Recanati

Serie D, la Recanatese riacciuffa il Pineto con Senigagliesi. Il Tolentino cade a Fiuggi

Serie D, la Recanatese riacciuffa il Pineto con Senigagliesi. Il Tolentino cade a Fiuggi

Buon pareggio della Recanatese contro il Pineto, mentre il Tolentino viene sconfitto dall’Atletico Terme Fiuggi, in terra laziale. Questi i verdetti per le squadre maceratesi, nella quinta giornata del campionato di Serie D, girone F. Con questo pareggio i leopardiani salgono a quota 10 punti in classifica, andando a superare proprio i cremisi fermi a 9. Cronaca - La prima a provarci è la Recanatese, al 7’ Sbaffo serve Gomez al limite dell’aria, il suo tiro è agevolmente parato da Mercorelli. Al 18’ altra buona azione della Recanatese, questa volta la conclusione è di Raparo ma il suo mancino si spegne alto sopra la traversa. Alla mezz’ora Sbaffo cerca la via del gol in rovesciata, conclusione che termina al lato. Al 31’ è Minicucci a provarci, cross tagliato dalla destra, Giampaolo non ci arriva per un soffio. Al 35’ si fa vedere il Pineto, Barlafante serve Esposito, il tiro al volo da dentro l’area esce a lato. Al 54’ azione personale di Giampaolo che si accentra e calcia dal limite dell’aria, conclusione debole che si spegne sul fondo.  Al 60’ il Pineto passa in vantaggio, calcio d’angolo battuto da Pezzotti e colpo di testa vincente di Cardella. Al 70’ ci prova nuovamente il Pineto, punizione di Minincleri e grande parata di Amadio. Al 77’ la Recanatese pareggia, punizione dal limite dell’aria calciata magistralmente all’incrocio dei pali da Senigagliesi. Al 94’ occasionissima per la Recanatese, azione personale di Minicucci, il suo cross viene deviato da un difensore del Pineto, il pallone arriva sui piedi di Sopranzetti che dal limite dell’aria non trova la porta. Finisce 1-1 al “Tubaldi” tra Recanatese e Pineto. Recanatese: Amadio, Somma, Quacquarelli, Gomez (85’ Sopranzetti), Alessandretti, Ferrante, Minicucci, Raparo (71’ Grieco), Minella (65’ Defendi), Sbaffo, Giampaolo (65’ Senigagliesi). A disposizione: Urbietis, Capitani, Marafini, Guercio, Curzi, Defendi. Allenatore: Giovanni Pagliari Pineto: Mercorelli, Paoli, Pepe, Baldinini, Esposito (46’ Ciarcelluti), Cardella (86’ Minnozzi), Minincleri, Pezzotti, Mesisca (46’ Del Mastro), Domizi, Barlafante. A disposizione: Montese, Bosco, Blasioli, Brattelli, Della Quercia, Piciollo. Allenatore: Marco Pomante. Arbitro: Davide Santarossa (Pordenone), 1° Ass. Giovanni Boato (Padova), 2° Ass. Luca Gibin (Chioggia) Ammoniti: Giampaolo (R), Raparo (R), Ciarcelluti (P), Grieco (R) Angoli: 2-7  Il Tolentino, invece, esce con le ossa da rotte da Fiuggi ed incappa nella seconda sconfitta stagionale (entrambi i passi falsi avvenuti fuori casa). Decisivo per i laziali il penalty realizzato al 34’ del primo tempo da Ficara. Rigore dubbio, assegnato dall’arbitro per un fallo, probabilmente di Severini, avvenuto in mischia. La partita è stata tutto sommato equilibrata, con la squadra allenata da mister Mosconi che ha avuto in mano il pallino del gioco nella prima parte del primo tempo, ma che poi ha lasciato maggiori spazi agli avversari, apparsi più brillanti. Squadra cremisi che ha pagato l’assenza a centrocampo dell’infortunato Conti e un attacco non nella sua miglior giornata. Il bomber Padovani ha avuto anche la palla del pareggio, a pochi minuti dalla fine della partita, ma di testa ha mandato a lato. ATLETICO TERME FIUGGI – TOLENTINO 1-0     ATLETICO TERME FIUGGI: Mejri, Romeo, Rizzitelli, Papaserio (29′ st Tajani), Forgione (49′ st Di Nezza), Fall, Ficara (29′ st Frabotta), Tomas, Rocchi (42′ st Potenza), Meloni (45′ st Lo Duca), Turzo. A disp. Grosso, Gallinari, Francia, Cipriani. All. Romondini   TOLENTINO: Marricchi, Stefoni, Fofana (20′ st Cicconetti), Bonacchi, Miccoli (42′ st Rozzi), Nonni, Mengani (16′ st Moscati), Tortelli, Padovani, Severini (19′ st Aloisi), Capezzani (29′ st Toure). A disp. Bucosse, Strano, Salvatelli, Pagliari. All. Mosconi.   ARBITRO: Frosi di Treviglio.   RETE: 34’pt rig. Ficara   NOTE: ammoniti Severini, Papaserio e Rocchi. Spettatori 350 circa.   (Foto di copertina credit Us Recanatese)

17/10/2021 18:24
Recanati celebra Adelaide Gigli: donato alla biblioteca l'archivio privato dell'artista

Recanati celebra Adelaide Gigli: donato alla biblioteca l'archivio privato dell'artista

Celebrata nell’Aula Magna del Comune di Recanati la figura di  Adelaide Gigli l’artista e intellettuale recanatese vissuta in Argentina  con un  evento culturale coordinato dall’Assessora alla cultura  Rita Soccio e dalla giornalista Nikla Cingolani  a cui hanno preso parte il professor Stefano Papetti e lo scrittore argentino Adrian Bravi. Per l’occasione Adrian Bravi  ha donato al Polo Bibliotecario di Recanati "M.A. Bonacci Brunamonti" tutto il materiale relativo all’artista in suo possesso per metterlo a disposizione della comunità, tra cui foto originali, poesie, racconti, manoscritti e articoli. “Siamo molto soddisfatti di questa giornata dove abbiamo ricordato e rivalutato la figura di Adelaide Gigli come artista e intellettuale. – Ha dichiarato l’Assessora alla Cultura Rita Soccio - Una donna con un vissuto difficile e passionale che ha trovato nella cultura e nell’arte della ceramica un mezzo per dare voce ai suoi stati d’animo. Ringrazio Nikla Cingolani per aver organizzato questo primo evento, il prof. Papetti per la lezione su Adelaide e la difficoltà delle pittrici donne ad affermarsi in un mondo dell’arte quasi esclusivamente al maschile, e lo scrittore Adrian Bravi che con la sua donazione di foto e documenti alla nostra biblioteca comunale “Bonacci-Brunamonti” può aprire percorsi di studi su questa importante figura recanatese". Proseguendo la serie avviata dei personaggi celebri recanatesi per i pìù piccoli, Adelaide Gigli è stata presentata anche alle bambine e ai bambini della città  per far conoscere i personaggi più significativi della storia di Recanati “Teniamo fede all'adesione al progetto di Città delle bambine e dei bambini, rivolgendo a loro l'attenzione con azioni che accompagnano la comprensione di quanto avviene nella vita cittadina. – ha affermato l’Assessora alle politiche sociali Paola Nicolini - In questo caso abbiamo redatto una scheda biografica che racconta Adelaide Gigli, all'interno di una serie in cui sono già stati presentati Giacomo Brodolini, Paolina Leopardi, Beniamino Gigli, Giuseppe Persiani, Piero Cesanelli, Malvina (donna di origini contadine, in occasione del 1° maggio, per narrare il lavoro delle donne nei campi)". Adelaide Gigli, nata a Recanati nel 1927, si trasferì con la sua famiglia nel 1930 in Argentina per volere del padre il pittore Lorenzo Gigli  che non voleva vivere sotto il fascismo, senza immaginare che trentasei anni dopo avrebbe trovato un’altra dittatura, per certi aspetti peggiore della prima. Negli anni Cinquanta Adelaide aveva frequentato la facoltà di Filosofia e lettere di Buenos Aires e nel novembre del 1953 aveva creato, insieme al marito David Viñas e ad altri noti intellettuali (quali Juan José Sebreli, Oscar Masotta, Ismael Viñas, ecc.) il gruppo culturale che aveva dato vita alla rivista Contorno, punto di riferimento essenziale della letteratura argentina di quell’epoca. Parallelamente ai suoi interessi intellettuali, Adelaide Gigli coltivava la passione per la ceramica; aveva creato un proprio laboratorio e partecipava a diverse esposizioni. Ma dopo il fatale colpo di Stato del 1976 da parte della giunta militare, capeggiata dal generale Videla, la vita di Adelaide Gigli venne segnata da una delle vicende più drammatiche della storia argentina. I figli, María Adelaide soprannominata Mini e Lorenzo Viñas Gigli, furono entrambi considerati desaparecidos, rispettivamente nel 1978 e nel 1981. Dopo mezzo secolo vissuto a Buenos Aires  Adelaide nel 1977 ritorna a Recanati  e comincia la sua produzione artistica in un monolocale nel chiostro di Sant’Agostino: famose saranno le sue ceramiche con raffigurazioni femminili scavate nell’argilla.  

