In occasione della Giornata internazionale della guida, domenica prossima (26 febbraio) le guide delle Marche propongono tour per raccontare e scoprire luoghi e personaggi della storia e della cultura locali.
Tra i vari itinerari è prevista anche la visita guidata gratuita dal titolo: “Le Conce: un borgo da scoprire. Archeologia industriale a San Severino Marche”.
Il tour avrà luogo nel pomeriggio, con ritrovo alle ore 15, e si inserisce nel più ampio programma di eventi e iniziative nazionali ed internazionali organizzati e offerti dalle guide turistiche professionali.
La Giornata internazionale della guida turistica è stata istituita dalla World Federation Tourist Guide Association nel 1990 e viene promossa in Italia dall’associazione nazionale guide turistiche.
La visita verrà condotta dalle guide turistiche abilitate della Regione Marche con il patrocinio dal Comune di San Severino Marche.
Il Comune di San Severino Marche ha emesso un avviso pubblico di manifestazione di interesse per l’assegnazione, a titolo gratuito, delle strutture abitative di emergenza Sae che si dovessero liberare dopo la prima assegnazione a seguito del sisma 2016. L’avviso fa seguito all’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile 779/2021 e alla dlibera della Regione Marche 725 del 13/06/2022 con la quale sono state fissate le linee guida riguardanti le modalità e i criteri per l’assegnazione delle medesime strutture.
Possono aderire alla manifestazione di interesse, nell’ordine di priorità, i nuclei familiari che percepiscono il contributo di autonoma sistemazione (Cas), i nuclei familiari destinatari di ordinanza di sgombero dell’immobile per l’avvio dei lavori di ripristino, quelli già assegnatari di Sae le cui dimensioni non risultano più idonee a seguito dell’aumento del numero dei componenti e/o a causa di mutate esigenze sanitarie certificate da Asur o Area Vasta competente, i nuclei familiari provenienti da altro Comune che percepiscono il Cas, i nuclei familiari già assegnatari di Sae che a causa di comprovate necessità si trasferiscono in altro Comune.
Gli interessati dovranno presentare al Comune di San Severino Marche la relativa istanza in carta semplice secondo specifico schema disponibile online oppure presso l’ufficio Servizi alla Persona. La richiesta va presentata entro e non oltre il 4 marzo tramite posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo.comune.sanseverinomarche@pec.it , tramite raccomandata indirizzata a Comune di San Severino Marche, P.zza del Popolo 45 – 62027 San Severino Marche oppure tramite consegna diretta presso l’ ufficio Protocollo del Comune di San Severino Marche negli orari di apertura al pubblico (dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 13). L’avviso è disponibile al seguente indirizzo - clicca qui.
San Severino piange la scomparsa di Benito Striglio. L'uomo, 88 anni, è deceduto questa mattina nella sua abitazione.
Referente della Martini, aveva legato il suo nome alla stagione lirica del 1985 con la sponsorizzazione della Casa torinese e ai “Gran Gala" del Green. Da ricordare, inoltre, la sua presidenza dell'Aurora San Severino per diversi anni.
Non vi sarà un cerimonia funebre, come da volontà dello stesso Striglio, ma solo una benedizione della salma alla cappella del cimitero cittadino, lunedì alle 15:30.
La Rhütten San Severino di coach Sparapassi, nonostante le assenze di Severini e Massaccesi, quest’ultimo febbricitante, con Della Rocca k.o. a gara in corso e con Ortenzi in ritardo di condizione dopo il lungo stop per infortunio, riesce comunque a domare l’Attila Junior Porto Recanati per 70-60 nella penultima gara della regular season disputata in anticipo al palas Ciarapica.
I biancorossi di capitan Cruciani rifilano ai rivieraschi lo stesso scarto dell’andata, 10 punti, nonostante il primo periodo ben giocato dagli arancioni (14-13) e la loro strenua resistenza per tutto il corso del match.
"Sapevamo che era una partita difficile - commenta il dirigente settempedano Roberto Tortolini - perché l’Attila ha un roster ben assortito di giovani, uniti ad elementi esperti. La loro zona ci ha messo un po' in difficoltà perché nel tiro dall’arco siamo andati a strappi, però abbiamo vinto di gruppo, grazie anche ad una difesa granitica pur di coloro, come Della Rocca, che hanno avuto un minutaggio minore. Speriamo si riprenda in breve dall’infortunio, l’ultimo di una stagione per noi non fortunatissima".
