San Severino Marche

San Severino, tremila mascherine in dono alla città: il gesto dell'azienda Edilbiangi

San Severino, tremila mascherine in dono alla città: il gesto dell'azienda Edilbiangi

Tremila mascherine monouso di tipo chirurgico in dono alla Città di San Severino Marche dall’impresa settempedana Edilbiangi per far fronte ad eventuali necessità legate all’emergenza sanitaria da Covid-19. La società specializzata in progetti di edilizia, che opera sul territorio dai primi anni ’60, ha consegnato i dispositivi di protezione individuale al coordinatore del gruppo comunale di Protezione Civile, Dino Marinelli.  

08/11/2020 09:01
Covid-19, "troppi tamponi al minimo sintomo per i bimbi": l'allarme dell'associazione Help

Covid-19, "troppi tamponi al minimo sintomo per i bimbi": l'allarme dell'associazione Help

Lettera dell’associazione Help Sos Salute e Famiglia ai vertici dell’Area Vasta 3 per le continue segnalazioni su tamponi “facili” o per appuntamenti rimandati che costringono genitori e figli a ricorrere al Pronto Soccorso. Nessuna polemica da parte della Onlus di San Saverino Marche, ma la volontà di mettersi a disposizione per superare questo momento di difficoltà legato alla seconda ondata dell’emergenza Coronavirus.  «Le mamme lamentano il tampone “facile” - ha spiegato la presidente dell’associazione Help Cristina Marcucci -, ovvero, per qualsiasi anche piccolo sintomo alcuni pediatri attivano la procedura Covid; oppure danno appuntamenti a lungo termine che costringono a ricorrere a visite a pagamento o a intasare il Pronto Soccorso. Riteniamo indispensabile in questo momento un buon funzionamento della “catena” soprattutto di base - ha aggiunto Marcucci -, senza intasare i vari centri ed evitare anche tamponi per un piccolo raffreddore, soprattutto se consideriamo i bambini più piccoli che iniziano il percorso scolastico e quindi con difese immunitarie in generale basse. Abbiamo già parlato telefonicamente con la dott.ssa Giovanna Faccenda, Direttrice del Distretto sanitario di Macerata, la quale aveva già ricevuto delle lamentele - ha aggiunto la presidente di Help -, oltre al dottor Alessandro Ranciaro, Direttore del Distretto Sanitario di San Severino Marche e Matelica. Siamo a disposizione nell’eventualità in cui possa essere utile la divulgazione di materiale informativo per le famiglie». L’obiettivo primario resta per l’associazione Help la tutela della salute delle persone più fragili, a partire da quella dei più piccoli.

07/11/2020 15:56
San Severino, 20 mascherine per la Protezione Civile: il gesto di una cittadina che scalda il cuore

San Severino, 20 mascherine per la Protezione Civile: il gesto di una cittadina che scalda il cuore

La solidarietà è fatta anche di piccoli ma significativi gesti. Proprio come quello compiuto in queste ore da una signora di mezza età che ha chiesto di rimanere anonima ma che, dopo aver ascoltato l’appello del sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che chiedeva mascherine in dono per far fronte alla nuova ondata d’emergenza dettata dal Coronavirus, si è presentata nella sede del Cb Club Maceratese per consegnare 20 dispositivi di protezione individuale destinati al gruppo comunale settempedano di Protezione Civile. Un dono inatteso che ha però acceso un grande sorriso in molti volontari: “Gesti come questo – sottolinea il sindaco, Rosa Piermattei – scaldano il cuore anche in momenti difficili. Lo sappiamo bene noi che abbiamo ricevuto tanta solidarietà soprattutto dopo il terremoto del 2016”. “I nostri volontari – aggiunge Dino Marinelli – dedicano intere giornate alla comunità, spesso sottraendosi agli impegni familiari, a volte per ricevere un semplice grazie. Sono tutti fieri di appartenere al gruppo di Protezione Civile e felici di ricevere certe attenzioni così particolari”.

07/11/2020 15:17
Covid-19 - 71 casi a San Severino: aumentano i contagi nella Rsa, ci sono positivi anche in ospedale

Covid-19 - 71 casi a San Severino: aumentano i contagi nella Rsa, ci sono positivi anche in ospedale

