Nasce a Recanati “Cittadinanza attiva”. Si tratta di una nuova forma di collaborazione istituzionale tra cittadini e Amministrazione Comunale per la cura e la rigenerazione dei beni comuni, finalizzata alla realizzazione di attività e servizi a favore della collettività in forma di volontariato civico.
“Vogliamo offrire ai cittadini la possibilità di partecipare in prima persona alla cura dei beni comuni, alla riqualificazione di aree della città e alla promozione del decoro urbano – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – Riteniamo che coinvolgere i cittadini in attività di pubblica utilità contribuisca a migliorare la vita di tutti, in quanto più è partecipata la cura e la gestione degli spazi pubblici, più si diffonde senso civico e cultura della responsabilità. “
Una collaborazione diretta con i cittadini per la migliore gestione condivisa della “res publica” che va dalla cura occasionale, alla cura costante e continuativa di ambenti pubblici, come aree verdi, strade comunali ed edifici pubblici fino agli interventi di tipo socio culturale finalizzati al benessere collettivo.
“La cittadinanza attiva è un modo di relazionarsi con l'ambiente in cui viviamo e con la comunità. - ha affermato Paola Nicolini, assessora alla Politiche Sociali - Oltre a tenere pulito e ordinato il proprio spazio di vita, cosa già non da poco, sorregge lo sviluppo di legami di attaccamento e cura del proprio territorio, stimola la proattività di tutte le componenti che abitano la città, rinforza positivamente i legami tra cittadini e con le istituzioni. È un modo di educarsi insieme e di responsabilizzarsi, ognuno per la propria parte. Lo riteniamo un importante passaggio a sostegno dell'educazione civica, in tutti i suoi principi”
Il Comune di Recanati ha indetto un avviso pubblico di “pratica condivisa” rivolto a tutti i cittadini che abbiano voglia di impiegare il proprio tempo e le proprie capacità nella cura della città.
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