Recanati

"Don Lorenzo Milani, l’esilio di Barbiana”: a Recanati la presentazione del libro di Gesualdi

"Don Lorenzo Milani, l’esilio di Barbiana”: a Recanati la presentazione del libro di Gesualdi

Sabato 23 marzo, alle ore 10, presso l'Aula Magna del Comune di Recanati si terrà la presentazione del libro "Don Lorenzo Milani L'esilio di Barbiana" di Michele Gesualdi. All'iniziativa, organizzata da Cisl Marche, Acli Marche e Fondazione don Lorenzo Milani con il patrocinio del Comune di Recanati, parteciperanno Sandra Gesualdi (Fondazione don Lorenzo Milani), Sauro Rossi, Segretario~generale Cisl Marche, e Marco Moroni (Acli Marche).  Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

21/03/2019 12:42
Recanati, Tania Brizi (Udc): "Il merito degli ottimi risultati della città è di chi ha governato in questi anni"

Recanati, Tania Brizi (Udc): "Il merito degli ottimi risultati della città è di chi ha governato in questi anni"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Tania Brizi (Udc Recanati):  Chi può negare che la città in questi dieci anni è cresciuta in modo significativo in servizi, infrastrutture, cultura e turismo? Ma se ciò è avvenuto è merito di tutta la maggioranza che ha governato e non di un singolo partito o, ancor meno, di un singolo uomo!Sono arrivati tanti fondi per Recanati per il Colle dell'Infinito, per le strutture e le iniziative culturali, per il ripristino di scuole e di edifici pubblici danneggiati dal terremoto.Chi è andato a Roma, insieme agli amministratori locali, a parlare con il Ministro Galletti per i fondi per il dissesto idrogeologico del Colle dell'Infinito? Chi, in Regione, ha perorato la causa del museo dell'emigrazione o del centro di aggregazione giovanile a Fonti San Lorenzo a suo tempo o oggi quelli per il Museo della Musica o la scuola Gigli?E' stato un lavoro e una presenza collegiale di tutta la maggioranza e noi, come UdC sia in Regione che in Comune, abbiamo fatto in pieno la nostra parte: il consigliere regionale Luca Marconi da una parte, a Roma e ad Ancona, e Massimiliano Grufi, in qualità di Presidente del Consiglio Comunale, impegnandosi affinchè tutti gli atti necessari fossero adottatati nei tempi e con le procedure giuste, coordinando i lavori delle commissioni e delle riunioni dei capigruppo. Grufi, che noi convintamente sosteniamo nella sua candidatura a Sindaco della città, ha contribuito sostanzialmente anche a superare, per il bene della città, quelle crisi politiche, che hanno lacerato verticalmente il Partito Democratico, approvando tutti gli atti amministrativi necessari al buon governo.Non sono più i tempi di raccontare le mezze verità, la città e i cittadini hanno il diritto di conoscere quello che è stato fatto, come e chi lo ha fatto e mi auguro veramente che questa campagna elettorale riesca a farlo con la massima serenità.Quindi per il passato il Buon Governo c'è stato e il merito è di tutti coloro che hanno lavorato in maggioranza; per il futuro il Buon Governo ci sarà e noi della coalizione UdC e Popolari asseriamo di garantirlo fin d'ora. 

21/03/2019 12:03
Recanati, Nasce "Valore Futuro" e presenta il suo candidato sindaco Graziano Bravi

Recanati, Nasce "Valore Futuro" e presenta il suo candidato sindaco Graziano Bravi

“Valore Futuro” è la lista civica nata per sostenere la candidatura di Graziano Bravi a sindaco della città di Recanati. "Un gruppo di cittadini liberi, che non hanno interessi specifici da proteggere, ma soltanto tanta voglia di impegnarsi per la prima volta in una sfida affascinante, col desiderio di dare il proprio contributo e di partecipare."   “Valore Futuro” nasce dal "voler dare appunto un grande “valore” al nostro territorio attraverso un nuovo spirito di comunità: siamo fermamente convinti infatti, che la ricchezza di una città passi dal coinvolgimento vero e diretto dei cittadini nella gestione della cosa pubblica e che al centro della scena non debba esserci l’uomo solo al comando, ma una squadra molto larga, aperta, coinvolgente, inclusiva - spiegano i rappresentanti della lista civica -. “Valore” del territorio inteso come difesa della nostra bellezza: no a speculazioni edilizie, no al consumo di suolo, sì al recupero e alla valorizzazione dell’esistente, sì all’esaltazione delle nostre bellezze naturali, sì alla difesa dell’ambiente, del nostro verde, della nostra terra."   “Futuro” è l’orizzonte che "dobbiamo porci in tutte le scelte che si compiono oggi, scelte che ricadono spesso sui nostri figli, sui nostri nipoti e per noi il “futuro” passa attraverso il coinvolgimento dei giovani e dei giovanissimi, rispondendo con umiltà alle loro istanze, concedendo loro gli spazi di cui necessitano e soprattutto dando con coraggio ai nostri ragazzi delle vere opportunità che li rendano protagonisti della vita pubblica cittadina - concludono -. Questo è il sentimento prevalente che ci spinge all’impegno civico, ad intraprendere una sfida tutta nuova ed è su questo che chiediamo il sostegno di tutte quelle realtà culturali, civiche, politiche e dell’associazionismo che mettono al primo posto l’amore per Recanati, le idee, i giovani e non le carriere politiche o le ambizioni personali."  

21/03/2019 11:29
Il Direttore AV3 Maccioni a 360° sulla sanità maceratese: "Emergenza, ospedale e territorio" (FOTO E VIDEO)

Il Direttore AV3 Maccioni a 360° sulla sanità maceratese: "Emergenza, ospedale e territorio" (FOTO E VIDEO)