Sono 71 i pazienti positivi al Covid-19 nel Comune di San Severino Marche dove altre 41 persone vivono in isolamento domiciliare fiduciario. Il nuovo quadro della situazione è stato diffuso dal sindaco, Rosa Piermattei, che raccomanda il rispetto assoluto delle regole: uso della mascherina, distanziamento sociale e divieto di assembramenti, chiedendo di limitare al massimo anche ogni tipo di spostamento. “Intanto sono finalmente arrivati anche i risultati dei tamponi processati sul personale in servizio alla Casa di riposo “Lazzarelli” dove si registrano 11 pazienti e 1 infermiera positivi al Coronavirus - sottolinea il primo cittadino settempedano, che spiega – Un altro tampone, a uno dei degenti, dovrà essere rifatto. Tutto il personale la prossima settimana sarà sottoposto a nuovi quick-test. Nel frattempo 4 tra gli anziani degenti sono stati trasferiti in strutture Covid. Vorrei comunque tranquillizzare i familiari perché tutti i malati non presentano sintomi gravi. Stiamo fattivamente lavorando con l’Asur perché, all’interno della struttura, possa essere provvisoriamente attivata un’area isolata dove trasferire provvisoriamente gli anziani positivi ai tamponi”. Nelle ultime ore poi all’emergenza per il focolaio da Covid-19 all’Asp “Lazzarelli” si è aggiunta anche l’emergenza scattata in alcuni reparti dell’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio”. “Siamo in attesa di conoscere la situazione all’interno del nostro nosocomio. Dall’Hospice sono stati trasferiti due pazienti nottetempo mentre 3 infermieri risultano positivi. La struttura è stata già sanificata e messa in sicurezza. Per l’Oncologia l’Asur ci deve ancora fornire informazioni precise ma anche qui si registrano casi di positività”. Il Comune di San Severino Marche da lunedì scorso ha intanto riattivato alcune linee telefoniche, in funzione dalle ore 8 alle 20, completamente dedicate all’assistenza alla popolazione per richieste di beni di prima necessità ma anche farmaci, ricariche telefoniche e per fare la spesa. I volontari del gruppo comunale di Protezione Civile rispondono al numero di  telefono 3336116712 per richieste di generi alimentari e ricariche telefoniche o altri servizi di prima necessità mentre per richieste di informazioni sui comportamenti da tenere si può contattare il numero di telefono 3336116675. Per la richiesta di ritiro di farmaci e per la consegna a domicilio degli stessi è poi disponibile il numero di telefono 3334680268 del Comitato di San Severino Marche della Croce Rossa Italiana.

07/11/2020 13:09
San Severino, da Castello al Monte al rione Di Contro: nuovi asfalti in diverse strade

San Severino, da Castello al Monte al rione Di Contro: nuovi asfalti in diverse strade

Il Comune di San Severino Marche ha avviato alcuni lavori di manutenzione straordinaria volti al risanamento della viabilità urbana. Le opere interessano sia la zona di Castello al Monte che quella del rione Di Contro. Grazie a un primo intervento per il quale è stata prevista una spesa complessiva di circa 130mila euro, sono state riasfaltate via San Pacifico Divini, via San Francesco e un tratto di via Madonna dei Lumi. I lavori sono stati eseguiti dall’impresa Ivano Scarponi di Treia. Altre opere hanno interessato via Caccialupi. I lavori, a cura della società EdilBiangi, in questo caso prevedono una spesa complessiva di circa 50mila euro.  

05/11/2020 18:35
Tolentino tocca la soglia dei 100 contagi, focolaio Covid alla casa di riposo di San Severino

Tolentino tocca la soglia dei 100 contagi, focolaio Covid alla casa di riposo di San Severino

"Ad oggi giovedì 5 novembre 2020, secondo quanto comunicato dalla Regione Marche, questi sono i dati ufficiali: 100 positivi e 57 persone che sono in isolamento domiciliare". A comunicarlo è il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi. "Purtroppo continuano a salire sia le persone positive che in quarantena per cui si sottolinea ancora una volta che è importante continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19. Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora. Indossiamo le mascherine, anche all’aperto, disinfettiamo le mani, evitiamo assembramenti e rispettiamo il distanziamento sociale", sottolinea il primo cittadino. È di 51 pazienti positivi e altre 33 persone in isolamento domiciliare il numero totale dei contagiati da Covid-19 nel Comune di San Severino Marche dove l’emergenza sanitaria continua a coinvolgere anche gli anziani ospiti della casa di riposo “Lazzarelli”. Qui si contano altri 10 positivi tra i degenti, nessun caso tra gli operatori sanitari e il personale. Numeri che si devono sommare alle cifre in costante crescita. Grazie all’intervento dell’Asur è intanto iniziato il trasferimento di alcuni degenti presso strutture Covid dedicate: tre anziani sono stati ricoverati nella residenza sanitaria per anziani “Galantara” di Pesaro mentre un quarto è stato trasferito al reparto malattie infettive dell’ospedale civile di Macerata. Mancano ancora una trentina di tamponi da processare tra quelli eseguiti in questi giorni. Complessivamente l’azienda servizi alla persona “Lazzarelli” accoglie 85 ospiti, tra nonnine e nonnine, e conta circa 55 addetti. Il sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha chiesto immediatamente alla Regione Marche di intervenire per scongiurare l’ennesimo focolaio in una struttura per anziani chiedendo anche l’invio di personale medico dell’Esercito Italiano. “Tutti i pazienti stanno bene – rassicura la cittadinanza il sindaco Piermattei – sia quelli della nostra casa di riposo, sia quelli che stanno vivendo questo difficile momento a casa. Per fortuna tra chi si trova in quarantena non ci sono casi gravi. Non ho infatti notizie di ricoverati nelle rianimazioni e nelle strutture specializzate Covid presenti in regione. Occorre però continuare a prestare la massima attenzione per evitare che questo insidiosissimo virus arrivi nelle nostre case”.

