Giovedì 19 agosto torna il teatro d’impegno a Pieve Torina. Di scena, al Parco Rodari, alle ore 21.15, “Io non perdono donne”, uno spettacolo che affronta il tema del femminicidio dalla tradizione medievale ai giorni d’oggi. Un excursus sulla violenza di genere a più voci, tra musica e canti popolari, affidato alla regia di Allì Caracciolo. Un testo forte che vedrà sulla scena Maria Novella Gobbi e Milena Gregori affiancate dal canto di Gastone Pietrucci e dalle musiche dell’ensamble La Macina. “Un appuntamento serio, di riflessione, com’è giusto che sia insieme ai tanti sorrisi che quest’estate pievetorinese ci ha fatto ritrovare” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. “Il tema della violenza di genere è purtroppo una costante dei nostri giorni, ed è bene alimentare spazi di confronto anche teatrali per conoscere, crescere e cambiare”.
Grande successo di pubblico per la seconda edizione di Amici Show a Pieve Torina. Il Parco Rodari ha fatto da splendida cornice a una esibizione di artisti di livello nazionale che ha visto avvicendarsi sul palco l’affermato comico Pier Massimo Macchini e la giovane cabarettista e imitatrice Cecilia Menghini, il duo Moon con i loro balli acrobatici, e poi le canzoni interpretate da Thomas Grazioso, ex di Amici di Maria De Filippi, dalla vocalist maceratese Marta Porrà e dall’apprezzatissimo duo Valeria e Piero Romitelli in un crescendo di emozioni canore. “Una serata delle grandi occasioni per Pieve Torina” ha sottolineato il sindaco Alessandro Gentilucci, entusiasta per la nutrita partecipazione di un pubblico proveniente anche da altri centri del territorio. “Questo significa che se si offrono spettacoli di qualità la gente risponde e partecipa. È la linea che abbiamo intrapreso da tempo, ed Amici Show, così come il festival Pieve Toridens, ne è una conferma. Volevamo un’estate all’insegna del sorriso e della spensieratezza e mi pare che, sinora, ci siamo riusciti”. Amici Show è un format ideato e promosso da Fabbricaeventi.com in collaborazione con l’amministrazione comunale di Pieve Torina. La regia è di Chiara Nadenich, mentre sul palco, mattatore e presentatore della serata, è salito il bravo Marco Moscatelli.
“Premiare i giovani di Pieve Torina”, questo l’obiettivo della distribuzione delle tessere d’oro e d’argento che il sindaco, Alessandro Gentilucci, consegnerà venerdì sera durante l’evento Amici Show.
“In un contesto spettacolare di musica e comicità rivolto anche ai ragazzi, promuoverò un’azione concreta nei loro confronti: i giovani fino ai 14 anni potranno accedere gratuitamente alla piscina tutti i giorni, e quelli dai 15 ai 18 anni tre volte a settimana”.
A pochi giorni dall’inaugurazione della struttura prende sempre più corpo il valore strategico della piscina di Pieve Torina come punto di aggregazione per i più giovani “che rappresentano il futuro del nostro territorio: c’era bisogno di uno spazio del genere, che diverrà sempre più luogo di socialità anche grazie all’utilizzo che ne faremo per alcuni eventi specifici” conclude Gentilucci, “per cui invito tutti i ragazzi venerdì sera ad Amici Show perché, oltre a divertirsi e ascoltare belle canzoni, troveranno la “tessera” per accedere gratuitamente alla piscina”.
Domani sera Pieve Torina ospiterà una doppia presentazione letteraria con due autrici esordienti, Rita Orazi e Maria Letizia Lemme. Due stili diversi ma accomunati dallo stesso obiettivo: raccontare il territorio marchigiano attraverso la sensibilità femminile.
Rita Orazi ha iniziato a riscrivere durante il lockdown ed è stata molto prolifica poiché ha pubblicato quattro romanzi brevi in un arco temporale di poco più di un anno e mezzo: “non sono una scrittrice, ma ho sentito il bisogno impellente di raccontare e raccontarmi, in qualche modo, di riflettere su quel che ci stava accadendo dando voce a personaggi che vivono situazioni quotidiane che possono diventare drammi o trasformarsi in gioie impreviste”.
