Pesaro

Primo Maggio in musica: da Bob Sinclair al bassista di Slash, i migliori eventi nelle Marche

Primo Maggio in musica: da Bob Sinclair al bassista di Slash, i migliori eventi nelle Marche

Il Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, si trasforma come ogni anno in un grande abbraccio collettivo all’insegna della musica. In tutta Italia, e anche nelle Marche, la ricorrenza è celebrata con concerti, festival e spettacoli che uniscono le generazioni nel segno della cultura, della condivisione e del divertimento. A fare da faro rimane il celebre Concertone di Roma, che torna nella sua storica cornice di Piazza San Giovanni in Laterano con i grandi nomi della scena musicale nazionale e internazionale. Ma anche nel cuore delle Marche gli appuntamenti non mancano, offrendo un ventaglio di proposte per tutti i gusti, da Tolentino a San Benedetto del Tronto. A Tolentino, la notte tra il 30 aprile e il Primo Maggio si preannuncia ad alta tensione emotiva e sonora. Al Magma saliranno sul palco Giorgio Canali & Rossofuoco insieme ai Little Pieces of Marmelade, per un live che promette schiaffi sonori, distorsioni necessarie e verità scomode urlate senza filtri. Canali, storico membro dei CCCP e punto di riferimento del rock indipendente italiano, sarà affiancato dalla sua band Rossofuoco, un'autentica macchina da guerra sonora. Con loro, i Little Pieces of Marmelade, rivelazione marchigiana tra garage e grunge, porteranno la loro energia viscerale. Ad aprire il concerto saranno Le Colonne d’Ercole, mentre Dj Nooz chiuderà la serata. Sempre il 30 aprile, a Corridonia, Viale del Lavoro diventa teatro di una grande festa folk-rock con Cisco e il suo tour “Riportando tutto a casa – Trent’anni dopo”. Ad accompagnare Stefano Bellotti sul palco ci sarà una formazione straordinaria che richiama i fasti dei Modena City Ramblers: Marco Michelini al violino, Roberto Zeno alla batteria, Kaba Cavazzuti alla produzione e percussioni, Bruno Bonarrigo al basso, Max Frignani alle chitarre, Enrico Pasini alla fisarmonica e tromba. Con loro anche Giovanni Rubbiani alla chitarra e Massimo Giuntini, maestro di cerimonie, cornamuse e pipe. Una vera reunion dei protagonisti di quegli anni Novanta e Duemila in cui il folk italiano toccò vette altissime. In scaletta ci saranno brani che hanno segnato una generazione, da “In un giorno di pioggia” a “Ebano”, passando per “Funerali di Berlinguer” e “Contessa”. Corridonia si prepara così a una serata magica, all’insegna della memoria e della musica che ancora oggi sa scuotere le coscienze. Il 1° maggio, Urbisaglia sarà la culla del rock con il Caffè dell’Urbe 1 Maggio Rock Festival. Ospite d’eccezione sarà Todd Kerns, bassista di Slash, che si esibirà in una performance unplugged. Prima di lui saliranno sul palco tre tribute band che faranno rivivere i fasti del rock anni ’70-’90: Aerosmith Tribute Band, Made in Europe Tribute Band e In Rock Deep Purple Tribute Band. Fuori dalla provincia, il calendario musicale continua a brillare. Il 1° maggio a Porto Sant’Elpidio si potrà cantare sulle note di Valeria Rossi, autrice della celebre "Tre parole", che si esibirà in un live pensato per un pubblico trasversale, tra pop e revival. Chi invece ama ballare, potrà farlo in riva al mare a Sirolo, dove torna l'evento firmato Casacon con Bob Sinclar, uno dei re mondiali della house music. L'appuntamento è per giovedì 1° maggio, dalle prime luci del giorno fino al tramonto. A San Benedetto del Tronto, il Primo Maggio Agraria si trasforma in un piccolo festival diffuso. Si comincia il 30 aprile con Les Votives, band rivelazione dell'ultima edizione di X Factor, e il dj set di Camilla PNK, si prosegue il 3 maggio con lo spettacolo Stazioni Lunari, che unisce musica e teatro con protagonisti del calibro di Ginevra Di Marco, Marina Rei, Nada e La Rappresentante di Lista, per concludere domenica 4 maggio con Jacopo Sarno e il suo show Superjam!, che celebra le canzoni più amate di Disney Channel. Che si tratti di rock ruvido, folk impegnato, pop nostalgico o house da dancefloor, il Primo Maggio nelle Marche si conferma una festa della musica a tutto tondo. Un’occasione per ritrovarsi, ascoltare, ballare e – perché no – riflettere, anche attraverso le note, sul significato profondo di una festa che parla di diritti, lavoro e libertà.

29/04/2025 19:56
Clima, Macerata nella top 20 città italiane: le Marche primeggiano nella classifica de "Il Sole 24 Ore"

Clima, Macerata nella top 20 città italiane: le Marche primeggiano nella classifica de "Il Sole 24 Ore"

Macerata conquista la top 20 delle città italiane con il clima migliore. Lo dice la nuova classifica elaborata dal Sole 24 Ore, pubblicata ieri, che aggiorna i dati al decennio 2014-2024 grazie alla collaborazione con 3bmeteo. Il capoluogo si piazza al 20° posto con un punteggio di 653,1, ma soprattutto contribuisce a un risultato storico: tutte e cinque le province marchigiane rientrano tra le prime venti, a conferma di una regione dal clima sempre più equilibrato e vivibile. Ancona guida la rappresentanza marchigiana con un ottimo 6° posto (710,2 punti), seguita da Pesaro-Urbino al 10° (692,2). Nella fascia immediatamente successiva compaiono Ascoli Piceno (18° con 656,9), Fermo (19° con 654,6) e, appunto, Macerata, che chiude il gruppo al 20° posto. Un risultato che premia la qualità ambientale diffusa e il comfort climatico che caratterizza l’intero territorio regionale. La graduatoria prende in esame 107 capoluoghi italiani e si basa su 15 indicatori climatici: tra questi, soleggiamento, brezza estiva, indice di calore, notti tropicali, giorni freddi, precipitazioni estreme, umidità relativa, raffiche di vento, escursione termica, circolazione dell’aria, caldo estremo, e numero di giorni consecutivi senza pioggia. Rispetto alla precedente edizione sono stati introdotti cinque nuovi parametri, per una lettura più completa e aggiornata dei dati meteo. Nel dettaglio, Macerata si distingue per un profilo climatico equilibrato, senza estremi né criticità gravi. Nei parametri considerati “verdi” – cioè quelli che rappresentano condizioni favorevoli – ottiene punteggi compresi tra il 20esimo e il 66° posto. Nei parametri “rossi”, che misurano fenomeni climatici sfavorevoli (come caldo estremo o intensità pluviometrica), le posizioni variano tra il 25° e il 74°. Un andamento stabile che descrive un clima mite, con buoni livelli di ventilazione, scarsa incidenza di eventi estremi e una distribuzione delle precipitazioni tutto sommato regolare. Ma ciò che rende ancora più significativo il dato 2025 è il confronto con la classifica dell’anno precedente. Nel 2024, Macerata si trovava infatti in 41ª posizione: un balzo in avanti di ben 21 posizioni in un solo anno. L’analisi del decennio 2013-2023, utilizzata per la precedente edizione, aveva evidenziato alcune criticità legate alle piogge frequenti (86 giorni l’anno), alle raffiche di vento (oltre 170 giorni con intensità superiore ai 25 nodi), e a un tasso di umidità elevato per quasi metà dell’anno. Il netto miglioramento nel 2025 potrebbe essere legato a una maggiore stabilità atmosferica registrata negli ultimi anni, ma anche all’ampliamento degli indicatori presi in esame, che ha permesso una valutazione più articolata e forse più aderente alla realtà. Le nuove metriche, infatti, hanno contribuito a valorizzare alcuni punti di forza del clima maceratese – come la discreta escursione termica e il numero contenuto di notti tropicali – che prima risultavano sottorappresentati. Anche le altre province marchigiane mostrano un’evoluzione positiva. Ancona si conferma tra le migliori in assoluto, con otto indicatori favorevoli su quindici e punteggi sempre sopra la media anche nei parametri sfavorevoli. Pesaro-Urbino, già nella top ten nel 2024, mantiene una posizione di rilievo. Fermo e Ascoli Piceno, entrambe nella seconda metà della classifica l’anno scorso, si portano ora stabilmente tra le prime venti. Il quadro complessivo è quello di una regione che, dal punto di vista climatico, si presenta oggi come una delle più vivibili d’Italia. Un elemento che, in tempi di crisi climatica e mutamenti atmosferici sempre più repentini, può fare la differenza in termini di qualità della vita, attrattività turistica e valorizzazione del territorio.

