L'investimento si è verificato, intorno alle 12, lungo le strade della frazione di San Girio nel territorio comunale di Potenza Picena.
Secondo una prima ricostruzione, un uomo di 46 anni in sella alla sua bici è stato urtato da un'auto guidata da una donna di 45, mentre percorreva la strada in direzione del centro cittadino di Potenza Picena. A causa del violento l'impatto l'uomo è caduto rovinosamente a terra mentre il veicolo ha finito la sua corsa dentro un fossato situato al lato della carreggiata.
Lanciato l'allarme sono prontamente giunti sul posto i mezzi di soccorso del 118 e Il personale sanitario, valutata la situazione e le codizioni del ciclista ne ha disposto il trasferimento in ambulanza al Pronto Soccorso dell'Ospedale Civitanova Marche mentre per la donna ha riportato solo lievi traumi ed è stata curata in loco.
Sul luogo dell'inidente sono giunti anche gli uomini della polizia stradale che hanno effettuato tutti i rilievi del caso e cercato di ricostruire la dinamica del sinistro.
“La maggioranza boccia il nostro emendamento per sbloccare la ricostruzione post-sisma. L’ennesima scenetta PD e M5S. Lo dichiara, in una nota, il deputato di Fratelli d’Italia, Francesco Acquaroli, candidato del centrodestra alla Presidenza della Regione Marche.
Sul territorio – afferma Acquaroli – Pd e M5S vengono ad annunciare provvedimenti che poi in Parlamento negano continuamente. Avevo presentato al decreto Rilancio, insieme al collega Paolo Trancassini, l’emendamento per cancellare la “conformità urbanistica” e lasciare soltanto il principio di “consistenza edilizia”. Una battaglia che portiamo avanti da anni e che rappresenta la vera svolta per sbloccare la ricostruzione post-sisma del centro Italia. Ma la maggioranza ancora una volta ha deciso di tenere la ricostruzione sul binario morto. Una maggioranza divisa che è incapace di dare risposte. A distanza di 4 anni ancora assistiamo ai balletti tra il commissario, che apparentemente sembra essere preparato e cosciente delle priorità e delle iniziative da intraprendere per far ripartire la ricostruzione, e la maggioranza che invece non riesce, o forse non vuole produrre interventi normativi indispensabili. Dal Governo e dalla Regione ci aspettiamo subito una presa di posizione forte perché è inaccettabile che a 4 anni di distanza ancora non si sia riusciti a sbloccare la ricostruzione”.
Cade con la moto da cross al crossodromo Regina di Potenza Picena durante un allenamento: trasportato a Torrette in eliambulanza. L'incidente è avvenuto intorno alle 11:30 della mattinata odierna.
Il giovane motociclista, era in sella al suo mezzo quando, per cause da accertare, è caduto rovinosamente a terra.
Sul posto sono giunti i sanitari del 118, i quali, prestate le prime cure del caso, hanno allertato l'eliambulanza e hanno disposto il trasferimento del ferito all'ospedale di Torrette in codice rosso: il ragazzo era comunque cosciente all'arrivo dei sanitari.
Nonostante tutto, le Bandiere Blu ci sono sempre e restano una garanzia di qualità di vita, di ambiente e di promozione dei valori ecosostenibili. Si potrebbe riassumere così, alla luce di una situazione post emergenza più rassicurante, il significato della cerimonia di consegna delle 15 bandiere blu detenute da altrettanti comuni marchigiani. Organizzata dalla Regione Marche e presentata da Alvin Crescini la prima parte della manifestazione per la consegna dei vessilli assegnati per il 2020 dalla FEE (Fondazione Educazione Ambientale) si è svolta oggi pomeriggio nella piazza storica di Sirolo, la perla del Conero. Ha aperto la manifestazione per un saluto di benvenuto il sindaco di Sirolo , Filippo Moschella ricordando tra l’altro la longevità di Sirolo come bandiera blu per 27 volte.
Quindi alla presenza dei sindaci e amministratori di Gabicce Mare, Pesaro, Fano, Mondolfo-Marotta, Senigallia, Sirolo, Ancona (con la baia di Portonovo), Numana, Potenza Picena-Porto Potenza Picena, Civitanova Marche, Fermo, Pedaso, Cupra Marittima, Grottammare e San Benedetto del Tronto, dell’assessore regionale Moreno Pieroni, del presidente dell’ANCI Marche , Maurizio Mangialardi , il presidente della Regione, Luca Ceriscioli ha annunciato la presenza di “ una persona speciale per le Marche” Vincenzo Nibali che proprio a Sirolo ha girato alcuni momenti dello spot della nuova campagna promozionale che lo rivede protagonista per il 2021 -22 . Il campione vincitore delle gare ciclistiche più prestigiose , ha detto di conoscere ormai bene le Marche : “ Torno sempre con grande piacere ed emozione a godermi panorami mozzafiato, le colline dolci , i borghi, ma il mare come questo è unico in Italia.” “Quindi il presidente Ceriscioli, ringraziando gli amministratori comunali per il “lavoro fatto che rende fiere le Marche”, ha affermato: “Quello di oggi è un evento sempre molto sentito e che nel 2020 ha ancora maggiore importanza dato che rappresenta una ripartenza anche per il nostro settore turistico dopo la fase di emergenza che abbiamo dovuto affrontare. Avere 15 località della nostra regione premiate con la Bandiera Blu per noi è una grande soddisfazione e motivo di orgoglio. Abbiamo investito molte risorse sul settore del turismo, senza dimenticare anche il bonus concesso dalla Regione ai marchigiani che decidono di trascorrere le loro vacanza fuori dalla loro provincia di residenza. Da qui ripartiamo per fare ancora meglio, garantendo ogni giorno ai marchigiani e a tutti i turisti che scelgono le nostre splendide coste un eccellente livello di accoglienza e ospitalità”.
