Per l’estate l’impianto comunale di via Bramante, a San Severino, apre le porte agli appassionati di pattinaggio, ma anche di basket.
Grazie alla collaborazione con le società Rotellistica Settempeda e Amatori Basket, il pattinodromo cittadino, che nei mesi scorsi è stato rinnovato con una pista in resina colorata e un rettangolo centrale polifunzionale, sarà a disposizione degli appassionati sportivi il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle ore 12 alle 18 e il sabato dalle ore 9 alle 19.
“Metteremo a disposizione l’impianto cittadino – sottolinea l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni – per praticare lo sport anche d’estate ma anche con lo scopo di far ritrovare i nostri giovani e far trascorrere loro insieme qualche ora all’aria aperta”.
Il Comune di San Severino Marche informa i cittadini che nella notte di martedì 25 e nella notte di mercoledì 26 giugno il centro urbano e le frazioni saranno interessate da interventi di disinfestazione larvicida e adulticida della campagna di prevenzione contro le zanzare.
Per evitare la diffusione degli insetti la cittadinanza è comunque invitata a seguire alcune importanti regole: non abbandonare oggetti e contenitori ove possa raccogliersi l’acqua piovana, compresi copertoni, pneumatici usati, bottiglie, sottovasi e simili collocati nei cortili e nei terrazzi delle abitazioni. Svuotare spesso i contenitori di uso comune, come secchi ciotole per l’acqua degli animali, sottovasi, annaffiatoi. Eliminare pneumatici usati e contenitori inulti come barattoli, lattine e altro affinché non si accumuli acqua e si eviti la formazione di ristagni. Coprire accuratamente con zanzariere o con teli tutti i contenitori inamovibili quali ad esempio vasche bidoni serbatori per l’irrigazione di giardini e orti. Prevedere, nel caso di fontane ornamentali o di laghetti artificiali, l’introduzione di pesci che si nutrono di larve di zanzare. Tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce sterpi e rifiuti di ogni genere e prosciugare in ogni luogo le acque stagnati che possano essere causa di insalubrità.
“È sempre un piacere festeggiare l’apertura di una nuova attività, soprattutto quando a scommettere sul territorio sono i nostri giovani supportati dalle loro famiglie”.
Con queste parole il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha salutato l’apertura, in viale Bigioli, del nuovo centro estetico “L’Estetista” di Chiara Stefanelli.
Al party d’inaugurazione, benedetto da padre Luciano Genga parroco di San Lorenzo in Doliolo e nuovo guardiano del santuario di San Pacifico, anche i genitori di Chiara, Stefano e Paola, insieme alle famiglie Stefanelli e Cetoretta e a tanti amici.
Il sindaco ha espresso i migliori auguri per l’avviata attività a nome di tutta la comunità settempedana.
Il Comune di San Severino Marche ha ultimato i lavori di asfaltatura della strada che collega le frazioni di Granali e Colmartino. Le opere, affidate all’impresa Ferretti Srl di Castelraimondo per un importo di oltre 160mila euro, sono state in parte finanziate dai privati frontisti grazie a una quota di compartecipazione di circa 40mila euro.
I lavori hanno permesso di mettere in sicurezza oltre un chilometro e 100 metri di strada con il rifacimento della pavimentazione in conglomerato bituminoso e la posa in opera di nuove zanelle. Il progetto è stato interamente redatto e seguito dall’Area Manutenzioni del Comune.
“L’unione tra pubblico e privato ha permesso di sistemare questo collegamento che da tempo attendeva un intervento” – sottolinea l’assessore alle Manutenzioni del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni.
Dopo aver pensato alla difesa, la Settempeda si muove per l’attacco e piazza il colpo Davide Andreucci. Anche il quarto acquisto dei biancorossi arriva dall’Aurora Treia squadra in cui ha militato negli ultimi sei mesi dopo averlo fatto nelle due precedenti stagioni con in mezzo sei mesi al Castelfidardo. Ancora prima, invece, Andreucci ha vestito le casacche di Maceratese, Helvia Recina, Cluentina e Filottranese.
