Nella notte tra sabato e domenica, a seguito degli appositi servizi svolti dal personale della compagnia Carabinieri di Tolentino, al fine della prevenzione di reati commessi in particolari ricorrenze, come il Carnevale, all'ingresso dei palazzetti dello sport di Tolentino e San Severino Marche sono stati eseguiti controlli, che hanno dato esiti relativi all'uso di stupefacenti ed abuso di bevande alcoliche.
I Carabinieri hanno sequestrato modeste dosi di stupefacenti e segnalato alla competente autorità giudiziaria ed amministrativa cinque giovani, tra i quali due minorenni.
Il primo stop del campionato per la Settempeda è arrivato ai primi di marzo e alla giornata 23 dopo un percorso esaltante fatto di 18 vittorie e 4 pareggi. Fatale per i biancorossi lo scontro diretto contro l’Elfa, la seconda in classifica che accorcia il distacco a dieci lunghezze oltre ad allungare decisamente sulle avversarie in ottica play off grazie al consolidamento del secondo posto. Il responso del “Ciommei” premia i tolentinati che si impongono con merito trovando due reti nel finale di gara dopo aver condotto un match secondo caratteristiche: agonismo, determinazione e iniziative personali degli uomini di maggior qualità. Sono sembrati più dentro la partita, più dinamici, più reattivi e decisi i giocatori di casa, al contrario di quelli settempedani che hanno mostrato un approccio non buono, poca verve, poca determinazione oltre ad essere troppo compassati e contratti cosa che ha impedito loro di mostrare il solito bel gioco e una manovra efficace in attacco(terza volta senza andare a bersaglio). Al tirar delle somme la Settempeda deve dispiacersi per aver avuto una giornata negativa e per aver visto svanire l’imbattibilità, ma è vero che nulla è compromesso e questa battuta d’arresto non può arrestare il cammino verso la vittoria finale, obiettivo ampiamente alla portata grazie ad un margine ampio da gestire e che lascia tranquilli.
LA CRONACA – Elfa contro Settempeda, la sfida più attesa, quella che mette di fronte le due migliori squadre del girone. Seconda contro prima per un big match che mette in palio punti importanti con le due compagini che ci tengono a far bene puntando a superarsi anche per una questione di orgoglio. Elfa in formazione tipo, Settempeda che decide di preservare Borioni e Fiecconi non al meglio, partono dalla panchina, dando fiducia a Broglia, agisce da trequartista, e Marasca, seconda punta al fianco di Rocci(4-3-1-2). Partita che si apre con toni agonistici alti e sono i locali a farsi “sentire” facendo capire che tipo di gara vogliono impostare. La prima iniziativa è ospite con Marasca che prova l’affondo e finisce giù nei pressi dell’area con palla che viene presa da Rocci che prova a girare verso la porta ma viene stoppato. Al 16’ Matteo Rossini si presenta davanti alla porta biancorossa. Destro in corsa respinto da Sorichetti, poi Scocchi anticipa Lanciotti che aveva fornito l’assist al proprio capitano. Al 24’ l’altro Rossini, Michele, ci prova dalla media distanza con un destro teso che è diretto sotto la traversa con Sorichetti pronto ad alzare in angolo. Al 27’ punizione in zona centrale che Matteo Rossini batte cercando di piazzare il destro a giro. La palla tocca terra e va verso il palo di sinistra di Sorichetti che si tuffa e spinge il pallone in angolo. Al 35’ è bravo Lanciotti a metter giù una palla difficile a fondo campo per poi crossare in girata in mezzo all’area dove Meschini sin esibisce in una splendida semi rovesciata che chiama Sorichetti alla respinta in tuffo. Al 40’ si affaccia in avanti la Settempeda. E’ Broglia a trovare lo spiraglio per calciare dal limite. Destro largo non di molto. Al 42’ punizione dai 25 metri. Batte Rocci di potenza con un rasoterra che chiama Giovagnini alla risposta in tuffo e in angolo. Al 45’ Meschini scodella in area un pallone morbido che diventa giocabile per Michele Rossini che tira con il sinistro trovando la risposta di Sorichetti. Poco prima dell’intervallo Lanciotti in mischia prova la girata con palla larga di poco. Pari ad occhiali a metà partita dopo un primo tempo in cui l’Elfa ha fatto meglio e di più con Sorichetti sugli scudi. In avvio di ripresa contatto fra Galuppa e Lanciotti, uno dei tantissimi visti, con entrambi che vanno a terra. Proteste dei locali ma