“Le Bandiere Blu - ha sottolineato Moreno Pieroni - ancor più oggi sono un simbolo di benessere e un indicatore di buona amministrazione ecosostenibile. Per le Marche sono sempre state e restano un complemento molto importante dell’offerta turistica, sempre più improntata alla sostenibilità attraverso misure mirate e cluster dedicati. Ho iniziato il mio mandato di assessore proprio con la cerimonia delle Bandiere Blu a Sirolo e Numana, 5 anni fa ed è un’emozione forte concludere qui il quinquennio a ringraziare i Comuni per l’impegno che mettono per conquistare ogni anno questo traguardo . Possiamo dire che le bandiere blu costituiscono un’ulteriore certificazione di vacanza sicura e su 20 regioni e 195 località premiate siamo la quarta per numero di vessilli conquistati , confermando i traguardi dello scorso anno nonostante la nostra sia una regione piccola geograficamente e demograficamente. Un concentrato di bellezza e qualità, dunque, le Marche punteggiate di blu lungo i 180 km di costa . La Regione ha investito molto sul turismo e in 5 anni siamo passati da 8 milioni a una capacità di spesa di 60 milioni di euro cercando di costruire un sistema turistico coeso e interdisciplinare, una trasversalità di offerte e proposte interconnesse che dobbiamo sempre più sfruttare nel futuro che ci aspetta. Le misure messe in campo con la piattaforma regionale di 210 milioni , vedono ben 20 milioni di euro a favore del comparto turistico che resta il 14% del Pil regionale. Una spinta a continuare con determinazione come sanno fare i marchigiani , a non mollare. “
Il Presidente dell’Anci ,Mangialardi ha ricordato che i Comuni costieri marchigiani hanno sempre tenuto in grande considerazione il traguardo della bandiera blu, come simbolo di qualità e bellezza delle spiagge, rimarcando che grazie ad un grande impegno delle amministrazioni comunali in sinergia con la Regione, le Marche sono diventate la seconda regione più bella da visitare al mondo. “Non è poco e da qui si può ripartire per mantenere questo successo, augurandoci di festeggiare un numero sempre più alto di bandiere blu.”
La manifestazione dedicata alle Bandiere Blu è proseguita a Numana , nella piazza del Santuario, per una serata di spettacolo dal vivo, sempre condotta da Alvin Crescini per festeggiare i Comuni vincitori con la partecipazione di Veronica Key, cantante soul che ha proposto un repertorio di canzoni famose e l’attore comico marchigiano Pier Massimo Macchini che ha chiuso la serata.
Ecco le spiagge delle Marche premiate ricordando che le Bandiere Blu sono un riconoscimento assegnato dalla Foundation for Environmental Education a quelle località le cui acque di balneazione sono risultate “eccellenti” negli ultimi 4 anni, in base alle analisi fatte dalle Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente, nell’ambito del Programma nazionale di monitoraggio, condotto dal Ministero della Salute, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente.
Non solo campionamenti delle acque: sono ben 32 i criteri di valutazione presi in esame, tra cui il livello di raccolta differenziata, la gestione dei rifiuti pericolosi, la presenza di vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi. E inoltre, spiagge dotate di tutti i servizi e di personale addetto al salvamento, accessibilità per disabili, una buona rete turistica e alberghiera.
Nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 14, in una palazzina in costruzione in via 25 Aprile Potenza Picena è divampato un incendio.
Sul posto sono prontamente intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco di Macerata e di Civitanova Marche con due autobotti che hanno subito spento il rogo che si era propagato su una parte del tetto dell'immobile e hanno provveduto a mettere in sicurezza l'intera zona.
Ancora incerte le cause dell'incendio ma stando ad una prima ricostruzione sembrerebbe che il tutto sia stato innescato da una guaina che avrebbe preso fuoco per via dell'alta temperatura. Non risultano persone coinvolte in quanto il cantiere attualmente risulta chiuso.
