Provincia Macerata

Un tuffo tra i banchi di scuola: Il 60° Anniversario della 5 B del 1965 di Macerata

Un tuffo tra i banchi di scuola: Il 60° Anniversario della 5 B del 1965 di Macerata

Ieri, un gruppo di ex studenti della 5 B, diplomati nel luglio 1965, si è riunito per celebrare il 60° anniversario della loro maturità. I partecipanti all'incontro sono stati Baldassarri Mario, Fagiani Francesco, Sgattoni Paolo, Coccia Norberto, Valentini Andrea, Biagetti Giammario, Pica Alessandro, Quintini Liana, Vanna Masini, Festa Antonietta e Quintili Andrea. L'incontro si è svolto presso il ristorante "Da Rosa", che ha ospitato i membri della vecchia classe. Il gruppo ha voluto così ricordare gli anni trascorsi tra i banchi di scuola, allestendo una bacheca con le foto dell'epoca, che ha suscitato ricordi e sorrisi tra i partecipanti. Il ritrovo è stato un'occasione speciale per riaffermare legami di vecchia data, ripercorrere insieme la storia scolastica e celebrare il traguardo di 60 anni dal diploma. 

15/12/2024 16:35
Civitanova, concluse con successo le operazioni di recupero del peschereccio affondato al porto

Civitanova, concluse con successo le operazioni di recupero del peschereccio affondato al porto

Nella serata di ieri si sono concluse con successo le operazioni di recupero del peschereccio affondato presso il porto di Civitanova Marche il 7 dicembre 2024. L’intervento, reso possibile anche grazie alla collaborazione dei Vigili del Fuoco di Civitanova Marche, è stato svolto sotto il coordinamento generale della Guardia Costiera di Ancona e diretto a livello locale dalla Guardia Costiera di Civitanova Marche. Le operazioni si sono svolte in condizioni di piena sicurezza, consentendo di ristabilire la totale operatività dell’area portuale. Lo scafo recuperato è stato posto sotto sequestro e la Guardia Costiera di Civitanova Marche, in stretto raccordo con la Procura della Repubblica di Macerata, avvierà ora le indagini necessarie per accertare le cause dell’affondamento e verificare eventuali responsabilità. Tale attività si inserisce nel quadro delle funzioni istituzionali volte a garantire la sicurezza della navigazione e la tutela dell’ambiente marino. Un ringraziamento particolare è rivolto a Guidotti Ships s.r.l. ed Energean, per il prezioso contributo delle panne disinquinanti, indispensabili per la salvaguardia dell’ambiente marino, oltre a tutte le istituzioni e figure coinvolte che hanno reso possibile il buon esito dell’intervento.

15/12/2024 15:35
Climacalor San Severino, trasferta vincente e terzo posto confermato

Climacalor San Severino, trasferta vincente e terzo posto confermato

La Climacalor San Severino non sente il clima natalizio e non fa regali. Al posto del vestito di Babbo Natale il quintetto di Samuele Campetella preferisce indossare ancora quello del… pirata, collezionando il secondo successo di fila lontano dalle mura amiche. Alla fine ad Ascoli ci scappa una vittoria comoda, per 78-61, nonostante le perduranti assenze per squalifica di Della Rocca e Severini e di Strappaveccia, infortunato. «È stata una gara sempre in controllo da parte nostra – analizza il diesse biancorosso Gabriel Cingolani -. Le difficoltà maggiori le abbiamo avute a rimbalzo, soprattutto sotto il nostro canestro, ma dal terzo quarto l’attenzione difensiva è migliorata e Potenza ha preso possesso delle plance. Anche la velocità di Santini è stata limitata, cosicché il vantaggio in doppia cifra non è mai risultato in discussione». A livello di singoli ha giganteggiato ancora una volta Alessio Sorci, tenuto quasi sempre sul parquet da coach Campetella, ripagato dall’esperienza del senatore nelle fasi cruciali e dai suoi 21 punti di bottino personale, a cui si sommano le 23 lunghezze del top scorer Samuele Vissani. «Su tutti stavolta però indicherei come MVP Riccardo Tiranti – conclude Cingolani -, di nuovo in doppia cifra di bottino personale con i 19 punti di Ascoli al termine di una prova che testimonia il suo buon momento di forma. Ora però archiviamo la doppia trasferta di Macerata ed Ascoli e prepariamoci al derbissimo col Basket Tolentino, vittorioso nell’ultimo turno a spese della Vigor Matelica, che ospiteremo al palas Ciarapica venerdì prossimo, con palla a due alle 21.45. Ci aspettiamo un palazzetto stracolmo...». Anche perché il confronto manca da tante stagioni.

15/12/2024 15:15
Tolentino, risolto il problema all'acquedotto: rifiuti in Galleria Europa dopo notte di bivacchi

Tolentino, risolto il problema all'acquedotto: rifiuti in Galleria Europa dopo notte di bivacchi

Una domenica con diversi problemi a Tolentino. Sotto la Galleria Europa, la panchina posta verso via Tambroni è stata utilizzata per bivaccare in maniera impropria lasciando bottiglie e sporcizia ovunque. Allertato il capo area di Cosmari Paolo Domizi, un operatore è prontamente intervenuto per pulire e sistemare la zona, lasciata piena di rifiuti da parte di qualche incivile. Inoltre a causa di due rotture di un tubo, l’Assm spa, dopo essere stata costretta a interrompere la distribuzione di acqua potabile in una parte del centro storico e per un altro guasto in contrada Pianarucci, è intervenuta con le proprie squadre, coordinate dal direttore Sandro Meschini, che si sono subito attivate per individuare il punto esatto del guasto sulla rete dell’acquedotto, così che già in tarda mattinata si è potuto, gradualmente ritornare alla normalità.  "Voglio ringraziare - ha sottolineato il sindaco Sclavi - il Cosmari, Paolo Domizi e l’operatore che, subito dopo la mia segnalazione si sono attivati per ripulire tutti i rifiuti lasciti da qualche cittadino poco civile e pulito, evitando di accogliere nel centro storico, in pieno periodo natalizio, cittadini e turisti con un brutto biglietto da visita". "Inoltre la mia gratitudine e di tutta la Comunità va all’Assm, al Presidente Ottavi, al Direttore Meschini che era presente per sovraintendere i lavori e a tutte le maestranze che, con la consueta professionalità, si sono prodigate per risolvere i diversi problemi che hanno interessato il nostro acquedotto comunale. Due esempi di dedizione, competenza e amore per la nostra città", ha concluso il primo cittadino.  

