San Severino Marche

Scuola Luzio di San Severino, Borioni: "Onore a chi torna sui suoi passi"

Scuola Luzio di San Severino, Borioni: "Onore a chi torna sui suoi passi"

"Sotto l'albero della città, un regalo per tutti noi. Arriva, alla vigilia delle festività natalizie una notizia a rischiarare il futuro delle nuove generazioni: per la nuova Luzio la strada da percorrere è stata definita (LEGGI QUI). E fortunatamente la via c'è già: non sarà necessario costruirla per portare la nuova scuola fuori dal cuore della nostra San Severino. Non possiamo che congratularci con l'amministrazione per aver intrapreso questo percorso, una direzione che più volte e in tutti i modi (con articoli, azioni politiche, incontri pubblici) avevamo sostenuto e prospettato, pur correndo il rischio di essere considerati bastian contrari se non peggio." Così Francesco Boroni, rappresentante de 'Il centrosinistra per San Severino', dopo la decisione presa ieri dall'Amministrazione comunale settempedana sul mantenimento dell'istituto nella vecchia sede. "Ci rassicura il fatto che siano stati presi in considerazione i rilevanti aspetti culturali e sociali, da noi posti in evidenza, legati alla presenza di un polo scolastico nel pieno centro cittadino - continua Borioni -. Perché la ricostruzione dopo il terremoto non è un fatto puramente materiale, non si tratta di ricostruire spazi ma anche e soprattutto di ricostruire relazioni. La più importante a nostro avviso è quella tra i nuovi cittadini e la loro comunità. Un senso di appartenenza che via via con il tempo rischia di essere compromesso e che ha bisogno di essere coltivato anche attraverso azioni politiche di buon senso." "Non solo. Questo è il nostro territorio, questa è la nostra identità, dobbiamo prenderci cura e restituirlo a chi verrà dopo di noi senza stravolgerne l'essenza - continua il rappresentante de 'Il centrosinistra per San Severino' -. Se non vi è una specifica esigenza legata ad un aumento demografico, non occorre e non è etico espandersi consumando territorio, intaccando l'equilibrio ambientale, promuovendo una cultura del cemento al posto di quella dell'ingegno e dell'innovazione. Come più volte detto sarebbe preferibile, auspicabile e doveroso migliorare il patrimonio esistente in risposta alle esigenze di una rinnovata modernità e adeguarlo ai possibili rischi che oggi le scienze e le tecnologie ci consentono di quantificare e stimare. Ecco: occhi puntati su questo aspetto, ricerca, attenzione e innovazione vanno concentrati su questo tipo di miglioramento, che è il miglioramento di una comunità e di una società intera." "A questo una saggia azione politica deve mirare: a far sì che le risorse siano destinate a migliorare e promuovere le relazioni all'interno del tessuto sociale, economico, educativo, culturale e storico di una comunità. Onore a chi torna sui suoi passi, e riconosce la validità del lavoro di comparazione e valutazione svolto da altri" conclude Borioni.

21/12/2019 12:18
Nessuno spostamento per la Luzio di San Severino, la scuola rimane nella vecchia sede: il punto del sindaco Piermattei

Nessuno spostamento per la Luzio di San Severino, la scuola rimane nella vecchia sede: il punto del sindaco Piermattei

