Un ventenne di origini kosovare residente a Sarnano é stato arrestato in flagranza di reato mentre si faceva consegnare 160 Euro da una delle sue vittime. Ma, ad attenderlo, c'erano i carabinieri della stazione di Sarnano che ormai da giorni lo stavano tenendo d'occhio e controllavano i suoi movimenti.
Il ragazzo, incensurato, operaio di appena 20 anni, era infatti da settimane oggetto di una attività d'indagine avviata a seguito di alcune segnalazioni secondo cui estorceva denaro ad alcune vittime per poter finanziare il suo vizio del gioco. In particolare, il ventenne é riuscito con continue minacce e in alcuni casi anche percosse a sfruttare per quattro anni (dal 2014) un suo coetaneo, facendosi consegnare una somma complessiva pari a circa 7000 Euro.
Fino a quando la vittima ha trovato la forza di raccontare tutto. E i Carabinieri hanno teso la trappola. Dopo l'ennesima richiesta, al momento della consegna della somma pattuita (160 euro), ha trovato i militari dell'Arma, che hanno fatto scattare le manette. Per il ventenne é stata disposta la misura degli arresti domiciliari, in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto. Sarà difeso dall'avvocato Alberto Cristallini.
Sono stati inaugurati oggi i nuovi macchinari donati dalla Fondation d’Entreprise Michelin al laboratorio di meccanica dell’Istituto Professionale di Stato per l'Industria e l'Artigianato “Renzo Frau”, reso inagibile dal sisma del 2016. In seguito al terremoto del 30 ottobre 2016, la sede di San Ginesio dell’Istituto, già seriamente danneggiata dalla scossa del 24 agosto 2016, ha subìto danni tali da richiederne l’evacuazione. I macchinari, irrecuperabili, sono stati sostituiti con macchine moderne, che rispondono al meglio alle esigenze industriali delle imprese del territorio e, in questa fase di ricostruzione, contribuiscono al progetto di riqualificazione della struttura scolastica del Comune di San Ginesio. Di ogni macchina è stata curata l’installazione e la messa in funzione.
L’IPSIA “Renzo Frau” è un istituto che ha come vocazione la formazione di personale qualificato per le PMI del territorio a forte vocazione meccanica e specializzate nella lavorazione del legno, che operano sui mercati nazionale e internazionale. La tecnologia in questi settori è in forte evoluzione e deve far fronte a una concorrenza aggressiva.
La nuova primavera di San Ginesio, uno dei Borghi più belli d’Italia, parte da qui, dall’eccellenza della sua scuola, fiore all’occhiello delle Marche e dell’Italia, perché l’impegno, il lavoro, la passione di ogni persona che la vive contribuiscano al rilancio delle attività e quindi alle prospettive per il futuro delle popolazioni.
La donazione è avvenuta per il tramite della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, che ha per missione l’orientamento, l’aiuto e il coordinamento dell’opera della rete delle associazioni di volontariato in ambito di politiche di welfare, socio-sanitarie e di inclusione sociale, in prospettiva del rafforzamento delle capacità locali.
La Fondation d’Entreprise Michelin ha per missione la promozione e il sostegno di progetti e opere a favore della mobilità sostenibile, dello sport, della salute, della solidarietà, del patrimonio culturale e della protezione dell’ambiente.
Nella mattina di oggi, 2 aprile, a Sarnano, un uomo di 44 anni alla guida di una moto è andato a scontrarsi contro un altro mezzo, un'auto probabilmente. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 ed è stata allertata l'eliambulanza che lo ha trasportato a Torrette.
L'uomo non è in pericolo di vita. La dinamica dell'incidente è ancora da accertare.
Sarnano sarà teatro del traguardo volante della decima tappa del Giro D’Italia. L’appuntamento è al 15 maggio prossimo, come ha annunciato il sindaco, Franco Ceregioli. “L’orario previsto per il passaggio – ha detto – è tra le 14,30 e le 15,30. Per la città, ma anche per questo territorio così duramente colpito dal sisma, sarà una giornata significativa e di speranza, anche per la grande visibilità che il Giro d’Italia ha nel panorama sportivo internazionale”.