Il classe 99’ diventa dunque una delle pedine per il nuovo reparto offensivo e dovrà garantire un buon bottino di reti come gli è riuscito nelle esperienze passate (11 gol con l’Aurora). Le prime parole da neo settempedano di Andreucci denotano soddisfazione per l’arrivo nella squadra di San Severino: "Sono contento e soddisfatto della scelta. Ho parlato con il mister ed ho incontrato i dirigenti. Prime impressioni molto positive. Ho percepito che si tratta di persone competenti, professionali, serie e che parlano con chiarezza. La società è molto organizzata. Insomma, è stato un piacere conoscere tutti e mi sono sentito ben voluto fin dal primo approccio e questo è un aspetto importante ed ha inciso sulla decisione di venire qua".
"Non vedo l’ora di cominciare, sono pronto e carico - prosegue l’attaccante maceratese - ho un desiderio enorme di lavorare e di fare bene per aiutare la squadra. Darò tutto me stesso per mettermi in mostra e cercare di giocare al massimo in ogni partita. Vedremo poi insieme ai compagni cosa riusciremo a fare".
Tu conosci bene la Promozione. La Settempeda come dovrà affrontare il campionato?
"Credo che la chiave per noi sarà il gruppo. Non lo dico solo io, ma è lo stesso pensiero che hanno espresso mister e dirigenza. Si dovrà per cui lavorare molto su questo aspetto cercando di formare in fretta il gruppo e trovare la giusta alchimia fra elementi più esperti, che dovranno metterci le loro conoscenze, e quelli più giovani, che dovranno sfruttare l’entusiasmo e dovranno cercare di apprendere il più possibile per crescere".
Davide, sei un attaccante di ruolo. Con quali caratteristiche?
"Direi che sono una punta che ama giocare in area e sfruttare la rapidità, l’opportunismo, la capacità di leggere le situazioni ed abile a sfruttare le occasioni che capitano. Comunque quello che conterà sarà riuscire a dare alla Settempeda ciò che so fare meglio. Voglio mostrare tutte le mie qualità".
La mano di Riccardo Messi per rappresentare, tramite l'arte del fumetto, un racconto che unisce i ricordi di molti anziani residenti nella Rsa di San Severino Marche.
Gli studenti di cinque istituti superiori della provincia di Macerata hanno incontrato ed intervistato gli anziani, ospiti della casa di riposo "Lazzarelli" di San Severino Marche. Dai loro racconti è nato il fumetto ideato dai ragazzi e illustrato, appunto, da Riccardo Messi, artista poliedrico prematuramente scomparso pochi giorni fa.
"Mario è un ragazzo di 14 anni che vive a Granali. È il 1940, suo padre è in guerra e suo nonno è malato: sulle sue spalle ricadono tante responsabilità. Non ha una vita semplice ma ha un sogno ...". Mario oggi è ospite della casa di riposo, ha 98 anni e tanta voglia di raccontare
L'iniziativa è stata promossa dall'associazione Help di San Severino e finanziata dalla Regione Marche e dal Ministero per le politiche giovanili attraverso il bando "interscambi" e ha impegnato i ragazzi dei diversi istituti che per tutto l'inverno hanno raccolto con molto interesse i racconti degli anziani, tra cui quello di Mario che da il titolo all'opera.
Sentitissimi i ringraziamenti per la direttrice della Rsa Teresa Traversa, allo staff, agli ospiti che si sono messi a disposizione, alle professoresse Adriana Amici e Roberta Tacchi, all'esperta Daniela Zepponi e a Riccardo Messi.
Proprio su Riccardo Messi si sofferma ogni passaggio. Oltre ad un superbo fumettista è stato da sempre un collaboratore premuroso e presente la cui scomparsa repentina a 41 anni ha scosso tutti.
"Increduli abbiamo letto la terribile notizia - le parole dell'associazione Help - mandiamo un abbraccio alla famiglia del nostro fumettista Riccardo Messi, siamo veramente provati per la sua prematura scomparsa. Un ragazzo brillante che collaborava con noi da un paio di anni e con cui abbiamo fatto veramente cose strepitose. Con lui, Daniela Zepponi e l'associazione Terre di Sogno. Vi siamo vicini, ti ricorderemo sempre con grande affetto".
