Appuntamento da non perdere questa sera sulle rive del lago di Caccamo.
Con inizio alle ore 21.30, infatti, è in programma un concerto ad ingresso gratuito dell'eclettico cantautore genovese Francesco Baccini, accompagnato per l'occasione dall'attrice e cantante Lucia Bendia.
L'evento è promosso dall'Unione montana dei Monti Azzurri e dal Comune di Serrapetrona.
Un incidente è avvenuto stamattina intorno alle 8.45, a Serrapetrona, sotto la galleria “Fiunco”. Ad essere coinvolte due auto. Sul posto i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza le persone e i mezzi coinvolti.
La dinamica dell’incidente è in via di accertamento da parte delle autorità competenti.
Dopo anni di fermo, questa mattina è ripartita l’organizzazione dell’area di partenza per la canoa al lago di Caccamo affidata con bando pubblico all’associazione "Kanoa Picenun" di Porto Sant’Elpidio.
L’avvio della nuova struttura ha visto in acqua i ragazzi disabili dell’associazione Crisalide con canoe appositamente costruite per loro. Alla presenza dei sindaci di Caldarola e Serrapetrona, il presidente della Unione Montana Monti Azzurri, capofila dei 5 comuni dell’ex conturisport, ha voluto ringraziare Enel per aver sottoscritto la convenzione per lo svolgimento degli sport nautici sullo specchio d ’acqua con regole ben precise e concordate fra le parti .
I sindaci si son detti soddisfatti di questa ripartenza anche per l’organizzazione che prevede l’apertura quotidiana dalle 16 alle 20 e due giorni la settimana, mercoledi e sabato, con la presenza di istruttori abilitati per l’insegnamento ai ragazzi.
"Inaugurare con i ragazzi disabili – ha affermato Feliciotti presidente Unione Montana – sta a testimoniare come il lago e lo sport debbano essere per tutti a patto che tutti rispettino civilmente l’ambiente e le attrezzature perché sono fatte con soldi pubblici. Da oggi ci saranno regole e controlli quindi val bene far sapere che potrà accadere che la polizia locale, associata dell’Unione Montana, fermi qualche persona o la sanzioni perché colta in fragranza. Per il resto, stiamo incontrando i pescatori, i ragazzi delle moto d’acqua e i semplici cittadini per organizzare spazi idonei e corridoi di ingresso al lago ben regolamentati per valorizzare questo posto in ogni sua sfaccettatura. Presto anche una pista pedonale per fare il giro a fianco delle sponde. Un sentito ringraziamento all’Enel che finalmente si è messo a nostro fianco nella valorizzazione del bacino".
Grandissimo successo sabato sera per lo spettacolo dei Mas Flow alla Sagra della Vernaccia di Serrapetrona.
Più di 2000 persone hanno letteralmente invaso il piccolo borgo dell’entroterra marchigiano per festeggiare tutti insieme la buonissima vernaccia e per ballare fino a tarda notte con gli oramai notissimi Mas Flow capitanati da LeleMari, voce e frontman del gruppo.
Nonostante l’enorme mole di persone, l’impeccabile organizzazione coadiuvata dalla direzione artistica Di Inventori Di Divertimento ha fatto sì che tutto abbia funzionato al meglio senza nessun tipo di problema.
Ma la festa non finisce. Questa sera, infatti, si chiude la sagra più famosa dell’entroterra: sul palco si esibiranno i Varie Età. Si comincia alle 17 con mercatini giochi e tanto divertimento.
Chiaramente, come ogni sera la musica non sarà la sola protagonista: l’ottimo cibo e fiumi di vernaccia saranno, infatti, i suoi degni accompagnatori.
Quattro giorni di eventi e divertimento accompagnati da buon cibo e buon vino prendono il via questa sera a Serrapetrona per la 59sima edizione della Sagra della Vernaccia.
Per questa sera e domani è prevista la cena nella cornice della bella piazza di Serrapetrona che sarà accompagnata questa sera dalle note dei "The Rhumska Lions" live band e domani dei "Contrabband - Folkn'roll". Per sabato e domenica oltre a buona musica e buon cibo verrà inoltre allestito il mercatino dell'artigianato. E per la serata conclusiva di domenica è prevista musica dal pomeriggio con la band "I Vari Età".
Tante anche le attività organizzate per i più piccoli che dalle 17,30 di ogni pomeriggio delle quattro giornate potranno prendere parte ai "Giochi di Brio" con Lele Mari e David Romano.
Si chiama MI_MarcheIperespressioniste la rassegna itinerante di incursioni artistiche, ideata da David Miliozzi e prodotta dall'associazione musicale Appassionata per la direzione di Andrea Trettaccone. Composta da 6 appuntamenti, prende il via sabato 18 agosto a Loro Piceno, per toccare poi Serra de' Conti (sabato 25 agosto), Belforte del Chienti (sabato 1 settembre), Serrapetrona (venerdì 7 settembre), Ascoli Piceno (domenica 16 settembre) per concludersi a Ripe San Ginesio (sabato 29 settembre).
