Prevale il fattore “C”. Sono infatti il Castello di Colleluce fra i grandi e Villa di Cesolo nel settore baby i vincitori del Palio dei Castelli edizione 2018. La kermesse si è conclusa con le consuete emozioni da cuori forti, con la palpitante corsa delle torri dei grandi in cui i verde di Colleluce s’impongono in volata sui campioni uscenti di Di Contro e l’entusiasmante spettacolo pirotecnico a base musicale, la 39^ edizione delle festività in onore del Patrono San Severino.
Il cencio dei bambini, frutto della fantasia dei bimbi-pittori delle scuole dell’Infanzia cittadine di Luzio, Gentili e Virgilio, è stato di nuovo appannaggio dei biancoblù cesolani che si sono imposti abbastanza agevolmente nella classifica generale, grazie anche ai due secondi posti nelle gare più rappresentative del tiro alla fune e della corsa con le torri ed alle tre vittorie nelle competizioni del gioco del mattone, della pallina e della corsa con i trampoli. Taccoli ha provato a riaprire i giochi imponendosi per appena 4 decimi di secondo nella corsa delle torri, ma ormai il margine di vantaggio dei cesolani era troppo ampio e così non è stato possibile ricucire lo strappo da parte dei rosanero della frazione della zona industriale. Nel settore Over, prima della giornata dedicata alle finalissime della corsa delle torri, memorial Amedeo Gubinelli, il sacerdote ispiratore delle competizioni, e del tiro alla fune, memorial Giammario e Graziano Piancatelli, Rione di Contro e Villa di Cesolo comandavano le operazioni.
Dal tiro alla fune, però il primo scossone, con Taccoli campione uscente che, fin lì sornione, ha sfoderato la prestazione perfetta, battendo per due tirate ad uno ed in rimonta i verdi di Colleluce. I quali si sono a loro volta rifatti nella gara più attesa, la corsa delle torri lungo l’anello di piazza del Popolo. La torre verde ha anticipato quella gialloblù di Rione di Contro di appena 1 secondo e 3 decimi e così Colleluce ha scavalcato definitivamente in classifica Di Contro, conquistando il suo quarto Palio over, quest’anno un dipinto dell’ispirato alunno di terza media Alessio Veroli. Il momento più toccante della serata di sabato è stato quello della premiazione delle protagoniste del gioco della brocca ad opera dei famigliari dell’atleta di Di Contro Ilaria Raggi, scomparsa alcune settimane fa a seguito di un terribile incidente stradale. La vittoria della senegalese Mia è stata dedicata da tutti gli atleti del rione alla mammina settempedana. «È stata una bellissima serata – ha commentato al termine il sindaco Rosa Piermattei -; ringrazio tutti gli atleti e gli organizzatori. Serate come questa fanno bene soprattutto a noi grandi».
CLASSIFICA FUNE GRANDI (MEMORIAL GIAMMARIO E GRAZIANO PIANCATELLI)
1)Taccoli punti 15, 2)Colleluce p.12; 3)Cesolo p. 10; 4)Di Contro p. 8
CLASSIFICA FUNE PICCOLI
1)Di Contro punti 15; 2)Cesolo p.12; 3)Taccoli p.10; 4)Colleluce p.8
CLASSIFICA TORRE GRANDI (MEMORIAL DON AMEDEO GUBINELLI)
1)Colleluce p.35; 2)Di Contro p.30; 3)Cesolo p.25; 4)Taccoli p.20
CLASSIFICA TORRE PICCOLI
1)Taccoli punti 35; 2)Cesolo p.30; 3)Colleluce p.25; 4)Di Contro p.20
CLASSIFICA FINALE PALIO DEI GRANDI
1)Castello di Colleluce punti 78; 2)Rione Di Contro p.75; 3)Villa di Cesolo p.69; 4)Rione di Taccoli p.66
CLASSIFICA FINALE PALIO DEI BAMBINI
1)Villa di Cesolo punti 76; 2)Rione di Taccoli p.68; 3)Rione di Contro p.61; 4)Castello di Colleluce p.54
Settanta cuori bianconeri si sono riuniti per festeggiare la salvezza dell'Ascoli Picchio in una cena organizzata dal gruppo di tifosi del Regio V Picenum.
Una serata molto sentita, animata da cori rivolti all'ospite d'onore il capitano Andrea Mengoni beniamino dei tifosi e attaccatissimo ai colori bianconeri. Il gruppo Regio V Picenum è grato al capitano sempre disponibile per queste serate, molto cordiale e amicale con i molti tifosi che lo stimano con grande ammirazione.
Graditissima anche la partecipazione del club "Costantino Rozzi" di Montegiorgio e degli amici "Veterani 1974" di Ascoli Piceno.
Il club Regio V Picenum è nato due anni fa da un gruppo di tifosi della provincia di Macerata con lo scopo di riunire tutti gli appassionati del Picchio delle provincie limitrofe ad Ascoli Piceno per seguire la Regina delle Marche sia in casa che in trasferta.
Il Presidente del Regio V Picenum e il direttivo ringraziano tutti i partecipanti venuti da Macerata, Morrovalle, Civitanova Marche, Belforte del Chienti, San Severino Marche, Montecosaro, Monte San Pietrangeli, Casette d'Ete.
