Anche quest'anno Civitanova parteciperà alla XXXV edizione del Palio dei Comuni 2023 che si svolgerà il 12 novembre all'Ippodromo San Paolo di Montegiorgio. Un appuntamento tanto atteso che negli anni ha guadagnato fama e prestigio, consolidandosi come uno degli eventi più importanti nel calendario ippico nazionale e internazionale.
In pista ben 24 comuni che si sfideranno su un palcoscenico di emozioni, storia e competizione.
"Questo Palio - dice il Sindaco Fabrizio Ciarapica - non è solo una competizione sportiva che alimenta la nostra grande tradizione ippica. È anche occasione di incontro tra i vari rappresentanti dei comuni del territorio marchigiano e non solo, ma soprattutto una grande vetrina che proietta la nostra città sia a livello nazionale che internazionale con diretta televisiva sui canali Sky e digitale terrestre".
Dietro la regia dell’ingaggio, c’è il consigliere comunale Pierpaolo Turchi, appassionato di ippica e proprietario di alcuni cavalli. "So che Turchi è gia al lavoro - ha precisato il Sindaco - e vista la sua esperienza e conoscenza del mondo dell'ippica, sono sicuro che farà del suo meglio per dare a Civitanova la migliore accoppiata possibile".
Al momento massimo riserbo sulle trattative. "Sono in contatto con alcuni allenatori - commenta Turchi - e ho già sentito qualche proprietario di cavalli. Faremo del nostro meglio per portare Civitanova alla vittoria che manca da tanti anni".
Era il 1999 quando la città costiera si aggiudicò il ‘Palio dei Comuni’ grazie alle prestazioni della cavalla Moni Maker. "Lo scorso anno abbiamo sfiorato la vittoria conquistando comunque un ottimo secondo posto - continua Turchi - . Quest’anno lavoreremo per regalare alla nostra città l'emozione della vittoria, ma soprattutto per renderla protagonista di una manifestazione che valorizza lo spirito e i valori più nobili della competizione ippica".
Oltre a Civitanova parteciperanno altri 23 Comuni: Amatrice, Ancona, Arquata, Ascoli Piceno, Belmonte, Camerino, Campofilone, Fermo, Francavilla d'Ete, Gualdo Tadino, Jesi, Lanciano, Macerata, Montappone, Monte Urano, Montefalcone Appennino, Montegiorgio, Montegranaro, Petritoli, Porto San Giorgio, Porto Sant'Elpidio, Rapagnano e Sant'Elpidio A Mare.
Civitanova Marche piange Nazzareno Crocetti, padre di Roberta e Gianluca, quest'ultimo attuale consigliere comunale e presidente della commissione cultura.
L’uomo, 89 anni, si è spento all’ospedale di Osimo dove era ricoverato in seguito a una malattia che ha affrontato così come aveva sempre vissuto, con forza e con il sorriso sulle labbra, anche quando la vita gli ha dato il dolore più grande che un genitore possa provare, la perdita del figlio Roberto.
Ricordato come un gran lavoratore, Nazzareno, è stato prima sarto e poi gestore di una lavanderia industriale. Oltre ai due figl lascia la moglie Maddalena i nipoti, i pronipoti un fratello e una sorella,
I funerali di Nazzareno Crocetti saranno celebrati oggi alle 15.30 nella chiesa di San Pietro in piazza XX Settembre, dove la salma arriverà partendo dalla casa funeraria "Terra e Cielo" situata in via Cecchetti.
All'esame della patente con auricolari bluetooth e cellulare. Denunciato per truffa aggravata ai danni dello stato un cittadino pakistano residente nella provincia di Macerata, sorpreso a barare all’esame per la patente di guida di categoria B.
Ha pensato di superare l’esame con l'aiuto della tecnologia, ricevendo dall’esterno le risposte ai quiz teorici attraverso uno smartphone e un auricolare senza fili e, se il suo comportamento non avesse destato qualche sospetto, c’era anche riuscito avendo risposto in modo esatto a tutte le domande del test.
L’episodio è avvenuto la scorsa settimana nel corso di una sessione di esame organizzata presso la e Motorizzazione Civile di Macerata. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata, a seguito di segnalazione di un funzionario della Motorizzazione Civile che si era insospettito del comportamento anomalo di un aspirante alla prova di esame, sono intervenuti negli uffici ove era in corso l’esame teorico per il conseguimento della patente di guida.
Li hanno sorpreso il 20enne cittadino extracomunitario che, con un telefono collegato ad un auricolare bluetooth, stava ricevendo, da un complice che si trovava all’esterno o a casa, le risposte al test.
Il ragazzo ha tentato di negare l’evidenza ma i carabinieri hanno eseguito le verifiche del caso trovando addosso al giovane l’auricolare collegato con lo smartphone, ritirato in precedenza dall’ispettore della motorizzazione, sequestrando entrambi gli oggetti.
Il 20enne è ora indagato dalla Procura della Repubblica di Macerata con l’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato.
Il gruppo folk l’ha fatto ancora, per la seconda volta è stato nuovamente invitato per le Giornate Italiane, manifestazione che si tiene al castello di Varpalota. L’associazione montecosarese è appena stata nella città medievale con una decina di figure tra suonatori, cantanti e ballerini.
Così come nel 2021 è stato il solo gruppo folk di tutta Italia presente al castello. Un riconoscimento eccellente. Li Matti de Montecò hanno tenuto alto il nome dell'Italia e delle Marche, proponendo i canti, i balli e le attività della civiltà contadina marchigiana. Questa volta avvalendosi anche di Marche Full Experience, associazione di promozione turistica con cui avevano già collaborato per precedenti iniziative, presente per promuovere le Marche con l’esposizione di prodotti tipici.
Una bella esperienza, valeva la pena di fare il lungo e faticoso viaggio in pullman. L’insegnante Monia Scocco descrive così la tre giorni ungherese: “Essendo alla seconda partecipazione siamo riusciti a viverla in maniera migliore. Oltre all’esibizione, ci siamo goduti la visita al lago Balaton, alla cittadina di Thiany e nella capitale Budapest".
