La Città di San Severino Marche ha aperto una raccolta fondi per dare un aiuto alla famiglia di Alika, l’ambulante 39enne ucciso per strada a Civitanova Marche venerdì scorso dopo essere stato pestato a morte da un passante cui aveva chiesto l’elemosina.
È possibile contribuire attraverso sottoscrizione a mezzo bonifico utilizzando il seguente Iban IT36W0306969150100000046015. Nella causale di versamento si dovrà scrivere “Donazione a favore della famiglia di Alika Ogorchurkwu” ma sarà sufficiente anche scrivere il solo nome di Alika.
In occasione del concerto di Dargen D’Amico per RisorgiMarche di lunedì primo agosto, il comando della polizia locale di San Severino Marche ha emesso un’ordinanza con la quale dalle 8 e fino al termine dell’evento, vengono vietati il transito e la sosta dei veicoli nella strada comunale “Colmone” dall’intersezione stradale con la strada privata "Appignanesi - agriturismo La Collina dei Ciliegi" fino alla strada comunale per Santa Sperandia.
Nel tratto di strada suddetta sarà consentito il solo traffico pedonale ad eccezione dei mezzi di soccorso, di polizia e di servizio e dei residenti. Dall’intersezione stradale della ex S.R. 502 con la strada comunale “Straccialena” e fino all’intersezione strada “Colmone” per strada comunale “Santa Sperandia”, viene istituito il divieto di transito e sosta veicolare con esclusione dei residenti, dei mezzi adibiti al servizio dei disabili, (per i quali è stata istituita l’area parcheggio sita in località Serralta n.163), dei mezzi di soccorso, di polizia e di servizio alla manifestazione.
Nei pressi del varco sito tra l’intersezione stradale ”Colmone” - “Collina dei Ciliegi”, sarà allestito il parcheggio per i veicoli di coloro che si recheranno alla manifestazione.
"La scomparsa del maestro Luigi Balducci lascia un vuoto incolmabile nel mondo dell’arte settempedana. Con lui se ne va la più importante figura di artista del panorama culturale locale del secondo Novecento. Una grande perdita che merita sicuramente di essere celebrata ed è per questo che l’Amministrazione comunale ha già deciso di organizzare, prossimamente, una mostra con le sue opere con il consenso della famiglia cui va la vicinanza di tutta la nostra comunità”. L’assessore alla Cultura e vice sindaco del Comune di San Severino Marche, Vanna Bianconi, ricorda lo scultore Balcucci scomparso nei giorni scorsi all’età di 99 anni.
Nel giardino della propria abitazione da sempre fanno bella mostra le sue sculture che affascinando per la profonda espressione creativa e l’utilizzo magistrale dei materiali. Era un “autodidatta di ingegno”, come ha amato definirlo il critico, giornalista e sociologo Alberto Pellegrino, sottolineando che “per tutta la vita Balducci ha lavorato rimanendo costantemente fedele alla sua orinale personalità, alla sua visione della vita e dell’arte, mettendo nello stesso tempo sempre in discussione le sue opere per arrivare a nuove scoperte, a nuove invenzioni o reinvenzioni, sempre pronto al cambiamento, sempre fedele a un suo tormento interiore”.
Nell’analizzare la sua evoluzione artistica, un altro critico, Nevio Iori, ha scritto di Balducci: “Solo chi non accetta l’arte come gioco, ma come sublimazione del naturale in sé perché continua contrapposizione fra il reale e il metafisico, fra il naturale e il surreale per trarre metamorfosi del pensiero fatto forma, dello spirito che plasma cose per fermarle nello spazio, nel tempo, nell’anima del prossimo, ha dubbi e tormenti”. Minatore, operaio, artigiano del marmo e del legno, partigiano e attivista politico, Balducci ha lasciato comunque un segno indelebile nel mondo dell’arte e non solo.
