San Ginesio

Il canile dei Monti Azzurri in festa con Licia Colò fra mercatini e sfilate

Il canile dei Monti Azzurri in festa con Licia Colò fra mercatini e sfilate

Si è svolta con successo al canile dei Monti Azzurri in contrada Rotondo a Tolentino la Festa del Randagio, alla presenza dei sindaci proprietari, del prorettore Unicam Andrea Spaterna, del veterinario Asur Otello Battellini e del rappresentante regionale del servizio Veterinario Alberto Tibaldi con ospite e testimonial di eccezione Licia Colò.Tutti hanno messo in evidenza la buona gestione ed il lavoro dei volontari secondo criteri ben definiti grazie alla lungimiranza della Unione Montana.Il gran numero di adozioni ha fatto sì che i cani di ben sette Comuni fuori dal territorio dell’Unione Montana Monti Azzurri abbiano trovato spazio in questa struttura che può godere della collaborazione di Unicam e della sua clinica veterinaria di Matelica di cui in modo ufficiale il Presidente Giampiero Feliciotti ha sottoscritto con il prorettore il rinnovo della convenzione esponendo i risultati raggiunti negli anni precedenti e facendo ben presente ai sindaci che trattasi di un accordo senza costi.Entusiasmo e belle parole verso i sindaci sono state espresse da Licia Colò che si è detta felice di ritornare in questa struttura della quale “Giampiero ci ha fatto innamorare", un luogo vivo, immerso nella natura con prato e ombra dove gli animali possono vivere ben accuditi insieme all’uomo, "non un lager ma un luogo di incontro" come ha detto il rappresentante della Regione.Complimenti al direttore veterinario della Skilos per le tante attività comportamentali e alle tante cure e siete fortunati ad avere questa bella collaborazione con l’università alle associazioni ed ai mecenati che hanno permesso con le loro donazioni un bel decoro per il benessere degli animali: era presente anche il presidente di Poltrona Frau Franco Moschini che Feliciotti ha ampiamente ringraziato.La festa è proseguita con il mercatino e le sfilate di cagnolini di ogni genere: simpaticamente ogni sindaco è stato fotografato con un cane del suo Comune.Licia Colò poi è ripartita passando per Camporotondo dove ha potuto salutare i ragazzi del Centro Montiazzurri, dove sono stati trasferiti a seguito dell'inagibilità della struttura originaria per via del sisma del 24 agosto.

24/09/2016 19:09
Lutto per il sindaco di San Ginesio: morto il padre Nazzareno

Lutto per il sindaco di San Ginesio: morto il padre Nazzareno

Grave lutto per il sindaco di San Ginesio Mario Scagnetti, ieri si è spento suo padre Nazzareno, di 82 anni, dopo qualche ora di coma dovuto a un tumore allo stomaco che combatteva da tempo.La redazione di Picchio News si unisce al dolore della famiglia Scagnetti per la tragica perdita.

23/09/2016 09:36
Approvati dal presidente Pettinari lavori per quasi mezzo milione di euro

Approvati dal presidente Pettinari lavori per quasi mezzo milione di euro

Come primo atto, dopo il suo insediamento, il 20 settembre scorso il Presidente della Provincia Antonio Pettinari ha approvato tre progetti esecutivi e riguardano il risanamento di movimenti franosi su alcune strade provinciali: l'Apirese, la Tolentino-San Ginesio e la Marina nel Comune di Penna San Giovanni. I lavori ammontano complessivamente a 430 mila euro.Gli interventi di risanamento erano previsti nel piano provinciale delle opere pubbliche 2016 ed erano già stati inseriti nel Bilancio di previsione di quest'anno approvato nel luglio scorso dallo stesso Presidente.Le opere di ripristino dei dissesti verranno realizzate con i finanziamenti messi a disposizione dalla Protezione Civile per le eccezionali avversità atmosferiche che nel marzo del 2015 hanno provocato non pochi danni in tutta la Regione Marche. Per i lavori sulla str. Marina nel Comune di Penna San Giovanni è prevista una spesa di 160 mila euro, sulla Tolentino – San Ginesio 120 mila e sull'Apirese 150 mila.