17/10/2021 15:32
Recanati, il comitato pro ospedale: "La Regione mantenga le promesse. A che gioco giochiamo?"

Recanati, il comitato pro ospedale: "La Regione mantenga le promesse. A che gioco giochiamo?"

"Ma a che gioco giochiamo? Siamo rimasti profondamente delusi dal dibattitto sul futuro piano sanitario regionale che si è tenuto in Consiglio Comunale il 7 ottobre scorso". È quanto sottolinea Marco Buccetti, portavoce del comitato a difesa del Punto di Primo Intervento di Recanati, nato nel 2016 sull'onda delle notizie di un’imminente chiusura del Punto di Primo intervento del “Santa Lucia”.  "I cittadini di Recanati e del territorio limitrofo si aspettano dalla giunta regionale che siano mantenute le promesse, fatte a suo tempo pubblicamente, per il mantenimento del Punto di Primo Intervento con atto ufficiale della Regione: questa è la richiesta principale che i cittadini hanno più volte ribadito partecipando numerosi alle marcie organizzate dal Comitato - sottolinea Buccetti -. A quelle manifestazioni erano presenti, lo ricordiamo, l’attuale assessore alla sanità Filippo Saltamartini, l’attuale presidente Francesco Acquaroli e la stessa Elena Leonardi, oggi presidente della IV commissione regionale della sanità".  "Il Comitato non vuol neppure prendere in considerazione quanto detto nella seduta di Consiglio da Nadia Storti, direttore Asur Marche, sul Punto di Primo Intervento e sul fatto che l’ospedale di Comunità di Recanati tale è e tale rimarrà. Questo cancella ogni possibilità di aver riconosciuto ufficialmente, e non solo in regime di deroga, il mantenimento del Punto di Primo Intervento" evidenzia Buccetti, che si chiede: "Cosa significa che il Punto di Primo intervento non può essere gestito, come ha affermato la Storti, dai medici del reparto delle cure intermedie che giustamente fanno fatica a dividersi fra questo servizio e la corsia? Si sta pensando di chiudere il servizio di emergenza che conta ogni anno numeri importanti da vero e proprio pronto soccorso?" "Il comitato ha chiesto, proprio per ovviare a questa difficoltà, l’assunzione di personale dedicato per il servizio di emergenza e così si aspetta che faccia la nuova amministrazione regionale - chiosa Buccetti -. Quanto alla riorganizzazione della struttura ospedaliera del “Santa Lucia” il Comitato ha avanzato da tempo proposte migliorative come il ripristino di una piccola lungodegenza, una chirurgia a ciclo breve, dato che sono in funzione due eccellenti sale operatorie, e un servizio di terapia del dolore oltre al rafforzamento e ampliamento delle attività ambulatoriali. Siamo fiduciosi che il nuovo piano sanitario in via di elaborazione tenga conto di questa importante realtà territoriale, troppo al lungo trascurata e ingiustamente penalizzata".    

16/10/2021 17:10
Recanati, teatro Persiani: su il sipario per la stagione 2021 con Chiara Francini e Stefano Massini

Recanati, teatro Persiani: su il sipario per la stagione 2021 con Chiara Francini e Stefano Massini