Le terme romane dell’antica Septempeda trasformate, per una sera, nel Canopo di Villa Adriana, luogo irripetibile dell’antichità, grazie a "Memorie di Adriano", la produzione dei Teatri di Sanseverino, nata da un’idea del direttore artistico, Francesco Rapaccioni, che andrà in scena lunedì 8 agosto.
L’appuntamento, inserito nel cartellone del Tau, i Teatri Antichi Uniti, è davvero un classico e ogni anno richiama un numeroso pubblico. Lo spettacolo trae ispirazione da Marguerite Yourcenar, con letture e musica dal vivo.
Narrato in prima persona come una sorta di autobiografia - epistola destinata a un giovane nipote, il romanzo descrive la storia di Adriano, imperatore romano del II secolo d.C., immedesimandosi nella sua figura in modo del tutto nuovo e originale, il testo immagina che Adriano scriva una lunga lettera nella quale parla della sua vita pubblica e privata, riflettendo sui trionfi militari, l’amore per la poesia, la musica e la filosofia, i sentimenti, la politica.
Adriano non ignora che Roma finirà un giorno per tramontare e, tuttavia, il suo senso dell’umano, ereditato dai greci, gli fa capire l’importanza di pensare e servire fino alla fine. Le letture sono a cura dell’associazione Sognalibro, con Riccardo Brandi al clarinetto, Mary Edhogbo alla chitarra e voce, Lavinia Repupilli al violoncello e il Coro Tourdion Ensemble del Corpo Filarmonico Adriani diretto da Simone Montecchia.
Dopo lo spettacolo, per gli "AperiTAU. Passeggiate di storia", verrà proposta la visita guidata alle terme romane insieme al racconto della Città Romana di Septempeda, a cura della Pro Loco San Severino Marche. Al termine della visita ci sarà anche un aperitivo di saluto offerto dal comitato del quartiere Settempeda. L’ingresso allo spettacolo è gratuito.
In occasione della rappresentazione, a partire dalle ore 20 la SS. 361 “Septempedana” sarà vietata al transito di tutti i veicoli, ad esclusione dei residenti. Pertanto il traffico in entrata con direzione San Severino Marche - Castelraimondo percorrerà via A. Merloni e S.P. 127, dove alla rotatoria San Michele transiterà per viale Varsavia e rotatorie per riprendere la Ss 361. Il percorso contrario sarà utilizzato invece per il traffico in uscita da San Severino Marche - Castelraimondo, con direzione Passo di Treia - Macerata.
Tecnici e operai della società Open Fiber Spa, concessionaria del bando pubblico di Infratel per conto del Ministero dello Sviluppo Economico, e della Circet Italia Spa, affidataria delle opere, hanno avviato il sottoequipaggiamento con mini tubi per la fibra ottica nel territorio comunale.
La messa a dimora dei servizi, che serviranno a far arrivare la bul, la banda ultra larga, nelle abitazioni e nelle attività economiche settempedane, sfrutta le condutture della pubblica illuminazione. I lavori dovrebbero andare avanti fino a dicembre. Subito dopo inizierà la posa della fibra vera e propria all’interno di nuove trincee di scavo.
Il progetto fa seguito alla convenzione firmata tra il Ministero per lo Sviluppo Economico, la Regione, il Comune di San Severino Marche e la società Infratel Italia. Nei cantieri è stata coinvolta anche la società municipalizzata Assem Spa di San Severino Marche visto che è previsto il riutilizzo di reti e cavidotti esistenti, aerei e interrati, al fine di limitare il più possibile i disagi per i cittadini e per la viabilità.
La fibra, grazie a queste importanti opere, arriverà anche presso numerosi edifici di pubblico interesse e raggiungere gli uffici di alcuni enti come Comune e Unione Montana. Oltre a tutto il nucleo urbano la fibra arriverà nelle principali frazioni.
