È stato trovato senza vita nella sua abitazione Enrico Maria Di Giovanni, portorecanatese di 54 anni. A fare la tragica scoperta, questa mattina, sono stati i familiari dell'uomo. Verosimilmente un malore fatale la causa del decesso, che però dovrà essere appurato dagli esami dei medici legali disposti dagli inquirenti.
Di Giovanni, di professione consulente finanziario, era conosciutissimo in tutta la regione anche per la sua grande passione: il basket. Per decenni è stato allenatore stimato di tante realtà nei campionati di Serie C e D: Porto Recanati, Castelraimondo, Tolentino, Fabriano, Osimo, Macerata, Montegranaro sono solo alcune delle piazze toccate nella sua lunga carriera.
L’uomo lascia un figlio, la data del funerale non è stata ancora fissata nell’attesa degli esami sul corpo del 54enne.
"Vorrei ricordare al Partito Democratico che il parlamento si è insediato con ufficialità solo lo scorso giovedì e che il presidente Acquaroli in queste settimane ha portato avanti la sua agenda, fitta di decine di appuntamenti al giorno, per dare risposte concrete e immediate a tutti i dossier, a partire chiaramente dall'organizzazione della macchina amministrativa per gestire le conseguenze dell'alluvione".
A dichiararlo è la neo senatrice Elena Leonardi, coordinatrice regionale di Fratelli d'Italia Marche, che bolla come "esternazioni lontane dalla realtà" quelle rilasciate dagli esponenti del Pd relativamente al presunto "immobilismo" del presidente della regione Marche Francesco Acquaroli dopo l'uscita dalla giunta di tre assessori, eletti in Parlamento e non ancora rimpiazzati nei loro incarichi.
"Nell'assestamento di bilancio approvato a fine mese sono state stanziate risorse per le imprese danneggiate dall'alluvione e per gli interventi strutturali pari a ulteriori 14 milioni di euro, andando ad aumentare ancor più il fondo per il rischio idrogeologico che già in due anni aveva superato la cifra stanziata dalla precedente giunta a guida Pd" prosegue Leonardi.
"La scorsa mattina il presidente Acquaroli era a Pesaro per l'accordo per la realizzazione del nuovo ospedale, nei giorni precedenti aveva incontrato l'Anas per le infrastrutture e svolto incontri cruciali per la ricostruzione post-sisma, il turismo e la sanità. Il Pd Marche può stare tranquillo, entro le prossime ore il governatore procederà alla nomina della nuova giunta regionale per proseguire senza indugio le riforme e portare avanti i dossier e i progetti già avviati" conclude la neo senatrice.
"Pronti a farvi emozionare" era il leit motiv dell’edizione di quest’anno della 5 Mila Marche. E così è stato. I numeri della tre giorni di eventi che facevano base a Porto Recanati, ma coinvolgevano buona parte del territorio marchigiano, parlano di una missione compiuta per coinvolgimento e interesse generale attorno alla manifestazione.
Le presenze registrate nel weekend toccano le 15 mila, con appassionati giunti da tutta Italia ma anche dall’estero. A Porto Recanati sono infatti arrivati ciclisti da 38 province italiane, con una folta rappresentanza di lombardi, emiliano-romagnoli, trentini e altoatesini, e da ben 15 nazioni europee e non, vale a dire Gran Bretagna, Svizzera, Germania, Danimarca, Austria, Spagna, Svizzera, Francia, Repubblica Ceca, Russia, Bielorussia, Irlanda e Brasile.
Tra staff e volontari sono state ben 650 le persone coinvolte nell’organizzazione dei vari eventi e iniziative del weekend, con 268 di questi impegnati nel presidio degli incroci, sempre delicati quando si parla di una manifestazione ciclistica.
"Innanzitutto, mi preme ringraziare volontari, sponsor, enti e comuni che si sono spesi insieme a noi per organizzare questi 3 giorni della 5 Mila Marche – ha spiegato l’organizzatore Andrea Tonti -. Io ci metto la faccia, ma senza di loro sarebbe impossibile poter tirare su una manifestazione come questa".
"I numeri ci dicono che stiamo andando nella direzione giusta: le Marche, dal punto di vista cicloturistico, sono sempre più un punto di riferimento per gli appassionati e sono contento che anche a livello istituzionale si considerino eventi come questi un'opportunità per crescere. L'edizione di quest'anno è stata importante per consolidare il marchio: vogliamo che sempre più appassionati e turisti dall’Italia e dall’estero vengano nelle Marche per pedalare e scoprire la Regione nella sua interezza, dal mare ai Monti Sibillini" conclude Tonti.