Comune denominatore di MI è Enolo, una delle gigantesche statue del "Popolo del cibo" alta 3,5 metri (più il basamento) che Dante Ferretti ha realizzato per l'Expo di Milano del 2015: dopo aver girato il mondo dal MoMA di New York al MoMAT di Tokyo, per la prima volta in assoluto Enolo viene esposto nelle Marche.
Acquistata da Giancarlo Cossiri, titolare di IFI srl e che l'ha concessa per la realizzazione dell'iniziativa, quest'opera monumentale si offre al pubblico come sintesi di una moltitudine di linguaggi artistici i cui interpreti sono Luca Agnani, Teatro Rebis, Maicol&Mirco, Silvio e Rodolfo Craia, Discodella, Paolo Marzocchi ed Eugenio della Chiara. Nella rassegna MI ci sono concerti classici e performance artistiche, installazioni, videomapping e dj set, eventi gratuiti e aperti al pubblico.
"Questo è il tempo dell’iperespressionismo", spiega David Miliozzi, "viviamo in una società ipercomunicativa in cui l’uomo si sente sempre più solo, una società ipertestuale dove diventa impossibile decodificare i messaggi, una società ipertecnologica dove le informazioni superano la capacità di interpretazione. Nulla come l’arte può aiutarci ad orientarci e dare forma autentica alla vita. L’espressione artistica, in ogni sua declinazione, è l'unico motore che conduce la vita verso il nuovo".
Le incursioni hanno lo scopo di riportare al centro del discorso artistico l’importanza del contesto, del paesaggio. Ciascuna delle tappe della rassegna si contraddistingue per una propria proposta artistica, un'incursione che si inserisce in altre iniziative: il "Festival del vino cotto" a Loro Piceno, "Ospite-Festa della reciprocità" a Serra de' Conti, "La Sibilla e i nuovi Visionari. Festival del pensiero contemporaneo" a Serrapetrona e i "Fumi cotti" a Ripe San Ginesio; e in luoghi evocativi e di assoluto fascino come Belforte del Chienti e Ascoli Piceno.
"Per Appassionata, che collabora alla produzione di questa rassegna", dichiara Andrea Trettaccone, "MI è l'opportunità di approfondire il dialogo fra le arti, un elemento già presente nella stagione concertistica che portiamo al Lauro Rossi di Macerata ma che con MarcheIperespressioniste trova nuove forme di espressione e di nuovi modi di valorizzazione del patrimonio umano, paesaggistico, culturale e artistico del nostro territorio".
L'opera di Dante Ferretti dialoga con ciascuna delle iniziative grazie ad un lavoro di ricerca site specific che farà da motore di creatività per generare nuovi e insospettabili significati.
Giancarlo Cossiri, da autentico mecenate, ha acquistato e fatto restaurare Enolo e lo propone, attraverso la rassegna MI, al territorio marchigiano per un profondo desiderio di condivisione del bello artistico, di un'opera che altrimenti sarebbe finita all'estero e che invece così può tornare 'a casa'.
MI_MarcheIperespressioniste è realizzato grazie al contributo di Regione Marche, Rete Museale dei Sibillini, Arci Marche, Sibillini Live Festival, Comunità Montana dei Monti Azzurri, Comuni di Ascoli Piceno, Belforte del Chienti, Loro Piceno, Ripe San Ginesio, Serra de' Conti, Serrapetrona, e in collaborazione con l'associazione NotteNera.
Per l'allestimento e la posa in opera di Enolo si ringrazia Michele Piergiacomi.
Tutti gli eventi di MI_MarcheIperespressioniste sono gratuiti e aperti al pubblico.
Si è chiuso ieri sera (domenica 5 agosto) il sesto Festival d'estate a Palazzo Claudi di Serrapetrona. Pure il terzo e ultimo concerto, che ha visto protagonista la formazione d'archi de “Le Cameriste Ambrosiane”, ha fatto registrare il “pienone”, tanto che gli organizzatori della Fondazione Claudi hanno dovuto aggiungere 30 sedie in più (per un totale di posti 133 posti a sedere).
Nel corso della serata conclusiva il presidente Massimo Ciambotti, dando appuntamento al pubblico per l'edizione 2019, ha illustrato brevemente lo stato delle ricerche sul pensiero filosofico e letterario del poeta Claudio Claudi; sull'argomento è intervenuto il giovane studioso Gabriele Codoni di San Severino, dottorando di ricerca all'Università di Urbino. Inoltre, sono state indicate le prossime iniziative della Fondazione.
