Ha destato grande clamore l'arresto di A.R., geometra di 63 anni residente a Recanati ma originario di Napoli, arrestato la tra venerdì e sabato durante uno sbarco di marijuana. L'uomo, conosciuto anche per essere stato candidato alle Comunali del 2014 nella lista di Forza Italia, è coinvolto nella vicenda che ha portato al sequestro da parte dalla Guardia di Finanza di San Benedetto del Tronto di un carico di oltre 2,3 tonnellate di marijuana, intercettato nella Riserva Sentina alla foce del fiume Tronto a cavallo fra le province di Ascoli Piceno e Teramo. In carcere oltre al 63enne di Recanati anche un 24enne albanese.
La Guardia di Finanza ha perquisito la casa del 63enne in cerca di ulteriori elementi che possano essere utili alle indagini.
I dettagli dell'operazione sono stati illustrati ieri in una conferenza stampa. L'operazione è scattata quando le Fiamme gialle hanno avuto sentore del possibile arrivo di un ingente carico di droga via mare. Durante la notte è stato individuato un furgone che si dirigeva verso la spiaggia con a bordo i due uomini. Erano già stati scaricati 40 sacchi di droga, altre 73, abbandonati in mare, sono stati recuperati dalle unità navali. Il furgone doveva scaricare il carburante che sarebbe servito per il ritorno alla base del gommone proveniente dall'Albania ma che, inseguito dalla Finanza, si è diretto verso la Croazia.
Come è normale che sia ad ogni vigilia di inizio campionato c’è attesa, curiosità ed un pizzico di emozione che passerà dopo qualche secondo che il direttore di gara avrà fischiato l’inizio della partita. Per il match d’esordio il calendario ha opposto ai giallorossi un osso davvero duro, vale a dire la Vis Pesaro, una delle principali favorite per la vittoria finale. Una curiosità è rappresentata dal fatto che dal ritorno in serie D della Recanatese (stagione 2007/08), la prima di campionato si è sempre giocata lontano dal Tubaldi ad eccezione delle stagioni 2009/10 e 2011/12 quando i leopardiani affrontarono, vincendo con lo stesso punteggio di 1-0, il Morro d’Oro ed il Miglianico.Quella che si appresta ad iniziare la sua undicesima stagione in serie D è una Recanatese profondamente rinnovata. Rosa quasi completamente nuova con la maggior parte dei giocatori inediti nel girone F ma con esperienza in altri gironi della serie D. Anche mister Alessandro Potenza è una novità per il nostro girone, reduce dal miracolo sportivo al Madrepietra Daunia che lo scorso anno da squadra praticamente spacciata alla fine del girone di andata, dal subentro del neo mister giallorosso ha iniziato una rimonta che ha condotto la formazione di Apricena alla salvezza.Il direttore tecnico Cianni ha fortemente puntato su mister Potenza insieme al quale ha costruito una rosa composta da giocatori molto giovani (l’età media è appena sopra ai 21 anni!), che per caratteristiche fisiche, tecniche e caratteriali sono stati considerati i più idonei all’idea di calcio del mister. Non va dimenticato che la rosa annovera otto giovani del settore giovanile giallorosso: Pasquini(1996), Rinaldi(1998), Giaccaglia(1998) e Senigagliesi(1998) che già erano in prima squadra cui si sono aggiunti quattro pedine provenienti dalla Juniores e cioè Monachesi (2001), Tanoni (2000), Gambacorta (1999) e Papa (1999). Perpepaj (1999) è passato all’Ascoli altrimenti sarebbero state nove le pedine provenienti dal vivaio a conferma che la rivoluzione nella rosa non ha certo cambiato la strategia, incentrata sullo sviluppo del settore giovanile, che la società con enorme sforzo sta seguendo da più di dieci anni a questa parte.Nelle fila giallorosse unico indisponibile Giaccaglia infortunato, nella Vis invece ci sono due squalificati: il centrocampista classe 1998 Bellini e l’attaccante brasiliano Cruz.La direzione di Recanatese-Vis Pesaro è stata affidata al signor Marco Emmanuele della sezione di Pisa. Gli assistenti sono Leonardo Brizioli e Antonio D’angelo entrambi della sezione di Perugia. Il signor Emmanuele è alla sua seconda stagione in serie D con 16 gare arbitrate senza precedenti con nessuna delle due squadre.
Nella lunga estate 2017 sono stati oltre 500 i turisti che dal primo luglio al 31 agosto hanno partecipato ai tour tematici a Recanati. Armati di smartphone a caccia di un selfie per ricordo, i visitatori sono stati guidati alla scoperta delle particolarità architettoniche della città, tra arte, poesia e musica, e accompagnati da un racconto che abbraccia la storia dei luoghi di uno dei più grandi poeti della letteratura italiana, Giacomo Leopardi, e del famoso tenore Beniamino Gigli.
Per tutto il periodo estivo il centro storico di Recanati è stato invaso da turisti di ogni età, a caccia di cose belle da vedere e visitare. Un incremento di visitatori notato anche da chi la città la vive come commerciante. “E’ innegabile – racconta Daniela, operatrice commerciale del centro storico che ha la sua attività non lontano da Villa Colloredo Mels– c’è stato un grande passaggio di visitatori che ha scelto di visitare tutta Recanati. Ad una recanatese come me – aggiunge – fa piacere vedere come la città sia viva”.
