Al via i lavori per l’adeguamento funzionale degli spazi delle scuole di Recanati per il prossimo anno scolastico.
Grazie ai 90 mila euro del Miur, il Comune di Recanati sta lavorando con gli Istituti Comprensivi Beniamino Gigli e Nicola Badaloni sugli interventi di adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria da COVID – 19
“Poter garantire un ritorno a settembre tra i banchi di scuola dei nostri ragazzi in totale serenità, visti i tempi difficili a causa dell’emergenza coronavirus che tutt’oggi stiamo vivendo è per noi molto importante - ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi - sono già in atto le attività per l’avvio degli adattamenti degli ambienti e delle aule didattiche dei due Istituti Comprensivi di Recanati: l’Istituto Comprensivo Beniamino Gigli e l’Istituto Comprensivo Nicola Badaloni per l’anno scolastico 2020-2021”
Il fondo europeo di sviluppo regionale prevede infatti le misure per i nuovi arredi scolastici idonei a favorire il necessario distanziamento tra gli studenti, in coerenza con le indicazioni del Comitato tecnico-scientifico istituito con Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile.
"Stiamo lavorando unitamente alle realtà scolastiche recanatesi per far in modo che a settembre tutte le alunne e alunni possano rientrare a scuola e fare lezione in presenza – ha dichiarato l’Assessora all’Istruzione Rita Soccio - Questa è la nostra priorità che siamo sicuri di riuscire a raggiungere con l'aiuto di tutto il personale scolastico e la collaborazione anche delle famiglie. I finanziamenti che il Miur ha messo in campo saranno utili per l'acquisto di arredi e mobilio che aiuteranno a rispettare le distanze e le norme di sicurezza prescritte. Ringrazio entrambi i Dirigenti Scolastici, i docenti e il personale ATA e amministrativo, per il grande impegno e senso di responsabilità che stanno dimostrando in questo momento di difficoltà".
I 90 mila euro verranno infatti destinati alle seguenti scuole recanatesi dell’Istituto Comprensivo Beniamino Gigli e dell’Istituto Comprensivo Nicola Badaloni: scuola per l’infanzia Aldo Moro in Via A. Moro, scuola per l’infanzia "Mariele Ventre” in Via Vinciguerra, scuola per l’infanzia "Villa Teresa" in Viale Kennedy, scuola Primaria L. Lotto in Via Dei Politi, scuola Primaria Pittura del Braccio in Via L. Nina, scuola secondaria Patrizi in Viale A. Moro, scuola per l’infanzia di Montefiore in Contrada Montefiore, scuola per l’infanzia Le Grazie in Via Le Grazie, scuola per l’infanzia Via Camerano in Via Camerano, scuola per l’infanzia San Vito in Via Roma, scuola Secondaria 1°Grado San Vito in Via Roma, scuola Primaria Rione Castelnuovo (C. Urbani) in Via Le Grazie, scuola Primaria Quartiere Le Grazie in Via San Vicino, e la Scuola Primaria San Vito in Via Roma.
“Sono sei mesi che non ci esibiamo di fronte ad un pubblico, sono commosso, non vi rendete conto che gioia!". Così Gaetano Curreri ha salutato il pubblico nel ritorno live degli Stadio a Lunaria, la rassegna estiva di Musicultura, dove la parola incontra la musica nella celebre piazza Giacomo Leopardi, a Recanati.
“Questo è uno spettacolo nato per ringraziare tutte le persone che si sono battute contro il Coronavirus, cantiamo per chi ha lottato contro la paura e la pandemia - ha raccontato Gaetano Curreri - Ezio Nannipieri ci ha convinti a portarlo qui di fronte a voi. Ed è per questo che ringraziamo Musicultura per il grande lavoro che fanno: organizzare un concerto così in questo momento è una cosa molto difficile e importante. Soprattutto perché i musicisti hanno bisogno di pubblico e i ragazzi dello staff hanno bisogno di lavorare!”
La poesia e la grande musica degli Stadio hanno infiammato i cuori del grande pubblico rigenerandolo in una vera e propria catarsi liberatoria dalle ansie dei mesi pregressi.
Sulle note dei più grandi successi della band tra cui "Un disperato bisogno d’amore", "Sorprendimi", "Ballando al buio", "Un giorno mi dirai", "Acqua e sapone", "Allo stadio", "La faccia delle donne" e "Grande figlio di puttana", gli Stadio hanno regalato due ore di concerto indimenticabile, arricchito da duetti con contributi video di tanti amici come Noemi, Vasco Rossi, Paolo Fresu e il Solis String Quartet.
“Siamo davanti alla statua di uno dei più grandi poeti al mondo, Giacomo Leopardi, noi abbiamo a che fare spesso con la poesia, un mezzo che comunica dritto al cuore e fa viaggiare il pensiero con l’anima: dedico questa canzone a Leopardi e ad un altro grande poeta con cui l’ho scritta, Roberto Roversi”. Così Curreri ha introdotto "Chiedi chi erano i Beatles" e via di seguito con l’onda di "Generazione di Fenomeni", la canzone che riassume alla perfezione l’esercito di medici e infermieri che ha combattuto strenuamente per arginare la pandemia di Coronavirus, a loro dedicata dalla band.
Tra i bis la canzone di Lucio Dalla "La sera dei miracoli" e il gran finale tra gli applausi del pubblico in piedi ed entusiasta con "Stabiliamo un contatto".
Recanati mette a sistema gli operatori turistici della città e presenta un nuovo portale web per promuovere le numerose ricchezze culturali, paesaggistiche e agroalimentari del territorio. Si chiama: myrecanati.it, una piattaforma pensata per dare al visitatore la possibilità di prenotare visite e acquistare servizi con un semplice click.
Il portale è stato presentato oggi a Recanati al museo di Villa Colloredo Mels alla presenza del sindaco Antonio Bravi, dell’Assessora al Turismo Rita Soccio e della Presidente degli Operatori turistici di Recanati Adriana Pierini.
