San Ginesio

Nuovi Postamat a Sarnano e San Ginesio

Nuovi Postamat a Sarnano e San Ginesio

Sportelli automatici di nuova generazione per gli uffici postali di Sarnano e San Ginesio (via Grasselli). Dotati di monitor digitale ad elevata luminosità e dispensatore di banconote innovativo, i nuovi Atm Postamat presentano moderni dispositivi di sicurezza, tra cui il macchiatore di banconote, che rende inutilizzabile il denaro sottratto in caso di atto vandalico. A maggior tutela della clientela è presente anche il nuovo sistema elettronico “antiskimming”, per impedire la clonazione delle carte di credito. Il piano di sostituzione degli Atm Postamat è parte del programma di “dieci impegni” per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti promosso dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, in occasione dell’incontro con i “Sindaci d’Italia” dello scorso 26 novembre a Roma, ed è coerente con la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e con l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate. Disponibile tutti i giorni della settimana e in funzione 24 ore su 24, l’Atm Postamat consente di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista movimenti, ricaricare tutti i telefoni cellulari, pagare le principali utenze e oltre 2mila bollettini di conto corrente postale e ricaricare la carta prepagata Postepay. Oltre che dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat e dai possessori di carta Postepay, lo sportello automatico può essere utilizzato dai titolari di carte di credito aderenti ai più diffusi circuiti internazionali.

20/06/2019 11:13
"La lunga estate calda... a San Ginesio":  la denuncia del Presidente del comitato per la tutela Ambientale dell'Alta Fiastrella

"La lunga estate calda... a San Ginesio": la denuncia del Presidente del comitato per la tutela Ambientale dell'Alta Fiastrella

Riceviamo e pubblichiamo la lettera-denuncia di Archeri Barbara, Presidente del comitato per la tutela Ambientale dell’Alta Fiastrella.   "La lunga estate calda o le cronache di Narnia? Sono molto indecisa quale titolo dare a questo articolo perché sembra impossibile, ma a distanza di 9 anni esatti siamo ancora qui, in piena estate, a parlare di un non ben dichiarato progetto di impianto rifiuti. Ancora? Già, così come quest’anno l’estate è arrivata all’improvviso con tutto il  suo calore e la voglia di stendersi in spiaggia e non pensare a nulla, allo stesso modo si è affacciata, sulla valle del Fiastrella, nel Comune di San Ginesio, che ricordo fa parte dei Borghi più belli d’Italia e ha la Bandiera Arancione, l’ombra di un  progetto per trattamento rifiuti. Naturalmente ad oggi sono solo chiacchere da bar… ma si sa che se si sente tuonare, da qualche parte c’è un temporale che potrebbe rovinare le tanto agognate vacanze estive… e qui verrebbe utile l’armadio di Narnia per cambiare dimensione e magari ritrovarsi in un Paese dove non esistono conflitti di potere e l’ingordigia dei soldi che ha ormai pervaso la nostra società. Anche l’anno scorso giravano chiacchere da bar riguardanti un nuovo progetto per una nuova cava in località Santa Croce che, come d’incanto, si è materializzata proprio là dove le malelingue indicavano."   "Ma ora veniamo al centro della questione. Lunedì 17 giugno 2019 sono stata quasi catapultata ad un incontro che si è tenuto presso il teatrino parrocchiale di Pian di Pieca per esporre ai presenti la situazione di cui ero venuta a conoscenza da qualche tempo, ma più che altro per chiedere lumi alle Autorità locali. Alle 21,35 circa entriamo nella saletta che ci ospita, prepariamo le panche, il tavolo, poi un ex Assessore ricorda a tutti che nel luogo in cui si stava svolgendo l’incontro è stata celebrata la Messa e quindi di averne rispetto e mi cede la parola. Mi presento: 'Buona sera a tutti, forse molti di voi già mi conoscono, mi chiamo Archeri Barbara e rappresento il Comitato per la tutela Ambientale dell’Alta Fiastrella…' non faccio in tempo a finire la presentazione che il sig. Federico Ciabocco mi chiede: 'ma è lei il Presidente?' 'Certo che lo sono', rispondo, ma tra me penso che il signore in questione mi conosce molto bene perché ci siamo incontrati almeno due volte in conferenza dei servizi quando, ai tempi del progetto della Bioenergia srl, era coinvolta una cava che fa parte del gruppo Ciabocco srl e credo che da allora non mi abbia più scordato. Ma si sa, la serata era calda, l’argomento da dover affrontare riscaldava ulteriormente gli animi, così il sig. Ciabocco, forse preso da un irrefrenabile prurito, scatenato dalla voglia di far polemica nella speranza di mettere i presenti contro la sottoscritta, insiste nel chiedermi informazioni che riguardano gli iscritti al Comitato, semplicemente rispondo che già ho dato sia a lui che al suo avvocato la risposta alla sua domanda. Infatti, tempo fa, ho ricevuto due raccomandate, una da lui e dopo un po’ di tempo un’altra dal suo avvocato, che chiedevano la stessa cosa e alle quali ho risposto puntualmente e quindi è chiaro che il sig. Ciabocco conosce anche il mio indirizzo ed il ruolo che ricopro. All’insistenza del sig. Ciabocco nell’interrompere la riunione è partito dai presenti un tifo da stadio che gridava: 'Vergogna! Vergogna!' L’ex assessore presente ha minacciato di chiamare i Carabinieri ma una provvidenziale telefonata ci ha privato della presenza del sig. Ciabocco… pazienza, ce ne siamo fatti una ragione."   "Finalmente ho potuto esporre le poche cose di cui ero venuta a conoscenza e cioè del fatto che un Consigliere Comunale con deleghe all’ambiente ed al COSMARI di nome Alessio Costantini è Amministratore Unico di una ditta di nome GEA ITALIANA srl, in cui il secondo socio è il sig.Costantini Fabrizio, che poi ho saputo essere il Presidente della Pro Loco. Ho riferito che dalla visura camerale della ditta risulta il G.E.I.E. (Gruppo Europeo di Interesse Economico) e che forse, non avendo avuto tempo e modo di approfondire la cosa, potrebbe essere equiparato a Consorzi Internazionali o Joint Venture, per le quali, in caso di dispute, bisogna forse rivolgersi al Tribunale del Lussemburgo. Nonostante il caldo, ho visto la gente in sala raggelarsi quando ho letto l’oggetto sociale di tale ditta che elenco qui molto brevemente: La società ha per oggetto l’attività diretta di produzione e commercio di prodotti biologici, biodinamici e biodegradabili per tutti i trattamenti in agricoltura e settori collegati, oltre che per i settori della zootecnica, della mangimistica e della farmaceutica e la produzione e vendita; di fertilizzante che ne deriva; potrà altresì produrre ogni tipo di fertilizzante organico, chimico e inorganico (…); smaltimento di rifiuti speciali, e speciali non pericolosi, residui solidi urbani provenienti da depuratori pubblici e privati e di raccolta e smaltimento di fanghi agroalimentari (…); rifiuti e residui di  qualsiasi genere e specie. In sala ho notato la presenza di due Assessori e due Consiglieri Comunali di opposizione e a tutti loro ho chiesto di allertarsi in caso di presentazione di un qualsiasi progetto che rientra in questo ambito. Come già detto in altri incontri, ho sottolineato il fatto che il Comitato non è mai stato contro alcun progetto a prescindere ma che da sempre chiede il rispetto dei diritti dei cittadini. Ho fatto presente che le varie voci indicano come sito del possibile progetto un terreno che si trova lungo la strada che, dalla provinciale 78, gira per Gualdo. Ho poi chiesto agli Assessori presenti la veridicità o meno di queste voci. Si è alzato l’Assessore Daris Belli che ha ammesso di aver sentito queste voci ma che lo ha sorpreso il fatto che c’è una società già costituita."   "Vi lascio immaginare le domande e le pressioni dei cittadini presenti che chiedevano di non ridurre i nostri bei luoghi ad ancora maggiore devastazione e che hanno spinto l’Assessore a dire che è disposto a dimettersi piuttosto che far passare un tale progetto. Più di una persona presente ha chiesto che al Consigliere Costantini vengano tolte le deleghe all’ambiente ed al COSMARI e questo ci sembra una piccola risposta che potrebbe ridare fiducia ai cittadini di San Ginesio. Ho ricordato che, viste le passate esperienze, in genere questi progetti vengono presentati tra Luglio ed Agosto e ho spronato le Autorità presenti a far valere la famosa delibera N. 14 del 29-06-2012 sul principio di precauzione, concertazione e celerità votata all’unanimità e tenuta fino ad oggi in un cassetto. Così, più o meno è finito questo incontro, concentrato e ricco di sfumature, con la speranza che chi di dovere tenga conto che i cittadini sono tanti e che devono essere rispettati i diritti di tutti."