29/04/2025 11:55
La Serie D si decide al Bianchelli: lo stadio di Senigallia per lo spareggio Maceratese-Montecchio

La Serie D si decide al Bianchelli: lo stadio di Senigallia per lo spareggio Maceratese-Montecchio

È lo stadio Goffredo Bianchelli di Senigallia la cornice scelta dalla FIGC Marche per il decisivo spareggio finale di Eccellenza tra Maceratese e K Sport Montecchio Gallo, in programma domenica 4 maggio alle 16:30. Una sfida ad altissima tensione che vale il salto in Serie D, mentre la formazione sconfitta dovrà affrontare la “finale playoff” contro la vincente di Chiesanuova-Tolentino. Il terreno di gioco è in erba sintetica: un elemento che favorirà un calcio più veloce e ritmi elevati.  In caso di parità al 90′, sono previsti due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno. Se nemmeno i 120 minuti regolamentari dovessero bastare a decretare un vincitore, l’esito sarà affidato ai calci di rigore, con la tensione pronta a toccare il suo apice. Lo stadio Bianchelli, con i suoi 4.000 posti a sedere, è pronto ad accogliere i tifosi di entrambe le formazioni. Al momento non sono ancora state comunicate le disposizioni ufficiali sui biglietti, ma si prevede un’affluenza massiccia visto il valore in palio. Il terreno di gioco è in erba sintetica: un elemento che favorirà un calcio più veloce e ritmi elevati.  Chi vincerà, potrà festeggiare la promozione; chi perderà, avrà ancora un’ultima chance nella finale playoff: il 4 maggio, al fischio d’inizio, si scriverà la pagina più cruciale di questa stagione.

28/04/2025 19:10
Confcommercio e Intesa Sanpaolo: 170 milioni per rilanciare le imprese marchigiane

Confcommercio e Intesa Sanpaolo: 170 milioni per rilanciare le imprese marchigiane

Il Direttore Regionale di Confcommercio Marche Massimiliano Polacco e la Direttrice Regionale Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo Alessandra Florio hanno siglato oggi un accordo che mette a disposizione delle aziende regionali associate 170 milioni di nuovo credito per finanziamenti a favore della competitività e delle transizioni e prevede commissioni agevolate per l’intero 2025 sui pagamenti POS per accrescerne la competitività e favorire la nascita di nuove attività commerciali. Una collaborazione strategica per sostenere concretamente le imprese in un momento di grande complessità del mercato e di trasformazione economica, che si inquadra nel più ampio accordo nazionale grazie al quale la Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo guidata da Stefano Barrese si prefigge l’obiettivo di accompagnare insieme a Confcommercio le piccole e microimprese del settore in programmi di crescita e di rafforzamento. Nel periodo 2020-2024, infatti, Intesa Sanpaolo ha erogato circa 18 miliardi di euro alle aziende del commercio al dettaglio e all’ingrosso italiane. L’iniziativa si rivolge alle imprese associate a Confcommercio Marche con soluzioni finanziarie e condizioni dedicate, servizi di consulenza e iniziative congiunte sul territorio e, in particolare, si caratterizza per l’azzeramento delle commissioni sui micropagamenti Pos, una misura di grande attenzione verso gli esercenti che la Banca aveva già attivato nel 2022 e che oggi conferma per l’intero 2025 rispondendo così a una esigenza manifestata a più riprese soprattutto dalle realtà commerciali più piccole, con l’obiettivo di favorire la diffusione dei pagamenti digitali. Viene inoltre agevolato l’accesso al credito delle imprese di minori dimensioni grazie a soluzioni completamente digitali: i finanziamenti a breve termine saranno direttamente accessibili dal canale internet dedicato - sia in fase di domanda che in fase di perfezionamento – con la possibilità di mantenere la consulenza del proprio gestore bancario e potendo al contempo amministrare l’operatività dalla propria azienda. In particolare, è previsto un pacchetto di misure pensate per rispondere alle esigenze più urgenti degli imprenditori, tra cui: soluzioni e strumenti di pagamento multicanale ed evoluti (es. SmartPOS) che abilitano molteplici servizi (es.  mance); accesso ad un nuovo innovativo processo del credito dematerializzato e digitalizzato; supporto ai progetti di investimento in digitalizzazione ed energie rinnovabili; definizione di modelli di business in chiave sostenibile, anche grazie ai Laboratori ESG di Intesa Sanpaolo; strumenti per facilitare la nascita di nuove attività e lo sviluppo dell’imprenditoria femminile. "L’accordo che è stato siglato segna un rinnovo della collaborazione tra Confcommercio Marche ed Intesa Sanpaolo che è già fattiva e che nel corso degli anni ha dato risultati significativi per le nostre imprese associate - commenta il Direttore Regionale Confcommercio Marche e Direttore Generale Confcommercio Marche Centrali, Massimiliano Polacco - Rilanciare l’intesa in un periodo così difficile e complicato come questo, significa offrire un ulteriore supporto alle imprese Turistico-Ricettive e del Terziario di mercato. Abbiamo di fronte nuove sfide e vogliamo dare risposte concrete alle aziende che in questi anni hanno dovuto fare i conti con la guerra russo-ucraina, l’aumento del caro energia e le ultime turbolenze internazionali. Per supportarle in un momento storico quantomeno delicato, raddoppiamo i nostri sforzi mettendo in campo accordi come quello con Intesa Sanpaolo che punta a sostenere il rafforzamento e lo sviluppo di settore offrendo risposte alle questioni più attuali come l’innovazione, la transizione digitale e la sostenibilità ambientale". Commercio: lo scenario e le dinamiche marchigiane  A cura del Research Department Intesa Sanpaolo Nelle Marche le imprese del commercio sono circa 28.500, il 22% del totale delle imprese della regione e il 2,7% delle imprese del commercio in Italia. Gli addetti del settore sono 92.700, di cui circa 27.600 nella provincia di Ancona, seguita da Pesaro e Urbino (21.000), Macerata (20.900), Ascoli Piceno (13.900) e Fermo (9.200). Il valore aggiunto del commercio regionale è pari a quasi 5 miliardi di euro (il 12% del valore aggiunto regionale e il 2,3% di quello nazionale). Assumono un ruolo rilevante le microimprese (meno di 10 addetti) che rappresentano in Italia il 96% del totale e impiegano il 53,9% degli addetti. Queste percentuali salgono rispettivamente al 99,6% e al 72,8% quando si aggiungono le piccole imprese (tra 10 e 49 addetti). Le imprese medie e grandi (rispettivamente tra 50 e 249 addetti e più di 250 addetti), pur assorbendo solo il 27,2% degli occupati, incidono per il 43,1% in termini di valore aggiunto, grazie a buoni livelli di produttività del lavoro, sostenuti da una buona propensione a investire.  Nelle Marche, il ruolo delle microimprese nel commercio è ancora più rilevante, impiegando il 62,2% degli addetti. In regione la percentuale di imprese di medie e grandi dimensioni del commercio non supera lo 0,3% del totale delle imprese attive, assorbendo quasi il 16% degli addetti.  Il settore, dopo il crollo subito nel 2020 a causa della pandemia, nel triennio successivo ha mostrato una crescita sostenuta, registrando nel 2023 un valore aggiunto superiore dell'8,6%, a prezzi costanti, rispetto ai livelli del 2019. Dopo la frenata del 2024, le attese per il 2025 sono moderatamente positive: il recupero del potere d’acquisto delle famiglie dovrebbe contribuire alla ripresa dei consumi, con effetti positivi sulle attività commerciali.  Nel corso degli ultimi anni le imprese del commercio hanno mostrato una buona crescita degli investimenti, saliti tra il 2016 e il 2022 del +20,5%. Un contributo importante è arrivato dagli investimenti in macchinari e apparecchiature (+15,5%), computer (+67%), software e basi dati (+35%) e R&S (+26,5%). Tuttavia, restano ampi spazi di miglioramento. Nel biennio 2021-2022, la quota di aziende del settore con almeno tre addetti impegnata in attività di innovazione è stata pari al 37,4%. Pesano le basse percentuali riscontrate tra le imprese più piccole; nelle medie imprese si sale al 65%, mentre nelle grandi si raggiunge il 76%. Se si considera l’adozione di azioni per migliorare la sostenibilità ambientale il dato complessivo di settore si ferma al 37,2%, mentre quello delle grandi sfiora il 70%.