"Al termine delle esibizioni al castello di Thury abbiamo coinvolto i presenti che hanno ballato insieme a noi. Nella cena di gala conclusiva abbiamo inoltre donato sia il nostro materiale tra libri e cd-rom, sia quello che ci avevano lasciato membri dell’Amministrazione comunale di Montecosaro al momento della nostra partenza. Ringraziamo il sindaco di Varpalota e tutti gli altri organizzatori per la bellissima ospitalità e tutte le altre associazioni presenti con le quali abbiamo condiviso questi momenti di convivialità”.
“Nel massimo periodo di promozione di Recanati nei grandi film nazionali ed internazionali grazie al costante impegno della nostra Amministrazione, nel saper attirare, senza costi, le grandi produzioni cinematografiche, con soddisfazione oggi festeggiamo anche la ripartenza della programmazione cinematografica in città nella rinnovata Sala Gigli dell’ex Multisala Sabbatini- Così il sindaco Antonio Bravi ha annunciato in conferenza stampa la ripartenza del cinema sul grande schermo della sala Gigli a Recanati.
“Il recupero e il rilancio della sala comunale Gigli era un traguardo importante che ci eravamo prefissati fin dall’inizio nel nostro programma elettorale, un percorso non facile alla fine del quale necessitava anche del contributo di professionalità specializzate per la nuova programmazione. Ha aggiunto il sindaco - Ringrazio Beniamino Gigli operatore esperto del settore per la disponibilità dimostrata e per l’impegno e la passione che da sempre dedica al mondo del cinema nella nostra città.”
Dal 20 ottobre si torna al cinema a Recanati con una programmazione stabile di film in uscita, a cura della dell’Associazione Circolo del Cinema Recanati presieduta da Beniamino Gigli.
“Recanati oggi si riappropria di uno spazio importante per il cinema e per altri usi pubblici e di una programmazione cinematografica strutturale grazie all’apporto della consigliera Roberta Sforza e di Beniamino Gigli. - Ha affermato l’assessora alle Culture Rita Soccio – Nella città della cultura non avere uno spazio dedicato al cinema era una mancanza assolutamente da risolvere, oggi riconsegniamo ai nostri concittadini quanto promesso, invitandoli a godersi il nuovo cinema. E ciò avviene proprio alla vigilia della nuova produzione cinematografica diretta da Sergio Rubini che girerà in questi giorni in città. Produzioni che alloggiano a Recanati con molti operatori per medi e lunghi periodi e che oltre a promuovere la città a livello culturale e turistico portano un indotto economico all’intero territorio”.
“È stato un percorso difficile che ha richiesto impegno e dedizione per gli intricati problemi da risolvere, ben noti alla cittadinanza, ma siamo riusciti con successo nell’obiettivo prefissato di restituire a tutta la comunità la preziosa occasione di tornare a vivere il grande schermo insieme – Ha spiegato Roberta Sforza consigliera delegata alla funzionalizzazione e rilancio delle sale cinematografiche - Anche se è importante ricordare che in questi anni a Recanati non sono mai mancate le manifestazioni dedicate al cinema, sia le rassegne cinematografiche sia il prestigioso Premio Internazionale Ludovico Alessandrini per il cinema di Poesia, grazie al lavoro di Beniamino Gigli presidente del Circolo del cinema che oggi più che mai si mette al servizio della città con l’impegno di nuova programmazione cinematografica".
“Il Circolo del cinema compie in questi giorni 46 anni di attività a Recanati, un lungo periodo in cui molte cose sono cambiate nel mondo del cinema; mi preme innanzitutto ringraziare l’Amministrazione comunale per la fiducia e per l’impegno profuso nel finanziare le numerose rassegne cinematografiche che abbiamo realizzato nel tempo. – Ha detto Beniamino Gigli –Il Circolo del Cinema e un’associazione senza scopo di lucro per cui gestiremo la programmazione cinematografica della Sala Gigli con la collaborazione della società Alfa Studio di Stefano Carella con cui lavoriamo e condividiamo i successi da anni. È dibattito attuale nel mondo del cinema lo scontro con le grandi piattaforme cinematografiche che ci vorrebbero dentro casa a vedere i loro film, con la prima programmazione stabile ci auspichiamo che la Sala Gigli possa reggersi economicamente con la propria attività”.
Si torna al cinema venerdì 20 ottobre alle ore 21 con la serie “Nuovi registi crescono” con il docu- film “Spadò il danzatore nudo” scritto e diretto da Riccardo De Angelis e Romeo Marconi, ad ingresso gratuito.
La programmazione cinematografica della sala Gigli proseguirà con i nuovi film in uscita ogni sabato con due proiezioni, una al pomeriggio e una alla sera. La domenica le proiezioni saranno tre: la prima nel primo pomeriggio dedicata ai ragazzi e alle famiglie e poi a seguire il secondo pomeriggio e la sera. A metà settimana sono previste le proiezioni gratuite di film d’autore e retrospettive.
La sala Gigli è oggi fruibile per numerose attività collaterali, ben attrezzata dal punto di vista impiantistico e collegata con l’esterno, rappresenta pertanto un’ulteriore risorsa per la città, sono in fase di pianificazione le collaborazioni con le scuole per realizzare proiezioni o cicli di proiezioni dedicate e con enti e associazioni per proiezioni, spettacoli e altre iniziative.
Si illumina di verde il Monumento ai Caduti di Castelraimondo. Oggi 10 ottobre si celebra Giornata mondiale della salute mentale, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza su questa tematica in tutto il mondo, mobilitare gli sforzi a sostegno della salute mentale e combattere le discriminazioni ancora molto presenti.
La Giornata, celebrata per la prima volta il 10 ottobre 1992, è promossa dalla World Federation of Mental Health e supportata dall’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS). Il tema della campagna 2023 è "Mental health is a universal human right” (la salute mentale è un diritto universale).
Per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema, il Comune di Castelraimondo ha aderito all’iniziativa promossa dalla Società italiana di psichiatria illuminando di verde, colore simbolo della salute mentale, il Monumento ai Caduti. "Ringraziamo il Direttore del Dipartimento Salute Mentale Ast Macerata Stefano Nassini per aver diffuso l’iniziativa ai comuni che fanno parte dell’Ast di Macerata - dice l’assessore ai Servizi Sociali Ilenia Cittadini, educatrice professionale che lavora nel settore dal 2009" -. Non c’è salute senza salute mentale e senza salute mentale non c’è ripresa, resilienza e non è possibile parlare di benessere. Le politiche in questo senso sono infatti una parte importante delle azioni necessarie per contrastare il disagio sociale ed economico (e i suoi effetti sul benessere delle persone) e per promuovere invece cittadinanza attiva e coesione sociale.