E' stato il Memorial Lodovico Scarfiotti la prima competizione ufficiale di golf al Torrenova dopo i mesi di lockdown.
Nutrita la partecipazione di giocatori provenienti anche da fuori Regione. La gara, dedicata al padre del nostro Pro Luigi Scarfiotti, ha avuto il patrocinio dell'Assessorato allo Sport del Comune di Potenza Picena e la collaborazione della Scuderia Ferrari Club di Potenza Picena intitolata proprio a Lodovico, ultimo pilota italiano a vincere in F1 il GP d'Italia a Monza su Ferrari. Una competizione giocata sulla distanza delle 9 buche medal.
Con 40 colpi si è aggiudicato il primo posto lordo Simone Vitali. In 1^ cat. ha vinto Jhonny Ciarrocchi seguito da Tony Giuliano. Antonio Del Sordo è salito sul gradino più alto del podio in 2^ cat, tallonato in seconda posizione da Angelo Sorcionovo. Infine in 3^ cat successo del giovanissimo Antonio Fornari e 2° posto ad appannaggio di Giancarlo Achilli.
La telefonata che conta, quella dei suoi 'primi 45 anni di vita', l'onorevole Francesco Acquaroli, ex consigliere regionale ed ex sindaco di Potenza Picena, sposato a Lucia Appignanesi, l'ha ricevuta intorno alle 14. "Durante un'intervista" dice. "Ed ecco il cellulare che squilla. Da Roma un altissimo dirigente del mio partito mi annuncia: sarai tu il nostro candidato per le Marche. L'accordo (che prevede Fitto in Puglia e Caldoro in Campania, ndr) era stato raggiunto nel vertice del centrodestra appena poco prima. Fumata bianca".
La nostra redazione ha raggiunto telefonicamente Francesco Acquaroli mentre si trovava a Civitanova Marche (il sindaco Ciarapica è stato sino al 90' il suo tenace competitor interno). In città si trova per incontrare un imprenditore: quasi un caso fortunato nel ciclone di 'felicitazioni' che l'ha quasi travolto dalle 14 in poi.
Al Candidato Unico del Centro Destra, espressione di Fratelli d'Italia, chiediamo: ed ora?
"Adesso impegno massimo per liberare le Marche e cambiarne volto e approccio ai tempi che mutano. Per un grande progetto insieme con tutte le risorse e le intelligenze disponibili al radicale cambiamento. Ma prima, e per un attimo soltanto.. ".
Per un attimo?
"Si, quello necessario per dire come questa mia investitura sia stata da me accolta con entusiasmo e senso di responsabilità. E naturalmente con soddisfazione e riconoscenza per l'adesione mostrata al mio nome da parte di Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e sin dall'inizio da Giorgia Meloni. Grazie dunque, di cuore!".
Senso di responsabilità, diceva...
"Si, sto preparando il terreno per far nascere e maturare in fretta il seme dell'alternativa".
Non ha molto tempo. Solo un'estate, molto calda per Lei, immaginiamo...
"Bisognerà correre. Il futuro non aspetta. Ma un'estate sola puo' bastare per tutti i marchigiani di buona volontà a restituire l'innata capacità a sviluppare attraverso il tradizionale senso di sacrificio a creare nuovo lavoro, occupazione, impresa e a valorizzare la straordinaria Bellezza di questa Regione 'al plurale' attraverso una visione unitaria da nord a sud".
Le priorità?
"Ricostruzione post-sisma, che ho sempre nel cuore e nella mente, e Sanità al primo posto della scaletta delle emergenze. Poi il bilancio post covid subito da tracciare tenendo presente l'eventuale ripartenza del virus che l'Oms dà per certa a settembre, quando poi saremo chiamati al voto. E naturalmente il Lavoro e il Turismo da rilanciare avendo molteplici e ottime carte da giocare ad ogni livello. E a questo proposito l'altra grande emergenza...permanente resta il settore delle infrastrutture. C'e' insomma tanto da fare".
Prima di abbracciare la politica cosa faceva?
"Sono stato un consulente finanziario. Ma quei tempi, quel contesto in cui ero tenuto ad operare allora, pur non essendo così lontano, sembra quasi appartenente ad un'epoca glaciale".
Perché?
"Perché tutto e' mutato in fretta...Ecco perché. C'è bisogno di una nuova visione della realtà, e senza perdere tempo. Per ridare alle Marche quel ruolo primario che ha avuto nell'industria manifatturiera, ad esempio, ma in generale rappresentando il miracolo economico di una regione nel dopoguerra".
Del resto questa è stata la 'cara Patria' di Enrico Mattei, il New Caesar che gli americani definivano il protagonista del miracolo economico italiano...
"Già, proprio così ".
“Il 4 giugno, al Consiglio Comunale, il gruppo consiliare Civico 49 + Partito Democratico ha presentato la mozione per un Nuovo Patto Educativo (prot. gennaio), chiedendo di far dialogare associazioni ed esperti del tavolo tecnico. La maggioranza ha bocciato la mozione. Ci Chiediamo perché?”. Lo domandano, in una nota, due consigliere due consigliere di minoranza al Comune di Potenza Picena, Valeria Meriggi e Valentina Campugiani.