15/12/2024 14:04
"L'inconscio in valigia e l'arte di viaggiare leggeri"

"L'inconscio in valigia e l'arte di viaggiare leggeri"

Quando nasciamo partiamo per un viaggio con la nostra personale valigia che, nel corso degli anni, diventa sempre più consistente, carica di esperienze gioiose e dolorose, ricca di sogni e rimpianti tutti lì stretti e compressi. Ogni cosa viene opportunatamente contenuta affinchè la valigia si possa chiudere. Camminiamo in mezzo agli altri con un bel trolley, spesso ben serrato con un codice segreto che rischiamo di dimenticare, perché noi quella valigia non l’apriamo mai! Completamente assuefatti al peso, crediamo che sia parte integrante di noi, così nel corso degli anni ci incurviamo sempre più. In questo modo ci sentiamo al sicuro. Poi accade un evento che ci costringe a fermarci per aprire la nostra valigia, in quel momento non c’è via d’uscita, dobbiamo osservare ciò che inconsapevolmente abbiamo riposto dentro nel tempo. Siamo liberi di non vedere e continuare a nascondere ciò che non ci piace oppure decidere di tirar fuori quel jeans ormai troppo stretto, strappato e consunto per ridargli nuova vita. La valigia può rappresentare il nostro Inconscio, non lo percepiamo consapevolmente, ma c’è ed ha un suo peso specifico! Secondo lo psicoanalista svizzero Carl Jung nell’essere umano coesistono due tipi di inconscio:  - L’inconscio personale che contiene tutti i ricordi, pensieri, emozioni e desideri strettamente legati alla storia individuale del soggetto, troppo dolorosi o scomodi, per cui sono stati in parte o completamente scacciati dalla coscienza. - L’inconscio collettivo è invece un concetto che appartiene a tutta l’umanità a prescindere dall’esperienza del singolo. Esso include: la nostra zona ombra, cioè tutte le parti di noi che rifiutiamo perché le percepiamo come negative e coincidono spesso con le nostre fragilità; l’anima che racchiude in sé l’energia maschile e femminile che coesistono in ognuno di noi; la nostra saggezza, rappresentata da Vecchio Saggio che con l’intuito e l’esperienza  ci guida; il Bambino che simboleggia l’innocenza, la trasformazione e la potenzialità. Tutte queste forze psichiche inconsce influenzano profondamente il nostro comportamento, le decisioni, le emozioni e la percezione della realtà.  Entrare in contatto e comprendere queste parti di noi così complesse significa alleggerire la nostra valigia per poter viaggiare liberi da pesi.      

15/12/2024 13:03
Civitanova, hashish alla stazione e 22 multe: sabato di controlli straordinari

Civitanova, hashish alla stazione e 22 multe: sabato di controlli straordinari

Sequestrato hashish ed elevate 22 sanzioni amministrative al codice della strada: è il bilancio dei controlli straordinari predisposti dal questore di Macerata nella giornata di sabato a Civitanova Marche.  Al servizio, oltre alla polizia, ha partecipato anche personale dell’Arma dei carabinieri, della guardia di finanza con un’unità cinofila, della polizia locale di Civitanova Marche e della polizia ferroviaria.  Sono state 76 le persone controllate, 22 le infrazioni al codice della strada contestate di ci una per mancanza di assicurazione, una per mancanza della revisione e le restanti per violazione della zona a traffico limitato. Inoltre, sono stati sequestrati 1,7 grammi di hashish presso la stazione ferroviaria. 

15/12/2024 12:40
Università di Camerino sempre più sostenibile: è nella top 10 nazionale nel ranking 2024

Università di Camerino sempre più sostenibile: è nella top 10 nazionale nel ranking 2024

L'Università di Camerino scala ancora la Classifica GreenMetric, che valuta il livello di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale delle Università di tutto il mondo, collocandosi al nono posto a livello nazionale nel ranking 2024.  Non solo, Unicam è sul primo gradino del podio su scala nazionale in una delle sei categorie di valutazione, quella denominata "Contesto e Infrastrutture" relativa alle politiche dell'ateneo riguardante l'ambiente verde, includendo spazi per il verde e misure per la salvaguardia dell'ambiente, oltre allo sviluppo di energie sostenibili. Con un totale di 8275 punti, l’Università di Camerino ha incrementato di 375 punti il punteggio rispetto allo scorso anno, migliorando così di 45 posizioni a livello mondiale e di 4 tra gli atenei italiani. "Il tema della sostenibilità - ha sottolineato il rettore Unicam prof. Graziano Leoni - è una delle mission dell’Ateneo al centro delle attività che svolgiamo quotidianamente. Abbiamo partecipato per la prima volta al ranking internazionale Greenmetric nel 2022 coerentemente e contestualmente all’adozione di Route 2030, il piano di Unicam per la sostenibilità, e ci siamo posizionati subito molto bene. Sono molto soddisfatto per il risultato di quest’anno perché conferma che stiamo andando nella giusta direzione. Proseguiremo quindi nell’attuazione delle azioni previste in Route 2030, che ci aiuteranno a rendere il nostro ateneo sempre più sostenibile". Lanciato da Universitas Indonesia nel 2010, il ranking GreenMetric è pensato per coinvolgere le università di tutto il mondo nell’impegno comune sui temi della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente. Per realizzare la classifica vengono valutate le azioni e le politiche adottate dagli atenei in campo green, attraverso molteplici indicatori suddivisi in 6 criteri, su aspetti quali la gestione e il recupero dei rifiuti, la presenza di spazi verdi, l’utilizzo di energie rinnovabili e il livello di efficientamento energetico, l’attenzione alla mobilità sostenibile, il consumo di acqua e di energia, l’impegno nella didattica in queste tematiche.

15/12/2024 12:18
Tolentino, guasti all'acquedotto comunale: possibili disagi in diverse zone, ecco dove

Tolentino, guasti all'acquedotto comunale: possibili disagi in diverse zone, ecco dove

"Avvisiamo gli utenti che durante la scorsa notte si sono verificati alcuni guasti che hanno interessato diversi tratti dell'acquedotto comunale". A sottolinearlo, in una nota, è l'amministrazione di Tolentino.  Il guasto principale si è verificato in via F.Filelfo, all'altezza della piazzetta antistante il teatro N.Vaccay, ed "ha reso necessario la chiusura immediata della linea che serve l'intera via, in attesa che si concluda l'intervento di riparazione", precisa il Comune. A seguito delle manovre di chiusura della tubazione di via F.Filelfo che costituisce la principale linea di distribuzione in uscita dal serbatoio Traini, "potrebbero verificarsi abbassamenti di pressione o temporanee interruzioni - informa ancora il Comune - nelle seguenti vie del centro storico di Tolentino e zone limitrofe: via FIlelfo e via Montecavallo, p.za Mauruzi e p.za della Libertà, via della Pace, via Zampeschi e via Valporro, corso Garibaldi, via S.Nicola, via Oberdan e via del Popolo, entro la cinta muraria fino a porta S.Nicola". Un secondo guasto si è verificato in contrada Pianarucci, in questo caso il disservizio ha interessato i civici compresi tra i numeri 8 e 12, tra il 17 e il 30, oltre ai civici 1 e 2 di Contrada Divina Pastora. "Entrambi i lavori di riparazione sono in corso di svolgimento e proseguiranno fino al ripristino del servizio, con l'auspicio che possano concludersi nella giornata odierna - conclude la nota rilasciata dall'amministrazione -. Al termine dei lavori, potrebbe verificarsi fenomeni di intorbidimento dell'acqua al rubinetto che, salvo complicazioni, dovrebbero scomparire lasciando scorrere l'acqua per qualche minuto". 

