Ex studenti si sono ritrovati la scorsa domenica, presso il ristorante D’Amare, per festeggiare l'anniversario a 20 anni da quel 2002 che li portò a conseguire il diploma da operatore meccanico all'I.P.S.I.A "Ercole Rosa" di San Severino Marche.
Durante la serata non sono mancati momenti di convivialità e ricordi dei vecchi tempi, come se il tempo si fosse fermato per un istante. Immancabile anche un’istantanea davanti alla porta d’ingresso della scuola.
Ai compagni di classe non è rimasto che darsi appuntamento alla prossima ricorrenza, con la promessa di non lasciar passare più di un anno, perché è troppo bello incontrarsi nuovamente per ricordare gli anni più belli vissuti alle superiori.
A partecipare alla cena sono stati David Domizi, Daniele Maccioni, Marco Spurio, Goffredo Ruani,Luca Leonardi, Fabio Sassaroli, Mirco Francioni, Paolo Borghiani, Paolo Giachetta, Francesco Taddei, Alessandro Salvatori, Patrik Massei, Matteo Ruani, Maurizio Cantarini, Francesco Rinaldi, Roberto Rovelli, Sergio Satulli, Graziano Santanatoglia, Tommaso Verdoni, Pierpaolo Rosoni, Maurilio Moretti.
E’ allarme per il caldo torrido ormai da giorni in tutta la regione ma l’afa è da bollino rosso nella Città di San Severino Marche. Nella giornata di sabato 23 luglio, secondo i dati delle stazioni termometriche della rete meteo idro pluviometrica Mir della Protezione Civile della Regione, qui si è registrata la temperatura massima più alta di tutte le Marche: 41,7 gradi che è stata anche la temperatura più alta del 2022 e degli ultimi anni.
Il giorno prima la temperatura si era fermata, si fa per dire, a 39,8 gradi, rimanendo comunque sotto i 40. Un caldo mai registrato prima con la Città di San Severino Marche in cima alla lista di altre 12 località marchigiane: Genga, Acqualagna, San Michele al Fiume, Moie di Maiolati Spontini, Sassocorvaro, Montecarotto, Pergola, Gallo a Petriano, Fossombrone e Appignano.
Il sindaco, Rosa Piermattei, viste anche le temperature odierne e il rischio effettivo per la salute di molte persone, invita a seguire alcune semplici regole:
- non uscire nelle ore più calde ed evitare l’esposizione diretta al sole tra le 11 e le 18,
- schermare porte e finestre che si affacciano sull’esterno della casa con tende, oscuranti, persiane e altri sistemi che blocchino il passaggio della luce ma non quello dell’aria. Evitare di regolare la temperatura dell’aria condizionata a livelli troppo bassi rispetto alla temperatura esterna. Impiegare con cautela anche i ventilatori meccanici senza puntare il flusso dell’aria direttamente verso il proprio corpo,
- bere molti liquidi, soprattutto molta acqua, e mangiare frutta. Per gli anziani, in particolare, è necessario bere anche se non si sente lo stimolo della sete,
- moderare l’assunzione di bevande contenenti caffeina, evitare bevande alcoliche,
- fare pasti leggeri,
- vestire comodi e leggeri,
- all’aperto indossare cappelli leggeri. Prestare particolare attenzione ai bambini,
- se ci si deve mettere in viaggio, evitare le ore più calde della giornata e tenere sempre in macchia una scorta d’acqua,
- evitare l’esercizio fisico nelle ore più calde della giornata,
- offrire assistenza a persone a maggiore rischio, come gli anziani che vivono da soli, e segnalare eventuali situazioni che necessitano di un intervento,
- dare molta acqua fresca agli animali domestici e lasciarla in una zona ombreggiata.
Invito doppio per la giornata di oggi (domenica 24 luglio), nello chapiteau e nel teatro ambulante accanto al grande tendone del Sic, lo Stabile di Innovazione Circense, installato in via Varsavia, nel rione Settempeda, per gli spettacoli del circo El Grito, che festeggia con un ricchissimo cartellone, fino al 31 luglio prossimo, i 15 anni di attività, ospitando artisti e compagnie da tutta Italia e da tutta Europa.
