Il 25 novembre l'Associazione 108 – Una Scuola per la Vita ha partecipato all'evento benefico “Ricostruiamo il futuro” presso l'auditorium di Vimodrone (MI) che ha visto la consegna di una raccolta fondi promossa da 20 comuni della Martesana e destinata alla realizzazione della nuova scuola provvisoria a San Severino Marche.
"Gli oltre 77.000 euro raccolti dai comuni della Martesana sono stati destinati alla realizzazione della nostra scuola provvisoria grazie ai nostri amici di Cassano d'Adda (uno dei 20 coinvolti) – sottolinea Cristina Carboni, presidente dell'associazione settempedana – La combattiva Chiara Manzoni e il disponibilissimo sindaco Roberto Maviglia hanno supportato le nostre iniziative per promuovere il territorio marchigiano e per esporre le problematiche legate alle scuole cittadine ed ovviamente siamo molto soddisfatti di questo epilogo, frutto di mesi di incessante lavoro.
Purtroppo, in concreto, nulla ancora si muove. Dobbiamo guardare in faccia alla realtà. Abbiamo atteso con responsabilità e pazienza che i moduli ad uso scolastico che sostituissero il plesso Luzio fossero installati, che la ricostruzione dell'ITIS Divini prendesse quantomeno avvio, che si presentasse il progetto esecutivo del nuovo polo scolastico, ma invano.
Ora pretendiamo risposte circostanziate, vogliamo tempi certi, anche per onorare tutti i donatori che da ogni parte d'Italia stanno cercando di aiutare tutta la nostra comunità".
Proprio per chiedere conto e ragione dei ritardi che parrebbero sempre legati alle lungaggini burocratiche insite nella normativa post sisma, ma che ormai sembrano, a molti, scandalosi e inaccettabili, l'Associazione 108, nelle ultime settimane, sta tempestando di missive le amministrazioni comunali, provinciali e regionali.
La sede provvisoria del Municipio di San Severino Marche, a palazzo dei Governatori, ha ospitato la cerimonia di consegna degli aiuti messi insieme dagli Inter club di Cremona, Crema e Bagnolo Cremasco e devoluti alla S.S. Settempeda. Una somma in denaro di 5mila euro che sarà divisa dalla società sportiva settempedana con il Camerino Calcio e che, su indicazione dei rispettivi Inter club locali, è stata destinata alle scuole calcio del settore giovanile.
La consegna, alla presenza dell’assessore allo Sport del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni, ha visto la partecipazione, fra gli altri, del presidente della S.S. Settempeda, Marco Crescenzi, del presidente dell'Inter club di San Severino Marche, Gabriele Cipolletta, di alcuni consiglieri del club, del coordinatore Inter club Marche, del coordinatore Inter club Cremona e Lodi e dei tre presidenti degli Inter club lombardi che hanno raccolto i fondi grazie a una serie di iniziative.
Diversi tifosi dell’Inter e della Settempeda, insieme ad alcuni allenatori e ragazzi del settore giovanile biancorosso hanno fatto da degna cornice alla semplice ma significativa cerimonia che si è conclusa con una foto ricordo nella bella cornice di piazza Del Popolo e con la visione della partita Inter-Cagliari.
Il Comando della Polizia Municipale di San Severino Marche ha affisso alcuni segnali di indicazione in via Salimbeni con i quali viene fatto divieto agli automobilisti di sostare per piccole frazioni di tempo, sia di mattina che di pomeriggio al fine di consentire la manovra di un mezzo adibito al trasporto di portatori di handicap ospiti del Centro diurno “Il Girasole”.
“Non è stata emessa un’ordinanza specifica – spiega il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei – ma si tratta di una sorta di campagna di sensibilizzazione rivolta a chi solitamente parcheggia in un tratto di circa duecento metri di via Salimbeni con lo scopo di venire incontro alle manovre di un nuovo mezzo, dotato di pedana, per il trasporto di persone con disabilità. Il disagio sarà solo momentaneo – sottolinea il sindaco – visto che agli ospiti del Centro diurno è già stata assegnata una nuova sede nei nuovi spazi che saranno ricavati presso il chiostro del santuario di Santa Maria del Glorioso”.
Il divieto ha validità il lunedì dalle 12 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 17, il martedì dalle ore 9,30 alle 10 e dalle 16,30 alle 17, mercoledì dalle 9,30 alle 10 e dalle 16,30 alle 17, il giovedì dalle 9,30 alle 10, dalle 12 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 17. Il venerdì, infine, dalle 9,30 alle 10 e dalle 13,30 alle14.
È morto ieri sera il dottor Francesco Mammoliti. L'uomo, 64enne, se ne è andato all'improvviso dopo un lungo periodo di sofferenze fisiche.
A San Severino Mammoliti è stato il medico di molti e ha lavorato a lungo, anche insieme alla moglie, finché le condizioni fisiche glielo hanno permesso. Conosciuto in città non solo per la sua attività professionale ma anche per le chiacchiere e i sorrisi scambiati con i concittadini.
Francesco Mammoliti, oltre alla moglie, lascia i due figli Giovanni e Alessandro, la nuora Silvia, la mamma, un fratello, una sorella e i nipoti Edoardo e Federico. I funerali si svolgeranno giovedì 30 novembre alle ore 14.30 nella chiesa di Santa Maria della Pieve.
