Aveva fatto perdere le proprie tracce dallo scorso 27 gennaio: 63enne trovato morto a Macerata. Il ritrovamento è avvenuto nella mattinata di oggi, in via Murri, in un'area verde privata dove è presente un cantiere dismesso, nei pressi del parcheggio Garibaldi.
In base a una prima ricostruzione delle forze dell'ordine, l'uomo si sarebbe arrampicato su una gru per poi lasciarsi cadere nel vuoto da un'altezza di 30 metri circa. L'impatto al suolo è stato fatale, il 63enne maceratese sarebbe morto sul colpo.
Sul posto la polizia di Stato, la polizia locale, i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Ancora da chiarire le ragioni alla base del gesto estremo: l'uomo avrebbe lasciato un biglietto a bordo della propria auto, ritrovata nelle vicinanze del cantiere.
Domenica 28 gennaio 2024, nel palazzetto dello sport E. Medi di Porto Recanati, si è svolto il 14° Trofeo di Karate Giovanile, organizzato dallo Csen Marche Settore Karate in collaborazione con il Comitato Csen Macerata e l’associazione Sportiva Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli.
Nel palazzetto dello sport, davanti a un gremito pubblico, si sono presentati circa 200 atleti con età compresa tra i 5 e i 11 anni provenienti da tutta la regione Marche e dalle regioni limitrofe.
Tra le 14 società partecipanti, il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli, che opera con i corsi di Karate da oltre 10 anni presso la palestra Diaz di Porto Recanati, ha schierato sul tatami 28 atleti, delle varie sezioni, Porto Recanati, Tolentino e Ripe San Ginesio, ottenuto ottimi risultati nelle varie categorie, contribuendo alla conquista del 1° posto assoluto nella classifica società
Inoltre il maestro Fabrizio Tarulli, come responsabile arbitri Csen della regione Marche, ha convocato per questo evento 15 ufficiali di Gara Csen regione Marche.
Piena soddisfazione è stata espressa dallo stesso direttore tecnico Fabrizio Tarulli e da tutto lo staff per la perfetta riuscita dell’evento, per la consistente partecipazione da parte di atleti e società e per il risultato ottenuto del Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli frutto di un lungo e intenso lavoro.
Dopo questo grande successo, gli atleti del Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli sono pronti per la 14° Coppa di Karate città di Tolentino che si svolgerà il 10 marzo presso il palasport G. Chierici.
Termina uno dei binomi più longevi e significativi che ci sono stati nello sport settempedano e che ha segnato in particolare, sotto tanti aspetti, l’attività agonistica della Polisportiva Serralta. Dopo ben 23 anni di presidenza (nel 2000 l’inizio) Marco Crescenzi interrompe il proprio mandato.
È un cambiamento storico e importante per la società gialloblù che, dopo essere nata grazie all’idea e all’impegno di un gruppo di amici tutti residenti nella piccola frazione di San Severino, è cresciuta a dismisura anno dopo anno fino a diventare una delle realtà sportive più corpose, viste le tante attività svolte e visti i numerosissimi dirigenti e tesserati, non solo della città ma anche a livello regionale. Il passo ufficiale, quello del passaggio di consegne, è avvenuto nell’assemblea della Polisportiva svoltasi in questi giorni dove si è votato, all’unanimità, il nuovo direttivo. Il nuovo presidente del Serralta, anche questa una novità assoluta in quanto prima donna, sarà Maria Agnese Crescenzi (nipote di Marco e dunque la tradizione di famiglia prosegue).
Al suo fianco come vicepresidente ci sarà Franco Compagnucci (si occuperà anche del gruppo del calcio a cinque). Sono stati nominati anche i responsabili dei vari settori: Cristiano Beni per la ruzzola, Alberto Natali per il calcio Terza Categoria, Giulio Sparvoli per la podistica. I nuovi consiglieri della Polisportiva invece sono: Andrea Carloni, Mario Cipolletta, Mario Cocchi, Luca Crescenzi, David Dignani, Paola Fiori, Michele Giorgi, Chiara Mazzarantani, Ugo Ortenzi, Andrea Paciaroni, Cecilia Paciaroni, Carlo Sparapassi, Alessandro Vignati.
"Augurando a tutti un buon lavoro per la nuova avventura - si legge in una nota della società - un particolare in bocca al lupo va alla neo presidente per quanto dovrà fare convinti che riuscirà a lavorare al meglio e con successo mantenendo la Polisportiva Serralta ai vertici dello sport locale e non solo".
Travolta da un’auto: vigilessa trasportata all’ospedale. L’incidente è avvenuto nella mattinata di oggi a Piediripa di Macerata, nella rotatoria di via Cluentina.
In base a una ricostruzione, l’agente della polizia locale stava dirigendo il traffico nella zona interessata dalla protesta degli agricoltori, quando è stata investita da un’auto condotta da un anziano.
Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. La vigilessa è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata per accertamenti, i rilievi di rito spettano alla polizia stradale.
Assemblea dei soci ed elezioni per il nuovo direttivo, sono stati all’ordine del giorno della prima conviviale del 2024 del Panathlon club Macerata, tenutasi nella giornata di mercoledì 24 gennaio presso il ristorante Centrale Plus di Macerata.
La serata ha visto la riconferma alla presidenza di Michele Spagnuolo, giunto al suo terzo mandato e votato all’unanimità. Spagnuolo nel suo discorso di apertura ha ripercorso i suoi ultimi 2 anni da presidente del club maceratese. Un biennio di ripartenza dopo l’emergenza Covid che ha visto il club continuare a crescere nei numeri e collaborare con i club service e le amministrazioni di diversi Comuni della provincia. Costante l’attenzione al sociale: la donazione di fondi per gli alluvionati della provincia di Ancona, il supporto a case famiglie del territorio e la rigenerazione del playground di Largo Pascoli nel Comune di Macerata che grazie al progetto “Io tifo Cultura®” ha “riportato in vita” un campetto di quartiere con il linguaggio creativo della street art. L’iniziativa, rientrata tra le più meritorie del Panathlon Distretto Italia per il biennio 2022/23, conferma lo spirito di servizio e di vicinanza alla comunità territoriale.