Il sodalizio tra il territorio e il grande ciclismo, quindi, si arricchisce ulteriormente, dopo il recente passaggio della Tirreno Adriatico che ha portato tra le zone del sisma le telecamere, i microfoni e i taccuini delle redazioni sportive delle principali testate giornalistiche nazionali e non solo. Lo sport, dunque, come occasione di visibilità attraverso i suoi messaggi positivi.
Una segnalazione al 112 ha fatto scattare l'allarme. Una donna, residente in contrada Veccciola, stava tentando di togliersi la vita. Da sola, chiusa in casa, i militari dell'Arma l'hanno bloccata mentre cercava di ferirsi mortalmente con un coltello. Vicino a lei un flacone di ansiolitici ormai finito e una bottiglia di vino già vuota. Nonostante la resistenza della donna, 48 anni, i carabinieri sono riusciti a toglierle il coltello e a disporre il trasferimento all'ospedale di Macerata per essere sottoposta a cure mediche.
ll tentativo di suicido sarebbe da ricondurre a problemi di natura coniugale.
L'avvocato Gianfranco Amato sarà a Sarnano il prossimo 6 aprile, dalle ore 20:30 alle ore 22:30, insieme al cantante milanese Povia. Un concerto/convegno dal titolo "Invertiamo la rotta" che vedrà al fianco dell'avvocato antigender, esponente del "Popolo della Famiglia" anche il cantante che lo ha aveva già accompagnato nella presentazione del suo programma elettorale e nella presentazione dei temi cari al partito.
L'evento avrà inizio alle 20.30 e l'ingresso è libero.
Il cantante, negli ultimi tempi, è stato al centro delle polemiche per il brano “Immigrazìa” contro l'immigrazione. Un testo che ha portato alla cancellazione di un suo concerto a Trezzano sul Naviglio, in programma per lo scorso settembre, dopo che l'Anpi si era fermamente opposta all'evento con un comunicato che puntava il dito sul cantante.
"Come associazione - si legge nel comunicato - che si richiama ai valori della Resistenza, siamo molto contrariati per la presenza di questo personaggio, legato alla formazione neofascista e antisemita Lealtà e Azione, per la quale il 10 giugno scorso Povia si è esibito nel comune di Cologno Monzese. Oltre ad essere legato ad una formazione dichiaratamente neofascista, il cantautore rappresenta una figura profondamente divisiva su molteplici temi, tra i quali quelli dell'accoglienza, della solidarietà, dell'unità del nostro Paese e delle stesse problematiche relative alle vaccinazioni». Insomma, «divisivo» e «fascista».Oltre ad essere legato ad una formazione dichiaratamente neofascista, il cantautore rappresenta una figura profondamente divisiva su molteplici temi, tra i quali quelli dell'accoglienza, della solidarietà, dell'unità del nostro Paese e delle stesse problematiche relative alle vaccinazioni".
Accuse che il cantautore milanese, vincitore del Festival di Sanremo nel 2006 con il brano “Vorrei avere il becco”ha respinto al mittente attraverso un post pubblicato su fb.
"I comunisti dell’ANPI - si legge - vogliono annullarmi il concerto del 23/9, minacciando e insultando la Chiesa!Questa è mafia e dittatura!Ascoltate con le vostre orecchie, poi diffondete e aiutatemi a smascherarli!Tanto lavorerò ancora per poco. E’ bello essere libero ma è costoso, faticoso e spesso come oggi, mi rende triste. CARI "PARTIGIANI", I NEO-NAZI(comun)ISTI, SIETE VOI".
Completata la consegna delle Sae a Sarnano. Oggi, infatti, sono state consegnate nell'area Morelli ulteriori dodici casette alle famiglie assegnatarie alla presenza del sindaco Franco Ceregioli, del presidente della Regione Luca Ceriscioli e dell'assessore Angelo Sciapichetti, del capo della Protezione Civile Angelo Borrelli.
Tutte le Sae di Sarnano risultano quindi consegnate.
"Ora attendiamo" ha detto Ceregioli "che si definisca la questione del cosiddetto "invenduto" che ci consentirebbe di dare sistemazione ad altre 28 famiglie della graduatoria che abbiamo già predisposto".
