
Sarnano

Sarnano-Sassotetto, prove sotto controllo per il Trofeo Scarfiotti: Di Fulvio e Lottini i più veloci
Il programma del Trofeo Scarfiotti ha preso il via con i 153 piloti presenti per le gare valide per il Super CIVM (auto moderne) ed il CIVSA (auto storiche). La giornata grigia ha visto impegnati sui tornanti dei Sibillini molti protagonisti della scena tricolore delle salite. Sui 9927 metri del percorso i piloti hanno avuto modo di testare i propri mezzi in vista della gara di domani su due manches, che inizierà alle ore 9:00. La macchina organizzativa composta dall’ASD AC Macerata, dall’AC Macerata e dal Comune di Sarnano, con l’apporto tecnico dell’AC di Perugia ha permesso lo svolgimento delle prove in tempi brevi senza intoppi, riuscendo ad evitare il breve acquazzone caduto all’inizio del pomeriggio. I concorrenti hanno effettuato due salite di prova che hanno visto emergere l’abruzzese Stefano Di Fulvio tra le moderne e il toscano Piero Lottini tra le storiche. Le centinaia di addetti ai lavori dispiegati lungo i 9927 metri del tracciato assieme al pubblico presente, agli ordini del Direttore di Gara, hanno permesso il rispetto dei tempi ed il brillante superamento delle difficoltà che caratterizzano le competizioni in montagna. La preparazione dei piloti e dei mezzi ha messo in evidenza la qualità dei partecipanti, con i favoriti subito protagonisti. Stefano Di Fulvio (Nova Proto NP01) ha segnato il miglior tempo tra le moderne in 4’22”63 ipotecando il bersaglio grosso per la gara di domani. A seguire il senese Mirko Torsellini (Norma M20FC) e il tudertino Daniele Filippetti (Osella Pa30-Zytek). Risulta particolarmente spettacolare la sfida tra le sette Ferrari del Gruppo GT, con il reatino Antonio Scappa che ha registrato la migliore prestazione sulla sua 488 Challenge, mentre tra le varie categorie Giovanni Marconi di Grottammare su Mini Cooper JCW è emerso nella Racing Start Plus. Migliore dei piloti di casa, settimo assoluto, è stato l’ascolano Andrea Vellei (Gloria C8 Evo), ma buoni riscontri sono venuti anche dall’ascolano Alessandro Gabrielli (Ferrari 488 Challenge), dall’osimano Francesco Carini (Alfa Romeo 147) e da Gabriele Giardini di Fossombrone (Renault Clio Cup). Parla toscano invece il pilota apparso più veloce tra le storiche, il pisano Piero Lottini (Osella Pa9/90) autore di un 5’25”20 che lo vede precedere Fabio Torsellini, papà di Mirko su Osella Pa20 e l’osimano Antonio Angiolani su monoposto March-Toyota 783, malgrado una sola salita di prova prima di correre a casa a festeggiare il 50° anniversario di nozze e tornare domani per la gara. Tra i migliori protagonisti delle storiche si sono segnalati diversi marchigiani come il pesarese Alessandro Rinolfi (Morris Mini Cooper S), l’osimano Giacinto Giacché (Fiat 131 Abarth), l’ascolano Alessandro Pieroni (Fiat Giannini 650NP) ed il maceratese Manolo Campetti (Fiat Uno Turbo). Domani sarà una giornata impegnativa quando i protagonisti daranno tutto per emergere, con i valori in campo che potrebbero cambiare visto il doppio impegno sui quasi venti chilometri di percorso misto, veloce e tecnico che caratterizzerà questa 34^ edizione dedicata a Lodovico Scarfiotti. Non mancherà il ricordo per lo scomparso ex-presidente dell’Automobile Club Macerata Giovanni Battistelli, che fu determinante per la ripresa organizzativa della manifestazione nel 2008. Il Trofeo del Memorial sarà consegnato ad un pilota marchigiano per meriti sportivi, durante le premiazioni che si svolgeranno in vetta a Sassotetto nei pressi del parco chiuso durante gli arrivi dei concorrenti.