Le visite, del costo di 15 euro a persona (8 euro fino a 19 anni), sono condotte da guide esperte ed abilitate e comprendono il biglietto ai musei da visitare e una degustazione di prodotti tipici marchigiani. Una formula vincente e che ha determinato il grande successo dei tour guidati attraverso i musei civici. “Da nord a sud tantissimi italiani – spiegano Silvia e Chiarenza, le due guide abilitate dei tour – ma anche svedesi, francesi, olandesi e russi. L’entusiasmo che i turisti hanno dimostrato, di giorno o di notte, è stato contagioso”.
Quattro i percorsi tematici curati da Sistema Museo, che hanno proposto un’esperienza immersiva nelle tipicità di Recanati. Il tour, “Il favoloso ‘800 a Recanati”, ha guidato i turisti alla scoperta delle vie e degli scorci più belli del centro storico attraverso gli occhi di Leopardi, nei luoghi che il poeta ha reso immortali nelle sue opere. Nella visita “Quattro passi con Beniamino Gigli” è stato possibile passeggiare dove è cresciuto il noto tenore, visitando quei posti dove puntualmente, dopo aver girato il mondo, andava a trovare gli amici. In “Lorenzo Lotto e il Rinascimento a Recanati” si è andati a caccia delle tracce del periodo d’oro dell’arte e dell’architettura italiana. Durante le tappe di “Recanati sotto le stelle”, invece, armati di torcia, come ai tempi di Leopardi, i turisti sono andati alla scoperta dei luoghi e dei dettagli, respirato quelle emozioni che restano nascosti alla luce del sole.
E a lasciare positive testimonianze di una giornata passata nella città del Colle dell’Infinito anche Sara da Torino che proprio ad agosto ha fatto tappa nell’Ufficio Iat per avere informazioni sulle bellezze da visitare. “Recanati è stata una piacevolissima sorpresa - racconta la piemontese – che mi è stata consigliata da un’amica. Il museo che ho preferito? Quello dedicato a Beniamino Gigli, è una piccola chicca, lo suggerirò a tutti i miei conoscenti”.
Ma a visitare i musei civici della città non sta solo i turisti, ma anche tantissimi recanatesi. Da luglio, infatti, sono 310 le Recanati Card emesse e che danno il diritto di accesso gratuito ai musei civici e alle mostre temporanee durante tutto l’arco dell’anno e uno sconto del 10% sull’acquisto dei prodotti al bookshop dell’Ufficio Iat – Tipico.tips.
LE SORPRESE DI SETTEMBRE
Dal 17 settembre si partirà con la nuova programmazione ricca di novità e sorprese. I tour “Quattro passi con Beniamino Gigli”, “Lorenzo Lotto e il Rinascimento” e "Il favoloso ‘800 a Recanati” si svolgeranno tutte le domenica mattina e nei giorni festivi. Inoltre verranno organizzate attività straordinarie che permetteranno di visitare “luoghi nascosti” e le altre bellezza della città. Per rimanere informati sulle nuove attività da settembre visitare il sito www.infinitorecanati.it oppure rivolgersi all’Ufficio IAT –Tipico.tips in via Leopardi 9 al numero telefonico 071 981471 o inviando una mail a recanati@sistemamuseo.it
Archiviati con presenze record i due appuntamenti con la Corrida recanatese che nell'ultima serata ha visto protagonisti i bimbi accompagnati sul palco da Elisabetta Viviani, proseguono gli appuntamenti del cartellone promosso dalla Pro Loco con il sostegno del Comune "E...state a Recanati".
Martedi' 5 settembre torna protagonista la commedia con lo spettacolo "Che carogna la cicogna" portato in scena dalla Compagnia Lucaroni di Mogliano. L'evento si svolgerà presso il cortile del convento dei Cappuccini a Montemorello alle 21,30 ed è ad ingresso libero. I “Lucaroni” arrivano da Mogliano, strizzando l’occhio alla comicità che scaturisce da spaccati di vita contadina ma senza trascurare il giusto risalto ai valori umani e sociali che fanno da sfondo ad una realtà ormai completamente diversa da quella attuale. Il testo che portano in scena firmato da Pietro Romagnoli narra le vicende di una giovane coppia di sposi, che dopo quattro anni di matrimonio non ha ancora prodotto “risultati”, scatenando chiacchiere e maldicenze tra le famiglie di origine. Un intreccio di simpatici equivoci e vivaci siparietti che conquisteranno gli spettatori regalando allegria e risate. Gli amici della "G. Lucaroni", sin dal 1999, hanno perseguito un progetto continuativo fondato sul recupero del dialetto, del linguaggio e delle tradizioni popolari, tanto seguite in tutto il territorio regionale.
Entusiasmo, rigore e valori artistici di assoluto rilievo hanno portato alla compagnia premi e riconoscimenti in tutte le manifestazioni regionali e nazionali alle quali è stata chiamata a partecipare. Grazie anche all'inserimento di tanti giovani è divenuta un punto di riferimento culturale e sociale per tutta la città di Mogliano. Sabato 9 il cartellone della Pro Loco si chiude con il gradito ritorno della compagnia "Gli indimenticabili", gia' protagonista a Recanati di esileranti esibizioni. Lo spettacolo che sarà portato in scena è "Tutto fatto, a modo nostru".