“Stiamo organizzano il Festival dell'Essenziale, a Milano, per il 14 e 15 settembre – ha detto il professor Ciambotti – ed è in cantiere uno scambio culturale fra gli atenei di Macerata e Urbino e l'università di Tula, città natale di Tolstoj. Saranno realizzati dei workshop, sia qui in Italia che in Russia, sulle due figure di scrittori di provincia: Tolstoj e Claudio Claudi. Mi recherò personalmente a Tula, con Gabriele Codoni e 4 studenti delle università di Urbino e Macerata, dall'1 al 5 novembre, mentre 4 studenti russi verranno a Roma, San Severino e Urbino dal 27 settembre al 2 ottobre. Infine, la Fondazione Claudi sarà presente a Stoccarda, all'interno della mostra 'Uno sguardo nel Contemporaneo delle Marche', organizzata dal Cesma (Centro Studi Marche), con alcune opere di Anna Claudi e con i lavori degli artisti premiati come Marchigiani dell'anno 2018”.
Grandi concerti per la rivalutazione del territorio marchigiano dopo il sisma. Questa la missione di RiparTiamo! Sibillini in Musica progetto ideato dall’Associazione OperaSound di Pesaro realizzato con il sostegno del ministero dei Beni Culturali e del Turismo e della Regione Marche, con il patrocinio di Amat ed in collaborazione con Aics Marche.
Tra gli appuntamenti del progetto il secondo capitolo del concerto "Insieme" è prevista per l’8 agosto a Serrapetrona e sarà da apertura della “spumeggiante” Sagra della Vernaccia 2018 evento che raccoglie migliaia di persone ogni anno.Il connubio quindi sarà perfetto per dare un senso di condivisione al progetto di “ripartenza” delle zone terremotate e per questa occasione il cast artistico vedrà impegnati gli Operapop e Piero Massimo Macchini.
Gli Operapop ormai considerati come le voci delle Marche all’estero, propongono un genere alquanto moderno chiamato “crossover” unendo la vocalità operistica con gli arrangiamenti pop. Già ospiti di numerose trasmissioni televisive e spesso in tourneè all’estero saranno affiancati a Serrapetrona dal comico anch’esso marchigiano Piero Massimo Macchini anche lui non nuovo al grande schermo avendo partecipato ultimamente a “Eccezzionale Veramente” su La7 e tramite il suo canale Youtube diverte con originali gag i suoi fan soprattutto tramite “Marche Tube” è un progetto multimediale e si occupa della diffusione e valorizzazione della cultura marchigiana, esasperando comicamente tratti salienti e caratteri di luoghi, tipicità e personaggi della regione.
Termina domani (domenica 5 agosto) a Serrapetrona il 6° Festival d’estate, articolato in tre serate e promosso dalla Fondazione Claudi con la direzione artistica del musicista maceratese Michele Torresetti. L’ultimo concerto in programma a Palazzo Claudi (ore 21.15, ingresso libero) vede protagoniste Le Cameriste Ambrosiane (Eleonora Matsuno e Katia Calabrese al violino, Claudia Brancaccio e Francesca Turcato alla viola, Ruta Tamutyte e Lucia Molinari al violoncello) che propongono il sestetto per archi op. 36 di J. Brahms e Verklärte Nacht op. 4° di A.Schönberg.
L'ensemble “Le Cameriste Ambrosiane” è un complesso d’archi che esegue, rigorosamente senza direttore, il repertorio cameristico per i grandi organici e custodisce nell’Ottetto delle Cameriste il suo cuore pulsante.
All’interno del repertorio cameristico tradizionale, Le Cameriste hanno scelto di dare spazio a due filoni particolari: quello, appunto, dell’ottetto d’archi – che si rivolge principalmente al repertorio originale per ottetto (Mendelssohn, Bruch, Gade, Raff…), doppio quartetto (Spohr, Respighi…) e ad arrangiamenti originali scritti appositamente per questa formazione (Gershwin, Bernstein, Piazzolla…) – e quello del repertorio cameristico di compositrici dimenticate dalla storiografia ufficiale, nonostante il valore artistico delle loro opere. In seguito alla collaborazione con il progetto culturale “L’altra metà della musica” dell’associazione Mont Rose de la Vallée d’Aoste, nel repertorio dell’Ensemble è stato dedicato infatti diverso spazio a brani, per archi e per archi e pianoforte, di compositrici che vanno dal Settecento alla musica contemporanea.
Nel 2013 “Le Cameriste Ambrosiane” hanno inciso un cd di successo, “Ritratti di Signora. Nobildonne e popolane, sante e malafemmine”, composto da arrangiamenti originali creati appositamente per l’ensemble.