Ora la Rhütten, nonostante qualche scaramuccia di troppo nel finale costata l’espulsione al rivierasco Sorgoni e alcuni falli tecnici equamente ripartiti, si gode la vittoria maturata, conscia di rimanere padrona del proprio destino. Se sabato 25 febbraio dovesse battere il Pedaso ribaltando anche il -4, terminerebbe la regular season al secondo posto. In caso contrario potrebbe anche scivolare al quarto. "Intanto - ricorda il diesse Guido Grillo - esprimiamo la nostra soddisfazione per l’incremento netto delle iscrizioni nel settore giovanile, per noi linfa vitale".
RHÜTTEN SAN SEVERINO-ATTILA JUNIOR PORTO RECANATI 70-60
RHÜTTEN: Magnatti 1, Buttafuoco n.e., Grillo n.e., Cruciani 17 (1 tiro da 3 punti), Potenza 11, Uncini 3 (1t. da 3p.), Della Rocca 4, Pettinari n.e., Ortenzi 5 (1t. da 3p.), Fucili 16, Cantani n.e., Strappaveccia 13 (3t. da 3p.) All. Sparapassi
PORTO RECANATI: L. Attili 14, M. Attili 8, Sorgoni 13, Gianfelici 1, Napoli, Marchetti, Conti 2, Perugini 2, Alfonsi 20 All. Scalabroni (sq.)
NOTE: parziali: 14-13/24-14/16-19/16-14: progressivi 14-13/38-27/54-46/70-60; usciti per 5 falli: Potenza; espulso Sorgoni.
ARBITRI: Bastianelli e Romanella
Comunità settempedana in festa per i cento anni di Fosca Paoloni. L’anziana, che da tempo risiede nella frazione di Cesolo, ha salutato il secolo di vita l’11 febbraio scorso.
Rimasta vedova nel lontano 1962 dopo la morte del marito, Secondo Lambertucci, l’arzilla nonnina vive circondata dall’affetto dei figli Adelaide, Gianpaolo, Rosanna e Pacifica. In passato aveva vissuto nella località di Cagnore dove, con la sua famiglia, si era dedicata al lavoro dei campi. Poi per tanti anni ha lavorato come bidella crescendo generazioni di bambini.
Lucida e brillante, ha assistito alla festa organizzata in suo onore e svoltasi alla presenza anche del sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha voluto donarle un mazzo di fiore e del presidente dell’associazione ProCesolo, Mattia Ferrara, che le ha fatto dono di una pergamena. Ai festeggiamenti erano presenti tanti amici e parenti compresi nipoti, pronipoti e figli dei pronipoti.
“In vista dei festeggiamenti per il Carnevale si ricorda che, nell’ambito dei provvedimenti in materia di pubblica utilità, vige da tempo un’ordinanza che vieta, su tutto il territorio comunale, l’utilizzo di bombolette spray schiumogene di qualsiasi natura il cui contenuto possa arrecare danno a persone e cose”. È quanto si legge in una nota dell’amministrazione comunale di San Severino Marche.
“Il provvedimento – ricorda ancora l’ente - ha valenza in tutti gli spazi pubblici o aperti al pubblico. L’emanazione dell’ordinanza, i cui contenuti valgono per il Carnevale e per altre festività particolari come Halloween, fa seguito all’uso spesso incontrollato di tali prodotti che in passato hanno provocato anche danneggiamenti al patrimonio architettonico, specialmente nel centro storico. Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro”.
Da giovedì 16 febbraio la città di San Severino Marche si colora per salutare le tante iniziative di Carnevale che andranno avanti poi per tutto il mese di febbraio. La prima festa del ricco cartellone di appuntamenti sarà il "Giovedì grasso dei bambini" che si terrà, a partire dalle ore 16, al Circolo ricreativo settempedano Acli Aps con l’animazione di Carolina e la musica del dj Bmas 360°. In palio gadget per le maschere e merenda a cura della Pro Loco.