Sarnano, "Il rombo dei motori" torna sui Monti Sibillini: al via il Trofeo Scarfiotti con 160 piloti iscritti
Presso la sala consiliare della Provincia di Macerata sono state presentate la 34^ edizione della cronoscalata Trofeo Scarfiotti e la 17^ edizione del Trofeo Storico L.Scarfiotti, valide per i rispettivi Campionati della Montagna per Auto Moderne e Auto Storiche. L’evento tricolore si correrà sui 9927 metri del percorso da Sarnano (contrada Brilli) a Sassotetto (Fonte Lardina). Ha introdotto gli interventi Enrico Ruffini, presidente dell’Automobile Club Macerata ponendo l’attenzione sullo staff integrato da nuovi elementi: “La nostra gara si disputa su un territorio estremamente ricco di bellezze paesaggistiche e su un percorso spettacolare e tecnico molto apprezzato dai piloti. Grazie al gemellaggio con l'Ac Perugia ci possiamo avvalere di personale nuovo anche su ruoli chiave. La mia soddisfazione va già al numero di iscritti che è arrivato a quota 160”. Ha preso poi la parola il sindaco di Sarnano, Fabio Fantegrossi: "Stiamo cercando di coinvolgere maggiormente la città con la scelta delle aree per il paddock, riproponendo poi anche la tribunetta per il pubblico che tornerà dopo qualche anno nel primo tornante del percorso. Le premiazioni dopo l’arrivo saranno poi ospitate da una struttura ricettiva, per avere una location ideale". L’assessore allo sport di Macerata Riccardo Sacchi ha puntualizzato: "Il nostro comune non può che essere sensibile anche a quello che avviene nei territori della nostra provincia. La storica gara di Sarnano è un fiore all’occhiello del territorio dalla risonanza nazionale, che merita l’attenzione per il movimento che crea attorno a sé sotto molti aspetti". La voce del Coni Marche da parte del presidente Fabio Luna: "Stiamo assistendo alla crescita dello sport marchigiano sempre più al centro dell’attenzione, grazie anche alla passione ed alla professionalità di tante organizzazioni capaci di allestire manifestazioni veramente di qualità. Con lo sport si può dare attenzione anche a territori sfortunati come quelli segnati dal terremoto del 2016 e dal contraccolpo sociale ed economico. Estremamente positivo è poter accendere i riflettori su queste realtà". Dal punto di vista tecnico è intervenuto il neo direttore di gara Fabrizio Fondacci dall'esperienza internazionale: "Il mio pensiero è rivolto a voler riportare agli antichi fasti la gara di Sarnano, che ha avuto validità Europea negli anni 70 e 80. Il percorso è spettacolare e selettivo, la gara richiede grande impegno, ma grazie all’apporto dell’ASD dell’AC Macerata e la grande disponibilità del Comune di Sarnano stiamo lavorando sodo. Una delle importanti novità sarà l’effettuazione di due salite di gara la domenica. Sarò il direttore d’orchestra in questo ambito, puntando alla validità per il Campionato Super Salita per il 2026. Intanto sono aumentati considerevolmente i piloti iscritti rispetto alla passata edizione". Ha preso poi la parola il Fiduciario Provinciale Acisport di Macerata, Marcello Carattoli: "Puntiamo sicuramente ad entrare con il Trofeo Scarfiotti tra le salite top della penicola. L'Asd Ac Macerata sta lavorando in modo esemplare grazie al presidente Ruggero Ruggeri e ai suoi collaboratori, e grazie anche alla concretezza dell’Amministrazione Comunale di Sarnano stiamo cercando di legare sempre più l’evento al territorio". Ha concluso gli interventi Euno Carini, da anni operativo nello staff organizzatore, che ha voluto ricordare: "Da spettatore a commissario di percorso, da pilota a rappresentante federale fino ad organizzatore, la Sarnano-Sassotetto mi ha visto in molteplici vesti. Mi piace ricordare come la nostra gara dalla ripresa nel 2008 si distingue in ambito nazionale per la grande attenzione che ha sempre posto alla sicurezza passiva lungo il percorso". L'appuntamento ai piloti ed agli sportivi è per il prossimo weekend, dalla giornata di verifiche di venerdi 25 luglio, le prove di sabato 26 luglio e la gara di domenica 27 luglio.

Una nuova area giochi nella faggeta di Sassotetto: "Vogliamo che la montagna torni a vivere"
È stata completata nei giorni scorsi la realizzazione di una nuova area giochi nel prato sottostante la Faggeta di Sassotetto, grazie a un finanziamento della Regione Marche. Un intervento semplice ma fortemente voluto dall’Amministrazione comunale, con l’obiettivo di restituire attenzione a una zona di montagna che per troppo tempo è rimasta ai margini. La scelta di installare giochi, panche e tavoli in legno si inserisce in un contesto di riqualificazione più ampio. La zona di Sassotetto è infatti attualmente interessata da un importante cantiere per la realizzazione di un bacino idrico interrato, che comporterà nei prossimi mesi l’inaccessibilità quasi totale dell’area parcheggio. A seguire, partiranno anche i lavori di sistemazione stradale e della viabilità. "Considerata la presenza di numerose abitazioni private e strutture ricettive," si legge nella nota del Comune, "abbiamo ritenuto fondamentale offrire alle famiglie un punto di ritrovo, dove poter trascorrere tempo all’aria aperta in sicurezza, anche durante i mesi dei cantieri". L’area giochi è stata progettata con elementi che si integrano al meglio nel paesaggio naturalistico, in linea con la volontà di tutelare e valorizzare l’identità ambientale del luogo. L’iniziativa si inserisce inoltre in una visione più ampia di rilancio della montagna e del turismo locale. Non a caso, nel prossimo weekend, Sassotetto sarà nuovamente protagonista con l’arrivo delle auto in gara per il Trofeo Scarfiotti Sarnano–Sassotetto, evento attesissimo da appassionati di motori e visitatori. "Vogliamo che la montagna torni a vivere – conclude l’Amministrazione – e questo tipo di interventi, pur contenuti, sono fondamentali per tenere viva la presenza di famiglie, turisti e attività economiche in quota".