05/11/2020 14:42
San Severino, mascherine in dono al Comune: un regalo dell'Alatel

San Severino, mascherine in dono al Comune: un regalo dell'Alatel

La Città di San Severino Marche chiama l’Alatel risponde. Il cuore dell’associazione lavoratori anziani Telecom è tornato a battere nel segno della solidarietà. Dopo aver ascoltato l’appello lanciato dal primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, grazie al quale è stata avviata una pubblica raccolta di dispositivi di protezione individuale per affrontare al meglio l’emergenza sanitaria da Covid19 in atto, il sodalizio guidato dal presidente regionale, ingegner Giovanni Molinari, e dal presidente provinciale, Luigi Ortenzi; ha consegnato mascherine in dono al gruppo comunale di Protezione Civile, coordinato da Dino Marinelli. Grazie al contributo della farmacia Lorenzetti di San Severino Marche, l’Alatel ha inoltre consegnato alla Protezione Civile settempedana anche diversi flaconi di igienizzante per le mani.

05/11/2020 12:30
Celebrazioni del 4 novembre, le commemorazioni in provincia di Macerata (FOTO)

Celebrazioni del 4 novembre, le commemorazioni in provincia di Macerata (FOTO)

In molti comuni della Provincia di Macerata durante la mattinata odierna si sono svolte delle cerimonie in forma "ristretta" in Commemorazione del 102esimo anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale e delle Forze Armate. Non è stato possibile celebrare questa storica ricorrenza come negli anni scorsi ma, nel rispetto delle norme anti-contagio, primi cittadini, amministratori e i rappresentanti della Polizia Locale, hanno depositato della corone d’alloro presso i monumenti ai caduti presenti nelle varie città. Dopo la Santa Messa celebrata alla Concattedrale di San Catervo dedicata a ricordare tutti i caduti di tutte le guerre, il Vicesindaco di Tolentino Silvia Luconi, accompagnata dal Gonfalone e dal rappresentante dell’Anpi e delle Associazioni combattentistiche e di guerra, ha deposto una corona di alloro al monumento alla Vittoria, nei pressi dello Stadio comunale e in piazza della Libertà, sotto la lapide che ricorda la fine della Prima Guerra Mondiale e che riporta una frammento della comunicazione del Generale Diaz che comunicava alla nazione la fine del conflitto. Il Vicesindaco Silvia Luconi ha ricordato l’importanza che, anche se in forma consona al momento che stiamo vivendo e legato alla pandemia, riveste questa manifestazione strettamente connessa alla nostra Storia nazionale e locale. "L’auspicio - ha detto – è che riusciamo quanto prima a lasciarci alle spalle questo momento emergenziale, ritornando a guardare al futuro in maniera positiva, riappropriandoci anche dei momenti istituzionali che ci ricordano le nostre radici e tutti i fatti storici che dobbiamo tramandare alle giovani generazioni e che devono essere, ancora oggi, dopo 102 anni, momento di confronto e di discussione per tutta la Comunità". Dopo la deposizione della corona in piazza della Libertà è stato osservato un minuto di silenzio per omaggiare i caduti di tutte le guerre.   Questa mattina alle 10.30, a Montefano, l’Amministrazione Comunale ha voluto celebrare questa importante giornata depositando la corona bardata con il tricolore sul Monumento ai Caduti. Una cerimonia volutamente all'aperto, per evitare ogni possibilità di contagio, alla quale erano presenti il Sindaco Angela Barbieri, alcuni Assessori ed alcuni rappresentanti della Protezione Civile e dell’Associazione Carabinieri in Congedo. Il Sindaco di San Severino Rosa Piermattei, alla presenza del Gonfalone, ha deposto una corona d’alloro al monumento dei Caduti di tutte le guerre e recitato una breve preghiera dopo aver osservato un minuto di silenzio. “In questa giornata – ha sottolineato il primo cittadino– abbiamo voluto ricordare tutti coloro i quali, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi. In una situazione così difficile, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, abbiamo preferito dare vita una celebrazione molto raccolta ma non meno sentita e profonda nel suo significato”. Anche l'Amministrazione Comunale di Caldarola ha voluto celebrare la giornata del 4 novembre e di dedicare un momento di riflessione alle vittime di tutte le guerre. Nonostante le restrizioni dovute al coronavirus il sindaco Luca Maria Giuseppetti ci ha tenuto a deporre due corone d'alloro sulle due lapidi presenti in piazza Vittorio Emanuele e in piazza XXIV maggio.  "Stiamo vivendo un'altra battaglia che solo uniti potremmo vincere,  proprio dall'insegnamento dei nostri nonni dobbiamo imparare a non arrenderci e ad affrontare i sacrifici richiesti per il bene di tutti". Nonostante lo stato di emergenza dovuto alla pandemia da Covid-19, l’Amministrazione comunale di Treia ha deciso di celebrare la storica e gloriosa ricorrenza della vittoria nella “Grande Guerra” tramite un momento di riflessione e commemorazione di tutti coloro che si sono immolati in ogni tempo per la Patria. Non è stato possibile organizzare cerimonie ma, nel rispetto delle norme anti-contagio, il primo cittadino, alcuni amministratori e i rappresentanti della Polizia Municipale e della Protezione Civile, hanno depositato due corone d’alloro presso i monumenti ai caduti presenti in città: una in Piazza della Repubblica e una davanti