Da fine ottobre e per tutto novembre il Teatro Persiani di Recanati propone un cartellone di spettacoli entusiasmante. Illustrato oggi dal Sindaco Antonio Bravi con l’Assessore alla cultura Rita Soccio e con Daniela Rimei per l’AMAT, il programma, realizzato dal Comune di Recanati in collaborazione con l’AMAT con il contributo di Regione Marche e Ministero della Cultura e inserito anche nel cartellone regionale di “Platea delle Marche. Scena d’Autunno”, si articola in quattro appuntamenti di prosa e di teatro ragazzi con protagonisti del calibro di Chiara Francini e Stefano Massini. Una prima parte di spettacoli in calendario per il 2021 che verrà integrata successivamente con la programmazione del nuovo anno. “Con l’apertura della stagione 2021 il Teatro Persiani si prepara a riabbracciare il suo grande pubblico a capienza piena – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – la fine delle restrizioni anti-Covid sul distanziamento rappresenta un importante ritorno alla normalità, in sicurezza, che riporta il Teatro Persiani al centro della nostra comunità come luogo del cuore di aggregazione, di incontro e di scambio di pensiero nella più antica tradizione culturale e cittadina recanatese”.  Per l'Assessora alla Cultura Rita Soccio “riaprire il Teatro Persiani rappresenta per tutti noi un momento di festa e di ritorno alla normalità. Una nuova stagione che vuole riportare nella massima sicurezza il pubblico a frequentare il suo teatro e la città a offrire proposte culturali qualificanti per momenti di socialità e di benessere psicofisico oltre che formativi. In questa voglia di ripresa non abbiamo rinunciato neanche alla stagione per i più piccoli con le domeniche pomeriggio a teatro convinti dell’importanza di investire in cultura per un futuro migliore”.  “I teatri finalmente a capienza completa” per il presidente AMAT Gino Troli e il direttore Gilberto Santini “segnano il ritorno a spettacoli di autentico e alto profilo teatrale, com’è degno di Recanati e della sua tradizione culturale”. In apertura al Persiani va in scena, venerdì 29 ottobre, "Coppia aperta quasi spalancata" popolare testo di Dario Fo e Franca Rame, interpretato dalla frizzante Chiara Francini con Alessandro Federico e con la regia di Alessandro Tedeschi (interprete straordinario della formazione teatrale cult Carrozzeria Orfeo). Commedia di grande successo degli anni Ottanta, “Coppia aperta”, racconta di una coppia di coniugi figli del Sessantotto e della mutata coscienza del nostro Paese, ironizzando su una certa psicologia maschile, insofferente al concetto di monogamia ma tradizionalmente gelosa quando è la donna a volere che la coppia sia aperta. Fo e Rame registrano in questo testo con una loro inconfondibile cifra l’evoluzione del matrimonio borghese alla luce delle riforme legislative degli anni Settanta (divorzio nel ’70, aborto nel ’78, riforma del diritto di famiglia nel ’75, l’introduzione del concetto di “pari opportunità”) e delle trasformazioni sociali e antropologiche che di queste sono state, allo stesso tempo, causa ed effetto.  Domenica 14 novembre il programma propone, per i più piccoli, "Il grande gioco", testo di Silvano Fiordelmondo, Simone Guerro e Francesco Niccolini messo in scena da ATGTP che vede sul palco lo storico attore del Teatro Pirata Silvano Fiordelmondo insieme a Fabio Spadoni, attore con sindrome di Down, in una storia che commuove e diverte. Due fratelli in un grande gioco, fatto di condivisione, complicità e affetto smisurato. Ma una notizia inaspettata irrompe nella loro vita e modifica il ritmo della loro relazione. Da quel momento parte una nuova avventura. Compilano una lista dei desideri da realizzare sfidando il tempo e alla fine, consapevoli di avere vissuto tutto quello che c’era da vivere, i due si lasciano andare ognuno per il suo viaggio. Con "Alfabeto delle emozioni", in scena sabato 20 novembre, Stefano Massini – lo scrittore amato per i suoi racconti in tv a “Piazzapulita” il giovedì sera e padrone di casa con Andrea Delogu di “Ricomincio da Raitre”, sei prime serate dedicate allo spettacolo dal vivo – accompagna il pubblico in un viaggio profondissimo e ironico nel labirinto del nostro sentire e sentirci.  In un immaginario alfabeto in cui ogni lettera è un’emozione (P come Paura, F come Felicità, M come Malinconia…), Massini, con l’estro e il divertimento dell’appassionato narratore, trascina il pubblico in un susseguirsi di storie e di esempi irresistibili, con l’obiettivo unico di chiamare per nome ciò che ci muove da dentro. Scorrono visi, ritratti, nomi, situazioni. Spettacolo di teatrodanza tout publique – dai 4 anni in su – proposto, domenica 28 novembre, dalla storica formazione del genere Sosta Palmizi, "Esercizi di fantastica" è una creazione di Elisa Canessa, Federico Dimitri, Francesco Manenti (anche nel ruolo di interpreti) e del coreografo Giorgio Rossi che ne è l’ideatore, e racconta, con il linguaggio della danza e del movimento, il potere dell’immaginazione che trasforma cose e persone in qualcosa di sempre inaspettato e straordinario. Gli autori sono stati ispirati dall’idea di Fantastica di Gianni Rodari il quale, vicino al surrealismo degli anni ’50 e ispirandosi all’opera di Alfred Jerry e alla sua scienza delle soluzioni immaginarie (patafisica), ne sosteneva l’esistenza in contrapposizione alla Logica. Biglietti (Prosa posto unico numerato 15 euro, Teatro Ragazzi posto unico numerato 6 euro) acquistabili nelle biglietterie del circuito AMAT/Vivaticket, su vivaticket.com o direttamente al botteghino del Teatro Persiani (corso Cavour a Recanati, tel. 071/7579445, aperta dal giovedì al sabato dalle ore 17 alle ore 19.30; dalle ore 17 nei giorni di spettacolo feriali e dalle ore 15 le domeniche di rappresentazione). Info e prenotazioni Teatro Persiani 071/7579445 e AMAT 071/2072439. Inizio spettacoli ore 21.30, domenica ore 17.  

16/10/2021 15:55
Recanati, ok al progetto di fattibilità del castello di Montefiore: inizio lavori in primavera

Recanati, ok al progetto di fattibilità del castello di Montefiore: inizio lavori in primavera

Il Comune di Recanati approva il progetto di fattibilità tecnico economica dell’intervento di consolidamento del versante a valle del Castello di Montefiore. Si entra nella fase operativa per la gestione del finanziamento del Ministero degli Interni per la messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico. “Ancora una volta grazie ai contributi intercettati dalla nostra Amministrazione, in linea con la strategia programmatica di visione e pianificazione delle opere a lungo termine, possiamo finalmente iniziare anche il  recupero del Castello di Montefiore atteso da anni  – dichiara il Sindaco Antonio Bravi – un primo intervento strutturale di fondamentale importanza  per difendere l’area dove sorge il prezioso bene del 1200 dal dissesto idrogeologico". Quasi un milione di euro ottenuto dal Comune di Recanati per il consolidamento del versante a valle del Castello di Montefiore e per il consolidamento e la mitigazione del versante est della città, Fosso delle Conce, area ex discarica bonificata qualche anno fa grazie ad un finanziamento europeo. "Con l'approvazione dello studio di fattibilità e dell'esecutivo che verrà adottato dalla Giunta entro ottobre ci prepariamo alla gara d'appalto entro l'anno  e all'apertura dei cantieri a primavera - afferma l'assessore ai lavori pubblici Francesco Fiordomo-  Per il Castello di Montefiore è un primo passo importante, si parte dal consolidamento del versante che gli studi geologici indicano a rischio oramai da decenni. Siamo poi alla ricerca del finanziamento necessario per la ristrutturazione ed il recupero del Castello. Proviamo ad entrare in ogni bando compatibile. Senza illudere, in modo serio e convinto, ci stiamo lavorando da anni. Intanto questi 500 mila euro rappresentano un primo step, fondamentale". Il progetto dell’intervento è stato realizzato dall’ingegnere Federico Veroli in collaborazione con  il geologo Mirko Patrizietti  e con la consulenza  della  Società Cooperativa Archeolab di Macerata per la parte archeologica. I criteri di progettazione degli interventi hanno seguito i moderni indirizzi tecnici per il recupero delle aree in dissesto cercando di porre in essere interventi in grado di offrire le migliori garanzie di protezione, associando nel contempo la prevenzione alla difesa dall’evento. Verificata la particolare sensibilità dei terreni alla circolazione idrica, la bonifica del movimento franoso e il conseguente recupero dell’area è stato improntato con una soluzione progettuale comprendente “opere di difesa attiva” e “opere di difesa passiva”. In particolare il progetto prevederà i seguenti interventi: a) la realizzazione di una paratia di pali trivellati di medio‐grande diametro con lunghezza indicativa di 18m e il loro innesto nella formazione pliocenica (substrato grigiastro)  collegati in testa mediante un cordolo in cemento armato; b) la regimentazione delle acque meteoriche della corte interna del Castello mediante la rimozione di uno strato di terreno e formazione delle pendenze, la posa di una geomembrana e geocomposito drenante, il successivo riposizionamento del terreno rimosso e la regimentazione delle acque raccolte dalle membrane in fogna; c) la realizzazione di una misura compensativa idraulica per la laminazione delle acque meteoriche provenienti dalla corte interna del Castello, mediante il rifacimento e sovradimensionamento di un tratto della fognatura esistente delle acque bianche.        