L'associazione musicale Appassionata lancia quattro concerti e due produzioni che rientrano nel progetto "Marche inVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma”. Realizzata in coproduzione con l'Associazione Arena Sferisterio e sostenuta dall'accordo fra MiBACT e Regione Marche, l'iniziativa è coordinata dal Consorzio Marche Spettacolo.
Dopo "Musica per le città ferite", con cui l'anno scorso Appassionata ha portato concerti di musica classica nei centri colpiti dai sismi del 2016, nei prossimi due mesi saranno offerti al pubblico sei spettacoli con ingresso gratuito: si comincia da Camerino mercoledì prossimo (21 febbraio), quindi Loro Piceno (10 marzo), San Ginesio (11 marzo), Gualdo (17 marzo), Sarnano (24 marzo) e Corridonia (8 aprile). Ciascuno degli eventi è patrocinato dal Comune che lo ospita.
L’iniziativa segue un duplice percorso. Uno è incentrato sulle Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven, con l'obiettivo di valorizzare giovani interpreti che si stanno formando nelle Marche portandoli ad esibirsi in alcuni dei luoghi feriti dal terremoto ma che hanno ripreso la strada del rilancio e sono esempi di forza di volontà. L'altro è orientato a produzioni: una del tutto inedita sulla figura di Bob Dylan dal titolo "Anche il fantasma non era una persona soltanto", l'altra sulla figura di Italo Calvino, "Invisible Cities".
Si inizia mercoledì 21 febbraio a Camerino, uno dei luoghi simbolo dei sismi: appuntamento alle 11 al polo scolastico provinciale con Elena Baldoni che esegue la Sonata per pianoforte n.23 in fa minore, op.57 "Appassionata", e Lorenzo Felicioni che interpreta la Sonata n.27 in mi minore, op.90.
L'Ostello comunale di San Ginesio accoglierà la seconda data del progetto, domenica 11 marzo alle ore 17, quando si esibiranno Caterina Dionisi nella Sonata n.13 in mi bemolle maggiore, op.27 n.1 e Massimo Natali nella Sonata n.30 in mi maggiore, op.109.
A Gualdo l'appuntamento è per sabato 17 marzo alle 21, nella tensostruttura allestita proprio all'indomani del terremoto, con Saverio Beccacece e Melissa Galosi: Beccacece suona la Sonata n.13 in mi bemolle maggiore, op.27 n.1, Galosi la Sonata n.31 in la bemolle maggiore, op.110.
La serie di concerti si chiude a Corridonia, nel Centro Aggregazione Giovanile, domenica 8 aprile alle 17 si esibiscono al pianoforte Stefano Chiurchiù nella Sonata n.1 in fa minore, op.2 n.1, Riccardo Maria Ricci nella Sonata n.8 in do minore, op.13 "Patetica" e Laura Sarchiè nella Sonata n.17 in re minore, op.31 n.2 "La Tempesta".
Le due produzioni, invece, vanno in scena sabato 10 e sabato 24 marzo. Primo incontro alle ore 21 al Teatro comunale di Loro Piceno con una prima assoluta: "Anche il fantasma non era una persona soltanto", dialogo in forma teatrale su Robert Zimmerman. Bob Dylan: l'uomo, le canzoni, la vita", con Clara Galante e Luca Damiani, su testi di Luca Damiani, da una idea di Andrea Trettaccone.
Sabato 24 marzo alle ore 21 al Cineteatro di Sarnano va in scena lo spettacolo dal titolo "Invisible cities", musica visionaria ispirata alle Città invisibili di Italo Calvino. Protagonista è EME-Eloisa Manera Ensemble composto da Eloisa Manera (composizione, violino, voce), Gianluca Barbaro (flauti dolci, ewi), Piero Bittolo Bon (sax alto, baritono, clarinetto), Andrea Baronchelli (trombone), Pasquale Mirra (vibrafono), Danilo Gallo (basso, contrabbasso), Ferdinando Faraò (batteria), Roberto Zanisi (string guitars, cumbus, bouzouki, steel pan, doumbek, gunja cajon, cifteli, bowglamà).
