Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 10 decessi correlati al Covid-19.
In provincia di Macerata è stato registrato un decesso al Covid Center di Civitanova Marche dove è spirata una 70enne orginaria di Tolentino.
Sono due le vittime registrate all'INRCA di Ancona: si tratta di 87enne di Camerano e una 77enne di Grazzianese mentre alla Residenza Dorica si è spenta una 91enne di Falconara Marittima. Una 90enne di Monte San Vito ha perso la vita al nosocomio di Senigallia così come ha Villa Serena di Jesi dove un 80enne jesino ha trovato la morte.
Nel presidio dorico di Torrette è, inoltre, spirata una 91enne di Falconara Marittima e un altro decesso è stato segnalato all'Ospedale di Pesaro dove si è spento un 90enne di Fabriano.
Una vittima anche alla Residenza Sanitaria Galantara dove è deceduto un 87enne di Fano. Infine un 92enne di Grottammare ha perso la vita all'Ospedale di San Benedetto del Tronto.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2219 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (845), mentre sono 372 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.
Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati da Servizio Sanità delle Marche:
Nel corso di una conferenza stampa, ospitata nella sala riunioni dell’Assm, il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha annunciato la conclusione di una importante fase per la ricostruzione dell’ospedale San Salvatore di Tolentino, gravemente danneggiato a seguito degli eventi sismici del 2016 che hanno fortemente colpito tutto il territorio tolentinate.
Si sta, infatti, giungendo alla definizione del progetto esecutivo che sarà pronto a marzo e che consentirà l’avvio di tutte le procedure per l’indizione della gara.
I lavori inizieranno nel prossimo autunno. Prevista una spesa di circa 16 milioni di euro. La nuova struttura vedrà la conferma di tutti i servizi sanitari finora erogati tra cui il Punto di primo intervento e il reparto dialisi, oltre a tutti gli ambulatori.
Previsti anche 50 posti per la lungodegenza con linee di ossigeno che consentiranno la cura di tutte le patologie intermedie. Ovviamente la nuova struttura sarà completamente antisismica e dotata di impianti antincendio, tra le poche delle Marche.
Cronoprogramma e struttura dei servizi sono state confermate dall’Assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini e dalla responsabile dell’Ufficio Tecnico dell’Asur Area Vasta 3 Fulvia Dini, entrambi presenti all’incontro con la stampa.
Già prevista la figura del RUP individuata nella persona di Lucia Mosciatti, la quale sta lavorando al percorso burocratico che porterà all’approvazione del progetto esecutivo e a tutte le procedure per l’indizione della gara per l’assegnazione dei lavori.
Durante i lavori resterà funzionante, seppur in moduli prefabbricati ma comunque funzionali, il Punto di Primo Intervento mentre, in accordo con il primario Sopranzi e sentiti i pazienti ed i familiari, chi usufruisce del servizio di dialisi sarà, temporaneamente, dirottato - in base alla zona di residenza - o al centro dell’ospedale di Camerino oppure all’ospedale di Macerata, con orari compatibili alle singole esigenze.
Anche gli ambulatori resteranno attivi a Tolentino in appositi spazi allestiti nel parcheggio del nosocomio, compatibilmente con i lavori di ricostruzione.
Tutti hanno ribadito, più volte, nel corso della conferenza stampa, che l’ospedale di Tolentino non verrà depotenziato, al contrario manterrà tutti i servizi sanitari erogati attualmente. Sarà un ospedale di nuova concezione capace anche di fornire prestazioni sanitarie di livello, capaci di curare e contrastare tutte le patologie intermedie, anche riferite al Covid-19.
Per far capire l’importanza degli investimenti previsti, l’Assessore Saltamartini, ha sottolineato che a Tolentino verranno investiti, nei prossimi anni, circa 16 milioni di euro: la stessa cifra che è a disposizione a livello regionale per la manutenzione di tutti gli altri ospedali.
"Quindi c’è la forte volontà di ricostruire un nuovo ospedale funzionale - ha ribadito l'assessore regionale -, strategico per la sua posizione e per i servizi offerti e capace di dare ristoro alle popolazioni già fortemente provate dal sisma e ora dal Covid. Infatti i cittadini hanno bisogno di un ospedale di prossimità che sia in grado di rafforzare l’offerta dei servizi sanitari sul territorio".
Saltamartini ha anche ringraziato il Sindaco Pezzanesi per il costante impegno che ha portato a questi importanti risultati.