“Chiaro che le cose possono sempre andare meglio e mi criticheranno perché diranno che io sono un inguaribile ottimista, ma ritengo che nell’ultimo periodo notevoli passi avanti, nell’ambito sanitario, siano stati fatti in tutti i territori, da quello montano a quello costiero – così il Direttore dell’Area Vasta 3, Alessandro Maccioni che su richiesta di Picchio News, ha deciso di fare una panoramica a 360° sulla sua Direzione e sull’attuale situazione sanitaria maceratese. Parlando proprio del nosocomio del capoluogo Maccioni ha constatato che “tantissimi interventi sono stati eseguiti e soprattutto di primaria importanza: primo fra tutti quello che ho dovuto affrontare quando sono stato nominato, il 1 agosto del 2015, relativo al Pronto Soccorso che, all’epoca, era un cantiere in contestazione.” Pronto soccorso che rappresentava “l’emergenza delle emergenze” osserva il Direttore. “Come prima cosa abbiamo sbloccato i lavori e li abbiamo velocizzati – prosegue – con un grande riconoscimento che va alla ditta e all’ufficio tecnico che ci sono venuti incontro. Un traguardo raggiunto nel giugno del 2017 quando abbiamo dato vita a nuovi reparti, a strutture potenziate e rinnovate. Il cambio di passo è stato subito molto evidente.” “C’è poi il progetto strategico di ampliare e potenziare il Punto Nascite, che effettua circa 1.400 parti all’anno – ha continuato Maccioni - il progetto prevede il trasferimento nella sede del vecchio Ospedale, dove attualmente c’è la Chirurgia. Ci saranno quindi spazi ampi e sale operatorie dedicate che vanno nella direzione di una sempre maggiore attenzione alle pazienti: sarà un reparto all’avanguardia che vedrà la luce nel terzo trimestre del 2020. Per fare ciò sposteremo la Chirurgia al secondo piano del nuovo edificio in cemento armato dove fino a poco tempo fa c’era l’Oncologia, a sua volta da poco trasferita al terzo piano. In attesa del nuovo progetto, il reparto di Ostetricia è stato oggetto di un vero e proprio restyling anche con l’installazione di una porta che isola la sala parto dal reparto in cui si trovano le donne in attesa di partorire: un’attenzione alle pazienti per noi molto importante.” “Penso che la priorità degli ospedali ‘vecchi’, se così vogliamo chiamarli, sia quella di potenziare l'offerta con personale e professionisti – ha spiegato il Direttore -. Sono sì importanti gli arredi e le stanze, ma la vera qualità di un nosocomio viene dai medici, dagli infermieri, dai primari e dalle attrezzature moderne. Il potenziamento si fa con attività di qualità e in sicurezza, che risolvono i problemi dei pazienti migliorandone la condizione.” “Abbiamo inoltre rinnovato totalmente il reparto di Radiologia, dove, pochi giorni fa, è stato inaugurato il nuovo Mammografo digitale con il Tavolo Stereotassico in 3D: due macchinari che fanno la differenza per la cura e la prevenzione del tumore al seno – ha spiegato Maccioni -. Si è quindi creata una equipe (Breast Unit) con un chirurgo responsabile e altri medici che collaborano e si interfacciano all’interno del reparto di Radiologia per la biopsia mammaria: una vera e propria unità autonoma che sta all’interno del Dipartimento di Chirurgia ma che non dipende dal Direttore della Chirurgia, che esegue circa 450 interventi all’anno. Un chirurgo più interventi esegue più acquisisce padronanza, sicurezza e qualità”. “Inoltre abbiamo deciso di trasferire tutta la Breast Unit a Macerata proprio perché nel nosocomio del capoluogo ci sono l’Anatomia Patologica, la Radioterapia, la Medicina Nucleare e la IORT: il tessuto quindi, appena asportato, viene immediatamente analizzato e, se il paziente necessita di terapie apposite, il tutto procede in modo più veloce” – continua il Direttore. “Vorrei poi chiarire un aspetto, rispetto a quello che oggi è da considerare un tabu: l’Ospedale vicino a ogni cittadino. A mio modesto avviso io penso che non è necessario che l’Ospedale per acuti debba essere previsto in ogni Comune della nostra Area Vasta, ritengo invece che l’Ospedale per acuti sia quel posto dove ci si reca con la certezza di ottenere la risposta ai propri bisogni di diagnosi e cura. Si deve trovare un’alta qualità dei professionisti e attrezzature all’avanguardia. In medicina conta molto il calcolo della probabilità: dobbiamo dire alle persone che non bisogna andare nell’Ospedale più vicino perché così si fa meno strada o perché è più comodo ai familiari che fanno assistenza, al contrario ripeto, l’Ospedale è quel luogo dove ci sono medici capaci, competenti, con esperienza e con dimostrata qualità negli interventi.” “Altro discorso è chiaramente la gestione dell’emergenza che deve essere pianificata in modo tale che la probabilità di arrivare in una struttura ospedaliera idonea e in grado di salvare la vita, deve essere uguale per ogni cittadino del territorio dell’Area Vasta 3, sia che viva in una città o in una frazione montana – ha chiarito Maccioni -. In quanto all’Emergenza appunto, se osserviamo gli standard europei e nazionali, la nostra Regione risulta aver messo in campo il 30% in più di risorse, tra ambulanze, personale del 118 e Guardie Mediche. A breve nella Regione Marche sarà attivato anche il volo notturno e, nella nostra Area Vasta, due delle tre elisuperfici all’uopo già predisposte e attrezzate si trovano nel territorio montano: a San Severino e Camerino (l’altra a Civitanova, ndr.). Questo a dimostrazione dell’attenzione della Regione e del Presidente Ceriscioli verso i territori colpiti dal sisma.” “Quello di San Severino Marche è un nosocomio di base - ha proseguito il Direttore -, dove abbiamo un ottimo reparto di Medicina e dove a maggio sarà attivato il reparto di Lungodegenza con 20 posti letto. Inoltre è presente l’attività oncologica di day hospital e ambulatoriale nonché la Week Surgery per la Chirurgia a ciclo breve a servizio di tutta l’Area Vasta 3. L’Ospedale di San Severino dal 2016 è stato individuato come sede dell’unica Struttura Complessa di AV3 dell’Oculistica, eccellenza di livello regionale. Dunque sì un Ospedale di base, ma con una forte vocazione specialistica tant’è che a breve sarà presentato un progetto per il trattamento chirurgico delle ernie. Spingeremo sempre di più verso il potenziamento delle attività di week surgery anche al fine di decongestionare le sale operatorie dei tre Ospedali di primo livello: Macerata, Civitanova e Camerino.” “Quest’ultimo, non ha problemi particolari in quanto trattasi di una struttura recente, inaugurata nel 2000-2001, che necessita per lo più di professionisti nei reparti di Cardiologia e Radiologia – ha spiegato Maccioni -. Al riguardo stiamo cercando di fare tutto il necessario poiché abbiamo sia le risorse economiche sia le autorizzazioni, nonché i piani occupazionali approvati. Per tentare di risolvere questo ‘problema’ è stato avviato un percorso con il Magnifico Rettore Pettinari dell’Università di Camerino, per attivare delle borse di studio che possano generare ulteriore interesse nei professionisti neo specializzati.” Proprio in merito alle assunzioni, l’Area Vasta 3 ha di molto abbassato l’età media dei suoi operatori. “Abbiamo molti primari giovani, che quindi rimarranno qui per i prossimi 10-15 anni fidelizzando la nostra struttura – ha commentato Maccioni -. Inoltre entro il 2020, a seguito della stabilizzazione del personale precario, prevista dalla normativa, avremo poco più di 30 dipendenti precari contro i 157 presenti al 31/12/2017. È chiaramente nostro interesse avere personale a tempo indeterminato affinché i professionisti siano meno propensi a lasciare le nostre strutture, magari dopo un’efficace formazione.” “Venendo all’Ospedale di Macerata – ha continuato il Direttore -, dopo aver dato nuovi e più funzionali spazi al Pronto Soccorso, si è provveduto alla realizzazione dei nuovi reparti di: Gastroenterologia, Oncologia, Radiologia, Sala Pacemaker, seconda sala di Emodinamica, Radiologia Interventistica, nonché del completamento dei lavori al 6° piano attrezzato con due sale operatorie a disposizione per interventi di chirurgia ambulatoriale e Terapia del Dolore. Sempre all’interno dell’Ospedale di Macerata è stato rinnovato il reparto di Medicina Nucleare per il quale è previsto anche l’acquisto di una nuova Gamma Camera per effettuare le PET. Investimenti importanti sono stati altresì realizzati nel reparto di Radioterapia che vedrà installato entro l’anno 2019 il 