22/09/2016 16:04
A San Ginesio torna l'appuntamento con la Giornata Gentiliana

A San Ginesio torna l'appuntamento con la Giornata Gentiliana

Il 16 e 17 settembre 2016 torna a San Ginesio la consueta Giornata Gentiliana che ogni due anni rappresenta un momento di alta riflessione interdisciplinare a partire dal pensiero e dall’opera di Alberico Gentili (1552-1608), richiamando studiosi e intellettuali da ogni parte del mondo.Il Centro Internazionale Studi Gentiliani (Cisg), con l’amministrazione ginesina e l’Università di Macerata, ha mantenuto salda la volontà di continuare nella sua attività culturale, nonostante il periodo di estrema complessità che il comune di San Ginesio sta attraversando a causa del terremoto del 24 agosto scorso, che ha severamente colpito l’intera comunità. In particolare quest’anno il convegno è intitolato a Scipione Gentili (1563-1616), fratello di Alberico, di cui ricorre il IV centenario della morte e tratterà di “Reti di relazione e cultura politica: Alberico e Scipione Gentili nell’Europa di ieri e di oggi/ Networks of relations and political culture: Alberico and Scipione Gentili in past and present Europe).Le tre sessioni, in cui si alterneranno giuristi internazionalisti, storici del diritto, studiosi del pensiero politico e storici dell’età moderna provenienti dalle Università di Macerata, Roma, Salento, Milano, Rhur-Bochum e sir Michael Wood, della UN International Law Commission, avranno anche lo scopo di far luce sulla complessa figura di Scipione. Emigrato giovanissimo, professore ad Altford (Norimberga), traduttore e commentatore dei Salmi e della Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso, in contatto con il mondo protestante, corrispondente di molti intellettuali della “République des Lettres” del suo tempo, Scipione si interessò di relazioni internazionali, diritto e letteratura laciando molte opere che avrebbero conosciuto nuova fortuna nel Settecento“Anche quest’anno, nonostante le evidenti e note difficoltà, abbiamo voluto mantenere il tradizionale appuntamento con le giornate gentiliane, che oltretutto hanno una valenza molto particolare per il nostro centro, perché cadono nel IV centenario della morte di Scipione – spiega la presidente del Cisg, Leide Polci -  La nostra volontà è quella di riportare una rinnovata attenzione a questa grandissima figura di umanista, non meno importante ma sicuramente meno nota del giurista ginesino, che fu molto apprezzata nel mondo germanico del XVI e XVII secolo. Per arricchire la platea delle giornate 2016, si è pensato di affrontare contestualmente la cultura politica del secondo Cinquecento e un tema attuale come quello delle relazioni diplomatiche”.

13/09/2016 10:29
Il PD parte da San Ginesio: incontro tra gli amministratori sull'emergenza terremoto

Il PD parte da San Ginesio: incontro tra gli amministratori sull'emergenza terremoto

Promosso ieri pomeriggio a San Ginesio dal PD Marche e dal suo gruppo consiliare il primo di una serie itinerante di incontri pubblici con gli amministratori locali sui problemi causati dal terremoto.All'incontro, convocato dal segretario regionale Francesco Comi e dal capogruppo Gianluca Busilacchi, alla presenza della vicepresidente Anna Casini, dell'assessore alla ricostruzione Angelo Sciapichetti, del consigliere Francesco Micucci, erano presenti l’on. Irene Manzi, numerosi sindaci, amministratori locali (Civitanova, Macerata, Tolentino, Camerino, Corridonia, Ussita, Urbisaglia, San Ginesio, Colmurano, Belforte, Caldarola, Loro Piceno, Morrovalle, Monte San Giusto, Montecassiano, Castelraimondo, Matelica, Pollenza, Sarnano) e i consiglieri provinciali del centro sinistra.Tutti i dirigenti e amministratori del PD hanno chiesto un impegno totale del partito sul tema della ricostruzione post sisma e la fine di ogni polemica e bega interna.I presenti hanno espresso agli amministratori regionali quesiti, dubbi, chiarimenti, proposte. L’incontro è stato molto utile e concreto. Il prossimo si svolgerà nella provincia di Ascoli Piceno. Tutti gli appuntamenti organizzati dal PD saranno aperti al pubblico e si svolgeranno mensilmente ed in modo itinerante.

