Il Villa Musone torna subito in campo. Neanche il tempo di gustarsi il successo esterno contro l'Osimana che i villans sono impegnati nella Coppa Italia. Si gioca di mercoledì la sfida casalinga contro il Moie Vallesina. Un remake della sfida di campionato dell'8 ottobre quando i gialloblu si imposero per 1-0.
I rossoblu hanno cambiato da poco allenatore, in panca è arrivato l'esperto Massimo Busilacchi, per tentare di invertire la rotta dopo un avvio a rallentatore per una squadra accreditata come una delle protagoniste in questa stagione. Tuttavia il Moie Vallesina in campionato è fermo ancora al palo, con un filotto negativo di sei sconfitte su sei incontri. L'unica vittoria è arrivata proprio in Coppa, grazie al successo esterno per 2-0 sulla Filottranese, che ha permesso ai moiaroli di superare il turno. Una gara non semplice per i villans, considerando che si gioca nell'infrasettimanale e nel weekend si ritorna in campo.
"Prepariamo in modo puntuale e nella migliore maniera possibile la partita di mercoledì - commenta mister Marco Strappini - che non è campionato, ma è pur sempre una partita di Coppa e a nessuno piace perdere, perciò giocheremo per fare risultato. Il Moie Vallesina si trova attualmente in quella posizione ma è una situazione momentanea, dovuta ad un inizio non ottimale. Mi aspetto una squadra con tanta qualità e con la voglia di ripredere un cammino che merita per i propri valori, perciò sarà una gara molto pericolosa e difficile". Fischio d'inizio mercoledì 1 Novembre alle ore 14.30 al "Tubaldi" di Recanati. Dirige l'incontro il signor Gianmarco Caponi di San Benedetto del Tronto. Go villans!
A Recanati un fine settimana all'insegna della cultura. Venerdì si è celebrato il sesto centenario dalla morte di papa Gregorio XII sepolto nella Cattedrale di San Flaviano con una lezione sul contesto storico e sulla figura del papa rinunciatario del pontificato a cura della prof.ssa Letizia Pellegrini, docente di storia della Chiesa al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Macerata.
A seguire una lettura di papa Gregorio XII nel "Polittico di San Domenico" di Lorenzo Lotto, argomento sviluppato da Fra Fabio Furiasse, direttore dell’archivio storico dei Cappuccini delle Marche. Alla cerimonia, che si è conclusa davanti alla tomba del pontefice, l'ultimo ad essere sepolto lontano dalle mura vaticane, ha presenziato anche il Vescovo della Diocesi Mons. Nazzareno Marconi. Nella giornata di sabato i ragazzi e i bambini dell'I.C. Badaloni, hanno tracciato un itinerario cittadino della Prima Guerra Mondiale con tappe ai monumenti più significativi nell'ambito del progetto "Pietre della memoria". Gli itinerari con le relative schede sono stati caricati su Maps e sono ora fruibili scaricando una apposita app dedicata al progetto. L'evento ha visto la collaborazione dell'Universita' di Macerata rappresentata dalla Prof.ssa Paola Nicolini.
Sempre sabato, si è inaugurato l'anno accademico dell'Università d'Istruzione Permanente "Don Giovanni Simonetti" con una lezione su "Edward Hopper: tempo, luogo e memoria" a cura della Prof.ssa Angela Montironi e accompagnata dalla musica del gruppo "Spring trio". La cerimonia, che si è svolta all'auditorium del Centro mondiale della poesia, anticipa come ogni anno l'avvio degli oltre 40 corsi accademici promossi dalla realtà attualmente guidata dal Rettore Aurora Mogetta.
Tutti gli eventi sono stati presenziati dal sindaco Francesco Fiordomo e dall'assessore alle culture Rita Soccio
Il derby del maceratese di serie B va a Recanati: la squadra di coach Coen passa per 74-84 al PalaRisorgimento a scapito della Rossella Civitanova che non riesce a bissare la vittoria di domenica scorsa con Campli. Gli ospiti erano sicuramente i favoriti del pronostico, vista la qualità del roster e, anche, la necessità di riscattarsi dopo la pesante sconfitta subita nell’ultimo turno da Pescara, ma la squadra di coach Rossi non ha sfigurato, non riuscendo tuttavia a rimettere del tutto in discussione la partita dopo essere andata sotto a cavallo fra secondo e terzo quarto.
Clima da vero derby in un palazzetto gremito, ne trae vantaggio la Rossella che parte meglio e si porta sul 12-6 con due triple di un chirurgico Cassese, Recanati però regge l’urto e ribalta subito la situazione, con Pierini e Giacomo Gurini (10 punti nel quarto) già sugli scudi. Le squadre si danno battaglia a colpi di triple (cinque per squadra nei 10 minuti), per Civitanova da segnalare il primo canestro al PalaRisorgimento di Gennaro Tessitore, e si va alla prima pausa col punteggio sul 23-25.
Anche l’inizio di secondo quarto è favorevole alla Rossella, con Tessitore e Vallasciani ancora caldi che la riportano in vantaggio (31-27 dopo 2’45). Qui però, Gurini e Pierini si rimettono all’opera, i padroni di casa faticano contro la difesa a zona avversaria e Recanati raggiunge addirittura la doppia cifra di vantaggio a fine quarto, anche se una tripla allo scadere da quasi metà campo di Coviello limita i danni, fissando il punteggio all’intervallo sul 41-48.