Per qualsiasi informazione o tesseramento contattare la pagina FB Regio V.
E’ stata inaugurata, all’interno dei giardini pubblici “Giuseppe Coletti” di San Severino Marche, la nuova altalena speciale per disabili donata al Comune dall’Associazione 108 “Una Scuola per la Vita” insieme ai Danè Parma 1973, al Circolo Arci “Arturo Toscanini” e al Centro coordinamento Parma Clubs, tre club di tifosi sportivi del Parma Calcio.
Insieme ai rappresentanti dei sodalizi, giunti appositamente dall’Emilia Romagna, alla cerimonia del taglio del nastro hanno preso parte il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, la presidente dell’Associazione 108, Cristina Carboni, gli assessori comunali Vanna Bianconi, Tarcisio Antognozzi, Jacopo Orlandani e Paolo Paoloni. Con loro anche genitori e bambini che solitamente frequentano i giardini pubblici comunali. Il polmone verde, che si trova nel cuore della città e che è inserito nell’elenco dei monumenti storici settempedani, è stato ripulito e risistemato grazie a un grande lavoro portato a termine dagli operai dell’Ufficio Manutenzioni del Comune che ha anche installato un secondo nuovo gioco, una piccola arrampicata.
L’altalena speciale per disabili, realizzata su brevetto europeo, è stata installata dalla impresa Macagi ed è idonea all’uso da parte di persone disabili accompagnate.Il sindaco, Rosa Piermattei, ha voluto anzitutto ringraziare i tifosi del Parma Calcio per il grande gesto di solidarietà nei confronti della Città di San Severino Marche: “Vi siamo grati – ha detto – per questo vostro aiuto concreto di cui avevamo veramente bisogno. Ora mi auguro che altri seguano il vostro esempio perché ci piacerebbe poter installare tanti nuovi giochi.
Da sempre personalmente sogno che i nostri giardini – ha spiegato ancora il primo cittadino portando il proprio saluto nel corso della cerimonia di inaugurazione dei giochi - tornino al loro antico splendore. Siamo tutti consapevoli, però, che occorrono ingenti risorse che stiamo cercando di raccogliere”.Importante per la donazione il rapporto d’amicizia nato, in piena emergenza sisma, tra l’Associazione 108 e i club parmigiani che hanno voluto anche donare alla Casa di riposo “Lazzarelli” alcune tv di ultima generazione.
Prevedere una sanatoria temporanea per tutte quelle persone che, nelle aree colpite dal sisma del Centro Italia, si sono autocostruite delle casette di emergenza a causa del protrarsi dei tempi di attesa delle Sae (Soluzioni abitative in emergenza; Ndr) fornite dalla Protezione civile. Lo prevede, in sintesi, un emendamento della Lega, a prima firma del sen. Paolo Arrigoni, presentato al Decreto Terremoto in commissione speciale del Senato.
Nel dettaglio l’emendamento interviene sia sulla normativa edilizia, di cui al dpR 380/2001, che su quella del codice dei beni culturali e del paesaggio, inserendo delle deroghe ad hoc per tutti i lavori e opere, anche se in assenza o difformità dell'autorizzazione paesaggistica, qualora realizzati o in territori in stato di emergenza o nei territori colpiti dal sisma del 2016 e 2017. Le condizioni indispensabili per l'applicazione della mini sanatoria sono: l'installazione, in area di proprietà privata, di strutture temporanee, prefabbricate o amovibili (ossia roulotte) utilizzate a fini di abitazione principale; l'acquisto autonomo delle strutture, in luogo di soluzioni abitative di emergenza eventualmente consegnate dalla Protezione civile.
Alla fine del periodo dello stato di emergenza l'emendamento prevede il rispetto della cubatura massima edificabile nell'area di proprietà, anche attraverso la successiva demolizione parziale o totale dell'edificio esistente dichiarato inagibile. Infine la proposta emendativa prevede la nullità delle ordinanze di demolizione e restituzione in pristino e delle misure di sequestro preventivo emanate fino ad oggi nelle aree colpite dal sisma.
(fonte Ansa)
Taglio del nastro domani (sabato 16 giugno) per il nuovo Nordic Walking Park che l’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche inaugurerà all’interno della Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito. L’appuntamento è atteso per le ore 9,30 in località Pian dell’Elmo. Con l’occasione il presidente dell’Unione Montana, Matteo Cicconi, consegnerà i premi ai primi tre classificati del concorso per appassionati di droni “In volo sulla Riserva” e ai primi tre classificati del concorso fotografico “Le emozioni della riserva”, iniziative promosse dall’ente comunitario in collaborazione con il Centro di educazione ambientale “La Valle dei Grilli e dell’Elce”.
Da domenica 17 giugno il Nordic Walking Park del Monte San Vicino e del Monte Canfaito inizierà la propria attività con una prima uscita programmata per le ore 10. La camminata interesserà due distinti percorsi, di 6 o 9 chilometri, all’interno della Riserva naturale regionale. Al termine sarà possibile pranzare presso il ristorante “Il Carbonaro” di Frontale di Apiro (prezzo 16 euro con prenotazione obbligatoria). Ai partecipanti alla camminata verranno anche forniti i bastoncini (fino ad esaurimento scorte). Per informazioni ci si può rivolgere al numero di telefono 3272919452 di Macerata Nordic Walking.