La salute mentale riguarda il benessere emotivo e psicologico, attraverso il quale un individuo esercita la propria funzione e le proprie abilità all’interno della società. Il disturbo mentale si può presentare in tutte le fasce d’età e può portare difficoltà in attività quotidiane, nel lavoro e nei rapporti interpersonali. Un tema a cui nessuno è immune e di cui tutti dovremmo occuparci, per combattere pregiudizio da un lato e favorire il percorso di cura dall’altro, cuciti sul bisogno del singolo. Se non si ammette di soffrire di disturbi mentali, si prova resistenza e diffidenza nel chiedere aiuto. Informare ed educare l’opinione pubblica è la via principale: la mente merita le stesse attenzioni e le medesime cure di qualsiasi altra parte del corpo. La salute mentale riguarda anche il delicato equilibrio emotivo, che viene costantemente messo a dura prova ogni giorno. I momenti difficili sono estremamente comuni e non sempre sono facili da capire e gestire.
Chiedere aiuto e parlarne liberamente non è un’ammissione di fallimento o di debolezza personale, bensì un’azione di consapevolezza per raggiungere un benessere e una qualità di vita migliore».
Con il mese di ottobre la piscina comunale di Macerata si è "tuffata" nella piena attività. E a tutto divertimento, perché la proposta in viale Don Bosco è davvero ampia e stimolante.
Il Centro Nuoto Macerata, che gestisce brillantemente la struttura dal 2014, ha varato una offerta che spazia a 360°. A parte gli allenamenti per gli agonisti, l'attenzione è riposta in primis nei corsi di nuoto, ma anche all'artistico (ex nuoto sincronizzato), al fiore all’occhiello del Salvamento sia sportivo che didattico e all’avviamento alla pallanuoto.
Poi naturalmente c’è il variopinto settore del fitness in acqua alta e bassa, per tutti i giusti e per tutte le età. Alla Comunale ci si può cimentare nell'AcquaGym, nell'AcquaTraining, Riequilibrio funzionale, Circuit Training, AcquaToning, BikeCircuit, AcquaHitFit. Corsi per tonificarsi, per recuperare da traumi, per raggiungere il benessere fisico e con il piacere della socializzazione.
Novità stagionale è l’introduzione di istruttori che vanno a completare lo staff del Centro Nuoto Macerata, tutti rigorosamente dotati di patentino e brevetti di specializzazione. Non è una novità invece ed è cosa assai gradita agli utenti, la decisione di mantenere inalterate le tariffe di ingresso alla piscina e per ogni tipo di attività.
Il periodo buio della pandemia è finalmente un brutto e sempre più svanito ricordo, le prime settimane di inizio attività stanno mostrando una sorta di rinascimento natatorio, con interesse e presenze in aumento nella piscina del capoluogo.
"Siamo soddisfatti di come è scattata la stagione - dichiara il presidente del Centro Nuoto Macerata, Mauro Antonini - abbiamo riscontrato una grande richiesta in particolare per i corsi di Acqua baby che coinvolgono bambini e pure i loro genitori. Ma anche l’attività motoria per adulti o anziani, persone che vogliono tenersi in forma. Sono piaciuti i nuovi istruttori, scelti anche per la specializzazione nella disabilità".
"Da sempre siamo vicini a questo mondo, non solo quello dei sordi. Ricordo che dal primo di ottobre abbiamo aperto la piscina anche la domenica dalle 8:30 alle 12:30, in pratica ogni giorno della settimana. Infine ci tengo ad una precisazione - conclude Antonini -. Tanti ci chiedono cosa accadrà con la nuova piscina. Noi siamo felici che i lavori possano procedere spediti, ma saremo qui a garantire l’offerta e i servizi fino al prossimo agosto".
Antesignana della trama del film "Mamma, ho perso l’aereo", la beffa che Fra Ludovico di Fossombrone e Fra Raffaele inscenarono in una notte del 1526 a Cingoli, nell’eremo di San Michele Arcangelo.
Un luogo caro ai Frati Cappuccini perché fu lì, in quell’Eremo, che si svolse nel 1526 la prima esperienza di vita riformata di fra Ludovico da Fossombrone e suo fratello, fondatori della riforma dei Cappuccini. Frati osservanti decisi a recuperare lo stile di vita e lo spirito originario che voleva san Francesco per sé e per i suoi compagni. Simularono di essere in tantissimi e camuffando abilmente la loro voce, incuteranno così tanto terrore da far fuggire il Ministro dei Frati Zoccolanti e il suo squadrone di frati e sbirri armati di spade e bastoni che all’eremo si erano recati per riportarli ai conventi dai quali erano fuggiti.
Una “burla” che si festeggia sabato 14 e domenica 15 ottobre e sarà per Cingoli la terza ed ultima festa del 2023, il primo anno del percorso quinquennale verso il 2028 che celebra il Cinquecentesimo anniversario della fondazione dell’Ordine. Nato con la Bolla papale Religionis zelus del 3 luglio 1528, partendo da Camerino si è esteso così capillarmente nel mondo che oggi, forte di oltre 10mila religiosi, è presente in ben 110 nazioni e rappresenta uno degli Ordine religiosi più importanti, popolari e diffusi al mondo.
Una “Festa della burla” che i Frati Cappuccini rievocano a Cingoli come hanno ricordato quella "dei tre compagni" ad agosto a Sarnano e quella “della scintilla” a Camerino, con l’intento di rivivere nei vari luoghi delle Marche gli eventi che hanno segnato la storia dell’Ordine e far scoprire i tanti tesori spirituali, culturali, artistici disseminati nelle “Marche, Culla dei Cappuccini”. Un percorso di restituzione che animerà fino al 2028 tante città marchigiane e coinvolge in ognuna istituzione e comunità.
