Si presenta con due novità, la 57a edizione della “Corsa dei Due Mari”, in programma dal 7 al 13 marzo 2022, con partenza da Lido di Camaiore e tradizionale arrivo, nelle Marche, a San Benedetto del Tronto. Oltre a concludersi con una tappa in linea (la cronometro aprirà invece la competizione), quest’anno la gara terminerà di domenica e sarà contraddistinta da un ritorno ai “Muri Bassi”, con un percorso agile ma impegnativo, senza dislivelli accentuati e arrivi in salita che non fanno parte della tradizione della competizione.
Un rientro nella “classicità” della corsa, dove i distacchi, molto ristretti, valorizzeranno gli abbuoni di tappa accumulati dai ciclisti. La competizione è stata presentata, a livello nazionale, con una video conferenza organizzata da Rcs Sport, da Palazzo Li Madou della Regione Marche (Ancona). Erano presenti in sala l’assessore al Bilancio delle Marche Guido Castelli e dello Sport Giorgia Latini, insieme a Mauro Vegni (direttore ciclismo Rcs Sport) e Stefano Allocchio (direttore di corsa Rcs Sport). In collegamento sono intervenuti il presidente della Federazione ciclistica italiana Cordiano Dagnoni, il commissario tecnico della nazionale italiana ciclismo Daniele Bennati, i sindaci delle città di tappa (Lido di Camaiore, Sovicille, Murlo, Terni, Bellante, Sefro, Fermo, Apecchio, Carpegna, San Benedetto del Tronto).
Nel suo saluto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha parlato della corsa come di un “appuntamento fisso e imperdibile del calendario ciclistico internazionale. La Corsa dei Due Mari attraverserà l’entroterra marchigiano percorrendo luoghi e scenari incantevoli. Sarà un bel biglietto da visita per la nostra regione che punta anche sullo Sport per promuovere le proprie bellezze e peculiarità. Le aree interne delle Marche sono uno scrigno di tesori e suggestioni che la competizione saprà apprezzare e valorizzare, contribuendo a rilanciarne la vitalità”. L’assessore Latini ha parlato dello Sport come di “un grande volano di crescita per le Marche. Sport e turismo rappresentano un binomio vincente come evidenziato dalla scelta del testimonial Roberto Mancini, CT della nazionale di calcio. Con questo evento apriamo la stagione del ciclismo, offrendo l’occasione di scoprire le bellezze del nostro territorio”.
L’assessore Castelli ha sottolineato come la volontà della Regione di puntare “ancora una volta sulla Tirreno Adriatico, rafforza la strategia di porre le Marche tra i luoghi ideali da scoprire sulle due ruote. L’arrivo di domenica colloca le tappe marchigiane nel week end, assicurando grande visibilità alla promozione della nostra regione”.
Mauro Vegni ha parlato della conclusione domenicale della corsa come di “una novità assoluta, non solo per la visibilità delle Marche, ma per il prestigio della corsa stessa che assume una nuova prospettiva e maggiore interesse. Con la 57a edizione torniamo un po’ al passato: meno tappe di montagna, ma con un ritorno ai Muri che hanno fatto la storia di questa corsa. Non troppo lunghi, con pendenze normali e una sequenza tale da consentire di rimanere sulle gambe, rendendo la tappa di San Benedetto del Tronto non una passerella conclusiva, ma potenzialmente decisiva per la vittoria finale, come è già accaduto in passato”.
Il CT Daniele Bennati ha parlato di un percorso “che mi piace molto. Si preannuncia una manifestazione spettacolare che offrirà spunti interessanti per valutare gli atleti”. Anche il presidente della Federazione ciclistica Cordiano Dagnoni ha parlato di “una manifestazione di altissimo livello che evidenzierà i risultati della preparazione invernale in vista della classicissima Milano Sanremo”.
TIRRENO-ADRIATICO 2022: TRA NOVITÀ E TRADIZIONE
La Corsa dei Due Mari, per la prima volta nella sua storia, si disputerà da lunedì a domenica. L’unica cronometro, individuale, si svolgerà sulla Riviera della Versilia, nella prima tappa, con partenza e arrivo a Lido di Camaiore, mentre la frazione conclusiva a San Benedetto del Tronto sarà adatta ai velocisti. Nel mezzo due tappe adatte ai velocisti ma che si prestano anche a colpi di mano, una tappa per finisseur con arrivo sullo strappo di Bellante, la tradizionale tappa dei Muri nelle Marche da Sefro a Fermo e una tappa di Montagna (da scalare due volte il Monte Carpegna). Di seguito le sette tappe previste:
07.03.2022 Tappa n. 1 Lido di Camaiore - Lido di Camaiore (cronometro individuale), 13.9 KM
08.03.2022 Tappa n. 2 Camaiore – Sovicille, 219 KM
09.03.2022 Tappa n. 3 Murlo – Terni, 170 KM
10.03.2022 Tappa n. 4 Cascata delle Marmore – Bellante, 202 KM
11.03.2022 Tappa n. 5 Sefro - Fermo, 155 KM
12.03.2022 Tappa n. 6 Apecchio – Carpegna, 213 KM
13.03.2022 Tappa n. 7 San Benedetto del Tronto – San Benedetto del Tronto
Un luogo di culto può anche essere un luogo della memoria ma anche porto d’approdo per una intera comunità. Così è sempre stata la chiesa di San Tossano, nella piccola frazione di Agolla di Sefro. Qui, secondo gli esperti, è conservata la più antica raffigurazione di San Francesco, non solo della provincia di Macerata, ma dell’intera regione Marche.