“Basta leggere i numeri per comprendere l'indotto che porta un evento come questo - è stato invece il commento del sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini -. La 5 Mila Marche è anche un grande spot per la destagionalizzazione, perché ti permette di allungare il periodo migliore del turismo per qualche settimana. Con gli eventi sportivi e la bicicletta è possibile riempire una cittadina di mare anche ad ottobre, a maggior ragione se le giornate sono splendide come lo sono state in questi giorni”.
A chiudere la 5 Mila Marche è stata la GF 5 Mila. Chi ha scelto il percorso lungo, si è dovuto testare su 113 km e 1720 metri di dislivello, caratterizzati da scenari meravigliosi tipici dell’entroterra marchigiano, con tantissimi saliscendi che hanno reso la corsa davvero dura per tutti. Per chi ha affrontato il percorso medio, invece, sono stati 82 i km da affrontare, con 1220 metri di dislivello complessivo.
Ad imporsi nel percorso lungo è stato Marco Olivi (A&G), bravo a resistere al ritorno del gruppo, regolato da Pietro Dutto (Team Mentecorpo) sull’ex professionista Paolo Totò. Tra le donne ha vinto in solitaria Maria Elena Palmisano (Garda Scott Matergia), anticipando Emilie Bottini (Zerotest) e Piera Bertorelli (Team Go Fast).
Nel medio invece si impone in uno sprint ristretto Marco Mordini (Argon 18-Hicari-Stemax) su Manuel Fedele (Team Go Fast) e Giulio Scopetani (Vitam-in), mentre al femminile si impone Lisa De Cesare (Highroad), con Luisa Isonni (Boario) seconda e Mara Manfredi (Vivo -MG.K Vis-Dal Colle) terza.
Ancora controlli all'Hotel House di Porto Recanati: identificate complessivamente 79 persone. A disporli nel pomeriggio di giovedì, per la seconda volta nell'arco di questa settimana, è stato il questore di Macerata, Vincenzo Trombadore, in seguito alle tematiche approfondite nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura.
Nell'ambito dell'attività sono stati impiegati poliziotti della Questura di Macerata, sia in uniforme che in borghese, nonché pattuglie del reparto prevenzione crimine di Perugia. I servizi sono stati estesi anche alla zona circostante il condominio con l’effettuazione di posti di blocco in corrispondenza delle vie di accesso nel corso dei quali sono state sottoposte a controllo 38 autovetture.
Inoltre, i poliziotti hanno proceduto al controllo della posizione amministrativa di 22 cittadini extracomunitari per verificare la regolarità del soggiorno in Italia. I servizi, finalizzati anche al mantenimento della legalità nelle zone più a rischio e più esposte a degrado urbano, proseguiranno anche nelle prossime settimane.
Controlli a tappeto all'Hotel House di Porto Recanati: identificate complessivamente 70 persone. A disporli è stato il questore di Macerata, Vincenzo Trombadore, in seguito alle tematiche approfondite nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura.
Nell'ambito dell'attività è stato impiegato personale della questura di Macerata, sia in uniforme che in borghese, nonché pattuglie del reparto prevenzione crimine di Perugia. I servizi sono stati estesi anche alla zona circostante il condominio multietnico con l’effettuazione di posti di controllo nelle vie di accesso, anche al fine di monitorare l’eventuale ingresso di persone dedite ad attività illecite.
Nella circostanza è stato sottoposto a controllo un cittadino italiano trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina, hashish e marijuana. La droga è stata posta sotto sequestro, mentre l'uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
"Nei confronti di 10 cittadini extracomunitari, i poliziotti hanno proceduto al controllo della loro posizione amministrativa per verificare la regolarità del loro soggiorno in Italia. I servizi, finalizzati anche al mantenimento della legalità nelle zone più a rischio e più esposte a degrado urbano, proseguiranno anche nelle prossime settimane" comunica, in una nota, la questura di Macerata.
La giunta comunale di Porto Recanati ha adottato il provvedimento definitivo per i lavori da effettuarsi presso la Casa degli Artisti, sita nel parcheggio Nazario Sauro. "Gli interventi sono stati resi possibili grazie a uno specifico contributo regionale di 34mila euro", ha chiarito il sindaco Andrea Michelini.
