Addio ad uno dei simboli della notte europea ed italiana, la chiatta del Babaloo: celebre ex discoteca di Potenza Picena.
Da questa mattina sono iniziate le operazioni di smaltimento della piattaforma galleggiante, che ha rappresentato per un'intera generazione una delle piste da ballo più rinomate ed iconiche degli anni 2000.
Per i tanti che l'hanno affollata nelle calde estati rivierasche vedere la chiatta sospesa in aria dal braccio di una gru, rappresenta un tuffo al cuore.
La decisione si è resa necessaria a causa della lenta corrosione a cui era sottoposto il basamento della chiatta stessa.
"Vola in aria un pezzo di storia. Sei stato il nostro più grande progetto, mandato in fumo per una speculazione forse non onestamente orientata. Bye Bye Babaloo". Così ha commentato la notizia, attraverso i social, Aldo Ascani, uno degli ex gestori - assieme alla propria famiglia - della discoteca.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 11 decessi correlati al Covid-19.
Due decessi si sono registrati all'ospedale di Macerata, dove hanno perso la vita una 87enne di Potenza Picena e un 82enne originario di Tolentino.
Sono due anche le vittime registrate al nosocomio di San Benedetto del Tronto: una 86enne e una 78enne, originarie della stessa città rivierasca. Un 87enne di Jesi ha perso la vita all'ospedale cittadino, così come un 75enne di Ostra. All'inrca di Ancona è, inoltre, spirato un 89enne della stessa città dorica. Un decesso segnalato anche al "Murri di Fermo", dove ha trovato la morte una 88enne di Porto San Giorgio.
Una vittima anche al nosocomio di Pesaro dove è deceduto un 88enne di San Lorenzo in Campo. Infine un 88enne di Falerone ha perso la vita nel proprio domicilio, così come una 82enne di Porto San Giorgio.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2195 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (839), mentre sono 368 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.
Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati da Servizio Sanità delle Marche:
Santo Stefano-Avis Poto Potenza Picena vince ancora. 94-40 il punteggio finale contro Padova nella seconda giornata di ritorno del girone A della massima serie di basket in carrozzina.
E sabato ci sarà il grande recupero del derby dell’Adriatico contro Giulianova alle ore 15,30, sempre al PalaPrincipi, ancora in diretta streaming sul facebook ASD S. Stefano-Avis.
Sempre in controllo del match la formazione portopotentina oggi contro Padova. Nei primi due quarti gli le due squadre hanno giocato a viso aperto ed hanno dato vita a venti minuti equilibrati, anche se nel punteggio i padroni di casa sono stati sempre avanti.
Poi dal terzo quarto capitan Ghione e compagni hanno messo la marcia superiore scavando ben presto il solco nel punteggio.
Alla fine ben 5 giocatori portopotentini in doppia cifra, confermando quella che è una carateristica di quest’anno della formazione di coach Ceriscioli, ovvero di avere tanti punti nelle mani di più giocatori. Il referto alla sirena dei quaranta vede top scorer Stupenengo con 24, Bedzeti con 19, Giaretti con 15, Miceli con 13, Ghione 12, Schiera 9 e De Boer 2.
Sponda Padova, top scorer Casagrande con 14 poi Bargo con 10, Raourahi 6, Leita 4, Rado, Scantamburlo e Gamri 2.
Ora, dicevamo, si guard a mercoledì al recupero del derby dell’Adriatico. “Contro i cugini abruzzesi – dice il top scorer di oggi Stupenengo – sarà il primo test importante per noi di questo campionato. Sarà bello giocare un match così sentito”.
Ricordiamo che la seconda fase del campionato, quella dei quarti di finale, avrà inizio il 6 marzo con gli incontri incrociati, tra i due gironi A e B, prima–quarta e seconda-terza con il ritorno che si giocherà il 13 marzo.
Le semifinali andranno in scena il 20 e il 27 marzo mentre lo spettacolo delle finali inizierà con gara 1 il 10 aprile.
Umberto Marotti vince la 25esima edizione del Premio Presepistico Nazionale “Praesepium Italiae” svoltasi a Geraci Siculo, in provincia di Palermo.
Il Maestro portopotentino, che vanta oltre 50 anni di esperienza e professionalità nell’arte del presepio, ancora una volta ha superato le già alte aspettative, sbaragliando una nutrita e competente concorrenza proveniente da tutta Italia e da Malta.
Il concorso è organizzato con cadenza biennale dall’Opera Internazionale Praesepium Historiae Ars Populi in collaborazione con il Centro Nazionale di Coordinamento e Animazione “Storici, Artisti e Presepisti d’Italia” e dall’Associazione Culturale Regionale “Amici del Presepio delle Madonie e Sicilia”.