Dopo il grande successo degli anni passati San Severino torna ad ospitare, da venerdì 27 a domenica 30 giugno, una bella tre giorni dedicata allo street food internazionale. Il migliore cibo di strada sarà protagonista di un’edizione ancora più succulenta e indimenticabile con prelibatezze da tutto il mondo.
L’appuntamento, tutti i giorni fino alle ore 24, si terrà nel piazzale Don Minzoni e nel piazzale Grandinetti. Più di 30 gli stand presenti con cibo di strada ma anche prodotti tipici dal mondo per un evento nell’evento.
Sarà un viaggio culinario senza confini con bancarelle colorate e profumate che regaleranno sapori autentici provenienti da ogni angolo del pianeta, offrendo un'esperienza gastronomica unica e indimenticabile.
Ci si potrà immergere nelle fragranze speziate dell'Asia, si potranno assaporare le specialità mediterranee o ci si potrà deliziare con i sapori esotici dell'America Latina con un'infinità di delizie culinarie pronte a soddisfare ogni palato e desiderio.
Ogni stand sarà una finestra sul mondo culinario, dove chef appassionati e venditori ambulanti accoglieranno tutti con sorrisi calorosi e piatti che racconteranno storie di tradizione, innovazione e passione. Dagli street food più iconici alle prelibatezze gourmet, ci sarà davvero qualcosa di speciale per tutti i gusti e le preferenze.
L'evento dedicato al cibo sarà anticipato, sabato 22 giugno, dall'appuntamento con gli anni d’oro della musica e con i brani che hanno fatto ballare generazioni di italiani. A partire dalle ore 21:30, in piazza Del Popolo, la Pezza Band 883 si esibirà per un tributo al mitico gruppo degli 883 e alla voce di Max Pezzali. La serata sarà ad ingresso gratuito.
Per gli amanti dello sport, inoltre, da lunedì 17 giugno è stato riaperto il campo da beach volley presso gli impianti sportivi comunali del rione Settempeda. Il campo in sabbia, delle dimensioni regolamentari di 8 metri di larghezza per 16 di lunghezza, è stato affidato a una nuova gestione che si avvarrà della collaborazione del comune di San Severino Marche, dell’associazione Rione Settempeda e di quella della Pro Loco settempedana. Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere al numero di telefono 3339832507 (Michele).
La sezione Avis comunale di San Severino Marche, con il patrocinio del comune, è tornata a salutare una nuova edizione del "Progetto giovani", iniziativa destinata agli alunni del secondo ciclo delle scuole elementari che ogni anno permette di raccogliere disegni e frasi da utilizzare per la realizzazione del calendario dell'associazione.
Per la 27esima edizione il tema scelto è stato: "La vita è un dono, dona la vita". Più di 300 gli elaboratori presentati dagli studenti delle classi terze, quarte e quinte che sono stati selezionati da un'apposita commissione formata dalle insegnanti Milvia Catena e Roberta Marini, dal presidente dell’Avis cittadina, Cinzia Fagiolini, dai consiglieri Anelido Appignanesi, Loredana Agrifoglio, Alberto Capradossi, Loredana Poloni, Roberto Cipolletti, Graziella Aringolo e Dino Marinelli.
Dopo una lunga e accurata selezione la commissione ha premiato i disegni che hanno evidenziato maggiore ricchezza di contenuti, essenzialità del tema e potenzialità creative oltre ad avere un effetto cromatico molto significativo e ben curato.
La cerimonia di premiazione è stata ospitata al teatro Italia alla presenza del sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, del presidente del sodalizio settempedano, Cinzia Fagiolini, e di altri membri del consiglio direttivo.
Per le classi terze premiati gli elaboratori realizzati da Aurora Appignanesi, Giovanni Angeloni, Vittoria Della Mora, Emma Scattolini e Diego Svampa. Per le classi quarte premi ad Alice Rosoni, Farah Nousri, Christian Pavoni, Matilde Cantarini e Mandip Kaur. Per le classi quinte, infine, premiti i disegni di Elena Orazi, Edoardo Alfei, Alice Caruana, Giacomo Rinaldi e Giacomo Serafini.
Piazza del Popolo, luogo simbolo della Città di San Severino Marche, torna a trasformarsi in passerella delle eccellenze per ospitare la nuova edizione della rassegna dedicata a “Le stelle dello sport settempedano”.