Una delle storie, “Una scossa dritta al cuore”, è ambientata a Pieve Torina durante il terremoto, “un modo per dare voce al territorio – sottolinea Orazi - e narrarlo in un momento difficile com’è quello del post terremoto e del covid”.
L’altro libro, “Mia madre aveva gli occhi azzurro cielo”, racconta invece delle vicissitudini di Sara, una ragazza che si sente Cenerentola e che, come la protagonista della fiaba, riuscirà a trovare una forma di riscatto, sociale e sentimentale.
“Un personaggio semplice ma pieno di sorprese” commenta Maria Letizia Lemme, “che riesce a risalire la china di una vita anonima cui sembra inesorabilmente destinata”. L’incontro con le autrici, promosso dall’amministrazione comunale, si terrà alle 21.15 presso il Parco Rodari.
Venerdì 13 agosto Pieve Torina ospita uno degli eventi cool dell’estate: la 2° edizione di “Amici Show”, uno spettacolo affidato alla regia di Chiara Nadenich che vedrà sul palco artisti del calibro di Francesco Capodacqua, cantante, tra i protagonisti del talent show Amici di Maria De Filippi, Piero Massimo Macchini, comico marchigiano acclamato dal pubblico, il talento canoro di Marta Porrà, e ancora il ballo del Duo Moon e per chiudere Valeria e Piero Romitelli, cantanti e quest’ultimo anche autore di musiche e testi per Raf, Renga, Noemi, Loredana Bertè, Il Volo, Dolcenera, Mengoni.
“Uno spettacolo che abbiamo fortemente voluto a Pieve Torina, grazie all’impegno di Marco Moscatelli, che sarà il mattatore della serata, con l’intento di valorizzare talenti artistici anche del nostro territorio e portare gioia e spensieratezza tra le nostre comunità” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. Una festa all’insegna della buona musica e delle risate in una cornice bellissima qual è il Parco Rodari “che si conferma il luogo ideale per eventi di questo tipo: spazi aperti, temperatura gradevole, facilità di parcheggio, insomma tutti quegli elementi che, oltre alla qualità della proposta – conclude Gentilucci – possono fare la differenza”. L’appuntamento, ad ingresso libero, è per le ore 21.15.
Domani sera, alle 21:15, ultimo appuntamento con Pieve Toridens, il festival del teatro, della magia e del cabaret organizzato dal comune di Pieve Torina. Sarà di scena Raffaello Corti con la sua “magia comica”, uno spettacolo di illusionismo e comicità con coinvolgimento del pubblico presente.
Corti è un artista che ha guadagnato notorietà partecipando a trasmissioni di successo come “Tu si que vales” e “Colorado”. Nel 2019 ha vinto il Festival dei cabarettisti emergenti di Modena e diverse sono state le apparizioni in programmi RAI e Mediaset. Come nome d’arte ha scelto “Facce sta magia”, giocando molto su freddure e nonsense, un umorismo paradossale che lo ha reso singolare e molto apprezzato nel panorama cabarettistico italiano.
L’evento, ad ingresso libero, si terrà al Parco Rodari.
Una domenica speciale a Pieve Torina", comincia così il racconto del sindaco Alessandro Gentilucci, orgoglioso di condividere con la sua gente la nuova piscina, situata nell'area degli impianti sportivi del paese. "Un’oasi di normalità, che restituiamo alla comunità e al territorio in uno spazio riqualificato e rinnovato dove prima sorgeva il vecchio impianto; una scommessa vinta, cui abbiamo lavorato con dedizione e tenacia, come siamo soliti fare per tutte le situazioni che abbiamo a cuore; uno stimolo a superare l’emergenza continua che, purtroppo, ancora viviamo ". La nuova piscina si presenta con una superficie di circa 170 mq e una profondità massima di un metro e mezzo, con una parte riservata ai bambini. Uno spazio a disposizione di tutti, pensato per le famiglie, il cui accesso sarà regolamento a partire dai prossimi giorni. Intanto domenica sera l'inaugurazione ufficiale
“L’obiettivo è stato centrato. Un grazie sincero al presidente della regione Francesco Acquaroli e all’ASUR area vasta 3 per aver consentito qui, a Pieve Torina, l’opportunità della vaccinazione anti-Covid 19 e per aver messo a disposizione personale specializzato e attrezzature mediche”. È soddisfatto il sindaco Alessandro Gentilucci per la buona adesione alla campagna di vaccinazione anti-Covid 19 offerta nella mattinata di ieri, mercoledì, non solo ai residenti ma a tutti coloro che avessero voluto approfittare di questo servizio senza obbligo di prenotazione nell’ottica di implementare il numero delle vaccinazioni.