Un’altra abitazione, inoltre, torna agibile nel comune di San Severino Marche dopo i lavori di ricostruzione che hanno fatto seguito alle scosse di terremoto del 2016. Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ha revocato l’ordinanza con la quale aveva dichiarato non utilizzabile un immobile sito nella frazione di Rocchetta. L’edificio è stato interessato da lavori di riparazione del danno con miglioramento sismico ed è stato destinatario di un contributo pubblico, concesso dall’Ufficio speciale per la Ricostruzione della Regione Marche, di 540 mila euro.
Ultime quattro date per il ricco cartellone di appuntamenti che, a San Severino Marche, festeggiano i 15 anni del circo El Grito e salutano la nascita del Sic, lo Stabile di Innovazione Circense. Nello chapiteau installato in via Varsavia, nel rione Settempeda, il 28 e 29 luglio arriva la compagnia Rasoterra con lo spettacolo "Boa".
Sabato e domenica (30 e 31 luglio), invece, sarà la volta del Circo delle Pulci del professor Bustric. La prima delle due compagnie che andranno in scena nel week end è un gruppo nato a Bruxelles nel 2010 e che si è poi specializzato nelle tecniche circensi di bicicletta acrobatica e mano a mano.
I suoi componenti, vincitori del premio del pubblico al “Daidogei World Cup” di Shizuoka, in Giappone, hanno collaborato, tra gli altri, con il Nofit State Circus (Gran Bretagna), con l’ON-Orit Nevo Contemporary Circus (Israele), con Espace Catastrophe (Belgio) e con Aslico Teatro, in Italia.
Notissima nel mondo l’arte del professor Bustric. Nel circo delle pulci la magia non è solamente quella del mago ma anche del teatro che, per sua natura, è l’immagine che il pubblico crea nella propria mente osservando ciò che accade in scena, che in un certo senso non esiste. È per questo che l’attore può creare ogni tipo d’illusione.
Il circo delle pulci è gioco di prospettive tra l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande. Può accadere che se una pulce si tuffa in una tazzina di caffè tanto piccola per noi ma grande come un mare per lei, o che la scena si trasformi in abisso marino, svelandone segreti e misteri. Magia di trucchi semplici eppure incomprensibili e sorprendenti, insieme a piccoli colpi di genio che suscitano nel pubblico la meraviglia.
Per lo spettacolo “Boa” biglietti disponibili sul circuito VivaTicket al costo di 12 euro intero e 8 euro ridotto, per lo spettacolo “Il circo delle pulci del professor Bustric” biglietti sempre su Vivticket al costo di 12 euro intero e 8 euro ridotto.
Pioggia, grandine e raffiche di vento: ben 45 interventi sono stati compiuti dai vigili del fuoco in provincia di Macerata. I pompieri hanno operato per riportare la situazione alla normalità e mettere in sicurezza le aree dell'entroterra che - nel Maceratese - sono state le più colpite dalla violenta perturbazione che ha interessato la regione Marche a partire dalle 13:30.
L'ondata di maltempo, che arriva dopo giorni contraddistinti da afa e alte temperature ed era stata annunciata ieri dalla Protezione Civile marchigiana con un'allerta meteo, ha causato i maggiori danni a Treia, San Severino Marche, nella frazione di Troviggiano nel comune di Cingoli, Tolentino e Macerata.
I vigili del fuoco maceratesi, impegnati con quattro squadre, hanno effettuato interventi di rimozione rami caduti, spostamento alberi, rimozione di coppi pericolanti e tutto ciò che il maltempo - con forti folate di vento e grandine - ha portato con sé. In via Roma, nel capoluogo di provincia, è stata allagata la soffitta di un'abitazione mentre numerosi garage sono stati invasi dall'acqua anche nella frazione di Villa Potenza.
Condizioni di tempo instabile, nelle Marche, si avranno anche nelle giornate di giovedì e venerdì; a seguire, nella giornata di sabato, l'instabilità atmosferica tenderà a divenire più marcata e diffusa.