La terza frazione è la più difficile per la Rossella, soprattutto in attacco nel quale trova esclusivamente otto punti di capitan Amoroso e due liberi di Marinelli; anche Recanati non è sfavillante ma riesce comunque ad aumentare il vantaggio, sfruttando soprattutto la maggiore stazza sotto canestro.
I civitanovesi tuttavia non hanno intenzione di stare a guardare negli ultimi dieci giri di orologio e Felicioni, Coviello e Vallasciani riportano i biancoblu sul -6, grazie anche a un’efficace e aggressiva difesa a tutto campo. Qui la Rossella ha la vera occasione per riaprire la partita, ma spreca tre possessi consecutivi per il -4 e poi viene punita da due triple di capitan Pierini che riportano il vantaggio in doppia cifra e regalano i due punti ai leopardiani.
Non c’è tempo però per leccarsi le ferite, dal momento che capitan Amoroso e compagni sono attesi dal turno infrasettimanale di mercoledì, nel quale saranno ospiti della Sicoma Val Di Ceppo Perugia. Contro gli umbri quindi la Rossella può riscattarsi subito per rimanere attaccate alle zone di classifica che contano. Al momento infatti, il Girone C vede solo San Severo ancora a punteggio pieno e già in fuga a +4 sul gruppone delle squadre con tre vittorie, fra cui Recanati, seguito da quelle con due, fra cui Civitanova e a chiudere le sole Cerignola e proprio Val Di Ceppo con due punti.
Rossella Virtus Civitanova Marche - Basket Recanati 74-84 (23-25, 18-23, 10-15, 23-21)
Rossella Virtus Civitanova Marche: Riccardo Coviello 14 (4/6, 1/6), Marco Vallasciani 13 (0/4, 4/10), Matteo Marinelli 12 (2/3, 0/0), Alessandro Cassese 9 (0/1, 3/3), Francesco Amoroso 8 (0/0, 2/3), Lorenzo Andreani 7 (2/5, 0/4), Gennaro Tessitore 6 (0/2, 2/5), Matteo Felicioni 5 (0/1, 1/4), Luigi Dania 0 (0/0, 0/0), Marko Milisavljevic 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 21 - Rimbalzi: 39 12 + 27 (Riccardo Coviello 8) - Assist: 24 (Lorenzo Andreani 12)
Basket Recanati: Giacomo Gurini 26 (7/10, 3/11), Attilio Pierini 20 (6/9, 2/6), Francesco Guarino 11 (2/4, 1/3), Giorgio Broglia 10 (2/2, 2/2), Andrea Gurini 9 (3/5, 1/1), Vincenzo Di viccaro 7 (0/1, 2/5), Yande Fall 1 (0/1, 0/0), Davide Raponi 0 (0/0, 0/0), Vasco Pesce 0 (0/0, 0/0), Cristian Cingolani 0 (0/0, 0/0), Dalibor Vidakovic 0 (0/0, 0/0), Riccardo Cuccoli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 22 - Rimbalzi: 27 7 + 20 (Giacomo Gurini 9) - Assist: 15 (Francesco Guarino 4)
A Recanati la Festa dell'Unità e delle Forze Armate si celebrerà nel ricordo di Corrado Politi, eroe del Risorgimento e paladino della libertà e della democrazia, definito da molti storici “una delle figure più fulgide e significative del patriottismo del Risorgimento Italiano, la cui vita affascinante e romanzesca è stata fortemente legata agli eventi e ai personaggi della sua epoca”. Al recanatese, nato nel 1818 e morto nel 1872, sarà intitolata una via presso la scuola primaria Lorenzo Lotto e sarà scoperta una lapide nel piazzale di Villa Colloredo Mels.
Il doppio evento è previsto per giovedì 2 novembre, giorno della nascita di Corrado Politi. L'iniziativa è nata su proposta della Commissione Cultura del comune di Recanati presieduta dal consigliere Andrea Marinelli, con l'intento di ricordare i concittadini caduti per l'Indipendenza, l'Unità e la Libertà dell'Italia e di tutti coloro che hanno lottato per tali obiettivi. Le celebrazioni in calendario il 2 novembre cominceranno alle ore 17:30 con l'intitolazione di “Via Corrado Politi” presso la Scuola Primaria Lorenzo Lotto. Alle ore 18:30 il suono del civico campanone accompagnerà in piazza Giacomo Leopardi la concentrazione e formazione del Corteo alla presenza del Concerto Musicale “B.Gigli “di Recanati e la deposizione delle corone di alloro sulle lapidi dei caduti. A seguire, presso il piazzale di Villa Colloredo Mels, avverrà lo scoprimento della lapide intitolata a Corrado Politi con la commemorazione e le testimonianze insieme agli interventi del sindaco Francesco Fiordomo, dell'assessore alle culture e pubblica istruzione Rita Soccio, del consigliere e presidente della commissione cultura Andrea Marinelli e dei rappresentanti della famiglia Politi. In caso di maltempo lo scoprimento della lapide e la commemorazione si svolgeranno rispettivamente presso Palazzo Politi in via Falleroni e nella Sala convegni di Villa Colloredo Mels.