Riapre alla musica il LABS - Laboratorio Sociale, lo spazio culturale e sociale che da 5 anni riempie di contenuti e proposte i locali dell’ex circoscrizione Centro Storico. Domani giovedì 30 Novembre il secondo appuntamento dei tre concerti acustici iniziati settimana scorsa con Monceri e il suo tributo a De Andrè. Dalle ore 19 in vicolo Monachesi 9, nel cuore di Macerata, la musica live del famoso chitarrista Giuseppe Petrucci e la sua band Flying Gipsy si unirà alla proposta culinaria dell'HAB dando vita a un aperitivo culturale insolito.Il prossimo appuntamento con concerto acustico e aperitivo sarà giovedì prossimo sempre alle 19 con Igor Pitturi Live al Labs in Vicolo Monachesi 9.
Chi sono i Flying Gipsy? Flying Gipsy è un gruppo attivo dal 1993 che esordisce rileggendo la lezione del rock blues di matrice anni 70 con la proposizione di materiale originale fin dagli esordi. Molti sono però i brani a cui hanno attinto negli anni da Johnni Winter, Jimi Hendrix, Frank Marino. Il tutto riproposto nella fedeltà esecutiva, mentre aumenta la produzione di materiale originale.
L'attività live diviene molto intensa negli anni e la formazione è spesso impegnata in mini tour nei locali italiani con qualche puntata all'estero in Svizzera e Francia.
Si susseguono recensioni nelle riviste musicali (Buscadero, Mucchio Selvaggio) e importanti sono le partecipazioni a festival come Pistoia Blues, Brescia Summer, San Severino Blues.
La proposta musicale tende ad aprirsi a nuove suggestioni, dal rock blues al progressive in una miscela dinamica e suggestiva.
Il 1° dicembre è la giornata mondiale per la lotta all’AIDS, e per noi la formula è sempre la stessa: 1 caffè = 1 condom. Torna Condom Cafè, iniziativa caratterizzata dal coinvolgimento dei bar della Provincia di Macerata che nel giorno del primo dicembre insieme al caffè daranno in omaggio condom e materiale informativo su HIV e Malattie Sessualmente Trasmissibili.
L'intento di questa originale formula è sottolineare come proteggersi dall'HIV sia un gesto semplice e quotidiano, come prendere il caffè.
Sono 60 i bar aderenti nella provincia di Macerata, dislocati nei seguenti comuni: Macerata, Mogliano, Tolentino, San Severino Marche, Treia, Camerino, Matelica, Castelraimondo, Pioraco, Fiuminata, Esanatoglia, Montecassiano, Recanati, Civitanova Marche. Riportiamo in fondo l’elenco dei bar coinvolti, che si può trovare costantemente aggiornato sull'evento facebook: https://www.facebook.com/events/334048977069711/
Condom Cafè è un format ideato e realizzato dal team di Stammibene, progetto del Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta 3 ASUR Marche, che da anni sta aumentando lo sforzo per interventi mirati a sensibilizzare la popolazione sulle tematiche delle Malattie Sessualmente Trasmissibili. L'iniziativa è riuscito nel tempo ad avere un respiro su base provinciale grazie soprattutto ai partner istituzionali e associativi che hanno aderito all’iniziativa con entusiasmo, promuovendo il messaggio della campagna nei rispettivi luoghi di competenza.
Elenco Bar coinvolti MACERATA1. Caffè Centrale - P.zza della Libertà, 42. Caffè del Viale - Via S. Giovanni Bosco, 63. Caffettone - C.so Cairoli, 174. Bar Duomo - Via Don Minzoni, 285. Acli Santa Maria della Pace - Pistello - Via Pace, 1246. Doppio Zero - Piaggia della Torre, 317. Bar Romcaffè - P.zza Cesare Battisti8. Caffetteria da Tiffany - Via dei Velini 41/A9. Almalù - Viale Indipendenza, 1610. Perugini Bus Bar - Via Valentini,18/2011. Cabaret - Via Gramsci, 5712. Maracuja Cafè - P.zza Vittorio Veneto, 813. Nino Cafè - Via Roma, 24414. Bar Metropolis - Via Roma, 37515. Verde Caffè - C.so della Repubblica, 4716 Q.B. - Via a. Gramsci, 417. Caffè X Caso - Borgo Peranzoni, 84 - Villa Potenza18. Bar It’s Fantasy - Via B. Fausti, 13 - Piediripa19. Bar gelateria Crema e Cioccolato - C.so Matteotti, 4520. Bar caffetteria Mon Amour - V.le Trieste, 9 CIVITANOVA MARCHE1. Caffè Galleria,2. Vecchio caffè Maretto, piazza XX settembre, 963. Sandwich Time, via Luigi Einaudi, 2144. Alice Bar, Viale Vittorio Veneto, 725.Bar Batò - Via Corridoni Filippo,11TOLENTINO1. Bar Every Day - Via Giovanni XXIII, 822. Nuovo Bar Smeraldo - V.le Buozzi Bruni, 1493. Bar Gabrielli, viale Bruno Buozzi, 234. Fashion Mitho’s Cafè - V.le Pietro Nenni, 195. Bar della stazione - P.zza Marconi, 36. Bar Gaia