E qui, sempre secondo le testimonianze del passato, un tempo transitarono tantissimi pellegrini che ne fecero tempio di preghiera dell’arcangelo Michele lungo quella che fu la Via della Spada, una linea dritta attraverso l’Europa e il Mediterraneo che tocca eremi e chiese in Irlanda, Cornovaglia, Mont Sain Michel, l’isola di Simi nell’Egeo e, finalmente, il monte Armageddon della catena del Carmelo tra Haifa e Gerusalemme.
Il Comune di Sefro ha riaperto le porte di questo tempietto di fede dopo laboriosi lavori di recupero e restauro che hanno fatto seguito al terremoto. La storica locale Bruna Buresti in una breve pubblicazione racconta di San Tossano, patrono della frazione di Agolla, come di una figura avvolta ancora nel mistero.
“Poco o nulla si sa in merito tanto che, per un periodo, il suo culto venne confuso con quello di San Teodoro, per cui Tossano avrebbe rappresentato una storpiatura di quel nome - racconta la storica -. Ad Agolla è presente un’unica raffigurazione del santo in una tavola raffigurante la Crocifissione custodita nella chiesa parrocchiale. Qui appare ritratto come un uomo di una certa età in ginocchio con abiti sacerdotali, un libro e una palma in mano, simboli questi che rappresenterebbero il martirio".
"Ma altre citazioni – spiega ancora Buresti – arrivano da Esanatoglia, dove in una contrada di campagna esisteva una chiesa a lui dedicata, da Monte San Giusto, dove viene venerato come compatrono, da Atri in Abruzzo, dove è raffigurato in un affresco come un uomo vecchio, e da San Severino Marche, dove un detto popolare lo vuole protettore contro la tosse”.
La chiesina di San Tossano oggi domina il piccolo cimitero di Agolla. “Ha l’abside rivolta a nord est e la facciata a sud ovest, testimone della sua vocazione di esaltazione – così la descrive Buresti – Un tempo, pur esistendo già la chiesa di San Michele Arcangelo, questo luogo di culto deteneva il ruolo di parrocchiale e vi venivano svolte le principali assemblee cittadine per eleggere il sindaco e il rettore della chiesa ma anche per discutere dell’amministrazione del territorio”.
L’edificio attuale sembrerebbe risalire al XV secolo, tuttavia la chiesa è documentata fin dal 12 gennaio 1300. Al suo interno è conservata una fittissima trama di affreschi di scuola romanica umbra con rare immagini proto francescane. Essi offrono la prima testimonianza “francescana” in una località periferica dell’alto maceratese segnata, pochi anni dopo dalla morte del Poverello di Assisi, dalla presenza del suo primo fedele compagno: Bernardo Quintavalle.
“Recentemente – spiega ancora la storica Bruna Buresti – sono state ricollocate all’interno della chiesa due statue di antico valore: una Madonna del Carmelo interamente lignea con capelli veri e un ricco abitato decorato a mano ed un rarissimo esempio di Santa Filomena in cartapesta. Sulla controfacciata a sinistra, accanto alla porta d’ingresso, è raffigurato un San Cristoforo dalle dimensioni monumentali”. Anche in questo caso un esempio pressoché unico nelle Marche, ripetuto solamente nella Collegiata di Santa Maria a Visso.
Lunedì 27 settembre prenderà il via una nuova iniziativa organizzato dal comitato regionale Marche dell’Unione Sportiva Acli.
Si tratta di una attività realizzata nell’ambito del progetto “LIDMO – Libertà di movimento” che rientra nelle attività del bando del progetto “Marche_active@net – Al tempo del sisma” realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia.
Si tratta di incontri con la dott.ssa Sabrina Monachesi (psicologa, psicoterapeuta, riabilitatrice neuropsicologica) che saranno messi disposizione gratuitamente ogni lunedì alle ore 15 (con visibilità anche in altri orari) sul gruppo facebook “Libertà di movimento”.
“LIDMO – Libertà di movimento” è un progetto realizzato nel territorio dell’Ambito sociale territoriale XVII dall’U.S. Acli Marche Aps, in collaborazione con A.S.D. Nordic Walking Green, A.S.D. Scacchi La Torre Smeducci, Avom Odv, Comune di Pioraco ed U.S. Acli provinciale di Macerata.
“Allenamente” ha come finalità quella di tenere attiva la propria mente e migliorare la propria prontezza, esercitando dunque la memoria e l’attenzione.