Corrado Politi, dottore in Giurisprudenza ed ingegnere, nel 1849 membro dell’Assemblea Costituente degli Stati Romani per il Collegio elettorale di Recanati, si fece parte attiva per l’elaborazione del progetto della Costituzione Repubblicana e per la sua promulgazione. Dopo la caduta della Repubblica Romana, tornato a Recanati, venne arrestato e condannato a morte. Riuscito a fuggire dalla prigione e rifugiatosi a Tunisi, ritornò in Italia al seguito di Garibaldi e con l’Unità d’Italia ricoprì ruoli importanti all’interno dell’esercito. Nel suo testamento lasciò scritto di voler essere sepolto nella sua Recanati e fu tumulato all’interno della Chiesa di S. Domenico dove si trova ancora oggi.
La Recanatese batte il Campobasso (che fino ad oggi era l’una formazione del girone F imbattuta) e riassapora il dolce sapore della vittoria.
Nulla da dire sul successo della formazione allenata da mister Alessandrini, apparsa trasformata sul piano della personalità e del gioco. Anche lo sportivissimo allenatore ospite Foglia Manzillo, nel post gara ha sottolineato che la Recanatese ha meritato di portare a casa la posta piena. Per i giallorossi ora arriva il derby di Castelfidardo. Appuntamento a mercoledì 1 novembre al “Galileo Mancini” di Castelfidardo.
Cronaca primo tempo
2-De Luca lancia per Negro, esce Landi che anticipa l’attaccante giallorosso
12-Palumbo apre per Negro che si avvicina al limite dell’area di rigore, il suo destro sul primo palo passa vicinissimo al bersaglio
14-Salimi Riberio conclude di sinistro dal limite dell’area, Maraglino è pronto e neutralizza in due tempi
16-provvidenziale chiusura di Di Maio su D’Agostino che entrato pericolosamente in area conclude di sinistro
29-appoggio di Negro per Giaccaglia che conclude dal limite dell’area ma non trova lo specchio della porta
38-Grande azione personale di capitan Lupo che salta Capozzi, si presenta a pochi metri dal portiere molisano che riesce a respingere con il viso la conclusione del giocatore giallorosso
40-D’agostino sfiora il vantaggio per il Campobasso con un tiro morbido sul secondo palo
45-Punizione di D’Agostino, l’arbitro vede un tocco di mano di Palumbo e decreta il penalty che D’Agostino trasforma spiazzando Maraglino. Si chiude il primo tempo che vede la Recanatese soccombere in maniera immeritata per quanto creato nel corso dei primi 45 minuti.
Cronaca secondo tempo
1-sinistro di D’Agostino dal limite dell’area, Maraglino blocca
5-Palumbo pareggia il conto! Giaccaglia entra in area e scocca un diagonale troppo largo ma Palumbo è nei paraggi e di sinistro appoggia nella porta sguarnita.
16-Raddoppio Recanatese! Azione solitaria di Senigagliesi sulla destra, cross rasoterra al centro dell’area per Palumbo che di prima intenzione fulmina Landi per la seconda volta
23-Recanatese vicinissima al tris su azione di ripartenza di Negro che pennella in mezzo per Palumbo ma Elefante ci mette una provvidenziale pezza sventando in corner
30-Apertura di Basso per Negro il cui diagonale di sinistro viene respinto di pugni da Landi
31-Negro sfiora la traversa su calcio piazzato
39-D’Agostino su calcio piazzato dai venticinque metri manda la palla poco sopra la traversa
50-Finale! Recanatese batte Campobasso 2-1. Recanatese torna con pieno merito alla vittoria. La formazione di Alessandrini grazie all’atteggiamento ed al gioco riesce a battere una corazzata del girone dopo una prestazione eccellente. Ora bisognerà continuare su questa strada e dare continuità a questo successo.
Recanatese - Campobasso 2-1
9° giornata Campionato di Serie D, Girone F
Recanatese:Maraglino, Di Maio, Parisi(44’st Colonna), De Luca, Cipolletta, Perini, Negro, Lupo, Palumbo(26’st Monachesi), Senigagliesi(37’st Rinaldi), Giaccaglia(29’st Basso). A disposizione:Pedol, Mulè, Pasquini, Braidich, Papa. Allenatore:Marco Alessandrini
Campobasso:Landi, Capozzi, Elefante(33’st Bisceglia), Danucci(18’st Gerardi), Lagnena, Bolzan(33’st Spinelli), Salim Riberio, Leone, Ingretolli, D’Agostino, Vecchione(18’st Sorrentino).A disposizione:Salsano, Del Duca, Strianese, Scognamiglio, Riccio. Allenatore:Antonio Foglia Manzillo
Arbitro ed Assistenti:Sajmir Kumara(Verona);Giorgio Lazzaroni(Udine), Daniele Lamannis(Udine)
Marcatori:45′ (rig) D’Agostino,5’st Palumbo, 16’st Palumbo
Ammonizioni:Danucci, Capozzi, Lupo, De Luca, Ingretolli, Negro, Basso
Espulsioni: 28’st Capozzi
Corner:2-6
Min.recupero:0′ p.t. – 5’s.t.
Al contrario di quanto il risultato finale porterebbe a pensare, non è stata certo una vittoria striminzita quella della Recanatese che sbanca il terreno di gioco della Sangiovannese grazie ad una rete di Grassi nei minuti di recupero. Giallorossi padroni assoluti del campo, soprattutto nella ripresa, con tante palle gol costruite.