Feste che uniscono racconti e approfondimenti della grande storia dell’Ordine e momenti immersivi nella natura che circondava i primi frati ribelli. I due giorni di Cingoli, oltre a narrare la forza dell’attualità dei Cappuccini, detti i "frati del popolo", saggi proprio per quella vicinanza e eterni portatori di autenticità e di essenzialità, regalano tanti momenti di convivialità, tra cui un ciclopellegrinaggio e una camminata, un convegno storico, la cena con i ricettari dei cappuccini, gli incontri con i giovani delle scuole, una mostra fotografica e ricordi e testimonianze della vita che è gravitata intorno al convento dei cappuccini di Cingoli negli ultimi decenni.
L’evento di Cingoli è realizzato in collaborazione con Regione Marche, Comune di Cingoli, Pro Loco di Cingoli, la Parrocchia S. Maria Assunta di Cingoli, la Parrocchia S. Elena Imperatrice di Avenale, la Confraternita SS. Sacramento. Partecipano l’Istituto comprensivo Enrico Mestica, l’Istituto Alberghiero Girolamo Varnelli, il Liceo Linguistico e delle Scienze Umane Giacomo Leopardi, il Teatro Liolà, il Corpo bandistico di Villastrada e anche E-bike Agostinelli e Marche Active Tourism.
Il programma di sabato 14 ottobre:
Alle 10.00, Auditorium Santo Spirito, incontro con gli studenti delle scuole medie e superiori sul tema “I Cappuccini: chi sono?”; alle 15.30, al campetto dell’oratorio, incontro con i giovani del catechismo, l’attualità del messaggio di san Francesco per i giovani di oggi; alle 16.30, all’Auditorium Santo Spirito, vicolo del Teatro, Convegno “Cingoli e i Cappuccini: cinque secoli di storia” interverranno la Prof.ssa Francesca Bartolacci, il Dott. Luca Pernici e fra Fabio Furiasse; alle 20, nella sede dell’Istituto Alberghiero Girolamo Varnelli, via Mazzini 2, cena con i ricettari dei Cappuccini preparata da fra Francesco con gli studenti e gli chef dell’Istituto. La cena sarà arricchita da intermezzi sulla storia dei Cappuccini a cura del Teatro Liolà.
Il programma di domenica 15 ottobre:
Alle 9, camminata (circa 8 km) e ciclo pellegrinaggio (18 km) ad anello sui luoghi della storia dei Cappuccini intorno a Cingoli. Il percorso sarà accompagnato da spiegazioni storiche e naturalistiche (pranzo al sacco alla Domus San Bonfilio). Il punto di ritrovo per i camminatori è all’Equiturist (via Internone 8) e per i ciclisti al convento dei Cappuccini (via dei Cappuccini 21).
Alle 16.30, Chiesa dei Cappuccini, Messa con musica sacra del maestro fra Giuliano Viabile; alle 17.30, Convento dei Cappuccini, Ricordi e testimonianze di vita sul convento dei Cappuccini e visita guidata alla mostra fotografica I Cappuccini a Cingoli allestita in convento; alle 18.30, Convento dei Cappuccini, Merenda offerta a tutti i partecipanti ed esibizione del Corpo bandistico di Villastrada. La domenica presso il convento dei Cappuccini sarà allestita la mostra fotografica I Cappuccini a Cingoli.
Ordinanza della polizia locale per modificare temporaneamente la viabilità, in vista delle fasi di preparazione del set cinematografico del film su Giacomo Leopardi, che Sergio Rubini sta girando nel capoluogo.
Il provvedimento prevede: dalle 20 del 12 ottobre alle 04:00 del 14 ottobre divieto di sosta con rimozione coatta in viale Diomede Pantaleoni, area parcheggio antistante Arena Sferisterio (così detta “falegnameria”), viale Giacomo Leopardi, area parcheggio a pagamento lato mura urbiche fino al civico 8, via Zara (rampa) lato sinistro parcheggi a pagamento, eccetto veicoli troupe cinematografica e via Armaroli (primi 10 stalli di sosta);
divieto di transito dalle 8 alle 20 del 13 ottobre e comunque fino al termine dei lavori, in via Don Minzoni (direzione piazza della Libertà) in prossimità dell’intersezione con via Zara, eccetto FF.OO., mezzi di soccorso e residenti carico/scarico della medesima via, vicolo Buonaccorsi e istituzione doppio senso di circolazione in corso della Repubblica, alternato a vista nel tempo strettamente necessario.
Il percorso consigliato per il centro storico è: parcheggio pubblico via Armaroli, via Zara, via Basili, via Santa Maria della Porta (se aperta al traffico veicolare), via Padre Matteo Ricci, piazza Vittorio Veneto.
Domenica 8 ottobre, la città di Tolentino ha ospitato un raduno di possessori di moto Harley Davidson. L'evento è stato organizzato dal Chapter Event Route 76 di Jesi insieme ad alcuni bikers locali, in occasione del 120° anno di fondazione della celebre casa produttrice di moto, fondata a Milwaukee nel 1903.
Tanti i motociclisti che sono stati accolti dall'assessore Fabiano Gobbi e che nel corso della giornata hanno visitato il centro storico e il Museum Frau. Immancabile la degustazione di prodotti tipici in un agriturismo della zona. Al termine delle visite foto ricordo per tutti i partecipanti.
"Continuiamo ad ospitare raduni motoristici - sottolinea l’assessore Fabiano Gobbi -. Questa volta è toccato agli amici amanti dell'Harley Davidson che hanno potuto apprezzare le bellezze del nostro territorio e soprattutto l’esclusiva quanto interessante offerta museale dello straordinario Frau Museum".
Da domani (11 ottobre) per i lavori edili al piano viabile e ai sottoservizi in via Cesare Battisti e via Porta Orientale scattano nuove modifiche alla circolazione stradale nel centro storico cittadino.
Le opere, entrate nella terza fase dopo la realizzazione del nuovo selciato in pietra in via Battisti, proseguiranno con gli ultimi due stralci. Per limitare al massimo i disagi agli automobilisti e ai pedoni la polizia locale ha emesso una nuova Ordinanza con la quale viene istituito il senso unico alternato in via Porta Orientale, all’altezza del restringimento dell’arco, con precedenza ai veicoli che provengono da via XX Settembre.