"Non meno importante - ha ricordato lo stesso Sindaco Pezzanesi -, l’opportunità che prevede la possibile realizzazione, a fianco del nuovo ospedale, di una sede staccata dell’ASP per ospitare quei pazienti con maggiori difficoltà sanitarie che potrebbero vivere più tranquilli in una struttura posizionata al fianco dell’ospedale cittadino, usufruendo di una importante gamma di servizi sanitari".
Sospeso e rinviato a data da destinarsi il derby tra Recanatese e Tolentino che poco dopo la mezz'ora del primo tempo è stato interrotto a causa di un infortunio occorso al direttore di gara Flavio Fantozzi della sezione di Civitavecchia.
Si ferma quindi sull' 1 a 0 per i padroni di casa che erano passati in vantaggio grazie una rete di Togolà messa a segno nei primi minuti di gioco. L'arbitro nel corso del match si è fermato lamentando un problema muscolare al polpaccio e dopo le cure dei sanitari sembrava essere riuscito a ristabilirsi.
Pochi istanti dopo il sig. Fantozzi ha nuovamente fermato il gioco accusando dolore tanto da non potere più continuare a correre e così ha deciso di interrompere la sfida.
Dopo il successo del primo appuntamento con oltre 500 visualizzazioni che ha visto protagonista WhatsApp, Storie. com continua con la nascita di un altro colosso mondiale, Netflix. Storie. com è il ciclo di incontri gratuiti in streaming, realizzati in collaborazione con Confindustria Macerata e Companies Talks, dedicati alla cultura d’impresa: 3 eventi incentrati sulla storia della creazione di importanti aziende internazionali, nate da start-up, che sono diventate delle primarie aziende mondiali.
Il secondo appuntamento di Storie.com è venerdì 26 febbraio alle ore 18,30 in diretta streaming dal Politeama di Tolentino, con la storia di Netflix. Netflix vende film? Vende serie? No: connette le persone a storie e luoghi dove non sono mai stati e dove avrebbero sempre voluto andare senza saperlo, prima che una serie tv glielo rivelasse. Netflix cresce perché ha accettato una delle sfide più difficili del mondo: sedurci, incuriosirci, conquistarci. Ma... fino a quando riuscirà a stupirci ancora? È il problema di tutti gli innamorati del pianeta, di ogni tempo. E, al contrario del suo algoritmo, Reed Hastings sa che qui la formula non l’ha ancora indovinata nessuno. Lui è condannato a soddisfarci in eterno. Ce la farà?
Giorgia Guerra interpreterà la storia e farà rivivere tutte le fasi dall’idea fino al successo con la partecipazione di Andrea Fusacchia al sax. Al termine del racconto, moderati dalla giornalista Barbara Olmai, interverranno Emanuele Frontoni Docente di informatica presso l’Università Politecnica delle Marche, Vanna Menco imprenditrice nelle nuove tecnologie, Fabiola Pietrella Dottore commercialista e specialista in creazione di start-up. La regia è a cura di Tiziana Sensi con testi di Tiziana Ragni.
Un format innovativo, sviluppato da Andrea Dotti per Companies Talks, già utilizzato per la formazione dalle più importanti aziende italiane che viene messo a disposizione per il pubblico del Politeama, nato per capire i grandi fenomeni imprenditoriali dei marchi della new economy. Un ciclo di eventi di cultura d’impresa per raccontare la storia, la vision ed il modello business di WhatsApp, Netflix, Airbnb, con interventi, della durata di circa 45minuti, dove lo spettatore rivive le storie attraverso una ricostruzione degli eventi, delle condizioni e delle scelte che hanno portato questi progetti "start-up" a diventare i player di riferimento del web. Un racconto semplice, per tutti, accompagnato da brevi momenti musicali, con gli aneddoti che fanno capire come lo sviluppo di un’idea possa raggiungere un grande successo. Verrà raccontato il coraggio di chi ha creduto nelle proprie idee, per alimentare lo spirito di iniziativa degli spettatori e accendere la loro passione.
La collaborazione attiva di Confindustria Macerata, sarà il collante tra le realtà delle esperienze di business del territorio, gli studenti e tutti i giovani.
L’evento sarà visibile gratuitamente in streaming sul canale YouTube del Politeama al seguente link: https://youtu.be/1a5w0JTB-So
Il Comune di Tolentino avvia il censimento di tutti i residenti del centro storico, sprovvisti di garage: saranno forniti di un abbonamento gratuito per la prima auto, con contestuale esenzione dell'abbonamento annuo a 65 euro (5,41 euro/mese).