Comprensibile la soddisfazione di mister Dottori: “Sapevo che avremmo disputato una bella partita.Nelle ultime gare pur facendo noi la prestazione siamo usciti dal campo a mani vuote. Oggi finalmente abbiamo raccolto i frutti del lavoro che stiamo portando avanti. Nella prima parte della partita, pur non creando vere e proprie chance da rete, abbiamo sempre mantenuto il pallino del gioco. Poi nel secondo tempo siamo stati l’unica squadra in campo e pur avendo giocato in inferiorità numerica per più di venti minuti (per l’espulsione di Candidi), non abbiamo mai sofferto a parte su una ripartenza in cui l’ottimo Piangerelli c’ha messo una pezza. Potevamo chiudere prima la partita ma va benissimo così. Ci tengo a dedicare il successo ai ragazzi, al dirigente accompagnatore Luciano Bertini, al Team Manager Simone Medei ed al preparatore atletico Prof. Vincenzo Chinè che nonostante i risultati dell’ultimo periodo non siano stati positivi hanno sempre continuato a lavorare con grande professionalità, infondendo coraggio e grinta a tutto il gruppo.”
SANGIOVANNESE – RECANATESE 0-18° giornata Campionato Juniores Nazionale, girone GSangiovannese:Palagi,Piazzesi(22’st Bonchi), Fingalli, Vannini, Cuccaro, Bruno, Conte, Amato(45′ Autiero), Marranghini, Nocentini, Sichei. Allenatore:BoveRecanatese:Piangerelli, Manzotti, Campione, Tanoni, Ortolani(23’st Marchei), Gambacorta, Nocelli(14’st Apis), Sopranzetti(46’st Manzotti Francesco), Grassi, Monterubbianesi(4’st Candidi), Maggi(28’st Palazzo). Allenatore:DottoriArbitro ed Assistenti:Schiatti(Arezzo); Conti(Firenze), Jordan(Firenze)Marcatori:49’st GrassiAmmonizioni:Piazzesi, Autiero, Marranghini, Candidi, ApisEspulsioni:CandidiCorner:5-7Recupero:2’p.t. – 4’s.t.
Che la sfida con il Campobasso sarà per la Recanatese più difficile della media é fin troppo scontato. Basti guardare i numeri della formazione molisana che domani si presenterà al Tubaldi da vicecapolista ad un solo punto dalla vetta, con la seconda miglior difesa e con un rendimento esterno tra i migliori di tutte le squadre del girone.Detto questo la formazione allenata da mister Marco Alessandrini non avrà sicuramente timori reverenziali, consapevole dell’importanza di conquistare punti in un momento indubbiamente delicato. Al di là dei valori tecnici, potrebbe essere proprio l’atteggiamento il vero ago della bilancia per mettere in difficoltà un avversario blasonato e con giustificate ambizioni di vittoria del campionato.L’imperativo per i giallorossi sarà mantenere alta la concentrazione per non lasciarsi sorprendere da un avversario esperto e cinico, ma nello stesso tempo giocare in maniera semplice cercando la profondità senza tanti fronzoli. Palumbo é tra i convocati. L’attaccante giallorosso recupera dall’infortunio al tallone che lo aveva costretto al forfait nelle ultime due partite con Francavilla e Agnonese. Buona notizia per mister Alessandrini che tuttavia deciderà all’ultimo se impiegarlo dall’inizio.Con il passaggio all’ora solare di questa notte tutte le partite inizieranno mezz’ora prima. Quindi fischio d’inizio fissato per le ore 14:30. Arbitra il signor Kumara della sezione di Verona, che al Tubaldi ha già arbitrato la Recanatese il 18/10/2015 nel match contro il Giulianova terminato 1-0 per i leopardiani. Gli assistenti, entrambi della sezione di Udine, sono Lazzaroni e Lemannis.Di seguito i 21 convocati da mister Alessandrini:
Remo BassoDario BraidichCiro CipollettaMarco ColonnaFabrizio De LucaMario Di MaioFederico GiaccagliaVito LupoAngelo MaraglinoMattia MonachesiErasmo MulèGiuseppe NegroRoberto PalumboFilippo PapaMario ParisiAlessio PasquiniAlessandro PedolFilippo PeriniLeonardo RinaldiLuca SenigagliesiTommaso Tanoni
Beccato un "furbetto" che utilizzava il tesserino invalidi della mamma deceduta nel 2005 per parcheggiare nei posteggi riservati. Ad accorgersene la Polizia Locale di Recanati nel corso dei sistematici controlli nei parcheggi riservati a persone diversamente abili.
12 anni di abusi. Il furbo è un recanatese residente a Sambucheto che è stato denunciato a piede libero all'autorità giudiziaria per sostituzione di persona (Art 494 del Codice Penale).
La polizia l'ha pizzicato sul fatto in zona Porta Cerasa dove aveva posteggiato l'auto negli appositi stalli riservati ai portatori di handicap. Al suo ritorno gli agenti gli hanno contestato il fatto malgrado l'uomo abbia provato invano a giustificarsi affermando che la mamma era deceduta da poco.
Gli uomini del Comandante Luigi Baldassarri da tempo conducevano controlli su tutti i parcheggi per disabili e sono riusciti così a beccare il "furbetto".
Un marocchino di 40 anni e un 54enne di Loreto sono stati arrestati dai carabinieri di Castelfidardo, in collaborazione con i colleghi delle Stazioni di Recanati e Loreto, per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.
Le indagini erano partite dalla scoperta di una piantagione di marijuana lungo il fiume Musone, nei pressi dell'abitazione del 40enne dove sono poi state rinvenute tre piante di cannabis indica appese ad essiccare oltre a 40 grammi di semi e infiorescenze. Nell'appartamento del 54enne sono stati invece trovati e sequestrati 1 kg. circa di hashish suddiviso in 11 panetti e 6 spinelli già confezionati. Entrambi sono agli arresti domiciliari.
