Versus è un progetto sperimentale in cui protagonisti sono i poeti e la poesia. Questo percorso, ideato e voluto dall’Associazione Lo Specchio di Recanati, nasce con lo scopo di ampliare il pubblico della poesia, troppo spesso ridotto a pochi “addetti ai lavori”. Versus si articola in quattro incontri in cui, per ogni incontro, i poeti ospitati a Recanati, tra le voci migliori nel panorama nazionale, si confronteranno con un tema, bizzarro, scomodo, perturbante, della loro poetica, del loro essere. In questo confronto, arricchito da musica e stimoli sensoriali, i poeti avranno modo di farsi conoscere meglio e di leggere una parte importante della loro produzione più recente. A fare da moderatore, da arbitro, in questa “competizione” che i poeti affronteranno tra loro stessi e un tema che li tocca da vicino, ci sarà Piergiorgio Viti, anch’egli poeta, il quale coordinerà gli appuntamenti e aiuterà all’ascolto.
Inaugurerà Versus il poeta romano Roberto Deidier che il 14 gennaio dovrà vedersela con “I tentacoli della morte”. Dopo 12 anni di silenzio, Deidier pubblica, nel 2014, per Mondadori, Solstizio, che da subito diventa un successo di pubblico e di critica. Tra le molteplici tematiche presenti in Solstizio, una, chiaroscurale, carsica, fa da sottotesto a diverse liriche: la morte. Un Versus interessante, archetipico, di scottante attualità (se si pensa al dibattito, mai sopito, sull’eutanasia e la morte assistita), che aprirà la rassegna recanatese.
Il 28 gennaio invece Daniele Piccini, critico tra i più affermati, presente in “Poesia” e in “Avvenire”, docente e poeta, si confronterà con un Versus particolare: “Il rumore dell’assente”. La sua poesia, sull’onda della grande poesia di tradizione novecentesca, è un susseguirsi di presenze e assenze, apparizioni e mancanze. Filo conduttore dell’incontro sarà questo continuo palpitare di presenze a volte non delineate, accennate, che però trovano nella parola poetica un “orizzonte di attesa”, una perlustrazione, un invito all’ascolto.
Bruno Galluccio, che per Einaudi ha pubblicato “La misura dello zero”, sarà il terzo duellante. Il suo libro si sviluppa intorno a due fuochi, due diversi tipi di smarrimento che in realtà Galluccio riesce miracolosamente a incrociare. Da un lato questo smarrimento segue i percorsi di tematiche esistenziali più tradizionali al mondo della poesia, seppure per squarci deformanti o esplicitamente onirici. Dall’altro, il disorientamento si àncora a tematiche più prettamente scientifiche, alla matematica, alla fisica, alla cosmologia. Il tempo, “Il famelico Chronos”, sarà l’antagonista, il Versus che Galluccio, matematicamente e poeticamente, sfiderà a Recanati il 18 febbraio.
Gli appuntamenti di Versus con Deidier, Piccini e Galluccio si terranno tutti al Circolo della Lettura alle 17.
L’ultimo incontro, il quarto, vede invece protagonista Vivian Lamarque, una delle voci più originali e sorprendenti della poesia italiana. L’appuntamento con la poetessa trentina si terrà il 25 febbraio e, ovviamente, sarà la degna chiusura per “Versus” che, alla prima edizione, sta già suscitando molta curiosità e spera di intercettare un interesse crescente, non solo tra gli appassionati di poesia.
Con un post sul proprio profilo social, il sindaco di Recanati Francesco Fiordomo, ha mostrato in anteprima le immagini di come sarà il Colle dell'Infinito, dopo l'opera di riqualificazione in atto finanziata dal Mibact, realizzate tramite rendering, un processo molto realistico di computer grafica.
Le immagini pubblicate si riferiscono alla zona del Grottino, di Porta Nuova, della Scalinata Nerina e l'accesso al parco, con la sistemazione dei bagni pubblici e il sindaco, nel pubblicarle, chiede anche un parere ai propri cittadini.
Quasi tutti molto positivi i giudizi, con persone che non lesinano i complimenti, giudicando il nuovo assetto architettonico del Colle ristrutturato come "bellissimo", "molto bello" e "stupendo" ma non mancano le critiche, come chi, forse per una critica più politica che sull'opera, la giudica addirittura "orrenda" o come quelli che lamentano le troppe scale, il poco verde o che suggeriscono migliorie varie.
C'è anche chi, avendolo frequentato per diversi anni, scrive, con un tocco di nostalgia, che gli mancherà il vecchio Grottino ma a questo punto, si aspetta solamente la fine dei lavori per vedere l'opera completata, sperando che metta tutti d'accordo.
Prenderà il via il prossimo 12 gennaio, ospite al Teatro Persiani di Recanati, l’edizione 2018 del Gigli Opera Festival, originale proposta culturale firmata Villa InCanto e sostenuta dall’Assessorato alle Culture del Comune di Recanati e dalla Regione Marche.