Consegne delle Sae concluse a Sarnano. Il Comune ha preso in carico la seconda e ultima area Sae di 12 casette in località Morelli.
L'investimento complessivo per le 21 casette realizzate in totale è di 2 milioni e 700 mila euro. Ad oggi la Regione Marche ha consegnato 1.120 casette e sono 17 su 29 i Comuni che hanno consegnato tutte le aree.
(Fonte Ansa)
Un 36enne di Sarnano è stato arrestato dai carabinieri per spaccio. L'uomo è stato fermato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tolentino, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Sarnano. L'arrestato è M.C., nato a Macerata nel 1981, residente a Sarnano, celibe, disoccupato.
I carabinieri, dopo una serie di osservazioni e pedinamenti, hanno sorpreso il sarnanese con addosso due grammi di cocaina, suddivisa in dosi. Il 36enne tenea la droga nella tasca dei pantaloni e alla vista dei carabinieri ha cercato di disfarsi dei due sacchettini, senza però riuscirci.
La successiva perquisizione domiciliare e veicolare ha fatto scoprire ai militari altri 18 grammi di cocaina suddivisa in dosi, nascosti nella legnaia adiacente l'abitazione dell'arrestato, 150 euro di probabile provenienza dall'attività di spaccio, varie sostanze da taglio, un bilancino di precisione e materiale idoneo al confezionamento delle dosi.
A seguito di questa operazione, altri due sarnanesi sono stati segnalati alla Prefettura di Macerata in qualità di assuntori di cocaina. M.C. si trova ora ai domiciliari.
Uno scontro brutale è avvenuto oggi pomeriggio intorno alle 16.30 a Sarnano, in zona Gabella. Ad essere coinvolti una moto e un'auto.
Sul posto due ambulanze e l'eliambulanza che ha trasportato il conducente della moto, un ragazzo, all'ospedale Torrette di Ancona. La donna al bordo dell'auto è invece stata trasportata a Macerata e non dovrebbe essere grave.
Sul posto i Carabinieri per i rilevamenti del caso, la dinamica dell'incidente è ancora da accertare.
Inizierà il prossimo lunedì 5 febbraio presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Gentili” di San Ginesio, in particolare nei locali del Liceo Scientifico e delle Scienze applicate di Sarnano, il progetto formativo di alternanza scuola lavoro sulla classificazione, conservazione e restauro dei beni culturali.
Il progetto, voluto fortemente dalla dirigenza scolastica e dall’Università di Camerino con il corso di laurea in “Tecnologie e Diagnostica per la Conservazione ed il Restauro” e la Scuola di Architettura e Design con sede ad Ascoli Piceno, prevede un ciclo di lezioni tenute da docenti Unicam e attività laboratoriali nel campo della conservazione dei beni culturali di cui il nostro territorio è ricco.
Le lezioni spazieranno da argomenti di Teoria e Tecniche applicate come quelle multi spettrali e termografiche tenute dai professori Roselli e Di Girolami alle analisi storico-architettonica presentate dalla professoressa Petrucci; si passerà poi allo studio delle malte storiche con la Prof. Roselli, alla georeferenziazione con il professor Bisci, all’utilizzo della piattaforma elettronica Arduino per il monitoraggio degli ambienti di conservazione con il dottor Cinaglia e il professor Vittori, alla realtà aumentata con il dottor Olivieri, fino al trattamento statistico dei dati con la professoressa Bernabei.
Terminato il ciclo di lezioni gli alunni si recheranno in alcuni siti scelti nel contesto di Sarnano per effettuare rilevazioni e monitoraggi e mettere in pratica quanto acquisito. Per la realizzazione del progetto formativo ci si è avvalsi della collaborazione dello spin-off dell’Università di Camerino “A.R.T. & Co”, attivo presso il Laboratorio di Tecnologie e Diagnostica per la Conservazione ed il Restauro dell’Università di Camerino con sede ad Ascoli Piceno.
Finisce con l'auto nella scarpata. È accaduto oggi pomeriggio, intorno alle 16, nella zona del Pincio, lungo la strada che porta a Sarnano.