l’arbitro(buona direzione) lascia proseguire. Un minuto dopo Rocci tocca a seguire un pallone che si trasforma in auto assist con il bomber biancorosso che scatta andando verso la porta. Davanti a Giovagnini calcia con una puntata di destra, disturbato anche da un difensore, che risulta di poco imprecisa spegnendosi a lato. Al quarto d’ora entra Borioni per Broglia e Ruggeri ricompone il tridente, poi toccherà anche a Fiecconi(Marasca) e a Sfrappini(Scocchi) per tentare il tutto per tutto nel finale. Dall’altra parte solo due cambi: Pettinari e Eleonori(saranno protagonisti nelle azioni da gol) per Fantegrossi e Meschini. Al 17’ sugli sviluppi di uno dei tanti corner battuti dall’Elfa, Mogliani appoggia di testa da dentro la lunetta verso il centro dell’area dove Meschini compie una girata che vede la palla alzarsi e poi abbassarsi fino a colpire la faccia superiore della traversa. Da qui in avanti c’è grande equilibrio e le squadre sembrano accusare la stanchezza tanto che i ritmi sono più bassi e le imprecisioni aumentano. Gli ultimi dieci minuti dell’incontro, però, decideranno le sorti del confronto. Al 35’ Pettinari conquista palla sulla destra e parte in progressione. Dopo aver saltao due avversari entra in area dove è affrontato da Galuppa che lo tocca sbilanciandolo. Pettinari va a terra e l’arbitro decreta un rigore apparso evidente. Dal dischetto lo specialista Matteo Rossini piazza il destro alla sinistra di Sorichetti che si tuffa intuendo la traiettoria tanto da toccare la sfera che però entra lo stesso in porta. 1-0. Al 43’ giunge il raddoppio. Eleonori, in campo da qualche istante, scende sulla sinistra e mette sotto porta. Lanciotti va in anticipo e devia al volo con l’esterno destro trovando una traiettoria che beffa Sorichetti con palla che si infila sotto la traversa. 2-0. E’ fatta per l’Elfa che vince una sfida sentita cogliendo un risultato di prestigio e infliggendo alla Settempeda il primo ko di un torneo che resta saldamente nelle mani dei biancorossi.
IL TABELLINO
ELFA – SETTEMPEDA 2-0
MARCATORI: 80’ Matteo Rossini su rigore, 88’ Lanciotti
ELFA TOLENTINO: Giovagnini, Zuffati, Scarpeccio, Mogliani, Buldorini, Vittorini, Meschini(86’ Eleonori), Fantegrossi(66’ Pettinari), Lanciotti, Rossini Matteo, Rossini Michele. A disp. Cingolani,Vichi, Vittorini Diego, Pizzo, Ruggeri. All. Eleuteri
SETTEMPEDA: Sorichetti, Del Medico, Scocchi(85’ Sfrappini), Selita, Massi, Galuppa, Gianfelici, Rossi, Marasca(73’ Fiecconi), Broglia(60’ Borioni), Rocci. A disp. Palazzetti, Latini, Panzarani, Fattori. All. Ruggeri
ARBITRO: Albanesi di Macerata
NOTE: spettatori 120 circa. Ammoniti: Buldorini, Vittorini Diego, Borioni, Galuppa. Angoli: 8-2 per l’Elfa. Recupero: pt 1’, st 4’
Torna agibile, dopo un intervento di restauro conservativo che ha fatto seguito alle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, villa Castelli, una delle dimore storiche del territorio settempedano. I lavori, finanziati grazie a un contributo di circa 140mila euro, sono stati eseguiti sotto la direzione tecnica del geom. Aldo Rondelli e così il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, proprio in queste ore ha potuto firmare la revoca dell’Ordinanza con la quale aveva dichiarato l’edificio non utilizzabile.
Il primo cittadino settempedano ha firmato anche altre due revoche di Ordinanze di inagibilità riguardanti una palazzina composta da quattro abitazioni sita in via Raffaello Sanzio, i lavori in questo caso sono stati seguiti dall’architetto Massimo Panicari e hanno riguardato un finanziamento di 135mila euro, e un edificio costituito da un’abitazione, e dalle relative pertinenze, sito in località San Pacifico. Le opere, seguite dall’architetto Leonardo Rinaldi, sono state finanziate grazie a un contributo di 65mila euro.
Musiche dedicate all’America latina e alla Spagna saranno protagoniste, grazie ai Teatri di Sanseverino, del concerto di chitarra classica in programma per domani, domenica 3 marzo, alle ore 17 ad ingresso libero, nelle sale espositive della pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”.
A esibirsi i chitarristi Massimo Agostinelli e Andrea Zampini. In programma musiche di Abloniz, Anonimo, Piazzolla e Velasco. A seguire, alle ore 18, presentazione del romanzo di Rodolfo Piangatelli “Divina Ratio” edito da Sensoinverso.