L’Amministrazione comunale di San Severino Marche ha tenuto ieri un incontro con il funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti, e Paesaggio delle Marche, l'architetto Pierluigi Salvati, per presentare gli interventi ipotizzati per la realizzazione della nuova scuola Luzio. Al termine della riunione, alla quale hanno preso parte i rappresentanti della maggioranza insieme ai consiglieri di minoranza Gabriela Lampa e Francesco Borioni, il sindaco Rosa Piermattei ha fatto il punto della situazione. “L’Amministrazione Comunale ha valutato tutta una serie di problematiche e normative per arrivare ad una decisione, in realtà non facile, fra il mantenimento della scuola nella sede attuale della Luzio, garantendo ovviamente tutti i nuovi standard di sicurezza antisismici previsti per le scuole o, al contrario, la realizzazione di un nuovo istituto scolastico, con sede a Cesolo, ove era stata ipotizzata un’area di massima idonea allo scopo - ha spiegato il primo cittadino - . Fatte tutte le dovute valutazioni, l’Amministrazione comunale ha scelto di intervenire sull’edificio esistente e abbandonare l’ipotesi della costruzione di un nuovo edificio in località Cesolo." "Venendo più al dettaglio delle argomentazioni che hanno determinato tale scelta - ha proseguito - si evidenzia innanzitutto che il recente decreto sisma, n. 123 del 24 ottobre 2019, convertito definitivamente in legge, all’articolo 2 stabilisce che “Tra gli interventi sul patrimonio pubblico disposti dal commissario straordinario del Governo è data priorità a quelli concernenti la ricostruzione di edifici scolastici. Detti edifici, se ubicati nei centri storici, sono ripristinati o ricostruiti nel medesimo sito, salvo che per ragioni oggettive la ricostruzione in situ non sia possibile. In ogni caso, la destinazione urbanistica delle aree a ciò destinate non può essere mutata”. Appare chiaro che l’Amministrazione comunale innanzitutto, nelle sue valutazioni politiche, ha dovuto tenere in debito conto tale norma, la quale, per la ricostruzione degli edifici scolastici, qualora ubicati nei centri storici, dà priorità assoluta alla ricostruzione nello stesso sito. Ovviamente però, l’Amministrazione comunale, già in precedenza a tale norma, aveva svolto altre valutazioni che l’avevano già condotta verso questa scelta che con la presente relazione si illustra." "Una prima valutazione è collegata alla circostanza che l’area ipotizzata per l’ubicazione della nuova scuola a Cesolo è sottoposta a vincolo archeologico - ha continuato la Piermattei -. In buona sostanza tale vincolo impone una valutazione preventiva dell’area di scavo. Nel caso, tutt’altro che remoto, di rinvenimento di reperti archeologici a lavori iniziati, come peraltro avvenuto nel cantiere dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Divini”, si rischierebbe di avere i lavori bloccati per un tempo anche molto lungo, mesi, se non addirittura anni. Questo è un rischio che l’Amministrazione comunale non ha inteso correre, non può neppure lontanamente immaginare che San Severino Marche debba aspettare anni per avere la sua nuova scuola." "Un altro aspetto fondamentale attiene alla sicurezza del nuovo edificio scolastico, che è poi la sicurezza dei bambini che lo frequenteranno. L’Amministrazione si è orientata verso la scelta in esame, una volta ottenuta la rassicurazione, in occasione di numerosi incontri tecnici svolti in argomento, che l’edificio preesistente, attraverso una serie di interventi mirati che prevedono l’abbattimento del terzo piano della Luzio e delle superfetazioni esterne, oltre all’utilizzo delle più recenti tecniche costruttive, quali l’isolamento alla base tramite isolatori sismici, può raggiungere un grado di sicurezza pari a quello di un edificio nuovo con funzioni strategiche -  ha spiegato il sindaco -. Più precisamente, per arrivare a tale rassicurazione, si sono svolti appunto numerosi incontri tecnici con rappresentanti e tecnici della facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara, i quali hanno proposto tali soluzioni progettuali che, appunto, daranno all’attuale Luzio, una volta che saranno completati tutti i lavori necessari, lo stesso livello di sicurezza da eventi sismici che si raggiungerebbe con la costruzione di un nuovo edificio." "Altra riflessione che ha portato a questa scelta, è di carattere prettamente politico. Più in particolare, l’Amministrazione, sulla scorta della considerazione che vicino alla Luzio insistono altri istituti scolastici, la Tacchi Venturi, la nuova scuola in via D’Alessandro, l’asilo Gentili, ha valutato che lasciare la scuola Luzio dov’è, consente di potenziare l’area come polo scolastico di San Severino Marche, favorendo altresì la concentrazione di servizi comuni, come ad esempio le palestre, e facilitandone al contempo anche la logistica di collegamento fra un istituto scolastico e l’altro, e con altri servizi pubblici vicini del centro storico - ha proseguito il primo cittadino settempedano -.  Ulteriori considerazioni politiche svolte, sono che il rafforzamento di questo polo scolastico nelle immediate vicinanze del centro storico e di numerose altre strutture di prestigio della città, quali il teatro, la piazza, la pinacoteca, la biblioteca ed altri monumenti, consente di creare un percorso virtuoso fatto di un continuo scambio fra scuole e centro storico, che agevola un arricchimento reciproco, anche perché, non ultimo, il centro storico frequentato dai bambini è sicuramente un centro storico più vivo ed “allegro”. "L’Amministrazione ha poi valutato che la scelta di non costruire una nuova scuola a Cesolo va nella direzione di non consumare suolo e consentire, a chi lo voglia, di utilizzare lo stesso magari per iniziative future di varia natura, sempre nell’interesse della città. Al contrario, invece, investire sulla attuale Luzio, persegue anche l’obiettivo di una riqualificazione dell’esistente e, più in generale, del centro urbano - ha concluso la Piermattei -.  Da ultimo, ma non per importanza, l’Amministrazione comunale ha considerato che l’ipotesi di realizzazione di un nuovo istituto scolastico a Cesolo avrebbe implicato la riorganizzazione in maniera profonda dell’intera viabilità, per consentire di affrontare in modo sicuro e adeguato un flusso di traffico sicuramente molto elevato in presenza della scuola, anche con l’indispensabile previsione di rotatorie e parcheggi. Tali opere avrebbero comportato dei costi ingenti per i quali il Comune difficilmente avrebbe potuto assicurarne le risorse economiche necessarie, se non con dei finanziamenti che per tali interventi difficilmente si sarebbero ottenuti”.

21/12/2019 09:40
San Severino si prepara alla settimana di Natale: mega istallazione in piazza Del Popolo

San Severino si prepara alla settimana di Natale: mega istallazione in piazza Del Popolo

Ultimo week end prima di Natale carico di iniziative a tema a San Severino Marche che, fino all’Epifania, presenta la mega installazione “Desidera, per aspera ad astra” con maxi stelle ororiflettenti e cascate di luci. Il ricco cartellone di eventi, predisposto da Comune e Pro Loco, presenta visite guidate, incontri con l’autore, dj set, concerti, sfilate, una mostra di presepi, letture per bambini, appuntamenti dedicati al gusto e molto altro ancora. Domani, sabato 21 dicembre, in piazza Del Popolo, alle ore 16 torna SettempedAMO, visita guidata gratuita alla città con partenza dal teatro Feronia in compagnia delle Guide delle Marche. Alle 18, nel foyer del teatro, presentazione del libro: “La Conquista dell’Infanzia” di Nicola Campagnoli. Sul palco di piazza Del Popolo “Dj Rotation” alle ore 18,30 e alle 22,30 e poi, alle ore 19, preview del Concerto di Natale dei Teatri di Sanseverino. Dalle ore 21,30 “Sfilata tra le stelle” con i commercianti di San Severino. Nel pomeriggio, dalle ore 16,30, in viale Eustachhio “Chorus Phoebi” mentre dalle 17,30 “La Casa di Babbo Natale” e “L’Albero dei Desideri”. Domenica 22 sul palco di piazza Del Popolo spettacolo di Natale “Casa della Danza”. Alle 18,30 e alle 22,30 “Back to Back” con dj Bmas 360° e Andrea Cioli. Alle 19 si va “Alla scoperta dei segreti” del teatro Feronia con Francesco Rapaccioni. In viale Eustachio, dalle ore 17,30, “La Casa di Babbo Natale” e “L’Albero dei Desideri”. Tutti i sabati e tutte le domeniche, dalle ore 17 alle 19, davanti alla Pro Loco sarà a disposizione l’“Ape calessino dei desideri”. Fino al 6 gennaio, a Cesolo, Mostra itinerante dei presepi esterni, giunta alla ottava edizione. Infine tante “Specialità stellari” da gustare nei bar, nelle gelaterie, nelle pasticcerie, nei ristoranti e nelle pizzerie settempedane.