20/06/2019 00:46
A San Ginesio, il secondo appuntamento di Metamorfosi Festival, è con Daniele Di Bonaventura

A San Ginesio, il secondo appuntamento di Metamorfosi Festival, è con Daniele Di Bonaventura

Cresce febbrile l’attesa per “Sacro e Profano”, il concerto che il bandoneonista Daniele Bi Bonaventura terrà a San Ginesio, nel Salone dell’Ostello Comunale, domenica 23 giugno alle ore 21,30. Lo straordinario evento costituisce il secondo dei quattro appuntamenti del Metamorfosi Festival, organizzato dall’Associazione Musicale Selìfa sotto la direzione artistica di Federico Bracalente, nonché il sesto degli eventi inseriti nella Stagione Concertistica 2019 dell’Associazione. Ad un mese esatto dal riuscitissimo concerto tenuto dal pianista Alessandro Deljavan, che ha letteralmente incantato il pubblico con una esecuzione magistrale delle Variazioni Goldberg di Bach, entra dunque in scena un altro musicista dall’eccezionale profilo professionale ed artistico, Daniele Di Bonaventura. Compositore, arrangiatore, pianista, bandoneonista, Daniele Di Bonaventura ha coltivato sin dall’inizio della sua attività un forte interesse per la musica improvvisata pur avendo una formazione musicale di estrazione classica, iniziata a soli 8 anni con lo studio del pianoforte, del violoncello, della composizione e della direzione d’orchestra. Nel suo ricco curriculum figurano, oltre alla partecipazione a colonne sonore di film e documentari, prestigiose collaborazioni con musicisti e varie istituzioni, che spaziano dalla musica classica a quella contemporanea, dal jazz al tango, dalla musica etnica alla world music, con incursioni nel mondo del teatro, del cinema e della danza. Ha suonato nei principali Festival Italiani ed Internazionali. Nel 2003 per l’Orchestra Filarmonica Marchigiana ha composto, eseguito e registrato la "Suite per Bandoneόn e Orchestra". Ha pubblicato più di 90 dischi con importanti etichette discografiche ed edizioni. Le ultime collaborazione sono quelle con Miroslav Vitous, il quale lo ha chiamato a partecipare nell'ultimo cd intitolato Universal Syncopation II, pubblicato dalla prestigiosa etichetta tedesca ECM, e quella con Ornella Vanoni nell'ultimo disco. Un nuovo prestigioso evento musicale viene dunque offerto da Selìfa ai sanginesini e agli appassionati: Daniele Di Bonaventura con il suo magico bandoneόn non mancherà certamente di attirare a San Ginesio tanti dei suoi numerosi fan.

