Nella giornata odierna si è svolto lo screening grautito per gli studenti in tutta la Regione Marche, utile a garantire il rientro nelle scuole in sicurezza. Solo nella provincia di Macerata si sono svolti in totale circa 423 tamponi, che hanno segnalato 43 casi positivi di Covid-19, di cui 14 a Civitanova Marche (su 185 tamponi) e 7 a Matelica (su 67). Domani sarà previsto per molti comuni il rientro nelle classi - fatta eccezione di quelli i cui sindaci hanno deciso di posticiparne la riapertura per la prossima settimana - ma nel Maceratese i centri di Tolentino, Petriolo e Mogliano saranno soggetti alla lezione in dad, come disposto dall'Ufficio scolastico regionale.
Nel resto della regione - secondo i dati finora riportati - i risultati dei tamponi sono stati 27 positivi per Ancona (su 365 test effettuati), 11 per Fabriano (su 149), 26 per Jesi (su 215), 27 per Senigallia (su 255), 21 per Osimo (su 245), 48 per Pesaro (su 512), 12 per Urbino (su 297), 39 per Fano (su 589, registrando il numero più alto di tamponi processati), 22 per Fermo (su 353, escluso Amandola) e 9 per Ascoli Piceno (su 108, escluso San Benedetto).
Petriolo segue l'esempio di Tolentino. Il primo cittadino Matteo Santinelli ha firmato oggi un'ordinanza sindacale con la quale sospende "le attività didattiche di tutte le scuole di ordine e grado per i giorni di venerdì 7 e sabato 8 gennaio 2022”. Questo quando nel Comune, stando ai dati presenti sulla piattaforma Cohesion della Regione Marche, si registrano oggi 13 positivi e 15 persone che sono in isolamento domiciliare.
Si tratta di una scelta "in via precauzionale", dettata "dal costante aumento dei casi di positività al Covid-19 registrato a partire dal mese di dicembre 2021" si legge nell'ordinanza. Le lezioni dovrebbero riprendere regolarmente il prossimo lunedì 10 gennaio.
Il sindaco Matteo Santinelli ricorda anche che "l’intera popolazione scolastica e pre-scolastica, il personale docente e non docente, verrà sottoposta, su base volontaria, allo screening previsto per il prossimo 9 gennaio 2022, al fine di garantire il rientro in sicurezza a scuola".
Come da tradizione, nel giorno della solennità dell’Immacolata, Petriolo ha dato il via al periodo di Natale con l’accensione dell’albero, posto nella piazza Umberto I, e delle luminarie lungo le vie del centro.
Tante famiglie hanno partecipato con vivacità ed entusiasmo al bel momento caratterizzato, oltreché dall’accensione dell’albero di Natale, dall’esibizione del coro dei genitori degli alunni delle scuole, dall’esecuzione di diversi brani da parte della storica e prestigiosa “banda musicale città di Petriolo” e dall’arrivo dell’elfo che ha mostrato ai bambini il villaggio di Natale collocato presso i giardini pubblici.
"La manifestazione è stata resa possibile grazie all’apporto determinante di alcuni componenti dell’Amministrazione e di alcuni dipendenti comunali, al contributo dell’Associazione Genitori, del Corpo Bandistico “Città di Petriolo” e New Generation Majorettes, della Pro Loco, dell’Associazione Commercianti, della Croce Rossa, della Protezione civile e di tutte le altre Associazioni petriolesi" ha sottolineato il sindaco Matteo Santinelli.
"Auguro a tutti di vivere le prossime festività all’insegna della serenità e cercando di coltivare i valori della solidarietà e della tolleranza particolarmente rilevanti in questi due anni in cui si stanno sovrapponendo gli effetti del sisma e della pandemia - ha aggiunto nel suo breve discorso il primo cittadino -. Ci tengo ad esprimere un ringraziamento particolare all’Associazione Genitori, che è stata l’artefice delle decorazioni dell’albero e della costruzione del Villaggio di Natale".