Un programma che certamente incontrerà le aspettative di appassionati e non, ma soprattutto darà la possibilità ad ognuno di intraprendere una vera e propria esperienza emozionale assistendo alle tre opere in calendario: Cavalleria Rusticana, Aida e Madama Butterfly.
Ad inaugurare la rassegna, venerdì 12 gennaio alle ore 21, sarà Mascagni e la sua Cavalleria Rusticana rivisitata dallo stile originale del Maestro Riccardo Serenelli. Uno stile che contraddistingue da sempre il lavoro della Maison Serenelli e che in questo primo allestimento condurrà il pubblico per le vie di una Sicilia in festa per la Pasqua.
L’opera - in un unico atto di Pietro Mascagni su libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci tratta dall’omonima novella di Giovanni Verga - venne rappresentata per la prima volta nel 1890 e il suo successo fu tale che, fino alla morte del compositore nel 1945, fu messa in scena ben 14mila volte solo in Italia.
Il 12 gennaio, il pubblico verrà immerso nella tipica atmosfera contadina siciliana del giorno di Pasqua e verrà coinvolto da Santuzza, Turiddu, Mamma Lucia, Alfio e Lola in una diatriba familiare dal finale non troppo lieto.
Ad indossare gli abiti di Santuzza e Mamma Lucia saranno i soprani Francesca Ruospo e Martina Malatini, Turiddo verrà impersonato dal tenore Leonardo Gramegna, Alfio dal baritono Matteo Jin e Lola dal soprano Zarah Hible. Leader il violinista Luca Mengoni, autore delle trascrizioni per il Quintetto d’Archi Beniamino Gigli.
Un cast d’eccezione che promette coinvolgimento ed empatia con il pubblico che dovrà soltanto lasciarsi appassionare e emozionare.
Per approfondimenti www.villaincanto.eu/programmazione, pagina Fb Villa InCanto e per informazioni contattare il 3492976471 o il Teatro Persiani Recanati 071 7579445.
La Befana arriva, anzi le befane arrivano all’ospedale Pediatrico Salesi di Ancona per portare un sorriso ai bambini malati, costretti a trascorrere sul letto d’ospedale un giorno di festa come quello della Epifania. E allora ecco che sabato 6 gennaio la vecchina più amata dai bambini si è presentata a bordo delle due ruote al G.Salesi di Ancona grazie al “Moto Club Franco Uncini” di Recanati e al “Moto club Occhio del gallo” di Camerano.
Di prima mattina con un tiepido sole ai piedi del monumento del Passetto il rombo delle motociclette portando come speciali passeggere le suddette vecchiette cariche di dolci e caramelle hanno attraversato via Corridoni per poi arrivare all’ingresso secondario dell’ospedale pediatrico. Ad attendere le befane in sella alle moto nel salone principale tanti bambini con i loro genitori e con la Presidente Patronesse Stefania Giacchè.
Nell’atrio dell’ospedale, sono state poi poste le moto da competizione dei ragazzi del reparto corse Moto club Franco Uncini, in bella evidenza le moto del campione di super motard il loretano Gioele Filippetti e del giovanissimo Volpi Mattia di Potenza Picena che sarà protagonista nel campionato Spagnolo di velocità a disposizione dei bambini per le foto .
La Befana ha consegnato calze piene di dolciumi, nei reparti dell’ospedale insieme ai centauri dei vari club, regalando gadget ai bambini degenti che hanno apprezzato tantissimo. Lo ha rivelato il loro entusiasmo e la curiosità con cui accoglievano la Befana, ma anche i motociclisti vestiti con le apposite tute da competizione. Qualche piccolo degente si è mostrato più timido. Ma la calza della Befana, quella sì che è stata la sorpresa più bella per i più piccini.
La Befana, rigorosamente a bordo della sua scopa rispettando così anche la ztl, è giunta questa mattina sia in piazza Leopardi che davanti a quello che rimane dell’ospedale cittadino con un bel sacco di carbone "per tutti quelli amministratori comunali e regionali che non si sono impegnati a sufficienza a difendere e migliorare la sanità del territorio".
L’iniziativa, organizzata dal Comitato Cittadino “Salviamo il punto di primo Intervento”, ha, ancora una volta, l’obiettivo di tenere alta e viva fra la cittadinanza la volontà di portare avanti il progetto, contenuto nella petizione popolare sottoscritta da circa 4000 cittadini e più volte manifestata nelle numerose iniziative pubbliche che si sono svolte in questo ultimo anno, di salvare non solo il servizio di emergenza dell’ospedale Santa Luciama anche di far riacquistare al nosocomio cittadino almeno alcuni posti letto di tipo ospedaliero, oggi sostituiti dalle cure intermedie, che potrebbero servire ad alleviare il disagio di migliaia di utenti del territorio in attesa che entrino in funzioni le nuove strutture.