19/06/2019 10:40
San Ginesio, il Pd provinciale organizza un incontro per parlare di ricostruzione post-sisma

San Ginesio, il Pd provinciale organizza un incontro per parlare di ricostruzione post-sisma

Venerdì 14 giugno alle ore 21 presso l’Ostello San Ginesio, la Federazione provinciale del Partito Democratico ed il Circolo cittadino di San Ginesio hanno organizzato un importante incontro aperto alla cittadinanza per discutere della ricostruzione post sisma ed in particolare del disegno di Legge, presentato in Parlamento dal PD. L’obiettivo primario della proposta di legge è quello di semplificare e snellire l’iter burocratico per accelerare la ricostruzione post terremoto. Presenti all’incontro, tra gli altri, il senatore Francesco Verducci, primo firmatario del disegno di legge, l’Assessore Regionale Angelo Sciapichetti ed il coordinatore regionale PD per la ricostruzione post sisma Mario Antinori. Durante l’incontro si illustreranno le proposte contenute nel disegno di legge volte a migliore l’attuale impianto legislativo, in particolare quelle per snellire le procedure e per favorire il mantenimento o lo sviluppo di imprese nell’area del cratere sismico. Ma sarà anche un importante momento di confronto e riflessione per ascoltare i problemi dei cittadini che vivono nel cratere sismico, in particolare per capire quali criticità ancora permangono e quali possono essere le migliori soluzioni per il territorio.

13/06/2019 10:08
TuteliAMO IL TERRITORIO: il progetto che ha coinvolto gli alunni di Sant'Angelo in Pontano e San Ginesio

TuteliAMO IL TERRITORIO: il progetto che ha coinvolto gli alunni di Sant'Angelo in Pontano e San Ginesio

I ragazzi e le ragazze della Scuola secondaria di I° grado di Sant'Angelo in Pontano e San Ginesio, hanno appena concluso un percorso PON, acronimo di Programma Operativo Nazionale, dal titolo: "Paesaggiando tra passato e futuro: complesso monastico di Santa Maria delle Rose" di potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico: TuteliAMO IL TERRITORIO. La finalità del modulo è stata quella di educare alla conoscenza, alla valorizzazione e alla consapevolezza del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico che significa costruire comportamenti di tutela e fornire l’occasione per promuovere criteri di cittadinanza attiva e responsabile – come spiega la Tutor del progetto, prof.ssa Monica Genellina. Il modulo "Paesaggiando tra passato e futuro: complesso monastico di Santa Maria delle Rose"  ha avuto la durata di 30 ore nel corso delle quali studenti e studentesse hanno creato esperienze interattive con la Realtà virtuale e visite immersive del territorio santangiolese a scopo turistico. Il complesso monastico, sede della Scuola Secondaria di Primo Grado di Sant’Angelo in Pontano prima del sisma del 2016, è stato preso in esame per essere rivalutato e diventare patrimonio storico-culturale delle generazioni future. Un luogo del cuore per molti santangiolesi che qui hanno frequentato la scuola. Il 4 giugno scorso si è tenuto l'evento conclusivo, molta la partecipazione e la curiosità non solo delle famiglie dei ragazzi, ma anche di avventori e turisti attirati dal via vai di gente nel chiostro di Santa Maria delle Rose. Ecco uno stralcio delle dichiarazioni degli studenti al microfono del piccolo palco della scuola: “Un PON particolare in cui siamo riusciti a mescolare l'amore per il nostro paese e le nuove tecnologie, non nascondiamo che è stato molto impegnativo, ma ci siamo anche divertiti e abbiamo dato significato a tanti luoghi del nostro amato paese che fanno parte della quotidianità che ci circonda”. “Abbiamo potuto sperimentare le potenzialità della Realtà virtuale e aumentata e riflettuto sulla capacità che le immagini hanno di emozionare, per questo ringraziamo la nostra esperta prof.ssa Giuliana Guazzaroni”. Momento molto gradito ai santangiolesi è stata la visione del filmato con le riprese dal drone e la declamazione dei versi del poeta locale Giuseppe Antonelli che ha suscitato grande emozione nei presenti.

07/06/2019 10:31
Quarta edizione del "Festival dello Studente" per il "Gentili" di San Ginesio: il programma

Quarta edizione del "Festival dello Studente" per il "Gentili" di San Ginesio: il programma

Due giorni tutti da vivere sul tema “ Amore...Infinito ” per gli studenti dell'Istituto di Istruzione Superiore “Alberico Gentili” di San Ginesio. In occasione del 4° Festival dello Studente i giovani alunni, non rassegnati dopo l'evento del terremoto, saranno protagonisti della manifestazione all'insegna della cultura,  in programma il 6 e 7 giugno a San Ginesio e Sarnano. Gli studenti coinvolgendo, ancora una volta gli insegnanti e i dirigenti, sono promotori di un originale  ed innovativa iniziativa che mescola incontri, conferenze, arte, spettacoli, musica e danza. Quest'anno tema centrale del festival sarà l'amore per l'armonia della Natura e lo splendore dei  luoghi terremotati e soprattutto l'Infinito declamato dal sommo poeta marchigiano a 200 anni dalla prima trascrizione della poesia. Tra la bellezza del gotico-fiorito  della cattedrale e il loggiato del palazzo Defensorale della piazza di San Ginesio gli studenti e i professori daranno vita ad una forma di animazione che comprende disegni e messaggi “d'amore” che verranno appesi nell' ”albero della vita” disposto per l'occasione al centro della piazza. Un drone dall'alto riprenderà tutta la manifestazione anche per far vedere  le bellezze naturali del paesaggio sanginesino. Il programma si arricchirà con le molteplici performance preparate dagli alunni, insegnanti e genitori: esibizioni canore, coreografie di danza, concerti di pianoforte e violino, musica live. Tra gli ospiti presenti l'attore maceratese Rodolfo Craia presenterà per l'occasione letture e poesie del poeta recanatese in “Canto Leopardi, in seguito tra gli esperti presenti il prof. Fabrizio Aniello dell'Università di Macerata che terrà una conferenza sul tema dell'amore pedagogico. Il festival sarà anche l'occasione il giorno dopo  di una favolosa “caccia al tesoro pedagogica” per le vie del centro storico di Sarnano dove saranno coinvolte tutte le classi dei licei  dell'Istituto Superiore “Alberico Gentili”.  