Nello specifico, i lavori consisteranno nella demolizione “dei muri delle docce a sud e dal locale se ne ricaverà una ulteriore sala prove – aggiunge il primo cittadino -. Parte degli stessi ex locali docce a sud diventeranno un bagno per disabili che nel progetto originario non era stato previsto”.
“La vecchia caldaia che era rimasta nel sito verrà smantellata - spiega Michelini -. Ciò consentirà di recuperare spazio per allargare uno studio musicale preesistente. Abbiamo infatti pensato che un locale nuovo e confortevole non poteva conservare al suo interno una caldaia di grandi dimensioni che era ormai un rudere in bella vista".
"Tali lavori, una volta ultimati con un cronoprogramma già stabilito che prevede anche altri interventi migliorativi, consentiranno di avere a disposizione una struttura che potrà pienamente definirsi come funzionale e non più come un ex spogliatoio che aveva conservato in gran parte la sua caratteristica" conclude il sindaco.
Tra i tanti temi legati a doppio filo al weekend, dal 14-16 ottobre, della 5 Mila Marche 2022 ci sono anche quelli della solidarietà e delle pari opportunità. Per il pomeriggio di sabato 15 ottobre, infatti, mentre centinaia di coraggiosi saranno impegnati negli oltre 250 km della Randonnée 5 Mila, è prevista la "Ciclopedalata in rosa", ovvero 25 km di percorso tra i comuni di Porto Recanati, Loreto e Numana da affrontare in e-bike, per sole donne.A promuovere l’iniziativa è stata la commissione regionale pari opportunità della regione Marche, che ha l’obiettivo di sensibilizzare nei temi in cui le pari opportunità ancora non ci sono e lo sport purtroppo, fa parte di questi.
A rendere ancora più simbolica la pedalata sarà la presenza di un gruppo di cicliste afghane, profughe: “Tramite la giornalista Francesca Monzone siamo venuti a conoscenza di questo gruppo di donne afghane, cicliste e profughe, e abbiamo voluto invitarle a pedalare con noi – spiega il presidente della Cpo, Maria Lina Vitturini -. Arrivano da paesi in cui i loro diritti non sono rispettati, andare in bicicletta è considerato impuro, così alla pedalata porteranno la loro testimonianza, racconteranno la loro storia, che sicuramente va ascoltata. Per il momento abbiamo provveduto a regalare loro un caschetto e speriamo di poterle aiutare ulteriormente in futuro”.
La bicicletta si conferma una volta di più un mezzo universale, in grado di dare una mano anche nelle tematiche più delicate: “In totale saranno un centinaio le donne coinvolte nella pedalata e avrebbero potuto essere anche di più, ma le ebike a disposizione sono ovviamente limitate – continua Vitturini -. Perché far passare il messaggio tramite il ciclismo? Perché in bicicletta ci possono andare tutti, a maggior ragione ora che ci sono anche quelle elettriche. È un modo per dire alle donne di partire e riprendersi in mano la propria vita”.Non solo disparità uomo-donna, la "Ciclopedalata in Rosa" sarà aperta anche ai portatori di disabilità, con il coinvolgimento del CIP (comitato italiano paralimpico) e ANMIL (associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro).
Venerdì 14 ottobre, invece, si svolgerà il convegno “Donne e Sport” nella sala consiliare del comune di Loreto, per parlare del gap tra i sessi che c’è nello sport e nel ciclismo in particolare, lo status di atlete professionistiche che non arriva e dei passi in avanti che si possono fare. Tra gli ospiti ci saranno Marina Romoli, Tania Belvederesi e Valentina Rossani.
Due giornate, quelle di giovedì e venerdì, di controlli a tappeto a Porto Recanati: identificate complessivamente 151 persone e ispezionati 86 veicoli. A disporli è stato il questore di Macerata, Vincenzo Trombadore, in seguito alle tematiche approfondite nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura.
Nell’ambito delle attività è stato impiegato personale dell'Ufficio Immigrazione e della Squadra Mobile della questura di Macerata, coadiuvato dal reparto prevenzione crimine con sede a Perugia e dell’unità cinofila antidroga della questura di Ancona.