Ex studenti si sono ritrovati la scorsa domenica, presso il ristorante D’Amare, per festeggiare l'anniversario a 20 anni da quel 2002 che li portò a conseguire il diploma da operatore meccanico all'I.P.S.I.A "Ercole Rosa" di San Severino Marche.
Durante la serata non sono mancati momenti di convivialità e ricordi dei vecchi tempi, come se il tempo si fosse fermato per un istante. Immancabile anche un’istantanea davanti alla porta d’ingresso della scuola.
Ai compagni di classe non è rimasto che darsi appuntamento alla prossima ricorrenza, con la promessa di non lasciar passare più di un anno, perché è troppo bello incontrarsi nuovamente per ricordare gli anni più belli vissuti alle superiori.
A partecipare alla cena sono stati David Domizi, Daniele Maccioni, Marco Spurio, Goffredo Ruani,Luca Leonardi, Fabio Sassaroli, Mirco Francioni, Paolo Borghiani, Paolo Giachetta, Francesco Taddei, Alessandro Salvatori, Patrik Massei, Matteo Ruani, Maurizio Cantarini, Francesco Rinaldi, Roberto Rovelli, Sergio Satulli, Graziano Santanatoglia, Tommaso Verdoni, Pierpaolo Rosoni, Maurilio Moretti.
E’ allarme per il caldo torrido ormai da giorni in tutta la regione ma l’afa è da bollino rosso nella Città di San Severino Marche. Nella giornata di sabato 23 luglio, secondo i dati delle stazioni termometriche della rete meteo idro pluviometrica Mir della Protezione Civile della Regione, qui si è registrata la temperatura massima più alta di tutte le Marche: 41,7 gradi che è stata anche la temperatura più alta del 2022 e degli ultimi anni.
Il giorno prima la temperatura si era fermata, si fa per dire, a 39,8 gradi, rimanendo comunque sotto i 40. Un caldo mai registrato prima con la Città di San Severino Marche in cima alla lista di altre 12 località marchigiane: Genga, Acqualagna, San Michele al Fiume, Moie di Maiolati Spontini, Sassocorvaro, Montecarotto, Pergola, Gallo a Petriano, Fossombrone e Appignano.
Il sindaco, Rosa Piermattei, viste anche le temperature odierne e il rischio effettivo per la salute di molte persone, invita a seguire alcune semplici regole:
- non uscire nelle ore più calde ed evitare l’esposizione diretta al sole tra le 11 e le 18,
- schermare porte e finestre che si affacciano sull’esterno della casa con tende, oscuranti, persiane e altri sistemi che blocchino il passaggio della luce ma non quello dell’aria. Evitare di regolare la temperatura dell’aria condizionata a livelli troppo bassi rispetto alla temperatura esterna. Impiegare con cautela anche i ventilatori meccanici senza puntare il flusso dell’aria direttamente verso il proprio corpo,
- bere molti liquidi, soprattutto molta acqua, e mangiare frutta. Per gli anziani, in particolare, è necessario bere anche se non si sente lo stimolo della sete,
- moderare l’assunzione di bevande contenenti caffeina, evitare bevande alcoliche,
- fare pasti leggeri,
- vestire comodi e leggeri,
- all’aperto indossare cappelli leggeri. Prestare particolare attenzione ai bambini,
- se ci si deve mettere in viaggio, evitare le ore più calde della giornata e tenere sempre in macchia una scorta d’acqua,
- evitare l’esercizio fisico nelle ore più calde della giornata,
- offrire assistenza a persone a maggiore rischio, come gli anziani che vivono da soli, e segnalare eventuali situazioni che necessitano di un intervento,
- dare molta acqua fresca agli animali domestici e lasciarla in una zona ombreggiata.
Invito doppio per la giornata di oggi (domenica 24 luglio), nello chapiteau e nel teatro ambulante accanto al grande tendone del Sic, lo Stabile di Innovazione Circense, installato in via Varsavia, nel rione Settempeda, per gli spettacoli del circo El Grito, che festeggia con un ricchissimo cartellone, fino al 31 luglio prossimo, i 15 anni di attività, ospitando artisti e compagnie da tutta Italia e da tutta Europa.