Il modello di domanda da compilare per avanzare la richiesta di un abbonamento gratuito si può scaricare dal sito del Comune di Tolentino oppure si può richiedere all’ufficio SUAP del Comune, presso l’Ufficio Segreteria del Sindaco o presso il front office dell’ASSM.
Una volta compilata la domanda va spedita all’indirizzo comune.tolentino.suap@emarche.it oppure spedita o consegnata a mano all’Ufficio Protocollo, presso il Comune di Tolentino, a Palazzo Europa.
"E’ importante precisare, ancora una volta, che l’avvio del Piano parcheggi prevede una prima fase sperimentale in cui saranno valutate tutte le diverse possibilità di avvio e applicazione delle nuove tariffe - precisa il sindaco Giuseppe Pezzanesi -. Qualora si dovessero evidenziare ulteriori esigenze che oggi non si sono palesate, non è escluso che il Comune possa pensare di intervenire. Resta la tariffa con la prima mezz’ora gratuita di sosta per permettere ai clienti di girare e comunque di sostare un'ora a tariffa agevolata".
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Causa un incidente stradale all'uscita della superstrada (SS 77), cittadino denunciato a piede libero ai sensi dell'articolo 187 del codice della Strada dal Nucleo Operativo e Radiomobile di Tolentino.
Il sinistro è stato subito risolto dai militari, a seguito di accertamenti dai quali è emerso che il soggetto alla guida era positivo ai cannabinoidi, venendo quindi denunciato a piede libero alla procura di Macerata per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.
Nella mattinata odierna, inoltre, i carabinieri della stazione tolentinate hanno effettuato controlli mirati al rispetto delle normative anti-Covid: è stata multata una persona senza mascherina che usciva dal mercato settimanale (leggi qui) e chiuso per 5 giorni un bar in viale Benadduci (leggi qui).
Numerose verifiche - come da direttive del Prefetto Ferdani - circa l'osservanza delle misure di contenimento del fenomeno epidemico e posti di controllo sono stati effettuati dagli agenti della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino, insieme agli uomini della Polizia Locale, questa mattina dalle 8 alle 13 all'interno del territorio comunale.
Sono state controllate complessivamente 95 macchine e 109 persone e contestualmente emesse 4 contravvenzioni al codice della strada per un totale di 380 euro di sanzioni amministrative e 5 punti sulla patente
Chiuso inoltre per 5 giorni un bar in via Benadduci (leggi l'articolo). Controlli anche tra i banchi del mercato settimanale dove all'uscita è stata individuata una donna sprovvista di mascherina: è stata quindi multata di 400 euro.
Questa mattina a Tolentino, dalle 8 alle 13, i militari della locale Compagnia dei Carabinieri, unitamente a personale della Polizia Locale, in ottemperanza alle indicazioni dettate dal Prefetto della Provincia di Macerata, hanno svolto un servizio di controllo del territorio.
Nel complesso sono state controllate 95 macchine e 109 persone, elevando 4 contravvenzioni al codice della strada per un totale di 380 euro di sanzioni amministrative e 5 punti.
Essendo giorno di mercato, le pattuglie hanno controllato le zone del centro, proseguendo la propria attività controllando 5 bar della città e chiudendone uno, sito in Viale Benadduci, per mancato rispetto della normativa Covid.
Nella fattispecie il titolare del locale non aveva ancora provveduto, nonostante il lungo periodo di predisposizione dei Decreti del Consiglio dei Ministri che impongono l'applicazione di determinate norme, a redigere il registro delle sanificazioni periodiche; era stata inoltre chiusa a chiave la porta di uscita dal locale (distinta da quella d'ingresso).
Il locale è stato chiuso per 5 giorni e gli atti verranno trasmessi alla Prefettura che, come noto, potrebbefare propri i 5 giorni dati dalle forze di polizia così come estenderli fino a 30 giorni.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 11 decessi correlati al Covid-19.
Due decessi si sono registrati all'ospedale di Macerata, dove hanno perso la vita una 87enne di Potenza Picena e un 82enne originario di Tolentino.
Sono due anche le vittime registrate al nosocomio di San Benedetto del Tronto: una 86enne e una 78enne, originarie della stessa città rivierasca. Un 87enne di Jesi ha perso la vita all'ospedale cittadino, così come un 75enne di Ostra. All'inrca di Ancona è, inoltre, spirato un 89enne della stessa città dorica. Un decesso segnalato anche al "Murri di Fermo", dove ha trovato la morte una 88enne di Porto San Giorgio.
