Pollenza

Pollenza, il 22 marzo riaprono le isole ecologiche: ecco gli orari

Pollenza, il 22 marzo riaprono le isole ecologiche: ecco gli orari

A seguito di accordi presi dal Sindaco Mauro Romoli col Cosmari lunedì 22 marzo le due isole ecologiche del territorio di Pollenza riapriranno. Gli orari saranno i soliti: l’isola ecologica del capoluogo in via Cardarelli resterà aperta il lunedì dalle 8 alle 11, il martedì dalle 17 alle 19.30, mercoledì/venerdì/sabato dalle 10.30 alle 12.30 ;  l’isola ecologia di Casette Verdini in via Luciani resterà aperta il lunedì dalle 17 alle 19.30, il martedì ed il giovedì dalle 10.30 alle 12.30, il venerdì dalle 17 alle 19.30 ed il sabato dalle 8 alle 10. Il Comune ed il Cosmari raccomandano di non creare assembramenti davanti agli ingressi e di accedere non più di uno alla volta all’interno dei centri di raccolta così da permettere agli operatori in servizio di gestire la situazione in maniera ordinata.   (Foto di repertorio) 

20/03/2021 15:43
PretenDiamo Legalità, gli alunni dell'I.C.“V.Monti” si confrontano con Polizia Stradale e Postale

PretenDiamo Legalità, gli alunni dell'I.C.“V.Monti” si confrontano con Polizia Stradale e Postale

I ragazzi delle classi IVA, IVB, VA e VB di Pollenza, VA di Casette Verdini, IVA e VA di Sforzacosta, tutti appartenenti all'Istituto Comprensivo “V.Monti” di Pollenza, hanno accolto con grande stupore e interesse, l'Isp. Stefano Ronconi della Polizia Stradale, e l'Isp. Claudio Tarulli della Polizia Postale. L'incontro aveva un titolo: PretenDiamo Legalità. L'incontro, promosso congiuntamente dalla Questura, dalla Polizia Stradale e dalla Polizia Postale, si è svolto online in un simpatico dialogo tra le parti coinvolte. L'Isp. Stefano Ronconi ha iniziato, raccontando le sue disavventure, avute prima da bambino e poi da adulto come utente della strada e, soprattutto, come poliziotto in servizio. Da bambino, andando in bicicletta,  si è rotto il gomito destro: una distrazione;  da adulto si è ribaltato con l'auto. Così ha fatto capire ai bambini quali rischi ci sono nell'andare per strada; e quanto dure siano poi le conseguenze di un atto sbagliato. "Ci sono i dispositivi di sicurezza, ha detto l'Ispettore, il casco per la bicicletta e le cinture per l'auto. E sempre la prudenza! Mai il cellulare! E attenzione all'overboard!". L'Ispettore è entrato talmente in confidenza con gli studenti, che è stato travolto da una valanga di domande. Con calma e con l'autorevolezza del suo ruolo, in modo semplice e chiaro,  il poliziotto ha risposto a tutti i quesiti che gli sono stati posti. Ha raccolto anche delle “piccanti” testimonianze degli alunni della Primaria, ma ha promesso di non avvalersene: “Babbo mette sempre la freccia all'ultimo momento e qualche volta non la mette affatto!” E già! “I bambini sporcano casa”. Poi c'è stato l'intervento dell'Isp. Claudio Tarulli della Polizia Postale. Ha parlato del cellulare e dei pericoli che nasconde, della Privacy verso se stessi e gli altri. Egli ha iniziato, mostrando tre video della Smile and Learn, azienda che produce materiale didattico ed educativo.  Il primo video era un cartone animato, intitolato: Il mio primo smartphone - Consigli di utilizzo per bambini.  Il cellulare che oggi, ha detto l'Ispettore, è un regalo che si riceve per la Prima Comunione, all'età di 9-10 anni, permette di entrare nel web, di conoscere nuovi amici da tutti le parti del mondo, di giocare online, guardare video, ascoltare musica, inviare messaggi ed imparare molte cose. Ma poi il cellulare richiede anche il rispetto di alcune regole basilari: la comunicazione virtuale dev’essere come quella reale: non si tratta di pulsanti, ma di persone. Fare molta attenzione alla condivisione di foto ed informazioni; non tutto ciò che si vive è condivisibile; e non bisogna passare troppo tempo sugli smartphone. Il secondo video, presentato dall’Ispettore Tarulli, metteva in luce i pericoli della violazione della privacy:  Privacy online per bambini - Protezione e sicurezza su Internet.  L’Ispettore Tarulli ha evidenziato che mettere in pubblico troppo materiale della propria vita quotidiana, rende vulnerabile la persona: i male intenzionati potrebbero venire in possesso dei suoi dati: indirizzo, numero di telefono, preferenze, ecc. e quindi raggiungerlo facilmente. L’Ispettore ha dato una serie di consigli su come evitare che le informazioni private siano diffuse: attraverso il controllo dell’impostazione della privacy, delle app che si usano e delle password, che non devono essere troppo facili. "E soprattutto  rivolgersi ai propri genitori, specialmente quando si teme qualche pericolo", ha detto l'Ispettore. L’ultimo video:  Cyberbullismo - Cosa puoi fare per evitare il cyberbullismo? L’agente di Polizia ha posto l’attenzione sugli atteggiamenti corretti da avere nei confronti del prossimo, specialmente quando si usano i social: -       usare un linguaggio appropriato che non urti la sensibilità delle persone;  -       evitare di ridere quando si vedono foto imbarazzanti, postate da qualche compagno: -       sollecitare i compagni a cancellare il materiale postato;  -       chiedere scusa quando si offende la sensibilità altrui per un linguaggio non appropriato;  -       evitare di diffondere confidenze degli amici. -       Insomma, l’accento è stato posto sui comportamenti corretti da attuare nell'uso dei social network. L’attenzione ed il coinvolgimento dei ragazzi nell'incontro con gli Ispettori sono stati sempre alti; gli interventi sono risultati molto pertinenti; adeguati alla fascia d’età degli alunni. L’incontro si è protratto fin quasi alle 12.40. Gli Agenti di Polizia hanno saputo ben gestire la non facile lezione online, avendo attive ben due stanze di Meet, una per la Scuola Primaria di Pollenza ed un’altra per Casette Verdini e Sforzacosta.