Il via all’iniziativa viene dato qualche giorno dopo la Giornata mondiale dell’Alzheimer che è stata celebrata lo scorso 21 settembre.
Un appropriato training cognitivo, ovvero tenere allenata la mente con un mix di esercizi mirati, può aiutare a conservare la memoria e a prevenire e ritardare gli effetti di malattie come l’Alzheimer.
Lo dimostrano vari studi, tra cui uno predisposto dai ricercatori dell’Irccs Inrca di Ancona.
L’Alzheimer è una malattia neurodegenerativa in costante aumento: si stima infatti che il numero di persone affette da demenza triplicherà nei prossimo 30 anni con un aumento enorme di costi assistenziali e sociali.
Tra le iniziative di prevenzione vengono raccomandate quelle relative a stimoli continui alla mente, tenendo in pratica allenata come se fosse un vero e proprio muscolo.
L’azione progettuale “Allenamente” rappresenta una vera e propria iniziativa di prevenzione per cercare di contrastare l’insorgere dell’Alzheimer.
Al progetto possono partecipare cittadini residenti nel territorio dei comuni di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica Pioraco, San Severino Marche e Sefro.
Per partecipare occorre preiscriversi al numero 3442229927 (al quale si possono chiedere ulteriori informazioni) ed avere un profilo facebook attivo.
Il programma di tutte le attività del progetto “LIDMO – Libertà di movimento” sarà pubblicato sul sito www.usaclimarche.com o sulla pagina facebook Unione Sportiva Acli Marche.
Un incidente frontale tra due auto si è verificato attorno alle ore 13:45 della mattinata odierna alle porte di Sefro, lungo la strada provinciale 97, nei pressi del campo sportivo: una delle due conducenti coinvolte nel sinistro risulta essere in gravi condizioni.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, al vaglio delle forze dell'ordine intervenute sul posto. Al volante delle auto vi erano due donne, una delle quali è rimasta incastrata nelle lamiere dell'abitacolo ed estratta dai vigili del fuoco.
Affidata alle cure dei sanitari del 118, la donna è stata trasferita d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona.
Il tratto interessato dal sinistro risulta momentaneamente chiuso al traffico.
Dal 2 al 19 settembre le Marche si animeranno grazie agli eventi di MArCHESTORIE.
Il festival promosso dall’assessorato alla cultura della Regione Marche porterà in 56 comuni della regione, di cui 21 nella provincia di Macerata, spettacoli ed attività legate alla tradizione, il folklore e la storia locali.
Parteciperanno più di 850 artisti locali, che dalle ore 18 dal giovedì alla domenica coloreranno i borghi della regione.
Tra i comuni che saranno animati dal festival nella provincia di Macerata ci sono il comune di Visso, Civitanova Alta, Cingoli, Sarnano e San Ginesio.
Per anticipare il festival mercoledì 25 agosto in Piazza della Libertà a Macerata e mercoledì 1 settembre all’Arena Varco sul Mare di Civitanova alle ore 21 saranno presentati spettacoli e videoracconti legati alla tradizione locale.
Per partecipare è necessario prenotare ed esibire il Green Pass oppure un tampone con esito negativo effettuato entro le 48 ore prima dell’evento.
Si è conclusa l’asfaltatura, del valore di 185mila euro, della provinciale 79 “Montelago”. La Provincia di Macerata aveva appaltato il lavoro di risanamento del piano viario alla ditta Z New Progect srl di San Severino Marche che è intervenuta su circa 5 chilometri di questa strada che si estende per circa 16,5 chilometri, dal centro abitato di Sefro sale verso Serravalle di Chienti.
L’intervento è stato inserito nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021 ed è stato finanziato con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade.
“Siamo intervenuti prima con la fresatura all’interno dell’abitato di Sorti - dichiara il Presidente della Provincia Antonio Pettinari - e quindi con l’asfaltatura su più tratti, fino all’incrocio con la provinciale 7/VII “Bivio Agolla/Montelago. Per questo intervento abbiamo autorizzato anche l’utilizzo delle economie derivanti dal ribasso d’asta che sono servite per asfaltare ulteriori tratti”.
Sono iniziati i lavori di risanamento del piano viabile del valore di 185mila euro sulla provinciale 79 “Montelago”.
La strada, che si estende per circa 16,5 km, va dal centro abitato di Sefro e sale verso Serravalle di Chienti.
L’Amministrazione provinciale ha deciso di rifare l’asfaltatura su più tratti, in particolare nella parte che si trova prima del centro abitato della frazione di Sorti, fino all’incrocio con la provinciale 7/VII “Bivio Agolla/Montelago”. Complessivamente si tratta di circa 5 km di percorso e il lavoro è stato appaltato alla ditta Z New Progect srl di San Severino Marche.
L’intervento è inserito nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021 e viene finanziato con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade.
“Sono già iniziate le fresature all’interno dell’abitato di Sorti - dichiara il Presidente della Provincia Antonio Pettinari - e da lunedì procediamo con l’asfaltatura. Per questo intervento ho autorizzato anche l’utilizzo delle economie derivanti dal ribasso d’asta. Su questo stessa provinciale abbiamo programmato un altro intervento da 150mila euro nel 2023”.