Tante le conviviali e le iniziative organizzate negli ultimi 24 mesi. Tra questi gli appuntamenti con Campionati Italiani Para Archery e Campionati Italiani di Scherma Paralimpica in occasione di Macerata Città Europea dello Sport 2022; i Campionati Nazionali Universitari 2023 a Camerino; le serate con Fabrizio Ravanelli, Ferdinando De Giorgi (socio onorario del Club), Alessandro Gattafoni, Gianluca Mazzini; lo spettacolo “Italia Mundial” di Federico Buffa e l’incontro con i giornalisti Luca Blini, Nicola Roggero, Andrea Di Caro e Flavio Vanetti in collaborazione con Overtime Festival; la conviviale dedicata ai premi Pasqualetti, Fair Play e Panathlon 2023; la celebrazione del centenario della S.S: Maceratese e del pugile Rocky marciano (alla presenza del giornalista Marco Pastonesi).
“Ringrazio l’intero direttivo uscente per il supporto e la collaborazione fattiva di questi ultimi due anni – ha affermato Michele Spagnuolo – e tutte le socie e i soci per la fiducia riposta nei miei confronti. Sono felice che si respiri nel nostro Club un clima sereno, etico e di passione. L’ingresso di nuovi soci testimonia che stiamo agendo bene, garantendo visibilità e attenzione ai valori in cui crediamo e che tanto ci stanno a cuore. Con grande umiltà continuerò a mettere il mio background a servizio del club, costruendo nuovi appuntamenti e incontri che coinvolgano anche i più giovani e le scuole. Per poter costruire una società migliore credo che sia fondamentale partire proprio da loro – continua il presidente del Panatlhon Club Macerata – e sono convinto che non ci sia linguaggio più semplice e universale dello sport. In linea con quanto fatto fino ad oggi, continueremo nella collaborazione con gli altri service e i Panatlhon Club delle Marche e dell’Emilia Romagna, cercando di aprire maggiormente a donne, giovani e ai territori limitrofi alla città di Macerata. Come sempre detto sogno di lasciare qualcosa di concreto e tangibile alla città. Perché lo sport è vita e stare bene insieme.”.
Prima delle votazioni il presidente Spagnuolo ha voluto ricordare affettuosamente i due soci Giuseppe Brizi e Giuseppe Illuminati, scomparsi nell’ultimo biennio.
Ecco l’elenco dei neo eletti in consiglio direttivo per il biennio 2024/2026: Michele Spagnuolo, presidente; Barbara Morresi, past president; Stefano Caraceni, segretario; Samuele Cetraro, tesoriere; Galileo Manzi; Francesco Menichelli; Nicola Nicoletti; Lidio Palumbo; Fabio Romagnoli.
L’assemblea ha inoltre provveduto all’approvazione del bilancio consuntivo 2023 e del preventivo 2023, all’elezione del Collegio dei Revisori Contabili (composto da Doriano De Minicis, Luciano Pingi e Paolo Principi) e del Collegio arbitrale e di Garanzia (composto da Gianluca Brizi, Arnaldo Porro e Patrizia Rinaldelli Uncinetti).
Dopo lo stop subito in Coppa Marche era importante per i biancorossi ripartire e lo hanno fatto sabato, nella sfida casalinga contro l’Arbo Borgovolley Fano. Una vittoria che conferma la Axore Macerata al secondo posto del Girone B con 26 punti, davanti alla Virtus Fano, e permette ai biancorossi di prepararsi alla prossima fase della stagione, i Play-Off, con la giusta spinta.
La Axore ha approcciato bene la sfida contro l’Arbo Borgovolley Fano ma qualche imprecisione di troppo ha permesso agli avversari di restare vicini ai biancorossi, che invece avrebbero potuto conquistare agevolmente il set. Il finale è stato giocato punto a punto fino ai vantaggi, ma i ragazzi di coach Cacchiarelli si sono dimostrati bravi e ordinati e hanno chiuso 26-24. La squadra è poi cresciuta nel secondo set, soprattutto in ricezione e negli attacchi: non c’è stata storia per gli ospiti, che si sono arresi 25-16. Il terzo set ha visto coach Cacchiarelli dare spazio alla panchina biancorossa e dopo un inizio difficile, la squadra ha reagito e conquistato in rimonta l’ultimo parziale. Il 25-21 ha decretato la meritata vittoria della Axore Macerata.
“La partita significava poco dal punto di vista della classifica ma per il gruppo era molto importante tornare alla vittoria”, spiega coach Cacchiarelli, “Siamo partiti bene anche se abbiamo rischiato nel primo set; nel secondo la squadra ha alzato il livello e ha conquistato il doppio vantaggio giocando in modo convincente. Sono soprattutto contento del terzo set, dove ho dato spazio ai ragazzi che giocano meno ma che si sono meritati l’occasione per l'impegno che stanno mettendo in allenamento: l'aver vinto in rimonta denota un ottimo spirito di squadra e una capacità dei ragazzi di adattarsi a situazioni diverse, alle quali alcuni di loro sono stati chiamati. Sono molto contento e soddisfatto della prova e in generale della squadra”. Si è chiusa la prima fase della stagione, qual è il bilancio? “Assolutamente positivo, sia per i progressi nel gioco sia per la classifica finale, che ci vede secondi dietro solo a Falconara meritatamente prima. Consapevoli delle nostre potenzialità, dobbiamo affrontare ora la pool promozione sapendo che possiamo fare bene e dire la nostra; per farlo però dobbiamo continuare a crescere sotto diversi aspetti tecnici e del gioco, a lavorare bene con impegno e determinazione durante la settimana. Dobbiamo scendere in campo ogni sabato con la giusta voglia di andarci a giocare da protagonisti le partite che contano, che era il nostro obiettivo all'inizio della stagione”.