23/04/2025 14:10
Funerali di Papa Francesco: si fermano anche i campionati dilettantistici. Come cambia il calendario

Funerali di Papa Francesco: si fermano anche i campionati dilettantistici. Come cambia il calendario

Non solo serie A e Serie B. In occasione delle esequie del Santo Padre, in programma sabato 26 aprile, la Lega Nazionale Dilettanti ha disposto la sospensione di tutte le attività ufficiali previste per quella giornata. La decisione, assunta in segno di rispetto e lutto, coinvolge tutte le manifestazioni sportive indette a livello nazionale e territoriale, comprese quelle sotto la giurisdizione del Comitato Regionale Marche. La sospensione riguarda in particolare le gare dei campionati di Promozione, Prima, Seconda e Terza Categoria. Per quanto riguarda il campionato di Promozione, l'ultima giornata, inizialmente prevista per il 26 aprile, verrà disputata sabato 3 maggio alle ore 16:30. Anche nel campionato di Prima Categoria, le gare della quattordicesima giornata di ritorno sono riprogrammate per sabato 3 maggio alle ore 16:30, mentre quelle della quindicesima giornata verranno recuperate una settimana più tardi, sabato 10 maggio, sempre alle ore 16:30. Lo stesso calendario di recupero è stato stabilito per la Seconda Categoria: la quattordicesima giornata di ritorno si giocherà sabato 3 maggio alle 16:30, mentre la quindicesima si disputerà sabato 10 maggio alla stessa ora. Per quanto riguarda invece la Terza Categoria, la gestione delle gare rinviate è demandata alle rispettive Delegazioni Provinciali, che provvederanno a comunicare le nuove date. Resteranno invece regolarmente in programma le partite del Campionato di Eccellenza, previste per domenica 27 aprile, così come le altre gare fissate per quella stessa giornata nei diversi campionati. Il Comitato Regionale Marche ha inoltre annunciato che nella giornata di domani verranno comunicate le date di recupero per tutte le altre competizioni originariamente programmate per il 26 aprile. (Foto di Marcello Valentini)  

23/04/2025 09:50
L'auto si ribalta e finisce contro un palo: giovane di 24 anni perde la vita in un incidente

L'auto si ribalta e finisce contro un palo: giovane di 24 anni perde la vita in un incidente

Ancora sangue sulle strade della provincia di Pesaro-Urbino. Nella notte appena trascorsa si è verificato il secondo incidente stradale mortale in due giorni. A perdere la vita è stato un giovane di 24 anni, Luca Cardellini, residente in zona, vittima di un drammatico schianto avvenuto intorno alle 3 del mattino lungo la Strada Provinciale 14, in via Abbadia, nel territorio comunale di Montelabbate. Il ragazzo era alla guida di una Skoda quando, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo. L’auto è uscita di strada, si è cappottata ed è finita la sua corsa contro un palo dell’alta tensione. L’impatto è stato violentissimo. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Pesaro. I soccorritori hanno estratto il giovane dall’abitacolo, ma le sue condizioni erano gravissime e per lui non c’è stato nulla da fare: è deceduto sul colpo. Non risultano coinvolti altri veicoli nel sinistro. La tragedia segue di poche ore un altro incidente mortale, avvenuto nella notte tra venerdì e sabato scorsi, lungo un tratto particolarmente tortuoso della provinciale Fogliense, nei pressi di Lunano. In quell’occasione a perdere la vita era stato Paolo Amati, prossimo ai 48 anni, operaio e padre di due figli, residente a Monte Grimano Terme. Anche in quel caso, una sola vettura coinvolta: una Suzuki Santana uscita autonomamente di strada.  

