Rainbow, la Global Content Company fondata e guidata da Iginio Straffi, nota in tutto il mondo per le sue produzioni animate e multimediali, che trasmettono messaggi e valori positivi, ha deciso di condividere la grande esperienza maturata in oltre 25 anni per supportare alcuni importanti progetti dedicati al mondo dell’infanzia.
Nasce così “Rainbow for Kids”, un progetto sociale che si pone come obiettivo quello di favorire e creare maggiore attenzione alla qualità di vita dei bambini cercando di renderla migliore, e stimolando i loro sogni anche nelle situazioni meno semplici affinché crescano fiduciosi e felici.
La prima iniziativa, in collaborazione con OBM Ospedale Bambini Buzzi Milano Onlus, è appena stata inaugurata con la personalizzazione di alcune aree dell’ospedale, pensate per rendere più piacevole la permanenza dei bambini e delle loro famiglie, per accompagnarli verso cure più serene avvalendosi di eccellenze sanitarie, in un ambiente su misura per loro.
“Migliorare la vita dei nostri bambini e aiutarli a sognare e crescere felici è uno dei principi fondanti del nostro lavoro. Siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo attraverso queste collaborazioni, con gesti simbolici che possono però fare la differenza. Ci auguriamo di poter collaborare con sempre più strutture d’eccellenza come l’Ospedale dei Bambini Buzzi di Milano, in cui ogni giorno si dà il massimo per i nostri adulti di domani”, ha commentato Iginio Straffi, CEO del Gruppo Rainbow.
“Quando si parla di umanizzazione di un ospedale pediatrico, si pensa subito ad ambienti accoglienti, sale giochi, volontari che intrattengono i bambini. Perché umanizzare un ospedale pediatrico significa lavorare a 360° attorno al bambino, creando le condizioni affinché si senta il più possibile in ospedale come a casa. Per questo sono particolarmente orgogliosa di questi allestimenti realizzati con Rainbow e li ringrazio, perché sono in linea con la nostra filosofia e avvolgono i bambini in un mondo lontano dall’ospedale e da quanto un ospedale evoca in loro.” Angela Bosoni - Presidente OBM Onlus
Intere aree dell’ospedale sono state trasformate con allestimenti e decorazioni del famoso cartone animato Rainbow 44 Gatti, per allietare la permanenza dei piccoli nella struttura. La presenza dei personaggi e degli ambienti più conosciuti della serie ricreati con una tecnica immersiva, contribuiscono a rendere gli spazi ospedalieri più familiari e accoglienti, dando la possibilità ai piccoli pazienti di fantasticare, stimolando la loro creatività e fantasia anche grazie ad attività collaterali, eventi e incontri organizzati all’interno della struttura con i loro beniamini, i Buffycats. La serie 44 Gatti, che tratta temi universali quali l’amicizia e la solidarietà, è ricca di contenuti educativi, motivo per cui ha riscosso un grandissimo successo tra le famiglie di tutto il mondo.
L’iniziativa inaugura un piano ampio e articolato di progetti e il prossimo intervento di Rainbow For Kids è infatti previsto presso l’Ospedale Pediatrico di Bergamo Giovanni XXIII in collaborazione con la Onlus Il sogno di Iaia.
L’azienda IGuzzini illuminazione di Recanati, dal 2018 in mano all’azienda svedese Fagerhult, ha aperto presso le organizzazioni sindacali e la Regione una procedura di licenziamento collettivo per 103 persone di cui due terzi del settore impiegatizio.
La notizia ha colto tutti di sorpresa, considerando che solo due mesi fa l’azienda annunciava l’acquisizione di tutte le azioni di Sistemalux Inc. con sede a Montreal, in Canada, rafforzando così ulteriormente la sua presenza e quella del Gruppo Fagerhult in Nord America.
La crisi, invece, ha attaccato anche il colosso degli impianti di illuminazione e pian piano il fatturato è diminuito passando dai 238 milioni di euro del 2019 ai 190 del 2020 e presumibilmente ai 200 di quest’anno con un calo del 16% rispetto al 2019 che, in termini di soldi, significa circa 40 milioni in meno di ricavi.
Dal marzo dell’anno scorso era stata attivata la Cassa Integrazione, che ormai non è più prorogabile, poi sono stati azzerati i contratti a termine e mandati a casa gli apprendisti.
Prevista, per oggi, un’assemblea del personale per cercare di frenare la proposta dell’azienda, le speranze, però, sono ridotte al lumicino.
“Apprendiamo con preoccupazione dell’avvio di una procedura di licenziamento da parte di iGuzzini Illuminazione. Come amministrazione regionale siamo fortemente preoccupati per questa eventualità. Nelle prossime ore approfondiremo la situazione e qualora dovesse essere confermata questa eventualità sarà nostra premura convocare sia le parti aziendali che le parti sindacali e trovare le migliori e più auspicate soluzioni possibili nell’interesse dei lavoratori e delle attività del territorio”: è la dichiarazione dell’assessore regionale al Lavoro Stefano Aguzzi in merito alla vicenda iGuzzini Illuminazione di Recanati.
Il CSER centro diurno socio educativo riabilitativo per l’accoglienza di persone con disabilità di Recanati, riaperto dopo il primo lockdown e purtroppo richiuso a causa della seconda ondata di pandemia, torna a garantire i servizi con un’offerta più ampia e con una nuova organizzazione convalidata dall'Asur in base alle richieste inoltrate dal Comune, in collaborazione con la Pars e in accordo con i familiari degli utenti, a partire dalla settimana prossima.
La riapertura è prevista indicativamente per lunedì 4 ottobre, ma la data potrebbe slittare di qualche giorno perché i frequentanti devono effettuare tutti il tampone che è stato già sollecitato all'Asur, per garantire una piena sicurezza anticontagi.