“Abbiamo accolto con vero piacere questo progetto che mette in relazione operativa il pubblico con le numerose strutture culturali, turistiche e ricettive della nostra città - ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi - Recanati si offre oggi come veicolo internazionale di promozione del turismo, in tutte le sue declinazioni: culturale, paesaggistico, enogastronomico, produttivo e musicale. Il nuovo portale turistico myrecanati.it, realizzato dalla Società Sistema Museo, mette in campo tutte le nostre eccellenze. È in grado di garantire un turismo di alta qualità e disegna un percorso di viaggio che diventa vera esperienza, possibile durante tutto l'anno”.
Accedendo al portale sarà possibile scegliere tra numerose tipologie di prodotti e servizi, dai più semplici e standardizzati fino ad arrivare alla costruzione di proposte personalizzate: biglietto d’ingresso al circuito museale cittadino scegliendo la fascia oraria preferita, visite guidate secondo il calendario degli eventi in programma, attività esperienziali - come la visita teatralizzata "Infinito Experience" oppure una passeggiata a cavallo o in e-bike.
"Sono estremamente soddisfatta per la realizzazione di questo progetto. - ha dichiarato l'Asessora alle Culture e al Turismo Rita Soccio - Per la prima volta siamo riusciti a mettere insieme tutti gli operatori culturali e turistici della città. L'idea del portale è nata da un’esigenza di offrire un’accoglienza sempre più efficace e una semplificazione delle prenotazioni ai tanti turisti che nelle ultime settimane hanno invaso la nostra città. Nella realizzazione del nuovo portale turistico abbiamo messo insieme qualità, innovazione e coraggio. Soprattutto in un momento complesso come questo per il turismo e la cultura, la ricerca online dei servizi e la programmazione è in costante crescita e si sta dimostrando sempre più necessaria in un'ottica futura. Questo progetto rilancia il lavoro già svolto in questi anni per la valorizzazione dell’offerta culturale di Recanati come “Città dell’Infinito”. L’infinito ha per Recanati un valore identitario e funge da catalizzatore dei contenuti che popolano l’immaginario collettivo intorno alla nostra città”.
Il portale myrecanati.it inoltre, grazie alla collaborazione con numerose attività ristorative del territorio, consente la prenotazione diretta in uno dei ristoranti di Recanati.
La piattaforma risponde alle più innovative esigenze informatiche del visitatore, con una funzionalità semplice, una rapida navigabilità da tutti i device, testi ed immagini evocativi.
Veronica, la ragazza di 29 anni con la sindrome di Down di Trapani che ha recitato L'infinito di Leopardi spopolando sul web con oltre 5 milioni di visualizzazioni è riuscita a coronare il suo sogno ed è in questi giorni in visita a Recanati nei luoghi cari al Poeta. Ospite del Centro Nazionale Studi Leopardiani, Veronica è stata omaggiata con pubblicazioni di pregio e altri regali dal Presidente Fabio Corvatta, dall’Assessore alle Culture del Comune di Recanati Rita Soccio, dalla contessa Olimpia Leopardi e dal Fai.
Nel periodo di lockdown del Covid-19, Veronica ha aderito alla campagna promozionale #ilsolerisorgesempre scegliendo di recitare proprio i versi del Poeta recanatese, le poesie "Il passero solitario" e "L’Infinito": una performance che è diventata subito virale raggiungendo oltre 5 milioni di visualizzazioni su Facebook, oltre 16mila condivisioni, 28mila commenti in pochi giorni e quasi 200mila like.
Durante la visita al Centro Studi Leopardiani Veronica ha recitato “L’infinito” “Il passero solitario” e a sorpresa anche “Il sabato del villaggio” in una performance teatrale di alto livello artistico.
“Sono rimasto molto colpito dall’interpretazione delle poesie di Veronica - ha dichiarato Fabio Corvatta Presidente del Centro Nazionale Studi Leopardiani - ci ha regalato una performance di altro livello artistico che rimarrà negli archivi del Centro Studi insieme a quelle dei grandi attori che negli anni si sono esibiti. Veronica ha dimostrato di essere una luce e un forte segnale di speranza durante il difficile periodo del Covid -19 , la sua carica di energia positiva e la sua sensibilità nei momenti di solitudine e di sofferenza ha accarezzato il cuore di moltissime persone con i video diffusi nei social. Era per noi importante poterla omaggiare a Recanati”.
Accompagnata dall’Assessore alla Cultura Rita Soccio, Veronica ha visitato anche i tesori del Lotto custoditi a Villa Colleredo Mels e a Casa Leopardi il nuovo itinerario Ove abitai fanciullo, gli appartamenti privati di Giacomo Leopardi.
Ospite del Centro Studi nella cooperativa “Terra e Vita”, un celebre esempio di inserimento lavorativo dedicato a persone disabili, fondata dallo stesso Corvatta trentatré anni fa, Veronica e la sua famiglia continuerà la sua vacanza con delle escursioni tra le meraviglie della nostra regione.
Si è costituito ieri sera, 22 luglio, presso la sala parrocchiale “San Biagio” di Montefiore il "Comitato No discarica" del territorio Montefano e Recanati.
"Per ora è un’ipotesi ma il pericolo che la nuova discarica provinciale sorga tra Recanati e Montefano è reale" sottolineano i soci fondatori.
Il Sindaco di Recanati Antonio Bravi e la Sindaca di Montefano Angela Barbieri all’assemblea dell’ATA hanno espresso il loro voto contrario e, dopo i consigli comunali delle due città, è stata approvata una delibera in cui si evidenziavano tutte le criticità delle zone dietro la presentazione di una valutazione tecnica di ogni area potenzialmente idonea.
Le aree individuate nel territorio dei due Comuni sono quelle di Santa Croce, Mattonata, contrada Castelnuovo, Bagnolo, Ricciola, Saletta, Settefinestre, Villa Gigli, Valdice, S. Agostino e un sito sul versante del Musone.
Dopo l'esclusione delle zona del terremoto, dell’entroterra e della costa, la scelta è ricaduta sulle zone collinari.