Alle ore 19 e alle ore 23 la compagnia Samovar presenta “Contrappunto”. Quaranta intensi minuti di divertimento. In serata, invece, con spettacolo unico alle ore 21,30, ultima rappresentazione di “Love is in the Air” dove gli spettatori potranno ascoltare i pensieri di Andrea Farnetani, l’artista che si esibisce per il loro divertimento, scoprendo così che dietro la facciata brillante e rassicurante del performer, si cela l’uomo con la sua giostra di dubbi e ossessioni, con una colossale ansia da prestazione e un dualismo atavico tra successo e fallimento.
Una rappresentazione, divertente e commovente al tempo stesso, destinata a tutta la famiglia che sa stupire per l’eccellente valore dei virtuosismi d’altri tempi e allo stesso tempo invita a riflettere. Biglietti reperibili sulla piattaforma vivaticket. Queste le altre date in cartellone che accompagneranno, fino al 31 luglio, la presenza del tendone del Sic nel rione Settempeda: giovedì 28 e venerdì 29 luglio alle 21,30 la compagnia Rasoterra presenta “Boa”; sabato 30 e domenica 31 luglio alle 21,30 “Il circo delle pulci del prof. Bustric”.
Dopo 33 anni di lavoro nel settore meccanico, l'azienda "Gi.Ma.Car" di Marco Giacomini festeggia in questo 2022 il traguardo dei 10 anni di collaborazione con il comune di San Severino Marche, nella sede Contram in via Meucci.
In questi anni l'attività dell'azienda, nata a Treia, non si è mai fermata, anzi ha continuato a espandersi arrivando anche ad affrontare il mercato estero. Marco Giacomini ha iniziato da giovanissimo a lavorare nel settore meccanico dividendosi tra l'attività dell'officina di Treia e quella della sede di San Severino Marche.
Noleggio, commercio, assistenza e trasporto: sono i quattro punti cardine di questa attività che guarda positivamente al futuro, in particolare investendo nel settore elettrico, in forte crescita e capace di attirare l'attenzione dei players di automotive mondiali.
Il sogno di Marco ora è quello di replicare l’esperienza fatta nell’officina di San Severino Marche anche in altri comuni della Regione Marche pronti ad ospitarlo, offrendo sempre più servizi in grado di soddisfare le esigenze di ogni cliente e instaurando partnership come quella in essere con Otokar che ne accrescono conoscenze e competenze.
Un ringraziamento speciale l'azienda lo fa al Comune di San Severino Marche che la ospita, che ha partecipato all’evento con il sindaco Rosa Piermattei e con l’assessore Jacopo Orlandani, e alla Contram S.p.A., in rappresentanza della quale è intervenuto il presidente Stefano Belardinelli. E proprio con la Contram S.p.A. è nata la collaborazione ad oggi più significativa.
Presenti, inoltre, l'onorevole leghista Tullio Patassini, il consigliere provinciale con delega ai Trasporti Laura Sestili, il sindaco del comune di Treia Franco Capponi, il sindaco e presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino Alessandro Gentilucci, il Presidente del Cosmari Giuseppe Pezzanesi e don Luciano Genga che, in apertura, ha benedetto l’azienda e i locali che la accolgono.
Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha revocato l’ordinanza con la quale, a seguito delle scosse di terremoto del 2016, aveva dichiarato non utilizzabile un’abitazione nel rione Uvaiolo.
L’immobile è stato interessato da lavori di riparazione del danno con miglioramento sismico grazie a un contributo pubblico di 135 mila euro riconosciuto dall’Usr, l’Ufficio speciale per la ricostruzione, della Regione Marche.