Dopo mesi di interruzione dovuti alla pandemia, ad alcuni casi di positività e relative quarantene, alla sospensione volontaria della frequenza per precauzione da parte di alcuni frequentanti, prima delle ferie ferragostane è stato discusso con le famiglie un nuovo assetto, che in base alle norme vigenti, permetta una frequenza almeno per tre giorni alla settimana agli utenti, divisi in due gruppi.
“In attesa del superamento dei problemi connessi alla pandemia ci siamo impegnati per ripristinare una parte dei servizi del Centro per garantire un aiuto alle famiglie e la ripresa delle attività terapeutiche agli ospiti accolti - ha affermato il Sindaco Antonio Bravi - I frequentanti sono stati tutti vaccinati e questa è una garanzia accanto al distanziamento, all'uso di mascherine e di disinfettanti. Dietro la riapertura del Centro c’è un grande lavoro di regia da parte delle assistenti sociali comunali, sempre in prima linea per assicurare i diritti alle fasce di popolazione più marginale e fragile”
Saranno quindi una decina gli utenti che, a turno, divisi in due gruppi, potranno riprendere la frequenza al centro, che offre opportunità di attività utili al mantenimento di funzioni cognitive e sociali ai partecipanti.
"Non è facile comprendere i motivi per cui il servizio non possa ancora riprendere a pieno regime, per chi non conosce le norme di sicurezza e il rispetto delle caratteristiche che rendono accessibile un luogo anche a persone con disabilità' – ha affermato l'Assessora alle Politiche Sociali Paola Nicolini - oltre al fatto che è necessario tener conto degli orari di lavoro e di turnazione del personale educativo addetto alla conduzione del servizio, della possibilità di erogare i pasti, delle disponibilità del veicolo attrezzato per i trasporti. Anche mettere insieme le necessità e le aspettative delle famiglie, non è semplice, ma l'impegno di tutti gli attori coinvolti ha permesso questo passo in avanti”.
L’adeguamento in più fasi, necessario per la riattivazione del servizio CSER, già da tempo presente in città, ha richiesto molta disponibilità e impegno ad una lunga filiera: gli utenti e le loro famiglie in primo luogo, l'Ufficio servizi sociali del comune per il necessario coordinamento, l'Asur per permessi relativi a norme igienico-sanitarie e architettoniche, la Pars per il personale addetto a trasporto e attività educativo-ricreative, la Serenissima per l'erogazione dei pasti seguendo norme igieniche e anti-contagio.
Ha regalato intense emozioni e sfide appassionanti all’ultimo metro la 32°edizione della Sarnano-Recanati con Luca Fraticelli sul podio più alto della corsa organizzata dall’Associazione Ciclistica Recanati.
Dopo l’edizione di stop dello scorso anno a causa della pandemia, sono stati 103 i partenti di questa classica marchigiana di fine stagione, che continua a far gola ai migliori allievi del Centro-Sud Italia, impegnati nel fare fatica sul percorso in linea di 94 chilometri con leggere ondulazioni iniziali e poi alcune ascese da superare nel finale attorno Recanati per due volte.
Con un vantaggio massimo di 55 secondi, si è esaurita nei primi 35 chilometri l’azione dei fuggitivi Paolo Tramonti (Pedale Azzurro Rinascita), Simone Piano (Pedale Teate), Mattia Lodovichetti (Polisportiva Fiumicinese Fa.I.T. Adriatica), Michele Pedrelli (SC Cotignolese), Leonardo Consolidani (Tuscia Bike), Matteo Ciampoli (Team Go Fast) e Giovanni Uguccioni (Alma Juventus Fano), per poi lasciare spazio al tandem Emiliano Faieta (AS Roma Ciclismo-Team Coratti) e Diego Olivetti (SC Cotignolese).
I traguardi volanti in località Maesta e Sambucheto hanno premiato Piano e Olivetti, il gran premio della montagna ad appannaggio di Faieta, al passaggio a Beato Placido, nell’anello conclusivo di Recanati di circa 15 chilometri.
Nella resa dei conti finale, è salito in cattedra Fraticelli: il corridore dell’Alma Juventus Fano è giunto vittorioso all'arrivo in condizioni di freschezza, precedendo un piccolo drappello di atleti con i quali si è trovato in testa dopo la selezione causata dall'ultima ascesa verso il centro storico di Recanati.
Alle spalle del vincitore, con un leggero distacco di 4 secondi, sono giunti al secondo posto Samuele Scappini (Team Fortebraccio) e al terzo Sebastiano Fanelli del Pedale Chiaravallese, a sua volta vincitore della combinata denominata “Poker Leopardiano” che ingloba tutte le gare dell’anno organizzate dall’Associazione Ciclistica Recanati e dalla Recanati Marinelli Cantarini.
Un albero ha preso fuoco questa mattina, molto probabilmente dopo essere stato colpito da un fulmine, a Recanati.
È successo questa mattina attorno alle ore 10:15 lungo la strada provinciale 77, che collega Montelupone a Recanati. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per evitare che le fiamme potessero espandersi al resto della vegetazione.
Nonostante gli importanti quantitativi di pioggia caduti tra la serata di ieri e la mattinata di oggi, in provincia di Macerata non si sono registrate al momento altre criticità.
Fino alle 14 è in vigore su tutta le Marche l’allerta meteo gialla per temporali diramata lo scorso sabato dalla protezione Civile (leggi qui).
(Foto di repertorio)
La Biblioteca comunale "MA Bonacci Brunamonti" si è aggiudicata un nuovo contributo di oltre 9 mila euro (9.204,87 euro ) dal Ministero della Cultura per l'acquisto di libri e con i suoi importanti dati sull'affluenza nei mesi estivi, si posiziona tra i principali punti di aggregazione sociale culturale della città di Recanati.
Un grande risultato frutto di un attento studio effettuato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Recanati sulle forze e sulle criticità della Biblioteca attraverso i dati storici quantitativi, statistici e le analisi delle attività.