alla stele di Don Pacifico Arcangeli. "Queste ricorrenze sono l’occasione per ricordare non solo coloro, militari e civili, che hanno perso la vita nelle due grandi guerre, ma anche i tanti caduti nello svolgimento delle missioni di Pace - ha dichiarato il Sindaco Franco Capponi - La grave crisi internazionale che stiamo attraversando è determinata ed alimentata da eventi di portata storica che, ormai da tempo, hanno drammaticamente investito gli assetti istituzionali, economici e sociali di paesi come il nostro e gli equilibri internazionali nel loro complesso. Per questo, la Comunità Internazionale, i singoli Paesi e gli stessi cittadini devono essere consapevoli delle grandi sfide del presente e di quelle, probabilmente ancora più impegnative, che il futuro ci prospetta e dei profondi mutamenti che quindi si impongono. In un contesto come quello attuale in cui sempre più le vicende e le scelte dell’uno incidono sul benessere dell’altro, è indispensabile individuare strategie e strumenti di effettiva collaborazione per il bene comune". "Ai tanti giovani che hanno perso la vita nelle guerre per garantire oggi a noi di poter vivere in libertà, in democrazia e con un discreto sviluppo e qualità della vita - ha cocnluso -ai giovani che oggi sono impegnati in decine di missioni di Pace in tutto il Mondo, occorre manifestare la nostra vicinanza e la nostra gratitudine". L'Amministrazione comunale di Fiastra ha voluto ricordare i caduti d tutte le guerre con una breve e sobria cerimonia cui ha preso parte un gruppo ristretto del Consiglio comunale, il parroco di Fiastra e una rappresentanza dei Carabinieri della stazione locale. Sono state apposte le tradizionali corone di fiori presso i monumenti ai caduti di Fiastra e di Acquacanina e il sindaco Sauro Scaficchia ha celebrato la ricorrenza con un breve discorso che non poteva prescindere dal difficile momento storico che stiamo vivendo. Ecco le sue parole: “Non nascondo che oggi, in questa giornata di ricordo dei caduti della Prima e Seconda Guerra mondiale, che si unisce ai festeggiamenti delle Forze Armate e dell'Unità d'Italia, il mio pensiero va anche alle vittime di questa guerra che oggi stiamo vivendo. Un nemico invisibile ma fortemente presente tra di noi che dai primi mesi di quest'anno sta facendo migliaia e migliaia di morti”. Il Sindaco ha quindi concluso con una raccomandazione rivolta a tutta la cittadinanza: “Occorre rimanere a casa il più possibile, rispettare le regole del distanziamento e indossare sempre la mascherina e i dispositivi di protezione individuale raccomandati. Nel ringraziare i consiglieri presenti mi auguri che tutto questo, il 4 novembre dell'anno prossimo, sarà un lontano ricordo”.  Si è svolta in mattinata a Pieve Torina la celebrazione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate con una semplice ma emozionante cerimonia che ha previsto l’apposizione di una corona d’alloro al monumento ai caduti di Pieve Torina di tutte le guerre. “Abbiamo voluto rendere omaggio a quanti hanno sacrificato la propria vita per la libertà e la democrazia del nostro paese – ha sottolineato il sindaco Alessandro Gentilucci - a quei giovani che hanno conosciuto la terribile sofferenza causata dalle guerre: dal loro esempio abbiamo appreso il significato della parola Patria ed il valore della solidarietà e della condivisione. Ma è anche il giorno del ringraziamento verso le Forze Armate che, in momenti di difficoltà come quelli che stiamo purtroppo vivendo in questi anni, non hanno mai fatto mancare il loro sostegno ed il loro contributo a che la nostra comunità potesse ritrovare un minimo di serenità”. Il sindaco ha ricordato l’impegno dei militari verso la popolazione durante le fasi iniziali dell’emergenza sisma e nelle fasi successive, uomini e donne per cui “i valori della solidarietà, della condivisione del sacrificio nelle difficoltà, dell’aiuto a chi soffre o è in pericolo, dell’essere uniti, rispecchiano i sentimenti che sono profondamente radicati nella nostra gente”. Infine, un appello ai giovani perché, dalla storia d’Italia, dallo spirito risorgimentale e resistenziale traggano quegli insegnamenti che serviranno ad immaginare e costruire un futuro migliore. “Da Pieve Torina si rinnova dunque un ringraziamento sincero alle Forze Armate ed un invito a ragionare sempre in termini di sinergie e condivisione tra istituzioni e cittadinanza per onorare l’Unità Nazionale” ha concluso Gentilucci. Alla cerimonia, che ha previsto anche l’apposizione di corone d’alloro nelle frazioni del territorio che ospitano monumenti ai caduti, erano presenti rappresentanti delle Forze Armate e delle associazioni combattentistiche oltre che della scuola e della società civile.

04/11/2020 17:31
Unione Montana, Riserva naturale del Monte San Vicino e del Canfaito chiusa ai visitatori

Unione Montana, Riserva naturale del Monte San Vicino e del Canfaito chiusa ai visitatori

Disposta la chiusura ai visitatori di tutto il territorio della Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito. E' quanto deciso dell'enete gestore che constatata la notevole affluenza turistica che si è verificata nell’ultimo periodo, in particolare all’area di Canfaito, ha deciso di adottare questo provvedimento finalizato al contenimento del contagio da Covid-19.