15/10/2021 16:39
Welfare culturale, il Comune di Recanati protagonista a Siena

Welfare culturale, il Comune di Recanati protagonista a Siena

Il Comune di Recanati ospite protagonista della due giorni di Convegno a Siena  organizzato dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e coordinato dall’Università degli Studi di Firenze sul tema “Welfare culturale come risorsa nello sviluppo sociale di una comunità” con la presentazione del primo progetto pilota  in Italia  della Rete Regionale  Marche per il welfare culturale che mette in rapporto la cultura con il sistema  socio-sanitario. La Rete marchigiana che, nata grazie alla collaborazione tra  il Comune di Recanati e la Regione Marche presieduta dall’Assessore alla Cultura della Regione Marche Giorgia Latini e coordinata dall’Assessora alla Cultura del Comune di Recanati Rita Soccio, guardando ai principi dell’OMS, individua nella cultura una delle determinanti del benessere e della qualità della vita nella nostra Regione. “Sono molto felice e gratificata per questo invito che dimostra la bontà del nostro progetto sul welfare culturale che stiamo portando avanti a livello Regionale” - ha affermato a Siena l’Assessora alle Culture Rita Soccio – “Le buone partiche che stiamo attivando nelle Marche sono un esempio per altre realtà territoriali che come noi credono nella cultura come determinante per la salute e il benessere delle comunità”. Le due giornate  di Convegno a Siena hanno affrontato argomenti sulla necessaria ibridazione fra ambiti culturale, ambientale, sociale/sanitario ed economico per tentare di generare risposte efficaci per il territorio. Lettura multidimensionale e ibridazione socio-culturale sono stati i due strumenti scelti e utilizzati da Community Hub (CH) Culture Ibride con Fondazione Monte dei Paschi di Siena che in questo evento hanno provato a colloquiare e trovare stimoli ed esempi virtuosi a livello nazionale con attori Istituzionali come il Comune di Recanati e del Terzo settore.

14/10/2021 16:37
Recanati, Marco Sonaglia presenta il suo terzo album al Museo Civico di Villa Colloredo Mels

Recanati, Marco Sonaglia presenta il suo terzo album al Museo Civico di Villa Colloredo Mels

Marco Sonaglia torna al suo pubblico con un terzo disco solista intitolato "Ballate dalla grande recessione”: dieci brani inediti realizzati in collaborazione con il poeta Salvo Lo Galbo, autore dei testi. Anticipato dal singolo e videoclip di “Primavera a Lesbo”, brano rappresentativo degli argomenti politico-civili a cui Sonaglia ci ha abituati, il disco è disponibile su tutte le piattaforme digitali ed in formato cd su etichetta Vrec/Audioglobe distribuzione (etichetta da sempre attenta al miglior cantautorato e rock d'autore italiano). È il 2019 quando il cantautore marchigiano, insegnante di musica presso l'Accademia dei cantautori di Recanati, e Salvo Lo Galbo, giornalista, poeta, traduttore dagli chansonniers siciliano, si conoscono, scoprendo di condividere la stessa militanza e la passione per la musica d’autore. Dalla sorprendente affinità nasce subito un promettente sodalizio. Nella struttura della ballata francese, resa leggendaria da François Villon, Lo Galbo trova la forma immediata, un richiamo quasi naturale per il lamento di un’umanità dannata che invoca inconcessa pietà nei convalescenti miasmi di un medioevo industrializzato. Questo dolente «ragionar per versi» che descrive un riferimento da Guittone a Fortini si innesta con le suggestive melodie e la rapsodica interpretazione di Marco Sonaglia, capace di trasformare la poesia in canzone e riaffermarne il legame atavico. Composte durante il primo lockdown 2020, nascono e si presentano come “canzoni emergenziali”. In qua dalle sbarre grafiche della più grande crisi recessiva dalla seconda guerra, “Ballate dalla grande recessione” è tuttavia un album che riesce a far tenere ancora sulla pelle quel sol dell'avvenire che più si sente lontano e più si sa necessario. Il disco ha ricevuto lusinghiere recensioni sulla stampa specializzata.  Marco Sonaglia è nato a Fabriano nel 1981. Oltre a una decennale esperienza come insegnante di educazione musicale ha all’attivo tre dischi da solista "Il pittore è l'unico che sceglie i suoi colori” (2012), "Il vizio di vivere"(2015) e "Ballate dalla Grande Recessione" (2021),  due dischi con il gruppo dei Sambene "Sentieri partigiani, tra Marche e memoria" (2018) e "I Sambene cantano De Andrè"(2019), una partecipazione al live dei Gang "Quando gli angeli cantano" (2011). Autore anche di un cd di musiche per l'infanzia intitolato "I galletti bulletti" (2017). Ad inizio della sua carriera musicale, ha avuto l'occasione di aprire i concerti di alcuni nomi importanti come Claudio Lolli, Massimo Bubola e Modena City Ramblers. Svolge un'intensa attività live in tutta Italia. L'appuntamento è per domenica 24 ottobre, alle ore 17:00, al Museo Civico di Villa Colloredo Mels. 

13/10/2021 10:20
Recanati, Bravi continua la battaglia contro la discarica: "Le 14 aree del nostro Comune non idonee"

Recanati, Bravi continua la battaglia contro la discarica: "Le 14 aree del nostro Comune non idonee"

Posizione ferma tenuta dal Sindaco di Recanati Antonio Bravi per il netto “no” all’ubicazione della discarica nel territorio recanatese durante l’Assemblea territoriale d’ambito (Ata) di Macerata riunita sul tema del Piano d’Ambito per la gestione di rifiuti urbani ed assimilati. Il Sindaco di Recanati, insieme ad altri colleghi primi cittadini, ha richiesto il rinvio della seduta a lunedì prossimo per permettere al comitato ristretto del Cosmari di affrontare gli annosi argomenti relativi alla nuova discarica in un incontro già programmato. Una richiesta sostenuta anche da molti Amministratori ma respinta dall’Assemblea che alla fine, nonostante i voti negativi del sindaco Antonio Bravi e di tre Comuni: Montefano,Camerino, Apiro e l’astensione di altri, ha approvato il Piano d’Ambito dei rifiuti, ciò permetterà alla società incaricata di proseguire nella selezione dei siti per l’ubicazione della nuova discarica provinciale. “Purtroppo, approvando il Piano d’Ambito l’Assemblea ha di nuovo approvato anche lo studio per l’individuazione della nuova discarica che a Recanati abbiamo già impugnato con un ricorso al Tar, senza tenere conto degli ulteriori sviluppi legati agli approfonditi elaborati tecnici che noi e i Comuni interessati abbiamo inviato alla Provincia, in base alla procedura concordata. – ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi - Se possiamo dare una certezza è quella che dai nostri importanti dossier presentati risulta chiaramente che tutte le 14 aree individuate nel Comune di Recanati non sono idonee all’ubicazione di una discarica. La battaglia non è finita ma nonostante l’approvazione del Piano d’Ambito siamo sicuri di scongiurare il pericolo in virtù delle nostre peculiarità territoriali di alto valore ambientale, culturale e turistico riconosciute in tutto il mondo”.  Va ricordato come il Comune di Recanati lo scorso anno abbia presentato ricorso al Tar Marche per l’annullamento della delibera di localizzazione dei siti da destinarsi a discarica e depositato successivamente nuovi e più approfonditi documenti che rendono sempre più palese l’evidente erroneità dello studio preliminare realizzato dal Piano d’Ambito per la imprecisa e parziale applicazione dei criteri localizzativi sul territorio recanatese.