Perciò il rischio è concreto, soprattutto per la pubblicazione del Piano d’Ambito per la Gestione rifiuti dell’ATA 3 di Macerata avvenuta lo scorso venerdì 17 luglio.
A seguito dell’assemblea, molto partecipata, il Presidente Fabio Lanari e i soci fondatori hanno dichiarato che a breve, il "Comitato No discarica" Territorio Montefano/Recanati, oltre ad organizzare iniziative con le associazioni e le parrocchie per far sì che le persone sappiano ciò che sta succedendo, userà tutti i mezzi per fronteggiare questa ipotesi di devastazione di un territorio a forte vocazione turistica, agricola e paesaggistica.
La Recanatese comunica l'arrivo in maglia giallorossa di Nicoló Morazzini, terzino classe 2000 che nell'ultima stagione ha giocato in Serie D con il Porto Sant’Elpidio (18 presenze).
Per il giovane terzino anche 19 presenze in Eccellenza con la maglia del Fabriano Cerreto. Morazzini è di proprietà del Moie Vallesina: la Recanatese ha per l'appunto ringraziato la società per aver favorito la trattativa.
(Foto: il Diretto Tecnico Josè Cianni con Nicoló Morazzini)
Il Cavaliere d'Italia costruisce il prorio nido nel Maceratese.
Il Cavaliere d'Italia è un uccello limicolo con zampe estremamente lunghe di colore rosso rosato simili a trampoli; nidifica in colonie, negli ambienti acquitrinosi e sul bordo dei laghi.
Il nido è costruito a terra con ramoscelli e argilla, dove vengono deposte 3-4 uova.
La nidificazione avviene nel mese di maggio, l' incubazione dura 25-26 giorni e l' allevamento (circa un mese) della prole viene effettuato da entrambi i genitori.
Dopo aver svernato lo scorso inverno per la prima volta nelle Marche, a Montelupone, la bella sorpresa della sua nidificazione in un laghetto artificiale a Recanati, curato e gestito dai cacciatori che hanno ricreato una piccola zona umida lungo la vallata del fiume Potenza.
"È stato fatto tanto lavoro per mantenere pulito questo ambiente - fa sapere la sezione Federcaccia provinciale - dalle erbe infestanti e per mantenere un livello dell'acqua piuttosto basso al fine di poter far terminare la nidificazione di questo elegante uccello in tutta tranquillità, ricordando che non rientra tra le specie cacciabili.
Un ringraziamento da parte della sezione Provinciale Federcaccia di Macerata ai propri soci che con uno sforzo economico non indifferente e tanto impegno, riescono, in un territorio in cui non sono presenti zone umide naturali, e nonostante l'antropizzazione, a ricreare degli habitat idonei alla sosta di tantissima fauna selvatica acquatica che senza questi ambienti curati per tutto l'anno, non avrebbero la possibilità di fermarsi sul nostro territorio".
Giulia Maria Crespi (coniugata Mozzoni), grande mecenate della cultura italiana e presidentessa del Fai (Fondo Ambiente Italiano), ci ha lasciato ieri a 97 anni.
Per 14 ani ha gestito, dal 1960 al 1974, il giornalone di Famiglia: il Corriere della Sera. Indro Montanelli, con un misto di ammirazione e timore, la definiva "La Zarina".
In lei non era mai morto il ricordo di quando, bambina condotta in gita dai genitori a Recanati, aveva recitato a memoria l'Infinito di Leopardi proprio dal Colle caro alla Poesia mondiale.
Se nel settembre scorso, il Capo dello Stato ha inaugurato, in visita alla città marchigiana, il ' restaurato' Colle e il nuovo suggestivo percorso d'accesso all'interno del CNSL in occasione del 200.anniversario della celebre lirica, se l'Orto stesso e' rinato a nuova vita botanica diventando - finanziato con un milione di euro - il primo 'luogo Fai' delle Marche, si deve a Giulia Crespi.
Il suo amore per il Colle dell'Infinito risaliva addirittura alla sua fanciullezza, a quella gita a Recanati e alla declamazione dei versi immortali sotto la grande lapide con inciso il primo verso: "Sempre caro mi fu quest'ermo Colle".
E lo scorso anno, non potendo partecipare (causa l'eta') come presidente del Fai alla cerimonia presieduta dal Presidente Sergio Mattarella, ha inviato un commosso messaggio.
E in omaggio a quella lontana recita della piccola Giulia Maria, nel percorso multimediale, il Fai ha voluto riservare uno spazio con i grandi interpreti dell'Infinito da Gassman a Foa', e pure un altro spazio per chi, tra i visitatori, volesse competere (oppure no) con quelle imbattibili voci del teatro italiano. In onore al grande Giacomo, il 'Giovane Favoloso' interpretato da Elio Germano, che nel film si misura anch'egli nel bosco di acacie con l'Infinito.
In un anno travagliato per lo spettacolo dal vivo Musicultura nei mesi scorsi è rimasta tenacemente in campo.
Al Festival della canzone popolare e d’autore fervono ora i preparativi per celebrare - insieme a Rai Radio1 - l’atto finale della XXXI edizione. Il rendez vous è fissato dal 24 al 29 agosto nelle Marche, a Macerata.
Oggi va intanto ufficialmente al suo posto un tassello fondamentale del mosaico di Musicultura 2020, quello con le identità degli otto artisti vincitori del concorso.
Ecco i loro nomi e le città di provenienza: Blindur (Cardito, NA), Fabio Curto (Acri, CS/Bologna), Hanami (Napoli), H.E.R. (Foggia/Roma), I Miei Migliori Complimenti (Milano), La Zero (Napoli/Milano), Miele (Caltanisetta/Milano), Senna (Ostia, RM).
Gli otto vincitori escono da una dura selezione, basti pensare che inizialmente le proposte in campo erano 761. Tutti sono autori dei brani che interpretano, hanno superato il test di audizioni live, sono prima entrati nella rosa dei sedici finalisti, per ritrovarsi ora sul podio più alto del prestigioso concorso.