“La struttura del nostro poliambulatorio si presta in modo egregio ad ospitare presidi sanitari di base come in questo caso, e noi stiamo lavorando e collaborando fattivamente con la regione per qualificarla ulteriormente” ha concluso Gentilucci.
Due coppie marchigiane e una toscana si sono laureate Campioni d’Italia nella sfida che ha assegnato il tricolore agli atleti tesserati Figest che si sono dati battaglia nel lancio della ruzzola a coppie in tre percorsi che hanno interessato altrettanti Comuni del Maceratese: Monte Cavallo, Valfornace e Pieve Torina.
Le tre stupende località dell’Appennino hanno ospitato il 5° Campionato italiano di lancio della ruzzola la cui organizzazione è stata affidata all’Asd Gsr Monte Cavallo, guidata da Graziano Cervelli.
Tre le categorie in gara: per la categoria A ben 48 le coppie iscritte, 40 nella categoria B e altre 32 per la categoria C. In tutto 240 partecipanti impegnati nei lanci tra il percorso di Villarella, il ruzzodromo di Valfornace e il terzo percorso di Capriglia.
Molte le società rappresentate con i rispettivi portacolori arrivati da Arezzo, Ancona, Pesaro e Urbino, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno ma anche Perugia e Siena.
Al termine delle gare pranzo sociale e premiazioni, in piazza a Monte Cavallo, uno dei centri colpiti dal sisma del 2016, alla presenza del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, del vice presidente del Consiglio regionale, Gian Luca Pasqui, del presidente nazionale della Federazione Italiana dei Giochi e degli Sport Tradizionali Figest, Enzo Casadidio, del sindaco di Monte Cavallo Pietro Cecoli, e di altri amministratori locali.
Per la categoria A sul gradino più alto del podio la coppia composta da Roberto Mercanti e Samuele Bianchi di Ancona. Argento per Gianni Papi e Duccio Ceccacci, sempre di Ancona mentre bronzo a Mauro Sabatini e Massimo Passeri di Perugia.
Nella categoria B titolo di campioni d’Italia a Marco Stuppini e Silvano Leonori di Macerata, argento a Luciano Milani e Federico Caprari sempre di Macerata mentre bronzo agli anconetani Alberto massi e Avio Franceschetti.
Per la categoria C titolo tricolore alla coppia formato da Bruno Ferroni e Luigi Ferroni, dalla provincia di Siena, argento per gli anconetani Luigi Cingolani e Aldeo Sabbatini e bronzo a Domenico Ciappelloni ed Enzo Luzi.
L’appuntamento sportivo, uno dei primi dopo l’emergenza Covid a firma della Figest, ha registrato anche la presenza del presidente regionale della Federazione, Matteo Capeccia, del dirigente provinciale Patrizio Romaldini, del presidente di specialità, Mauro Sabatini, e dei consiglieri federali Valeriano Vitellozzi e Stefano Cardarelli.
Mercoledì 28 luglio, dalle ore 9 alle ore 14, sarà attivo al poliambulatorio di Pieve Torina un servizio di somministrazione vaccini per implementare la campagna contro l’epidemia di covid19.
Una opportunità pensata e voluta dal sindaco Alessandro Gentilucci “per incentivare coloro che non si sono ancora vaccinati e invitarli a farlo in sicurezza, gratuitamente e senza prenotazione”.
Personale preparato e dotato delle necessarie apparecchiature somministrerà le dosi di vaccino a richiesta e secondo specifiche definite.
Il poliambulatorio di Pieve Torina, dunque, sempre più punto di riferimento per il territorio dell’alto maceratese in termini di salute e sanità pubblica: “dopo la recente attivazione del punto prelievi – prosegue Gentilucci - continuiamo a proporre servizi per la comunità nell’ottica di qualificare un presidio sanitario che possa risultare efficace ed utile. Per questo invito tutti i pievetorinesi e anche gli abitanti delle aree limitrofe a recarsi al poliambulatorio per vaccinarsi. Ripeto: non occorre prenotazione, è una opportunità di fruizione libera e dovranno essere seguite le indicazioni fornite dal personale in loco”.