Il presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche, Matteo Cicconi, ha sottoscritto, in rappresentanza e per conto di alcuni Comuni dell’Alta Valle del Potenza, vale a dire Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Pioraco, San Severino Marche e Sefro; un protocollo d’intesa con il Consolato di Bulgaria con cui è stata condivisa la “volontà di attuare un’indagine volta a rintracciare un’opportuna interfaccia di amministratori della Repubblica di Bulgaria che abbiano interessi e similitudini culturali, economiche e territoriali con i Comuni dell’Unione Montana, al fine di stabilire rapporti di amicizia e gemellaggio”.
L’intesa è stata sancita dall’ambasciatore della Repubblica di Bulgaria in Italia, Marin Raykov, presente alla cerimonia insieme al console onorario, Franco Castellini, e al capo dell’ufficio economico e commerciale presso l’Ambasciata, Andryana Koleva. Nei mesi scorsi una delegazione di amministratori e imprenditori della Val Potenza aveva incontrato il diplomatico nell’ambito di una iniziativa promossa dal consigliere nazionale delegata ai rapporti internazionali di Unionturismo, Barbara Cacciolari. Una visita molto particolare che è stata ricambiata con l’incontro nel corso del quale è stato sottoscritto l’importante protocollo d’intesa. Al summit in terra maceratese hanno preso parte diversi sindaci e rappresentanti delle Amministrazioni locali.
“La Repubblica di Bulgaria, grazie agli intensi rapporti avviati nei mesi scorsi con l’ambasciatore, oggi è molto più vicina ai Comuni dell’Unione Montana di San Severino Marche – sottolinea il presidente dell’ente, Matteo Cicconi – Mi auguro che il protocollo sottoscritto dia concretezza a futuri scambi anche commerciali, oltre che artistici, culturali e di solidarietà, tra le due realtà”.Nelle foto: alcuni momenti dell’incontro con l’ambasciatore
Per dirla con Gino Bartali, «l’è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare»! A causa della squalifica della concorrente di Villa di Cesolo nel gioco della brocca del Palio dei Castelli di San Severino, la compagine dai colori biancoblù viene privata dei 4 punti ottenuti con il quarto posto nella specialità e perciò perde la testa nella classifica provvisoria dei grandi, dove ora conduce Rione di Contro con 37 lunghezze, contro le 34 della formazione cesolana penalizzata appunto dei 4 punti ottenuti pur con l’ultimo posto nella gara di abilità della brocca, che consiste nel portare la brocca piena d’acqua in testa e percorrere un tratto della piattaforma di piazza del Popolo, con un paio di giri intorno ai «brutti ceffi» in vestiti d’epoca dell’organizzazione.
Al momento del tragitto d’andata, la concorrente senegalese che difende i colori di Villa di Cesolo ha iniziato a perdere la traiettoria rettilinea, fino ad invadere la zona della concorrente accanto. Nell’effettuare il giro intorno al gendarme, la specialista cesolana ha addirittura virato intorno a quello dell’avversaria, falsando così la sua prova. La giuria dell’Associazione Palio, dopo aver vagliato il percorso di Villa di Cesolo, ha quindi dovuto optare per la squalifica della concorrente biancoblù, cosicché la Villa ha perduto i 4 punti ottenuti con il quarto posto ed ha dovuto abdicare a vantaggio di Rione di Contro, vittorioso con l’altra senegalese Mia. La quale è stata sostenuta a gran voce dai tifosi gialloblù di Di Contro che, al termine della gara, hanno dedicato con tutto il cuore il successo fortemente voluto della «coloured» alla scomparsa Ilaria Raggi, che Mia ha sostituito con grande generosità dopo il terribile incidente stradale a seguito del quale la mammina bionda settempedana ha perduto la vita alcune settimane fa. Domani sera, sabato 16 giugno, la conclusione dei giochi. Il pronostico per il successo finale nel Palio dei grandi rimane apertissimo.
Palio dei Castelli edizione 2018 contraddistinto dal generale equilibrio nel settore agonistico dei grandi, che si somma alla grande incertezza sul verdetto finale di sabato nelle gare baby. L’unica costante è data dal tentativo di fuga di Villa di Cesolo dopo la serata delle eliminatorie di ieri (mercoledì 13 giugno), successiva alle gare di tiro con l’arco e con la balestra che si sono invece disputate al chiostro di San Domenico, domenica scorsa. I biancoblù, dopo aver centrato il primo obiettivo dell’edizione 2018 dei giochi in onore del Santo Patrono, vale a dire la vittoria nell’ambita gara dei «Robin Hood» settempedani, il tiro con l’arco, che è valsa il pingue bottino di 15 punti, fatto che ha reso indolore l’ultimo posto (2 punti contro i 5 del vincitore Colleluce) nella competizione di tiro con la balestra, hanno infatti centrato il successo anche nella Corsa con i trampoli (10 lunghezze nel carniere) e ottenuto un ottimo secondo posto nella Corsa con i sacchi.