03/06/2019 19:26
Gli alunni dell’I. S. "V. Tortoreto” di San Ginesio si danno al cinema: presentazione del cortometraggio "Due Tribù"

Gli alunni dell’I. S. "V. Tortoreto” di San Ginesio si danno al cinema: presentazione del cortometraggio "Due Tribù"

Domani, martedì 4 giugno, alle ore 21, sarà presentato al pubblico il cortometraggio di finzione “Due tribù” realizzato dai bambini e dalle bambine delle classi quarta e quinta primaria dell’Istituto comprensivo “V. Tortoreto” di San Ginesio. La proiezione si terrà alla sala Mirage di Passo San Ginesio, all’interno dell’evento di fine anno scolastico, “Di là dal muro”. Il cortometraggio, le cui riprese sono state girate interamente a San Ginesio, è stato scritto, realizzato e interpretato dai 28 alunni del corso di cinema coordinati dalla regista Silvia Luciani e dalla tutor Eura Dell’Orso. Al progetto hanno collaborato l’attrice Genny Ceresani e la docente Sabrina Chiappini. Il laboratorio è stato realizzato grazie al Programma operativo nazionale - Fondi strutturali europei per la scuola 2014- 2020 - “Per le antiche mura”. “Tramite l’esperienza laboratoriale, ha portato in maniera pratica i mestieri presenti nel cinema attraverso le tre fasi di un film: sceneggiatura, produzione e post produzione. - spiega la Luciani -. Il percorso adottato ha avuto come obiettivo quello di sollecitare, attraverso i codici e le tecniche del linguaggio cinematografico, l’immaginazione, la rielaborazione, la costruzione filmica in un impegno attivo rendendo tutti protagonisti attivi dell’esperienza cinematografica”. “Come afferma don Luigi Ciotti “portare il cinema a scuola” è non solo un’iniziativa intelligente, ma un’attività del tutto coerente con la funzione stessa della scuola poiché allarga gli orizzonti, fa vedere l’altro e l’oltre, sa essere una finestra sulla vita, quella fuori e dentro di noi - commenta la docente Dell’Orso -. Nel nostro Istituto ci siamo spinti più in là della semplice visione e insieme alla regista Silvia Luciani abbiamo permesso ai bambini di intraprendere un percorso formativo che ha affrontato il problema dell’educazione al linguaggio dell’immagine in movimento, articolandolo in due dimensioni essenziali, quella della fruizione, ovvero la formazione di uno spettatore in grado di porsi in maniera critica dinnanzi al testo audiovisivo, e la produzione, ovvero la realizzazione di un’esperienza pratica. È stata per tutti una grande opportunità culturale e didattica”. Il percorso cinematografico è stato affiancato al laboratorio di espressione corporea tenuto dall’attrice e performer Ceresani sul tema dell’incontro. “Ho lavorato con i bambini alla costruzione della forma con il corpo e sul loro mutamento innescato proprio dall’incontro con l’altro. Il corpo è diventato danzante attraverso il ritmo” conclude la Ceresani.

03/06/2019 11:54
San Ginesio, Ciabocco a Farabollini: “C’è sempre stata collaborazione: i cittadini hanno bisogno di essere rassicurati”

San Ginesio, Ciabocco a Farabollini: “C’è sempre stata collaborazione: i cittadini hanno bisogno di essere rassicurati”

Il primo cittadino di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, ha voluto precisare alcuni passaggi della nota stampa inviata dal Commissario Straordinario per il sisma Piero Farabollini in merito alla ricostruzione delle scuole della Città. “Ciò che ha detto il Commissario è tutto vero e stiamo collaborando con lui in tutti i modi per dare una risposta ai cittadini che devono, giustamente e sempre, essere rassicurati. Ci siamo costantemente trovati, insieme a Piero Farabollini, ad affrontare molteplici problemi in merito alla ricostruzione e l’abbiamo sempre fatto con un grande spirito di collaborazione" ha spiegato il Sindaco. "Preciso che l’Amministrazione non ha più riproposto Cucinella (pur resosi disponibile ad "aiutare", e la cosa non capita tutti i giorni), come scrive Farabollini, dalla data del 6 febbraio durante l’incontro all’Ufficio Commissariale, in cui abbiamo chiarito, prendendo favorevolmente atto della manifestata disponibilità della ditta e di tutti per le rispettive competenze - ha concluso Ciabocco -. Da parte nostra, è vero che io stresso sistematicamente il Commissario. Siamo un’Amministrazione nuova e vogliamo dare delle risposte ai cittadini proprio perché stiamo parlando di una scuola. Giusto che la mia cittadina sappia come stanno le cose, magari non solo dalla mia voce ma anche da quella di chi sta gestendo questa situazione. In tal senso ho invitato il Commissario al prossimo Consiglio Comunale, che si terrà il 6 giugno, proprio per dare modo a Farabollini di riassicurare e dare una speranza ai cittadini di San Ginesio.”