La ragazza al volante è stata trasportata all'ospedale di Macerata e le sue condizioni non sembrano essere grave. Sul posto oltre all'ambulanza del 118 e ai Vigili del Fuoco è intervenuta anche l'eliambulanza che, una volta accertate le condizioni della giovane, è rientrata senza paziente a bordo.
Lunedì 15 e martedì 16 gennaio, l’assessore alla cultura del Comune di Torino Francesca Leon insieme a una delegazione comunale sarà nelle Marche per visitare i comuni della Rete Museale dei Sibillini.
La Rete Museale dei Sibillini, che attualmente riunisce 10 comuni (Loro Piceno, Montefortino, Montefalcone Appennino, Smerillo, Monte Rinaldo, Montelparo, Montalto delle Marche, Ripe San Ginesio, San Ginesio e Sarnano), in seguito agli eventi sismici che hanno interessato le Marche e il centro Italia a partire dal 24 agosto 2016, ha subito una drastica interruzione delle attività, per via dell’inagibilità di diverse strutture museali.
Per sostenere l’attività della rete, la città di Torino ha stanziato 26.000 euro nell’ambito dell’iniziativa “Adotta un museo”, la campagna di crowdfundingpromossa da Icom Italia, per supportare gli istituti culturali colpiti da disastri naturali e sostenere la ripresa delle attività. I fondi stanziati sono parte degli incassi che i musei torinesi hanno raccolto dopo il 24 agosto 2016, aderendo all’appello nazionale “Museum4Italy” promosso dal MiBACT (Ministero per i Beni le Attività Culturali e il Turismo).
Questa “adozione” permetterà di realizzare un calendario di attività pomeridiane in quei comuni della rete i cui musei sono chiusi perché inagibili. L’iniziativa si rivolge a bambini e ragazzi e prevede la realizzazione di laboratori didattici, progettati e realizzati dal team della Rete museale dei Sibillini. L’inizio delle attività è previsto per la prima settimana di febbraio.
"Questo contributo" - sottolinea Francesca Leon, assessore alla cultura del comune di Torino - "è un dovuto atto solidale a favore delle attività culturali di un territorio martoriato dalla calamità e che ha bisogno di riprendere le normali attività quotidiane".
"La sensibilità e generosità mostrate dalla città e dai musei torinesi – riferisce Daniela Tisi, direttrice della Rete museale dei Sibillini - rappresentano un’opportunità straordinaria per supportare e rilanciare l’attività dei musei della rete. Questa adozione" – prosegue – permetterà di garantire agli operatori una continuità lavorativa e al tempo stesso rimarcherà il ruolo sociale ed educativo che il museo può e deve avere, in quanto “istituto al servizio della società e del suo sviluppo”. I musei infatti, in attesa della riapertura delle loro sedi, continueranno ad adempiere alla loro funzione sociale fuori dal museo".
"Ancora più emozionante" - conclude la direttrice - "è che questo aiuto ai musei marchigiani in difficoltà venga da altri istituti culturali".
Lunedì 15 e martedì 16 gennaio, l’assessore alla cultura del Comune di Torino Francesca Leon insieme a una delegazione comunale sarà nelle Marche per visitare i comuni della Rete Museale dei Sibillini.
La Rete Museale dei Sibillini, che attualmente riunisce 10 comuni (Loro Piceno, Montefortino, Montefalcone Appennino, Smerillo, Monte Rinaldo, Montelparo, Montalto delle Marche, Ripe San Ginesio, San Ginesio e Sarnano), in seguito agli eventi sismici che hanno interessato le Marche e il centro Italia a partire dal 24 agosto 2016, ha subito una drastica interruzione delle attività, per via dell’inagibilità di diverse strutture museali.
Per sostenere l’attività della rete, la città di Torino ha stanziato 26.000 euro nell’ambito dell’iniziativa “Adotta un museo”, la campagna di crowdfunding promossa da Icom Italia, per supportare gli istituti culturali colpiti da disastri naturali e sostenere la ripresa delle attività. I fondi stanziati sono parte degli incassi che i musei torinesi hanno raccolto dopo il 24 agosto 2016, aderendo all’appello nazionale “Museum4Italy” promosso dal MiBACT (Ministero per i Beni le Attività Culturali e il Turismo).