Si è tenuto questa mattina, nella sede regionale, un incontro con i Comuni costieri e le associazioni di categoria rappresentative degli operatori balneari, convocato dagli assessori regionali Goffredo Brandoni, con delega al Demanio, e Andrea Maria Antonini, allo sviluppo economico, per condividere aggiornamenti, presentare le strategie della Regione e raccogliere le istanze che verranno poi illustrate in sede nazionale. In risposta al parere motivato di Bruxelles, che lo scorso novembre aveva minacciato una procedura di infrazione se l’Italia non avesse adeguato la sua normativa sulle concessioni balneari al diritto europeo, il Governo recentemente ha chiesto alla Commissione europea altri quattro mesi di tempo per definire i criteri per la determinazione della scarsità della risorsa e i relativi indirizzi di riordino del settore delle concessioni balneari.
“Preoccupati per le sorti delle imprese balneari, riteniamo importante fare il punto della situazione e comunicare la posizione della Regione Marche rispetto alle normative che sono in continua evoluzione”, hanno affermato gli assessori Brandoni e Antonini.
“La Regione condivide la posizione del Governo, anche in sede di Conferenza delle Regioni”. In esito ad alcune riunioni convocate con funzione di armonizzazione delle procedure, la Regione aveva già condiviso, con i Comuni costieri delle Marche, una serie di principi generali. Nella nota inviata a Bruxelles, il Governo difende il lavoro di mappatura delle coste italiane svolto dal Tavolo tecnico istituito che ha dichiarato come solo il 33% dei litorali fosse occupato da imprese e, pertanto, non sussisterebbe il principio della ‘scarsità di risorsa’ previsto dalla direttiva Bolkestein come prerequisito necessario per effettuare le gare delle concessioni: dimostrare che la risorsa non è scarsa, farebbe decadere l’ipotesi delle gare pubbliche per il rinnovo delle concessioni.
“Il sistema balneare italiano e in particolare quello marchigiano è un sistema complesso, composto per lo più da aziende piccole e piccolissime, quasi sempre a conduzione famigliare, che costituiscono il motore vitale della nostra economia turistica - ha sottolineato l’assessore Antonini - cui il sistema Italia, e quello ‘Marche’ in particolare, non possono rinunciare”.
Porta a spasso il cane e trova un ordigno bellico. La scoperta è stata fatta da un passante che si trovava sabato pomeriggio, in zona Sabatucci, a Civitanova Alta.
La bomba a mano, risalente alla seconda guerra mondiale, si trovava tra il verde di un campo arato. Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri della locale Compagnia.
L’area in questione è stata transennata e piantonata dai militari dell’Arma. Sempre a Civitanova, pochi giorni fa, un proiettile da mortaio era stato rivenuto tra i cassonetti dietro la stazione ferroviaria. Era scattato l'allarme, ma poi si era scoperto che l'oggetto era stato riempito con della sabbia, quindi privo di carica esplosiva.
Domenica 28 febbraio, nella parrocchia San Vito e Patrizio di Chiesanuova si è celebrata la "Festa della Famiglia". Sono state ben 31 le coppie che hanno festeggiato il proprio anniversario. Il rito religioso è stato officiato da don Igino Tartabini, alla presenza della "Confraternita" in una chiesa gremita.
Le coppie che hanno festeggiato erano così composte: due coppie hanno festeggiato i loro 55 anni di matrimonio (Nozze di Smeraldo), 4 coppie i loro 50 anni di matrimonio (Nozze d’Oro), 6 coppie i loro 45 anni di matrimonio (Nozze di Zaffiro), una coppia i 40 anni di matrimonio (Nozze di Rubino), 5 coppie i loro 35 anni di matrimonio (Nozze di Corallo), 2 coppie i loro 30 anni di matrimonio (Nozze di Perla), 4 coppie i loro 20 anni di matrimonio (Nozze di Porcellana), 2 coppie i loro 10 anni di matrimonio (Nozze di Alluminio), 3 coppie i loro 5 anni di matrimonio (Nozze di Legno) e due coppie il loro primo anno di matrimonio (Nozze di Carta)
Dopo la funzione i festeggiati si sono ritrovati, con amici e parenti per il pranzo, presso l'oratorio di Chiesanuova. Di seguito la galleria fotografica dei festeggiati, per cui si ringrazia "Cogli l’Attimo" di Beatrice Striglio:
Domenica 28 gennaio il Moto Club Franco Uncini si è riunito per il pranzo per soci e amici e simpatizzanti al rinomato ristorante Anton di Recanati, occasione per i 170 ospiti di condividere storie, passione per le due ruote e gustare deliziosi piatti
I partecipanti al pranzo sono stati accolti calorosamente da tutto il direttivo del moto club con il presidente Daniele Cesca che prendendo la parola ha ringraziato tutti i presenti e tutti gli sponsor, e presentando il programma per la stagione 2024 iniziata il 6 gennaio con la “Befana in moto” all’ospedale Salesi di Ancona e in piazza Giacomo Leopardi.
Il primo appuntamento di rilievo sarà per il 27-28 aprile con il 40° Motoraduno Nazionale città di Recanati, a seguire il 9 giugno con il 17° Motoraduno di Bolognola, ed infine appuntamento con il 20° Motoraduno della Papera per il 17-18 agosto in piazza Giacomo Leopardi a Recanati.