L’appuntamento, ad ingresso libero, è per sabato 29 giugno, a partire dalle ore 21. A presentare la serata sarà Marco Moscatelli. Tra gli ospiti anche la campionessa olimpica di scherma Elisa Di Francisca.
L’iniziativa è promossa dal Comune di San Severino Marche in collaborazione con la S.S. Settempeda e con il patrocinio e il sostegno del Consiglio regionale delle Marche.
Ad essere premiati saranno gli atleti che si sono distinti nelle varie specialità nel corso dell’ultimo anno. “Sarà una festa per lo sport e dello sport - sottolinea l’assessore allo Sport della Città di San Severino Marche, Paolo Paoloni, che promette - Oltre alle giovani promesse e ai tanti campioni delle varie discipline sul palco ci saranno anche grandi e inattesi ospiti”.
Il convento dei Frati Cappuccini di San Severino Marche domenica scorsa ha ospitato la celebrazione dell’Eucaristia per ricordare gli 801 anni sulle orme di Francesco delle sorelle Clarisse di Santa Chiara.
La celebrazione è stata officiata da padre Sergio Lorenzini, ministro provinciale dei frati minori Cappuccini delle Marche, il quale ha ringraziato le Clarisse, che hanno animato la cerimonia, sottolineando: “Sono tornate a casa loro perché questo convento è stato la loro prima dimora”.
Un documento, datato 16 giugno 1223 e a firma del vescovo di Camerino monsignor Attone, concesse infatti licenza alle suore di avere come visitatori e correttori i frati Minori scelti da Francesco.
È un documento molto importante che segna la nascita della presenza Francescana femminile nella nostra regione, partita proprio da San Severino Marche.
Una storia di ben otto secoli che lo scorso anno le sorelle di Santa Chiara hanno festeggiato, ma le iniziative ancora continuano, ricordano proprio la presenza, in almeno tre occasioni, di San Francesco d'Assisi in città. Qui il “santo poverello” di Assisi convertì il "Re dei versi" e qui riconsegnò la pecorella alle religiose che lo abitavano.
Alla celebrazione dell’Eucarestia ospitata nel convento di Colpersito ha preso parte, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi.
Successo storico per il Castello di Serralta che vince il Palio dei Castelli dopo ben 31 anni. I piccoli di Villa di Cesolo succedono invece ai coetanei di Rione di Contro nel Palio dei bambini, dominando la contesa e svettando sia nel tiro alla fune che nella prestigiosa corsa delle torri. Per Rione Di Contro, la vittoria nella corsa delle torri, memorial Amedeo Gubinelli (l’ispiratore dei giochi), non è stata sufficiente per imporsi nella graduatoria generale a causa dell’ultimo posto nel tiro alla fune.
Grande festa in Piazza del Popolo con il classico epilogo dei fuochi d’artificio su base musicale per la 43^ edizione del Palio dei Castelli. Questa edizione consacra lo storico tris di vittorie dei grandi da parte degli arancioneri e lo schiacciante ritorno al successo dei piccoli biancoblù di Cesolo, in una quindici di giorni di festa in onore del Patrono senza intoppi né rinvii per la pioggia, che ha fatto solo una breve comparsa sull’anello cittadino gremito di spettatori.
“Siamo davvero felici – ha commentato al termine la presidente dell’Associazione Palio, Graziella Sparvoli – per la perfetta riuscita dei festeggiamenti più sentiti nella nostra città. È la festa del Patrono in cui tutti si riconoscono”. Alle premiazioni è intervenuta anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha dichiarato: “Con questo evento eccezionale uniamo il significato religioso della commemorazione del nostro Patrono con la rievocazione storica medievale e i valori dello sport, soprattutto fra i giovanissimi. Bravi tutti!”.
Dai segreti dei baby corridori cesolani: “Ho raccomandato ai miei piccoli atleti – ha svelato il capitano Diego Governatori - di andare a letto presto sabato sera, fare una breve passeggiata domenica mattina e presentarsi con animo sereno alla contesa. Ce l’abbiamo fatta!” ai complimenti del capitano e compagno di squadra della fune Luca Piantoni: “Onore agli sconfitti di Colleluce. Anche se abbiamo vinto 2-0 è stata una bella gara”.