Alla base della strategia per il rilancio dell'attrattività della Biblioteca nei confronti dei cittadini, la continua partecipazione a bandi per la ricerca di sempre nuovi fondi ministeriali per l’acquisto dei libri, la riprogrammazione dell’ orario di apertura estivo e la pianificazione di nuovi e interessanti eventi dedicati ai diversi target di riferimento e in particolare alle famiglie e ai bambini.
Nel mese di luglio 2021 la Biblioteca ha infatti registrato una percentuale di maggiore affluenza pari a + 148,8% rispetto a luglio 2020 e il mese di Agosto 2021 ha registrato un +61,5% rispetto allo stesso mese nello scorso anno.
“Non nascondiamo la soddisfazione per aver ottenuto ancora una volta un importante finanziamento ministeriale per la nostra biblioteca comunale “Bonacci, Brunamonti”. – Ha dichiarato l’Assessora alla Cultura Rita Soccio - Grazie a questa somma si potranno acquistare molti libri per incrementare le sezioni rivolte agli adulti e al progetto Nati per leggere per i più piccoli, ma anche potenziare la nuova sezione dei fumetti che sta avendo un grande successo soprattutto tra gli adolescenti. Recanati che da diversi anni è riconosciuta dal Ministero dei Beni Culturali come “Città che Legge” non si smentisce neanche sui numeri. Siamo infatti altresì soddisfatti dell’incremento delle presenze di questi mesi estivi nonostante le restrizioni in costante aumento. Questi sono i risultati di un grande lavoro di squadra realizzato insieme alle nostre bibliotecarie che hanno messo in campo una ricca offerta culturale di incontri e laboratori e una rimodulazione dell’orario con le aperture serali molto apprezzate dai cittadini ma anche da turisti in visita nella nostra Città. La biblioteca, insieme alla mediateca e l’archivio storico sono da sempre fonte di ben-essere e cuore pulsante della nostra comunità.”
I dati sull’affluenza e il feedback positivo degli utenti hanno reso evidente il successo dell’operazione messa in campo dall’Amministrazione comunale, la percezione della Biblioteca come luogo amichevole, aperto e fruibile è nettamente aumentata, il che ha, come noto, positive ricadute in termini più generali sulla crescita della collettività. Le occasioni d’incontro aumentano la socialità, le opportunità di accesso alla lettura e ne mantengono alti i livelli, con ricadute positive tanto sul benessere individuale quanto su quello collettivo.
Di fatto, permettendo a diverse fasce di pubblico di accedere alla Biblioteca in orari diversificati, si è rafforzato il posizionamento dell’istituzione nella percezione collettiva, entrando a buon diritto tra i luoghi vissuti come utili e importanti.
Oltre all’avvio della nuova campagna di distribuzione di tessere personalizzate a seconda della fascia di utenza, tra le iniziative più apprezzate e seguite dal pubblico, messe in campo dalla Biblioteca nei mesi estivi, ricordiamo: la possibilità di seguire il restauro delle importanti carte dell’Archivio comunale eseguito da Mauro Pagani e la mostra finale “L'Archivio restaurato", l’iniziativa “Viaggi fantastici. Racconti e drammatizzazioni" in collaborazione con Teatro di Carta, Lirica Kids "Alla scoperta di Beniamino Gigli" e "La Traviata: il racconto dell'opera di Verdi" in collaborazione con il Gigli Opera Festival e "Bibliocantando sotto le stelle" in collaborazione con Nati per la Musica.
Viola l'obbligo di di dimora, arrestato un 66enne con precedenti per spaccio a Civitanova. A Recanati trovata droga abbandonata in un garage.
I carabinieri della stazione di Recanati hanno recuperato e sottoposto a sequestro 35 grammi di marijuana, con relativo bilancino elettronico di precisione, e diverse bustine per la conservazione della sostanza stupefacente; il tutto, abbandonato da due giovani in corso di identificazione, è stato rinvenuto in un’ area comune all’interno di uno stabile multipiano, adibito a garage, della città leopardiana.
Inoltre i militari della stazione di Civitanova Marche, in esecuzione di ordinanza applicativa della misura cautelare emessa dalla corte di appello di Ancona, hanno arrestato un cittadino italiano, 66enne, residente nella città costiera. L’uomo siè reso responsabile di continue e reiterate violazioni circa le prescrizioni della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Civitanova Marche, in relazione a precedenti condanne inerenti reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti commessi in altra provincia.
Continuano i servizi sul territorio, predisposti dal comando provinciale carabinieri di Macerata, volti a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, i carabinieri della stazione di Corridonia hanno arrestato, nella notte, un cittadino pakistano 43enne, nullafacente, già noto alle Forze dell’Ordine.
A seguito di controllo, l’uomo è stato trovato, infatti, in possesso di circa 15 grammi di eroina, suddivisi in diversi involucri pronti per lo spaccio, un bilancino elettronico di precisione e la somma di circa 500,00 euro quale provento dell’attività illecita. Nella tarda mattinata odierna si terrà l’udienza di convalida dell’arresto presso il Tribunale di via Pesaro a Macerata.
Perde il controllo dell'auto e finisce contro un'inferriata di un'abitazione privata, ribaltandosi: conducente trasportato a Torrette.
E' quanto avvenuto intorno alle 12 nei pressi della Contrada Duomo a Recanati. Coinvolte le due persone che erano a bordo del mezzo che si è capovolto rimanendo in bilico su un muretto.
A riportare la peggio è stato però il conducente, un ragazzo di 27 anni al quale gli operatori del 118 intervenuti hanno prestato le prime cure. Resisi conto delle condizioni del giovane, i soccorritori hanno deciso di allertare l'eliambulanza che ha trasportato il 27enne all'Ospedale Torrette di Ancona.
Sul posto le forze dell'ordine per svolgere tutti i rilievi del caso al fine di ricostruire la dinamica di quanto avvenuto.