15/12/2024 12:00
Serie B, l'Attila Basket supera il Bramante Pesaro: 2 punti d'oro in ottica playoff

Serie B, l'Attila Basket supera il Bramante Pesaro: 2 punti d'oro in ottica playoff

L'Attila Basket si aggiudica due punti pesanti nella corsa ai playoff, battendo il Bramante Pesaro con il punteggio di 65-56 in una sfida combattuta fino all'ultimo. Nonostante le assenze importanti di Ciribeni e Redolf, gli uomini di coach Piero Coen hanno offerto una prestazione corale di grande solidità, soprattutto dal punto di vista difensivo, limitando efficacemente una squadra competitiva come il Bramante. La partita è stata equilibrata per tre quarti, con continui cambi di inerzia. Dopo un primo periodo chiuso sul vantaggio di 11-9, l'Attila ha subito la rimonta degli ospiti nel secondo quarto, andando all'intervallo lungo sotto di tre punti (26-29). Al rientro dagli spogliatoi, il match è rimasto in bilico, ma l'ultimo quarto è stato decisivo: con un parziale di 24-14, l'Attila ha imposto il proprio gioco, chiudendo la gara con un margine di nove punti. Tra i protagonisti il solito Pepo Gamazo, che si conferma leader della squadra con una prestazione da MVP: 20 punti e 8 rimbalzi per lui. Accanto al lungo argentino, determinante è stato anche Luca Montanari, autore di 15 punti e 2 assist. Importanti i contributi di Mancini (10 punti) e Caverni (11 punti), che hanno garantito equilibrio e profondità alla squadra nei momenti cruciali del match. L'ultimo appuntamento dell'anno è fissato per sabato 21 dicembre, quando l'Attila sarà ospite di Ozzano in una sfida che potrebbe rivelarsi decisiva per consolidare il percorso verso le posizioni playoff.  

15/12/2024 11:50
"Siamo di Poste Italiane, ci serve un bonifico da 9mila euro": truffato impiegato di Corridonia

"Siamo di Poste Italiane, ci serve un bonifico da 9mila euro": truffato impiegato di Corridonia

I carabinieri della stazione di Corridonia hanno denunciato all'autorità giudiziaria un pregiudicato 28enne residente a Napoli per truffa aggravata. Le indagini sono partite da una querela presentata da un impiegato del luogo, che nei giorni scorsi ha ricevuto un sms sulla sua utenza cellulare, proveniente da Posteinfo, con il quale è stato indotto a cliccare su un link allo scopo di poter sbloccare la sua carta BancoPosta.  Il denunciante, dopo aver ricevuto il messaggio, è stato anche contattato telefonicamente da un sedicente operatore dell’ufficio Antifrode di Poste Italiane che lo ha indotto, con artifici e raggiri, a recarsi presso una postazione Atm di Poste Italiane per effettuare un bonifico di 9.960 euro.  L’interlocutore telefonico ha convinto il malcapitato che la somma era stata accreditata per errore sul suo conto corrente, quindi doveva essere restituita con un bonifico bancario. L'impiegato solo in un secondo momento ha appurato l’ammanco dal suo conto corrente, rendendosi conto di essere stato raggirato. I carabinieri di Corridonia, a seguito di attività di indagine, hanno identificato il beneficiario del bonifico, che è stato quindi deferito all’autorità giudiziaria per truffa.  

15/12/2024 11:20
"La Siria destabilizzata e le colpe dell’Occidente"

"La Siria destabilizzata e le colpe dell’Occidente"

