Un gioco folle, per fare gli spiritosi davanti ad alcune ragazzine, quasi tutte minorenni. Così un gruppo di giovani si é reso protagonosta, l'altra notte, di una vera e propria sfida con la sorte lungo la statale, in zona Scossicci, nel territorio di Porto Recanati. Quattro trentenni, in palese stato di ubriachezza, si spingevano a turno dal bordo della strada, costringendo gli automobilisti che sopraggiungevano a manovre assurde per schivarli. In un paio di occasioni c'é mancato veramente poco che non ci scappasse la tragedia.
Tanto che alcune persone che si trovavano al Camping Medusa, dopo aver provato a far desistere i quattro, hanno chiamato le forze dell'ordine. Erano le tre di notte quando i carabinieri sono giunti sul posto. Hanno identificato i quattro e, con loro, anche alcune ragazzine, tutte minorenni, che stavano assistendo all'assurda bravata dei ragazzi. Le minori, dopo essere state identificate, sono state accompagnate dai genitori.
Bottiglie di acqua al posto del pesce. E ceste di plastica al posto delle coffe in vimini della gara.
Tutto deve simulare al meglio quanto accadrà nella serata del prossimo 25 agosto quando partirà l’attesissima gara del Palio Storico di San Giovanni.
Le 7 Ciurme che gareggeranno (una per ogni quartiere, Santa Maria in Potenza, Europa, Montarice, Sammarì, Centro, Castennou, Scossicci) in questi giorni sono nel bel mezzo degli allenamenti e della preparazione tecnica ed atletica.
Top secret i luoghi degli allenamenti, postazioni scelte ad hoc per le loro esigenze e in cui simulare al meglio il percorso della gara, le curve, le distanze, prendere i tempi e, fondamentale, fare tutti gli aggiustamenti tecnici e tattici necessari per non sbagliare in gara.
Inizia oggi un percorso di conoscenza delle 7 Ciurme incontrando la Ciurma di Scossicci, dell’allenatore Paolo Michelini e del capitano Flavio Massucci, uno dei veterani dei Palii con 12 edizioni disputate.
L’occhio vigile di Michelini, 5 Palii da allenatore alle spalle per lui, carpisce ogni cosa e ci sono suggerimenti per tutti e per ogni cosa. “Ma l’obiettivo numero uno di ogni Ciurma – dice – è e sarà sempre quello di perdere meno pesce possibile".
In passato per alcune Ciurme è stato fatale anche un pesce perso in curva a pochi metri dalla conclusione.
La Ciurma di Scossicci, vincitrice del Palio nel 2006, è tra le compagini con la più folta rappresentanza di quartiere con circa la metà dei componenti della Ciurma che sono residenti, appunto, del quartiere di Scossicci. “Crediamo moltissimo a questo aspetto identitario – dice il capitano Massucci – è bello gareggiare per il tuo quartiere ed è bello sentire forte questo spirito di appartenenza”.
Tra le regole principali del Palio c’è il prezzo di vendita del pesce che è dato dal piazzamento di ciascuna Ciurma a fine gara: la prima arrivata potrà venderlo a 15.000 lire al chilo (il vecchio conio a marcare l’antica tradizione di questa metodica di pesca) mentre le Ciurme successive perdono 10 lire nel prezzo di vendita ogni secondo di ritardo rispetto alla prima classificata.
Il prezzo di vendita, poi, dovrà essere moltiplicato per i chili di pesce che ciascuna Ciurma porterà al traguardo. Ma l’esperienza insegna che è meglio tenere un pesce in più in coffa e perdere un secondo in gara, piuttosto che il contrario.
Di seguito i componenti della Ciurma di Scossicci: Flavio Massucci (capitano), Matteo Basili, Stefano Massucci, Marco Di Lorenzo, Riccardo Basili, Luca Di Lorenzo, Alessandro Mariotti, Morris Garotti, Edoardo “big” Feliziani, Davide Tartaglini, Marco Mancini, Andrea Petrucci e Roberto Ubaldi.
Si ricorda, infine, che nel prossimo fine settimana, il 4 e 5 agosto, si terrà la sagra delle cozze dell’Adriatico, denominata simpaticamente “Brutte ma buone”, organizzata proprio dall’Ente Palio.
Tragico incidente nel pomeriggio di oggi intorno alle 18 circa, lungo la strada Regina, di fronte al ristorante "Osteria del Moro".
Secondo quanto appreso sembrerebbe che i mezzi coinvolti siano un camion e un'auto: purtroppo l'impatto si è rivelato fatale per il conducente dell'auto.