La Befana con il suo sacco pieno di carbone, è andata a piedi dall’ospedale Santa Lucia sino in piazza Leopardi dove era in corso il mercato settimanale. Il suo passaggio è stato salutato calorosamente da molti cittadini che hanno condiviso l’iniziativa del Comitato mentre i più piccoli si sono avvicinati alla vecchiarella facendosi fotografare dai loro genitori.
Alla fine della mattinata un sacco di carbone è stato lasciato sotto la Torre del Borgo e davanti l’ingresso dell’ospedale di comunità Santa Lucia.
Dopo la pausa natalizia, domenica si scende in campo per la prima giornata di ritorno. Allo stadio Tonino Benelli di Pesaro è in programma lo scontro tra la Recanatese e la seconda della classe Vis Pesaro. Per quanto ardua si presenta la gara per gli uomini di mister Alessandrini, i giallorossi in questo girone di ritorno non possono permettersi di fare sconti a nessuno e per risalire la classifica debbono raccogliere punti in ogni campo, a partire dalla tana della Vis. I biancorossi di mister Riolfo, dopo un girone di andata più che positivo, non vorranno essere da meno dopo il giro di boa per provare a raggiungere e superare un Matelica, ora avanti di quattro lunghezze, autore di una prima parte di campionato davvero strepitosa.E’ stato più volte detto che per la Recanatese il campionato è come se iniziasse domenica con la Vis. Con l’arrivo di mister Alessandrini cui è seguito un radicale rinnovamento della rosa, rinforzata con elementi di indiscusso valore per questa categoria, i presupposti per disputare una seconda parte di stagione positiva ci sono tutti. Nulla però va dato per scontato, c’è consapevolezza che per recuperare in classifica ed uscire dalle sabbie mobili è necessario il valore tecnico ma anche la componente caratteriale recita un ruolo di primissimo piano.Durante la sosta la squadra ha lavorato sodo per trovare l’amalgama, aspetto fondamentale per un gruppo quasi completamente rinnovato. Inoltre si è approfittato anche per effettuare un intenso lavoro fisico per mettere quanta più benzina possibile nelle gambe.La batosta subita dalla Recanatese nel match di andata per i giallorossi è stato il primo campanello di allarme, mentre per la squadra di Riolfo il successo a Recanati ha rappresentato la prima forte avvisaglia che per la vittoria finale la VIs Pesaro avrebbe recitato un ruolo da protagonista (al Tubaldi la sfida terminò 4-0 con le doppiette di Olcese e Carta).Sarà l’esperto Mario Saia della sezione di Palermo il direttore di gara della sfida del Benelli di Pesaro. Gli assistenti sono Nicola Tinello di Rovigo e Stefano Cicchitti di Chieti.L’arbitro è alla sua quarta stagione in serie D, ha diretto 55 partite ma non ci sono precedenti con la Recanatese. Invece l’anno scorso, alla 31° giornata, il fischietto palermitano ha diretto un pirotecnico 3-3 tra Matelica e Vis Pesaro. L’incontro avrà inizio alle ore 15 e non alle 14.30 come da orario ufficiale.
Le feste non sono ancona terminate e se avete perso l'occasione di fare un bel regalo per Natale, rifatevi per l'Epifania: nella calza mettete un biglietto del Gigli Opera Festival 2018. L'originalità sarà sicuramente apprezzata.
In calendario: Cavalleria Rusticana (12 gennaio), Aida (16 febbraio) e Madama Butterfly (23 marzo).
Per informazioni contattare la biglietteria del Teatro Persiani Recanati 0717579445, oppure il numero 3492976472 o visitare il sito www.villaincanto.eu
Il Villa Musone riparte nel 2018 con una sfida impegnativa. Dopo la pausa natalizia, i villans sono chiamati alla gara interna contro il Mondolfo, attualmente seconda forza del campionato. I gialloblu hanno chiuso il 2017 con il bel pareggio in quel di Passatempo, frutto di tanta grinta e carattere, ingredienti che serviranno nella partita di domenica.
I granata sono reduci da tre vittorie consecutive, Filottranese, Moie Vallesina in casa e Camerino in trasferta, e possono contare su una difesa ermetica, solo 8 reti al passivo, attualmente la meno battuta del girone. E' proprio questo il punto di forza della compagine di mister Franceschelli, visto che l'attacco ha realizzato una sola rete in più dei villans. Se in casa il Mondolfo non sbaglia quasi mai un colpo, in trasferta l'andamento è più altalenante: una vittoria, quattro pareggi ed una sconfitta.