12/10/2021 16:15
Recanati, tornano le letture per bambini in biblioteca: iniziativa in collaborazione con "Nati per leggere"

Recanati, tornano le letture per bambini in biblioteca: iniziativa in collaborazione con "Nati per leggere"

Con l’autunno tornano le letture condivise per famiglie con bambini e bambine da 0 a 6 anni promosse dall’Amministrazione  comunale, Assessorato alle Culture, in collaborazione con Nati per Leggere. Ogni secondo giovedì del mese, presso la sala ragazzi della Biblioteca Comunale “M.A.Bonacci Brunamonti”, l’appuntamento con le letture sarà il pomeriggio alle ore 17:00. Le date in calendario sono 14 Ottobre, 11 Novembre,  9 Dicembre, 13 Gennaio, 10 Febbraio, 10 Marzo, 14 Aprile e 12 Maggio. "I programmi Nati Per Leggere e Nati Per la Musica rappresentano un importante momento di benessere e di crescita intellettiva delle nostre bambine e bambini - afferma l’Assessora alle Culture Rita Soccio – Recanati si fregia del bollino nazionale di “Città che Legge” anche grazie alle lettrici volontarie che mettono a disposizione il loro tempo libero per i più piccoli. NpL, attivato nel 2015, e NpM, insieme alle tante iniziative del polo bibliotecario “Bonacci, Brunamonti” rappresentano un fiore all'occhiello della vita culturale della nostra comunità”. Nati per Leggere e Nati per la Musica sono programmi nazionali di promozione della lettura e dell’esperienza musicale rivolti alle famiglie con bambini in età prescolare, promossi dall’Associazione Culturale Pediatri, dall’Associazione Italiana Biblioteche e dal CSB Centro per la Salute del Bambino Onlus. L'obiettivo è la promozione della lettura e della musica in famiglia sin dalla nascita, perché leggere con una certa continuità ai bambini e giocare con la voce e con i suoni ha una positiva influenza sul loro sviluppo cognitivo, linguistico, emotivo e relazionale, con effetti significativi per tutta la vita adulta

12/10/2021 09:54
Recanati, giovane cade dal muretto di Villa Colloredo. La Lega interroga il sindaco sulla vicenda

Recanati, giovane cade dal muretto di Villa Colloredo. La Lega interroga il sindaco sulla vicenda

Sfiorata la tragedia il 25 settembre a Recanati.  A raccontare l'episodio è il coordinatore cittadino della lista "Lega Recanati Salvini Premier" Benito Mariani, in una nota. "Verso le due di notte, un giovane recanatese di 21 anni si è appisolato sul muro del Parco di Villa Colloredo, ha perso l'equilibrio ed è caduto di sotto, sulla strada, da un'altezza di circa 4 metri. Fortunatamente il 21enne non ha riportato gravi conseguenze in seguito alla caduta. Il fatto è avvenuto nella parte di muraglione che delimita l'area con via Monte Conero, all'altezza del pub lì presente. Il fatto è grave, se si considera avvenuto durante un evento musicale, “Into the Wild” organizzato dal Pub, che ha richiamato moltissime persone, grazie alla partecipazione di un dJ famoso, noto ed apprezzato a livello nazionale. Ulteriore circostanza che evidenzia la mancanza di organizzazione e gestione della sicurezza pubblica in città da parte dell'Amministrazione comunale, da noi denunciata più volte e in varie occasioni. Al fine di conoscere la situazione e il contesto della serata in cui si è verificato l'infortunio - aggiunge il coordinatore cittadino -  i consiglieri comunali della Lega Salvini Premier hanno pertanto presentato una specifica interrogazione al sindaco per fare chiarezza e rimediare ad eventuali mancanze. Nel merito, intanto, si vuol conoscere se il Pub in questione ha comunicato all'Amministrazione comunale tale evento, poi in che data è stata fatta la comunicazione, se occorreva autorizzazione e quali prescrizioni e o indicazioni sono state date in base alle normative antiCovid sugli assembramenti e sulla capienza. È stato chiesto, inoltre, quale sia l'orario massimo consentito per fare musica e vendere alcolici in quel luogo, e se L'Amministrazione comunale abbia emesso ordinanze per regolamentare la circolazione stradale e o il parcheggio lungo la strada via Monteconero. Sicuramente no, visto che le auto erano parcheggiate su entrambi i lati della strada e persino sopra i marciapiedi, creando sia pericolo, sia moltissimi disagi alla circolazione stradale. Due auto, infatti, con senso opposto di marcia, non potevano transitare contemporaneamente. Aggiungiamo che è importante sapere anche se il Pub, organizzatore dell'evento, aveva attivato il servizio di Sicurezza Privata, la cui presenza è prevista per questo tipo di manifestazioni al fine di garantire l'ordine e la sicurezza del pubblico presente. In generale, gli operatori della Sicurezza possono intervenire anche in soccorso di chi potrebbe sentirsi male per vari motivi, compresi lo stato di ebbrezza, l'eccessiva assunzione di alcool o di altre sostanze che alterano il proprio stato psico-fisico, ecc... Il semplice fatto di addormentarsi sul ciglio di un muraglione alto 4 metri circa, nonostante la musica ad alto volume, non dovrebbe sfuggire agli addetti alla Sicurezza. Si propone - insiste Mariani -  infine, all'Amministrazione comunale di far mettere in sicurezza, con apposita protezione o ringhiera, la parte di muro che insiste nell'area gestita dal Pub, considerato che lo stesso, in quella parte, è relativamente basso e sprovvisto di qualsiasi tipo di protezione dove anche i bambini possono salire senza difficoltà".

11/10/2021 18:45
Recanati, una giornata con Lotto: grandi e piccini a lezione dal Maestro del Rinascimento

Recanati, una giornata con Lotto: grandi e piccini a lezione dal Maestro del Rinascimento

Un successo l’edizione 2021 della FAMU, Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo, tenutasi presso il Museo Civico di Villa Colloredo Mels che ha proposto  una visita guidata e un laboratorio dedicato al Maestro rinascimentale Lorenzo Lotto. Con lo slogan dell’ edizione 2021 della Famu "Nulla accade prima di un sogno" bambini e genitori si sono immersi  nell'atmosfera dei sogni, dei viaggi e delle opere del grande artista che a Recanati ha lasciato ben cinque capolavori, quattro dei quali conservati presso Villa Colloredo Mels. Sono stati infatti oltre 50 i partecipanti, suddivisi in due turni, ad aver realizzato nel laboratorio didattico  l’acchiappasogni, l’antico amuleto che protegge i sogni dei bambini, ispirandosi ai protagonisti ritratti nelle opere di Lorenzo Lotto custodite al museo, a iniziare proprio da quello più celebre: il gatto che scappa al centro dell’Annunciazione. Al termine del laboratorio ai piccoli ospiti è stata regalata la rivista “Pimpa”, edita da Panini Editore, partner di FAMU 2021. L’appuntamento con la FAMU segna la ripresa delle attività ludiche e laboratoriali nei musei del circuito “Infinito Recanati” dopo quasi due anni di stop dovuto alla recente pandemia. Il prossimo appuntamento per grandi e piccini sarà per domenica 31 ottobre, con un laboratorio sulla Zucca di Halloween, occasione per conoscere anche le origini e la storia di questa “strana” ricorrenza.      

11/10/2021 15:41
Recanati, concorso per posto da agente della Polizia Locale: l'Ugl organizza corso di preparazione

Recanati, concorso per posto da agente della Polizia Locale: l'Ugl organizza corso di preparazione

"Formarsi per non fermarsi", è lo slogan che UGL - Polizia Locale Marche rivolge a tutti coloro che intendono partecipare al Concorso per Agenti di Polizia Locale indetto dal Comune di Recanati per la copertura di un posto vacante. A breve saranno pubblicati sul sito del comune stesso tutti i requisiti richiesti e le modalità di iscrizione.  L'Ugl ha, nel frattempo, ha organizzato un corso di preparazione al concorso. Chi fosse interessato può contattare il sindacato al seguente indirizzo email: uglplitalia@libero.it I docenti del corso saranno commissari di Polizia Locale, plurilaureati, e la modalità delle lezioni sarà in didattica a distanza.  Verranno, inoltre, fornite dispense e un servizio di tutoraggio ad personam.  

