Fiamme all'interno di un capannone in via Turati, in località Villa Musone a Recanati. Sul posto sono intervenuti i vibili del fuoco dalla sede centrale e dal distaccamento di Civitanova Marche con tre mezzi. All'interno del capannone, utilizzato come magazzino di materiale vario, sono esplose alcune bombole di gpl. Ancora da accertare le cause del rogo che ha praticamente distrutto il capannone. Sul posto è intervenuto anche personale di Ausur e Arpam.
Continua l’avvicinamento ai Campionati del Mondo a squadre con ottimi segnali da parte dell’aviere maceratese Michele Antonelli.
Il giovane marciatore azzurro, dopo l’eccellente rientro agonistico di gennaio in quel di Grosseto, ha migliorato il primato personale, di oltre 30”, nella 20 km in una prova di notevole spessore tecnico. Al Campionato Italiano di Roma, su un percorso selettivo e con una gara tirata fin dal primo metro, è sceso ad 1h23’19” (sarebbe Primato Regionale Assoluto ma ora Michele gareggia per il C.S. Aeronautica) cogliendo la 5^ piazza e praticamente segnando lo stesso crono fra la 1^ parte (41’37”) e la 2^ (41’42”). Ciò è di buon auspicio per proseguire nel lavoro che lo porterà a maggio a difendere i colori azzurri nella prova dei 50 km nel Campionato del Mondo di Taicang (Cina). Ora per Michele ci sono tanti chilometri con una eventuale “divagazione”, in aprile, sui mt. 10000 in pista, gara valida come 3^ prova del campionato di società, per poi presentarsi al meglio sul proscenio internazionale. Nella stessa manifestazione anche gli altri atleti del gruppo di allenamento del tecnico Diego Cacchiarelli hanno fatto molto bene.
Da rilevare il bel progresso per l’allievo Alessandro Tanoni, che ha limato di oltre un minuto il suo personale nella 10km, e l’ottima prestazione dell’under 23 Sara Vitiello. Dopo qualche problema ad inizio stagione la marciatrice è riuscita a cogliere un brillante secondo posto nel Campionato Italiano Promesse, sempre sulla 20km, giungendo addirittura quarta assoluta nella prova vinta dall’atleta del C.S. Esercito Valentina Trapletti.
Per celebrare l’8 marzo in rosa, Casa Leopardi propone nuovo percorso tematico culturale dedicato alle figure femminili del mondo di Giacomo Leopardi, dal titolo “La donna al tempo del Poeta, figure femminili nel mondo di Giacomo Leopardi” per domenica prossima 11 marzo.
L’obiettivo è quello di raccontare la condizione della donna nell’Italia dei primi dell’800, utilizzando le memorie storiche legate all’universo femminile, nell’esperienza personale di Giacomo Leopardi.
Protagoniste del racconto saranno le donne della famiglia Leopardi, le più vicine a Giacomo nella prima fase della sua vita e alcune figure femminili di rilievo per la sua esperienza di uomo e autore nell’età adulta. Si parte dalla madre di Giacomo, Adelaide Anticicosì descritta dai biografi del tempo “ Era una fanciulla di bellezza severa, dagli occhi di zaffiro splendenti e intelligenti, benché velati da una pensosa malinconia; dai corti capelli ricciuti d'un castano chiaro tendente al biondo, da l'aspetto maestoso ..alta e con un portamento da regina”. Giacomo fu il primo dei sette figli di Adelaide Antici e nacque esattamente nove mesi dopo il matrimonio con il Conte Monaldo Leopardi il 29 giugno 1798, seguirono Carlo Orazio (1799), Paolina (1800), Luigi Moricone (1804) e Pierfrancesco (1813). Adelaide era unagiovane donna, educata in convento e di saldissimi principi religiosi che a causa del rovescio finanziario della Famiglia Leopardi, fu costretta, appena venticinquenne, ad assumere il ruolo di “capofamiglia” e a delegare l’educazione dei figli al consorte. Un ribaltamento dei ruoli canonici che influì indubbiamente sulla psicologia del primogenito che ebbe nella madre un modello femminile di fede e tenacia rigorosissime.
Probabilmente fu proprio il carattere estremo di Adelaide ad avvicinare Giacomo e i suoi fratelli alla nonna Virginia Mosca, madre del Conte Monaldo. Madrina di battesimo di Giacomo, Virginia Mosca ebbe un rapportocol nipote di forte affetto e di notevole complicità. In Casa Leopardi è ancora conservato un libriccino manoscritto di preghiere di Virginia “Per uso della Sig.ra Contessa Virginia Mosca Leopardi”, sul frontespizio la grafia di Giacomo Bambino – si tratta della prima nota autografa del giovanissimo Leopardi. La nonna era sempre pronta ad accogliere i nipoti quando avvertivano il bisogno di uscire, per un po’, dall’atmosfera cupa ed opprimente della loro casa.
Una figura femminile fondamentale per lacrescita di Giacomo fu Paolina Leopardi: sorella, compagna di giochi, confidente, segretaria, copista. La loro sintonia sui temi esistenziali, la comune visione dell’esistenza, la portarono a sentirsi partecipe del destino del Poeta, una collaboratrice preziosa che seguì passo passo la genesi delle sue opere con passione ed amore. La corposa corrispondenza fra fratello e sorella evidenzia anche il ruolo privilegiato di intima confidente. Nelcaso di Paolina appare ancora più chiaro il peso del condizionamento operato da Adelaide, imposizioni oggi incredibili che limitarono anche la sua voglia di vivere, come ad esempio l’obbligo di indossare perennemente un abito nero che solo dopo la morte della madre verrà sostituito da un vestito rosso,
Conil padre Monaldo, Paolina aveva un rapportoin sintonia con quello di Giacomo e Carlo, una collaborazione intellettuale tanto checooperò alla redazione dei periodici “La voce della ragione” e “La voce della verità” diventando di fattola prima giornalista italiana.