La storia è quella di Luca, ateo convinto, che si innamora di Lucia. Nasce un figlio, Simone. Il tempo vola e per il bambino arriva il momento di andare a scuola. Qui, per la prima volta, Simone vede un crocifisso e ne rimane colpito, va in chiesa ed ecco che accade un fatto sconvolgente: il crocifisso gli parla. Simone desidera sentire ancora il crocifisso parlare, torna di nuovo in chiesa e conosce Raffaele, un povero, che viene cacciato dal malvagio don Tonino. Intanto a Simone viene regalato un Vangelo e ne rimane folgorato. Conosce don Abele, il sacerdote che va a sostituire Don Tonino, e diventa suo amico. Al primo anno delle medie si innamora di Loredana, compagna di banco, ma la storia finisce in modo tragico. A peggiorare le cose ci si mette la morte di don Abele. Simone chiede a Dio: “Perché mi hai fatto questo?”. Arriva il momento di andare al Liceo e qui conosce Marilena. In chiesa incontra frate Leone che ha preso il posto di don Abele e dopo un’esperienza in una mensa francescana decide di vivere la quaresima in un rifugio alpino. A seguito di ulteriori momenti difficili Simone perde la fede, va in crisi e diventa ateo. Ma il suo ateismo ha vita breve. Una volta diventato sacerdote, Simone si adopera con entusiasmo e altruismo per aiutare chi ha bisogno, dedicandosi in particolare ai bambini ricoverati presso l’ospedale Bambin Gesù. Nella sua vita più volte Simone incontra Raffaele, il povero, che altri non è che un angelo che gli propone il martirio o meglio un dono: potrà guarire i bambini ma dovrà prendere su di sé le loro malattie. Simone, sempre più vicino alla santità, accetta il martirio.
La biblioteca civica “Francesco Antolisei” di San Severino Marche è tornata a ospitare un altro pomeriggio di letture sul cuscino grazie all’iniziativa curata dal Comune, dal Sognalibro e dalle volontarie del progetto Nati per Leggere. Anche questa volta l’affluenza all’incontro è stata più che buona ma il dato più sorprendente e confortante di questi appuntamenti è la costante presenza di tanti genitori, segno di una sempre maggiore sensibilità e attenzione verso i bambini. Invitati a portare caffettiere e cucchiaini, i piccoli ospiti del pomeriggio, hanno utilizzato questi oggetti come strumenti per suonare insieme al maestro Luca Verdicchio la “Piccola serenata notturna” di Mozart.
Il prossimo appuntamento con l’iniziativa dei pomeriggi di letture sul cuscino e col progetto “Nati per Leggere” è per domenica 17 marzo. I bambini sono invitati a portare da casa un giocattolo che trasformeranno, anche questa volta, in un utile strumento per le musiche che il maestro Verdicchio sta già creando appositamente per l'occasione.
La Giunta comunale di San Severino Marche ha deciso di aprire una graduatoria speciale nell’ambito della disciplina di concessione di contributi alle famiglie per l’acquisto della prima abitazione, i cosiddetti “buoni casa”, per le istanze avanzate dalle famiglie di recente formazione ma anche da chi ha costituito famiglie di fatto o da coniugi che abbiano contratto matrimonio da non più di due anni alla data di pubblicazione del bando oltre che da famiglie di prossima formazione, vale a dire da chi entro la data di scadenza del termine di presentazione delle domande abbia effettuato le pubblicazioni del matrimonio o intenda contrarlo prima dell’acquisto dell’alloggio. Infine nella graduatoria rientreranno anche i richiedenti di età inferiore ai 39 anni alla data di presentazione della domanda.
La misura dei “buoni casa” è stata introdotta nella programmazione regionale per l’edilizia residenziale pubblica con la DACR n. 45 del 27.12.2016 (linea di intervento B.3) e consiste nella concessione di contributi alle famiglie pari a 25mila euro per l’acquisto della prima abitazione.
Possono presentare domanda le famiglie, anche monopersonali, e le altre formazioni sociali di cui alla legge 20.5.2016, n. 76 (unioni civili tra persone dello stesso sesso; convivenze di fatto). I richiedenti devono essere in possesso dei requisiti soggettivi di cui all’art. 18 della Legge regionale 16.12.2005, n. 36, vale a dire requisito del reddito con valore Isee familiare che non deve superare l’importo di 39.701,19 euro, e requisito della non titolarità di abitazioni adeguate. E’ consentita l’attribuzione del “buono casa” anche per appartamenti non ancora ultimati purché l’atto notarile di compravendita venga stipulato nei 10 mesi successivi alla comunicazione, da parte del Comune, dell’assegnazione provvisoria del contributo. La normale graduatoria prevede un punteggio speciale per chi risulta residente nei Comuni terremotati.
