Scontro tra auto e scooter in contrada Rancia a Tolentino: muore il 54enne Francesco Merelli, residente a Pollenza.
Il tragico incidente si è verificato, intorno alle 8 della mattinata odierna lungo la Statale 77, all'altezza dell'incrocio per il Castello.
Per cause da accertare, il fuoristrada e lo scooter di grossa cilindrata sono venuti in collisione tra loro. Violento l'impatto, tanto che l'uomo in sella al motociclo è stato disarcionato dal due ruote ed è finito sotto la vettura.
Sul posto sono accorsi immediatamente i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del Fuoco. Disperati i tentativi dei sanitari di rianimare il 54enne, il medico dell'emergenza, però, non ha potuto far altro che constatarne l'avvenuto decesso. Praticamente illeso l'uomo alla guida del fuoristrada, con lui viaggiavano due donne che sono state trasportate all'ospedale di Macerata per via dello shock.
Presenti sul luogo dell'incidente i carabinieri, mentre spetterà alla polizia stradale ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto. La strada è stata chiusa al traffico, in entrambi i sensi di marcia, per circa due ore, al fine di agevolare la messa in sicurezza dei mezzi coinvolti e svolgere i rilievi del caso.
Il presidente della Cosmari srl, Marco Graziano Ciurlanti, ha presieduto la riunione dell’Assemblea dei soci, che si è tenuta mercoledì 30 giugno.
Erano presenti l’81’00% delle quote. Fumata nera riguardo la nomina del nuovo Cda.
Il presidente Ciurlanti ha illustrato del progetto di bilancio per l’esercizio 2020 che si è chiuso con un risultato positivo pari a 94.585 euro, mostrando un buon equilibrio economico - finanziario anche grazie agli adeguamenti delle tariffe, ferme da ben sette anni, ed oggi imposte dall’ARERA.
“ Questo risultato – ha evidenziato Ciurlanti – è in linea con le previsioni espresse nel preventivo 2020, nonostante l’importante flessione dei ricavi dei materiali di recupero e la riduzione dei ricavi derivanti dalla gestione delle macerie. L’ attenta gestione dei costi operativi ha permesso, unitamente agli altri fattori contabili di conseguire un risultato economico positivo, garantendo investimenti strutturali per oltre 2,5 milioni di euro ed una contemporanea riduzione della posizione finanziaria netta di quasi 4,5 milioni di euro”.
Il direttore generale Giuseppe Giampaoli ha fornito tutta una serie di informazioni riguardo gli investimenti del nuovo impianto di selezione manuale del multi materiale, “un impianto di nuova concezione tra i più avanzati d’Italia”.
Inoltre, ha comunicato che il progetto per la realizzazione del nuovo digestore anaerobico che produrrà biometano dalla frazione organica e dal verde, è in fase di ultimazione, per cui da tali rifiuti si ricaverà, oltre a compost di ottima qualità, già distribuito come ammendante ad aziende di produzione fertilizzanti e a privati anche come produttori biologici. Anche una nuova fonte energetica come il metano da immettere in rete, ovvero da destinare all’alimentazione della flotta degli automezzi aziendali. Si completerà così, in maniera compiuta, la messa a punto di un altro esempio di economia circolare.
Giampaoli ha poi illustrato il nuovo modello di green point, attualmente in sperimentazione a Castelraimondo, per il conferimento controllato dei rifiuti nella raccolta “porta a porta”, nella direttrice della tariffa puntuale. Da completare i capping delle discariche di Tolentino e San Severino Marche. Previsti investimenti sulla flotta degli automezzi e dei contenitori stradali utilizzati per la raccolta differenziata. Infine, la comunicazione dell’impiego a breve degli ispettori ambientali, come supporto al cittadino nell’ottica della riqualificare dei servizi, che partirà dal Comune di Tolentino massimo promotore.
Il bilancio di esercizio 2020 è stato approvato a maggioranza con la sola astensione del Comune di Camerino.
Approvato all’unanimità il bilancio di previsione per l’anno 2021. Nell’illustrazione il presidente Ciurlanti, emozionato, ha voluto” ringraziare tutti i dipendenti che malgrado le tante difficoltà dovute alla pandemia hanno comunque mantenuto alta la qualità di tutti i servizi, dimostrando professionalità, abnegazione e dedizione all’Azienda. Con riguardo ai precedenti argomenti affrontati in Assemblea e riportati nel previsionale, con un marginale aumento tariffario del 2%, proposto per non gravare troppo sui cittadini, già fortemente provati dalla pandemia, si è comunque riusciti a rispettare l’equilibrio economico - finanziario. Tra gli obiettivi confermati la realizzazione dell’impianto di smaltimento di pannolini e pannoloni e di smaltimento della pulizia stradale, nonché la demolizione del termovalorizzatore”.
Nel corso dell’Assise sono intervenuti diversi sndaci che hanno ringraziato il Presidente, l’intero Consiglio di Amministrazione ed il Direttore Generale per l’importante lavoro svolto con grande competenza e capacità di relazionarsi con i Soci. Tra i vari temi affrontati, il sindaco Felicioli di Fiuminata ha suggerito per il prossimo CdA una formula che comprenda i sindaci del territorio.