Ben 240 giocatori oggi e domani si sfideranno nel 5° Campionato italiano di lancio della ruzzola a coppie, organizzato dalla Asd Gsr Monte Cavallo, società affiliata alla Federazione Italiana dei Giochi e degli Sport Tradizionali Figest.Il ritrovo oggi è avvenuto in piazza Caduti di Nassiriya, a Monte Cavallo. Le gare si svolgono su tre percorsi diversi e interessano i Comuni di Monte Cavallo, Pieve Torina e Valfornace. Il primo tracciato è quello della Villarella, il secondo interessa il ruzzodromo di Valfornace, inaugurato lo scorso 17 luglio, il terzo è quello di Capriglia, tra Pieve Torina e Valfornace.Le coppie che hanno preso parte alla manifestazioni sono arrivate dalle province di Ancona, Pesaro e Urbino, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno, Arezzo, Perugia e Siena. I partecipanti sono suddivisi in tre categorie: per la categoria A 48 coppie, per la categoria B 40 coppie mentre per la categoria C 32 coppie. In tutto 240 giocatori più le rispettive giurie.Il Campionato si è aperto oggi con le prime due eliminatorie, mentre domenica si svolgeranno la semifinale e, a seguire, la finale. Al termine della gara ritrovo e premiazioni a Monte Cavallo, uno dei Comuni più colpiti dal sisma del 2016.
Presenti il presidente della Figest nazionale, Enzo Casadidio, il presidente regionale Matteo Capeccia, il dirigente provinciale Patrizio Romaldini, il presidente di specialità, Mauro Sabatini, i consiglieri federali Valeriano Vitellozzi e Stefano Cardarelli, il presidente dell’Asd Gsr Monte Cavallo, Graziano Cervelli. A fare gli onori di casa saranno i sindaci di Monte Cavallo, Pietro Cecoli, di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, e di Valfornace, Massimo Citracca. Ha assicurato la propria presenza anche il vice presidente del Consiglio regionale delle Marche, Gianluca Pasqui.“Finalmente, e con enorme gioia, salutiamo la ripresa dei nostri campionati dopo il terribile periodo di pandemia – sottolinea il presidente nazionale Figest, Enzo Casadidio, che aggiunge – Da marchigiano posso dire di giocare in casa in un territorio dove storia e tradizione la fanno da padrone. In questo contesto ben si inseriscono i nostri giochi tradizionali come la ruzzola che è molto praticata nelle Marche. Ritengo che questo Campionato italiano possa essere una iniziativa degna di lode per la divulgazione sia dei nostri sport, della nostra Federazione e delle sue molteplici attività, sia per l'aspetto più turistico della promozione del territorio in un momento in cui gli italiani hanno ricominciato a sentirsi liberi di viaggiare”.
Partecipatissimo incontro venerdì scorso tra sindaco e cittadinanza: al centro l’ordinanza poteri speciali e i temi della ricostruzione. Un appello ai cittadini perché procedano celermente con la presentazione dei progetti.
Venerdì scorso, alle ore 19, si è tenuta al Parco Rodari di Pieve Torina, su iniziativa del sindaco Alessandro Gentilucci, un’assemblea molto partecipata. L’obiettivo era informare i cittadini e i tecnici incaricati della ricostruzione sulle novità riguardanti l’ordinanza poteri speciali, l’attivazione degli interventi sostitutivi, l’utilizzo del fotovoltaico nel territorio comunale, la presentazione delle progettualità per il piano opere pubbliche.