20/04/2025 12:16
Acqua contro le truffe: Nerea e carabinieri insieme per la sicurezza: "Non aprite agli sconosciuti"

Acqua contro le truffe: Nerea e carabinieri insieme per la sicurezza: "Non aprite agli sconosciuti"

Una campagna di sensibilizzazione senza precedenti per portare il messaggio di prevenzione contro le truffe direttamente sulle tavole degli italiani. È l’iniziativa promossa da Nerea Spa, azienda con sede a Castelsantangelo sul Nera , in collaborazione con l’Arma dei carabinieri. Al centro del progetto, la produzione di 10 milioni di bottiglie d’acqua minerale Nerea – nei formati da 1,5 e 2 litri – con in etichetta il logo istituzionale dell’Arma e un chiaro invito: “Non aprire la porta agli sconosciuti, chiama il 112 in caso di dubbi”. L’obiettivo è informare e sensibilizzare soprattutto le persone anziane o fragili, più spesso vittime di truffe subdole e psicologicamente impattanti. Il messaggio è semplice, ma potente, e sfrutta un canale quotidiano e diretto come quello della bottiglia d’acqua per arrivare nelle case e fare prevenzione in modo capillare.“Le truffe – ricorda l’azienda – sono un fenomeno molto diffuso e colpiscono chi è più vulnerabile, lasciando dietro di sé non solo un danno economico, ma anche un senso di colpa e un trauma emotivo difficile da superare”. Spesso i truffatori si fingono appartenenti alle forze dell’ordine o approfittano del legame emotivo con la vittima per carpirne la fiducia. Da qui nasce l’esigenza di agire anche sul fronte della prevenzione culturale, affinché i cittadini possano riconoscere i tentativi di raggiro e proteggersi adeguatamente. Il progetto si inserisce nel più ampio impegno di Nerea Spa e della sua fondazione filantropica, la Fondazione Maria Grazia Balducci Rossi – ETS, che da 25 anni è attiva nel supporto alle persone in difficoltà. L’amministratore delegato, Tommaso Rossi, sottolinea: “Ci sentiamo in dovere di fare la nostra parte. Questa campagna nasce dal nostro costante impegno per i più fragili: oggi, uniamo le forze con l’Arma dei carabinieri per affrontare un problema sociale con strumenti concreti ed efficaci”. Oltre al messaggio sulle etichette, la campagna invita a consultare il sito istituzionale www.carabinieri.it, dove è disponibile una sezione dedicata ai principali tipi di truffe e ai consigli utili per evitarle.   Un’iniziativa che coniuga responsabilità sociale, comunicazione efficace e prevenzione, portando la cultura della sicurezza là dove può fare davvero la differenza: nelle case, tra le mani di chi ha più bisogno di sentirsi protetto.

16/04/2025 16:14
Caos in Consiglio Regionale: striscioni e scontro politico sull’Agenzia Atim. Bocciata proposta Pd

Caos in Consiglio Regionale: striscioni e scontro politico sull’Agenzia Atim. Bocciata proposta Pd

Tensione alta oggi nell’Aula del Consiglio regionale delle Marche durante la seduta dedicata ai lavori legislativi. Al centro del dibattito, la proposta di legge del Partito Democratico che chiede l’abrogazione di Atim, l’Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione delle Marche, già oggetto di critiche, inchieste interne e servizi televisivi. A scatenare la protesta è stato il voto contrario dell’Aula alla richiesta del Pd di anticipare la discussione sulla proposta di legge. In segno di dissenso, i consiglieri del Partito Democratico, insieme alla capogruppo del Movimento 5 Stelle, hanno esposto in aula uno striscione con la scritta "Verità su Atim", subito rimosso dai commessi su disposizione del presidente dell’Assemblea Dino Latini, che ha anche temporaneamente sospeso la seduta. La richiesta del Pd e i rilievi della commissione A chiedere formalmente l’anticipo della discussione è stata Anna Casini, capogruppo Pd, che ha evidenziato l’urgenza del tema:"Giace da sei mesi in Consiglio senza che vi sia stato l’esame da parte della seconda commissione", ha dichiarato Casini, sottolineando come la proposta debba essere calendarizzata con priorità, anche alla luce di quanto emerso dalla commissione d’inchiesta interna voluta dal presidente Acquaroli:"I rilievi gravissimi confermano ciò che dice il Pd da molto tempo", ha affermato Casini, parlando di "gravissime irregolarità" negli affidamenti."È vero che ci sono agenzie simili in altre regioni – ha aggiunto – ma nessuna regione ha un’agenzia che si è dimostrata così negativa dal punto di vista del lavoro fatto e delle modalità di spesa di risorse per 12 milioni di euro". Il centrodestra risponde con un contro-striscione Dura la replica della maggioranza. Il capogruppo di Fratelli d’Italia, Simone Livi, ha respinto la richiesta di anticipo, proponendo il rinvio della proposta in commissione per una valutazione più approfondita. Poco dopo, i consiglieri del centrodestra hanno risposto con un contro-striscione, recante la scritta "Vogliamo la verità sul Pd", generando ulteriore tensione in Aula. Anche questo striscione è stato fatto rimuovere dal presidente Latini, che ha nuovamente sospeso i lavori per ripristinare l’ordine. Ad accendere il dibattito anche l’intervento del consigliere di Fratelli d’Italia, Andrea Putzu, che ha attaccato frontalmente l’opposizione:"Dobbiamo raccontare la verità. Qual è il vostro obiettivo? Non far fare le fiere agli imprenditori sulle internazionalizzazioni, perché voi gli volete togliere i fondi", ha detto rivolgendosi ai banchi del Pd."Il vostro obiettivo – ha proseguito – è di prendere il vostro modello, l’Emilia-Romagna, di alzare le tasse, di alzare i ticket, di bombardare di pressione fiscale i cittadini. Vogliamo la verità". La vicenda di Atim è tornata al centro del confronto politico marchigiano anche a seguito dei rilievi evidenziati dalla commissione interna voluta dal presidente Francesco Acquaroli e dei servizi giornalistici andati in onda nella trasmissione Report, che ha dedicato più approfondimenti alla gestione dell’agenzia, in particolare in relazione agli affidamenti e all’impiego dei fondi pubblici. Nonostante le polemiche, l’Aula ha respinto la richiesta di discussione immediata della proposta Pd, rinviando così ogni decisione sulla possibile abrogazione dell’agenzia a una futura seduta o al lavoro delle commissioni. (Foto Ansa) 

15/04/2025 19:00
"Turismo in crescita nelle Marche. Strategia vincente e promozione costante”

"Turismo in crescita nelle Marche. Strategia vincente e promozione costante”

“I numeri ci danno ragione: il lavoro della Regione Marche sul turismo sta portando risultati concreti, frutto di una strategia chiara, coerente e di una promozione costante. Ringraziamo il presidente Francesco Acquaroli per la visione e l’impegno con cui sta guidando questo importante settore. Nel 2023 le Marche hanno registrato oltre 2,3 milioni di arrivi e più di 10,5 milioni di presenze con una crescita rispettivamente del +5,9% e +3,8% rispetto al 2022". Queste le dichiarazioni del capogruppo di FdI, Simone Livi, all’indomani degli Stati generali del Turismo svoltosi ieri a Numana. "Ancora più significativo è il dato sul turismo internazionale: +10,4% di arrivi e +6,7% di presenze rispetto all’anno precedente, prosegue Livi. Segno che la promozione nazionale e internazionale ha funzionato. I dati ufficiali diffusi da Istat e Regione evidenziano come le Marche abbiano superato per presenze turistiche regioni con maggiore visibilità nazionale, collocandosi all’ottavo posto assoluto in Italia nel 2023". "Un risultato straordinario soprattutto se pensiamo che la nostra regione, fino a pochi anni fa, era esclusa dai grandi circuiti del turismo internazionale. Importante anche il ruolo della promozione attraverso i media nazionali e le principali fiere di settore, tra cui BIT di Milano, TTG di Rimini, ITB di Berlino e WTM di Londra. La presenza strutturata della Regione in questi eventi ha fatto la differenza". "Così come la campagna ‘Marche: bellezza infinita’, che ha saputo raccontare la nostra identità in modo emozionante ed efficace. Siamo sulla strada giusta e come Fratelli d’Italia continueremo a sostenere ogni iniziativa che valorizzi il nostro territorio, dalle bellezze paesaggistiche ai borghi, dall’enogastronomia al turismo culturale e religioso. Le Marche possono diventare una vera eccellenza turistica a livello europeo, e i dati lo dimostrano. E continueremo a farlo anche attraverso nuovi mercati come quello Usa con l’apertura di una sede di Camera Marche". 