Lutto cittadino a Petriolo, annullata la tradizionale Fiera di San Martino, programmata inizialmente per il 14 novembre. A disporlo è stato il sindaco Matteo Santinelli a seguito della tragica scomparsa, in un incidente stradale, del concittadino Simone Staffolani. Il 54enne, originario di Petriolo e trasferitosi tre anni fa a Corridonia, è precipitato lunedì sera con il camion dal viadotto posto lungo la superstrada E45, in Umbria, perdendo la vita sul colpo dopo un volo di 15 metri.
I suoi funerali sono stati officiati in mattinata nella chiesa dei Santi Martino e Marco, dopo che ieri è arrivato il nulla osta dall'autorità giudiziaria per la riconsegna della salma alla famiglia. L'uomo era conosciuto da tutti a Petriolo e quindi, per far sentire la vicinanza della comunità alla compagna Sabrina e ai figli Sasha e Siria, il primo cittadino ha ritenuto "discordante" lo svolgimento della fiera con il sentimento "partecipato e condiviso di dolore" dei petriolesi. Con ogni probabilità la fiera di San Martino sarà rinviata a domenica prossima, 21 novembre.
Disarticolata una rete dedita allo spaccio di sostante stupefacenti, operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata: arrestati tre responsabili.
É scattato, nelle prime ore del pomeriggio di ieri, il blitz che ha consentito di assicurare alla giustizia diversi soggetti, cittadini italiani, operativi nell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti nell’ambito della provincia di Macerata.
Con un dispositivo che ha visto coinvolti diversi Reparti del Comando Provinciale di Macerata e l’impiego delle unità cinofile, è stata data esecuzione a tre ordinanze di custodia cautelare, emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari, Dott. Domenico Potetti, a seguito delle richieste avanzate dal Procuratore della Repubblica di Macerata, Dott. Claudio Rastrelli e dal Sostituto Procuratore, Dott. Enrico Riccioni.
L’operazione, convenzionalmente denominata “Cespuglio”, condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata, è scaturita da un controllo effettuato nel corso di un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, al quale sono seguite capillari indagini coordinate dalla locale Procura della Repubblica, che hanno consentito di comprovare un’intensa e costante attività di cessione di stupefacenti (cocaina), posta in essere sia sul litorale che nelle zone interne, in particolare nell’hinterland dei Monti Sibillini.
I complessi accertamenti, che si sono estrinsecati in attività “sul campo” (osservazione, pedinamenti, appostamenti), supportata da indagini tecniche, nonché nell’audizione di numerosi testimoni, hanno permesso di risalire all’identità dei responsabili: S.G.A., di San Ginesio, C.R. di Petriolo, P.R. di Trodica di Morrovalle.
Quest’ultimo agiva come fornitore abituale dei primi due i quali poi, operando per proprio conto, rifornivano i propri clienti con la cocaina acquistata - con incontri in luoghi appartati e sempre di breve durata - operando in modo organizzato e professionale e riuscendo a coprire un ampio e fiorente mercato per diversi anni.
Attraverso i numerosi sequestri di stupefacente eseguiti, nonché a seguito del precedente arresto in flagranza di uno dei soggetti colpiti dal provvedimento restrittivo, è stato possibile ricostruire, già per il solo periodo delle indagini, un’ingente movimentazione di cocaina, per circa 600 grammi, caratterizzata da numerosissime cessioni nei confronti di una vasta platea di acquirenti.
Cade in casa e sbatte la testa: uomo trasferito a Torrette.
Il fatto è avvenuto nel pomeriggio odierno in un'abitazione a Petriolo.
Lanciato l'allarme sono intervenuti sul posto i mezzi di soccorso del 118. È stata subito allertata l'eliambulanza. L' elicottero del soccorso è atterrato nelle vicinze del luogo dell'accaduto, ma a causa della pioggia battente che ha interessato la zona è poi ripartito senza prelevare l'uomo. Quest'ultimo è stato quindi trasportato a Torrette con l'ambulanza.
Resta da stabilire se sia trattato di una caduta accidentale o causata da un malore.