Il capitolo più amaro della vita di Paolina è quello che riguarda i tanti fidanzamenti falliti. Una chiara immagine di quella che era la condizione della donna nei primi dell’800, anche in una classe sociale agiata come quella nobile.
Un racconto che si snoda tra i sentimenti di Giacomo verso il mondo femminile esterno a partire dalla “Silvia” del celebre canto, Teresa Fattorini, figlia del cocchiere di Casa Leopardi, che morì a causa della tubercolosi all'età di soli ventuno anni. Simbolo della giovinezza ricca di sogni e di promesse è la figura dove il poeta ritrova il dono più bello dell'adolescenza: l'attesa trepida e suggestiva dell'amore.Quiete e senso del futuro accomunano i due ragazzi che si guardano dalle rispettive case, lo sguardo di Silvia va al Palazzo, quello di Giacomo alla casa della ragazza.
Ma sarà con Geltrude Cassi Lazzari,cugina del Conte Monaldo, che Giacomo sperimenterà pienamente la forza e il potere condizionante di un sentimento incontrollabile verso il mondo femminile, tanto da distrarlo dagli studi e dalla ricerca della gloria.
Per info e prenotazioni tel. 071/7573380 - biglietteria@giacomoleopardi.it
Info: www.giacomoleopardi.it
Si è concluso presso la IGuzzini Illuminazione Spa il corso di alta formazione progettato e organizzato da Confindustria Macerata in collaborazione con l’ISTAO “Il nuovo commerciale”, composto da 6 moduli che hanno affrontato tematiche differenti e di grande interesse aziendale. In questa lezione si è parlato di “Analisi e valutazione del cliente e del target desiderato”, un modulo importante con un focus particolare sugli elementi interni ed esterni della tematica: value proposition, clienti, canali, customer relation, revenues, attività chiave, risorse chiave, partner, struttura dei costi, trend, forze macroeconomiche, forze del mercato e forze dell’offerta.
Questo della IGuzzini è stato il sesto ed ultimo appuntamento del corso che si è tenuto sempre nelle aziende.
Confindustria Macerata ringrazia la IGuzzini Illuminazione Spa e tutto il suo staff per la perfetta ospitalità e l’Istao con il docente Dott. Jose’ D’Alessandro per la grandissima competenza.
In arrivo sabato 10 marzo alle ore 21.30, presso l’ex granaio del Museo Civico Villa Colloredo Mels di Recanati, l’evento – spettacolo proposto dall’Associazione Whats Art, “Oltre il muro: video e racconti dal carcere”, ideato dall’associazione Per Ananke dopo due anni di lavoro con le detenute del carcere femminile di Rebibbia. “Oltre il muro”, libera interpretazione del IV canto dell’Eneide, nasce come pretesto per raccontare il carcere e le sue dinamiche, creando così un ponte tra il mondo carcerario e il mondo “fuori”.
L’appuntamento di sabato 10 marzo è frutto dell’incontro tra l’Associazione recanatese Whats Art, organizzatrice del Recanati Art Festival e l’associazione romana Per Ananke, entrambe attive nella promozione del valore terapeutico dell’Arte. L’Arte diviene, nel caso specifico, mezzo di riscatto sociale per donne che negli angusti spazi della detenzione, trovano dignità nel mettere in scena la loro esperienza. Progetto che diventa realtà grazie al patrocinio del Comune di Recanati e alla collaborazione di Sistema Museo.
A Roma e dintorni lo spettacolo vede la partecipazione de “Le Donne del Muro Alto”, la compagnia di attrici detenute della sezione Alta sicurezza della casa circondariale di Rebibbia Femminile, attiva dal 2013. Sul palco di Recanati ad esibirsi l’attrice e regista Francesca Tricarico, accompagnata dalla musica di Eleonora Vulpiani e la sua preziosa Lira.
L’ingresso è gratuito. Prenotazione obbligatoria al n. 071981471
Il gioco come perno nell’apprendimento, è questo il tema dell’incontro di venerdì 9 marzo dalle 14.30 alle 19 presso l’Auditorium della scuola Campus l’Infinito – Recanati.
E l’illustre relatore sarà il Professor Emerito della Brock University (Canada) Anthony Mollica, che ha dedicato ingegno e passione per applicare il gioco all’insegnamento e all’apprendimento del lessico e della grammatica, essenziali per imparare una lingua, ma per lo più poco gradite dagli studenti.
Il gioco è elemento essenziale nell’apprendimento di tutti i mammiferi: basti pensare che i gatti imparano la caccia correndo dietro ad un gomitolo. E anche l’uomo impara giocando, dalla strategia con gli scacchi, alla guida degli aerei con i simulatori.
La ludolinguistica con il suo approccio piacevole e divertente stimola studenti ed insegnanti ad un approccio diverso non solo con la grammatica, ma con l’intero panorama educativo. “Ludolinguistica e Glottodidattica” è forse il libro del Prof. Mollica più citato a riguardo.
La fertile intuizione di insegnare e imparare giocando direttamente dalla voce del Prof. Mollica in un seminario gratuito e molto utile per gli insegnanti.
Il corso, patrocinato dal Comune di Recanati e dall’Università degli studi di Macerata, dà diritto a esonero ministeriale e rilascia un attestato valido ai fini dell’assolvimento dell’obbligo formativo secondo le disposizioni di legge.