Per il vessillifero della fune dei grandi di Serralta, Marcello Palazzesi: “La mia squadra aveva qualcosa in più, abbiamo vinto tutte le tirate, dalle eliminatorie alla finalissima con Colleluce”, mentre sono raggianti i due capitani di Di Contro, Chiara Stefanelli e Pietro Paparelli: “L’anno scorso mi sono infortunato a ridosso della competizione – ha rivelato Paparelli – ma mi sono rifatto alla grande quest’anno. I ragazzi hanno realizzato il miglior tempo nelle qualificazioni ed hanno battuto con discreto margine Serralta in semifinale e Villa di Cesolo (1’26”70 contro 1’30”41 dei cesolani) nella sfida decisiva”.
Prima del gran finale pirotecnico sono stati comunicati anche i nomi delle vincitrici della seconda edizione del concorso “Finestre in festa”, in collaborazione con il Comitato Centro Storico. Leondina Eusebi ha prevalso su Annamaria Bisello e Manuela Panzarani, con menzioni speciali per la signora Giovanna di via Salimbeni e Rossana di Fonte Nova.
Classifiche finali:
Tiro alla fune bambini:
1. Cesolo
2. Colleluce
3. Serralta
4. Di Contro
5. Settempeda
6. Oltre le Mura
7. Taccoli
Corsa delle torri bambini:
1. Cesolo
2. Settempeda
3. Oltre le Mura
4. Serralta
5. Colleluce
6. Taccoli
7. Di Contro
Palio dei bambini:
1. Villa di Cesolo - 88 punti
2. Castello Serralta - 61 punti
3. Rione Settempeda - 59 punti
4. Contrada Oltre le Mura - 56 punti
5. Castello Colleluce - 48 punti
6. Rione di Contro - 40 punti
7. Rione Taccoli - 35 punti
Tiro alla fune grandi:
1. Serralta
2. Colleluce
3. Taccoli
4. Cesolo
5. Settempeda
6. Oltre le Mura
7. Di Contro
Corsa delle torri grandi:
1. Di Contro
2. Cesolo
3. Settempeda
4. Serralta
5. Oltre le Mura
6. Colleluce
7. Taccoli
Palio dei grandi:
1. Castello Serralta - 94 punti
2. Rione Settempeda - 85 punti
3. Rione di Contro - 83 punti
4. Villa di Cesolo - 82 punti
5. Contrada Oltre le Mura - 64 punti
6. Rione Taccoli - 54 punti
7. Castello Colleluce - 51 punti
La sezione di San Severino Marche dell’Associazione Nazionale Carabinieri ha celebrato la ricorrenza del 210° annuale della fondazione dell’Arma con una santa messa officiata nella chiesa di Santa Maria Assunta, nella frazione di Cesolo.
Alla cerimonia insieme al presidente, maresciallo maggiore Decio Bianchi, e ai volontari della sezione settempedana dell’Anc, hanno preso parte anche i militari della locale stazione dell’Arma, rappresentati dal luogotenente carica speciale Massimiliano Lucarelli, il comandante della Polizia Locale, sostituto commissario Adriano Bizzarri, e il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei.
Dal 5 giugno 1920 ogni anno in questa data si celebra la Festa dell’Arma, nata come “Corpo dei Carabinieri reali” il 13 luglio del 1814. Un contributo prezioso quello offerto dai Carabinieri in più di due secoli di storia che si rinnova ogni giorno nell’ordinario contrasto a ogni forma di criminalità, reso con abnegazione silenziosa dai militari impegnati, spesso mettendo a rischio la propria incolumità. Un pericolo reale, testimoniato dai tanti caduti di ogni tempo, come l’eroico vicebrigadiere Salvo d’Acquisto, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria.
Più di 330 cartelli stradali rinnovati o sistemati dove prima non c’erano, oltre 10 chilometri di segnaletica orizzontale rifatta. Il Comune di San Severino Marche ha completato un importante progetto di messa in sicurezza della segnaletica sulle strade del vastissimo territorio settempedano, uno dei più grandi di tutta la regione Marche con i suoi quasi 194 chilometri quadrati, che ha coinvolto anche diverse frazioni tra cui Serrone, Biagi, Sant’Elena, Serripola e Cesolo.