Umberto Marotti ha partecipato sia nella sezione Presepe Classico che nella sezione Presepe Pasquale. In quest’ultima, la speciale giuria gli ha assegnato il primo premio assoluto come Miglior Presepe Animato d’Italia “per l’eccezionale allestimento presepiale a carattere pasquale, ove è apprezzabile la fedeltà alle fonti sacro-scritturali, impreziosito da una perfetta animazione meccanica dei personaggi e dei vari quadri dei Vangeli della Natività con incastonati antichi mestieri. Eccellenti risultano l’ambientazione tipica della Palestina, le scenografie e gli effetti speciali”.
Marotti si è visto, inoltre, assegnare il Premio per la migliore caratterizzazione presepiale tradizionale e il Premio Straordinario “Alti Meriti Presepiali”. Ciliegina sulla torta, il Maestro Marotti è stato nominato delegato di zona per le regioni Marche, Umbria e Toscana dell’Opera Praesepium.
Specializzati nello svaligiare le abitazioni.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Osimo hanno arrestato una banda di 4 albanesi che avrebbe compiuto una trentina di furti in un mese, a novembre, con più colpi al giorno tra le province di Ancona e Macerata, a Loreto, Polverigi, Ancona, Castelfidardo, Camerano, Offagna, Recanati e Potenza Picena, ai danni di persone per lo più anziane, derubate di monili d'oro.
Una banda del foro visto che agiva con la tecnica di forare gli infissi per entrare in casa, anche ai piani alti. I 4 sono finiti in manette in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Ancona, Carlo Masini, su richiesta del sostituto procuratore Rosario Lioniello.
Sono accusati di 30 furti aggravati di cui 4 tentati: 23 in provincia di Ancona e 7 in provincia di Macerata. La banda, che agiva sempre tra le 17 e le 20, faceva base ad Ancona.
(Fonte Ansa)
Vince ancora la S. Stefano-Avis di Porto Potenza nel campionato di serie A. Sabato, nell’esordio casalingo al PalaPrincipi i portopotentini hanno vinto facile contro Sassari.
Sempre in controllo i padroni di casa, concentrati in fase difensiva ed efficaci in avanti.
Una vittoria che mantiene i ragazzi di coach Roberto Ceriscioli saldamente al comando della classifica del girone A con 6 punti, a punteggio pieno dopo le vittorie a Sassari, a Padova e, appunto, sabato contro di nuovo la Dinamo Lab.
Ma coach Roberto Ceriscioli non si accontenta e chiede di più ai suoi, consapevole della straordinaria brevità di questo campionato rispetto a tutti gli altri: “Proprio questa caratteristica – dice il coach -rende il torneo di quest’anno incredibilmente intenso. Ogni minuto di ogni partita deve essere sfruttato per raggiungere la forma giusta, sia fisica che mentale. Contro Sassari, invece, ho visto i miei ragazzi meno intensi di quanto li vorrei. Mai come in questo campionato chiedo loro il massimo della determinazione e della concentrazione su ogni pallone, dal primo all’ultimo minuto di gara”.
Una delle migliori peculiarità dei portopotentini emersa anche dal match contro gli isolani è quella di non avere un piccolo manipolo di grandi realizzatori ma di avere molti punti distribuiti in più mani e di riuscire a mandare a canestro molti giocatori. Sabato i ragazzi erano contati, visti i 4 giocatori non convocato perché positivi al Covid19, ma degli 8 in distinta tutti sono andati a punti (Schiera 2, Ghione 10, De Boer 7, Miceli 5, Giaretti 21, Stupenengo 4, Castellani 6, Bedzeti 16). E, di questi 8, ben 3 sono andati in doppia cifra.
Una leadership realizzativa, quindi, molto ben diffusa in campo.
La S. Stefano-Avis prossima settimana giocherà ancora al PalaPrincipi. Sabato alle ore 16 sarà la volta di Padova, altro match non solo da non prendere sottogamba ma soprattutto, come predica incessantemente coach Ceriscioli, da capitalizzare in ogni azione per oleare i meccanismi, migliorare la complicità in campo e raggiungere, dopo tanti mesi senza partite ufficiali, il giusto ritmo e intensità, in vista del turno successivo.
Ricordiamo che la seconda fase del campionato, quella dei quarti di finale, avrà inizio il 6 marzo con gli incontri incrociati, tra i due gironi A e B, prima–quarta e seconda-terza con il ritorno che si giocherà il 13 marzo.
Le semifinali andranno in scena il 20 e il 27 marzo mentre lo spettacolo delle finali inizierà con gara 1 il 10 aprile.
Intanto nei prossimi giorni verrà definita anche la data per il recupero della partita contro Giulianova. Il derby dell’Adriatico tra S. Stefano-Avis e Amicacci Giulianova, lo ricordiamo, era stato rimandato per i casi di positività tra i portopotentini.
“Ho ascoltato ultimamente ripetute polemiche riguardo all’edilizia scolastica di Potenza Picena e il più volte la causa dei problemi è stata attribuita, semplicisticamente, al suo predecessore e nella fattispecie non a chi l’ha effettivamente preceduta, ma al sottoscritto”. Così l’ex sindaco di Potenza Picena, Sergio Paolucci, replica - attraverso una lettera - all’attuale primo cittadino Noemi Tartabini riguardo la questione edilizia scolastica.