Nel medesimo tratto viene quindi istituito il divieto di sosta e fermata. Questo tratto di via Porta Orientale resterò quindi aperto alla circolazione stradale e sarà utilizzabile unicamente per accedere al parcheggio di via delle Carceri. I pedoni potranno transitare sul marciapiede lato Comune.
La nuova ordinanza dispone anche il divieto di transito e sosta in via Porta Orientale dall’intersezione con via delle Carceri, con conseguente obbligo di svolta a sinistra verso il parcheggio per i veicoli che provengono da via XX settembre, il divieto di transito ai non residenti nel tratto di via delle Carceri tra via Eustachio e via Porta Orientale e il divieto di transito e sosta in via Massarelli dall’intersezione con via Cesare Battisti all’intersezione con via San Biagio.
Come già stabilito per la precedente fase due dei lavori resta il divieto di transito e sosta in via Cesare Battisti dall’intersezione con piazza Del Popolo all’intersezione con via Porta Orientale, il divieto di transito ai veicoli e ai pedoni in via Cesare Battisti, nel tratto compreso tra via Massarelli e via Lazzarelli, il divieto di transito eccetto le sole autovetture dei residenti nel centro storico e le ambulanze in via della Pitturetta da via XX Settembre, il divieto di transito ai veicoli aventi larghezza massima superiore a m. 2,60 in via della Pitturetta, il divieto di sosta e fermata nei pressi del civico 37 di via Battisti ambo i lati, il dDivieto di sosta e fermata con rimozione in via Cesare Battisti nei pressi del civico 13 (a lato del portone d’ingresso del “Museo della guerra”), il divieto di sosta e fermata nella rampa tra via della Pitturetta e via Cesare Battisti.
La medesima ordinanza istituisce poi il senso unico in via San Biagio da via della Pitturetta a piazza Madonna dei Lumi, a scendere, e conseguentemente il divieto di accesso in via San Biagio da piazza Madonna dei Lumi, nel modo inverso rispetto al consueto, e il senso unico in via Lazzarelli con direzione di marcia da via Cesare Battisti a via San Biagio, nel modo inverso rispetto al consueto. Viene istituito poi l’obbligo di svolta a sinistra in piazza Del Popolo all’intersezione con via del Teatro per chi proviene da via Garibaldi, con uscita obbligata in via Ercole Rosa e il divieto di sosta in piazza Del Popolo dal civico 15, nei pressi del teatro Feronia, all’intersezione con via Cesare Battisti.
Solo nelle giornate di sabato piazza Del Popolo sarà chiusa per il mercato settimanale e negli stessi orari, dalle 7 alle 15, viene istituito il divieto di transito e sosta in via Eustachio.
Martedì 17 ottobre la città di Tolentino festeggia il santo patrono San Catervo. Presentato in Comune il programma delle manifestazioni religiose e civili, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il parroco Don Gianni Compagnucci e il vicesindaco Alessia Pupo. Erano presenti anche Don Marco Petracci e l'assessore Fabiano Gobbi.
Come vuole la tradizione dopo il triduo dedicato quest'anno alla famiglia e la catechesi martedì 17 ottobre, alle ore 18:00 verrà celebrata la santa messa solenne presieduta dal vescovo Nazzareno Marconi a cui farà seguito la processione per le vie della città con il busto d’argento che conserva le reliquie del Santo. Il corteo partirà dalla Concattedrale per proseguire in via Battisti, piazza dell’Unità, via Parisani, piazza Martiri di Montalto, via Filelfo, piazza della Libertà e corso Garibaldi sino a rientrare nella Concattedrale.
Tanti anche gli eventi civili promossi: in programma spettacoli di teatro, di danza, degustazioni di prodotti tipici e iniziative dedicate alla famiglia. Flavio Giulio Catervio era, come probabilmente riscontrabile dalle iscrizioni del sarcofago in cui è sepolto con la moglie Settimia Severina e il figlio Basso, un prefetto romano delle sacre elargizioni. La tradizione vuole che portasse per primo a Tolentino i principi della fede cristiana e che per questo subisse il martirio della decapitazione. La figura di San Catervo si è dunque strettamente legata alla città di Tolentino di cui è patrono.
Un’improbabile leggenda piemontese attribuisce a questa santa famiglia anche l’evangelizzazione della città di Tortona, di cui sarebbero stati i protomartiri, verso l’anno 68, quando appena giungevano sulle Alpi Cozie altri evangelizzatori quali Priscilla, Elia, Mileto, Marco e Quinto Metello, tutti sfuggiti alla persecuzione neroniana di quattro anni prima. Il Massa, celebre agiografo della santità pedemontana, ricorda Catervio come un uomo ormai centenario.
L’intera famiglia si prodigò con nell’evangelizzazione di Tortona, divenendo preziosi collaboratori del primo vescovo San Marciano o Marziano. Precedendolo nel versare il loro sangue per Cristo, divennero così i primi martiri della città e dell’intero Piemonte geograficamente inteso. Questa versione è stata forse ideata per giustificare la presenza nella città piemontese di alcune reliquie dei santi in questione.
Questo nel dettaglio il programma completo.
