresentato, con una piccola complicazione per la Giunta che si è precipitata per farlo prima dell'entrata in vigore della nuova legge sugli appalti. L'assurdità dell'atto è evidente a tutti, gli errori di procedura sono altrettanto evidenti. E' il solito capitombolo alla Pezzanesi".Alessandro Saracchini, del comitato organizzatore, ha rimarcato con forza che "il comitato è nato in maniera assolutamente spontanea, composto per lo più da persone non impegnate politicamente. E' stato fatto molto per dare una connotazione politica al comitato e alla manifestazione di sabato: possono stare tutti sereni, perchè non ci sono manovre dietro e non c'è nessun inizio di campagna elettorale. La verità è una sola: non piace il modus operandi con cui è stato portato avanti l'atto, non piace la tempistica, non piace l'affidamento a terzi. Non c'è niente di politico e la manifestazione di sabato sarà solo una manifestazione popolare di persone che da liberi cittadini chiedono un passo indietro al sindaco e alla giunta. A Tolentino il dissenso viene fatto passare per un attacco politico o addirittura personale: noi questo non lo comprendiamo, ma forse qualcuno non ha colto l'ironia dei nostri volantini". E' stato poi ricordato che nel 2013 questa stessa Giunta confermava per cinque anni all'Assm la gestione dei parcheggi, valutando come fosse opportuno "per la forte crisi economica, mantenere la gratuità dei parcheggi di cintura" e che "essendo questi ubicati un po' fuori dal centro, il loro inserimento fra le aree a pagamento potrebbe scoraggiare l'uso, così creando problematiche alla viabilità": in pratica l'esatto contrario di quanto si asserisce oggi.Il segretario del Pd, Anna Quercetti, ha aggiunto "E' chiarissimo a tutti che questa non è una battaglia elettorale. La questione sta a cuore alla cittadinanza e come tale va rispettata. Noi come Pd abbiamo ritirato la nostra raccolta firme, per metterci a fianco dei cittadini. Quando ci sono questioni così, non devono esserci bandiere da piazzare: si va avanti compatti verso un medesimo obiettivo e cioè ritirare un bando sbagliato nella forma e nella sostanza. Invito tutti i cittadini liberi a partecipare alla manifestazione di sabato senza simboli e vessilli politici".In rappresentanza dei commercianti del centro contrari al piano era presente Paola Raponi: "Credo che ad essere contrari siamo la maggioranza dei commercianti del centro. Voglio sottolineare che non ci interessano compromessi: respingiamo in toto questa operazione perchè qui c'è in gioco il nostro lavoro. Questa operazione danneggia il centro storico e il nostro lavoro in un momento già difficilissimo. Crediamo che il piano parcheggi vada ad avvantaggiare i centri commerciali. Il nostro è un no categorico a difesa del nostro lavoro e della dignità del nostro lavoro. Poi, siamo anche cittadini prima che commercianti, quindi il no è anche perchè crediamo che dare per 25 anni in appalto i parcheggi a un privato sia una rapina a danno dei cittadini di Tolentino".Poco prima, in Comune il sindaco Giuseppe Pezzanesi aveva convocato la stampa, ribadendo la sua disponibilità a rivedere il piano, ma soprattutto, colpo di scena, riaprendo la possibilità all'ipotesi che la gestione possa essere affidata alla municipalizzata Assm: "A seguito della rinuncia di alcuni Comuni della zona montana che avevano manifestato l’intenzione di affidare all’Assm il proprio servizio idrico, liberando di fatto importanti risorse già accontonate per la predisposizione dei contatori obbligatori, stiamo valutando la possibilità di recedere dal bando e di affidare alla nostra Multiservizi la gestione dei parcheggi. Effettivamente l’Assm spa, già impegnata per oltre dieci milioni di euro con investimenti sulle nuove turbine delle centrali per la produzione di energia elettrica e di oltre 1 milione di euro per ulteriori lavori alla piscina comunale, di fatto, venendo meno l’impegno con altri comuni per la formazione dei contatori, potrebbe avere la possibilità di fare ulteriori investimenti mediante il controllo integrato delle aree di sosta cittadine.Resta inteso, comunque, che l’Amministrazione comunale può ritirare il bando o rinunciare e si riserva la facoltà di approvarlo fino alla stipula del contratto".
Il Movimento 5 Stelle Tolentino ha protocollato una proposta di delibera da discutere in Consiglio Comunale per chiedere il ritiro del bando per l’assegnazione dei parcheggi a privati."Dall’analisi dei documenti sono emersi, infatti, diversi aspetti che andrebbero chiariti" dice il capogruppo Gian Mario Mercorelli "prima di procedere all’assegnazione in modo da evitare possibili ripercussioni per il Comune e, di conseguenza, per i cittadini. In particolare risalta l’articolo 29 del capitolato d’oneri allegato al bando secondo il quale l’impresa che otterrà la gestione dei parcheggi non dovrà versare nessun tipo di imposta, tassa o tributo comunale che sia relativo alle aree prese in affidamento (Tosap, Tarsu, Tari ecc.). Esistono, però, una quantità di sentenze della Corte di Cassazione e di vari TAR secondo le quali queste imposte non possono essere “abbuonate” in casi come questo non avendo il Comune alcun margine di discrezionalità per decidere l’esenzione. Visto che non si tratta di spiccioli (si parla di circa 200.000 euro di tasse all’anno tra tassa di occupazione di suolo pubblico e tassa sui rifiuti), se tali tasse risultassero effettivamente dovute potremmo trovarci di fronte a un grande danno per le casse comunali. Riteniamo pertanto doveroso da parte dell’amministrazione sospendere la procedura in atto per verificare la correttezza di quanto deliberato".