I controlli sono stati effettuati nelle aree più a rischio, in particolare presso l’Hotel House, il River Village, nelle zone limitrofe al centro storico e lungo l’arteria della Strada Statale 16, dove sono stati predisposti dei posti di blocco. L’attività è stata, altresì, finalizzata al contrasto del fenomeno dell’immigrazione clandestina.
Onorificenza di massimo rilievo per il bar Guido 1970 di Porto Recanati, inserito nella Top 30 dei Bar Awards 2022. Sono stati resi noti in queste ore i nomi dei locali finalisti del premio dalla rivista Bargiornale, punto di riferimento per il mondo Ho.Re.Ca., che ha comunicato la classifica dei migliori bar italiani del fuori casa.
Il Bar Guido Di Porto Recanati è stato selezionato tra le migliori 30 strutture d’ Italia, entrando nel novero dei finalisti candidati al premio finale: i vincitori saranno svelati durante il Barawards 2022 Gran Galà Dinner, in programma lunedì 12 dicembre a Milano. Bartender, pasticceri, brand ambassador e professionisti del food&beverage, cuochi e strutture italiane si sfideranno per l’ambito riconoscimento nelle rispettive categorie di riferimento. Il premio Bar Awards è organizzato da Bargiornale, Dolcegiornale, Hotel Domani e Ristoranti.
Nella Top 30 della categoria Bar Pasticcerie Gelaterie troviamo, dunque, il locale Porto Recanatese situato nella centralissima Piazza Brancondi, le votazioni iniziali dei panelist hanno determinato il roster dei finalisti (Top 30 di ogni singola categoria di riferimento): strutture appositamente selezionate tra le numerosissime presenti nel panorama nazionale .
Le votazioni online contribuiranno per il 20% alla definizione della graduatoria finale, il restante 80% sarà scelto da apposita giuria di esperti di elevato livello. Il 10 ottobre si chiuderà il sistema di voto e non resterà a quel punto attendere il Gran Galà di dicembre dei Barawards 2022 al Palazzo del Ghiaccio di Milano.
Albero si abbatte su un'auto.Tragedia sfiorata nel pomeriggio di sabato in via Dante Alighieri a Porto Recanati, quando un grosso albero è piombato sulla vettura di due residenti della zona, padre e figlio, che l’avevano appena parcheggiata.
Solo tanta paura per i due, ma le conseguenze potevano essere ben peggiori. “La pianta ha sfiorato un passante e poco prima era transitata una mamma con il passeggino”, raccontano.
“Poteva consumarsi un dramma. Il tutto è avvenuto intorno alle 18 quando la tempesta era passata e a Porto Recanati era tornato il sereno”. Secondo quanto lamentano i residenti, l’albero in questione era pericolante da tempo e la situazione era stata segnalata agli organi preposti
Sul posto sono poi intervenuti polizia locale e vigili del fuoco per la messa in sicurezza. Il proprietario della vettura danneggiata dalla caduta dell’albero è pronto a fare un esposto contro il Comune.
(E.L.)
Violenta rissa con calci e pugni nella serata di ieri (attorno alle ore 23:30) lungo corso Matteotti a Porto Recanati: coinvolti dei giovani. I due gruppi - a quanto risulta composti da italiani e stranieri - si sono affrontati di fronte al bar ristorante Zen e nel parapiglia si sono resi protagonisti anche di un atto vandalico, danneggiando la vetrina del locale.
I titolari del bar questa mattina sono stati costretti a tenere chiuso l'esercizio per riparare il danno. I residenti della zona ieri sera, allarmati dalle urla e dal fracasso, hanno richiesto l'intervento delle forze dell'ordine: sul posto sono giunte subito due pattuglie dei carabinieri.
All'arrivo dei militari, però, coloro che erano coinvolti nella rissa si erano già dileguati così come i possibili testimoni, nè sono state ritrovate tracce di possibili ferimenti.
Cambio della guardia alla Delegazione di Spiaggia di Porto Recanati. Questa mattina il direttore marittimo delle Marche e comandante della Capitaneria di Porto di Ancona, capitano di vascello (CP) Donato De Carolis, accompagnato dal comandante dell’ufficio circondariale marittimo di Civitanova Marche tenente di vascello (CP) Ylenia Ritucci, hanno salutato il comandante uscente capo Salvatore Riccardi, trasferito presso la Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto e il subentrante luogotenente Sauro Sebastianelli proveniente dalla direzione marittima di Ancona – reparto navale.