Sul posto è intervenuta la Croce Azzurra, la medicalizzata di Recanati e l'eliambulanza da Fabriano. La dinamica dell’incidente è in via di accertamento da parte delle autorità competenti. L’intervento della squadra dei Vigili del Fuoco è valso al recupero della salma all’interno della vettura, mentre il decesso veniva constatato dal medico del 118.
Le operazioni stanno continuando e a tal fine è stato momentaneamente chiuso il passaggio per la Regina.
Martedì 31 luglio il vicesindaco di Porto Recanati ha incontrato il Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli. All’incontro hanno partecipato l’Assessore Regionale Sciapichetti, i dirigenti all’ambiente, alla protezione civile, alla difesa della costa e il geometra Re. Un colloquio a tutto campo in cui si è parlato di molti argomenti.
Tra i primi temi affrontati la difesa della costa e il posizionamento delle scogliere. Si è concordato di proseguire ininterrottamente e con ogni sollecitudine (dopo la sosta agostana) la posa delle scogliere nella parte sud, di provvedere prima possibile alla protezione della zona centro, soprattutto nella sua parte più a sud e, intanto, al riposizionamento dei massi caduti, che oggi rappresentano un pericolo e non sono di alcuna utilità come barriera perché dispersi. Per quanto riguarda il nord del paese, è indispensabile almeno allungare i pennelli per poterli coniugare con le ferran già presenti.
Si è fatto il punto sulla manutenzione delle foci dei fiumi, il Potenza, per esempio, necessita urgentemente di manutenzione sia nella foce che negli argini; per il Musone, dove esiste il gravissimo problema dell’inquinamento dei paesi a monte e a nord: intere zone di Osimo, Aspio e Camerano infatti, sversano sull’Aspio e questo di conseguenza, vicino alla foce del Musone; la stessa Numana, soprattutto in estate, quando attiva lo scolmatore, travasa i suoi liquami misti alle acque bianche nel fiume. Per non parlare di alcuni paesi come Montefano ancora privi di depuratore, che sversano sia nel Potenza che nel Musone. La Ubaldi ha chiesto un intervento diretto al Presidente Ceriscioli, presso la società Autostrade, perché appoggi la richiesta ASTEA di attraversamento dell’autostrada per le condutture che collegano Costa Bianca di Loreto al depuratore.
Le problematiche relative allo stato dei fiumi hanno fatto perdere a Porto Recanati la Bandiera Blu.
E’ stato domandato di rivedere la norma secondo la quale, per la sismica, debbono provvedere non più la Provincia o la Regione ma direttamente i Comuni, perché la gran parte di essi non sono in grado di farvi fronte.
La dottoressa Ubaldi ha anche aggiornato il presidente sulla situazione Hotel House, sull’attuazione dei due progetti in corso: il “Progetto Migranti. Net” e il” Progetto Hotel House da una storia divergente ad un futuro di integrazione” e sull’ultimo intervento da parte del Sindaco, con l’Ordinanza di muratura delle porte d’accesso agli appartamenti di proprietà delle banche e immobiliari, per evitare l’occupazione da parte di sbandati e clandestini. Il colloquio si è concluso con la richiesta da parte del Vicesindaco di Porto Recanati di un incontro del Presidente con la Giunta Comunale presso il Comune di Porto Recanati. L’incontro è stato messo in agenda per settembre.
Un viaggio dentro l'Hotel House e dentro la storia di un edificio definito "fascinating and perplexing building in Italy" (che potremmo tradurre come edificio più affascinante/morboso e controverso/sconcertante d'Italia). Un viaggio, quello proposto dallo storico quotidiano inglese TheGuardian, che muove i primi passi dalla storia del ritrovamento delle ossa di Cameyi Mosammet, la ragazza di cui si erano perse le tracce e che per l'ultima volta era stata vista proprio all'Hotel House.
Un viaggio che é anche un'analisi sulla situazione sociale degli immigrati in Italia, dove non manca un passaggio sulla Laega e Matteo Salvini, definiti un partito e un leader di estrema destra che cavalcano la paura degli italiani. Ma non c'é solo Cameyi Mosammet, nell'inchiesta del quotidiano di Manchester si toccano anche altre vicende rimaste oscure, come quella di Lamine Cisse, il portiere caduto nella tromba dell'ascensore, mentre combatteva lo spaccio di droga e la criminalita. Storie di devianza e marginalità consumate tra gli infiniti appartamenti di quello che doveva rappresentare il sogno degli investimenti immobiliari in Italia, ma che poi si é trasformato in un ghetto. Dove vivono migliaia di persone, che non saranno mai perfettamente calcolabili, e dove siamo ormai arrivati alla "seconda generazione di immigrati".