Al termine dell’assemblea la vicepresidente Rosalia Calcagnini, su richiesta del Presidente, ha dato lettura ai soci delle conclusioni della nota di definizione pervenuta di recente dall’ANAC, presso cui pendeva l’esposto riguardante l’attività del Cosmari a seguito del rapporto informativo del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Macerata. L’Autorità Nazionale Anticorruzione, a seguito delle attività d’indagine e delle memorie richiesta alle parti coinvolte si è così pronunciata: “in merito all’esistenza delle oggettive difficoltà organizzative e di programmazione che hanno interessato la gestione della filiera macerie dovuta, in parte, alle proroghe dello stato di emergenza e in parte, alla complessità dell’assetto organizzativo procedurale previsto per lo smaltimento, dispone la chiusura del procedimento di vigilanza accogliendo le controdeduzioni prodotte dalle parti”.
ìI successivi punti all’ordine del giorno dell’Assemblea che riguardavano la nomina dei componenti dell’Organo di Amministrazione, la nomina dei componenti dell’Organo di Controllo la determinazione delle loro indennità e dei rimborsi spese, nonché la nomina del presidente e del vicepresidente del Comitato per l’attuazione del controllo analogo congiunto, in precedenza già rinviato, su decisione unanime sono stati rinviati alla prossima seduta prevista entro il mese di luglio.
Infine all’unanimità è stata approvata la mozione proposta dal Sindaco Capponi di Treia, il quale ha suggerito di presentare al Cis il progetto relativo al bio digestore.
La riunione, che si è conclusa alle ore 19,15, si è tenuta con la doppia modalità della presenza e da remoto, quest’ultima forma sempre più richiesta ed accolta favorevolmente da molti sindaci e loro delegati che hanno presenziato dalle rispettive sedi municipali
Non accadeva dai grandi successi del repertorio di Garinei e Giovannini che un musical italiano venisse tradotto in un’altra lingua.
19 anni fa (era l’estate del 2002) proprio a Tolentino, sede storica di tanti allestimenti di Compagnia della Rancia, il Teatro Vaccaj ospitava il primo workshop di Pinocchio il Grande Musical, lo spettacolo di Saverio Marconi ispirato al romanzo di Collodi, con le musiche dei Pooh: una rappresentazione senza costumi, con scenografie di cartone solo abbozzate, ma già carica di emozioni!
Da allora il “burattino più famoso al mondo” ne ha fatta di strada: diventato negli anni un “classico” non solo in Italia, dopo la Corea e New York (dove è stato rappresentato in italiano), debutta oggi, 1 luglio, al Festival di Luisenburg a Wunsiedel in Germania, la prima versione tedesca.
La storia del Festival, che dal 1890 coniuga tradizione e modernità, è scritta tra le pietre del più grande labirinto roccioso d’Europa, che fa da sfondo a questo suggestivo e unico teatro all’aperto da 2000 posti (attualmente ridotti a 1100) accogliendo ogni estate più di 150.000 spettatori. Una straordinaria ambientazione che rende ancora più magica la storia Pinocchio in una riduzione appositamente pensata per bambini e famiglie (lo spettacolo va in scena alle 10.30 del mattino, date fino al 15 agosto, info su www.luisenburg-aktuell.de ) che sposa appieno i valori dell’avvicinamento al teatro attraverso produzioni di qualità e della formazione all’esperienza teatrale sostenuti da Compagnia della Rancia.
La produzione di questa versione tedesca del musical, inizialmente prevista per l’estate 2020, è il risultato di una costruttiva collaborazione, capace di superare anche le difficoltà dovute all’emergenza Covid. tra Compagnia della Rancia, il traduttore Hartmuth Forche e la direttrice artistica del teatro Birgit Simmler; il ruolo di Pinocchio è interpretato dal giovane Maurice Daniel Ernst.
Dopo la Germania, a settembre sarà la volta del debutto di Pinocchio in Polonia, unendo ancora una volta la cultura, la creatività e l’identità italiana con uno dei personaggi più emblematici della nostra letteratura e una delle storie italiane più conosciute all’estero.
L’U.S. Tolentino 1919 comunica che, anche per la prossima stagione calcistica, la guida tecnica della squadra è stata affidata ad Andrea Mosconi.
Per il tecnico, giunto a Tolentino nel novembre del 2017, si tratta della quarta stagione sulla panchina cremisi.
Più che positivo il suo palmares in cremisi: 4° posto in Eccellenza nella stagione 2017/2018; 1° posto in Eccellenza con promozione in D e vittoria della Coppa Italia Marche nel 2018/2019; 9° posto in serie D, 3° posto nazionale nella Coppa Italia e 2° nella graduatoria Giovani di Valore nella stagione 2019/2020; 13° posto nel campionato di serie D appena concluso.
130 le gare, tra Campionato e Coppa Italia: 60 vittorie, 35 pareggi e 34 sconfitte.
Il presidente Romagnoli: “Siamo tutti felici per la scelta del mister. Ben consapevole delle nostre possibilità e nonostante il richiamo di altre piazza importanti ha scelto ancora noi. Segno che si è creato un grande legame che va oltre l’aspetto tecnico. Con questa unità di intenti non possiamo aver paura del futuro”.
Mister Mosconi: “Provo la stessa emozione del primo giorno dal quale ho vestito la maglia cremisi. Voglio di nuovo ringraziare la Società per l'ennesima dimostrazione di fiducia verso la mia persona come uomo e come allenatore. L'anno calcistico appena concluso ci ha messo tutti alla prova destabilizzandoci spesso mentalmente. Abbiamo allargato le spalle ancora di più, ci siamo corazzati le menti e ora siamo pronti a ripartire tutti insieme con un unico obiettivo. Lottare e sudare per la maglia dal primo giorno in cui ci ritroveremo, sotto il sole rovente, per ripartire fino all'ultimo fischio finale sarà la nostra missione. Spero di poter contare quest'anno sui nostri tifosi. Loro hanno bisogno di noi, ma soprattutto noi abbiamo bisogno di loro”.