2° acceleratore lineare (il 1° è stato inaugurato nel giugno del 2018).” “Nell’immediato futuro è previsto un importante investimento per allocare la nuova risonanza magnetica (il cui acquisto è stato già deliberato) – ha spiegato Maccioni -. Normalmente in ogni Ospedale si toglie la vecchia attrezzatura e poi si inserisce la nuova. Nel caso specifico questo avrebbe comportato il blocco di circa 18 mesi dell’attività diagnostica. Pertanto si è deciso di non togliere la vecchia Risonanza e di installare su una nuova struttura esterna quella nuova, facendo sì che non si verifichi nessuna sospensione dell’attività. Una volta installata la nuova, la vecchia RMN sarà dismessa e sostituita con una Risonanza aperta di dimensioni ridotte. Tali investimenti consentiranno una maggiore produzione e un ulteriore abbattimento delle liste d’attesa. La stessa operazione sarà realizzata all’Ospedale di Civitanova Marche con la sola differenza che la RMN è stata oggetto di donazione da parte della Fondazione CARIMA. Da ultimo, ma non per importanza, per l’Ospedale di Macerata è stato avviato il programma dei lavori che vedrà entro la fine del 2020 completamente rinnovato il reparto di Rianimazione con un incremento di posti letto da 6 a 8. Ulteriori investimenti riguarderanno le U.O. di Psichiatria dell’AV3: a Macerata sarà completamente rinnovato il reparto oggi all’interno della palazzina ex Malattie Infettive e che prevederà anche l’aumento di 10 posti letto. Lo stesso intervento si prevede di realizzarlo per Civitanova Marche in spazi all’interno dell’Ospedale tuttora non utilizzati.” Rimanendo a Civitanova, “parliamo di una struttura più recente, che ha meno problematiche strutturali e che conta 180 posti letto. Anche lì sono state fatte molte migliorie come il nuovo Pronto Soccorso, l’Utic e la Rianimazione creando una piastra delle Emergenze - spiega il Direttore -. Per il completamento del reparto di Ematologia, entro brevissimo tempo, sarà realizzata la quinta camera sterile che vedrà il supporto della Biobanca per la conservazione delle cellule staminali per il trapianto di midollo, inaugurata nel maggio 2018. È in corso inoltre la climatizzazione dei reparti di Cardiologia, Ortopedia e Pediatria, per quest’ultimo reparto, unitamente ai lavori di climatizzazione, si procederà all’eliminazione totale dell’amianto presente nei pavimenti”. “Entro l’anno, ultimati i lavori di climatizzazione, sarà trasferita al piano terra l’Oncologia con spazi più ampi e con un ingresso dedicato e riservato  – ha continuato Maccioni -; questo previo trasferimento dell’Allergologia al 3° piano nei locali lasciati liberi dalla Rianimazione e, allo scopo, rivisitati. Allergologia, anche questa eccellenza regionale e non solo, che così potrà contare su maggiori spazi da tempo necessari per dare risposte terapeutiche, garantendo maggiore sicurezza nella somministrazione dei farmaci richiesti.” “Questa linea di interventi fa parte di una politica regionale di efficientamento delle strutture esistenti, in attesa della realizzazione del nuovo Ospedale dell’Area Vasta 3 – ha proseguito il Direttore -. In quest’ottica vanno letti gli importanti investimenti che sono già stati realizzati e che riguardano l’acquisto di tre nuove TAC di cui due verranno collocate a Civitanova e una a Macerata. A Civitanova un tomografo sarà allestito all’interno della Radiologia, esclusivamente dedicata al Pronto Soccorso, riducendo così l’attesa dei pazienti che si recano al Pronto Soccorso, e una nel reparto di Radiologia in sostituzione di una attrezzatura ormai obsoleta. A Macerata invece si procederà alla sostituzione della Tac del Pronto Soccorso anch’essa ormai vetusta.” “Passando poi ai servizi erogati sul territorio, abbiamo fatto e stiamo tutt’ora facendo importanti investimenti a Recanati dove c’è la nuova Dialisi e dove abbiamo aperto un Ambulatorio Cardiometabolico che mette insieme Cardiologia e Diabetologia – ha spiegato Maccioni -. Inoltre è in programma il trasferimento del Centro Diurno di Salute Mentale nei locali di via Cupa da Varano, ex sede del Poliambulatorio nel frattempo trasferito all’interno dell’Ospedale di Comunità dove è ancora attivo il Punto di Primo Intervento. All’interno dell’Ospedale di comunità di Treia è anche presente il Servizio di Riabilitazione residenziale extra ospedaliera considerata un’eccellenza che opera in sinergia con l’INRCA di Ancona. Entro il mese di maggio inoltre saranno ristrutturati dei locali dove saranno allestiti gli ambulatori che accoglieranno il Centro dell’AV3 per la cura della scoliosi.” “Per la situazione di Tolentino – ha proseguito il Direttore -, dopo gli investimenti resesi necessari a seguito degli eventi sismici, per garantire un minimo di attività specialistica, il funzionamento del nuovo reparto di Dialisi e dei servizi consultoriali, si è proceduto con la progettazione di massima del nuovo Ospedale di Comunità. A breve la Regione pubblicherà il bando per individuare il Tecnico che dovrà predisporre la progettazione esecutiva della nuova struttura sanitaria che avrà un costo di circa 15 milioni di euro con 50 posti letto per Cure Intermedie, Centro Dialisi, attività specialistiche e radiologiche. Un edificio ex novo di circa 7mila metri quadrati di superficie.” Ad oggi il bando è in visione all’Autorità Nazionale Anti Corruzione come previsto dalla normativa sugli appalti per la ricostruzione post sisma. Per quanto riguarda il nosocomio di Matelica? “Anche lì parliamo di un Ospedale di Comunità – ha chiarito Maccioni -: la programmazione regionale prevedeva tra gli altri l’attivazione di posti letto per la riabilitazione post ospedaliera ma, a seguito del sisma, si è ritenuto opportuno rendere disponibili i reparti ospedalieri per accogliere gli ospiti delle Case di Riposo di Pioraco e Pieve Torina, le cui strutture sono state rese inagibili dal terremoto del 2016. È di questi giorni la notizia che per quanto riguarda il Comune di Pioraco è imminente la ristrutturazione di una struttura per far ritornare gli ospiti della Casa di Riposo nel proprio comune. Non appena sarà effettuato il trasferimento si darà impulso alla realizzazione della programmazione regionale con l’attivazione di 20 posti letto di riabilitazione extra ospedaliera. Nel frattempo, a riguardo, entro la fine del prossimo mese, sarà inaugurata la nuova palestra per l’attività ambulatoriale e riabilitativa.” Tutto questo ha comportato dal 2015 al 2018 investimenti complessivi per più di 30.000.000 di euro. Per il 2019-2020 sono previste spese per circa 20.000.000 di euro di cui 10.000.000 per adeguamento strutturale antincendio e sismico. “Da ultimo, ma non certamente per importanza, è doveroso fare un breve focus sulla situazione del personale con particolare riferimento alla copertura dei posti dei primari – ha chiosato il Direttore -. Dal 1° agosto 2015 al 31 dicembre 2018 sono stati coperti 21 posti di Struttura Complessa (primari) nelle varie strutture ospedaliere e territoriali dell’Area Vasta 3. È imminente la nomina da parte del Direttore Maccioni del responsabile della Chirurgia dell’Ospedale di Macerata e del responsabile dell’importante funzione denominata “Cure Anziani e Hospice”. Entro il mese di aprile inoltre è programmato il concorso per la nomina del responsabile della Farmacia Territoriale dell’Area Vasta 3, mentre entro la fine del mese di luglio saranno espletati i concorsi per primario di Radiologia di Macerata, Integrazione Ospedale-Territorio, Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (PSAL), Neuropsichiatria Infantile di AV3, Pronto Soccorso di Civitanova e Psichiatria di Civitanova. Successivamente saranno effettuati i concorsi per i primari di Otorino e Medicina dell’Ospedale di Civitanova nonché di Geriatria dell’Ospedale di Macerata e Terapia del Dolore di Area Vasta 3. Nei giorni scorsi si è provveduto alla nomina del responsabile dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale della Radiologia di Camerino-San Severino e nel contempo si sta procedendo alla stabilizzazione di tutto il personale precario così come previsto dalla normativa nazionale e regionale: operazione che consentirà di ridurre entro il 31/12/2020 a soli 31 unità il personale precario su un totale complessivo di unità di personale assunto che passerà da 3463 del 31/12/2017 a 3516 al 31/12/2020 con un incremento pertanto di 53 unità di personale in più.  