02/06/2019 20:50
Farabollini sulla scuola di San Ginesio: "Basta polemiche, stiamo facendo miracoli"

Farabollini sulla scuola di San Ginesio: "Basta polemiche, stiamo facendo miracoli"

“Per le scuole di San Ginesio piove sul bagnato? Piuttosto direi che abbiamo risparmiato alla città un’alluvione. Invito nuovamente l’Amministrazione Comunale ed i comitati cittadini che ben conoscono la natura dei ritardi, a proseguire sulla strada della collaborazione che è l’unica che possa portarci alla meta”. Così Piero Farabollini, commissario per il sisma 2016, sui lavori per la ricostruzione delle scuole di San Ginesio oggetto di recenti polemiche mediatiche e cittadine. Esattamente un anno fa è stato aperto il cantiere nonostante, l’area indicata dal Comune di San Ginesio, fosse sottoposta a vincolo della Sovrintendenza. “Le polemiche nei confronti della struttura commissariale sono inopportune e surreali visto l’impegno ben oltre le sue competenze. Le responsabilità in questa vicenda sono chiare: l’area prescelta per il cantiere è comunale, ma né il Comune di San Ginesio, né la Provincia né gli stessi responsabili regionali del Mibac hanno evidenziato il vincolo al tavolo della conferenza permanente – prosegue Farabollini –. Ora non solo ci si lamenta di ritardi inaccettabili, ma anche della mancanza di risposte dal Commissario nonostante le tante visite e colloqui intercorsi con il sindaco Ciabocco e gli altri attori di questa vicenda. L’ultimo? L’incontro a Norcia con il presidente del Consiglio Conte ed il sottoscritto.” Farabollini ricorda anche "l’opera di moral suasion per la revisione del vincolo (negata dalla Sovrintendenza nel novembre 2018) e per favorire l’accordo tra le parti, nel rispetto delle regole vigenti, a seguito del quale la ditta assegnataria ha provveduto, a sue spese, ad adattare il progetto alla nuova area indicata dal Comune." “Ora l’impresa, a lungo rimasta inattiva suo malgrado, è in concordato preventivo, ma intende proseguire il lavoro – spiega il Commissario per la Ricostruzione –. Come in altri casi, tra cui quello recente di Perugia, con il tribunale stiamo velocizzando i tempi tecnici perché i lavori possano riprendere nel rispetto delle norme dettate dall’ordinanza 14 che esclude di procedere con soggetti non assegnatari. L’Amministrazione ripropone come toccasana la collaborazione dell’architetto Cucinella? Ben venga, ma prima, come ben sa, deve recedere dal finanziamento ex ordinanza 14 provvedendo al rimborso dei costi già sostenuti e a quelli che dovessero emergere per eventuali contestazioni da parte dei soggetti coinvolti”.

02/06/2019 18:54
San Ginesio, il coro Minincanto pluripremiato al concorso nazionale Voci Bianche (Foto)

San Ginesio, il coro Minincanto pluripremiato al concorso nazionale Voci Bianche (Foto)

Dopo un intenso anno di attività corale, il Coro Minincanto dell' I.C. “Vincenzo Tortoreto” di San Ginesio- diretto dal Maestro Fabrizio Marchetti- ha voluto di nuovo confrontarsi con cori di varie parti d'Italia  partecipando alla VI Edizione del Concorso Nazionale di Voci Bianche Città di Riccione. Un anno di preparazione e di crescita musicale e personale con tante partecipazioni sia a carattere locale ma anche fuori regione come quella del Festival di Primavera di Montecatini dove i ragazzi del Minincanto si sono esibiti per la loro seconda volta, lavorando ai vari atelier didattici con maestri di chiara fama. L'attività corale - afferma il Maestro Marchetti - è sicuramente un grande impegno per i piccoli cantori in quanto si richiede loro serietà, costante presenza alle prove e rispetto degli altri. Poco dopo il rientro da Montecatini l'entusiasmo dei ragazzi era talmente alto che mi ha convinto a continuare la loro preparazione per farli partecipare dapprima alla rassegna di Urbania poi al Teatro L. Rossi di Macerata con l' opera musicale per ragazzi di Hindemith "Costruiamo una città", replicata  successivamente a Camerino. A conclusione di queste attività “propedeutiche” mancava solo la partecipazione ad una gara di carattere nazionale, come quella al Concorso Nazionale di Riccione presieduto da una prestigiosa giuria di musicisti esperti. Una giornata emozionante che ha consentito ai ragazzi di confrontarsi con una realtà in parte nuova: esibirsi in un teatro pieno di gente senza ricevere applausi, così  come avviene nei concorsi e di fronte agli sguardi attenti dei giurati. L’impegno è stato ben ripagato, al momento della premiazione, con ben 3 riconoscimenti: 1° premio come miglior coro scolastico; 2° premio della categoria A di 1° livello;2° premio della categoria B di 1° livello più una borsa di studio. Nonostante la chiusura dell'anno scolastico, gli impegni non sono ancora finiti: il prossimo 22 giugno si partirà per l' Aquila con il coro Minincanto al completo per un concerto di ringraziamento agli sponsor che ci hanno sostenuto e aiutato a realizzare i nostri progetti. Si ricorda che Minincanto è il coro scolastico dell' Istituto C. "Vincenzo Tortoreto" di San Ginesio, nato a seguito degli eventi sismici del 2017 come segno di rinascita e solidarietà grazie alla dedizione del Maestro Fabrizio Marchetti. Oggi il coro ha raggiunto i 70 elementi. È formato da gran parte degli alunni della Scuola primaria e secondaria di 1° grado di San Ginesio ed è diviso in due fasce d'età: il Coro junior che comprende 3a - 4a  e 5a classe della Scuola primaria; il Coro senior che comprende 1a - 2a e 3a della Scuola secondaria di 1° grado. .  

01/06/2019 12:33
San Ginesio, il Sindaco Ciabocco al Politecnico di Milano (FOTO)

San Ginesio, il Sindaco Ciabocco al Politecnico di Milano (FOTO)

Partecipazione del Sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, al Convegno organizzato dal Politecnico di Milano-sede di Mantova - e dal CAI (Club alpino italiano) dal titolo "Ciclabili e cammini per riscattare il paese". Nell'anno nazionale del turismo lento, Vento, progetto di oltre 700 km di dorsale cicloturistica lungo il fiume Po (da Venezia a Torino passando per Milano), e il Sentiero Italia Cai, hanno deciso di incontrarsi insieme a tante esperienze italiane e internazionali per riflettere sul potenziale rigenerativo del turismo attivato da ciclabili e cammini, ma anche per sollecitare i Governi ad aumentare gli investimenti in infrastrutture leggere con lo scopo di rilanciare le aree interne del Paese. Insieme ai referenti delle vie francigene e del Cammino di Santiago, il Sindaco Ciabocco ha offerto un importante contributo sul valore e la riscoperta dei sentieri nelle aree terremotate del centro Italia. "Il mio compito di amministratore - sostiene il Sindaco- è quello di programmare il futuro di San Ginesio. La ricostruzione, infatti, ha un ruolo fondamentale ma che segue però la sua strada e ha soprattutto le sue tempistiche, ancora troppo incerte. I sentieri oggigiorno rappresenterebbero una importante opportunità per far conoscere borghi incantevoli come San Ginesio". 