In queste ore, la situazione in Siria risulta più drammatica del previsto: le milizie dell'isis stanno letteralmente mettendo a ferro e fuoco la nazione, come era ampiamente prevedibile. Da più fonti, apprendiamo che la famiglia del presidente Assad sarebbe già fuggita in Russia e lo stesso presidente è stato accolto a Mosca – l’ha ufficializzato il Cremlino – per mettersi al riparo rispetto a quello che ormai appare sotto ogni riguardo un regime change, vuoi anche un colpo di stato gestito dai terroristi jihadisti. Terroristi che, giova evidenziarlo, non si sa in nome di chi e finanziati da chi agiscano. Qualche sospetto, invero, lo abbiamo. Quel che è certo, al di là di ogni ragionevole dubbio, è che i terroristi colpiscono puntualmente quelle aree, quelle nazioni e quei governi che per un motivo o per un altro sono ostili all'occidente o, meglio, all'uccidente liberal-atlantista. Governi che quasi sempre, come nel caso della Siria di Assad, sono già da tempo nel mirino dell'uccidente stesso. Per quel che riguarda la Siria, pare quasi superfluo rammentarlo: da più di dieci anni, l'occidente a stelle e strisce le ha giurato inimicizia perpetua, e ciò in ragione del fatto che la Siria risultava – fino a prima del regime change – uno stato sovrano e resistente, vicino alla Russia e alla Cina e sideralmente distante dalla globalizzazione del dollaro e del nichilismo finanziario. Se anche non possiamo affermare che l'isis sia manovrato da Washington, abbiamo buone ragioni per dire che esso opera puntualmente nella stessa direzione degli interessi di Washington. Che non per caso è attualmente impegnata a condannare il governo di Assad più che il terrorismo dell'isis. Si tratterà magari di un caso, ma è un caso sicuramente degno di essere riscontrato. D'altro canto, lo sappiamo bene: Washington si oppone formalmente all'estrema destra neonazista ma all'occorrenza non disdegna di supportarla, come nel caso del famigerato e infame battaglione Azov in Ucraina. Che cosa vieta di ipotizzare che una prassi analoga possa avvenire in relazione al terrorismo? È un'ipotesi, più precisamente un'ipotesi basata sul pacato riscontro del fatto che i nemici dell'isis sono puntualmente gli stessi dell'Occidente a trazione washingtoniana. Quell'occidente che, non dimentichiamolo, nel caso dell'Iraq si inventò addirittura armi di distruzione di massa in realtà inesistenti al solo fine di poter occupare la regione e di poterla portare sotto l'egida neoliberale. Ricordate, nevvero, Colin Powell che agitava la provetta? Una scena indecorosa, che dovrebbe ormai indurre ogni essere umano dotato del logos a diffidare dei proclami bellicisti di Washington, sempre avvolti dalla retorica umanitaria e democratica. Oltretutto, così leggiamo sul sito di informazione Reuters: "Il governo di transizione guidato dai jihadisti di HTS ha annunciato che il Paese abbandonerà l'economia baathista a controllo statale a favore di un modello di libero mercato per attrarre investimenti". Dunque, secondo la narrativa occidentale oggi dominante, non soltanto i terroristi dell'isis operanti in Siria sarebbero democratici e arcobaleno (proprio come i nazisti del battaglione Azov, ça va sans dire!), ma anche neoliberali, pronti a portare il paese verso le magnifiche sorti del fanatismo del libero mercato concorrenziale, proprio come piace a Washington. L'abbiamo già detto e lo ripetiamo: è davvero curioso che i terroristi dell'isis colpiscano pressoché sempre bersagli coincidenti con quelli di Washington e adesso addirittura operino come agenti del capitalismo globalizzato, propiziando la liberalizzazione integrale della Siria e la sua immissione nei circuiti del mercato senza frontiere. I giornali occidentali in questi giorni stanno dando il peggio di sé, demonizzando a tutta pagina la Siria di Assad e, con movimento simmetrico, celebrando l'operato dei terroristi. Questo ci permette di asserire che la sorte della Siria per il futuro si lascia tragicamente accostare, fin da ora, a quella a cui sono andate incontro rispettivamente la Libia di Gheddafi e l'Iraq di Saddam: Libia e Iraq che, dopo essere stati destabilizzati dall'imperialismo etico e dai missili democratici dell'occidente, rectius dell'uccidente liberal-atlantista, sono successivamente precipitati nell'inferno in cui tuttora si trovano. Forse non tutti ricorderanno che l'Iraq, dopo essere stato sottratto a Saddam, è stato sottoposto a una cura neoliberale a dosi forzate, mediante una vera e propria liberalizzazione coatta e con un pacchetto di riforme neoliberali da far apparire perfino Reagan e la Thatcher come dei moderati. Insomma, quod erat demostrandum: questa volta grazie all'intervento diretto dei terroristi, la Siria di Assad, stato resistente alla globalizzazione imperialistica, è stata rovesciata e ora si accinge a entrare nell'inferno del neoliberismo e del nuovo ordine mondiale a trazione atlantista. Non stupisce davvero che gli araldi del pensiero unico politicamente corretto ed eticamente corrotto si spingano fino all'estremo della celebrazione dei terroristi che hanno messo a ferro e fuoco la Siria. Siamo in una situazione che ormai fa apparire lo stesso Orwell come un dilettante.

15/12/2024 11:10
Fisiomed, l'intervista all'ad Enrico Falistocco: "Il 2024 un anno di arrivo per una nuova ripartenza"

Fisiomed, l'intervista all'ad Enrico Falistocco: "Il 2024 un anno di arrivo per una nuova ripartenza"

Incontriamo Enrico Falistocco, amministratore unico del centro medico Associati Fisiomed in una mattinata freddina con il sole che appare e ricompare tra nuvole sparse spruzzando ad intermittenza un po’ di calore, una sensazione piacevole. L’apprezza anche Enrico Falistocco nella passeggiata che ci concediamo chiacchierando. È reduce l’amministratore unico di Associati Fisiomed da una serata calda ed impegnativa in un ristorante di Civitanova Marche dove è tradizione annuale che tutto il mondo che partecipa in qualche modo al lavoro del centro medico si ritrovi per gli auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo.  Enrico Falistocco, come è andata la serata degli auguri? "È stata molto bella, ormai da anni amiamo concederci una serata con una buona cena, insieme alla mia famiglia, ai dipendenti e collaboratori Associati Fisiomed, ai medici ed operatori sanitari nostri consulenti, agli amici, ai rappresentanti istituzionali che amano ed apprezzano il nostro lavoro, tutti magari accompagnati dai loro familiari. Quest’anno per ravvivare ancora di più la serata abbiamo offerto un po’ di musica ed il Karaoke, una grande famiglia per un’occasione di amicizia e serenità, nella nostra intimità lontano dai riflettori. Non è mancata naturalmente anche qualche mia riflessione sul nostro lavoro nel 2024 e di quello che potrà essere nell’anno che verrà".  Ecco, appunto, che anno è stato il 2024 per Associati Fisiomed? "È stato importante, direi fondamentale e per certi aspetti anche emozionante per me e per tutti quelli che lavorano con noi. Alla fine del 2023, per la precisione il 28 ottobre, era stata inaugurata la nostra nuova sede a Sforzacosta, in via Giovanni XXIII. Costruita ed attrezzata secondo i migliori canoni di una struttura sanitaria moderna ed accogliente, ma poi sono i risultati ed i giudizi di chi vi lavora e di chi usufruisce dei servizi che certificano la bontà dell’opera. Risonanza magnetica alto campo 1.5 Tesla, risonanza magnetica aperta, TAC 128 strati ad alta definizione, mammografia 3D con tomosintesi, elettromiografia per citare alcune tecnologie di ultima generazione presenti che hanno soddisfatto le aspettative di professionisti di primo livello che le utilizzano e i tanti pazienti che hanno richiesto i servizi. In quella sede abbiamo poi riservato uno spazio alla comunicazione medico-scientifica con professionisti del settore. Sono stati svolti nel 2024 5 convegni di aggiornamento per operatori sanitari del territorio, inoltre una lunga serie di conferenze ed incontri con associazioni e gruppi. La cultura della salute e la prevenzione in primo piano è l’obiettivo”. Questo, Enrico Falistocco, è un aspetto interessante, perché un’attività rivolta all'informazione e alla prevenzione? "Perché il nostro obiettivo è creare un modello di servizio sanitario dove è fondamentale ed essenziale una sicura diagnosi e una buona cura, ma senza trascurare la prevenzione della malattia che è alla base della buona salute individuale e collettiva. Anzi, dirò di più, il centro Medico Associati Fisiomed è impegnato anche in un altro aspetto importante della salute: la ricerca del benessere. Nel territorio siamo promotori di molti sport attraverso le associazioni e squadre che li praticano, naturalmente curiamo l’aspetto sanitario degli atleti con il nostro centro di medicina dello sport, ma soprattutto vogliamo stimolare e sottolineare quanto lo sport sia importante per la crescita fisica e della personalità dei giovani. Per venire poi incontro alla passione sportiva del territorio abbiamo anche inserito il nostro nome nella denominazione della squadra professionistica di A2 di volley maschile, Banca Macerata-Fisiomed. Sempre nell’ottica di un benessere sociale partecipiamo a numerose attività culturali ed artistiche del nostro territorio: stagione dello Sferisterio, Musicultura, calendario delle rappresentazione del Teatro Politeama di Tolentino, del teatro di Corridonia etc…inoltre progetti istituzionali di educazione civica e prevenzione come Woman is life" Il 2024 è stato anche un anno di ampliamento di vostre strutture nel territorio? "Sì, alle 5 già presenti, le voglio ricordare: quella nuova e caposaldo già citata, quella storica di Via Natali sempre a Sforzacosta, un centro medico a Tolentino con specialisti e dove svolgono anche il loro lavoro medici di medicina generale, a Corridonia centro dedicato alla salute dell’infanzia e a pratiche salutistiche esempio Yoga, un laboratorio analisi convenzionato a Civitanova Marche, si sono aggiunti nel 2024 un laboratorio analisi a Tolentino, l’ex Mocchegiani, e un poliambulatorio a Casette d’Ete denominato San Michele".  Da questa grande attività e grande sviluppo nel 2024 di Associati Fisiomed cosa si aspetta per il futuro? "Abbiamo calcolato che circa 95.000 donne e uomini si sono rivolti ad Associati Fisiomed nell’ultimo anno per risolvere problemi di salute, non ben calcolati, ma tantissimi hanno usufruito della nostra informazione per la prevenzione, per l’aggiornamento e per il sostegno delle attività sociali. Tutto questo certifica che Associati Fisiomed ha un ruolo ben definito per venire incontro a tutti gli aspetti della salute individuabili in un territorio. Il 2024 non è stato quindi solo un anno di arrivo, deve essere anche di partenza perché il nostro impegno ed il nostro modello faccia parte di un progetto più grande dove le istituzioni pubbliche e private possono trovare un punto d’incontro e ristrutturare un sistema che salvaguardi la salute di tutti i cittadini, con la stessa possibilità per tutti. Noi abbiamo già canali di collaborazione e convenzione con strutture associative ed anche assicurative per facilitare il raggiungimento dell’obiettivo, ma l’aspettativa è ancora più grande. Associati Fisiomed pronto ad analizzare proposte e progetti che vadano in questo senso”. Buon Natale Enrico Falistocco e che il 2025 possa soddisfare tutte le sue aspettative.