21/03/2019 11:00
Recanati, incontro con il professor Moroni al Circolo Acli Addolorata

Recanati, incontro con il professor Moroni al Circolo Acli Addolorata

Il Circolo Acli "Insieme" Addolorata di Recanati propone per venerdì 29 marzo alle ore 21,15 nella sua sede sociale l’incontro con il Prof. Marco Moroni sul tema: “Recanati nel medioevo: una città mercantile”. Marco Moroni, responsabile del Centro Studi Acli Marche, riprendendo i molti studi che per oltre quaranta anni ha dedicato a Recanati, propone una storia della città nell’età medievale partendo dalle origini della città fino alla fine del Quattrocento. Il tema proposto è un focus tratto dal suo ultimo libro "Recanati in età medievale" dedicato ai cittadini di Recanati perché siano sempre più consapevoli di vivere in una città ricca di storia, di arte e di cultura e non in un “borgo selvaggio”. Marco Moroni ha insegnato Storia economica alla Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche (Ancona) ed è autore di vari volumi dedicati alla storia economica delle Marche e ai rapporti fra le due sponde dell’Adriatico. Appuntamento, quindi, venerdì 29 marzo 2019 alle ore 21,15 al Circolo Acli "Insieme" Addolorata di Recanati. Ingresso libero  

20/03/2019 13:01
Tutti gli appuntamenti della Giornata mondiale della poesia a Recanati: il programma completo

Tutti gli appuntamenti della Giornata mondiale della poesia a Recanati: il programma completo

Tutto pronto a Recanati per la Giornata mondiale della poesia, un ricco calendario di eventi per celebrare L’Infinito di Giacomo Leopardi. Per l'occasione la città marchigiana, dal 21 al 24 marzo, diventerà palcoscenico per conferenze, spettacoli, concerti dove ragionare sul tema dell’infinito in tutte le arti. Un lungo weekend animato da iniziative che vedranno come protagonisti personalità del mondo della cultura salire sul palco del Teatro Persiani o al museo di Villa Colloredo Mels: Davide Rondoni, Vittorio Sgarbi, Paolo Crepet, Umberto Bottazzini, Sergio Givone, Samuel dj set from Subsonica, Antonino Zichichi, Remo Anzovino. IL PROGRAMMA COMPLETO DEL 21 MARZO  Si parte giovedì 21 marzo con il ministro dell’Istruzione, università e ricerca Marco Bussetti e Vittorio Sgarbi, con l’intervento “Romanticismo: l’infinito nell’arte e nella poesia”, che daranno il via alle celebrazioni per i 200 anni de L’Infinito di Giacomo Leopardi, esposto eccezionalmente nel museo civico della città marchigiana fino al 19 maggio. Dopo le presentazioni, alle 17 e alle 18, dei libri “Infinito” di Umberto Bottazzini e “Sull’infinito” di Sergio Givone con la giornalista Nikla Cingolani, alle 21 sarà il momento di “Infinito all’infinito” con l’attore Salvo Lopresti e il dj set di Samuel from Subsonica nel teatro cittadino. L’evento ha registrato  quasi subito il tutto esaurito. Per tutto il 2019, infatti, si svolgerà nella cittadina marchigiana “Infinito Leopardi”, un evento che tra mostre, spettacoli, conferenze, pubblicazioni possa sollecitare la necessità di tornare a pensare all’infinito e alle infinite espressioni dell’uomo nella natura, tema portante e modernissimo del pensiero leopardiano.  “Infinito Leopardi” è un progetto promosso dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario de L’Infinito di Giacomo Leopardi, istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC), con la partecipazione di Regione Marche, Comune di Recanati, Centro Nazionale Studi Leopardiani, Casa Leopardi, Centro Mondiale della Poesia e della Cultura, Università degli Studi di Macerata e Sistema Museo. La programmazione rientra nel Piano strategico unitario della cultura messo in campo dalla Regione Marche per valorizzare al meglio il patrimonio culturale locale, che individua nel 2019 l’anno di Giacomo Leopardi sostenendo gli eventi ad esso collegati. Gli appuntamenti sono ad ingresso libero, è raccomandata la prenotazione tramite il sito www.infinitorecanati.it

19/03/2019 15:11
Recanati, assaggi d'Infinito: pomeriggio di grandi suggestioni con ospite Paolo Crepet

Recanati, assaggi d'Infinito: pomeriggio di grandi suggestioni con ospite Paolo Crepet

Domenica 24 marzo, un’iniziativa speciale per sublimare i duecento anni dell’Infinito di Giacomo Leopardi. Calice, porta calice e piatto gourmet! L’Accademia di Tipicità propone assaggi con l’autore. Chef e vignaioli accompagneranno l’ospite in un percorso dal gusto... infinito! A partire dalle ore 16:00, nella Sala Granaio di Villa Colloredo Mels, un team di top chef marchigiani offrirà ai visitatori un pomeriggio davvero insolito, con uno “special guest” come Paolo Crepet, per celebrare l’Infinito: il manoscritto, nella sua versione originale, potrà essere ammirato con visite guidate organizzate per l’occasione. Con “Assaggi d’Infinito”, ai fornelli alcuni degli chef emergenti più interessanti del panorama regionale. A ciascuna proposta culinaria sarà abbinato un verso dell’Infinito e, grazie alla collaborazione con l’associazione Marchigianamente, i vini di un’azienda marchigiana. Un dolcissimo “evento nell’evento” sarà rappresentato dalla presentazione in anteprima assoluta del “Dolce dell’Infinito” realizzato per il bicentenario dalla Pasticceria Picchio di Loreto, che sarà abbinato ai vini delle Cantine Duri di San Severino Marche. Enrico Mazzaroni presenterà la “patata cotta sotto la cenere”, insieme ai vini de “Le vigne di Franca” di Fermo. “Tortino di ciauscolo e pecorino” per la chef Barbara Settembri, in abbinamento ai vini Finocchi di Staffolo. “Club sandwich di pollo in potacchio” a cura di Alessandro Campetella, sarà abbinato ai vini delle Tenute Murola di Urbisaglia. Infine, “Burger di tacchino con tenera ascolana e misticanza” proposto da Giammarco Di Girolami insieme ai vini delle Cantine Mrella di Offida. E non solo! Grazie alla collaborazione con Sistema Museo e Recanati Musei, sempre a Villa Colloredo Mels si potrà ammirare, per l’ultimo giorno, il “Cristo conduce gli apostoli sul monte Tabor” di Lorenzo Lotto, appartenente alle collezioni del Museo Hermitage di San Pietroburgo. Ed ancora, la possibilità di visitare la sezione archeologica dei musei, inaugurata proprio in questo fine settimana, nonché la mostra “Mario Giacomelli. Giacomo Leopardi, L’Infinito, A Silvia”.

19/03/2019 13:54
Nascono i comitati contro l'elettrodotto aereo tra Recanati e Porto Potenza Picena: "Qual è la reale necessità del progetto?"