11/09/2016 09:34
Terremoto, interventi della Provincia nelle scuole per 400mila euro

Terremoto, interventi della Provincia nelle scuole per 400mila euro

A seguito del sisma del 24 agosto scorso, diverse scuole della Provincia sono state dichiarate parzialmente inagibili. In tali edifici scolastici sono iniziati fin da subito i lavori ritenuti di somma urgenza per il loro ripristino e la loro messa in sicurezza in modo da consentirne l'utilizzo in vista dell'imminente inizio dell'anno scolastico. Data la consistenza degli interventi che superano abbondantemente i 400mila euro sono necessari diversi giorni per il loro completamento. Ai Presidi ed ai Sindaci territorialmente interessati è stato comunicato il presumibile termine di ultimazione di detti lavori per la conseguente organizzazione dell'attività scolastica. Entro il 19 Settembre i lavori nelle scuole: ITA “Garibaldi”di Macerata, ITIS di S: Severino Marche, ITC “Filelfo” di Tolentino, Liceo Classico e Liceo Scientifico di Camerino; Mentre entro il 26 Settembre i lavori nelle scuole: Istituto Alberghiero di Via Mazzini Cingoli, Liceo Socio Pedagogico di Cingoli, Liceo Scientifico e Liceo Classico di Tolentino.Per l'Istituto Professionale di San Ginesio si è reso necessario il trasferimento presso i locali dell'ex Pretura di San Ginesio di proprietà comunale.

10/09/2016 06:41
Il cuore di Siena batte per San Ginesio

Il cuore di Siena batte per San Ginesio

L’amicizia tra la città di San Ginesio e quella di Siena risale a circa il 1450 e ancora oggi viene celebrata e ricordata, tantoché nel 2014 visto il sindaco Bruno Valentini ha ricevuto la cittadinanza onoraria.La storia narra che 300 ginesini, esuli per motivi politici dalla loro città si trasferirono a Siena arruolandosi nella milizia del comunetoscano facendosi apprezzare per l’onestà e il valore. L’esilio ebbe un lieto fine, grazie all’operato di Siena, che convinse il Senato di San Ginesio a concedere loro pace e perdono. Al loro rientro gli esuli portarono con sé un crocefisso, che ancor oggi riceve grande devozione, e nella Chiesa Collegiata i sanginesini giurarono solennemente perpetua concordia cittadina sulla sacra immagine. Fu in quell’occasione che i rappresentanti di Siena consegnarono alle autorità di San Ginesio gli Statuti vigenti nella loro città perché potessero servire da modello per una Costituzione nuova, probabilmente quella che, con bolla del 9 novembre 1458, fu approvata dal Papa senese Enea Silvio Piccolomini, Pio II.La cittadina toscana ha voluto dimostrare che il legame che unisce i due paesi non è solo una questione di cerimonia, ma soprattutto un vero rapporto che in questo momento così delicato per San Ginesio si tramuta in azione e solidarietà.Con il proposito di concretizzare l’aiuto il caffè ristorante Fonte Gaia in piazza del Campo, in collaborazione con Mens Sana Basket 1871, Emma Villas Volley e Robur Siena e patrocinato dal Comune, ha organizzato un’apericena di beneficienza giovedì 15 settembre alle 19.30. Il ricavato sarà interamente devoluto a San Ginesio. Il costo dell’apericena è di 10 euro e durante l’evento saranno messi all’asta anche oggetti di merchandising delle tre squadre presenti.Lo sport sarà uno dei canali preferenziali per lanciare questa iniziativa ed è proprio l’assessore allo sport Leonardo Tafani a sottolineare come “abbiamo aderito a questa iniziativa, e non solo per significare il nostro supporto al Comune di S. Ginesio ma, soprattutto, per stimolare l’impegno che qualsiasi collettività dovrebbe dare nei confronti di chi ha bisogno di un aiuto. Un principio di solidarietà che dovrebbe essere alla base di ogni società civile”

09/09/2016 10:10
Prove di ritorno alla normalità: a San Ginesio aperto l'Agrinido