Al termine del concerto seguirà in giardino un brindisi a base di Vernaccia e prodotti locali. Inoltre, sarà possibile visitare le mostre attualmente allestite all'interno del Palazzo Claudi.
Prosegue domani sera (venerdì 3 agosto), a Serrapetrona, la sesta edizione del Festival d’estate, promosso dalla Fondazione Claudi con la direzione artistica di Michele Torresetti. Dopo il gran pubblico della serata inaugurale, in cui si sono esibite in un concerto di alta qualità Alice Morzenti al flauto e Irene Veneziano al pianoforte, è la volta ora del duo Massimo Mazzoni (sassofono) - Christian Riganelli (fisarmonica), i quali propongono musiche legate alle tradizioni ebraiche, al pop e jazz, fino al soul e al tango.
Massimo Mazzoni, considerato uno dei maggiori interpreti italiani del repertorio classico e contemporaneo del sassofono, ha studiato al Liceo musicale di Fermo, al conservatorio “Rossini” di Pesaro e poi in quello di Bordeaux nella classe di sassofono superiore di Jean Marie Londeix. Fin dall’età di 18 anni ha iniziato a collaborare con varie orchestre sinfoniche tra cui quella della Rai di Torino, della Rai di Milano e della Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano. Ha tenuto concerti in Italia e in decine di Paesi di tutto il mondo.
Christian Riganelli ha studiato al conservatorio “Pergolesi” di Fermo, dove ha conseguito il diploma in Didattica della musica e il diploma accademico di secondo livello a indirizzo interpretativo-compositivo con il maestro Centazzo. Si è esibito un po’ in tutt’Europa, in Sudamerica e in Giappone, partecipando a importanti festival e rassegne internazionali. Ha collaborato con Vinicio Capossela, Riccardo Tesi e David Riondino. Nel 2014 ha ricevuto la nomina di direttore del Museo internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo.
Nel corso della serata interverranno anche i poeti Davide Rondoni e Riccardo Frolloni, che declameranno alcune loro poesie. Inoltre, Rondoni parlerà del progetto “Infinito 200”, nato per celebrare il doppio secolo di vita dell’Infinito di Giacomo Leopardi, e presenterà il Festival dell’Essenziale in programma a Milano il 14 e 15 settembre 2018. Entrambe le iniziative sono sostenute dalla Fondazione Claudi.
Il concerto inizierà alle 21.15 (ingresso libero). Al termine, in giardino, seguirà un brindisi con Vernaccia e prodotti locali, come ad esempio l’olio offerto nella prima serata dal Frantoio Giovenali di Tolentino. Inoltre sarà possibile visitare le mostre allestite all'interno del Palazzo Claudi.
Il Festival d’estate si chiuderà domenica 5 agosto con le Cameriste Ambrosiane (Eleonora Matsuno e Katia Calabrese al violino, Claudia Brancaccio e Francesca Turcato alla viola, Ruta Tamutyte e Lucia Molinari al violoncello) che eseguiranno il sestetto per archi op. 36 di J. Brahms e Verklärte Nacht op. 4° di A.Schönberg.
Alice Morzenti al flauto e Irene Veneziano al pianoforte sono le prime protagoniste del Festival d’estate a Palazzo Claudi di Serrapetrona. Mercoledì 1 agosto la rassegna si apre alle ore 21.15 con il loro concerto, “Joueurs de Flûte”, in cui propongono brani di Bach, Roussel, Godard, Martin e Astor Piazzolla. Alice Morzenti è dal 2013 il primo flauto della Staatsphilharmonie di Norimberga, orchestra dello Staatstheater; ha 31 anni, è nata a Clusone (in provincia di Bergamo) e fin da giovanissima ha conseguito diplomi e perfezionamenti col massimo dei voti, vincendo pure numerosi concorsi nazionali e internazionali. Ad esempio, nel novembre 2007, si è aggiudicata il Premio “Marco Fiorindo” di Nichelino (Torino) in duo proprio con la pianista Irene Veneziano, con la quale ha unʼassidua collaborazione. All’età di 18 anni, e fino al 2012, ha collaborato con lʼ”Orchestra” e con la “Filarmonica del Teatro alla Scala” con maestri quali John Eliot Gardiner, Daniele Gatti, Donato Renzetti, Andrew Davis, Georges Pretre, Valery Gergiev, Daniel Barenboim, Daniel Harding, Simon Bychkov, Gustavo Dudamel, Zubin Metha, Riccardo Chailly e Lorin Maazel. Nel curriculum vanta altre importanti collaborazioni e un lungo elenco di prestigiosi concerti in Italia e all’estero. Irene Veneziano, 32 anni, di origini varesine, svolge un’intensa attività concertistica in tutto il mondo, è docente di pianoforte principale presso