A Recanati, sabato 28 e domenica 29 ottobre, ritorna la festa del cioccolato equo solidale, "Cioccol'altro" organizzata dalla Bottega del Mondo Solidale di Recanati, in collaborazione con l'associazione Altraeco e con il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Recanati. La location è quella del Chiostro di Sant'Agostino, all'ombra della Torre leopardiana del Passero Solitario.
Nella due giorni di golosità i volontari della Bottega organizzano questa festa allo scopo di far conoscere al maggior numero di persone possibile, attraverso la cioccolata, la proposta del Commercio equo e solidale, una forma di cooperazione internazionale tramite un commercio che adotta una serie di criteri, tra cui il prezzo equo (una giusta retribuzione dei produttori), l'assenza dello sfruttamento del lavoro, la preservazione dell'ambiente.
Tante le iniziative anche per i bambini che il pomeriggio di sabato 28 ottobre vedrà due Laboratori: alle 16:30 "I piccoli Willy e Wonka e la fabbrica dei biscotti", a cura dell'Associazione Iris, alle 17 laboratorio sul cioccolato a cura di Nicola Basiu di Chocofair (con animazione per bambini a cura dell'Acchiappasogni teatro), alle 17:45 il Laboratorio Terra e Vita "Gli ortaggi in colore", con la partecipazione del gruppo goliardico "I frati eno-confortuali". Domenica 29 ottobre alle 11 si potrà ascoltare il Duo acustico violino e piano con Alice Di Matteo e Francesco Castellani; alle 17 e alle 19 "Besteiras", dimostrazioni di giocoleria ed equilibrismo di e con Damiano Massaccesi. Alle 18 potremo goderci le Danze popolari con Marca da Ballo, Gianni Donnini all'organettoe Alfio Vernuccio alla chitarra. Durante tutta la manifestazione saranno presenti stand delle Associazioni di volontariato del territorio e bancarelle dei prodotti di agricoltura biologica del nostro territorio. Come d'abitudine ci saranno degustazioni di cioccolato nelle sue varie forme e di caffè equo e solidale.
Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa del Movimento 5 Stelle di Recanati.
Dopo anni di incuria ed abbandono, l’amministrazione Fiordomo ha trovato la giusta destinazione per il Castello di Montefiore, un gioiello ricco di storia e di cultura che in sette anni non ha mai nemmeno pensato di ripulire dalle erbacce. I cittadini di Montefiore sono molto attaccati alla struttura e per anni hanno chiesto che qualcuno se ne prendesse cura o che lasciasse che fossero loro, i residenti, a tenerlo pulito. Richieste sempre cadute nel vuoto perché la potenziale capitale della cultura preferisce costruire ascensori osceni e scale mobili raccapriccianti piuttosto che riportare all’antico splendore addirittura un castello.
Ma oggi il sindaco ha modificato la destinazione d’uso del Castello di Montefiore: da struttura storico-culturale a struttura recettizio-turistica (insomma non solo musei e concerti ma anche e soprattutto ristorantino, bar e panini con la mortadella); e soprattutto ha preso la fantastica decisione di darlo in pasto ad un privato per i prossimi 50 anni. Ecco, i nostri figli che vanno alle elementari, lo rivedranno pubblico - forse - quando saranno nonni. Emozionante davvero. Una cosa è certa, non era questa la fine che volevamo ed auguravamo al Castello di Montefiore, un Cimelio storico a ricordo di battaglie combattute nei secoli passati, per il controllo del territorio.
Una costruzione che a detta del sindaco è stata oggetto, forse inaspettatamente per lui, di tanto interesse da parte dei privati, che vogliono realizzarci all’interno delle attività economiche ed imprenditoriali. E sì, perché il privato sa calcolare bene quanto vale e l’interesse che può suscitare un luogo del genere. Solo l’amministrazione locale non è mai riuscita a vedere il potenziale di richiamo turistico del Castello. Si son sempre nascosti tutti dietro al problema del denaro necessario alla sua ristrutturazione. Ma se un privato è disposto a spendere ed anticipare soldi per investirci, vuol dire che il ritorno commerciale lo vede e lo cerca. Rinunciare al Castello di Montefiore per metterlo in mano a privati che vogliono snaturare un luogo artistico, storico e culturale, e rinunciare così alla "Res publica”, vuole dire comunque perdere una battaglia e mettere in mano ad “altri “ un pezzo della nostra storia. Forse non tutti avremo la fortuna di vedere fra 50 anni il Castello ritornare in mano ai recanatesi, ma certamente è una scelta di cui ci pentiremo.
E lasciamo le conclusioni alla saggezza latina: "Nolite dare sanctum canibus, neque mittatis margaritas vestras ante porcos, ne forte conculcent eas pedibus suis, et conversi dirumpant vos" (Non date ciò che è santo ai cani e non gettate le vostre perle ai porci, perché non le calpestino e, rivoltandosi, vi sbranino).
Il Consiglio Comunale del Comune di Recanati approva la variazione di bilancio. Così inizia il terzo "round" per i lavori di ristrutturazione post sisma al Palazzo Comunale. inoltre Recanati avrà un nuovo campetto di calcio a 5 e relativa copertura (anche a servizio delle scuole, in particolare del Liceo Scientifico), verrà sistemata l'area parcheggi al PalaCingolani e sarà effettuato un intervento a sostegno delle attività commerciali e di chi ristruttura nel Centro Storico.