Sarnano, 40 anni d’amore per Angelo e Leonilde: nozze di smeraldo nel segno della famiglia
Quarant’anni fa, il 20 luglio 1985, si scambiavano il fatidico "sì" nella chiesa di Piobbico di Sarnano. Oggi, Angelo Marinangeli e Leonilde Pecci festeggiano le loro nozze di smeraldo, testimoni di un amore che ha saputo attraversare il tempo con la stessa forza e sincerità del primo giorno. Una vita condivisa tra gioie, sfide e momenti difficili, compreso il terremoto che ha colpito la loro terra. Ma nulla ha scalfito il legame di questa coppia, che ha saputo coltivare ogni giorno l’essenza più autentica dell’amore: la presenza reciproca, la fiducia e la dedizione. Il traguardo è stato celebrato con sobrietà e profondità, come nel loro stile di sempre, presso il ristorante "I Pini" di Sarnano, circondati dall’affetto della loro famiglia, in un’atmosfera intima e carica di emozione. Un anniversario importante, che non è solo una festa per due, ma un esempio per tutti: di fedeltà, resistenza e dolcezza, in un tempo che spesso dimentica il valore delle relazioni durature. Ai coniugi Angelo e Leonilde, gli auguri più sinceri da parte della comunità di Sarnano.

Sarnano, lavoro nero e igiene carente in una struttura ricettiva: sospesa l’attività
Blitz dei Carabinieri in una struttura ricettiva del comune di Sarnano, al centro di un controllo congiunto condotto dai militari della Stazione locale, del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) di Macerata e del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Ancona. Durante l’intervento, i Carabinieri hanno identificato 35 persone alloggiate nella struttura, tutte impiegate a vario titolo nel settore della ricostruzione post-sisma del 2016. I controlli hanno fatto emergere numerose irregolarità sia di tipo lavorativo che sanitario. Sul fronte delle violazioni in ambito lavorativo, il Nucleo Ispettorato del Lavoro ha contestato tre infrazioni all’amministratore unico della struttura. Due di queste sono penali, per mancata informazione sui rischi connessi alle mansioni svolte e per l’omessa predisposizione di misure di soccorso, con un’ammenda complessiva di 13.500 euro. La terza, di tipo amministrativo, riguarda la presenza di un lavoratore in nero, con una sanzione di 12.500 euro e la conseguente sospensione dell’attività imprenditoriale. A queste si aggiungono le gravi mancanze riscontrate dai Carabinieri del Nas: carenze igienico-sanitarie e l’assenza delle procedure di conservazione Haccp, fondamentali per la sicurezza alimentare. Per queste violazioni sono state elevate ulteriori sanzioni per 3.000 euro e la struttura è stata segnalata all’Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata per i provvedimenti prescrittivi del caso. Il comando provinciale dei Carabinieri di Macerata ha annunciato che, per garantire la sicurezza dei lavoratori e tutelare gli utenti delle strutture ricettive del territorio, saranno intensificati i controlli con il supporto delle unità specialistiche dell’Arma.