Il pappagallo della vicina lo disturba e lui gli spara: denunciato un uomo.
I carabinieri della stazione di Mogliano hanno deferito in stato di libertà un cittadino italiano 75enne, pensionato, residente a Petriolo.
L’anziano – seconda la ricostruzione fatta dai militari dell'Arma- ha esploso più colpi con una carabina ad aria compressa, regolarmente detenuta, in direzione del volatile. L’uomo ha dichiarato di essere stato infastidito da un pappagallo, della specie ara chloropterus, di proprietà di una vicina di casa, il quale si era appollaiato su un albero del proprio giardino.
L’uomo e stato denunciato in stato libertà per maltrattamento di animali ai sensi dell’articolo 544 ter del codice penale. il pennuto, prontamente soccorso, trasportato e ricoverato presso un veterinario del luogo, ha riportato una “lesione permanente della mobilità dell’ala destra” poiché attinto da tre pallini. i carabinieri intervenuti hanno sequestrato la carabina e in via amministrativa tutte le armi regolarmente detenute dal soggetto.
Sequestrata una trappola per la cattura di animali selvatici e segnalata la presenza di rifiuti gettati illecitamente.
Gli ambiti territoriali di caccia Macerata 1 e Macerata 2, come di consuetudine nel periodo estivo, hanno richiesto al comandante della Polizia Provinciale, Attilio Sopranzetti, un’intensificazione dei controlli sul territorio, con la collaborazione delle guardie Venatorie volontarie delle associazioni venatorie.
Durante questi servizi le Guardie Venatorie FIDC hanno rinvenuto nel comune di Urbisaglia (località Valleresco) una trappola illegale attivata per la cattura della fauna selvatica.
Il fatto è stato subito segnalato alla Polizia Provinciale che è prontamente intervenuta effettuando il sequestro della stessa.
Sempre durante questi interventi le Guardie Venatorie hanno trovato nel comune di Petriolo (località Fiastra) nelle adiacenze di un corso d’acqua, dei rifiuti urbani abbandonati, e hanno segnalato alle autorità competenti il fatto al fine di provvedere alla loro rimozione.
"Nel merito di questi abbandoni proprio non si riesce a comprendere questi comportamenti incivili in quanto in tutti i comuni ci sono le apposite isole ecologiche" - afferma il presidente provinciale della Federcaccia Macerata Nazzareno Galassi -.
“Un grazie sentito alla Polizia Provinciale e a tutte le Guardie Venatorie volontarie che con il loro impegno quotidiano sono presenti su tutto il territorio ed operano fattivamente per la sua tutela. Sono anche un punto di riferimento essenziale per tutti i cittadini che intendono segnalare degli illeciti”.
"In queste ore l'amministrazione sta lavorando per contrastare nel modo più efficace e tempestivo possibile l'emergenza pandemica in corso. Al momento non si ravvisano gravi casi ma lo stato attuale dei fatti richiede sicuramente un monitoraggio scrupoloso, costante e soprattutto attenzione e prudenza da parte di tutti". È quanto comunica, in una nota, il sindaco di Petriolo Matteo Santinelli a seguito dell'incremento di casi verificatosi nel suo Comune (attualmente sono 12, con 24 soggetti posti in isolamento), dopo la positività di un bimbo che aveva preso parte ad un campus estivo (leggi qui).
"Questa mattina si è provveduto a trasmettere all'Asur un primo elenco dei partecipanti nell'ultima settimana alle escursioni, colonie marine e al centro estivo, inclusi gli assistenti. In attesa di comunicazioni ufficiali, chiediamo a tutti gli interessati di osservare la quarantena volontaria nel rispetto della sicurezza collettiva" puntualizza il primo cittadino, ricordando anche lo screening in programma per domani, 26 luglio.
"Nei prossimi giorni si prevede un'inevitabile impennata di contagi ma invitiamo tutti a mantenere un comportamento responsabile. Risulta del tutto comprensibile la difficoltà nella gestione dei bambini a casa specialmente nel periodo estivo ma chiediamo ugualmente di limitare le uscite e di evitare interazioni fra loro per non vanificare gli sforzi e i sacrifici e le rinunce fino ad ora compiute" raccomanda Santinelli.