Alle ore 19 e alle ore 23 la compagnia Samovar presenta “Contrappunto”. Quaranta intensi minuti di divertimento. In serata, invece, con spettacolo unico alle ore 21,30, ultima rappresentazione di “Love is in the Air” dove gli spettatori potranno ascoltare i pensieri di Andrea Farnetani, l’artista che si esibisce per il loro divertimento, scoprendo così che dietro la facciata brillante e rassicurante del performer, si cela l’uomo con la sua giostra di dubbi e ossessioni, con una colossale ansia da prestazione e un dualismo atavico tra successo e fallimento.
Una rappresentazione, divertente e commovente al tempo stesso, destinata a tutta la famiglia che sa stupire per l’eccellente valore dei virtuosismi d’altri tempi e allo stesso tempo invita a riflettere. Biglietti reperibili sulla piattaforma vivaticket. Queste le altre date in cartellone che accompagneranno, fino al 31 luglio, la presenza del tendone del Sic nel rione Settempeda: giovedì 28 e venerdì 29 luglio alle 21,30 la compagnia Rasoterra presenta “Boa”; sabato 30 e domenica 31 luglio alle 21,30 “Il circo delle pulci del prof. Bustric”.
Dopo 33 anni di lavoro nel settore meccanico, l'azienda "Gi.Ma.Car" di Marco Giacomini festeggia in questo 2022 il traguardo dei 10 anni di collaborazione con il comune di San Severino Marche, nella sede Contram in via Meucci.
In questi anni l'attività dell'azienda, nata a Treia, non si è mai fermata, anzi ha continuato a espandersi arrivando anche ad affrontare il mercato estero. Marco Giacomini ha iniziato da giovanissimo a lavorare nel settore meccanico dividendosi tra l'attività dell'officina di Treia e quella della sede di San Severino Marche.
Noleggio, commercio, assistenza e trasporto: sono i quattro punti cardine di questa attività che guarda positivamente al futuro, in particolare investendo nel settore elettrico, in forte crescita e capace di attirare l'attenzione dei players di automotive mondiali.
Il sogno di Marco ora è quello di replicare l’esperienza fatta nell’officina di San Severino Marche anche in altri comuni della Regione Marche pronti ad ospitarlo, offrendo sempre più servizi in grado di soddisfare le esigenze di ogni cliente e instaurando partnership come quella in essere con Otokar che ne accrescono conoscenze e competenze.
Un ringraziamento speciale l'azienda lo fa al Comune di San Severino Marche che la ospita, che ha partecipato all’evento con il sindaco Rosa Piermattei e con l’assessore Jacopo Orlandani, e alla Contram S.p.A., in rappresentanza della quale è intervenuto il presidente Stefano Belardinelli. E proprio con la Contram S.p.A. è nata la collaborazione ad oggi più significativa.
Presenti, inoltre, l'onorevole leghista Tullio Patassini, il consigliere provinciale con delega ai Trasporti Laura Sestili, il sindaco del comune di Treia Franco Capponi, il sindaco e presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino Alessandro Gentilucci, il Presidente del Cosmari Giuseppe Pezzanesi e don Luciano Genga che, in apertura, ha benedetto l’azienda e i locali che la accolgono.
Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha revocato l’ordinanza con la quale, a seguito delle scosse di terremoto del 2016, aveva dichiarato non utilizzabile un’abitazione nel rione Uvaiolo.
L’immobile è stato interessato da lavori di riparazione del danno con miglioramento sismico grazie a un contributo pubblico di 135 mila euro riconosciuto dall’Usr, l’Ufficio speciale per la ricostruzione, della Regione Marche.
La segnalazione è partita questa mattina intorno alle 6.45: un donna di 80 anni sarebbe precipitata nel vuoto dal secondo piano della propria abitazione sita in via Aldo Moro, rimanendo uccisa sul colpo. Una volta allertati, sono intervenuti sul posto i vigili del fuoco e il personale medico del 118 che, nonostante i disperati tentativi di primo soccorso effettuati, non hanno potuto fare altro che confermare il decesso dell'anziana signora.