Appuntamento domani mattina con Letture in Braccio (0-3 anni) a cura dell’Assessorato alle Culture in collaborazione con l’Associazione Nati per Leggere, presso la Sala Ragazzi della Biblioteca Comunale (ore 10,00).
L’iniziativa che si avvale della partecipazione delle lettrici volontarie di Nati per Leggere. Le prossime date in calendario per le letture di questa fascia di età sono il 10 aprile e il 12 maggio.
Per ulteriori info rivolgersi alla Biblioteca comunale telefonando allo 071-9740021.
Un ultimo appuntamento di assoluto valore per la prima rassegna di confronti poetici dell’Associazione Lo Specchio che sta riscuotendo molto successo.
Versus continua a stupire. La rassegna, che è organizzata dall’Associazione in collaborazione con il Circolo di Lettura e conversazione di Recanati e patrocinata dell’Amministrazione Comunale di Recanati, in particolare dall’assessore alla cultura Rita Soccio, si chiude con l’ultimo importante appuntamento con uno dei più grandi poeti viventi italiani, Elio Pecora.
Un progetto di successo, la prima rassegna di confronti poetici non poteva che avere luogo a Recanati, per ragioni che sarebbe ridondante ribadire. Perché versus? Versus è un progetto sperimentale in cui protagonisti sono i poeti e la poesia. Questo format è nato con lo scopo di ampliare il pubblico della poesia, troppo spesso ridotto a pochi “addetti ai lavori”. L’industria culturale nel nostro Paese non favorisce per nulla l’innovazione, ma vive su modelli precostituiti e già affermati. Come fare per ripartire? Innovando, introducendo quello che Robin Wood, saggista americano, ha definito “disturbance”, il disturbo culturale, che è proprio dell’arte e della letteratura, e che «permette di misurare la distanza creativa tra la nuova proposta e il gusto già affermato». La cultura dovrebbe diventare un contesto esperienziale, in cui le persone imparano a creare possibilità per se stesse e per gli altri investendo sul proprio potenziale di sviluppo umano. Un’impresa non da poco, ma indispensabile e con la prima rassegna di confronti poetici possiamo ben dire che il bilancio è stato molto positivo e c’è l’auspicio quindi di una seconda rassegna augurandoci il patrocinio dell’amministrazione per dare, con le giuste risorse, una dimensione nazionale dell’evento.
Versus si conclude quindi con con un appuntamento extra, un Versus plus: l’11 marzo infatti Elio Pecora sfiderà “Lo spessore dell’ombra” e ci sarà sempre il poeta Piergiorgio Viti a indossare i panni dell’arbitro.
Elio Pecora, classe 1936, è uno degli ultimi maestri della poesia italiana del Novecento. Autore di poesie, romanzi, saggi critici, testi teatrali, prose e poesie per bambini, Pecora ha curato antologie di poesia italiana e letture pubbliche di poesia, collaborando con quotidiani, settimanali, riviste, programmi Rai. Proprio di pochi giorni fa, l’ultima pubblicazione del poeta di origini salernitane: “Rifrazioni”, uscito per Mondadori. Nel libro, personaggi scomparsi della nostra letteratura (Erba, Bellezza, Morante, Palazzeschi e altri), eternati però dalle loro opere, dialogano con il poeta, in una sorta di Spoon River, con continui rimandi al presente e al passato, rifrazioni appunto, tra vivi e morti.
Dunque, Verus saluta Recanati con un ultimo appuntamento di assoluto interesse, che avrà luogo domenica 11 marzo alle ore 17, sempre presso il Circolo di Lettura e Conversazione.
Nell’ambito delle manifestazioni per il 15° anno della scomparsa del Dott. Carlo Urbani, l’I.C. “Nicola Badaloni” partecipa alla Mostra che si è aperta alla Mole Vanvitelliana di Ancona il 3 marzo. Il librone che è stato messo in mostra, dal titolo “L’uomo che vide oltre i confini”, è la prosecuzione delle scelte didattiche dell’Istituto Comprensivo recanatese, orientato da sempre verso l’educazione all’affettività, al rispetto, all’integrazione e alla cooperazione. Esso è una sintesi delle attività che dall’a.s.2013-2014 fino ad oggi, gli alunni delle scuola dell’Infanzia, della Primaria e della Secondaria, coordinati dagli insegnanti, hanno svolto sulla conoscenza e l’approfondimento degli alti valori etici ed umani di cui il medico marchigiano è stato portatore con la sua testimonianza di vita e professionale.
Negli anni scolastici passati, l’Aula Magna del Comune di Recanati, messa a disposizione per l’evento dall’Amministrazione, aveva accolto 350 studenti dell’Istituto che avevano incontrato la mamma del medico nato a Castelplanio, la prof.ssa Maria Scaglione e il figlio Tommaso. Il 24 marzo 2018, alle ore 10.30 nei locali della scuola primaria Castelnuovo avverrà l’intitolazione della stessa a Carlo Urbani, in una cerimonia alla quale saranno presenti Il Sindaco Fiordomo, l’Assessore Rita Soccio, il Dirigente Scolastico Carestia, il figlio del Dott. Urbani, gli insegnanti, gli alunni. Al termine della cerimonia ci sarà un momento conviviale organizzato in collaborazione con l’AICU Onluss, con un pranzo aperto alle famiglie il cui ricavato verrà
L’Associazione Whats Art è lieta di presentare lo spettacolo “Oltre il muro: video e racconti dal diario di bordo delle detenute del carcere di Rebibbia Femminile” in programma per sabato 10 marzo alle ore 21.30 presso l’ex granaio del Museo Civico Villa Colloredo Mels. “Oltre il muro”, libera interpretazione del IV canto dell’Eneide, nasce come pretesto per raccontare il carcere e le sue dinamiche. Frutto di due anni di lavoro dell’associazione Per Ananke con le detenute del carcere di Rebibbia femminile, vuole creare un ponte tra il mondo carcerario e il mondo “fuori”, al fine di avviare delle riflessioni su temi di stringente attualità.