Ospite d’onore il campione del Mondo Franco Uncini, icona delle corse motociclistiche che ha raccontato le sue esperienze e aneddoti di vita vissuta come pilota e responsabile della sicurezza dei circuiti del moto mondiale che recentemente ha annunciato il ritiro al ruolo di Safety Officer dando consigli ai talentuosi piloti che porteranno i colori del moto club nei circuiti di tutto il mondo con Lorenzo Baldassarri al via del Motomondiale Super Sport 600 cc su Ducati V2 con il Team Orleac, il giovane Mattia Volpi con il Team M.M.R sarà al via nel Campionato Europeo Moto 2 Maurizio Leonori al via nel C.I.V over Moto Guzzi, Michele Roccetti che parteciperà nel campionato francese nella categoria Quad 400cc infine il giovanissimo Daniel Paolini che sarà al via nel campionato Italiano di Quad 100cc.
A impreziosire la giornata tantissimi ospiti da Mario Ciamberlini amico e meccanico di Franco Uncini, il sindaco di Recanati Antonio Bravi e il delegato dello sport Sergio Bartoli, Ernesto Cascioli titolare della concessionaria B.M.W di Civitanova Marche Lanfranco Biagiola della ditta Grafiche Bieffe di Recanati, Giuseppe Sampaolo con la signora Mirella della ditta Sampaolo Stampi di Montelupone, il presidente del Balda Fun Club Daniele Corsalini, Silvia Tordelli di Riders 4 Riders, Onlus che si occupa di piloti che hanno subito gravi incidenti con la ricerca per la cura delle miolesioni.
Con l’arrivo della torta è stato festeggiato Italo Pizzichini per i suoi 80 anni di compleanno. Una lunga presidenza di 38 anni alla guida Moto Club Franco Uncini è davvero un’impressionante testimonianza di dedizione e passione per il mondo delle due ruote.
Si è concluso, così, con un brindisi finale e gli auguri di un grande in bocca al lupo per tutti i partecipanti per un 2024 ricco di successi e soddisfazioni personali.
Controllate 255 persone, elevate 15 multe per mancato rispetto del codice della strada e ritirate due patenti: è il risultato di controlli effettuati dal Comando provinciale dei carabinieri di Macerata su tutto il territorio nell'arco del fine settimana appena trascorso. Ai servizi hanno collaborato due unità cinofile del nucleo di Pesaro, impiegate in siti nevralgici del capoluogo come la stazione ferroviaria di piazza XXV Aprile.
TOLENTINO - I carabinieri della compagnia di Tolentino hanno denunciato un cittadino senegalese, 33enne, residente nel comune. È stato sorpreso all'interno dei giardini pubblici di via Benadduci mentre spacciava hashish a un giovane tolentinate 21enne. La sostanza stupefacente e il telefono dell’indagato sono stati sequestrati, mentre il ragazzo di Tolentino è stato segnalato al Prefetto di Macerata in quanto assuntore.
SAN GINESIO E CAMERINO - Segnalato come assuntore anche uno studente ventenne di Loro Piceno, sorpreso a San Ginesio in possesso di due grammi di hashish. A Camerino, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno ritirato la patente a un impiegato 48enne di Recanati, trovato ubriaco alla guida.
MACERATA - Infine, i carabinieri della Compagnia di Macerata hanno denunciato in stato di libertà un cittadino colombiano 42enne, residente nel Chietino, poichè, controllato alla guida della propria autovettura e sottoposto ad accertamento etilometrico, ha evidenziato un tasso alcolemico superiore al consentito. All'uomo è stato ritirato il titolo di guida per la successiva sospensione.
Grandi emozioni e tanta attesa per il nuovo percorso ad indirizzo musicale dell’IC Tacito di Civitanova Marche. Numerose le famiglie del territorio che venerdì 26 gennaio hanno partecipato ad una suggestiva lezione concerto con cui il dirigente scolastico Edoardo Iacucci ha voluto omaggiare questa importante opportunità offerta agli studenti di Civitanova, la seconda città della provincia maceratese a vedere attivato l’indirizzo musicale per la scuola secondaria.
Protagonista del pomeriggio, all’auditorium Mestica, la musica con la lezione-concerto tenuta dagli allievi del Conservatorio Pergolesi di Fermo delle classi di fisarmonica, tromba, saxofono e pianoforte. Grazie alla disponibilità del direttore del Conservatorio Piero Di Egidio, l’IC Tacito ha stipulato un’importante convenzione che permetterà negli anni di attivare eventi di continuità tra scuola secondaria e Afam.
A farsi portavoce dell’importanza dell’esercizio delle competenze musicali nella crescita culturale e didattica degli alunni, i docenti del Conservatorio: Massimo Mazzoni, ex direttore per ben due mandati del conservatorio di Fermo; Luca Cognigni, rispettivamente docenti delle classi di saxofono e tromba che hanno preparato i loro allievi, provenienti da numerose regioni italiane, presenti all’ evento; la professoressa di Musica da Camera Alessandra Giunti e la presenza degli allievi del professor Claudio Jacomucci, docente di Fisarmonica.
Attenzione alla promozione della cultura umanistica, alla valorizzazione del patrimonio e delle produzioni culturali e al sostegno della creatività: questa la mission che la scuola E. Mestica di Civitanova Marche e in particolare il dirigente scolastico hanno fatto propria e che ha animato la richiesta, e quindi poi l’accoglimento da parte dell’ufficio scolastico regionale, di un indirizzo musicale offerto per i nuovi iscritti alla scuola secondaria a partire dall’anno scolastico 2024-25.
Il ministero dell’Istruzione sensibile alla diffusione presso i giovani allievi della cultura umanistica ed espressiva ha diffuso, on il Decreto Interministeriale 1° luglio 2022, n. 176, la nuova disciplina dei percorsi a indirizzo musicale della scuola secodaria di 1° grado.