"Ricordiamo di mantenere il distanziamento, indossare le mascherine anche all'aperto dove previsto e di osservare le norme basilari di igiene e sanificazione. Rivolgiamo ancora una volta un pensiero alle famiglie con casi di contagio per ricordare loro che non sono sole e che non debbano esitare a contattare gli uffici comunali per qualsiasi necessità. Il Comune sta attivando in queste ore anche il servizio di spesa a domicilio" conclude il sindaco.
Uomo cade da una pianta e impatta violentemete a terra dopo un volo di circa due metri. È quanto avvenuto, nella mattinata odierna, a Petriolo in via Cremone.
La caduta è avvenuta mentre l'uomo - sulla sessantina - stava raccogliendo delle prugne in cima alla pianta.
Sul posto è immediatamente intervenuto il personale del 118 che ha soccorso il ferito e richiesto il supporto dell'eliambulanza.
L'uomo è stato trasportato all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso, a seguito dei traumi riportati nella caduta.
"A seguito della positività di un bambino al test Covid, si raccomanda l’assunzione di atteggiamenti improntati alla massima prudenza, in particolar modo ai bambini che hanno avuto contatti diretti in questi ultimi giorni con il positivo". È quanto si apprende in una nota del sindaco di Petriolo Matteo Santinelli riguardante il contagio di un bimbo, e forse di altri due ancora in attesa di approfondimento epidemiologico, successivamente alla partecipazione ad un evento aggregativo connesso ad un campus estivo per ragazzini di età inferiore a 12 anni.
"I bambini stanno bene - rassicura il primo cittadino -, ma mi sento di raccomandare prudenza a tutti i miei concittadini, non c'è stato il rompete le righe. Il Comune sta organizzando, con la Croce Bianca di Mogliano, per lunedì mattino, l'effettuazione gratuita dei tamponi per i soggetti interessati (circa un centinaio) residenti nel territorio comunale, che verranno direttamente contattati".
"Quanto prima verranno comunicate le modalità per l'effettuazione del tampone" aggiunge Santinelli "la volontà dell'amministrazione comunale è quella di monitorare potenziali focolai e l'effettuazione del tampone non esula dal rispetto delle future, eventuali e probabili disposizioni restrittive dettate dall'Asur".
"E’ del tutto comprensibile l’euforia per l’arrivo dell’estate, ma la preghiera è quella di provare a non vanificare tutti gli sforzi finora compiuti e che stanno dando risultati. Rimanere distanziati e rispettare tutte le misure previste per il contenimento della diffusione del virus, è ora il più grande atto di rispetto e di amore verso gli altri" conclude il sindaco.
Raffica di furti in casa: scoperto ladro seriale.
I carabinieri della stazione di Mogliano, dopo aver acquisito le denunce di furto consumate la notte del 26 giugno scorso in private abitazioni del comune di Petriolo, (tra questi anche quello ai danni dell’appartamento del sindaco Matteo Santinelli) hanno immediatamente avviato le indagini con un attento esame dei sistemi di video sorveglianza privata e pubblica di tutte le telecamere installate.
L’indagine svolta dai carabinieri ha permesso di individuare con assoluta certezza l’autore dei furti.
Si tratta di un 38enne pregiudicato, residente in provincia di Teramo. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per il reato di furto in abitazione continuato.
Divampa incendio all'interno di un garage: a fuoco anche un'auto
I Vigili del fuoco sono intervenuti, poco dopo le ore 11 a Petriolo, per l’incendio di un garage in un’abitazione. Le fiamme hanno coinvolto anche una vettura presente all’interno.
Sul posto la squadra di Macerata con due autobotti ha contenuto l’incendio evitando la propagazione ai locali limitrofi.
Non si segnalano feriti o intossicati.
Sì è svolto lo scorso sabato 8 maggio il corso per l'ottenimento dell'attestato di Giocatore Abilitato per nuovi golfisti, e per l'ASD Sibilla Golf Club di Petriolo sono stati presenti ben 11 giocatori, 4 donne e 7 uomini.