l’Istituto superiore di studi musicali “G. Puccini” di Gallarate e ha vinto già una trentina di concorsi pianistici nazionali e internazionali. A Pechino è stata nominata membro onorario del Beijing Bravoce Music Club e in Perù ha ricevuto il titolo onirifico di “Visitante distinguida”. Inoltre, nel 2017 le è stato assegnato il Premio alla cultura nazionale “Toyp 2017” ed è stata inserita nella mostra “Donne. Mujeres italianas que han cambiado la historia” a Logroño (Rioja, in Spagna). Nel gennaio 2011 ha debuttato al Teatro Alla Scala di Milano, con grande successo di pubblico e di critica. La rivista musicale Amadeus ha pubblicato nel 2015 un suo cd solistico (“Irene Veneziano live in Torino”) e uno in duo con violino dedicato a Ottorino Respighi; nel 2016 in copertina il suo cd solistico “Jeux d’eau”. Il concerto è a ingresso libero. Al termine seguirà un brindisi a base di Vernaccia e prodotti locali. Sarà possibile anche visitare le mostre attualmente allestite a Palazzo Claudi. Il Festival d’estate, promosso dalla Fondazione Claudi con la direzione artistica di Michele Torresetti, proseguirà venerdì 3 agosto assieme al duo Massimo Mazzoni (sassofono) - Christian Riganelli (fisarmonica), con musiche legate alle tradizioni ebraiche, al pop e jazz, fino al soul e al tango. Poi si concluderà domenica 5 agosto con le Cameriste Ambrosiane (Eleonora Matsuno e Katia Calabrese al violino, Claudia Brancaccio e Francesca Turcato alla viola, Ruta Tamutyte e Lucia Molinari al violoncello) che eseguiranno il sestetto per archi op. 36 di J. Brahms e Verklärte Nacht op. 4° di A.Schönberg.
Inizia dopodomani a Palazzo Claudi di Serrapetrona il 6° Festival d’estate, messo a punto dal direttore artistico Michele Torresetti e promosso dalla Fondazione Claudi; 3 le serate in programma.
Si comincia, appunto, mercoledì 1° agosto con Alice Morzenti al flauto e Irene Veneziano al pianoforte, che eseguiranno “Joueurs de Flûte”, con brani di Bach, Roussel, Godard, Martin e Astor Piazzolla.
Si prosegue venerdì 3 agosto assieme al duo Massimo Mazzoni (sassofono) - Christian Riganelli (fisarmonica), con musiche legate alle tradizioni ebraiche, al pop e jazz, fino al soul e al tango.
Infine, domenica 5 agosto, la serata conclusiva con le Cameriste Ambrosiane (Eleonora Matsuno e Katia Calabrese al violino, Claudia Brancaccio e Francesca Turcato alla viola, Ruta Tamutyte e Lucia Molinari al violoncello) che eseguiranno il sestetto per archi op. 36 di J. Brahms e Verklärte Nacht op. 4° di A.Schönberg.
I concerti inizieranno alle 21.15 (tutti a ingresso libero). Al termine, in giardino, seguirà un brindisi a base di Vernaccia e prodotti locali. Inoltre, in occasione delle tre serate, sarà possibile visitare le mostre attualmente allestite all'interno del Palazzo Claudi.
Le tre mostre a Palazzo Claudi
La prima è la mostra paleontologica dal titolo “Attrezzi, ornamenti, armi e corazze”, che in un anno ha visto una notevole affluenza di pubblico per l’unicità degli esemplari esposti.
La seconda è la mostra di libri d’artista CS-Contesti, curata dalla critica d’arte Stefania Severi e nata da un’idea di John David O’Brien, artista di Los Angeles, e Lydia Predominato, artista della Fiber Art. Sono state messe insieme opere di artisti italiani e americani, che declinano in modo diverso il libro d’artista. Si va dal libro a leporello od organetto al libro-oggetto non sfogliabile, dal libro realizzato con tecniche grafiche a quello dipinto, dal libro con immagini elaborate al computer a quello a rotolo. Vari i materiali: carta fatta a mano, metallo, ceramica, lastra radiografica. Tra le opere esposte anche un libro di Sante Monachesi (Macerata 1910 – Roma 1991), che giovanissimo aderì al “Gruppo Umberto Boccioni. Movimento Futurista delle Marche”.
La terza mostra è biografica e dedicata al fondatore della Fondazione Claudi, Vittorio Claudi, e alla sua famiglia. Si ripercorrono le tappe della sua vita e il contesto, sia marchigiano che romano, in cui è cresciuto. Molto apprezzata è la rassegna fotografica della famiglia, riferita anche a varie località del maceratese dagli anni '20 agli anni '40-'50.
Organizzata una tre giorni all'insegna di divertimento, musica e buon cibo in occasione della Festa di San Giacomo a Caccamo di Serrapetrona.