11/10/2021 13:27
Recanati, 40 mila euro per la biblioteca del Liceo "Leopardi"

Recanati, 40 mila euro per la biblioteca del Liceo "Leopardi"

Reperiti dal Programma Operativo Regionale (POR FESR) 40 mila euro di finanziamento per la digitalizzazione e valorizzazione del patrimonio librario della biblioteca del Liceo classico “G.Leopardi” di Recanati. “Ancora una volta siamo riusciti ad intercettare dei fondi regionali importanti per le attività culturali,   il gioco di squadra tra istituzioni ha premiato la biblioteca del nostro Liceo Classico “G. Leopardi” . – Ha dichiarato l’Assessora alla Cultura Rita Soccio - Recanati, infatti, vanta il bollino di “Città che Legge” oltre per numerose attività del nostro polo bibliotecario “Bonacci, Brunamonti”, anche per il rapporto costante che abbiamo con gli istituti scolastici del territorio. In questo caso la collaborazione ha permesso di reperire ben 40 mila euro per la digitalizzazione e valorizzazione del patrimonio librario della biblioteca del Liceo classico e attivare corsi di formazione che hanno coinvolto le studentesse e gli studenti degli ultimi anni. Ringrazio quanti si sono impegnati in questo progetto in particolare il dirigente del Liceo Claudio Bernacchia e i docenti referenti Milena Tacconi e Paolo Marconi.” Infatti tra le cose importanti da segnalare che ha permesso il progetto di finanziamento è stata la partecipazione all’interno delle iniziative previste dall’alternanza scuola/lavoro e da vari progetti sulla conoscenza, tutela e implementazione dei beni culturali, di due classi quarte dell’indirizzo Classico, ad un corso teorico/pratico sulla costituzione, gestione e valorizzazione di una biblioteca scolastica. Il corso della durata di 20 ore è stato svolto da esperti bibliotecari, documentalisti e archivisti che hanno mostrato come la biblioteca sia un luogo non solo della conservazione di patrimoni culturali spesso inestimabili, ma anche e soprattutto un luogo attuale e dinamico di ricerca, informazione e formazione culturale. La biblioteca del Liceo  classico G. Leopardi risale all’istituzione del corso di studi ginnasiali a Recanati  con il Regio Decreto del 1888. Lo sviluppo e l’implementazione del patrimonio librario ha seguito nel tempo  le vicende istituzionali della scuola: nel 1898  il Ginnasio viene intitolato a G. Leopardi, nel 1937  viene istituito il Triennio Liceale, nel 1945  diventa liceo classico statale e  nel 1998 l’ unificazione con il liceo scientifico N. Badaloni. Il patrimonio librario catalogato e informatizzato della biblioteca  conta all’incirca 16.500 volumi, in gran parte costituito da testi a carattere letterario, storico filosofico, filologico e artistico. La biblioteca conta anche un’importante collezione di materiale a stampa antico del ‘500 ‘600 e ‘700 di cui alcuni di particolare pregio. La biblioteca si caratterizza anche per alcune interessanti donazioni tra cui il fondo Donini: una consistente collezione di testi “leopardiani” (edizioni e contributi critici, opuscoli celebrativi, libri illustrati) che vanno dalla metà dell’800 ad oggi. Importante e ricca è anche la sezione di storia locale, Recanati e territorio, con una consistente quantità e qualità di testi storiografici, opuscoli, letteratura celebrativa, guide storiche, ecc.. L’inserimento della biblioteca nel Sistema Bibliotecario Nazionale prevede una serie importante di vantaggi, oltre  alla ricerca rapida e immediata dei testi presenti in biblioteca o in altre biblioteche, i prestiti on-line e la ricerca di bibliografie, anche la possibilità di usufruire di servizi di banche dati che offrono migliaia di risorse  tra film, riviste e giornali on-line, materiali visivo vario, fondamentali per le  attività scolastiche. Tra gli obiettivi futuri della biblioteca l ‘apertura al pubblico per la lettura e il prestito bibliotecario.  

09/10/2021 14:20
Recanati, Consiglio comunale sulla sanità: "Implementeremo i servizi dell'ospedale"

Recanati, Consiglio comunale sulla sanità: "Implementeremo i servizi dell'ospedale"

Si è tenuto ieri il Consiglio comunale di Recanati sui temi dell’Ospedale di comunità “Santa Lucia” e sulla ripresa dello sviluppo dei servizi socio-sanitari sul territorio. Su invito del Sindaco Antonio Bravi a dare risposte al Comune e ai  cittadini sul prossimo futuro dei servizi sanitari della città hanno partecipato alla seduta  il Consigliere regionale Elena Leonardi Presidente della IV commissione permanente e il Direttore generale Asur Marche dottoressa Nadia Storti. Un momento di confronto importante in cui sono state messe in luce dal Sindaco Antonio Bravi e dal Consigliere Antonella Mariani con delega alla Sanità  tutte le criticità attuali dei servizi sanitari offerti alla comunità recanatese che a causa delle due ondate di emergenza pandemica hanno subito diminuzioni e  sospensioni. “È stato ordinato e proficuo il dibattito sulla sanità nel Consiglio comunale. – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi in chiusura della seduta - Le questioni aperte sono state molteplici e anche i livelli di intervento. La presenza della Presidente della Commissione Regionale Sanità, dott.ssa Elena Leonardi, e della direttrice regionale dell'Asur, dottoressa Nadia Storti, la cui attenzione fino a qualche tempo fa è stata necessariamente  dedicata all'emergenza pandemica, ha permesso di avere indicazioni sugli orientamenti politici generali e sui modi in cui si intende riprendere alcuni servizi, fermi in alcuni casi da oltre un anno”. Il Consigliere regionale Elena Leonardi Presidente della IV commissione permanente  ha spiegato che  la Regione Marche sta portando  avanti un percorso riorganizzativo sanitario  da scrivere insieme ai territori per definire il nuovo piano sanitario regionale, tenendo presente le peculiarità dei servizi locali con incontri diretti con gli amministratori, i dirigenti sanitari e il personale medico. L’obiettivo e un riequilibrio territoriale per  superare l’accentramento degli ospedali unici e dare più peso ai territori. Tra i principali punti toccati dalla Leonardi, il problema della mancanza del personale a causa del blocco del tetto di spesa per il personale sanitario, un problema che riguarda tutte le regioni,  e l’importanza di incrementare i servizi di assistenza sanitaria con specialisti a distanza grazie alle efficaci ed  innovative tecnologie della telemedicina. Le strutture sanitarie di Recanati potranno essere inoltre ristrutturate grazie all’arrivo dei fondi previsti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).  Il Direttore generale Asur Marche dottoressa Nadia Storti ha dato risposte chiare in merito ai servizi dell’Ospedale di comunità “Santa Lucia”,  dove si prevedono a breve la riapertura di altri dieci posti letto, l’implementazione del servizio di dermatologia e  una dotazione organica  ed efficiente di macchinari. La volontà è quella di reperire nei prossimi mesi  il personale specialistico necessario per far divenire l’ospedale di Recanati un ospedale di qualità, punto di riferimento fondamentale per la prevenzione, la cura e l’assistenza degli anziani e delle categorie più fragili della comunità.  