Con l’occasione tutto il sodalizio cremisi esprime "i propri rallegramenti nei confronti del Pineto e del Presidente Silvio Brocco per il meritato successo nei play off di girone, al termine di una stagione in cui, purtroppo, il sodalizio abruzzese è stato pesantemente colpito dal covid!.
Sono terminate tutte le verifiche e le manutenzioni che hanno riguardato l’ascensore pubblico che collega piazza Mazzini - via Roma con il sottostante parcheggio di via Fabio Filzi – via del Vallato, a Tolentino.
Sono state effettuate sia la prova di soccorso con personale abilitato che la sostituzione della tubazione arrugginita di collegamento della centrale con il cilindro idraulico.
Il tetto della cabina è stato dotato di opportuni parapetti di protezione, mentre è stata assicurata la totale apertura delle porte dell'ascensore a seguito dell'intervento del dispositivo di ritorno al piano in caso di mancanza di alimentazione della rete.
Ripristinato il regolare funzionamento della valvola di caduta e garantito, infine, il funzionamento del sistema di videosorveglianza e l'interfono all'interno della cabina dell'impianto.
L’ascensore sarà nuovamente fruibile e aperto al pubblico la prossima settimana: era chiuso dal 22 gennaio scorso.
Cade da circa due metri di altezza mentre è al parco giochi: soccorso bimbo di 5 anni. L'incidente è avvenuto attorno alle ore 18:45 del pomeriggio odierno, a Sarnano.
Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari del 118, che - constatati i traumi riportati dal piccolo - hanno preferito richiedere, in un primo momento, l'intervento dell'elisoccorso.
Una volta atterrato nelle vicinanze del parco giochi però, fortunatamente, si è valutato di non procedere con il trasporto d'urgenza con Icaro al Salesi ma bensì di caricare il bambino in ambulanza per poi trasferirlo al pronto soccorso di Macerata: non si trova in gravi condizioni.
Nel pomeriggio di oggi, il vicesindaco Silvia Luconi ha ricevuto in Municipio i rappresentanti del Comitato contro il forno crematorio. Con l’occasione Sandro Bisonni, Alberto Cespi, Maurizio Ruggeri, Sara Zampetti, Daniele Piancatello e Veronica Alex hanno consegnato le firme raccolte in queste settimane contro la realizzazione del forno crematorio.
"La vicesindaco era stata contatta da Maurizio Ruggeri lo scorso 14 giugno che chiedeva quale fosse la procedura da seguire per la consegna delle firme - si legge in una nota dell'Amministrazione comunale - . Dopo aver saputo che era necessario l’invio al protocollo per la formalizzazione, il Comitato ha chiesto di incontrare personalmente Luconi.
Nel corso dell’incontro sono state fatte diverse domande soprattutto per capire quale fosse l’iter che l’Amministrazione comunale intende avviare da qui in avanti, anche alla luce del piano regionale che deve essere elaborato dalla stessa Regione Marche.
La vicesindaco ha tenuto a ribadire quanto già detto dal Sindaco Pezzanesi su più giornali e in più occasioni, dichiarazioni tra l’altro condivise con tutta la Maggioranza e cioè che l’Amministrazione comunale di Tolentino si è rimessa alle decisioni della Regione che una volta redatto il piano che tra l’altro manca da diversi anni, deciderà dove e se realizzare un altro impianto di cremazione.
Il sindaco, inoltre, ha più volte ribadito che procederà solo se sarà certo della salubrità degli impianti che dovranno assolutamente rispettare le normative e non produrre inquinamenti pericolosi per l’uomo.
Il vicesindaco Luconi, al termine dell’incontro, ha preso in consegna il plico presentato dal Comitato con l’impegno di protocollarlo, ribadendo che il rispetto per l‘ambiente e la salute è il suo stesso obiettivo primario".
Nel corso del prossimo consiglio comunale di Tolentino sarà costituito formalmente il gruppo Forza Italia, composto dai consiglieri Luca Scorcella (capogruppo) e Carmelo Ceselli (presidente del Consiglio comunale).
“Ringraziamo il commissario regionale Marche di Forza Italia, il senatore Francesco Battistoni, e il responsabile regionale Enti Locali del partito, Gianluca Pasqui, per aver accolto positivamente la nostra richiesta - affermano Scorcella e Ceselli -. Siamo entrambi consiglieri della maggioranza di centrodestra che da 9 anni governa la città e siamo da sempre legati profondamente ai valori rappresentati da Forza Italia. Seppur in passato possono esserci stati momenti difficili, oggi abbiamo notato un considerevole e fondamentale cambio di passo. Vediamo un partito vivo a livello regionale, grazie alla presenza costante del senatore Battistoni, e a livello provinciale, dove l’elezione a consigliere regionale di Gianluca Pasqui ha portato linfa vitale nuova e un entusiasmo fra simpatizzanti e militanti che non si vedeva da tempo".
"Crediamo che siano state poste le basi per rilanciare decisamente Forza Italia e Tolentino non può e non deve restare fuori da questa fase di rinnovamento - aggiungono i consiglieri tolentinati -. Ecco perché abbiamo ritenuto di fondamentale importanza, anche in vista delle elezioni comunali fissate per l’anno prossimo, costituire formalmente il gruppo consiliare”.