“Stilisticamente parlando queste otto canzoni dimostrano che, volendole cercare e premiare, le belle idee in giro non mancano e in più possono essere piacevolmente diverse tra di loro” afferma il direttore artistico Ezio Nannipieri “Ma la vera forza di questi brani è nella vita che vi scorre dentro, si percepisce che chi li ha scritti e li canta non si serve della canzone, ma è al suo sincero servizio, ne ama e ne rispetta le piccole magie”.
H.E.R. e Miele entrano nella rosa dei vincitori grazie ai voti di chi le ha apprezzate nel contest social. La scelta spettante a Musicultura è ricaduta su I miei migliori Complimenti.
Irestanti cinque vincitori – La Zero, Fabio Curto, Hanami, Blindur e Senna - sono stati designati a insindacabile giudizio del Comitato Artistico di Garanzia del concorso.
In attesa di poter vedere e ascoltare dal vivo gli otto giovani artisti vincitori, le loro canzoni trovano ora un importante vetrina sulle frequenze di Rai Radio1.
Nello scorso mese di giugno, i brani finalisti sono entrati anche nella programmazione di Rai Isoradio, da quest’anno nuovo partner di Musicultura. Anche il Canale h24 di Pubblica Utilità della Rai diretto da Danilo Scarrone nella seconda metà di agosto dedicherà spazio ai brani vincitori di Musicultura e seguirà la fase conclusiva del festival con un proprio inviato.
I vincitori della XXXI edizione di Musicultura saranno a fine agosto protagonisti delle serate finali del festival (28 e 29 agosto), nella suggestiva scenografia dell'Arena Sferisterio di Macerata.
Al termine di un lungo percorso di selezione artistica, improntato a criteri di merito e di qualità, sarà il test del voto democratico degli spettatori ad eleggere tra gli otto artisti in gara il vincitore assoluto, al quale andranno in premio 20.000 euro.
Il concorso prevede altri significativi bonus a sostegno della validità dei contenuti artistici e della creatività dei giovani artisti giunti sul podio di Musicultura: tra questi il Premio AFI (3.000 euro), il Premio Unimarche (2.000 euro), il Premio della Critica (3.000 euro) e, grazie a Nuovo IMAIE, un sostegno di 15.000 euro per la realizzazione di un tour di otto date.
Tra gli ospiti fin qui annunciati: Asaf Avidan, Tosca, Francesco Bianconi, Salvador Sobral, BandaKadabra, Antonio Rezza, Walter Veltroni.
I biglietti per assistere, nel rispetto delle prescrizioni vigenti a contenimento di Covid-19, alle serate di spettacolo di Musicultura 2020 sono in vendita sul circuito Vivaticket.
L'episodio si è verificato nella mattinata odierna, intorno alle 9:00, a Recanati lungo la Circonvallazione nei pressi di Ubi Banca. Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto accaduto ma stando ad una prima ricostruzione un'auto che percorreva la via a velocità sostenuta, ha investito una donna di Recanati che stava attraversando la strada all'altezza di un passaggio pedonale.
Tremendo è stato l'impatto tant'è che la signora di 77 anni è caduta rovinosamente sull'asfalto dopo un volo di qualche metro. Immediatemente è stato lanciato l'allarme dai passanti e sul posto è prontamente giunto il personale sanitario della Croce Gialla di Recanati che, constatate le condizioni dell'investita, ha disposto l'intervento dell’eliambulanza che ha provveduto a trasportare la signora all'Ospedale Torrette di Ancona in codice rosso.
Sul luogo dell'incidente anche gli agenti della Polizia Locale per effettuare tutti i rilievi del caso e ricostruire la dinamica dell'incidente.
(Servizio in Aggiornamento)
Nasce a Recanati “Cittadinanza attiva”. Si tratta di una nuova forma di collaborazione istituzionale tra cittadini e Amministrazione Comunale per la cura e la rigenerazione dei beni comuni, finalizzata alla realizzazione di attività e servizi a favore della collettività in forma di volontariato civico.
“Vogliamo offrire ai cittadini la possibilità di partecipare in prima persona alla cura dei beni comuni, alla riqualificazione di aree della città e alla promozione del decoro urbano – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – Riteniamo che coinvolgere i cittadini in attività di pubblica utilità contribuisca a migliorare la vita di tutti, in quanto più è partecipata la cura e la gestione degli spazi pubblici, più si diffonde senso civico e cultura della responsabilità. “
Una collaborazione diretta con i cittadini per la migliore gestione condivisa della “res publica” che va dalla cura occasionale, alla cura costante e continuativa di ambenti pubblici, come aree verdi, strade comunali ed edifici pubblici fino agli interventi di tipo socio culturale finalizzati al benessere collettivo.
“La cittadinanza attiva è un modo di relazionarsi con l'ambiente in cui viviamo e con la comunità. - ha affermato Paola Nicolini, assessora alla Politiche Sociali - Oltre a tenere pulito e ordinato il proprio spazio di vita, cosa già non da poco, sorregge lo sviluppo di legami di attaccamento e cura del proprio territorio, stimola la proattività di tutte le componenti che abitano la città, rinforza positivamente i legami tra cittadini e con le istituzioni. È un modo di educarsi insieme e di responsabilizzarsi, ognuno per la propria parte. Lo riteniamo un importante passaggio a sostegno dell'educazione civica, in tutti i suoi principi”
Il Comune di Recanati ha indetto un avviso pubblico di “pratica condivisa” rivolto a tutti i cittadini che abbiano voglia di impiegare il proprio tempo e le proprie capacità nella cura della città.
A scendere in campo alle prossime elezioni regionali tra le file dell’UdC-Popolari Marche ci sarà anche Luca Marconi, capogruppo uscente per il partito dello scudo crociato.
“Mi sento di ringraziare l’amico Luca - commenta il senatore Antonio Saccone, coordinatore regionale dell’Udc - per il suo grande impegno in Consiglio Regionale. A lui si devono molte importanti leggi di cui si è dotata in questi anni la Regione, da quella sul riordino dei servizi sociali alla norma sul contrasto del bullismo e dell’azzardopatia, dai numerosi atti a favore e tutela della famiglia e della vita, con l’avvio del servizio dei nidi domiciliari, all’istituzione del servizio civile degli anziani e di quello regionale per i giovani".