Questa “adozione” permetterà di realizzare un calendario di attività pomeridiane in quei comuni della rete i cui musei sono chiusi perché inagibili. L’iniziativa si rivolge a bambini e ragazzi e prevede la realizzazione di laboratori didattici, progettati e realizzati dal team della Rete museale dei Sibillini. L’inizio delle attività è previsto per la prima settimana di febbraio.
“Questo contributo - sottolinea Francesca Leon, assessore alla cultura del comune di Torino - è un dovuto atto solidale a favore delle attività culturali di un territorio martoriato dalla calamità e che ha bisogno di riprendere le normali attività quotidiane”.
“La sensibilità e generosità mostrate dalla città e dai musei torinesi – riferisce Daniela Tisi, direttrice della Rete museale dei Sibillini - rappresentano un’opportunità straordinaria per supportare e rilanciare l’attività dei musei della rete. Questa “adozione” – prosegue – permetterà di garantire agli operatori una continuità lavorativa e al tempo stesso rimarcherà il ruolo sociale ed educativo che il museo può e deve avere, in quanto istituto al servizio della società e del suo sviluppo”. I musei infatti, in attesa della riapertura delle loro sedi, continueranno ad adempiere alla loro funzione sociale fuori dal museo.
“Ancora più emozionante - conclude la direttrice - è che questo aiuto ai musei marchigiani in difficoltà venga da altri istituti culturali”.
"Finalmente oggi lo possiamo annunciare ufficialmente: Sarnano ospiterà l'arrivo di una tappa della Tirreno Adriatico". Scrive pieno di soddisfazione il sindaco di Sarnano Franco Ceregioli su Facebook.
Stamattina la conferenza stampa di presentazione della gara a Loreto. E' previsto per sabato 10 marzo l'arrivo a Sassotetto, l'unica tappa di montagna. "Sarà un evento mediatico unico - continua Ceregioli - probabilmente il più grande che Sarnano abbia mai ospitato, un'opportunità fantastica per poter valorizzare il nostro territorio e soprattutto la nostra montagna. Più di due ore di diretta Rai, centinaia di giornalisti, una carovana tra ciclisti e addetti ai lavori di diverse centinaia di persone, eventi collaterali".
"È stato un lavoro lunghissimo - conclude il primo cittadino - da mesi l'assessore Luca Piergentili ha tenuto i contatti con la RCS e alla fine siamo riusciti ad ottenere questo risultato eccezionale. Ancora una volta Sarnano è al vertice".
Stessa soddisfazione l’ha espressa Renzo Marinelli, il sindaco di Castelraimondo, paese dal quale partirà la tappa clou della Tirreno-Adriatico l’11 marzo. “Abbiamo voluto confermare per la quarta volta la nostra presenza nella rosa delle tappe della Corsa dei due Mari – dichiara Marinelli – una competizione che di anno in anno ha saputo regalarci delle bellissime emozioni e delle grandi soddisfazioni.
In linea con la filosofia che abbiamo sposato a seguito degli eventi sismici, memori soprattutto del grande successo degli anni passati e consapevoli dell'occasione che la tappa della Tirreno-Adriatico rappresenta per la promozione dell'intero territorio dell'Unione Montana Potenza Esino Musone, siamo certi che anche quest'anno la partenza da Castelraimondo, che si svolgerà domenica 11 marzo, sarà una grande festa per tutta la nostra terra, nel ricordo del grande amico e atleta indimenticabile, Michele Scarponi”.
Sarà dedicata a Michele Scarponi, il ciclista di Filottrano morto in un incidente stradale lo scorso aprile, la 53/a edizione della Tirreno-Adriatico in programma dal 7 al 13 marzo prossimi.
Scarponi salì per tre volte sul podio finale della Tirreno-Adriatico: vincitore nel 2009, secondo nel 2010 e terzo nel 2011. L'iniziativa, organizzata da Rcs Sport/La Gazzetta dello Sport, comprende sette tappe per un totale di 982,5 km (media km 140,4).