Cafè - Viale Bernaducci, 64SAN SEVERINO1. Pino’s Bar - P.zza del Popolo, 832. Scuriatti Bar - Loc. Taccoli, 2 bis3. Bar delle Logge, Piazza del Popolo 36/374. Bar Centrale, Piazza del Popolo, 26MATELICA1. Bar Caffè Roma - V.le Roma, 492. Bar La Pulce - Via Fidanza, 153. Living Caffè - Via Grifoni, 134. Mio Bar,via Croce, 12CASTELRAIMONDO1. Gelateria Carnevali - C.so Italia, 572. Bar L’Eclissi - P.zza D.Alighieri, 53. Bar Luna - Via M.Gemmo, 24. Ago’s - Corso Italia, 37RECANATI1. Mirò Bar - Via Cavour, 31PORTO RECANATI1. Palmary Bar - Corso Matteotti, 45TREIA1. Bim Bum Bar - Piazza Don Antonia De Mattia, 12MONTECASSIANO1. Caffè Dal Buon Gestore, via Giuseppe Garibaldi, 352. History Caffè - Corso Dante Alighieri, 243. Metropolitan Cafè, via Primo Luglio 8/f4. SirMacLean - Via Carducci, 93MOGLIANO1. Zanzi Bar, via XX settembre, 552. Lu Varà, via XX settembre 33/cFASTRA1. Bar Fiastra, Via Roma sncBELFORTE DEL CHIENTI 1. Roxy bar, Via Salvo d'Acquisto, 5 MONTECOSARO1. Twins, via Don Bosco2. Bar gelateria Fortuna, via Roma 39MORROVALLE 1. Bar Eden ,Piazza Giuseppe Garibaldi, 2
I Teatri di Sanseverino questa settimana portano al cinema Italia, nella doppia proiezione in programma per giovedì (30 novembre) e venerdì (1 dicembre) alle ore 21, il film di Gianni Amelio “La tenerezza” con Elio Germano, Giovanna Mezzogiorno, Micaela Ramazzotti e Renato Carpentieri. L’appuntamento fa parte della rassegna cinematografica promossa in collaborazione con la direzione del S.Paolo.
Protagonista della pellicola è Lorenzo, un anziano avvocato appena sopravvissuto a un infarto. Vive da solo a Napoli in una bella casa del centro da quando la moglie è morta e i due figli adulti, Elena e Saverio, si sono allontanati (o forse è stato lui ad allontanarli). Al suo rientro dall'ospedale, Lorenzo trova sulle scale davanti alla propria porta Michela, una giovane donna solare e sorridente che si è chiusa fuori casa, cui l'avvocato dà il modo di rientrare dal cortile sul retro che i due appartamenti condividono. Quella condivisione degli spazi è destinata a non finire: Michela e la sua famiglia, il marito Fabio, ingegnere del nord Italia, e i figli Bianca e Davide entreranno nella vita dell'avvocato con una velocità e una pervasività che sorprenderanno lui stesso. Ma un evento ancor più inaspettato rivoluzionerà quella nuova armonia, creando forse la possibilità per recuperarne una più antica.
Vincitore dei 4 principali premi ai Nastri d'Argento 2017 (miglior film, regia, attore protagonista e fotografia) “La tenerezza” è un bel film giocato sull'interiorità e sui sentimenti e basato su una splendida sceneggiatura.
“Abbiamo scelto questo film – spiega Francesco Rapaccioni, direttore artistico dei Teatri di Sanseverino - perché parla di sentimenti profondi, quelli che si fa fatica a esprimere, quelli difficili da gestire in rapporti familiari che spesso diventano faticosi per un nulla non detto o per un nulla non fatto, elementi marginali che non si riesce a inserire in un contesto ampio in modo da sminuirli nel complesso: la tenerezza è un sentimento che può scaldare una vita”.
La rassegna di cinema proporrà poi giovedì 7 e venerdì 8 dicembre “Tutto quello che vuoi”, storia di un ragazzino che deve occuparsi di un anziano e si chiuderà la rassegna “Il medico di campagna” (mercoledì 13 e giovedì 14 dicembre).
Un anno fa la banda "Adriani" riprendeva le sue attività musicali, bloccate dal sisma, con la festa di Santa Cecilia.
Anche quest’anno, come da tradizione, il corpo bandistico settempedano ha voluto omaggiare la patrona della musica con una giornata di grande festa per tutti i musicanti.
Proprio la scorsa domenica (22 Novembre) tutti i musicanti della banda "Adriani" si sono infatti radunati per portare la propria musica ai nonnini ospitati nella casa di riposo “Lazzarelli”. Una mattinata che ha riempito di gioia il cuore dei nonnini, iniziata con una celebrazione religiosa e terminata con l’esibizione della banda.
Tanta la soddisfazione del maestro Vanni Belfiore e del Presidente Stefano Leonesi per i complimenti ricevuti dall’amministrazione della casa di riposo sulla presenza di tanti giovani nell’organico bandistico.
La festa è poi proseguita per tutti i musicanti con il pranzo sociale di Santa Cecilia tenutosi presso il Ristorante “Piero”, sponsor e forte sostenitore del corpo filarmonico.