Presenti ancora sul luogo della tragedia, anche le forze dell'ordine di carabinieri e polizia locale, in fase di rilevamento e svolgimento delle indagini atte a ricostruire l'esatta dinamica dei fatti, e risalire così alle cause dell'incidente. Secondo le prime ipotesi, gli inquirenti non escluderebbero il suicidio dell'ottantenne.
Tra i tanti cammini d’Italia esiste un cammino speciale che è un percorso ad anello, lungo circa 120 chilometri, che parte e finisce a San Severino Marche. Si chiama il Cammino dei Forti e, oltre al territorio settempedano, attraversa quello dei Comuni di Serrapetrona, Castelraimondo, Gagliole e Matelica.
L’itinerario, come spiegano i suoi ideatori nel sito www.camminodeiforti.it, deve il suo nome alle antiche fortezze difensive che tutt’oggi si possono incontrare lungo il sentiero e che costituiscono il fil rouge dell’andare stesso. A fare da sfondo a questi suggestivi luoghi, la lussureggiante natura tipica dell’entroterra marchigiano. L’idea è stata partorita da tre giovani settempedani – David Dignani, Guido Pacella e Alessio Ancillani – ed ha trovato subito tantissime adesioni.
Alla fine di ogni tappa sono presenti delle strutture ricettive, ma il camminatore potrà scegliere anche di dormire in tenda o di usufruire di tanti altri servizi. Basterà preparare uno zaino e incamminarsi in quella che viene considerata l’Alta Marca.
Si parte dalla meravigliosa cornice di piazza Del Popolo, luogo simbolo della Città di San Severino Marche tra le piazze più belle d’Italia. Nell’ufficio della Pro Loco si potrà richiedere la cartina ufficiale del Cammino. Chi vorrà regalarsi questa straordinaria avventura riceverà il salvacondotto del viaggiatore.
Cinque le tappe, ognuna con un carattere ben distinto e capace di regalare qualcosa da raccontare. La prima tappa va da San Severino Marche a Crispiero. Ha una lunghezza di 14,5 chilometri e presenta un dislivello di 839 metri in salita e 470 metri in discesa.
La seconda tappa collega Crispiero a Rastia. Per percorrerla si possono scegliere due varianti: la Rotis per i più esperti con un tracciato di quasi 30 chilometri e un bel dislivello e la variante Vinano, considerata facile, con un minor dislivello.
La terza tappa è quella che da Rastia porta ad Elcito, il Tibet delle Marche. Anche qui due varianti: la strada per Canfaito dedicata ai più esperti e quella di Valfucina molto più facile e con un percorso di oltre 5 chilometri in meno raggiungendo quasi i 20 chilometri totali.
La quarta tappa porta, invece, ad Elcito a Pitino su di un percorso della lunghezza di 24,2 chilometri e un dislivello in salita di 891 metri e in discesa di 1118 metri. Infine la quinta e ultima tappa, quella che da Pitino riporta a San Severino Marche. I chilometri da percorrere sono 26,2.
Per il momento il Cammino dei Forti è aperto solo al transito dei camminatori. I promotori stanno lavorando per creare tracciati gpx idonei alle biciclette. L’Amministrazione comunale di San Severino Marche ha riconosciuto all’associazione Pranzo al Sacco una quota di compartecipazione alle spese per le attività finalizzate alla promozione e al miglioramento del progetto proprio del Cammino dei Forti.
L’attesa è finita. Da giovedì prossimo (21 luglio) il Circo El Grito saluta la nascita del Sic, lo Stabile di Innovazione Circense, in concomitanza con i festeggiamenti dei 15 anni di attività della compagnia. Si tratta del primo centro internazionale di produzione multidisciplinare dedicato al circo contemporaneo che sorgerà a San Severino Marche e darà il via a un intensissimo programma di spettacoli, ben 170 in cartellone, nell’area di via Varsavia.