Una seconda generazione su cui, oggi, si ripongono le speranze di un futuro diverso, con l'inchiesta che racconta di bambini che giocano e sorridono e che, in qualche modo, cercano di integrarsi meglio di quanto sia stato concesso fare ai loro genitori. Il tutto, mentre lo Stato - che secondo il TheGuardian é occupato a risolvere problemi ben più gravi e diffusi - lascia che "l'HotelHouse si autoregolamenti". "These are places where honest destitution mixes with criminal wealth, and where the Italian state often appears to have lost control completely" - Un luogo in cui la miseria degli onesti si mixa alla ricchezza di chi delinque e verso cui l'Italia ha rinunciato a ogni controllo. Un luogo paragonato ad un Inferno Dantesco sovvertito, dove più si sale e più l'inferno si palesa in tutta la sua violenza.
Di seguito il link all'articolo del quotidiano inglese: https://www.theguardian.com/news/2018/jul/31/an-unsolved-at-italys-most-notorious-tower-block
Lo hanno trovato che vagava a piedi in autostrada, in evidente stato confusionale, nel tratto dell'A14 tra Porto Recanati e Civitanova Marche. Quando i sanitari della Croce Azzurra e gli agenti della Polizia Stradale lo hanno trovato e messo in salvo, non ha saputo fornire spiegazioni sul perché del suo gesto e sulla sua identitá.
Erano passate da poco le tre di questa notte quando alcuni automobilisti hanno chiamato allarmati i numeri dell'emergenza per segnalare un ragazzino che camminava in autostrada. Immediatamente si è messa in moto la macchina dei soccorsi. Portato in ospedale, il giovane, un sedicenne residente a Terni ma in vacanza con la famiglia nel Maceratese, è stato sottoposto ad accertamenti. Le sue condizioni di salute erano buone e, stando a quanto è dato sapere, è escluso che avesse fatto uso di sostanze. Rintracciati i familiari, il sedicenne (che farebbe da tempo i conti con problemi di salute) è potuto tornare a casa.
Prosegue l’attività della Guardia di Finanza finalizzata alla prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope, attraverso il controllo economico del territorio, che quotidianamente viene posto in essere dal Corpo mediante il dispiego di pattuglie operative.
Nella nottata, è infatti scattato un blitz all’interno dell’Hotel House, in un appartamento occupato da un immigrato, giunto a Porto Recanati da poco tempo, che da diversi giorni veniva tenuto sotto osservazione in quanto sospettato di spacciare sostanze stupefacenti.
Nel corso della perquisizione domiciliare, venivano rinvenuti, occultati, circa 120 grammi di eroina pura, oltre a circa 60 grammi di sostanza da taglio ed altro materiale utile al confezionamento dello stupefacente.
Il responsabile, un cittadino pakistano di 45 anni, munito di regolare permesso di soggiorno, è stato tratto in arresto e associato alla Casa Circondariale di Montacuto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
A vent’anni dal debutto dell’edizione italiana del musical e a quaranta dal film, giovedì 9 agosto «Grease» della Compagnia della Rancia arriva all’Arena Gigli per Porto Recanati Festival, cartellone promosso da Comune e AMAT con il sostegno di MiBAC e Regione Marche.Scritto da Jim Jacobs e Warren Casey, tradotto e adattato da Michele Renzullo, con le coreografie di Gillian Bruce e con Giulio Corso e Lucia Blanco affiancati da un cast di interpreti eccezionali diretti dalla regia di Saverio Marconi, in venti anni di successi strabilianti in Italia, Grease, il Musical si è trasformato in una macchina da applausi, cambiando il modo di vivere l’esperienza di andare a teatro.Con la colonna sonora elettrizzante - da Summer Nights a You're the One That I Want - e le coreografie irresistibili, piene di ritmo ed energia, Grease ha fatto innamorare (e ballare) intere generazioni, ed è stato capace di divenire fenomeno pop, sempre più vivo nella nostra estetica quotidiana, con personaggi diventati vere e proprie icone generazionali: un gruppo coinvolgente, capitanato da Danny Zuko, il leader dei Thunderbirds, innamorato di Sandy, la ragazza acqua e sapone come Sandra Dee e Doris Day, che arriva alla Rydell High School e, per riconquistare Danny si trasforma diventando sexy e irresistibile. Insieme a loro, l’esplosivo Kenickie, la ribelle e spigolosa Rizzo, i Thunderbirds, le Pink Ladies, gli studenti dell’high-school e un particolarissimo “angelo”.Biglietti di platea numerata (25 euro) e galleria non numerata (20 euro) in vendita la sera di spettacolo al botteghino dell’Arena Gigli e in prevendita in tutte le biglietterie del circuito AMAT/Vivaticket.Informazioni AMAT 071/2072439. Inizio ore 21.30
Non sono gravi le condizioni dei due bambini trasportati questa notte al Salesi di Ancona in seguito ad un incidente stradale avvenuto lungo la A14. I due minori viaggiavano con la famiglia, padre e madre, verso Martinsicuro, dove risiedono, quando il padre, che era al volante dell'auto, ha perso il controllo del veicolo tra i caselli di Porto Recanati e Civitanova Marche.