Prove di ritorno alla normalità: a San Ginesio aperto l'Agrinido

Primo giorno di scuola oggi per i bambini dell'Agrinido della Natura di San Ginesio (Macerata), il servizio educativo per la prima infanzia della rete degli Agrinido della Regione Marche, l'unico operativo al momento nel territorio del Parco nazionale dei Monti Sibillini colpito dal sisma. L'agrinido, gestito dall'azienda agricola "La Quercia della Memoria", associata a Coldiretti, è uno dei quattro della rete attivata dall'assessorato regionale all'Agricoltura nell'ambito del progetto Rurale sociale. Sarà operativo fino a giugno 2017.Sono al momento sette i bambini iscritti, che completano un primo modulo, con la possibilità di arrivare complessivamente a dieci bambini come capacità massima del servizio, con una utenza distribuita nei Comuni in un raggio di 25 chilometri. L'apertura regolare del servizio - si legge in una nota - è "un segnale importante per il ritorno alla 'normalità' della vita quotidiana dopo il terremoto". (Ansa)

05/09/2016 12:35
Richieste dai Comuni di Colmurano e San Ginesio: partito un mezzo della Croce Verde

Richieste dai Comuni di Colmurano e San Ginesio: partito un mezzo della Croce Verde

Le conseguenze del terremoto del 24 agosto iniziano a farsi sentire in maniera drammatica anche in provincia di Macerata, un territorio dove i danni causati dal sisma stanno passando quasi in secondo piano, ma dove ci sono Comuni devastati.E dalle amministrazioni comunali cominciano ad arrivare esplicite richieste di aiuto. Questo pomeriggio, un mezzo della Croce Verde di Macerata è partito in direzione dei Comuni di Colmurano e San Ginesio, dove sono stati portati generi alimentari, pannolini, indumenti intimi e altro materiale del quale c'è stata richiesta per le urgenti necessità dei residenti. Con la consueta disponibilità, gli uomini della Croce Verde hanno consegnato quanto necessario e, naturalmente, restano a disposizione per ogni ulteriore richiesta da parte dei Comuni.

31/08/2016 16:33
Gravi danni alle chiese della Diocesi di Camerino

Gravi danni alle chiese della Diocesi di Camerino

"Per fortuna le opere di miglioramento eseguite con criteri aggiornati al 1998 ha scongiurato crolli maggiori: tuttavia gran parte delle 486 chiese dell'arcidiocesi risultano danneggiate anche solo negli apparati decorativi e l'opera di riparazione del sisma 1997 non era stata ancora completata".Lo ha detto Luca Maria Cristini, direttore dell'Ufficio diocesano per i Beni culturali ecclesiastici. "Camerino, San Ginesio, Castelsantangelo sul Nera, Ussita, Visso, Caldarola, Sarnano, Macereto, Castello di Lanciano di Castelraimondo, San Severino Marche: questi i territori fortemente compromessi - spiega ancora Cristini - con il Museo diocesano di Visso in grave condizione di rischio per il pericolo di crollo del massiccio campanile a vela della chiesa di sant'Agostino". "Il sisma ha generato problemi più ingenti rispetto a quelli del fenomeno tellurico di quasi vent'anni fa''. (Ansa)

30/08/2016 15:43
L'ira di Feliciotti: "Aspettiamo ancora i fondi dal '97. La sede dell'Unione Montana oggi è totalmente inagibile"

L'ira di Feliciotti: "Aspettiamo ancora i fondi dal '97. La sede dell'Unione Montana oggi è totalmente inagibile"

Il sisma del centro Italia ha colpito zone il cui ricordo della “terra che trema” era ancora tangibile negli edifici non del tutto ricostruiti nella comunità montana.Con l’ultima calamità naturale, infatti, a Sarnano il Coser disabili in località Gabella, già lesionato allora, è stato evacuato e la sede dell'ente Unione Montana Monti Azzurri  a San Ginesio (dove vengono gestiti tutti i servizi sociali dei 15 Comuni) anch’essa già danneggiata nel ‘97, purtroppo oggi è inagibile totalmente.A seguito del sisma di fine secolo le strutture rovinate sono state visionate dai tecnici per accedere ai fondi post sisma, fondi non ancora arrivati. La preoccupazione del presidente Giampiero Feliciotti è quella che questi edifici, già presenti nella graduatoria approvata in passato, siano cancellati da quest’ultimo terremoto e che tutto sia da rifare.Preoccupato da tale evenienza, Feliciotti ha scritto una lettera al Prefetto di Macerata e alla Regione Marche per chiedere “di finanziare quella graduatoria in modo definitivo senza sprecare somme per la provvisorietà che poi rimanda il tutto a tempi biblici”. Inoltre il presidente dell'Unione Montana invita a valutare assegnazioni a chi ha già ristrutturato con fondi del terremoto passato esaminando prima i relativi collaudi: “Bisogna fare attenzione a come verranno spesi i soldi pubblici. Se qualcuno, sia esso pubblico o privato, ha già ricevuto i fondi della ricostruzione del ’97 ma poi ha subito danni anche in questo caso, sorge il dubbio che tale ricostruzione non abbia realmente seguito le norme antisismiche. Non bisogna sperperare il denaro, soprattutto in questo momento così difficile in cui si ha bisogno di molte risorse per far rinascere i territori devastati”.L'Unione Montana ha inoltre messo a disposizione il canile comprensoriale di Tolentino e i suoi veterinari per i cani terremotati che hanno bisogno di cure e di un rifugio.