Meno positivo, invece, il verdetto nel Gioco della brocca che Di Contro ha vinto con la sua concorrente senegalese in volata su Taccoli, rappresentata a sua volta da un’altra signora originaria del Senegal. La portatrice della brocca di Colleluce, proveniente da Santo Domingo, ha interrotto il dominio africano nella competizione, il cui ordine d’arrivo è stato completato dalla terza vessillifera senegalese che ha difeso i colori di Cesolo.
Al termine della serata di eliminatorie, che la pioggia ha «salutato» solo alla finalina del tiro alla fune la cui finalissima è prevista per sabato, nella classifica generale provvisoria Cesolo vanta 1 punto di vantaggio (38 contro 37) nei confronti di Di Contro, mentre procedono appaiati a quota 31 p. Taccoli e Colleluce.
Classifiche palio dei grandi serata eliminatorie
Corsa con i sacchi1)Rione di Contro punti 10; 2)Villa di Cesolo p. 7; 3)Rione di Taccoli p. 5; 4)Castello di Colleluce p. 4.
Corsa con i trampoli1)Cesolo punti 10; 2)Colleluce p. 7; 3)Di Contro p. 5; 4)Taccoli p. 4.
Gioco della brocca1)Di Contro punti 10; 2)Taccoli p. 7; 3)Colleluce p. 5; 4)Cesolo p. 4.
Tiro alla fune1)Colleluce o Taccoli (finalissima sabato prossimo 16 giugno), 2)Colleluce o Taccoli; 3)Cesolo punti 10; 4)Di Contro p. 8.
Gara di tiro con l’arco (disputata al chiostro San Domenico domenica scorsa)1)Cesolo punti 15; 2)Taccoli p. 12; 3)Colleluce p. 10; 4)Di Contro p. 8.
Gara di tiro con la balestra (disputata al chiostro San Domenico domenica scorsa)1)Colleluce punti 5; 2)Di Contro p. 4; 3)Taccoli p. 3; 4)Cesolo p.2.
Classifica generale grandi prima della serata di finale di sabato prossimo (senza calcolare il tiro alla fune, gara da completare)1)Cesolo punti 38; 2)Di Contro p.37; 3 e 4)Taccoli e Colleluce p.31
Presso il presidio ospedaliero di San Severino Marche è in funzione un nuovo Mammografo Digitale di ultima generazione. L’acquisto di questa apparecchiatura tecnologicamente avanzata è molto importante per la diagnosi e la prevenzione del tumore della mammella. Il mammografo, dotato di tomosintesi, permette di eseguire esami mammografici di alta qualità e ad alta definizione e di acquisire immagini in maniera molto più rapida rispetto ai precedenti mammografi analogici, in quanto vengono prodotte immagini digitali direttamente senza passaggi intermedi.La Tomosintesi rispetto all’esame mammografico standard, permette lo studio più dettagliato delle lesioni individuate e lo studio dei seni ad alta densità.Inoltre con questo nuovo apparecchio viene ridotta la dose di radiazioni erogata alla ghiandola mammaria diminuendo il pericolo di malattie radioindotte.Il nuovo mammografo ha in dotazione anche due postazioni di refertazione (Work Station) ed uno strumento chiamato CAD, utile per lo studio mediante sistema automatico per l’individuazione delle zone più critiche.L’attività di diagnostica senologica presso l’ospedale di San Severino Marche, come in altri centri, si svolge prevalentemente in due settori: quello della diagnostica istituzionale (attività esterna per appuntamento) e quello della diagnostica di prevenzione mediante programma di screening mammografico.Presso il Presidio Ospedaliero di San Severino Marche ogni anno vengono eseguiti circa 5000 esami mammografici, di cui circa 3000 in regime di diagnostica istituzionale e circa 2000 per il programma di Screening Senologico.
Pomeriggio di sport e divertimento allo stadio comunale Gualtiero Soverchia di San Severino Marche dove, nei giorni scorsi, si sono affrontate la squadra dei Primi Calci 2009 della Settempeda e la formazione che ha visto scendere in campo le mamme dei baby campioni allenati da Carlo Sparapassi e Laura Ciciliani. La partita è stata vinta dai più piccoli. Al match hanno preso parte anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e il consigliere comunale Michela Pezzanesi. Dopo il confronto in campo la festa è proseguita con una pizzata, sempre allo stadio.
Ben 370 chilometri in due giorni con tappa obbligata nella piazzetta del borgo medievale di Elcito che si prepara ad ospitare, dal 22 al 24 giugno prossimi, la rievocazione storica del Palio dei Castelli.
La seconda edizione dell’evento mototuristico nazionale “Elcito All Terrain”, organizzato da Pietro Vitale di Orma Project con il patrocinio del Comune di San Severino Marche e in collaborazione col Motoclub Strade Bianche in Moto, con Pista Munno e con la Federazione Motociclistica Italiana, è piaciuta ai tanti partecipanti che si sono regalati un week end tra castelli e panorami incantevoli e unici. Inserito nel calendario nazionale “Adventouring” della Fmi, l’appuntamento ancora una volta è riuscito a conciliare il turismo attraverso il viaggio in moto con la conoscenza di luoghi meno conosciuti e fuori dalle rotte classiche. I motoviaggiatori hanno percorso strade secondarie con l'utilizzo di tracce Gps e road book cartacei fermandosi per soste enogastronomiche con prodotti “a km 0”.