La segnalazione è partita questa mattina intorno alle 6.45: un donna di 80 anni sarebbe precipitata nel vuoto dal secondo piano della propria abitazione sita in via Aldo Moro, rimanendo uccisa sul colpo. Una volta allertati, sono intervenuti sul posto i vigili del fuoco e il personale medico del 118 che, nonostante i disperati tentativi di primo soccorso effettuati, non hanno potuto fare altro che confermare il decesso dell'anziana signora.
Presenti ancora sul luogo della tragedia, anche le forze dell'ordine di carabinieri e polizia locale, in fase di rilevamento e svolgimento delle indagini atte a ricostruire l'esatta dinamica dei fatti, e risalire così alle cause dell'incidente. Secondo le prime ipotesi, gli inquirenti non escluderebbero il suicidio dell'ottantenne.
Tra i tanti cammini d’Italia esiste un cammino speciale che è un percorso ad anello, lungo circa 120 chilometri, che parte e finisce a San Severino Marche. Si chiama il Cammino dei Forti e, oltre al territorio settempedano, attraversa quello dei Comuni di Serrapetrona, Castelraimondo, Gagliole e Matelica.
L’itinerario, come spiegano i suoi ideatori nel sito www.camminodeiforti.it, deve il suo nome alle antiche fortezze difensive che tutt’oggi si possono incontrare lungo il sentiero e che costituiscono il fil rouge dell’andare stesso. A fare da sfondo a questi suggestivi luoghi, la lussureggiante natura tipica dell’entroterra marchigiano. L’idea è stata partorita da tre giovani settempedani – David Dignani, Guido Pacella e Alessio Ancillani – ed ha trovato subito tantissime adesioni.
Alla fine di ogni tappa sono presenti delle strutture ricettive, ma il camminatore potrà scegliere anche di dormire in tenda o di usufruire di tanti altri servizi. Basterà preparare uno zaino e incamminarsi in quella che viene considerata l’Alta Marca.
Si parte dalla meravigliosa cornice di piazza Del Popolo, luogo simbolo della Città di San Severino Marche tra le piazze più belle d’Italia. Nell’ufficio della Pro Loco si potrà richiedere la cartina ufficiale del Cammino. Chi vorrà regalarsi questa straordinaria avventura riceverà il salvacondotto del viaggiatore.
Cinque le tappe, ognuna con un carattere ben distinto e capace di regalare qualcosa da raccontare. La prima tappa va da San Severino Marche a Crispiero. Ha una lunghezza di 14,5 chilometri e presenta un dislivello di 839 metri in salita e 470 metri in discesa.
La seconda tappa collega Crispiero a Rastia. Per percorrerla si possono scegliere due varianti: la Rotis per i più esperti con un tracciato di quasi 30 chilometri e un bel dislivello e la variante Vinano, considerata facile, con un minor dislivello.
La terza tappa è quella che da Rastia porta ad Elcito, il Tibet delle Marche. Anche qui due varianti: la strada per Canfaito dedicata ai più esperti e quella di Valfucina molto più facile e con un percorso di oltre 5 chilometri in meno raggiungendo quasi i 20 chilometri totali.
La quarta tappa porta, invece, ad Elcito a Pitino su di un percorso della lunghezza di 24,2 chilometri e un dislivello in salita di 891 metri e in discesa di 1118 metri. Infine la quinta e ultima tappa, quella che da Pitino riporta a San Severino Marche. I chilometri da percorrere sono 26,2.
Per il momento il Cammino dei Forti è aperto solo al transito dei camminatori. I promotori stanno lavorando per creare tracciati gpx idonei alle biciclette. L’Amministrazione comunale di San Severino Marche ha riconosciuto all’associazione Pranzo al Sacco una quota di compartecipazione alle spese per le attività finalizzate alla promozione e al miglioramento del progetto proprio del Cammino dei Forti.