Gli 11 golfisti del club guidato dal presidente Moreno Ilari ora passeranno da essere neofiti (il termine che definisce chi ha iniziato a giocare) a veri e propri giocatori abilitati, e potranno partecipare a gare ufficiali grazie all'ottenimento del loro handicap.
Nella foto insieme ai nuovi giocatori anche l'arbitro federale Lorenzo Esposto Renzoni, che ha tenuto il corso al campo di Chiaravalle, in provincia di Ancona.
Un ottimo traguardo ottenuto dopo soli pochi mesi dal primo corso di avvicinamento al golf tenutosi al campo pratica.
Tre alunni (delle sezioni D e F) e un insegnante (della sezione E) positivi al Covid-19 alla scuola dell'infanzia dell'Istituto Comprensivo di Via Piave a Morrovalle. A comunicarlo è stato il Dipartimento di Prevenzione Territoriale dell'Asur che per scongiurare il potenziale rischio di focolaio ha disposto la chiusura del plesso fino al 10 maggio.
Medesima situazione a Petriolo dove, con un provvedimento del 19 aprile, il Dirigente Scolastico Natascia Cimini ha disposto la quarantena e l'attivazione della didattica a distanza per la classe VA della Scuola Primaria “G. Ginobili” e per la classe IIIA della Scuola Secondaria di I Grado “M. Martello”.
Nel primo caso la sospensione delle attività didattiche in presenza per è inizita da martedì 20 aprile e durerà sino a venerdì 7 maggio mentre nel secondo sarà fino a sabato 8 maggio.
Ieri si è svolto lo screening su base volontaria e gratuita per il mondo della scuola di Mogliano e Petriolo grazie al quale è stato possibile intercettare 3 alunni positivi. “Dobbiamo però ammettere con rammarico che abbiamo riscontrato un'affluenza inferiore alle aspettative, che permette un rientro meno sicuro a scuola”, sottolinea la sindaca di Mogliano Cecilia Cesetti.
“Sottoporre un alunno al test è anche sinonimo di grande senso civico e di responsabilità; ribadiamo che un positivo intercettato permette di evitare e spegnere sul nascere possibili focolai in famiglia o a scuola”.
“La giornata odierna è stata possibile grazie al volontariato medico e infermieristico; l’Amministrazione comunale ringrazia tutti coloro che hanno messo a disposizione la propria professionalità per tutelare la salute della cittadinanza. Sentiti ringraziamenti si esprimono anche alla Protezione civile di Mogliano, che ha assicurato con il proprio servizio uno svolgimento ordinato ed efficiente delle procedure”.
(Foto di archivio)
"La Pasqua di questo anno assume come non mai il suo vero e concreto significato di 'passaggio'. Il passaggio da un periodo caratterizzato da paure, incertezze, disorientamento e sfiducia ad un periodo nuovo di rinascita che ci stiamo preparando ad intraprendere con l'inizio della campagna di vaccinazione".
È quanto evidenzia il sindaco di Petriolo Matteo Santinelli, commentando l'avvicinamento alle festività pasquali.
"L'albero, addobbato dalle uova dipinte dai bambini e dai ragazzi di Petriolo che domina la piazza è proprio il simbolo di speranza e fiducia che ci deve pervadere. La riconoscenza più profonda va quindi ai bambini dell'infanzia e della primaria e ai ragazzi delle medie, verso i quali abbiamo il dovere morale di lasciare un mondo più dignitoso guardando il futuro con i loro stessi occhi e il sentimento di stupore e passione disincantata che li anima. Proprio loro che forse hanno pagato il prezzo più alto di questa crisi pandemica" ha aggiunto il primo cittadino.
"Un grazie particolare all’associazione Genitori Petriolo, promotrice di questa splendida iniziativa che ha creato un clima di collaborazione e di unione; grazie, inoltre, alla Proloco Petriolo, all’associazione culturale L’Orastrana, al Coro Giovani Note”A.B”, alla Parrocchia Ss. Martino e Marco, alle insegnanti e ai genitori dei ragazzi che materialmente hanno contribuito alla realizzazione degli addobbi" ci ha tenuto a ribadire Santinelli.