L'attesa è finita. Dopo l'antipasto della Coppa Italia finalmente domani, domenica 3 settembre, arriva il piatto forte, inizia il campionato. E che inizio! Per la Recanatese si tratta di un esordio davvero insidioso, per usare un eufemismo. Al Tubaldi arriva la Vis Pesaro, una delle formazioni più accreditate per la vittoria finale.Avversario più tosto forse non poteva capitare nel match d'esordio, ma i giallorossi devono pensare solo a se stessi e scendere in campo con feroce determinazione, perché in questa categoria spesso l'aspetto caratteriale é determinante per portare a casa i punti. Insomma il motto deve essere: rispetto per tutti gli avversari, ma guai ad averne timore!Inizia una stagione fondamentale per la Recanatese. Il timone della società è passato all’imprenditore Adolfo Guzzini, da sempre tifoso appassionato che quest'anno deciso di fare un passo in più, cioè metterci la faccia per confermare con ancora più forza il suo legame con i colori giallorossi e la città di Recanati.C'è da cancellare la brutta annata precedente, un epilogo amaro quanto inaspettato. Ora bisogna guardare avanti, ma facendo tesoro degli errori commessi in passato. Il direttore tecnico Cianni ha assemblato una rosa giovane (l’età media é di 21 anni) di grande valore umano e tecnico. È stato scelto un allenatore giovane, con un passato da calciatore ad altissimi livelli e con un’idea di calcio fatto di velocità e gioco con palla a terra. Nelle uscite in Coppa Italia con Fabriano Cerreto e Monticelli, si é vista una Recanatese double-face. Dopo un buon primo tempo la squadra si è assopita. Gli strascichi di una preparazione molto intensa si sono fatti sentire, tutto assolutamente nella norma in questa fase della stagione. La rosa è stata completamente rinnovata, mister incluso, non si può pretendere che gli ingranaggi della macchina giallorossa lavorino già in maniera perfettamente sincronizzata.Altro obiettivo di questa stagione, altrettanto importante, prescinde dall'aspetto puramente sportivo. Va ricreato entusiasmo attorno ai colori giallorossi cercando di riportare quanta più gente possibile allo stadio Ovviamente i risultati incidono nell'entusiasmo della gente, per questo partire con il piede giusto sarebbe una bella iniezione di fiducia per tutti.
Sarà Fra Mauro Johri, Ministro dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini, a presenziare le celebrazioni per il quarto secolo di vita del Convento dei Cappuccini a Recanati. L'appuntamento è questo sabato a partire dalle ore 9 presso l'antica struttura che sorge nel rione di Montemorello con un convegno dal titolo I Cappuccini a Recanati. Fra Mauro Johri, nato a Bivio nel 1947, nel Grigioni italiano, è stato eletto per la seconda volta Ministro Generale dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini nel 2012 ed è stato eletto presidente dell'Unione superiori generali nel 2015. Della Provincia Monastica Svizzera, da lui dipendono 11mila frati e 2000 conventi e in quanto Ministro Generale dell’Ordine dei frati minori cappuccini Fra’ Mauro è il successore di San Francesco.
Si è unito all'ordine come novizio nel 1964 e ha studiato teologia al seminario cappuccino di Soletta. Ordinato sacerdote nel 1972, ha continuato gli studi diventando professore di teologia. Successivamente ha vissuto nel santuario della Madonna del Sasso di Orselina nel Locarnese ove ha insegnato così come in seguito anche al seminario di Coira. È stato docente di teologia anche all'Università della Svizzera Italiana. Diventato Provinciale dei frati cappuccini per la Svizzera nel 1995, è stato eletto ministro generale undici anni dopo, nel 2006. Il 29 agosto 2012 è stato riconfermato per altri 6 anni Ministro Generale dell' ordine con 146 voti a favore e 27 contrari. Un plebiscito. Alla veglia di preghiera per il 44° Anniversario della morte di Padre Pio, Il Ministro Generale dell' ordine Padre Mario Johri ha presieduto la Concelebrazione Eucaristica alla presenza di 130 frati delle Province cappuccine di tutto il mondo di ritorno dall' 84° Capitolo Generale Ordinario. La sua presenza a Recanati impreziosisce senza ombra di dubbio le celebrazioni per i 400 anni di vita del Convento che è divenuto punto di riferimento per tantissimi fedeli e per le azioni di solidarietà per le popolazioni piu' povere del Mondo. "Una presenza discreta ma sempre attiva, generosa, apprezzata dalla comunità- afferma il sindaco Francesco Fiordomo-. Negli ultimi anni, dopo un periodo difficile, il Convento ha ripreso vigore con iniziative solidali e di festosa condivisione. I frati cappuccini a Recanati sono un dono prezioso". L'evento celebrativo è organizzato dalla Provincia Picena “Beata Vergine Maria di Loreto” dei Frati Minori Cappuccini, ed è patrocinato dal Comune di Recanati. Il convegno vedrà anche la presenza di Fr. Marzio Calletti, Ministro provinciale dei Frati Minori Cappuccini delle Marche, S.E. Mons. Nazzareno Marconi, Vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia e Francesco Fiordomo, Sindaco di Recanati.
Nel corso dell'incontro interverranno Fabio M. Furiasse, Direttore dell’Archivio Storico dei Cappuccini delle Marche,Marco Moroni, Università Politecnica delle Marche, Marco Campagnoli, Università di Istruzione Permanente di Recanati, Renato Raffaele Lupi, Archivista emerito dei Frati Cappuccini delle Marche, Denise Tanoni, Archivio Vescovile di Recanati e Floriano Grimaldi, Archivista emerito della Santa Casa di Loreto.