Una vittima anche al nosocomio di Pesaro dove è deceduto un 88enne di San Lorenzo in Campo. Infine un 88enne di Falerone ha perso la vita nel proprio domicilio, così come una 82enne di Porto San Giorgio.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2195 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (839), mentre sono 368 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.
Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati da Servizio Sanità delle Marche:
Terzo successo di fila per il Tolentino, che al “Della Vittoria” batte 4-0 il fanalino di coda Porto Sant’Elpidio in un derby marchigiano praticamente mai in discussione.
Si tratta di una vittoria importante per la squadra cremisi, contro una rivale per la lotta salvezza.
La cronaca – La partita inizia subito in discesa per il Tolentino che al 3’ minuto di gioco trova il goal del vantaggio. Erroraccio in disimpegno del Porto Sant’Elpidio che regala la palla a Santiago Minella, il bomber solo in area batte il portiere ospite. Seconda marcatura consecutiva per l'attaccante argentino, dopo quella siglata mercoledì scorso contro il Campobasso.
Partita comunque vibrante, con la squadra ospite che reagisce subito. Spagna se ne va sulla fascia bruciando Strano, tenta il tiro, ma Dupuis è bravo a respingere.
Dopo un paio di occasioni da ambo le parti del campo, il Tolentino diventa padrone del gioco e al 30’ trova la rete del 2-0.
L’ex della partita, Nianè, viene atterrato in area e l’arbitro decreta il calcio di rigore. Dagli undici metri va Minella che batte Cavaliere: il portiere intuisce, ma non intercetta.
Qualche giro di lancetta e arriva il 3-0 del per gli uomini di mister Mosconi: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla giunge a Conti lasciato colpevolmente solo in area. Il centrocampista neo acquisto cremisi con un pregevole pallonetto batte Cavaliere in uscita. È praticamente il colpo di grazie per gli ospiti.
La seconda frazione di gioco si apre infatti con la rete del 4-0 del Tolentino, frutto di un contropiede magistrale concluso di testa da Santiago Minella su assist di Ruggeri. Da sottolineare la sgroppata di Ruci che aveva iniziato l’azione. Per Santiago Minella è tripletta personale e quarto goal in 2 partite
Il Porto Sant’Elpidio tenta in tutti i modi reagire, soprattutto con Marcatilli, ma i cremisi si chiudono bene.
Girandola di cambi, poi, da entrambe le formazioni, ma Il risultato non cambia nonostante la voglia di reagire della squadra ospite. Finisce così, con un’altra convincente vittoria per il Tolentino, che a quota 21 punti si toglie provvisoriamente dalla zona play-out. Neanche il tempo di gioire per la compagine cremisi, che mercoledì è già tempo di un altro derby: al "Tubaldi" è sfida contro la Recanatese.
Si fa dura, invece, la lotta salvezza per il Porto Sant’Elpidio, la squadra rimane ultima in classifica in compagnia dell’Agnonese.
"Con piacere rispondiamo a Elisabetta Guglielmi, segretario provinciale del Nursind di Macerata perché ancora una volta ci offre l’occasione per ringraziare tutto il personale interno alla nostra ASP Porcelli". Con queste parole il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi replica a quanto affermato ieri dalla responsabile provinciale del sindacato degli infermieri, la quale aveva lamentato una scarsa attenzione per il ruolo svolto dagli stessi infermieri durante l'emergenza Covid che ha interessato le case di riposo maceratesi, ed in particolare quella tolentinate (leggi qui le sue dichiarazioni).
"In ogni nostra comunicazione abbiamo sempre sottolineato con forza tutta la nostra riconoscenza a tutto il personale sia della nostra struttura che a quello dell’Usca che dell’Adi, oltre a tutti i medici, anche di base, oltre ai sanitari del Potes 118 - puntualizza il sindaco -. E’ vero che abbiamo omaggiato la task force dell’Aereonautica, giunta a Tolentino quale supporto ai medici e agli infermieri dell’ASP ma in quella stressa occasione abbiamo anche dimostrato, ancora una volta, tutta la nostra stima e riconoscenza anche al nostro personale sanitario, consegnando nella mani del Presidente una pergamena quale attestazione della nostra stima".