L’attesa è finita. Da giovedì prossimo (21 luglio) il Circo El Grito saluta la nascita del Sic, lo Stabile di Innovazione Circense, in concomitanza con i festeggiamenti dei 15 anni di attività della compagnia. Si tratta del primo centro internazionale di produzione multidisciplinare dedicato al circo contemporaneo che sorgerà a San Severino Marche e darà il via a un intensissimo programma di spettacoli, ben 170 in cartellone, nell’area di via Varsavia.
Giovedì 21 e venerdì 22 luglio si apre la rassegna proprio con una delle produzioni di punta di Circo El Grito: Johann Sebastian Circus. Uno spettacolo onirico e visionario adatto a tutta la famiglia, in cui il carattere multidisciplinare del circo contemporaneo incontra il potere delle note, con virtuosi equilibrismi, mano a mano, giocoleria, acrobatica aerea e tanta musica live. Negli stessi giorni, con programmazione di un doppio spettacolo fino al 24 luglio, la compagnia Samovar va in scena con Contrappunto nel teatro ambulante, un luogo magico posto nei pressi dello chapiteau del circo, dove godere di uno spettacolo caratterizzato da un meltingpot di arti che spaziano dal clown teatrale al teatro di oggetti.
Sabato 23 e domenica 24 luglio sarà invece la volta di Andrea Farnetani con il suo Love is in the air, dove il vincitore del Pavè d'Or al Festival de Artistes de Rue de Vevey mostrerà i retroscena della vita di un giocoliere. Gli spettatori saranno in grado di ascoltare i pensieri dell'artista che si esibisce per il loro divertimento, scoprendo il dualismo atavico che regna tra successo e fallimento.
Poi si riparte giovedì 28 e venerdì 29 luglio con la Compagnia Rasoterra che presenta nello chapiteau Boa, una riflessione sulla felicità e su come opporsi all’insoddisfazione, una ricerca nelle emozioni capace di far emergere i paradossi dell’umanità e svilupparli in chiave comico-drammatica, facendo ragionare lo spettatore su quanto il “punto di vista” possa influire sul proprio vissuto.
Luglio si chiuderà, nelle giornate di sabato 30 e domenica 31, con Bustric, nome d’arte di Sergio Bini, circense e attore che ha girato il mondo con i propri lavori, presenta Il circo delle pulci del Prof. Bustric, un’esibizione che riprende dalla storia di uno spettacolo popolare di inizi ‘800 dove magia, illusione e piccoli colpi di genio, stimolano la fantasia e la meraviglia del pubblico.
Quella in programma è la prima fase del Sic, un progetto premiato dalla Commissione ministeriale circhi con il punteggio più alto nella qualità artistica, sviluppato dai fondatori e direttori artistici di El Grito, Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo Costantini, in collaborazione con Catherine Magis, fondatrice e direttrice di UP - Circus and Performing Art di Bruxelles e con il Comune di San Severino Marche. Il Circo El Grito è stato il primo circo contemporaneo ad essere riconosciuto dal Ministero Italiano della Cultura e dalla Regione Marche. I suoi fondatori sono considerati i pionieri del circo contemporaneo in Italia.
Con un aperitivo di benvenuto, offerto a clienti e passanti, è iniziata la nuova avventura di "Nudo & crudo", l’attività sushi experience di Silvia Bruzzechesse che ha riaperto in una nuova location sotto il loggiato di piazza del Popolo, al civico numero 36.
A festeggiare il trasferimento in un’attività completamente rinnovatasi e che ora offre oltre a un menù davvero ricco e anche la possibilità di cenare seduti e godere di una straordinaria vista sul luogo simbolo della città di San Severino Marche; anche il sindaco, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale Paolo Paoloni.
Accanto alla titolare, le ragazze del suo staff e il marito, Alberto Giuliani, coach internazionale di pallavolo. Con la famiglia anche Ludovico, figlio di Silvia e Alberto e grande professionista del volley.
La società Contram Spa e il Comune di San Severino Marche hanno riattivato il "Bus mare San Severino Marche – Porto Recanati". Il servizio viene svolto tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, escluse le domeniche e i festivi. Le corse termineranno il 6 agosto.