04/11/2020 12:30
San Severino sempre più green: arriva il primo scuolabus elettrico

San Severino sempre più green: arriva il primo scuolabus elettrico

Il Comune di San Severino Marche acquista il primo pulmino elettrico da destinare al servizio di trasporto pubblico scolastico. A seguito di una procedura negoziata, tramite richiesta di offerta su Mepa, l’Amministrazione settempedana si doterà di un mezzo a zero emissioni di carbonio. Ad aggiudicarsi la gara d’appalto per un importo  di 108.900 euro oltre Iva, di cui 86.110 finanziati dalla Regione Marche, la società Ristè con sede a Jesi, in provincia di Ancona. L’acquisto del nuovo scuolabus elettrico, la realizzazione di una stazione di ricarica per auto elettriche, l’uso di un taxi sociale a propulsione ibrida e diverse altre iniziative che vanno in questa direzione hanno l’obiettivo di rendere la città di San Severino Marche sempre più vivile ed ecologica.

03/11/2020 12:20
San Severino, viola il foglio di via e si spaccia per il fratello gemello: denunciato 20enne

San Severino, viola il foglio di via e si spaccia per il fratello gemello: denunciato 20enne

Lo scorso sabato mattina i militari della Stazione di San Severino Marche hanno fermato  per le vie del centro un ventenne disoccupato, residente in Provincia di Ancona e già destinatario di un foglio di via obbligatorio dal territorio settempedano, in quanto sorpreso lo scorso agosto con dello stupefacente.  Il giovane, nel tentativo di evitare di essere allontanato nuovamente dal paese, ha riferito ai militari di essere suo fratello gemello omozigote, in tutto e per tutto identico al giovane in questione e libero da ogni provvedimento amministrativo o giudiziario. Non contento, ha anche presentato la carta d'identità del fratello, certo che i militari si convincessero della sua versione e proseguissero nel pattugliamento della città. I Carabinieri, tuttavia, per accertare la veridicità di tali affermazioni, d'accordo con il Magistrato di turno della Procura di Macerata, Dott. Riccioni, lo hanno sottoposto a fotosegnalamento, così da esaltarne le impronte digitali . Le impronte hanno appurato che il giovane fermato dai militari fosse effettivamente quello destinatario del Foglio di Via . Il gemello, sentito dai Carabinieri, ha riferito di non sapere dove fosse la propria carta d'identità, ignaro di ciò  che aveva fatto il fratello.  Il ragazzo  è stato denunciato  per falsa attestazione o dichiarazione ad un Pubblico Ufficiale sull'identità o qualità personali o di altri, nonché segnalato per la violazione alla misura di prevenzione che gli era stata notificata la scorsa estate.

03/11/2020 11:18
San Severino, salgono a 32 i positivi al Covid-19: il sindaco convoca il Coc

San Severino, salgono a 32 i positivi al Covid-19: il sindaco convoca il Coc

Sono 32 i pazienti positivi al Covid-19 nel Comune di San Severino Marche e 26 le persone in isolamento domiciliare fiduciario. Numeri che hanno fatto scattare nuovamente il piano d’allerta locale in ragione dell’emergenza sanitaria in corso. Il sindaco, Rosa Piermattei, ha convocato una nuova riunione del Coc, il Centro operativo comunale, già attivato a far data dall’11 marzo 2020. “Il peggioramento della situazione nelle ultime ore si sta facendo davvero preoccupante - sottolinea il primo cittadino settempedano, che avverte - Una settimana fa il Gores, il Gruppo operativo regionale per le emergenze sanitarie, ci aveva comunicato che 26 persone erano positive. Le cifre sono però salite di diverse unità in pochissimo tempo. Raccomando a tutti di evitare contatti con estranei, di evitare spostamenti se non per reali ragioni di necessità e, soprattutto, di fare tanta attenzione. Purtroppo continuano a verificarsi episodi quotidiani che mettono a rischio la salute dell’intera comunità. Ricordo che l’uso della mascherina è obbligatorio per tutti cioè voglio dire ad ogni età, giovani compresi che ultimamente si stanno ammalando sempre di più anche in città. E ricordo che è obbligatorio il mantenimento del distanziamento sociale e il rispetto del divieto di assembramento. A questo punto però, vista la situazione davvero preoccupante, serve attenzione massima anche a casa, anche tra congiunti”. Alla riunione del Coc, convocata dal sindaco Piermattei nella sede provvisoria del Municipio a palazzo Governatori, erano presenti anche il comandante della stazione dei Carabinieri, il comandante della Polizia Locale, il referente del gruppo comunale di Protezione Civile, la responsabile del comitato cittadino della Croce Rossa Italiana, i referenti di diverse funzioni presso il Comune di San Severino Marche. “Stiamo iniziando con la distribuzione di generi alimentari ai pazienti affetti da Covid-19 perché impossibilitati ad uscire di casa, chi vuol donare generi alimentari potrà farlo rivolgendosi al gruppo comunale di Protezione Civile – avverte ancora il sindaco di San Severino Marche, che sottolinea – Abbiamo anche necessità di mascherine di protezione, diremo grazie a chi, come in passato, anche in questo caso verrà in nostro aiuto”.