20/12/2019 12:20
San Severino, una mostra per ricordare il dramma del sisma attraverso le immagini di statue religiose

San Severino, una mostra per ricordare il dramma del sisma attraverso le immagini di statue religiose

Una mostra e un catalogo per ricordare le ferite del sisma e aiutare a non dimenticare. Si intitola “Scherza con i fanti e lascia stare i santi” la mostra di fotografie, scattate sui luoghi del sisma del 2016, che sarà inaugurata domani (sabato 21 dicembre), alle ore 11, nelle sale espositive della biblioteca comunale “Tacchi Venturi”. Le mostra, patrocinata dal Comune di San Severino Marche, presenta una serie di istantanee realizzate dall’architetto settempedano Luca Maria Cristini durante la sua attività professionale nell’area del cratere. All’inaugurazione dell’esposizione seguirà, venerdì 27 dicembre alle ore 17,30, anche un momento di incontro dal titolo: “Si può scherzare coi Santi?” durante il quale sarà presentato il catalogo che raccoglie la serie di fotografie. All’appuntamento è prevista la partecipazione della giornalista Maria Francesca Alfonsi e di Alberto Pellegrino, sociologo e critico fotografico. “La fretta di agire in situazioni di pericolo di crollo, con la minaccia di repliche sismiche anche significative, il costante sottofondo di quei sordi boati che si avvertono solo nelle zone vicine alle faglie, mi ha regalato istantanee talvolta sfocate, mosse o con entrambi i problemi; tuttavia ognuna di queste, che ho scelto con il fondamentale supporto di Alberto Pellegrino - spiega l’architetto Cristini presentando la mostra - sembra trasmetterci un sentimento vivo”. Alberto Pellegrino, sociologo e critico fotografico, nel saggio sul valore della religiosità popolare contenuto nel catalogo scrive: “Esse tuttavia, oltre una loro dignità formale, acquistano il sapore e il valore di una testimonianza riguardante un patrimonio di arte popolare sopravvissuto al dramma del sisma. Queste immagini riescono a trasmettere anche una serie di stati d’animo e di sentimenti che colgono l’osservatore posto di fronte a queste statue, le quali non sono più le protagoniste di un culto popolare, ma sono le testimoni mute di una tragedia che ha sconvolto intere comunità colpite non solo negli affetti familiari, nelle memorie e nelle loro dimore, ma nel loro patrimonio religioso contenuto”. Immagini sconvolgenti per certi versi, che trasmettono le paure, il dolore, la perplessità che possono provare dei semplici “fanti” in situazioni critiche come quelle vissute a causa del terremoto. Nell’introduzione al catalogo, la giornalista Rai Maria Francesca Alfonsi ha scritto: “Cristini, come suo carattere, sceglie la serietà ironica e sapiente di "Scherza coi fanti e lascia stare i Santi" anche in quelle immagini che sono lì a ricordarci, con quelli sguardi clementi, che abbiamo poco tempo ancora per non disperdere definitivamente la superba memoria: non solo la grande arte, ma anche la lunghissima pratica democratica, poiché su questi monti nacque anzitempo l’idea d’Europa. Poco tempo contro l'umana indifferenza. E si sa, senza la memoria non si costruisce il futuro”.  

20/12/2019 09:30
San Severino, il mercato settimanale resta in piazza anche nel periodo natalizio

San Severino, il mercato settimanale resta in piazza anche nel periodo natalizio

Clima natalizio anche per il mercato settimanale settempedano che non ha lasciato, per le festività in corso, la suggestiva piazza Del Popolo. Grazie al lavoro dell’assessore alle Attività Produttive, Jacopo Orlandani, e a quello del comando della Polizia Locale, le bancarelle sono rimaste dov’erano, senza trasferimenti nella zona della stazione, nonostante l’installazione “Desidera per aspera ad astra” posizionata sulla pedana del luogo simbolo della Città di San Severino Marche. Molte le persone che, oltre agli ambulanti, sembrano aver apprezzato la soluzione pensata per venire incontro alle richieste di chi, ogni sabato, raggiunge il mercato anche per socializzare e incontrarsi. La rivoluzione è frutto di incontri e mediazioni portate avanti  dall’assessoreato competente e dalla Polizia Locale che si è, invece, occupata della parte tecnica e logistica. “Spero che le festività portino una boccata di ossigeno per le piccole attività alle prese con una crisi che va avanti ormai da anni e con una concorrenza che si è fatta sempre più spietata – sottolinea l’assessore Orlandani – La nostra città offre grandissime occasioni e a Natale è ancora più bella e magica grazie anche a un allestimento che interessa la stupenda piazza Del Popolo, e tutto il centro urbano oltre ai quartieri più importanti, che molti ci invidiano”. Lo storico mercato comunale del sabato conta oltre 50 banchi e, insieme, una parte dedicata a frutta e verdura e produzioni a chilometri zero.    

19/12/2019 14:44
Nuovo ITTS "Divini", il sindaco Piermattei promette: "A settembre 2020 nel nuovo edificio"

Nuovo ITTS "Divini", il sindaco Piermattei promette: "A settembre 2020 nel nuovo edificio"