Durante la pausa natalizia i ragazzi di mister Marco Strappini hanno affrontato le due amichevoli contro il Castelfidardo e Montefano, da cui il trainer gialloblu ha ottenuto buone indicazioni, in vista di questo nuovo anno. "Una partita sicuramente difficile - commenta Vincenzo Masi ds del Villa Musone - Andiamo ad affrontare la seconda forza del torneo quindi massimo rispetto per loro, che sono una neopromossa, ma allo stesso tempo anche i nostri avversari dovranno rispettarci. È la prima gara dopo la sosta natalizia pertanto sarà un pò difficile per tutti ricominciare, perciò non è escluso che possano esserci risultati inaspettati. Veniamo dal pareggio contro la Passatempese e dalla vittoria in amichevole contro il Castelfidardo, risultati che hanno fatto bene per il morale.
Abbiamo lavorato bene durante questo periodo, faremo il massimo per ottenere punti contro una squadra che ha un buon reparto offensivo ma che subisce pochi gol". Fischio d'inizio domenica 7 gennaio alle ore 14.30 al "Tubaldi" di Recanati.
Dal 15 gennaio e sino al termine dei lavori sono previste modifiche alla viabilita' in via Anselmini, Dalmazia, Cupa Madonna di Varano, Biagetti, Peruzzi, Ceccaroni, Benedettucci e Paolina Leopardi.
L'ordinanza si è resa necessaria per consentire ad Astea i lavori per l'interconnessione dei serbatoi Eko-Sant’Agostino Basso e spostamento condotta di adduzione serbatoio Sant’Agostino basso.
La durata dell'intervento è di circa 150 giorni e le modifiche alla viabilita' nelle vie interessate saranno apportate di volta in volta secondo l'avanzamento dei lavori.
Nello specifico l'ordinanza prevede la rimozione per tutti gli autoveicoli nelle vie Anselmini, Dalmazia e Cupa Madonna di Varano. Il provvedimento sarà reso noto con apposita segnaletica posta almeno 48 ore prima. Prevista l'istituzione del senso unico alternato nelle vie Anselmini, Dalmazia e Cupa Madonna di Varano, la chiusura al traffico con preavviso nelle vie confluenti alle intersezioni tra via Dalmazia e le vie Benedettucci, Peruzzi e Biagetti, alle intersezioni tra via Cupa Madonna di Varano e le vie Anselmini, Ceccaroni e Paolina Leopardi e ultimo tratto di via Anselmini, con preavvisi per gli utilizzatori dei garages.
Durante l’esecuzione dei lavori è comunque garantito il transito in sicurezza ai pedoni. Le auto in difetto saranno rimosse con carroattrezzi a spese dei proprietari.
Il Villa Musone mette sotto contratto Evgenii Kapitonov. La dirigenza gialloblu ha tesserato l'attaccante russo per dare un ulteriore elemento offensivo alla rosa di mister Marco Strappini.
Evgenii, classe '91, nasce calcisticamente nello Zenit di San Pietroburgo, poi inizia una serie di esperienze con squadre del campionato russo, il Torpedo Moscau II, l'Fk Piter ed il Neva, prima di passare al Dainava Alytus, serie B del campionato lituano. In questa prima parte di stagione ha militato nelle fila del Castelfidardo in serie D, prima di rescindere consensualmente il contratto nei primi di dicembre.
Dopo un periodo di prova con i villans, dove ha anche realizzato il gol vittoria nell'amichevole contro la sua ex squadra del 23 dicembre, la società gialloblu ha deciso di tesserare il calciatore che già domenica sarà a disposizione di mister Marco Strappini per la sfida interna contro il Mondolfo.
"Sono arrivato qui da poco ma mi sono fin da subito trovato bene con tutti - le prime parole del nuovo attaccante villans - con la dirigenza, con il mister ed i compagni. Mi attende il girone di ritorno in cui farò del mio meglio per dare il mio contributo alla causa gialloblu".
Sabato 27 gennaio alle ore 17 partirà la diciottesima edizione della Marcia per la Giustizia e per la Pace.
La Marcia partirà dalla parrocchia di C. Redentore a Recanati per arrivare a Loreto e quest'anno coinvolgerà anche la comunità di Sant'Egidio.
I promotori invitano tutta la cittadinanza a partecipare.
In caso di cattivo tempo si svolgerà tutto all'interno della parrocchia.
Modifiche alla viabilità in occasione dell'avvio dei saldi di fine stagione, dello spettacolo in piazza Giacomo Leopardi di Emanuela Aureli e delle manifestazioni legate alla festa dell'Epifania. Lo prevede una apposita ordinanza della polizia locale di Recanati.
Venerdì 5 gennaio, in occasione della Notte dei Saldi e dello spettacolo di Emanuela Aureli, dalle ore 20:30 alle ore 2 del giorno successivo sarà attuata la Z.T.L. in C.so Persiani e P.za Leopardi, con possibilità della polizia locale di apportare modifiche alla circolazione secondo necessità e in base all’affluenza di persone. Sabato 6 gennaio, in occasione dell'Epifania, sarà garantito il normale svolgimento del mercato settimanale.