Sarnano, nuovi dossi e segnaletica orizzontale: scatta il nuovo piano viabilità
Il comune di Sarnano ha dato il via a una serie di interventi mirati per migliorare la viabilità e aumentare la sicurezza stradale su tutto il territorio comunale. Le opere, iniziate nelle scorse settimane, nascono in risposta alle numerose segnalazioni dei residenti, sempre più preoccupati per la velocità dei veicoli e la sosta selvaggia in alcune zone critiche del paese. Tra le principali novità già operative figurano l'installazione di dossi artificiali in aree considerate sensibili e ad alto passaggio pedonale, con l’obiettivo di limitare la velocità dei mezzi e prevenire incidenti. Contestualmente, è in corso una revisione completa della segnaletica orizzontale, insieme alla riorganizzazione delle aree di sosta e fermata, con particolare attenzione ai parcheggi utilizzati impropriamente da moto e automobili. Fondamentale, in questa fase, è la collaborazione tra l’amministrazione comunale, la polizia locale e la stazione dei carabinieri di Sarnano, che hanno avviato una nuova pianificazione del traffico e della gestione dei parcheggi, per migliorare il flusso dei veicoli e garantire una maggiore sicurezza sia per gli automobilisti che per i pedoni. "Questi interventi – fa sapere il Comune – proseguiranno nei prossimi mesi in modo graduale, in base alle risorse economiche disponibili. Invitiamo tutti i cittadini a continuare a segnalare criticità o proporre migliorie: ogni segnalazione sarà attentamente valutata con il supporto delle forze dell'ordine e dell'ufficio tecnico". Le opere rientrano anche nella più ampia preparazione alla prossima edizione della Sarnano-Sassotetto, manifestazione sportiva che richiamerà in paese numerosi piloti, team e appassionati di motori.

Trofeo Scarfiotti 2025: ritorno alle due manches su percorso allungato per un’edizione da record a Sarnano
La novità più importante del Trofeo Scarfiotti che si disputerà a fine mese, sarà il ritorno alle due manches di gara. Sarà la prima volta per il percorso allungato a 9977 metri dall’edizione del 2021, con una percorrenza totale in gara ed in prova che potrà raggiungere quindi 40 km circa. E’ il modo migliore per onorare una gara, dedicata anche a Giovanni Battistelli (sarà la 14^ edizione del Memorial per l’ex presidente dell’AC Macerata), che originariamente con un tratto conclusivo diverso, totalizzava ben 12 km e 400 metri. L’Associazione Sportiva AC Macerata guidata da Ruggero Ruggeri in collaborazione con l’Automobile Club Macerata guidato da Enrico Ruffini, con il fondamentale supporto dell’Amministrazione Comunale di Sarnano, stanno lavorando per offrire ai piloti ed agli appassionati ancora una volta un evento “ideale” che coniuga la tecnologia e gli assi alle auto moderne, con l’indiscutibile fascino offerto dai protagonisti e dalle belle vetture del Campionato Italiano Auto Storiche. Cinquant’anni fa a Sarnano si tornava a correre dopo lo stop del 1974 causato dall’austerity energetica (corsi e ricorsi) ed era il periodo d’oro del pistoiese Mauro Nesti che centrò su March-Bmw il suo secondo successo consecutivo nella gara dedicata a Scarfiotti. Ora è un altro toscano (sempre corsi e ricorsi) a concentrare su di sé le attenzioni di tutti, è il fiorentino Simone Faggioli, reduce dalla splendida vittoria negli Stati Uniti nella leggendaria Pike’s Peak e domenica scorsa ad Ascoli, che è stato annunciato presente sui Sibillini anche questa volta, a caccia dell’ottavo alloro, per avvicinare Nesti giunto a quota nove. La cittadina di Sarnano sarà nuovamente presa d’assalto dai piloti distribuiti nelle varie aree paddock nelle zone centrali, che permettono agli appassionati di poter vivere da vicino a piloti e team i preparativi e i momenti cruciali del fine settimana. Le iscrizioni dei piloti verranno chiuse lunedi 23 luglio. Il venerdi delle verifiche vedrà l’inizio delle operazioni alle ore 9:30 alle 17:30, al sabato le prove ufficiali di ricognizione ad iniziare dalle ore 8:30 con due turni sia per le auto moderne che per le storiche, mentre domenica giornata con due gare per le moderne e due gare per le storiche ad iniziare dalle ore 8:30, quando il Direttore di Gara Fabrizio Fondacci darà avvio alla giornata decisiva per la conquista dei punti per il Super CIVM e per il CIVSA. L’evento ha l’appoggio importante anche della Provincia di Macerata e della Regione Marche.

Sarnano, i giovani in azione per la cura del territorio con “Ci sto? Affare Fatica”
È partito questa settimana a Sarnano il progetto di volontariato giovanile “Ci sto? Affare Fatica”, promosso e finanziato dalla Regione Marche e coordinato da CSV Marche ETS, con il coinvolgimento diretto del Comune.Dal 30 giugno al 4 luglio, un primo gruppo di dieci ragazze e ragazzi tra i 14 e i 21 anni, guidati da un tutor, è impegnato ogni mattina, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30, in attività di cura dei beni comuni: manutenzione del verde pubblico, sistemazione delle panchine, piccoli interventi di abbellimento degli spazi condivisi. Seguirà una seconda settimana, dal 7 all’11 luglio, con un nuovo gruppo di giovani volontari. Il progetto si propone di offrire ai ragazzi un’esperienza concreta di cittadinanza attiva e responsabilità, con l'obiettivo di rafforzare il senso di appartenenza alla comunità e il rispetto per il territorio. A tutti i partecipanti viene consegnato un buono fatica settimanale, da utilizzare in negozi convenzionati per l’acquisto di materiale scolastico, abbigliamento, articoli sportivi e informatici.“Siamo molto soddisfatti dell’avvio del progetto – ha commentato il sindaco Fabio Fantegrossi –. Vedere i giovani mettersi in gioco con entusiasmo per migliorare e prendersi cura del proprio paese è un segnale importante di crescita collettiva. Ci auguriamo che questa esperienza lasci un segno positivo nei ragazzi e nella comunità”.