Nell'incidente non sono state coinvolte altre vetture, ma l'auto su cui viaggiavano i quattro occupanti é più volte carambolata sul gard rail. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, oltre a quelli della Croce Azzurra di Porto Recanati. I primi hanno provveduto al trasporto della madre presso l'Ospedale di Civitanova Marche, mentre i due minori sono stati trasportati al Salesi per accertamenti. Illeso il padre.
E' stata approvata all’unanimità questa mattina, la proposta di legge regionale per consentire e facilitare la fruizione delle spiagge e la balneazione dei diversamente abili. La legge rafforza quanto già affermato dallo Statuto regionale che riconosce e sostiene il diritto delle persone con disabilità per una piena integrazione nella collettività, garantendo loro una libertà di accesso alle aree demaniali destinate alla balneazione. Come traduce questo principio statutario la nuova legge regionale? Ad illustrarlo il relatore di maggioranza Francesco Micucci, vice capogruppo Pd: sostenendo, anche finanziariamente con risorse pari a 100mila euro per il prossimo anno, i Comuni affinché dotino le spiagge, sia libere sia oggetto di concessioni, di strumenti utili allo scopo, da aggiungere ai servizi di cui il litorale dovrebbe essere già dotato, come servizi igienici e parcheggi dedicati. A migliorare dunque la fruizione delle spiagge, la presenza di carrozzine anfibie per disabili; l’abbattimento delle barriere architettoniche con la realizzazione di passerelle fino al mare di larghezza adeguata; segnaletica apposita; l'individuazione di uno spazio, nell'ambito delle spiagge demaniali, comprese quelle oggetto di concessioni, dotato di tutti i servizi per le persone con disabilità, nonché di prese elettriche per l'alimentazione di strumenti a supporto delle stesse persone con disabilità; la promozione, attraverso siti istituzionali e portali turistici, delle spiagge fruibili alle persone con disabilità.La dotazione finanziaria per l’attuazione delle legge è di 100mila euro per il 2019 e di altrettanti per il 2020. "La legge unifica ed armonizza varie disposizioni regionali in materia – spiega Micucci – e rappresenta un tassello fondamentale per rendere davvero accessibili a tutti la maggior parte delle spiagge della nostra regione. Grazie alla previsione di risorse, stanziate a partire dal prossimo anno, si dà anche un aiuto concreto ai Comuni che devono intervenire sulle spiagge".
Un’occasione speciale di divertimento e di socializzazione per gli ospiti dei centri soci-educativi e riabilitativi “L’Infinito” di Recanati e “Alice” di Loreto.Sole, sabbia, mare e tanto divertimento durante il soggiorno estivo a Porto Recanati per gli ospiti dei centri soci-educativi e riabilitativi “L’Infinito” di Recanati e “Alice” di Loreto, gestiti dalla cooperativa sociale Pars onlus. Una programmazione estiva che mette al centro la socializzazione, la crescita personale, l’amicizia e il benessere psico-fisico degli utenti.
“Da una programmazione invernale con laboratori educativi e attività ludico-didattiche, siamo passati ad un’esperienza di socializzazione all’aria aperta” spiega l’équipe educativa Pars “La co-lonia marina organizzata dalla Pars si tiene allo chalet “La Rotonda” di Porto Recanati. Quest’anno si è aggregato il gruppo di Loreto del centro “Alice” il lunedì e il mercoledì, mentre i nostri ragazzi e ragazze di Recanati partecipano alla colonia dal lunedì al venerdì, per cinque set-timane, fino al 3 agosto. Sono 20 utenti. Prima di iniziare la colonia, abbiamo aperto l’estate con una festa all’agriturismo “La Castagna” di Fiuminata e giovedì scorso abbiamo partecipato anche al concerto di Loredana Bertè a “Lunaria”. Ci teniamo molto a queste attività così importanti e si-gnificative di condivisione e di scoperta dei territori”.