“In particolare, nell’ultimo consiglio comunale – scrive Paolucci – Tartabini ha dichiarato che ha ereditato edifici fatiscenti, evidenziando, con tale accezione, una presunta negligenza di chi l’ha preceduta. Altri continuano a sostenere che avrei messo in pericolo la sicurezza degli alunni”.
“Dopo la conclusione del mio mandato – prosegue l’ex sindaco - mi sono sempre astenuto dal partecipare alle polemiche politiche locali, ma essendo stato chiamato in causa, seppure indirettamente, ritengo doveroso non solo esercitare il mio diritto di replica, ma anche contribuire a ricostituire la realtà oggettiva.
In primo luogo ritengo non eticamente corretto attribuire le cause dei problemi attuali, genericamente e acriticamente, ai responsabili del passato. Questo metodo non ha mai caratterizzato lo stile della mia giunta e sarebbe sicuramente più efficace ed onesto concentrarsi sulle soluzioni, invece che sulle responsabilità.”
Ricordo all’attuale sindaco che lei amministra il Comune da ben sette anni e quindi ha avuto il tempo per rimediare alle deficienze strutturali degli edifici scolastici ed ha avuto anche molte risorse finanziarie straordinarie, circostanza purtroppo non concessa al sottoscritto all’epoca del mio incarico”.
“L’amministrazione che ho presieduto – continua Paolucci - utilizzando le sole risorse finanziarie proprie del Comune e dovendo anche sottostare alle ferree regole del patto di stabilità a cui Lei, per sua fortuna, non è sottoposta, ha speso alcuni milioni di euro per adeguare e ristrutturare o ampliare tutti gli edifici scolastici ed in particolare la scuola elementare di Potenza Picena e quella materna di Porto Potenza, una porzione della quale è l’unica ancora efficiente in questa località”
“Quindi è del tutto sbagliato affermare che la sua amministrazione ha ereditato edifici fatiscenti
Riguardo all’edilizia scolastica il sottoscritto non ha mai messo in pericolo la sicurezza degli alunni. Lo dimostra il fatto che nessun incidente è mai accaduto ed inoltre, anche dopo un forte terremoto come quello del 2016, nessun danno significativo hanno subito gli edifici che ospitano le scuole.
È a causa della paura ad assumersi responsabilità, della demagogia e della propaganda politica che si è deciso di dichiarare l’inagibilità di alcuni edifici scolastici, con il risultato di arrecare agli studenti e a tutte le famiglie gravi e inutili disagi e di sprecare tanti soldi per adattare locali che erano destinati ad altri scopi e per rinforzare un edificio, la scuola media di Potenza Picena, che andava invece demolito, non perché insicuro, ma perché inadeguato e non conforme agli standard odierni dell’edilizia scolastica, spendendo altresì il doppio di quanto sarebbe costato costruirne uno nuovo”.
“Potrei aggiungere analoghe considerazioni per le scuole elementari e medie di Porto Potenza Picena, dove si è preferito cestinare un progetto già pronto, spendendo altre centinaia di migliaia di euro, per farne un altro. Poi è arrivato il terremoto e con esso tanti soldi, ma invece di pensare ad una razionalizzazione degli edifici scolastici, procedendo a una progettazione complessiva della scuola primaria, sia di primo che di secondo grado, si è preferito banalmente ricostruire due edifici distinti, sprecando anche qui tanti soldi, e mantenendoli separati con una strada carrabile, e adesso anche con una pista ciclabile, che farà venire meno, per sempre, la possibilità di realizzare un campus scolastico”.
“Caro Sindaco – conclude Polucci nella missiva - sarà un giorno memorabile quello in cui la politica smetterà di strumentalizzare i problemi della scuola al solo scopo di imbastire inutili e dannose polemiche, da qualunque parte esse provengano. È invece necessario preoccuparsi dei problemi reali della comunità, ricercare soluzioni, utilizzando al meglio le risorse finanziarie disponibili, che sono poche, invece che sprecarle per affermare teoremi politici sostenuti solo dalla demagogia e dalla propaganda.
Auguro a lei e alla sua amministrazione buon lavoro, sperando che tenga conto di queste modeste riflessioni che hanno il solo intento di contribuire al bene della comunità”.
Si è tenuto oggi presso la sede Municipale di Potenza Picena, un incontro operativo tra l’ Amministrazione Comunale, la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Sanzio di Porto Potenza e la sua prima collaboratrice.
Presenti il Sindaco Noemi Tartabini, l’Assessore ai Lavori Pubblici Luisa Isidori, l’Ufficio Tecnico Comunale, la Direzione Lavori della nuova scuola primaria di Viale Piemonte e l’ Ingegnere collaudatore della stessa. Il tema: la gestione, in una prospettiva di breve e medio periodo, degli spazi scolastici esistenti e in corso di realizzazione, con l’obiettivo comune di assicurare la continuità della didattica in ambienti confortevoli e rispondenti alle esigenze dei bambini e dei ragazzi.