“A settembre 2020 entreremo nella nuova scuola”. Così il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, all’incontro promosso dall’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” per parlare di scuola e impresa, presentare le progettualità dei vari corsi e affrontare anche le problematiche più recenti che riguardano la ricostruzione del vecchio edificio terremotato che è in attesa di essere ricostruito. “Mi sento in dovere di ringraziare il dirigente scolastico, i docenti e i ragazzi per la loro vicinanza nella mia lotta quotidiana a favore di un istituto che rappresenta una vera eccellenza. Ho scritto al presidente della Repubblica e al presidente del Consiglio dei Ministri un appello in queste settimane e questo appello non è certo rimasto inascoltato. Ora dobbiamo solo pazientare e attendere sviluppi e risvolti. Dobbiamo aver fiducia nelle istituzioni, nelle più alte cariche dello Stato, che sono le stesse che ci hanno già aiutato a realizzare una scuola provvisoria anche se alla loro opera, non va dimenticato, si è aggiunto un contributo fondamentale da parte di alcuni preziosi donatori. Mi sento in dovere di ringraziare anche il Commissario speciale alla Ricostruzione, Piero Farabollini, che ha fatto visita al cantiere più e più volte e ha seguito personalmente la situazione. Certamente dispiace per quello che è successo. Mi resta difficile capirlo, anche se gli imprevisti in un appalto da 14milioni di euro possono capitare. Continuerò a lottare - ha poi concluso il sindaco, garantendo ancora soprattutto ai giovani studenti - non mi stancherò di farlo”. Nel corso della serata, presentata dalla giornalista Barbara Olmai, alunni e docenti hanno presentato le progettualità e i nuovi spot che promuovono l’attività dell’Istituto. Spot frutto della loro partecipazione a un laboratorio di comunicazione e produzione di videoclip realizzato con l’operatore tv Antonio De Luca. Presenti all’iniziativa anche il rettore di Unicam, Claudio Pettinari, insieme a Carlo Rotini, giovanissimo imprenditore settempedano di Simeg Marmi, e all’imprenditore Sandro Parcaroli, titolare della Med Computer, il quale ha pubblicamente dichiarato di voler concorrere alla ricostruzione della nuova sede donando un’aula di informatica che sarà dotata di apparecchiature Apple di ultima generazione. Un appello alle aziende del territorio perché aiutino con arredi e quanto necessario alla nuova sede è stato lanciato dal dirigente scolastico dell’Itts “Divini”, Sandro Luciani, che in apertura di incontro aveva sottolineato: “Siamo preoccupati ma speranzosi del fatto che entro settembre 2020 si torni nella nuova sede perché l’appalto è stato aggiudicato e perché i lavori  sono iniziati. Siamo ancora in una sede provvisoria ma le nostre attività sono andate avanti sempre su un buon livello. Il numero degli iscritti è in crescita, dobbiamo portare più alunne a scuola perché possiamo offrire anche alle ragazze tante possibilità di lavoro grazie alle nostre specializzazioni che oggi già offrono molto”. Da parte sua il rettore di Unicam, Claudio Pettinari, ha invitato i ragazzi a non smettere mai di studiare. La serata è infine servita per far incontrare scuola e impresa ed è stata una grande occasione per parlare anche di future collaborazioni tra questi due mondi. Molte sono le occasioni di dialogo tra mille progetti di alternanza scuola – lavoro. Queste occasioni potrebbero essere particolarmente utili alle imprese del territorio.        

19/12/2019 14:15
Nuova avventura per Fabrizio Castori: è il nuovo allenatore del Trapani

Nuova avventura per Fabrizio Castori: è il nuovo allenatore del Trapani

Nuova avventura per il tecnico tolentinate Fabrizio Castori: è infatti  lui il nuovo allenatore del Trapani, squadra che milita  in serie B . L’ufficialità è stata comunicata dalla società  siciliana questa mattina.  Il 65enne marchigiano subentra a Francesco Baldini, che lascia la squadra al penultimo posto in classifica e in caduta libera dopo due brutti ko di fila. L’ex Carpi è un tecnico di grande esperienza, ha allenato anche in Serie A, ma ha dovuto battere diversi concorrenti, da Bisoli a Sottil passando per Drago.

19/12/2019 12:51
San Severino, disegni degli  alunni del "Tacchi Venturi" nel nuovo calendario Avis 2020

San Severino, disegni degli alunni del "Tacchi Venturi" nel nuovo calendario Avis 2020

Dodici quanti sono i mesi dell’anno. Anche per il 2020 il tempo nelle case di molti settempedani sarà scandito dalle pagine del nuovo calendario Avis su cui compaiono, in bella mostra, i disegni realizzati dagli alunni dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi”. In questi giorni lo speciale gadget è stato recapitato ai donatori con la consegna del pacco di Natale in occasione dell’assemblea annuale del sodalizio che, a San Severino Marche, vede crescere sempre più il numero dei soci. L’Avis comunale è infatti tornata ad aderire al “Progetto Giovani” che aveva come titolo una frase di Khalil Gibran: “Donerete ben poco se donerete i vostri beni. E’ quando fate dono di voi stessi che donate veramente”. Per ciascun mese del 2020 riprodotte nelle pagine del calendario le opere d’arte vincitrici dell’edizione appena archiviata. Alla fine una speciale giuria ha scelto i lavori di Benedetta Cardelli (classe V), Dea Dule (classe III), Giulia Forconi (classe V), Giada Salvatori (classe V), Valerio Aquili (classe III), Elisabetta Coacci (classe IV), Beatrice Sparvoli (classe IV), Tommaso Diana (classe III), Elisabet Rrika (classe IV), Alice Ciccarelli (classe V), Giulia Palazzesi (classe V), Giada Pistoni (classe IV) e, ancora, Veronica Campetella (classe III), Giulia Cantolacqua (classe III) e Ludovica Falsetti (classe IV) i cui disegni compaiono in una pagina speciale insieme alla preghiera del donatore. Molto belle anche le frasi che accompagnano i disegni: “Donare il sangue è un bene immenso”, “Dona una parte di te, potresti salvare una vita”, “Donare noi stessi è sempre una vittoria”, “Donare è sempre amore”, “Dona sangue e diventa campione di vita”. La pubblicazione, patrocinata dal Comune di San Severino Marche e dal Centro Servizi per il Volontariato Marche, è stata resa possibile grazie al sostegno di Novavetro.    

19/12/2019 12:07
San Severino, revoca dell'inagibilità per un'abitazione in località Parolito: ritorna a casa un'altra famiglia

San Severino, revoca dell'inagibilità per un'abitazione in località Parolito: ritorna a casa un'altra famiglia

Un’altra famiglia settempedana torna a casa dopo le scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha infatti firmato la revoca dell’Ordinanza di inagibilità con la quale aveva dichiarato non utilizzabile un edificio in località Parolito. L’immobile, interessato da lavori di recupero del danno per un importo di 45mila euro finanziati dall’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, ospita una singola abitazione.    