“Partiamo dall’inizio. Che cos’è il patto educativo? Il patto educativo è un’idea precisa di politica sociale che mette in rete giovani, genitori, insegnanti, educatori, allenatori, commercianti e amministratori per confrontarsi sul significato di essere una comunità che educa.
Perché un nuovo patto educativo? Viviamo in un mondo in continua trasformazione: i punti di riferimento cambiano, nuovi linguaggi si generano, come nuove esigenze e problemi. È in questo contesto che la funzione educativa della comunità risulta fondamentale: ecco perché occorre ripensare il patto educativo. Ci vogliono costanza e determinazione, non basta dire che è un elemento importante”.
“Fino al 2014 – ricordano - il patto educativo è stato coltivato e curato in sinergia tra amministrazione, genitori, agenzie educative, sociali, sportive. Con l’insediamento della Amministrazione Acquaroli prima, e Tartabini dopo, le riunioni si sono diradate, i progetti diminuiti, l’energia dissolta. L’ultima riunione organizzativa risale a febbraio 2019, dopo l’interrogazione del gruppo consiliare PD. Eppure molti del tavolo tecnico, inascoltati, hanno chiesto un cambio di marcia.
Nonostante ciò, il 4 Giugno, la maggioranza boccia la mozione. Il sindaco Tartabini dice di credere nel Patto Educativo, ma che “è difficile coinvolgere”, “chiamare tante associazioni sarebbe una perdita di tempo”, “i problemi c’erano già nel 2014”. "I mesi passano veloci, in fondo non c'è solo il patto a cui pensare". Bel modo di crederci.
La mozione è bocciata, ma verrà convocata la 3° commissione per ascoltare, di nuovo, le proposte già presentate dal gruppo di minoranza”.
“Il dato politico è chiaro – proseguono - anche questa volta si sceglie l’inerzia, far andare avanti le cose senza “curarle” per poi dire poi che “erano difficili” o errate (vedasi anche illuminazione spenta p.zza Douhet, mancata manutenzione passeggiata a mare e Belvedere, ecc). Le responsabilità di quel che non funziona sono sempre degli altri? Se il Patto educativo non funziona più, se il territorio è difficile da coinvolgere, un politico responsabile si pone delle domande: quali sono le cause? Cosa fare per risolvere il problema? Se invece da sei anni la difficoltà è aumentata, vuol dire che chi amministra non ha saputo risolvere il problema. Dire che risolvere un problema è difficile, è troppo ovvio e non può giustificare nulla.
Continueremo a fare proposte costruttive, a chiedere attenzione su temi per noi importanti, ma non ci presteremo alla “giostra delle responsabilità” che sta usando la Giunta. Da troppo tempo la maggioranza “gioca” a far finta di ascoltare, a far finta di decidere, mentre è palese la mancanza di idee e di soluzioni ai problemi. Siamo per la collaborazione, ma ciascuno nei propri ruoli”, concludono.
Digitalizzazione e valorizzazione del percorso associativo sono le due direttive sulle quali ha puntato l’Assessorato al Turismo del Comune di Potenza Picena per la prossima stagione ma anche, in prospettiva, per il futuro, rinnovando e adeguando l’offerta locale alle nuove esigenze dettate, in parte, dall’emergenza epidemiologica Covid-19. “Dopo una serie di incontri con le associazioni di categoria per valutare insieme le iniziative da mettere in campo – ha riferito l’Assessore al Turismo, Tommaso Ruffini – per venerdì 12 giugno è stata convocata una riunione del Tavolo del Turismo per proseguire il discorso di condivisione avviato.
Punteremo sul potenziamento delle iniziative di accoglienza e su percorsi esperienziali legati al territorio e alle sue eccellenze. Si è deciso di rinnovare il portale “Potenza Picena Turismo” per la digitalizzazione di tutte le iniziative, a partire dagli appuntamenti per le visite guidate che in rispetto alla normativa vigente dovranno essere a numero chiuso, ma sarà anche servizio di biglietteria e prenotazioni on line per le varie esperienze proposte ai cittadini ed ai turisti. Il portale sarà a disposizione non solo dell’Amministrazione Comunale ma aperto e disponibile anche degli operatori privati che vorranno promuovere le proprie iniziative, creando così una sorta di rete territoriale per il turismo”. L’Assessore Ruffini ha, inoltre, coinvolto operatori turistici e balneari nella costruzione e la vendita di pacchetti turistici, di una o più notti, che uniscano l’offerta di alloggio a quella balneare e alla ristorazione: “Abbiamo proposto alle strutture ricettive, ai ristoratori ed agli stabilimenti balneari di aderire a questa iniziativa nell’ottica di mantenere o addirittura potenziare l’offerta complessiva del sistema Mare. A curare e gestire l’aspetto commerciale sarà l’agenzia Bluma Viaggi, che abbiamo coinvolto come partner locale. In questo momento, ancor più di prima, si rafforza la necessità e l’opportunità di fare squadra e sinergia tra i vari comparti della Città”.