Poi dalle ore 15 alle ore 24 sarà vietata la circolazione veicolare in Piazza Leopardi per garantire l’allestimento e lo svolgimento della festa della Befana e verrà sospesa la ZTL in tutto il centro storico. La polizia locale potrà vietare il transito in Corso Persiani durante la discesa della Befana dalla Torre del Borgo, onde garantire la massima sicurezza agli intervenuti.
Infine, domenica 7 gennaio, sarà sospesa la ZTL per l’intera giornata.
Il settore giovanile del Villa Musone chiude questa prima parte di stagione in maniera positiva. I giovani villans si stanno disimpegnando bene nei rispettivi campionati quindi tracciamo un bilancio di fine anno con il responsabile tecnico del settore giovanile Davide Finocchi, alla sua prima annata con il sodalizio gialloblu.
"In questa prima parte di stagione possiamo fare un bilancio positivo - commenta il responsabile tecnico - Partendo dal settore agonistico diciamo che gli Allievi Provinciali si sono trovati in un girone difficilissimo e molto equilibrato, in cui c'è stata una lotta serrata. Alla fine, nonostante la seconda piazza, la nostra compagine è stata la prima delle non ammesse alla fase regionale. Un vero peccato anche se questa esclusione non cancella il buon lavoro svolto finora. Per quanto riguarda i Giovanissimi Provinciali c'erano molti esordienti che erano alla prima esperienza nel settore agonistico pertanto, in un percorso di crescita importante, è normale che abbiano fatto un pò più fatica. Comunque ci sono diversi ragazzi promettenti e credo che avremo diversi giocatori interessanti per il futuro. Non a caso due nostri ragazzi, Tommaso Pigliacampo e Andrea Ghergo, sono stati convocati lo scorso 27 dicembre nella Rappresentativa Regionale Giovanissimi. Nel frattempo i 2003 sono passati con gli Allievi per la II° fase provinciale, in modo tale da acquisire esperienza in vista del prossimo anno".
Un vivaio florido che può contare 250 tesserati nel settore giovanile, che comprende anche l'attività di base. "Parlando dell'attività di base, al di là dei risultati sportivi, sono molto soddisfatto della crescita dei nostri ragazzi - continua Finocchi - Abbiamo allestito delle squadre doppie per far sì che ogni domenica possano scendere in campo tutti i ragazzi. Infatti il nostro obiettivo è quello di puntare alla crescita dei nostri atleti, attraverso metodiche d'allenamento moderne, ma siamo sempre attenti all'aspetto sociale, perchè vogliamo che tutti i ragazzi possano giocare e divertirsi. Parlando della mia esperienza mi sono subito trovato bene in questa società, molto organizzata, dove posso lavorare in totale autonomia: c'è un bell'ambiente ed una grande sintonia con gli altri tecnici. Sicuramente stiamo lavorando bene anche se il nostro obiettivo è quello di migliorarci sempre di più".
Squillo in strada a Recanati. Questa la notizia che lo scorso ottobre era stata pubblicata nei giornali locali che avevano ripreso uno scatto pubblicato su Facebook.
La verità però, soprattutto sui social, non è spesso quella che appare e anche in questo caso, dopo alcuni mesi, si scopre che quella foto era in realtà solo una fake news.
Dietro la vicenda un gruppo di giovani che, proprio con l'intento di mostrare quanto sia facile e alla portata di tutti "costruire" una fake news, hanno messo in piedi un piano d'effetto. Il piano era semplicissimo: far vestire un ragazzo da squillo e fotografarlo mentre, in una posa inequivocabile, si avvicinava ad un'auto guidata da un complice. La foto, pubblicata su Facebook, è stata ricondivisa e commentata da molti, indignati del fatto che la prostituzione stesse dilagando tra le vie della città di Leopardi.
Anche i giornalisti sono incappati nel riuscito piano dei giovani e hanno ripreso la non notizia senza, evidentemente, verificare le fonti.
Ora, sulla pagina Ciao sono Seba è stato pubblicato un video nel quale i ragazzi raccontano gli antefatti dell'accaduto.
Due uomini che si somigliano, due anime che parlano. E’ partita con il passo giusto la mostra a Villa Colloredo Mels a cura di Vittorio Sgarbi “Solo, senza fidel governo et molto inquieto de la mente. Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi”. Dall’apertura, lo scorso 20 dicembre, sono moltissimi i turisti provenienti da tutta Italia che hanno scelto come meta per le vacanze di Natale Recanati e i suoi musei civici con una particolare attenzione e curiosità nei confronti della mostra che fa dialogare le opere di Lorenzo Lotto con i manoscritti e i cimeli di Giacomo Leopardi.