19/12/2019 11:20
San Severino, Massimo Lopez e Tullio Solenghi tornano sul palco del Feronia dopo 15 anni

San Severino, Massimo Lopez e Tullio Solenghi tornano sul palco del Feronia dopo 15 anni

Un ritorno unico, che farà ritrovare sullo stesso palco dopo quindici anni una coppia di mattatori della comicità italiana, per un’esclusiva regionale che porterà domani sera (giovedì 19 dicembre) al Feronia uno degli appuntamenti più attesi della nuova stagione di prosa dei Teatri di Sanseverino. Protagonisti assoluti dell’evento saranno Massimo Lopez e Tullio Solenghi che, accompagnati dalla Jazz Company Orchestra, presenteranno il loro show, atto unico della durata di 110 minuti, di cui il maestro Gabriele Comeglio firma la direzione musicale. Come due vecchi amici che si ritrovano, Lopez e Solenghi saranno interpreti e autori di una scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali, improvvisazioni e interazioni col pubblico.  Tra i cammei, l’incontro tra Bergoglio e Ratzinger in un esilarante siparietto di vita domestica, i duetti musicali di Gino Paoli e Ornella Vanoni e quello più recente di Dean Martin e Frank Sinatra che ha sbancato la puntata natalizia del programma Tv “Tale e Quale Show”.  Lopez e Solenghi, “vecchie volpi del palcoscenico”, si offrono alla platea con l’empatia spassosa ed emozionale del loro inconfondibile “marchio di fabbrica”. Immancabile il pensiero dei due artisti ad Anna Marchesini, amica e collega di lunga data nel popolare trio che li ha fatti conoscere al grande pubblico e che ci consente di vederli come una sorta di “famiglia di elezione”.  professionale e affettiva. “Massimo Lopez & Tullio Solenghi Show” farà conoscere, soprattutto ai giovani, una comicità pura, educata, originale. Una comicità d’altri tempi ma che ancora vale ed è viva in questi nostri tempi.  Dopo lo spettacolo in cartellone nella nuova stagione di prosa, i Teatri di Sanseverino proseguiranno la loro programmazione sabato 21 dicembre, alle ore 18, nel foyer del Feronia incontrando il poeta e scrittore Nicola Campagnoli, autore della raccolta “La conquista dell’infanzia”, edizioni Itaca. Sempre sabato, ma alle ore 21, il teatro Feronia ospita, ad ingresso gratuito, anche il Concerto di Natale del Coro Tourdion Ensemble  del Corpo Filarmonico Francesco Adriani di San Severino e del Coro della Bura di Tolentino. Domenica 22 dicembre, alle ore 18,30, visita guidata al teatro Feronia a cura del direttore artistico Francesco Rapaccioni. Sempre nel pomeriggio, ma alle 17, al teatro Italia la rassegna “Altre Culture” presenta l’incontro dal titolo: “Uzbekistan: popoli, culture, religioni e… sorrisi d’oro” con le immagini di Maria Stefania Domizi.  

18/12/2019 10:18
Settempeda-Pioraco nel segno della solidarietà: l'incasso della partita alla popolazione albanese colpita dal sisma

Settempeda-Pioraco nel segno della solidarietà: l'incasso della partita alla popolazione albanese colpita dal sisma

L’ultima partita del 2019 della Settempeda avrà una rilevanza particolare. Settempeda-Pioraco infatti, oltre all’aspetto puramente agonistico, ne avrà un altro molto importante. Sarà una gara diversa da tutte le altre perché incentrata su di una iniziativa a scopo benefico. La quindicesima giornata di campionato, che chiude il girone di andata, sarà all’insegna della solidarietà. La società settempedana ha deciso di devolvere l’incasso della gara alle vittime del terremoto in Albania. L’iniziativa voluta dai dirigenti della Polisportiva e dagli atleti di nazionalità albanese tesserati con Settempeda e Serralta (calcio a undici e calcio a cinque), è diventata subito realtà e resa concreta in occasione del primo incontro casalingo in calendario, dopo l’accadimento sismico. I sei ragazzi albanesi (nella foto) hanno un forte legame con la propria terra e sono stati molto colpiti da ciò che è successo nel loro paese, anche perché i sei hanno la stessa provenienza. Tutti loro, infatti, sono originari della stessa zona e provengono dalla stessa città, Kruje, importante località turistica vicino Durazzo che è anche uno dei centri più colpiti dal terremoto e dove si sono registrati ingenti danni.  Lì ci sono ancora tanti legami e affetti, dato che familiari, parenti, amici e conoscenti vivono in quei luoghi e molto di ciò che avevano lo hanno perso. Per questa ragione i giocatori stanno cercando di portare un po’ di aiuto concreto facendo cose utili per permettere loro di superare alcuni dei disagi a cui devono far fronte. La giornata di sabato 21 dicembre fa parte di questo impegno di beneficenza e Settempeda e Serralta hanno prontamente collaborato, con enorme senso civico. L’invito, quindi, va ai tifosi e a tutti gli appassionati di aderire all’iniziativa con un’offerta da fare all’ingresso dello stadio. Per chi volesse, poi, fornire aiuto in altro modo può farlo con una donazione alla Fondazione Firdeus (codice IBAN: AL76 2121 1573 0000 0000 0088 3481) che si sta adoperando nella raccolta fondi.