Da una parte le esigenze gestionali (numero di sezioni previste, spazi necessari, esigenze specifiche ) e dall’altra quelle di programmazione degli interventi (in corso di realizzazione, programmati, da programmare). Soddisfazione per la condivisione di un percorso importante, che vede l’edilizia scolastica al centro di una programmazione voluta dall’Amministrazione Comunale e volta al benessere degli studenti.
Tramite il confronto con l’istituzione scolastica è emersa la possibilità, oltre quella già prospettata nel Consiglio Comunale del 3 febbraio scorso e nella recente Commissione Consiliare, di trasferire la scuola media alla Fondazione Divina Provvidenza, quella di scegliere temporaneamente la nuova scuola di viale Piemonte per accogliere sia le classi delle medie che della primaria, con la possibilità di avere per entrambi gli ordini di istruzione, la mensa, l’ aula di musica, il laboratorio di informatica e la palestra. Ipotesi che consentirebbe di anticipare il cronoprogramma dei lavori della scuola media di Porto Potenza Picena con la demolizione dell’edificio esistente.
Già in settimana si conoscerà l’esito della gara di progettazione e si potrà valutare con i progettisti individuati e con l’ufficio speciale ricostruzione la possibilità di una ottimizzazione dei tempi realizzativi. Ipotesi nata progetto alla mano con l’ausilio dei tecnici che, comunque, sarà sottoposta alla Seconda Commissione Consiliare Permanente e quindi al Consiglio Comunale come alternativa praticabile all’affitto dei moduli scolastici paventati in un primo momento
Nell’ambito del processo di ammodernamento e ampliamento del sedime di Porto Potenza Picena del Centro di Formazione Aviation English (Cen.For.Av.En.) di Loreto dell’Aeronautica Militare, nei giorni scorsi è avvenuta la consegna del nuovo Polo Didattico.
I lavori di ampliamento della sede di Porto Potenza Picena hanno consentito la creazione di una nuova palazzina dotata di uffici e otto aule didattiche, mentre grazie ai lavori di ammodernamento è stata ristrutturata una palazzina già esistente in cui sono state realizzate ulteriori quattro aule.
Si tratta di una delle cinque strutture che saranno inaugurate nel 2021 e che comprenderanno oltre al Polo Didattico: un campo sportivo polivalente coperto; una palestra; un circolo e una nuova palazzina alloggi con 42 camere ad uso singolo.
Accanto ai lavori di ri-urbanizzazione, è stata completata la cablatura in fibra ottica che consentirà la realizzazione di una nuova e più efficiente architettura della rete didattica per l’intero sedime, al fine di perseguire una didattica sempre più di facile condivisione ed aggiornamento.
I lavori attualmente in corso presso la sede di Porto Potenza Picena hanno lo scopo di migliorare l’esperienza di vita all’interno dell’Istituto per i frequentatori, oltre a permettere una maggiore capacità ricettiva del Centro.
E’ stato intitolato alla memoria di Luigi Parigi il circolo cittadino di Fratelli d’Italia. Lo ha deciso all’unanimità l’assemblea degli iscritti del Comune di Potenza Picena, presenti ad ampia maggioranza all’incontro svoltosi nei giorni scorsi.
Luigi Parigi, figura di riferimento del centro destra potentino e della politica locale degli ultimi 30 anni, fu per diverse legislature Consigliere Comunale.
“Credo sia un tributo dovuto a chi ha speso la sua vita politica con grande passione e con indiscutibile rettitudine senza mai conseguirne benefici personali – ha detto il coordinatore pro tempore di FdI, Mario Properzi – l’intitolazione del Circolo Cittadino a Luigi Parigi ha un significato profondo: quello di avere come faro l’esempio di chi ha profuso il suo impegno per il bene comune, spesso contro corrente, seguendo sempre un ideale politico basato sull’onestà e sul rispetto del prossimo”.
Dal 15 febbraio partirà la nuova campagna di tesseramenti e successivamente verranno definite le cariche sociale: “Per maggior trasparenza si è deciso di dividere i ruoli – ha aggiunto Mario Properzi – chi riveste cariche istituzionali di qualsiasi ordine e livello, non potrà accedere a cariche in seno al Consiglio Direttivo”.
Si è svolto presso il ristorante chalet Nettuno, sul lungomare Marinai d’Italia di Porto Potenza Picena, l’incontro con gli operatori balneari del territorio indetto dall’Amministrazione Comunale a seguito del complesso lavoro propedeutico al rinnovo, fino al 2033, delle concessioni demaniali per gli stabilimenti balneari. Oltre agli operatori locali del settore, con in testa il Presidente dell’Assobagnini Giuseppe Carbone, erano presenti il Sindaco Noemi Tartabini e l’Assessore ai Lavori Pubblici ed Urbanistica Luisa Isidori. Obiettivo della riunione è stato quello di affrontare le problematiche e valutare le proposte legate alla spiaggia e al turismo in vista della prossima stagione, tra cui la pulizia della spiaggia e del lungomare, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la possibilità di ampliare i parcheggi urbani, la possibilità di iniziative sul lungomare e in spiaggia.