11/03/2021 15:19
Pollenza, delibera discarica: due associazioni chiedono al sindaco di lottare per l'annullamento

Pollenza, delibera discarica: due associazioni chiedono al sindaco di lottare per l'annullamento

Il Comitato di Quartiere zona B di Pollenza e l’Associazione Nuova Salvambiente hanno protocollato stamani, in Comune, la richiesta al Sindaco Mauro Romoli, affinché inoltri alla provincia di Macerata e alla Ata 3 una mozione volta ad ottenere l'inserimento all’ordine del giorno della prossima Assemblea dell’Ata 3 il ritiro della delibera del 26 giugno scorso (n. 9 e n. 10).  "Si tratta della delibera con la quale è stata approvata 9 mesi fa la graduatoria che vede due siti di Cantagallo (ed uno di Palombarette) collocati in pole position tra gli idonei alla realizzazione della prossima discarica di rifiuti urbani di tutta la provincia di Macerata e del Comune di Loreto" sottolineano il Comitato di Quartiere B e Nuova Salvambiente.  "Numerosi cittadini di Pollenza si sono sentiti traditi per non essere stati informati, se non a cose fatte, e solo dalla stampa, di una decisione che maturava dal 2017, e che li coinvolge, perché altera definitivamente e irrimediabilmente il contesto di vita e di lavoro di famiglie e di imprese della zona - aggiungono -. Per questo è stato fatto ricorso al Tar Marche dimostrando che la delibera di cui si chiede oggi il ritiro, viola i principi di legalità, buon andamento, imparzialità e trasparenza e fa parte di una procedura portata avanti con la massima disinvoltura manifestando eccesso di potere per difetto di istruttoria, illogicità di metodo, contraddittorietà, disparità di trattamento, omissione della Valutazione Ambientale Strategica, violazione dei principi di economicità, efficienza, efficacia, dimostrando incompetenza assoluta". "Il Sindaco Romoli ha ora l’occasione di mostrarsi coerente con le sue ripetute affermazioni fatte finora in ambiti ristretti, di essere al fianco dei cittadini nel contrastare la realizzazione della megadiscarica" concludono le due associazioni.   

05/03/2021 18:55
Pollenza, drink venduti dopo le 18: bar chiuso per 5 giorni

Pollenza, drink venduti dopo le 18: bar chiuso per 5 giorni

I carabinieri della Compagnia di Macerata sono intervenuti, nella giornata di ieri, a Pollenza, nel corso dei consueti servizi posti in essere per verificare l'osservanza delle disposizioni tese a contrastare il fenomeno della pandemia da Covid-19.  È stato sanzionato il gestore di un bar, che veniva sorpreso - dopo le 18:00, quindi in orario non consentito - a somministrare bevande ad alcuni clienti.  È scattata così, secondo la normativa vigente, la chiusura dell'esercizio commerciale per 5 giorni e la sanzione pecuniaria di 400 euro. 

21/02/2021 12:59
Strada provinciale “Piane di Chienti”, al via i lavori di risanamento: pronti 150mila euro

Strada provinciale “Piane di Chienti”, al via i lavori di risanamento: pronti 150mila euro

La Provincia di Macerata, con decreto del Presidente Antonio Pettinari, ha approvato il progetto esecutivo di 150mila euro per i lavori di risanamento del piano viabile in più tratti della provinciale 92 “Piane di Chienti”. La strada inizia nel territorio di Pollenza, attraversa la superstrada 77 “Val di Chienti”, il fiume Chienti e termina nell’intersezione con la provinciale 125 “Tolentino- Abbadia di Fiastra”, nel Comune di Tolentino. Il lavoro è inserito nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021 e viene finanziato con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade. “Con questa asfaltatura sistemiamo una ulteriore strada di quel comprensorio - afferma Pettinari - dove abbiamo già approvato e appaltato due interventi, uno sulla Entoggese per 300mila euro e l’altro sulla Divina Pastora per 200mila euro, che saranno eseguiti nella prossima primavera”.  