La festa prenderà il via questa sera, 26 luglio con la "Gara di Briscola" che avrà inizio alle ore 21:00 presso l'ex Scuola Elementare, per continuare nella serata di domani 27 luglio con la "Seconda Disfida di San Giacomo", nel corso della quale saranno organizzati una serie di giochi popolari tra i comuni vicini.
Si concluderà la sera di sabato 28 alle 19 per chi vorrà partecipare al decimo giro del lago "Vai come vuoi" e alle ore 21 con la cena e lo spettacolo musicale di chiusura, in collaborazione con il ristorante "Pa' e Salato" e con la live Band Strada Secondaria.
La tre giorni è stata realizzata grazie al lavoro e all'impegno degli organizzatori e di Inventori di Divertimento.
L'ingresso è gratuito.
Si chiama "Musica Intorno, suoni e luoghi delle comunità" la rassegna musicale composta da 5 appuntamenti nel maceratese che vede protagonisti gruppi da camera della FORM e compagini ospiti. Si terrà dal primo al nove agosto nei Comuni di Cessapalombo, Belforte del Chienti, Serrapetrona, Caldarola e Camporotondo di Fiastrone e rappresenta la conclusione del progetto C-Vivo, finanziato attraverso il bando regionale riservato ai Comuni delle zone colpite dal terremoto del 2016; un progetto di cui la FORM è soggetto promotore e attuatore. “Siamo partiti nel novembre 2017 con una residenza dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana presso l’Istituto Comprensivo Simone De Magistris - dichiara il direttore artistico della FORM, Fabio Tiberi -, scuola che raccoglie studenti e studentesse dei 5 borghi e dove abbiamo potuto far suonare gli strumenti a tutti loro. Quindi è proseguito con laboratori di drammaturgia e sul rapporto suono/parola curati dalla Compagnia Teatrale Fabiano Valenti di Treia per arrivare ai cinque concerti. Aggiunge il sindaco di Serrapetrona, Silvia Pinzi: “Il progetto ci ha permesso di cogliere al volo l’opportunità di riallacciare i rapporti della nostra comunità; un piccolo passo anche verso la riapertura di luoghi dell’entroterra messi in sicurezza e che non vogliamo abbandonare”.
La rassegna musicale offre la possibilità alla popolazione locale e a un più ampio pubblico, compresi visitatori e turisti, di ascoltare musica in posti particolari e dal valore simbolico.
Si partirà il primo agosto dal Castello di Montalto di Cessapalombo, luogo duramente colpito dal sisma e completamente messo in sicurezza ma dove, purtroppo, nessuno può più viverci. Si esibirà FORM String Quartet con Mozart e oltre, un programma che propone brani classici, trascrizioni del periodo barocco e musiche da film.
Lunedì 6 agosto, al giardino ex Chiesa di San Sebastiano di Belforte del Chienti spazio al tango con Giacomo Medici Tango Ensemble. Oltre ai grandi protagonisti - Piazzolla e Gardel - ci saranno rivisitazioni in salsa tango di brani popolari, da Dalla a Modugno.
Martedì 7 agosto, in piazza Santa Maria a Serrapetrona, il gruppo vocale Glissando proporrà Voci in libertà, con un repertorio pop italiano e internazionale.
Mercoledì 8 agosto, nella piazzetta S.A.E. di Caldarola, nuovo luogo di aggregazione post sisma, la Salvadei Brass Ensemble suonerà Opera & Song, un concerto composto in due parti: la prima dedicata all’opera con le trascrizioni delle opere di Verdi, Mascagni, Puccini e Donizetti; la seconda con musiche popolari italiane da Morricone a Modugno.
Il progetto, sostenuto dall’intesa Mibact e Regione Marche e riservato ai Comuni che si trovano nella zona del cratere, si concluderà giovedì 9 agosto, nel giardino della parrocchia di San Marco di Camporotondo di Fiastrone. La FORM Wind Quintet porterà gli spettatori in un Viaggio intorno al mondo, il cui filo conduttore sono le danze e i luoghi.
L’inizio dei concerti è alle 21.15, l’ingresso è libero.
Ritorna nel bellissimo palazzo della Fondazione Claudi, a Serrapetrona, il Festival d’estate, giunto alla sesta edizione. Nella prima settimana di agosto, in tre serate, si potranno vivere grandi eventi musicali. Il direttore artistico Michele Torresetti, violino alla Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera, ha messo a punto un programma tutto particolare.
Si comincia mercoledì 1° agosto con Alice Morzenti al flauto e Irene Veneziano al pianoforte, che eseguiranno “Joueurs de Flûte”, con brani di Bach, Roussel, Godard, Martin e Astor Piazzolla.