Le domande vanno presentate entro le ore 13 del 15 giugno 2019. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere all’ufficio Servizi sociali del Comune, sito in piazza del Mercato n. 1, oppure ai numeri di telefono 0733 - 641304 oppure 641305. Bando completo e modulo di domanda sono disponibili sul sito www.comune.sanseverinomarche.mc.it
L’ufficio Manutenzioni del Comune di San Severino Marche ha effettuato un’opera di manutenzione straordinaria sulle sponde del fiume Potenza a ridosso di ponte Sant’Antonio, all’altezza di uno degli ingressi alla città. L’intervento, eseguito con escavatori e pale meccaniche dalla impresa settempedana Costrem, ha permesso di eliminare alberi e arbusti pericolosi ma anche diverse piante infestanti che avevano ostruito il greto del fiume. Sono stati anche controllati i dissuasori in metallo che evitano l’accumulo di materiali di grosse dimensioni al centro del letto del fiume.
“Dimenticate la solita festa” questo lo slogan che più rappresenta l'evento che verrà realizzato sabato 2 marzo al Palas di San Severino Marche in occasione delle festività di carnevale.
Infatti gli Iinventori di Divertimento, patrocinati dal Comune, con la collaborazione delle locali associazioni sportive, con il supporto della Pro Loco e diretti artisticamente oramai da anni dal poliedrico Daniele Mari, hanno deciso questa volta di stravolgere l’idea di festa e creare qualcosa di mai visto nella nostra zona.
Sabato 2 marzo, per il nono anno consecutivo, arriverà “The Mask”, il party principe dell’entroterra Marchigiano, e questa volta con un titolo che lascia presagire qualcosa di veramente maestoso: Un Viaggio Inaspettato, tratto dal noto romanzo del Signore degli Anelli.
Borderline tra musical e festa da discoteca, questo evento, regalerà emozioni continue, lasciando a bocca aperta, con miriadi di effetti speciali, video Mapping, più di 30 artisti che si alterneranno sul mega palco che verrà allestito e con la straordinaria partecipazione dei Mas Flow che da mesi lavorano a questo progetto.
Sempre molto grande l’impegno sul piano della sicurezza della Inventori di Divertimento sas, che oramai da anni organizza e cura eventi di questo genere nelle nostre zone.
Il grande impegno dell'amministrazione comunale di San Saverino Marche nell'aumentare al massimo i sistemi di safety del palas, l’oramai sempre presente servizio navetta, il controllo con metal detector all’ingresso e soprattutto il personale professionale e formato approfonditamente in materia, sono gli ingredienti importantissimi che padroneggeranno questo grande evento.
Il 3 marzo invece sarà il momento dei più piccini, perciò stessa location, ma spazio al “Carnevale dei Bambini“. Fortemente voluto dalla locale Pro Loco nella persona del presidente Andrea Migliozzi, insieme all’amministrazione, e sempre curato dagli “Inventori” questo evento oramai da anni regala enorme gioia ai bimbi e non solo.
Anche in questo caso, quest’anno ci saranno grandi novità. Infatti verranno realizzati spettacoli ed intrattenimenti per le varie fasce d’età dei nostri piccoli potendo così accontentare a 360 gradi le future generazioni!
Insomma, preparatevi per un carnevale “Unico” .... a San Severino Marche.
L’elisuperficie dell’ospedale “Bartolomeo Eustachio” di San Severino Marche sarà adeguata per essere abilitata anche al volo notturno o in condizioni di scarsa visibilità. I lavori all’impianto, realizzato nel 2009, rientreranno nel piano degli interventi previsti dalla Regione Marche nelle aree colpite dal sisma e consentiranno di mettere in rete la pista di atterraggio e decollo degli elicotteri del “118” nel piano già previsto dal Gruppo di coordinamento R.E.M., vale a dire delle Reti Elisuperfici Marche.
Il servizio di volo notturno, una volta operativo H24, permetterà di ottimizzare anche il cosiddetto sistema Hub & Spoke e, contestualmente, di aumentare il grado di integrazione tra ospedale e territorio.
Dall’ospedale regionale di Torrette in eliambulanza sarà possibile raggiungere San Severino Marche in circa 20 minuti di volo. Le risorse che saranno utilizzate per i lavori arriveranno in parte dalle disponibilità del Fondo sanitario e in parte dagli Sms solidali.
Il Comune di San Severino Marche sta provvedendo al pagamento del Cas, il contributo per l’autonoma sistemazione, relativo al mese di gennaio 2019.
Complessivamente sono 827 i nuclei familiari che ne beneficiano, per un totale di 1.897 persone e un importo di 642.106,47 euro.
Si invitano, come sempre, gli aventi diritto al Cas a comunicare con tempestività all’Ufficio Servizi Sociali ogni variazione del nucleo familiare, eventuali cambi di residenza o eventuali nuove disposizioni relative all'agibilità dell'edificio oltre alle variazione inerenti le proprie coordinate bancarie.
Nel pomeriggio di ieri, i militari della Stazione dei Carabinieri Forestale di Abbadia di Fiastra sono intervenuti in località Colleluce, nel comune di San Severino Marche, per un incendio boschivo che ha interessato la vegetazione arbustiva di un’area boscata costituita da un ceduo di latifoglie (principalmente querce e carpini), per un totale stimato in circa 4 ettari.