Si è svolto il 28 giugno il primo consiglio comunale in presenza post pandemia a Sefro. All’ordine del giorno alcuni punti tecnici relativi alla materia contabile, compresi l’assestamento generale e la verifica degli equilibri, ma è stato importante riabbracciare, metaforicamente, tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza.
Il Presidente del consiglio comunale Alessandro Midei si è dichiarato molto soddisfatto: “Abbiamo tentato, vista la zona bianca, di rientrare in presenza per un consiglio comunale veloce, visti i pochi punti all’ordine del giorno. C’è stata una ampia e sentita partecipazione dei consiglieri che ha dato un bel messaggio di ripartenza.”
Era infatti da più di anno che si procedeva con la seduta online, grazie ad una delle tante piattaforme informatiche diffusesi nel periodo di pandemia. “Certo – prosegue Midei – è anche molto utile e comodo potersi collegare da casa, ma è anche altrettanto affascinante l’esercizio del dibattito nella naturale sede dell’agorà politica. Era importante farlo, anche perché gli spazi ce lo hanno consentito. Purtroppo non è così per molti altri comuni che ancora sono costretti all’online".
Presente in sede anche il vicesegretario comunale, Alessio Sacchi, che per la prima volta ha svolto le sue funzioni in presenza. “Finalmente sono riuscito a venire in veste istituzionale nel Comune di Sefro. Ero già venuto con la famiglia, per turismo, e oggi sono riuscito a concretizzare anche la parte lavorativa: una bellissima esperienza e un bellissimo Comune".
Oltre ai punti tecnici, è stata deliberata la TARI per il 2021. Il Sindaco Pietro Tapanelli ha chiarito che per le utenze domestiche ci sono lievi diminuzioni, nel bilancio tra parte fissa e parte variabile, mentre per le utenze non domestiche ci sono leggeri aumenti dovuti ai costi fissi deliberati dall’Assemblea territoriale d'ambito. Il Sindaco, oltre a ringraziare il lavoro svolto da Giampoli, attuale direttore COSMARI in odore di pensionamento, ha ribadito che è un problema che la prossima governance del gestore provinciale della raccolta rifiuti dovrà affrontare (ndr – a breve verrà rinnovato il CdA del COSMARI ormai in scadenza): “non è tollerabile che i comuni si trovino costantemente a fare gli esattori per conto dello Stato, con sempre più evidenti vessazioni economiche per i cittadini e per le imprese. Per quest’anno abbiamo salvato la situazione con le agevolazioni concesse per la pandemia, ma non è più possibile andare avanti in questo modo".
Sono stati eletti lo scorso sabato (29 maggio) presso il Codma di Fano, sede dell'Associazione CB Enrico Mattei, i rappresentanti regionali e referenti provinciali della Protezione Civile.
In veste di Referente per la provincia di Macerata, i Gruppi Comunali hanno votato la coordinatrice del Gruppo Comunale di Sefro Valentina Polidori ed eletto come Referente delle Associazioni di Volontariato il presidente dell'associazione S.V.A.U. di Civitanova Marche Roberto Frittelli.
Per quanto riguarda i Rappresentanti Regionali, sono invece stati confermati gli uscenti Tamara Carducci (GC Caldarola) e Saverio Olivi (Associazione CB Club Enrico Mattei di Fano).
Primo consiglio comunale del 2021 per l’assise comunale di Sefro.
All’ordine del giorno il bilancio di previsione 2021-2023 che viene approvato dopo l’illustrazione del Vicesindaco e assessore al bilancio Rodolfo Rossi. “Siamo molto soddisfatti – dichiara Rossi – per il lavoro che stiamo facendo. Grande attenzione alle spese e attento sfruttamento dei vari finanziamenti che stiamo intercettando. Come tutti i piccoli comuni, dobbiamo fare i conti con la strutturale pochezza di risorse, ma abbiamo partecipato a molti bandi di finanziamento in questi due anni e i frutti stanno arrivando. Da ultimo abbiamo ottenuto una sovvenzione per l’acquisto di un veicolo totalmente elettrico, grazie alle nuove risorse stanziate dalla Regione Marche, e una ulteriore importante somma di denaro destinata al rifacimento di tratti danneggiati del servizio idrico.” Un bilancio che è accompagnato anche dalle relative opere pubbliche, quindi, e da altre delibere tecniche. Tra le opere in partenza nel 2021, infatti, c’è anche il PIL che vede capofila San Severino Marche. Prosegue il Vicesindaco: “È stato finalmente approvato e reso finanziabile, per un importo di circa 1milione e 400mila euro, il Progetto Integrato Locale Lungo i Sentieri dell’Alto Potenza. Oltre a noi, con una quota di circa 125mila euro, ci sono i comuni di San Severino Marche, nel ruolo di capofila, di Castelraimondo, Gagliole, Pioraco Fiuminata ed Esanatoglia, a testimonianza di un grande lavoro di squadra che stiamo portando avanti anche in sede di Unione Montana. A breve partiremo con i lavori che ci permetteranno di riqualificare e potenziare il collegamento del sentiero francescano con Pioraco e il punto di arrivo del Bosco Incantato.”