(Foto di Serena Natali)
La Regione Marche intensifica l’attività di riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico: assegnati circa 21 milioni di euro per interventi su 10 scuole in diverse aree delle Marche, nell’ambito del Piano 2020 del Programma triennale per l’edilizia scolastica 2018-2020.
“Al contempo, abbiamo chiesto al governo di destinare alle scuole marchigiane ulteriori 200 milioni di euro del Recovery Fund per interventi di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico, anche con demolizione e ricostruzione dei plessi ove necessario”, spiega l’assessore ai Lavori pubblici e all’Edilizia scolastica Francesco Baldelli.
“Una scuola sicura e di qualità - afferma l’assessore - è uno dei principali obiettivi della Giunta Acquaroli. In un periodo di enormi difficoltà per un sistema educativo alle prese con la pandemia, la Regione punta anche sugli investimenti strutturali, finalizzati a migliorare la qualità e la sicurezza dei luoghi dedicati all’educazione dei nostri ragazzi. Investimenti che interessano studenti, docenti, operatori e migliaia di famiglie. Mi riferisco al recente bando per l’installazione di apparecchi per la ventilazione meccanica delle aule e a quest’ultimo decreto che riguarda, non solo la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico di alcuni edifici scolastici, ma anche la costruzione di nuove scuole. Insomma: anche se la pandemia ci impone una forte attenzione al presente, noi non abbiamo smesso di programmare e pensare al futuro della scuola e dei nostri giovani”.
Il piano della Regione Marche, infatti, è composto per la metà dei casi da interventi sul patrimonio esistente, con interventi di adeguamento sismico ed efficientamento energetico, per l’altra metà riguarda invece la costruzione di nuovi edifici.
“Si arriva all’assegnazione di questi fondi - prosegue Baldelli - dopo aver esaminato a dicembre i progetti giunti in Regione e aver stilato la graduatoria che aggiorna la programmazione dell’edilizia scolastica. Gli interventi, che comprendono scuole dell’infanzia, primarie e secondarie, riguardano il comune di Pedaso con il nuovo polo scolastico da 3,5 milioni di euro, il comune di Castelfidardo, con il secondo lotto della nuova scuola media per oltre 4 milioni di euro, il nuovo polo dell’infanzia a Treia e il convitto per l’Istituto Cecchi di Pesaro, per oltre 3,7 milioni di euro proposto dalla Provincia di Pesaro e Urbino. Saranno, infine, finanziati interventi per le scuole di Petriolo, Sassoferrato, Montecalvo in Foglia, Sassocorvaro-Auditore, Piandimeleto e Petriano”.
I fondi derivano, per circa 15 milioni, da un finanziamento statale apposito e, per circa 6 milioni, da residui del Mutuo BEI 2018 che, a oggi, non erano stati ancora utilizzati. Il Ministero dell’Istruzione, con apposito decreto, fisserà i tempi per l’inizio e la conclusione dei lavori.
Blitz a sorpresa, ieri sera a Caldarola, del Commissario Straordinario per la Ricostruzione Giovanni Legnini.
Il Sindaco Luca Maria Giuseppetti lo ha ospitato per un fugace convivio di lavoro nel quale sono stati approfonditi diversi argomenti legati alla ricostruzione.
Tra i principali temi di confronto è stato affrontato il progetto della bretella necessaria ad una ricostruzione del centro storico senza il cruccio delle macchine e mezzi pesanti che dovranno attraversare la piazza e il corso principale. Al Commissario Legnini sono state presentate 4 differenti ipotesi condivise anche con la minoranza consiliare, ipotesi già avanzate nel corso della sua ultima visita a Caldarola.
Il completamento della bretella è una priorità per accelerare la ricostruzione e permettere di aprire più cantieri contemporaneamente. Rassicurazioni in merito sono state fornite dallo stesso Legnini, certo di poter reperire i fondi in uno dei decreti Ristori in elaborazione in questo periodo.