08/10/2021 17:26
Ubriaco fradicio passa col rosso sulla statale adriatica e imbocca strada contromano: denunciato

Ubriaco fradicio passa col rosso sulla statale adriatica e imbocca strada contromano: denunciato

Nelle giornate del 5 e 6 ottobre i militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova sono stati impegnati in un servizio coordinato a largo raggio.  I controlli, sviluppati nei centri abitati e sulle arterie ad alta intensità di circolazione stradale, hanno consentito ai militari di individuare a Civitanova Marche, Recanati e Potenza Picena quattro persone alla guida dei rispettivi veicoli in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di droghe. Si tratta di un ventitreenne trovato al volante della sua Bmw con tasso di alcolemia superiore ad 1,80 g/l; un cinquantaduenne che, oltre ad essere passato con il semaforo rosso sulla strada statale adriatica ed aver imboccato una traversa contromano, guidava con tasso alcolico pari a 1,30 g/l, mentre un ventiduenne, già rimasto coinvolto da solo in un sinistro stradale che lo aveva visto finire fuori strada con il proprio veicolo capovolto, è risultato positivo all’alcool con un tasso superiore a 2,00 g/l. Infine, un ventottenne è stato sorpreso alla guida della sua auto dopo aver assunto sostanze stupefacenti. Infatti, gli accertamenti cui è stato immediatamente sottoposto presso il laboratorio analisi dell’ospedale hanno consentito verificare la sua positività ai cannabinoidi: è stato, quindi, segnalato alla Prefettura di Macerata. Ovviamente, oltre al ritiro della patente di guida e al sequestro dei veicoli, sono stati tutti segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata per la violazione dell’articolo 186 (guida in stato di  ebbrezza) o 187 (guida sotto l’influenza di stupefacenti) del Codice della Strada. Nell’ambito delle stesse operazioni di controllo sono stati posti all'attenzione complessivamente 218 veicoli ed identificate 352 persone, nei confronti delle quali sono state accertate 46 violazioni amministrative al codice della strada, principalmente per mancato uso delle cinture, uso dei telefoni cellulari durante la guida, sorpassi vietati e mancata revisione e/o copertura assicurativa.    

07/10/2021 17:14
Euro Trigames: maglia azzurra per tre atleti marchigiani affetti dalla Sindrome di Down

Euro Trigames: maglia azzurra per tre atleti marchigiani affetti dalla Sindrome di Down

Questa settimana si svolgono a Ferrara gli Euro Trigames 2021, i Campionati Europei Multi disciplinari per atleti con sindrome di down. Tra le fila azzurre, per la pallacanestro, ci sono anche tre atleti dell’Anthropos: il montegranarese Alex Cesca, il recanatese Alessandro Greco e il potentino Andrea Rebichini. La pallacanestro, avviata nel 2019 in collaborazione con la Virtus Basket di Civitanova, è da subito divenuta un fiore all’occhiello tra le discipline del nostro sodalizio regalandoci il secondo posto ai Campionati Italiani dello stesso anno e ben tre campioni del mondo con la nazionale FISDIR, sempre nel 2019. Dopo il lungo stop a causa del Covid, si ricomincia con eventi di primaria importanza come questo. Sui totali otto convocati della squadra azzurra (nel basket c21 si gioca 4 contro 4), quasi la metà sono quindi tesserati dell’Anthropos Moretti Team. Un plauso per tale risultato va, oltre ai ragazzi, anche ai due coach Claudio Bellandi e Angela Gasparroni. Stamattina l’esordio dell’Italia contro il Portogallo è andato oltre ogni più rosea aspettativa; un debutto alla grande con il team di coach Giuliano Bufacchi che ha surclassato gli avversari con un secco 45-9. Domani altre partite, per poi terminare domenica 10 mattino.

06/10/2021 18:37
Recanati, pentolino dimenticato sul fuoco: incendio in una palazzina di viale Kennedy

Recanati, pentolino dimenticato sul fuoco: incendio in una palazzina di viale Kennedy

Un pentolino dimenticato sul fuoco sarebbe all'origine dell'incendio che ha interessato, nel pomeriggio odierno, l'appartamento di una palazzina in viale Kennedy, a Recanati.  Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco, che hanno subito provveduto alla messa in sicurezza dell'immobile, all'interno del quale si stava propagando il fumo. Fortunatamente non è stato registrato alcun danno rilevante.  Nessuno degli inquilini era presente all'interno dell'abitazione al momento del fatto.   

05/10/2021 19:45
Recanati e Genova, accordo storico di promozione culturale: la firma a Palazzo Tursi

Recanati e Genova, accordo storico di promozione culturale: la firma a Palazzo Tursi

Al via l’asse di promozione culturale Genova-Recanati. L'alleanza tra le due città porta in dote musica, poesia e turismo. Avviata la prima concreta collaborazione tra i Musei dell’emigrazione: il MEI di Genova e il MEMA di Recanati Questa mattina, a Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova, i Sindaci di Genova, Marco Bucci e di Recanati, Antonio Bravi, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per lo sviluppo del patrimonio culturale e artistico delle due città, che nasce dalla collaborazione tra il MEI - Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana di Genova - la cui apertura è prevista per il 2022 e il Museo dell’Emigrazione Marchigiana di Recanati. "Con questo accordo di collaborazione – ha detto il Sindaco di Genova Marco Bucci - creiamo un ponte tra Genova e Recanati basato su scambi di carattere culturale, storico e artistico. Due storie e identità diverse ma con sfumature simili, quelli delle due città che hanno nella loro tradizione personaggi di grande prestigio che il mondo ci invidia e un percorso importante nella storia dell’emigrazione italiana nel mondo. Mettiamo a confronto due modelli per migliorare le nostre proposte e integrarle, una collaborazione che non possiamo che salutare con favore". Il documento impegna le due città ad una fattiva collaborazione nell’ambito delle attività culturali e dell’attrazione turistica con azioni a sostegno della conoscenza e l’integrazione fra i due territori. "Un protocollo d’intesa per consolidare la conoscenza e l’integrazione tra i nostri due territori,  per tutelare, valorizzare e promuovere reciprocamente i patrimoni storici, artistici e culturali delle due città nel mondo - ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi – partiremo con iniziative di collaborazione e scambio fra i rispettivi musei dell’emigrazione per poi creare insieme progetti per la celebrazione della poesia e della musica e per la promozione reciproca del patrimonio paesaggistico-ambientale". Tre i punti cardine sui quali verranno sviluppati progetti comuni di attività culturale e di promozione turistica congiunta delle due città: musica, poesia e bellezze paesaggistiche legate alla tradizione artigianale. La lirica, grazie alla grande figura del recanatese Beniamino Gigli, spesso ospitato dal teatro Carlo Felice di Genova e che è partito proprio dalla città marinara per raggiungere l’America; la musica più in generale, grazie alla tradizione cantautorale delle due città, Musicultura il Festival della Musica Popolare e d’Autore di Recanati e il grande artista genovese Fabrizio De André, tra i primi firmatari del Festival (con il poeta Giorgio Caproni) fin dalla sua prima edizione del 1990. La poesia, nelle figure dei grandi Poeti a cui Genova e Recanati hanno dato i natali: Eugenio Montale, di cui quest’anno ricorre l’anniversario del 40° della morte e Giacomo Leopardi l’illustre cittadino della Città dell’Infinito. Il paesaggio e la trazione artigianale, commerciale ed enogastronomica punti chiave dello sviluppo turistico delle due città che hanno saputo conservare e valorizzare la loro identità e unicità. Grazie all’impegno del tenore Fabio Armiliato, nel ruolo di Ambasciatore di Genova nel Mondo, la prima concreta collaborazione tra Genova e Recanati si attiva nel pomeriggio di oggi con la firma di un protocollo d'intesa tra il MEI e il MEMA Museo dell’Emigrazione Marchigiana, alle ore 15.00 nella sala dei Chierici - Biblioteca Berio. Una grande operazione di memoria popolare e collettiva del nostro Paese che con la figura di Beniamino Gigli mette in luce i flussi emigratori italiani del ‘900 verso la ricerca di fortune in America. "La musica lirica italiana partiva verso l’America all’inizio del secolo scorso salpando proprio dal porto di Genova - ha affermato l’Assessora alla Cultura del Comune di Recanati Rita Soccio - lo stesso Gigli si imbarcò molte volte, insieme ai più grandi artisti italiani della storia, come si ben racconta nel nostro Museo dell’Emigrazione di Recanati. Recanati e Genova unite in nome della musica, dell'arte e della poesia". "Un accordo scaturito dall’unione tra il MEI - Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana di Genova - e il Museo dell’Emigrazione Marchigiana di Recanati, con l’obiettivo di creare iniziative sinergiche volte alla conservazione della memoria, alla creazione di un racconto di emozioni e di storie di vita dei nostri emigranti - spiega l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso –. Nello stesso tempo verrà promossa la musica e la poesia dei rispettivi patrimoni culturali, che vanno da Fabrizio De Andrè a Beniamino Gigli, da Eugenio Montale, del quale ricorre il 40° della morte, a Giacomo Leopardi. Una grande operazione di memoria popolare e collettiva del nostro paese".