PROGRAMMA RELIGIOSO
venerdì 13 ottobre ore 18:00
Santa Messa e Unzione dei malati presieduta dal Vescovo S.M.R. Nazzareno Marconi
sabato 14 ottobre ore 21:15
Triduo. Adorazione e Catechesi
“La domenica giorno del Signore, con la famiglia” don Ariel Veloz Mendez
domenica 15 ottobre
SS. Messe (ore 8.30 - 10.00 - 11.15 - 18.00)
ore 21.15 - Triduo. Adorazione e Catechesi
“I sacramenti e le età della vita, in famiglia” don Egidio Tittarelli
lunedì 16 ottobre ore 21:15
Triduo. Adorazione e Catechesi
“L’accoglienza, nella famiglia” S.M.R. Nazzareno Marconi
martedì 17 ottobre | San Catervo Martire
SS. Messe (ore 8.30 - 10.00 - 11.15 - 16.00)
ore 18.00 - Santa Messa solenne presieduta dal Vescovo S.M.R. Nazzareno Marconi
e Autorità civili e militari
ore 19.00 - Processione per le vie di Tolentino
sabato 21 ottobre
Politeama - ore 17.30
Attesa escatologica e azione missionaria:
i frati Minori in Oriente fra Duecento e Trecento
conferenza di Paolo Vian viceprefetto Archivio Apostolico Vaticano
PROGRAMMA CIVILE
domenica 8 ottobre
Piazza della Libertà - ore 8.00/20.00
Le Piazzette
Palasport “Chierici” - dalle ore 9.30
Fase regionale Campionati nazionali di Karate
a cura ASD Spazio Karate Tolentino
Politeama - ore 18.00
Compagnia della Rancia in
Dialogo Concerto dialogato
13/14/15 ottobre
Piazza della Libertà
CappellettoFest 2a edizione
Politeama
Happening festival di danza contemporanea
sabato 14 ottobre
Giardini John Lennon - ore 15.00
Breaking bubble con Alekos “il Poeta delle Bolle”
Evento gratuito per tutta la famiglia
Teatro Vaccaj - ore 21.15
Compagnia dell’Alba
PICCOLE DONNE il Musical
domenica 15 ottobre
Politeama - ore 9.00
Convegno: I Paesaggi del territorio come volano per il Turismo
Teatro Vaccaj - ore 17.00
Compagnia dell’Alba
PICCOLE DONNE il Musical
domenica 22 ottobre
Via Caduti di Nassiriya - ore 16.30
Inaugurazione Area della Solidarietà con le panchine “Alzheimer” - “AIDO” - “Amici per”
Roberto Buratti non è più l’allenatore del Tolentino: fatali le tre sconfitte su cinque gare disputate di Campionato (4 su sette se si considera anche la Coppa Italia). La società comunica di aver sollevato dal proprio incarico l’allenatore, al quale mand "un sincero ringraziamento per il suo impegno profuso alla guida della panchina cremisi".
In attesa di definire l’assetto tecnico della prima squadra, a sedere sulla panchina sarà Ettore Ionni, almeno fino alla partita di Coppa con la Maceratese
Lascia la squadra anche il ds Mirco Sirolesi (legato a doppio filo con mister Buratti), per la sua sostituzione si paventa il ritorno di Giorgio Crocetti, che ha lasciato a inizio stagione la Civitanovese.
È stato riaperto al traffico il ponte sul fosso Torrente Fiumicello al km 18+000 della Provinciale 25 "Cingolana". Sono terminati, infatti, i lavori di allargamento della sezione stradale e realizzazione di un nuovo marciapiede, affidati alla ditta Area Delta Società Agricola Cooperativa di Acquasanta, che avevano reso necessario istituire un senso unico alternato. L’importo complessivo dell’intervento era di 500mila euro.
"Gli interventi sono serviti per adeguare la carreggiata alla normativa vigente - spiega il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli -. Le due corsie, infatti, sono state allargate a 3,25 metri ciascuna, realizzate due banchine laterali pavimentate di un metro, per una larghezza complessiva della carreggiata che ora è di 8,50 metri, mentre prima non si arrivava nemmeno a 5,60 metri. Contestualmente è stato realizzato anche un marciapiede sul lato destro della struttura (direzione Cingoli) largo 1,60 metri".
Vista l’impossibilità di allargarsi sul lato sinistro del ponte per la presenza di un mulino e di un altro edificio, la Provincia ha dovuto procedere all'allargamento sul lato destro progettando un cosiddetto ponte "a cavalletto" in acciaio e calcestruzzo che ha permesso di evitare la realizzazione di pile o altri manufatti sulle sponde del fiume.
Sono state costruite, infatti, unicamente delle spalle laterali, evitando così restringimenti della sezione fluviale. Il nuovo impalcato, quindi, è costituito da una doppia trave in acciaio corten e sono state installate nuove barriere di sicurezza, anch'esse in acciaio corten.
"Si tratta di un intervento necessario e migliorativo di un tratto in cui la viabilità era critica", ha commentato il sindaco di Cingoli, Michele Vittori che ha visionato la nuova struttura insieme al presidente Parcaroli.
Molesta i clienti di un bar e aggredisce i poliziotti: un 52enne, residente in provincia, non potrà più frequentare gli esercizi pubblici maceratesi per un anno. È il risultato del pomeriggio di follia di cui si è reso protagonista l'uomo il 4 ottobre scorso, in un locale in zona corso Cairoli.
Il 52enne era stato segnalato sia dagli avventori che dai dipendenti del locale. I poliziotti, al loro arrivo, lo hanno rintracciato all'esterno del bar, in evidente stato di alterazione, probabilmente dovuto all’assunzione di sostanze alcoliche.
In presenza dei clienti del bar, l'uomo ha iniziato ad agitarsi oltraggiando gli operatori di polizia, fino a scagliarsi contro uno di loro. Dopo alcuni minuti, il soggetto è stato bloccato e tratto in arresto per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale per poi essere accompagnato in Questura in attesa dell'udienza di convalida. Nella colluttazione, un agente è rimasto ferito, e dopo le cure in pronto soccorso, ha ricevuto una prognosi di alcuni giorni.
Il 52enne - già con precedenti a carico e responsabile di episodi analoghi - è stato condannato a 13 mesi di reclusione, che dovrà scontare ai domiciliari, con il permesso di assentarsi alcune ore al giorno per motivi di lavoro.
Le ragazze e i ragazzi dell'Ite "Gentili" di Macerata, grazie alla rassegna Overtime Festival ospitata venerdì 6 ottobre nell’aula magna dell’Istituto, hanno avuto la possibilità di incontrare due grandissime personalità dello sport: Sara Simeoni, pluricampionessa di atletica leggera e Manuela Nicolosi, arbitro di calcio ai massimi livelli, nonché Ambassador di "Allenarsi per il Futuro".
L’occasione è stata ricchissima di spunti per i giovani studenti che hanno potuto ascoltare storie di vita, di sacrificio, di passione, disciplina ed abnegazione; attraverso un colloquio orizzontale, fatto anche di tante domande da parte dei ragazzi e delle generose risposte delle ospiti, si è creata un’atmosfera di grande coinvolgimento emotivo: Sara ha raccontato anche delle difficoltà che ha attraversato nell’essere una donna di sport in anni in cui non era così scontato indossare dei calzoncini e scendere in pista, così come Manuela, arbitro donna nei campionati di massimo livello maschili, non ha nascosto le situazioni difficili da affrontare.