02/11/2020 12:07
San Severino, post-sisma: torna agibile un immobile in località Marciano

San Severino, post-sisma: torna agibile un immobile in località Marciano

Un’altra abitazione torna agibile, dopo  i lavori di ricostruzione che hanno fatto seguito alle scosse di terremoto del 2016, nel Comune di San Severino Marche. Il sindaco, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale aveva dichiarato non utilizzabile un intero immobile, sito in località Marciano, comprendente tre abitazioni e due depositi agricoli. Per i lavori di riparazione del danno con rafforzamento localizzato l’Ufficio speciale per la Ricostruzione della Regione Marche ha concesso ai proprietari un contributo pubblico di circa 200mila euro.

31/10/2020 15:21
San Severino, Fratelli d'Italia scende in campo: "Il sindaco ha palesato la sua anima di sinistra"

San Severino, Fratelli d'Italia scende in campo: "Il sindaco ha palesato la sua anima di sinistra"

A seguito dell'elezione a Presidente di ANCI Marche del Sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, esponente di spicco del Partito Democratico marchigiano, avvenuta anche grazie al contributo del Sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei, candidata nella lista a supporto della stessa Mancinelli, la sezione settempedana di Fratelli d'Italia prende atto di come la prima cittadina abbia "effettuato una netta scelta di campo, posizionando sé stessa e tutta la giunta comunale nel perimetro della Sinistra". "Va detto che le avvisaglie di questa decisione erano già state messe in luce dal caloroso messaggio di supporto della Piermattei a favore del candidato Presidente del Centrosinistra alle scorse Regionali, Maurizio Mangialardi" dichiara la segretaria locale di Fratelli D'Italia Tiziana Gazzellini, che aggiunge: "Dopo l’ottimo risultato elettorale in termini di percentuale conseguito dal mio partito, frutto di un lavoro costante di ascolto e vicinanza ai cittadini e di una efficace strutturazione partitica locale, siamo intenzionati a proporre un progetto alternativo all'attuale Amministrazione cittadina che, avendo gettato la maschera, ha palesato la sua anima di sinistra".  "Un progetto che veda coinvolte tutte le forze politiche di Centrodestra e le realtà civiche che vorranno lavorare insieme a noi ad un ambizioso e concreto programma elettorale necessario per il rilancio di tutto il territorio settempedano - continua la segretaria Gazzellini -. Siamo inoltre confortati dall’elezione del Presidente Acquaroli con il quale siamo certi di avere, in futuro, un proficuo rapporto di collaborazione.  "Nei prossimi giorni inviteremo tutti i responsabili dei partiti di Centrodestra per una campagna di ascolto, volta ad aprire un confronto in vista delle prossime elezioni cittadine in primavera" conclude Gazzellini.

31/10/2020 12:15
San Severino, niente petardi e fuochi d'artificio per Halloween: multe fino a 500 euro

San Severino, niente petardi e fuochi d'artificio per Halloween: multe fino a 500 euro

Petardi, botti di qualsiasi tipo o altri artifici esplodenti rumorosi vietati su tutto il territorio del Comune di San Severino Marche per Halloween. Lo prevede un’Ordinanza firmata dal sindaco, Rosa Piermattei, che ha validità dal 31 ottobre al 24 novembre e che tiene conto anche di quanto previsto dal Dpcm del 24 ottobre con il quale sono state imposte ulteriori misure restrittive al fine di limitare la diffusione del Coronavirus tra cui, va ricordato, il divieto di assembramento, la sospensione di feste al chiuso e all’aperto nonché il rispetto del contingentamento delle presenze all’interno dei locali pubblici o aperti al pubblico e in tutti gli esercizi commerciali fino alla chiusura al pubblico, dopo le ore 21, di strade e piazze dei centri urbani dove si potrebbero creare situazioni di assembramento. Nell’Ordinanza in questione si fa  proprio presente che l’esplosione di giochi pirici e lo scoppio dei petardi “può determinare un oggettivo pericolo di assembramento soprattutto tra la popolazione più giovane determinando una serie di conseguenze negative per il contrasto ed il contenimento della diffusione del Coronavirus oltre che per la sicurezza e l’incolumità delle persone. L’esplosione di giochi pirici e lo scoppio di petardi, inoltre, può determinare conseguenze negative anche agli animali domestici e alla fauna selvatica”. L’inosservanza dell’Ordinanza prevede multe fino a 500 euro.    