La colonia marina inizia alle ore 9 fino alle 14:30. A disposizione degli ospiti c’è una spiaggia privata munita di ombrelloni e lettini, con presenza continua di personale di salvataggio e, per entrare in acqua possono utilizzare materassini, ciambelle e due carrozzine speciali Job, acronimo di “Jamme ‘o bagno”, la sedia da mare per disabili che va anche in acqua.La giornata inizia con la colazione, la passeggiata, continua con i giochi in spiaggia e in acqua e, dopo la cura dell’igiene, si conclude con il pranzo sociale al ristorante. I ragazzi sono costante-mente seguiti dal personale professionale Pars.“Gli utenti rispondono molto bene, perché durante le stagioni autunnali e invernali, nonostante i momenti dedicati allo sport e alla pet-therapy, trascorrono settimane all’interno degli spazi delle strutture, e d’estate essere all’aria aperta è sicuramente più divertente” conclude l’équipe educati-va “Gli utenti e i loro familiari sono molto soddisfatti per questa esperienza che terminerà a fine agosto con un’altra gita nel territorio maceratese”.
Sanzioni per circa 8000 euro per due titolari di due attività artigianali a Porto Recanati. Il servizio è stato condotto dai Carabinieri di Civitanova congiuntamente all'Ispettorato del lavoro.
Ieri pomeriggio sono stati sanzionate due attività per infrazioni che riguardavano il lavoro in nero. Contestate, ai due uomini, sanzioni amministrative e penali per un ammontare di circa 8000 euro.
Sempre ieri pomeriggio a Porto Recanati alcuni venditori ambulanti sono fuggiti alla vista dei carabinieri lasciando incostudita la merce che stavano vendendo e che è stata sequestrata. Si tratta principalmente di bigiotteria.
Altro sabato di controlli interforze a Civitanova Marche in occasione del mercato settimanale. Fortemente voluti dal Questore Antonio Pignataro, anche questa mattina gli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza, unitamente alla Polizia Municipale, hanno operato controlli finalizzati a debellare i fenomeni legati all’abusivismo commerciale ed al contrasto di altri fenomeni di microcriminalità legati alla presenza di malintenzionati che approfittano della folla presente in città in occasione del mercato settimanale per commpiere reati.
I servizi, a cui ha collaborato anche un elicottero della Polizia di Stato proveniente dal Reparto volo di Pescara per garantire la sicurezza anche dall’alto, hanno interessato non solo il mercato settimanale, ma anche la zona industriale di Civitanova Marche.
La massiccia e costante presenza di agenti delle forze dell’ordine, ha scongiurato sia la presenza in città di venditori abusivi di merce contraffatta, sia la presenza di persone dedite alla raccolta di denaro in modo molesto o a furti e borseggi nei negozi e nelle vie interessate dal mercato settimanale.
Nel contesto di specifici servizi disposti dal Questore di Macerata nel territorio del comune di Porto Recanati ed in particolare nelle zone dei condomini “River Village” e “Hotel House”, nel pomeriggio di ieri personale della Squadra Mobile ha denunciato alla locale Procura della Repubblica 4 cittadini italiani perché inottemperanti alla misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal comune di Porto Recanati.
Giampaolo Carli, il maestro delle scarpe disegnate a mano, è protagonista di una performance in diretta domenica 29 luglio presso le vetrine di Tuttitipi shoes in corso Matteotti 113 a Porto Recanati dalle 17.00.
Carli è noto per le sue decorazioni a mano libera sulle Stan Smith dell'Adidas. Ha ormai fans da tutta Italia ed estero che ne apprezzano il talento: "Da sempre il mio sogno è vivere facendo l'artista - dice Giampaolo Carli - e nei mille lavori che ho fatto ho sempre avuto a che fare con l'arte, sia nell'arredamento sia nell'attività orafa. Sono felice e mi emoziona il fatto che piace quello che faccio e la cosa più bella è vedere clienti contenti. Il denaro davvero non conta, la mia gratificazione è piacere alla gente. Per questo avvio queste iniziative: per portare l'arte in strada e nei luoghi vivi della città".
Il 10 Luglio 2018 è stata firmata, presso la Prefettura di Macerata, la convenzione per l’istituzione di un presidio acquatico tra i Comuni di Civitanova Marche, Porto Recanati, Potenza Picena e Corpo Nazionale Vigili del Fuoco - Comando Provinciale di Macerata.
La continuità di mantenere attiva ogni anno l’istituzione del Presidio acquatico marino che si sussegue dal 2012, conferma ancora una volta l’importanza della sinergia tecnica, organizzativa ed amministrativa tra gli Enti istituzionalmente preposti alla tutela della pubblica incolumità. L’obbiettivo del presidio è quello di contribuire al miglioramento degli standard di sicurezza in mare per la popolazione, soprattutto nel periodo estivo di maggiore affluenza alle spiagge ed al mare, mediante utilizzo di personale specializzato in grado di dare una profonda ed efficace risposta alle molteplici esigenze legate al contrasto del rischio acquatico attraverso celeri interventi di soccorso tecnico urgente nei tratti di competenza integrando e potenziando il servizio ordinario e cooperando, laddove necessario, con gli altri enti preposti in tal senso.