15/12/2024 10:40
Tolentino, un mercato da "Back to the future": dopo Conti, ufficiale il ritorno di Stefoni

Tolentino, un mercato da "Back to the future": dopo Conti, ufficiale il ritorno di Stefoni

Non solo Federico Conti, la finestra invernale di calciomercato porta al Tolentino un altro dolce ritorno. Ufficiale l'ingaggio del difensore Mattia Stefoni.  Classe 2003, Stefoni, cresciuto nel settore giovanile cremisi, torna ad indossare la maglia del Tolentino dopo la stagione passata in Serie D a Montevarchi. Sarà disponibile già per la sfida odierna contro il Matelica, in programma alle ore 15:00 allo stadio "Della Vittoria".  “La cosa che mi preme più fare, anche se spesso si tratta di frasi fatte, è ringraziare particolarmente la società di avermi voluto nonostante il brutto periodo che ho passato, cosa che nel calcio non è per niente scontata. Sarà un motivo in più per dare tutto per questa maglia - le prime parole di Stefoni -. Ho molta voglia di rivincita e spero di riuscire a dare il mio contributo alla squadra per raggiungere obiettivi importanti”. 

15/12/2024 10:20
Presentata la limited edition del nuovo calendario Map 2025

Presentata la limited edition del nuovo calendario Map 2025

Giunto alla sua trentacinquesima edizione, è appena uscito il nuovo calendario 2025 firmato MAP Communication, l’agenzia di comunicazione marchigiana tra le leader in Italia (e una delle più longeve, con una storia di 46 anni). Realizzato come ogni anno in edizione limitata, in cima alle wishlist di appassionati di pezzi unici, è una vera e propria piccola opera d’arte tutta da sfogliare, consultare, annotare, girare e ammirare. L'edizione 2025 si chiama "#DreamMAP" ed è una rappresentazione visiva e concettuale dei propri sogni, desideri e aspirazioni. «L’idea alla base del progetto #DreamMAP è quella di trasformare sogni astratti in obiettivi concreti, visualizzando sia i desideri più ambiziosi che i piccoli passi per realizzarli» spiegano Antonella Mazzarella e Mario Carlocchia, rispettivamente CEO e Presidente dell’agenzia. Concentrarsi su un grande obiettivo, mettendo in atto piccoli passi, è infatti la strategia migliore per raggiungere risultati soddisfacenti. Non importa quanto tempo occorre per arrivarci... bisogna guardare solo sul “prossimo piccolo passo” e saper riconoscere i risultati mentre si procede, per raggiungere quell’obiettivo apparentemente impossibile. Un piccolo passo alla volta, giorno dopo giorno, accompagnati dalla creatività di un calendario che propone contrasti, colori, emozioni. Da gennaio a dicembre ogni mese esprime uno stato d’animo, che nasce dalla fusione di natura e umanità: un connubio fatto di ossimori visivi, un viaggio emozionale attraverso dicotomie. Il calendario Map è da tanti anni un fedele amico nelle fortunate scrivanie di chi lo riceve.

15/12/2024 10:00
Pallamano, Cingoli cade nel derby contro Chiaravalle e resta in zona playout