“Forza Italia Marche accoglie con grande piacere l’opportunità di essere rappresentata in Consiglio comunale a Tolentino, fra l’altro con un esponente istituzionale importante come il Presidente del Consiglio. Il nostro” ha detto Gianluca Pasqui “è un partito inclusivo e in crescita e, di conseguenza, tutte le energie positive che ci consentono di esprimere sul territorio i nostri valori sono le benvenute. Sono certo che Luca e Carmelo continueranno a lavorare per il bene della città di Tolentino e per la crescita di Forza Italia. Il nostro obiettivo sarà quello di ottenere un buon risultato alle Comunali del 2022 e sono convinto che con un mirato lavoro di squadra potremo raggiungere grandi traguardi”.
Tra sabato e domenica una cornice di pubblico eccellente, specialmente la prima serata, ha accompagnato allo Stadio della Vittoria di Macerata la conclusione del torneo Velox 2021, tornato dopo la cancellazione dello scorso anno a causa delle conseguenze pandemiche.
C’erano due derby come ultimo atto nelle categorie della manifestazione organizzata dalla Maceratese, ebbene i nuovi padroni sono la United Civitanova per gli Allievi e la Junior Jesina per i Giovanissimi.
Sabato si è giocata la finalissima del 43° Velox Allievi, in campo United Civitanova e Tolentino. La rete di Abd Rahman Merzoug ha sbloccato e deciso la sfida nel finale quando i supplementari erano ormai nell’aria. Un eurogol che ha regalato la gioia del trionfo allo United di mister Valentini.
Le formazioni.
United Civitanova: Ripani, Pomante, Recchi, Ruggeri, Ciccalè, Filosa, Merzoug, Sarcinella, Tassi, Flamini, Brunori. All. Valentini
Tolentino: Ciminari, Gesuelli, Di Biagio, Valentini, Giaconi, Mancini, Lattanzi, Felicioli, Cozzolino, Mengani, Ceresani. All. Capogna
Domenica sera emozioni ancor maggiori per il 32° Velox Giovanissimi tra Junior Jesina e Anconitana. I dorici sono passati per primi con capitan Marco Girolimini dal dischetto (terna tutta al femminile), ma ad inizio ripresa sdono stati raggiunti da Tommaso Rosi. Ancora lui, poco dopo ha fatto doppietta ribaltando tutto. Un uno-due micidiale e nel finale, ancora su penalty, Lorenzo Bordoni ha siglato il 3-1 definitivo.
Da segnalare il gesto di fair play dell’Anconitana durante la premiazione, con i giocatori schierati su due file ad omaggiare i vincitori. Per mister Favi è gran tris personale, nel 2019 con la Junior aveva vinto infatti sia il Velox Allievi che il Cleti.
Le formazioni.
Junior Jesina: Pierandrei, Cingolani, Gagliardini, Branchesi, D’Onofrio, Monsù, Massei, Rosi, Bordoni, Grassi, Filomeni. All. Favi
Anconitana: Olivieri, Guidi, Prifti, T.Galeotti, Bolletta, Ny Yan Yan, Cingolani, L. Galeotti, Pasquini, Girolimini, Altieri. All. Gasparrini
Le premiazioni hanno visto l’introduzione di un riconoscimento speciale, individuale, in ricordo di Francesco Sciarra, giocatore portato via alla vita troppo presto. Ricordando il suo modo di stare in campo, difensore elegante, sono stati appunto premiati i migliori difensori per le due categorie. Per gli Allievi complimenti a Diego Ciccalè dello United, per i Giovanissimi a Giorgio Patrizietti della Recanatese.
Alla mostra “La Fede nell’Arte”, un omaggio di Maurizio Galimberti con “San Nicola reMade”.
A pochi giorni dalla cerimonia di inaugurazione, la mostra “La Fede nell’Arte” vive un altro evento molto importante. Infatti venerdì 25 giugno, alle ore 19.00, presso i locali dell’esposizione in via Filelfo, al piano terra delle ex carceri, sarà ospitata una mostra fotografica temporanea con le opere del celebre fotografo Maurizio Galimberti.
Come si ricorderà, da una idea di Alberto Marcelletti, è nato “San Nicola reMade”, un progetto che ha coinvolto il fotografo di fama internazionale Maurizio Galiberti che utilizzando la sua personalissima tecnica ha scattato oltre 9.000 istantanee polaroid per raccontare in un mosaico assolutamente unico, quanto affascinante, lo splendore artistico e spirituale del Cappellone e del complesso monumentale della Basilica di San Nicola da Tolentino.
Con Galimberti, il fotografo e regista Luca Giustozzi che ha curato anche uno short film che documenta il grande lavoro dell’artista fotografo.
Maurizio Galimberti con la sua tecnica di scomposizione e ricomposizione dell’immagine riesce a dare tridimensionalità a tutto ciò che ritrae e grazie ai suoi mosaici si ha l’occasione di vedere gli affreschi in modo nuovo, sorprendente, unico e infinito.
Alle ore 19.30 dopo l’apertura dell’esposizione fotografica, nel cortile della Biblioteca Filefica, è prevista una performance fotografica con la tecnica del mosaico Polaroid dello stesso Maurizio Galimberti.
Sono previsti interventi del Sindaco Giuseppe Pezzanesi, di Luca Giustozzi, di Giorgio Semmoloni e di Maurizio Galimberti. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Presente ieri ad Ascoli all’incontro tra il ministro Mara Carfagna i vertici della Regione Marche e i sindaci del cratere anche la delegazione di Forza Italia Tolentino con il commissario comunale Daniele Pinciaroli, il responsabile del dipartimento sanità Marche per Forza Italia Stefano Gobbi e la vice coordinatrice provinciale Alessia Pupo.