L’attività del presidio, che avrà inizio il giorno 28 luglio 2018 presso lo stabilimento balneare “Barracuda” in Porto Potenza Picena, verrà svolta da personale specializzato nel soccorso acquatico di superficie mediante utilizzo di mezzi VV.F. ovvero un battello pneumatico con motore fuori bordo e una moto d’acqua (PWC).
Il servizio verrà garantito nei giorni: 28-29 luglio 2018 e 4-5-11-12-13-14-15-16-17-18-19 agosto 2018, dalle ore 10.00 alle ore 18.00.
Come già comunicato ieri dagli organizzatori dell’evento regionale “La Notte dei Desideri”, che si svolgerà domani 27 luglio sui litorali marchigiani, per motivi di sicurezza non sarà consentita l’accensione delle lanterne cinesi sulla spiaggia come si era inizialmente previsto.
Lo staff dell’Assessorato al Turismo si è attivato per cercare un’alternativa che fosse altrettanto suggestiva e adatta a questa festa. Sono stati scelti quindi i palloncini bianchi per far volare i desideri scritti in un bigliettino, e bastoncini di stelle scintillanti per illuminare il cielo senza costituire un pericolo per l’ambiente.
I palloni e i bigliettini saranno disponibili presso gli chalet che hanno aderito.
E’ prevista per domani sera venerdì 27 luglio con inizio alle 21:30, una serata all’insegna del ballo.Un concentrato di tutti gli stili, dal moderno al latino americano, dalla danza del ventre al ballo da sala passando per il ballo country e il tradizionale saltarello.Dislocati per il lungomare Lepanto, il pubblico potrà apprezzare le professionalità di diverse scuole e associazioni:- I Passeri Solitari – esibizione saltarello marchigiano – all’altezza dei Bagni Fiore- Conero Studio Danze – danza del ventre e ballo da sala – all’altezza dello Chalet Wanda- Jadè Centro danze multietniche – esibizione balli latino americani – all’altezza del Balneare Antonio- Mad Boots – esibizione country dance – all’altezza del Balneare Marinello- Starlight – esibizione danza moderna – Rotonda Barabani
Per chi vorrà anche la possibilità di cimentarsi nelle varie discipline e provare il ballo con i professionisti…appunto “Danza con le Stelle”A partire dalle 22:30 a Largo Porto Giulio lo spettacolo “ETERE” – Viaggio nel mondo dell’Alchimia – presentato dalla Compagnia di Danza Aerea e Nuovo Circo “Visionaria”. Tre spettacoli intervallati nei quali con il naso all’insù si potrà rimanere affascinati dalle acrobazie aeree e dai movimenti fluidi dei ballerini sospesi nel vuoto. “L’evento rientra nella Notte dei desideri della Regione Marche – dichiara l’Assessore al Turismo di Porto Recanati – un’occasione per unire più Comuni in un solo spettacolo. Porto Recanati si è fatta trovare pronta con una serata di intrattenimento per i molti turisti e i concittadini che la sera scelgono la nostra passeggiata fronte-mare”.Dal sito della Regione Marche si legge:Sotto l'egida dell’ Assessorato al Turismo Regionale, l'intera costa marchigiana festeggerà gli eventi proposti da ogni singolo comune per celebrare la piacevolezza della vacanza al mare e nei territori dell’entroterra marchigiano: 18 comuni coinvolti, con un programma fittissimo che comprende oltre 35 eventi, tra lancio di lanterne per esprimere un desiderio, eventi teatrali, spettacoli di ballo, musica, gare sportive, esperienze culinarie, intrattenimenti per i bambini, mostre fotografiche, recital, presentazioni di libri e naturalmente… l'osservazione dell'eclissi totale di luna, il fenomeno di eccezione che straordinariamente si affianca alla Notte dei desideri 2018.
“E’ un evento pensato tre anni fa per realizzare una modalità di collegamento e unicità alla costa – ha spiegato l’assessore al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni – superando i campanilismi competitivi per unirsi al sistema, per dare forza, appunto, al sistema dell’accoglienza in sinergia tra pubblico e privato. E tutti gli operatori della ricettività e i Comuni stanno rispondendo con sempre maggiore entusiasmo e capacità organizzativa. Una connessione quindi virtuosa per una serata magica che vuole essere anche l’abbraccio delle Marche al turista che sarà qui in vacanza, ma richiamare anche quelli dalle regioni confinanti e penso all’Umbria e all’Emilia Romagna".