Anche il Castello Pallotta è stato al centro dell’attenzione del Commissario Straordinario. L’antico maniero di proprietà dell’omonima famiglia ha subito ingenti danni durante il terremoto del 2016 e successive scosse. Per ragioni incomprensibili però alcuni lavori di recupero come la ricostruzione delle torri e dei muraglioni di cinta non sono stati inseriti nel contributo statale comportando una spesa in accollo agli stessi proprietari assolutamente insostenibile.
Il castello è un luogo di fondamentale importanza e richiamo per l’economia locale, non solo caldarolese. Un patrimonio turistico da non perdere assolutamente. Anche in questo caso il Commissario Legnini ha garantito che metterà in campo ogni possibile azione per superare questo ostacolo non di poco conto.
È stato infine fatto il punto della progettazione del PSR di Caldarola, la cui prima fase è stata adottata in Consiglio Comunale.
Gli incontri del Commissario Straordinario Giovanni Legnini sono proseguiti anche nella giornata odierna. Assieme all'assessore regionale alla Ricostruzione Guido Castelli è stato effettuato un sopralluogo a Sant’Angelo in Pontano e Petriolo, necessario per approfondire tutti gli aspetti tecnici dei Piani attuativi di ricostruzione.
A Santangelo in Pontano il sopralluogo con il sindaco Vanda Broglia è stato effettuato sul complesso di San Nicola, sorto nel 1400 e nel tempo divenuto un aggregato con unità strutturali pubbliche e private. Mentre a Petriolo con il sindaco Matteo Santinelli, presenti anche i consiglieri regionali Elena Leonardi e Carlo Ciccioli, il sopralluogo è stato effettuato lungo il Centro storico che ha evidenziato gli edifici messi in sicurezza e necessari di interventi strutturali.
"Gli incontri che stiamo realizzando con i sindaci e tutta la squadra dei tecnici della ricostruzione favoriscono una conoscenza del problema che può consentire l’adozione di misure quasi “sartoriali” e realizzate attraverso le ordinanze che vengono confezionate in maniera specifica in base alle esigenze e peculiarità dei singoli Comuni. E’ il caso di Santangelo in Pontano dove è stata valutata la possibilità di una ordinanza specifica per favorire situazioni complesse, ma risolvibili attraverso l’incontro della struttura Commissariale, Usr e tecnici comunali” ha sottolineato l'assessore Castelli.
Stop alle attività didattiche in presenza per tutte le classi della Scuola Secondaria di I Grado di Mogliano e Petriolo, a partire da oggi sino al termine della quarantena disposta dall'Asur per ciascuna classe facente parte dell'Istituto Comprensivo "Giovanni XXIII" di Mogliano. La comunicazione ufficiale è arrivata da parte del dirigente scolastico, la Dott.ssa Natascia Cimini.
In una precedente nota, difatti, l'Asur aveva già predisposto la quarantena dal 27 febbraio all'11 marzo per le per le classi IIIA-IB-IIB-IIIB della Scuola Secondaria di I Grado di Mogliano, dal 27 febbraio all'8 marzo per le classi IA-IIA della Scuola Secondaria di I Grado di Mogliano e per le classi IA-IIA-IIIA della Scuola Secondaria di I Grado di Petriolo.
Conseguentemente è stata disposta l' attivazione della didattica digitale in tutte le classi della Scuola Secondaria di I Grado di Mogliano e Petriolo, con orari delle videolezioni e attività asincrone che saranno pubblicate nelle rispettive Classroom.
I docenti in compresenza e gli studenti, posti in quarantena dall’ASUR, dovranno seguire le disposizioni comunicate individualmente e la data di rientro al termine del loro specifico periodo di quarantena.
I collaboratori scolastici, in servizio nella Scuola Secondaria di I Grado di Mogliano e Petriolo, presteranno il servizio in altri plessi. I locali, come da disposizioni sanitarie, saranno sanificati prima del rientro in presenza.