Alle tradizioni popolari e al tango è dedicata la serata di venerdì 3 agosto con il duo Massimo Mazzoni (sassofono) - Christian Riganelli (fisarmonica). Le musiche spazieranno dalle tradizioni ebraiche al pop e jazz, fino al soul e al tango.
Infine, l’ultima serata – domenica 5 agosto – vedrà protagoniste le Cameriste Ambrosiane (Eleonora Matsuno e Katia Calabrese al violino, Claudia Brancaccio e Francesca Turcato alla viola, Ruta Tamutyte e Lucia Molinari al violoncello) che eseguiranno il sestetto per archi op. 36 di J. Brahms e Verklärte Nacht op. 4° di A.Schönberg.
I concerti inizieranno alle 21.15 e saranno tutti a ingresso libero. Inoltre, durante le tre serate sarà possibile visitare le tre mostre attualmente allestite all'interno d Palazzo Claudi.
La prima è la mostra paleontologica dal titolo “Attrezzi, ornamenti, armi e corazze”, che in un anno ha visto una notevole affluenza di pubblico per l’unicità degli esemplari esposti.
La seconda è la mostra di libri d’artista CS-Contesti, curata dalla critica d’arte Stefania Severi e nata da un’idea di John David O’Brien, artista di Los Angeles, e Lydia Predominato, artista della Fiber Art. Sono state messe insieme opere di artisti italiani e americani, che declinano in modo diverso il libro d’artista. Si va dal libro a leporello od organetto al libro-oggetto non sfogliabile, dal libro realizzato con tecniche grafiche a quello dipinto, dal libro con immagini elaborate al computer a quello a rotolo. Vari i materiali: carta fatta a mano, metallo, ceramica, lastra radiografica. Tra le opere esposte anche un libro di Sante Monachesi (Macerata 1910 – Roma 1991), che giovanissimo aderì al “Gruppo Umberto Boccioni. Movimento Futurista delle Marche”.
La terza mostra è biografica e dedicata al fondatore della Fondazione Claudi, Vittorio Claudi, e alla sua famiglia. Si ripercorrono le tappe della sua vita e il contesto, sia marchigiano che romano, in cui è cresciuto. Molto apprezzata è la rassegna fotografica della famiglia, riferita anche a varie località del maceratese dagli anni '20 agli anni '40-'50.
Al termine di ciascuna serata non mancherà la possibilità di brindare insieme con una buona Vernaccia dei produttori locali nei giardini del Palazzo.
"È d’attualità la notizia secondo cui é in corso una indagine sui lavori delle aree SAE. Si parla addirittura di mafia" - esordisce così, in un post su Facebook, il senatore della Lega e sindaco di Visso, Giuliano Pazzaglini, commentando la notizia dei sequestri effettuati dalla Guardia di Finanza presso gli uffici della Regione Marche, nell'ambito di un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione dei subappalti per i lavori di realizzazione delle Soluzioni Abitative di Emergenza. Un'inchiesta che, stando a quanto é dato sapere, prenderebbe le mosse addirittura da una segnalazione dell'antimafia, per via del coinvolgimento di alcune ditte che sarebbero, appunto, in odore di criminalità organizzata.
Ma la posizione espressa dal senatore Pazzaglini é cauta, garantista sul piano politico e umana su quello personale, avendo lavorato fianco a fianco con almeno tre dei quattro indagati. La sua posizione sembra netta: un conto sono i tanti, tantissimi errori fatti nella gestione di una emergenza senza precedenti, un altro conto é parlare addirittura di mafia.
"Sono stato il primo - prosegue il senatore e sindaco di Visso - a dire che le cose non funzionavano, ancor prima dell’inizio di progettazioni e lavori sostenevo che la procedura individuata non avrebbe permesso lavori rapidi né tantomeno fatti bene. I fatti mi hanno dato ragione. Ora però siamo andati oltre e si indaga su possibili infiltrazioni mafiose. Al riguardo ho letto di tutto ma, pur sapendo che sarà impopolare, voglio andare contro corrente. Non so cosa sia successo, so però che ci sono stati funzionari che caricati di una responsabilità enorme hanno lavorato in condizioni estreme. Ora questi funzionari vengono indagati per crimini gravissimi. La procura scoprirà come stanno le cose, per quanto mi riguarda seguirò la vicenda con il massimo interesse, ma avendo lavorato con tre di quei quattro funzionari fino a che non emergeranno responsabilità precise non riesco proprio a credere siano colpevoli. Avranno fatto degli errori, anche io li ho accusati di questo; avranno omesso dei controlli, ma vorrei vedere come sarebbe stato possibile il contrario visto l’enorme carico di lavoro attribuito! Non per questo però credo al loro dolo. Rimango convinto di quello che ho sempre sostenuto. Le casette avrebbero dovuto farle i comuni, non strutture che non avevano organizzazione e spesso nemmeno competenza per tale ruolo. Il resto è conseguenza di ciò".