30/10/2020 11:10
San Severino, positivi e persone in isolamento in crescita: "Rafforzare la prevenzione"

San Severino, positivi e persone in isolamento in crescita: "Rafforzare la prevenzione"

Positivi e persone in isolamento domiciliare fiduciario in crescita nel Comune di San Severino Marche dove l’emergenza sanitaria da Covid-19 torna a preoccupare. L’ultimo aggiornamento fornito dal Gores, il Gruppo operativo regionale per le emergenze sanitarie, registra 20 pazienti positivi mentre 27 settempedani restano in “quarantena”. Ancora una volta in molti casi si tratta familiari dei contagiati o di persone che sono rientrate dall’estero. “L’unica arma che abbiamo - sottolinea il sindaco, Rosa Piermattei - è quella di ridurre al massimo i contatti con le altre persone e rafforzare la prevenzione attraverso gesti semplici ma essenziali come l’uso della mascherina, il lavaggio frequente delle mani il rispetto, in questo caso suggerisco assoluto, del distanziamento sociale. Mi sento di rivolgere un appello alle persone anziane e alle persone con fragilità: evitate il più possibile di uscire di casa. Chi può aiuti chi è solo". "Infine vorrei indirizzare un ringraziamento particolare - conclude il primo cittadino - a tutti gli infermieri, ai medici e al personale sanitario che, ancora una volta, sta svolgendo un’opera straordinaria”.

30/10/2020 10:44
Ricostruzione a San Severino, Piermattei: "In 4 anni chiuse 236 pratiche private e 3 pubbliche"

Ricostruzione a San Severino, Piermattei: "In 4 anni chiuse 236 pratiche private e 3 pubbliche"

Poco meno di 60milioni di euro già finanziati e 236 pratiche già chiuse. A quattro anni dal sisma del 2016 il sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, tira le somme e traccia un bilancio sul post terremoto. “Non sono contenta, anche se qui le cose vanno meglio che altrove, perché di questo passo per ultimare la ricostruzione serviranno comunque anni. Senza pensare poi al terremoto delle anime, quello che ha scosso e segnato più di ogni altra cosa le nostre comunità - dice la Piermattei che torna ad affidarsi ai numeri per delineare la situazione - Siamo a un terzo di progetti presentati rispetto agli edifici danneggiati. Nel nostro comune le pratiche chiuse sono 236. Di queste 192 fanno riferimento alla ricostruzione privata, 3 alla ricostruzione pubblica e altre 41 al cosiddetto sisma Bonus. Nel portale Domus Sisma 2016 sono state inserite complessivamente 510 pratiche. Attualmente 318 fanno riferimento alla ricostruzione leggera, altre 161 a quella pesante, quindi ad edifici classificati come E, mentre solo 27 all’Ordinanza 100. Come detto più volte, e ribadito anche in questi giorni, questa è l’unica via per velocizzare il ritorno alla normalità. Serve che i cittadini, attraverso i loro tecnici, si muovano in tale direzione. Nel totale delle pratiche presentate, infine, vanno aggiunte 4 richieste che fanno riferimento alle attività produttive e 45 pratiche relative alla delocalizzazione di queste ultime. C’è poi il capitolo delle opere finanziate. In tutto sono 261 le pratiche registrate in Comune di cui 221 relative alla ricostruzione leggera, 34 a quella pesante e 6 all’Ordinanza 100. Il valore complessivo si aggira sui 60milioni di euro – aggiunge il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, specificando – Siamo in attesa di avviare l’appalto dei lavori al palazzo del Municipio mentre sono iniziate le opere di recupero di palazzo Governatori. Non ci possiamo lamentare perché abbiamo realizzato una scuola nuova in via D’Alessandro e per la vecchia elementare Luzio siamo nella fase di verifica del progetto definitivo. Resta la ricostruzione dell’Itts “Divini” – conclude il sindaco –. Con il Commissario Legnini siamo al lavoro per arrivare a una soluzione che possa far ripartire non solo il cantiere ma che possa mettere la parola fine a questa assurda situazione. Intanto, proprio di queste ore, è la conferma che con l’Ordinanza 108 potremo mettere definitivamente in sicurezza il palazzetto dello Sport comunale. In questo caso stiamo per pubblicare l’appalto”.  

29/10/2020 15:56
San Severino, in soli 2 anni ricavano dallo spaccio 140mila euro: uno studente e un operaio ventenni ai domiciliari

San Severino, in soli 2 anni ricavano dallo spaccio 140mila euro: uno studente e un operaio ventenni ai domiciliari

Due giovani italiani, uno studente e l'altro operaio, poco più che ventenni, agli arresti domiciliari con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio di San Severino Marche e nei Comuni limitrofi: vendevano droga (principalmente marijuana) ai loro coetanei. Si tratta di Vladimir Volkov (cittadino italiano benché nato in Ucraina) e Thomas Rocci.  Le due ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dai carabinieri di San Severino Marche e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Tolentino nella giornata di martedì 27 ottobre.  L'indagine è scaturita da alcuni controlli eseguiti lo scorso maggio a San Severino dai militari della locale Stazione, durante i quali i due giovani, fino ad allora insospettabili ed incensurati, sono stati trovati in possesso di marijuana già pronta per la vendita e di bilancini di precisione. Al termine di una lunga e complessa attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, i Carabinieri sono riusciti a ricostruire due anni di attività di spaccio posta in essere dai due, durante i quali avrebbero guadagnato circa 140.000 euro dalla vendita di oltre 9 chilogrammi di marijuana e di circa un etto di cocaina. Da quanto ricostruito dai militari, inoltre, i due sarebbero stati tra i principali punti di riferimento per lo spaccio settempedano durante il periodo della quarantena. Le ordinanze di custodia sono state emesse dal Gip, Dott. Bonifazi, in totale accoglimento delle ipotesi investigative prodotte dai militari di questa Compagnia e, come detto, sono state eseguite martedì mattina. Nel corso della medesima mattinata i Carabinieri della Compagnia di Tolentino hanno, inoltre, eseguito una perquisizione domiciliare nei confronti di un cittadino italiano, disoccupato e ventenne, residente in questa Provincia, rinvenendo, anche grazie al fondamentale fiuto del cane "One" del Nucleo Carabinieri Cinofili di Pesaro, un modesto quantitativo di hashish e di marijuana in possesso del giovane, nonchè di un bilancino di precisione e della somma di ben 5.850 euro in contanti, ritenuti il provento di illecita attività di spaccio posta in essere anche da parte di questo terzo soggetto e venendo, per questo, denunciato a piede libero. Anch'egli, infatti, era rientrato tra i soggetti di interesse investigativo dell'indagine in argomento e l'esito positivo della perquisizione ha confermato le ipotesi investigative. 