Sarnano, il sindaco revoca la nomina alla vice Tartabini: “Venuta meno la fiducia politica”
Con una nota ufficiale diffusa nella giornata di oggi il sindaco di Sarnano, Fabio Fantegrossi, ha annunciato la revoca della nomina a vicesindaco di Cristina Tartabini, motivando la decisione con una «progressiva e ormai insanabile perdita di fiducia» all’interno della maggioranza. La scelta, secondo quanto dichiarato dal primo cittadino, non sarebbe legata a un episodio isolato, ma maturata nel tempo a seguito di ripetuti segnali di distacco politico e istituzionale da parte della ormai ex vicesindaco.«La revoca della nomina di vicesindaco a Cristina Tartabini non è un atto isolato né improvviso – ha spiegato il primo cittadino – ma giunge al termine di un percorso segnato da una progressiva e ormai insanabile perdita di fiducia». Uno dei momenti che ha determinato la rottura definitiva si è verificato durante l’ultimo Consiglio Comunale: «L’episodio in cui il vicesindaco ha votato contro il rinvio della discussione di una mozione presentata dalla minoranza ha posto seriamente a rischio la tenuta della maggioranza, già ridotta per via di assenze giustificate da cause di incompatibilità». Il sindaco ha sottolineato come quella scelta abbia rappresentato una violazione degli accordi presi in precedenza tra i membri della maggioranza: «Tale comportamento ha rappresentato non solo una rottura rispetto al confronto politico interno, ma anche un grave atto di disallineamento rispetto agli accordi condivisi in sede di preconsiglio e di riunione di maggioranza, durante i quali era stato unanimemente ritenuto opportuno posticipare il dibattito in attesa delle risultanze della ricognizione commissionata allo studio di consulenza incaricato sul caso “Sarnano Terzo Millennio”». Non si tratterebbe, quindi, di una reazione a una singola votazione, ma dell’apice di una serie di condotte che avrebbero messo in difficoltà la coesione dell’amministrazione. «È la conseguenza inevitabile di atteggiamenti reiterati che hanno compromesso la coesione e l’efficacia dell’amministrazione, tra cui precedenti assenze in sedute chiave, come quella sull’approvazione del bilancio.» Nonostante la revoca dell’incarico, Fantegrossi tende la mano ai consiglieri coinvolti: «Tengo a sottolineare che non vi è alcuna volontà di escludere alcuna forza politica o gruppo consiliare dalla possibilità di contribuire alla realizzazione del programma elettorale. Al contrario, auspico che i consiglieri coinvolti, pur non rivestendo più ruoli esecutivi, possano continuare a offrire il proprio contributo nell’ambito della maggioranza, nel rispetto del mandato ricevuto dai cittadini.» Infine, il sindaco ha ribadito l’intenzione di proseguire con serietà e senso delle istituzioni nell’attuazione del programma votato dagli elettori: «Ribadisco l’impegno mio e di tutta l’amministrazione nel perseguire gli obiettivi condivisi, mantenendo fede al programma per il quale siamo stati eletti. Con senso di responsabilità e rispetto istituzionale, continueremo a lavorare nell’interesse esclusivo della nostra comunità.»

Scontri al "Maurelli" durante Sarnano–Caldarola: scatta il Daspo per quattro tifosi
Sono quattro i tifosi destinatari di provvedimenti Daspo emessi dal questore di Macerata, a seguito dei disordini avvenuti lo scorso 17 maggio durante l’incontro di calcio tra Sarnano A.S.D. e Caldarola G.N.C., valido per i playoff di Seconda Categoria e disputato al campo sportivo “Maurelli” di Sarnano. Nel corso del match, due distinti ma contemporanei episodi di violenza hanno costretto l’arbitro a sospendere la partita per circa 20 minuti. I protagonisti, due supporter locali e due tifosi della squadra ospite, si sono affrontati con spintoni e pugni, generando una situazione di grave pericolo per l’ordine pubblico e compromettendo lo svolgimento regolare dell’incontro. Determinante è stata l’attività investigativa dei Carabinieri della Stazione di Sarnano, che grazie anche all’analisi di filmati amatoriali girati dai presenti, sono riusciti a identificare con precisione i responsabili, poi deferiti all’Autorità Giudiziaria. In seguito all’istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Macerata, il Questore ha disposto per tutti e quattro i soggetti un provvedimento di Divieto di Accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive (Daspo), della durata di almeno un anno. I destinatari del provvedimento non potranno accedere a stadi o impianti sportivi su tutto il territorio nazionale, nel tentativo di prevenire ulteriori episodi di violenza legati al tifo calcistico.