La mattinata, con al centro i valori dello sport, è diventata quindi anche una mirabile lezione concreta di riflessioni sul tema delle pari opportunità e dignità di genere, nel corso della quale significativi sono stati gli interventi degli ospiti: il dottor Edoardo Polce, Capo di Gabinetto della Questura di Macerata, la sociologa Silvia Agnani del Ddp dell’Av3 e l’Avv. Marco Caldarelli, assessore alle politiche giovanili del Comune di Macerata.
Grande la soddisfazione delle professoresse Paola Galli e Paola Formica, rispettivamente referenti del "Progetto Sport" e di Educazione Civica, sostenute con entusiasmo dalla Dirigente Scolastica Alessandra Gattari che, nel partecipare al tavolo del dibattito, ha sottolineato come sia necessario avere l’opportunità di far interagire i giovani con personalità di questo livello, contributo importantissimo nella loro formazione umana ed emotiva, e ha invitato a seguire le proprie passioni con determinazione, abbandonando la tentazione del “tutto e subito”.
Torna a Pollenza, la seconda edizione di "Buon Compleanno Maestro", un microfestival dedicato a Giuseppe Verdi che si terrà dal 13 al 15 ottobre. L'evento è organizzato dall'Associazione Amici dello Sferisterio Macerata e Domus in Arte, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Pollenza, Soms, Pro Loco - Corporazione del Melograno, Appassionata e Ctr.
L'edizione 2023 celebrerà il 210° compleanno di Giuseppe Verdi e il 150° anniversario dalla morte di Alessandro Manzoni approfondendo il legame tra il compositore e lo scrittore, che trova una interessante connessione proprio a Pollenza, dove Alessandrina D'Azeglio, nipote di Manzoni, trascorse alcuni momenti della sua vita.
Il racconto di un capitolo interessante della storia pollentina che ha incrociato questi due importanti personaggi. Pollenza, va ricordato, ha un rapporto speciale con Verdi. Qui nacquero due cantanti che ebbero ruoli fondamentali nelle prime rappresentazioni di opere verdiane: Nicola Benedetti, nel ruolo di Banco, al debutto del "Macbeth" alla Pergola, e Paolo Pelagalli Rossetti, nel ruolo di Bardolfo al debutto di "Falstaff" nel 1893. Queste coincidenze hanno radicato profondamente il compositore nel tessuto culturale di Pollenza, con il teatro, la banda e una statua a lui dedicata in piazza.
Ecco gli appuntamenti principali:Venerdì 13 ottobre alle 17:30 Inaugurazione della mostra "Note e storia: Pollenza tra Verdi e Manzoni" a cura di Fabio Sileoni presso la Sala Convegni del Comune di Pollenza, seguita alle 18:30 da un suggestivo Concerto del Quartetto d'Archi Pergolesi, in collaborazione con il Conservatorio G.B. Pergolesi di Fermo che vedrà la partecipazione di Luca Marziali, Giorgia Cardarelli al violino, Danilo Squitieri al Violoncello e Aurelio Venanzi alla Viola
La mostra esporrà manifesti, partiture e anche un bozzetto del progetto del Teatro firmato da Ireneo Aleandri, l'architetto dello Sferisterio e alcuni pezzi provenienti collezioni private. Sarà l'occasione perfetta per esplorare il legame tra Verdi, la musica e Pollenza.Sabato 14 ottobre i bambini potranno approfittare alle 16 di letture a tema presso la biblioteca Civica di Pollenza - che riaprirà al pubblico proprio sabato - a cura delle lettrici volontarie, mentre alle 17:30 nella sala Nobile del Comune Piero Mioli musicologo e la scrittrice Emanuela Fontana terranno una conversazione intitolata "Siccome un angelo o tal femmina? Sulle figure femminili dell'universo verdiano e manzoniano".
Emanuela Fontana ci racconterà la storia straordinaria di Emilia Luti, una giovane bambinaia fiorentina, e la sua influenza sulla revisione de "I Promessi Sposi" alla quale la scrittrice ha dedicato il suo ultimo libro "La correttrice" (ed. Mondadori). Scopriremo il ruolo cruciale di questa donna nell'evoluzione di uno dei capolavori della letteratura italiana, mentre Piero Mioli ci porterà nel mondo affascinante di Giuseppe Verdi a cui ha dedicato "Giuseppe Verdi: Le Nozze di Musica e Dramma".
Attraverso le parole dei due scrittori, verrà esplorato il mondo non solo della musica, ma del ruolo delle donne nelle opere di Verdi e nei romanzi di Manzoni che metterà in luce il profondo impatto delle figure femminili nelle vite di entrambi gli artisti e nelle loro opere.
Domenica 15 ottobre, presso il Caffè del Teatro alle 10:30 "A colazione con Verdi" con Pietro Molini che parlerà di "Verdi Imprenditore". Nel pomeriggio, alle 15:30 una visita per grandi e piccoli del Teatro Verdi, con una simpatica sorpresa per i bambini che parteciperanno, e alle 17:30 il Concerto di Chiusura in Sala Nobile con Luca Giarritta al pianoforte che regalerà agli spettatori un'esperienza musicale indimenticabile, tutta incentrata sulla musica di Giuseppe Verdi.
Alla guida dopo aver assunto droga e in stato di ebbrezza: scattano denunce e segnalazioni. Continua l'impegno dei carabinieri della Compagnia di Tolentino nel territorio di competenza, che comprende 17 comuni, per prevenire il fenomeno delle "stragi del sabato sera".
Sono stati effettuati numerosi posti di controllo e sollevate 6 contravvenzioni al codice della strada (per mancanza di revisione, di copertura assicurativa e di cintura di sicurezza, oltre che per non aver fermato la marcia di fronte all’alt della pattuglia).
I carabinieri di Caldarola hanno segnalato alla Prefettura di Macerata due giovani per uso personale di stupefacenti; per il ragazzo alla guida è scattato anche il ritiro della patente. Una donna, a seguito di un lieve incidente contro un'auto in sosta, è risultata alla guida con un tasso di 1,2 g/l ed è stata deferita alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata ai sensi dell’articolo 186 del codice della strada. La norma prevede anche il ritiro del titolo di guida e il sequestro del veicolo.