L’iniziativa è frutto dell’incontro tra l’Associazione Whats Art e l’associazione romana Per Ananke, entrambe attive nella promozione del valore terapeutico dell’Arte. L’Arte diviene nel caso specifico, mezzo di riscatto sociale per donne che negli angusti spazi della detenzione, trovano dignità nel mettere in scena la loro esperienza. Progetto che diventa realtà grazie all’appoggio dell’Assessore alle Culture Rita Soccio, dell’Assessore ai Servizi Sociali Tania Paoltroni e della delegata alle pari opportunità Carlotta Guzzini del Comune di Recanati, che oltre a patrocinare l’iniziativa, hanno proposto di realizzarlo nel mese di marzo come tributo a tutte le donne. Collaborazione preziosa anche quella di Sistema Museo, che mette a disposizione la location di Villa Colloredo.
A Roma e dintorni lo spettacolo vede la partecipazione de “Le Donne del Muro Alto”, la compagnia di attrici detenute della sezione Alta sicurezza della casa circondariale di Rebibbia Femminile, attiva dal 2013.
Sul palco di Recanati ad esibirsi l’attrice e regista Francesca Tricarico, accompagnata dalla musica di Eleonora Vulpiani e la sua preziosa Lira.
L’ingresso è gratuito. Prenotazione obbligatoria al n. 071981471.
Un marzo pazzerello che a Recanati arriva pieno di novità. Il circuito dei musei civici (Villa Colloredo Mels, il museo Beniamino Gigli, la Torre del Borgo) e l’Ufficio Iat Tipico.tips della città leopardiana, gestiti dalla società Sistema Museo, sono pronti ad ospitare una serie di interessanti e curiose attività in un viaggio tra arte, poesia e musica. Oltre agli immancabili appuntamenti con i tour tematici, le attività laboratoriali pensate per i più piccini e la mostra del momento, si aggiungono tre nuove attività: in occasione della festa delle donne “LOTTOmarzo”, già andato tutto esaurito, e il fotoreportage “Oltre il muro” e la prima edizione del tour esperienziale Gigli Experience.
Gigli Experience
Che cos’è Gigli experience? Un’esperienza multisensoriale per vivere Recanati attraverso la magia della musica di Beniamino Gigli, un percorso a tappe fatto di pillole biografiche, aneddoti sulla vita dell’artista e il buon cibo. Domenica 18 marzo inizierà il viaggio da piazza Giacomo Leopardi, per poi visitare il Teatro Persiani e le sale del museo dedicate al tenore recanatese, dove saranno eseguite le più famose arie e brani tratti dal repertorio di Beniamino Gigli. Il suggestivo spettacolo musicale, con il Maestro Riccardo Serenelli, è a cura di Villa Incanto. Infine, all’Ufficio Iat Tipico.tips si degusteranno prodotti tipici e vini doc.
Festa delle donne al museo
Recanati si prepara a festeggiare tutte le donne con due eventi nel nome dell’arte. Sabato 10 marzo alle 21.30 a Recanati andrà in scena uno spettacolo – evento ispirato all’esperienza teatrale delle detenute del carcere di Rebibbia femminile a cura di Whats Art. “Oltre il muro: video e racconti dal diario di bordo delle detenute del carcere di Rebibbia femminile” in programma nell’ex granaio del Museo Civico Villa Colloredo Mels è la libera interpretazione del IV canto dell’Eneide, nasce come pretesto per raccontare il carcere e le sue dinamiche. Frutto di due anni di lavoro con le detenute del carcere di Rebibbia femminile, vuole creare un ponte tra il mondo carcerario e il mondo “fuori”, al fine di avviare delle riflessioni su temi di stringente attualità. Sul palco di Recanati ad esibirsi l’attrice e regista Francesca Tricarico, accompagnata dalla musica di Eleonora Vulpiani e la sua preziosa lira. L’ingresso è gratuito. Già tutto esaurito l’evento “LOTTOmarzo. Le Donne nella vita e nelle opere di Lorenzo Lotto”, una lezione a cura di Marta Paraventi, storica dell’arte, seguita dalla musica live dei “Sambene”.
Bimbi al museo
Due gli appuntamenti di marzo. Nell’ambito della “Domenica al museo” l’11 al museo Beniamino Gigli i più piccoli si immergeranno nel mondo della lirica che vede protagonisti la principessa Aida e il valoroso guerriero Radames. Dopo una visita guidata al museo dedicato al noto tenore recanatese, i bambini realizzeranno il proprio costume di scena per carnevale. Domenica 11 marzo tutti pronti a salire in cima alla Torre del Borgo con l’evento “Una torre tutta mia” e il 25 marzo si divertiranno in una caccia al coniglietto pasquale nelle sale di Villa Colloredo Mels di “Happy Easter”.