27/08/2016 11:18
San Ginesio, decine di famiglie senza casa - FOTO

San Ginesio, decine di famiglie senza casa - FOTO

Anche il Comune di San Ginesio, nell’entroterra maceratese, a causa della forte scossa di terremoto che nella notte di oggi mercoledì 24 agosto ha provocato morte e distruzione nel centro Italia, ha subito gravi danni a strutture pubbliche e private con anche crolli di abitazioni e interno di chiese. Fortunatamente tutte le persone coinvolte dal sisma sono riuscite a mettersi in salvo, ma sono decine le famiglie che si trovano ora senza casa. Continuano a pervenire presso il COC prontamente attivato presso la casa comunale (anch’essa parzialmente lesionata),  segnalazioni di richieste di verifica alla Protezione Civile, impegnata ininterrottamente con i tecnici comunali per i preliminari interventi nel centro storico e nelle frazioni e contrade  maggiormente colpite come Santa Maria in Altocielo, Serrone, Battifolle, Gualduccio, Cerreto e Casagatti. Gravi i danni alle principali chiese del centro storico (la chiesa di S.Francesco e delle monache di S.Chiara le più lesionate dal sisma), ivi compresa la Chiesa Collegiata, dove domani 25 agosto era prevista l’apertura della Porta Santa per il Giubileo con il Vescovo di Camerino, i sindaci della Provincia di Macerata e tutte le Autorità. Dopo una riunione tenutasi nella prima mattina odierna con l’Arcidiocesi di Camerino, il Sindaco Mario Scagnetti ha annullato tutti i festeggiamenti - ivi compresi gli appuntamenti musicali, mercatini, tombola e fuochi d’artificio - previsti nell’arco dell’intera giornata della Festa del Santo Patrono del 25 agosto di San Ginesio. 

24/08/2016 11:12
A Castelsantangelo sul Nera evacuata la casa di riposo

A Castelsantangelo sul Nera evacuata la casa di riposo

La seconda, fortissima scossa delle 4.34 di stamattina con magnitudo 5.4 ha avuto come epicentro un'area compresa fra Norcia e Castelsantangelo sul Nera. Diversi i crolli che si sono registrati nel piccolo paesino maceratese al confine con l'Umbria. Si è resa necessaria, a scopo precauzionale, anche l'evacuazione della casa di riposo: i venticinque ospiti sono stati trasferiti in un'altra struttura.Situazione difficile anche a San Ginesio, dove si sono registrati i crolli di tre abitazioni e sono stati dichiarati inagibili il convento di San Francesco e quello delle Monache Benedettine. Lesioni serie anche alla centralissima Collegiata. Diverse abitazioni sono crollate anche a Gualdo, soprattutto nelle zone periferiche del paese. In nessun caso, comunque, si sono registrate persone ferite.(Foto da Castelsantangelo sul Nera)

24/08/2016 08:38
A teatro a favore della solidarietà

A teatro a favore della solidarietà

Serata di divertimento e impegno sociale, a San Ginesio si va a teatro per aiutare una missione umanitaria in Africa.Martedì 23 Agosto 2016 alle ore 21.15, presso il Teatro Comunale “Giacomo Leopardi”, la Compagnia Teatrale “San Ginesio” metterà in scena la commedia dialettale in tre atti di Alba Piatti "Lu canittu de Vasì" con la regia di Alba Piatti.Ingresso a offerta libera. Tutto il ricavato sarà devoluto a favore della missione di Kibiti (Tanzania) di padre Adalberto Galassi.