Sabato 18 febbraio, invece, dalle ore 22 ad animarsi per il Carnevale "The Mask Superhero" sarà la bellissima cornice di villa Collio. Verranno premiate la maschera più originale, la coppia mascherata più bella, il gruppo mascherato più numeroso.
Domenica 19 febbraio la festa di Carnevale si farà cittadina con "Una Piazza in Maschera". Dalle ore 14, in piazza Del Popolo, sfilata delle maschere con premi al gruppo più numeroso, alla maschera più originale, alla maschera più giovane, alla maschera diversamente giovane. Animazione e musica per tutti e, per i più piccoli, giostrina e giochi. In più area street food.
Infine per sabato 25 febbraio, dalle ore 22, è atteso a villa Collio il ritorno del "Veglione dello Sport", una tradizione per il Carnevale settempedano. Le iniziative di Carnevale sono promosse dal Comune e dalla Pro Loco in collaborazione con la DM Show Services.
Un’altra settempedana entra nel club dei centenari e festeggia il secolo di vita: Iride Massei, classe 1923, venerdì 10 febbraio ha spento la centesima candelina. Una bella festa che è stata scaldata dall’abbraccio dei propri familiari e alla quale si è voluto unire anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha donato alla signora Iride un mazzo di fiori.
Nata e vissuta a Gaglianvecchio per tanti anni, la signora è rimasta vedova nel 2016 e si è trasferita in città dove viene accudita dai figli Franco e Giovanni e dalla nuora Angela. Grande l'amore quotidiano che riceve anche dai nipoti: Giulia, Sara e Donatello e dal pronipote Cristian.
Più presenza sul territorio, più attività di prevenzione ma anche di formazione con interventi nelle scuole e al fianco dei cittadini ma anche una maggiore attività di polizia giudiziaria e di vigilanza ambientale insieme ad interventi legati alla polizia stradale e alla verifica del rispetto del codice della strada, controlli edilizi e sul commercio ,viabilità presso i plessi scolastici, servizi di prossimità e sportello, senza dimenticare poi l’attività legata all’emergenza epidemiologica da Covid 19.
Negli ultimi dodici mesi gli agenti della polizia locale della Città di San Severino Marche hanno effettuato 270 controlli su veicoli, rilevato 22 incidenti automobilistici di cui 13 con feriti, elevato 1.114 sanzioni per sosta vietata fuori appositi spazi o su spazi riservati a disabili e altre 192 sanzioni per sosta vietata su spazi riservati a residenti nel centro storico.
Per violazioni relative alla mancata raccolta delle deiezioni canine sono stati elevati 18 verbali, 7 per il non rispetto del regolamento edilizio, 2 per violazioni amministrative di polizia commerciale. Altri 60 verbali hanno interessato l’abbandono dei rifiuti. A questi si deve aggiungere una contestazione di rilevanza penale. Un’altra sanzione è stata elevata per il mancato rispetto delle leggi di pubblica sicurezza. In totale sono stati effettuati 360 controlli di accertamento di tipo anagrafico con 9 verbali elevati in questo caso. Nell’attività di polizia giudiziaria sono inviate 16 informative di reato alla Procura della Repubblica.
È stato, dunque, un anno di grande operatività, quello da poco conclusosi, per la Polizia Locale della città di San Severino Marche. “Di grande importanza è stato il rimettere al centro la figura dell’agente della Polizia Locale con incontri nelle scuole e al Circolo anziani – spiega l’assessore comunale alla Sicurezza Jacopo Orlandani, che sottolinea– I vigili sono sempre più punto di riferimento per vivere la città con una maggiore consapevolezza e serenità. Il nostro personale è spesso il primo contatto e la prima figura che si interfaccia con i cittadini”.
“Abbiamo creato anche unità operative divise per specializzazioni, alle quali fanno capo gli ispettori, che si muovono sul territorio in maniera organizzata e professionale sempre maggiore. Non va poi dimenticata l’attività di indagine a supporto anche delle altre forze di polizia che può contare sul supporto indispensabile ormai dell’impianto di videosorveglianza installato per aumentare in modo maggiore e determinante la sicurezza urbana”.