Altra novità è l’ingresso in consiglio di Matteo Santini nelle fila del gruppo di minoranza Oltre l’orizzonte. A seguito delle dimissioni di Mario Santini, subentra proprio il nuovo consigliere che riceve contestualmente l’investitura di nuovo capogruppo. Commenta il Sindaco Pietro Tapanelli: “Un avvicendamento che porta a perdere un consigliere serio e collaborativo, ma che dà comunque spazio ad un nuovo componente altrettanto attaccato al nostro territorio e sempre disponibile. Grazie a Mario e buon lavoro a Matteo.”
Il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari, con proprio decreto, ha approvato il progetto esecutivo di 185mila euro per i lavori di risanamento del piano viabile in più tratti della provinciale 79 “Montelago”.
La strada, che si estende per circa 16,5 km, va dal centro abitato di Sefro fino all’incrocio con la statale 361 a Fiuminata. L’Amministrazione provinciale ha deciso di rifare l’asfaltatura su più tratti, in particolare nella parte che si trova prima del centro abitato della frazione di Sorti, fino all’incrocio con la provinciale 7/VII “Bivio Agolla/Montelago”.
Il lavoro è inserito nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021 e viene finanziato con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade.
“La scorsa estate siamo intervenuti proprio sulla provinciale ‘Bivio Agolla/Montelago’ - dichiara Pettinari - che era stata danneggiata dalle intemperie. Su questo stesso comprensorio abbiamo programmato un altro intervento da 150mila euro nel 2023 sulla “Montelago” e un ulteriore lavoro da 100mila euro, nel 2024, sulla ‘Bivio Agolla/Montelago’. Con l’approvazione del primo progetto esecutivo diamo subito il via alle procedure di appalto”.
In riferimento alle recenti dichiarazioni di colleghi sindaci in materia di sanità pubblica, il Sindaco di Sefro, Pietro Tapanelli, afferma che “la giunta regionale si è da pochissimo insediata ed ha promesso massima attenzione anche ai presidi ospedalieri di Camerino e San Severino Marche. Entrambi sono essenziali per garantire i servizi di prossimità di tutela della saluta pubblica per le alte valli del Potenza, dell’Esino e del Chienti. Il presidente Acquaroli ha assicurato che ci sarà massimo coinvolgimento anche dei sindaci nella redazione del piano sanitario regionale e sono fiducioso sul fatto che presto si arriverà a dare un futuro, anche in ambito sanitario, ai nostri territori.”
Prosegue il Sindaco del comune maceratese, ponendo l’accendo sul controllo, affermando che “il nostro compito è, come sempre, quello di vigilare e rendere l’attenzione sempre alta sui territori da noi amministrati. La sanità è di tutti e non può essere vittima di appartenenza politica. Certo che non si possono avere dieci ospedali sotto casa, ma i presidi di Camerino e San Severino Marche sono esistenti e vanno valorizzati e potenziati. Entrambi. Senza preferenze e campanilismi di sorta. Scherzosamente dico sempre che mi sento al 33% di Camerino, dove sono nato, al 33% di Sefro, dove vivo, e al 34% di San Severino Marche, dove lavoro. Ecco, quel punto di percentuale in più – sorride il Sindaco - lo devo a chi mi paga lo stipendio.”
Il primo cittadino conclude affermando che “la gestione della pandemia ha rallentato sicuramente i piani inziali, ma sono fiducioso e credo che con un minimo di programmazione, abbandonando quella che ho sempre definito Sindrome di Calimero, puntando su poche ma efficaci tematiche di sviluppo, ora al centro anche dei piani di rilancio post COVID19, si possa dare un futuro alle nostre realtà. Certo è che i servizi devono esserci e la sanità è uno di questi.”
Frana di circa 50 metri in località Castello: intervengono i Vigili del Fuoco
E' quanto accaduto, intorno al 13, in località Castello nel Comune di Sefro dove una squadra dei Vigili del Fuoco di Camerino è intevenuta con una con un'autobotte, due mezzi 4x4 ed una Pala Gommata provvedeva a liberare il ponte dai detriti e metteva in sicurezza l'acquedotto.
Lo smottamento di terreno di circa cinquanta metri, ha interessato il ponticello sul quale era adagiata la conduttura dell'acquedotto comunale esponendola di fatto a rischio di rottura
Dopo aver raddoppiato le linee telefoniche a disposizione dei cittadini per effettuare le prenotazioni, e aver ricevuto oltre 700 chiamate in un solo giorno, gli Ambiti Territoriali Sociali 17 e 18 sono pronti a dare il via all’operazione “Marche Sicure” per sottoporre a test la popolazione contro il Covid al Lanciano Forum di Castelraimondo.