Oltre a posizionare una nuova segnaletica orizzontale in diverse arterie in altre è stata ripassata e ripristinata quella esistente e sono stati rimossi e sostituiti i segnali di numerose località.
“Abbiamo rinnovato nella quasi totalità la segnaletica verticale, in alcuni tratti vecchissima di oltre vent’anni – spiega l’assessore alla Segnaletica e Viabilità, alla Polizia Locale e alla Sicurezza, Jacopo Orlandani, che sottolinea – Per la sicurezza di tutti abbiamo aggiunto la segnaletica in prossimità di diverse curve pericolose, stesso discorso per la nuova cartellonistica stradale che indica la presenza di strettoie o di piante bordo strada. Il consistente intervento, davvero necessario e portato a termine con grande impegno da parte del servizio Segnaletica e della polizia locale che desidero ringraziare, rispecchia l’attenzione che l’Amministrazione comunale cerca di dare a tutto il nostro territorio seppure esso sia davvero molto vasto”.
La città di San Severino Marche è tornata ad aderire al progetto estivo di cittadinanza attiva giovanile "Ci Sto?Affare Fatica! – Facciamo il bene comune", finanziato dalla regione e coordinato da Csv Marche Ets.
Le attività partiranno il 24 giugno prossimo e coinvolgeranno squadre di ragazzi e ragazze dai 14 ai 21 anni, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30, per un paio di settimane. Con loro anche i tutor, giovani dai 22 ai 35 anni, che coordineranno settimanalmente le squadre.
I ragazzi e le ragazze si “sporcheranno le mani” per rendere più bella la città e per la cura del bene comune, intesa non solo come cura dei luoghi fisici ma soprattutto del "fare insieme", recuperando il prezioso contributo educativo e formativo dell’impegno, in particolare di quello manuale e artigianale. Ogni gruppo di giovani sarà seguito in tutte le operazioni da volontari “maestri d’arte” proprio per trasmettere loro le competenze tecniche e artigianali necessarie.
Nel dettaglio i giovani volontari saranno coinvolti nel restauro delle panchine dei giardini pubblici nel rione Settempeda, delle panchine e della staccionata dei giardini pubblici di via Ugo Bassi, nel restauro dei giochi, delle panchine e dei tavoli dei giardini pubblici di via Crivelli e nel restauro delle panchine e dei giochi dei giardini pubblici rione San Michele.
A ciascun partecipante verrà consegnato, a riconoscimento dell’impegno profuso, un buono fatica settimanale del valore di 50 euro (100 euro per i tutor), come riconoscimento per l'impegno profuso durante la settimana di attività, il quale potrà essere speso in abbigliamento, libri, cartoleria, materiale informatico e articoli per il tempo libero, negli esercizi commerciali convenzionati col progetto.
Pesca ancora dall'Aurora Treia la Settempeda per il secondo nuovo arrivo. Vestirà il biancorosso anche Damiano Cervigni. È ufficiale infatti l’acquisto del classe 96' che vanta una lunghissima militanza nella società treiese, ben otto anni e sempre in Promozione.
Altre esperienze in carriera invece sono state con Maceratese ed Helvia Recina. Giocatore potente, forte fisicamente, abile nella corsa e con buona tecnica, Cervigni può essere considerato un vero e proprio jolly: tatticamente molto duttile può ricoprire diverse posizioni in campo, anche se eccelle come terzino ed esterno alto.
Tutti fattori che hanno convinto la Settempeda a puntare su di lui. "Ho voluto con forza venire alla Settempeda e non ho mai avuto dubbi né esitato nella scelta - racconta Cervigni -. Ho detto subito sì. Altro motivo è che negli anni scorsi ci sono stati diversi contatti e siamo stati vicini, adesso è la volta buona. Tante cose mi piacciono di San Severino: la città, le persone, l’ambiente sportivo che è eccezionale, lo stadio è bellissimo, c’è una grande tifoseria, molto calda e sempre vicina alla squadra, e trovo infine compagni bravi che conosco e con cui mi sono trovato bene in altre esperienze come Matteo Mulinari con il quale ho legato molto quando abbiamo giocato insieme nell’Aurora".