Recanati Tour
Speciali visite organizzate tutto l'anno: si passeggerà per i luoghi caratteristici della città per concludere con un aperitivo e degustazione di prodotti tipici. Il percorso, programmato per l'11 marzo, “Quattro passi con Beniamino Gigli” permetterà di passeggiare dove è cresciuto il noto tenore, visitando quei posti dove puntualmente, dopo aver girato il mondo, tornava a trovare gli amici. Infine, il 18 marzo prenderà il via il tour “Il favoloso ‘800 a Recanati”, che guiderà il visitatore alla scoperta delle vie e degli scorci più belli del centro storico attraverso gli occhi di Leopardi, nei luoghi che il poeta ha reso immortali nelle sue opere. Il 25 marzo si svolgerà il tour “Lorenzo Lotto e il Rinascimento a Recanati” un viaggio dal museo al centro città a caccia delle tracce del periodo d’oro dell’arte e dell’architettura italiana. Le visite, condotte da guide esperte e abilitate, permetteranno di conoscere e passeggiare attraverso i suggestivi vicoli della città, tra archeologia e paesaggio, e si concluderanno con un aperitivo o degustazione di prodotti tipici del territorio.
Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi
Fino all’8 aprile la mostra “Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi”, a cura di Vittorio Sgarbi, metterà in rapporto due anime inquiete e di grande sensibilità. Due uomini eccezionali, atipici, dall’intelletto tormentato. “Solo, senza fidel governo et molto inquieto de la mente. Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi”. Tutti i sabati, dalle 17, visite guidate alle sale espositive di Villa Colloredo Mels.
Per info, costi e prenotazioni 071 981471, 071 7570410 recanati@sistemamuseo.it www.infinitorecanati.it .
In occasione della 26° edizione di Tipicità a Fermo, la kermesse dedicata alle qualità marchigiane da venerdì a lunedì, la cittadina leopardiana si mette in mostra e presenta le proprie attività culturali. Per Recanati il 2018 è un anno importante e che vedrà partire una lunga serie di appuntamenti – eventi per celebrare il secondo centenario dalla stesura di uno dei più celebri componimenti della storia della poesia: l’Infinito. Tra gli oltre duecento stand presenti, infatti, anche quello del Comune di Recanati dove verranno illustrate e promosse le attività della città, nella sua offerta turistica e culturale. Il 3 marzo Recanati è presente con due appuntamenti:alle ore 14,00 i Parchi Letterari ; alle ore 17,00 Assaggi di Infinito uno show cooking a cura della Locanda dei Mattei in collaborazione con la shef Barbara Settembri. Un momento gustoso dedicato alla figura universale di Giacomo Leopardi. Ai Parchi Letterari intervengono il Sindaco Francesco Fiordomo e l’Assessore alle Culture Rita Soccio; agli Assaggi di Infinito la partecipazione dell’Assessore Soccio.
Parchi Letterari
In questa chiave, la cittadina leopardiana sarà tra i rappresentanti dei territori che ospitano alcuni Parchi Letterari del Sud, Centro e Nord Italia si riuniranno a Fermo per raccontarsi e celebrare Leopardi e la sua Recanati, luogo simbolo dell'ispirazione nelle Marche, in Italia e nel mondo intero. In questo contesto, unico nel suo genere, I Parchi Letterari, 23 in Italia e 2 in Europa, intendono illustrare ai visitatori di Tipicità l'evoluzione delle comunità locali attraverso la letteratura. Sono i luoghi stessi che comunicano le sensazioni che hanno ispirato tanti autori per le loro opere e viceversa, molte delle più celebri opere letterarie e poetiche, ambientate in luoghi reali legati alla vita di un autore, consentono di reinterpretare il territorio in un equilibrato connubio tra paesaggio, patrimonio culturale e attività economiche, in cui l'esperienza del passato rivela una proposta per il futuro. Uno stand dedicato a I Parchi Letterari sarà aperto durante i tre giorni della manifestazione fermana.
I giorni del giovane favoloso
Per il Grand Tour delle Marche proposto da Tipicità ed Anci, arriva “In Festa con Giacomo. I giorni del giovane favoloso”, alias Giacomo Leopardi. Dal 30 giugno al 2 luglio, la città di Recanati propone un’esperienza realmente unica, ossia festeggiare un’ideale “compleanno” del genio mai fuori moda ed anzi sempre più attuale, adorato dalla new generation!
L’Infinito è la chiave di lettura del lungo ed eclettico fine settimana, in puro spirito leopardiano. Dalla matematica alla musica, dalla gastronomia alla poesia, passando per la filosofia, tutte le “corde” della speculazione, della scoperta e dei sensi sono sollecitate nel “città-set” che ospita anche la Piazzetta del Sabato nel Villaggio. Al Chiostro di Sant’Agostino di Recanati, noto per ospitare il campanile che ispirò il giovane Giacomo nella poesia “Il passero solitario”, l’1 ed il 2 luglio, Tipicità propone un inedito percorso del gusto, animato da produttori creativi, veri interpreti del genius loci. Sarà possibile assaggiare le creazioni del “pastaro”, gli “hamburger di marchigiana”, le vere “olive all’ascolana”, le “Bollicine del vigneto Marche”, ma anche il gelato così caro al poeta recanatese. “In festa con Giacomo” prevede tantissimi altri appuntamenti. Dagli infiniti spazi della matematica con Piergiorgio Odifreddi all’incontro con Vittorio Sgarbi che presenta “Leopardi-Lorenzo Lotto”, dal concerto di Fiorella Mannoia alle danze ed ai balli della “sera del dì di festa” in caratterizzazione ottocentesca, fino al Decameron intepretato da Tullio Solenghi.
Il programma completo è le proposte “esperienziali” del Grand Tour sono consultabili su www.tipicitaexperience.it.
Il Villa Musone è pronto a ripartire. Il maltempo di queste due settimane ha influenzato il calcio marchigiano con la sospensione dai campionati maggiori fino ai giovanissimi.