"Più volte abbiamo definito, nelle nostre comunicazioni, il personale sanitario intervenuto e che ha operato nella nostra ASP “eroico” evidenziando come abbia speso operato al di sopra delle proprie forze, dimostrando oltre che grande professionalità, dedizione, abnegazione e spirito di sacrificio - aggiunge Pezzanesi -. Tutti per quanto di loro competenza, medici, infermieri, OSS, ma anche Direzione e CdA e ogni altra persona che lavora nella nostra ASP hanno gestito questa situazione di emergenza con attenzione assicurando a tutti gli ospiti e pazienti ogni servizio sanitario necessario, contribuendo fattivamente al superamento dello stato di emergenza, stando vicino anche ai familiari degli ospiti".
"Quindi quanto affermato dal segretario di Nursind non è sicuramente attribuibile direttamente a noi che, torniamo a ripetere, abbiamo sempre dimostrato la nostra stima a tutto il personale sanitario che ha operato e sta operando nella nostra ASP, al di là delle appartenenze e delle funzioni. Non smetteremo mai di ringraziarli" ha concluso Pezzanesi.
Nicola Aloisi è ufficialmente un nuovo giocatore del Tolentino. A comunicarlo, attraverso una breve nota, è la stessa società cremisi.
Il difensore, classe 1999 e cresciuto nelle giovanili dell'Ascoli, proviene dal Montegiorgio dove ha giocato nella stagione 2019/2020. L'annuncio arriva dopo la roboante vittoria di mercoledì scorso contro il Campobasso, primo in classifica, in cui ad aver brillato - fra gli altri - sono stati due neo acquisti come il centrocampista Conti e il centravanti Minella, autore della rete del definitivo quattro a zero cremisi.
"Sui 1.684 tamponi fatti a tutti gli studenti dell’Istituto comprensivo “Lucatelli” e del liceo scientifico “Filelfo” sono stati riscontrati in totale 24 positivi tra cui 8 tolentinati positivi alla variante inglese. Dopo i primi 15 tamponi riscontrati di cui 3 di Tolentino e 4 di Pollenza risultati positivi alla variante inglese, anche per ulteriori 9 soggetti di cui 5 di Tolentino e 4 di Pollenza è stato certificato di aver contratto la variante britannica per un totale di 16 soggetti sui 24 totali contagiati". Lo comunica il sindaco Giuseppe Pezzanesi, informando sulla situazione Covid-19 presente nel Comune.
"Si ringrazia il mondo scolastico, gli studenti e le famiglie per la collaborazione e per aver compreso l’importanza dello screening generale che ha consentito di bloccare il diffondersi della cosiddetta variante inglese - sottolinea Pezzanesi -, specie tra alunni delle scuole e si raccomanda di continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19. Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora. Indossiamo le mascherine, anche all’aperto, disinfettiamo le mani, evitiamo assembramenti e rispettiamo il distanziamento sociale".
A Tolentino, attualmente, secondo quanto comunicato dalla Regione Marche vi sono 222 soggetti positivi al Covid-19, e 178 persone in isolamento domiciliare.
"Con grande speranza apprendiamo la notizia che alle case di riposo di Tolentino e San Severino la situazione si va stabilizzando. Siamo vicini alle famiglie che hanno perso i loro cari senza aver avuto la possibilità di star loro vicino in questo momento cosi particolare e li stringiamo in un grande abbraccio virtuale. Vorrei ringraziare di cuore i veri protagonisti di questo risultato: tutti i colleghi infermieri che si sono prestati a trasformare una casa di riposo in un luogo di cure e di attenzioni, spesso senza adeguati strumenti, senza mai retrocedere di fronte alle difficoltà con tenacia e con grande senso di responsabilità".
Con queste parole Elisabetta Guglielmi, segretaria provinciale del Nursind (sindacato Professioni Infermieristiche e Ostetriche) Macerata, ci tiene ad omaggiare il lavoro svolto in silenzio ma con estrema professionalità, da infermieri catapultati dall'oggi al domani nelle case di riposo della Provincia.
La Guglielmi lamenta come nessuna parola sia stata spesa "per chi dai metà novembre ha dovuto riorganizzare una nuova tipologia di assistenza. Leggiamo, invece, ringraziamenti ai militari che sulla carta avrebbero sostenuto un ruolo importante nella Struttura di Tolentino - aggiunge -, quando in realtà sono arrivati quando la situazione era già sotto controllo e il loro contributo è stato spesso di facciata e solo per un mese".
"Da subito a seguito di una richiesta di assistenza infermieristica da parte della Casa di Riposo il Distretto, seppur con difficoltà organizzative, ha messo a disposizione infermieri per coprire i turni a causa delle molteplici assenze per i casi di positivi tra il personale della struttura - spiega la segretaria provinciale del Nursind -. Nuovi infermieri sono stati assunti per l’emergenza Covid per effettuare le tante e nuove attività di assistenza e di screening sul territorio".