I percorsi ad indirizzo musicale, inseriti a pieno titolo nel Piano dell’offerta formativa, in coerenza con il curricolo di istituto, realizzano l’integrazione dell’insegnamento dello strumento musicale con la disciplina di musica e concorrono ad un’acquisizione maggiormente consapevole del linguaggio musicale da parte degli allievi, integrando gli aspetti pratici con quelli teorici, lessicali, storici e culturali.
L’insegnamento dello strumento costituisce parte integrante del monte ore annuale personalizzato degli allievi e concorre alla determinazione della validità dell’anno scolastico. Come contenuto nel decreto e regolamentato in fase di iscrizione al primo anno della scuola secondaria E. Mestica, l’accesso ai percorsi a indirizzo musicale prevede che le famiglie, all’atto dell’iscrizione dell’allievo, manifestino la volontà di frequenza dei percorsi in questione attraverso la compilazione della specifica sezione del modulo di iscrizione.
Gli iscritti all’indirizzo musicale sostengono una prova orientativo – attitudinale predisposta dalla scuola, i cui esiti sono pubblicati, di norma, entro la scadenza delle iscrizioni o nei termini fissati dalla nota annuale sulle iscrizioni. La valutazione delle attitudini degli allievi e la loro ripartizione nelle specifiche specialità strumentali, secondo il numero effettivo di posti disponibili preventivamente comunicato alle famiglie, vengono effettuate da una commissione presieduta dal dirigente scolastico o da un suo delegato, composta da almeno un docente per ciascuno degli strumenti previsti dall’indirizzo e da un docente di musica, come disciplinato da uno specifico regolamento di cui si dotano le scuole che attivano percorsi a indirizzo musicale.
Attesa e interesse quindi per questa qualificante opportunità e uno stimolo importante per le attitudini e le competenze espressive dei giovani studenti del territorio.
"Il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida venga a visitare il nostro stabilimento, dove quotidianamente vengono allevati circa 10 milioni di grilli". L'invito viene da José Francesco Cianni, ceo di Nutrinsect di Montecassiano, la prima e unica azienda italiana autorizzata alla produzione, trasformazione e commercializzazione, per uso alimentare umano, l'intera filiera di farina di grillo, in questo caso liofilizzata (qui il video della nostra visita).
Farina di grillo, che la legge impone di chiamare 'polvere di acheta domesticus'. "Si apre una nuova pagina di storia dell'alimentazione - dice all'Ansa Cianni -. Da oggi, 29 gennaio 2024, il prodotto sarà distribuito dalla Reire di Reggio Emilia alle aziende alimentari e a tutto il canale horeca".
È un iter che si completa dopo che l'Unione europea aveva deliberato la commercializzazione del prodotto nel 2022. Nutrinsect lavora da 10 anni al progetto, "con migliaia di ore di ricerca e sperimentazione". "Siamo riusciti a mettere sul mercato un prodotto 100% Made in Italy, ma soprattutto un prodotto sano e direi anche molto buono" insiste.
"Sappiamo che la polvere di grillo ha suscitato e susciterà ancora tante discussioni - spiega Cianni -, ma noi siamo a tutti gli effetti degli allevatori e produciamo un prodotto interamente Made in Italy, che alleviamo senza alcun antibiotico o medicinale, ma solo con materie prime vegetali, no Ogm. Sarebbe importante se il ministro visitasse il nostro allevamento, avrebbe modo di constatare di persona la nostra realtà che sta crescendo in maniera significativa e che speriamo venga tutelata rispetto alle polveri che possono arrivare sugli scaffali da ogni parte del mondo".
La polvere di grillo è iperproteica (circa 3 volte il contenuto della carne), calcio ferro e vitamina B12 (carente nella dieta vegetariana e vegana), ricca di fibre a fronte di una quantità contenuta di grassi e calorie.
Per consentire una più ampia partecipazione delle scuole cittadine, il Comune di Civitanova Marche ha convocato per questa mattina, nella sede dei Licei Da Vinci, il Consiglio comunale in seduta aperta dedicato alla ‘Giornata della Memoria’ in ricordo delle persecuzioni, dello sterminio del popolo ebraico e di tutti i deportati nei campi nazisti, istituita con la Legge del 20/07/2000 n° 211. Il calendario delle commemorazioni si è aperto sabato, in vicolo della Luna nella città Alta, dove le massime autorità civili e militari hanno deposto una corona d’alloro presso la targa dell’ex ghetto ebraico.
Questa mattina, il presidente del Consiglio comunale Fausto Troiani, ringraziando i rappresentanti delle istituzioni e delle scuole, ha invitato tutti ad una riflessione sulla Shoah e sui tragici avvenimenti che attraversarono l’Europa nella prima metà del secolo scorso. “Riflettiamo sulla storia – ha detto Troiani – e lo facciamo con l’animo colmo di angoscia e preoccupazione non solo per quanto accaduto, ma per quanto sta accadendo in Israele e nella martoriata terra di Palestina. E proprio dinanzi a questo scenario che è davanti a noi e a voi giovani, cittadini del futuro, ritengo doveroso e quanto mai necessario riflettere sui fatti, senza retorica o banalità. Ci chiediamo come poter evitare gli orrori del passato, e possiamo farlo con la conoscenza, con la memoria, ma soprattutto con un sussulto di coscienza che porti ad un impegno personale e collettivo verso la pace. Dobbiamo e possiamo essere protagonisti di un mondo migliore”.