15/04/2025 15:14
Referendum 8-9 giugno, nasce il comitato provinciale: avvio della campagna a Civitanova

Referendum 8-9 giugno, nasce il comitato provinciale: avvio della campagna a Civitanova

Parte ufficialmente domani, anche nelle Marche, la campagna referendaria promossa dalla Cgil per il voto dell’8 e 9 giugno, incentrata su cinque quesiti, di cui quattro riguardano il tema del lavoro dignitoso. In occasione del lancio, il sindacato ha organizzato, da domani 12 aprile, cinque manifestazioni provinciali in contemporanea, una per ogni provincia marchigiana, per coinvolgere cittadine e cittadini sui contenuti della consultazione. Con l'obiettivo di raggiungere il quorum alle urne l'8 e il 9 giugno, hanno aderito al Comitato pro referendum, oltre alla Cgil, Anpi, Arci, Libera, Rete Studenti Medi, Auser, Federconsumatori, Sunia, Partito Democratico, Alleanza Verdi e Sinistra, Rifondazione Comunista, Dipende da Noi.  “In ballo c’è la qualità del lavoro nel Paese”, ha dichiarato Giuseppe Santarelli, segretario generale Cgil Marche. “Si tratta di una grande occasione per riaffermare, attraverso uno strumento democratico come i referendum, il valore del lavoro come base per costruire una società più giusta e più libera. Il lavoro di qualità è ciò su cui poggia la democrazia. Saremo presenti in tutte le piazze delle Marche. Al di là delle idee, è fondamentale che tutti partecipino al voto: è una questione di democrazia”. Gli eventi in programma nelle Marche: Civitanova Marche: presso l’ex Lido Cluana, dalle 16.30 alle 21.00, spazio alla musica con il dj set di Alexander Jr, stand gastronomici e momenti informativi. Pesaro: in Piazzale della Libertà, dalle 9.30 alle 12.30, manifestazione provinciale con la partecipazione del segretario nazionale Nidl CGIL Andrea Borghesi. Porto Sant’Elpidio: alla Rotonda sul lungomare Centro, evento con musica, testimonianze e l'intervento del cantautore Lorenzo Sbarbati. In chiusura, lo spettacolo comico di Piero Massimo Macchini e il discorso di Loredana Longhin, segretaria regionale CGIL Marche. San Benedetto del Tronto: in piazzale Matteotti, ore 17.00, incontro con l’autore Michael Rocchetti (Maicol & Mirco), l’attore Piergiorgio Cinì, il giornalista Mario Di Vito, e Daniele Boccetti, segretario regionale CGIL. Senigallia: in Piazza Saffi, dalle 9.30 alle 12.00, testimonianze e musica sul palco. Conclusioni affidate a Giovanni Mininni, segretario generale FLAI CGIL. I quesiti referendari: «Contratto di lavoro a tutele crescenti – Disciplina dei licenziamenti illegittimi: Abrogazione» «Piccole imprese – Licenziamenti e relativa indennità: Abrogazione parziale» «Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi» «Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell'appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazione» «Cittadinanza italiana: Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana».

11/04/2025 16:08
Incidente in superstrada, coinvolti quattro mezzi: interviene l'eliambulanza, traffico in tilt (FOTO)

Incidente in superstrada, coinvolti quattro mezzi: interviene l'eliambulanza, traffico in tilt (FOTO)

Un grave incidente stradale si è verificato questa mattina lungo il tratto della SS 73 bis compreso tra le località di Lucrezia di Cartoceto e Bellocchi di Fano, in direzione mare. L'allarme è scattato poco prima delle 9, all’altezza del chilometro 104: cinque persone sono rimaste ferite e per una di loro si è reso necessario l’intervento dell’eliambulanza. Per due dei feriti è stato disposto il trasferimento d'urgenza in codice rosso: uno all'ospedale Torrette di Ancona mentre l'altro all'ospedale San Salvatore di Pesaro. Codice verde, e dunque traumi molto lievi, invece, per gli altri tre soggetti coinvolti. I vigili del fuoco sono intervenuti per supportare i sanitari del 118 nei soccorsi e per mettere in sicurezza i mezzi, pesantemente danneggiati nell’impatto. La polizia stradale ha effettuato i rilievi e regolato la viabilità, messa a dura prova dall'accaduto: la corsia est della superstrada è rimasta chiusa a lungo, con conseguenti rallentamenti e disagi al traffico.

10/04/2025 11:50
Civitanova, i balneari delle Marche accolgono il cicloturismo e si attrezzano: dal mare all'entroterra (FOTO)

Civitanova, i balneari delle Marche accolgono il cicloturismo e si attrezzano: dal mare all'entroterra (FOTO)