Nel corso del Tavolo del Turismo verrà indicata anche la data per la Festa della Bandiera Blu 2020 che rappresenterà l’apertura della stagione estiva. In quell’occasione sarà presentato il nuovo video promozionale del territorio potentino realizzato da Alessio Giorgetti.
Con delibera numero 63 del primo giugno scorso, la Giunta Municipale di Potenza Picena ha approvato un piano di sostegno per le attività commerciali richiedenti suolo pubblico.
“Nonostante l’articolo 181 del DL del 19 maggio 2020 preveda l’esenzione del pagamento della TOSAP solo per le attività di somministrazione di alimenti e bevande – ha precisato l’Assessore al Commercio, Paolo Scocco - l’Amministrazione Comunale ha valutato che tale esenzione debba essere estesa a tutte le attività commerciali che ne faranno richiesta, considerando tale disposizione un aiuto in questa difficile fase di ripartenza per i tanti commercianti rimasti inattivi a causa della pandemia.”
L’Assessore ha voluto, inoltre, fare un appello ai concittadini esortandoli, per quanto possibile, ad indirizzare i propri acquisti nelle attività locali: “ In questo periodo storico così particolare diventa importante riscoprirci comunità. Il negozio riaperto da speranza a tutti per un futuro migliore e prospero, che riparte da Noi. Valorizzando il commercio locale, valorizziamo con esso tutta la città, perché il vero rilancio parte da questo: torniamo a viverci.”
Si è molto discusso nei giorni scorsi dei problemi che si verificano a Potenza Picena riguardo la connessione a fibra ottica per l'accesso a reti internet a banda larga. Una questione fortemente segnalata dai cittadini, che si trovano quotidianamente a confrontarsi con numerose difficoltà.
Per fare ulteriore chiarezza è intervenuta, tramite una nota ufficiale, l’Assessore ai Lavori Pubblici, Luisa Isidori: “Quella della fibra sul nostro territorio è ormai una questione annosa, che ha visto solleciti infiniti da parte dell’Ufficio Tecnico Comunale, delle Amministrazioni Comunali che si sono succedute e della Regione Marche, per capire il crono programma dei lavori non sempre chiarissimo. Il silenzio di Infratel e Open Fiber (quest’ultima affidataria del bando da 2,7 miliardi di euro con finanziamenti regionali, statali ed europei per la copertura nazionale), è stato rotto da una serie di solleciti e comunicazioni, formali ed informali. Così lo scorso 3 giugno il Comune di Potenza Picena ha ricevuto, proprio da Open Fiber, la tanto attesa e necessaria richiesta ufficiale dell’inserimento del secondo “pop”. Immediatamente sono stati trasmessi i due comodati d’uso e a brevissimo verranno deliberati in Giunta per dare seguito alle richieste di autorizzazione all’esecuzione dei lavori"
"Si precisa che le autorizzazioni finali che rilascerà l’ufficio tecnico sono procedure celeri concordate nella convenzione fatta pervenire al Comune solo nel 2019 e subito firmata - prosegue l'assessore Isidori -. Nella comunicazione del 3 giugno scorso, il referente di Open Fiber si è fatto carico di chiudere la procedura il prima possibile, scusandosi per i ritardi connessi che, precisiamo, non sono attribuibili all’Amministrazione Comunale. Consapevoli dell’importanza del progetto, l’Ente ha sempre partecipato agli incontri e consegnato quanto richiesto in tempi celeri. Non è il Comune che redige il progetto o che pianifica i tempi. Tempistiche che l’Amministrazione Comunale ha sempre cercato di accorciare intervenendo sull’azienda titolare dell’appalto dei lavori”.
In merito ai lavori per la fibra in Italia, proprio qualche giorno fa, il 1 giugno, la trasmissione Report della Rai ha mandato in onda una interessante inchiesta. Sotto il link per accedere al video: https://www.rai.it/programmi/report/inchieste/Senza-fibra-95cfb1d0-b0e6-46cd-b9ec-c803f5f7c730.html
A seguito della riapertura dell'impianto di San Girio Potenza Picena, i ragazzi dell' under 12 hanno festeggiato le festa della Repubblica, tappezzando il manto sintetico con i colori della Bandiera Italiana.
Una chiara dimostrazione di quanta voglia abbiano questi giovani altleti di ricominciare ad allenarsi, senza mai dimenticare l'orgoglio di essere Italiani.
Il mese di giugno è il periodo dell’anno in cui l’Associazione Sant’Anna è solita affrontare la fase finale del proprio lavoro organizzativo della Festa di Sant’Anna, cominciato già alla fine dell’autunno dell’anno precedente. Giugno è il mese in cui inizia l'opera di esecuzione di tutto quanto preorganizzato.