L’assessore ai Servizi Socio-educativi, Barbara Capponi, ha evidenziato come il male provochi altro male che si propaga come un’onda e con ripercussioni inimmaginabili e non spiegabili scientificamente, come ben descritto in un brano del libro di Alba Marcoli, dal titolo: Il bambino perduto e ritrovato. “Cercate sempre – ha detto l’assessore Capponi - anche nelle vostre storie, di individuare le palizzate ideologiche che mirano a distruggere gli altri, a rovinarli e ad annientarli perché è necessario trovare il modo di abbattere queste palizzate per fermare ogni scia di odio e distruzione”.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha ricordato che a Civitanova da molti anni, le Amministrazioni si sono impegnate ad organizzare questa importante ricorrenza. “Dovere prioritario – ha dichiarato il sindaco - è quello di stimolare la crescita e la sensibilità di ognuno di noi ma soprattutto quello di stimolarlo nelle giovani generazioni. Altro dovere, soprattutto di noi adulti, è anche la necessità storica e culturale di trasmettere la memoria di fatti orribili che hanno segnato il Novecento e la storia dell’umanità. Sono morti 6 milioni di ebrei, una cifra che fa tremare. Il mio pensiero commosso va a tutti quegli uomini, a quelle donne e ai bambini che ebbero un destino così tanto disgraziato e che abbiamo il dovere di tenere vivo nel nostro ricordo. Lo scorso anno, in questa circostanza, abbiamo ascoltato la storia di Carla Martella, figlia dell’imprenditore romano Mario Martella (scomparso nel 2014 a Civitanova) insignito del titolo di ‘Giusto fra le Nazioni’, che salvò un’intera famiglia di origine ebraica dai nazisti. Un grande esempio di coraggio, di fratellanza, di resistenza”.
Il generale professor Stefano Cosimi, nel suo intervento ha voluto fornire agli studenti i dati storici su Israele, invitando i ragazzi a studiare per evitare di cadere in giudizi privi di fondamento sulla questione della formazione dello stato ebraico. A fine relazione, la parola è passata ai ragazzi.
Giada Ceccotti, della classe 5^B dell’Istituto Bonifazi – Corridoni, sezione Grafica e comunicazione, ha spiegato il manifesto 2024, dove le farfalle di diverso colore sono il simbolo della libertà delle diverse etnie e sullo sfondo il filo spinato di Auschwitz.
Altre classi come la 3 D Ugo Bassi, plesso Annibal Caro, ha presentato un video mostrando l’aiuola della Memoria realizzata nel giardino della scuola e auspicando anche a Civitanova un giardino dei Giusti, realizzato già da diverse città italiane. La classe 3 H del Sant’Agostino (plesso Ungaretti) ha presentato spunti e letture su Bartali che ha contribuito al salvataggio di 800 persone fra il settembre 1943 e il giugno 1944 e per questo è stato riconosciuto come Giusto tra le Nazioni. I ragazzi dell’IC Regina Elena (plesso Pirandello), classe 3B, hanno formato un coro per intonare il brano scritto da Francesco Guccini, mentre una rappresentanza dei Licei Da Vinci ha girato due video con le testimonianze dei campi di concentramento e scene del film La Vita è bella di Benigni.
Porte aperte all’Istituto Professionale per l’industria e l’artigianato "Ercole Rosa" di San Severino Marche. Nella storica sede di via Salimbeni, in occasione delle 'Giornate dell’orientamento', si è svolto un open day rivolto alle alunne e agli alunni degli Istituti comprensivi del territorio.
A fare visita all’istituto, all'officina meccanica, all’aula sistemi e automazione e ai vari laboratori che sono stati arricchiti con strumenti sempre più tecnologici e innovativi, anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, invitata dal dirigente scolastico, professor Sandro Luciani.
Nel corso dell’open day sono stati anche presentati la nuova offerta formativa insieme agli sbocchi occupazionali attuali e futuri che da sempre premiano la scelta dell’Ipsia "Ercole Rosa". Alla giornata era inoltre presente il presidente del direttivo territoriale di San Severino Marche di Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, Gabriele Prato.
Un ragazzo di 17 anni è morto, mentre il padre, di 46, e il cugino, di 24, sono rimasti gravemente feriti in un incidente stradale avvenuto intorno alle 5 di stamane, in via Gabriele D'Annunzio, a Sant'Elpidio a Mare. Erano a bordo, tutti seduti davanti, di una Fiat Panda furgonata, risultata rubata la scorsa notte a Civitanova Marche.
L'automezzo, condotto dal 24enne, è uscito di strada, si è ribaltato ed è andato a finire in una scarpata contro un albero. Nell'impatto il 17enne, di origini marocchine, è morto sul colpo. Sul luogo sono intervenuti soccorsi sanitari, i vigili del fuoco della sede centrale di Fermo e i carabinieri. I feriti sono stati trasportati all'ospedale di Ancona.
Dopo la chiusura il 31 maggio scorso dell'edicola gestita per 18 anni dalla signora Daniela Zucconi, il 29 marzo prossimo il quartiere di Santa Lucia di Macerata perderà un altro importante esercizio commerciale, oltre che un punto di incontro presente da circa un sessantennio: “Il Bosco Caffè Latte” cesserà la propria attività di bar, ristorazione e vendita di alimentari e ortofrutta, condotta negli ultimi 11 anni da Luca Torresi e Stefania Mogosanu, coppia unita nella vita e nel lavoro.
Dopo una prima gestione come caffetteria, i due soci hanno avviato con successo l’offerta gastronomica, facendosi apprezzare ben presto per la genuinità e la varietà dei piatti, preparati solo con prodotti freschi del territorio nell’attiguo locale-cucina, da cui fin dalle prime ore del mattino si propagano il buon profumo delle verdure gratinate e grigliate, dei sughi sfiziosi e leggeri creati dall’estro di Luca, delle carni e del pesce conditi senza grassi, delle zuppe pensate per vegetariani e vegani, nonché l’aroma fragrante degli squisiti dolci sfornati da Stefania, come gli enormi ciambelloni, le grandi crostate con cioccolato e confetture di frutta, le torte e i biscotti a forma di cuore al gusto di cioccolato e fragola per San Valentino, oltre alle ghiottonerie di Carnevale, su cui svettano i profumati arancini o, meglio, “arancinoni”, tanto sono grossi e invitanti.