"Nuovi investimenti per la crescita della città utilizzando i proventi della copertura assicurativa del Palazzo Comunale - dichiara il Sindaco Francesco Fiordomo - L'attenzione e la lungimiranza dei funzionari e degli uffici comunali ci ha consentito di riscuotere 3 milioni di euro ed ora li utilizziamo per riaprire il Palazzo Comunale e per altri interventi che danno risposte concrete alle richieste dei cittadini".
Il Palazzo Comunale, dopo la sistemazione del tetto e l'incatenamento della struttura e il rifacimento dei solai, sarà interessato da un successivo intervento con la sistemazione in particolare dell'Aula Magna, Sala del Consiglio e Sala degli Stemmi.
Sei giorni speciali, alla fine di ottobre, per "liberare" la lettura nelle scuole. E' Libriamoci, iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) - con il Cepell (Centro per il libro e la lettura) - e dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) con la Direzione Generale per lo studente. Progetto rivolto a tutte le scuole italiane, di ogni ordine e grado, anche a Recanati sta andando in onda in questa settimana ( 23-28 ottobre) con l'organizzazione di letture ad alta voce e attività ad esse correlate nelle classi, nelle biblioteche, nei giardini, nei teatri e in ogni ambiente che possa prestarsi alla condivisione di un piacevole e accattivante momento di lettura.
La finalità dell’iniziativa è quella di diffondere il piacere della lettura tra i bambini e i ragazzi e di sottolinearne l'utilità per la loro crescita sociale e personale, sia grazie all'esperienza diretta con i testi sia attraverso l'ascolto e il confronto con adulti e pari età. Per quanto riguarda l’ I.C. “N.Badaloni”, l’edizione di Libriamoci 2017 s'inserisce nelle attività del progetto lettura; in particolare si collega ai progetti scolastici “Racconto la mia scuola con un logo” e “ Lettura all’ombra del logo”. Nei diversi plessi dei due Istituti Comprensivi della città, “Gigli” e “Badaloni”, si tengono letture a scuola con esperti, nonni, genitori e insegnanti. Hanno partecipato leggendo ad alta voce anche il Sindaco Francesco Fiordomo e l’Assessore alla Cultura Rita Soccio.
“Libriamoci” ben si coniuga con una città come Recanati che è stata insignita tra quelle che leggono. Dai dati che emergono dalla Biblioteca comunale negli ultimi anni si è registrata una positiva evoluzione rispetto alle presenze (sono 4534 gli studenti che da gennaio ad ottobre hanno frequentato il servizio), alle consultazioni, al prestito esterno ( 1750) e alla frequentazione di bambini da 0 a 10 anni ( 500 utenti), oltre ad una proficua e costante collaborazione con le scuole presenti sul territorio.
"Nel sesto centenario della morte di Papa Gregorio XII" è il titolo dell'incontro organizzato dal Comune e e dalla Diocesi di Macerata, Recanati, Tolentino, Cingoli e Treia, per ricordare il pontefice morto e sepolto a Recanati nel 1417. L'evento è in programma questo venerdì 27 ottobre alle ore 17 presso la sala conferenze di Villa Colloredo Mels e sarà aperto dai saluti del sindaco Francesco Fiordomo, dall'Assessore alle culture Rita Soccio e dal Vescovo Mons. Nazzareno Marconi.
La cerimonia entrerà nel vivo grazie al contributo della prof.ssa Letizia Pellegrini, docente di storia della Chiesa al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Macerata, che si soffermerà sull'introduzione alla figura di Papa Gregorio XII entro il contesto storico nel quale rinunciò al pontificato. A seguire, Fra Fabio Furiasse, direttore dell’archivio storico dei Cappuccini delle Marche, si occuperà della vicenda di Papa Gregorio XII nel “Polittico di San Domenico” di Lorenzo Lotto.
L'incontro si concluderà alle ore 19,00 nella Cattedrale di San Flaviano con l'intervento della prof.ssa Letizia Pellegrini davanti alla tomba di Papa Gregorio XII che è stato l'ultimo pontefice ad essere sepolto fuori dalle mura Vaticane e uno dei pochissimi pontefici ad aver rinunciato al ministero petrino, esattamente il settimo dopo Clemente I, Ponziano, Silverio, Benedetto IX, Gregorio VI e Celestino V. Dopo Gregorio XII solo un altro pontefice, papa Benedetto XVI, 598 anni più tardi, ha rinunciato al ministero del soglio pontificio. Dopo di lui, tutti i papi sono stati sepolti a Roma e c'è chi giura di aver sentito un intenso e inconfondibile profumo di rose durante la riesumazione della salma avvenuta negli anni 60.
Papa Gregorio XII, al secolo Angelo Correr (nato a Venezia nel 1323 ca.); è stato il 205° vescovo di Roma e papa italiano in carica dal 1406 al 1415. Eletto nel 1406, mentre lo Scisma d'Occidente faceva scempio della Chiesa, ebbe come antagonista l'antipapa Benedetto XIII (Pedro de Luna). Entrambi furono scomunicati e deposti dal Concilio di Pisa (1409), che elesse papa Pietro Filargo col nome di Alessandro V, cui seguì presto Baldassarre Cossa col nome di Giovanni XXIII. Quest'ultimo convocò a Costanza un concilio, al quale Gregorio XII dichiarò, per mezzo di un legato, che avrebbe rinunciato al papato purché Giovanni e Benedetto facessero altrettanto. Diede quindi attuazione alla sua rinunzia (1415), mentre gli altri due papi venivano deposti d'autorità. Il suo atto consentì l'elezione di Martino V e pose termine allo Scisma d'Occidente.