Giovedì 21 e venerdì 22 luglio si apre la rassegna proprio con una delle produzioni di punta di Circo El Grito: Johann Sebastian Circus. Uno spettacolo onirico e visionario adatto a tutta la famiglia, in cui il carattere multidisciplinare del circo contemporaneo incontra il potere delle note, con virtuosi equilibrismi, mano a mano, giocoleria, acrobatica aerea e tanta musica live. Negli stessi giorni, con programmazione di un doppio spettacolo fino al 24 luglio, la compagnia Samovar va in scena con Contrappunto nel teatro ambulante, un luogo magico posto nei pressi dello chapiteau del circo, dove godere di uno spettacolo caratterizzato da un meltingpot di arti che spaziano dal clown teatrale al teatro di oggetti.
Sabato 23 e domenica 24 luglio sarà invece la volta di Andrea Farnetani con il suo Love is in the air, dove il vincitore del Pavè d'Or al Festival de Artistes de Rue de Vevey mostrerà i retroscena della vita di un giocoliere. Gli spettatori saranno in grado di ascoltare i pensieri dell'artista che si esibisce per il loro divertimento, scoprendo il dualismo atavico che regna tra successo e fallimento.
Poi si riparte giovedì 28 e venerdì 29 luglio con la Compagnia Rasoterra che presenta nello chapiteau Boa, una riflessione sulla felicità e su come opporsi all’insoddisfazione, una ricerca nelle emozioni capace di far emergere i paradossi dell’umanità e svilupparli in chiave comico-drammatica, facendo ragionare lo spettatore su quanto il “punto di vista” possa influire sul proprio vissuto.
Luglio si chiuderà, nelle giornate di sabato 30 e domenica 31, con Bustric, nome d’arte di Sergio Bini, circense e attore che ha girato il mondo con i propri lavori, presenta Il circo delle pulci del Prof. Bustric, un’esibizione che riprende dalla storia di uno spettacolo popolare di inizi ‘800 dove magia, illusione e piccoli colpi di genio, stimolano la fantasia e la meraviglia del pubblico.
Quella in programma è la prima fase del Sic, un progetto premiato dalla Commissione ministeriale circhi con il punteggio più alto nella qualità artistica, sviluppato dai fondatori e direttori artistici di El Grito, Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo Costantini, in collaborazione con Catherine Magis, fondatrice e direttrice di UP - Circus and Performing Art di Bruxelles e con il Comune di San Severino Marche. Il Circo El Grito è stato il primo circo contemporaneo ad essere riconosciuto dal Ministero Italiano della Cultura e dalla Regione Marche. I suoi fondatori sono considerati i pionieri del circo contemporaneo in Italia.
Con un aperitivo di benvenuto, offerto a clienti e passanti, è iniziata la nuova avventura di "Nudo & crudo", l’attività sushi experience di Silvia Bruzzechesse che ha riaperto in una nuova location sotto il loggiato di piazza del Popolo, al civico numero 36.
A festeggiare il trasferimento in un’attività completamente rinnovatasi e che ora offre oltre a un menù davvero ricco e anche la possibilità di cenare seduti e godere di una straordinaria vista sul luogo simbolo della città di San Severino Marche; anche il sindaco, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale Paolo Paoloni.
Accanto alla titolare, le ragazze del suo staff e il marito, Alberto Giuliani, coach internazionale di pallavolo. Con la famiglia anche Ludovico, figlio di Silvia e Alberto e grande professionista del volley.
La società Contram Spa e il Comune di San Severino Marche hanno riattivato il "Bus mare San Severino Marche – Porto Recanati". Il servizio viene svolto tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, escluse le domeniche e i festivi. Le corse termineranno il 6 agosto.
Le partenze da San Severino Marche alle ore 7 dal piazzale della stazione, 7:02 da inizio di via Settempeda, 7:03 dall’ospedale, 7:05 da località Taccoli, 7:09 da località Rocchetta. Alle ore 7:30 sosta intermedia a Sambucheto. L'arrivo a Porto Recanati è previsto per le ore 8. La corsa di ritorno partirà da Porto Recanati alle ore 13 con arrivo a San Severino Marche alle 14 circa. Per ulteriori informazioni si può contattare il numero verde 800.037737.