Mentre si aspetta all’ora di pranzo che Luca sbuchi dalla cucina con il piatto di tortellini alla boscaiola fumanti da consumare al tavolo o con la vaschetta con i tagliolini al limone da portare a casa, non è facile resistere alla tentazione di acquistare un pezzo di ciauscolo morbido di carne, uno spicchio di pecorino nostrano e, perché no, quasi-quasi, un broccoletto fresco da cucinare per cena… ammesso poi che si abbia voglia di cenare, dal momento che le porzioni della premiata ditta Stefania & Luca sono molto abbondanti, con un ottimo rapporto qualità-prezzo; per non parlare delle focacce e dei panini strabordanti di ogni bendidio, che Stefania imbottisce a velocità supersonica per merende e rinfreschi prenotati anche all’ultimo momento, nel mentre riceve ulteriori ordini al telefono, riempie le borse per l’asporto e prepara 4-5 caffè senza perdere un colpo, né il buon umore.
Anche i cani di clienti e passanti e i gatti di nessuno apprezzano le prelibatezze del Bosco: per loro c’è sempre un pezzetto di petto di pollo arrosto, una carezza e magari un aiuto qualora si caccino nei guai, come quando, una mattina di oltre un anno fa, un incauto gattino si era infilato dentro al cofano dell’auto dei titolari e miagolava disperato perché non trovava la via di uscita; abbandonando senza indugio la cucina, Luca smontò rapidamente il fanale dietro al quale era rimasto incastrato il cucciolo e lo liberò. Il fortunato micio è poi diventato un bel gattone, adottato da una giovane veterinaria residente nel quartiere.
La clientela, non solo maceratese, del Bosco è andata insomma via via crescendo attratta anche dalle doti umane dei due soci, sempre pronti all’ascolto, alla battuta, alla solidarietà che rincuora, almeno per un attimo, specialmente chi si reca in ospedale per un problema serio di salute proprio o dei propri cari; solidarietà che si è concretizzata particolarmente durante il periodo più cupo della pandemia da Covid-19, con la consegna a domicilio della spesa alle persone anziane e sole del quartiere, accompagnata da una buona parola di conforto.
Per Stefania e Luca non si tratta dunque di abbandonare un investimento divenuto poco redditizio, come accade troppo spesso in questi tempi di crisi strutturale; al contrario. I due soci lasciano, sia pure a malincuore, un locale ben avviato perché sono stati notati da un’importante organizzazione che recluta personale qualificato per il settore alberghiero di alta fascia, presente nelle principali località turistiche in Italia e all’estero, che ha offerto loro un’interessante opportunità di ulteriore crescita professionale.
Agli amici, ai colleghi commercianti e agli affezionati clienti di Luca e Stefania, cui mancheranno moltissimo, non resta che fare loro i più affettuosi e sinceri in bocca al lupo per i nuovi progetti di vita e di lavoro, nella viva speranza che qualcuno ne raccolga al più presto il prezioso testimone umano e professionale, affinché il quartiere di Santa Lucia non venga ulteriormente depotenziato nei servizi e quindi nelle occasioni di incontro tra le persone.
(Articolo di Matilde Lucernoni)
Per lavori edili post-sisma alla pinacoteca comunale "P. Tacchi Venturi" da lunedì 29 gennaio e fino al 12 febbraio prossimo, dalle ore 8:30 alle 17:00 (eccetto i giorni di sabato e domenica) viene istituito il divieto di sosta con rimozione forzata in via Salimbeni, dall’intersezione con piazza Del Duomo al civico 41. Lo prevede un'ordinanza della polizia locale.
Sempre da oggi e fino al 12 febbraio prossimo, nella stessa fascia d’orario che va dalle ore 8:30 alle 17:00 (eccetto i giorni di sabato e domenica) viene istituito il divieto di sosta con rimozione forzata anche in largo Margarucci.
Dal 30 gennaio al 12 febbraio (eccetto i giorni di sabato e domenica) per la durata di 30 minuti, tra le ore 8:30 e le ore 10:30, potrebbe essere istituito il divieto temporaneo di transito veicolare in via Salimbeni.
Il commissario alla riparazione e ricostruzione sisma Guido Castelli ha firmato un decreto che stanzia 465mila euro per l'ex caserma forestale di Caldarola. Un passo importante dopo l'approvazione del progetto esecutivo, che prevede la demolizione e ricostruzione dell’edificio, con la trasformazione dell’ex caserma in un centro civico polifunzionale. Il valore complessivo dell'opera è di 883mila euro.
Il nuovo centro sarà un punto di riferimento per tutta la comunità. Al piano terra, facilmente accessibile e senza barriere architettoniche, si troveranno spazi dedicati alla cura degli anziani, con diretto accesso a spazi porticati e al giardino. Il primo piano ospiterà un grande salone modulabile per eventi pubblici, studi o spazi di co-working. Sul tetto, un terrazzo per attività all'aperto.
All'esterno, oltre al portico e al terrazzo, l'area sarà arricchita da orti urbani, un giardino pubblico e spazi per giochi o un campo di bocce, tutti interconnessi da percorsi carrabili e pedonali. La struttura sarà caratterizzata da una notevole flessibilità funzionale, permettendo l'accesso indipendente a vari utilizzatori e creando un ambiente che stimola l'interazione sociale e fornisce gli spazi adeguati per l'assistenza.