Sarnano, i vandali arrivano prima del taglio del nastro: danneggiati i campi da tennis, apertura posticipata
L'amministrazione comunale di Sarnano condanna fermamente l'ennesimo atto vandalico che ha colpito il territorio. Questa volta a farne le spese sono stati i campi da tennis comunali, recentemente oggetto di un importante intervento di riqualificazione. «Nei giorni scorsi - tra venerdì e sabato - stavamo ultimando i lavori ai campi da tennis per restituire alla cittadinanza, entro pochi giorni, una struttura moderna e funzionale per la pratica del tennis anche in estate», ha spiegato il sindaco Fabio Fantegrossi. «Purtroppo, nelle ultime ore abbiamo constatato che ignoti vandali hanno gravemente danneggiato il manto superficiale del campo, gettando laterizi e mattoni sul nuovo strato di resina appena applicato. Questo gesto ha provocato fori e danneggiamenti che renderanno necessario un intervento di ripristino e, conseguentemente, il rinvio della riapertura». A causa di questi danni, l’inaugurazione del campo da tennis dovrà essere necessariamente posticipata di alcune settimane. «È un gesto vile - prosegue il sindaco - che colpisce non solo una struttura pubblica, ma l’intera comunità. Abbiamo sporto denuncia contro ignoti, e confidiamo che le indagini delle forze dell'ordine possano portare al più presto all’identificazione dei responsabili. È fondamentale porre fine a questa catena di atti vandalici che da mesi interessa diverse aree del nostro comune, dal Parco del Serafino ad altre zone centrali». Sul posto sono presenti videocamere di sorveglianza: la polizia locale e i carabinieri stanno già visionando le immagini per risalire agli autori del danneggiamento. «Ci tengo a ringraziare i cittadini che ci stanno aiutando a monitorare il territorio - conclude Fantegrossi -. L’invito che rivolgo a tutti è quello di continuare a segnalare tempestivamente comportamenti sospetti. Solo insieme possiamo tutelare il nostro patrimonio pubblico».