Lo screening di massa interesserà ben 19 Comuni del Maceratese: Bolognola, Camerino, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Esanatoglia, Fiastra, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Monte Cavallo, Muccia, Pieve Torina, Pioraco, San Severino Marche, Sefro, Serravalle di Chienti, Ussita, Valfornace e Visso.
Complessivamente la macchina organizzativa sarà capace di effettuare oltre 7mila tamponi, circa 200 ogni ora, dalle ore 8 alle ore 20 dei giorni 24-25-26 gennaio.
Quattro gli operatori dedicati a ricevere le prenotazioni su altrettante linee telefoniche, due di linea fissa e due mobile, che rispondono ai seguenti numeri: 0733/637245 interno 1; 0733/639427 interno 2; 3516888191 e 3701538124.
Inoltre, per tutti, c’è anche la possibilità di prenotare direttamente dal sito www.ats17.it tramite una email da inviare allo staff dell’Ats17 che poi ricontatterà gli interessati.
Per effettuare il tampone bisognerà poi presentarsi, nell’orario prenotato, muniti di Tessera Sanitaria originale e modulo di Richiesta test antigenico rapido compilato, disponibile al sito www.ats17.it
Saranno escluse: persone che hanno sintomi che indichino un'infezione da Covid-19: in questo caso, si deve contattare il Medico di Assistenza primaria (MMG/PLS); persone attualmente in malattia per qualsiasi altro motivo; persone in stato di isolamento per test positivo negli ultimi tre mesi; persone attualmente in quarantena o in isolamento fiduciario; persone che hanno già prenotato l'esecuzione di un tampone molecolare; persone che eseguono regolarmente il test per motivi professionali; minori sotto i 6 anni; persone ricoverate nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie, comprese le case di riposo pubbliche e private.
Il tempo complessivo richiesto è di circa 30 minuti. Dopo l'effettuazione del tampone, si dovrà restare in auto nei successivi 20 minuti. Se non si riceveranno comunicazioni telefoniche il test avrà dato esito negativo e si potrà successivamente controllare in piattaforma con le credenziali inviate in Sms.
Solo in caso di esito positivo si verrà richiamati telefonicamente nei 20 minuti successivi al test e invitati a rientrare per effettuare seduta stante anche il tampone molecolare.
Nevica nell'entroterra: i sindaci di diversi comuni del Maceratese hanno disposto la chiusura delle scuole.
Considerata l’allerta meteo della Protezione civile regionale, che prevede cumulate di neve fresca tra i venti ed i sessanta centimetri a seconda dell’altitudine fino alla mezzanotte, alcuni sindaci hanno preso la decisione di tenere chiuse le scuole a scopo precauzionale. Lo hanno fatto con apposita ordinanza il primo cittadino di Fiuminata Vincenzo Felicioli, quello di Sefro Pietro Tapanelli e il sindaco di Pioraco Matteo Cicconi.
Disposta anche dal sindaco Sandro Sborgia di Camerino la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Anche a Pieve Torina asilo, primaria e scuola media saranno serrate.
Nel tardo pomeriggio anche i Comuni di Visso, Castelraimondo, Muccia, Gagliole e Valfornace hanno disposto la chiusura. Fiocchi di neve che sono caduti anche a Tolentino e San Severino Marche.
Stanno valutando l’evolversi della situazione i sindaci di Cingoli, San Ginesio e Monte San Martino, che potrebbero decidere domani mattina. Al momento le scuole domani saranno aperte a Ripe San Ginesio, Sarnano e Matelica, località anch'esse interessate dalle precipitazioni nevose.
La ricostruzione post sisma Centro Italia 2016 muove piccoli passi, ma non si ferma. Nel piccolo comune delle alte valli del Potenza e dello Scarzito, ci sono ben due borghi interamente devastati dal terremoto del 2016. Entrambi sono stati oggetto di perimetrazione, una sorta di zona rossa, a seguito delle scosse del famigerato ottobre, poiché la percentuale di inagibilità gravi rasenta il 100% degli immobili presenti.
Durante il consiglio comunale di Sefro del 14 dicembre scorso, all’unanimità, l’intera assise ha approvato l’adozione dello strumento urbanistico per la frazione di Sorti-Cerreto, che ora consentirà ai proprietari di poter far partire la ricostruzione. Maggioranza e minoranza hanno infatti collaborato attivamente affinché questo strumento essenziale per la ricostruzione potesse vedere la luce in tempi brevi.
Grande soddisfazione del consigliere, con delega alla ricostruzione, Corrado Carminelli: “Siamo molto contenti di avere messo nero su bianco il percorso amministrativo che ora consentirà di avviare gli interventi di ripristino. Purtroppo, come abbiamo già detto, i tempi non sono brevi. Le norme prevedono percorsi articolati, ma ora siamo al punto di arrivo amministrativo e al punto di partenza edilizio. Speriamo di vedere presto impalcature e gru”. Si accoda anche il Sindaco Pietro Tapanelli: “Sicuramente siamo soddisfatti poiché è stato fatto un grande lavoro da parte dei nostri tecnici comunali e dello Studio Trampini di Cerreto d’Esi. Grande collaborazione anche da parte della minoranza che ha suggerito alcune correzioni, prontamente recepite prima della pubblicazione. Da oggi, infatti, il piano attuativo è pubblicato e tutti gli interessati possono proporre osservazioni andando sul sito istituzionale del Comune. A breve seguirà approvazione definitiva, ma il piano è già operativo e la ricostruzione può iniziare”.