Una occasione unica anche per gli operatori del settore turistico e alberghiero, insomma, oltre che una importante “vetrina” per tutto il territorio.
In merito alla controversa questione della fatturazione per la fornitura di Gas Naturale per le zone di San Severino e Tolentino da parte di Prometeo SpA temporaneamente sospese dopo gli eventi sismici del Centro Italia del e ripresa per tutte le utenze per le quali non sia stato documentato lo stato di inagibilità, o che non facciano parte di soluzioni abitative di emergenza o similari segnaliamo un articolo del blog dell'ingegner Lorenzo Boccanera.
"Dato che la banca Monte dei Paschi di Siena - racconta - è indicata nella fattura come convenzionata per l’incasso senza commissioni, perché pagarle (18 volte) andando altrove? E già ieri che avevo del tempo, mi sono recato alla filiale di questa banca qui da me a Tolentino... ma di tempo ne è occorso circa 50 minuti! Appena entrato ho fatto 10 min. di fila allo sportello Pagamento Utenze, con 4 o 5 persone prima di me; poi l’operatrice, già a conoscenza delle procedure, mi ha chiesto se avessi mai fatto operazioni presso quella banca e se fossi stato mai “censito”; non essendolo, mi ha informato che dovevo andare alla postazione di fianco perché, da non molto tempo, occorre che ogni cliente sia “censito” anche solo per poter pagare dei semplici bollettini postali. Mi metto in fila, 2 persone prima di me, ognuno per la stessa procedura, presentando all’operatore Codice Fiscale e Carta di Identità, stampa del modulo, firma per la privacy, ecc. e per quando ho fatto anch’io altri 20 minuti se ne sono andati.
"Insomma - continua nell'articolo - per quando sono uscito sono passati 50 minuti. All’incirca 10 / 15 persone servite. E mancano ancora 6 gg alla scadenza. E mi chiedo: ma il giorno 18 quante centinaia di utenti si presenteranno senza sapere che, non essendo clienti “censiti” occorrerà molto tempo per fare l’operazione? Molto probabilmente si creeranno lunghe code e, forse, non tutti riusciranno a pagare in tempo la prima scadenza! Cosa farà la Banca? Terrà aperti gli sportelli oltre l’orario? Sulla fattura la dicitura è chiarissima, come riportato a pagina 6 “La bolletta deve essere pagata entro la data di scadenza.” Ed allora che faranno gli utenti? Rinunceranno all’opzione “commissioni zero” ed andranno alle Poste o altrove?"
Bambini e genitori in festa, al teatro Italia, per l’iniziativa “Dono del libro”, cerimonia di consegna di un libro ai piccolissimi lettori nell’ambito del progetto regionale “Nati per Leggere”, volto a diffondere la lettura tra i bambini da 0 a 6 anni. Al Comune di San Severino Marche sono stati consegnati dalla Regione Marche una novantina di volumi destinati ai nuovi nati del 2017 e dei primi mesi del 2018 che sono stati distribuiti nel corso dell’evento culturale promosso dall’assessorato alla Cultura e dalla biblioteca comunale “Francesco Antolisei”, in collaborazione con l’associazione “Sognalibro” e le librerie settempedane.
Presenti anche il vice sindaco e assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, molti genitori e alcuni pediatri coinvolti nel progetto i quali hanno spiegato il valore della lettura anche per i bambini più piccoli. Presso la biblioteca cittadina da anni è presente una sezione specifica dedicata a questo genere di letture. Il personale della stessa, nel corso dell’evento ospitato al teatro Italia, ha consegnato ai baby lettori una speciale tessera. Chi lo vorrà potrà ritirare uno dei libri assegnati al Comune recandosi in biblioteca nel normale orario di apertura. La manifestazione è stata animata anche da pause musicali e letture da parte dell’associazione “Sognalibro”.
A Villa Cesolo la gara di tiro con l’arco e al Castello di Colleluce quella con le balestre. Quindici e cinque i punti conquistati dai primi classificati nelle due disfide disputatesi nel monumentale chiostro di San Domenico nell’ambito del ricco programma di festeggiamenti della rievocazione storica del Palio dei Castelli.Alla premiazione finale erano presenti anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il presidente della Pro Castello, Graziella Sparvoli.
Il Palio, apertosi con la suggestiva sfilata del gran corteo storico e il giuramento davanti ai signori Smeducci alla presenza di numerosi gruppi ospiti, fra cui quelli di Acquaviva Picena, Jesi, Sarnano e Montecassiano; è entrato nel vivo con le gare dei bambini e le disfide al chiostro di San Domenico ma domani (mercoledì 13 giugno) è attesa un’altra delle giornate più importanti con la Disfida dei Castelli, in programma a partire dalle ore 21 in piazza Del Popolo. L’ovale simbolo della città di San Severino Marche ospiterà la corsa dei sacchi, quella con i trampoli, il gioco della brocca e il tiro alla fune. Poi sabato prossimo (16 giugno) gran finale con la corsa delle torri e l’assegnazione del Palio 2018. La rievocazione storica avrà un prologo, dal 22 al 24 giugno, ad Elcito con le tradizionali Feste Medievali.