Ancora novità per la rosa della Recanatese. Arriva il difensore Filippo Perini, classe 2000, proveniente dal Pescara e cresciuto nel settore giovanile dell’Ancona ed il centrocampista Giuseppe Arnone, classe 1990, lo scorso anno al Cus Palermo e con esperienza in serie D con le maglie di Acireale, Milazzo, Nissa e Adrano.Questa sera (giovedì 31 agosto), alle ore 18 nel cortile di Palazzo Venieri ci sarà la presentazione della Prima Squadra e della Juniores.
E’ in attesa di processo un tunisino del ’73 a cui è stata notificata la misura cautelare dell’allontanamento e il divieto di avvicinamento ieri pomeriggio a Recanati. Una donna tunisina, moglie del reo, un mese fa si era recata in caserma per le percosse ricevute dal marito che le sono costate 7 giorni di prognosi. Per questo reato, il 44enne è stato denunciato per maltrattamento in famiglia e lesioni. In seguito alla denuncia, la vittima è stata condotta in una casa protetta.
Nel frattempo il magistrato ha emesso una misura cautelare di allontanamento e di divieto di avvicinamento e ha concesso alla moglie di rientrare nella casa di famiglia. Sempre a Recanati, ad un 39enne di origine marocchina è stata conferita una pena di un anno e tre mesi ai domiciliari per il reato di resistenza a pubblico ufficiale risalente all’anno 2003 e per quella di spaccio del 2009.
Seconda prova del campionato di società di corsa, i 10000 metri in pista, entusiasmante per l’Atletica Recanati. Guidati da uno strepitoso Julius Rono capace di 29’07”, crono ottenuto a Marina di Carrara, i leopardiani hanno scalato la classifica nazionale fino ad attestarsi ad un incredibile terzo posto.
Gli altri protagonisti sono i marchigiani: Andrea Falasca Zamponi, Giovanni Moretti, Marco Campetti e Mauro Marselletti dominatori a Tolentino dei Campionati Regionali Assoluti classificatisi nell’ordine, dal 1° al 4° posto, rispettivamente con 31’11”52, 32’01”90, 32’26”09 e 33’28”56. Altri due titoli marchigiani sono poi arrivati dallo junior Luca Antonelli al personale con 35’06”96 e dal master M40 Daniele Santucci con 35’38”90.
Ora i corridori dell’Atletica Recanati avranno come obiettivo le restanti due prove, dapprima i mt. 10000 su strada in programma il 9 settembre a Dalmine in provincia di Bergamo e quindi la Mezza Maratona prevista per il 15 ottobre ad Agropoli in provincia di Salerno, per cogliere un sognato podio nel Campionato Italiano di società.
Recanati in festa per i 400 anni del Convento dei Cappuccini nel rione Montemorello. Questo sabato è in programma la cerimonia che celebra l'importante anniversario di una realtà che è divenuta un fondamentale punto di riferimento per moltissimi fedeli e per le attività di solidarietà nei confronti delle popolazioni piu' povere del mondo. Le celebrazioni si legano al 31° Convegno delle Missioni Estere che si svolgerà domenica. Sabato 2 settembre l'appuntamento è alle ore 9,00, presso il Convento dei Frati Cappuccini, con l'evento dal titolo “ I CAPPUCCINI A RECANATI". Il convegno di studi per il quarto centenario della fondazione del nuovo Convento (1916 - 1618) sarà presenziato da FR. Mauro Johri, Ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini. L’incontro è organizzato dalla Provincia Picena “Beata Vergine Maria di Loreto” dei Frati Minori Cappuccini, ed è patrocinato dal Comune di Recanati. Previsti gli interventi di Fr. Marzio Calletti, Ministro provinciale dei Frati Minori Cappuccini delle Marche, S.E. Mons. Nazzareno Marconi, Vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia e Francesco Fiordomo, Sindaco di Recanati. Nel corso del Convegno interverranno Fabio M. Furiasse, Direttore dell’Archivio Storico dei Cappuccini delle Marche, Marco Moroni, Università Politecnica delle Marche, Marco Campagnoli, Università di Istruzione Permanente di Recanati, Renato Raffaele Lupi, Archivista emerito dei Frati Cappuccini delle Marche, Denise Tanoni, Archivio Vescovile di Recanati e Floriano Grimaldi, Archivista emerito della Santa Casa di Loreto.
"…. La sera dell’11 giugno 1616, sabato, una lunga processione uscì dalla Cattedrale di Recanati e attraversò quasi tutta la città per un buon miglio - scrive in un articolo Fra Fabio Furiasse -. C’erano, insieme ad una marea di gente, il vicario del vescovo, i Canonici del duomo e gli Altaristi di Montemorello, le massime autorità pubbliche e tutte le confraternite e le comunità religiose; stavolta i cappuccini, che sempre occupavano l’ultimo posto nelle processioni, seguivano la croce davanti a tutti gli altri. Quando si raggiunse il sito in cui doveva erigersi il convento nuovo, monsignor vicario, invocando la Vergine Lauretana, pose la prima pietra della chiesa nello spiazzo in cui, fino a pochi mesi prima era stato un pezzo d’orto…. Allora i musici cominciarono a suonare i tamburi, le trombe, le pive, le ciaramelle, le ribeche, i liuti, i violoni, e gli altri strumenti che si era soliti adoperare in tali solennità, mentre la gente si metteva a ballare... ".