“Un incontro – ha detto il Sindaco, Noemi Tartabini - improntato alla piena collaborazione per migliorare sempre di più la qualità dell’offerta turistica, consci del fatto che il nostro Comune ha fatto notevoli passi avanti dal punto di vista dei servizi, così come hanno dimostrato le presenze degli ultimi anni e i riconoscimenti provenienti dai Comuni vicini ma anche da fuori regione sulla qualità della spiaggia e sulla dimensione particolarmente adatta alle famiglie. Ci sono ancora importanti potenzialità da sfruttare – ha aggiunto il Sindaco - il focus è quello di migliorarci giorno dopo giorno sulle questioni che richiedono tempi brevi. Per situazioni più complesse servono risorse e tempi diversi anche se l’impegno sarà massimo per rendere il nostro territorio sempre più appetibile dal punto di vista turistico e non solo. Stiamo, infatti, lavorando per collegare il capoluogo alla parte costiera allo scopo di offrire a chi viene da fuori e ai nostri concittadini la possibilità di godere sia del mare che delle bellezze architettoniche e culturali del centro storico. Infine, a nome dell’Amministrazione Comunale, vorrei fare un “in bocca al lupo” a Mirko Giorgetti, che da quest’anno gestirà lo stabilimento Il Moschito, ringraziandolo per aver investito e creduto sul nostro territorio”.
Un risultato di grande prestigio quello ottenuto dal potentino Claudio Giaconi ai campionati italiani di pesca in mare da riva che riesca a scalare il podio fino alla piazza d’onore, che lo colloca nel Gotha del movimento pescasportivo nazionale.
Alla fase finale per l’assegnazione del titolo tricolore svoltasi in due frazioni, la prima sulla darsena del molo di Numana e la seconda sul lungomare sud di Porto Recanati, Giaconi ha quasi giocato in casa pur difendendo i colori del Tubertini Fishing Club di Bologna.
Due gare impeccabili che gli sono valse la medaglia d’argento e il titolo di vice Campione Italiano. A lui sono andati i complimenti e la soddisfazione, espressa a nome dell’Amministrazione Comunale di Potenza Picena, dall’Assessore allo Sport Giulio Casciotti.
Due su due. A punteggio pieno la Santo Stefano-Avis Porto Potenza nel massimo campionato di basket in carrozzina.
I giocatori di coach Roberto Ceriscioli sono tornati dalla trasferta veneta di Piombino Dede (Padova) dello scorso fine settimana con altri due punti messi in cascina (92 a 37 il finale).
Una trasferta non facile, per la notizia che ha gelato la società nelle ore immediatamente precedenti la partenza, quando tre elementi dello staff tecnico della squadra sono risultati positivi al covid-19. Fortunatamente tutti asintomatici e neanche un positivo tra i giocatori che sono potuti andare a ranghi completi in trasferta.
Tra i positivi, purtroppo, anche coach Ceriscioli che, per l’appunto, non ha potuto seguire la squadra in terra veneta ma è stato continuamente in collegamento con i suoi per non far mancare ai suoi ragazzi la linea tattica da seguire durante il match.
Nonostante tutto, i neroverdi sono tornati dal Veneto con una bella e rotonda vittoria. Da evidenziare ancora il punteggio elevato dei marchigiani che questa volta ne hanno messi 92, mentre in Sardegna una settimana prima ne avevano fatti registrare 86. Da segnalare anche la mano calda di Andrea Giaretti, al referto con 23 punti, Sabri Bezeti 17, Stupenengo 14. In doppia cifra capitan Ghione con 11 punti e ancora bene il giovanissimo nuovo arrivo Chakir con 10.
Comunque praticamente quasi tutto il roster è andata a referto, con ben 10 giocatori a punti.
Ora i portopotentini si preparaano per l’esordio casalingodi sabato contro Giulianova. La formazione abruzzese è, come ogni anno, squadra ostica.
La formazione giallorossa viene da una vittoria spettacolare contro Sassari ottenuta sulla sirena con il canestro di Raimund Beginskis
TABELLINO
Studio3A Millennium Padova: Bargo 7, Foffano 2, Rado, Faccioli, Casagrande 6, Scantamburlo, Raourahi 2, Scandolaro 2, Gamri 10, Leita 5, Bernardis 3, Garavello. Allenatore: Fabio Castellucci.
Santo Stefano Avis Porto Potenza Picena: Schiera 2, Ghione, 11, Tanghe 5, Chakir 10, De Boer 4, Miceli 4, Giaretti 23, Stupenengo 14, Castellani 2, Bedzeti 17.
Missione compiuta per la Sampress Loreto che sul campo del Volley Potentino vince al tiebreak il suo primo match stagionale. In classifica la Nova Volley sale a quota 3 in coabitazione proprio con Volley Potentino e domenica attende al PalaSerenelli Alba Adriatica.