Le attività del Corpo filarmonico “F. Adriani” proseguiranno con la preparazione del Concerto dell’Epifania che si terrà Domenica 7 Gennaio al Teatro Feronia.
Nel 2012 era stato uno dei Comuni dell’Emilia maggiormente colpiti dal sisma. A distanza di cinque anni la cittadina di San Prospero, realtà di poco meno di 6mila abitanti in passato sotto il controllo della curia di Reggio Emilia, città da cui ha preso il nome del santo Patrono, ha deciso di restituire aiuti e solidarietà ricevuti donando un assegno in denaro al sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei.
La somma raccolta, ben 16.500 euro, è stata messa insieme grazie alla collaborazione di tutte le associazioni di volontariato del territorio e alle donazioni di privati cittadini che avevano subito danni durante il sisma e ora servirà per la ricostruzione.
La cerimonia di consegna dell’aiuto è stata ospitata nel Municipio di San Prospero alla presenza del sindaco, Sauro Borghi, e del vice sindaco e assessore ai Servizi Sociali, Debora Calzolari. A rappresentare l’Amministrazione settempedana oltre al primo cittadino è intervenuto anche l’assessore al Bilancio, Tarcisio Antognozzi.
In mattinata gli amministratori hanno partecipato alla festa del Patrono della cittadina emiliana, visitando la fiera e l’esposizione di prodotti tipici del territorio, poi a un convegno dedicato ai cambiamenti climatici dal titolo: “Quale futuro per la sicurezza del territorio” al quale erano presenti anche Rita Nicolini, funzionario della Protezione Civile della Regione Emilia Romagna che ha coordinato le squadre dei volontari e dei funzionari emiliani intervenuti nella prima fase dell’emergenza a San Severino Marche, Eugenia Bergamaschi, presidente della Confagricoltura di Modena, Francesco Vincenzi, presidente della Coldiretti di Modena e Cristiano Fini, presidente della Confederazione Italiana degli Agricoltori.
Serata indimenticabile per i giovanissimi gemelli settempedani Pierfrancesco e Pierluca, classe 1998, che nella puntata del gioco serale di Canale5, andata in onda lunedì 27 novembre, hanno vinto la bellezza di 162.621 euro.
Durante il gioco, Pierfrancesco, aspirante chef, è rimasto in studio con Gerry Scotti mentre Pierluca, studente universitario al primo anno di lettere, è andato nella stanza isolata e a fine partita ha deciso di strappare il contratto offerto di 22.015 euro. I due fratelli sono così riusciti a vincere la cifra guadagnata con i lanci delle palle sul muro: ben 162.621 euro, che li aiuteranno a portare avanti gli studi di Pierluca e a mettere le basi per aprire in futuro un ristorante per Pierfrancesco.
Alla gioia incontenibile dei gemelli, oggi residenti a Castelraimondo, nel finale di puntata, si è unita quella dei genitori, saliti sul palco anche loro per festeggiare tutti insieme in un tripudio di baci e di abbracci.
Dal dottor Alessandro Maccioni, presidente dell'Area Vasta 3, riceviamo e pubblichiamo una nota in risposta alla protesta della dottoressa Marcucci, presidente dell'associazione Help Sos, sulle lunghe attese di bambini malati al Pronto Soccorso (leggi).
"Il Direttore Maccioni, dopo aver fatto il punto con il Direttore Medico di Presidio, il Direttore del Pronto Soccorso, il Direttore della Pediatria e la Dirigente del Servizio Professioni Sanitarie precisa quanto segue.
1. Ancora oggi all’Ospedale di Macerata i bambini fino a 18 mesi hanno un percorso ultraveloce per gli accessi in Pediatria dal pronto Soccorso (codice lattanti). Se l’episodio si riferisce, come pare, ad un neonato quello che afferma Marcucci non risponde pertanto al vero.
2. Le procedure che si stanno attuando sono previste da una norma nazionale del 1992 ripresa dalla Determina ASUR n. 357 del 20/06/2017. Tali procedure di Triage si applicano in tutti i Pronto Soccorso d’Italia.
3. Obiettivi del percorso, di cui alla determina 327/ASUR sono quelli di tutelare la salute e la sicurezza del bambino e di dare indicazioni per una presa in carico con la massima velocità possibile da parte del Pronto Soccorso o del reparto di Pediatria con il coinvolgimento dei Pediatri. Qualora il Pediatra fosse impegnato il bambino verrà temporaneamente trattato da un medico del Pronto Soccorso esperto in emergenza.
4. In questi giorni si sta mettendo a punto anche l’accesso in Pediatria dal Triage di Pronto Soccorso per i codici bianchi e verdi (minore gravità) con un percorso comunque veloce denominato “Fast track”. Nell’articolo la Marcucci continua con l’attuare una campagna informativa improntata a facili allarmismi, riferendo fatti non sostenuti da elementi oggettivi. Riferendo di abbandoni da parte della mamma senza l’effettuazione di alcuna visita medica si induce, magari senza volerlo, a praticare errati percorsi clinici potenzialmente pericolosi.
Si ribadisce che un bambino con sintomi ritenuti gravi andrebbe portato al Pronto Soccorso con utilizzo del 118 e non con mezzi propri; comunque una volta all’interno del Pronto Soccorso lo stesso non andrebbe abbandonato senza un’attenta valutazione clinica.