Il primo Convento dei frati era stato fondato a Recanati nel 1557, in una collina fuori dal paese, ma nel 1615 si iniziò a costruire un nuovo edificio “dentro le mura della città”. La costruzione, resa possibile grazie alle elemosine di vari benefattori, ebbe la nuova chiesa, che venne dedicata alla Madonna di Loreto. Nel convento vi erano 30 celle, 2 infermierie con cappella e un grande orto. Vi risiedevano 15 religiosi: 7 sacerdoti, 1 chierico e 7 laici. Il Convento venne ingrandito nel 1774 e soppresso nel 1810 con Decreto Imperiale di Napoleone. I frati tornarono nel 1815. Dopo la soppressione delle comunità religiose (1866) il convento chiuso, venne riaperto dopo pochi mesi e la chiesa tornò ad essere aperta al culto. Il loggiato presente oggi, è stato aggiunto nel 1852 insieme al nuovo ingresso e alle stanze di accoglienza. Il convento si sviluppa a destra dell’edificio sacro ed è attualmente sede del Centro Missioni Estere che domenica 3 settembre organizza il tradizionale Convegno missionario giunto alla 31° edizione accompagnato dal tema "Dio, padre ricco d'amore e misericordia". Il programma scatta alle ore 8,30 con gli arrivi e l'accoglienza e prosegue con le lodi mattutine. Alle 9,30 è previsto l'intervento di Fra Francois Agbadi, guardiano del nuovo convento di Klouékanme - Lokossa in Benin. Il Convegno prosegue con le testimonianze e si concluderà alle 12,00 con la celebrazione eucaristica.
Un impegno costante, quotidiano, su tutto il territorio maceratese per combattere i furbetti che salgono sul bus senza regolare biglietto. Contram Mobilità, società di gestione del servizio trasporto pubblico locale extraurbano della Provincia di Macerata ed urbano dei Comuni di Camerino, San Severino Marche, Recanati e Porto Recanati, ha avviato una campagna di sensibilizzazione per contrastare l’evasione a bordo, adottando lo slogan “Io viaggio pulito”.
L’obiettivo è quello di educare i fruitori dei bus al rispetto delle regole, con politiche di contrasto a questo spiacevole fenomeno. Tra queste l’aumento delle verifiche annue, che ad oggi sono circa 70mila, e il potenziamento del personale addetto ai controlli. I verificatori possono controllare con sistema informatizzato la validità degli abbonamenti ma anche la veridicità dei dati personali forniti dall’utente, che in mancanza di tesserino dovrà fornire nome e cognome.
“Obliterare appena si sale a bordo del mezzo è più di una semplice buona norma di comportamento – spiega Stefano Belardinelli, Direttore Tecnico Unitario della Contram Mobilità - l’evasione infatti rappresenta un danno per la collettività. Per questo il nostro impegno è orientato alla sensibilizzazione dei cittadini più che all’aspetto sanzionatorio e punitivo”. Questo è uno degli obiettivi del consorzio Contram Mobilità costituito da: Contram spa e Macerata bus (S.A.S.P. S.r.l., Autolinee Crognaletti S.r.l., S.A.S.A. 2 S.p.A., S.A.P. S.p.A. , Autoservizi Portesi S.r.l.).
E’ importante ricordare che dal momento che il verificatore sale a bordo l’obliteratrice si spegne ed è quindi impossibile cercare di recuperare una dimenticanza o un'eventuale furberia. Altra cosa da tenere bene a mente: l’abbonamento è attivo a partire dal giorno seguente l’acquisto, quindi se si intende rinnovarlo bisogna farlo prima della effettiva scadenza: il sistema informatico farà partire il nuovo abbonamento alla scadenza del vecchio, automaticamente e senza sovrapposizioni.
Altro obiettivo fondamentale dell’azienda è quello di garantire servizi sempre più customer-oriented come la nuova APP “Contram Mobilità” (disponibile su Google Play). L‘applicazione non sarà utile solo agli utenti Contram Mobilità per acquistare gli abbonamenti, ma anche a tutti coloro che vorranno utilizzarla per consultare la mappa in tempo reale, ottenendo indicazioni su eventuali ritardi e per sapere gli orari e le linee attive sulle fermate (grazie all'integrazione con l'AVM) o per la ricerca orari (grazie all'integrazione con Google). Per gli utenti Contram Mobilità, i pagamenti potranno essere effettuati con carta di credito o paypal.