Un’iniziativa pionieristica nel mondo del cicloturismo sbarca a Civitanova che, nella giornata di ieri, 8 aprile, ha fatto da città capofila nell’accogliere l'incontro informativo intitolato “Dalla Bici alla Spiaggia: Sinergie tra cicloturismo e turismo balneare”; un momento chiave di dialogo e confronto all’interno dell’ambizioso progetto “Strade di Marca”. Coordinato da Loredana Miconi e Mauro Fumagalli di Noi Marche Bike Life, l’evento ha visto la partecipazione degli operatori balneari provenienti da diverse città, tra cui Civitanova Marche, Marotta, Ancona, Fano, Potenza Picena, San Benedetto del Tronto e Senigallia, del sindaco, Fabrizio Ciarapica e dell’assessore con delega alla Mobilità sostenibile, Roberta Belletti. L'incontro ha offerto spunti e idee per rendere le strutture balneari più attrattive per i cicloturisti, promuovendo servizi su misura e strategie di valorizzazione. “Strade di Marca” si propone non solo di unire ben 29 comuni marchigiani, distribuiti su tutte le province, in un anello cicloturistico di circa 800 chilometri, ma anche di creare una rete che connetta la costa con l’entroterra, offrendo così al cicloturista la possibilità di scoprire la straordinaria ricchezza paesaggistica e artistica del territorio marchigiano. Inoltre, il progetto coinvolge la Ciclovia Adriatica, un collegamento nevralgico con il nord Europa, dove il turismo su due ruote è ormai una realtà consolidata e si sta dirigendo sempre più verso l’Italia. Si tratta dunque di una concreta opportunità per stimolare l’economia locale, generando benefici in ogni settore. Durante l’evento, Mauro Fumagalli ha spiegato nel dettaglio il progetto: “Il progetto Strade di Marca di Noi Marche Bike Life è stato creato mettendo insieme 29 comuni delle Marche, suddivisi su tutte e cinque le province. È un'iniziativa che è stata sviluppata direttamente dalle amministrazioni comunali, che hanno collaborato tra di loro per creare un prodotto di cicloturismo. Quest’ultimo rappresenta una sorta di ariete nel mondo del cicloturismo, volto a intercettare i flussi cicloturistici di coloro che utilizzano la bicicletta per esplorare e condividere il territorio. Oggi siamo a Civitanova Marche per un evento dedicato agli operatori balneari, poiché all'interno di questo progetto c'è una componente fondamentale: la Ciclovia Adriatica”. “La ciclovia Adriatica, finanziata dalla Comunità Europea- prosegue Fumagalli- è un’infrastruttura che unisce diversi comuni e regioni, da nord a sud, passando dal Veneto e Friuli-Venezia Giulia fino alla Puglia. In questo contesto, i balneari sono tra i principali protagonisti. L’intento di questa giornata è spiegare come questa ciclovia rappresenti una straordinaria opportunità per gli operatori balneari. Infatti, questa grande via si collegherà con il nord Europa, dove il cicloturismo è già un asset molto importante”. Mauro Fumagalli ha, infine, sottolineato l'importanza di attrezzare i balneari con servizi specifici per i cicloturisti, come parcheggi per biciclette, strumenti di manutenzione e offerte personalizzate, favorendo così un turismo sostenibile e di qualità: “Durante l'incontro, forniremo indicazioni pratiche su come i balneari possono prepararsi a questa opportunità, creando servizi di accoglienza dedicati ai cicloturisti, come punti di ricovero per le biciclette, pompe o attrezzi per la manutenzione. Inoltre, sarà possibile sviluppare esperienze ad hoc, come menu dedicati o semplicemente offrire un lettino o un ombrellone dove i cicloturisti possono rilassarsi dopo una pedalata e un bagno al mare. In questo modo, si favorisce anche lo sviluppo del commercio, rispondendo alle necessità di un turismo sempre più attento alla sostenibilità e alla qualità”. L'entusiasmo per il progetto si è fatto sentire anche da parte degli operatori balneari. Marco Scarpetta, titolare dello chalet Raphael Beach di Civitanova, ha manifestato la propria soddisfazione e adesione all’iniziativa: “Siamo molto entusiasti di tutto il progetto della Ciclovia Adriatica e chiaramente della parte di nostra competenza che attraversa Civitanova. La vediamo come una grandissima opportunità per promuovere ulteriormente lo sviluppo del turismo, attrarre visitatori di un certo tipo, perché il turismo in bicicletta è un turismo di qualità. Aspettiamo che venga completata l’opera del ponte ciclopedonale così da essere collegati fino a San Benedetto. Una grande opportunità”. Anche Gianluca, titolare del balneare “I Sassisotto” di Marotta, ha voluto esprimere il proprio punto di vista, soffermandosi sulle prospettive di crescita ma anche sulle sfide che questa iniziativa potrebbe comportare: "L'associazione di bagnini ci ha informati di questo progetto, che riteniamo molto interessante e una grande opportunità di sviluppo, soprattutto perché il cicloturismo sta diventando sempre più un punto di forza. Naturalmente, è importante comprendere sia i punti di forza che le criticità. Chi pratica il cicloturismo ha bisogno di strutture adeguate, come alloggi e servizi specifici, come le ricariche per le biciclette. Ho parlato anche con un produttore di biciclette elettriche e importante, a riguardo, è la presenza di colonnine per la ricarica. Sto valutando di attrezzare il nostro stabilimento con una piccola officina fai da te. Inoltre, stanno ultimando il ponte sul Cesano, il che significa che presto tutta la provincia di Pesaro sarà collegata, arrivando fino a Macerata e oltre. Questo collegamento non riguarda solo la costa, ma anche l’entroterra perché, se da un lato c'è il mare, dall'altro c'è l’area interna". Infine, il sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, ha posto l’accento sull'importanza della sinergia tra pubblico e privato: “La partecipazione degli operatori balneari sottolinea l’importanza di una collaborazione sempre più stretta tra enti pubblici e privati, affinché tutti lavoriamo insieme per attrarre un numero maggiore di visitatori nelle nostre terre. Il progetto promosso da Noi Marche Bike Life è fondamentale perché riflette la volontà di alzare costantemente l'asticella, offrendo a chi sceglie la nostra Regione opportunità sempre migliori. Inoltre, punta a intercettare una crescente fascia di turisti su due ruote, che sta diventando una realtà sempre più rilevante e fonte di ricchezza. È essenziale garantire servizi di qualità, formando professionisti in grado di rispondere alle esigenze delle varie forme di turismo”.  

09/04/2025 15:30
SaQuRe 2025: anestesisti e rianimatori marchigiani protagonisti a Roma dal 9 aprile

SaQuRe 2025: anestesisti e rianimatori marchigiani protagonisti a Roma dal 9 aprile

Dal 9 all’ 11 aprile 2025, venti anestesisti rianimatori marchigiani parteciperanno a Roma al Meeting SaQuRe, l’appuntamento nazionale dell’Aaroi-Emac, l’Associazione degli anestesisti-rianimatori ospedalieri italiani e medici dell’emergenza-urgenza. Un’occasione di aggiornamento e confronto, aperta anche agli Infermieri di Area Critica, per discutere delle più recenti innovazioni e delle sfide nell’ambito della sicurezza e della qualità delle cure. L’edizione 2025, la sesta, che è stata curata come responsabile scientifico dal dottor Emanuele Iacobone della Rianimazione di Macerata e dal presidente nazionale Aaroi-Emac, Alessandro Vergallo, sarà dedicata a un tema di grande rilevanza: "Innovazioni e sinergie in area critica: i professionisti, le tecnologie, i farmaci, l’organizzazione delle procedure. Updates in anestesia, rianimazione, terapia del dolore, Medicina di Emergenza-Urgenza". Un focus su innovazione e organizzazione, con l’obiettivo di individuare le migliori strategie per ottimizzare le risorse umane e tecnologiche nei settori chiave del Servizio Sanitario Nazionale. Uno degli aspetti distintivi del Meeting SaQuRe 2025 sarà l’interlocuzione diretta con il mondo politico e istituzionale. Anche quest’anno, infatti, sono stati invitati esponenti politici e rappresentanti delle istituzioni per un confronto sulle principali criticità del Ssn e sulla sua sostenibilità. Verranno inoltre affrontati temi di primo piano come la violenza contro gli operatori sanitari, di cui si parlerà in una tavola rotonda nel corso della sessione di mercoledì 9 aprile in cui sono stati invitati il vicepresidente della Giunta Regionale delle Marche e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini e Claudio Martini, direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Ancona che presenteranno le diverse strategie preventive messe in atto negli ospedali regionali.  In questa edizione la faculty è composta da molti professionisti marchigiani a testimonianza dell’alto valore dei medici della nostra regione, in primis il presidente regionale AAROI-EMAC Hossein Zahedi. Inoltre saranno presenti gli anestesisti rianimatori il professor Abele Donati, la dottoressa Elisabetta Cerutti, il dottor Alessandro Simonini, il professor Andrea Carsetti, il dottor Benedetto Marini, la dottoressa Cristina Scala, il dottor Daniele Elisei e il chirurgo dottor Massimo Sartelli che spazieranno dal problema delle infezioni in Rianimazione e Sala Operatoria al controllo del dolore nel post operatorio fino ai temi del fine vita, trapianti e donazione con una particolare attenzione alle linee guida e buone pratiche cliniche.  Il Meeting Saqure è inoltre un appuntamento importante per affrontare ad ampio raggio il grande tema della sostenibilità e all’appropriatezza del sistema sanitario sotto il profilo organizzativo, in una costante evoluzione della complessità clinica dei percorsi di prevenzione, diagnosi e cura, che richiede un rinnovato approccio multidisciplinare e multiprofessionale. L’incontro sarà inoltre un’occasione per affrontare tematiche centrali come il benessere lavorativo, le tutele assicurative e le normative contrattuali, con l’obiettivo di migliorare le condizioni dei professionisti e, di conseguenza, l’efficacia e l’efficienza del sistema sanitario. La sessione inaugurale prevista dalle ore 14.00 del 9 aprile sarà in diretta