Da segnalare la partecipazione, alle gare di tiro con l’arco, anche dei più piccoli. Dietro a Villa Cesolo nella disfida si sono classificati gli atleti del rione di Taccoli (12 punti), quelli del castello di Colleluce (10 pu8nti) e del rione Di Contro (8 punti). Nella gara con la balestra secondo il rione Di Contro (4 punti), terzo quello di Taccoli (3 punti) e quarto quello di Villa Cesolo (2 punti).“Le festività in onore del nostro Patrono San Severino - ha detto il primo cittadino di San Severino Marche, Rosa Piermattei, portando il proprio saluto al gran corteo che ha aperto la nuova edizione della rievocazione storica - sono di tutti. La continuità delle stesse testimonia la nostra volontà di ripartenza dopo il terribile sisma”.
Fino al 16 giugno sarà aperta, presso la sede dell’associazione Palio dei Castelli in piazzetta San Rocco, la Taverna del Palio. Per info e prenotazioni tel. 3334885623 oppure 3333228091.
Prometeo SpA informa i propri clienti che è in corso la fatturazione per la fornitura di Gas Naturale per le zone di San Severino e Tolentino e la fatturazione per la fornitura di Energia Elettrica per le zone di San Severino, Tolentino e Offida, che erano state temporaneamente sospese dopo gli eventi sismici del Centro Italia del 24.08.2016 e successivi.Nelle settimane a venire sono in programma le fatturazioni delle altre zone.
Le emissioni sono riferite a utenze per le quali non sia stato documentato lo stato di inagibilità, o che non facciano parte di soluzioni abitative di emergenza o similari.L'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha infatti prorogato all'1 gennaio 2019 il termine di sospensione dei pagamenti di fatture emesse o da emettere, e comunque la ripresa della fatturazione con l'emissione della fattura unica di conguaglio, per i clienti che abbiano dichiarato l'inagibilità del fabbricato (abitazione, studio professionale o azienda) o che si trovino in strutture di emergenza.In tutti i casi saranno applicate le agevolazioni tariffarie e di pagamento, tramite rateizzazione, come previsto dalla normativa.Gli uffici al pubblico di Prometeo si rendono disponibili per qualsiasi chiarimento o informazione.
Grande pomeriggio di sport al bocciodromo comunale di San Severino Marche in occasione delle fasi preliminari dei Campionati italiani. La struttura di viale della Resistenza ha ospitato le eliminatorie, specialità individuale femminile, accogliendo otto delle formazioni più forti del campionato alla vigilia della sfida tricolore ospitata, per l’evento conclusivo, presso il bocciodromo di Morrovalle.
L’impianto settempedano è stato scelto insieme ad altri 28 della provincia per un evento sportivo che ha visto la partecipazione di tantissimi appassionati.A portare il saluto di benvenuto alle partecipanti sono stati il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, e il presidente della società Bocciofila, Filippo Coppari.
L’associazione Help Sos Salute e Famiglia Onlus ha promosso la raccolta firme cartacea per l’istituzione della Guardia Medica Pediatrica per tutta la Provincia di Macerata. La presidente Cristina Marcucci sottolinea l’importanza di questa figura come punto di riferimento per le mamme e le famiglie in generale, anche a seguito della chiusura del Reparto Pediatrico di San Severino Marche.
Infatti “questa figura garantirebbe la continuitò assistenziale nei giorni festivi, nei fine settimana e nelle ore notturne in cui tale servizio, oggi, è svolto dalla Guardia Medica generica, che sostituisce il medico di base e il pediatra di libera scelta. Molto spesso però, per non dire sempre, così non è. Infatti che succede quando i nostri bambini si ammalano il weekend o durante le festività? Generalmente il primo tentativo è quello di chiamare il proprio pediatra che purtroppo, spesso, non è reperibile. Poi allora si prova a chiamare la guardia medica, che non è pediatrica, e quindi alza le mani quando si trova a dover effettuare una visita a domicilio o a prescrivere farmaci a un neonato/bambino (abbiamo già segnalato diverse volte casi reali). Ultima alternativa: portare il nostro bambino al Pronto Soccorso più vicino sperando di non dover aspettare troppo prima che venga visitato. Chi se lo può permettere invece, chiama un pediatra privato a pagamento”.
In molte regioni d’Italia “la voce delle mamme, anche tramite raccolta firme, è stata accolta favorevolmente dalle Aziende Sanitarie (Lombardia, Liguria, Toscana, Lazio, Emilia Romagna, Puglia, Sicilia, Veneto, ecc.), confidiamo quindi in un esito positivo anche nella nostra Regione, che si professa all’avanguardia sul Piano Sanitario.
Chiediamo quindi la massima collaborazione a tutta la provincia e non solo, una vittoria di questa battaglia sarebbe poi per tutta la Regione. Possono firmare tutti i maggiorenni, oltre che nei punti dove sono stati distribuiti i moduli anche scaricandoli nella nostra pagina Facebook o il nostro sito internet www.associazionehelp.com”.