In avvio Giannini conferma il sestetto, con l’unica variante di Coppari in campo per Dignani come libero. L’avvio è equilibrato senza che il set trovi subito un padrone. Tra i loretani Palazzesi è il più caldo in attacco.
Cremascoli innesca i suoi centrali appena può. Palazzesi firma il sorpasso (15-16) ma sul 19-17 coach Giannini ferma il gioco. A quota 21 c’è la nuova parità firmata Caciorgna. L’opposto ospite Rossetti regala un set point che si gioca dopo il 2’ timeout della panchina di Loreto che Volley Potentino chiude col mani-out.
Nel 2’ set Loreto parte forte salendo 2-6 e tentando la fuga ma Porto Ponetnza non molla e torna in scia (9-10). Loreto difende e contrattacca e sale 14-16 su un pregevole pallonetto di Caciorgna, che costringe coach Massera al timeout. Loreto tiene la testa avanti (21-23) e chiude 21-25.
La partenza del 3’ set invece è equilibrata. Loreto col muro è sempre pericolosa e incisiva e allunga 5-8 con due block-in consecutivi. Molinari è protagonista in questa fase e gli ospiti allungano asalendo 8-13 e costringendo Massera al time-out. Anche Giannini ne spende uno sul 12-16 opta per alternare il libero Coppari con Dignani. Entra anche Vignaroli per Stoico.
La fuga sembra quella buona (14-20) ma Volley Potentino piazza un parziale di 7-1 che riporta la parità a quota 21. La Sampress non molla e ai vantaggi vince 26-28 e si porta in vantaggio nel conto set. La Sampress Loreto parte bene anche nel 4’ set salendo 3-6. Nobili serve forte, Angeli spara fuori per il 3-9 ma Volley Potentino resta vivo e piazza un contro-break di 4-0 che porta al timeout Giannini.
Rientra Vignaroli per Stoico e a quota 12 si torna in parità. In volata di impongono i locali 25-23 portando la partita al tie-break. Al cambio di campo è 8-7 per i padroni di casa ma Loreto c’è e sorpassa vincendo 13-15 con l’ultimo punto firmato dal capitano Paco Nobili. Vittoria meritata al termine di un match molto combattuto nel quale la Sampress ha dimostrato di saper soffrire.
VOLLEY POTENTINO - SAMPRESS NOVA VOLLEY LORETO 2-3
VOLLEY POTENTINO: Bizzarri 13, Giacomini, Miscio1, Lucarini 12, Angeli 17, Emili9, Attolico4, Rossetti 30, Giorgini (L1), Pierleoni (L2)
SAMPRESS NOVA VOLLEY LORETO: Molinari 14, Ferri, Cremascoli7, Stoico 5, Torregiani 1, Alessandrini, Medici, Palazzesi23, Coppari (L2), Caciorgna14, Dignani (L), Vignaroli 2, Carletti, Nobili 11. All. Giannini
ARBITRI: Santoniccolo e Santin
PUNTEGGIO: 25-23 (24’); 21-25 (24’); 26-28 (28’); 25-23 (25’); 13-15 (18’)
Il Presidente della Provincia di Macerata, con proprio decreto, ha approvato il progetto esecutivo di 400mila euro per i lavori di risanamento del piano viabile in più tratti della provinciale 101 “Potentina”.
La strada, che attraversa i Comuni di Macerata, Montelupone e Potenza Picena, rappresenta un collegamento importante verso la zona costiera ed è molto transitata.
Con questi lavori si interviene su più tratti dell’arteria e in particolare in località Sant’Isidoro e nei pressi dell’incrocio con la strada comunale San Nicolò, nel Comune di Montelupone.
Gli interventi sono inseriti nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021 e vengono finanziati con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade.
“Si tratta di un importante intervento sulla provinciale Potentina - dichiara il Presidente Antonio Pettinari - che si aggiunge all’asfaltatura eseguita lo scorso anno. Inoltre abbiamo previsto un ulteriore lavoro da 250mila euro nel 2024. Con l’approvazione del progetto diamo subito il via alle procedure di appalto”.
Una struttura modulare prefabbricata, progettata appositamente per ospitare aule didattiche e spazi di servizio a norma di legge.È questa la proposta dell’Amministrazione Comunale per riportare a Porto Potenza Picena le cinque classi della Scuola Coloramondo, prospettata nel corso della seduta della Seconda Commissione Consiliare svoltasi l’altra sera all’Auditorium Scarfiotti a cui hanno preso parte in presenza anche la Dirigente Scolastica del Sanzio, la responsabile dell’UTC e i tecnici incaricati dei sopralluoghi sugli edifici scolastici.
Invitati dalla stessa Amministrazione Comunale come auditori on line i genitori degli studenti interessati al trasferimento e i docenti. Dopo il sopralluogo che aveva evidenziato le problematiche su una porzione della scuola Coloramondo di Porto Potenza Picena e il conseguente trasferimento delle classi in aule messe a disposizione nella Scuola di Via dello Sport del Capoluogo, l’Ufficio Tecnico Comunale si è messo al lavoro per vagliare quale fosse l’opzione praticabile per riportare, nei tempi più brevi possibili, gli studenti a Porto Potenza Picena.