09/04/2025 15:02
Matteo Ricci, pedalate elettorali: al via tour in bicicletta nell'entroterra, sarà anche a Camerino

Matteo Ricci, pedalate elettorali: al via tour in bicicletta nell'entroterra, sarà anche a Camerino

"Venerdì inizierò il mio tour in bicicletta per attraversare la regione passando per le bellissime aree del nostro entroterra, perché andare in bici è bello ma faticoso, come vivere questi territori. Ed il nostro obiettivo deve essere quello di renderli più belli e meno faticosi". Matteo Ricci, europarlamentare del Partito Democratico e candidato alla presidenza della Regione Marche, annuncia il via a "Ricucire le Marche", iniziativa che lo vedrà protagonista in un tour ciclistico attraverso le aree più fragili e simboliche della regione, colpite da alluvioni, terremoti e crisi occupazionali. La partenza è prevista per venerdì 11 aprile da Cantiano, dove alle 13:00 è in programma un incontro con i cittadini presso la Cantina Sociale sul tema della crisi climatica e del post-alluvione, assieme al sindaco, Alessandro Piccini. Da lì, Ricci si dirigerà verso Fabriano, dove sarà accolto nella piazza del Comune dalla sindaca, Daniela Ghergo. In serata, una cena con dibattito sul lavoro e la crisi aziendale locale all'Agriturismo Il Gelso. Il tour proseguirà sabato 12 aprile con tappa a Camerino per le 12:30, dove il candidato discuterà di ricostruzione e sviluppo, e si concluderà in giornata a Comunanza, intorno alle ore 20:00, con un focus sulla vertenza Beko e i suoi effetti sull'occupazione. Domenica 13 aprile, ultima tappa a Arquata del Tronto, orario d'arrivo previsto ore 13:00, dove Ricci, insieme al sindaco Michele Franchi e a Giovanni Legnini, già commissario straordinario alla ricostruzione, affronterà il tema del post-terremoto e delle strategie per accelerare il recupero del territorio. "Questo tour è un'opportunità concreta per affrontare i temi più urgenti della nostra regione - ha dichiarato Ricci - e dimostrare che le aree interne, se sostenute da politiche serie e lungimiranti, possono diventare il motore di una nuova crescita per le Marche".    

07/04/2025 19:05
Crolla un solaio durante i lavori di ristrutturazione: tre operai feriti, uno estratto da sotto le macerie

Crolla un solaio durante i lavori di ristrutturazione: tre operai feriti, uno estratto da sotto le macerie

Paura questa mattina, intorno alle 11:00, nel cuore del centro storico di Pesaro, dove il crollo di un solaio ha provocato il ferimento di tre operai all'interno del cantiere dell'ex convento di San Domenico, in via Giordano Bruno, a pochi passi da piazza del Popolo e dal mercato delle erbe. Secondo quanto ricostruito dai soccorritori, il solaio ha ceduto improvvisamente durante alcuni lavori di ristrutturazione, facendo precipitare i lavoratori da un'altezza di circa cinque metri. Le persone coinvolte sono due italiani di 60 e 54 anni e un cittadino albanese di 33 anni. Due operai sono riusciti a mettersi in salvo autonomamente, mentre il terzo è rimasto intrappolato sotto le macerie. L'uomo è stato liberato dai vigili del fuoco del comando di Pesaro, prontamente intervenuti, e affidato alle cure del personale sanitario del 118. Due dei feriti sono stati trasportati in ospedale in codice rosso, ma fortunatamente non sarebbero in pericolo di vita. Sul posto, oltre al personale sanitario e ai vigili del fuoco, sono intervenuti i carabinieri e i tecnici dell'azienda sanitaria territoriale di Pesaro, per effettuare i rilievi e ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto. Le autorità competenti stanno ora accertando eventuali responsabilità e il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro.  

07/04/2025 16:00
Tragedia nelle grotte dei Cinque Laghi: muore speleologo di 47 anni

Tragedia nelle grotte dei Cinque Laghi: muore speleologo di 47 anni

Un’escursione speleologica si è trasformata in tragedia sabato sul Monte Nerone, in provincia di Pesaro-Urbino. Un uomo di 47 anni, residente in Umbria, ha perso la vita dopo essere stato colto da un malore mentre si trovava all'interno di una delle grotte dei Cinque Laghi, durante un’attività esplorativa insieme al gruppo del CAI di Città di Castello. Il dramma si è consumato a circa 15 minuti dall’ingresso della grotta. Nonostante i tempestivi tentativi di rianimazione da parte dei compagni di escursione, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenute squadre del Soccorso Alpino e Speleologico delle Marche, tra cui sette tecnici specializzati in ambienti ipogei, accompagnati dalla dottoressa Cristiana Pavan dell’equipe dell’elisoccorso, che ha potuto solo constatare il decesso. Per garantire le comunicazioni con il personale all’interno della grotta, è stato necessario stendere un cavo telefonico dall’esterno fino al punto in cui si trovava la salma. Le operazioni di recupero, iniziate nel pomeriggio, si sono concluse poco dopo le 19:00, dopo oltre due ore di intervento, e solo in seguito all'autorizzazione dell'autorità giudiziaria. A supporto delle squadre del Soccorso Alpino e Speleologico sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Cagli, che hanno dovuto disostruire l’ingresso della grotta con mezzi meccanici per permettere il passaggio della barella speleo. Presenti sul posto anche i carabinieri e il personale sanitario del 118. Il tragico evento ha scosso l’intera comunità speleologica e gli amici del CAI di Città di Castello, con cui la vittima condivideva la passione per l’esplorazione del mondo sotterraneo.                