Pallamano, Cingoli cade nel derby contro Chiaravalle e resta in zona playout

La Publiesse Chiaravalle vince meritatamente il derby contro una Macagi Cingoli in serata no. La squadra di Palazzi, infatti, ha perso 36-30 il match della 15^ giornata di Serie A Gold di pallamano, vedendo allontanarsi in classifica esini a +3 e restando impantanata in zona play-out. Chiaravalle ha giocato meglio al cospetto dei cingolani troppo timidi al tiro e inefficaci nel gioco nelle ali.  Con questa sconfitta, tra l’altro, la Macagi perde anche la differenza reti negli scontri diretti in caso di arrivo a pari punti con la Publiesse, visto che all’andata aveva vinto con un vantaggio di 4 reti e oggi ha chiuso in svantaggio di 6.  PRIMO TEMPO - Per 50 minuti la sfida è stata equilibrata e ricca di colpi scena. Dopo il testa a testa iniziale, Chiaravalle conquista un break di +2 sul 6-4 con le giocate di Di Domenico e Hammouda, con Sampaolo bravo a neutralizzare un 7 metri a somma. Cingoli risponde con un break di 0-4 firmato Makhlouf, D’Benedetto, Strappini e ancora D’Benedetto per il 6-8, con Albanesi attento su Morettin e Vieira. La Publiesse replica subito e trova l’8-8 con Brutti e Del Curto, dopo il palo di Ciattaglia e la parata di Sampaolo su Ciattaglia.  Compagnucci e Makhlouf tengono avanti la Macagi sul 9-10 del 21’: questo sarà l’ultimo vantaggio dei cingolani in tutta la partita. Qui, infatti, Chiaravalle piazza un break di 5-0 con i gol di Morettin (3), Hammouda e Di Domenico: al 23’ siamo sul 14-10, con un super Sampaolo a dire no ai tentativi di Makhlouf e D’Benedetto.  In questi istanti, poi, un colpo di D’Agostino su un avversario costa l’espulsione con squalifica al 5 ospite. Doppio D’Benedetto accorcia sul 14-12, tuttavia i locali riescono a riportarsi a +3 con i colpi di Vieira, chiudendo la prima frazione sul 17-14.   SECONDO TEMPO - Nella ripresa Cingoli resta attaccata a Chiaravalle, senza riuscire a pareggiare il match, e nel finale subisce il break decisivo per la sconfitta. La Publiesse al 37’ sale a +4 con doppio Morettin (16-20), in seguito al rigore parato dal debuttante Chiappini su Makhlouf. La partita scorre sul filo dell’equilibrio fino al 25-22, quando Vojinovic e Strappini riportano Cingoli a -1 sul 25-24 al 47’.  Chiaravalle riesce a mantenersi in vantaggio, rispondendo colpo su colpo ai cingolani, che comunque non mollano.  Al 53’ sul risultato di 29-28 Cingoli perde anche D’Benedetto, punito con un cartellino rosso e blu. Sul 30-29 i locali trovano un break di 4-0 firmato Morettin, Brutti, Verdino e Vieira per il 34-29, chiudendo di fatto i giochi. Sampaolo miracoleggia su Makhlouf, sia da azione che dai 7 metri, con il tunisino che colpisce un palo sul 32-29. Sul finale, poi, è apoteosi dei padroni di casa che, dopo l’ultimo gol cingolano di Strappini, chiudono il match sul +6 grazie a Verdino e Vieira.  Tabellino  Publiesse Chiaravalle 36-30 Macagi Cingoli (17-14) Publiesse Chiaravalle: Sampaolo, Sanchez, Chiappini, Morettin 8, Vichi, Del Curto 2, Ceresoli, Brutti 3, Vieira 6, Hammouda 7, Di Domenico 4, Verdino 4, Capatina, Solustri, Santinello, Cuello J. 2. All. Guidotti  Macagi Cingoli: Albanesi, Coppola, D’Agostino, D’Benedetto 8, Ciattaglia 1, Naghavialhosseini 4, Mangoni 2, Somma, Latini, Strappini 4, Rossetti, Compagnucci 1, Gigli, Vojinovic 2, Makhlouf 8. All. Palazzi  Arbitri: Riello – Panetta  Note – espulsi D’Agostino (MC) al 26’ e D’Benedetto (MC) al 52’ (Credit foto: Stefano Carloni) 

15/12/2024 10:00
Dispetti, pedinamenti e aggressioni verbali: l'incubo di una donna con il vicino stalker

Dispetti, pedinamenti e aggressioni verbali: l'incubo di una donna con il vicino stalker

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato".  In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente le vicende che possono insorgere tra condomini nei rapporti di vicinato. Di seguito la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da una nostra lettrice di Sarnano, che chiede: "A quale responsabilità può andare incontro colui che pone in essere dispetti ed appostamenti nei confronti della propria vicina di casa?".  Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ai controversi rapporti che possono insorgere tra condomini fino ad arrivare a causare quotidiane molestie in danno altrui. A tal proposito, risulta utile riportare una vicenda recentemente affrontata dalla Suprema Corte, nella quale una donna si ritrova a dover fare i conti con un vicino di casa che è un vero e proprio incubo: la pedina, le fa dispetti, la aggredisce verbalmente, la minaccia. A certificare la gravità della situazione è anche il fatto che la donna si sia decisa, alla fine, «ad installare una telecamera di sicurezza ed un piccolo cancello sulla rampa delle scale» così da poter evitare il contatto diretto col fastidioso vicino. A fronte degli elementi probatori raccolti, anche per la Corte di Cassazione la donna è stata vittima del reato di stalking; in particolare, i magistrati sottolineano «la ripetitività e la consistenza dei comportamenti» dell'uomo, comportamenti che «avevano destabilizzato la donna, costretta a ricorrere alle cure di uno specialista per il grave stato di ansia prodottosi» e decisasi, infine, «ad installare una telecamera di sicurezza ed un piccolo cancello sulla rampa delle scale» per provare a ridurre il potenziale pericolo di un contatto con lo sgradevole vicino di casa. Impossibile, quindi, ridimensionare tali episodi nel reato di molestie poiché le condotte da lui tenute hanno instillato un profondo timore nella vicina di casa, spingendola a «mutare le proprie abitudini di vita» e a «ricorrere a un sistema di videosorveglianza e di difesa della propria casa». Pertanto, in risposta alla nostra lettrice risulta corretto affermare che, "il criterio distintivo tra il reato di atti persecutori e quello di molestie, consiste nel diverso atteggiarsi delle conseguenze della condotta che, in entrambi i casi, può estrinsecarsi in varie forme di molestie, sicché si configura il delitto di stalking di cui all'art. 612-bis c.p. solo qualora le condotte molestatrici siano idonee a cagionare nella vittima un perdurante e grave stato di ansia ovvero l'alterazione delle proprie abitudini di vita, mentre sussiste il reato meno grave di molestie di cui all'art. 660 c.p. ove le molestie si limitino ad infastidire la vittima del reato (Sez. 5, n. 15625 del 09/02/2021 Rv. 281029). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana. 