Nascono i comitati contro l'elettrodotto aereo tra Recanati e Porto Potenza Picena: "Qual è la reale necessità del progetto?"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a nome dei cittadini di Recanati, Potenza Picena e Morrovalle per la nascita di comitati contro l'elettrodotto aereo che Terna prevede di realizzare tra Recanati e Porto Potenza Picena:  Di nuovo in campo per la salute e la salvaguardia del paesaggio. Su queste volontà manifestate durante l'assemblea pubblica del 15 marzo è maturata tra i cittadini la necessità di costituire, come 19 anni fa, dei comitati a Recanati, Potenza Picena e Morrovalle per contrastare il nuovo elettrodotto aereo da 132 Kv che Terna intende realizzare unendo la centrale di Acquara di Recanati con quella di Porto Potenza Picena. Coordinati tra loro per avere una maggiore efficacia, i comitati – liberi, apolitici e apartitici – si propongono di ridiscutere la nascita del nuovo elettrodotto (si tratta della vecchia proposta di una linea che attraversava, in origine, Osimo, Recanati, Montelupone, Potenza Picena, Morrovalle, Monte San Giusto) collaborando con le amministrazioni e le agenzie preposte, partecipando ai tavoli tecnici con Terna. Esigiamo di conoscere la reale necessità del progetto visto che la stessa Regione Marche ha reso noto un calo di richiesta di energia pari al 10%. Inoltre, la nuova linea servirà per rendere sicura da un punto di vista energetico la città di Recanati. Ci chiediamo quindi il motivo che spinge Terna a voler “elettrificare” un territorio proponendo un tracciato di 16 Km quando sarebbe possibile – e logico – collegare la centrale di Recanati con altre più vicine. Che tipo di impatto ambientale ricadrà, ci chiediamo, sul territorio e sui cittadini? Il Comune di Potenza Picena è già interessato da un importante e documentato inquinamento elettromagnetico e la presenza di un nuovo elettrodotto di alta tensione andrà solamente ad aggravare un quadro sanitario già allarmante. Da un punto di vista naturalistico, le dolci ed incantevoli colline recanatesi come verranno trasformate? A livello paesaggistico, l'ambiente riconosciuto come un museo diffuso ed un bene culturale verrà devastato dalla presenza di tralicci alti 30 metri modificando per sempre la percezione dello spazio. Alla luce di questo, chiederemo a Terna di elaborare un nuovo progetto che preveda un percorso più breve e quindi più economico e meno impattante. Vogliamo sapere anche, per tutelare salute ed ambiente, se non sia possibile ammodernare strutture e linee preesistenti visto che si stima una perdita di energia per dispersione pari al 30-40%. Confidiamo nella disponibilità e collaborazione delle amministrazioni comunali e in una partecipazione attiva dei cittadini; auspichiamo inoltre che la Regione Marche e la Provincia di Macerata dimostrino la giusta sensibilità ed attenzione nel sostenere la nostra battaglia. Appena costituiti i Comitati informeremo le comunità così da iniziare, tutti insieme, questa importante e necessaria lotta. Da Terna fanno sapere che: "In merito alla nuova linea elettrica Acquara – Porto Potenza Picena, Terna conferma la propria volontà di ascoltare tutte le osservazioni e le indicazioni utili provenienti dal territorio al fine di svolgere nuovi approfondimenti e assicurare una condivisione più ampia possibile del progetto. Anche in questa occasione Terna ribadisce il valore del dialogo e del confronto con il territorio e pertanto conferma la sua piena disponibilità a incontrare le istituzioni e la cittadinanza per valutare il contesto territoriale, sociale e ambientale delle aree coinvolte dal progetto e individuare, per il futuro collegamento elettrico, soluzioni progettuali sostenibili e condivise”.  

18/03/2019 17:47
La calligrafia come cultura ritorna ad essere un argomento didattico: a Recanati l'incontro con il maestro Màlleus

La calligrafia come cultura ritorna ad essere un argomento didattico: a Recanati l'incontro con il maestro Màlleus

L’assessorato alla cultura della città di Porto Recanati ripropone, per il secondo anno consecutivo, presso la biblioteca comunale “A. Moroni,” una serie di incontri tenuti dal Maestro amanuense, Malleus con gli studenti delle quinte elementari dell’Istituto Comprensivo E. Medi di Porto Recanati. Il primo appuntamento si è svolto mercoledì 13 marzo e un altro è in programma per giovedì 21 marzo. Tema portante degli incontri è quello della calligrafia come arte dello scrivere a mano libera, un’attività che una volta era una vera e propria forma d’arte e che purtroppo nel corso degli ultimi decenni sta sempre più scomparendo a causa della diffusione dei supporti tecnologici che rendono più veloce ma completamente impersonale l’atto dello scrivere. La calligrafia, inoltre, è espressione della personalità di ognuno di noi ed insegnare quest’arte significa non perdere questo aspetto. Il maestro Màlleus, titolare dell’Antica Bottega Amanuense di Recanati, che ha scritto libri sulla calligrafia e ha partecipato a documentari di livello nazionale in ambito culturale, ha raccontato ai ragazzi come nel medioevo si preparavano i supporti cartacei e gli inchiostri per la scrittura e ha spiegato quali fossero le operazioni che si compivano negli scriptoria all’interno dei monasteri medievali. Il maestro si soffermerà sul ruolo e sull’opera svolta dai monaci che hanno reso possibile la conservazione e la diffusione dei libri e quindi della cultura. Il maestro proseguirà i suoi insegnamenti facendo una breve carrellata storica dei principali tipi di scrittura a mano inventati dal primo medioevo fino al 1600 e sull’evoluzione degli strumenti di scrittura, dalla penna d’oca al pennino di metallo. Dalla scrittura gotica alla cancelleresca, Màlleus ha incantato i ragazzi disegnando le lettere con grande maestria e spiegando le modificazioni che la scrittura ha subito in termini di forma nel corso dei secoli e le motivazioni storiche e pratiche legate a tali cambiamenti. Il maestro inoltre spiegherà il modo corretto di impugnare una penna e mostrerà la sua maestria scrivendo con un pennino di metallo ed inchiostro creato personalmente ed utilizzato esclusivamente nella sua bottega davanti agli occhi degli studenti.

18/03/2019 14:15
Con l'inedito ispirato a Leopardi, Bianca Semplici è stata premiata con menzione speciale ai Colloqui Fiorentini 2019

Con l'inedito ispirato a Leopardi, Bianca Semplici è stata premiata con menzione speciale ai Colloqui Fiorentini 2019

La cantante marchigiana, è stata premiata con menzione speciale ai Colloqui Fiorentini 2019 per il brano che omaggia i luoghi e i versi del poeta recanatese. Una nuova “impresa musicale” per la giovanissima artista che ha già conquistato i social. “Oggi voglio stare sola, Recanati d’inverno non consola. I vicoli sembrano ancor più stretti e gli animi sono un po’ più freddi”: è un inno alla città leopardiana e al suo poeta, quello scritto da Bianca Semplici. Il brano dal titolo “Perché non parli” si è guadagnato proprio nei giorni scorsi una mensione speciale alla 18esima edizione dei Colloqui fiorentini, dedicati a Giacomo Leopardi. Un riconoscimento importante per la giovanissima marchigiana, che dal 2017, ha dato vita a un avventura musicale fatta di concerti e di tanto web, con i profili Istagram e Facebook dove Bianca condivide con i followers le proprie cover. E ora gli inediti. “L'idea di scrivere una canzone ispirata alla poetica di Leopardi mi è venuta passeggiando lungo il colle dell'Infinito. – racconta Bianca Semplici – Il pezzo parla di una ragazza dei nostri tempi che attraversando le strade di Recanati, rivive gli stessi turbamenti del poeta. Questo dimostra quanto sia universale e attuale il suo pensiero”. Un progetto di vita quello di Bianca che nasce da una grande passione e da tanto studio. “La musica è sempre stata parte di me – racconta - Ricordo quando, a quattro anni, mi hanno regalato una tastiera giocattolo e con questa mi divertivo a cantare le sigle dei cartoni animati. Ho iniziato a frequentare lezioni di canto all’età di dieci anni. Da quel momento la musica non mi ha più abbandonato. Negli ultimi quattro anni ho studiato canto jazz”. Progetti futuri? “Continuare a scrivere e a far ascoltare la mia musica. Chi segue i miei canali via social potrà trovare i nuovi inediti. Un disco? Sarebbe davvero bellissimo”.  