Comunque se al Pronto Soccorso effettivamente la temperatura del bimbo fosse stata quella riferita dalla Marcucci la risposta dei sanitari doveva essere immediata. Caso contrario invito la mamma a segnalare a questa Direzione tutti gli elementi tali da consentire alla stessa una decisa azione correttiva nei confronti di chi non si è attenuto a precisi percorsi clinici. Certamente la mamma non avrebbe dovuto lasciare la struttura sanitaria senza valutazione clinica.
Con riferimento agli interessanti suggerimenti che la Presidente di Help dispensa alla fine del suo intervento, gli stessi vanno purtroppo respinti in quanto l’Azienda deve applicare normative, leggi, regolamenti emanati da parte dello Stato, della Regione e dalle Società Scientifiche. Tutto ciò premesso la Direzione è disponibile sin da subito a ricevere segnalazioni circostanziate da parte degli utenti coinvolti onde evitare che l’interposizione di soggetti terzi provochi la non oggettività nella descrizione dei fatti accaduti generando un ingiustificato allarmismo nella popolazione come accaduto nel caso del Medico di Medicina Generale, dottor Scalini, anch’esso di San Severino Marche".
Domani (martedì 28 novembre) alle ore 21, nella rinnovata sede di via Virgilio da San Severino, la sezione settempedana del Cai - Club Alpino Italiano - chiude le iniziative per i 70 anni dalla fondazione.
Verrà presentata l’antologia di scritti inediti del grande orientalista ed esploratore maceratese Giuseppe Tucci dal titolo: “Non sono un intellettuale”, a cura di Gianfranco Borgani, presidente dell’Associazione culturale Valle Scurosa, e di Maurizio Serafini, musicista e artista eclettico.
San Severino Marche chiama, le terre della Martesana rispondono. C’erano i sindaci di ben venti comunità della Brianza, con la fascia tricolore al petto, alla cerimonia ufficiale di consegna dell’assegno da 77mila euro al primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, a favore delle scuole danneggiate dalle scosse di terremoto di un anno fa.
L’iniziativa, dal titolo: “Ricostruiamo il futuro”, è stata ospitata all’auditorium di Vimodrone e ha visto la partecipazione, fra gli altri, del sindaco di Vimodrone, Dario Veneroni, del sindaco di Pioltello, Ivonne Cosciotti, dell’amministratore unico di Cogeser, Paolo Sabbioni, e di tanti altri sindaci giunti in rappresentanza delle città di Basiano, Bellinzago Lombardo, Cassano d’Adda, Cassina de’ Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Gorgonzola, Inzago, Liscate, Masate, Melzo, Pessano con Bornago, Pozzuolo Martesana, Rodano, Segrate, Trezzano Rosa, Truccazzano, Vaprio d’Adda e Vignate.
“Vorrei anzitutto ringraziare tutti voi per quello che avete fatto – ha sottolineato il sindaco Piermattei, per poi spiegare – Mi sono candidata per lasciare qualcosa di bello alla mia città ma pochi mesi dopo il mio insediamento mi sono trovata a fare i conti con la devastazione del terremoto. La nuova missione oggi, quella che mi vede impegnata insieme a tutti i componenti dell’Amministrazione, è fare cose concrete per la mia città perché possa rinascere al più presto. Fra queste cose vi è sicuramente la ricostruzione delle scuole che rappresentano, insieme ai nostri giovani, proprio la rinascita e il futuro delle nostre comunità”.
Presenti all’incontro anche l’assessore al Bilancio del Comune di San Severino Marche, Tarcisio Antognozzi, che mesi fa aveva lanciato l’iniziativa e che ha introdotto gli interventi pubblici del dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” di San Severino Marche, Sandro Luciani, e di Claudio Di Celma dell’Università degli Studi di Camerino e di Roberto di Girolamo, due tecnici esperti chiamati a descrivere la pericolosità sismica dell’Appennino.
Fondamentale la collaborazione prestata dall’Associazione 108 una Scuola per la Vita, presieduta da Cristina Carboni, che con l’aiuto di Chiara Manzoni, una cittadina cassanese molto attiva nel sociale, ha reso possibile la gara di solidarietà conclusasi con la consegna dell’aiuto in denaro dopo una serie di iniziative promosse, nel corso degli ultimi dodici mesi, nei territori della Martesana grazie anche al contributo dei gruppi di Protezione civile e diverse associazioni.
I carabinieri della Stazione di San Severino hanno segnalato alla Prefettura quali assuntori di stupefacenti due liceali minorenni.
I militari intorno alle 7 di questa mattina sono saliti in borghese sul pullman di linea Contram Fabriano - Cingoli proprio per controllare i ragazzi diretti a scuola. E fra questi, hanno sorpreso due minorenni liceali, intenti a confezionare uno spinello utilizzando una esigua quantità di marijuana.
La droga è stata ovviamente sequestrata e i due ragazzi, oltre alla segnalazione alla Prefettura quali assuntori di stupefacenti, sono stati affidati ai genitori. Del fatto è stata informata l'autorità giudiziaria minorile.
Ad appena quindici anni, viene fermato dai carabinieri mentre guida un quadriciclo leggero e lo trovano in possesso di droga, bastoni, coltelli, tirapugni e un'agenda con annotati i nomi degli acquirenti dello stupefacente.