Buon compleanno Sarnano: il borgo celebra 760 anni di storia nel segno di San Francesco
Nel pomeriggio di ieri, sabato 1° giugno, la Pinacoteca Comunale di Sarnano ha ospitato un evento di grande valore storico e simbolico, che ha segnato le celebrazioni per i 760 anni dalla fondazione del Comune, avvenuta nel 1265. Una ricorrenza importante, vissuta dalla comunità come un’occasione per riflettere sulle proprie radici e riaffermare il forte legame identitario con la figura di San Francesco d’Assisi, emblema spirituale e culturale del territorio. Cuore dell’iniziativa è stata la presentazione ufficiale del dipinto "San Francesco delinea lo stemma di Sarnano" di Pietro Procaccini, un’opera di grande pregio artistico e profondo significato simbolico, restituita al pubblico dopo un accurato intervento di restauro realizzato nei laboratori della Mole Vanvitelliana di Ancona, grazie alla collaborazione tra l’Istituto Centrale per il Restauro e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata. Il pubblico ha seguito con grande interesse gli interventi dei presenti tra cui quello della restauratrice Maria Paola Bellifiori, che ha illustrato le fasi del restauro, sottolineando la delicatezza del lavoro e l’importanza di restituire alla comunità un bene tanto rappresentativo. L’evento ha visto la partecipazione delle autorità locali e di numerosi rappresentanti delle istituzioni culturali. Il sindaco di Sarnano, Fabio Fantegrossi, ha aperto l’incontro ricordando l’impegno della comunità per la tutela del patrimonio storico e artistico. L’assessore alla cultura Cristina Tartabini ha evidenziato il valore educativo dell’iniziativa, sottolineando come la riscoperta delle proprie origini sia fondamentale per costruire una visione condivisa del futuro. Sono intervenuti inoltre Giampiero Feliciotti, presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, Giovanni Issini, soprintendente per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, la professoressa Angela Rorro dell’Istituto Centrale per il Restauro, Silvia Blasio dell’Università degli Studi di Perugia e Maria Franca Ghiandoni del Centro Studi Sarnanesi. Presenti anche Giorgio Eleuteri, assessore al turismo del Comune di Sarnano, Simone Livi, capogruppo Regione Marche e il consigliere regionale Pier Paolo Borroni. Ciascuno ha offerto un contributo ricco di riflessioni, intrecciando arte, storia, identità e paesaggio in un racconto collettivo appassionato e partecipato. "Celebrare i 760 anni dalla fondazione di Sarnano significa rendere omaggio a una comunità che ha saputo attraversare i secoli custodendo la propria identità, la propria bellezza e i propri valori – ha commentato Fabio Fantegrossi, sindaco di Sarnano -. Questa giornata è un atto di gratitudine verso la nostra storia e un invito a guardare al futuro con consapevolezza e responsabilità. Ringrazio tutte le istituzioni, gli studiosi e i cittadini che hanno reso possibile questo momento di condivisione e riflessione, così profondamente radicato nel cuore di Sarnano". “Oggi celebriamo con profonda emozione i 760 anni dalla fondazione del nostro amato Comune di Sarnano. Un anniversario importante, che non è solo una ricorrenza storica, ma un’occasione per riflettere sulle radici della nostra identità e sul prezioso patrimonio storico, spirituale e culturale che abbiamo il dovere e l’onore di custodire e valorizzare. Desidero esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno preso parte a questa giornata così significativa", ha commentato Cristina Tartabini, assessore alla cultura del Comune di Sarnano. “Una grande soddisfazione per un pomeriggio ricco di emozioni, che ha visto la partecipazione di tanti Sarnanesi e amici di Sarnano per celebrare i 760 anni dal riconoscimento del nostro borgo come libero Comune. Un appuntamento che ha ribadito, ancora una volta, il profondo legame con la tradizione francescana che anima la nostra identità – ha dichiarato Maria Franca Ghiandoni, presidente del Centro Studi Sarnanesi. "Un’occasione speciale anche per ammirare, nei suggestivi spazi che ospiteranno la nuova Pinacoteca comunale, il restauro di una delle opere più rappresentative per la comunità: la tela di Pietro Procaccini raffigurante San Francesco che delinea lo stemma del Serafino per il Comune di Sarnano. Un intervento prezioso, realizzato grazie alla collaborazione tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata e l’Istituto Centrale per il Restauro, che con la presenza hanno fatto sentire la loro vicinanza e sottolineato l’importanza di questo progetto di valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale del territorio. Per Sarnano, il più bel regalo di compleanno", ha concluso Ghiandoni. A conclusione della serata, i presenti hanno potuto condividere un momento conviviale all’insegna dell’eccellenza enogastronomica locale, con una degustazione di vini e prodotti tipici del territorio. L’esperienza è stata curata dalla Fattoria Colmone della Marca di San Severino Marche, che ha offerto una selezione dei suoi vini, e da Salumi Monterotti di Sarnano, garanzia di qualità e tradizione. Un’occasione che ha trasformato l’evento in una vera festa della comunità, nel segno dell’identità, della bellezza e del forte legame tra cultura e territorio, lasciando un’impronta profonda nel cuore di Sarnano.

Sarnano, premiazione II edizione Concorso Letterario 'Rosella Monaldi'
Si è tenuta nei giorni scorsi, nella Sala Congressi di Sarnano, la cerimonia di premiazione della seconda edizione del Concorso Letterario “Rosella Monaldi”, dedicato all’amata insegnante dell’Istituto Omni comprensivo “G. Leopardi - R. Frau”, scomparsa nel 2021. Promosso dal Comune di Sarnano e dalla scuola, con il supporto della famiglia e delle curatrici Monica Capozza e Silvia Gelosi — poetessa e ideatrice del progetto. Il concorso ha coinvolto con entusiasmo gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado. Il tema di quest'anno? La gentilezza, raccontata attraverso poesie, disegni e opere creative. Tutti i partecipanti hanno ricevuto un attestato e un piccolo pensiero, mentre i migliori elaborati sono stati premiati nelle rispettive categorie di riferimento. Un riconoscimento speciale è stato assegnato ad una studentessa della classe terza della scuola secondaria. Alla cerimonia erano presenti tutti gli studenti, le insegnanti, la Dirigente Scolastica Simona Sargolini, l’Assessore Cristina Tartabini, i familiari di Rosella — Nicola Pettinari, Giuliana Monaldi, Chiara e Andrea Pettinari, Federico Dari — e la curatrice Silvia Gelosi, che ha dato l'avvio all'evento. Un momento particolarmente toccante è stato dedicato anche alla cara e indimenticabile insegnante Elena Piergentili, mamma di Rosella.