18/03/2019 09:52
Tirreno-Adriatico, il danese Fuglsang vince la quinta tappa con dedica a Scarponi

Tirreno-Adriatico, il danese Fuglsang vince la quinta tappa con dedica a Scarponi

È stato il danese Jakob Fuglsang a dominare la quinta tappa della Tirreno-Adriatico 2019. Rimane Astana la squadra del momento dopo la vittoria di ieri, nella tappa di Fossombrone, dell'ucraino Lutsenko. La frazione, di 180 km, la più dura della competizione, è partita da Colli al Metauro per arrivare a Recanati, con i muri marchigiani a farla da padrone. Il vincitore, che è riuscito a trionfare in solitaria, ha dedicato la vittoria a Michele Scarponi e a sua moglie. Spettacolare anche la sfida per la maglia azzurra con Adam Yates che guadagna ancora su Primoz Roglic.  Jakob Fuglsang ha preceduto sul traguardo Adam Yates e Primoz Roglic. Il leader al momento rimane il britannico, che ha 7 secondi sullo sloveno e 50 secondi dall'olandese Dumoulin.  Lo "squalo" Vincenzo Nibali si è classificato diciannovesimo, mentre primo, tra gli italiani, alla tredicesima posizione, c'è il veneto Davide Gabburo. “Fondamentalmente abbiamo provato a fare la stessa cosa ieri. Oggi è stato il mio turno di attaccare da lontano e fortunatamente ha funzionato. Volevo vincere questa tappa e dedicarla a Michele Scarponi e a sua moglie che ieri è venuta a salutarci” le parole del vincitore di tappa Jakob Fuglsang. “Avevo detto ieri che questa sarebbe stata la tappa più difficile della corsa ed è stato così. Sono andato vicino alla vittoria ma Fuglsang oggi era di un altro livello. Ho capito che Roglic faceva un po’ fatica e ho provato a staccarlo. Non so se 25 secondi di vantaggio saranno sufficienti per vincere la Tirreno-Adriatico" sono state invece le parole della Maglia Azzurra Adam Yates.   

17/03/2019 17:55
Recanati, presentata Marche Outdoor: la piattaforma dedicata al cicloturismo

Recanati, presentata Marche Outdoor: la piattaforma dedicata al cicloturismo

Il posizionamento delle Marche come destinazione bike a partire proprio dal rilancio dei territori colpiti dal sisma, attraverso l’avvio di uno sviluppo turistico sostenibile, in grado di creare un nuovo indotto economico ed occupazionale per tutta l’area collinare e montana e quindi a beneficio dell’intera destinazione. È questo l’obiettivo del progetto Marche Outdoor - Bike, presentato nei mesi scorsi in occasione delle fiere turistiche TTG e BIT e oggi pomeriggio alla stampa nazionale e internazionale in occasione della Tappa di Recanati della Tirreno-Adriatico.   Un progetto che ha visto anche la collaborazione del Maestro Michelangelo Pistoletto, attratto dalla nuova chiave di lettura del territorio in maniera trasversale e interconnessa offerta da Marche Outdoor, basata  sulla riscoperta del paesaggio, caratterizzato da paesaggi rurali, storia, ricerca ed innovazione, promiscuità di culture e tradizioni. Pistoletto ha sviluppato il concetto “Marche Rebirth, la regione della rinascita”.  Le Marche, infatti, sono crogiolo di culture e luogo di incontro di genti (Greci, Umbri, Sabini, Calli Senoni) provenienti anche dal mare. Una ricerca trasversale di connessioni tra artificio, innovazione e natura. Con il simbolismo del Terzo Paradiso, tre anelli concentrici, sono stati sviluppati più di 1.600km di tracciati divisi in sei percorsi “Rebirth”, uno per provincia e uno dedicato all’area dei Sibillini, che percorrono l’intera regione e permettono al visitatore di sviluppare un viaggio virtuale e reale. Partendo dalla messa in rete del territorio e dall’idea di valorizzare le strade secondarie che attraversano il paesaggio marchigiano, passando da Urbino, città ideale del Rinascimento, fino a coprire l’intera regione, sono state poste le basi per creare una nuova ciclovia tramite la quale si può vivere e riscoprire le profonde radici di un territorio, estremamente eterogeneo, e la propria identità. La Rinascita parte dai paesaggi narranti e dal Monte Sibilla, luogo di viaggio di cavalieri provenienti da tutta Europa e di Spirituali che in queste terre vi cercavano il paradiso in terra. Antoine De La Sale nel 1420 descrive il suo viaggio nel “LE PARADIS DE LA REINE SIBYLLE” vi narra di visitatori che venivano accompagnati al suono di antiche melodie al cospetto della Regina Sibilla, signora del mondo intero. Il progetto si è prefisso il principale scopo di innalzare i servizi forniti ai cicloturisti, mantenendo uno standard alto e di qualità in maniera trasversale in tutta la Regione.  Si è rafforzato il rapporto con il territorio sviluppando una integrazione di connessioni, in termini di network tra gli attori presenti (affitta bici, officine, ecc.), tra ristorazione e prodotti tipici, tra aziende agricole ed attività esperienziali in grado di far toccare con mano tradizioni e cultura locale. Altra azione importante, la promozione. È stata avviata sviluppando il nuovo brand Marche Outdoor, riconoscibile e facilmente spendibile sui mercati turistici nazionali ed internazionali, a partire dalle tv e riviste nazionali e locali fino a divenire il progetto di punta nelle fiere nazionali ed internazionali dove la Regione Marche partecipa. La prossima novità riguarderà la collaborazione con Bike Channel, il canale televisivo di Sky interamente dedicato a chi pedala. Il marchigiano ed appassionato biker Alessandro Montanari percorrerà i sei percorsi incontrando persone locali e campioni nazionali, come Ivan Basso, e ci farà vivere in anteprima le ricchezze di questa splendida regione. Per chi volesse vivere una esperienza in bici nelle Marche i percorsi sono già disponibili nel portale www.marcheoutdoor.it, con possibilità di individuare i tracciati dei tre anelli, i dati tecnici, scaricare la traccia e avere tutti i riferimenti necessari per prenotare le strutture che hanno aderito al network. Si possono già individuare offerte ed eventi dedicati a chi ama la bicicletta e a chi per la prima volta si avvicina a questo modo di viaggiare.