18/02/2021 17:45
Pollenza, visita del questore al sindaco: "Massima attenzione alle problematiche territoriali"

Pollenza, visita del questore al sindaco: "Massima attenzione alle problematiche territoriali"

Il neo questore di Macerata, Vincenzo Trombadore, ha fatto visita alla città di Pollenza. Il questore è stato accolto dal sindaco Mauro Romoli presso la sala nobile del palazzo comunale. Il colloquio, estremamente proficuo, è servito ad affrontare molteplici tematiche, in una realtà che ad ogni modo non presenta particolari criticità. Durante la visita il questore ha manifestato la ferma volontà di porre la massima attenzione alle problematiche territoriali relative alla sicurezza pubblica, in un rapporto di collaborazione volto a garantire il rispetto della legalità e la sicurezza delle comunità. L’incontro si è concluso con l’auspicio di un lungo rapporto di collaborazione e sinergia per il perseguimento del bene e della sicurezza delle nostre comunità. Infine, il Sindaco ha omaggiato il questore con un cofanetto contenente 2 volumi sul Museo della Vespa, uno delle principali attrazioni turistiche di Pollenza.

18/02/2021 13:27
Pollenza, 4 casi di 'variante inglese' alla scuola media: quarantena prorogata per alunni e docenti

Pollenza, 4 casi di 'variante inglese' alla scuola media: quarantena prorogata per alunni e docenti

Nei giorni scorsi la Direttrice Asur Area Vasta 3, dott.ssa Daniela Corsi , aveva inviato ai sindaci di Pollenza  e Tolentino  la relazione circa lo screening della popolazione scolastica (alunni, docenti e personale tecnico-amministrativo) avvenuto la scorsa settimana a Tolentino, dall'8 al 10 febbraio nei pressi della piscina comunale tolentinate.  I tamponi effettuati nei tre giorni di attività sono stati 1.747 ed erano stati inviati ai laboratori di Ascoli Piceno per la ricerca del virus Sars Cov 2.  960 tamponi molecolari refertati di cui 15 risultati positivi al coronavirus e tre con esito "indeterminato" da ripetere. I 15 soggetti positivi erano distribuiti come segue: 1 della scuola dell'Infanzia "Rodari" di Tolentino, 6 della scuola dell'Infanzia "King" di Tolentino, 4 della scuola media "Monti" di Pollenza e 4 del Liceo Filelfo di Tolentino.  Nel tardo pomeriggio odierno il primo cittadino di Pollenza Mauro Romoli ha reso noti i dati dell'Asur in merito alla situazione contagiati nell'istituto secondario di primo grado 'V.Monti': "Tutti e 4 i casi positivi di Pollenza rilevati con lo screening sulla popolazione scolastica sono riconducibili alla c.d. "variante inglese" - ha annunciato il Sindaco - Questo comporterà che agli alunni ed agli insegnanti della classe 2^A della scuola media "V. Monti" verrà prorogata la quarantena fino al 19 febbraio, mentre agli alunni ed agli insegnanti della classe 1^A della scuola media "V. Monti" la quarantena finirà domani alle ore 24". "Quindi seppur a livello teorico i secondi potrebbero tornare sui banchi di scuola a partire da martedì a livello pratico, causa la mancanza di supplenti per tutti gli insegnanti in quarantena, tutte le 9 sezioni della scuola media continueranno la didattica a distanza fino al 19 febbraio compreso - dichiara Romoli - Seguiranno domani comunicazioni ufficiali da parte dell'Asur e della Dirigente Scolastica".

14/02/2021 19:48
Tolentino/Pollenza, 15 positivi allo screening scolastico: da definire se connessi alla variante inglese

Tolentino/Pollenza, 15 positivi allo screening scolastico: da definire se connessi alla variante inglese

La Direttrice Asur Area Vasta 3, dott.ssa Daniela Corsi , ha inviato ai sindaci di Pollenza (Mauro Romoli) e Tolentino (Giuseppe Pezzanesi) la relazione circa lo screening della popolazione scolastica (alunni, docenti e personale tecnico-amministrativo) avvenuto questa settimana a Tolentino, dall'8 al 10 febbraio nei pressi della piscina comunale tolentinate.  I tamponi effettuati nei tre giorni di attività sono stati 1.747 e sono stati inviati ai laboratori di Ascoli Piceno per la ricerca del virus Sars Cov 2.  Ad oggi, sono stati refertati 960 tamponi molecolari di cui 15 risultati positivi al coronavirus e tre con esito "indeterminato" da ripetere tra qualche giorno. I 15 soggetti positivi sono distribuiti come segue: 1 della scuola dell'Infanzia "Rodari" di Tolentino, 6 della scuola dell'Infanzia "King" di Tolentino, 4 della scuola media "Monti" di Pollenza e 4 del Liceo Filelfo di Tolentino.  Non è possibile ancora sapere se i casi positivi siano riconducibili alla "variante inglese" in quanto i tamponi, processati nel laboratorio Asur di Ascoli Piceno, sono stati portati per ulteriori approfondimenti presso il laboratorio di secondo livello all'ospedale Torrette di Ancona, l'esito dovrebbe arrivare tra domani e dopodomani.  I soggetti positivi al test molecolare sono stati posti in isolamento domiciliare. Gli insegnanti e gli alunni delle classi in cui sono stati individuati i casi positivi sono stati posti in quarantena. In attesa dell'acquisizione di tutti gli esiti dei tamponi, che consentirà la valutazione epidemiologica complessiva, tutti i presidi interessati dallo screening hanno attivato la didattica a distanza. 