Il maresciallo Riccardi è giunto alla Delegazione di Spiaggia di Porto Recanati nel settembre 2018, dove nei quattro anni di Comando, è stato intensamente coinvolto nelle molteplici attività legate alle aree demaniali marittime, alla vigilanza e tutela delle risorse ittiche e risorse ambientali.
Il luogotenente Sebastianelli, che assumerà l’incarico dell’ufficio dal 19 settembre prossimo, nel corso della sua trentennale carriera è stato impiegato in diverse attività di soccorso a salvaguardia della vita umana in mare, al comando delle unità navali del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera.
Il direttore marittimo e capo del circondario marittimo, hanno espresso ringraziamenti per l’operato svolto in questi anni dal maresciallo Riccardi, “augurando al nuovo comandante Sebastianelli un proficuo lavoro, auspicando che l’impronta lasciata dal predecessore possa continuare con la stessa determinazione e professionalità”.
Un’immensa quantità di pioggia, mista a grandine, si è abbattuta sulla regione Marche a partire dal pomeriggio di ieri con conseguenze drammatiche: mentre nell’Anconetano proseguono i lavori di Protezione Civile, Vigili del Fuoco e forze dell’ordine per scongiurare il rischio di ulteriori vittime (leggi qui), anche nella provincia di Macerata la conta dei danni risulta finora importante.
Secondo gli ultimi aggiornamenti, fra i comuni maggiormente vessati dal nubifragio rientra quello di Porto Recanati, che ha dovuto fare i conti con gli innumerevoli disagi causati durante la notte anche dai conseguenti allagamenti. "Siamo in piena emergenza maltempo”, ha comunicato in una nota il sindaco Andrea Michelini. “Abbiamo tutti gli uomini della Protezione Civile sul campo e il COC operativo. Lo stesso vale per la Polizia Municipale. Ma le criticità stanno interessando tutto il paese. Con l'aggravante della mancanza di energia elettrica in molte zone che implica il mancato funzionamento delle pompe di aspirazione acqua nei garage che si stanno dunque allagando”.
“La quantità di pioggia scesa é stata immensa”, prosegue Michelini. “Ieri era stata diramata un'allerta meteo per maltempo, ma la nostra zona non era stata contemplata tra quelle critiche. Stiamo facendo il possibile con i nostri pochi uomini per fare fronte alle difficoltà che da ogni quartiere vengono segnalate. I Vigili del Fuoco non riescono a soddisfare le centinaia di chiamate che stanno ricevendo. La situazione, di estrema gravità, é questa. Se avremo notizie ulteriori da darvi lo faremo".
Anche quello di Matelica (comprese le frazioni) è risultato essere fra i comuni del Maceratese maggiormente vessato dal maltempo. Strade allagate nei quartieri Regina Pacis e San Rocco fino al centro, dove il fango è riuscito in molti casi a bloccare del tutto le carreggiate; blackout in numerose abitazioni; allagamenti in cantine e garage. Fra i danni più evidenti, una voragine che si è aperta nella zona Crinacci-Peschiera - dopo del cimitero sulla provinciale 122 - che, secondo le dichiarazioni di una residente del posto, sta rendendo sempre più difficile spostarsi, lasciando bloccate nelle proprie abitazioni diverse famiglie.
“La macchina comunale è al lavoro fin dalle prime piogge di oggi pomeriggio – ha spiegato il vicesindaco e assessore alla Sicurezza e alla Viabilità Denis Cingolani – ma purtroppo i disagi sono diffusi un po' in tutto il territorio comunale: la mole di interventi da fare è importante. Cercheremo di provvedere alle varie problematiche più velocemente possibile, siamo tutti impegnati in questa direzione e ci tengo a ringraziare fin da ora tutti coloro che si stanno dando da fare sotto la pioggia e al buio".
Forti disagi si sono stati registrati anche a Cingoli, dove è crollato il ponte di Tre Molini lasciando isolate diverse famiglie. Un tratto della strada provinciale a Troviggiano è impraticabile con smottamenti vari. Per tale ragione e vista la scarsa percorribilità delle arterie comunale, il sindaco Michele Vittori ha deciso di chiudere ogni scuola di ordine e grado attraverso un'apposita ordinanza.
"Si raccomanda la massima prudenza e si consiglia di mettersi in viaggio solo se strettamente necessario, anche al fine di garantire una più rapida attività ai mezzi coinvolti nello sgombero delle strade", ha scritto in un post .
