Recanati in festa per i 400 anni del Convento dei Cappuccini nel rione Montemorello. Questo sabato è in programma la cerimonia che celebra l'importante anniversario di una realtà che è divenuta un fondamentale punto di riferimento per moltissimi fedeli e per le attività di solidarietà nei confronti delle popolazioni piu' povere del mondo. Le celebrazioni si legano al 31° Convegno delle Missioni Estere che si svolgerà domenica. Sabato 2 settembre l'appuntamento è alle ore 9,00, presso il Convento dei Frati Cappuccini, con l'evento dal titolo “ I CAPPUCCINI A RECANATI". Il convegno di studi per il quarto centenario della fondazione del nuovo Convento (1916 - 1618) sarà presenziato da FR. Mauro Johri, Ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini. L’incontro è organizzato dalla Provincia Picena “Beata Vergine Maria di Loreto” dei Frati Minori Cappuccini, ed è patrocinato dal Comune di Recanati. Previsti gli interventi di Fr. Marzio Calletti, Ministro provinciale dei Frati Minori Cappuccini delle Marche, S.E. Mons. Nazzareno Marconi, Vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-
"…. La sera dell’11 giugno 1616, sabato, una lunga processione uscì dalla Cattedrale di Recanati e attraversò quasi tutta la città per un buon miglio - scrive in un articolo Fra Fabio Furiasse -. C’erano, insieme ad una marea di gente, il vicario del vescovo, i Canonici del duomo e gli Altaristi di Montemorello, le massime autorità pubbliche e tutte le confraternite e le comunità religiose; stavolta i cappuccini, che sempre occupavano l’ultimo posto nelle processioni, seguivano la croce davanti a tutti gli altri. Quando si raggiunse il sito in cui doveva erigersi il convento nuovo, monsignor vicario, invocando la Vergine Lauretana, pose la prima pietra della chiesa nello spiazzo in cui, fino a pochi mesi prima era stato un pezzo d’orto…. Allora i musici cominciarono a suonare i tamburi, le trombe, le pive, le ciaramelle, le ribeche, i liuti, i violoni, e gli altri strumenti che si era soliti adoperare in tali solennità, mentre la gente si metteva a ballare... ".
Il primo Convento dei frati era stato fondato a Recanati nel 1557, in una collina fuori dal paese, ma nel 1615 si iniziò a costruire un nuovo edificio “dentro le mura della città”. La costruzione, resa possibile grazie alle elemosine di vari benefattori, ebbe la nuova chiesa, che venne dedicata alla Madonna di Loreto. Nel convento vi erano 30 celle, 2 infermierie con cappella e un grande orto. Vi risiedevano 15 religiosi: 7 sacerdoti, 1 chierico e 7 laici. Il Convento venne ingrandito nel 1774 e soppresso nel 1810 con Decreto Imperiale di Napoleone. I frati tornarono nel 1815. Dopo la soppressione delle comunità religiose (1866) il convento chiuso, venne riaperto dopo pochi mesi e la chiesa tornò ad essere aperta al culto. Il loggiato presente oggi, è stato aggiunto nel 1852 insieme al nuovo ingresso e alle stanze di accoglienza. Il convento si sviluppa a destra dell’edificio sacro ed è attualmente sede del Centro Missioni Estere che domenica 3 settembre organizza il tradizionale Convegno missionario giunto alla 31° edizione accompagnato dal tema "Dio, padre ricco d'amore e misericordia". Il programma scatta alle ore 8,30 con gli arrivi e l'accoglienza e prosegue con le lodi mattutine. Alle 9,30 è previsto l'intervento di Fra Francois Agbadi, guardiano del nuovo convento di Klouékanme - Lokossa in Benin. Il Convegno prosegue con le testimonianze e si concluderà alle 12,00 con la celebrazione eucaristica.
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