E' successo la notte scorsa a San Severino, dove i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato a piede libero un ragazzino classe 2002, residente a San Severino, studente, già noto alle forze dell'ordine.
I militari lo hanno fermato mentre era a bordo di un quadriciclo leggero e, dopo un controllo all'interno del veicolo, hanno trovato circa 20 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, un'agenda personale con i nominativi degli acquirenti, numerosi bastoni, coltelli affilati e tirapugni.
Tutto il materiale è stato sequestrato. L'area dove il ragazzo è stato fermato non è videosorvegliata. Ovviamente, ci sono ulteriori indagini in corso. del fatto è stata informata l'autorità giudiziaria minorile che sta procedendo.
Al via la XII stagione Winter di San Severino Blues: i teatri di sei città marchigiane ospiteranno dal 25 novembre 2017 al 21 aprile 2018 dieci eventi, protagonisti dei quali saranno la chitarra
e il canto blues, gospel e soul. Il colpo grosso di questa edizione è il chitarrista e cantante jazz blues di Chicago Guy King, nuova brillante stella della scena mondiale. Saranno in scena altre due star della chitarra: Neil Zaza e Zac Harmon. Sabato 25 novembre è stato proprio Harmon ad aprire, con un clamoroso sold out, la stagione delle serate Club del festival (cena+concerto), in una nuova suggestiva location, il teatro della Filarmonica a Macerata, gioiello ottocentesco in centro storico. Il maestro del soul blues, originario del Mississippi, ha incantato il pubblico con la sua miscela di blues, soul, reggae e gospel e con la sua straordinaria band originale americana. Sul palco della Filarmonica di Macerata saliranno anche: il 3 febbraio Luca Giordano con un ospite brasiliano, il chitarrista Alamo Leal, e il suo nuovo tastierista, il ceco Jan Korinek, in una serata all’insegna del Chicago Blues; il 21 aprile Guy King, star del blues contemporaneo, nominato ai Blues Music Award 2017, raffinato chitarrista jazz blues oltrechè notevole cantante.
Come da tradizione a Natale arrivano dagli Stati Uniti i cori Gospel, questa volta quattro: da Chicago il sestetto della cantante jazz Tammy McCann il 25 dicembre al Teatro Verdi di Pollenza con il suo tributo a Mahalia Jackson; dal South Carolina il sestetto piano e voci The Followers of Christ il 26 dicembre al Teatro Piermarini di Matelica; dal Nebraska il prestigioso coro di 10 elementi di Markey Montague, The Salem Baptist Mass Choir, il 29 dicembre al Teatro Feronia di San Severino Marche; da Charleston il settetto gospel funky The Charleston Gospel Singers il 1 gennaio alle 17 al Teatro Lanzi di Corridonia, per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. A introdurre le festività natalizie ci penseranno i SuperDownHome, il nuovo interessante progetto italiano di rural blues, il 2 dicembre all’interno della Biblioteca La Fornace di Moie a Maiolati Spontini. A primavera fari accesi sul palco del Teatro Piermarini di Matelica: per Matelica Jazz&Wine nel giro di una settimana si alterneranno il 10 marzo Neil Zaza, il guitar hero statunitense che ha posto le basi del rock melodico strumentale diventandone il principale ambasciatore mondiale, e il 17 marzo James & Black Soultet, la coppia black and white di Austin, che con le sue voci straordinarie e il suo affascinante e originale mix di soul, New Orleans, R&B, blues e jazz presenterà il nuovo disco “This Time”.
direzione artistica Mauro Binci
info: tel 339.6733590 – pagina facebook/sanseverinoblues – www.sanseverinoblues.com
“Ricominciamo dal Jazz: la solidarietà non si improvvisa!” è il titolo del concerto evento che domenica 10 dicembre, con inizio alle 17, vedrà sul palco del teatro Feronia la vocalist Mafalda Minnozzi e il chitarrista Paul Ricci insieme a tantissimi altri artisti, ovvero “eMPathia” Jazz Duo plus Friends.
Organizzato dalla Mbm Management di Marco Bisconti, con la collaborazione del Comune di San Severino Marche e della Pro Loco, l’evento ha lo scopo di raccogliere fondi per avviare la ricostruzione del palcoscenico del teatro Italia, attivo spazio cittadino reso impraticabile dal terremoto.
Rendere nuovamente agibile quel palcoscenico è dunque un obiettivo realistico, raggiungibile grazie alla partecipazione solidale di un folto pubblico al concerto.
“Il palcoscenico – spiegano gli organizzatori - è la parte più importante del teatro, è un luogo magico dove nascono le azioni e dove fioriscono i sogni. Ed è proprio una chiamata all’azione quella di Mafalda Minnozzi, originata dal desiderio di “fare” qualcosa per la sua terra, le Marche, martoriata dal sisma dello scorso anno”.
Da sempre legata a queste terre, dove ha vissuto la sua infanzia, Mafalda ritorna qui nei periodi di pausa delle sue tournée internazionali – ad inizio 2018 l’eMPathia Jazz Duo partirà per gli Stati Uniti con il Cool Romantics Tour, che comprende esibizioni al Birdland, al Mezzrow e altri locali “cult” di New York –.