Diciannove imprese sanzionate, una delle trovata senza il registro elettronico. Questo l'esito dei controlli effettutati a Porto Recanati, Civitanova Marche e Potenza Picena dalla Guardia di Finanza, in relazione alla verifica del corretto assolvimento, da parte delle attività “stagionali”, dell’obbligo di memorizzazione elettronica del corrispettivo prescritto agli operatori economici, esercenti attività di commercio al dettaglio, e della contestuale emissione del “documento commerciale”, comunemente noto come “scontrino elettronico”.
Nel corso di tali controlli è stata individuata, a Civitanova, un’impresa operante nel settore del noleggio di campi da padel, risultata sprovvista del registratore telematico, apparecchio necessario alla citata memorizzazione e alla conseguente trasmissione telematica dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate.
Sabato 10 settembre, a partire dalle ore 17, si terrà presso la Pinacoteca Civica “Moroni” sita all’interno del Castello Svevo di Porto Recanati la cerimonia di premiazione della sesta edizione del noto Premio Nazionale "Novella Torregiani - Letteratura e Arti Figurative", ideato e presieduto dalla poetessa e biologa Emanuela Antonini e organizzato annualmente dall’Associazione Euterpe Aps di Jesi.
L’evento, patrocinato dalla regione Marche, dall'assemblea legislativa della regione Marche, dalle province di Ancona e Macerata e dai comuni di Porto Recanati e Recanati è pensato per ricordare l’insigne maestra portulana Novella Torregiani (1935-2015), nota poetessa sia in italiano che in dialetto, scrittrice, fotografa, organizzatrice e promotrice culturale che per tanti anni ha organizzato eventi, mostre e concorsi letterari nella sua zona.
La commissione di giuria, diversificata per le varie sezioni a concorso, era composta da esponenti del panorama culturale e letterario nazionale. Per la poesia in italiano e in dialetto: Carmen De Stasio, Carla Maria Casula, Angela Catolfi e Luisa Ferretti; per il racconto breve: Carmen De Stasio, Cristina Biolcati, Gioia Casale e Valerio Mingarelli; per lo haiku: Carmen De Stasio, Daniele Garofalo, Cinzia Pitingaro e Antonio Sacco.
Presidente di giuria delle sezioni letterarie è stata Carmen De Stasio mente il presidente onorario per le sezioni letterarie è stato Sergio Camellini. Per la sezione pittura, la giuria è stata formata da Melita Gianandrea (presidente), Maristella Angeli, Deborah Coli e Lucia Spagnuolo mentre la giuria per la sezione fotografia è stata formata da Lorenzo Cicconi Massi (presidente), Andrea Bevilaqua, Ignacio Maria Coccia e Onorina Lorenzetti.
A vincere questa edizione del prestigioso concorso – nella posizione principale del podio per ciascuna categoria – sono stati: Elisabetta Liberatore di Pratola Peligna (Aq) per la sezione poesia in lingua italiana con l’opera "In carcere"; Andreina Trusgach di San Leonardo (Ud) per la sezione poesia in dialetto con l’opera "Kar se zdi"; Antonella Malvestiti di Sant’Elpidio a Mare (Fm) per la sezione racconto breve con l’opera “Il coloramuri”; Carmela Marino di Roma per la sezione haiku; Judith Offord di Fermo per la sezione pittura con l’opera “Immersa nella storia” e Giovanni Conti di Olginate (LC) per la sezione fotografia con l’opera “Cromatismo”.
Il Premio Speciale (fuori concorso) "Alla carriera" di questa edizione verrà attribuito al poeta, artista e incisore Giorgio Voltattorni di Cupra Marittima (Ap). Precedenti premi "Alla carriera" sono stati attribuiti al critico d’arte Armando Ginesi di Jesi (recentemente scomparso), alla scrittrice e indigenista Loretta Emiri di Fermo, all’artista e incisore Ottorino Pierleoni di Sant’Elpidio a Mare (FM), al fotografo Riccardo Gambelli di Senigallia (AN) e alla scrittrice di origini sarde Antonietta Langiu, residente nel Fermano.
Tra i premiati della nostra Regione figurano: per la poesia in lingua italiana Daniela Gregorini di Ponte Sasso di Fano (PU) e Gessica Giorgetti di Civitanova Marche (MC); per il racconto breve Lucy Ribichini di Porto Sant’Elpidio (FM), Gabriele Andreani di Pesaro e per la fotografia Emanuele Sassaroli di Maiolati Spontini (AN).