"Ricostruire innovando vuol dire anche riprogettare gli edifici per le nuove esigenze della comunità - dichiara il commissario Guido Castelli -. Una ex caserma diventa quindi centro civico, un luogo al servizio di Caldarola e di tutto il territorio. La progettazione senza barriere architettoniche e la sua flessibilità funzionale ne faranno un modello di inclusione e interazione sociale, un simbolo del nostro impegno per una comunità più forte e connessa. Si tratta a tutti gli effetti di un intervento di riparazione reso possibile dalla collaborazione fattiva con il presidente Francesco Acquaroli e l'ufficio speciale per la ricostruzione".
Dopo due settimane con la Halley Matelica più brutta dell’anno, ecco la partita con quella migliore della stagione. Prova da urlo per la Vigor, che travolge a domicilio quella che era una delle squadre più calde del momento, l’Attila Junior Porto Recanati. Partita a senso unico sul parquet di Castelraimondo, coi biancorossi che, recuperati tutti gli infortunati e gettato nella mischia l’ultimo arrivato Morgillo (ottimo l’impatto dell’ex Mestre soprattutto nel finale), ha giocato un basket di altissimo livello su entrambe le metà campo e, complice il ko di Senigallia a Pescara, si riprende la vetta della classifica in solitaria.
La partita vera e propria dura di fatto un paio di minuti. Dopo il 5-5 iniziale, infatti, la Halley produce un parzialone di 20-0 che stronca sin da subito la formazione arancioblu. Piombata in 5’ a -20, Porto Recanati prova a risalire con i guizzi di Gulini e Mancini, ma a parte un piccolo passaggio a vuoto a fine primo periodo, la Halley non lascia nulla agli avversari. Nove punti in fila di Sulina e una tripla di Mentonelli ridanno quota ai padroni di casa, che schizzano a +25 nel cuore del secondo periodo (41-16 al 14’). L’Attila cerca di non sprofondare, ma quando Mariani infilza la difesa ospite sulla sirena di fine primo tempo la Halley ha ritoccato il massimo vantaggio sul +26 (52-26).
È una montagna quella che ha da scalare l’Attila per rimetterla in piedi e quando la Vigor, con un Mentonelli nelle vesti di trascinatore, sale a +30 (62-32 al 25’ con due liberi della guardia biancorossa) i buoi sembrano ampiamente scappati. Ma gli ospiti hanno il merito di non mollare e trascinati dal duo Gulini-Trentini iniziano a rosicchiare punti. Il resto lo fa una difesa a zona che resta indigesta a Provvidenza e compagni e così a 6’ dalla sirena Porto Recanati si riaffaccia anche a -14 (74-60). A rimettere il turbo alla Halley, però, è l’ultimo arrivato Morgillo, che con 12 punti negli ultimi 5’ chiude i conti una volta per tutte aprendo la festa vigorina.
Solo l’aritmetica non permette ancora alla Halley di esultare per l’accesso al Play-In Gold (l’Amatori Pescara, al 5° posto, è a -6 con tre partite da giocare e con lo scontro diretto in programma all’ultima giornata), ma i matelicesi hanno il match point sulla racchetta da giocarsi domenica prossima, quando a Castelraimondo salirà una Baseart Pesaro in caccia di punti per scacciare definitivamente la zona playout.
Questo il commento di coach Trullo a fine partita: «La miglior prestazione dell’anno insieme a quella a Teramo. È stata una partita arrivata dopo la prima settimana da un mese nella quale siamo riusciti ad allenarci al completo e vi è visto. Siamo riusciti a portare in campo intensità ed entusiasmo e mosso bene la palla contro un’avversaria che veniva da cinque vittorie consecutive. Era la squadra più in forma del momento, la temevo molto ma dopo cinque minuti avevo capito che eravamo in partita con la testa giusta. Certo non pensavo di vincere con questo scarto, ma si è visto subito che la squadra era pronta. Abbiamo portato sei giocatori in doppia cifra e ci aggiungo i 9 punti di Sulina che poi ha chiesto il cambio per un piccolo malessere, segno che abbiamo distribuito bene i possessi.
Ma siamo anche tornati a difendere e l’ingresso di Morgillo ci ha dato una grande mano, anche se aveva solo mezzo allenamento alle spalle. Ma è un ragazzo sveglio e intelligente, ieri gli abbiamo fatto vedere tre schemi e alcune regole difensive e lui ha risposto alla grande. Ora avremo un po’ di tempo per lavorare su più cose, l’ho provato anche da 4 contro una squadra piccola come Porto Recanati ed è un’arma che vorremmo usare spesso più avanti contro squadre con più stazza come potrà essere ad esempio il Loreto. Abbiamo più armi e più frecce al nostro arco ora, bene così. Sappiamo che per la formula del campionato arrivare primi conta relativamente, ma vogliamo provare ad arrivarci. Soprattutto perché ci servirà a prepararci al meglio per la seconda fase, dove praticamente si ricomincerà daccapo. Chiaro che la partita col Loreto fra due settimane varrà 4 punti e anche loro stanno facendo ottime cose nel girone di ritorno».
HALLEY MATELICA-ATTILA JUNIOR PORTO RECANATI 93-64
MATELICA: Provvidenza 2, Ferretti, Morgillo 14, Carone 4, Mazzotti 11, Ciampaglia 2, Montefiori, Mentonelli 13, Riccio 11, Mariani 11, Sulina 9, Musci 16. All.: Trullo.
PORTO RECANATI: Mancini 9, Balilli 2, Marcone ne, Losinski ne, Gamazo 12, Cingolani 2, Redolf 3, Trentini 8, Gulini 20, Montanari 5, Anibaldi 3. All.: Scalabroni.
ARBITRI: Menicalli, Martini.
PARZIALI: 29-12, 23-14, 18-22, 23-16