Anche uomo di 33 anni, residente fuori regione ma alloggiato in provincia perché impiegato nella ricostruzione post-sisma, è stato controllato in occasione di un sinistro stradale in cui non sono stati coinvolti anche altri veicoli. Dopo essere stato sottoposto alle analisi, è risultato positivo all’assunzione di cocaina. Anche lui è stato denunciato ai sensi dell’articolo 187 del codice della strada, con sospensione della patente di guida.
Infine pure un giovane di 24 anni, residente in provincia, dopo essere fermato in zona Abbadia di Fiastra, è risultato alla guida con accertata positività ai cannabinoidi, con analoghi provvedimenti e sanzioni per i quali hanno proceduto i carabinieri di Urbisaglia.
A partire dal 23 ottobre, l’assessorato ai servizi educativi e formativi, in collaborazione con la Dibbuk Produzioni, propone dei percorsi educativi gratuiti alla scrittura creativa, improvvisazione teatrale e regia cinematografica destinati ai giovani della città.
"Proseguiamo nel solco già tracciato con il corso di teatro per adolescenti dello scorso anno - ha sottolineato l'assessore Barbara Capponi -, che ha rappresentato un momento di crescita, inclusione, aggregazione ma anche importante opportunità di sguardi su temi educativi e cari agli adolescenti. Lo spettacolo teatrale scritto e rappresentato nel percorso precedente ha coniugato infatti la freschezza e il linguaggio tipico degli adolescenti a riflessioni profonde sulla difficoltà dei rapporti, sull'uso e la dipendenza dei dispositivi elettronici, sulla necessità della autenticità di relazioni vissute 'dal vivo'. Ringraziamo i formatori che hanno saputo guidare il gruppo in un cammino umano oltre che artistico e attendiamo con grande interesse i nuovi percorsi in partenza".
Il corso di “Scrittura Creativa ed Improvvisazione Teatrale” avrà una durata di 60 ore e si svolgerà presso la palestra della scuola pimaria San Giovanni Bosco di Civitanova Marche a partire dal prossimo 16 ottobre. L'iniziativa sarà totalmente gratuita e rivolta ad una platea di 30 ragazzi e ragazze di età compresa tra gli 11 ed i 15 anni. Alla fine del corso gli allievi del corso collaboreranno per la scrittura del copione e l’allestimento di uno spettacolo teatrale.
L'amministrazione comunale partecipa inoltre al finanziamento del corso di regia cinematografica "Raccontare per Immagini" della durata di 32 ore rivolto a 15 giovani di età compresa tra i 15 ed i 18 anni. L'iniziativa sarà totalmente gratuita e si svolgerà nel periodo che va dal 23 ottobre 2023 a marzo 2024 presso i locali del centro aggregazione Kalimera di via Ungaretti 18 a Civitanova Marche.
A partire dal 6 ottobre sarà possibile iscriversi o richiedere informazioni via telefono o WhatsApp al numero +39 3392016560. Il termine ultimo per le iscrizioni è fissato per la data del 6 novembre 2023. Le iscrizioni verranno accettate secondo l’ordine cronologico di arrivo.
Nella mattina di ieri, 9 ottobre, alla presenza del sindaco Giuliana Giampaoli, dell'assessore alla cultura Massimo Cesca, del Presidente dell'associazione Forma e Materia Mario Montalboddi, del critico d'arte David Miliozzi e del Maestro Silvio Craia, si è tenuta presso il palazzo comunale di Corridonia la conferenza stampa di presentazione della mostra antologica di Silvio Craia intitolata "Così".
Silvio Craia, l'ultimo futurista, uno dei più grandi artisti marchigiani, ci accompagna in un viaggio nell'arte degli ultimi 70 anni, che parte proprio da Corridonia, sua città natale. La mostra e il catalogo a cura di David Miliozzi e Mario Montalboddi sono arricchiti dalla testimonianza di tanti studiosi, da Lucio Del Gobbo a Paola Ballesi, da Massimo Bignardi a Giuliana Pascucci, fino a Dante Ferretti, compagno di studi del Maestro nella scuola d'arte e mestieri. Silvio Craia ha collaborato con i più grandi artisti della sua epoca, da Emilio Villa a Sante Monachesi, trasformando la provincia Maceratese in un centro artistico internazionale.
"Una riflessione profonda sul rapporto tra origini e destino. Corridonia diventa il palcoscenico di un momento che verrebbe da definire storico. Una di quelle giornate che fanno la storia e chi verrà, tra 20 anni potrà dire Io c'ero" afferma il sindaco Giuliana Giampaoli.
L’appuntamento imperdibile con l'arte contemporanea è fissato per sabato 14 ottobre nel Palazzo Liberty all'ingresso della città. Alle 16 sarà svelata al pubblico la scultura in plexiglass donata dall'artista al comune di Corridonia. "Un lavoro unico, per dimensioni e tecnica" afferma Bruno Mariani, vicepresidente dell’associazione Forma e Materia.
L’assessore alla cultura, Massimo Cesca, ha evidenziato “il progetto di questa scultura era nato nel 2010, da un’idea di Silvio Craia per rendere omaggio all’eroe concittadino Filippo Corridoni ed ora finalmente siamo riusciti a consentirne la realizzazione” e continua “la mostra e l’installazione dell’opera, oltre ad un meritatissimo tributo alla grandezza artistica di Silvio Craia, costituisce anche il formale inizio di un più ampio progetto di riqualificazione urbana tramite l’arte contemporanea. Un progetto che sarà centrale nell’attività di questa amministrazione e che siamo certi contribuirà alla crescita culturale, sociale ed economica della nostra città”.
Evidenziano con piacere che il progetto espositivo si avvale della collaborazione degli studenti dell'istituto Manzoni-Lanzi di Corridonia, che con la supervisione dei docenti Michele Gentili e Claudio Croci hanno dialogato con le opere del Maestro. Tanti i lavori di Silvio Craia esposti per la prima volta, le vedute intime di Corridonia, i dittici materici, le idrologie, l'Oroscopia Duchamp, opera appena restaurata dalla prof.ssa Francesca Cialoni ed esposta in anteprima assoluta dopo il restauro.