12/02/2021 20:51
Pollenza, Giuseppa Santinelli festeggia 100 anni: per lei doppi auguri

Pollenza, Giuseppa Santinelli festeggia 100 anni: per lei doppi auguri

Doppi auguri per Giuseppa Santinelli, festeggiata dal Sindaco di Pollenza Mauro Romoli, Comune in cui ha vissuto per quasi tutta la sua vita, e dal Sindaco di Treia, Franco Capponi, Comune che la ospita in seguito al terremoto. Tutta la famiglia Piccioni oggi festeggia Giuseppa, che ha raggiunto la veneranda età di 100 anni. Figli, nipoti, pronipoti e la famiglia tutta, nonostante il difficile periodo, sono vicini a Nonna Peppa, circondandola col proprio affetto. In questo secolo di vita trascorso è stata testimone di accadimenti sia tragici che felici, che ne hanno temprato lo spirito ma non l’hanno abbattuta. Il suo sorriso, decennio dopo decennio, si è arricchito di maturità e saggezza, ma anche della premurosa tenerezza del suo essere mamma, nonna e onoratamente bisnonna. Un vero tesoro per tutta la sua famiglia. "Davvero riconoscenti per ogni giorno trascorso insieme vogliamo festeggiare Nonna Peppa con un caloroso augurio, perché questa festa possa rallegrare ancora una volta il suo bel sorriso" sottolinea il sindaco Mauro Romoli.

10/02/2021 10:58
Variante inglese nelle scuole, Saltamartini: "Testate 2mila persone, i primi esiti domattina"

Variante inglese nelle scuole, Saltamartini: "Testate 2mila persone, i primi esiti domattina"

Tamponi molecolari a tappeto nelle scuole, di vario grado, interessate da casi di variante inglese di Covid-19 nelle Marche a Tolentino, Pollenza e Castelfidardo. "Stiamo facendo il tampone a tutti i ragazzi, - riferisce l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini - stamattina prosegue l'opera di tamponamento con i molecolari. Domani continueremo nelle scuole di Tolentino con i salivari". "Stiamo affrontando questo focolaio in modo congruo e appropriato - aggiunge - per accertare fino in fondo il radicamento e l'estensione del Covid-19 variante inglese". "I tamponi richiedono un processo di due giorni - ricorda - e avremo i risultati domani mattina, intanto abbiamo testato circa 2mila persone quindi vediamo cosa uscirà". "Stiamo cercando di circoscrivere questi focolai, - dice ancora Saltamartini - appena abbiamo avuto notizia che nelle scuole di Pollenza, Tolentino, Castelfidardo c'erano questi problemi, siamo intervenuti immediatamente perché siamo in grado di verificare se il focolaio è capace di estendersi. Dobbiamo prevenire nella nostra regione problemi che possono derivare dall'estensione di questa variante inglese che, a quanto pare, è molto contagiosa e molto pericolosa". Quanto ai rischi di 'perdere' la zona gialla, l'assessore ricorda che per la valutazione delle zone vengono valutati, non solo l'indice Rt, ma anche "21 indici di pericolosità tra i quali il numero di focolai accesi. E' evidente che se il focolaio è accesso in una scuola materna, - conclude -, è probabile che vi sia un'estensione ai nuclei familiari, ai posti di lavoro dei genitori di questi bambini, di questi ragazzi e così via". 

09/02/2021 15:11
Discarica, i Comitati a Pettinari: "Si rischia che il nostro ambiente di vita diventi un immondezzaio"

Discarica, i Comitati a Pettinari: "Si rischia che il nostro ambiente di vita diventi un immondezzaio"