29/05/2019 16:35
San Ginesio, "Libri iurium delle Marche": evento culturale con relatrice la Prof.ssa Maela Carletti

San Ginesio, "Libri iurium delle Marche": evento culturale con relatrice la Prof.ssa Maela Carletti

Continuano gli eventi culturali organizzati da G-Lab Laboratorio di Idee, associazione giovanile di San Ginesio.Venerdì 24 maggio alle ore 18, presso la sede della Protezione Civile di San Ginesio in Viale del Tramonto, si terrà la conferenza "Libri iurium delle Marche:memoria storica e intenzionalità politica".Ospite e relatrice dell'intervento sarà la Prof.ssa Maela Carletti - docente di codicologia del Dipartimento di Studi Umanistici dell'università degli Studi di Macerata - .Attraverso i testimoni marchigiani, appartenenti alle città di Osimo, Jesi, Fabriano, Camerino, Ascoli Piceno e Fermo, si presenta una particolare fonte medievale, i cosiddetti libri iurium, registri comunali e vescovili, contenenti documentazione scritta da notai, la cui redazione non era funzionale solo ad assicurare la conservazione dei documenti, ma assumeva anche uno specifico valore politico atto alla rivendicazione dei diritti sul territorio e alla costruzione della memoria storica cittadina. In questa ottica si illustreranno i documenti relativi a San Ginesio, inseriti nel Libro rosso di Camerino.G-LAB Laboratorio di idee è un’associazione giovanile nata a San Ginesio nel dicembre 2016. Sono diverse le attività che svolge, con l'obiettivo di arricchire la vita sociale e culturale del comune e del territorio di cui fa parte. Molti sono i temi che si intrecciano nelle attività proposte, con un'attenzione particolare alle problematiche che colpiscono la comunità di appartenenza.

22/05/2019 10:33
Maggio dei libri 2019: l'Associazione Culturale “San Ginesio” e il Centro di Lettura “A. Piatti" presentano "Il giovane Holden"

Maggio dei libri 2019: l'Associazione Culturale “San Ginesio” e il Centro di Lettura “A. Piatti" presentano "Il giovane Holden"

Associazione Culturale “San Ginesio” e il Centro di Lettura “Arturo Piatti” di Ripe San Ginesio (MC), in occasione della Campagna Nazionale di promozione della lettura  “Il Maggio dei libri 2019”, presentano all’interno della pagina social https://www.facebook.com/centroletturaarturopiatti/ un estratto del libro Il Giovane Holden di J. D. Salinger il cui inizio è il seguente: “Il libro che stavo leggendo era quello che avevo preso in biblioteca per sbaglio. Mi avevano dato un libro sbagliato, e io non me n’ero accorto finché non ero tornato in camera mia.” L’evento on line è curato da: Alba Piatti, Presidente dell’Associazione Culturale “San Ginesio” e dagli operatori culturali Rita Bompadre e Matteo Marangoni.

21/05/2019 19:07
San Ginesio, al via il "Metamorfosi Festival": concerto del pianista  Alessandro Deljavan

San Ginesio, al via il "Metamorfosi Festival": concerto del pianista Alessandro Deljavan

Giovedì 23 maggio alle ore 21,15 nel salone dell’Ostello Comunale, verranno proposte le Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach. È nel segno del grande compositore tedesco che si apre il “Metamorfosi Festival,incontri di Musica da Camera per Sanginesio”, che prevede poi altri tre concerti estivi. Il Metamorfosi Festival, che si avvale della direzione artistica del violoncellista Federico Bracalente, intende costituire l’ennesimo atto d’amore dell’Associazione Selìfa verso San Ginesio, attraverso una proposta che ha come filo conduttore la molteplicità di stili e linguaggi musicali lontani ma non in conflitto tra loro. Metamorfosi vuol significare proprio questo: guardare alla musica attraverso una visione trasversale, in continuo divenire e da fruire nell’occasione di eventi concertistici in cui la  musica antica si alternerà alla world music e al jazz. Eseguirà le Variazioni Goldberg Alessandro Deljavan, un giovane pianista italiano considerato tra i migliori interpreti al mondo della sua generazione, in possesso già di uno straordinario curriculum artistico e professionale, che annovera esibizioni, successi in importanti competizioni, collaborazioni come direttore e/o solista con prestigiose orchestre e gruppi,  partecipazioni musicali a film e documentari. Attualmente è docente di pianoforte principale al Conservatorio di Foggia, Visiting Professor presso “Liangzhu International Arts Academy”  e tiene Masterclass di pianoforte e musica da camera in tutto il mondo.     