Una serata estiva all'insegna di sport, aggregazione e solidarietà. Si rinnova anche quest'anno l'appuntamento con "La notte delle saette", la manifestazione sportiva per bambini, in programma domenica 29 luglio a Porto Recanati, in largo Porto Giulio, organizzata dall'Avis Comunale in collaborazione con il locale Gruppo podistico Amatori e il CSV Marche, con il patrocinio dell'amministrazione comunale e del Coni Marche. Giunto alla 21^ edizione, l'evento è ormai un appuntamento fisso del lungomare, atteso e partecipato da tanti piccoli "corridori", del posto ma anche turisti, pronti a sfidarsi per essere i più veloci dell'estate.
Si tratta infatti di gare di velocità sulla distanza di 50 metri, aperte a bambini/e e ragazzi/e dai 6 ai 13 anni, suddivisi in quattro categorie d'età, per entrambi i sessi: le batterie di qualificazione si svolgono nel pomeriggio, dalle ore 17,00, mentre semifinali e finali dopo le 21,30, con premiazioni conclusive intorno alle 23. La partecipazione è gratuita, le iscrizioni possono effettuarsi fino alle 16,30 di domenica stessa, ma si consiglia di farlo prima presso gli stabilimenti balneari, l’Ufficio IAT in Corso Matteotti o la Pro Loco in piazza Brancondi.
In palio una coppa per i vincitori di ogni categoria, medaglie per i finalisti, e infine maglietta ricordo e attestato a tutti i partecipanti, che anno dopo anno sono andati sempre crescendo, fino ai 220/230 iscritti delle ultime edizioni. E gli organizzatori - l'Avis di Porto Recanati sarà presente con un gazebo e i gonfiabili - puntano a eguagliare questi numeri anche domenica. Lo scopo dell'evento infatti è soprattutto quello di offrire ai giovanissimi un'occasione per avvicinarsi all'attività sportiva, sottolineando il legame tra sport, salute e sano stile di vita, promuovere il valore della donazione di sangue anche tra i più piccoli, che saranno i futuri donatori di domani, e tra i loro genitori. Dunque, per restare in tema, far sì che anche la solidarietà dei volontari Avis corra sempre veloce.
Domenica 29 luglio il Circolo della Vela di Porto Recanati organizza la prima edizione dell'Andrea Rossi Challenge, un memorial intitolato all'ex componente del consiglio del direttivo del Circolo, scomparso il 14 dicembre.
Nato nel 1953, Andrea Rossi ha dedicato la vita al lavoro, alla famiglia e allo sport (in particolare motociclismo e vela): è stato per anni il presidente del Gruppo Sportivo Sorci Verdi di Loreto e negli ultimi anni, come detto, era membro del Consiglio direttivo del Circolo della Vela.
Il trofeo sarà un challenge permanente che si ripeterà ogni anno, i premi saranno messi a disposizione dalla famiglia, in particolare dalla signora Ingrid Manuela.
Si alza il sipario sulla 24esima edizione del Palio Storico di San Giovanni di Porto Recanati.
A un mese esatto dal “coffe in spalla”, oggi, presso il cortile delle scuole Diaz, il presidente dell’Ente Palio, Italo Canaletti, ha illustrato alla cittadinanza tutto il programma che abbraccerà un arco temporale di 10 giorni e che non si limiterà alla serata clou del 25 agosto, quando le Ciurme gareggeranno per contendersi l’ambito Palio.
“Ma ci sarà molto, molto altro – dice Canaletti – con un unico, grande filo conduttore: le tradizioni portorecanatesi”.
La dieci giorni partirà il 19 agosto con la Benedizione del Palio di San Giovanni presso la piazzetta E. Medi, per poi continuare il 20 agosto con uno degli eventi più attesi di tutta la 10 giorni di iniziative per il Palio: lo spettacolo “Storia della nostra storia”, del regista portorecanatese Andrea Michelini.
“Un tuffo nelle origini di Porto Recanati – la definisce il Presidente dell’Ente Palio Italo Canaletti - nel puro spirito che anima le manifestazioni organizzate dell’Ente Palio Storico di San Giovanni”.
Lo spettacolo, presso l’Arena Gigli alle ore 21,30 a ingresso gratuito, narra l’epopea di due fratelli Neno e Giggio, che riprende vita nel racconto di Andrea Michelini sostenuto ed intervallato dalla musica con la colonna sonora dal vivo, di due autorevoli eccellenze portorecanatesi; il M° David Crescenzi, Direttore d’Orchestra di fama mondiale, e il M° Roberto Lucanero, Ambasciatore della Fisarmonica nel Mondo.