"Siamo per un’economia circolare, che parta dalla riduzione della produzione di rifiuti, la raccolta differenziata spinta e lo smaltimento in mano pubblica. Tutte valide alternative all'incenerimento. Pertanto chiediamo che Antonio Pettinari riconvochi immediatamente l’Assemblea ATA n. 3 e metta all’ordine del giorno la revoca delle Delibere n. 9 e 10 del 26 giugno 2020, in quanto atti da rivedere nella loro interezza".". È quanto dichiarano, in un comunicato stampa congiunto, i Comitati Uniti contro il merito e il metodo di individuazione della nuova discarica maceratese. Si tratta della onlus Nuova Salvambiente, del Comitato Corridonia Green - No discarica, del Comitato No Discarica Matelica e del Comitato Quartiere Zona B Pollenza.  Secondo i cittadini che compongono questi comitati la situazione ha come responsabile un unico nome e cognome: "Nel suo doppio ruolo di Presidente della Provincia e di Presidente dell’A.T.A. 3, il sig. Antonio Pettinari, lo scorso 26 giugno, ha proposto ai Sindaci, che hanno votato a maggioranza, l’approvazione di una graduatoria di 70 siti potenzialmente idonei ad ospitare la discarica provinciale di rifiuti urbani - scrivono i Comitati Uniti -. La notizia, data a caldo dalla stampa, non certo dal sig. Pettinari o dai Sindaci ai loro cittadini, ha permesso alle persone di attivarsi per la consultazione degli atti: i pochi resi accessibili nonostante le delibere riguardassero tutti soggetti pubblici". "Abbiamo così scoperto, con orrore, che le aree giudicate idonee ad ospitare la mega discarica si sovrappongono con inquietante precisione a luoghi dove oggi sorgono abitazioni familiari con i loro giardini, floride aziende agricole, spesso a conduzione biologica, aree archeologiche e luoghi storici, stalle di centinaia di capi di bestiame, ristoranti, agriturismi, vigneti di altissimo pregio che valorizzano vitigni autoctoni e non solo (un esempio per tutti, il Verdicchio di Matelica), perfino i luoghi leopardiani - aggiungono -. E’ evidente che anche il più pacifico dei cittadini, o la più comprensiva delle aziende agricole, di fronte alla possibilità concreta di vedere il proprio ambiente di vita e di lavoro diventare l’immondezzaio provinciale, siano spinti a reagire". "E non per una presa di posizione egoistica, sintetizzata con l’acronimo “Nimby” (non nel mio giardino!), come si vuole far credere, ma perché con una procedura silenziosa avviata nel 2017, sono stati calpestati i più elementari diritti civili. Tutto questo è inaccettabile - tuonano i Comitati Uniti -. Non è un caso, quindi, che l’opaca, illogica e carente procedura adottata per l’individuazione dei siti, da parte della Provincia e dell’A.T.A. n.3, guidate entrambe dal sig. Pettinari, sia stata impugnata con ben 12 ricorsi al TAR".  "Ricorsi depositati da Enti Locali, Comitati di residenti, aziende, titolari di attività economiche che vedono compromesso il loro stesso futuro - affermano i quattro Comitati -. I ricorsi parlano chiaro: sono state violate o falsamente applicate leggi e decreti legislativi, è stata portata avanti una procedura con la massima disinvoltura, manifestando eccesso di potere per difetto di istruttoria, manifesta illogicità e irragionevolezza, omessa integrazione del contraddittorio e per mancata preliminare Valutazione Ambientale Strategica. Sono stati quindi violati i principi di economicità, efficienza, efficacia, trasparenza, legalità, buon andamento, imparzialità e trasparenza".      

02/02/2021 16:07
Pollenza fa un balzo nel futuro: inaugurate le prime due colonnine di ricarica delle auto elettriche

Pollenza fa un balzo nel futuro: inaugurate le prime due colonnine di ricarica delle auto elettriche

Inaugurate stamattina le due colonnine di ricarica elettrica installate dal Comune di Pollenza in via Cardinale Cento ed in via Falcone.  L’investimento di complessivi 40mila euro è stato possibile attingendo per 30mila euro ai fondi europei veicolati con apposito bando dalla Regione Marche e per 10mila ai fondi del bilancio comunale. All’inaugurazione sono intervenuti il sindaco Mauro Romoli ed il vicesindaco Andrea Primucci in rappresentanza dell’amministrazione comunale, Dunia Romoli in qualità di amministratore dell’Azienda Fintel Gas e Luce srl di Pollenza ed altri collaboratori del Gruppo Fintel.  Fintel, azienda del territorio che ha curato l’installazione delle due stazioni di ricarica, promuove da anni la mobilità elettrica ed è genius partner di Mennekes Italia, azienda tedesca specialista nel campo della E-Mobility. Queste le parole del sindaco Romoli: “Con queste due colonnine Pollenza fa un passo verso quella che sarà la tecnologia del futuro visto che il mercato dall’auto sta abbandonando progressivamente le tradizionali alimentazioni benzina e diesel per virare verso l’elettrico. Un bel progetto nel segno della sostenibilità ambientale e dell’abbattimento delle emissioni inquinanti coerente con il Piano Energetico per l’Energia Sostenibile ed il Clima che abbiamo sottoscritto con obiettivo 2030. "Entro fine anno contiamo di installare altre due colonnine, una a Pollenza Scalo e l’altra a Rambona, in modo da avere una rete uniforme di punti di ricarica a servizio della popolazione e di chi si troverà semplicemente di passaggio nel nostro paese” ha aggiunto il sindaco. Le colonnine, da subito in funzione, sono collegate alla piattaforma Nextcharge per cui basterà collegarsi al sito o scaricare l’app e seguire le semplici istruzioni per ricaricare il proprio veicolo.      