Per informazioni visitate il sito www.contrammobilita.it oppure contattate il numero verde 800.037737
Giovedì 31 agosto, alle ore 18, presso il cortile di Palazzo Venieri a Recanati, si terrà la presentazione ufficiale della Recanatese.Appuntamento da non perdere per cittadinanza, tifosi e stampa, alla vigilia dell’inizio del campionato che aprirà i battenti domenica 3 settembre. Il calendario per la partita di apertura ha previsto un inzio con il botto per i giallorossi che al Tubaldi ricevono la Vis Pesaro, una delle squadre più attrezzate ed ambiziose del girone F.Quella che si presenta all’appuntamento con la nuova stagione è una Recanatese che presenta molte ed importanti novità, a partire dai vertici societari fino ad arrivare alla squadra e staff tecnico.In società l’avvento alla presidenza di Adolfo Guzzini rappresenta senza dubbio la novità più importante. L’impegno del noto imprenditore, da sempre vicino alle sorti della Recanatese, è un gesto di attaccamento viscerale alla sua città ed ai colori sociali che deve servire da sprone per riportante entusiasmo ed attaccamento ai colori dopo le recenti e cocenti delusioni sportive.Sempre a livello societario da registrare l’ingresso di nuovi consiglieri: Franco Cingolani(con delega alla supervisione della prima squadra), Andrea Paoloni (con delega all’attività di base del Settore Giovanile), Franco Polenta(con delega alla gestione degli impianti), Antonio Bravi e Mirko Giulianelli. Confermati i consiglieri Mauro Tanoni (Vice presidente), Angelo Camilletti (Vice presidente, con delega all’organizzazione ed al bilancio), Fabrizio Sarnari (con delega alla parte organizzativa dello stadio per le partite interne), Marco Cipolletta (con delega all’attività agonistica del Settore Giovanile) e Pino Bartolini.La società tiene a ringraziare il presidente uscente Sandrino Bertini ed i consiglieri uscenti Carlo Torregiani, Stefano Apis e Jacopo Zannini per la collaborazione e la dedizione dimostrati in questi anni.L’ingresso di nuove persone non cambia la “mission” della società giallorossa che è quella di sviluppare e migliorare sempre più un settore giovanile che da diversi anni a questa parte sta dando diverse soddisfazioni.Thomas Zani viene confermato come responsabile del settore giovanile e mister Gianluca Dottori resta al timone della Juniores Nazionale dopo la brillante scorsa.Passando alla parte tecnica, Josè Cianni, già ex calciatore della Recanatese negli anni recenti, è stato scelto come direttore tecnico ed Alessandro Potenza, con un recente passato di calciatore ad altissimi livelli, è il nuovo mister della prima squadra.Anche la rosa è stata profondamente rinnovata e formata da giocatori giovani edi grandi potenzialità con l’aggiunta di qualche elemento più esperto. Ben quattro giocatori sono passati dalla Juniores giallorossa alla prima squadra (inizialmente erano cinque poi Perpepaj è passato all’Ascoli)L’imperativo è disputare una stagione che faccia dimenticare quella trascorsa terminata con una retrocessione dolorosa, con l’augurio di valorizzare il più possibile i giovani del vivaio giallorosso.
Trasferta amara per la Recanatese che nel primo turno di Coppa Italia di serie D viene sconfitta dal Monticelli grazie ad una rete in zona Cesarini di Guerra.Giallorossi si presentano all'appuntamento senza il grande ex di turno, Giuseppe Negro, fermo ai box per gli acciacchi conseguenza di un'intensa preparazione. Indisponibili anche Giaccaglia sulla via del recupero dopo una frattura ad un dito del piede e Mulé che sta entrando in condizioneMister Potenza schiera la stessa formazione che è scesa in campo domenica scorsa con il Fabriano Cerreto con due varianti: capitan Lupo a centrocampo che ritorna dopo aver scontato la squalifica e Senigagliesi scherato in attacco insieme a Palumbo e Monachesi.Prima frazione di gioco equilibrata con Monachesi autore di un paio di azioni pericolose, ma anche il Monticelli non è stato a guardare e si è reso insidioso. Bella la parata di Maraglino alla mezz'ora che ha negato a Guerra la gioia del gol dopo un calcio piazzato da limite indirizzato all'incrocio dei pali.Nella ripresa, come è lecito attendersi in questa fase della stagione, ritmo si fa più compassato e sono i padroni di casa a premere di più sull'acceleratore. Quando mancano poco più di 60 secondi al termine, una punizione velenosa di Guerra punisce la Recanatese.A fine gara per precauzione il giallorosso Serafin si é sottoposto a TAC presso l'ospedale di Ascoli Piceno dopo uno scontro di gioco a pochi minuti dal suo ingresso in campo. Un duro colpo alla testa che ha condizionato la prestazione del difensore della Recanatese, ma l'esame effettuato a termine la gara ha scongiurato qualsiasi complicazione.
IL TABELLINOMonticelli: Rinaldi, Aloisi, Pierantozzi, Sosi, Terrenzio, Bontá(30’st Gabrielli), Ciabuschi(33’st Fazzini), Bracciatelli(30’st Iachini), Pedalino (1’st Petrarulo) Guida, Guerra. A disposizione: Marani, Castellana, Vallorani, Bruni, Cocchieri. Allenatore: StalloneRecanatese:Maraglino, Di Maio , Rinaldi, De Luca(17′ De Vivo), Cipolletta, Colonna(20’st Serafin), Basso, Lupo, Palumbo, Monachesi, Senigagliesi. A disposizione: Piangerelli, Parisi, Tanoni, Fraternali, Maresca, Papa, Braidich. Allenatore: PotenzaArbitro ed assistenti:Zuffada (Sulmona); Colonna (Vasto), Marrolo (Vasto)Marcatori: 44’st GuerraAmmonizioni: Maraglino, Guida, Petrarulo, Cipolletta, Colonna, GabrielliEspulsioni:Corner:5-2Min.recupero: 1’p.t.+4's.t.