Tuttavia, quest’anno, a causa della Pandemia da Coronavirus che ha colpito tutto il mondo, l’organizzazione della Festa Patronale di Porto Potenza Picena si è dovuta arrestare, non solo per le limitazioni normative finalizzate ad evitare gli aggregamenti sociali, ma anche per l’attenzione e il rispetto verso le nuove esigenze economiche di quanti avrebbero, come ogni anno, voluto partecipare nel sostenere economicamente l’organizzazione, ma questa volta, avrebbero potuto incontrare qualche difficoltà.
Purtroppo l’organizzazione della festa non è possibile senza l’aiuto, anche economico, di commercianti, ristoratori e famiglie, che sono consapevoli di ciò e che, per questo motivo, hanno sempre partecipato con il cuore.
Non ultimo, a trattenere il solito slancio, quest’anno vi è pure il rispetto verso il dolore di molte famiglie che in questo periodo, più che negli altri anni, sono state colpite a lutto dalla pandemia, inesorabile nel aver tolto loro la possibilità di avere un giusto commiato dai propri cari.
"Rcordiamo che questo sarà, dunque, l’anno di una Festa più contenuta e ristretta quasi solamente alle cerimonie religiose, ma di certo non meno gioiosa; avremo comunque l’occasione di festeggiare e ringraziare la Nostra Amata Patrona, Madre di Consolazione e Prosperità, come ci sarà consentito dalle norme governative e con i mezzi che avremo comunque a disposizione" sottolineano Don Francesco e Don Cesare.
Iniziata con una giornata di pioggia, la stagione turistica 2020 sarà indubbiamente molto particolare per via delle regole imposte causa covid-19.
“Seppur in un contesto difficile, la stagione estiva deve essere un'occasione di ripartenza per il nostro territorio, per le numerose attività che operano nel settore turistico ricettivo e i tanti lavoratori di questo indotto” - affermano, in una nota congiunta, i gruppi di minoranza del Comune di Potenza Picena Pd e Civico 49 - .
“ Eravamo convinti si dovesse per tempo pensare, anche nell'incertezza normativa – continuano - a come meglio organizzarsi per garantire un'estate sicura e accogliente. Con questo obiettivo già l’11 maggio avevamo protocollato una mozione con la quale chiedevamo esenzioni per tributi locali, in particolare per le attività turistico ricettive, e di iniziare rapidamente a pensare ad un piano spiaggia, in particolare per le spiagge libere del nostro Comune, tra le più ampie, belle e fruibili di tutto il territorio marchigiano. Sono un vera eccellenza da valorizzare e non certo da compromettere limitandone gli spazi o organizzandole con ritardi inaccettabili”.
“Curare pulizia e decoro di spiagge, passeggiate a mare e sottopassi dovrebbe essere un'attenzione obbligatoria prima dell'estate, invece a stagione oramai iniziata siamo ancora in netto ritardo con interventi ancora in itinere come quello della sostituzione dell'illuminazione. Ed ogni anno vi sono stessi ritardi e manutenzione fuori tempo massimo.
Ciò che è incomprensibile – concludono - sono inoltre i ritardi per le spiagge libere, risultato di una evidente mancata pianificazione”. Infine un messaggio alla Giunta Tartabini "Fate presto la stagione è iniziata".
A seguito della pubblicazione del documento sulle “Modalità di Ripresa delle Attività Didattiche” del prossimo anno scolastico da parte del Comitato Tecnico Scientifico del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, l’Amministrazione Comunale ha convocato un incontro al quale hanno preso parte, oltre al Sindaco Noemi Tartabini e all’Assessore Luisa Isidori, il Dirigento Scolastico di Potenza Picena Alessandra Gattari, il Dirigente Scolastico Vicario di Porto Potenza Picena Maria Grazia Pierluca, i Presidenti dei Consigli di Istituto Margherita Fermani ed Angelo Fiorito.
È stato analizzato il documento con le linee guida generali, reso noto solo qualche ora prima, in cui si sono subito evidenziate alcune criticità relative al distanziamento sociale di almeno un metro tra i bambini, gli spazi non adeguati in tutte le strutture scolastiche del territorio, la carenza di dotazione organica dei collaboratori scolastici sia per la vigilanza che per l’igiene dei locali. Sono state fatte, inoltre, delle considerazioni circa l’obbligatorietà delle mascherine per i bambini dai 6 anni in su. Si è dunque convenuto di indire, per la metà del mese di giugno, i due Consigli d’Istituto (a Potenza Picena e al Porto) in cui approfondire le linee guida proposte e la fattibilità delle modalità di attuazione delle stesse, allargando la partecipazione all’Amministrazione Comunale, all’Ufficio Tecnico Municipale, ai responsabili della sicurezza degli Istituti Scolastici (RSPP), ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza interna alla scuola (LRS), alla rappresentanza sindacale unitaria (RSU), al medico competente per le strutture scolastiche e al responsabile della gestione della mensa scolastica.