A presentare la serata saranno Emanuela Antonini (fondatrice e presidente del Premio) e Lorenzo Spurio (Presidente Euterpe APS). Gli intervalli musicali alla chitarra saranno curati dal Maestro Massimo Agostinelli. L’ingresso, libero e gratuito, sarà consentito fino ad esaurimento posti.
Dopo il successo dello scorso anno, la 5 Mila Marche si rinnova e guarda con entusiasmo al 2022. L’organizzatore dell’evento, l’ex ciclista professionista Andrea Tonti, con il patrocinio della Regione Marche e di Marche Outdoor, ha infatti confermato che la nuova edizione sarà ancora incentrata su una tre giorni di eventi ciclistici adatti a tutti che terminerà domenica 16 ottobre con la Granfondo 5 Mila, l’anima agonistica dell’evento. I vari ristori si animeranno di musica e di eccellenze enogastronomiche così da far vivere appieno le nostre tradizioni.
La deliziosa cittadina di Porto Recanati sarà il fulcro della 5 Mila Marche. Da qui partiranno tutte le competizioni e le attività collaterali che animeranno la centralissima Piazza Brancondi e il lungomare di via Lepanto. Nei 3 giorni di eventi in Piazza Brancondi sarà possibile visitare l’area expo dove saranno presenti i partner dell’evento con un‘area enogastronomica dove poter gustare le nostre tipicità.
Si partirà nel pomeriggio di venerdì 14 ottobre con l’apertura dell’area expo e con la 5 Mila Challenge, una sfida a tempo su un percorso di 1 km, valida per l’assegnazione di pettorali Gold. In serata sarà possibile assistere ad uno spettacolo musicale.
Sabato 15 ottobre sarà una giornata ricca di appuntamenti. Si inizierà con la Randonnée 5 Mila Marche, 250 km e oltre 5Mila metri di dislivello, la Randonnèe più impegnativa d’Italia, un vero viaggio esperienziale dalla costa della Riviera Adriatica ai Monti Sibillini, percorrendo decine di colline facendovi scoprire gli angoli più suggestivi delle Marche. Sempre in mattinata proseguiremo con una ciclo-pedalata Bike & Family, un percorso per mtb e bici gravel di 20km lungo la Riviera del Conero, mentre nel pomeriggio tornerà la Baby 5 Mila Marche, gara agonistica per la categoria Giovanissimi.
Molto importante sarà anche l’iniziativa promossa dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Marche, la Ciclopedalata in Rosa, una 15 km in e-bike per sole donne organizzata allo scopo di sensibilizzare istituzioni e mondo sportivo sulla necessità di parità reale in tutti i settori. Dalle 21:00 in poi il palcoscenico sarà preso d’assalto da musica e DJ. Insomma, la giornata ideale per godersi uno degli ultimi weekend miti dell’anno in riva al mare in un posto incantevole.
Domenica 16 ottobre sarà il momento della Granfondo 5 Mila Marche, ovvero di un’altra avventura in bicicletta che porterà i partecipanti dalla costa all’entroterra marchigiano dove saranno i Team i veri protagonisti con degustazioni di prodotti tipici ad ogni ristoro. Il percorso lungo misura 120 km, con 1900 metri di dislivello, mentre i meno allenati potranno scegliere il tracciato di media lunghezza di 80 km e 1270 metri di dislivello.
«Dopo gli ottimi riscontri dell’anno scorso, abbiamo fortemente voluto confermare questa tre giorni 5Mila Marche – ha spiegato Andrea Tonti, il Presidente di Bike Division società organizzatrice -. Con la 5 Mila Marche vogliamo continuare ad investire sulla scoperta del territorio marchigiano in bicicletta, dove la bicicletta non è il fine ma il mezzo per visitare, il tutto accompagnato dalle migliori eccellenze enogastronomiche. Nella mia testa ho già ben chiaro quello che accadrà e non vedo l’ora di poterlo far vedere a tutti voi».
«La Città di Porto Recanati è felice di ospitare nuovamente un evento come la 5Mila Marche – conferma il Sindaco Andrea Michelini – che unisce sport e turismo alla scoperta del nostro meraviglioso territorio. Finisce l’estate ma non finiscono i motivi per vivere e visitare Porto Recanati: renderla sempre di più una località capace di richiamare atleti e turisti non solo nei mesi estivi ma durante tutto l’anno è per noi tra i principali obiettivi».