15/12/2024 09:50
Volley, la Cbf Balducci va di fretta: Mondovì spazzata via in tre rapidi set

Volley, la Cbf Balducci va di fretta: Mondovì spazzata via in tre rapidi set

La CBF Balducci HR espugna il PalaManera di Mondovì con un secco 0-3 in un’ora esatta di gioco contro la squadra piemontese, attuale fanalino di coda del Girone A. Tre punti importanti per continuare la risalita in classifica (quota 24), arrivati con una prestazione concreta in ogni fondamentale (oltre il 50% in attacco, 12 muri e 4 ace): mvp l’ex di turno Decortes con 17 punti e il 60% in attacco, in doppia cifra anche Battista (12). Esordio da titolare per il libero Aurora Morandini in arancionero. Unica a creare qualche grattacapo alle maceratesi Giulia Viscioni, oggi schierata opposta, con 17 punti. Primo set dominato dalle arancionere grazie a ben 6 muri punto, 5 punti di Battista protagonista al servizio e ai 7 errori punti delle piemontesi: 14-25 il finale. Stesso punteggio nel secondo set, la CBF Balducci HR tiene alto il livello di gioco, sbagliando pochissimo e spinta dai 7 punti di Decortes con il 67% e dal 100% in attacco di Battista. Nel terzo set l’opposta, ex di turno, mette a segno altri 8 punti personali mettendo in cassaforte i 3 punti con il 15-25 finale. LA PARTITA - Coach Lionetti sceglie con Bonelli-Decortes, Mazzon-Caruso, Battista-Bulaich, Morandini all’esordio da libero. Coach Basso parte con Schmit-Viscioni, Tresoldi-Catania, Bosso-Lancini, Giubilato libero. Mondovì scatta sul 3-1 ma il muro di Caruso dà il primo vantaggio alle arancionere (4-5), Catania sbaglia (4-6) e arrivo anche il muro di Bonelli per il 4-7. Il tocco di Lancini si ferma sul nastro (5-9) e il muro di Battista su Catania vale il +5 (5-10). Bulaich è attenta a filo rete (6-12), Bosso tira out due volte (6-14), c’è anche l’errore di Viscioni (6-15) seguito dall’ace di Battista (6-16). Decortes mura Bosso (7-18), Tresoldi reagisce con due muri consecutivi (9-18), Bulaich c’è (9-19), anche Decortes in pipe per il 10-20. Mazzon invade a rete (12-20), Catania ferma Battista (13-20) ma proprio Mazzon risponde a muro (13-21), Caruso contrattacca il 13-22. L’ace di Bonelli chiude il set 14-25. Le piemontesi spingono al servizio con Bosso e Tresoldi in avvio di secondo set e vanno sul 4-1, Battista non ci sta e agguanta subito il 4-5 con tre punti consecutivi. C’è il contrattacco di Decortes (4-6), Mazzon e il tocco di Bonelli portano il punteggio sul 6-9, ancora Decortes va a segno per il 7-11. Schmit piazza l’ace (9-11), Viscioni commette due errori consecutivi (9-13), poi arriva il muro di Mazzon per il 9-14. Viscioni non trova ancora il campo (9-15), Bulaich contrattacca (9-16) seguita da Decortes (9-17). Viscioni trova due contrattacchi (12-17) da posto quattro ma Decortes schianta a terra il 12-18 e il 12-20 dopo un’invasione di Mondovì. Bulaich a filo rete firma il 12-21 e c’è l’ace di Decortes (12-22), Mazzon va a segno (13-23), ancora Bulaich (13-24) e Bonelli chiudono il set 14-25. Primo break del terzo set con Caruso e Bonelli (3-5), Viscioni riprende in contrattacco (5-5), ma Decortes risponde subito (5-7), arriva anche il muro di Caruso (5-8). La centrale bissa in attacco (5-9), Decortes ferma Lancini (5-10) e firma il 5-11 da posto due, Bulaich vola in pipe per il 5-12. Decortes mette il 6-14 e Battista l’ace del 6-15, Basso prova la carta Deambrogio al centro, un errore arancionere vale il 9-16. Bosso non trova la mani del muro (9-17), Bulaich va ancora a segno (10-18), c’è Sangugni per il giro in seconda linea, Mazzon ferma Tresoldi (11-19), c’è spazio anche per Orlandi e Busolini al centro, arriva il muro di Bonelli per l’11-20. Decortes vola in pipe (13-21), Battista contrattacca due volte (13-23), ancora Decortes guadagna il match ball (14-24), il set si chiude 15-25 sull’errore al servizio di Tresoldi. IL TABELLINO BAM MONDOVI’ - CBF BALDUCCI HR MACERATA 0-3 (14-25, 14-25, 15-25) BAM MONDOVI’: Fini, Lancini 6, Giubilato (L), Bosso 2, Viscioni 17, Catania 3, Deambrogio, Tresoldi 4, Schmit 2. Non entrate: Marengo, Berger, Manig. All. Basso. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Mazzon 7, Bonelli 6, Battista 12, Caruso 8, Decortes 17, Bulaich Simian 8, Morandini (L), Sanguigni, Orlandi, Busolini. Non entrate: Fiesoli, Allaoui, Bresciani (L). All. Lionetti. ARBITRI: Marigliano, Peccia. NOTE - Durata set: 19', 20', 21'. MVP: Decortes. (Credit foto: LVF)

15/12/2024 09:40
Mondiale per Club, il derby è di Trento che vola in finale: Lube KO in tre set