28/01/2021 18:35
Coronavirus, 17 decessi oggi nelle Marche: 2 le vittime nel Maceratese

Coronavirus, 17 decessi oggi nelle Marche: 2 le vittime nel Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 17 decessi correlati al Covid-19. Una vittima registrata all'ospedale di Macerata, si tratta di una 91enne di Pollenza.  Nelle strutture ospedaliere dell'Anconetano sono 6 le vittime: si tratta di un 91enne un 97enne del capoluogo deceduti a Torrette, un 93enne delle città dorica deceduto all'Inrca. Altre tre persone hanno perso la vita all'ospedale di Jesi: un 89enne di Falconara Marittima, un 65enne di Fabriano e un 92enne di Apiro.  Otto, invece, i decessi registrati al "Murri" di Fermo: si tratta di un 85enne di Torre San Patrizio, un 72enne di Montalto delle Marche, un 88enne, un 80enne e una 81enne tutti di Porto Sant'Elpidio, un 74enne di Monteleone di Fermo, una 76enne e una 85enne di Sant'Elpidio a Mare. Una vittima anche al nosocomio di San Benedetto del Tronto, dove si è spenta una 93enne di Pedaso.  Un decesso registrato anche all'ospedale di Pesaro dove ha perso la vita un 72enne del capoluogo.  Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1926 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (796), mentre sono 326 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.  Di seguito, nel dettaglio, il report rilasciato dal Servizio Sanitario regionale:  

27/01/2021 19:01
Pollenza, post infuocato del Vicesindaco dopo Capodanno: la minoranza chiede le dimissioni

Pollenza, post infuocato del Vicesindaco dopo Capodanno: la minoranza chiede le dimissioni

Lo scoppio di un ordigno artigianale molto potente - fatto saltare nella piazza, poco dopo la mezzanotte di Capodanno- aveva fatto saltare non solo vetrate ed infissi delle finestre anteriori del Palazzo Comunale di Pollenza, ma anche i nervi dell'attuale del vice-sindaco Andrea Primucci che, all'indomani dell'episodio,  si lasciò un pò troppo andare in un infuocato post pubblicato su facebook.(leggi l'articolo) "La natura non è stata benevola con voi: vi ha dato un cervello grande come l’atomo di una nocciolina...ma la colpa non è vostra ma è delle vostre madri p*****e che vi hanno messo al mondo". Sono queste alcune delle frasi, dai toni senza dubbio forti, che all'inizio del 2021 avevano scatenato un autentico polverone non solo sui social ma anche nel modo della politica provinciale e non. A partire dal responsabile della Lega di Pollenza Emanuele Lombi che aveva asserito: "Con un post su facebook il vicesindaco Andrea Primucci fa più danni al Comune della bomba - ed ha proseguito - Quella ha mandato in frantumi i vetri, lui ogni rispetto del ruolo istituzionale che ricopre postando un’invettiva degna di un ultrà". A fare da contraltare ed a giungere in soccorso di Primucci era stato il primo cittadino Mauro Romoli, il quale aveva provato a disinnescare la polemica catalogando lo sfogo del suo vice sindaco come: "uno scivolone dettato da un momento molto concitato". Aggiungendo inoltre: "A lui può essere imputato un difetto, sempre che di difetto si tratti: tenere all’amministrazione pubblica più del suo privato". A distanza di 15 giorni però la querelle ora passerà direttamente sui banchi del prossimo Consiglio Comunale (ancora non è stata decisa la data). I Capigruppo di Minoranza Mirko Salvatori e Antonello Romagnoli infatti hanno già depositato, ad inizio settimana, un mozione di sfiducia verso l'assessore e vice-sindaco Andrea Primucci invitandolo a rassegnare le proprie dimissioni. Congiuntamente è stato anche interpellato l Sindaco Romoli affinché proceda alla revoca di tutti i mandati conferiti a Primucci durante il periodo di reggenza della sua Giunta.

14/01/2021 13:05
Macerata, il tecnico radiologo Sante Rossetti va in pensione dopo 41 anni di lavoro

Macerata, il tecnico radiologo Sante Rossetti va in pensione dopo 41 anni di lavoro

Dopo 41 anni di lavoro come tecnico radiologo presso l’ospedale di Macerata, Sante Rossetti appende definitivamente il suo camice con tanto di mascherina e bandana e dal 4 gennaio 2020 passa il testimone alle nuove generazioni. " Se da una parte è una persona sempre attenta ai bisogni altrui, disponibile e generoso con chiunque chiede una parola di conforto o un’informazione, dall’altra, è un “cerino” come lo definiva il suo primo capo tecnico sig. Cippitelli, una parola di troppo o mal riposta fa scattare la sua reazione impulsiva tanto è permaloso e suscettibile - fanno sapere i fmiliari - .   Inizialmente entrato all’Ospedale di Macerata come tecnico radiologo nel reparto di Radiologia si è poi prodigato verso la sua grande passione l’Ortopedia, prediligendo le radiografie in sala operatoria dove accompagnava le sedute con battute scherzose, assistendo ai tanti interventi con eccellenti Primari.  In tanti anni di servizio, sicuramente in molti lo avranno incontrato lungo i corridoi dell’Ospedale, famosa la sua testa rasata, mentre corre da un reparto all’altro e su e giù per le scale, a volte polemico, altre scherzoso sempre con il sorriso affabile e affidabile come solo lui sa essere  Antino” così è chiamato dai suoi compaesani di Pollenza suo paese natale, ha sempre riversato tutta la sua passione nel lavoro che ama, impegnandosi con estrema professionalità e serietà senza mai far polemica, accettando anche i turni a volte snervanti, senza mai risparmiarsi. È sua caratteristica infatti essere ligio al dovere recandosi al lavoro sempre, anche se qualche volta non in condizioni fisiche ottimali.  Gli ultimi mesi della sua attività lavorativa sono stati contrassegnati dall’emergenza Covid19 e come altri suoi colleghi l’ha affrontata con paura sì, ma sempre con serietà ed impegno costante e costruttivo.  Ora finalmente può rilassarsi, eliminare la sveglia quotidiana delle ore 6,15 e dedicarsi con serenità alle sue grandi passioni: il calcio, il massaggio sportivo e la vita all’aria aperta.  Dai suoi cari, buona e bella vita Sante". 