Da Anna Quercetti, segretaria del Partito Democratico di Tolentino, riceviamo:L’amministrazione di Tolentino continua ad utilizzare meri comunicati stampa come unico mezzo della propria azione essendo del tutto assenti atti amministrativi, di giunta o di consiglio che vadano a conferma delle proprie parole, che così rimangono prive di qualsiasi valore.Attendiamo, quindi, un atto di revoca dell’attuale piano da parte del Sindaco ed un tavolo congiunto con i quartieri, i commercianti e i consiglieri comunali per riscrivere un progetto realmente rispondente all’esigenze di vita e di sviluppo della nostra città.
Dal sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, riceviamo:Quando il piano parcheggi venne presentato, in prima battuta, ai comitati di quartiere e poi alla platea dei commercianti del centro Città, nulla lasciava presagire che sarebbe diventato un cavallo di battaglia politico ed un ottimo escamotage per rivalse personali. Niente di tutto ciò aveva intenzione di generare la proposta del piano parcheggi che l'Amministrazione Pezzanesi ha calibrato sulle potenzialità di una Città che merita i migliori servizi per crescere con un'offerta qualificata e concreta in special modo da parte di chi dovrebbe pensare più all'accoglienza del cliente e meno all'agevolazione di parcheggiare davanti alla porta del proprio negozio. Qualcuno che contesta tanto la proposta ha già da oltre vent'anni davanti alla propria attività i parcheggi a pagamento.Se la Città, tuttavia, s'interroga e afferma di non condividere alcune particolarità del bando di gara, il Sindaco si dichiara aperto a prenderne atto e ad esercitare il suo ruolo di primo cittadino di tutta la Comunità. Dunque …. un passo indietro? No, un passo avanti perché il bando di gara che risponde a tutti i crismi di correttezza e trasparenza dell'azione amministrativa, riserva già al Comune la facoltà di annullare o revocare lo stesso e quindi di non pervenire all'aggiudicazione o di non stipulare il contratto fino a quando tutti gli atti inerenti la gara in questione, non abbiano conseguito piena efficacia con la stipula.“Pertanto, non esistono motivi per giungere a decisioni affrettate” afferma il Sindaco “Un piano parcheggi perfetto non esiste ma qualsiasi cosa venga contestata, va fatto con altri metodi. Chi mi accusa di decisionismo sta facendo molto peggio, insultando anche la vita privata e questo lo trovo veramente deplorevole! Nessuno ha pensato al piano parcheggi come l'imposizione di una nuova tassa, il guadagno sta nell'introito delle opere e nell'offerta economica. Pertanto, sono tutti pretesti per dare sostanza alle prossime campagne elettorali che altrimenti sarebbero prive di contenuti perché questa Amministrazione ha saputo riordinare i conti, trasformare l'arida attività di un'azienda pubblica in florida attività d'impresa, recuperare edifici persi per sempre, sistemare strade, scuole e ricostruire la liquidità per portare a termine i lavori del teatro Vaccaj che sono ripresi e ci auguriamo di festeggiare la sua riapertura insieme a tutta Tolentino”.
Con l'ausilio di strumenti tecnici come il “Police Control”, gli agenti della Polizia Municipale di Tolentino in questi giorni hanno aumentato i controlli su strada accertando numerose violazioni soprattutto in merito a veicoli non revisionati o addirittura che circolavano senza alcuna copertura assicurativa.Intanto sono iniziati anche i servizi in orario serale con l’impiego di due pattuglie e quattro agenti. Lo scorso fine settimana sono stati controllati 50 veicoli e sono stati identificati i conducenti e gli occupanti. Sono state elevate 17 sanzioni per violazione del codice della strada. Inoltre sono stati accertati 15 veicoli con revisione scaduta e 2 senza assicurazione.Molto importanti anche i controlli effettuati il martedì in occasione del mercato settimanale. Grazie all’impiego di pattuglie in borghese sono state fermate due donne straniere di etnia rom intente ad adescare due persone anziane. Dai primi accertamenti sono risultate pregiudicate con parecchi precedenti ed una di essa era ricercata dalla Polizia di Perugia per la notifica di alcuni atti giudiziari. Le due donne sono state segnalate alla Questura per l’avvio delle pratiche del foglio di allontanamento da Tolentino.Infine è stato anche identificato un giovane writer intento a realizzare una sua opera in un parcheggio pubblico.Intensificati anche i controlli per prevenire l’abbandono dei rifiuti e il conferimento errato, specie nelle zone rurali.Il Comandante Rocchetti sottolinea che "Apportando piccole modifiche ai protocolli operativi sulla gestione degli strumenti a disposizione si stanno conseguendo ottimi risultati. L'ausilio di applicazioni informatiche integrate nelle pattuglie ci permette di controllare a 360 gradi i veicoli che circolano nel territorio e di poter fare interventi mirati. I sequestri amministrativi ultimamente sono all'ordine del giorno e le sanzioni erogate in merito a revisioni ed assicurazioni sono state oltre cento solo nell'ultimo mese. Terremo comunque alta l'attenzione continuando a monitorare il territorio anche in orari notturni, nonostante l'organico ridotto ai minimi termini."L'assessore alla Sicurezza Giovanni Gabrielli nel complimentarsi con l'intero Corpo per il lavoro che si sta svolgendo ricorda che lui stesso ha voluto in prima persona che la Polizia Locale venisse dotata di queste moderne strumentazioni precisando che la cittadinanza sta notando un netto cambio di rotta.