"Sono sicuro che saprà continuare - aggiunge il senatore Saccone -, con la tenacia che lo contraddistingue, il lavoro in Consiglio perché le Marche riacquisto il posto in prima fila che meritano specie nel campo del lavoro e della ripresa economica. Sempre fedele all’UdC e allo scudo crociato resta un punto di riferimento fondamentale per il rilancio regionale del partito”.
Luca Marconi sarà a capo della lista della provincia di Macerata. “Molto è stato fatto e molto altro si potrà fare con la dovuta umiltà e competenza - commenta Marconi -. Il mio punto di partenza, come sempre, è la famiglia come nucleo essenziale della società, non come un’affermazione velleitaria, buona da spendere in campagna elettorale, ma filo conduttore di tutta la politica a cominciare da quelle economica per approdare in politiche demografiche efficaci fino ad includere politiche per gli anziani e per la cronicità”.
La Recanatese si conferma regina del mercato. È stato ufficializzato nella giornata di oggi un altro doppio colpo in entrata. A centrocampo è stato acquisito Mamadou Togola, giovane centrocampista del 2001 proveniente dal Parma. Nella passata stagione ha vestito la maglia del Levico Terme (Serie D - girone B).
In difesa, invece, è stato raggiunto l'accorso con Edoardo Ferrante. Classe 1991, Ferrante nella scorsa ha stagione ha vestito la maglia del Montegiorgio (26 presenze).
Per lui tanta Serie D con Avezzano, Giulianova, Renato Curi Angolana e Santegidiese, conta anche 8 presenze in Serie C con la Fermana.
Al via le operazioni di disinfestazione contro zanzare e insetti nel territorio comunale di Recanati.
Nella notte tra venerdì 17 e sabato 18, dalle ore 24:00 alle ore 6:00, saranno interessate le seguenti zone: il Centro Storico, la Circonvallazione, Castelnuovo, Le Grazie, Santa Lucia, Sambucheto, Fontenoce, Montefiore e Bagnolo.
Nella notte tra sabato 18 e domenica 19, dalle ore 24:00 alle ore 6:00, le operazioni si svolgeranno a San Francesco, Fratesca, Villa Musone, Via del Mare, Spaccio Fuselli, Fonti San Lorenzo, Villa Teresa e Chiarino.
"Nel corso della disinfestazione, che sarà eseguita dal Cosmari, - fa sapere il Comune - si raccomanda di chiudere le finestre e tenere in casa gli animali".
++ AGGIORNAMENTO ++
L'intero evento è stato annullato, come da comunicazione degli organizzatori.
Il "Comitato di Via Roma" in collaborazione con Old Way Skasa organizza, con il patrocinio del comune di Recanati e dell'assessorato al Commercio "Estate al Chiostro ", una rassegna estiva di Spettacoli; stand up comedy, live music, visual comedy ed equilibrisimo , che si svolgerà nelle date: 18 luglio, 25 luglio e 2 agosto.
L'iniziativa è nata come contributo alla ripresa della socialità dopo il lungo lockdown che ci ha costretti all'isolamento. Tutta la cittadinanza è invitata a queste 3 serate, ad ingresso gratuito, che si svolgeranno nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19.
All'interno del chiostro di Sant'Agostino verrà allestito un Mercato di Artigianato dalle 18,30 a cura del Comitato di via Roma, poi alle 19,30 e alle 21,45 doppio spettacolo su piazzale Giordani, la piazzetta di fronte la chiesa di sant'Agostino.
Questo il programma:
- 18 Luglio: Black Banjo, live rock blues con Alessandro Alessandrini chitarra e voce, Francesco Caporaletti basso e voce, Archelao Macrillò batteria.
- 25 Luglio: Contro Comedy, spettacolo di Stand Up Comedy con Kevin Pizzi, Marco Nazareno Filipponi e Mauro Bedini. (Spettacolo consigliato ad un pubblico adulto).
- 2 Agosto: Savoir-Faire, spettacolo di Visual comedy ed equilibrisimo con Damiano Massaccesi.
Fedele al suo motto "Servire al di sopra di ogni interesse personale" ancora una volta, facendosi partecipe delle istanze a livello sociale soprattutto in ambito locale, ma non solo, il Rotary Club Recanati Giacomo Leopardi ha contribuito all'acquisto di un mezzo di trasporto della Cooperativa sociale "La Ragnatela" di Recanati con una sostanziosa elargizione.
"La Ragnatela" nasce a Recanati nel dicembre del 1977 da un'idea dell'Istituto di Riabilitazione Don Guanella " Villaggio delle Ginestre" con il quale a tutt'oggi conservano uno stretto rapporto di collaborazione. La cooperativa si presenta quale realtà sperimentale che propone una cultura dell'organizzazione del lavoro alternativa a quella dell'impresa ordinaria, cercando di rispondere sia alle esigenze di persone diversamente abili che vedono nella cooperativa sociale un punto di arrivo della loro carriera lavorativa,sia per i ragazzi che pensano all'esperienza cooperativa come un momento di passaggio verso altre imprese. Le principali attività realizzate sono:
1) Laboratorio lavorazione conto terzi - é un'attività che per semplicità di esecuzione occupa la maggior parte dei ragazzi svantaggiati
2) Tipografia - si forniscono vari servizi di stampa per enti pubblici, privati e per altre tipografie
3) Laboratorio di bomboniere e di articoli da regalo, confezionamento di bomboniere per ogni occasione, realizzazione e decoro di oggetti artigianali con varie tecniche.
Ad oggi sono inseriti presso la struttura a diverso titolo (inserimenti lavorativi,borse-lavoro,stage scolastici) 40 ragazzi diversamente abili,provenienti anche da varie città limitrofe, seguiti da 15 soci-lavoratori.