“Di questo lavoro, costante ormai da anni, vanno ringraziati il comandante, il sostituto commissario Adriano Bizzarri, il vice comandante, sostituto commissario Fabiana Forconi, e tutti gli agenti che quotidianamente svolgono un’attività indispensabile. Una risposta sempre pronta anche in situazioni di emergenza come quella cui si è dovuto far fronte in occasione dell’alluvione di settembre. Spero che il 2023 ci veda migliorare ancora – conclude l’assessore – in un percorso di crescita ei di presenza ormai intenso sul territorio”.
Nell’attività di polizia giudiziaria sono inviate 16 informative di reato alla Procura della Repubblica. Costante l’impegno anche fuori dell’attività ordinaria che ha interessato comunque tutti i 365 giorni dell’anno con 35 servizi notturni fin dopo la mezzanotte e 20 servizi con orari fino alle ore 22. Di rilievo, infine, anche l’educazione stradale con 25 ore di lezione tenute presso le scuole elementari, per i più piccoli, e presso il Circolo anziani, per la terza età.
“Di rilevanza particolare è l’aumento del rilievo dei sinistri stradali, quasi raddoppiato rispetto agli anni precedenti così come il numero di veicoli in circolazione controllati, delle informative di reato inviate alla Procura, delle sanzioni sul conferimento dei rifiuti, e quelle legate al corretto governo dei cani – spiega ancora l’assessore che aggiunge – Dal mese di novembre dello scorso anno, grazie all’aggiudicazione del contributo ministeriale previsto dal progetto “Scuole Sicure 2022/2023”, il comando ha iniziato l’attività di prevenzione e repressione sull’uso delle sostanze stupefacenti con attività informativa e di controllo in ambito scolastico”.
Nel Giorno del Ricordo, solennità civile nazionale che si celebra ogni anno il 10 febbraio, la città di San Severino Marche si è fermata per rendere il doveroso omaggio alle tante vittime dei massacri delle foibe e alle sofferenze legate all'esodo istriano, fiumano, giuliano e dalmata.
Istituito nel 2004, il Giorno del Ricordo rappresenta un momento di riflessione e silenzio su una delle più gravi e drammatiche tragedie del Novecento. La data prescelta è il giorno in cui, nel 1947, furono firmati i Trattati di pace di Parigi che assegnavano alla Jugoslavia l’Istria, il Quarnero, la città di Zara con la sua provincia e la maggior parte della Venezia Giulia, in precedenza facenti parte dell’Italia.
La cerimonia, organizzata dal Comune, è stata aperta dalla deposizione di una corona di alloro, sulle note dell’Inno di Mameli cantato dai piccoli componenti del MitiCoro dell’associazione Virgilio Puccitelli diretti dal maestro Riccardo Brandi, al monumento dei Caduti. Poi ci si è spostati al teatro Italia per i discorsi ufficiali che sono stati introdotti da quello del sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei.
"Come ha avuto modo di ricordare nel passato recente il nostro presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per troppo tempo la tragedia delle foibe e dell’esoldo hanno costituito una pagina strappata nel libro della nostra storia - ha esordito il primo cittadino settempedano - Noi tutti dobbiamo invece ricordare per non dimenticare, dobbiamo conoscere per non perderci in oscure ricostruzioni e per non indurre in errore soprattutto le nuove generazioni. È per i giovani che dobbiamo rinnovare, seppure nel dolore, certi momenti".
"Prezioso - ha poi concluso il primo cittadino settempedano - è stato il contributo delle associazioni degli esuli per riportare alla luce vicende storiche oscurate o dimenticate, e contribuire così a quella ricostruzione della memoria che resta condizione per affermare pienamente i valori di libertà, democrazia, pace che sono alla base della nostra convivenza civile".
A prendere la parola, a nome dell’Unione degli Istriani, è stato Giovanni Piloni che, in un discorso segnato dall’emozione, ha ricordato: "Oggi, 10 febbraio, commemoriamo le migliaia di italiani della Venezia Giulia e della Dalmazia che, dal 1943 in poi, vennero barbaramente assassinati dai partigiani comunisti slavi e italiani per il solo fatto di essere italiani. Commemoriamo altresì l'esodo di 350mila nostri connazionali dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia, terre storicamente ed indissolubilmente legate all’Italia e alla sua storia".