Al via le attività della nuova Rete per welfare culturale nelle Marche per promuovere l’incontro e la co-progettazione tra il sistema della cultura e quello socio-sanitario e che coinvolge le organizzazioni pubbliche e private marchigiane in attività di formazione, riflessione e progettazione integrata tra i due sistemi.Si è tenuto oggi il primo incontro on line di presentazione e di pianificazione delle importanti iniziative in programma tra le principali realtà della Regione che hanno aderito alla Rete nata grazie alla collaborazione tra la Regione Marche e il Comune di Recanati, con il supporto tecnico scientifico di Promo PA Fondazione, guardando ai principi dell’OMS che individuano nella cultura una delle determinanti del benessere e della qualità della vita.La spinta propositiva e sinergica, derivante dall’indagine svoltasi tra aprile e maggio 2020 sullo stato dell’arte riguardante le progettualità tra cultura e benessere esistenti sul territorio, è stata recepita dalla Regione, che ha inserito il tema nella proposta del nuovo “Piano Triennale Cultura 2021-2023”.La rete per il welfare culturale nelle Marche è presieduta dall’Assessore alla Cultura della Regione Marche Giorgia Latini e coordinata per l'avvio del progetto dall’Assessora alla Cultura del Comune di Recanati Rita Soccio che ha maturato esperienza nel settore.“Stiamo allargando la rete ad altre Amministrazioni e soggetti Istituzionali - spiega l’assessore regionale alla Cultura Giorgia Latini - Sono convinta, non solo per questo tema, che l’intersettorialità, tra sociale, sanità e cultura, come tra altri ambiti, possa dare risultati migliori e possa produrre nuove soluzioni ai problemi della nostra società. A fronte di questa saldatura fra settori la cosa che trovo molto importante è la capillarità e l’eterogeneità degli interlocutori che ad oggi hanno sottoscritto il protocollo e che andranno via via a condividere strategie e azioni”.Sono circa 40 al momento i soggetti pubblici e privati aderenti alla Rete per il welfare culturale nelle Marche; tra cui Comuni, Associazioni, Università, Cooperative sociali, imprese, molte di esse già impegnate in progetti riconosciuti come modello a livello nazionale.“Il primo obiettivo di creare una Rete di nuovo welfare culturale è stato raggiunto con l’aiuto di tanti e per questo sono grata a tutti coloro che come noi hanno creduto e aderito a questo progetto innovativo. - Ha affermato l’Assessora alla Cultura del Comune di Recanati Rita Soccio - ora la scommessa che dobbiamo vincere è riuscire ad avviare una serie di proposte concrete dove le azioni culturali possano impattare positivamente sul ben-essere delle nostre comunità. La riunione di oggi segna l’avvio di un percorso virtuoso che ci vede protagonisti sulla scena nazionale per ricerca e capacità progettuale su cultura e benessere e puntiamo a presentare nei prossimi incontri i primi risultati frutto di queste collaborazioni nate tra Enti pubblici e privati.”“Mai come oggi l’alleanza tra cultura e salute è necessaria per la tenuta delle comunità, per questo servono policies regionali e nazionali: la Rete da un lato e le misure del Piano dall’altro posizionano le Marche in primo piano in termini di competitività e possibilità di crescita sul tema” ha detto Francesca Velani, Vicepresidente di Promo PA Fondazione e curatrice di indagini e progetti tra cultura e salute a livello nazionale.
Alla rete possono partecipare comuni, organizzazioni no profit, enti della pubblica amministrazione, istituzioni accademiche, imprese, etc. che intendano promuovere azioni nell’ambito del welfare culturale. L’adesione, gratuita e senza oneri per l’organizzazione, avviene tramite sottoscrizione formale del protocollo d’intesa. Per maggiori informazioni è possibile scrivere una mail alla segreteria tecnico-scientifica all’indirizzo welfareculturale@promopa.it.
Questi primi giorni di scuola nel plesso di Scuola Primaria San Vito di Recanati sono stati dedicati all’accoglienza. La ripartenza è stata gioiosa e piena di speranze che i bambini, le insegnanti, il personale e le autorità hanno lasciato impresse scrivendo i propri sogni per questo anno di scuola nei palloncini.
"Palloncini di tanti colori che hanno abbellito il giardino della scuola e anche suscitato la curiosità dei genitori che hanno potuto leggere nei sogni dei loro figli numerosi messaggi di speranza e che ci auguriamo si possano concretizzare" sottolinea la dirigente scolastica Annamaria De Siena.
Non sono mancati il saluto e la presenza del Sindaco e del Presidente del Consiglio Comunale che hanno partecipato coi loro sogni.
E per chiudere in bellezza questo scorcio di settimana si è subito attivato uno dei progetti di plesso: OfficinaSvito, un progetto che prevede anche l’outdoor schooling con una ricchissima giornata trascorsa a Villa Colloredo tra caccia al tesoro, letture tematiche, storia del luogo ed ex tempore, alla riscoperta del nostro patrimonio.
"Un modo innovativo di fare Scuola dove tutte le competenze vengono messe in gioco, sia quelle delle docenti che quelle degli alunni. Il lungo serpentone di scolari e scolare, col loro pedibus, è stato apprezzato e fotografato anche dai non pochi turisti che sono in visita a Recanati. Un buon modo per iniziare l’anno" ha concluso Annamaria De Siena.
Non poteva iniziare meglio il campionato del Tolentino. La formazione cremisi è riuscita in un sol colpo a battere 4-0 la Recanatese a domicilio nel derby tra le due formazioni della provincia di Macerata presenti nel girone F della serie D e contemporaneamente ha inaugurato la sua stagione in campionato con una vittoria, dopo quella ai rigori contro il Fano in Coppa Italia.
Il vantaggio ospite arriva dopo tre minuti di gioco grazie ad un tiro cross del giovanissimo Mengani, classe 2004, che sorprende Urbietis. L'occasione per il pareggio i leopardiani l'avrebbe subito dopo, all'ottavo, quando Nonni atterra Sbaffo in area e l'arbitro concede il calcio di rigore. Dagli undici metri, però, Giampaolo si fa ipnotizzare da Marricchi, il neo portiere del Tolentino, arrivato negli ultimi giorni.