Cene, feste, gite sono momenti di integrazione sociale estremamente importanti e consolidati , e diventerebbe un problema giustificarne la mancata organizzazione, in modo particolare per chi a causa di problemi propri o familiari, raramente ha occasione di partecipare o viene coinvolto in attività di questo genere. I ragazzi hanno chiaramente limiti produttivi derivanti dalle loro specifiche problematiche. La loro accoglienza prevede pertanto un grande impegno da parte degli operatori che insegnano il lavoro , organizzano i loro tavoli di lavoro,verificano la corretta realizzazione ed infine correggono eventuali errori. Questo per quanto riguarda il lavoro in senso stretto. Da un punto di vista sociale,il personale affianca i ragazzi soprattutto quando, a causa delle proprie difficoltà in quel particolare momento non sono in grado di lavorare ma hanno bisogno di una persona amica con cui confrontarsi o sfogarsi. Ad ogni situazione problematica o comunque nel momento di verifica dell'andamento degli inserimenti,l'assistente sociale della cooperativa é sempre disponibile a relazionarsi con le equipe dell'Umea, Centro di Salute Mentale, psicologi che seguono i ragazzi, assistenti sociali dei Comuni e famiglie per creare e ripristinare le condizioni per proseguire in modo adeguato l'esperienza lavorativa. Interessante anche l'attivazione di progetti con scuole di diverso ordine e grado finalizzati a promuovere la mission della cooperativa. L'obiettivo ambizioso di tali progetti é quello di far nascere, partendo dalla sensibilità di bambini e giovani, atteggiamenti di apertura, disponibilità, accoglienza verso la persona in quanto tale, a prescindere dai suoi limiti fisici o cognitivi , favorendo così processi di integrazione sociale.
Per quarant'anni la cooperativa ha cercato di perseguire l'oggetto sociale con le proprie forze attingendo a finanziamenti pubblici, ma purtroppo , lo stato di incertezza di questi contributi, l'ampliamento del numero dei ragazzi inseriti ed ora con l'aggravante del corona-virus sono tutti fattori che stanno mettendo in crisi la sopravvivenza de "La Ragnatela".
In questa ottica pertanto il Rotary Club Recanati Giacomo Leopardi non ha fatto mancare un suo concreto sostegno alla cooperativa.
"L'emergenza sanitaria derivante dalla diffusione del virus Covid-19 ha colpito duramente anche la nostra città. In rapporto al numero degli abitanti il numero delle vittime recanatesi è tra i più alti della regione, e rispetto al numero degli ospiti nelle strutture socio-sanitarie per anziani, il numero dei decessi sul nostro territorio è trai più alti se non il più alto di tutta la regione Marche - Così Benito Mariani, coordinatore cittadino del gruppo "Lega Recanati - Salvini Premier", punta il dito sulle condizioni delle strutture socio-sanitarie della città dopo l'emergenza Coronavirus - Considerato che a Recanati sono presenti diverse strutture sanitarie e socio-sanitarie: all'ex-ospedale Santa Lucia la lungodegenza, poliambulatori, SRR. Una RSA e gli IRCER Assunta da Recanati nello stesso immobile di via XX Settembre".
"Tenuto conto che il Sindaco, come organo di Governo, rappresenta la massima autorità sanitaria cittadina - sottolinea Mariani - La mancanza di conoscenza di quanto accaduto e la mancanza di informazioni chiare sui percorsi sanitari nelle strutture sopra indicate non aiutano a far sparire la preoccupazione e/o la paura ancora presente nella cittadinanza, nelle persone anziane e ammalate, ricoverate e non, e loro familiari. E' opportuno se non doveroso relazionare informando su quanto è stato fatto. Relazionare sulle procedure e protocolli di emergenza e sicurezza adottati, su quelli previsti che verranno adottati nel prossimo futuro".
I consiglieri comunali del gruppo Lega Salvini Recanati, Benito Mariani e Pierluca Trucchia, hanno invitato il Sindaco di Recanati ha convocare un consglio comunale specifico per esaminare e valutare a fondo la situazione: "Oggi più che mai, nel settore sanitario, la comunicazione pubblica per il Diritto di Sapere dei cittadini è fondamentale e va garantito. Ciò in linea anche con la futura riforma della legge 150/2000 il cui iter ministeriale è da poco iniziato - chiosa Mariani - Ciò premesso i consiglieri Comunali, Benito Mariani e Pierluca Trucchia, del gruppo Lega Salvini Recanati, invitano il Sindaco a convocare un Consiglio Comunale dedicato e specifico. In mancanza di ciò, in subordine, hanno presentato richiesta per l' inserimento come punto all' O.d.g. del prossimo Consiglio - aggiunge il consigliere leghista - A tal fine è stato richiesto di convocare la dirigenza/presidenza dell' IRCER Assunta da Recanati e i funzionari sanitari che hanno responsabilità di coordinamento e direzione sulle strutture sopracitate presenti nel nostro territorio - e puntualizza -Ritieniamo opportuno invitare il coordinatore Sanitario dott. Mazzanti, il Direttore di Distretto dott.Turchetti e il Direttore dell'Area Vasta 3 dott. Maccioni e tutte le altre figure dirigenziali sanitarie dell'Asur di cui si ritenesse utile la presenza".
"Tuttavia ci sorprende come tale iniziativa non sia stata promossa dal Sindaco o dall'amministrazione degli Ircer che tra l'altro dovrebbero una volta l'anno relazionare in Consiglio Comunale secondo unvecchio accordo che riguarda anche le Società partecipate direttamente o indirettamente come CMA o Astea - conclue Mariani - Ma ad un anno dall'insediamento di questa nuova Amministrazione nessuno si è fatto vedere nella sala Consiliare. Ancor di più ci meraviglia di come tale iniziativa non sia stata promossa dalla dirigenza dell'Asur, che fanno parte del Servizio Sanitario Nazionale pubblico pagato con i soldi di tutti i cittadini".
Continua senza sosta il lavoro della Recanatese per l’allestimento della rosa. La società annuncia l’arrivo di un nuovo difensore e di un centrocampista per la stagione 2020/2021.