La delegazione ha colto l’occasione per parlare con l’Onorevole Carfagna di Tolentino, invitando il ministro a visitare la città e il centro vaccinale presso le terme Santa Lucia.
"La presenza del ministro nelle Marche dimostra l’attenzione del governo per le aree terremotate e la volontà di portare soluzioni concrete - afferma Alessia Pupo -. Il ministro ieri ha infatti annunciato due importanti novità: la possibilità della Zona Economica Speciale per le aree depresse delle Marche e la dotazione di 160 milioni per finanziare i Contratti istituzionali di sviluppo (Cis) nella zona del cratere sismico".
"Con l'attivazione dei CIS il governo vuole sostenere investimenti integrativi e complementari rispetto alla ricostruzione materiale degli edifici, per assicurare la ripresa e lo sviluppo dell’economia delle aree colpite dal terremoto, individuando cinque aree di intervento: ambiente e risorse naturali, cultura e turismo, trasporti e mobilità, riqualificazione urbana e infrastrutture social" puntualizza ancora Alessia Pupo.
“La Fede nell’Arte” è il titolo scelto per la nuova esposizione, allestita nei locali a piano terra delle ex carceri, a Tolentino, in via Filelfo n.44 e che presenta una selezione delle opere presenti nel Museo del Santuario di San Nicola.
Inaugurazione ufficiale mercoledì 23 giugno 2021, alle ore 18.00, nel cortile della Biblioteca Filelfica, conferenza di presentazione della nuova esposizione. Interverranno per i saluti istituzionali il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, il Vicesindaco Silvia Luconi, l’Assessore alla Cultura Silvia Tatò. Prolusioni a cura del curatore della mostra Giorgio Semmoloni, di Gianfranco Ruffini e di Padre Gabriele Pedicino.
Alle ore 19:15 in via Filelfo n. 44, taglio del nastro e visita dell’esposizione. Per rispetto alla normativa anticovid la conferenza di presentazione è riservata solo agli invitati ma potrà essere seguita anche grazie alla diretta televisiva e sul canale youtube di Canale 14 – VideoTolentino.
Vista la concomitanza con l'iniziativa dei “Mercoledì dello Shopping sotto le stelle”, la mostra rimarrà aperta sino alle ore 23.00, con ingresso gratuito.
"Ogni opera esposta nel Museo del Santuario di san Nicola – scrive nella presentazione il curatore Giorgio Semmoloni - non solo va ammirata per il suo valore artistico ma va anche letta nel suo contesto, perché racconta al visitatore un frammento della storia secolare del Santuario tolentinate dando voce a personaggi illustri, ad eventi miracolosi, a devozioni pubbliche e private, a comportamenti, a consuetudini, a credenze e a riti popolari legati alla successione di tempi e di generazioni. Ogni opera, inoltre, costituisce un elemento essenziale per avere cognizione dei luoghi e dei tempi nei quali l'umile frate visse un'esperienza esistenziale di profonda fede, di servizio al prossimo, di penitenza e di ascesi che gli meritò, già in vita, una vasta fama di santità".
"La singolarità del Museo del Santuario consiste nell'ospitare numerosi manufatti artistici eterogenei un tempo collocati nella basilica dedicata al Santo, per questo creati o donati alla Comunità, rimossi nel corso dei secoli a seguito delle trasformazioni architettoniche subite dall'edificio sacro, del mutare delle esigenze o delle normative liturgiche, o del venir meno di consolidate devozioni popolari - aggiunge Semmoloni -. Tenendo presente l'importanza della raccolta e considerando che il Museo del Santuario è attualmente impraticabile a causa degli eventi sismici del 2016, l'Amministrazione comunale di Tolentino e la Comunità agostiniana hanno giudicato opportuno trasferire l'essenza del museo in altro luogo che permetta l'osservazione e lo studio di parte delle opere in esso conservate".
Sono iniziati i lavori di risanamento del manto stradale della strada provinciale 43 “Entoggese” del valore complessivo di 300mila euro. La Provincia di Macerata ha appaltato l’intervento alla ditta “Gatti e Purini S.n.c. di Purini Pietro & C. di San Severino Marche” che asfalterà diversi tratti ricadenti all’interno dei comuni di Urbisaglia e Tolentino.
L’Entoggese, che si estende per quasi 13 chilometri, è una strada di collegamento del comprensorio Urbisaglia-Tolentino-Abbadia di Fiastra, attraversa il centro abitato di Urbisaglia e la collega con Tolentino.
I lavori, previsti nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021, sono finanziati con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade e il Presidente della Provincia, Antonio Pettinari, ha autorizzato anche l’utilizzo delle economie del ribasso per la sistemazione di ulteriori tratti.
L’Entoggese, inoltre, rientra nel 5° stralcio del Programma degli interventi per il ripristino della viabilità nei territori interessati dagli eventi sismici del 2016.
“Per questa stessa strada è in fase di progettazione, sempre a cura del nostro ufficio tecnico, un intervento per riparare i danni subiti dal sisma, dell’importo complessivo di 2.885.025 di euro che interesserà anche il rifacimento della pavimentazione in vari tratti - dichiara Pettinari - . Pertanto, al fine di non accavallarsi con gli interventi finanziati dalla Protezione Civile nazionale, abbiamo deciso di provvedere al rifacimento del manto in altri tratti della stessa arteria che presentano comunque elevate criticità per la sicurezza della circolazione stradale”.