A Sefro è presente anche un’altra perimetrazione, quella di Sorti-Butino. “Qui la questione è molto più complessa, prosegue il Sindaco, in quanto ci sono importanti problemi di dissesto idrogeologico che indirizzano la prima analisi verso la delocalizzazione dell’intero abitato. La parola finale spetterà al Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione post sisma 2016 On. Legnini, al termine della mappatura degli immobili e del loro livello di danno, che entro febbraio dovremmo riuscire ad avere. Il consigliere Carminelli e i tecnici comunali stanno lavorando senza sosta per abbreviare quanto più possibile il complesso iter”.
Ancora disservizi ai segnali di telefonia mobile e della TV. Ormai da tempo il Comune di Sefro sta combattendo una battaglia per far avere alcuni servizi essenziali, accesso alla telefonia mobile e al digitale terrestre, anche all’entroterra maceratese.
"È passato orami un anno dalle rassicurazioni del Corecom Marche. Il presidente Carnaroli rassicurò, a fine 2019, interventi risolutivi a seguito del sopralluogo dei tecnici del MISE con apparecchiature degne dei Ghostbusters. Ma, come prevedibile, niente è stato fatto. Anzi, i segnali sono addirittura peggiorati" afferma il primo cittadino Pietro Tapanelli.
“Noi cittadini dell’entroterra siamo abituati ai disagi - prosegue il sindaco -, ma ad essere dolosamente presi in giro non riusciamo a farci il callo. Da oggi in avanti invierò quotidianamente una comunicazione alla Regione, al Corecom e al Prefetto, finché non si arriverà ad una soluzione che, tra le altre cose, ho già trovato e suggerito agli organi regionali competenti… da un anno circa. A seguire, chiamerò Striscia la Notizia e Le Iene, visto che per ottenere qualcosa, in questo paese, bisogna rivolgersi a queste trasmissioni”.
Recentemente a Sefro si è vista anche l’Italgas. Ricordiamo che il comune famoso per l’acqua e per le trote è l’unico della provincia che non risulta metanizzato. “Stiamo, anche qui, lottando da anni per avere un trattamento equo e rispettoso della dignità dei cittadini e delle attività produttive che eroicamente combattono per i nostri territori - aggiunge Tapanelli -. Finalmente l’Italgas ha effettuato un sopralluogo, ma ora sto cronometrando il tempo che passerà prima che qualcuno muova una paglia. Anche qui bisognerà utilizzare metodi non convenzionali, visto che l’educazione e la diplomazia non hanno funzionato.”
"Insomma, i soliti problemi che la politica promette da anni di risolvere, ma che utilizza solo per le tavole rotonde e per i convegni. Storia vecchia. Anche i miei predecessori hanno lottato. Sono passati anni, ma siamo ancora al Caro amico ti scrivo. Ho anche proposto di realizzare a mie spese un traliccio per ospitare le antenne necessarie, ma senza successo. Una situazione incredibile; assurda. Degna di Aspettando Godot” conclude il sindaco.
Torna a riunirsi l’assise comunale di Sefro. Per l’ultimo consiglio dell’anno, previsto per la prima metà di dicembre, diversi saranno gli argomenti all’ordine del giorno: alcune interrogazioni della minoranza, depositate dal capogruppo Mario Santini, aventi ad oggetto l’andamento di alcuni lavori sul territorio e altri argomenti, ma anche diverse proposte della maggioranza. Superlavoro, quindi, per il Presidente del consiglio comunale Alessandro Midei: “Come sempre la minoranza avrà i chiarimenti che legittimamente chiede, ma oltre a questo avremo anche importanti novità per tutta la comunità. Da una parte porteremo in discussione il nuovo regolamento di polizia mortuaria, che da tempo necessita di un bel tagliando, per disciplinare le concessioni cimiteriali dei due cimiteri comunali. A seguire, con atto giunta, potremo finalmente dare il via agli avvisi per la costruzione dei nuovi loculi. Dall’altra andremo a proporre l’adozione del piano attuativo per la perimetrazione di Sorti-Cerreto: strumento urbanistico essenziale per la ricostruzione.”
Il Comune di Sefro, infatti, ha due nuclei abitativi totalmente distrutti dal sisma del Centro Italia 2016. Oltre a Sorti-Cerreto, infatti, c’è Sorti-Butino, ma quest’ultima frazione ha problematiche di ricostruzione che implicano una delocalizzazione dell’intero abitato e tempi decisamente più importanti. Sorti-Cerreto, invece, potrà vedere definito lo strumento urbanistico del piano attuativo in tempi più ragionevoli.