"In conclusione – è stata la voce del rappresentante dell’Unione degli Istriani, Giovanni Piloni – oggi commemoriamo una pagina della storia d’Italia volutamente occultata per 60 anni e da molti, ancora oggi, negata e vilipesa. Per questo, al fine di rendere giustizia alla memoria dei tanti italiani orrendamente assassinati e agli esuli, ultimi testimoni dell’italianità adriatica orientale, vi invito a difenderne la dignità e il ricordo, la drammatica storia, le enormi sofferenze subite. Parlatene, leggete, studiate, approfondite, raccontate ai vostri figli questa storia, andate a visitare quelle che erano le nostre città e le nostre case, tramandate il ricordo".In teatro i discorsi ufficiali sono stati intervallati da brani candati dalle piccole voci bianche del MitiCoro dell’associazione Virgilio Puccitelli.
Anche a Tolentino è stato celebrato il Giorno del Ricordo. Come tutti gli anni al Parco Vittime delle Foibe, in viale Benadduci, si è tenuta la manifestazione ufficiale con la Deposizione della Corona di Alloro.
A seguire i saluti e gli interventi del sindaco Mauro Sclavi, del presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj e del sindaco e presidente del Consiglio comunale dei Ragazzi. Presente una rappresentanza degli studenti dell'IIS "F. Filelfo", dell'Ipsia "R. Frau" e il Consiglio comunale dei Ragazzi.
Le celebrazioni del Giorno del ricordo continueranno sabato 18 febbraio, alle ore 17:00, alla Galleria Sangallo, in piazza della Libertà, con l’inaugurazione della mostra "L'esodo degli italiani dall'Istria, Fiume e Dalmazia" a cura dell’Unione degli Istriani - Libera Provincia dell’Istria in esilio. L’esposizione rimarrà aperta al pubblico dal 18 febbraio al 5 marzo.
Gli eventi sono promossi dal Comune di Tolentino in collaborazione con gli Istituti comprensivi Don Bosco e Lucatelli, l’Istituto d’istruzione superiore Filelfo, l'Ipia Frau, l'Unione degli Istriani - Libera Provincia dell’Istria in esilio, l'Associazione Nazionale Dalmata – Tolentino.
Venerdì 10 febbraio, alle ore 21:15 al teatro Italia, secondo incontro pubblico "Insieme facciamo la differenza!" organizzato dal comune di San Severino Marche e dal Cosmari per coinvolgere i cittadini sui temi delle buone pratiche della raccolta dei rifiuti.
L’iniziativa, che fa seguito a un precedente incontro, è aperta a tutti e intende informare la cittadinanza per scongiurare comportamenti sbagliati in merito agli abbandoni dei rifiuti insieme a situazioni poco civili e poco rispettose del decoro urbano con sacchetti esposti a tutte le ore o buttati con noncuranza nei contenitori dell'organico o del vetro. Insieme alle autorità cittadine saranno presenti gli esperti del Cosmari.
Sugli stessi temi, su indicazione del sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, del vicesindaco e assessore all’Istruzione, Vanna Bianconi, e in collaborazione con il dirigente scolastico, Sandro Luciani, sono state organizzate anche alcune lezioni nelle scuole primarie e secondarie di primo grado.
Gli alunni hanno partecipato agli incontri in maniera costruttiva, ponendo diverse domande e, soprattutto, evidenziando l'importanza fondamentale di fare la raccolta differenziata con l'obiettivo di riciclare sempre più rifiuti, senza dimenticare che il vero obiettivo resta quello di ridurre la produzione dei rifiuti e dello spreco alimentare.
Le meraviglie del grande schermo per i bambini della scuola primaria e i ragazzi della secondaria di primo grado. La biblioteca comunale “Francesco Antolisei” di San Severino Marche ospiterà, ogni primo e terzo mercoledì del mese, la rassegna “Cinema al Caffè Letterario”.
Il primo incontro, ad ingresso gratuito, si terrà mercoledì 15 febbraio alle ore 16,30 e vedrà proiettare “Il Piccolo Principe” dal regista di Kung Fu Panda.
Mark Osborne poteva essere la persona giusta per trasferire sul grande schermo il piccolo/grande libro di Antoine de Saint Exupéry e infatti lo è. In materia erano già stati fatti tentativi per tradurre le vicende del Piccolo Principe in immagini ma sempre con risultati non all'altezza.