A seguito di attento approfondimento, l’affitto di moduli scolastici è apparsa la strada maggiormente praticabile sia per velocità di esecuzione che per economicità. Si tratta di prefabbricati con tutti i comfort pensati proprio per le scuole con 5 aule di 46 metri quadri, una mensa, servizi igienici e due aule polivalenti, da collocare, previo costruzione di una piattaforma in cemento armato nell’area all’interno della Fondazione Divina Provvidenza in Via Rossini che attualmente ospita le elementari. Tempi previsti: 3 mesi. Una scelta che guarda al futuro, nell’ottica di collocare proprio alla Fondazione la scuola Media e spostare le elementari (ora in Via Rossini) nella nuova struttura di Viale Piemonte non appena sarà completata, verosimilmente entro il prossimo mese di settembre.
L’attuale edificio della Media Sanzio è oggetto di un finanziamento di circa 4 milioni di euro per demolizione e ricostruzione, la cui approvazione del progetto verrà comunicata dalla Stazione Appaltante entro un paio di settimane. L’Amministrazione Comunale ha, inoltre, ribadito, con il supporto dei tecnici presenti, che "la Scuola Coloramondo dal 2016, ovvero dall’immediato post sisma, ad oggi è stata monitorata con attenzione, anche con interventi a sostegno della struttura".
Lo scorso week end gli impianti del Palaindoor e dell’Italico Conti hanno ospitato i migliori 184 atleti paralimpici nazionali, alle prese con tutte le prove indoor e outdoor per i Campionati Italiani Indoor Fisdir e Fispes e i Campionati Italiani Invernali di Lanci Fispes, validi anche come 1ª prova della Coppa Italia Lanci 2021.
E la Santo Stefano Sport ha letteralmente calato la “manita” portando a casa 5 medaglie su 5 gare cui i propri atleti hanno preso parte.
Agnese Ciesla (categoria F 37/F) ha conquistato l’argento nel peso e l’oro nel disco e nel giavellotto, mente Fabio Staffolani (categoria F36/M) ha portato a casa una medaglia di bronzo nel peso e una di argento nel disco.
Risultati merito degli atleti ma in cui c’è il grande contributo anche dei tecnici Alessia Iannice e Sofia Scarpetta. Un ringraziamento sentito anche al consigliere delegato al settore atletica, Luisa Pocognoli, e agli accompagnatori storici Nazzareno Domizi e Patrizia Santandrea, entrambi volontari della Croce Verde di Porto Sant’Elpidio.
Il Presidente della S. Stefano Sport, Mario Ferraresi, soddisfatto: “La nostra Società primeggia nel basket in carrozzina dove siamo campioni d’Italia di serie A ma anche nell’atletica e nei lanci siamo da sempre in grado di dire la nostra e di farci rispettare anche a livello nazionale. Siamo molto contenti di questa capacità nostra di essere poliedrici su più discipline e di essere competitivi su più fronti perché ciò significa dare la possibilità a un numero maggiore di ragazzi di ritrovare sè stessi grazie allo sport, potendo scegliere anche su un ventaglio di attività cui dedicarsi e mettersi in gioco, dal basket al peso, dal giavellotto al disco e alle corse”.
Il Presidente del Cip Marche, Luca Savoiardi, ha così chiosato l’evento: “I nostri atleti intravedono uno spiraglio di luce positiva in un periodo cupo. Sono molto molto contento per loro per questa ripresa dell’attività che ovviamente regala a loro, ma anche a noi ed a tutti gli appassionati, un grande momento di rinnovato contatto con il ritorno all’attività sportiva, all’agonismo, alle gare, alla sana competizione. La ripresa delle attività, tuttavia, non può non destare preoccupazione in questo periodo perché il virus rimane molto insidioso, ancor più nell’ambiente paralimpico trattandosi di atleti disabili e viste le possibili occasioni di contagio”.
Mentre il local organizer Nelio Piermattei, dice: “Un evento voluto per dare un segnale di voglia di sport e di normalità. Le difficoltà sono tante per la situazione generale che dura da un anno. La risposta partecipativa di società e atleti è andata molto oltre le attese”.
La legge numero 211 del 20 luglio 2000 ha riconosciuto il 27 gennaio giorno della memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani internati nei campi nazisti.
Le storie di 16 cittadini della provincia di Macerata deportati e internati avranno voce nel “Giorno della Memoria”, la cui ricorrenza verrà celebrata nei comuni di rispettiva residenza nel rispetto della normativa anticovid con la consegna delle medaglie d'onore concesse dal Presidente della Repubblica su proposta della presidenza del Consiglio dei Ministri.