Prosegue il Presidente Midei: “Abbiamo già dato gli elaborati, predisposti dall’arch. Monica Fagnani dello studio tecnico Trampini di Cerreto d’Esi, ai colleghi di minoranza vista l’importanza dell’argomento. In caso di approvazione, seguiranno la pubblicazione e la possibilità di presentare osservazioni da parte di tutti i soggetti interessati. Infine avremo l’approvazione definitiva”.
Anche il Sindaco Pietro Tapanelli si dichiara soddisfatto: “Abbiamo fatto un grande lavoro, grazie alla professionalità dell’architetto incaricato, del consigliere delegato Carminelli e dei nostri tecnici comunali. Purtroppo per queste procedure parliamo sempre di tempi lunghi, ma trattandosi di seconde case, fondamentali per la nostra economia e per i proprietari, la scelta di perimetrare, fatta dalla precedente amministrazione, è stata oculata e condivisibile.”
In arrivo la videosorveglianza a Sefro. Il piccolo comune alla sorgente del Potenza, con il suo principale affluente Scarzito, ha firmato il protocollo di sicurezza con la Prefettura di Macerata ed è già partito con l’affidamento di un primo intervento di installazione di videocamere di sorveglianza.
Soddisfatti entrambi i delegati che hanno seguito la procedura. Carminelli (lavori pubblici) e Crispiciani (sicurezza urbana), infatti, hanno dato il via al monitoraggio di un territorio che, fino a ieri, risultava scoperto.
All’unisono dichiarano: “Grazie al supporto e all’aiuto del Comandante Claudio Fabbrizio, abbiamo individuato i punti strategici che permetteranno di avere sotto controllo le principali arterie della zona. Nonostante non sia un comune dal tasso di criminalità elevato, il Comune di Sefro rappresenta comunque una delle principali vie di accesso all’Umbria e, di conseguenza, a flussi viari che possono essere utilizzati da criminali di ogni specie”.
La superstrada Civitanova Marche-Foligno, infatti, con il potenziamento recente arriva proprio dall’altro lato di Montelago, nel Comune di Serravalle di Chienti, ad un passo da Sefro e dalla valle del Potenza. Un presidio su tale valico diventerà un importante argine per combattere traffici illeciti.
“Entreremo, inoltre, nella rete di sicurezza capitanata dal Comune di Macerata. Abbiamo infatti avviato i contatti per aderire al gruppo nutrito degli altri comuni maceratesi. Passo necessario per prevenire il diffondersi di condotte criminali” aggiungono i consiglieri delegati.
Oltre a quanto già finanziato, con i lavori in fase di avvio, è stata contestualmente proposta la domanda di finanziamento ministeriale, tramite la Prefettura di Macerata, per una estensione complementare. Commenta il Sindaco Tapanelli: “Speriamo venga accolta anche questa domanda. In caso contrario, troveremo canali di finanziamento alternativi, per completare un parco di apparecchiature di videosorveglianza importante, sicuro e funzionale”.
A Sefro si conclude con grande soddisfazione la prima settimana di scuola. Dopo l’apertura di lunedì scorso, infatti, i primi giorni vengono archiviati nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza anti COVID19.
“Abbiamo portato a casa un risultato storico – commenta l’assessore ai servizi scolastici Stefania Penna - La scuola Astolfi, che fa parte del comprensivo Strampelli di Castelraimondo, aveva ricevuto un importante finanziamento ministeriale per una pesante ristrutturazione, soprattutto in ottica di sicurezza sismica, ma la sospensione dei lavori a seguito del lockdown ha fatto temere il peggio. Invece, grazie al superlavoro di tutti i dipendenti comunali e delle ditte incaricate, siamo riusciti a portare a casa il risultato dell’apertura”. Prosegue l’assessore: “Siamo molto soddisfatti, anche perché abbiamo lavorato fianco a fianco con il collega dei lavori pubblici Corrado Carminelli e con i vertici del comprensivo Strampelli, dalla dirigente Spurio alla fiduciaria Belli. Il tutto per offrire ai bambini una scuola nuova, sicura e anche bella.”
Corrado Carminelli, delegato ai lavori pubblici, tiene a sottolineare la continuità della buona amministrazione: il progetto è partito con la precedente consiliatura e l’attuale compagine amministrativa lo ha portato a compimento. “E’ il caso classico della continuità delle cose buone. Di solito chi arriva tende sempre a stravolgere ciò che è stato fatto dal predecessore. Invece il nostro impegno, fin dalla campagna elettorale, è sempre stato quello di far crescere e di sviluppare le iniziative che fanno bene al territorio, indipendentemente dal colore politico. Un buon seme necessita sempre di cura e noi abbiamo fatto crescere una pianta rigogliosa. Io stesso, come padre, sono molto soddisfatto dell’opera e del risultato ottenuto che in periodo di lockdown sembrava davvero un miraggio. Non abbiamo fatto alcuna inaugurazione, anche per evitare inutili assembramenti, ma seppur in silenzio abbiamo veramente festeggiato per un risultato storico per tutta la nostra comunità”.