18/08/2016 14:56
Si suicida col gas di scarico a San Liberato

Si suicida col gas di scarico a San Liberato

Tragedia di Ferragosto. Un uomo di 38 anni di Porto Sant'Elpidio  si è tolto la vita dopo aver saturato l'abitacolo della sua Seat Leon con il gas di scarico.Il corpo dell'uomo è stato trovato casualmente, intorno alle 12.30 di oggi, nella zona di San Liberato di San Ginesio questa mattina da una persona che si trovava a transitare in zona. L'uomo ha dato l'allarme, ma quando sul posto sono arrivati i soccorsi, ormai per il 38enne non c'era più niente da fare. Il giovane avrebbe lasciato un biglietto per spiegare le motivazioni del suo gesto estremo.Sul posto, per i rilievi di legge, sono intervenuti i carabinieri di San Ginesio. La scomparsa del giovane era stata denunciata la sera precedente dai familiari.

15/08/2016 13:12
Incidente in moto: due giovani finiscono in ospedale

Incidente in moto: due giovani finiscono in ospedale

Due giovani, un ragazzo e una ragazza, sono rimasti feriti a seguito di un incidente che si è verificato intorno alle 15 di oggi lungo la strada che da Pian di Pieca conduce a Fiastra. La coppia era a bordo di una moto che, per cause ancora in corso di accertamento, è sbandata improvvisamente, catapultandoli violentemente a terra.Subito soccorsi dai sanitari del 118, il giovane è stato portato in eliambulanza a Torrette, mentre la ragazza si trova ricoverata a Macerata. Entrambi non sono in pericolo di vita.Per i rilievi di legge sono intervenuti i carabinieri di Fiastra.

13/08/2016 14:58
Alba Piatti riceve il premio come miglior attrice

Alba Piatti riceve il premio come miglior attrice

Il 7 agosto 2016, nel corso della serata finale di premiazione della rassegna estiva “Commediando di notte”, Concorso di Teatro Amatoriale, settima edizione Anno 2016, Città di Monte Urano, Alba Piatti, originaria di San Ginesio ha ricevuto il Premio Miglior Attrice per l'interpretazione nella Commedia dialettale da lei scritta e diretta “Lu Canittu de Vasì”

10/08/2016 13:02
La provincia diventa Canterville: il fantasma della quinta lista aleggia fra Formica e Pettinari

La provincia diventa Canterville: il fantasma della quinta lista aleggia fra Formica e Pettinari