Sarnano, il futuro è per gli over 75: parte Smart Village, il progetto per la salute e l'autonomia degli anziani
È ufficialmente in corso a Sarnano la sperimentazione del progetto Smart Village, un’iniziativa innovativa rivolta agli anziani over 75 residenti nei territori dell’entroterra marchigiano. L’obiettivo è migliorare la qualità della vita delle persone anziane, prevenire eventi acuti invalidanti e supportarle nel mantenimento dell’autonomia e della vita attiva nel proprio contesto sociale. Il progetto si sviluppa in quattro fasi chiave: arruolamento degli utenti, screening multidimensionale, assegnazione dei dispositivi e attivazione dei servizi, e monitoraggio dei parametri. Nella provincia di Macerata sono stati attivati cinque hub di riferimento. In particolare, l’hub di Sarnano coordina le attività nei comuni di Gualdo, Penna San Giovanni e Monte San Martino. Sette pazienti sono stati selezionati dai medici di medicina generale: 3 residenti a Sarnano, 2 a Gualdo e 2 a Penna San Giovanni. Dal 6 al 20 maggio, presso gli ambulatori delle Terme comunali di Sarnano, gli utenti prenderanno parte alla fase di screening multidimensionale che prevede cinque visite specialistiche (cardiologica, fisiatrica, nutrizionale, psicologica e sociale) per valutare complessivamente lo stato di salute e benessere degli anziani coinvolti. Successivamente, ogni partecipante riceverà un kit di dispositivi di automonitoraggio per rilevare parametri vitali come pressione arteriosa, frequenza cardiaca, elettrocardiogramma, saturazione, temperatura corporea, peso, e le cadute accidentali. A questi si aggiungeranno attività sociali e di promozione della salute, realizzate in rete con le realtà locali. Ogni utente sarà supportato da un mediatore digitale, una figura professionale che lo affiancherà nelle misurazioni e nel mantenimento dei contatti con familiari e servizi. I medici di medicina generale, infine, controlleranno da remoto i parametri rilevati per un’assistenza continua e personalizzata.

Makkecamp, da Juantorena a Bosetti: a Sarnano il camp di volley con i grandi nomi della pallavolo mondiale
Nel cuore dei Sibillini nasce il Makkecamp, per iniziativa dell’Associazione Doppio più che ha messo insieme alcuni tra i migliori esperti di pallavolo del nostro Paese e giocatori plurimedagliati di fama mondiale. Tre settimane di camp, tra il 15 giugno e il 5 luglio, che porteranno a Sarnano, grazie alla fattiva collaborazione dell'amministrazione comunale e in particolare del sindaco Fabio Fantegrossi, oltre 200 ragazzi e tanti genitori provenienti non solo dalla regione Marche, ma da tutta Italia e da diversi paesi europei. Un camp che si differenzia in maniera sostanziale dagli altri per l’altissima qualità dei coach a disposizione, Angelo Lorenzetti, Giampaolo Medei, Marco Gaspari e Valerio Lionetti su tutti, per la direzione tecnica dei coniugi Bosetti, i più bravi in Europa a forgiare giovani, e per la presenza di campioni che hanno vinto davvero tutto al mondo come Massimo Colaci, Osmany Juantorena, Luciano De Cecco, Cristina Chirichella, Caterina e Lucia Bosetti. Il camp coniugherà il divertimento con un approccio completo e professionale. I partecipanti avranno l'opportunità di essere seguiti dal preparatore fisico della Lube Volley, il prof. Massimo Merazzi, e da due tra i più quotati nutrizionisti dello sport, ovvero Alessandro Marinelli e Valentina Innocenzi. Tre i campi allestiti al palasport di Sarnano, dove i ragazzi verranno divisi in gruppi che terranno conto del livello tecnico, del sesso e dell’età. Curata nei minimi dettagli anche la sistemazione in due strutture ricettive di qualità, Hotel Brunforte e Hotel Terme, e l’alimentazione dei ragazzi, che sarà affidata agli chef del ristorante La Marchigiana, uno dei locali più rinomati della regione Marche. Oltre al lavoro in palestra gli iscritti potranno rilassarsi in piscina, cimentarsi in passeggiate guidate, salire in mountain bike e godere, una volta a settimana, di una serata gastronomica all’aperto a cura dell’azienda Monterotti. Durante il camp, per favorire l’interazione, verrà organizzata una serata aperta a tutti, con la presenza di campioni dello sport che racconteranno la propria storia in Piazza della Libertà. Il Makkecamp propone tre periodi distinti Si parte il 15 giugno e la prima settimana si concluderà il 21 del mese. La seconda parentesi sarà compresa tra il 22 e il 28 giugno. La terza finestra, la più gettonata, si aprirà il 29 giugno e si chiuderà il 5 luglio. Iscrizioni ancora aperte, posti disponibili agli sgoccioli.