A seguito dei rilievi tecnici e delle connesse indagini, i Carabinieri hanno accertato la natura dolosa dell'incendio. Le fiamme sono state innescate dalla combustione di un cumulo di rifiuti non pericolosi costituiti da residui vegetali mischiati a rifiuti vari di provenienza domestica (imballaggi in carta e cartone, libri, contenitori per alimenti), sfuggita al controllo dell’operatore, nei pressi di un’abitazione privata.
L’autore del gesto è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di incendio boschivo colposo e combustione illecita di rifiuti.
Con l’occasione i Carabinieri Forestali, stante il perdurare delle condizioni meteo con scarse precipitazioni, le quali determinano condizioni di siccità e conseguente alto rischio di incendi, invitano a evitare l’accensione di fuochi.
Il Comando dei Vigili del Fuoco di Macerata è intervenuto intorno alle ore 14:20 circa, in località Cusiano, nel Comune di San Severino Marche per un incendio che ha colpito un territorio boschivo dall'estensione totale di circa 1,5 ettari.
L’intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco é ancora in corso per il contenimento e lo spegnimento dell’incendio che è ora sotto controllo. Non si registrano persone ferite o danni a strutture.
Sul posto sono interventue due autopompe, due autobotti e due campagnole idriche per incendi boschivi, un autofurgone anch’esso specifico per incendi di bosco e quindici unità vigili del fuoco della sede centrale e dei distaccamenti di Tolentino e Camerino.
A supporto delle squadre di terra anche l’elicottero “DRAGO 54” decollato dall’elinucleo dei Vigili del Fuoco di Pescara che effettuava lanci in zone inaccessibili prima di fare rientro.
La società Amatori Basket San Severino rende noto che, a causa della concomitanza con la festa di Carnevale di sabato prossimo, 2 marzo, al palasport Albino Ciarapica, la gara interna di campionato con il Basket Fermo, valida per l’8^ giornata del girone di ritorno, inizialmente prevista per sabato 2 marzo alle 18.00, verrà posticipata a mercoledì 6 marzo, con inizio alle 21.30.
Continua il piano di collaborazione tra il personale dell’Arma dei Carabinieri e la Polizia Locale.
Proficua è stata l’attività investigativa sviluppata dal personale della Stazione Carabinieri di San Severino Marche, comandata dal Maresciallo Maggiore Massimiliano Lucarelli ed il personale della Polizia Locale dello stesso comune comandata dal Capitano dal Sinobaldo Capaldi, che nell’ambito dell’attività preventiva volta alla tutela delle categorie di persone più a rischio, quali gli anziani, in occasione del mercato settimanale hanno predisposto servizi di pattugliamento a piedi e coordinati tra di loro.
Nell’ambito del servizio il personale della polizia municipale è stato informato da quello dell’Arma, della presenza in città di donne, verosimilmente di origine rom, le quali avvicinavano gli anziani offrendo loro prestazioni sessuali in cambio di danaro. A seguito di pedinamenti è stata individuata una giovane donna C.F. 25enne di origine romena ed abitante a Perugia che, dopo avere avvicinato un anziano, ha tentato di raggirarlo offrendo la prestazione sessuale e lo stava lusingando con abbracci nel tentativo di sfilargli il portafoglio.
L’intervento immediato del personale dell’Arma e di quello della Polizia locale insospettiti dall’inusuale gesto, ha consentito che il furto non fosse portato a termine e per di più, nel mentre erano in corso sulla piazza le attività di identificazione, un’altra anziana vittima riconosceva la medesima donna quale autrice nei giorni passati di analogo comportamento questa volta andato però a buon fine nel corso del quale gli era stato sottratto denaro e una catenina in oro.
Le ulteriori indagini svolte dal personale della Stazione Carabinieri di San Severino Marche hanno già permesso di attribuire alla malfattrice altri analoghi furti commessi con destrezza compiuti nell’ambito di questa provincia.
Il Comune di San Severino Marche ha concluso i lavori di messa in sicurezza della torre di Carpignano, danneggiata dal terremoto dell’ottobre 2016.
L’intervento, consistente nello smontaggio controllato delle parti pericolanti sia sul fusto della torre che sul basamento e nella posa in opera di malta fibrorinforzata per il fissaggio delle parti pericolanti, ha permesso anche di posizionare una copertura provvisoria per evitare infiltrazioni di acqua e neve. Inoltre è stata effettuata la cinturazione perimetrale con funi d’acciaio della parte alta e dei prospetti nord, ovest e est del basamento e si è provveduto alla posa in opera, sulla sommità del monumento, di una rete a maglia morbida di solito utilizzata per le messe in sicurezza delle pareti rocciose.
Infine è stata posizionata una ulteriore protezione per evitare la caduta di pietre sopra la chiesa, struttura non di proprietà comunale ma che necessita anch’essa di ulteriori interventi di messa in sicurezza. I lavori sono stati eseguiti dall’impresa Edilizia Azzacconi di San Ginesio per un importo complessivo di circa 80mila euro.