“Il giorno dopo l'evento pirotecnico di domenica sera siamo lieti di avere riscontrato una generalità di commenti positivi su una serata che è stata magica e che ha registrato un sold-out in tutti i locali della nostra città”.
A comunicarlo è il sindaco di Porto Recanati Andrea Michelini a seguito del doppio rinvio dei fuochi di ferragosto per maltempo e il conseguente eccezionale spostamento al 28 agosto, “nell’imminenza della Festa del Patrono, come tradizionalmente in uso fino a metà degli anni ‘70”, ricorda il primo cittadino.
C’è stato, però, un ulteriore imprevisto: “Nonostante la buona riuscita dello spettacolo, abbiamo purtroppo dovuto riscontrare il malfunzionamento di una piattaforma – dichiara Michelini - che a causa di motivazioni tecniche in corso di accertamento, non è entrata in funzione ed è addirittura affondata”.
“Gli organi preposti stanno indagando su questo incidente e ci faranno sapere le conclusioni alle quali giungeranno in proposito e le conseguenziali azioni da mettere in campo – conclude il sindaco -. Per quanto ci riguarda, siamo lieti che lo spettacolo sia stato apprezzato e al contempo consapevoli che avrebbe potuto essere ancora più avvincente se questo inconveniente non si fosse verificato”.
Auto divorata dalle fiamme in A 14. I Vigili del fuoco sono intervenuti, alle ore 23 di lunedì, lungo l’autostrada A.14 nell’area di servizio tra Porto Recanati e Ancona Sud, per un incendio di una vettura alimentata a gasolio.
La squadra di Osimo, intervenuta con un’autobotte, ha provveduto a spostare il mezzo lontano dai distributori di benzina e gasolio, per poi spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l’area dell’intervento. Non si segnalano persone coinvolte. Sul posto anche la Polizia Autostradale.
Uno spettacolo mozzafiato quello portato in scena a Scossicci nel pomeriggio di oggi, domenica 21 agosto. Due ore, a partire dalle 18, di acrobazie straordinarie e simulazioni di salvataggio in mare. Le donne e gli uomini della Pan – Pattuglia aereonautica nazionale - hanno tenuto le migliaia di avventori con il naso all’insù con le loro evoluzioni nel cielo limpido di Porto Recanati.
Il programma di volo ha saputo soddisfare i turisti e i portorecanatesi accorsi per assistere: dopo l’apertura sulle note dell’Inno di Novaro-Mameli, i 10 velivoli si sono esibiti in uno spettacolo di colori e piroette per oltre due ore, culminate nel pirotecnico finale sulle note della celebre “Vincerò”, tratta dalla Turandot di Puccini.
"I problemi sanitari, quando rimangono irrisolti, sono di competenza della massima autorità sanitaria locale, cioè il sindaco". Ad affermarlo è il presidente del comitato per la sicurezza dell'Hotel House Luca Davide in merito a quelle che ritiene come "imbarazzanti giustificazioni" del sindaco Andrea Michelini relativamente ai "gravi problemi sanitari che stanno colpendo gli occupanti del condominio" a seguito dell'ennesimo episodio di sversamento di liquami (leggi qui).
"Invito il primo cittadino - prosegue Davide - a considerarmi un suo efficiente collaboratore in quanto altro non sto facendo che avvertirlo del fatto che, dinanzi a un'eventuale degenerazione della situazione sanitaria dovrà risponderne in prima persona".
"So perfettamente che l'amministratrice nominata nel 2019 dal Tribunale non ha dato corso al suo più importante dovere - aggiunge il presidente del comitato per la sicurezza -,cioè quello di iniziare immediatamente le azioni giudiziali di recupero credito nei confronto degli inquilini morosi, causando così la reazione dei paganti che, per non sentirsi derisi, hanno anche loro sospeso ogni versamento".
"È comprensibile che lei cerchi di evitare il coinvolgimento delle casse comunali, va però detto che la tutela sanitaria è un dovere più rilevante", precisa Davide nel rivolgersi al sindaco. "Non potranno mancare gli strumenti per il recupero delle somme che dovrà sborsare il comune sia nei confronti del condominio sia verso gli accertandi adempimenti dell'amministratrice condominiale" conclude.