“Dopo la lunga pausa dovuta al covid riprendiamo finalmente a incontrare la cittadinanza che, nonostante le cattive condizioni meteo, ha risposto numerosissima al nostro invito” ha sottolineato Gentilucci, soddisfatto per la grande partecipazione. “Abbiamo affrontato le diverse problematiche connesse alla ricostruzione, in particolare la questione dell’efficientamento energetico. Ricordo che l’amministrazione comunale di Pieve Torina si è dotata nel 2018 di un proprio regolamento per inserire gli impianti fotovoltaici anche all’interno del centro storico secondo determinati criteri, incontrando però resistenze da parte della Soprintendenza in merito ai vincoli paesaggistici, una contrapposizione che siamo determinati a risolvere. Abbiamo parlato delle pratiche per la ricostruzione sin qui consegnate ai nostri uffici, un numero al di sotto di quello che ci aspettavamo, per cui ho sollecitato cittadini e tecnici affinché si adoperino a presentare velocemente le varie progettualità, sia per il capoluogo che per le frazioni, in quanto è dal luglio 2017 che a Pieve Torina si può ricostruire, e dal giugno 2020 vi è una procedura molto semplificata”.
Anche per questo, d’intesa con il commissario straordinario per il sisma, è stata avviata una sperimentazione che può garantire un intervento sostitutivo del pubblico qualora il privato non rispetti i tempi condivisi nel cronoprogramma del PSR: “ricostruire è un’opportunità, ma anche un dovere per chi ha a cuore il nostro paese” ha proseguito Gentilucci, “per cui è indispensabile una stretta collaborazione tra pubblico e privato”. Da qui l’appello ai cittadini affinché procedano con urgenza alla presentazione dei progetti. Intanto sono praticamente conclusi i lavori per la piscina comunale: “l’appuntamento” ha concluso Gentilucci “è per il 1° agosto quando inaugureremo la nostra nuova, splendida piscina”.
La Cabina di coordinamento della ricostruzione post sisma 2016, presieduta dal Commissario Straordinario, Giovanni Legnini, ha dato via libera oggi a quattro Ordinanze Speciali per Arquata del Tronto, Accumoli, Pieve Torina e Castelluccio di Norcia, comuni e borghi tra quelli maggiormente colpiti dai terremoti di quattro anni fa.
Le Ordinanze, su cui è registrata l’intesa unanime dei Presidenti delle quattro regioni interessate, prevedono l’utilizzo di deroghe alla normativa di carattere generale per la realizzazione di alcune opere pubbliche urgenti e necessarie anche per la partenza della ricostruzione privata.
Nei giorni scorsi la Cabina di coordinamento aveva già raggiunto l’intesa su altre otto Ordinanze Speciali in deroga, che riguardano la ricostruzione di Campotosto, Cascia, Castelsantangelo sul Nera, Norcia, Ussita, delle scuole di Montegiorgio e di Tolentino, del complesso di Sant’Eutizio a Preci.
Tutte le nuove Ordinanze Speciali, che saranno firmate ed emanate dal Commissario Straordinario nei prossimi giorni, saranno immediatamente esecutive con la pubblicazione sul sito internet istituzionale della Struttura, www.sisma2016.gov.it . La firma dell’Ordinanza relativa alle scuole di Tolentino resta subordinata all’acquisizione di alcuni documenti, non ancora trasmessi dal Comune.
Il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, ha accolto per una visita nel borgo dell’alto maceratese, il generale Fabiano Salticchioli, comandante della Legione Carabinieri Marche. “È stato un incontro importante e significativo, vista la rilevanza istituzionale del generale Salticchioli” ha sottolineato Gentilucci. “Abbiamo affrontato diverse questioni, anche alla luce del raggiunto accordo per la caserma carabinieri compagnia di Camerino.
È stato infatti grazie al prezioso contributo del generale e del suo staff se si è riusciti a individuare una soluzione definitiva per questa vicenda. Tutta la comunità del territorio camerte e, in particolare, noi pievetorinesi - prosegue Gentilucci - siamo onorati di averlo avuto nostro ospite. Si è potuto rendere conto personalmente delle difficoltà che ancora soffriamo come paese, ma anche della grande capacità di resistenza e della voglia di ripartenza che abbiamo messo in campo in questi anni, confidando pure sul supporto dell’Arma grazie alla preziosa attività della stazione carabinieri di Pieve Torina cui abbiamo messo in disponibilità anche alloggi”.
Si è concluso martedì 27 giugno, con un saggio finale tenutosi al parco Rodari, il corso di orientamento musicale bandistico promosso dal Comune di Pieve Torina e gestito dall’insegnante Letizia Forti.