I padroni di casa vanno di nuovo vicini all'1-1 all'alba del quarantesimo minuto quando Senigagliesi tira dal limite a botta sicura, superando il portiere avversario ma non il piedone di Nonni, che respinge sulla linea. Per il centrale 28enne non sarà l'unica prodezza di giornata.
Nel secondo tempo, infatti, il difensore troverà persino una doppietta (57' e 68') con due stacchi imperiosi su altrettanti calci piazzati battuti in maniera magistrale da Capezzani.
Sugli sviluppi di calcio d'angolo arriva anche il poker cremisi grazie alla testata di Strano sulla traiettoria calciata da Conti: il colpo di testa del difensore coglie dapprima il palo ma sulla ribattuta è lui il più lesto di tutti (87').
Un avvio da sogno per il Tolentino, mentre Pagliari dovrà parecchio riflettere sulla perforabilità mostrata dai suoi nei calci da fermo.
Tabellino Recanatese-Tolentino 0-4
Recanatese: Urbietis, Somma, Quacquarelli, Gomez, Pacciardi (85’ Marafini), Ferrante, Senigagliesi (58’ Defendi), Raparo, Minella (70’ Curzi), Sbaffo, Giampaolo (58’ Grieco).
A disposizione: Amadio, Alessandretti, Guercio, Sopranzetti, Minicucci.
Allenatore: Pagliari Giovanni.
Tolentino: Marricchi, Stefoni, Salvatelli (82’ Bonacchi), Strano, Miccoli, Nonni, Mengani (63’ Pagliari), Tortelli, Padovani (80’ Moscati), Cicconetti (67’ Toure), Capezzani (80’ Conti).
A disposizione: Battistelli, Loreti, Eleonori, Rozzi.
Allenatore: Mosconi Andrea.
Arbitro: Gianluca Renzi (Pesaro), Matteo Lauri (Gubbio), Simone Piomboni (Città di Castello).
(Credit foto: Us Tolentino)
Esordio stagionale per il Villa Musone che affronta in Coppa Marche la squadra dell'Appignanese, prima dell’inizio del campionato fissato per la prossima settimana. Un buon match per gli uomini di mister Pierpaolo Paoloni che vengono battuti in rimonta per 1-2, proprio nel finale. I villans hanno tenuto bene il campo, contro un ottimo avversario, ed il trainer gialloblù ha tratto indicazioni interessanti in vista dei prossimi impegni.
Giornata prettamente estiva con temperature che superano i trenta gradi. Inizio di partita equilibrato tra le due compagini che si studiano con ritmi abbastanza elevati. Prima occasione al 7' con De Martino, tiro fuori. Si sblocca il risultato col vantaggio al 17' per i padroni di casa: gran botta da poco fuori area di Arcangeletti che batte il portiere avversario, grazie anche ad una deviazione di un difensore. Gli ospiti cercano di essere pericolosi ma i padroni di casa con una buona organizzazione difensiva rendono vani i tentativi avversari. Pericolosi alla mezz'ora i villans con una bella iniziativa di De Martino che mette in mezzo per Giammaria, la sua conclusione a botta sicura viene salvata sulla linea. A tre minuti alla fine del primo tempo, arriva il pareggio dell'Appignano: lunga rimessa laterale al limite dell'area di rigore, il colpo di testa viene capitalizzato da Tarquini che con un delizioso pallonetto supera l'estremo difensore dei gialloblù. Si va al riposo lungo sull’1-1.
Mister Pierpaolo Paoloni all'intervallo cambia l'attacco con due innesti. Primo quarto d'ora della ripresa equilibrato, con la partita che si innervosisce. Al 61’, con un bel tiro da fuori di Giuliani, i villans si fanno pericolosi. Anche gli ospiti si fanno vedere con una bella trama in attacco: Verdolini apre senza guardare a sinistra, Nicola Gagliardini con un bel tiro al volo scheggia la traversa. Ancora pericolosa l’Appignanese con un bel tiro al volo di Verdolini che centra la traversa. Il secondo tempo rimane equilibrato con gli ospiti che si fanno preferire sul piano del palleggio mentre i padroni di casa agiscono di rimessa. Nel finale ospiti in vantaggio con una punizione dai 20 metri battuta da Verdolini che pennella con una traiettoria imprendibile per Cingolani. Finisce 1-2 per l’Appignanese.
“Ho avuto sensazioni positive nonostante il risultato finale - esordisce il mister gialloblù Paoloni - Dobbiamo ancora lavorare molto, questo è solo l'inizio della stagione ed abbiamo affrontato una buonissima squadra e questo tipo di partite vengono decise da episodi”.
VILLA MUSONE – APPIGNANESE 1-2 (1-1 pt)
VILLA MUSONE: Cingolani, Marta, Berrettoni, Carnevalini, Fiengo, Maroni (62’ Coppini), Bora, Giuliani (62’ Galvani), Arcangeletti, De Martino (46’ Manzotti), Giammaria (46’ Diallo) A disp. Balianelli, Camilletti, Serenelli, Sall Cheikh, Tonuzi All. Paoloni
APPIGNANESE: Serrani, Stura, Montanari (48’ Coppari), Gagliardini E. (62’ Guerrero), Compagnucci, Argalia, Tarquini, Gagliardini N. (75’ Medei), Raimondi (66’ Tugui), Verdolini, Carboni A disp. Baldinelli, Carbonari, Ciabattini, Doga, Giulianelli All. Nerpiti
Marcatori: 17' Arcangeletti, 41' Tarquini, 85’ Verdolini
Arbitro: Luca Ricciarini (Pesaro)
Note: Ammoniti: Giuliani, Carnevalini, Marta, Coppini, Diallo, Argalia
Visto il prolungarsi dei tempi sull’arrivo di linee guida chiare da parte delle istituzioni sanitarie regionali sugli importanti temi del futuro dell’ospedale di comunità “S. Lucia” e sulla ripresa dello sviluppo dei servizi socio-sanitari sul territorio, il Sindaco di Recanati Antonio Bravi, in accordo con Antonella Mariani, Consigliera con delega alla Sanità, ha sollecitato le risposte ai responsabili della sanità con un invito a partecipare ad un Consiglio Comunale sul tema.