"Quando la situazione è diventata fuori controllo con quasi tutti gli infermieri della struttura di Tolentino assenti per Covid, l’assistenza divenuta “ospedaliera” è passata quasi nella totalità in mano ai colleghi del Distretto con quasi la totalità dei pazienti contagiati e molti con sintomi - puntualizza Guglielmi -. Se oggi si parla di un ritorno alla normalità è grazie a tutti quei colleghi che, anche saltando i riposi, hanno messo la loro professionalità a disposizione della collettività".
"Vorrei anche ringraziare gli equipaggi della Potes 118 di Tolentino che hanno prestato cure ed attenzioni oltre il dovuto, non di rado infatti oltre ad intervenire sul paziente per cui venivano chiamati, facevano una sorta di “visita medica” dando agli infermieri in servizio supporto ed indicazioni per altri pazienti. Vogliamo elogiare il gran lavoro di squadra che ha permesso di arrivare a questo risultato, fatto anche con la collaborazione della guardia medica con sede a Tolentino" aggiunge la responsabile del Nursind Macerata.
"Gli infermieri ci sono sempre al fianco del cittadino, soprattutto quelli del territorio spesso invisibili e silenziosi, entrano nelle case e spesso nel cuore dei cittadini, peccato che la società non valorizzi in modo adeguato questa figura. Questa situazione purtroppo non è accaduta solo nella casa di riposo di Tolentino ma anche a quella di San Severino, alla Maestà di Urbisaglia, Sarnano e Loro Piceno, coinvolgendo il personale ADI e USCA e prima ancora alla casa di riposo di Villa Cozza a Macerata" ha concluso Gugliemi.
La segreteria Tolentinate di Fratelli d’Italia e il Coordinatore Provinciale del Partito Massimo Belvederesi hanno analizzato i risultati delle elezioni Regionali che hanno visto l'affermazione della coalizione del centro destra e l’elezione a Governatore dell’amico Francesco Acquaroli.
Soddisfazione anche per il dato ottenuto a Tolentino: 1323 voti di lista (17,1 % e esito mai ottenuto nella storia della destra politica locale) che pongono Fdi al primo posto fra i partiti del centro destra, da sottolineare anche i consensi ricevuti dal candidato locale Francesco Pio Colosi ottenuti sia in città 671, che in tutta la provincia di Macerata 1680.
"Un risultato arrivato, è ribadito, grazie al lavoro svolto sin dalla fondazione di Fratelli d’Italia avvenuta nel 2012 da un numero costantemente crescente di militanti e simpatizzanti sempre presenti fra la gente e pronti ad ascoltare e venire incontro alle loro richieste. - scrivono i componenti del Circolo Comnale Sergio Perugini - Un risultato che darà ancora più impulso all’azione politica per la crescita della città in proficua collaborazione con l’Amministrazione Regionale di centro destra. Un consenso sempre in crescita che Fratelli D’Italia Tolentino mette a disposizione di tutto il centro destra per gettare le basi per un progetto futuro condiviso, partendo dai risultati acquisiti dall’attuale Amministrazione nell’ottica di una continuità necessaria a non disperdere nessuna delle forze in campo - conlude la nota - Prossimamente inizieremo una campagna di ascolto".
Continua la battaglia del Comitato No Inceneritore – Tolentino, in opposizione alla realizzazione del forno crematorio presso il cimitero di Tolentino a ridosso di numerose abitazioni e attività commerciali nonché al centro abitato.
Dopo che l'europarlamentare della delegazione italiana degli Europeans Greens aveva accolto l'appello di Sandro Bisonni portando un'interrogazione in merito sino a Bruxelles, ora è la volta della Consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Simona Lupini la quale ha portato la questione in Consiglio regionale (leggi qui).
“Apprendiamo con favore – commenta il Presidente del Comitato Sandro Bisonni – che la Consigliera Lupini ha preso a cuore la nostra battaglia e che l'Assessore regionale Saltamartini ha annunciato l'intenzione di porre mano al Piano di coordinamento regionale per l'individuazione del fabbisogno e la localizzazione dei luoghi idonei ad accogliere tali impianti convinti, come siamo, che la vicinanza del cimitero alla città renda impraticabile il solo pensiero di realizzare un impianto del genere a Tolentino.”