L'evento espositivo, che si svolgerà a Recanati fino all’8 aprile 2018, intende mettere in rapporto due personaggi emblematici per la città: l'artista veneto Lorenzo Lotto, la cui splendida Annunciazione è conservata nel museo civico di Villa Colloredo Mels, e il poeta di casa Giacomo Leopardi. Due anime inquiete e figure di grande sensibilità che, pur affrontando mondi artistici differenti, hanno espresso l'esigenza di raccontare la realtà e il conflitto interiore. Una performance continuativa nell’arco temporale di quattro mesi che si svilupperà a Villa Colloredo Mels.
E’ questa una mostra di sconfinamento, dove ci sono differenti generi che si parlano ed ego che entrano in contatto suscitando emozioni. Al percorso della mostra “Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi” a Villa Colloredo Mels è collegata l’esposizione straordinaria di documenti, manoscritti e cimeli del poeta, unici e significativi, la cui selezione e cura scientifica è affidata alla professoressa Laura Melosi e al dottor Lorenzo Abbate della cattedra leopardiana dell’Università degli studi di Macerata. Una vera e propria riscoperta del patrimonio leopardiano che torna dopo molti anni a disposizione di tutta la cittadinanza, dei turisti e degli studiosi. I documenti esposti oggi a Villa Colloredo Melssono solo l’avvio di un progetto che prevede l’allestimento di sale dedicate a questa collezione del Comune di Recanati e che si compone di tre nuclei di diverso e specifico valore. Il primo nucleo è rappresentato dalle carte donate nel 1881 dall’editore Le Monnier di Firenze, il secondo è di carattere documentale ed è costituito, ad esempio, dalle carte relative alla pubblicazione della prima edizione dello Zibaldone. Di questo nucleo fa parte anche una commovente lettere spedita da Firenze da Giacomo al padre Monaldo, datata 7 luglio 1883. “Papà mio”, inizia così la lettera dai toni effusivi e ricca di sofferenza dove il poeta descrive la terribile condizione di salute e difficoltà che il poeta ha attraversato: i 50 giorni di cecità. L’ultimo nucleo contiene opere artistiche, in particolare la galleria di ritratti familiari. Per i elenco dettagliato del patrimonio leopardiano in mostra, visitare il sito www.infinitorecanati.it
“La mostra a cura di Vittorio Sgarbi – commenta l’assessore alle Culture Rita Soccio - fa parte di un importante lavoro iniziato tre anni fa e che ha come missione la progettazione di percorsi strutturali per Recanati, in grado di generare cultura per i suoi cittadini e, allo stesso tempo, avviare un percorso turistico. Una strada che l’Amministrazione comunale ha intrapreso affiancata dalla professionalità della Società Sistema Museo ma anche del grande lavori di squadre con le importanti realtà del territorio, quali Casa Leopardi e il Centro Nazionale di Studi Leopardiani. Dopo il grande successo sia in termini di qualità delle opere esposte che in termini di presenze della mostra di Miró, che si è conclusa il 19 novembre 2017 e che ha visto oltre 6mila visitatori da tutto il mondo, dal dialogo tra Lotto e Leopardi ci aspettiamo numeri ancora più importanti. La straordinaria mostra di Recanati è un vero e proprio viaggio attraverso la cultura e dove il dialogo concettuale tra Lotto e Leopardi sarà raccontato e affrontato in un ciclo di conferenze che vedrà come protagonisti personalità della cultura a confronto per approfondire il tema della mostra. Recanati diventa quindi una sorta di laboratorio sperimentale della cultura”.
L’affluenza alla mostra nel primo fine settimana dopo l’inaugurazione è stata registrata in buona crescita, come tappa di turismo culturale anche nel periodo delle festività natalizie. Grazie al biglietto unico si propone, infatti, la visita al circuito della città di Recanati che unisce arte, poesia e musica, come un unico museo diffuso da percorrere e scoprire. Il biglietto unico, oltre alla mostra di Lotto e Leopardi, comprende i Musei Civici di Villa Colloredo Mels, il Museo dell’Emigrazione Marchigiana, il Museo “Beniamino Gigli” e la Torre del Borgo. Tutti i sabati, alle 17, sono inoltre previste visite guidate alla mostra a cura di Vittorio Sgarbi. Sconti ai possessori della Recanati card, con un risparmio del 50% sul biglietto d’ingresso e la possibilità di sfruttare le agevolazioni anche per la mostra “Giambattista Piranesi” di Pesaro, oltre ai relativi circuiti museali.
Per le scuole sono stati ideati due laboratori didattici e una visita guidata su misura ispirati alla mostra, per conoscere due grandi personalità, uomini condannati a essere infelici e in possesso di un talento straordinario per la pittura e la poesia che hanno saputo mettere la loro anima all’interno di capolavori di tutti i tempi. Per i giovani studenti c’è il laboratorio “Un profilo, sono io!”: Partendo da alcune riflessioni sulle opere di Lotto e Leopardi in mostra, gli alunni tracceranno il profilo del loro volto e lo ricopriranno di parole e immagini fino a farlo diventare un originale ritratto contemporaneo. Con il laboratorio “Multi – ritratto in cornice” gli student costruiranno, partendo da una foto, strato dopo strato, segno dopo segno, un racconto fatto di emozioni, espressioni, interessi.