In una lettera dove vengono esposti per punti le questioni urgenti ancora irrisolte, il Sindaco Bravi ha invitato l’Assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, la Direttrice generale dell’ASUR Marche Nadia Storti, la Direttrice generale Area Vasta 3 Daniela Corsi a partecipare al Consiglio Comunale del prossimo 7 ottobre.
“Dopo un periodo di emergenza e grandi difficoltà come quello in cui siamo piombati dal marzo dello scorso anno – scrive il Sindaco Bravi ai tre responsabili della sanità locale destinatari dell’invito - è il momento di riprendere il filo delle cose interrotte. Ci siamo astenuti durante tutto questo tempo dall’affrontare problematiche che via via sono insorte, comprendendo la fatica di governare una situazione del tutto inedita e già in precedenza di difficile gestione da parte delle aziende sanitarie e delle amministrazioni centrali preposte. Ora, però, alla ripresa dopo la pausa estiva in cui anche il virus ha concesso qualche tregua, grazie alla diversa situazione ambientale e soprattutto alle vaccinazioni anti covid, è tempo di rimettere in moto molti dei servi del tutto o parzialmente sospesi o andati avanti a singhiozzo o in forma molto ridotta".
"Dopo un sopralluogo con alcuni rappresentanti delle istituzioni a questo dedicate, ribadiamo la necessità di trovare soluzioni intermedie e avere chiare prospettive sui tempi e i modi nei quali si intende ripristinare il servizio diurno per le persone affette da Alzheimer, le cui famiglie non possono più attendere per il carico di fatiche che hanno sopportato da più di un anno a questa parte, consapevoli che le risposte offerte da questa amministrazione, con la proposta dell’Alzheimer Cafè e con l’esperienza di AttivaMente, sono state un palliativo al nulla che si era creato intorno a loro - aggiunge Bravi -. Abbiamo urgenza di sapere quando si intende riprendere a pieno regime il Servizio del Centro di Salute Mentale, che è andato avanti in modo ridotto, pur comprendendo le difficoltà della situazione".
"Abbiamo bisogno di capire come si può ripartire con il punto vaccinazione da sempre attivo localmente, evitando soprattutto alle famiglie con bambine e bambini doversi recare presso l’Ospedale di Civitanova, mantenendo altresì un punto vaccinale anti-Covid e alle vaccinazioni antinfluenzali che inizieranno tra poco. Abbiamo domande da rivolgere sul funzionamento del locale Ospedale di Comunità, che sembra aver cambiato modalità di funzione, sebbene in modo non del tutto dichiarato. Per queste e altre questioni aperte ci rivolgiamo ai vertici tecnici e politici, in attesa di chiare indicazioni e con la disponibilità all’ascolto e alla negoziazione” conclude il primo cittadino recanatese.
“Dopo un sopralluogo con alcuni rappresentanti delle istituzioni a questo dedicate ribadiamo la necessità di trovare soluzioni intermedie e avere chiare prospettive sui tempi e i modi nei quali si intende ripristinare il servizio diurno per le persone affette da Alzheimer, le cui famiglie non possono più attendere per il carico di fatiche che hanno sopportato da più di un anno a questa parte, consapevoli che le risposte offerte da questa amministrazione, con la proposta dell’Alzheimer Cafè e con l’esperienza di Attivamente, sono state un palliativo al nulla che si era creato intorno a loro”.
Così l’amministrazione comunale di Recanati, in una nota, invita vertici della sanità provinciale e regionale a partecipare al Consiglio del 7 ottobre prossimo, per discutere di questioni ancora aperte e del futuro della sanità sul territorio. Dato il perdurare della pandemia l’amministrazione comunale aveva deciso sin qui di astenersi dal chiedere fronti su alcune questioni. Ora però è tempo di chiarimenti.
“Abbiamo urgenza di sapere quando si intende riprendere a pieno regime il servizio del Centro di salute mentale, che è andato avanti in modo ridotto, pur comprendendo le difficoltà della situazione, scrive la Giunta Bravi in una nota. Abbiamo bisogno di capire come si può ripartire con il punto di vaccinazione da sempre attivo localmente, evitando soprattutto alle famiglie con bambini e bambine di doversi recare all’ospedale di Civitanova, mantenendo altresì un punto vaccinale dedicato al covid e alle vaccinazioni antinfluenzali che riprenderanno a breve. Abbiamo domande da rivolgere sul funzionamento del locale ospedale di comunità, che sembra aver cambiato modalità di funzione, sebbene in modo non del tutto dichiarato. Per queste e altre questioni aperte ci rivolgiamo ai vertici tecnici e politici, in attesa di chiare indicazioni e con la disponibilità all’ascolto e alle negoziazioni”.
Al via l’iniziativa “PuliAMO Recanati” il 24, 25 e 26 settembre la tre giorni di volontariato dedicata all’ambiente, un’importante iniziativa di sostenibilità ambientale e d’impegno civile per promuovere il tema della raccolta differenziata e della pulizia della città.
Un’iniziativa, nata e promossa lo scorso anno dal Comune di Recanati in collaborazione con la Cosmari e con la Protezione Civile, che ha visto una grande partecipazione collettiva impegnata nella raccolta di rifiuti nelle diverse aree della città.
Sono stati infatti molto numerosi i gruppi di cittadini, tra cui intere famiglie recanatesi, che dotati di sacchetti per la differenziata, mascherine e guanti messi a disposizione dal Comune, hanno raccolto notevoli quantitativi di rifiuti abbandonati, per vie e parchi, lungo le scarpate o sui cigli delle strade.