Quindici medaglie saranno consegnate dal Prefetto Ferdani, unitamente ai Sindaci di rispettiva residenza agli eredi degli insigniti mentre una sarà consegnata al signor Bruno Baldassarri, classe 1920 sopravvissuto ai lager, ancora in vita e residente a Tolentino.
"La cerimonia costituirà un giorno fondamentale per rammentare come l'Olocausto e le tragedie che ne sono derivate non si esauriscono nel tempo, ma costituiscono tragici eventi che sono parte della storia e dell'essenza stessa dell'umanità. È fondamentale quindi un impegno che si rivolga a ciascuno di noi per mantenere la memoria di coloro che hanno superato la soglia dell'orrore e per operare invece a favore dell'armonia tra gli uomini" ha ricordato il Prefetto Ferdani.
Di seguito si riportano i nomi delle persone insignite:
COMUNE
MEDAGLIE
MACERATA
MARCHEGIANI Pacifico
VECCHI Sante
POTENZA PICENA
CENTO Idolo
NATALI Gino
CIVITANOVA MARCHE
CAMELI Concetto
CICCARELLI Ulderico
MASSI Celestino
CORRIDONIA
SALVATELLI Mariano
TOLENTINO
BALDASSARRI Bruno
CANZONETTA Antonio
SCARPACCI Ezio
ZANETTI Mario
BELFORTE DEL CHIENTI
MEO Vincenzo
CAMERINO
MARAVIGLIA Corrado
CINGOLI
TOBALDI Pietro
MONTECASSIANO
PORFIRI Giuseppe
Buona la prima per la S. Stefano-Avis Porto Potenza che, nell’esordio del campionato di serie Adi basket in carrozzina, torna dalla Sardegna con una sonante vittoria contro la Dinamo Sassari. Sul parquet di Sorso, palazzetto quest’anno della squadra lagunare, i marchigiani hanno vinto 86-35 in una gara che non ha mai avuto particolari sussulti e in cui i ragazzi di coach Roberto Ceriscioli hanno condotto il gioco per tutti i 40 minuti.
Ma d’altronde, le due formazioni non sono certamente avversarie dirette per i rispettivi obiettivi stagionali: difendere il titolo di Campioni d’Italia, per i portopotentini, navigare senza particolari affanni in questa stagione, per i sardi.
“Finalmente abbiamo giocato, ci siamo misurati con un avversario e abbiamo applicato quanto i miei ragazzi stanno facendo pedissequamente da settembre in allenamento – dice coach Ceriscioli – nonostante la partita non abbia regalato particolari emozioni, ha comunque consentito di iniziare a mettere olio nei nostri ingranaggi di gioco ed ha fornito delle buone indicazioni per il prosieguo del campionato. Ad esempio, dovremmo iniziare a correggere i troppi errori al tiro. E dobbiamo iniziare a farlo presto, perché con questa nuova formula del campionato (pensata dalla Federazione per metterlo in sicurezza e ottimizzare gare, spostamenti e ogni altra potenziale occasione di contagio, ndr), il torneo sarà gioco forza più breve e intenso che mai. Dobbiamo sintonizzarci nella mentalità che quest’anno il campionato sarà ogni partita “dentro fuori”, perché ogni match, anche in questa prima fase, determinerà il miglior piazzamento nella seconda fase”.
Per quanto concerne i marcatori di sabato, bene l’azzurro Sabri Bedzeti che mette a referto 18 punti, degna di sottolineatura anche la prova del giovane Chakir (17 punti per lui) e di Marco Stupenengo, che chiude in doppia cifra (14 punti).
A proposito di gare da interpretare con grande intensità, da domani (martedì) in palestra coach Ceriscioli inizierà subito a correggere le imperfezioni denotate in terra sarda, in ottica del prossimo march di sabato a Padova che, lo ricordiamo per tutti i tifosi della formazione marchigiana, verrà trasmesso alle ore 18 in diretta streaming nei canali della Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina.
Ricordiamo che la seconda fase con i quarti di finale avrà inizio il 6 marzo con gli incontri incrociati prima–quarta e seconda-terza con il ritorno che si giocherà il 13 marzo.
Le semifinali andranno in scena il 20 e il 27 marzo mentre lo spettacolo delle finali inizierà con gara 1 il 10 aprile.
A Potenza Picena, a seguito di un controllo alla circolazione stradale, i militari hanno deferito in stato di libertà, alla procura della Repubblica di Macerata, due persone per porto abusivo di oggetti atti ad offendere, in quanto a seguito di perquisizione personale e del mezzo in uso veniva rinvenuta una mazza da baseball. Uno dei due, inoltre, è stato denunciato anche per sottrazione di cose sottoposte a sequestro, in quanto custode dell’auto in uso poiché sottoposta sequestro amministrativo. L’autovettura sarà ora confiscata.
Nell’ambito della provincia di Macerata, sono state controllate complessivamente 989 persone e 600 mezzi; sono state elevate 35 sanzioni al codice della strada, prevalentemente per il mancato uso delle cinture di sicurezza, per uso di telefonini alla guida e per velocità non regolare.