La mostra fa parte della programmazione di mostre ed eventi culturali per il 2017 – 2019 a Recanati dell’innovativo progetto della Società Sistema Museo “Recanati verso l'Infinito”, che fa leva sulla forte identità della città legata all'arte, alla poesia e alla musica, progetto realizzato con il contributo della Regione Marche e del Comune di Recanati.
Si chiude un anno molto impegnativo e si sta per aprire un 2018 altrettanto ricco di interventi, iniziative e opportunità per Recanati. Per raggiungere gli importanti obiettivi che l’amministrazione si è data con l'approvazione del bilancio di previsione occorrono collaborazione, impegno e attenzione quotidiana ai vari passaggi amministrativi.
Per questo motivo il sindaco Francesco Fiordomo gestirà la delega dei Lavori Pubblici vista la delicatezza delle procedure, i rapporti da tenere ed i cospicui finanziamenti da gestire. Franco Frapiccini seguirà i temi dell'Ambiente e dei Beni ambientali, dello sviluppo sostenibile, servizio smaltimento rifiuti; inquinamento acustico, atmosferico ed elettromagnetico. Luca Castagnari seguirà la valorizzazione del sistema agricolo, Carlotta Guzzini le pari opportunità, Mirco Scorcelli Protezione Civile e Sport, Antonella Mariani sanità, Massimiliano Grufi i rapporti con i quartieri.
Continuano senza sosta i lavori di manutenzione e rifacimento delle strade. Si va ad intervenire su ulteriori 18 strade di Recanati e dintorni, questa volta concentrandosi su quelle vicinali e bianche.
In particolare: Strada Opera Pia, Strada Corta di Potenza Picena, Strada Stucchetto, Strada Passatempo, Strada Castelletta Bassa, Strada Vecchia di Montecassiano, Strada San Giacomo I e II tratto, Strada Molinette, Strada della Pietà, Strada Vallememoria, Strada della Cura e Strada Cantalupo per un importo complessivo di 439.200 euro. Si aggiungono inoltre la manutenzione straordinaria dei due Piazzali Montevolpino e Montemorello dei tratti delle Strade Canepina, Addolorata e Opera Pia.
Realizzati gli interventi a San Pietro, Strada Bianca Corta di Potenza Picena, Via Osimo, Numana, Porto Recanati e Potenza Picena.
Si è svolta presso la palestra della scuola secondaria di primo grado “M.L.Patrizi” la premiazione agli alunni delle scuole dell’infanzia e della primaria delle letterine di Babbo Natale edizione 2017.
Sono stati moltissimi i bambini recanatesi che hanno espresso i propri pensieri per Babbo Natale attraverso la scrittura e il disegno: oltre 600 le letterine consegnate e raccolte l’8 dicembre in Piazza Leopardi e a Porta Marina: tutte lette.
I bambini hanno scritto di sentirsi fortunati perché hanno una casa e tanti giochi e sperano che Babbo Natale possa portare doni ai bambini terremotati e ai più poveri del mondo. Di avere preoccupazioni per i piccoli che attraversano i mari con i barconi; che vorrebbero passare più tempo con il babbo e la mamma; dicono di amare la mamma il papà e i nonni; pensano agli ammalati; vorrebbero rivedere i nonni volati in cielo; non vogliono più guerre; vorrebbero aiutare gli animali in estinzione; hanno promesso di guardare meno la tv; di aiutare il papà e la mamma; di fare meno capricci; di fare i compiti senza far arrabbiare la mamma.
Tra i desideri: la vittoria della squadra del cuore; il poter avere un cane o un gatto; il poter salire sulla slitta di Babbo Natale e accarezzare le renne nel cielo.
La manifestazione si è resa possibile anche grazie alla partecipazione delle aziende Clementoni giochi, Eli la spiga edizioni e la Rainbow, Sì con te supermercato di via dei Politi.
Premiati sia le classi che i bambini.
Dell’Istituto Comprensivo Gigli sono stati premiati gli alunni della scuola “Pittura del Braccio”: Francesco Badia, Matteo Prenna, Ilaria Reda , Aurora Pioppi, Alessio Lucio Castro Sgambati, Sara Magrini, Andrea Casali, Riccardo Baiocco, Filippo tridenti, Agnese Tesei ; della scuola “L.Lotto” premiati: Giuseppe Iarba, Asia Cerreti, Riccardo Piccinini, Pierpaolo Ambrosini, Amra Ramadani ,Sofia Maione, Christian Russo, Lucrezia Onofri, Francesco Bentivoglio.