Le opere consentiranno di revocare l’Ordinanza del Sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, con la quale si era resa necessaria l’istituzione della “zona rossa” intorno alla torre.
Momento no per la Rhütten San Severino che cade anche a Fabriano, al cospetto dei Bad Boys, dopo aver condotto anche di 15 lunghezze a metà terzo quarto, inanellando così la quinta sconfitta di fila. I «cartai» superano per 67-63 in rimonta il quintetto di Sparapassi e tornano alla vittoria dopo otto sconfitte consecutive.
«Era una partita che dovevamo vincere a tutti i costi – commenta il diesse Guido Grillo – ma, dopo aver raggiunto il +15 nel terzo periodo, invece di giocare tranquilli, abbiamo iniziato a perdere palle in attacco e a forzare tiri inutilmente, subendo un parziale a cavallo del terzo e quarto tempo di 19-2. Negli ultimi minuti ha avuto la meglio la squadra che ha avuto più voglia di vincere, cioè il Fabriano. Dobbiamo assolutamente resettare – incita Grillo - perché, come non eravamo fenomeni a fine girone di andata, quando occupavamo il quarto posto, non possiamo essere diventati dei brocchi ora. Sono tuttora fiducioso nel raggiungimento del traguardo play-off, a patto di lavorare sodo nel corso della settimana».
Sabato alle 18.00 Rhütten- Basket Fermo.
BAD BOYS FABRIANO - AMATORI SAN SEVERINO 67-63
BAD BOYS: Giusti 2, Signoriello 5, Francavilla 18, Zepponi 9, Tozzi, Galdelli 3, Moscatelli 18, Fabbri 2, Passarini 4, Conti 3, Cinti 3. All. Rapanotti
RHÜTTEN: Foglia n.e., Tortolini 17, Severini 6, Massaccesi 9, Potenza 2, Grillo n.e, Rucoli n.e., Ortenzi 2, Fucili 13, Cruciani 8, Della Rocca, Giuliani 6. All. Sparapassi
Note: Parziali: 14-14, 29-38 (15-24), 44-48 (15-10), 67-63(23-15); nessun uscito per 5 falli; arbitri: Caporalini e Battino
Arriva una cinquina per celebrare una nuova vittoria della Settempeda che schianta anche lo Juventus Club Tolentino e allunga in vetta portando il vantaggio sulla seconda a tredici punti(Elfa ko). Giornata, dunque, molto positiva per i biancorossi che conquistano con indiscusso merito l’ennesimo successo casalingo (decimo su undici gare) farcito dal solito bel bottino di gol (in totale sono addirittura 70 in 21 partite) e consolidano il primato aumentando il margine in maniera davvero consistente, cosa che consentirà di andare a giocare sabato prossimo lo scontro diretto a Tolentino con animo sereno e ancor più sicurezza.
Insomma, tutto perfetto per la squadra di Ruggeri che ci mette un po’ a carburare, ma una volta trovato il ritmo giusto e prese le misure agli avversari non ha trovato più ostacoli riuscendo ad andare a bersaglio anche con facilità e con azioni pregevoli in un match che dal 4’ del secondo tempo dopo il 3-0 è stato tutto in discesa. Lo Juve Club ha cercato di fare una onesta partita puntando su una tattica di attesa con linee serrate e puntando su di una difesa accorta, ma dopo aver tenuto per 40’ ha dovuto cedere il passo alla capolista che ha confermato di essere superiore. Molto bene fra i locali Marasca, e Fiecconi, autore di una rete e due assist. Per Broglia, Sfrappini, subito a segno al ritorno in campo dopo tanto tempo, e Fattori, per lui primo centro in campionato, la soddisfazione di aver contribuito a rendere il bottino più corposo.