“Questa è una battaglia di tutti – prosegue Bisonni – perché la salute non ha colore. Per tale motivo auspichiamo che tutte le forze politiche si uniscano alla nostra causa, inoltre preso atto della volontà della Giunta regionale di regolamentare questo settore, Pezzanesi farebbe bene a sospendere ogni attività in essere fino a quando la Regione non avrà chiarito se e dove le Marche necessitano di un quarto forno crematorio”.
Nel frattempo il Comitato ha provveduto a fare richiesta di accesso agli atti, accesso che al momento non è stato concesso ma differito con conseguente contestazione formale del Comitato stesso.
“Ritengo ingiustificabile – conclude Bisonni – che l'Amministrazione comunale abbia differito l'accesso, in altre situazioni come ad esempio nel caso della discarica provinciale, sono state coperte le parti legate alla proprietà intellettuale ma l'accesso è stato comunque concesso in virtù anche di una recente sentenza del TAR delle Marche; mi aspetto che il nostro ricorso sia accolto.”
La raccolta firme che il Comitato ha messo in opera continuerà ancora per un paio di settimane; tutti coloro che si oppongono alla realizzazione del forno crematorio possono firmare sia on line (vedi qui) sia presso gli oltre settanta negozi di Tolentino che hanno aderito all'iniziativa.
Inoltre martedì prossimo, sul gruppo Facebook del Comitato alle ore 21:15 ci sarà una diretta con il Medico ISDE Giovanni Vantaggi per approfondire gli aspetti sanitari correlati.
La Provincia di Macerata, con decreto del Presidente Antonio Pettinari, ha approvato il progetto esecutivo di 150mila euro per i lavori di risanamento del piano viabile in più tratti della provinciale 92 “Piane di Chienti”.
La strada inizia nel territorio di Pollenza, attraversa la superstrada 77 “Val di Chienti”, il fiume Chienti e termina nell’intersezione con la provinciale 125 “Tolentino- Abbadia di Fiastra”, nel Comune di Tolentino.
Il lavoro è inserito nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021 e viene finanziato con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade.
“Con questa asfaltatura sistemiamo una ulteriore strada di quel comprensorio - afferma Pettinari - dove abbiamo già approvato e appaltato due interventi, uno sulla Entoggese per 300mila euro e l’altro sulla Divina Pastora per 200mila euro, che saranno eseguiti nella prossima primavera”.
La Giunta del Comune di Tolentino ha deliberato di acquistare il capannone di proprietà del Credito Fondiario (a seguito del fallimento della Isoterm) sito in Via Colombo, versando un corrispettivo di cessione di 1.430.000 euro oltre IVA (pari alla richiesta da parte di Rev. Gestione crediti spa).
Si tratta di un capannone con una superficie di 3.675 metri quadrati e "per la sua collocazione a ridosso del centro abitato - specifica il sindaco Pezzanesi - e per le sue finiture interne dove sono presenti uffici, magazzini con ampi accessi e spazi di carico scarico coperti riveste un particolare interesse per l’amministrazione comunale".
In particolare dopo il sisma 2016 il Comune di Tolentino si trova con molti immobili di proprietà inagibili tra cui Palazzo comunale, Palazzo Parisani Bezzi, Palazzo Sangallo, Palazzo di largo Fidi (sede della biblioteca comunale), i cui tempi di ricostruzione saranno ancora molto lunghi.
"Queste strutture, come si ricorderà, oltre ad ospitare servizi comunali, erano utilizzate anche da parte di associazioni culturali e sociali, e la loro chiusura sta comportando disagio e difficoltà sia all’ente che alla città - puntualizza Pezzanesi -. L’acquisto di un edificio come quello di via Colombo darebbe nuovo spazio per i servizi manutentivi liberando anche uffici per un prossimo potenziamento di personale dedicato al servizio delle procedure di ricostruzione pubblica e privata".
"Per procedere all’acquisto dell'immobile si potrebbe far ricorso in parte ai fondi che saranno introitati dall’ente per effetto delle diverse dismissioni in corso di perfezionamento e in parte all’indennizzo assicurativo per i danni sisma 2016 in corso di erogazione da Unipol Assicurazioni. In attesa di questa erogazione crediamo si possa proporre al proprietario la stipula di un preliminare di acquisto con un acconto del 10% del valore fissando un termine più ampio per il successivo rogito con erogazione del saldo, entro il 30 aprile 2021".
Il Tolentino conquista la seconda vittoria consecutiva in campionato, ottenendo lo scalpo della capolista Campobasso al termine della migliore partita della stagione. I cremisi travolgono 4-0 i molisani e ottengono tre punti fondamentali per tornare a respirare e provare ad allontanare le zone calde della classifica sebbene rimangano ancora invischiati nella lotta per evitare i play-out.