Un percorso classico con la Cronosquadre di apertura sul lungomare di Lido di Camaiore in Versilia (21,5 km), due tappe per velocisti: Camaiore-Follonica e Numana-Fano, due frazioni per finisseur: Follonica-Trevi e Castelraimondo-Filottrano 'Tappa dei Muri', un arrivo in salita da Foligno a Sarnano-Sassotetto, con oltre 14 km di ascesa finale, e in chiusura la classica cronometro individuale di San Benedetto del Tronto di dieci km(7/a). Parteciperanno 175 corridori. (Ansa)
L’Associazione Sportiva Dilettantistica S.S. Sarnano ha organizzato, con il patrocinio del Comune ed in stretta collaborazione con gli operatori economici locali, la 1^ edizione della “Tombolissima della Befana”, con un montepremicomplessivo di €. 2.750,00, che si terrà sabato 6 gennaio 2018 p.v. alle ore 18,00 presso il Palasport Comunale.
Non si gioca solo, ma è prevista la presenza del Gruppo Sarnanese delle “Superteppe” per allietare il pomeriggio dei bambini (La calza della Befana – Truccabimbi – Sculture di palloncini) e di “Martina” – DJ Mike per intrattenere ragazzi ed adulti.
Nel corso del pomeriggio, e comunque prima dell’estrazione della tombola, verranno distribuiti ai bambini presenti, dall’immancabile “Befana”, tanti giochi messi cortesemente a disposizione dalla Clementoni SpA, memore dei tanti tornei di puzzle organizzati a Sarnano negli anni 70/80 con il loro nome.
Apertura del Palasport, con ingresso gratuito, a partire alle ore 15,00 per la vendita delle cartelle e funzionamento bar.
Nella tarda serata di ieri primo gennaio, a Sarnano, i militari della Stazione dei Carabinieri hanno denunciato a piede libero per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, un ventisettenne italiano, residente in provincia di Macerata, carpentiere e già pregiudicato per reati vari.
I militari, nel corso del servizio finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei furti nelle abitazioni, hanno proceduto al controllo dell'autovettura condotta dal ventisettenne attraverso la perquisizione della stessa.
A seguito della perquisizione è stato rinvenuto del materiale idoneo a scasso ovvero due leve da carpentiere, tre leve in acciaio con estremità lavorata, una leva di ferro di 51 centimetri con estremità spezza-cilindro per serrature e un taglierino.
Il materiale è stato sequestrato in attesa del deposito all'ufficio competente degli oggetti di reato. Le indagini sono ancora in corso.
Dopo l’incontro al vertice avvenuto ieri nelle aree Sae della montagna maceratese, il sindaco di Sarnano Franco Ceregioli annuncia la tanto desiderata consegna delle casette nell’area San Cassiano. Di seguito il comunicato stampa inviatoci dal primo cittadino.
Facendo seguito alle note vicende che hanno recentemente interessato l'area SAE di San Cassiano, preso atto che il consorzio Arcale ha provveduto nella giornata di ieri ad ultimare la fornitura e a consegnare il richiesto rapporto di controllo dei gruppi termici dei moduli, si comunica che domani, domenica 31 dicembre 2017, alle ore 12:00, verrà inaugurata la predetta area e consegnate le casette alle famiglie assegnatarie.
Due considerazioni finali, a margine della vicenda.La prima. L'amarezza (mia e ritengo ancor di più delle famiglie assegnatarie delle SAE) per una vicenda che si sarebbe potuta evitare se solo Arcale avesse effettivamente fatto quello che aveva dichiarato di aver fatto già il 21 novembre, cioè la completa fornitura, montaggio e controllo di tutto quello che è previsto nella convenzione.La seconda. Questa storia è almeno servita per cambiare le modalità di consegna delle SAE. D'ora in avanti e per tutte le aree SAE, la consegna delle chiavi al Comune sarà preceduta da un preventivo sopralluogo e verifica congiunta tra Regione, Erap, Consorzio Arcale e (lo affermo con una punta di soddisfazione) Amministrazioni Comunali, che finalmente potranno partecipare, anche se solo nella fase conclusiva, a questo procedimento così importante per ridare serenità a tante nostre famiglie ancora in condizioni abitative precarie e disagiate.