06/04/2025 10:04
Eccellenza alle battute finali: fari puntati su Montecchio-Maceratese, ma occhio all'incognita playoff

Eccellenza alle battute finali: fari puntati su Montecchio-Maceratese, ma occhio all'incognita playoff

A due giornate dalla conclusione del campionato di Eccellenza Marche, l'attenzione di tutto il calcio regionale è rivolta al duello al vertice tra K Sport Montecchio Gallo e Maceratese. Le due squadre condividono la vetta con 56 punti e si preparano allo scontro diretto di domenica, che potrebbe decidere il destino della stagione. Se la corsa alla promozione diretta è il tema centrale, non meno interessante è la situazione legata alla qualificazione ai playoff. Al momento, Montecchio e Maceratese vantano 9 punti di vantaggio sul Chiesanuova, terza in classifica con 47 punti, reduce dalla sconfitta proprio contro i biancorossi di Possanzini. A seguire, il Tolentino è a quota 45, mentre l'Urbino insegue a -12 dalla vetta con 44 punti. Il regolamento prevede che la seconda classificata debba avere meno di 10 punti di vantaggio sulla quinta per permettere alla quinta di accedere ai playoff. Se il distacco supera i 10 punti, la quinta è esclusa e la seconda va direttamente alla finale regionale. Inoltre, anche la terza e la quarta devono trovarsi entro un margine di 10 punti dalla seconda per poter disputare la semifinale playoff. Se il distacco della seconda rispetto a tutte le altre è superiore ai 10 punti, i playoff regionali vengono annullati e la seconda classificata accede direttamente alla fase nazionale degli spareggi di Eccellenza. Un altro scenario da considerare riguarda l’eventuale arrivo a pari punti tra Montecchio e Maceratese: in quel caso si disputerebbe uno spareggio per il titolo, con la perdente che accederebbe ai playoff. Se quest'ultima avesse comunque più di 10 punti di vantaggio sulla terza, quarta e quinta, andrebbe direttamente alla fase nazionale. Il Chiesanuova si trova perciò in una posizione delicata: non giocherà l'ultimo turno, in quanto avrebbe dovuto affrontare il Fano, escluso dal campionato. Per rimanere in corsa per i playoff, la squadra di mister Mobili ha un solo risultato a disposizione: vincere la sfida casalinga contro l'Urbania di domenica prossima. In caso contrario, per sperare nei playoff dovrebbe confidare in due successi consecutivi del Tolentino, che prima affronterà l'Urbino in uno scontro diretto fondamentale e poi chiuderà la stagione sul campo del Matelica. Sul match di domenica tra Tolentino e Urbino è intervenuto il presidente cremisi Marco Romagnoli, sottolineando l’importanza della sfida: "Questa è stata una stagione entusiasmante. Ora però, tutti, vogliamo giocarcela ai play off. Per farlo sarà obbligatorio battere l’Urbino nello scontro diretto di domenica. Chiedo a tutti coloro che hanno il cremisi nel cuore di essere al 'Della Vittoria' per sostenere i nostri ragazzi!". Con ancora sei punti in palio, la corsa è tutt’altro che chiusa e ogni risultato delle prossime giornate potrebbe riscrivere gli equilibri della stagione. La sfida tra Montecchio e Maceratese sarà decisiva per la promozione diretta, ma anche le squadre a ridosso della vetta si giocano il tutto per tutto per rientrare nella griglia playoff.

02/04/2025 19:00
Pesaro, uccise l'amico a coltellate: condannato a 24 anni Michael Alessandrini

Pesaro, uccise l'amico a coltellate: condannato a 24 anni Michael Alessandrini

Michael Alessandrini, 30 anni, è stato condannato dalla Corte d'Assise a 24 anni di carcere per l'omicidio di Pierpaolo Panzieri, 27 anni, ucciso con 23 coltellate. Oltre alla pena detentiva, Alessandrini dovrà scontare anche tre anni di ricovero in una struttura per l’esecuzione di misure di sicurezza.  L’omicidio è avvenuto la sera del 20 febbraio 2023, nell'abitazione della vittima in via Gabelli, nel cuore del centro storico di Pesaro. Durante il processo, la richiesta del pubblico ministero, Irene Lilliu, di condannare Alessandrini è stata accolta. Le aggravanti della premeditazione e dei futili motivi sono state escluse, ma è stata confermata quella della crudeltà. La difesa aveva chiesto l'assoluzione per infermità mentale, ma la sentenza è stata emessa alle 15, dopo cinque ore di discussione in camera di consiglio.        

02/04/2025 17:08
Cocaina, hashish e marijuana nel furgone: arrestato un 42enne

Cocaina, hashish e marijuana nel furgone: arrestato un 42enne

Nel pomeriggio di sabato scorso, i carabinieri delle stazioni di Terre Roveresche, Mondavio e Colli al Metauro, in provincia di Pesaro Urbino, hanno arrestato un 42enne residente a Lucrezia di Cartoceto, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo, alla guida di un furgone, è stato sorpreso dai militari durante un servizio di controllo del territorio. All'interno del veicolo e nascosti addosso al 42enne, i carabinieri hanno trovato un consistente quantitativo di droga, tra cui cocaina, hashish e marijuana. In particolare, sono stati sequestrati 41 grammi di cocaina, oltre 100 grammi di hashish e quasi 28 grammi di marijuana. Inoltre, il 42enne era in possesso di circa 778 euro in contante e un bilancino di precisione, strumento comunemente utilizzato per il confezionamento delle dosi. Subito dopo l’arresto, i carabinieri hanno effettuato una perquisizione nella sua abitazione, dove hanno rinvenuto altri quantitativi di stupefacenti e altri due bilancini di precisione. L'operazione ha portato al sequestro di tutto il materiale, che indica l'attività di spaccio. A seguito dell'arresto, il Pubblico Ministero ha disposto gli arresti domiciliari per l'uomo, che è stato successivamente sottoposto a misura cautelare con l'obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria, come confermato dal Tribunale.    

01/04/2025 19:34
In contromano sull'A14, auto genera maxi tamponamento: un morto e una famiglia ferita

In contromano sull'A14, auto genera maxi tamponamento: un morto e una famiglia ferita

Un drammatico incidente si è verificato lungo l’autostrada A14 nel tratto tra Cattolica e Pesaro, in direzione sud, all’altezza della galleria del Boncio. A provocarlo, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato un uomo di 73 anni che, per cause ancora in fase di accertamento, ha imboccato contromano l'autostrada dal casello di Pesaro. Dopo aver percorso diversi chilometri nella direzione opposta al senso di marcia, il veicolo del 73enne fanese si è scontrato frontalmente con altre auto, dando origine a un maxi tamponamento che ha coinvolto sette mezzi. L'uomo è deceduto sul colpo, mentre tre membri di una stessa famiglia – padre, madre e figlio di 6 anni – sono rimasti feriti. Le loro condizioni non sarebbero gravi.  L'impatto è stato violentissimo. L'A14 è stata chiusa per circa un'ora e mezza, per poi essere riaperta a una sola corsia, provocando forti rallentamenti e una coda di oltre tre chilometri tra i caselli di Cattolica e Pesaro. Le operazioni di soccorso e di ripristino della carreggiata sono durate diverse ore. Sono ora in corso indagini da parte delle forze dell’ordine per comprendere come l’uomo abbia potuto imboccare contromano l’autostrada senza che nessuno se ne accorgesse in tempo

31/03/2025 18:10
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.