Con lei e con l’affiatato chitarrista con il quale duetta ormai da anni, Mafalda ritroverà nel suo concerto show anche il clarinettista Gabriele Mirabassi, il bandoneonista Daniele di Bonaventura, il pianista Giovanni Ceccarelli, il vibrafonista Marco Pacassoni e il chitarrista Antonio Onorato, oltre a due talentuosi musicisti locali come David Padella (contrabbasso) e Maurizio Moscatelli (tromba).
Tutti insieme daranno vita ad una serata di straordinari incontri musicali, sotto la direzione artistica del chitarrista e arrangiatore statunitense Paul Ricci.
Ad aprire e chiudere lo spettacolo due testimonial d’eccezione: il primo è l’attore napoletano Alessandro Incerto, apprezzato protagonista di fiction televisive di grande successo come “Un posto al sole”, “La squadra”, “I bastardi di Pizzofalcone”; il secondo è l’attore fiorentino Massimo Reale, reduce dal successo teatrale de “Il Penitente” all’Eliseo di Roma con Luca Barbareschi e da quello televisivo nei panni del dottor Alberto Fumagalli, nella serie “Rocco Schiavone” con Marco Giallini.
Per informazioni e prenotazioni: Pro Loco San Severino Marche, tel. 0733 638414 (da martedì a domenica dalle 9 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19). Ingresso 20 euro. Posti numerati prenotabili anche telefonicamente con ritiro dei biglietti al botteghino del teatro Feronia fino a 30 minuti dall’orario di inizio del concerto.
E’ il secondo 1-1 consecutivo per la Settempeda, questa volta in trasferta sul campo della Belfortese. Risultato che sembra equo per quello che si è visto in una gara equilibrata, iniziata a tutta e in maniera vibrante dai protagonisti, proseguita poi su ritmi più blandi e, specie nella ripresa, con un agonismo accentuato e su di un gioco spezzettato e quasi tutto svoltosi a centrocampo.
Insomma, molto equilibrio e rare occasioni da rete e quindi la parità è stata una logica conseguenza. Tutto viene deciso in avvio (i due gol nei primi 9’) con l’uno/due nel giro di appena 5’ tra Battellini e Francucci, reti che decidono il risultato sfruttando il primo un episodio, il secondo una palla inattiva. In seguito qualche sprazzo da ambo le parti, ma nulla di più. Al termine della sfida un punto che va bene alle due formazioni che muovono la classifica.
LA CRONACA – Dopo aver passato il turno in Coppa Marche, la Settempeda si rituffa in campionato affrontando l’insidiosa trasferta di Belforte su di un campo ostico per tutti e contro una rivale che in casa non fa sconti (4 vittorie su 4). Mal comune mezzo gaudio recita il proverbio che può andar bene alle due squadre che si presentano con vari problemi di organici.
Sono, infatti, molte le assenze e anche i giocatori non al meglio. Molti di questi vengono schierati, mentre altri sono buoni solo per la panchina(nei locali ce ne sono appena tre, portiere compreso). Altro aspetto in comune fra le protagoniste è quello tattico con i locali che si mettono a specchio con gli ospiti(difesa a tre, centrocampo a quattro, trequartista dietro le due punte). Belfortese al via con in pratica gli undici utilizzabili; Settempeda che recupera Gianfelici, disponibile dopo due turni di stop, e conferma in difesa Elisei(Latini è in panchina), mentre Selita è out per squalifica con Dialuce che ne prende il posto. Il match comincia senza fase di studio perché le due formazioni si affrontano a viso aperto. Dopo appena 4’ il punteggio cambia e in favore della Belfortese. Azione conseguente ad un corner che vede un cross da destra deviato di testa da Paciaroni con la palla che assume una traiettoria all’indietro andando a rimbalzare sulla traversa. Sorichetti non ci può far nulla tanto che sul pallone che rimbalza davanti alla porta Battellini è il più svelto di tutti nel toccare di punta in fondo al sacco. 1-0. Il merito della Settempeda è quello di reagire prontamente. Al 5’ Francucci scodella in area dove Gianfelici si inserisce per colpire di testa. Fuori di poco. Al 9’ ecco servito il pari. Angolo morbido di Fiecconi che raggiunge la zona di Francucci. Stacco imperioso e frustata di testa potente e precisa che trafigge Frascarelli. 1-1.
Al 18’ Paciaroni alza bandiera bianca perché non ce la a proseguire. Mister Ruggeri cambia: Bonifazi, il neo entrato, va esterno destro, Gianfelici si sposta a sinistra e Meschini arretra nei tre dietro. Nei restanti minuti del primo tempo si vede ben poco con la gara che cala di intensità e in geometrie. Nella poche volte in cui si registra un’azione, questa è di marca biancorossa. Su di un cross da destra Frascarelli va in tuffo per anticipare un avversario. Dalla bandierina ancora Fiecconi a pennellare palla per la testa di Francucci. Il centravanti salta libero, ma questa volta la mira è leggermente imprecisa e la sfera è alta di un soffio. In prossimità del riposo Rocci ha una buona chance per calciare in mezza girata da dentro l’area. Il destro viene deviato da un difensore con la traiettoria che diventa insidiosa tanto da far pensare che la palla possa finire in rete e invece termina alta di poco. Il secondo tempo mostra fin da subito lo stesso tema del primo. Ritmo basso, imprecisioni, manovre poco lineari e spettacolo che latita(partita non certo bella e con pochi rilievi tecnici). Al 14’ è Fiecconi a calciare forte e teso dal limite.