In occasione del 204esimo anniversario della fondazione dell’Arma la sezione cittadina dell’Associazione Nazionale Carabinieri ha tenuto a battesimo una cerimonia ufficiale ospitata presso la chiesa di Santa Maria della Pieve, nel rione Settempeda, con la celebrazione di una santa messa presieduta dal cardinale Edoardo Menichelli.
All’iniziativa ha preso parte anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che si è unita ai soci e ai simpatizzanti del sodalizio.
La caparbietà della presidentessa del Palio dei Castelli, Graziella Sparvoli, e del suo staff, è stata premiata. Venerdì scorso 8 giugno, dopo una giornata da tregedia shakesperiana, gli organizzatori dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono non hanno desistito, confortati dalle ottimistiche previsioni del tempo per la serata, confermando l’atteso corteo storico.
Vi hanno partecipato, nonostante le minacce di rovesci, circa 1.300 figuranti tra popolani, nobili, armigeri, frati, musici, tamburini, balestrieri, arcieri, gli ospiti di Acquaviva Picena, Jesi, Sarnano e Montecassiano ed i nobili settempedani Onofrio Smeducci e l’affascinante consorte Madonna Francesca Simonetti da Jesi, i quali hanno sfilato, partendo dallo stadio comunale, lungo le caratteristiche vie del centro, fino all’arrivo in piazza del Popolo. Al termine il saluto del sindaco, Rosa Piermattei, per la terza volta dall’avvento della sua amministrazione in costume d’epoca, “scortata” dal presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata.
"Le festività in onore del nostro Patrono San Severino – ha detto il primo cittadino di San Severino - sono di tutti. La continuità delle stesse testimoniano la nostra volontà di ripartenza dopo il terribile sisma. Spero che per tutto il volgere dei festeggiamenti, ispirati dal sacerdote Amedeo Gubinelli, nella più suggestiva piazza cittadina intervengano tanti concittadini".
Dal corteo storico con il giuramento degli atleti e l’accensione della scritta Palio 2018 con le frecce incendiarie al Palio dei Bambini sono trascorse appena 24 ore. Durante le quali i piccini hanno affilato gli artigli. Sabato sera ancora una volta una magnifica cornice di pubblico ha salutato i piccoli concorrenti che si sono impegnati al massimo in ogni gioco e contesa ed il pittoresco corteo dei bimbi del Nido cittadino. Al termine, dai verdetti delle quattro gare finora disputate, emerge che i campioni uscenti di Villa di Cesolo sono di nuovo a condurre con 34 punti in totale, inseguiti da Rione di Contro con 26 lunghezze, contrada di Taccoli con 23 e Castello di Colleluce con 21. Mercoledì prossimo, 13 giugno, altra grande festa in piazza, dalle 21.00, con la disfida dei castelli dei grandi. In programma: le eliminatorie del tiro alla fune e le finali della corsa con i sacchi, con i trampoli e del gioco della brocca. Per tutta la durata dei festeggiamenti sono disponibili per il buon cibo innaffiato dall’altrettanto gustoso vino le taverne del Palio, nella sede del Centro storico della piazzetta San Rocco e del rione Di Contro al chiostro di San Domenico. Sabato prossimo, 16 giugno, le finali di Torre e Fune di grandi e piccini per l’attribuzione del Palio 2018 dei grandi, un dipinto del giovanissimo artista Alessio Veroli, che frequenta la 3^ media, e dei bambini, il cencio a cura delle materne di Luzio, Gentili e Virgilio. All’arrivo del corteo storico in piazza del Popolo, venerdì scorso, è stata ricordata con un lungo applauso la memoria dell’atleta di Rione di Contro della brocca, la giovane mamma Ilaria Raggi, scomparsa tragicamente a seguito di un incidente stradale nei giorni scorsi.
PALIO DEI BAMBINI: CLASSIFICHE PRIMA GIORNATA
GIOCO DEL MATTONE
1)Cesolo, punti 10; 2)Taccoli p.7; 3)Di Contro p.5; 4)Colleluce p.4.
GIOCO DELLA PALLINA
1)Cesolo punti 10; 2)Colleluce p.7; 3)Taccoli p. 5; 4)Di contro p. 4.
CORSA CON I SACCHI
1)Di Contro punti 10; 2)Taccoli p. 7; 3)Colleluce p. 5; 4)Cesolo p. 4.