04/01/2021 09:30
Pollenza - Danni al Comune, Primucci furioso. Il Sindaco lo difende: "solo uno scivolone"

Pollenza - Danni al Comune, Primucci furioso. Il Sindaco lo difende: "solo uno scivolone"

"Esprimo soddisfazione per la velocissima soluzione del caso dei petardi fatti esplodere la notte di Capodanno davanti al Comune, il lavoro svolto dai carabinieri di Pollenza guidati dal maresciallo Moretto con la collaborazione della polizia municipale guidata dal maresciallo Fattori unitamente alle testimonianze raccolte dai cittadini che quella notte hanno assistito all’accaduto dalle finestre di casa ed alle immagini delle telecamere del sistema di videosorveglianza pubblico installate nelle vie di accesso del paese hanno permesso in meno di un giorno di identificare il responsabile che si è detto da subito disponibile a rifondare tutti i danni". Il primo cittadino di Pollenza Mauro Romoli è intervenuto dopo l'individuzione del responsabile che, allo scoccare della mezzanotte del primo giorno dell’anno ha fatto esplodere dei petardi nelle vicinanze del Palazzo Comunale, provocando danni oltre che agli infissi del Municipio (leggi l'articolo). "Non credo ci sia bisogno di processi pubblici - ha aggiunto il Sindaco - l responsabile si è reso perfettamente conto di aver sbagliato e di aver fatto una grossa sciocchezza che poteva avere conseguenze ben più gravi. Sin dal primo momento avevo escluso altri tipi di moventi, ho sempre e solo pensato ad una 'bravata”p finita male, sono contento di aver avuto ragione perché conosco la nostra comunità e so che è sana nelle fondamenta - ha dichiarato - Invito tutti a rivolgere un ringraziamento alle nostre forze dell’ordine, ai vigili ed agli operai comunali che hanno lavorato  a il primo dlel’anno quando  la maggior parte di noi ha potuto invece passare del tempo con le proprie famiglie". Romoli è anche intervenuto sulle dichiarazioni dell’assessore Primucci che hanno innescato una polemica per via dei toni forti usati sul post pubblicato sulla popria pagina facebook: "Ho parlato con l’assessore, ma dopo 12 anni di collaborazione e crescita fianco a fianco posso nemmeno ne avevo bisogno. Il suo è stato uno scivolone dettato da un momento molto concitato - ha spiegato - chi conosce Andrea Primucci sa bene che tutto è fuorché una persone sessista o misogina, la sua condotta di vita parla per questo, non solo la sua parentesi amministrativa. A lui può essere imputato un difetto, sempre che di difetto si tratti: tenere all’amministrazione pubblica più del suo privato, questo l’ha portato ad andare sopra le righe dopo aver visto lo spavento delle persone in piazza quella notte, i danni fatti dalla bomba carta e valutate le possibili conseguenze che quel gesto poteva avere". "Mi scuso a nome dell’amministrazione comunale che mi onoro di presiedere con le persone che si sono sentite offese dal post del vicesindaco a cui confermo la mia piena fiducia e mi auguro che questo incidente possa essere considerato chiuso - ha concluso il Sindaco di Pollenza - Ora possiamo spegnere i riflettori, guardare con fiducia al 2021 ed affrontare con entusiasmo il tanto lavoro che ci aspetta".

02/01/2021 18:08
Pollenza - Petardi frantumano finistre Municipio, individuato l'autore: è un 48enne del posto

Pollenza - Petardi frantumano finistre Municipio, individuato l'autore: è un 48enne del posto

In data odierna, a conclusione delle indagini svolte dai Carabinieri della Stazione di Pollenza e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata, è stato denunciato all’autorità giudiziaria un artigiano 48enne di Pollenza che, allo scoccare della mezzanotte del primo giorno dell’anno ha fatto esplodere un grosso petardo nelle vicinanze del Palazzo Comunale, provocando danni oltre che agli infissi del Municipio anche a quelli delle vicine abitazioni e attività commerciali (leggi qui). I Carabinieri, viste le immagini dei sistemi di video sorveglianza e sentiti alcuni testimoni oculari, hanno accertato che l'uomo, dopo avere assemblato numerosi petardi unendoli con del nastro adesivo, li faceva esplodere provocando l’onda d’urto che causava la rottura dei vetri delle finestre affacciate sulla piazzetta del Comune. Lo stesso 48enne, dopo circa un’ora, ha fatto esplodere un altro ordigno - di eguale potenza - in via Ungaretti, sempre a Pollenza, senza però creare ulteriori danni. Il pollentino, che ha ammesso le proprie responsabilità rendendosi disponibile a risarcire i danni arrecati, oltre alla denuncia per esplosioni pericolose e danneggiamento è stato anche sanzionato per la violazione del divieto di spostamento senza giustificato motivo oltre le ore 22:00.  