“Dopo il grande successo dello scorso anno abbiamo deciso di riproporre la bella iniziativa accolta con entusiasmo da tutti i nostri concittadini - ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente Michele Moretti - Un’azione importante a tutela della nostra città svolta tutti insieme all'aria aperta per sensibilizzare l'amore per l'ambiente dove viviamo e per elevare il senso civico.”
Anche quest'anno verranno organizzati numerosi punti di distribuzione di mascherine, guanti in lattice e sacchetti per la differenziata e centri di raccolta rifiuti in vari punti della città per favorire i recanatesi nell’ attività di volontariato.
“Siamo i custodi di una città d’eccellenza ricca di arte e di cultura - ha dichiarato il Vice Sindaco Mirco Scorcelli - tutelarla dai rifiuti abbandonati dall’incuranza di alcuni è un piccolo importante gesto che se fatto tutti insieme ha un grande peso e ci fa apprezzare ancora di più le strade e le piazze in cui viviamo.”
“L’iniziativa PuliAmo Recanati, oltre a sensibilizzare i nostri concittadini sui temi della raccolta differenziata dei rifiuti e della pulizia della città, aiuta a rinsaldare legami di appartenenza al territorio e di collaborazione tra persone. – Ha detto l’Assessora ai Servizi Sociali Paola Nicolini – La prima adesione all’iniziativa arriva dagli ospiti del progetto SAI, richiedenti asilo e rifugiati, che vivono nella nostra città, grazie al coordinamento della Coos Marche, un segnale di volontà di inserimento e di reciprocità'. La partecipazione attiva è uno strumento di crescita sociale e un modello di con-vivenza civile da mostrare ai bambini e alle bambine della nostra città.”
L’appuntamento è per venerdì 24 sabato 25 e domenica 26 settembre nelle strade e nelle piazze di Recanati per una tre giorni da condividere insieme, all’aria aperta, dedicata all’amore per la propria città.
Esordio stagionale vincente per la Recanatese che batte agevolmente il Castelfidardo, nel primo turno della Coppa Italia di Serie D. Al "Tubaldi" finisce 4-1 per i padroni di casa.
Cronaca – Al primo affondo la Recanatese passa in vantaggio. Minuto 7, calcio d’angolo battuto da Giampaolo, assist di Raparo e colpo di testa vincente di Sbaffo. Poco dopo altra occasione per Sbaffo che non riesce ad impattare il pallone a due passi dalla linea di porta sull’assist di Minicucci. Al 19’ ci prova Cardinali dalla distanza per il Castelfidardo ma Urbietis para agevolmente. Occasione per la Recanatese al 23’, azione sulla sinistra di Giampaolo e conclusione al volo del numero 10 giallorosso che termina alta sopra la traversa. Al 26’ bella combinazione Minicucci-Giampaolo, il tiro di quest’ultimo viene parato da Sprecacè con una bella uscita. Al 31’ contropiede del Castelfidardo che porta al tiro Rizzi, la conclusione finisce a lato della porta difesa da Urbietis.
Al 39’ pareggia il Castelfidardo, punizione calciata da Palladini, pallone che finisce prima sulla traversa e poi sulle spalle dello sfortunato Urbietis e pallone che termina in rete. Dopo due minuti dall’inizio del secondo tempo passa in vantaggio la Recanatese, Giampaolo serve Raparo al limite dell’area che con grande caparbietà si fa spazio e con il sinistro rasoterra mette la palla all’angolino. Al 51’ il Castelfidardo vicinissimo al pareggio con Braconi ma Urbietis compie una prodezza e salva la Recanatese. Al 57’ la Recanatese triplica, Minicucci affonda sulla destra e serve Minella che di destro batte Sprecacè. Appena entrato ci prova Defendi con il destro, il pallone termina alto sopra la traversa. Al 75’ ci riprova Defendi, stop e tiro al volo che sfiora il palo. Al 92' Minicucci sigla il definitivo 4-1, azione personale sulla destra del numero 7 giallorosso e sinistro vincente che trova impreparato Sprecacè sul suo palo.
Dopo quattro minuti di recupero termina la partita al "Tubaldi" con la Recanatese che supera il turno di coppa.
Recanatese: Urbietis, Somma, Quacquarelli (77’ Capitani), Sopranzetti (46’ Marafini), Pacciardi, Ferrante (46’ Grieco), Minicucci, Raparo, Minella (63’ Defendi), Sbaffo, Giampaolo (63’ Senigagliesi). A disposizione: Cingolani, Alessandretti, Ascani, Storani. Allenatore: Giovanni Pagliari
Castelfidardo: Sprecacè, Morganti, Mataloni (72’ Altobello), Baraboglia, Bracciateli (86’ Hoxha), Gega, Marcelli (61’Rossini), Palladini (72’ Guerri), Braconi, Rizzi (61’ Fermani), Cardinali. A disposizione: Demalija, Fabiani, Markiewicz, Cvetkovs.
Allenatore: Manoni Manolo
Arbitro: Torregiani (Civitavecchia), D’Alessandris (Frosinone), Fabrizi (Frosinone).
Reti: 7’ Sbaffo (R), 39’ aut. Urbietis (C), 47’ Raparo (R), 57’ Minella (R), 92' Minicucci (R).
Ammoniti: Raparo (R)
Angoli: 5-1
Uomo precipita accidentalmente dalla finestra di casa: trasportato in eliambulanza all'ospedale Torrette di Ancona.
Il brutto episodio è avvenuto intorno alle 18 di questo pomeriggio a Recanati, nel viale la Ginestra, nell'immediate vicinanze del centro storico, dove un uomo, per cause ancora in accertamento, è precipitato dalla finestra di casa riportando diverse lesioni.