Sono feriti in maniera grave due bambini che erano a bordo di una delle vetture rimaste coinvolte, oggi pomeriggio, in un incidente stradale lungo la superstrada. Il sinistro si è verificato da Sfercia e Caccamo, direzione mare.
Secondo quanto ricostruito, due veicoli si sono toccati, uno dei due è sbandato finendo per ribaltarsi. Sul posto polizia e carabinieri oltre al personale del 118. I due bambini sono stati trasferiti all'ospedale di Torrette di Ancona con l'eliambulanza. I familiari dei bambini, tra cui un terzo fratellino, a bordo della stessa auto, non hanno riportato conseguenze particolari.
Successo per la Gara Cinofila su starne - 3° Memorial Sergio Natalini organizzata nella zona addestramento cani Monti dell'Aria località Villa Daria, a Serrapetrona.Ottantuno i concorrenti che hanno gareggiato in un ambiente unico per mettere in risalto le qualità dei cani, favoriti da una bella giornata soleggiata e ventilata.La gara è stata organizzata in modo impeccabile dalla Federcaccia di Serrapetrona in collaborazione con la Sezione Provinciale e la zona addestramento cani Monti dell' Aria con il perfetto coordinamento di Zamparini Lorenzo.Alla manifestazione sono intervenuti il Sindaco di Serrapetrona Pinzi, il Presidente Regionale Federcaccia Antognoni, i Presidenti Provinciali Federcaccia di Macerata ed Ancona, Galassi e Amico, Innocenzi della Questura, sparvoli e Anastasi dell' Ufficio Caccia regionale, Feliciotti, Presidente della Comunità Montana Monti Azzurri, Puerini, responsabile Cinofilia Federcaccia Marche.Nei loro interventi, al momento della premiazione, tutti hanno voluto ricordare con affetto e stima l' indimenticabile Natalini Sergio, persona sempre disposta ad aiutare tutti senza mettersi mai in mostra; amava l' attività venatoria ed il suo territorio che si impegnava a salvaguardare.Presente alla premiazione la famiglia Natalini che ha distribuito i premi.Classifiche:CAT. Continentali: 1° Luigi Graziani - 2° Flavio MicozziCAT. Garista Inglesi: 1° Benedetta Florindo - 2° Marcello Giacomini - 3° Renato CariddiCAT. Cacciatori: 1° Ivano Pergolesi - 2° Lorenzo Zamparini - 3° Fabio AntoliniCAT. Springer: 1° Amedeo PalmieriCAT. Enci: 1° Erik MoglianiAd aggiudicarsi il terzo Memorial Sergio Natalini, dopo barrage, è stato Ivano Pergolesi.
Muore a 54 anni Loredana Mariantoni, di Serrapetrona. La donna è stata stroncata da una malattia che si era manifestata non molto tempo fa ma che non le ha lasciato scampo. Si è spenta all'ospedale di Civitanova. Insegnante di scuola materna aveva lavorato a Camerino, Tolentino, Cessapalombo e a Caldarola.
Loredana Mariantoni lascia il marito Giuliano Natali, il figlio Giacomo, i fratelli Alberto, Paolo, le sorelle Silvana e Nella. Nella Mariantoni, fra l'altro, è la moglie di Domenico Quadraroli, conosciutissimo e stimato nell'ambiente calcistico e da tanti anni presidente del Camerino.
La camera ardente è stata allestita presso la sala Terracoeli di Tolentino. I funerali saranno celebrati giovedì 5 luglio, alle ore 16, nella chiesa parrocchiale di Serrapetrona.
Del concerto si é scritto già tanto. Una bellissima festa in musica che, in perfetto stile RisorgiMarche e con il valore aggiunto di Angelo Branduardi, ha arricchito con le note un paesaggio naturale che, nonostante tutto e nonostante il sisma, é rimasto straordinario.
Meno, si dice, invece, di ciò che intorno a RisorgiMarche si sta cercando di creare. O, meglio, che qualcuno cerca di creare. Tra questi anche l'imprenditore Mauro Quacquarini, di Serrapetrona, che ieri sera ha aperto le porte della sua azienda per tutti quei visitatori che, di ritorno dal concerto, hanno voluto apprezzare prodotti tipici locali di qualità. "Sono convinto - ha detto Quacquarini - che iniziative come RisorgiMarche, o come tantissimi altri eventi nati dopo il sisma, hanno un senso se sono supportati dal territorio stesso. E' importante che le istituzioni, o anche i privati come in questo caso, riescano ad offrire qualcosa a amargine delle manifestazioni principali, per poter garantire una permanenza sul territorio di visitatori stessi e quindi promuoversi".