Il regista Michelini rivolge “un sentito ringraziamento a Giacomo Manuali del “SI con te market viale Europa” che ha reso possibile l’evento e naturalmente all’Ente Palio che fortemente lo ha voluto”.
Durante la serata verrà fatta una raccolta fondi a favore della Croce Azzurra.
Poi il 22 agosto appuntamento, in collaborazione con l’Oratorio, con “Ndamo a giogà de fora”, festa alle ore 21,30 lungo corso Matteotti dedicata ai più giovani “con le intenzioni – sottolinea Canaletti – anche in questo caso di andare alla riscoperta delle tradizioni. Nello specifico l’attenzione si sposterà sui giochi di una volta”.
Poi la sera del 25 agosto l’evento clou con la gara. Le Ciurme metteranno in spalla le coffe e si contenderanno l’ambito Palio.
A chiudere la 10 giorni, il 29 agosto, alle ore 16,30 presso Largo Porto Giulio ci sarà il Palio dei Muccolò.
A fare da gustoso preambolo a tutte queste iniziative dedicate alle tradizioni portorecanatesi, un’altra iniziativa, anche questa in qualche modo legata alla tradizione, ma in questo caso gastronomica, con la sagra delle cozze dell’Adriatico, denominata simpaticamente “Brutte ma buone” che si terrà il 4 e 5 agosto con apertura stand dalle 19, presso il cortile Diaz.
Ricordiamo che quest’anno i portorecanatesi hanno votato il loro Palio di San Giovanni. In quasi 2000 hanno infatti preso parte all’originale “chiamata alle urne” delle scorse settimane per votare il proprio preferito elaborato artistico, tra quelli che hanno concorso all’iniziativa dell’Ente Palio, organizzata in ogni minimo dettaglio dal responsabile del concorso artistico Giuseppe Russo, segretario dell’Ente.
L’opera che ha avuto il maggior numero di consensi popolari è quella dell’artista di Catanzaro Leonardo Garigliano, classe 1986. In questi giorni l’opera è in fase di realizzazione del gonfalone.
Il Palio di San Giovanni
Dedicata al Santo Patrono, la manifestazione più identitaria di Porto Recanati è giunta alla sua 24° edizione.
Unico nel suo genere, “il Palio – dice Italo Canaletti, Presidente dell’Ente organizzatore - non trova analogie con altre manifestazioni del territorio regionale ed extra regionale. Si discosta da ciò che viene comunemente inteso per “Palio storico” poiché non fa riferimento all’epoca medievale: non vi è alcuna Signoria, né gioco equestre né combattimento tra cavalieri. Il quadro storico è quello della costa marchigiana alla fine dell’800 e i primi del ‘900, quando il piccolo borgo marinaro aveva da poco ottenuto l’autonomia dal Comune di Recanati (1893).
Al centro della rievocazione c’è la figura dello “sciabbegotto”: con questo termine dialettale si intende la categoria lavorativa marinara che utilizza la rete da costa. Gli “sciabbegotti” lavoravano in “Ciurme”, dirette dai “Parò”.
Dopo aver effettuato la selezione del pescato, lo sciabbegotto aveva il compito di sistemarlo in grandi ceste di vimini, dette “coffe”, e, dopo aver infilato le coffe in un robusto bastone, si avviava in coppia, correndo, verso il mercato ittico. Durante la corsa verso il mercato occorreva non perdere il pesce: questo avrebbe significato diminuire i guadagni per tutti, poiché i compensi erano proporzionati al ricavato.
La gara del Palio riproduce proprio questa corsa, con pesce e “coffe in spalla”.
La gara e le sue regole
Punto d’orgoglio per gli sciabbegotti era dimostrare le proprie abilità in tutte le operazioni, in particolare quella di portare il pesce al mercato ittico per primi al fine di ottenere il prezzo più alto.
Due sono quindi gli elementi fondamentali ed imprescindibili per la corsa del Palio: velocità e
metodo. Se da un lato occorre arrivare primi alla meta, dall’altro è necessario non perdere il pesce
lungo il percorso. I Quartieri cittadini Castennou, Sammarì, Centro storico, Montarice, Santa Maria in Potenza, Europa e Scossicci, ognuno con la propria “ciurma” di atleti, si sfidano, senza esclusione di colpi, in una corsa a staffetta nel cuore della città, trasportando a spalla due ceste, collegate con un bastone e ricolme di pesce ( peso di 25/30 Kg), proprio come un tempo facevano i loro nonni. A cornice della competizione si ricrea l’ambientazione del tempo: attraverso i figuranti, i loro abiti, i loro mestieri e il loro quotidiano, si rianima il paese di fine ottocento, consentendo ai turisti di immergersi in un’altra epoca storica e alla gente locale di ritrovare le proprie radici.