Che la Coppa Italia non sia un impegno da snobbare é concetto che lo stesso mister giallorosso Potenza ha ribadito in sala stampa al termine della partita con il Fabriano Cerreto. Domenica la Recanatese è riuscita a superare il turno preliminare, guadagnando l’accesso al primo turno di Coppa Italia di serie D.Non è rilevante che la vittoria sia arrivata dopo i calci di rigore, in gare ufficiali il risultato finale ha la prioritá. É stata una partita equilibrata ed il punteggio di paritá (2-2) dopo i tempi regolamentari è apparso il piú equo. Bel primo tempo da parte della Recanatese che va al riposo sul 2-0, punteggio che poteva essere ancora più rotondo se fossero state concretizzate altre opportunità da rete. Nel secondo tempo prende il sopravvento il Fabriano Cerreto che rimonta.Domani si gioca in trasferta, a Castel di Lama per l’esattezza e l’avversario di turno si chiama Monticelli. Per la formazione ascolana si tratta del debutto in una gara ufficiale della nuova stagione ed ovviamente c’è tutta l’intenzione di partire con il piede giusto per creare ancora più entusiasmo in vista del campionato che aprirà i battenti domenica 3 settembre. Per entrambe le squadre l’impegno di domani rappresenta un bel banco di prova, pur senza dimenticare che siamo ancora ad agosto e per le valutazioni è meglio attendere qualche settimana. Indisponibili tra i giallorossi Negro, Mulé e Giaccaglia.L’arbitro scelto per dirigere Monticelli-Recanatese è Giuseppe Zuffada di Sulmona, direttore di gara che si appresta ad iniziare la sua terza stagione in serie D dove ha giá arbitrato 31 gare.
Tanti si sono chiesti il significato dell’opera, che, realizzata all’interno del Recanati Art Festival 2017 dall’artista maceratese Ugo NooZ Torresi, dal mese di luglio è sotto gli occhi di cittadini e turisti. Molte le interpretazioni avanzate, alcune forse molto distanti dalla motivazione per la quale è stata concepita. A scanso di equivoci e per concedere all’opera il giusto valore, Whats Art informa che si tratta di un lavoro di Fiber Art, nello specifico un arazzo in lana, gomma e rete in polipropilene, cucito interamente a mano, il progetto più ambizioso in cui si sia cimentato Nooz, desideroso di esprimere le proprie capacità coniugandole al substrato artistico della città leopardiana ospitante e alle finalità del Recanati Art Festival, nato per la valorizzazione dei talenti contemporanei e del territorio.
Fonte di ispirazione è il quadro dell’Annunciazione di Lorenzo Lotto presente a Recanati presso la Pinacoteca Civica, talmente identificativo del città che spesso viene usato il termine “l’Annunciazione di Recanati”. Dal quadro è stato estrapolato il gatto, che insieme alla Vergine, sono il fulcro della raffigurazione, entrambi in fuga perché spaventati dall’apparizione dell’Angelo. Lo sfondo scelto è stato il rosso perché è il colore predominante dello stemma cittadino. L’arazzo è stato concepito per una sistemazione in orizzontale a ridosso del terrazzo centrale del palazzo comunale ma per motivi tecnici dell’ultimo minuto, si è optato per l’attuale collocazione in verticale su un lato della Torre.
Il 31 sarà anche presente l’autore che spiegherà brevemente il suo lavoro e ci darà qualche notizia in più sulla Fiber Art, questo nuovo approccio di ricerca artistica, che associa manualità artigianale e sperimentazioni d’avanguardia . Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Manca poco più di una settimana all'inizio del campionato e per la Recanatese il calendario ha previsto un debutto di fuoco contro una delle formazioni più accreditate del girone F, la Vis Pesaro. Come ogni anno, in concomitanza con l'avvio del campionato, parte anche la campagna abbonamenti.
A partire da lunedì 28 agosto sarà possibile sottoscrivere le tessere per il campionato 2017/18. I prezzi: per la tribuna il costo è di 150 Euro, ridotto a 120 per gli over 65. Alle donne ed ai genitori dei ragazzi del settore giovanile giallorosso, la tessera di abbonamento costerà solo 20 Euro, infine i tesserati potranno avere l’abbonamento al prezzo simbolico di 2 Euro. I sostenitori giallorossi per acquistare la tessera dovranno recarsi presso gli uffici della segreteria allo stadio Nicola Tubaldi: l’orario di apertura é dalle 17 alle 20, dal lunedì al venerdì.
Giorni importanti per il Settore Giovanile della Recanatese. L’attaccante della Juniores Gonzalo Ferreyra (classe 2000) è stato chiamato dall’Hellas Verona per un provino della durata di due giorni che si svolgerà domani e sabato.Per il giocatore si tratta, ovviamente, di un’opportunità di vivere e respirare per due giorni l’aria del calcio professionistico, di alti livelli, visto che la formazione scaligera milita nella massima serie e si può considerare una società storica nel panorama calcistico italiano. Un traguardo importante ed un grande stimolo per proseguire il cammino per una società che da sempre mette al centro del proprio progetto il settore giovanile sia sotto l’aspetto puramente calcistico che quello della crescita umana ed educativa.A Gonzalo va il nostro più grande e sincero in bocca al lupo per l’esperienza che si appresta a vivere.
Presso lo splendido atrio comunale, gentilmente concesso dall’amministrazione comunale, si è svolta la terza tappa della terza edizione del Gran prix regionale di burraco dell’U.S. Acli.
All’iniziativa, che si è già svolta a San Benedetto del Tronto ed a San Lorenzo in campo, stanno partecipando 117 appassionati del gioco del burraco provenienti dall’intero territorio regionale per i quali queste trasferte rappresentano un modo per stare insieme e per conoscere meglio il territorio marchigiano.
Nella tappa di Recanati la coppia formata da Francesco Desideri e Gina Vallerani ha superato nell’ordine Bruna Pierpaoli e Massimiliano Mosca (secondi), Carlo Ferretti e Daniela Marucci (terzi), Stefano Piergigli e Maria Cristina Santoni (quarti), Gianni Dillò e Franco Lucarini (quinti).