Se è vero che saranno i giovani di oggi a costruire un’identità europea autentica e matura, il liceo “G. Leopardi” di Recanati offre già il suo fattivo contributo a tale costruzione: dal 20 al 30 ottobre, infatti, è presente a Recanati un folto gruppo di studenti tedeschi del liceo “Ernestinum” della città di Gotha, in Turingia. I ragazzi sono ospiti delle famiglie recanatesi i cui figli frequentano il locale Liceo.
Lo scambio, regolato da un accordo di partenariato tra i licei “”G. Leopardi” ed “Ernestinum” - avviato nel 2015 su iniziativa della prof. Daniela Gattari per Recanati e del prof Martin Heinze per Gotha - è finalizzato al confronto fra i due sistemi scolastici e al superamento degli stereotipi culturali relativi alle due culture.
Gli alunni tedeschi e i loro insegnanti stanno visitando Recanati, Urbino, Urbisaglia, Fiastra e Visso (l’anno scorso hanno inoltrato una donazione a Fiastra per la ricostruzione della scuola) e, soprattutto, interagiscono con i loro coetanei recanatesi che, a loro volta – quelli della 4^ F del linguistico – saranno a Gotha nell’aprile 2018.
Lo scambio tra i due licei riguarda, per Recanati, le classi del linguistico con l’insegnamento della lingua nel piano di studio e, da quest’anno, due classi dello scientifico. Grazie alla presenza di docenti, anche di altre discipline, che parlano tedesco, il liceo recanatese offre ai propri alunni lezioni CLIL (Content and Language Integrated Learning). Inoltre, in questi giorni, i professori tedeschi offrono agli alunni italiani lezioni di fisica, arte, filosofia e storia.
Insomma, nel liceo recanatese la lingua tedesca viene appresa in modo concreto, coinvolgente, attivo e anche diretto grazie al continuo ed entusiastico relazionarsi degli studenti delle due scuole. I promotori dello scambio ringraziano le famiglie degli alunni, i colleghi molto collaborativi, il Dirigente scolastico Bernacchia e gli alunni per il loro impareggiabile entusiasmo.
Fabrizio Frizzi è stato colpito da una lieve ischemia durante la registrazione della trasmissione Rai "L'Eredità".
Il noto conduttore 59enne, si trova attualmente ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma. E' lucido e ha risposto ai familiari, le sue condizioni non sembrerebbero gravi. La Rai ha confermato che la puntata del quiz condotto da Frizzi non andrà invece in onda.
La notizia è stata accolta con apprensione anche dai tantissimi amici che Frizzi ha in tutto il maceratese, dove presenta manifestazioni di grande richiamo come Musicultura e il Premio Ravera.
Domenica 29 ottobre sarà la Prima Giornata Nazionale delle Città dell'Olio alla quale parteciperanno 120 comuni tra cui il Comune di Recanati. Una passeggiata sulle tracce di un'antica proprietà della famiglia Leopardi, risalente al 1500, che percorre un grande viale di ulivi secolari
L'evento - promosso dall'Associazione Nazionale Città dell'Olio e patrocinato dal Parlamento Europeo, dal Consiglio deo Ministri e dal Ministero dell'Ambiente - ha lo scopo di promuovere e valorizzare la cultura dell'olio nella culla delle eccellenze che è l'Italia. Attorno alla camminata ruota un’esperienza inedita, che guiderà i partecipanti attraverso paesaggi legati alla storia e alla cultura dell’oro verde. Ogni itinerario è un percorso tra gli olivi scelto per le caratteristiche uniche dal punto di vista storico e ambientale e si propone come una passeggiata domenicale ambientata a Recanati attraversa il tipico paesaggio agricolo collinare disseminato di olivi sparsi nei campi.
“L’obiettivo di questa iniziativa, diffusa in oltre 100 luoghi dove la tradizione dell’olivo e dell’olio è secolare e spesso millenaria, è la valorizzazione della produzione olivicola di qualità - commenta il presidente dell'Associazione nazionale Città dell'Olio Enrico Lupi – Sosteniamo chi cura e chi visita questi luoghi perché rappresentano un investimento per il futuro economico e turistico del nostro paese”. Per saperne di più e scegliere un itinerario visitare il sito www.camminatatragliolivi.it oppure per chi è Social, c’è anche la fan page su Facebook e i canali Instagram e Twitter con l’hashtag #camminatatragliolivi, che naturalmente potrà essere usato per postare foto dei luoghi e degli eventi, così da creare una vera e propria community della giornata.
Già avviata l'operazione che prevede la chiusura di 4300 uffici postali in tutta Italia, 159 quelli nelle Marche che dovrebbero quantomeno subire radicali riduzioni di orari di apertura se non la soppressione vera e propria entro il 2019, 52 quelli solo nella provincia di Macerata. Una scelta quella di Poste Italiane basata sulla razionalizzazione dicono, ma che già da tempo trova diversi oppositori.