"Prometto massimo impegno, lavorerò a fondo e cercherò di aiutare in campo e fuori compagni e mister. Tutti insieme come gruppo dovremo lottare in ogni partita e cercheremo di ben figurare. Ho una enorme voglia di rivalsa dopo la sfortunata annata conclusasi da poco e darò tutto per cercare di fare una grande stagione e per fornire il mio apporto per raggiungere gli obiettivi di squadra", aggiunge Cervigni.
Tanto spettacolo di fronte ad una piazza del Popolo gremita fino al termine, poco dopo la mezzanotte, “tirate” emozionanti ed in rapida successione nel tiro alla fune, scoppiettanti giochi medievali ed anche (il sale sulla coda) una contestazione di Villa di Cesolo rigettata dalla giuria.
Il Palio degli adulti ha acceso definitivamente la contesa in attesa della finalissima di domenica prossima, in notturna, che sancirà la vittoria di grandi e piccoli nei festeggiamenti in onore di San Severino. Al termine del torneo del Coccio di domenica pomeriggio e della serata di martedì a condurre parzialmente la classifica generale è il rione Settempeda, ma i giallorossi sono virtualmente scavalcati dal castello di Serralta il cui punteggio lieviterà fino a superare i giallorossi anche in caso di sconfitta degli arancioneri nella finalissima del tiro alla fune con Colleluce.
In attesa, ovviamente, della competizione principe della corsa delle torri che, con i 48 punti all’equipaggio vincitore e 39 al piazzato, potrebbe ribaltare ogni pronostico. Dopo il gioco della brocca che ha visto prevalere Serralta, davanti a Settempeda e Di Contro, nell’emozionante staffetta iniziata con la corsa con i sacchi, proseguita sui trampoli e terminata con i mattoni l’ha spuntata Settempeda su Cesolo e Colleluce.
I blu di Cesolo hanno protestato per una presunta falsa partenza, la giuria non ha accolto il reclamo e la Villa non ha ritirato il premio del gioco, terminato cavallerescamente con gli auguri di compleanno all’atleta di Di Contro Chiara Stefanelli da parte del presentatore Luca Romagnoli e di tutti gli spettatori. Nel tiro alla fune successo netto in semifinale di Serralta su Cesolo (2 tirate a 0), mentre Colleluce ha avuto la meglio su Taccoli per 2-1.
Nella finale di consolazione i rosanero di Taccoli hanno ritrovato la verve per battere Cesolo con un secco 2-0. Domani, giovedì 13 giugno, alle 21:00, nel giardino del Circolo ricreativo Acli, conversazione sui Fratelli Salimbeni a cura dello studioso Marcello Muzzi, mentre domenica 16 dalle 21.00 in piazza del Popolo gran finale con l’assegnazione dei Palii di adulti e bambini e l’atteso spettacolo pirotecnico conclusivo a base musicale di “Pirotecnica Santa Chiara”. Nel frattempo, ogni sera è possibile degustare piatti e bevande tipici nelle taverne dell’Associazione Palio e del rione Di Contro nel centro storico.
Sei serate d’autore, sul grande schermo che verrà allestito nel luogo simbolo per eccellenza della città di San Severino Marche. Da giovedì 4 luglio a giovedì 8 agosto torna l’appuntamento “Una piazza da cinema”, evento promosso dal cinema teatro San Paolo con il patrocinio del Comune.
Ad aprire la nuova stagione, giovedì 4 luglio, sarà la proiezione del film “50 km all’ora” di Fabio De Luigi con Fabio De Luigi, Stefano Accorsi, Elisa Di Eusanio, Giorgio Arena e Barbara Abbondanza.
La rassegna proseguirà giovedì 11 luglio con “Succede anche nelle migliori famiglie” di Alessandro Siani con Alessandro Siani, Cristiana Capotondi, Dino Abbrescia, Anna Galiena ed Antonio Catania, mercoledì 17 luglio con “Wish” di Chris Buck e Fawn Veerasunthorn con Gaia, Amadeus, Michele Riondino, Ariana DeBose ed Alan Tudyk, mercoledì 24 luglio con “Wonder – White bird” di Marc Forster con Ariella Glaser, Orlando Schwerdt, Gillian Anderson, Helen Mirren e Bryce Gheisar, giovedì 1 agosto con “Tre di troppo” di Fabio De Luigi film con Fabio De Luigi, Virginia Raffaele, Fabio Balsamo, Marina Rocco e Barbara Chichiarelli e giovedì 8 agosto con “Pare parecchio Parigi” di Leonardo Pieraccioni con Leonardo Pieraccioni, Chiara Francini, Giulia Bevilacqua, Nino Frassica, Massimo Ceccherini. L’ingresso agli spettacoli è libero.