Lanciato l'allarme sul posto sono prontamente intervenuti gli operatori del 118 che, constatata la serietà della situazione, hanno richiesto l'intervento dell'eliambulanza. L'elicottero del soccorso ha provveduto al trasferimento del ferito nel nosocomio dorico di Torrette. L'uomo non sembra comunque essere in pericolo di vita.
L’Amministrazione Comunale, con Delibera di Giunta n. 172 del 02 settembre 2021 ha concesso il patrocinio all’iniziativa “Grande Guerra: un fiore per non dimenticare! GLORIA A VOI SOLDATI DEL GRAPPA”, che si terrà il prossimo 19 settembre presso il Comune di Borso del Grappa (TV).
E’ stato recuperato un piccolo cimitero nel comune veneto per rendere solenne omaggio ai soldati provenienti da diverse regioni italiane, che sacrificarono la loro vita per la Patria.
Nell’archivio Comunale di Borso del Grappa è custodito un documento che riporta i nominativi di 255 Soldati sepolti nel piccolo cimitero, dedicato al Cap. Enrico Picaglia, decorato con Medaglia d’Argento al Valor Militare.
Fra i nomi dei militi risulta quello del nostro concittadino Mario Mazzufero, nato a Recanati il 18 giugno del 1894 e morto per Ferite Riportate In Combattimento sul Monte Asolone e sepolto nel suddetto camposanto il 04 gennaio del 1918.
Lo scopo del Comune di Borso del Grappa è mostrare ai giovani di oggi quanto sia importante fare “memoria” del passato storico.
L’iniziativa persegue dunque il ricordo del sacrificio dei soldati nella Prima Guerra Mondiale, tra cui un nostro concittadino recanatese che ha perso la vita per difendere la Patria, e merita di essere ricordato ancora oggi come esempio per le nuove generazioni.
Verrà inviato sul luogo della commemorazione un mazzo di fiori per rendere testimonianza e omaggio al recanatese Mario Mazzufero in nome dell’Amministrazione Comunale e di tutta la cittadinanza.
Ricordiamo inoltre, che all’interno della Scuola di San Vito è presente una Cappellina Votiva (inaugurata agli inizi degli anni ’30 affinché gli alunni della scuola elementare coltivassero e rinnovassero il ricordo dei morti durante il conflitto) dedicata ai caduti recanatesi della Prima Grande Guerra. Essa ospita le fotografie e i nomi dei soldati caduti in battaglia, o dispersi, o morti per ferite o malattie.
È AperInBlu il nome della cena di beneficenza a favore dei bambini e ragazzi con autismo dell’Associazione Omphalos Autismo & Famiglie che si svolgerà in Piazza Giacomo Leopardi, venerdì prossimo 10 settembre dalle ore 19, organizzata da WeMarche in collaborazione con il Comune di Recanati.
Blu è il colore da sempre associato all’autismo e sarà il tema principale di questa iniziativa coordinata dallo staff di WeMarche, insieme ai volontari di Omphalos alla quale hanno aderito con grande entusiasmo tutte le altre attività di accoglienza e ristorazione attigue, come il Cafè della Paix, il Bar Piazza Leopardi e l’Osteria Il Giovane Favoloso.
WeMarche negozio e shop online di prodotti tipici, nata con l’obiettivo di far conoscere le Marche e i suoi prodotti in Italia e nel mondo, ha abbracciato da tempo la causa dell’associazione Omphalos, aderendo alla campagna “Fare impresa nel sociale” condotta dai “Bambini delle Fate” che ha lo scopo di garantire contributi costanti nel tempo ai progetti delle associazioni locali.
Con questa nuova iniziativa Omphalos si pone due importanti obiettivi: raccogliere fondi per le attività associative e soprattutto sensibilizzare l'opinione pubblica rispetto al problema autismo, che in Italia, secondo le ultime statistiche, riguarda oggi un nato su 76.
“L'attenzione alle persone è un punto centrale del nostro programma di governo – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi - è per questo ci impegniamo a far sì che anche i bambini e le bambine con autismo vivano bene nella nostra Città”.
L’evento ha visto in prima linea l’Assessora alle Politiche Sociali Paola Nicolini, “zia Paola” come viene chiamata dalle famiglie di questi bambini speciali, che ha coinvolto numerose realtà recanatesi tra cui le “Social Catenelle” di Castelnuovo per la realizzazione degli addobbi a tema, la Casa Editrice Eli per la produzione di materiale informativo di sensibilizzazione e l’azienda Clementoni, già sostenitrice dell’associazione, con la donazione di un amico “Doc” (robot educativo) ai bambini con autismo presenti alla cena.
'Vivere bene è un diritto di tutti gli esseri umani, soprattutto se sono bambini e bambine. Ma la percezione del benessere dipende in larga parte dalle caratteristiche dell'ambiente e dai contesti di vita, che possono rivelarsi favorevoli oppure ostacolare lo sviluppo. – ha affermato l’Assessora alla Politiche Sociali Paola Nicolini - Il nostro desiderio e obiettivo è diffondere una cultura che permetta anche a bambini e bambine con autismo di vivere bene nella città e nella comunità, sentendosi riconosciuti e accolti per le differenze che vi portano, facilitati in alcune interazioni, per rendere a loro possibile sentirsi inclusi”
Saranno presenti alla serata Patrizia Scaramazza Presidente provinciale Unicef, Michele Silvestroni, responsabile del centro Italia della campagna “Fare Impresa nel Sociale” dei “Bambini delle Fate” e Maria Mencoboni Presidente dell’associazione Omphalos Autismo & e Famiglie OdV.
AperInBlu proporrà un tagliere salumi e formaggi (WeMarche), Porchetta Marchigiana (Osteria Il Giovane Favoloso), Vini, Birre, Acqua (Cafè de la Paix) e Gelato Artigianale (Caffè Piazza Leopardi). Il costo è di 25,00 per gli adulti e di 15,00 per i minori di 12 anni.
La prenotazione è obbligatoria e si può effettuare chiamando i numeri 392 2043115 e 377 3765172 o mandando una mail a info@wemarche.it