18/12/2019 09:45
San Severino, dopo esser tornato agibile riprende la programmazione al cinema San Paolo

San Severino, dopo esser tornato agibile riprende la programmazione al cinema San Paolo

Dopo essere tornato agibile, praticamente a tre anni dalle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, il cinema teatro San Paolo riprende ora la sua attività. Giovedì prossimo (19 dicembre), alle ore 20,30, è prevista una piccola cerimonia di riapertura cui la direzione del cinema ha invitato a partecipare la cittadinanza e non solo. Seguirà la proiezione gratuita del film cult: “La bella epoque”. Dal prossimo fine settimana ripartirà anche la programmazione ordinaria con la presentazione, dal 20 al 25 dicembre, del film “Frozen 2 – Il segreto di Arendelle” con le voci di Serena Autieri per Elsa, Serana Rossi per Anna, Enrico Brignano come Olaf e Paolo De Santis per il bel Kristoff. Il film d'animazione della Disney, diretto da Chris Buck e Jennifer Lee, vede Elsa, Anna, Kristoff, Olaf e Sven affrontare una nuova sfida che li metterà sulle tracce di un incredibile segreto da svelare. Sono trascorsi tre anni dagli eventi di Frozen - Il Regno di Ghiaccio e Arendelle sembra aver ritrovato la pace. Elsa ha ormai imparato a governare i suoi straordinari poteri, mentre Anna è felice di aver trovato in Kristoff l'amore che tanto sognava. Tuttavia, la tranquillità del regno è destinata a essere turbata da una nuova minaccia proveniente dal passato. Mentre le due sorelle, Olaf, Kristoff e l'alce Sven stanno giocando, Elsa viene improvvisamente distratta da un canto misterioso che proviene dalla foresta e che solo lei riesce a sentire. Decide di ritirarsi nella sua stanza per riposare, ma Anna, preoccupata per il suo strano comportamento, la raggiunge rassicurandola con la dolce ninna nanna che la madre, la regina Irada, cantava loro quando erano bambine. Ma quella voce angelica che non smette di tormentarla, finisce per risvegliare in lei poteri legati ad alcuni spiriti incantati, gli stessi con cui suo padre si era confrontato molti anni prima durante una battaglia nella foresta. Quando tutti gli elementi (fuoco, acqua, vento e terra) si abbattono sulla città di Arendelle, Elsa e i suoi compagni d'avventura decidono di dirigersi a nord, verso un nuovo regno dove domina l’autunno, per scoprire la causa della morte dei suoi genitori e l'origine del suo incredibile dono. Dal 26 al 30 dicembre, invece, la programmazione del cinema San Paolo proseguirà con “Pinocchio” e dal 1 gennaio con “Tolo Tolo”. Il complesso è stato interessato da opere di riparazione del danno e rafforzamento sismico per un importo complessivo di 220mila euro finanziato dall’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche

17/12/2019 14:20
San Severino, tornano agibili altre 2 abitazioni: in un anno revocate oltre 100 inagibilità

San Severino, tornano agibili altre 2 abitazioni: in un anno revocate oltre 100 inagibilità

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato altre due revoche di altrettante Ordinanze di inagibilità, firmate a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, con le quali aveva dichiarato non utilizzabili due edifici in località Granali e in vicolo Oscuro. Nel primo dei due immobili, una singola abitazione, sono estate effettuate opere di riparazione del danno per complessivi 54mila euro, finanziati dall’Ufficio speciale per la Ricostruzione della Regione Marche. Ammontano invece a 45mila euro i lavori, finanziati sempre dall’Usr, per un’altra singola abitazione del centro storico, in vicolo Oscuro. Complessivamente, negli ultimi dodici mesi, il primo cittadino settempedano ha firmato più di 100 revoche di inagibilità. In alcuni casi si è trattato anche di revoche che hanno interessato edifici abitati da diversi appartamenti. All’ufficio Sisma del Comune di San Severino Marche, alla data del 13 dicembre, sono state presentate in totale 380 pratiche, di cui 263 relative alla ricostruzione leggera, 113 relative alla ricostruzione pesante e 4 relative alle attività produttive. Sono 45 in totale le pratiche che hanno riguardato, invece, la delocalizzazione sempre delle attività produttive. In tutto sono state finanziati 202 cantieri, di cui 186 relativi alla ricostruzione leggera e 16 relativi alla ricostruzione pesante, per un importo complessivo di oltre 32milioni di euro. In tutto sono state chiuse 139 pratiche mentre per altre 32 si è preferito fare ricorso al cosiddetto “Sisma bonus”.    

17/12/2019 12:12
Al Feronia di San Severino in scena il "Concerto di Natale"

Al Feronia di San Severino in scena il "Concerto di Natale"

Sabato 21 Dicembre 2019, dalle ore 21:00, va in scena al teatro Feronia di San Severino Marche il “Concerto di Natale”. Una serata di musica con il gruppo vocale “Tourdion Ensemble” di San Severino ed il Coro della Bura di Tolentino, per festeggiare insieme l’arrivo delle festività natalizie. Le due formazioni, dirette dal Maestro Simone Montecchia, proporranno un repertorio di musica vocale pop e leggera, il tutto accompagnato da una band di musicisti professionisti che suoneranno dal vivo (Ugo Pio Migliozzi, pianoforte; Giovanni Falaschi, basso elettrico; Elio Lanciotti, batteria). L’evento è ad ingresso libero.    

17/12/2019 10:47
ITTS "Divini" San Severino, mercoledì 18 dicembre un incontro: "Ricostruzione troppo lenta"

ITTS "Divini" San Severino, mercoledì 18 dicembre un incontro: "Ricostruzione troppo lenta"