LA CRONACA – Dopo il convincente e rotondo successo di Esanatoglia, la Settempeda torna a giocare in casa ospitando lo Juventus Club, squadra che staziona a metà classifica. I tolentinati hanno qualche assenza importante, Trairè e Tarquini su tutti, mentre i biancorossi scelgono di conservare Rocci (il bomber non entrerà neppure) e Selita che lasciano spazio a Marasca e Broglia. Fin dalle battute iniziali si ha conferma di come sarà la sfida: Settempeda a fare la partita, ospiti ad occupare la propria metà campo. I biancorossi fanno girare palla per trovare varchi utili, ma il ritmo è più basso del solito e mancano quelle accelerazioni il più delle volte letali per le difese avversarie. Lo Juve Club non corre rischi e resiste con ordine e, anzi, la prima enorme chance è proprio tolentinate. E’ il minuto 12 quando Salvatori raccoglie una respinta di Galuppa e scodella in area un morbido pallone che trova Loprieno tutto solo davanti alla porta in posizione regolare. Controllo e rasoterra che Sorichetti è bravo a deviare con il piede. Scampato il pericolo la Settempeda continua a macinare gioco, anche se spazi non ce ne sono. Qualcosa comincia a cambiare quando mister Ruggeri decide di invertire gli esterni d’attacco. Con FIecconi a destra i locali sembrano avere più soluzioni e su quella corsia si passa. Al 25’ proprio Fiecconi da fondo campo effettua un cross teso sul quale Borioni non trova la deviazione adeguata toccando soltanto il pallone che sfila verso la linea laterale opposta. Al 29’ sempre Fiecconi chiama al tiro in corsa Marasca che batte con il destro per un diagonale a mezza altezza che Salvucci smanaccia. Al 32’ break degli ospiti con Loprieno che allarga tutto a destra per Pagliari che tira in corsa. Rasoterra centrale facile preda di Sorichetti. Nell’altra area ci prova Borioni ma il suo tiro è debole e Salvucci va a terra senza problemi per bloccare la sfera. Al 34’ Pagliari serve all’indietro un pallone scomodo per Salvucci che è costretto ad uscire dai pali per andare in scivolata per anticipare l’arrivo di Borioni. Il rimpallo favorisce l’estremo ospite che guadagna la rimessa dal fondo. Al 42’ il match si sblocca. Marasca parte da sinistra, accelera e affonda. Un difensore lo sbilancia mettendolo giù pochi passi prima della linea dell’area. Punizione che esegue Fiecconi. Destro forte e teso che arriva in porta. Salvucci respinge in tuffo e sulla palla che resta lì, giocabile, si getta Gianfelici spingendola in porta. 1-0. L’avvio della ripresa è fatale allo Juve Club. Nel giro di 120” la Settempeda archivia la pratica. Secondo minuto. Ancora Marasca in dribbling sulla sinistra. Llaque Romero lo stende. Punizione affidata ancora a Fiecconi che calcia di nuovo in porta in diagonale, ma questa volta il suo destro è meglio indirizzato tanto che supera Salvucci, il quale sfiora soltanto, e va in porta dopo aver toccato il palo interno. 2-0. Passano due minuti e ecco il tris. Fiecconi si accentra e serve splendidamente Broglia che attacca lo spazio entrando in area centralmente per poi piazzare il destro incrociato. 3-0. Match in ghiaccio per i ragazzi biancorossi che da qui in avanti gestiscono e amministrano a piacimento. A metà ripresa arrivano tutte le sostituzioni e in rapida successione. Nella Settempeda c’è spazio per Latini, Bonifazi, Selita, Fattori e Sfrappini. Di quest’ultimo è il quarto sigillo. Minuto 26. Grande apertura di Marasca verso destra per Fiecconi che calibra un cross perfetto che scende a centro area con Sfrappini che arriva in corsa e con un colpo di testa in tuffo in bello stile infila la palla nell’angolino basso alla sinistra del portiere. Al 32’ sugli sviluppi di un angolo Broglia crossa lungo, Galuppa fa da torre, Sfrappini devia di testa trovando la deviazione di Gambardella che manda la sfera sul palo. Finale di pura accademia, ma c’è il tempo (48’) per ammirare la punizione di Fattori, al primo gol del suo campionato, che dal limite manda un morbido destro a scavalcare la barriera e a togliere la ragnatela da sotto il sette alla destra di Salvucci. Non si riprende nemmeno a giocare perché l’arbitro fischia la fine con la Settempeda che prende i tre punti e scappa in classifica.
IL TABELLINO
SETTEMPEDA – JUVENTUS CLUB 5-0
MARCATORI: 42’ Gianfelici, 47’ Fiecconi, 49’ Broglia, 71’ Sfrappini, 93’ Fattori
SETTEMPEDA: Sorichetti, Del Medico, Scocchi, Gianfelici (78’ Bonifazi), Massi (69’ Latini), Galuppa, Broglia, Rossi (68’ Selita), Borioni (60’ Sfrappini), Fiecconi (75’ Fattori), Marasca. A disp. Simonetti, Rocci. All. Ruggeri
JUVENTUS CLUB TOLENTINO: Salvucci, Falconi, Francia, Bibini (73’ Paoloni), Pagliari (72’ Ronconi), Pelliccioni, Llaque Romero (75’ Paoloni), Appignanesi (60’ Pagliari), Loprieno, Salvatori, Panunti (56’ Gambardella). A disp. Passacantando, Gentiletti. All. Corvatta
ARBITRO: Polverini di Macerata
NOTE: spettatori 80 circa. Ammoniti: Rossi, Pagliari, Pelliccioni. Angoli: 5-0 per la Settempeda. Recupero: st 4’
Si è conclusa con risultati lusinghieri per il Blugallery Team la fase invernale di qualificazione ai Campionati regionali Esordienti A e B, dopo 4 gare provinciali in cui i giovani atleti settempedani dai 9 ai 12 anni hanno lottato per ottenere i riscontri cronometri necessari per la qualificazione alla stimolante «vetrina» regionale. Hanno guadagnato il pass per la partecipazione ai Campionati regionali invernali previsti nella settimana dal 17 al 24 marzo i seguenti giovani nuotatori del Blugallery Team: Giacomo Cantarini, Mishel Dhamo, Tommaso Forconi, Vanessa Leonori, Hailie Medei, Riccardo Balloriani, Giacomo Renzi, Cecilia Forconi e Stella Ilari nelle gare individuali. Il lotto dei settempedani aspiranti ai vari titoli regionali è completato dagli staffettisti: Saverio Ilari, Rudy Serenelli, Lorenzo Tritarelli, Sofia Allegrini ed Ambra Farabollini. Per ora soddisfatto il tecnico Michele Bastari.