Le partenze da San Severino Marche alle ore 7 dal piazzale della stazione, 7:02 da inizio di via Settempeda, 7:03 dall’ospedale, 7:05 da località Taccoli, 7:09 da località Rocchetta. Alle ore 7:30 sosta intermedia a Sambucheto. L'arrivo a Porto Recanati è previsto per le ore 8. La corsa di ritorno partirà da Porto Recanati alle ore 13 con arrivo a San Severino Marche alle 14 circa. Per ulteriori informazioni si può contattare il numero verde 800.037737.
L’ufficio Servizi alla Persona del comune di San Severino Marche informa che è attiva, a far data dal 15 luglio, all’indirizzo internet https://appsem.invitalia.it la piattaforma telematica attraverso la quale i residenti dei Comuni del cratere sisma 2016 percettori dei benefici di assistenza (Cas - Sae – Mapre – sostituto Sae - invenduto), dovranno dichiarare il mantenimento dei requisiti per continuare ad usufruire degli stessi. La dichiarazione dovrà essere presentata entro e non oltre il 15 settembre (leggi qui).
I benefici dell’assistenza sono garantiti a coloro che hanno ancora la casa inagibile e che sono nei termini per presentare la richiesta di contributo per la ricostruzione.
La dichiarazione del mantenimento dei requisiti per beneficiare dell’assistenza o degli eventuali impedimenti oggettivi addotti per giustificare la mancata presentazione della richiesta di contributo per la ricostruzione deve essere presentata in modalità telematica da un qualsiasi membro del nucleo familiare percettore dei benefici, accedendo alla piattaforma online con le credenziali di identità digitale, Spid, Carta d’identità elettronica o Carta Nazionale dei Servizi, ma può essere presentata anche da soggetti delegati o tramite operatore del Comune di pertinenza.
Secondo appuntamento con "Gli Ospiti della Form", il progetto estivo che fa parte della stagione sinfonica Musicainsieme dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Sabato 16 luglio, alle 21.30, nel cortile del Palazzo Vescovile di San Severino Marche c’è il concerto From Bach to Klezmer, realizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale.
Sul palco il duo, composto da Massimo Mazzoni, al sassofono, e Christian Riganelli, alla fisarmonica, formatosi nel 2008 dall’incontro di questi due artisti di formazione classica che condividono la passione per la misica klezmer, le celebri melodie del cinema e il desiderio di proporre repertori originali per fisarmonica e sassofono.
Mazzoni è stato direttore del Conservatorio di musica “G. B. Pergolesi” di Fermo, mentre Riganelli ha ricoperto per anni il ruolo di direttore del museo internazionale della fisarmonica e del Premio Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo (AN). Insieme hanno pubblicato l’album New klezmer tales, composto da sette composizioni inedite.
A San Severino Marche portano le musiche di Johann Sebastian Bach con il Trio in sol min., BWV 584; Gabriel Faurè con Sicilienne Op.78; Konrad Wölki con Suite Appassionata; Pedro Iturralde con Suite Hellenique; Erwin Schulhoff con "Hot-Sonate": III tempo. Lamentoso ma molto grottesco - Tradizionale Der geyser bulgar; Jan Sperling con Blessing Nigun; Oberbeck/Biancamano con Mr Bach meets klezmer e Roberto Pansera con Ballade for a klezmer. Info presso la Pro Loco: 0733/638414. Biglietti a 8 e 10 euro, per gli under 18 ingresso a 2 euro.
Completati i lavori di recinzione delle aree esterne all’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”.
Lo rende noto il Comune di San Severino Marche. Oltre al montaggio di una struttura modulare metallica, lungo tutto il perimetro d’accesso al complesso scolastico, è stata anche predisposta la chiusura della passerella sul fiume Potenza con un cancello in ferro che impedirà il passaggio tra le scuole medie e la nuova scuola di via Lorenzo d’Alessandro.