Proseguono i momenti di confronto tra l’Istituto Tecnico Tecnologico di San Severino Marche e il territorio. Mercoledì 18 dicembre alle ore 21,00, presso la Sala Italia della città, avrà luogo l’evento “Scuola e Impresa: una sinergia in evoluzione. Serata di presentazione delle progettualità dell'istituto Tecnico Tecnologico Divini e di confronto con le realtà produttive del saper fare”.  Ad accogliere gli ospiti sarà il Prof. Sandro Luciani, Dirigente ITTS "E.Divini". Seduti al tavolo ci saranno Rosa Piermattei, Sindaco di San Severino Marche, il Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari, l’imprenditore Sandro Parcaroli, CEO Med Computer srl, Carlo Rotini, responsabile del controllo di gestione della Simeg Marmi. A moderare l’incontro, che oltre agli ospiti vedrà protagonisti alcuni studenti del Divini, sarà la giornalista Barbara Olmai. Durante la serata, in cui ci saranno le note della Divini’s Band, verranno presentati i principali progetti portati avanti dalle diverse specializzazioni proposte dall’Istituto, che spazia dall’informatica alla chimica, dalla meccanica alla elettronica, fino alla grafica. La serata vuole essere anche un momento di comunicazione con la città circa gli ultimi eventi che stanno interessando la costruzione del nuovo ITTS Divini. Il Dirigente Sandro Luciani è seriamente preoccupato della lentezza con la quale si sta procedendo e non esclude azioni di protesta per dare risposte certe agli studenti, al corpo docente e ai genitori degli alunni che frequentano l’Istituto che ha una storia lunga 60 anni. Di seguito la dichiarazione del Dirigente. “Da quasi un mese il cantiere edile per la ricostruzione dell’ITTS Divini è vuoto. Non ci sono più maestranze né macchinari. Dopo il ritiro dei tecnici della Sovrintendenza, sembrava che i lavori dovessero riprendere rapidamente. Il sindaco di San Severino Marche, molto preoccupata per questo stop, ha scritto e chiesto incontri a tutti i soggetti coinvolti, in particolare al Commissario Farabollini che funge da stazione appaltante per l’Ufficio Speciale Ricostruzione. Il DS, tutti i lavoratori del ITTS e il Comitato Studentesco, sono molto preoccupati perché si allontana il ritorno alla normalità. Se si seguisse il cronoprogramma senza intoppi, il 1 settembre 2020 si potrebbe aprire il prossimo anno scolastico nella nuova sede. Nella settimana prima delle vacanze di Natale sono previsti il Collegio docenti (lunedì 16), il Consiglio d’Istituto (martedì 17) e l’assemblea degli studenti (sabato 21), nonché l’iniziativa pubblica di mercoledì 18. Tutte queste riunioni collegiali, saranno occasioni per sollecitare risposte certe sulla ripresa dei lavori. Si chiede un interessamento di tutte le istituzioni pubbliche a partire dal prefetto di Macerata, sempre attenta alle legittime aspettative degli studenti.” La serata del 18 dunque rappresenterà un momento importante di confronto sulle potenzialità dell’Istituto e per garantire un futuro certo ad una Scuola che ha da sempre rappresentato la città di San Severino Marche, formando professionisti che oggi operano e lavorano in ogni parte d’Italia.        

16/12/2019 13:47
San Severino, inaugurata la mostra "Antichi balocchi"

San Severino, inaugurata la mostra "Antichi balocchi"

Taglio del nastro, nella chiesa di Santa Maria della Misericordia in piazza del Popolo, per la mostra “Antichi balocchi”, a cura di Serenella Eugeni. La singolare esposizione ripercorre la storia di bambole e giocattoli di un tempo passato. Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e la presidente del Palio dei Castelli, Graziella Sparvoli. In concomitanza con le festività natalizie, la mostra offre un’occasione unica per riflettere sui doni che, un tempo, bambini e bambini ricevevano e su quelli che i nostri figli troveranno oggi sotto l’albero. L’esposizione fa riaffiorare in molti ricordi di un’infanzia ormai perduta per sempre. “Antichi balocchi” sarà visitabile tutti i pomeriggi, dalle ore 16,30 alle ore 19,30. 

16/12/2019 13:16
San Severino, in pagamento il Cas relativo al mese di novembre

San Severino, in pagamento il Cas relativo al mese di novembre

Il Comune di San Severino Marche informa che è in pagamento il Cas, il contributo per l’autonoma sistemazione, del mese di novembre. Sono 719 i nuclei familiari destinatari del contributo che, complessivamente, ammonta a 536.450,43 euro. Si ricorda agli aventi diritto al Cas di comunicare all’ufficio Servizi Sociali ogni variazione del nucleo familiare, qualsiasi spostamento e l’eventuale nuova sistemazione avente carattere di stabilità, la revoca dell’inagibilità della propria abitazione lesionata dal sisma oppure l’eventuale variazione del proprio Iban e del conto corrente.

16/12/2019 12:27
San Severino, la Rhütten espugna Matelica

San Severino, la Rhütten espugna Matelica

Una Rhütten sempre più strabiliante espugna Matelica, in ossequio al vecchio adagio “Non c’è due senza tre”. Dopo il successo di venerdì, centra la quinta vittoria consecutiva, terza in trasferta, e rimane al secondo posto, dietro al Basket Maceratese, di un sempre più interessante girone B di serie D. Nonostante l’assenza del talentuoso play Dimitri Porcarelli, i padroni di casa danno filo da torcere ai settempedani, cedendo soltanto nell’ultimo quarto, quando i ragazzi di coach Sparapassi fanno valere la loro fisicità e la maggior rotazione. Lo starting five biancorosso: Giuliani, Fucili, Magrini, Cruciani e Tortolini, inizia col piede giusto, chiudendo il quarto iniziale in vantaggio di 8 punti (19-11). Gap però prontamente ricucito nel secondo periodo dai matelicesi: 33-32 a metà gara. Dopo l’intervallo lungo, come in altre occasioni, è la difesa della Rhütten a fare la differenza: solo 12 punti concessi ai locali e terzo periodo chiuso in vantaggio di 6: 51-45. Nell’ultimo quarto i ragazzi del presidente Francesco Ortenzi fanno girare meglio la palla, sfruttando a rotazione Tortolini e Potenza e il tiro dalla distanza di Massaccesi e, con una stratosferica schiacciata di Magrini, non nuovo ad imprese del genere, fissano il risultato finale sul 73-58. Vittoria di platino, quindi, su un parquet storicamente avaro di soddisfazioni per i settempedani che infonde enorme fiducia agli alfieri di coach Sparapassi in vista dell’ultima gara del 2019, sabato 21, alle 18.00, al palasport Ciarapica, contro il fortissimo Ascoli. VIGOR MATELICA – RHÜTTEN SAN SEVERINO 58-71 MATELICA: Olivieri 3, Porcarelli n.e., Boni 11, Pecchia 10, Mori 7, Gentilucci 1, Zamparini 5, Poeta, Ghouti 15, Magnatti, Picchietti 2, Bracchetti 6. All. Porcarelli RHÜTTEN: Giuliani 2, Massaccesi 6, Magrini 17, Callea 3, Tortolini 15, Severini 8, Grillo, Fucili 2, Cruciani 10, Rossi, Potenza 10, Ortenzi. All. Sparapassi Note: parziali: 11-19, 33-32 (22-13), 45-51 (12-19), 58-71 (13-20); uscito per 5 falli Bracchetti (Matelica). Arbitri: Todini e Flocco