Mondiale per Club, il derby è di Trento che vola in finale: Lube KO in tre set

In Brasile la Cucine Lube Civitanova esce di scena dalla corsa al titolo iridato per mano della Trentino Itas, capace di battere i biancorossi in Semifinale per 3-0 (25-20, 28-26, 25-19). I cucinieri, che restano in lizza per il terzo posto, torneranno in campo all’Arena Sabiazinho di Uberlandia domani, domenica 15 dicembre, alle 11 brasiliane (ore 15 in Italia con diretta Dazn Vbtv e Radio Arancia) contro gli iraniani del Foolad Sirjan per il remake della prima gara della Pool A. Le medaglie di bronzo passeranno per questa sfida, servirà quindi tanta voglia di riscatto per Balaso e compagni. Dopo la vittoria gialloblù nella Finalissima del 2018 in Polonia e il riscatto cuciniero nella Semifinale 2021 a Belo Horizonte, il bilancio dei derby italiani al Mondiale per Club diventa favorevole ai dolomitici con 2 vittorie a 1. La storia della partita parla di un’autentica beffa nelle battute conclusive di un secondo set sempre guidato, un parziale che avrebbe potuto riaprire il match e restituire un dose importante di fiducia ai cucinieri. Le statistiche, con i biancorossi fermi a zero alla voce ace, ma con 20 battute errate sul groppone, e con il solo Nikolov in doppia cifra (10 punti), lasciano poco spazio all’immaginazione. Anche Trento si concede il lusso di sbagliare molto, ma prevale in tutti i fondamentali e chiude con quattro atleti in doppia cifra in tre set: il top scorer Michieletto (13 punti), Rychlicki (12), Lavia (11) e Flavio (10). La curiosità Prima del match scambio di maglie tra il dg biancorosso Beppe Cormio e il presidente del Praia Clube Fernando Junqueira. Lube in campo con Boninfante in cabina di regia e Lagumdzija terminale offensivo, Bottolo e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro e Balaso libero. Dolomitici schierati con Sbertoli al palleggio e l’ex biancorosso Rychlicki terminale offensivo, Michieletto e Lavia in banda, Flavio e Pellacani al centro Laurenzano libero. Nel primo set Trento attacca meglio (48%) e si distingue nella correlazione muro-difesa. Dopo un avvio incerto (5-1), la Lube entra in partita e cresce con Boninfante al servizio, riuscendo a tamponare i contrattacchi trentini fino al pari di Nikolov (7-7). Sempre il bulgaro chiude la rimonta su un break dei gialloblù (11-11). Trento azzecca lo strappo con un mani out (15-13), per poi allungare su una pipe biancorossa troppo lunga e su un duello caotico a rete (18-14). Sul muro trentino (21-16) Medei inserisce Loeppky per Nikolov. Sul 22-18 Gargiulo entra per il Potke. I dolomitici chiudono con l’attacco del 25-20. Nel secondo set le squadre sono molto fallose (9 errori per team) e ai biancorossi, che conducono fino alla volata, non bastano i 6 punti di Lagumdzija. Civitanova parte con slancio (6-9) spingendo Soli al time out. Si apre una frase di punto a punto che consente ai cucinieri di mantenere le distanze fino al mani out di Rychlicki che rilancia i propositi di rimonta trentini (15-16). Dopo il primo tempo vincente del nuovo entrato Gargiulo Civitanova potrebbe allungare (20-22), ma un mani out e un tocco a rete dei gialloblù valgono il pari (22-22). Trento trova il sorpasso al fotofinish (24-23). Babar prima (24-24), Boninfante poi (25-25) e il servizio a rete di Rychlicki annullano tre set point di fila (26-26). Un attacco di Bottolo sfiora solo il muro e condanna la Lube (28-26) al doppio svantaggio nel computo dei set. Nel terzo set parte Gargiulo dall’inizio. I cucinieri non riescono a risollevarsi. Medei punta su Loeppky per Bottolo, ma sul servizio out del canadese Trento comanda di due punti (9-7) per poi allungare a muro (11-8). Sul 13-10 Bottolo entra per Nikolov per alcuni scambi. Civitanova non riesce a uscire dal loop e va sotto di cinque lunghezze per un’infrazione e un attacco out (16-11). Medei cerca di correre ai ripari con un time out, ma al rientro arriva l’ace di Michieletto (17-11). Il muro a uno di Loeppky su Rychlicki rende felici i fotografi, ma non basta per costruire una rimonta (17-12). In campo ci sono anche Orduna e il rientrato Nikolov. Sull’errore dell’Itas 23-19 la Lube chance di risalire, ma a chiudere i giochi è il successivo muro di Trento (25-19). IL TABELLINO Trentino Itas – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-20, 28-26, 25-19) Trento: Bristot, Pesaresi (L) ne, Michieletto 13, Sbertoli 1, Pellacani 4, Garcia Fernandez, Rychlicki 12, Magalini ne, Laurenzano (L), Lavia 11, Bartha ne, Flavio 10, Acquarone ne. All. Soli Civitanova: Chinenyeze 7, Gargiulo 2, Loeppky 4, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 3, Poriya, Nikolov 10, Lagumdzija 8, Dirlic, Podrascanin 2, Bottolo 6, Tenorio ne. All. Medei Arbitri: Carbajal Mozzo (URU), Mahaven (USA) Note: durata set 26’, 31’ 24’. Totale 1h 21’. Trento: errori al servizio 16, ace 1, muri 9, attacco 49%, ricezione 62% (28%). Civitanova: errori al servizio 20, ace 0, muri 5, attacco 38%, ricezione 48%   

14/12/2024 23:59
Matelica, giovane escursionista perde l'orientamento nei pressi della Gola di Jana: recuperato dai soccorsi

Matelica, giovane escursionista perde l'orientamento nei pressi della Gola di Jana: recuperato dai soccorsi

Un’escursione nella suggestiva località Gola di Jana, nei pressi di Braccano,frazione di Matelica, si è trasformata in un’avventura da incubo per un giovane escursionista che ha perso l’orientamento. Dopo essersi allontanato dal sentiero principale, il ragazzo non è più riuscito a ritrovare la strada e, in preda al panico, ha deciso di chiamare il numero di emergenza NUE 112. La centrale operativa ha prontamente attivato le squadre del Soccorso Alpino e Spelologico Marche, che si sono recate sul posto per prestare aiuto. Grazie alla loro esperienza e professionalità, i soccorritori sono riusciti a localizzare il giovane e a riportarlo in sicurezza alla sua automobile. L’intervento è stato effettuato in collaborazione con una squadra dei Vigili del Fuoco, che ha fornito ulteriore supporto durante le operazioni di recupero. L’episodio si è concluso senza conseguenze gravi.

14/12/2024 19:50
Potenza Picena, calcio e inclusione: la 114ª Squadriglia Radar Remota accoglie la Union no Limits

Potenza Picena, calcio e inclusione: la 114ª Squadriglia Radar Remota accoglie la Union no Limits

È stato un incontro davvero “speciale” quello che si è tenuto il 13 dicembre tra la Union no Limits, squadra di calcio Paralimpica della società Union Picena Calcio e la 114ª Squadriglia Radar Remota dell’Aeronautica Militare di Potenza Picena. L’ evento si è concretizzato in una visita conoscitiva del Reparto potentino e delle sue articolazioni nell’ambito della quale i ragazzi della società di calcio di Potenza Picena ed i rispettivi genitori hanno avuto modo di toccare con mano le attività svolte quotidianamente dal personale militare e di conoscere i sistemi e gli uomini che contribuiscono alla difesa dello spazio aereo nazionale e NATO. Successivamente, l’evento solidale si è spostato presso le strutture sportive della Union Picena dove le due compagini si sono cimentate in una partita integrata di calcio a 7. Al termine della visita si è tenuto un momento conviviale in cui il personale dell’Aeronautica Militare ha donato alcuni gadgets ai ragazzi i quali a loro volta hanno voluto celebrare l’evento lasciando al Reparto potentino un pallone con le firme di tutti i tesserati. Il comandante della Squadriglia, capitano Luciano Speranza, nel ringraziare la responsabile della Union Picena, Laura Grandinetti, ha espresso profonda gratitudine verso i ragazzi e i loro genitori che hanno permesso la realizzazione di un evento che unisce sport e inclusione, valori cardine della nostra società.

14/12/2024 18:59
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