Per la difesa arriva Alessandro Brunetti (classe 1992). Nella passata stagione Brunetti ha vestito la maglia del Cesena in serie C (6 presenze). In serie D ha giocato con Forlì (34 presenze) e con il Romagna Centro (82 presenze e 4 gol).
La Recanatese comunica inoltre che Roberto Grieco, centrocampista del 1997, farà parte della rosa giallorossa per la stagione 2020/2021.
Dopo due anni nella Primavera dello Spezia approda in Serie D alla Vis Pesaro (30 presenze). Per Grieco anche 41 presenze in serie C con le maglie di Fermana, Matera e Carpi.
Nel corso di un’estate così difficile per lo spettacolo dal vivo, Lunaria è una delle prime manifestazioni a tornare a misurarsi con la realtà, a riportare la gente in una grande piazza, nel rispetto delle norme anti contagio. Il cartellone dell’edizione 2020 della rassegna, presentato oggi a Recanati da Ezio Nannipieri direttore artistico di Musicultura, alla presenza del Sindaco Antonio Bravi, dell’Assessora alle Culture Rita Soccio, del Presidente della Bcc Recanati Colmurano Sandro Bertini e dell’Architetto Andrea Biti è ricco, originale e rimarca la vocazione culturalmente viva della città, capace di esercitare un fascino attrattivo distintivo, nel segno di valori di accoglienza e di bellezza.
Gli appuntamenti in programma sono quattro, tutti ad ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria attraverso www.musicultura.it. Nella centralissima Piazza Leopardi si susseguiranno La Compagnia di Musicultura (19 luglio) in Lavorar Cantando, a cinquant’anni dall’emanazione dello Statuto dei Lavoratori e a cento dalla nascita del suo ispiratore il recanatese Giacomo Brodolini; gli Stadio (23 luglio), con la prima nazionale di Voi come Noi, lo speciale spettacolo con cui la band torna a suonare dal vivo davanti al pubblico (dopo la toccante data zero sul tetto del Padiglione 23 del Policlinico Sant’Orsola di Bologna in omaggio al personale sanitario); Niccolò Fabi (30 luglio), in trio con Roberto Angelini e Pier Cortese. La rassegna si concluderà il 5 agosto nella suggestiva cornice dell’Orto sul Colle dell’Infinito, con Mario Tozzi ed Enzo Favata in Mediterraneo: le origini del mito.
“I mesi drammatici dai quali veniamo - afferma il direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri - ci hanno spinto ad impegnarci ancor più per contribuire a rimettere in moto la musica dal vivo, avviluppata in una complessità di norme che sembrano scritte per decretarne in questa estate il blocco. Nelle scelte, oltre all’intrinseca bravura degli artisti, abbiamo privilegiato la sensibilità di chi tra loro ha risposto con altruismo e senso di responsabilità alle difficoltà che Covid-19 ha riversato sul comparto dello spettacolo dal vivo. Tra questi spiccano gli Stadio e Niccolò Fabi, amici ed artisti disponibili a calmierare i cachet pur di dare linfa ai concerti, gioia e vibrazioni agli spettatori, lavoro alle maestranze tecniche”.
Il Comune di Recanati, fin dalla prima edizione nel 1996, ha creduto nella formula della manifestazione alla quale rinnova fiducia e sostegno.
"Grazie al nostro illustre e compianto concittadino Piero Cesanelli e al suo amore per Recanati, nella nostra città sono nate sia Musicultura che Lunaria – a dichiarato il Sindaco Antonio Bravi “passione, competenza e credibilità sono le leve che hanno consentito a Piero di coinvolgere sul palco di Lunaria i più grandi artisti italiani ed internazionali e di fare della rassegna una realtà che si distingue dai consueti circuiti dei concerti estivi.” Alle parole del Sindaco si aggiungono quelle dell’Assessore alla Cultura Rita Soccio: "Recanati riparte dalla cultura e Lunaria, come evento di punta dell'estate recanatese, non poteva mancare. Il connubio tra musica e parola quest'anno ha una valenza ancora più forte e significativa, con l'appuntamento sull'Orto del Colle dell'Infinito. Dopo il periodo difficile che abbiamo attraversato, la cultura può essere un balsamo per l'anima e per il corpo, ma anche un volano per l'economia, grazie ai tantissimi turisti che in questi giorni stanno scegliendo la nostra Città come meta per le loro vacanze".
Il piano di sicurezza approntato per l’occasione da Ibitiassociati assicura che gli spettacoli si terranno nel rispetto delle vigenti normative anti contagio.
L’ingresso è gratuito; gli spettatori possono prenotare on line i loro posti, fino ad esaurimento degli stessi, sul sito www.musicultura.it. Musicultura ringrazia l’Ufficio Cultura e l’Ufficio Tecnico del Comune di Recanati, il Comando della Polizia Municipale, l’Amat e la Protezione Civile: la loro disponibilità e le loro competenze sono apprezzate e fondamentali per la buona riuscita di Lunaria.
19 luglio - La Compagnia
Il 2020 è un anno particolarmente denso di anniversari. Malgrado questo affollamento ci sono due ricorrenze, di valore nazionale,che meritano una particolare attenzione: il Centenario della nascita di Giacomo Brodolini (Recanati 19 luglio 1920) e i cinquant’anni dall’approvazione dello Statuto dei Lavoratori, di cui Brodolini fu principale artefice. Per ricordarli entrambi Musicultura propone lo spettacolo Lavorar cantando, ideato da Piero Cesanelli, con testi dello stesso Cesanelli e di Carlo Latini e portato in scena da La Compagnia, l’ensemble creato e particolarmente amato da Cesanelli. Lo show, tra canzoni, narrazione e spunti filmati – è un’emozionante storia cantata del lavoro, adattata per l’occasione da Ezio Nannipieri prestando attenzione al contributo del recanatese Giacomo Brodolini per la nascita dello Statuto dei diritti dei lavoratori. Brodolini, per una grave malattia, morì l’11 luglio del 1969, a soli 49 anni. Non riuscì a vedere l’approvazione dello Statuto per cui tanto si era battuto, che sarà legge dello Stato Il 20 maggio 1970. Giacomo Brodolini è stato un importante dirigente sindacale della CGIL, vicesegretario nazionale dal 1955 al 1960, e un autorevole dirigente politico del PSI, ministro del Lavoro dalla fine del 1968 all’inizio del 1969. Sul palco saliranno Adriano Taborro (chitarre, violino, mandolino), Paolo Galassi (basso e mandolino) Andrea Casta (voce, chitarra, armonica), Riccardo Andrenacci (batteria), Chopas (voce e chitarra), Marumba (tastiere) Alessandra Tamburrini (piano), Roberto Picchio (fisa), Tony Felicioli (sax e flauto), Alessandra Rogante, Valentina Guardabassi, Francesco Caprari, Letizia Ciaccafava (voci), Giulia Poeta e Piero Piccioni (narratori), Andrea Pompei (contributi video).