Perché il problema era rivolgersi a due target molto diversi, visto che l'autore dedicava la sua opera a un amico "quando era un bambino" (quindi a un adulto) e il testo è leggibile anche da bambini. Osborne e i suoi sceneggiatori Irena Brignull e Bob Persichetti hanno racchiuso le vicende del biondo principe e dell'aviatore all'interno di una storia che vede la piccola protagonista destinata ad un precoce adultismo.
Con una lettera di dimissioni, protocollata in data 3 febbraio, il consigliere comunale Alberto Pilato, della lista civica “Insieme per San Severino”, ha deciso di lasciare l’assise settempedana.
Nella missiva - indirizzata all’intero Consiglio comunale e per conoscenza al presidente del Consiglio, Sandro Granata, al sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e al segretario comunale - Pilato spiega la propria scelta dettata da motivi di carattere professionale e familiare.
“Sono stato onorato di aver ricoperto questa carica nell’arco di questo periodo di mandato e sono certo che chi mi sostituirà come consigliere di minoranza saprà fornire un contributo all’altezza del ruolo”. Ad avvicendarsi con Pilato nei banchi dell’opposizione sarà l’architetto Debora Bravi.
Il comune di San Severino Marche ha avviato i lavori per la sistemazione della strada Serrone-Valle. Le opere, a cura dell’ufficio Manutenzioni, sono state affidate all'impresa settempedana Gatti & Purini, specializzata in edilizia stradale. La manutenzione straordinaria del tratto oggetto dei lavori prevede la sistemazione del fondo e l’asfaltatura finale.
La città di San Severino Marche si prepara a salutare il ritorno del Carnevale, la festa più colorata dell’anno. Per tutto il mese di febbraio il Comune e la Pro Loco hanno organizzato una serie di appuntamenti, in collaborazione con la DM Show Services.
Giovedì 16 febbraio, presso il Circolo ricreativo settempedano Acli Aps, pomeriggio con il "Giovedì Grasso dei bambini", a partire dalle ore 16. Sabato 18 febbraio, dalle ore 22, villa Collio ospita invece il carnevale "The Mask Superhero".
Domenica 19 febbraio, in piazza Del Popolo, dalle ore 14, "Una Piazza da Maschera" con divertimento assicurato per grandi e piccoli. Sabato 25 febbraio, dalle ore 22, villa Collio accoglie la tradizione del "Veglione dello Sport".
Il servizio 'Viabilità e segnaletica' e la polizia locale del comune di San Severino Marche hanno ultimato l’apposizione della nuova segnaletica, orizzontale e verticale, tra il ponte Bruno Taborro e l’intersezione con via Fratelli Acciaccaferri, nel rione Di Contro.
Con le modifiche alla viabilità, che prevedono il doppio senso di circolazione proprio in via Acciaccaferri e l’istituzione di uno stop che inviterà a fermarsi e dare precedenza sul ponte Taborro con la possibilità di svoltare a sinistra, destra e proseguire diritto; viene completata la rivoluzione del traffico che negli ultimi mesi ha interessato l’intera zona a ridosso del nucleo urbano cittadino dove sono presenti diversi istituti scolastici e dove, in alcune ore del giorno, si registra un intenso traffico che deve conciliarsi con la sicurezza degli studenti in movimento per entrare e uscire da scuola.
“La Casa di riposo da sempre ha rivestito una priorità, tra le tante opere pubbliche della città, per l’Amministrazione comunale che mi onoro di guidare. È per questo che mi sento in dovere di ringraziare il commissario Castelli per l’attenzione dimostrata e per aver compreso il problema della nostra azienda pubblica di servizi alla persona dando priorità massima all’intervento. La struttura da realizzare sarà chiamata ad assolvere davvero una funzione determinante per il nostro territorio. Ora dobbiamo andare spediti verso la progettazione dell’opera e l’avvio dei lavori”.
Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha accolto con gioia, insieme a tutta l’Amministrazione settempedana, la notizia della firma dell’ordinanza speciale, da parte del commissario straordinario sisma 2016, Guido Castelli, per la costruzione della nuova Casa di riposo “Lazzarelli”.