29/10/2020 12:05
San Severino, nuovo capitolo nell'odissea dell'Itts "Divini": si va verso il subentro delle imprese seconde classificate

San Severino, nuovo capitolo nell'odissea dell'Itts "Divini": si va verso il subentro delle imprese seconde classificate

“La mia ferma volontà è quella di consentire il subentro nel contratto per la costruzione della nuova sede dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” da parte delle imprese seconde classificate nell’appalto che si sono costituite in Ati. Ovviamente occorrerà il tempo per valutare il progetto e fare la variante che il direttore dei lavori ha assicurato essere fattibile, ma sono fiducioso”.  Questa la rassicurazione, giunta in videoconferenza, dal Commissario straordinario del Governo alla Ricostruzione sisma 2016, Giovanni Legnini, nel corso di un incontro con il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, con il presidente della Provincia proprietaria dell’immobile, Antonio Pettinari, il dirigente scolastico, Sandro Luciani, il presidente del Consiglio d’Istituto, il rappresentante dei docenti, il rappresentante degli studenti e i membri del Consiglio comunale. “Viviamo in un’epoca nella quale la sfiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni rischia di sopraffarci ma noi non abbiamo perso un giorno di attenzione e attività – ha sottolineato il Commissario, precisando – Siamo stati costantemente tallonati dal sindaco che per noi è stato di stimolo ogni giorno. Si tratta di una vicenda che io, nell’esercizio della mia attività, non ho mai visto in maniera così complicata – ha poi proseguito Legnini, aggiungendo subito dopo -. E’ capitato a San Severino Marche, non è colpa né vostra né mia, ma state certi che faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità per chiudere una vicenda che è penosa. Daremo comunque a San Severino Marche - ha infine concluso Legnini - la scuola che doveva avere già da tempo”. A ricordare le infinite fasi che hanno contraddistinto la vicenda della ricostruzione dell’Itts, scuola demolita subito dopo le scosse dell’ottobre 2016, in apertura dell’incontro in video conferenza è stato proprio il sindaco Piermattei. “Da sempre mi batto perché i lavori vengano portati a termine, non perché riinizino semplicemente. Le complicazioni sono state molte ma è giunto il tempo di mettere la parola fine. L’opera del nuovo Commissario è stata straordinaria sono sicura che ci porterà ad inaugurare la nuova sede che studenti e famiglie, personale docente e istituzioni locali attendono da tempo”. “Incrociamo le dita e speriamo che questa sia la volta buona” – è stato da ultimo l’auspicio del presidente della Provincia, ente proprietario dell’immobile, Antonio Pettinari. Intanto per venerdì prossimo (30 ottobre), a quattro anni esatti dalla prima devastante scossa che a San Severino Marche provocò ingentissimi danni, il Rup ha fissato insieme al direttore dei lavori un nuovo sopralluogo in cantiere proprio con le imprese seconde classificate allo scopo di verificare lo stato del cantiere stesso.    

28/10/2020 18:45
San Severino, prorogate le agevolazioni sulle bollette delle utenze per gli edifici inagibili

San Severino, prorogate le agevolazioni sulle bollette delle utenze per gli edifici inagibili

Il Comune di San Severino Marche ricorda che la Legge 120/2020 ha stabilito che le agevolazioni sulle bollette delle utenze domestiche per gli edifici dichiarati inagibili, “possono essere ulteriormente prorogate, oltre il termine del 31 dicembre 2020, per i titolari di utenze che entro il 31 ottobre 2020 dichiarino, ai sensi del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 con trasmissione agli uffici dell'Agenzia delle entrate e dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale territorialmente competenti, l'inagibilità del fabbricato, casa di abitazione, studio professionale o azienda o la permanenza dello stato di inagibilità già dichiarato”. Questa è una delle scadenze su cui in questi giorni ha posto l’attenzione anche il Commissario straordinario del Governo alla Ricostruzione sisma 2016, avvocato onorevole Giovanni Legnini. Tra le principali novità normative anche la scadenza, fissata al 30 novembre 2020, delle domande per i danni lievi. Il Commissario ha ricordato, inoltre, anche la possibilità di aderire all'Ordinanza 100 per ricorrere alle procedure semplificate e la possibilità di richiedere il superbonus edilizio.  

28/10/2020 13:33
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