GIOCO DEI TRAMPOLI
1)Cesolo punti 10; 2)Di Contro p. 7; 3)Colleluce p. 5; 4)Taccoli p.4
Sfuma a cinque minuti dal novantesimo il sogno della Settempeda di salire in Prima Categoria. Si ferma così l’avventura biancorossa in questa stagione ricca di soddisfazioni, ma che alla fine non regala l’obiettivo più bello e voluto. Ad essere promossa è la formazione fermana che ringrazia il suo capitano Conte, autore del gol vittoria, e alla quale va reso merito per la partita disputata e per aver raggiunto questo prestigioso risultato. Per la Settempeda tanta delusione ed amarezza. Sensazioni acuite se si pensa che ci si è fermati ad un passo dal traguardo e in una giornata che doveva essere storica. Invece, non se ne è fatto nulla e resta la tristezza in casa biancorossa per aver mancato ciò che si è inseguito per tutta l’annata. Settempeda che poteva sicuramente fare meglio in questa occasione in cui la squadra non ha saputo ripetere la grande prova della semifinale e dove non ha reso al meglio, forse per la troppa tensione che inevitabilmente si è fatta sentire vista l’alta posta in palio. Da annotare la correttezza dei protagonisti in campo e il comportamento perfetto dei tifosi di entrambe le fazioni. Ora, dopo che verrà smaltita la delusione, l’ambiente biancorosso dovrà pensare a programmare per l’immediato e impegnarsi a portare avanti un progetto che merita di proseguire.
È il “Diana” di Osimo il teatro scelto per una delle finali della Seconda Categoria, quella tra Settempeda e Rapagnano. Il folto pubblico presente, con maggioranza di San Severino, può vedere una partita interessante tra due squadre di ottima qualità. L’inizio di match conferma che entrambe sono ben organizzate e occupano bene il campo. Settempeda con lo stesso modulo(4-4-2 con spiccata propensione offensiva) e stessi interpreti della semifinale; Rapagnano con tutti i migliori e 4-3-3. L’avvio mostra una lunga fase di studio, ritmi blandi e tanto equilibrio. La tensione è palpabile, c’è rispetto reciproco. Non mancano errori e imprecisioni nella manovra. Il primo tempo è davvero povero di azioni degne di nota e nel taccuino va solo un episodio. E’ quello del 20’ quando Iommetti ci prova dalla distanza chiamando Sorichetti ad un intervento in tuffo nell’angolino basso. Da qui si va alla ripresa che è più viva e con maggiori azioni da ambo le parti. La Settempeda sembra alzare i giri e al 16’ Francucci si fa spazio sulla destra e penetra in area per poi calciare dal fondo direttamente in porta. Destro potente che finisce sul fondo dopo aver attraversato lo specchio. Al 25’ Francucci gira verso Rocci che da ottima posizione calcia in corsa con destro debole fra le braccia del portiere. Conte ci prova due volte su calcio piazzato e nella seconda occasione impegna Sorichetti che controlla in due tempi. Poco dopo il neo entrato Scriboni Daniele, davvero bravo, entra in area dalla destra e chiama Sorichetti alla respinta con i pugni. Il pallone che spiove in area dal corner seguente viene colpito di testa da Biancucci che mette sul fondo di poco. Al 32’ Rocci fa filtrare per Fiecconi che è davanti alla porta, ma non trova né il tempo né il modo per calciare e così l’opportunità sfuma.
Sul capovolgimento di fronte parte in velocità Malloni che da destra serve Scriboni Daniele che è ottimamente piazzato a centro area, ma l’intervento da dietro di Gianfelici, regolare, lo sbilancia quel tanto che basta per fargli fallire il tiro a colpo sicuro. Al 37’ su lungo rilancio di Ciccalè va a colpire di testa Paciaroni per allungare palla a Sorichetti, ma il tocco del centrale settempedano è corto e per poco Malloni non ne approfitta con un tiro al volo che però finisce alto. Ci si avvia all’epilogo e i supplementari sembrano più che una probabilità. Invece al 40’ tutto cambia e la gara viene decisa. Fuga sulla destra di De Minicis che una volta in area calcia di potenza. Rasoterra che Sorichetti ribatte con il piede. Sulla palla che resta davanti alla porta si avventa Conte che scaraventa sotto la traversa. 0-1. E’ una vera mazzata per le speranze della Settempeda che si ritrova proprio alla fine e quindi con poco tempo per reagire. I biancorossi si gettano in avanti, pur con energie ormai svanite, senza però trovare chance veramente importanti. Unici spunti quelli di Fiecconi, sinistro dal limite facile preda di Ciccalè, e di Rocci che a fine recupero tenta un tiro una acrobazia che non inquadra la porta. Finisce qua, con il successo del Rapagnano che viene promosso e l’amarezza della Settempeda che vede sfumare il proprio sogno.
SETTEMPEDA – RAPAGNANO 0-1
MARCATORI: st 40’ Conte
SETTEMPEDA: Sorichetti, Ciccotti, Meschini, Gianfelici, Paciaroni, Mulinari, Fattori(15’st Giorgi), Rossi, Francucci, Fiecconi, Rocci. A disp. Palazzetti, Latini, Muscolini, Elisei, Saperdi, Pezzanesi. All. Ruggeri
RAPAGNANO: Ciccalè, Fagiani, Ferramondo(43’st Viozzi), Iommetti(28’st Scriboni Cristian), Salciccia, Biancucci, Montedoro(20’st Scriboni Daniele), De Minicis, Conte, Silenzi, Malloni. A disp. Malloni Cristian, Ilari, Veroli, Al Mouhajir. All. Silenzi Andrea
ARBITRO: Gagliardi Alice di San Benedetto(Chirico e Amorello)
NOTE: spettatori 600 circa. Ammoniti: Gianfelici, Ferramondo. Angoli: 13-2 per il Rapagnano. Recupero: pt 3’, st 4’