“Al fine di assicurare la pronta attuazione dell’intervento – spiega il sindaco - nell’ordinanza viene anche individuato il sub commissario, ingegner Gianluca Loffredo, che con i rappresentanti del Comune aveva seguito tutta l’istruttoria della stessa, quale coordinatore dell’opera. È questa è per noi una garanzia in più”. Il Comune di San Severino Marche, invece, viene individuato quale soggetto attuatore.
La struttura, così come indicato dal commissario nell’ordinanza, dovrà sorgere in un’area reperita a cura e spese dell’Amministrazione comunale. Su questo, già nelle scorse settimane, il primo cittadino settempedano aveva annunciato di aver avviato l’iter per l’acquisizione del terreno necessario presso l’ex area circhi, nel rione Settempeda.
Il vecchio complesso della Lazzarelli sarà in parte demolito, mentre gli edifici tutelati, come l’ex ospedale, il Lazzaretto, la chiesa di San Francesco di Paola, saranno preservati. Dopo una prima fase di studio, come spiegato dall’ufficio del commissario, è stata preferita la delocalizzazione rispetto alla ricostruzione, così da garantire standard di sicurezza sismica elevati, un forte risparmio energetico e la possibilità di evitare il noleggio di moduli prefabbricati durante i lavori.
La cabina di coordinamento sisma 2016, presieduta dal commissario straordinario Guido Castelli e a cui partecipano i presidenti delle regioni Lazio, Abruzzo, Umbria, Marche e dove sono rappresentati i sindaci designati dalle Anci territoriali, ha raggiunto l’intesa sui primi provvedimenti del 2023. Sono state approvate delle importanti modifiche al Testo Unico della ricostruzione privata per adattarlo ulteriormente alle necessità che man mano emergono dai territori.
È inoltre stata introdotta un'importante semplificazione all'ordinanza che si occupa della ricostruzione di tutte le scuole danneggiate dal sisma, grazie alla quale adesso i comuni non sono più obbligati a ricorrere all'accordo quadro, che diventa quindi uno dei possibili strumenti a loro disposizione. Approvate anche le ordinanze speciali in deroga per i comuni marchigiani di Bolognola e San Severino Marche, un'ordinanza che aumenta alcuni finanziamenti per una serie di opere pubbliche nel cratere.
"Le nostre comunità meritano la massima attenzione. A dieci giorni dalla mia nomina da parte del Governo posso dire che tutta la squadra della struttura, in grande raccordo con le regioni e i comuni, sta lavorando a pieno regime senza interruzione alcuna - dichiara il commissario Castelli -. Le ordinanze approvate permettono un'ulteriore ottimizzazione e impostano alcuni finanziamenti importanti: in totale tra nuovi progetti e l’aumento degli stanziamenti per le opere che ne avevano necessità, abbiamo messo a disposizione dei territori 34 milioni di euro".
"Il Testo unico, come la stessa ricostruzione di cui è diventato il riferimento, ha bisogno di un approccio dinamico - aggiunge il commissario - per adattarsi al meglio alla complessità di cui si deve occupare. Snellimento e flessibilità sono le parole chiave che ci devono guidare nel miglioramento del Testo unico".
Nel comune di Bolognola l'ordinanza speciale in deroga finanzia con 8,7 milioni di euro i sottoservizi, i fondi stradali e alcuni interventi accessori nelle quattro frazioni di cui si compone il piccolo comune maceratese, Villa da Piedi, Villa di Mezza, Villa da Capo e Pintura, nota anche per la stazione sciistica.
L'obiettivo principale è ripristinare e migliorare la rete idrica, la rete fognaria e tutti i servizi cablati, prevedendo anche la partecipazione dei gestori in fase di censimento delle linee e progettazione, così da velocizzare ulteriormente i tempi di un passaggio fondamentale per la buona riuscita della restante ricostruzione pubblica e privata.
L'ordinanza speciale in deroga per San Severino si occupa invece della delocalizzazione della casa di riposo Lazzarelli, un intervento da 13,6 milioni di euro. Dopo una prima fase di studio è stata preferita la delocalizzazione rispetto alla ricostruzione, così da garantire standard di sicurezza sismica elevati, un forte risparmio energetico e la possibilità di evitare il noleggio di moduli prefrabbricati durante i lavori.