Quindi anche i villans sono rimasti ai box, in attesa di riprendere il loro cammino che riprenderà regolarmente la prossima settimana. Intanto la neve copiosa che è scesa sulla nostra regione ha imbiancato diversi campi, tra cui quello gialloblu, rendendo difficili gli allenamenti e portando anche al rinvio a data da destinarsi del raduno regionale dei 2004 e dei 2005 organizzato dall'Empoli Calcio. "Per quanto riguarda questa sosta dal punto di vista del calendario cambia poco - commenta mister Marco Strappini - visto che ci sarà uno slittamento dei calendari e quindi riprenderemo con l'Osimana. Se poi questo stop sarà stato positivo o negativo lo vedremo sul campo. Detto questo non faremo amichevoli nel fine settimana perchè abbiamo bisogno di allenarci, visto che questo maltempo ha condizionato la settimana di allenamenti". Quindi gialloblu che riprenderanno ad allenarsi in vista del rush finale di stagione, per cercare di uscire quanto prima dalla zona calda di classifica e raggiungere posizioni più tranquille.
"Siamo consapevoli che dovremo lottare fino alla fine per arrivare alla salvezza - continua il trainer dei villans - Non sarà facile perchè in questo momento stiamo incontrando delle difficoltà ma abbiamo dimostrato che se tutti siamo al meglio non ci possiamo precludere la salvezza, un obiettivo che vogliamo raggiungere fortemente, e faremo di tutto per arrivarci. Ovviamente in ogni partita dobbiamo dare tutto quello che abbiamo perchè sennò faremo fatica. Da adesso in poi non potremo più sbagliare perchè riprenderemo a giocare quasi a metà Marzo ed è rimasto veramente poco per la fine del campionato: quindi se vogliamo raggiungere la salvezza dobbiamo eliminare gli errori più banali che abbiamo commesso. I ragazzi sono consapevoli quanto me di tutto ciò, quindi speriamo di lavorare insieme con serenità, con tanta tenacia e concentrazione per portare a termine una stagione che ad oggi, tra alti e bassi, io considero comunque positiva".
L’Area Vasta 3 ha realizzato presso l’Ospedale di Comunità di Recanati un Centro di assistenza cardiometabolica, di imminente avvio, che prevede la presa in carico del paziente con diabete mellito attraverso un sistema capillare e dedicato di prevenzione, primaria e secondaria.
Il centro è gestito da una equipe multidisciplinare formata da diabetologi, cardiologi, infermieri, dietista e podologo per sostenere il miglioramento della qualità delle prestazioni di diagnosi e di trattamento.
Già pronta nei nuovi locali al primo piano della struttura, appositamente rinnovati, tutta la dotazione strumentale più all’avanguardia per la prevenzione delle complicanze del diabete.
Sono stati acquisiti un elettrocardiografo digitale, un ecografo multidisciplinare con tecnologia di processamento dell’immagine, un sistema per test da sforzo con cicloergometro, un sistema di registrazione Holter elettrocardiografico e pressorio. Tutti collegati con una nuova rete telematica in fibra ottica per archiviare ogni esame nel fascicolo sanitario regionale. L’intervento ha richiesto un impegno economico complessivo di oltre 100.000 euro che sono più che giustificati dalla riduzione delle complicanze che si otterrà nelle malattie metaboliche come il diabete capaci di causare forti invalità come infarto miocardico ed ictus cerebrale. Il paziente sarà al centro di questo sistema e gli infermieri con gli specialisti che gli ruoteranno intorno per sostenere ogni sua esigenza clinica e diagnostica senza prenotazioni o liste di attesa ma con accesso diretto.
Per quanto riguarda il servizio di radiologia è in fase di avvio, dalla prima settimana di marzo, l’ambulatorio di mammografia clinica, per un totale di 16 mammografie a settimana, prenotabili a CUP che si aggiunge all’ambulatorio di screening mammografico già partito nello scorso mese di ottobre.
Inoltre in data odierna il Direttore Alessandro Maccioni con determina n. 300 ha deliberato l’acquisto di n. 3 Ortopantomografi (OPT per un importo complessivo di € 273.000), di cui uno da installarsi entro il 15 aprile nel reparto di Radiologia di Recanati e necessario per le radiografie dentali. Il nuovo apparecchio andrà a sostituire quello attualmente in uso e non più in grado di funzionare regolarmente e che comunque si è riparato in data odierna, pertanto da lunedì si potranno regolarmente prenotare gli esami da effettuarsi con tale apparecchiatura.
Da Elena Leonardi, capogruppo in Regione di Fratelli d'Italia, riceviamo
Le continue proteste ed i disservizi che si stanno verificando presso l’Ospedale di Comunità di Recanati hanno portato alla redazione di un’interrogazione regionale a firma Elena Leonardi, capogruppo di Fratelli d’Italia. Nell’atto vengono elencate le criticità che si riscontrano presso varie unità operative o ambulatori del presidio recanatese.
Così come evidenziato negli organi di informazione riporto la situazione di “affanno” in cui si trova la radiologia - esordisce la Leonardi – il tutto per la carenza dei tecnici: con due figure che prestano servizio al mattino ed una al pomeriggio la situazione a volte diventa insostenibile, proprio al momento della concessione delle ferie o della malattia del personale medesimo.
La rappresentante del partito della Meloni evidenzia inoltre il fatto che di sabato mattina si trovi un solo tecnico al lavoro il quale deve far fronte alle prenotazioni, agli esami richiesti in via di urgenza dai medici di famiglia, a quelli che giungono dal Punto di Primo Intervento ed infine a quelli che pervengono dal reparto delle cure intermedie, che il medico internista prenota il venerdì per il giorno dopo.