Diversi stalli di sosta ubicati in piazza Mauruzi, a Tolentino, saranno interessati dalla modifica della circolazione stradale prevista nella giornata di mercoledì 23 giugno per consentire un getto di calcestruzzo all’interno di un edificio attualmente in fase di ricostruzione.
Pertanto il Comando di Polizia Locale ha emesso un'ordinanza in seguito alla quale dalle ore 07:00 alle ore 17:00 del 23 giugno (e comunque fino al termine dei suddetti lavori) in Piazza N. Mauruzi sono disposte le seguenti modifiche della circolazione veicolare:
- divieto di sosta con rimozione esteso a tutte le categorie di veicoli, compresi quelli al servizio di persone invalide muniti dell’apposito contrassegno, nei sei stalli di sosta presenti sul lato destro (secondo la direzione di marcia Via delle Caserme-Via F. Filelfo) tra il civico 6 e il civico 7;
- divieto di sosta con rimozione esteso a tutte le categorie di veicoli, compresi quelli al servizio di persone invalide muniti dell’apposito contrassegno, nel primo stallo di sosta successivo al civico 15 di Piazza N. Mauruzi e ubicato sul lato destro della predetta piazza (secondo la direzione di marcia Via F. Filelfo-Via delle Caserme);
- in corrispondenza dei civici 6 e 7 di Piazza N. Mauruzi, sul lato sinistro (secondo la direzione di marcia Via F. Filelfo-Via delle Caserme) della Piazza deve essere lasciato uno spazio della larghezza minima di un metro destinato esclusivamente al transito dei pedoni in sicurezza.
La circolazione veicolare sarà regolata dalla ditta interessata mediante l’impiego di uno o più movieri, a seconda delle condizioni del traffico.
La ditta esecutrice dei lavori provvederà all'installazione della relativa segnaletica stradale da cantiere con le relative limitazioni, obblighi e preavvisi necessari alle modifiche apportate alla circolazione veicolare e pedonale.
Per consentire la realizzazione di un muro controterra presso un fabbricato sito al civico 8 di Viale Trento e Trieste, in prossimità della rotatoria ubicata tra lo stesso viale e Via G. Cegna è stata richiesta, con urgenza, la chiusura di un tratto stradale.
Con apposita ordinanza è stata modificata la circolazione dalle ore 07:00 di oggi, 21 giugno, fino alla completa realizzazione del muro controterra, nonché al completo ripristino della sicurezza stradale a tutela della pubblica incolumità, in Viale Trento e Trieste (tempo quantificato in circa sei settimane).
Pertanto si prevede che:
- i veicoli circolanti in Viale Trento e Trieste con direzione di marcia periferia-centro, giunti alla rotatoria posta in corrispondenza dell’intersezione con Via G. Cegna, abbiano l’obbligo di proseguire diritto in Viale Trento e Trieste oppure di svoltare a destra in Via G. Cegna;
- i veicoli circolanti in Via G. Cegna con direzione periferia, giunti alla rotatoria posta in corrispondenza dell’intersezione con Viale Trento e Trieste, abbiano l’obbligo di svoltare a destra verso Via L. Cappellacci-Viale V. Veneto.
La ditta esecutrice dei lavori provvederà all'installazione della relativa segnaletica stradale da cantiere con le relative limitazioni, obblighi e preavvisi necessari alle modifiche apportate alla circolazione veicolare e pedonale.
Non si placano le polemiche riguardo al restyling dei giardini "John Lennon".
Alcuni cittadini di Tolentino preoccupati dal programmato abbattimento di 17 alberi del parco, hanno redatto una lettera di contrarietà indirizzata all’Amministrazione Comunale.
All’inziativa hanno aderito anche diverse associazioni locali, le quali stanno sottoscrivendo la lettera che quanto prima sarà protocollata in Comune.
Di seguito il testo della missiva.
“La riqualificazione dei giardini John Lennon costerà la vita ai 17 alberi che verranno abbattuti.
Leggiamo che gli alberi in questione, secondo la richiesta firmata dall’addetto del comune Katiuscia Faraoni all’indirizzo della Unione Montana, verranno abbattuti per: “realizzazione di opere pubbliche” e “alberi che minacciano rovina e rappresentano pericolo per la pubblica o privata incolumità”.
Chiediamo, in base a che cosa sia stato stabilito che gli alberi minacciano la pubblica e privata incolumità? Chi e con quali mezzi lo ha deciso?
Per quanto riguarda le opere pubbliche da realizzare, la legge regionale 23/02/2005 n.6 recita:
“Nei progetti per la realizzazione di opere pubbliche o di pubblica utilità, per le costruzioni edilizie, in quelli di miglioramento o trasformazione fondiaria devono essere indicati gli alberi da abbattere attestando l'inesistenza di soluzioni alternative all'abbattimento degli stessi.” e
“Gli enti competenti al rilascio dell'autorizzazione verificano l'inesistenza di soluzioni tecnicamente valide diverse da quelle comportanti l'abbattimento degli alberi. Al momento, non risulta che esistano atti relativi a valutazione di soluzioni alternative.
A parte l’aspetto burocratico, quello che più conta è il buonsenso nella gestione della vicenda.
Il parco non è un attrezzo vecchio che si butta e si sostituisce, è vita vissuta insieme ai cittadini, è storia.
Per decenni quegli alberi hanno fatto ombra, hanno fornito ossigeno a più generazioni di tolentinati e dato riparo ad una moltitudine uccelli. Moltissimi cittadini hanno ricordi indelebili dei giochi che da bambini facevano sotto quegli alberi.