Sono due i monumenti della Città di San Severino Marche che singoli cittadini, ma anche imprese e associazioni, possono contribuire a salvare attraverso l’Art Bonus con erogazioni liberali aderendo alla campagna pubblica aperta dal Comune.
Si tratta del Monumento ai Caduti della Resistenza di Arnaldo Bellabarba, in arte Arbell, di viale Mazzini e del pianoforte a coda da concerto Sebastian Erard del 1878, custodito al teatro Feronia. Lo strumento è in disuso da anni e non è più in grado di essere suonato. In particolare si riscontrano la rottura delle cerniere del coperchio, la presenza di tarli sul legno, il danneggiamento di alcune corde, un forte degrado della tastiera, spaccature della tavola armonica. Per il restauro completo è necessaria una somma di 31.720 euro.
È di 11.102 euro, invece, la somma necessaria per il recupero del Monumento ai caduti della Resistenza, interamente realizzato in traverse di legno di quercia connesse tra loro con bulloni in ferro. Nella metà superiore sono presenti cinque grossi fori dal quale fuoriescono strisce di smalto rosso ormai sbiadite. Il monumento è inserito in un complesso monumentale più ampio composto da dieci gradini e da alzate murarie in pietra di travertino. Nell’alzata sinistra campeggia la scritta in ferro “Ventesimo Anniversario della Resistenza”. Nella parte destra del monumento una lastra di marmo ricorda i nomi dei caduti in guerra. La struttura, a causa dello svuotamento delle parti affogate nel cemento e delle ultime scosse sismiche, tende ad inclinarsi pericolosamente all’indietro. Il legno si presenta annerito e sporco a causa delle numerose pitture protettive, dello smog e degli agenti atmosferici. Lo smalto rosso risulta ormai quasi totalmente sbiadito o assente. I dieci gradini e le parti in marmo presentano in alcuni punti una colorazione verdastra dovuta alla presenza di muschi e licheni, nonché un diffuso annerimento.
Le erogazioni liberali possono essere destinate al Comune di San Severino Marche utilizzando l’Iban IT 28 C 03111 69150 000000007432 e la seguente causale: “Art Bonus - Comune di San Severino Marche - MONUMENTO AI CADUTI DELLA RESISTENZA DI ARNOLDO BELLABARBA - Codice fiscale o P. Iva del donante - Restauro e consolidamento” oppure “Art Bonus - Comune di San Severino Marche - PIANOFORTE A CODA DA CONCERTO ERARD-PARIGI 1878 - Codice fiscale o P. Iva del donante”.
Le schede dei due interventi sono disponibili ai seguenti link:
https://artbonus.gov.it/1873-monumento-ai-caduti-della-resistenza-di-arnoldo-bellabarba.html
https://artbonus.gov.it/1873-pianoforte-a-coda-da-concerto-erard-parigi-1878.html
L’Art bonus consente un credito di imposta, pari al 65% dell’importo donato, a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano.
Continua incessante l'opera di contrasto all'uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti nelle scuole
I Carabinieri della Compagnia di Tolentino coadiuvati dal personale Polizia Locale di San Severino e di Tolentino, hanno svolto stamattina in maniera sinergica un'operazione rivolta agli istituti scolastici dei due comuni maceratesi.
Gli uomini e le donne delle forze dell'ordine hanno presidiato gli ingressi ai plessi scolastici al momento dell'ingresso degli studenti, operando anche con l'ausilio di due unità cinofile.
Nel corso dell'attività sono state eseguite quattro perquisizioni personali, tutte con esito negativo.
L’attività dinamica è associata ad un ciclo di interventi divulgativi che hanno preso il via proprio nella stessa mattinata dove, presso l‘Istituto Comprensivo Statale “P. Tacchi Venturi” di San Severino Marche, si è svolto un incontro tra il personale della Compagnia Carabinieri di Tolentino e gli studenti, sul tema: cittadinanza e Costituzione, bullismo, cyber bullismo, alcool e droghe.