17/03/2019 16:42
Recanati, Graziano Bravi è candidato sindaco alle prossime elezioni

Recanati, Graziano Bravi è candidato sindaco alle prossime elezioni

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato relativo alla candidatura alle prossime elezioni nel comune di Recanati di Graziano Bravi come sindaco.  Probabilmente è la prima volta a Recanati. Una candidatura a sindaco che nasce a furor di popolo durante una cena. Eppure è successo stasera. Organizzata in pochissimo ha visto la partecipazione di oltre duecento persone, donne e uomini recanatesi che non hanno mai militato in partiti politici, cittadini comuni che hanno chiesto a gran voce a Graziano Bravi di candidarsi e di impegnarsi per rappresentare le istanze di tutti, senza interessi e secondi fini, per portare nel palazzo una ventata di freschezza, di competenza e di umiltà.    Una candidatura che nasce dunque, come non mai, dalla società civile con una reale spinta dal basso, sostenuta da un entusiasmo incredibile. Graziano Bravi è un ingegnere professionista, insegnante di Matematica presso l’Itis di Recanati e Presidente dell’Helvia Recina, società di calcio a 5, un grande lavoratore, serio, umile, discreto.    Queste le sue prime parole pronunciate dinnanzi ai suoi sostenitori: “Sono molto emozionato, quasi commosso, non immaginavo tanto entusiasmo, né che sareste stati in così tanti a chiedermi di fare questo passo. Sento una grande responsabilità, sono sorpreso, ma sento il dovere civico di accettare questa sfida. Penso ad una città che investa nei prossimi anni su ambiente e turismo e che lo faccia con i nostri giovani, immagino una città che punti sulla ristrutturazione dell’esistente e sul consumo zero di suolo, ma soprattutto credo fortemente in una gestione condivisa della cosa pubblica, in un vero spirito di comunità, in cui ogni cittadino si senta libero di criticare, senza timore alcuno, chi governa, in cui le persone partecipino davvero alle scelte che segnano il futuro della città. La mia sarebbe una Recanati serena, giusta e aperta al contributo di tutti i recanatesi. Sto vivendo un momento unico, da domani cercherò di capire quali forze civiche e politiche potrebbero accompagnarmi in questa sfida”.    

17/03/2019 08:35
A Recanati, domenica 17, arriva la celebre pianista polacca Joanna Trzeciak

A Recanati, domenica 17, arriva la celebre pianista polacca Joanna Trzeciak

La celebre pianista polacca Joanna Trzeciak domenica 17 marzo in concerto a Recanati alle ore 18,30 presso l’Auditorium del Centro Mondiale della Poesia. Nata a Cracovia dove ha iniziato la sua formazione musicale all’età di 7 anni, in seguito ha conseguito il diploma in pianoforte al Conservatorio di Varsavia. Ha suonato in quasi tutti i paesi europei, oltre che in Argentina, Brasile, Uruguay, Israele, Egitto, Kazakistan, Azerbaijan, Turchia, Libano, Canada, e Stati Uniti dove regolarmente viene invitata a tenere concerti e corsi di perfezionamento. Ha partecipato ai più importanti festival internazionali e tenuto concerti nelle più prestigiose sale da concerto e teatri. Joanna Trzeciak ha una discografia significativa. Ha pubblicato vari CD di opere di K.Szymanowski, di Chopin e due straordinari CD con opere di JN Hummel. Queste registrazioni hanno ricevuto riconoscimenti internazionali, tra cui cinque Diapason. Ha poi pubblicato album con musiche di S.Rachmaninoff, F.Chopin, L.v.Beethoven, Max Reger, S.Prokofiev. Nell’ottobre 2010 ha ricevuto un ‘Award of Merit’ dal ministro della cultura polacco. È la direttrice artistica dell’Associazione Chopin delle Fiandre e del festival “Pianotune”. Il programma del concerto prevede la Sonata n. 8 di Beethoven nota con il titolo di Patetica, composizione del cosiddetto primo periodo, che determinerà un punto di svolta nella produzione beethoveniana. Esempio del focoso temperamento del giovane compositore tedesco che piega la forma alle sue necessità espressive e che, nel periodo in cui questa sonata è stata concepita, forza i limiti delle potenzialità tecniche della tastiera. La pianista ci propone poi la sonata op.109, sempre di Beethoven, che fa parte del ciclo delle ultime tre sonate che nacquero quasi contemporaneamente tra il 1819 e il 1822, elaborate nel periodo in cui lo sforzo creativo del musicista era concentrato nelle immani composizioni vocali-sinfoniche della Missa Solemnis e della Nona Sinfonia. In questa sonata si delinea nettamente la nuova tendenza a una assoluta libertà fantastica che va oltre le esigenze formali della forma sonata.Dal vertice della musica tedesca passiamo ai due compositori che sono il simbolo della musica polacca, Chopin e Szymanowski. Del primo la Trzeciak ci propone la Polacca op. 44 in fa diesis minore pubblicata nel 1841, celebre composizione nata in un periodo di ricerca di nuove soluzioni formali, divisa in quattro parti che mantengono tuttavia una forte unitarietà. Szymanowski è un compositore meno noto al grande pubblico ma molto apprezzato in Polonia e nei paesi dell’est Europa, nato nel 1982 e scomparso nel 1937. Di lui verranno eseguiti due brani tratti da “Masks” (Maschere) composti nel 1915-1916 terribilmente complessi che mettono in evidenza il virtuosismo dell’esecutrice. Lavori altamente contrastanti e drammatici che si ispirano all’orientalismo e alla cultura spagnola. Il concerto è organizzato dalla Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli e dal Comune di Recanati Assessorato alle Culture. L'ingresso è libero.

15/03/2019 12:14
Civitanova, viene sorpresa con un grammo di droga addosso: denunciata una 34enne

Civitanova, viene sorpresa con un grammo di droga addosso: denunciata una 34enne

Nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della compagnia di Civitanova Marche  hanno deferito in stato libertà alla competente autorità giudiziaria per  violazione art. 73 d.p.r. 309/90 (detenzione fini spaccio sostanze stupefacente) una donna 34enne di Recanati, poiché, controllata e perquisita, è stata trovata in possesso di un grammo di sostanza stupefacente del tipo “eroina”, divisa in diverse dosi pronte alla cessione. Lo stupefacente è stato sequestrato, assunto in carico e debitamente custodito in attesa di versarlo al competente ufficio del  Tribunale Macerata.   

14/03/2019 10:16
Recanati, i Carabinieri rinvengono un quadro del VXII secolo rubato a Campli

Recanati, i Carabinieri rinvengono un quadro del VXII secolo rubato a Campli

Domenica 3 marzo, i Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, diretti dal Maggiore Enzo Marinelli e i militari del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Ancona, diretti dal Tenente Colonnello Carmelo Grasso, hanno svolto un servizio di carattere preventivo di controllo al mercatino dell’antiquariato di Recanati, che si svolge ogni prima domenica del mese nella Piazza Giacomo Leopardi e nelle vie adiacenti. Durante i controlli presso alcuni rivenditori si è provveduto a sequestrare d’iniziativa dei reperti di natura Paleontologica. Successivamente nell’area di parcheggio dei mezzi degli espositori, è stata notata, occultata tra la siepe, una grande busta di plastica dal cui angolo strappato fuorusciva la cornice di un quadro. Insospettiti dal rinvenimento, i Carabinieri hanno verificato che all’interno vi era un dipinto avvolto da un giornale e pertanto sono stati svolti degli accertamenti preliminari per verificarne il possessore, mentre la foto del quadro è stata subito inviata presso gli Uffici del Nucleo TPC di Ancona per accertarne la provenienza legale. Visto che nessuno ne rivendicava il possesso, il quadro, raffigurante il “Battesimo di Gesù”, è stato recuperato e depositato presso il caveu degli uffici del TPC in attesa dell’esito Banca Dati dei Beni Cultura illecitamente sottratti del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, dalla quale è emerso che il dipinto olio su tela cm 86X65, secolo XVII, Autore Ignoto, ambito Abruzzese, era stato rubato, insieme ad altri beni dall’interno della Chiesa di San Gennaro, sita a Campli, in provincia di Termano, nella frazione Collicelli il 13 giugno 2011. I 29 abitanti della frazione, appresa la notizia del ritrovamento del quadro, che ha un discreto valore economico ma perlopiù affettivo/religioso, sono stati contentissimi in attesa che, appena la Magistratura lo autorizzerà, il quadro potrà essere riconsegnato ai cittadini. Nel frattempo sono in corso le indagini dei Carabinieri per identificare colui che trentava di porre in vendita il quadro risultato poi rubato e che ha tentato di nasconderlo per il timore dei controlli.