L’ufficio Servizi alla Persona del comune di San Severino Marche informa che è attiva, a far data dal 15 luglio, all’indirizzo internet https://appsem.invitalia.it la piattaforma telematica attraverso la quale i residenti dei Comuni del cratere sisma 2016 percettori dei benefici di assistenza (Cas - Sae – Mapre – sostituto Sae - invenduto), dovranno dichiarare il mantenimento dei requisiti per continuare ad usufruire degli stessi. La dichiarazione dovrà essere presentata entro e non oltre il 15 settembre (leggi qui).
I benefici dell’assistenza sono garantiti a coloro che hanno ancora la casa inagibile e che sono nei termini per presentare la richiesta di contributo per la ricostruzione.
La dichiarazione del mantenimento dei requisiti per beneficiare dell’assistenza o degli eventuali impedimenti oggettivi addotti per giustificare la mancata presentazione della richiesta di contributo per la ricostruzione deve essere presentata in modalità telematica da un qualsiasi membro del nucleo familiare percettore dei benefici, accedendo alla piattaforma online con le credenziali di identità digitale, Spid, Carta d’identità elettronica o Carta Nazionale dei Servizi, ma può essere presentata anche da soggetti delegati o tramite operatore del Comune di pertinenza.
Secondo appuntamento con "Gli Ospiti della Form", il progetto estivo che fa parte della stagione sinfonica Musicainsieme dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Sabato 16 luglio, alle 21.30, nel cortile del Palazzo Vescovile di San Severino Marche c’è il concerto From Bach to Klezmer, realizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale.
Sul palco il duo, composto da Massimo Mazzoni, al sassofono, e Christian Riganelli, alla fisarmonica, formatosi nel 2008 dall’incontro di questi due artisti di formazione classica che condividono la passione per la misica klezmer, le celebri melodie del cinema e il desiderio di proporre repertori originali per fisarmonica e sassofono.
Mazzoni è stato direttore del Conservatorio di musica “G. B. Pergolesi” di Fermo, mentre Riganelli ha ricoperto per anni il ruolo di direttore del museo internazionale della fisarmonica e del Premio Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo (AN). Insieme hanno pubblicato l’album New klezmer tales, composto da sette composizioni inedite.
A San Severino Marche portano le musiche di Johann Sebastian Bach con il Trio in sol min., BWV 584; Gabriel Faurè con Sicilienne Op.78; Konrad Wölki con Suite Appassionata; Pedro Iturralde con Suite Hellenique; Erwin Schulhoff con "Hot-Sonate": III tempo. Lamentoso ma molto grottesco - Tradizionale Der geyser bulgar; Jan Sperling con Blessing Nigun; Oberbeck/Biancamano con Mr Bach meets klezmer e Roberto Pansera con Ballade for a klezmer. Info presso la Pro Loco: 0733/638414. Biglietti a 8 e 10 euro, per gli under 18 ingresso a 2 euro.
Completati i lavori di recinzione delle aree esterne all’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”.
Lo rende noto il Comune di San Severino Marche. Oltre al montaggio di una struttura modulare metallica, lungo tutto il perimetro d’accesso al complesso scolastico, è stata anche predisposta la chiusura della passerella sul fiume Potenza con un cancello in ferro che impedirà il passaggio tra le scuole medie e la nuova scuola di via Lorenzo d’Alessandro.
Dodici ore di tennis sul campo e fuori dal campo per giocare e divertirsi. E, soprattutto, per ricordare una figura indimenticabile, quella del settempedano Lino Boni. Il tributo a un grande sportivo è andato in scena al circolo tennis di via Campo della Fiera. L’omaggio è stato pensato e realizzato dal Tennis Club di San Severino Marche con il patrocinio dell’Amministrazione comunale.
Alla festa hanno preso parte tanti ragazzi e adulti, tutti uniti dalla passione per la racchetta. Si è giocato sul campo e fuori dal campo. Consegnati anche gadget e pergamene ricordo alla presenza del sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e dell’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni.