La Leonardi, che è anche vicepresidente della Commissione regionale alla Sanità, ricorda sia l’audizione fatta proprio in questa sede sia gli incontri con gli esponenti della maggioranza con le conseguenti rassicurazioni fornite da chi gestisce la sanità regionale, ai comitati impegnati nella difesa dei servizi essenziali del “Santa Lucia”.
Nell’interrogazione si ricordano inoltre altre serie carenze, ad esempio: dalla sostituzione dell’OPT (macchinario per l’ortopantomografia) che è rotto dal primo novembre, con la conseguenza che l’utenza deve rivolgersi presso altri presidi sanitari e, ancora, il mammografo che risulterebbe sottoutilizzato. Vengono difatti erogate circa 200 prestazioni al mese, vale a dire dieci al giorno per cinque giorni a settimana e tutte in screening. Con un tecnico aggiuntivo se ne potrebbe fare molti di più, accorciando le lunghe liste di attesa e allo stesso tempo rendendo il servizio più remunerativo per la sanità pubblica.
In momenti di emergenza neve come in queste ore per la stragrande maggioranza dei cittadini, spostarsi è un serissimo problema e avere la possibilità, in territori collinari come questo, di usufruire di servizi essenziali nelle proprie zone è un diritto che viene a volte a mancare.
Le belle promesse del Pd regionale si concretizzano, secondo la Leonardi, in bolle di sapone quando devono applicarsi alla realtà territoriale. L’evidente situazione di disagio continuo per gli utenti denota lo scarso interesse verso la sanità pubblica che la Giunta Ceriscioli continua a tenere superata ormai la metà della sua legislatura.
Dal Direttore dell'Area Vasta 3, dott. Alessandro Maccioni, riceviamo
In merito a quanto accaduto presso il Sevizio di Radiologia dell’Ospedale di Comunità di Recanati nella mattina di Sabato 24 Febbraio si comunica quanto segue:
Il personale tecnico di Radiologia è da ritenersi adeguato alle attuali esigenze dell'Ospedale di Comunità di Recanati.
Ad eventuali carenze, per ferie o malattia, si fa fronte con il personale in servizio presso l’Ospedale di Civitanova Marche. In particolare il sabato le prenotazioni di utenti esterni sono rese dalle ore 8:00 alle ore 11.30, con prestazioni corrispondenti a circa la metà del carico di lavoro di un tecnico, per consentire al servizio di rendere disponibili ulteriori 11 prestazioni per emergenze provenienti dal Punto di Primo Intervento, dal Reparto di Cure Intermedie o dal Medico di Medicina Generale sempre dietro validazione del Medico Radiologo in Servizio e non certo per altre iniziative da parte di chi che sia.
Nello specifico sabato 24 Febbraio dovevano essere rese nei confronti di utenti esterni n. 11 prestazioni dalle 8.00 alle 11.30 e nella stessa mattinata sono state effettuate n. 3 RX richieste dal Punto di Primo Intervento e n. 1 RX richiesta dal reparto di Cure Intermedie.
L’urgenza, da evadersi comunque entro le 72 ore, deve essere sempre preventivamente concordata con il Medico Radiologo presente presso l’ospedale di comunità di Recanati tutte le mattine dal Lunedì al Sabato. Comunque, al di la delle modalità con le quali i pazienti si sono presentati al reparto, tutte le prestazioni sono state rese nella mattinata di sabato 24 febbraio. Nelle prossime giornate prefestive sarà presente anche il Direttore del Distretto Dott. Gianni Turchetti o il Responsabile della Radiologia Dott.ssa Carla Belleggia, al fine di valutare eventuali modifiche da apportare all’organizzazione del Servizio e soprattutto per accertare se quanto accaduto non debba essere considerato un isolato episodio dovuto ad una non corretta applicazione delle disposizioni del servizio di radiologia.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del Comitato per la Difesa dell'Ospedale Santa Lucia di Recanati.
Quello che è accaduto sabato mattina alla radiologia di Recanati è grave e non deve più ripetersi.
Sappiamo di pazienti che si sono trovati ad attendere ore prima di eseguire un esame radiografico prenotato da tempo, questo perché ci si ostina, da parte dall’Area Vasta 3, a non dotare il reparto di personale adeguato e a non prendere atto che i tre tecnici in servizio sono insufficienti ad assolvere a tutte le richieste. Il sabato mattina capita spesso, ma non per colpa dei dipendenti, che ci sia un solo tecnico al lavoro che deve far fronte alle prenotazioni, agli esami richiesti in via di urgenza dai medici di famiglia, a quelli che giungono dal Punto di Primo Intervento ed infine dal reparto delle cure intermedie che il medico internista prenota il venerdì per il giorno dopo.
Di fronte a questa realtà come non immaginare che il servizio di radiologia vada in tilt creando legittime proteste da parte degli utenti? Il direttore generale dell’Area Vasta 3, Alessandro Maccioni, non ha nulla da dire?
E’ vero che l’ospedale Santa Lucia, declassato in ospedale di Comunità, cioè in struttura territoriale, è stato spogliato di tutti i vecchi servizi sanitari ma non si possono creare così gravi disagi per gli utenti recanatesi e per quelli del territorio.
Sulla pelle dei cittadini non si possono sanare i bilanci perennemente in rosso.
Il 23 e 24 febbraio all’interno del corso di alta formazione progettato e organizzato da Confindustria Macerata in collaborazione con l’Istao si è tenuto presso la Fratelli Guzzini Spa il modulo “E-Commerce” condotto dal docente Francesco Tombolini.
Un corso importante che ha l’obiettivo di illustrare ed implementare la conoscenza relativa ai principali standard ed alle tecnologie correlate al mondo del commercio elettronico.
Sono stati affrontati temi relativi alla creazione e mantenimento di un e-store analizzando gli aspetti di digital strategy e posizionamento sui motori di ricerca.