14/03/2019 09:59
Recanati, la Giornata mondiale della Poesia è con L'Infinito: il programma

Recanati, la Giornata mondiale della Poesia è con L'Infinito: il programma

Dalla matematica alla filosofia, dalla pittura passando per la scienza e ovviamente la poesia. Il 21 marzo cade la Giornata mondiale della Poesia, facendo di Recanati a titolo assoluto il centro della manifestazione. Per l'occasione Recanati, dal 21 al 24 marzo, diventerà palcoscenico per conferenze, spettacoli, concerti dove ragionare sul tema dell’infinito in tutte le arti. Un lungo weekend animato da iniziative che vedranno come protagonisti personalità del mondo della cultura salire sul palco del Teatro Persiani o al museo di Villa Colloredo Mels: Davide Rondoni, Vittorio Sgarbi, Paolo Crepet, Umberto Bottazzini, Sergio Givone, Samuel dj set from Subsonica, Antonino Zichichi, Remo Anzovino. Gli appuntamenti sono ad ingresso libero, è raccomandata la prenotazione tramite il sito www.infinitorecanati.it Ad aprire l’evento sarà il ministro dell’Istruzione, università e ricerca Marco Bussetti.  Per tutto il 2019, infatti, si svolgerà nella cittadina marchigiana “Infinito Leopardi”, un evento che tra mostre, spettacoli, conferenze, pubblicazioni possa sollecitare la necessità di tornare a pensare all’infinito e alle infinite espressioni dell’uomo nella natura, tema portante e modernissimo del pensiero leopardiano.   Il cuore pulsante del progetto Infinito Leopardi è l’esposizione straordinaria a Recanati, nel museo civico di Villa Colloredo Mels, del manoscritto de L’Infinito di proprietà del Comune di Visso. Si tratta di un’occasione unica e imperdibile per ammirare il manoscritto originario dal vivo fino al 19 maggio.  “Infinito Leopardi” è un progetto promosso dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario de L’Infinito di Giacomo Leopardi, istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC), con la partecipazione di Regione Marche, Comune di Recanati, Centro Nazionale Studi Leopardiani, Casa Leopardi, Centro Mondiale della Poesia e della Cultura e Università degli Studi di Macerata.   La programmazione rientra nel Piano strategico unitario della cultura messo in campo dalla Regione Marche per valorizzare al meglio il patrimonio culturale locale, che individua nel 2019 l’anno di Giacomo Leopardi sostenendo gli eventi ad esso collegati. IL PROGRAMMA  Giovedì 21 marzo   Ore 11  TEATRO PERSIANI MARCO BUSSETTI Incontro pubblico con il ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca  Ore 12  TEATRO PERSIANI VITTORIO SGARBI “Romanticismo: l’infinito nell’arte e nella poesia” Critico d’arte, saggista, politico, opinionista. Ha definito Giacomo Leopardi “il più grande poeta italiano”. A Recanati ha ideato la mostra “Solo senza fidel governo et molto inquieto de la mente. Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi”.  Ore 13  VILLA COLLOREDO MELS Inaugurazione nuovo percorso e allestimento museale, alla presenza del ministro dell’Istruzione, università e ricerca Marco Bussetti  Ore 17  SALA DEL GRANAIO, VILLA COLLOREDO MELS UMBERTO BOTTAZZINI Presentazione del libro “Infinito” con l’autore Matematico e divulgatore. Il libro invita ad un viaggio nell’infinito che nasconde nelle pieghe paradossali dei ragionamenti di Zenone e di Galileo, nella filosofia di Aristotele, nel paradiso dei numeri transfiniti di Cantor.  Ore 18  SALA DEL GRANAIO, VILLA COLLOREDO MELS SERGIO GIVONE Presentazione del libro “Sull’infinito” con l’autore Filosofo. Il viandante romantico ritratto da Friedrich sembra essere consapevole che l’infinito è più grande di lui ma, allo stesso modo, ne è tentato. Irraggiungibile, l’infinito è poco rappresentabile. Perchè allora non cessa di tormentare pittori, filosofi, matematici e letterati?  Ore 21  TEATRO PERSIANI SAMUEL dj set from Subsonica L’Infinito all’infinito Il frontman dei Subsonica, di cui è anche compositore e autore dei testi, si esibirà in un dj set ispirato al componimento di Giacomo Leopardi.

13/03/2019 18:24
Recanati, "La scomparsa della musica": Veronica Fermani intervista Antonello Cresti

Recanati, "La scomparsa della musica": Veronica Fermani intervista Antonello Cresti

Playlist, download, video sharing e tanto altro: la musica contemporanea vive di pratiche quotidiane di accesso e condivisione che ne hanno decretato la definitiva scomparsa. Un paradosso, descritto dal musicista e musicologo toscano Antonello Cresti all'interno del suo ultimo libro “La scomparsa della musica”. Un testo, scritto a quattro mani con Renzo Cresti che, partendo dalle basi sociologiche della cultura di massa, passa in rassegna il progressivo declino della musica intesa come arte. Se ne parlerà sabato 16 marzo 2019, alle 17.00 presso il Circolo di lettura e conversazione di Recanati, nell'ambito della rassegna Talk – Conversazioni Letterarie per autori indipendenti, promossa dall'Associazione Lo Specchio. Sarà lo stesso Antonello Cresti, intervistato dalla giornalista Veronica Fermani, a raccontare dove finisce la provocazione e inizia la vera teoria. Ingresso ad offerta libera: il ricavato verrà destinato all'acquisto di un proiettore per la rassegna Cinelinguaggi.  

13/03/2019 12:11
Cingoli, incidente fatale a Sambucheto per una 60enne: si è spenta nella notte in ospedale

Cingoli, incidente fatale a Sambucheto per una 60enne: si è spenta nella notte in ospedale

Non ce l'ha fatta a superare la notte la sessantenne coinvolta nella serata di ieri in un incidente alla rotonda di Sambucheto, a Recanati. La donna, originaria di Cingoli, era andata dritta nella rotatoria che si trova in prossimità dello stabilimento Guzzini e aveva centrato con la sua Panda una Dacia guidata da un uomo 63enne di Recanati. Ad estrarla dalla lamiere del suo veicolo sono stati i Vigili del Fuoco, dopo che la collisione ne aveva provocato l'incastro.  Trasportata d'urgenza all'ospedale di Macerata in codice rosso, la donna non è riuscita a superare l'operazione alla quale è stata sottoposta nella notte. 

13/03/2019 11:02
Recanati, sbanda in curva e colpisce altre due auto: tre vetture in fiamme (FOTO)

Recanati, sbanda in curva e colpisce altre due auto: tre vetture in fiamme (FOTO)

Incidente intorno alle 21:15 in via Passero Solitario a Recanati. Stando alle prime ricostruzioni, una Panda con a bordo due ragazzi avrebbe sbandato in curva e tamponato altre due vetture in sosta innescando un incendio che ha investito tutti veicoli coinvolti.  Sul posto sono immeditamente intervenuti i Vigili del Fuoco per domare le fiamme. La strada è stata chiusa al traffico per consentire il completamento delle operazioni delle squadre di soccorso. Presente anche la Polizia Stradale.  I due conducenti dell'auto che hanno innescato il sinistro sono stati trasportati al pronto soccorso per accertamenti: le loro condiizoni non destano preoccupazioni. Tutte le vetture coinvolte risultato gravemente danneggiate.  (SERVIZIO IN AGGIORNAMENTO)  

12/03/2019 22:45
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