È stata, inoltre, affrontata la questione del “Saluto di fine anno in presenza” e, all’unanimità, si è convenuto sulla non opportunità, per il momento, di organizzare l’evento né all’interno delle scuole né all’esterno, “per il rispetto delle vigenti norme anti contagio ma – spiega l’amministrazione - anche, perché non sarebbe garantita la spontanea relazionalità ed interazione tra i coetanei né tra bambino ed insegnante. Non si esclude la possibilità di organizzare iniziative similari in un successivo momento e prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, soprattutto per le classi di passaggio”.
Il bilancio del Comune di Potenza Picena, già in forte affanno, con le difficoltà e le incertezze legate al Covid19 ha subito un terribile contraccolpo. A causa delle minori entrate previste e alla impossibilità nel procedere ad ulteriori strumenti di accertamento straordinario, l’Amministrazione ha dovuto come estrema soluzione procedere con immediatezza alla rinegoziazione dei mutui come previsto dalla Cassa Depositi e Prestiti Spa (circolare n. 1300 del 23/04/2020).
“Questa sofferta decisione – spiega l’assessore al bilancio Marco Mazzoni - è stata quindi indispensabile per garantire l’ordinario e procedere ad interventi straordinari di sostegno a famiglie, aziende ed associazioni. L’Amministrazione avrebbe voluto accendere un mutuo dedicato (Mutuo Covid) ma purtroppo lo stesso non poteva essere utilizzato per erogare aiuti, sgravi o contributi; come anche avrebbe voluto sospendere la sola rata mutui del 2020, anche questa operazione non consentita dal Decreto Legge Cura Italia. In questi anni di Amministrazione abbiamo sempre con le risorse correnti cercato di far fronte alle numerose difficoltà ed imprevisti (riaccertamento straordinario, terremoto, sentenze negative ed espropri estremamente onerosi) ma mai pensato alle rinegoziazioni dei mutui.
“Rimane ferma quindi – prosegue l’assessore - l’opinione che l’utilizzo di questo strumento non rappresenta per noi un modo di recuperare risorse per il bilancio comunale ma visti gli scarsissimi margini di manovra e di contro le drammatiche ed in certe situazioni economiche e sociali da affrontare, la decisione è stata inevitabile per garantire risposte non rimandabili. L’Amministrazione comunale grazie alla delibera del 26 maggio potrà quindi aggiungere ulteriori fondi oltre a quelli già stanziati nel bilancio di previsione del 30 aprile e riuscire a dare risposte concrete alla città”.
“Affinché tutti ne abbiano, e ne abbiano in abbondanza”. Potrebbe essere il riassunto degli oltre due mesi di “chiusura” che abbiamo vissuto. Quando, nei momenti difficili e di distanziamento fisico obbligato, non ti chiudi in te stesso, ma porgi attenzione a chi è precipitato in stato di bisogno, ogni difficoltà viene superata e si scopre un mondo vicino, solidale ed amico.
La Caritas della parrocchia dei Santi Stefano e Giacomo di Potenza Picena trae questa ulteriore testimonianza dalle numerose manifestazioni di solidarietà di cui è stata testimone.
Manifestazioni che si sono aggiunte alle molte iniziative già precedentemente in essere e, a nome del suo parroco padre Michele Ardò, del presidente Italo Borsini e di tutti i volontari, desidera ringraziare coloro che, nelle forme più disparate (generi alimentari, mobilia, vestiario, lavoro manuale, offerte in denaro, adozioni a distanza, ecc.), hanno donato “pezzetti della loro vita” per le persone della propria comunità (e non solo) che si sono venute a trovare improvvisamente in una situazione di debolezza, soprattutto a causa della “chiusura” venutasi a determinare per contrastare la diffusione del virus Covid-19.
Nel ringraziare tutti indistintamente, una citazione particolare va alle aziende (Marzetti, Elettromedia, ecc.), alle associazioni (Lyons Castelfidardo, Agesci Potenza Picena, ecc.) e ai tanti, persone e famiglie, che con le motivazioni più diverse (“abbiamo avuto la grazia di aver comunque lavorato”, “abbiamo sofferto la pandemia sulla nostra pelle”), non si sono voltati dall’altra parte, hanno sostenuto e stanno ancora sostenendo la comunità in uno dei suoi momenti più difficili.
Sono in corso i lavori sulla provinciale 101 “Potentina”, dal costo complessivo di 200 mila euro. L’intervento di asfaltatura, effettuato dalla ditta Ciabocco Srl di San Ginesio, riguarda diversi tratti, in particolare all'interno del centro abitato di Porto Potenza.