Dire banalmente: “ne ripiantiamo il doppio” ,tra l'altro non si sa dove, non è indice di buonsenso. Gli alberi ripiantati avranno bisogno di decenni per raggiungere le dimensioni di quelli attuali, non faranno la stessa ombra, non produrranno la stessa quantità di ossigeno.
Tra l’altro, le nuove essenze, piantate su un substrato già sfruttato, avranno una crescita stentata senza cogliere l’obbiettivo sbandierato dall’Amministrazione comunale.
Le quantità di smog sottratte da piante giovani è molto minore di quella che sottraggono piante decennali. Gli alberi aiutano a respirare.
Inoltre ci chiediamo: perché tanta urgenza ad abbattere? L'avifauna da sempre nidifica e trova riparo tra le fronde in determinati periodi dell'anno, gli stessi in cui i giardini sono più frequentati dai cittadini.
Abbattere gli alberi in un periodo in cui ancora nidificano gli uccelli, denoterebbe una scarsa sensibilità, in contrasto con le linee guida dei regolamenti del verde esistenti e certamente non in linea con la sostenibilità ambientale tanto necessaria oggi. Ci poniamo la domanda:
Dato che le risorse necessarie, da dovunque provengano, sono frutto di tasse dei cittadini, l’intervento è di assoluta necessità?
In un momento come questo di criticità economica e ambientale, la priorità non dovrebbe essere quella di sottrarre ossigeno, risorse, ombra, ricordi, storia ai cittadini creando al contempo disagi per i lavori necessari.
Per quanto sopra esposto, noi cittadini, chiediamo all’Amministrazione comunale di far effettuare una perizia da tecnici esperti e qualificati che attesti il reale stato di salute degli alberi che si intende abbattere attestandone la eventuale citata pericolosità e quindi l’impossibilità di attuare soluzioni alternative che escludano l'abbattimento.
Gli scriventi si riservano di effettuare una perizia visiva effettuata da tecnici qualificati, così come sembra sia stata realizzata dagli Enti che hanno la responsabilità di decidere.
Il parco è un bene pubblico.
Da cittadini ci piacerebbe essere presi in considerazione quando si prendono decisioni che andranno a modificare irrimediabilmente una parte della nostra città”.
"Per me è una giornata particolare, non trovo le parole per esprimere quello che sento". Così il capitano del Tolentino Federico Ruggeri, visibilmente emozionato, ha annunciato che quella disputata oggi contro il Vastogirardi (leggi qui la cronaca) è stata la sua ultima partita con la maglia cremisi. Maglia con la quale ha collezionato oltre 260 presenze.
"Quando non si ha più la fiducia di qualcuno è giusto fare un passo indietro e rimettersi in discussione in un altro posto - ha aggiunto Ruggeri ai microfoni di VideoTolentino, trattenendo a stento le lacrime -. Questo è quello che mi succederà, ringrazio la città di Tolentino per quello che mi ha dato in questi 9 anni, ma credo che oggi si sia chiusa la pagina più importante della mia carriera calcistica".
"Siamo riusciti a raggiungere la salvezza all'ultimo respiro, è stata una stagione difficile. Per noi arrivare a 40 punti era un obiettivo reale, visto come si era messa la stagione, densa di rimpianti. Bisogna guardare avanti e prendere di buono quanto fatto" ha aggiunto Ruggeri "Oggi sono undici mesi esatti che ci alleniamo e giochiamo, non mi era mai capitato e nessuno pensava che potesse esistere un campionato così difficile, complicato e particolare. Speriamo che sia l'ultimo anno che accada ciò".
Ecco il video dell'intervista integrale condivisa sul profilo social dell'Us Tolentino 1919:
È una festa in tutto e per tutto l'ultima partita del campionato di serie D del Tolentino. La formazione cremisi si è imposta per 3-2 contro i molisani del Vastogirardi, nonostante gli ospiti siano passati per ben due volte in vantaggio nel punteggio all'inizio di ciascuno dei due tempi di gioco. A regalare la vittoria è una rete del giovane Luca Cicconetti, prodotto del vivaio tolentinate: un segnale che lascia ben sperare in vista del futuro della squadra cremisi.
I tre punti sono stati salutati anche dai tifosi, che hanno potuto assistere gratuitamente al match grazie alla lodevole iniziativa portata avanti dalla società.
LA CROCACA - Pronti-via e gli ospiti già si portano in vantaggio con una rete di Cosimo Salatino al 3', bravo a ribattere in rete dopo una bellissima serpentina in area di Merkaj che serve il compagno meglio piazzato davanti alla porta. Il pareggio del Tolentino arriva al 18' con un colpo di testa di Capezzani al quale il pallone arriva su gentile concessione del portiere molisano che già lo aveva tra le braccia, prima di perderlo in maniera goffa.
Anche nella ripresa a segnare per primo è il Vastogirardi con il tap-in di Minchillo al 54'. Ma il Tolentino ha ancora la forza di reagire: il gol del nuovo pareggio è una perla. Padovani e Severini si mettono in proprio e, al termine di un bel uno-due, il centravanti cremisi può festeggiare la tredicesima rete in campionato.
A chiudere i conti ci pensa Cicconetti che, nel nuovo ruolo più offensivo, dimostra di saper far male. È lui a gonfiare la rete con un pregevole tiro in diagonale su assist del solito Padovani al 67'.
Nel finale il Vastogirardi sfiora in più di un'occasione il 3-3, ma senza successo. Ora il Tolentino potrà godersi serenamente il periodo di vacanza.