Questo della Fratelli Guzzini è il sesto appuntamento di moduli del corso che si terranno tutti in azienda.
L’Uniper Università d’Istruzione Permanente “Don Giovanni Simonetti” di Recanati in collaborazione con La Soms, Società Operaia di Mutuo Soccorso di Recanati, organizza un ciclo di conferenze dal titolo “Le Marche agli Uffizi di Firenze. Tesori salvati, Tesori da salvare nelle zone terremotate” a cura della prof.ssa Angela Montironi.
Venerdì 2 marzo 2018 alle ore 17 presso il Centro Mondiale della Poesia si terrà il primo incontro.
Il tema richiama la mostra “Facciamo presto. Marche 2016 - 2017: tesori salvati, tesori da salvare” presentata alla Galleria degli Uffizi a marzo dello scorso anno. Le opere esposte provenivano dai paesi dell’entroterra appenninico delle Marche meridionali colpiti dal terribile terremoto, una zona molto vasta e comprendente parte delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata.
La mostra aveva come scopo quello di rammentare l’estrema urgenza di salvare dalla distruzione e dalla dispersione veri e propri capolavori che rappresentano un territorio straordinario per la ricchezza sorprendente del suo patrimonio d’arte e di storia.
“L’arte di per sé muta e indifesa non può proteggersi che con la fama”. (Roberto Loghi)
Partendo da questo concetto contenuto nel testo in catalogo, la prof.ssa Montironi rinnova l’intento di Gabriele Barucca, curatore della mostra, con l’auspicio che le opere d’arte salvate dalla furia del sisma, non cadano nell’oblio ma siano restaurate e ricollocate nel loro luogo d’origine.
L’Istituto Comprensivo Beniamino Gigli di Recanati ha organizzato un interessantissimo corso di formazione dal titolo “Disturbi del linguaggio: interventi psicoeducativi efficaci per la gestione dell’emotività verbale e dell’attenzione. Strategie applicabili nel contesto scolastico e familiare”.
Relatore del seminario è stato il Professor Marco Santilli, uno dei massimi esperti italiani della balbuzie, neuro pedagogista clinico, docente dell’Università G. D’Annunzio di Chieti, presidente del Centro Specialistico Italiano per la cura dei disturbi del linguaggio e dell’apprendimento, autore di pubblicazioni nazionali ed internazionali, il quale opera nel settore della Rieducazione al linguaggio e della Ricerca scientifica da venticinque anni.
Un esordio chiaro quello di Santilli: a problema complesso occorre soluzione elementare e il maestro è come un sarto magico, il cui ruolo epigenetico è fondamentale.
I disturbi che oggi la nostra società crea sono veramente tanti e l’insegnante ha bisogno di progettare un cultura comportamentale diversa, in funzione non dei problemi ma delle risorse di ciascuno, in un’ottica di accoglienza e raccordo tra il problema che può affliggere un bambino e la classe tutta. Quindi è importante essere accogliente e attento alla sensibilità sia del bambino che della famiglia che lo sostiene perché nel momento in cui il bambino sente la propria disfluenza in classe, l’insegnante deve sapere cosa fare, quali parole usare, come muoversi davanti a lui, quali sono i suoi tempi, in quanto è proprio il tempo che “conduce” il linguaggio.
Fissare un obiettivo e dare una responsabilità facendo sentire gli studenti protagonisti del proprio percorso, genera un livello di attenzione molto alto anche in bambini piccolissimi. Determinante la psicologia del gioco per stimolare l’attenzione, la curiosità e la creatività dei discenti, il tutto in un clima di GIOIA, perché ogni disagio va affrontato con grande serenità.
Per oltre due ore il professore ha tenuto concentrata l’attenzione della numerosa platea composta da docenti di scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado dell’Istituto, oltre che da genitori interessati ai tantissimi temi affrontati: il funzionamento dei due emisferi cerebrali, il linguaggio, la lettura, la scrittura, l’importanza delle dinamiche emozionali e relazionali, il ruolo del padre e della madre nell’apprendimento, il fenomeno del bullismo.
Forte il monito sul concetto di ERRORE, troppo spesso stigmatizzato in giudizio e che invece va rivisto in chiave di percorso per migliorare e stemperare quell’ANSIA che aiuta molto a generare in noi stessi il senso della ricerca verso la soluzione, perché è la memoria di un vissuto a dirigere poi il comportamento futuro.
Il suo modo di comunicare efficace e provocatorio ha incitato molti dei presenti a intervenire attivamente alla discussione con domande dirette e pratiche al pedagogista. Il tempo è volato via e la serata si è prolungata ben oltre l'orario stabilito: a molti è venuta voglia di raccontarsi, dopo più di due ore di ascolto attento, mossi da un coinvolgimento emotivo inaspettato.
Un incontro allo stesso tempo forte e incantevole che ha offerto un validissimo supporto a quanti, quotidianamente, sono chiamati alla formazione ed educazione dei futuri cittadini. E’ stato molto coinvolgente ascoltare il prof. Santilli per i contenuti che ha proposto e per i modi appassionati che ha usato nel veicolarli: ognuno ha raccolto sollecitazioni pratiche diverse a seconda del ruolo in cui era e della sua sensibilità.
L’iniziativa è stata promossa dalla Vice Preside e docente Alessandra Gianturco e dall’insegnante Rosita Roncaglia, coadiuvate nell’organizzazione dalle docenti di scuola Primaria Sara Tittarelli e Paola Angeletti le quali avevano già avuto occasione di partecipare ad un seminario del professore sulla pedagogia di Maria Montessori.