21/05/2019 17:10
San Ginesio, presentazione dell’edizione critica con trascrizione dell’opera di Alberico Gentili

San Ginesio, presentazione dell’edizione critica con trascrizione dell’opera di Alberico Gentili

Sabato 25 maggio, alle ore 11,30 presso l’Aula Consiliare del Comune di San Ginesio, è prevista la presentazione dell’edizione critica con trascrizione dell’opera manoscritta di Alberico Gentili, De Papatu Romano Antichristo, pubblicata presso le Edizioni Monduzzi, Bologna 2018, a cura di Giovanni Minnucci, professore ordinario di Storia del diritto medievale e moderno dell’Università di Siena. «Un’opera -dice l’Autore  dell’edizione- che fu specchio delle difficoltà e dei forti dissensi che caratterizzarono la vicenda politica e religiosa europea in uno dei momenti più bui della sua storia millenaria, ma contestualmente testimone della vastissima cultura e della poliedrica attività scientifica del grande giurista e pensatore italiano, esule in Inghilterra per causa di religione.» Questa pubblicazione facilita la diffusione e la lettura di un’opera che, per secoli ha destato la curiosità e l’interesse degli studiosi, ma il cui accesso era quasi impossibile, vuoi per la difficoltà di lettura; vuoi per l’immensa complicazione rappresentata dall’interpretazione delle infinite note a margine (1400) e aggiunte susseguenti (200); vuoi per il fatto che l’unico esemplare esistente del manoscritto gentiliano era conservato presso la Bodleian Library di Oxford. Sei anni di lavoro ci sono voluti al “cittadino onorario” di San Ginesio, prof. Minnucci, per portare a compimento questa colossale impresa editoriale che esigeva competenze interdisciplinari e una lunga pratica dell’opera gentiliana, quale quella dallo stesso maturata, nella edizione critica di un’altra opera gentiliana manoscritta prima, e in tre monografie poi, inframezzate da numerosi saggi pubblicati in riviste specialistiche e da comunicazioni in convegni in Italia e all’estero. La presentazione del testo, patrocinata dal Comune di San Ginesio, dall’Università di Macerata e dall’Unione Montana dei Monti Azzurri, è preceduta da un conferenza che il presidente del Centro Internazionale di Studi Gentiliani, prof. Luigi Lacchè, ordinario di Storia del diritto, organizza presso il suo Istituto nell’Università di Macerata, venerdì 24, ore 16,30. Da circa quaranta anni forum per studiosi e centro collettore di studi, il Centro Studi e la Comunità di San Ginesio si sentono onorati dalla circostanza che, nell’arco di un solo mese, il loro concittadino più famoso sia trasversalmente illuminato in tre iniziative completamente diverse e sussidiariamente promozionali a differenti livelli. Vale a dire tra i protagonisti del progetto PlayMarche 2.0, il gioco culturale informatico per ragazzi realizzato da uno spin off dell’Università di Macerata e presentato al pubblico l’11 maggio scorso nell’ambito del progetto regionale del DCE, Distretto Culturale Evoluto; le conferenze del 24 e 25 maggio per la presentazione dell’ Alberici Gentilis De Papatu Romano Antichristo recognovit e codice autographo bodleiano D’Orville 607  Giovanni Minnucci; e infine la drammatizzazione del soggetto ALBERICO, un uomo fuori dal comune, ideata e messa in scena dall’Istituto Comprensivo “Vincenzo Tortoreto” di San Ginesio su PON 2014-2020, che esordirà il 7 giugno prossimo, Sala Mirage, Passo San Ginesio, ore 21,30.  

21/05/2019 16:55
San Ginesio, pensionato di 75 anni si toglie la vita

San Ginesio, pensionato di 75 anni si toglie la vita

Un pensionato di 75 anni, residente a San Ginesio nella frazione di Campanelle, si è tolto la vita nella mattinata odierna sparandosi un colpo di fucile (martedì 21 maggio, ndr). L'uomo stava attraversando da tempo un momento difficile. A ritrovarlo è stata la moglie, preoccupata dal non vederlo in casa una volta alzatasi dal letto. L'uomo, oramai senza vita, è stato rintracciato nella seconda abitazione di proprietà in campagna. 

21/05/2019 11:27
Il sindaco di San Ginesio a Norcia per l'incontro con il premier Giuseppe Conte

Il sindaco di San Ginesio a Norcia per l'incontro con il premier Giuseppe Conte

All’incontro con il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, oggi a Norcia erano presenti anche il Sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco insieme all’Assessore per la ricostruzione, Giordano Saltari. Il premier, accompagnato dal sottosegretario Vito Crimi è stato invitato nella cittadina umbra per un incontro operativo con i sindaci del territorio umbro e marchigiano e le autorità locali. Presenti anche il capo dipartimento di Protezione civile, Angelo Borrelli, il commissario straordinario per la ricostruzione, Piero Farabollini e il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli. Il Sindaco Ciabocco è riuscito ad avere un colloquio diretto e personale con il Premier illustrandogli la drammatica situazione in cui versa San Ginesio, con il 90 % del patrimonio pubblico ancora inagibile e con la delicata questione relativa alla realizzazione del Nuovo Polo Scolastico che, un anno fa, ha visto l’inaugurazione del cantiere e la posa della prima pietra da parte dell’Ufficio Commissariale, prontamente bloccate dal parere contrario della Soprintendenza. Ad oggi, nonostante i ripetuti appelli da parte dell’amministrazione comunale, non si riescono ad avere notizie certe e rassicuranti per il futuro dei ginesini.

20/05/2019 19:38
Inizio dei corsi Ares a San Ginesio: "Interventi integrati in medicina delle catastrofi" (FOTO)

Inizio dei corsi Ares a San Ginesio: "Interventi integrati in medicina delle catastrofi" (FOTO)