Frascarelli è pronto e controlla in due tempi. Al 24’ Sfrappini, dopo che un rasoterra debole di Casoni non preoccupa Sorichetti, si gira dal limite e tira. Pallone debole che il portiere ospite ferma agevolmente. Al 27’ Meschini lascia partire da sinistra un lancio a tagliare il campo per raggiungere sulla destra Fiecconi. Il numero 10 calcia in corsa trovando un rasoterra insidioso che Frascarelli respinge in tuffo. Nel finale di gara è la Belfortese a mostrarsi. Prima tocca a Tabarretti, entrato da poco, far gridare al gol con un destro potente dal limite che non passa lontano dal palo della porta settempedana, poi a Quadraroli che esegue un calcio piazzato che sfiora la traversa. In pratica finisce così con un pari legittimo che pone la Settempeda al terzo posto in solitaria(punti 18 a meno 4 dalla vetta) e la Belfortese ancora a ridosso della zona play off.
BELFORTESE – SETTEMPEDA 1-1
MARCATORI: pt 4’ Battellini, pt 9’ Francucci
BELFORTESE: Frascarelli, Cartechini, Battellini, Fusari, Pazzelli, Biondi, Frapiselli, Quadraroli, Sfrappini, Casoni, De Ronzi(st 30’ Tabarretti). A disp. Tiberi, Coperchio, Tarquini. All. Casoni
SETTEMPEDA: Sorichetti, Elisei, Paciaroni(pt 18’ Bonifazi), Dialuce, Meschini, Mulinari, Rocci(st 41’ Fattori), Rossi, Francucci, Fiecconi, Gianfelici(st 41’ Giorgi). A disp. Giovagnini, Latini, Testa, Pinkowski. All. Ruggeri
ARBITRO: Del bello di Macerata
NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Frapiselli, Sfrappini, Mulinari, Gianfelici. Angoli: 6-6. Recupero: pt 2’, st 3’
Una piccola stella del piccolo schermo: Nicole Marzaroli, la bambina di 4 anni di San Severino Marche, sarà tra i solisti che canteranno le canzoni del 60° Zecchino D'Oro. La sua canzone s'intitola "L'Anisello Nunù" e musica e testo sono di Carmine Spera.
Nicole sarà su Raiuno fino al 9 dicembre tutti i sabati alle ore 16:35, eccezion fatta per venerdì 8 dicembre che andrà in onda alle 21.
La piccola Nicole vive a borgo Fontenuova è farà parte, dopo aver superato la selezione final lo scorso 1 settembre all'Antoniano di Bologna, dei 16 solisti che interpreteranno le 12 canzoni in gara della rassegna canora
Noi facciamo il tifo per la piccola Nicole!
“L’esperienza del terremoto sta cambiando le nostre vite, quella da amministratore ha cambiato la mia. Ogni giorno lotto per dare un aiuto concreto ai cittadini”. Con queste parole il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha portato il proprio saluto all’evento organizzato dall’Ordine dei Consulenti del Lavoro della provincia di Macerata dal titolo: “Il lavoro illustre nella provincia di Macerata, diamo un volto al nostro talento”.
All’iniziativa, ospitata al Teatro Lauro Rossi, il primo cittadino settempedano è stata invitata sia per la consegna di un proiettore da parte dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, sia per portare la propria testimonianza nella sezione dal titolo: “L’illustre talento femminile, la donna e il lavoro”.
La Piermattei, manager nel settore della moda, ha raccontato della sua esperienza vissuta in giro per il mondo e oggi messa a servizio delle istituzioni.
“La mia è una storia difficilissima – ha esordito parlando di lavoro ma anche della decisione di presentarsi alle elezioni da sindaco della città di San Severino Marche - Mi sono candidata perché volevo dedicare cinque anni alla rinascita della mia città. Essendo donna e avendo raggiunto degli obiettivi professionali con tanto lavoro e caparbietà, ho deciso di mettermi a disposizione anche se di politica non sapevo e non so nulla. La mia formazione mi è servita tantissimo però perché appena arrivata ho dovuto fare i conti con il terremoto che ha colpito pesantemente la mia città. Tredicimila abitanti, 195 chilometri quadrati di estensione, ci siamo trovati con 7500 persone fuori casa e con un territorio da soccorrere. Se torno indietro con la memoria mi viene solo voglia di dire grazie ai tanti volontari e alle istituzioni – continua la Piermattei - Ho firmato ordinanze per strada, ho studiato la normativa con i tecnici e mi sono data da fare cercando di portare a termine, nel più breve tempo, quello che andavo ad iniziare. In parte ci sono riuscita anche se con il terremoto e la burocrazia non è facile. Ogni giorno lotto, lo sanno bene i miei collaboratori, per dare un aiuto concreto ai miei cittadini. Questa esperienza mi sta cambiando la vita, sto diventando più umana. Ho anche chiesto aiuto ai giovani, perché sono convinta che sono loro il nostro futuro. Continueremo a lavorare mettendocela veramente tutta”.