La nuova pavimentazione è stata finanziata con le risorse messe a disposizione dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per la sicurezza delle strade. Per questo intervento, la Provincia utilizzerà anche le economie derivanti dal ribasso d’asta per realizzare ulteriori interventi di asfaltatura sulla stessa provinciale.
Lo scorso anno, sulla Potentina, era stato eseguito un intervento di rifacimento della pavimentazione nei pressi del centro abitato di Montelupone.
“Si tratta di un’arteria importante per la nostra provincia - afferma il Presidente Antonio Pettinari - che collega un vasto territorio che da Macerata va verso la costa, attraversando i centri abitati di Montelupone e Potenza Picena. L’obiettivo è procedere con fasi programmate di diversi interventi di manutenzione straordinaria sulle strade provinciali, utilizzando le limitate risorse economiche dell’ente nei tratti più ammalorati.
Dalla prossima settimana, tra lunedì 25 maggio e martedì 26, riapriranno tutte le 12 casette dell’acqua installate da Astea tra Osimo, Loreto, Recanati, Potenza Picena, Porto Recanati e Montelupone. Dopo il periodo di sospensione per il lockdown e la difficoltà per la ditta che gestisce la manutenzione di intervenire come necessario, il servizio sarà ripristinato con un protocollo di sicurezza a garanzia dei fruitori.
La società che si occupa della gestione delle casette sarà chiamata a comunicare all'Asur la riapertura, provvedere alla sanificazione, effettuare gli autocontrolli analitici preventivi e riaprire solo gli erogatori che garantiscono la distanza minima di sicurezza di almeno un metro tra le persone durante il prelievo, anche eventualmente tenendone chiuso qualcuno.
“Abbiamo chiesto - spiega l’amministratore delegato Fabio Marchetti - un’attenta sanificazione periodica degli impianti ed una frequente pulizia della struttura con particolare riguardo alle superfici maggiormente utilizzate, mentre gli utenti dovranno usufruire delle fontane con guanti e, in caso di rischio assembramento, anche mascherine”.
Mauro Mazziero, Presidente dell’Associazione “Centro culturale” di Potenza Picena, organizzatore del Mugellini Festival con il Maestro Lorenzo Di Bella, nelle scorse settimane ha scritto una lettera aperta, con numerose sottoscrizioni del mondo della cultura, al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e al Ministro dei Beni e le attività Culturali On. Dario Franceschini (leggi qui).
Nel testo si sottolineava l’importanza della musica e della cultura come motore fondamentale e propulsivo per l’identità e l’economia delle comunità che vivono nei piccoli centri.
A seguire la risposta della segreteria del Ministro Dario Franceschini:
“Il Ministro Franceschini ha letto con attenzione il contenuto della sua lettera e la ringrazia per aver condiviso il suo punto di vista. In questo frangente così drammatico del Paese, è stata e sarà una preziosa fonte di riflessione. Senz’altro, il sostegno alle imprese culturali e creative (e più in generale al terzo settore), nonché il riordino della normativa vigente per il settore dello spettacolo, sono tra le azioni al centro delle politiche di questo Ministero che ha pronto un disegno di legge da presentare al più presto in Consiglio dei Ministri. In questo quadro, la informiamo che nei giorni scorsi, il Ministro Franceschini ha firmato un decreto che stanzia 20 milioni di euro extra FUS con l’obiettivo di raggiungere le realtà dello spettacolo più piccole, non ancora comprese nelle prime misure del decreto Cura Italia. Le domande potranno essere presentate secondo le modalità che verranno rese note dall’avviso che verrà pubblicato dalla Direzione generale Spettacolo (http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/)”.
Mauro Mazziero, a seguito della risposta del Ministro Franceschini, lancia un appello a tutte le realtà del mondo dell’arte e dello spettacolo presenti sul territorio per unirsi, fare il punto della situazione e costruire un nuovo ordinamento delle arti.
Oltre alle difficoltà oggettive per l’avvio delle attività culturali previste quest’anno, una questione è emersa su tutte, l’urgenza non più prorogabile di un ordinamento delle professionalità in ambito artistico. Questione quanto mai scottante, ma che in questo momento di forti cambiamenti trova la sua migliore collocazione.
“La bellezza da sola non salverà il mondo; è la volontà di bellezza, il suo concretizzarsi in lavoro e in nuove occasioni di sviluppo autenticamente civile che potrà ridarci una società migliore e più consapevole. – ha dichiarato Mauro Mazziero - Come avvenne nel 1972 con la pubblicazione della “Carta italiana del restauro” dove Cesare Brandi espresse nei dodici articoli i principi cardine della materia, è giunto il momento di riunire attorno ad un tavolo gli esponenti di rilievo nel campo della cultura per dare vita ad una “Carta dello spettacolo”. Ho già avuto numerose adesioni dal mondo dell’arte e della cultura e spero, quanto prima, di poter realizzare un convegno per la redazione di un primo documento. La volontà di bellezza di cui parlavo nella lettera aperta ora deve diventare anche volontà di chiarezza”.