Il premio tecnico è andato a Cinzia Pierfederici e Giovanni Abbruciati ed a Davide Antonelli e Denis Mattioli.
La classifica della manifestazione, dopo il terzo turno, vede al comando Massimiliano Mosca e Bruna Pierpaoli con 143 punti, a seguire Sergio Antinori e Bruno Antonelli con 137 punti, a seguire Francesco Desideri e Gina Vallerani con 134, Cinzia Pierfederici con 133 ed Assunta Peroni con 130.
La terza edizione Gran prix regionale di burraco, organizzata da U.S. Acli Marche ed Asd Valli Misa e Nevola, andrà avanti fino al mese di febbraio 2018 con un totale di 8 tappe, la classifica sarà stilata sommando il punteggio dei 6 migliori piazzamenti ossia con l’eliminazione dei 2 punteggi più bassi per chi raggiunge le 8 gare.
Per ulteriori informazioni si possono consultare il sito www.usaclimarche.com o le pagine facebook Unione Sportiva Acli Marche Settore burraco o Terzo gran prix regionale U.S. Acli di burraco.
Il Gigli Opera Festival chiude la sua rassegna con un altro grande successo, i quattro incontri programmati per la stagione estiva hanno segnato il tutto esaurito fin dalla prima serata. Suggestivo il cortile di Palazzo Venieri recuperato appositamente per questa manifestazione dedicata al grande tenore recanatese.
“Tale iniziativa ha permesso di far conoscere uno dei luoghi meno noti della città - dice la Dott.ssa Chiarenza Gentili Mattioli a cui è stato affidato il racconto della storia del palazzo - iniziative di questo genere potranno ridonare a questo luogo gli splendori di un tempo”. Molte le presenze straniere provenienti da tutto il mondo, Stati Uniti, Canada, Australia, Olanda, Svizzera, Germania, Inghilterra, Francia, Spagna, Argentina e Brasile. Altissima la preparazione e la qualità dei cantanti che hanno saputo coinvolgere ed emozionare il pubblico.
“Villa InCanto con il suo format è alla sua ottava edizione - ricorda il Sindaco Francesco Fiordomo - è stato per noi un progetto importantissimo, oggi possiamo dire, grazie al M° Riccardo Serenelli, di aver vinto alla grande questa sfida. Presente all’ultima serata l’assessore del Comune di Aosta interessato a promuovere Villa InCanto nella sua regione, quindi un format che nel nome di Beniamino Gigli continuerà ad affermarsi in Italia e nel Mondo, un altro motivo di grande promozione per la nostra città”. Ricordiamo che Villa InCanto è presente stabilmente a Londra con le sue stagioni e che presto si esibirà per la seconda volta presso il museo dell’Hermitage di Amsterdam.
La Recanatese vince ai calci di rigore contro il Fabriano Cerreto dopo che i novanta minuti regolamentari si erano conclusi sul risultato di 2-2. I giallorossi ingranano subito la quarta e nel primo tempo chiudono su un 2-0 che sta piuttosto stretto agli uomini di mister Potenza,veri dominatori della scena con tante occasioni da rete sfumate. Nella ripresa i giallorossi accusano un calo e gli avversari ne approfittano raggiungendo il pari. Inevitabile il ricorso alla lotteria dei calci di rigore con Maraglino che si traveste da uomo ragno neutralizzando due tiri dal dischetto, mentre i giallorossi si dimostrano infallibili.
Il passaggio del turno è certamente motivo di soddisfazione per il clan giallorosso ma la vera soddisfazioni oggi deriva dagli under come lo stesso mister Potenza ha sottolineato nell’intervista di fine gara. Ottima la prestazione di Leonardo Rinaldi, probabilmente il migliore in campo, come pregevole è stata la prestazione dell’altro prodotto del vivaio giallorosso, il giovanissimo Mattia Monachesi (classe 2001). Grande prova quella offerta da Luca Senigagliesi che nella seconda parte della ripresa regala giocate di gran classe, creando in più di un occasione scompiglio nella retroguardia del Fabriano Cerreto. A pochi minuti dal termine fa il suo ingresso in campo il 2000 Tommaso Tanoni che dimostra la personalità del veterano andando a trasformare il penalty decisivo.
(foto di Paolo Catena)
IL TABELLINORECANATESE-FABRIANO CERRETO 6-3 (dopo calci di rig.)Recanatese: Maraglino, Di Maio(27’st Tanoni), Rinaldi, De Luca, Cipolletta, Colonna, Negro (1’st De Vivo), Basso, Palumbo (26’st Senigagliesi), Monachesi (14’st Fraternali), Braidich (26’st Papa).Giocatori non subentrati: Piangerelli, Parisi, Pasquini, Maresca. Allenatore: Alessandro PotenzaFabriano Cerreto:Monti, Girolamini, Balducci, Labriola, Tafani, Idromela, Sassaroli, Berardi, Zepponi (40’st Cusimano), Pero Nullo (37’st Pellonara), Piergallini (30’st Salciccia).Giocatori non subentrati: Brunetti, Lapi, Compagnucci, Gradara, Cecchetti, Spuri. Allenatore: Gianluca FenucciArbitro ed Assistenti: Andrea Bindella (Pesaro); Jacopo Goretti (Perugia), Federico Suriani (Perugia)Marcatori:11’Palumbo,28′ Braidich, 18’st Pero Nullo,24’st LabriolaAmmonizioni:De Vivo, SassaroliEspulsioni:Corner:12-8Recupero:1′ s.t.+3’30” s.t.