E per fortuna che le provincie erano state abolite e non contavano più niente... Spettacolo puro stamattina di fronte all'ufficio del segretario della provincia di Macerata, Silvano Marchegiani, per la presentazione delle liste e delle candidature alla presidenza dell'ente. Ma partiamo dalla cronaca spicciola e dai numeri: i candidati alla presidenza sono due, il sindaco di Colmurano Ornella Formica e il presidente uscente Antonio Pettinari. Le liste presentate, invece, sono quattro: una di riferimento al Partito Democratico in appoggio alla Formica, una di riferimento all'Udc in appoggio ad Antonio Pettinari, una bipartisan dei sindaci dell'Alto Maceratese e una "identitaria" che fa riferimento ad amministratori del centrodestra.Lista "Sindaci Insieme"Capolista Pasqui Gianluca (sindaco di Camerino), Baroni Mario (Muccia), Castelletti Claudio (Fiastra), Cecoli Pietro (Monte Cavallo), Citracca Massimo (Fiordimonte), Falcucci Mauro (Castelsantangelo Sul Nera), Gentili Cristina (Bolognola), Gentilucci Alessandro (Pieve Torina), Luciani Sandro (Pievebovigliana), Pazzaglini Giuliano (Visso), Ricottini Giancarlo (Acquacanina), Santamarianova Gabriele (Serravalle del Chienti).Lista "Per la nostra terra delle armonie"Antognozzi Tarcisio (San Severino), Ceresani Francesco (Tolentino), Ghezzi Valeriano (Monte San Martino), Elisei Giordano (Montecassiano), Lippi Leonardo (Cingoli), Marinelli Renzo (Castelraimondo), Massi Gentiloni Silverj Alessandro (Tolentino), Tacconi Ivano (Macerata), Torresi Giovanni Battista (Pioraco), Ubaldi Rosalba (Porto Recanati).Lista "Territori Maceratesi"Catena Leonardo (Montecassiano), Iezzi Lidia (Civitanova), Micozzi Paolo (Macerata), Marcolini Enrico (Macerata), Acquaroli Francesco (Morrovalle), Montesi Massimo (Matelica), Tamburrini Stefania (Corridonia), Scorcelli Mirco (Recanati).Lista "Civica di centrodestra"Zura Flavio (Mogliano), Bracaccini Francesco (Montefano), Brugnola Debora (Esanatoglia), Farina Giulio (Montecassiano), Leoni Giampiero (Mogliano), Renna Paolo (Macerata), Zura Puntaroni Luigi (San Severino). Ma cosa è successo fra le 11.55 e le 12.30 di oggi negli uffici della provincia? Pare che, ma la cosa sarebbe praticamente certa, in ballo ci fosse una quinta lista capitanata dal sindaco di Treia Franco Capponi. Che però - che sfiga - non sarebbe stata presentata in tempo. Anzi, non sarebbe stata presentata affatto perchè chi doveva portarla entro le dodici in provincia sarebbe arrivato in ritardo. Una lista "fantasma" dunque? Neanche troppo, perchè sembra che a farne parte erano Capponi Franco (Treia), Castellani Edi (Treia), Savi Alessia (Treia), Spolentini Adriano (Treia), Palmieri Fernando (Treia), Roselli Leonardo (Camporotondo). Sei candidati. Il numero minimo per presentare una lista. Al che sorge una domanda: ma perchè la lista di riferimento al Partito Democratico è composta da soli otto nomi? Ma lasciamo gli interrogativi alla fine. Si racconta, per i corridoi della provincia tramutati nel castello di Canterville, che aleggi ancora la presenza di questa fantomatica lista di cui tutti sanno ma nessuno parla. Nessuno, a parte i cavalieri, novelli ghostbusters, dell'Udc. Sì, perchè si mormora neanche troppo a bassa voce, che alle 11.59 nel corridoio antistante l'ufficio del segretario, si sia materializzato il senatore Mario Morgoni (Pd) il quale avrebbe, con una busta in mano, fatto capolino alla porta di Marchegiani come a dire "guarda che sono qua...". Malignità. Senza dubbio. Ma lasciamo il racconto, nella sua versione, all'assessore provinciale Leonardo Lippi."Noi abbiamo presentato la lista abbondantemente nei termini previsti. A quel punto, siamo rimasti per salutare i componenti delle altre liste. In fondo, è una competizione elettorale dove non ci sono nemici ma avversari. Sono arrivati i presentatori della lista di centrodestra, poi la lista dei sindaci della montagna e infine quella del Pd. Alle 12 meno un minuto, la funzionaria della provincia ha chiesto se fossero presenti altre persone che dovevano presentare delle liste, in quanto avrebbe fatto fede l'orario in cui il segretario avesse verificato la loro presenza all'interno della provincia. Alla porta ha bussato il senatore Morgoni chiedendo non so cosa al segretario ed è uscito con una busta in mano. Poi si è messo in un ufficio adiacente quello del segretario con altre due persone che conosco personalmente: l'assessore di Treia Davide Buschittari e il dipendente del Comune di Treia Francesco Foglia che sono arrivati intorno alle 12.10 circa (trafelati, ndr). Nel mentre, il consigliere comunale del Pd di Macerata, Alessia Scoccianti, faceva avanti e indietro dall'ufficio del segretario a quello in cui si trovavano Morgoni e i due treiesi. Posso affermare, anche perchè a sostengo c'è una documentazione fotografica difficilmente confutabile, che