23 luglio – Stadio
Dopo il toccante spettacolo in diretta streaming Voi come Noi, tenuto il 27 giugno scorso sul tetto del Padiglione Sanitario del Policlinico Sant’Orsola di Bologna, in omaggio al sacrificio e all’abnegazione del personale sanitario cittadino, Gaetano Curreri e compagni hanno sentito ancora più forte il bisogno di contribuire a dimostrare, purché lo si voglia, che il virus non ha ucciso la musica dal vivo. L’amicizia e la sintonia di vedute con Musicultura porta ora la titolatissima band, fra le più amate in Italia, a tornare a esibirsi per la prima volta davanti al pubblico a Lunaria, dopo l’interruzione del lock down, con Voi come Noi, uno spettacolo che accoglie i grandi successi della band, pensato ad hoc per condividere la gioia delle canzoni e della musica, senza dimenticare la drammaticità dei mesi appena trascorsi.
30 luglio – Niccolò Fabi in Trio (con Roberto Angelini e Pier Cortese)
La pandemia ha costretto Niccolò Fabi a rinviare al 2021 sia il tour italiano, sia quello europeo originariamente programmati per l’anno in corso e che già avevano acceso la corsa al botteghino. L’artista non ha perso però il desiderio di continuare a confrontarsi, con l’abituale franchezza, con l’appassionato pubblico che lo segue e lo ama. Musicultura ha chiamato, Niccolò ha risposto “presente”. Sarà in Piazza Leopardi, per un concerto in trio, accompagnato dai bravissimi Roberto Angelini e Pier Cortese il prossimo 30 luglio. È già palpabile nell’aria l’attesa per scoprire la forma che questo raro artigiano della canzone darà alla sua performance, studiata ad hoc per Lunaria.
5 agosto (Orto sul Colle dell’Infinito) - Mario Tozzi & Enzo Favata
In un luogo suggestivo ed altamente simbolico, qual è l’Orto sul Colle dell’Infinito, uno scienziato della terra e un musicista che della musica della propria terra ha fatto un’inconfondibile cifra stilistica, raccontano insieme il Mediterraneo. Lo fanno attraverso il particolare punto di vista della geologia, scienza tanto affascinante quanto trascurata, e atmosfere sonore al confine tra passato e futuro. Mario Tozzi, il geologo noto al grande pubblico per le sue trasmissioni televisive, ed Enzo Favata, sassofonista jazz apprezzato sulla scena internazionale, portano un sapore ed uno sguardo speciali all’interno della formula di Lunaria, da sempre attenta al fascino che si sprigiona dall’incontro intelligente tra musica e parola.
A Recanati la tassa di soggiorno viene sospesa.
Questa l’ ultima decisione presa all’ unanimità della Giunta Recanatese guidata dal Sindaco Antonio Bravi per far fronte alla crisi in atto della stagione estiva alle prese con l’emergenza coronavirus che dopo il lungo lockdown ha messo in ginocchio il turismo e le prenotazioni alberghiere. L’imposta comunale che ricade sui turisti che soggiornano negli alberghi e nei b&b di Recanati viene sospesa fino al 31 dicembre per incentivare l’accoglienza sulla splendida città dell’ infinito pronta più che mai con i suoi preziosi tesori culturali e infinite bellezze paesaggistiche a offrire vacanze all’insegna del benessere e della cultura.
“La sospensione della tassa di soggiorno è soltanto uno dei tanti “tasselli” che sta mettendo a sistema la nostra amministrazione comunale per rilanciare il turismo.- Ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi - Siamo consapevoli e vicini alle difficoltà dei nostri concittadini e delle loro famiglie, albergatori, operatori turistici, commercianti e ai loro dipendenti che vivono grazie all’afflusso continuo dei numerosi visitatori della nostra città. È nostro dovere facilitare e adottare provvedimenti utili per sostenere una ripresa economica e incentivare l’accoglienza sul territorio comunale, intervenendo in maniera concreta per far fronte alla situazione di difficoltà”
"Non far pagare la tassa di soggiorno ai turisti fa parte di una strategia più ampia che stiamo mettendo in campo per incentivare l'arrivo e la permanenza per più giorni dei turisti nella nostra Città" - ha affermato l’Assessora alle Culture Rita Soccio - Insieme all'associazione operatori turistici e ai principali protagonisti culturali di Recanati stiamo lavorando per regalare ai visitatori un viaggio unico e irripetibile tra le pieghe della poesia di Leopardi, la musica di Gigli e le grandi opere del Lotto, immersi nel benessere della natura delle nostre meravigliose colline. Il grande afflusso di turisti di questi ultimi giorni in questi momenti così difficili, ci da ragione sul lavoro che stiamo facendo".
Una politica di rilancio turistico ben studiata e pianificata preventivamente dal Comune di Recanati, durante il tempo sospeso del lockdown, che sta già dando i primi grandi risultati. In questi giorni infatti Recanati è stata letteralmente presa d’assalto dai turisti che fanno la fila per entrare nei vari musei e si rilassano nei piacevoli bar e punti di ritrovo del centro storico.