I militari della Stazione Carabinieri di San Severino, unitamente ai colleghi del Nucleo Operativo di Tolentino, hanno proceduto nelle ultime ore all’arresto di due ragazzi ospiti della locale comunità di recupero da dipendenze patologiche. A seguito delle ripetute violazioni – in seno alle prescrizioni applicate dall’Ufficio di Sorveglianza di Macerata, in alternativa alla detenzione per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti – entrambi i giovani sono stati dirottati alla casa circondariale di Fermo dove sconteranno la pena di reclusione rispettivamente di oltre cinque anni e di circa due e mezzo.
A San Ginesio, invece, i Carabinieri della Stazione locale, in collaborazione con i colleghi del NORM di Tolentino, sono riusciti dopo serrate indagini ad identificare un ragazzo di un centro limitrofo che tempo addietro, nel corso di una serata di musica e ballo organizzata da un locale del posto, si era reso responsabile di una aggressione gratuita nei confronti di un coetaneo, procurandogli la frattura delle ossa nasali. Al giovane – già segnalato per episodi simili - è stata dunque mossa la denuncia a piede libero dalla Procura della Repubblica e, in seconda istanza, applicata la misura di prevenzione del cosiddetto “DASPO Urbano”, proibendogli per un anno la frequentazione di ben quattro locali pubblici, siti nel centro di San Ginesio e che sono maggiormente mèta e frequentazione di giovani.
Infine, sempre il NORM di Tolentino, ha notificato e applicato l’Avviso Orale nei confronti di un uomo recentemente sorpreso con una dose di cocaina e cinque bilancini, per i cui fatti era stato denunciato per spaccio. Provvedimento propedeutico per l’applicazione di una vera e propria misura di prevenzione.
La città di San Severino Marche tiene a battesimo la nascita del primo centro internazionale di produzione multidisciplinare dedicato al circo contemporaneo. Si chiama Sic, Stabile di Innovazione Circense, e arriva in occasione dei primi quindici anni di attività del circo El Grito. In programma, solo nei primi dodici mesi di attività, ben oltre 170 spettacoli, tra proprie produzioni e compagnie ospiti da tutto il mondo, che andranno in scena durante il tour internazionale del circo El Grito e nel meraviglioso teatro Feronia del Comune San Severino Marche, partner ufficiale del progetto.
Con il Sic si sviluppa un progetto a lungo termine e da lungo tempo immaginato dai fondatori e direttori artistici di El Grito, Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo Costantini, che si avvalgono anche della preziosa codirezione artistica di Catherine Magis, fondatrice e direttrice di Up - Circus and Performing Art di Bruxelles, tra i nomi più influenti in Europa nell’ambito del circo contemporaneo.
In collaborazione con i più prestigiosi centri culturali europei, il progetto è stato premiato dalla Commissione ministeriale con il punteggio più alto nella qualità artistica. Il circo El Grito è una realtà marchigiana nata nel 2015: è stato il primo circo contemporaneo ad essere riconosciuto dal ministero Italiano della Cultura e dalla Regione Marche. I suoi fondatori sono considerati i pionieri del circo contemporaneo in Italia.
“Lo Stabile di innovazione circense – spiegano i promotori dell’iniziativa - vuole essere un centro di cultura circense dedicato al circo contemporaneo, capace di confrontarsi e competere sul piano internazionale, operando nel rispetto umano e professionale di artisti, tecnici ed operatori culturali. Con il Sic si vuole trasmettere l’amore per la cultura autenticamente popolare del circo, capace da una parte di attrarre un pubblico eterogeneo e trasversale e dall’altra di interloquire con i principali centri culturali internazionali. Il Sic ha una sezione di produzione ed una di programmazione”.
Queste si avvalgono dello chapiteau itinerante del circo El Grito e del teatro Feronia di San Severino Marche. Attraverso lo chapiteau le produzioni vengono diffuse in Italia e all’estero; in teatro invece arrivano spettacoli multidisciplinari di compagnie internazionali, oltre a quelli prodotti dallo stesso Sic”. L’idea è quella di incoraggiare un circo di creazione, una forma di spettacolo multidisciplinare, innovativa ed aperta agli altri linguaggi della scena, favorendo incontri tra culture, discipline e generazioni differenti. Sono previsti una serie di incontri, spettacoli, cooperazioni internazionali, incentrati sul circo contemporaneo in collaborazione con prestigiosi dispositivi culturali come il teatro Piccolo di Milano, lo spazio di creazione Up - Circus & Performing Art (Bruxelles), il Conservatorio di Cagliari.