“Quest’anno il corso ha un sapore particolare – sottolinea il sindaco Gentilucci – perché ricorre il centenario della fondazione della banda del nostro paese. Vedere questi ragazzi suonare dal vivo, alla fine di un percorso di apprendimento non facile che, a causa del covid, ha imposto lezioni in remoto, è stato emozionante”.
La banda di Pieve Torina è intitolata a Umberto Gentili ed è anche attraverso il corso che viene effettuata la selezione dei musicisti. “Sono stati tre i giovani che hanno chiuso il triennio di formazione e che potranno entrare nel nostro corpo bandistico. Consentire di poter coltivare la passione per la musica - conclude Gentilucci - è un impegno che portiamo avanti da anni convinti che occorra offrire opportunità di crescita culturale, nei vari ambiti, ai nostri ragazzi”.
Soddisfatta la docente Letizia Forti, clarinettista diplomata al Pergolesi di Fermo ed essa stessa membro della banda cittadina di Pieve Torina, che da diversi anni tiene il corso seguito solitamente da una ventina di partecipanti. Una formazione aperta a tutti, incentrata sugli strumenti a fiato e su quelli a percussione, senza limiti di età, ma frequentata prevalentemente da giovani e giovanissimi.
L’esibizione finale al parco Rodari si è avvalsa della partecipazione del pianista Andrea Ercoli che ha accompagnato le esibizioni dei solisti. Il sindaco Gentilucci ha poi consegnato i diplomi ai musicisti Maria Stella Pitelli, Claudio Piselli e Simone Seccacini.
"Abbiamo accolto un altro evento sportivo di assoluta rilevanza per tutto il centro Italia, una gara ciclistica dedicata agli allievi con oltre 100 partecipanti che si sono contesi il traguardo finale”. È soddisfatto il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, che, nella giornata di domenica 4 luglio, ha presieduto sia la partenza che l’arrivo della 15° edizione della Mare Monti Recanati - Pieve Torina intitolata alla memoria di Luigi Gentilucci, ex sindaco di Pieve Torina tragicamente scomparso nel 2013, e organizzata dalla Società Ciclistica Recanati Marinelli Cantarini. Ad aggiudicarsi il primo posto Federico Amati, classe 2005, del team Logistica Ambientale di Latina. Sul podio anche Sebastiano Fanelli e Luca Fraticelli, rispettivamente delle società Pedale Chiaravallese e Alma Juventus Fano. “Vedere questi ragazzi impegnati in uno sport faticoso e che richiede tanto sacrificio - ha proseguito Gentilucci - mi ha riportato alla fatica quotidiana della nostra gente che, con la stessa dedizione e perseveranza, ha resistito al sisma e al covid. L’importante è, per tutti, ciclisti e pievetorinesi, raggiungere il traguardo. Che questa gara, dunque, sia di buon auspicio per i giovani ciclisti partecipanti che mi auguro possano diventare campioni anche su altre piazze importanti”.
Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato oltre al sindaco Gentilucci, il vicepresidente del consiglio regionale, Gianluca Pasqui, e il consigliere regionale Renzo Marinelli. Belle ed emozionanti le parole che entrambi hanno voluto dedicare alla figura di Luigi Gentilucci sottolineandone la lungimiranza e la grande passione per lo sport inteso come strumento formativo e di crescita per i giovani. A consegnare i premi anche Maria Teresa Gentilucci, vedova dell’ex sindaco, che si è complimentata con i vincitori.
Domenica 4 luglio si correrà la 15° edizione della Mare Monti Recanati - Pieve Torina, una competizione ciclistica della categoria Allievi organizzata dalla Società Ciclistica Recanati Marinelli Cantarini e intitolata alla memoria di Luigi Gentilucci, ex sindaco di Pieve Torina tragicamente scomparso nel 2013.
“Mio padre amava il ciclismo, che aveva praticato da dilettante, ma soprattutto era una persona che considerava fondamentale il senso educativo e salutare dello sport, in particolare per i giovani. Sono sette edizioni che viene dedicata a lui questa gara dagli organizzatori, e ogni volta provo una grande emozione". A parlare è l'attuale sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci.