Il vecchio complesso della Lazzarelli sarà in parte demolito, mentre gli edifici tutelati, come l’ex ospedale, il Lazzaretto, la chiesa di San Francesco di Paola, saranno preservati. La nuova area per la casa di riposo sarà individuata e acquistata dal Comune.
La Cabina di oggi ha inoltre modificato alcune ordinanze speciali in deroga, stanziando anche maggiori finanziamenti per alcune opere in corso, dovuti all’aumento dei prezzi o a modifiche progettuali. Per l’ordinanza speciale che regola il programma di ricostruzione delle scuole, non è più obbligatorio per i Comuni ricorrere all’Accordo quadro, ma in ogni caso il Comune deve motivare la scelta e ottenere l’esonero dal Commissario.
Per quanto riguarda invece i maggiori stanziamenti, viene aumentato di circa 1,8 milioni di euro l’importo per il progetto della caserma dei carabinieri di Fiuminata, che prevede ora la demolizione e la costruzione di due nuove palazzine, e di circa 2 milioni l’importo per la demolizione e ricostruzione dell’ex Palazzina R.u.n.a. a Rieti, con l’aggiunta di quattro unità abitative da destinare al personale del 16° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Rieti.
È il Demanio, proprietario degli immobili delle caserme, il soggetto attuatore di questi progetti, che fanno parte dei 39 interventi contenuti in un'ordinanza speciale in deroga dedicata. Aumenta anche di circa 1 milione di euro, per l’adeguamento prezzi, il contributo per il Centro funzionale Le Saliere di Ussita, e infine vengono aumentati rispettivamente di 5,4 milioni e di 1,5 milioni i fondi per il Convitto Montani e il Liceo Scientifico 'T.C. Onesti' di Fermo.
La modifica apportata al Testo unico della ricostruzione privata consente l’anticipazione del 50% del compenso spettante agli amministratori di condominio che gestiscono le pratiche di ricostruzione, al momento della presentazione del progetto.
Da mercoledì primo febbraio scattano le modifiche alla viabilità sul ponte Taborro, all’intersezione con via Fratelli Acciaccaferri, nel rione Di Contro. Una nuova segnaletica, verticale ed orizzontale, istituirà il doppio senso di circolazione in via Acciaccaferri e inviterà a fermarsi e dare precedenza sul ponte Taborro con la possibilità di svoltare a sinistra, destra e proseguire diritto.
I nuovi cambiamenti fanno seguito a quelli che, nei mesi scorsi, hanno interessato un po' tutta l’area dove sono presenti diversi plessi scolastici e dove, in alcune ore del giorno, la viabilità deve conciliarsi con la sicurezza dei pedoni oltre che degli automobilisti.
Tutti in strada a raccogliere rifiuti per liberare marciapiedi, spiazzi ed aree verdi da cartacce, lattine e bottiglie abbandonate, mozziconi di sigarette e altro materiale. La campagna ecologista "Eco-Schools", il più grande programma di educazione ambientale al mondo sposato dagli studenti dell’Istituto tecnico tecnologico statale "Eustachio Divini" di San Severino Marche ha preso ufficialmente il via con la ripulitura del piazzale della scuola "Alessandro Luzio" ma anche del complesso di viale Mazzini.
"Rispetto dell’ambiente in un’ottica di cittadinanza globale", è lo slogan scelto dai ragazzi che, muniti di pinze raccogli rifiuti, guanti e sacchetti e con indosso la pettorina "Divini & sostenibili" sono entrati in azione a sostengo della particolare campagna promossa nell'ambito della iniziativa RiGenerazione Scuola del ministero dell’Istruzione.
A seguire il progetto, insieme al dirigente scolastico Sandro Luciani, le professoresse Virginia Brianzoni, presidente Eco Comitato, e Silvia Calcaterra, vice e segretaria del comitato di cui fa parte pure il consigliere comunale Luca Bonci.
Il progetto "Eco-Schools" mette al centro i ragazzi insegnando loro che ogni azione può fare la differenza. Ogni anno ad esso aderiscono 56mila scuole di oltre 70 paesi differenti e vi partecipano circa 20milioni di studenti.