05/10/2021 15:16
Serie D, la Recanatese batte il Montegiorgio con un super Sbaffo. Primo ko per il Tolentino

Serie D, la Recanatese batte il Montegiorgio con un super Sbaffo. Primo ko per il Tolentino

Vola la Recanatese con una doppietta di Sbaffo, mentre arriva il primo ko per il Tolentino. Questi i verdetti per le squadre maceratesi, nella terza giornata di andata della Serie D girone F. I leopardiani si impongono al “Tubaldi, battendo nel derby il Montegiorgio.  La Cronaca - Al 15’ lancio di Minicucci per Sbaffo che sfiora il gol del vantaggio, ma il gioco era fermo per la segnalazione del fuorigioco. Il minuto dopo prova a rispondere subito il Montegiorgio, ma il sinistro di Rigen viene parato facilmente da Urbietis. Al 21’ punizione tagliata di Omiccioli che termina di poco alta sopra la traversa giallorossa. Alla mezz’ora Gomez prova il tiro dalla lunga distanza, anche la sua conclusione si spegne alta sopra la traversa. Al 35’ azione pericolosa del Montegiorgio, cross dalla sinistra di Donzelli e colpo di testa di Perpepaj, bravo Urbietis a deviare in angolo. Al 43’ azione personale di Minicucci che prova il tiro dal limite, Perini devia il pallone dentro l’area con la mano ed è calcio di rigore. Dal dischetto Sbaffo non sbaglia, Gagliardini intuisce ma il tiro è forte e angolato. La Recanatese termina in vantaggio il primo tempo. Al 49’ la Recanatese va vicinissima al raddoppio, Sbaffo serve Minella che viene anticipato dal tocco di Perini, la deviazione di quest’ultimo prende in controtempo Gagliardini, il pallone sfiora il palo e finisce in angolo. Al 55’ la Recanatese raddoppia, grande azione di Senigagliesi sulla sinistra ma il cross viene ribattuto, sempre Senigagliesi di testa rimette il pallone in area piccola dove si avventa Sbaffo che con il destro mette in rete. Al 57’ altra azione di Senigagliesi, dribling e tiro di destro altro sopra la traversa. Sempre Senigagliesi a spingere per la Recanatese al 60’ azione personale di quasi 40 metri, arriva al tiro con il sinistro che viene agevolmente parato da Gagliardini. Al 63’ la Recanatese resta in 10, espulso Sbaffo per doppio giallo. Al 68’ occasione per il Montegiorgio. Angolo di Omiccioli e colpo di testa di Puca che colpisce la traversa. Occasione al minuto 85 per il Montegiorgio, dalla destra De Maio effettua un cross rasoterra, Perpepaj anticipa tutti ma la sua deviazione è fuori dallo specchio della porta. Al 90’ Perini prova la conclusione dalla distanza, Urbietis controlla il pallone che termina alto sopra la traversa. Dopo quattro minuti di recupero termina la partita al “Tubaldi”, la Recanatese vince la sua prima partita stagionale in campionato. I cremisi, invece, cadono a Roma sul campo del Trastevere al termine di una partita piuttosto combattuta. La cronaca - Dopo un primo tempo di studio, con occasione da ambo le parti, è il Trastevere a passare in vantaggio nella ripresa. Al quarto d’ora Proia serve Crescenzo che non lascia scampo al portiere del Tolentino Marricchi. A quel punto i cremisi tentano di reagire, e sarà il subentrato Tourè il più pericoloso degli uomini di mister Mosconi. Prima il numero 20 ci prova in diagonale, poi all’80’ colpisce un clamoroso palo. Oltre il 90',però, arriva la doccia fredda per la squadra cremisi, con Sannipoli che segna il goal del 2-0 in tap-in. Finisce la partita con la squadra cremisi che rimane a quota 6 punti in classifica e domenica al “Della Vittoria” arriva il Nereto.  

03/10/2021 17:45
Licenziamenti iGuzzini, Sinistra Italiana: "Solidarietà ai lavoratori, si ritiri la procedura"

Licenziamenti iGuzzini, Sinistra Italiana: "Solidarietà ai lavoratori, si ritiri la procedura"

"L’ottimismo con cui si parla in questi giorni di un’imminente ripresa dell’economia stona con le notizie che appaiono nei mezzi d’informazione. Molte, infatti, sono le crisi aziendali che il nostro territorio sta conoscendo: da Elica a GKN, fino ad arrivare ad iGuzzini". È quanto sottolinea Michele Verolo, portavoce del coordinamento provinciale di Sinistra Italiana, a seguito della notizia dell'apertura della procedura di licenziamento per 103 dipendenti dell'azienda recanatese (leggi qui).  "La IGuzzini, oggi di proprietà del gruppo svedese Fagerhult, nasce come ditta a conduzione familiare capace di conquistare nel tempo una fama mondiale - aggiunge Verolo -. L’acquisizione di Fagerhult sembra aver cambiato le carte in tavola: il rapporto con il territorio si fa meno solido, l’acquisizione del know how pare l’unica cosa interessante agli occhi del nuovo proprietario svedese e si arriva a pochi giorni fa, quando l’azienda ha avviato la procedura di licenziamento collettivo di oltre cento lavoratrici e lavoratori. A loro vanno tutta la nostra solidarietà e la nostra vicinanza. È, purtroppo, una storia già vissuta in un territorio che, in passato, era visto come un modello da seguire e che oggi appare in difficoltà, a causa della crisi che ha colpito molte industrie locali". "Condividiamo la richiesta della Cgil di ritirare la procedura e auspichiamo che tutte le istituzioni si schierino senza se e senza ma dalla parte del lavoro - puntualizza l'esponente maceratese di Sinistra Italiana -. La libera circolazione dei capitali è un pilastro dell’Unione europea. Pare evidente, però, che troppe volte questa libertà va a colpire le persone che vivono del proprio lavoro. Non si tratta di essere sovranisti né di voler tornare agli stati nazionali: la pandemia può essere l’occasione di costruire un’Unione Europea che pensi alla vita delle persone prima che ai bilanci delle sue banche e dei suoi Stati". "Un lavoro che torni ad essere quello definito dalla Costituzione; un reddito minimo che sappia accompagnare serenamente e dignitosamente la persona nella ricerca di una nuova occupazione; un salario minimo che chiuda la brutta parentesi del lavoro povero: queste, a nostro avviso, sono alcune delle sfide da raccogliere in questi tempi complessi che stiamo vivendo. A volte il fatturato diminuisce e proseguire l’attività è impossibile; altre volte la stella polare della proprietà è il dividendo ed è in sua funzione che si gestisce l’azienda: crediamo che in nessun caso il conto debba essere pagato da lavoratrici e lavoratori e che la politica debba dare risposte serie e concrete a queste persone" conclude Michele Verolo.  

02/10/2021 11:19
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