Un impegno costante nella diffusione e sviluppo di una nuova sensibilità circense che prevede già per il 2022 un totale di 177 rappresentazioni di cui: 133 recite di proprie produzioni diffuse in 13 diverse regioni italiane e in 5 Paesi europei; 44 recite di compagnie internazionali ospiti, diffuse nelle province di Ancona, Macerata e Pesaro Urbino.
La cerimonia dell’opening è prevista per giovedì 21 luglio. È stato scelto l’evento di San Severino Marche come data simbolica inaugurale del Sic per ringraziare l’Amministrazione comunale e i cittadini per la fiducia accordata al progetto. Questa la programmazione nello Chapiteau del circo El Grito e nel teatro ambulante della compagnia Samovar: giovedì 21 e venerdì 22 luglio ore 21:30 circo El Grito presenta Johann Sebastian Circus (Chapiteau).
Gli spettacoli saranno anticipati, alle ore 19 e alle 23, da una doppia recita: Samovar presenta “Contrappunto” (teatro ambulante). Sabato 23 e domenica 24 luglio, alle ore 21,30, Andrea Farnetani presenta “Love is in the air” (chapiteau). Alle 19 e alle 23 doppia recita: Samovar presenta “Contrappunto” (teatro ambulante). Giovedì 28 e venerdì 29 luglio, alle ore 21,30, la compagnia Rasoterra presenta “Boa” (chapiteau). Sabato 30 e domenica 31 luglio, infine, alle ore 21,30 Bustric presenta “Il circo delle pulci del professor Bustric” (chapiteau).
L’Accademia Pugilistica Settempedana sugli scudi nella disciplina di Gym-Boxe grazie a uno dei suoi tesserati, il 45enne veregrense Stefano Ceselli che ha conquistato il titolo italiano nella categoria Master incassando cinque vittorie in cinque incontri. Un successo che arriva a poche settimane da quello del giovanissimo Filippo Vitturini, settempedano, che ha conquistato il titolo di campione regionale nella categoria Cuccioli di boxe.
Ceselli, da giovanissimo nel giro della Nazionale italiana, è tornato sul ring e ha battuto tutti grazie agli insegnamenti del suo allenatore, Giuseppe Vesprini, cui ha voluto dedicare il titolo. “Spero che il successo che ho ottenuto – ha detto Ceselli – possa in qualche modo far crescere l’entusiasmo per la boxe a San Severino Marche”.
Ai ragazzi del team sono andati i complimenti dell’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni. L’Accademia, presieduta dall’ex bomber Carlo Sfrappini, è in procinto di sospendere gli allenamenti per il periodo estivo prima di ripartire con le proprie attività a settembre.
Tre pescasportivi dell'associazione dilettantistica Settempeda Italica di San Severino Marche - Gabriele Marozzi, Juri Torre, Leonardo Lucchi - hanno superato le finali individuali, per la categoria senior, al Campionato italiano esche naturali sulle acque dei fiumi Mae e Piave, in provincia di Belluno.
Un brillante risultato, il primo nella storia, che di fatto garantisce al terzetto l’ingresso tra la rosa degli atleti che verranno selezionati dal club azzurro per vestire la maglia della Nazionale italiana nelle varie gare di Coppa del mondo. Un altro settempedano, Graziano Ferretti, si è invece laureato campione italiano master sulle acque del fiume Calore, in provincia di Avellino.
Il Comune di San Severino Marche, con la compartecipazione del proprietario di alcuni fabbricati ubicati sulla stessa strada, ha ultimato i lavori di asfaltatura di un tratto della comunale che collega le frazioni di Rocchetta e San Giuseppe.
Il tratto in questione, della lunghezza di circa 300 metri, è stato interessato dal rifacimento della pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso tipo binder su progetto redatto dall’area Manutenzioni.