Infatti già molte sono le segnalazioni dei cittadini che si trovano e si troverebbero ancor più in difficoltà, famiglie che per un invio postale devono e dovranno fare diversi chilometri. Per non parlare della mole di lettere in giacenza, bollette consegnate dopo la scadenza, o addirittura raccomandate urgenti portate al destinatario "con calma". Questi i dati che risultano dalle prime verifiche effettuate. E non sono decisamente confortanti.
A lanciare l'allarme è Patrizia Terzoni, portavoce del Movimento Cinque Stelle alla Camera dei Deputati. “Uno scenario che desta non poca preoccupazione - commenta Terzoni - Se da una parte è vero che oggi tante operazioni si possono fare online o altrove, penso soltanto alla possibilità di pagare una bolletta dal tabaccaio, dall’altra ci sono piccoli centri dove il servizio postale ha ancora un ruolo basilare, soprattutto laddove è alta la concentrazione di cittadini in là con gli anni. In base al documento di 124 pagine che ci è stato consegnato, gli uffici a cui diremo addio sono 52 nella provincia di Pesaro-Urbino, 11 in quella di Ancona, 52 in quella di Macerata, 22 in quella di Fermo e altri 22 in quella di Ascoli-Piceno, molti dei quali in piccole realtà o in comuni interni dove a breve per un invio postale bisognerà fare svariati chilometri. Comprendiamo l’esigenza di riorganizzazione di Poste Italiane, ma un taglio così netto ci pare una scelta scriteriata”.
Il Ministero risponde cercando di rassicurare, dicendo che in alcuni casi degli uffici rimarranno aperti due volte a settimana e che si tratta solo di un piano di razionalizzazione, ma al contrario delle intenzioni la risposta non rassicura per nulla.
"In base alle prime verifiche - prosegue la Terzoni - abbiamo appurato che non sono pochi nelle Marche gli uffici chiusi in via definitiva. Inoltre la scure su questo servizio ha prodotto una mole notevole di missive in giacenza, con bollette consegnate anche dopo la scadenza e compromettendo persino invii prioritari, come raccomandate dell'Inps, avvisi di Equitalia e telegrammi. Naturalmente come M5s non staremo a guardare, e chiederemo al ministro Graziano Delrio di prendere in mano la situazione, perché i cittadini in difficoltà per queste chiusure rischiano di diventare parecchi e molte famiglie ci stanno già inviando segnalazioni”.
Un problema da risolvere con la massima urgenza, considerati i tempi stretti con cui si sta procedendo nell'effettuazione di questa manovra. Gli Uffici Postali del maceratese sub judice sono quelli di Acquacanina, Apiro, Appignano , Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Fiordimonte, Fiuminata, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Matelica, Mogliano, Monte Cavallo, Monte San Martino, Montecassiano, Montefano, Montelupone, Morrovalle, Muccia, Penna San Giovanni, Petriolo, Pieve Torina, Pievebovigliana, Pioraco, Poggio San Vicino, Pollenza, Potenza Picena, Recanati, Ripe San Ginesio, San Ginesio, San Severino Marche, Sant'Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Visso.
Dalla lista evidente anche la chiusura di tantissimi uffici nel cratere dei comuni terremotati. Un ulteriore disagio quindi per le popolazioni colpite dal sisma. Viene da chiedersi se il Ministero abbia valutato anche questo di aspetto.
IN QUESTO LINK L’ELENCO DI TUTTI I 4300 UFFICI POSTALI INTERESSATI DAL PIANO DI RIORGANIZZAZIONE: https://www.poste.it/Elenco_def_Fase-3_Step-1.pdf
Incidente in località Fontenoce di Recanati. Un'auto condotta da una donna si è ribaltata per cause ancora da definire. La donna è rimasta incastrata nella vettura e per estrarla sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Sul posto anche i sanitari del 118 che in un primo momento hanno allertato l'eliambulanza di Ancona. Valutate le condizioni della donna però Icaro è ritornato alla base senza paziente a bordo. La signora è stata trasportata in ambulanza all'Ospedale di Recanati: le sue condizioni non sono gravi.
SERVIZIO IN AGGIORNAMENTO
Fare gioco e creare occasioni da rete non basta alla Recanatese, nella sesta giornata di campionato Juniores, ad evitare la sconfitta interna. Il Fabriano Cerreto centra la vittoria grazie ad un calcio di rigore realizzato da Rasino a metà ripresa, mentre alla Recanatese resta il rammarico di uscire dal Tubaldi a mani vuote dopo aver condotto le danze per la quasi totalità della partita.RECANATESE – FABRIANO CERRETO 0-1 RECANATESE: Ghergo, Gambacorta, Campione, Apis, Ortolani, Marchei(21’st Morresi), Nocelli(32′ Grassi), Sopranzetti(25’st Bora), Ferreyra(36’st Palazzo), Candidi, Monterubbianesi(11’st Maggi). Allenatore: Gianluca DottoriFABRIANO CERRETO: Brunetti, Silvestri(42’st Latini), Mezzanotte, Caporali, Orfei, Cappelletti, Spuri(42’st Nanni), Orfei(17’st Dauti), Lucentini, Rasino(47’st Rosignoli), Pistola(50’st Venturelli). Allenatore: Luca LuchettiARBITRO E ASSISTENTI: Tibor Henczes (Ancona); Alfio Salvatore D’urso (Ascoli Piceno), Michele Menichelli (Macerata)MARCATORI: 20’st (rig.)RasinoAMMONITI: Campione, Cappelletti, Pistola, Morresi, ApisESPULSI:CORNER:6-3MIN.REC.:2′ p.t. – 5’s.t.