02/01/2021 10:44
Pollenza, a Capodanno un botto fa esplodere i vetri delle finestre del palazzo comunale (FOTO)

Pollenza, a Capodanno un botto fa esplodere i vetri delle finestre del palazzo comunale (FOTO)

Nonostante la "zona rossa" imposta dal Governo per evitare il propagarsi della pandemia nei giorni festivi, non sono mancati i danni provocati dai fuochi artificiali in occasione dei festeggiamenti di Capodanno. A Pollenza un ordigno artigianale molto potente - fatto saltare nella piazza, poco dopo la mezzanotte - ha fatto esplodere i vetri e gli infissi delle finestre anteriori del palazzo comunale, di una gioielleria attigua e di alcune abitazioni vicine.  Sul posto sono giunti i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Macerata e successivamente il sindaco di Pollenza Mauro Romoli, per constatare i danni.  Il vice-sindaco Andrea Primucci, attraverso un post pubblicato sui social, ha commentato duramente quanto avvenuto allegando le foto dei danneggiamenti provocati dall'esplosione: "La natura non è stata benevola con voi: vi ha dato un cervello grande come l’atomo di una nocciolina. I primi soldi che il Comune di Pollenza spenderà nel 2021 saranno per riparare agli effetti della vostro eroico gesto. Potevano essere utilizzati per sistemare un parco o una strada...li useremo per sistemare le finestre del palazzo comunale, pazienza". Il bilancio della serata, stilato dai carabinieri, ha fatto registrare molte chiamate nella varie stazioni da parte proprietari di animali domestici per via dello spavento provocato dai botti alle povere bestiole.     

01/01/2021 11:42
Pollenza, Angelo Passarini muore a 54 anni: il saluto del Cosmari

Pollenza, Angelo Passarini muore a 54 anni: il saluto del Cosmari

Si è spento a 54 anni Angelo Passarini. L'uomo, un ex dipendente del Cosmari, è scomparso a seguito di una malattia contro la quale da tempo stava lottando.  Nel 2012 Passarini era rimasto vittima di un incidente sul lavoro, perdendo un braccio, all’interno dell’impianto di trasformazione della frazione umida. "Sempre disponibile, aveva ripreso, per un periodo, a lavorare al Cosmari. Sarà ricordato per la sua professionalità, dedizione al lavoro e per il suo sorriso gentile" così lo ricordano il Consiglio di Amministrazione e il Direttore Generale del Cosmari. 

21/12/2020 19:57
Pollenza, nuova illuminazione pubblica a led: un passo verso la smart city

Pollenza, nuova illuminazione pubblica a led: un passo verso la smart city

Sono terminati i lavori di riqualificazione dell’illuminazione pubblica a Pollenza. Sono 1.286 i nuovi punti luce con impianto a led oggetto dell’intervento iniziato durante la giunta di Luigi Monti e proseguito durante l’attuale mandato del sindaco Mauro Romoli, il quale aveva seguito l’avvio del progetto come assessore ai Lavori Pubblici e vicesindaco. “Il precedente sistema di illuminazione era datato e non garantiva quei servizi e quella sicurezza giustificata dai costi che sostenevamo - afferma il sindaco Romoli - Abbiamo così introdotto l’illuminazione a led, che garantisce una migliore qualità con ricadute importanti anche sulla percezione della sicurezza cittadina. Oggi l’impianto comunale è tutto a norma, abbiamo sostituito anche oltre 20 quadri elettrici”. L’appalto, del valore di 1,3 milioni di euro, si svilupperà su una durata di 12 anni. La realizzazione è stata affidata all’azienda marchigiana Menowatt Ge Spa. “L’opera è a lungo termine e la durata degli impianti sarà maggiore - continua il primo cittadino - sostenendo lo stesso costo precedente”. Infatti il risparmio grazie all’uso dei led (“stiamo notando un risparmio superiore a quello preventivato dal piano economico, quindi oltre il 60%”) ha consentito di effettuare l’investimento, “e dopo il dodicesimo anno si avrà anche un risparmio reale per le casse pubbliche. Inoltre stiamo riducendo le emissioni di gas serra e oltre che per le questioni ambientali si tratta di soluzioni adatte anche per accedere a finanziamenti riservati solo agli enti che hanno intrapreso iniziative in questo senso”. Sono state anche ideate delle soluzioni tecniche appropriate per il centro storico, in modo da garantire illuminazione, risparmio economico ma anche la qualità tipica necessaria per queste aree cittadine. Inoltre i punti luce sono stati già predisposti per consentire in futuro i servizi integrati della cosiddetta “smart city”: ovvero controllo dei decibel, del livello degli inquinanti come le Pm10, dei rilevatori dei consumi nelle abitazioni come acqua e gas.  Sono state inoltre predisposte delle nuove linee per illuminare zone prima non coperte dal servizio pubblico.  “Siamo orgogliosi del lavoro eseguito a Pollenza - commenta l’amministratore delegato Menowatt Adriano Maroni - I sistemi che sviluppiamo danno un supporto efficace alle amministrazioni, consentendo di coniugare risparmio economico con innovazione e servizi efficienti”.

16/12/2020 10:09
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