all'interno della stanza si stesse facendo attività burocratica come timbrare fogli e mettere firme. Insieme a lei c'era anche il nostro capogruppo Massimo Montesi. Poi è arrivato l'architetto Montalboddi della direzione provinciale del Pd. A un certo punto, la delegata presentatrice dell'Udc, Rosalba Ubaldi, ha fatto protocollare una lettera-esposto al segretario e alla Questura, nella quale si faceva presente che essendo trascorso il termine per la presentazione delle liste, qualsiasi altra presentazione sarebbe arrivata fuori tempo massimo e che non c'era nessuno titolato a presentarne altre. Devo sottolineare che il senatore Morgoni, non essendo consigliere comunale nè tantomeno sindaco, non avrebbe avuto alcun titolo a presentare nessuna lista. Una volta che la Ubaldi ha protocollato il suo esposto, l'assessore Buschittari ha bussato alla porta del segretario chiedendo se poteva presentare la lista, ma essendo trascorsi i termini e non essendoci nessuno prima di mezzogiorno, il segretario non poteva far altro che rispondere che avrebbe accolto la presentazione della lista che, però, poi sarebbe stata inevitabilmente non ammessa essendo decorsi i termini. E' evidente che questa lista faceva capo a Franco Capponi, altrimenti non si spiegherebbe la presenza dell'assessore Buschittari che, fra l'altro, è un iscritto Udc. Saranno loro, non certo io, a dover spiegare cosa sia successo. Però, vedendo che il Pd ha otto candidati, forse viene da pensare che quattordici dentro una lista da dodici non ci sarebbero entrati, quindi era meglio spacchettarla in due... Adesso bisognerà vedere quali teste di serie sono rimaste fuori".Ovviamente, ben diversa la versione del senatore Mario Morgoni, uscito dalle sale della provincia dopo le 13.30. Prima, lo stesso Morgoni era stato protagonista di un vivace faccia a faccia con Lippi che gli chiedeva conto della sua presenza negli uffici della provincia, chiedendo che la porta restasse aperta e arrivando ad invitare il senatore ad uscire, chiedendo l'intervento della Polizia Provinciale. "Io non devo rendere conto a nessuno. Stavo discutendo con delle persone nel rispetto delle regole, mentre qualcuno pretende di sapere quali erano i motivi e l'oggetto dell'incontro aprendo le porte e addirittura chiedendomi di uscire. Finchè si scherza va bene, ma non bisogna superare certi limiti. Io mi sono dato da fare e messo in prima linea per sostenere la lista del Pd e la candidatura alla presidenza dell'area vasta. Non devo spiegare niente: io mi confronto con tutti dal funzionario del Comune di Treia al segretario di Civitanova. Se un senatore della Repubblica del Pd non può parlare con un assessore dell'Udc è una nuova regola. Io non ho messo nè firme nè timbri. La candidatura di Ornella Formica alla guida dell'area vista, insieme alla lista guidata da un sindaco come Leonardo Catena rappresentativo del territorio, esprime il senso più profondo di questa realtà fatta di piccoli Comuni, di questo cambiamento importante che c'è stato dalla provincia all'area vasta. Meno politica e più rappresentazione diretta degli interessi dei territori: noi abbiamo cercato di farlo con le candidature. Ornella Formica, sindaco di Colmurano, capace di portare quelle problematiche che in provincia di Macerata sono le più importanti, diffuse e anche molto serie, è l'emblema di quella che è la nostra idea di area vasta: costruire dentro questo nuovo organismo una collaborazione che sia anche più ampia di quelli che sono i confini di partito. Chi tende ad esasperare la questione sotto l'aspetto politico, ignora che questo cambiamento normativo ha ridimensionato fortemente la connotazione politica della provincia e ha dato invece alla nuova area vasta una configurazione di carattere amministrativo-istituzionale. Ragionare in termini di una realtà che non c'è più, potrebbe essere molto dannoso per il nostro territorio. Bisogna lavorare in termini di collaborazione sui problemi, al di là di quella che è la dialettica politica".  

08/08/2016 14:04
San Ginesio, garage in fiamme: distrutte due auto

San Ginesio, garage in fiamme: distrutte due auto

Incendio in un garage in contrada Morichella a San Ginesio, a due passi da Pian di Pieca. Per cause ancora in corso di accertamento, le fiamme si sono sprigionate all'interno della struttura attigua a una abitazione, avvolgendo le due auto che si trovavano nella rimessa. Entrambi i mezzi sono andati praticamente distrutti, malgrado il tempestivo intervento dei vigili del fuoco.I pompieri sono intervenuti con una squadra del distaccamento di Tolentino e l'autobotte del Comando provinciale di Macerata. Alla fine, le fiamme sono state domate e i vigili del fuoco hanno lavorato ancora per diverso tempo per mettere in sicurezza l'area.  

12/07/2016 14:41
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