Avrà inizio oggi pomeriggio alle ore 15 l’Incontro Formativo Ares, giunto alla sua ottava edizione ed aperto a tutti i soci Ares con il riconoscimento di crediti formativi. L’IFA 8 intitolato “Un’ora dopo…one week later - Interventi integrati in medicina delle catastrofi" avrà luogo presso il Salone dell’Ostello Comunale e terminerà nella mattinata di domenica 19. Dopo i saluti delle Autorità, in particolare del Sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco, del Coordinatore Regionale della Protezione Civile David Piccinini e del Delegato alla Protezione Civile per il comune Francesco Paletti, seguiranno importanti contributi sui temi quali ad esempio quelli della medicina delle catastrofi, sul ruolo della Protezione Civile Regionale e Nazionale, sulle strutture sanitarie campali regionali e nazionali e sulla Gestione dell’emergenza di Corinaldo a seguito del tragico evento accaduto lo scorso dicembre. Momenti di formazione molto significativi dove le lezioni teoriche saranno alternate con esercitazioni pratiche che riguarderanno circa un’ottantina di partecipanti. L’ARES, associazione fondata nel 1999 per iniziativa di alcuni operatori sanitari che hanno partecipato all’intervento della Regione Marche nell’ambito della Missione Arcobaleno in Albania a favore della popolazione Kosovara, considera la formazione dei propri soci nell’ambito specialistico della Medicina delle Catastrofi come principio necessario per poter garantire trattamenti sanitari adeguati in caso di maxiemergenza o disastro. Per questo motivo, sin dalla sua nascita, si è adoperata per la crescita e la diffusione fra i soci dei principi sopra citati. L’esigenza di formare un gruppo operativo di intervento sanitario in caso di necessità nasce dalla consapevolezza che nelle fasi acute di catastrofi l’improvvisazione non contribuisce a determinare un intervento efficace. E’ noto che i protocolli della medicina delle catastrofi sono differenti dalle pratiche mediche ordinarie, così come i materiali e le specializzazioni richieste, a seconda del genere di evento da fronteggiare, per i quali occorre quindi una preparazione costante. L’ARES persegue, senza fini di lucro, esclusivamente finalità di solidarietà sanitaria e sociale nel campo dell’assistenza alle persone colpite da eventi calamitosi attraverso l’organizzazione e la formazione degli associati. L’Associazione, iscritta all’elenco nazionale delle Associazioni Onlus di Protezione Civile, si configura come risorsa sanitaria straordinaria che si attiva con il centro Operativo Regionale di Protezione Civile nelle situazioni in cui le necessità di una zona disastrata eccedano le capacità sanitarie della stessa zona, anche in sede extra regionale e nazionale. Attualmente sono iscritti all’ARES circa 400 sanitari marchigiani e di altre regioni e gli sforzi dell’Associazione sono indirizzati soprattutto alla FORMAZIONE e all’ORGANIZZAZIONE. Un’adeguata Formazione degli associati rappresenta la condizione necessaria affinché l’intervento in situazione di catastrofe si configuri con caratteristiche qualitative tali da giustificare l’azione di specialisti sanitari. Questo modello amplifica le capacità operative e soprattutto riduce il gap che notoriamente si manifesta nelle situazioni critiche fra necessità ambientali e capacità di risposta sanitaria.

17/05/2019 13:03
Area Vasta 3: le date della derattizzazione e disinfestazione negli ospedali

Area Vasta 3: le date della derattizzazione e disinfestazione negli ospedali

Si comunica che, dalla prossima settimana, verrà effettuato un servizio di derattizzazione e disinfestazione nei Comuni dell’Area Vasta 3 con il seguente calendario: Lunedì 20 maggio ·         Ospedale di Recanati Martedì 21 maggio ·         Distretto di Sarnano ·         Distretto di San Ginesio ·         Centro salute mentale di Tolentino ·         Ospedale di Tolentino Venerdì 24 maggio ·         Ospedale di San Severino Marche Lunedì 27 maggio ·         Distretto di Caldarola ·         Distretto di Camerino Mercoledì 29 maggio ·         Crass di Macerata ·         Comunità di Alberotondo ·         Asur di Piediripa ·         Ospedale di Macerata ·         Distretto di Mogliano ·         Distretto di Urbisaglia ·         Distretto di Pollenza ·         Ospedale di Civitanova ·         Gruppo appartamenti di Civitanova Mercoledì 29 maggio ·         Distretto di Corridonia (per questo servizio non è previsto il servizio di disinfestazione ma solo il passaggio di derattizzazione) Si precisa che se le condizioni meteo rimarranno avverse verrà eseguito il trattamento antilarvale per massimizzare l’efficacia del trattamento. Si invita la popolazione abitante nelle vie circostanti a tenere le finestre chiuse e a prendere le precauzioni opportune, scusandoci per il disagio.    

16/05/2019 12:52
La foto di Federico Monachesi vince il contest fotografico lanciato dall’Unione Montana Monti Azzurri

La foto di Federico Monachesi vince il contest fotografico lanciato dall’Unione Montana Monti Azzurri

Ben diciassette partecipanti per un totale di 37 fotografie scattate nel territorio dell’Unione Montana dei Monti Azzurri. Il contest fotografico “Scatta la Primavera” iniziato il 20 marzo si è concluso alla mezzanotte di ieri, lunedì 13 maggio, con la vittoria di Federico Monachesi. Il giovane di Serrapetrona ha partecipato con due scatti: il primo pubblicato pochi giorni dopo l’apertura del concorso, il 27 marzo, che ritrae il lago di Caccamo in una suggestiva immagine al tramonto, il secondo invece rappresenta il borgo di Serrapetrona. Proprio la prima fotografia pubblicata sulla pagina Instagram dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, con 460 like, si è aggiudicata la vittoria. Il contest si inserisce in un più ampio lavoro di promozione turistica su cui sta puntando particolarmente in questi mesi l’Unione Montana avvalendosi di professionisti con azioni mirate sui canali social attraverso le pagine Facebook e Instagram dell’ente. I 17 partecipanti hanno inviato fotografie scattate nel territorio dell’Unione, raccontando paesaggi, borghi e scorci caratteristici di questa zona delle Marche. In palio per il vincitore un cesto di prodotti tipici che verrà consegnato a Federico Monachesi in un evento che l’Unione Montana sta organizzando in collaborazione con il Giardino delle Farfalle di Cessapalombo. L’evento servirà anche per mostrare al pubblico tutte le fotografie che sono state realizzate per il concorso. L’ente, valorizzando il territorio, punta a far emergere tutte le particolarità e le bellezze di luoghi incontaminati e autentici di una zona della Regione da visitare e scoprire

14/05/2019 18:50
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.