Dell’Istituto Comprensivo “N.Badaloni” sono stati premiati gli alunni della scuola “Le Grazie” Matteo Fuselli, Miriam Tramannoni, Giulio Papini, Klavio Laze, Irene Catena, Benedetta Casagrande, Filippo Gentili Mattioli, Emily Evangelista; della scuola “San Vito” Benedetta Capodaglio, Jasmin Arshad, Laszlo Nardacchio, Alex Paoloni, Flavia Spinsanti, Alessandro Antonella .Presente anche la scuola dell’infanzia “IL MODO DELLE FIABE”.
Con enorme piacere l'Enoteca di Recanati "AndarperVino" specializzata in vini e prodotti del territorio marchigiano, nel mese di dicembre 2017 ha ricevuto due importanti riconoscimenti che contribuiscono a dare risalto alla città di Recanati e a far conoscere le eccellenze marchigiane a livello nazionale.La nota casa editrice Gambero Rosso, infatti, specializzata in pubblicazioni enogastronomiche, ha inserito l'Enoteca "AndarperVino" nella Guida BereBene 2018 con menzione di qualità, selezionandola tra le migliori enoteche di Italia per la regione Marche.Inoltre la rivista mensile "Giallo Zafferano" con tirature da milioni di copie, esce in edicola nel mese di dicembre con un allegato speciale per Marche ed Emilia Romagna che prende il nome di Mangiar Bene: al suo interno è presente l'Enoteca "AndarperVino" con una breve descrizione e la foto dei titolari, annoverando così "Andarpervino" tra i luoghi di interesse enogastronomico e territoriale delle Marche. Recanati e le sue eccellenze continuano a far parlare di sè e l'Enoteca "AndarperVino", nel proprio piccolo, è fiera di esserne uno dei portavoce.
Dal vescovo Nazzareno Marconi riceviamo e pubblichiamo la “Favola di Natale”, il suo augurio di un felice Natale.
Nel mondo di oggi, tutto si sta trasformando in un grande mercato, e i consigli degli esperti sono sempre più ascoltati, anche nella Chiesa a volte accade di ragionare così.
Per questo, quando un frate priore, giovane e intraprendente, fu nominato direttore di un grande santuario, volendo aumentare tra i pellegrini il numero delle confessioni, contattò un gruppo di esperti. Si riunirono uno psicologo, un sociologo, un esperto di marketing, un teologo d’avanguardia ed un esperto di comunicazione. Dopo una dettagliata relazione si procedette a un restyling dei confessionali, come dissero gli esperti. Furono ampliati, ben illuminati, dotati di aria condizionata. Poi comparvero dei bei cartelli con il nome di ogni padre confessore e una lista delle competenze. Si scoprì che padre Giovanni poteva confessare in tre lingue. Che padre Arturo aveva competenze psicologiche. Che padre Mario aveva pubblicato tanti libri… e così via, con tanto di lauree in teologia e tutto quello che poteva incoraggiare i penitenti a scegliere l’uno o l’altro.
Da tanti anni confessava nel santuario anche padre Pacifico, affezionato al suo confessionale vecchio stile: un po’ scomodo, un po’ in penombra, senza altri cartelli che un cartoncino con il suo nome e una lampadina rossa, che si accendeva quando il penitente si stava confessando. Una piccola lampadina sbiadita, che ricordava tanto la lampada del Santissimo. Il direttore del santuario propose anche a lui di restaurare e modernizzare il confessionale, ma padre Pacifico disse: «Se non disturba troppo, preferirei continuare così» e fu esaudito.
Ci fu l’inaugurazione. Ci furono varie feste importanti. Passò qualche mese. Il direttore, da bravo manager, volle fare un controllo per verificare l’efficacia dell’operazione. Tornarono gli esperti, valutarono, contarono, verificarono e infine consegnarono la loro relazione. Le confessioni erano aumentate di numero, ma il confessionale più frequentato e con la fila notevolmente più lunga risultò quello di padre Pacifico.
Il direttore, incuriosito e anche un po’ contrariato chiese spiegazioni, ma nessuno sapeva darne di convincenti. Allora si studiò ci nuovo la situazione, si fece una indagine anonima tra i penitenti, ma ancora niente di rilevante. Il padre direttore era sempre più inquieto, per questo strano mistero.
Finché il sagrestano del santuario, un uomo semplice e concreto, che “conosceva i suoi polli”, gli spiegò. «Vede padre direttore, quando un fedele entra nel santuario non guarda i cartelli o la forma dei confessionali, ma guarda le facce di chi esce dalla confessione. E dal confessionale di padre Pacifico, qualcuno esce commosso, altri vanno subito a inginocchiarsi davanti al Crocifisso, molti si fermano in silenzio a pregare, ma tutti hanno un volto più sereno. La pubblicità migliore la fanno i volti dei penitenti che hanno davvero incontrato la misericordia di Dio».
Buon Natale, a tutti i fedeli e a tutti i confessori.