Credit foto: Us Tolentino 1919
Anche per l'ultima partita della stagione del campionato di serie D che il Tolentino disputerà contro il Vastogirardi allo Stadio della Vittoria, sabato 19 giugno alle ore 16:00, la società cremisi ha previsto l'ingresso gratuito, così come fatto due settimane fa per la sfida interna contro la Vastese.
Gli abbonati, quindi, non dovranno effettuare alcuna prenotazione preventiva e a loro verrà assegnato il posto indicato a suo tempo sul proprio tagliando. I soggetti sprovvisti di abbonamento potranno ritirare il tagliando per l’accesso gratuito allo stadio (con indicazione del posto assegnato ed unitamente alla copia dell’autocertificazione da compilare) presso la biglietteria dello stadio “Della Vittoria” nella giornata di sabato 19 giugno a partire dalle ore 14,00.
Si comunica che, proprio per la necessità di dover effettuare le operazioni di controllo della temperatura e delle altre connesse alla prevenzione della diffusione del covid-19, dopo le ore 15:45 non sarà più possibile acquisire il ticket per l’accesso allo stadio.
Per evitare, quindi, assembramenti e lunghe attese tutti sono invitati ad arrivare allo stadio con congruo anticipo (si consiglia non dopo le 15.30). Nel corso della gara sarà, ovviamente, obbligatorio l’uso della mascherina e il rispetto della distanza interpersonale.
Si comunica che allo Stadio potranno anche essere acquisite copie del nuovo libro del Prof. Enzo Calcaterra “Soprattutto Volontà” dedicato ai 100 anni di storia dell’Unione Sportiva Tolentino. Il volume è in distribuzione anche presso la Bottega del Libro e presso il Mondadori Bookstore sito presso il Retail Park.
L’UDC Tolentino ha presentato alle Istituzioni competenti la proposta di intitolazione del Centro Dialisi Decentrato ASUR Marche AV3, ubicato presso l’Ospedale di Comunità SS. Salvatore in Viale della Repubblica, al Medico Nefrologo tolentinate dott. Fernando Castelli.
La dialisi è la terapia salvavita, sostitutiva della funzionalità renale, a cui la persona malata renale cronica deve sottoporsi fino a tre volte a settimana nel Centro Socio-Sanitario di riferimento.
La nascita del Centro Dialisi Decentrato di Tolentino si deve proprio al dott. Fernando Castelli, medico nefrologo tolentinate, fondatore e pioniere della cura della malattia renale a Tolentino e nel territorio provinciale, deceduto il primo gennaio 2006.
Dal racconto del figlio, il dott. Paolo Castelli medico nefrologo, attualmente in servizio presso lo stesso Centro Dialisi, si apprende l’inedita storia.
Sul campo di tiro a volo, in una gara finale a Rimini, il padre conobbe un giovane medico, Vittorio Bonomini, uno dei più grandi nefrologi italiani, l’unico italiano presidente della Società Mondiale di Nefrologia. Nasce per caso un'amicizia vera, sincera, durata tutta la vita: il dottor Bonomini veniva a Tolentino e frequentava la famiglia, mentre il dottor Castelli si recava a Bologna presso l’Ospedale Sant’Orsola ad imparare la dialisi dall’amico medico.
Cinquanta anni fa la dialisi non c’era e, piano piano, il dottor Castelli apprese la metodica. Mancava però la cosa principale: l’apparecchiatura medicale ovvero il rene artificiale.
Capita così che un paziente malato renale, ricoverato, ha bisogno della dialisi: il sig. Palombarini, una persona eccezionale. Il padre, senza indugio, gli dice: “Se tu compri la macchina, io ti faccio la dialisi”. Detto, fatto. Si compra la macchina e si costituisce un pool di infermieri professionali. Inizia la dialisi a Tolentino: con una macchina, si dializzano due pazienti.
Gli industriali di Tolentino regalano altre quattro macchine. Poiché aumentavano le richieste da tutte le parti della Regione, l’Amministrazione comprò altre cinque macchine.
Nel 1973 nasce il Centro Dialisi di Tolentino che attualmente conta 16 reni artificiali, purtroppo 4 non operativi, a causa degli spazi mancanti dopo il sisma 2016.
Ancora oggi, il territorio comunale di Tolentino e le vicine Aree Montane, possono contare sul locale Centro di riferimento, diretto in seguito dalla Dott.ssa Paola Vitali e ora dal Dott. Franco Sopranzi.
Il Centro offre, secondo le norme antiCovid19, attività ambulatoriale nefrologica e di controllo trapianto renale, 12 posti-dialisi per ogni turno dialitico, emodialisi domiciliare per pazienti idonei, assistenza dall’equipe multidisciplinare costituita da 1 medico specialista ospedaliero, 15 infermieri, 3 operatrici sociosanitari, 1 assistente sociale e 1 psicologa a chiamata.
A"lla luce della pregevole storia della nascita del Centro Dialisi a Tolentino, sviluppatosi fino ad oggi anche grazie alle nuove tecnologie e all’aggiornamento del personale sociosanitario,l’UDC Tolentino ha ritenuto doveroso e significativo presentare una proposta di intitolazione al suo fondatore dott. Fernando Castelli, stimato medico nefrologo avanguardista, per la passione e la competenza con cui ha ideato, formato ed organizzato autorevolmente il Centro Dialisi, assicurando la cura della malattia renale cronica alla popolazione residente nel territorio di Tolentino e nelle Aree Montane limitrofe" sottolinea Ilenia Sabbatini, coordinatrice dell'UDC Tolentino.