Fino al 15 settembre i musei della città di San Severino Marche osserveranno i nuovi orari estivi con la chiusura di tutte le strutture il lunedì, salvo i festivi. Il MARec, Museo dell’Arte Recuperata a palazzo Vescovile in via Cesare Battisti, sarà aperto dal martedì alla domenica e festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Il museo archeologico “Giuseppe Moretti” di Castello al Monte, con la mostra “Morire a Septempeda tra il I e il III secolo d.C.”, saranno aperti dal martedì al giovedì dalle ore 16 alle 20, venerdì, sabato, domenica e festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Il Museo della guerra, a palazzo Servanzi Confidati di via Cesare Battisti, sarà aperto dal martedì al giovedì dalle ore 16 alle 17, venerdì, sabato, domenica e festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Il MusET, Museo dell’elettricità e del territorio di viale Bigioli, sarà aperto su prenotazione dal martedì al sabato, domenica e festivi dalle ore 16 alle 19.
Il centro medico BluGallery torna a proporre, con il patrocinio della città di San Severino Marche, gli incontri aperti alla cittadinanza dedicati alla prevenzione oncologica. Venerdì prossimo (14 giugno), a partire dalle ore 17, si parlerà di tumore del colon retto tra alimentazione, stili di vita e screening. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Il carcinoma del colon retto è una malattia “importante” in termini di salute pubblica: si tratta del secondo tumore più frequente nelle donne e il terzo negli uomini ed è la seconda causa di morte per tumore in entrambi i sessi. Il 90% delle persone si ammala dopo i 50 anni ma, negli ultimi vent'anni, sono quasi raddoppiati i casi di tumore al colon-retto tra le persone al di sotto dei 50 anni. Si tratta di un aumento preoccupante, con una crescita costante tra il 2% e il 4% ogni anno, in tutto il mondo.
L’incontro vedrà come relatori il dottor Piergiorgio Mosca, specialista in gastroenterologia ed endoscopia digestiva, la dottoressa Benedetta Ferretti, specialista in oncologia e cardiologia, il dottor Francesco Serbassi, biologo nutrizionista, e sarà moderato dalla dottoressa Gabriella Winni Mazzoli, specialista in medicina interna e microbiologia.
Nel suo intervento il dottor Piergiorgio Mosca parlerà dell’importanza del test per la ricerca del sangue occulto nelle feci e della colonscopia, esami che consentono di individuare il tumore quando è ancora a uno stadio iniziale e quindi più facile da curare.
È dimostrato scientificamente che lo screening con il test per la ricerca del sangue occulto fecale è in grado di ridurre la mortalità per tumore colorettale e anche il numero di nuovi casi (incidenza) si riduce significativamente nelle persone che partecipano allo screening.
Tali effetti sono dovuti all’individuazione dei tumori in fase precoce e dunque con una prognosi migliore (sopravvivenza del 90% a 5 anni per tumori allo stadio I, contro un valore del 10% per quelli allo stadio IV) e all’individuazione e rimozione delle lesioni premaligne.
Per consentire alcuni lavori edili a un fabbricato privato all’angolo con via Indivini oggi pomeriggio (lunedì 10 giugno), dalle ore 14 alle ore 16,30, via Massarelli sarà chiusa al traffico e alla sosta nel tratto compreso tra l’intersezione con via San Biagio e l’intersezione con via Indivini.
In via Lazzarelli sarà obbligatorio proseguire dritti all’intersezione con via San Biagio con direzione via Cesare Battisti. In via Indivini verrà istituito il divieto di sosta e fermata all’altezza del civico numero 8. È quanto prevede un’ordinanza emessa dalla polizia locale della città di San Severino Marche.