15/12/2019 14:00
La Settempeda sfata il tabù e vince in trasferta: battuto 2-0 il Fiuminata

La Settempeda sfata il tabù e vince in trasferta: battuto 2-0 il Fiuminata

Ha dovuto attendere l’ultima trasferta del girone di andata per tornare a vincere fuori casa la Settempeda che ci riesce andando ad espugnare il non semplice campo del Fiuminata imponendosi con il classico punteggio all’inglese (2-0). Undici i turni trascorsi dal successo di Casette Verdini (terza giornata) e da allora i biancorossi non erano più riusciti a portar via il bottino pieno dal campo degli avversari, pur andandoci più volte vicino. Ce l’hanno fatta ora, alla giornata 14, dopo un’ottima prestazione che ha cancellato la partita non brillantissima di Urbisaglia grazie ad una prova fatta di determinazione, attenzione, organizzazione perfetta. Insomma, questa volta tutti sono stati sul pezzo e hanno tenuto il giusto atteggiamento per tutto il match. I gol decisivi, due, sono giunti nella ripresa grazie ai guizzi di Fiecconi, nei minuti iniziali della frazione, e di Rocci nel recupero, i due attaccanti che sono tornati a segnare coronando una partita convincente da parte loro e degli altri compagni (eccellenti i due centrali Massi e Latini) per tre punti alla fine meritati e che valgono il secondo posto solitario e il mantenimento della scia della capolista Cluentina (avanti di una lunghezza). Prima della sosta per le festività c’è la sfida casalinga al Pioraco (sabato 20 ore 14.30), poi il campionato ripartirà sabato 4 gennaio con un altro impegno al “Soverchia”, il derby con il Camerino per la prima di ritorno (ore 14.30). LA CRONACA – La trasferta di Fiuminata, una sorta di derby, è l’ultima dell’andata e chiama la Settempeda ad una inversione di marcia fuori casa (una sola vittoria su sette partite). Obiettivo, dunque, tornare a fare i tre punti, ma l’impresa non appare semplice perché il Fiuminata è avversario scorbutico e particolarmente temibile sul proprio campo. Locali con un organico ridotto (solo 18 disponibili) e con assenze pesanti (Miconi out e Alessandro Ruggeri non utilizzabile). Settempeda con alcuni cambi di formazione: Scocchi terzino sinistro e centrocampo con Dedja, Minnucci e Selita. Rossi e Galuppa in panchina, mentre Montanari e Gianfelici non ci sono per infortunio. L’inizio vede una leggera prevalenza del Fiuminata, ma è un attimo perché la gara è molto equilibrata e le squadre non sembrano voler rischiare più di tanto. Poche le azioni degna di nota e portieri chiamati solo all’ordinaria amministrazione. La ripresa è decisamente di ben altro tenore con il match che diventa più divertente e vedrà gli episodi determinanti per sancire il risultato. Punteggio che cambia dopo sette minuti. Ripartenza della Settempeda che vede capitan Borioni smistare per Rocci che prova il tiro a giro verso il palo più lontano. Jacopo Ruggeri va alla deviazione in tuffo. Sul pallone arriva Fiecconi che da posizione defilata calcia di precisione trovando la porta rimasta sguarnita. 0-1. Il neo entrato Fabrizio Santoni trova il varco per calciare. Caracci è superato, ma è puntuale Latini a rinviare ben appostato davanti alla linea di porta. Si arriva nei minuti finali con il Fiuminata che prova ad attaccare, ma la Settempeda è attentissima e non concede nulla. Squadre che restano in dieci perché Orlando e Dedja si beccano il rosso diretto al minuto 38. Nel recupero, poi, ecco il colpo del ko sferrato dai biancorossi. L’azione nasce dall’area ospite dopo un calcio piazzato. Il cross che spiove nella mischia viene allontanato con i pugni da Caracci e perfezionato da Selita che rilancia in avanti. Prioglio, entrato dalla panchina come Rossi e Broglia, ingaggia un corpo a corpo con Onesini, ultimo uomo dei locali rimasto a presidiare la propria metà campo visto che anche il portiere Ruggeri era andato a saltare nei sedici metri avversari, con il contrasto fra i due che manda la sfera verso Rocci che scatta verso la porta. Dribbling ai danni di un difensore e ritorno al gol che vale il 2-0 e il successo dei biancorossi.  

15/12/2019 10:30
Assemblea di fine anno e tradizionale scambio di auguri natalizi per l'Avis di San Severino

Assemblea di fine anno e tradizionale scambio di auguri natalizi per l'Avis di San Severino

Tradizionale cerimonia dello scambio di auguri di Natale per i soci Avis di San Severino Marche che domani (domenica 15 dicembre) si ritroveranno, alle ore 10, al teatro Italia. L’occasione servirà per un bilancio sull’attività degli ultimi dodici mesi e per la consegna di un pacco regalo a tutti i donatori. All’iniziativa porterà il proprio saluto anche il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei. A gennaio, invece, è prevista l’assemblea generale di tutti i soci Avis per il rinnovo della cariche direttive. L’assemblea è stata convocata dal presidente uscente, Anelido Appignanesi.    

14/12/2019 13:56
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