"Siamo orgogliosi di rinnovare questa competizione, che ha un valore importante sul piano agonistico data la qualità dei concorrenti in pista, corridori che si sono affermati a livello nazionale e internazionale. Mi auguro - prosegue Gentilucci - dopo la sospensione dello scorso anno dovuta al covid, che si possa riprendere con serenità a godere di queste iniziative che portano lustro al nostro territorio". Partenza da Recanati alle ore 9.30 e traguardo a Pieve Torina con arrivo previsto intorno alle 12.30. Gara come sempre faticosa ma avvincente, non a caso denominata Mare Monti, "in una ideale unione tra costa e montagne all'interno della nostra provincia così ricca di bellezze, un'occasione per riscoprirle e valorizzarle" conclude Gentilucci. La gara è anche l’occasione per ricordare la figura di Mario Marinelli, tra i promotori della corsa Mare Monti, venuto a mancare qualche anno fa.
Diversi studenti del dottorato di ricerca in diritto civile dell’Università di Camerino sono stati accolti dal sindaco Alessandro Gentilucci a Pieve Torina per un confronto aperto su tematiche legate alla ricostruzione post sisma e all’utilizzo delle energie rinnovabili.
“È stato interessante parlare con questi dottorandi - ha sottolineato il sindaco - anche perché i temi affrontati nelle loro ricerche hanno bisogno di riscontri oggettivi che qui, nelle nostre progettualità, possono trovare”.
Guidati dalla professoressa Lucia Ruggeri, docente di diritto privato nell’ateneo camerte, i giovani studiosi hanno presentato alcuni dei loro lavori di ricerca con l’obiettivo di analizzare cosa significhi creare le condizioni per costruire un futuro sostenibile per coloro che vogliono restare nelle aree d’origine soggette a situazioni di difficoltà.
“Dobbiamo favorire in tutti i modi chi decide di restare in questi territori” prosegue Gentilucci “e magari studiare come si sono comportati altri popoli in altre nazioni che hanno subito situazioni simili alle nostre, come terremoti o inondazioni, e capire se possiamo trarre da loro qualche utile esperienza”.
Tra i progetti presentati anche quello denominato ECPE, «Enabling Consumer to become Prosumer in Energy transition era» dedicato all’autoproduzione e vendita di energia a beneficio delle comunità locali. “Pieve Torina e, più in generale, il territorio camerte – ha concluso il sindaco rivolgendosi agli studenti - con le risorse naturali di cui dispongono potranno implementare vere e proprie comunità energetiche, assicurando un futuro economico a queste realtà. Una scommessa che possiamo vincere anche grazie alle sinergie come quella avviata con l’Università di Camerino”.
“All’opera per la cura del bello” è un progetto finanziato dal comune di Pieve Torina con il preciso obiettivo di coinvolgere i giovani del territorio in un percorso formativo che li porti a impiegare parte delle loro giornate a vantaggio della comunità in cui vivono.
“Si tratta di un’esperienza pratica di educazione civica e di cura del bello quella che offriamo ai nostri ragazzi” sottolinea il sindaco Alessandro Gentilucci. “L’opportunità di poter seguire un percorso di valorizzazione delle tante bellezze che ci circondano è uno scopo nobile che va perseguito da tutti, a qualsiasi età, ma ha bisogno di essere coltivato, nutrito, seguito, ed è proprio questo l’intento del progetto: accompagnare i giovani in un percorso di cura, custodia, abbellimento di spazi che sarà costantemente documentato e reso visibile attraverso fotografie e video realizzati dai partecipanti e pubblicati sui social per rendere evidente l’impegno profuso in questo progetto”.
I requisiti richiesti sono essere residenti nel comune di Pieve Torina ed avere un’età compresa tra i 16 e i 21 anni. I ragazzi saranno seguiti da tutor preparati e potranno ricevere, a fronte del loro impegno, buoni spesa del valore di 50 euro per le attività, spendibili negli esercizi pubblici e commerciali del comune. Le attività saranno realizzate nel mese di luglio in un orario che va dalle ore 9 alle ore 12 del mattino.
Per partecipare occorre compilare un modulo allegato all’avviso pubblico consultabile nel sito del comune di Pieve Torina (https://www.comune.pievetorina.mc.it/) da presentare entro il 2 luglio mediante consegna a mano all’Ufficio Protocollo o per posta elettronica all’indirizzo comune@comune.pievetorina.mc.it.