Dai campioni del volley agli assi delle due e delle quattro ruote, dai bomber del calcio ai re delle boccette, dai grandi atleti agli arbitri internazionali, ai pattinatori: i grandi dello sport settempedano in vetrina per l’omaggio che l’Amministrazione comunale settempedana e il Tennis Club hanno voluto rendere a chi, nelle varie discipline, si è particolarmente distinto tra il 2021 e il 2022.
La festa, ospitata presso il Circolo Tennis di via Campo Fiera, ha visto anche la partecipazione del presidente regionale del Coni, Fabio Luna, e di quello provinciale, Fabio Romagnoli, che insieme al sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, all’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, all’assessore alla Sicurezza, Jacopo Orlandani, al presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, hanno consegnato sul palco targhe e pergamene a giovani e adulti, singoli e gruppi.
Per gli sport acquatici premiato il Team Blugallery con Giacomo Cantarini, campione regionale nei 50 metri stile libero, Alice Dignani, Cecilia Forconi e Camilla Magnapane, campionesse nel salvamento. Riconoscimenti poi alla Rotellistica Settempeda con Andrea Angeletti, Jacopo Crognaletti e Alessandro Brunacci. Per il mondo dei motori targa ricordo all’inossidabile Gianpaolo Paciaroni, già campione italiano di regolarità nel 1969, campione italiano di regolarità a rilievo manuale nel 2012 e campione italiano formula Asi nel 2017.
Nelle due ruote applausi per Stefano Geronzi, diplomatosi campione italiano major nella categoria master 250 a 4 tempi; Massimiliano Luzi, che di recente si è classificato al primo posto al Campionato italiano di regolarità gruppo 5, classe 125 cc, dopo aver portato a casa ori e titoli anche al campionato mondiale a squadre; Paolo Spadoni per la vittoria del tricolore al campionato enduro moto d’epoca gruppo 5; Federico Ulissi che è stato di recente premiato dalla Fmi per i risultati ottenuti durante la prestigiosissima “Sei giorni”.
E poi, ancora, a Fabio Taborro e Valentino Corsi, rispettivamente campione del mondo per la categoria moto enduro vintage e campione italiano enduro under 23 a squadre nel 2021, ma anche vice campione italiano mini enduro a squadre Marche, mini enduro categoria 125 e primo classificato al Trofeo delle Regioni 2019.
Tra gli allori pure i settempedani Daniele Fiorini e Stefano Palazzesi che hanno conquistato il titolo di campioni italiani a squadre 1^ categoria nelle boccette. E, ancora, Samuele Vissani e Alessandro Ciampagnia che, nel basket, hanno contribuito alla promozione in serie B della Vigor Halley Matelica.
Premiati pure Ludovico Giuliani, che però era assente per impegni agonistici nel beach volley, il “libero” del Pineto Volley arrivato alla finale play off promozione in serie A3, e il suo super papà, Alberto Giuliani, che ha ricevuto uno speciale riconoscimento alla sua carriera di allenatore che ormai lo ha fatto viaggiare per mezzo mondo.
Sempre nella pallavolo riconoscimenti anche alle ragazze e ai ragazzi del San Severino Volley, protagonisti in serie D femminile e in serie C maschile, nonché in Coppa Marche e a livello giovanile. Sul palco a ritirare il premio anche la formazione Under 16 femminile che ha vinto il Trofeo Macerata Volley Cup. Per il calcio premi a Federico Fiecconi, capocannoniere con 28 reti nel campionato di Seconda categoria con il Montecassiano, ed Edoardo Mengani, calciatore del Tolentino, convocato con la rappresentativa della Nazionale serie D.
Da leader nei pedali Alessandro Bordo e il Racing Team di Andrea Marconi per la conquista di vari titoli e poi, ancora, Pietro Pavoni che nel ciclocross si è imposto in alcune importanti tappe dell’Adriatico Cross Tour e GianFilippo Raimondi e MeryGuerrini per le vittorie sempre nell’Adriatico Cross Tour. Infine targa speciale ad Andrea Nasso, arbitro internazionale di tiro alla fune che in questi giorni decollerà per Birmingham, in Alabama, dove prenderà parte agli World Games.