LA CRONACA - Il Campobasso viene tramortito nell'arco di quindici minuti. Al 22' arriva il vantaggio cremisi grazie ad un contropiede condotto egregiamente da bomber Padovani che si avventa su un rilancio lungo di Zrankeon, combatte con due difensori molisani e serve lungo la fascia Severini. Il numero del 10 del Tolentino parte in velocità seminando gli avversari e battendo implacabilmente Piga con un gran diagonale.
Il raddoppio arriva nove minuti più tardi, ancora una volta grazie alla caparbietà di Padovani che vince due contrasti in area di rigore, per poi servire Tortelli che gli ridà il pallone. L'attaccante cremisi calcia in porta, ma il tiro esce strozzato divenendo un assist d'oro per Capezzani che deve solo spingere la sfera in rete.
Dopo aver contribuito in maniera determinante alle prime due segnature, Padovani mette anche la propria firma personale sul match incornando alla perfezione un corner calciato dal neo-acquisto Conti: è il trentaquattresimo minuto del primo tempo.
Dopo circa un quarto d'ora nella ripresa, lo stesso Padovani è però costretto ad abbandonare il campo a causa di un problema muscolare alla coscia sinistra. Al suo posto entra Minella. Poco dopo il Campobasso si divora la rete del 3-1 con Cogliati che calcia alto a porta vuota al termine di una grande azione corale.
Ad illuminare la manovra cremisi, per tutta risposta, ci pensa Severini che manca il gol dell'anno soltanto per colpa della traversa. Il fantasista cremisi scaglia, dal centro dell'area di rigore, un tiro al volo da applausi per coordinazione e tecnica ma il montante gli dice no.
La sfuriata finale del Campobasso non produce risultati apprezzabili, è invece il Tolentino a pungere di nuovo. A cinque minuti dal termine anche Minella mette la sua griffe con un colpo di testa ravvicinato, su splendido assist da Conti: è 4-0.
I ragazzi cremisi possono festeggiare una delle vittorie più prestigiose della gestione Romagnoli.
(Credit Foto: Facebook Us Tolentino 1919)
Il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, interviene in merito alla questione forno crematorio.
“In seguito alla interrogazione presentata in Consiglio regionale e avete per argomento il forno crematorio a Tolentino, è bene precisare ancora una volta – sottolinea il sindaco – che la delibera portata in Consiglio comunale recita che è nostra ferma intenzione fare tutti gli approfondimenti necessari e che si valuteranno, in maniera seria, tutti gli aspetti ambientali, amministrativi e normativi”. Ci viene chiesto di fermare lavori che non sono neanche iniziati. Sembra proprio che tutto questo agitarsi serva solo per far sentire disperatamente vivo qualcuno che oramai è fuori dalla politica, a lui tanto cara. Ben venga una normativa specifica da parte della Regione Marche che chiarisca anche tutta la parte inerente le autorizzazioni”.
“Ribadiamo ancora una volta – continua il sindaco - che stiamo effettuando un percorso conoscitivo e che ci siamo posti, in maniera assolutamente trasparente, con la delibera che abbiamo portato democraticamente in Consiglio comunale, anche se non necessario, quali primi garanti di tutti gli aspetti da quello salutistico a quello amministrativo e normativo e in questo momento ci sembra prematuro anche raccogliere firme in quanto siamo solo alla primissima fase esplorativa di un progetto che riteniamo importante ma che è solo in un primo stadio embrionale".
"Ovviamente –prosegue Pezzanesi - ci raccorderemo anche con la Regione Marche per quelle che saranno le decisioni in tal senso, con il consueto rispetto delle Istituzioni, come abbiamo sempre fatto. Ricordiamo inoltre che a chiunque abbia voluto scatenare tutta questa bagarre sull’argomento che non abbiamo bisogno che qualcuno ci ricordi che dobbiamo recuperare la parte danneggiata dal sisma del cimitero in quanto abbiamo già fatto le dovute richieste all’Ufficio Sisma e ci stiamo raccordando con gli uffici preposti per il recupero delle parti ammalorate dal terremoto, assicurando a tutti la possibilità anche di effettuare tumulazioni tradizionali.
Chiunque voglia affannarsi a raccogliere firme può comunque farlo ma è bene ricordare che chi amministra la Città ha rispetto dei cittadini e governa in favore e per il bene di tutti loro e continuerà a farlo per il futuro, indipendentemente dalle firme".