Per informazioni: 0737.518022.
Allo stesso tempo il comune di Pieve Torina ha aperto le iscrizioni per aderire alle attività del centro estivo, promosse per incentivare lo spirito creativo e la partecipazione sportiva dei più piccoli attraverso laboratori ad hoc tenuti da professionisti esperti.
“Proporremo itinerari nella natura, visite guidate, giochi, un mondo di proposte stimolanti per rendere unica e sicura questa esperienza, sia per i più piccoli che per i bambini fino a 14 anni di età. Vogliamo coinvolgerli, per quanto possibile, in attività all’aperto data anche la natura stessa del luogo in cui viviamo, che consente per fortuna questo tipo di proposte” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. La fascia d’età interessata va dai 3 ai 14 anni e riguarda sia residenti che non.
“Questo nostro centro estivo rappresenta un segno ulteriore dell’impegno che poniamo, come amministrazione, nel proporre iniziative a favore dei più piccoli, un’attenzione costante che va nella direzione di aiutare e sostenere le famiglie offrendo opportunità di svago e divertimento costruttivo ai bambini”.
Le attività si svolgeranno dal 5 luglio al 27 agosto tutte le mattine, dal lunedì al venerdì, nell’orario 8.30/13. Per informazioni: 331 8325090
La democrazia è la capacità di essere prossimi alle esigenze di tutti. A determinare un passo storico e decisivo nel realizzarla compiutamente nella nostra Regione sono gli Europe Direct indispensabili antenne tra l’Europa delle Istituzioni e quella dei territori e dei cittadini, ovvero centri di informazione promossi e finanziati dalla Commissione europea a vantaggio dei cittadini.
È quanto emerso sabato 19 giugno al Convegno “Le Marche: filo diretto con l’Europa. Centro d’informazione e disseminazione delle politiche e opportunità europee per cittadini, Enti ed imprese”. Durante questo evento svoltosi a partire dalle 10:15 e per tutta la mattinata - nella splendida cornice del Parco Rodari di Pieve Torina sono stati presentati i due centri operanti nel territorio regionale: il nuovo Europe Direct Unione Marca di Camerino e lo Europe Direct Regione Marche, già attivo dal 2018.
Tra i partecipanti tavola rotonda Alessandro Gentilucci, Presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino ha sottolineato “la rilevanza di un’iniziativa ottenuta avendo la meglio su competitor importanti. Abbiamo centrato l’obiettivo di portare l’Europa nei territori, con uno strumento di conoscenza che fornirà informazioni tempestive e puntuali ai cittadini consentendo il rilancio delle aree interne e progettando con opportunità di lavoro e di realizzazione per i giovani. Se siamo qui oggi, a Pieve Torina, è per il riconoscimento del ruolo strategico che deve avere la ricostruzione post-sisma. Qui non siamo periferia, ma motore e sviluppo”.
Secondo Guido Castelli, Assessore al Bilancio, Aree di crisi industriali e Ricostruzione Regione Marche e Membro del Comitato Europeo delle Regioni per le Marche, “quello di oggi è il segnale concreto dell’esistenza di un’Europa della prossimità ai cittadini e della rappresentanza. Essere confermati dalla Commissione Europea come centro Europe Direct 2021-2025 è una vittoria che premia la nostra capacità di ascoltare il territorio e fare rete attraverso capillari sinergie con i partner locali”.
Silvia Bernardini, Sindaco di Ussita ha ricordato che “L’Europa è viva realmente se raggiunge i luoghi più periferici e piccini, ecco perché oggi può essere l’inizio di una ricostruzione e di un rilancio effettivi, nati dalle esigenze delle persone.”
Secondo Claudia De Stefanis, capo Team Comunicazione - Rappresentanza in Italia della Commissione, “Gli Europe Direct sono la voce dei cittadini che partecipano direttamente al processo di costruzione quotidiano della partecipazione degli europei”.
Durante il confronto si è messo in evidenza come i due Europe Direct marchigiani offriranno assistenza a domande sulle Istituzioni, la legislazione, i programmi, le priorità, i finanziamenti. Essi ascolteranno anche le esigenze dei territori per permettere alla Commissione europea di comprendere meglio l’impatto concreto delle politiche e delle attività comunitarie sui cittadini.